notiziario diocesano maggio 2015

parroco-rettore dellaricca e variopinta realtàecclesiale di cui sonoresponsabile ma nonposso non esprimere isentimenti di timoreche provo.

Le riunioni delConsiglio PastoraleParrocchiale, delConsiglio per gli af-fari economici dellaParrocchia, del Consi-glio di Amministra-zione del Santuario edella Fondazione sisono succedute men-tre svolgevo le tappe già organizzateper il cammino quaresimale dellaComunità; ho celebrato il sacra-mento della Riconciliazione deibambini di III elementare che vive-vano quest’anno il primo abbracciomisericordioso del Padre che per-dona, ho celebrato i riti della Setti-mana Santa incontrando tanti fedelinella confessione; potrei ancoracontinuare ma non è importantedescrivere lo svolgimento del mioimpegno quanto piuttosto dire chemi abita una certezza: Dio mi vuolebene ed io sono innamorato di GesùCristo e della sua Chiesa.

3. Nel saluto, il giorno della tua no-mina hai detto una frase significa-tiva: «I poveri, gli ultimi, mi hannoevangelizzato… mi hanno conver-tito». Quanto ha influito in questaaffermazione la tua esperienzacome rettore nella Parrocchia-San-tuario dei Santi Medici in Bitonto?

È l’amore che sento su di me,sulla mia carne, che avvolge le miedebolezze e le sostiene, è solo que-sto amore che mi illumina e inco-

Il Santo Padre Papa Francesco hanominato vescovo di Cassano al-l’Ionio, don Francesco Savino,

Parroco-Rettore del Santuario dei“Santi Medici” in Bitonto.

Lo ha annunciato lo scorso 28febbraio alle ore 12.00 l’Arcivescovodi Bari-Bitonto, mons. FrancescoCacucci nell’aula magna dell’Isti-tuto di Scienze Religiose “Odegi-tria” di Bari.

Don Francesco succede a mons.Galantino, che coprirà stabilmentee definitivamente il ministero di Se-gretario Generale della ConferenzaEpiscopale Italiana.

Nel pomeriggio di sabato 2 mag-gio, nel Santuario dei Ss. Medici inBitonto l’Ordinazione Episcopale.

La redazione del “Notiziario”, apochi giorni dalla sua consacrazionea vescovo ha rivolto a don Francescoalcune domande:

1. Quando e in che contesto ti è ar-rivata la comunicazione del SantoPadre Francesco nello sceglierticome Vescovo di Cassano all’Jonio?

Sono stato informato della mianomina di Vescovo di Cassano al-l’Jonio soltanto giorni prima del 28febbraio, quando il nostro Arcive-scovo, don Franco Cacucci, ha datola notizia della scelta operata perme da Papa Francesco.

Ed è successo mentre ero presodalla mia quotidianità di serviziosegnato dall’ascolto della Parola diDio, dalla preghiera, dallo studio edalle varie attività.

2. Come vivi questi giorni di attesadel giorno della tua consacrazioneepiscopale?

Continuo a svolgere il Ministero di

raggia a prestare attenzione edascolto a tutti coloro che incontrosulla mia strada. In particolare i piùdeboli, i più poveri o impoveriti:essi mi hanno evangelizzato e miconvertono costantemente.

In loro, nelle loro condizioni diuomini e donne in difficoltà econo-miche, senza casa, con gli abiti lo-gori e stracciati, talvolta perfinoaffamati; nei volti di donne il cuipudore non è stato rispettato; neibambini che piangono lacrime in-nocenti, negli anziani soli e abban-donati in misere condizioni, negliinfermi che sentono approssimarsila fine dell’esistenza, nei detenutiche mi hanno voluto incontrare,trovo la gioia di riconoscere il voltodi Cristo sofferente. L’ho toccatonella loro carne e l’ho sentito neiloro racconti di dolore.

E con loro e in loro ho visto ri-nascere la speranza, di nuove pos-sibilità, di certezze che nontramontano mai, nonostante tutto,di solidarietà e condivisione diquello che si è.

notiziariodiocesano

organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitontoanno XXXII • numero 5 • maggio 2015 www.arcidiocesibaribitonto.it • [email protected]

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Charitas Christi urget nos

segue a pag. 2

I poveri non dubitano, nonfanno molti ragionamenti, si affi-dano quando comprendono chequalcuno li ama.

I poveri mi hanno conciliato conle mie debolezze, con i miei limiti eme li hanno fatti accettare.

Tante volte sono stato rimpro-verato anche violentemente per-ché non potevo risolvere leproblematiche che mi avevanoconsegnato, richiedevano un la-voro, una casa, del denaro peruscire dalla morsa degli strozzini:non avevo e non ho soluzione.

Ma ho capito che ciò che “cura”la povertà è la grande ricchezza cheoffrì Pietro alla porta del tempio al-l’uomo che chiedeva l’elemosina:Gesù Cristo.

4. Il motto che hai scelto è “Chari-tas Christi urget nos”: vuoi spie-garne il significato?

“Charitas Christi urget nos”. Hoscelto questa espressione paolinaperché la Carità mi accompagna sindai miei anni giovanili, quando stu-dente del liceo-ginnasio “CarmineSylos” di Bitonto, ho incontrato lafigura esemplare di San Vincenzode Paoli grazie al mio professore dilatino e greco Ottavio Leccese, e adon Francesco Fornelli, mio par-roco ed insegnante di Religione.

Da quell’esperienza entusias-mante di prossimità con le famigliedisagiate ho imparato che “nessunopuò essere felice da solo”, come so-steneva Roul Folleraul, e che è pro-prio nel codice genetico di battezzatinel nome di Cristo la condivisione contutti di quanto si è e di quanto si ha.

Infine, l’ultima sollecitazione

l’ho ricevuta da Mons. Cacucci chein quest’anno pastorale ha propostola riflessione su Nicodemo: in que-sta figura l’incontro con Gesù, purtra tante incertezze umane, fa ma-turare la decisione di avvicinarsi alcorpo santo di Cristo con oli profu-mati acquistati a caro prezzo.

La decisione di Nicodemo di“mettere mano al portafogli”, comesi direbbe oggi, è un forte richiamoper i pochi ricchi, sempre più ricchi,che si accaparrano tutte le risorsedel nostro pianeta, affamando tan-tissimi che muoiono per la bruttamalattia moderna: l’egoite.

Noi che spezziamo ogni giorno ilCorpo di Cristo sull’altare e lo man-giamo, non possiamo essergli fedelisenza spezzare il pane e il companaticocon i nostri fratelli che hanno fame.

E coloro che Dio Padre sceglie perspezzare anche la propria vita e per re-stituirla a Lui condividendola in Cristocon i fratelli, sono davvero felice.

5. Lech-Lecha Vattene! Come A-bramo, anche tu hai obbedito al co-mando del Signore di andare viaper un luogo…sconosciuto.Sappiamo l’affetto e la vicinanzaper la tua amata Bitonto. Quantodifficile è il distacco?

Il distacco è davvero difficile.Non mi spaventa tanto il luogo…sconosciuto, anche perché ora di-sponiamo di mezzi di comunica-zione che Abramo non potevaneanche sognare.

Da Bitonto, città in cui sononato, non mi sono mai spostato senon per brevi periodi. Sono statosempre vicino alla mia famiglia.Sono radicato nel contesto socialeed ecclesiale del mio territorio, neconosco benissimo pregi e difetti.Ed amo la Comunità del Santuario.

Ora mi viene chiesto di rinunciaread essa, di rinunciare a tutti i legamiaffettivi che mi hanno alimentato,alle cure premurose delle mie tre so-

relle, alla frequentazione dei miei trecognati, nipoti e pronipoti.

Come ad Abramo fu chiesto ilsacrificio di Isacco, anche a meviene chiesto di rinunciare a quantopensavo fosse il mio futuro.

Ma anche “il mio Isacco” mi saràsalvato dalla cura e attenzione diDio Padre e mi aspetta un’altraterra, altri fratelli e sorelle, unanuova avventura.

6.Una nuova avventura, ma ancheuna nuova responsabilità. Timorie tremori anche per una ereditàpesante come quella di sostituireMons. Galantino…

Succedere a Mons. Galantinonon sarà facile perché in me a Cas-sano all’Jonio vorranno continuarea vedere lui, ad incontrare la sua af-fabilità, a sentire i suoi incoraggia-menti. È così. E in questo nonpenso di sostituirlo.

Vado a seguire il tracciato che halasciato, sicuro che su quelle ormeha camminato e continuerà a com-minare il Risorto che ci precede e ciattende sempre in Galilea.7. Le prospettive profetiche: diquale messaggio e missione saràportatore Mons. Francesco Savino?

Il messaggio è la Buona No-vella: Cristo ha patito per me, perte, per tutti fino alla morte, spo-gliandosi della sua divinità per sta-bilire una nuova alleanza tra cieloe terra, tra umanità e divinità, persconfiggere le tenebre, primeg-giare sul male, vincere la morte efarci come Lui.

Il profumo del Signore Risortosi spande nell’aria di questa pri-mavera così lenta a venire que-st’anno; a noi il compito che èsempre profetico, di indossare nonsoltanto questo profumo salvifico,ma di farci anche trasparenzadella Sua misericordia, e di nontradire la Sua missione di evange-lizzazione.

notiziario diocesano • maggio 2015pagina 2

dalla prima pagina

Charitas Christiurget nos

Ritiri Spirituali VicarialiVenerdì 8 maggio, nella mattinata, sono previsti i Ritiri Spirituali Vicariali,

secondo le tematiche concordate dal Vicario zonale con l’Ufficio Presbiteri.


Il Messaggio di Papa Francescoper la XLIX Giornata Mondialedelle Comunicazioni Sociali sem-bra, a prima vista, estraneo: “Co-municare la Famiglia: ambienteprivilegiato dell’incontro nella gra-tuità dell’amore”. Ma mano amano che si avanza nella letturadel testo si capisce la profondità in-tenzionale e il contrasto con la vi-sione della comunicazione socialeesistente, che mette al primo postole tecnologie, anziché le persone.

Il titolo si pone incontinuità con l’argo-mento scelto per il 2014(“Comunicazione al ser-vizio di un’autentica cul-tura dell’incontro”) enello stesso tempo de-clina il tema al centrodei prossimi due Sinodi,di cui il primo inizia il 4ottobre, con la grandeveglia di preghiera ac-canto al Papa in PiazzaSan Pietro.

La famiglia è ilprimo luogo in cui impariamo a co-municare, perché siamo noi personea comunicare, non le macchine chetrasmettono informazioni. PapaFrancesco ci richiama a questo “mo-mento originario” che ci aiuta a ren-dere la comunicazione più autentica,perché più umana.

Il grembo materno – scrive ilPapa – è “la prima «scuola» di co-municazione, fatta di ascolto e dicontatto corporeo”; un grembo che,venuti al mondo, è quindi fatto di“persone diverse, in relazione: la fa-miglia”. In essa, “luogo dove si im-para a convivere nella differenza”(EG, 66), la comunicazione assumei tratti dell’accoglienza reciproca(“differenze di generi e di genera-zioni” tra cui “esiste un vincoloprofondo”), della preghiera (grazie

all’educazione respirata dai geni-tori), della prossimità (imparandoa “ridurre le distanze, venendosi in-contro a vicenda”), del perdono(che permette di accettare i “limitipropri e altrui” e di “imparare ad af-frontarli in maniera costruttiva”) edell’apertura (“aprire le porte, nonrinchiudersi nei propri apparta-menti, uscire, andare verso l’altro”).Per tutto questo, la famiglia si sco-pre luogo che insegna a “benedireanziché maledire, visitare anziché

respingere, accogliere anziché com-battere”: sono verbi di vita, che per-mettono di “spezzare la spirale delmale, per testimoniare che il bene èsempre possibile”.

L’icona evangelica scelta, la vi-sita di Maria a Elisabetta, tocca afondo sia l’umanità, sia la divinitàdell’autentica comunicazione. Inun grembo fisico e in un grembo fa-miliare ci sono le basi, l’archetipodella comunicazione. L’accoglienzasperimentata nel grembo, comenella famiglia, aiuta ad imparare lalingua materna, la lingua dell’in-contro, dell’amore, della sicurezzache fa esultare di gioia.

Famiglia, incontro nella gra-tuità: Le relazioni tra i membridella comunità familiare sono ispi-rate e guidate dalla legge della

«gratuità» che, rispettando e favo-rendo in tutti e in ciascuno la di-gnità personale come unico titolodi valore, diventa accoglienza cor-diale, incontro e dialogo, disponi-bilità disinteressata, serviziogeneroso, solidarietà profonda.(Giovanni Paolo II, FamiliarisConsortio, N. 43).

“La Chiesa oggi – si legge in unanota del Pontificio Consiglio dellecomunicazioni sociali - deve nuova-mente imparare a raccontare quanto

la famiglia sia un donogrande, buono e bello”.Ma la cronaca quotidianadel vivere delle famiglie,un cammino impegna-tivo, a volte faticoso evolte conflittuale e i cam-biamenti sociali in attoche sovente aggredisconol’istituto familiare nonaiutano “a far compren-dere quanto la famigliasia un bene”. “È incalco-labile la forza, la carica diumanità contenuta in

una famiglia”, ha ricordato PapaFrancesco alle coppie unite in ma-trimonio in San Pietro il 14 settem-bre scorso, senza nascondere loro lefatiche, le stanchezze, i conflitti chespesso insorgono nel viaggio coniu-gale e familiare e le tentazioni di tor-nare indietro ed abbandonare ilcammino. Da qui la sfida per i mediaa rappresentare le famiglie nella sto-ria di ogni giorno, dove le persone siformano e crescono. “Il matrimonionon è una fiction” - ha ammonitoFrancesco, è il simbolo della vitareale. “Ci saranno le croci: ci sa-ranno! Ma sempre il Signore è lì peraiutarci ad andare avanti”. L’inco-raggiamento del Papa, che tutti glioperatori cattolici dei media deb-bono saper tradurre nei mezzi di co-municazione sociale.

“Comunicare la famiglia: ambiente privilegiato dell’incontro

nella gratuità dell’amore”


Dell’esperienza di accoglienza edi contatto umano che comunical’amore materno, Papa Francescopassa poi alla dimensione religiosadella comunicazione, appresa, pro-prio, in famiglia: la preghiera, su-scitata dall’amore ricevutogratuitamente e dall’amore offertogratuitamente; gratitudine e gra-tuità che elevano le persone a unadimensione superiore e di pienezza.

È proprio questa dinamica co-municativa maturata nei rapporti enel tempo che fa passare dalgrembo fisico e famigliare allagrande famiglia e fraternità eccle-siale e sociale. Questo è possibilequando si dà il passo per uscire, pervisitare l’altro e contattarlo con illinguaggio “materno” imparatoprecedentemente: l’accoglienza,l’accettazione, la fratellanza cheaiuta a convivere e a superare ledifferenze.

Una volta messi in ordine gli at-teggiamenti di base perché ci sia lacomunicazione, Papa Francescopassa ai media che possono ostaco-lare o aiutare la comunicazione di fa-miglia e tra famiglie. E qui fariferimento ad un punto qualificantedella comunicazione, citando PapaBenedetto: “il silenzio è parte inte-grante della comunicazione e senzadi esso non esistono parole dense dicontenuto”. L’orientamento offertoda Papa Francesco riguardo i mediaè chiaro: al centro ci sono le personee la creazione della cultura dell’in-contro, le tecnologie sono mezzi aservizio di queste finalità.

Nella parte conclusiva del mes-saggio, Papa Francesco si sof-ferma sulla presenza dei media trale pareti di casa. Non si fatica a ri-conoscervi l’esperienza di cia-scuno, per realtà domestiche nellequali essi costituiscono un osta-colo quando diventano “un mododi sottrarsi all’ascolto, di isolarsidalla compresenza fisica, con lasaturazione di ogni momento disilenzio e di attesa”. Di qui il ruolodegli adulti e dell’intera comunitàcristiana nel far sì che gli stessimedia possano favorire la comu-nicazione in famiglia, aiutando “a

raccontare e condividere, a re-stare in contatto con i lontani, aringraziare e chiedere perdono, arendere sempre di nuovo possibilel’incontro”.

La conclusione del messaggionon potrebbe essere più profonda:“La famiglia più bella, protagoni-sta e non problema, è quella che sacomunicare, partendo dalla testi-monianza, la bellezza e la ricchezzadel rapporto tra uomo e donna, edi quello tra genitori e figli”.

sac. Carlo CinquepalmiDirettore Diocesano

Ufficio per leComunicazioni Sociali

SETTORE PRESBITERI

seMinario arCiVesCoViLe

Esprimo gratitudine per i tanti chesostengono conl’offerta econo-mica generosala vita del Semi-nario.Anche questa è espressione di ca-rità partecipata.

(Mons. Francesco Cacucci,dal Messaggio per la Giornata

del Seminario 2015)

A quanti non hanno provveduto adonare quanto raccolto per laGiornata del Seminario 2015 si ri-corda che è sempre possibile por-tare le offerte in Seminario oppureversarle tramite Conto CorrentePostale n. 15810708 intestato al“Seminario Arcivescovile” con lacausale “Giornata del Seminario2015” oppure attraverso ContoCorrente Bancario intestato al “Se-minario Arcivescovile” con IBAN:IT53 R 0306 704 00000 0000004833 con la causale “Giornata delSeminario 2015”.

• Incontro dell’Arcivescovocon i cresimandi e cresi-mati. L’Arcivescovo nel tempopasquale desidera incontrare i ra-gazzi che riceveranno il Sacra-mento della Cresima nel 2015: è

l’incontro del Pastore della Diocesi,Ministro della Confermazione, concoloro che, mediante il sacramento,sono chiamati a lavorare nellavigna del Signore. Gli incontri siterranno a Bari, in Cattedrale,dalle ore 17.00 alle 18.30, se-condo il calendario organizzato pervicariati sotto riportato. Sono statepreparate delle schede arricchite dicontenuti e domande che possonoaiutare e accompagnare la rifles-sione dei ragazzi in preparazioneall’incontro con l’Arcivescovo.Queste le date degli incontri:◊ Lunedì 4 maggio: Vicariato

Episcopale Territoriale Bi-tonto-Palo

◊ Martedì 5 maggio: XI Vicariato◊ Mercoledì 6 maggio: IX

Vicariato◊ Mercoledì 13 maggio: II –

IV Vicariato◊ Venerdì 22 maggio: VIII Vi-

cariato◊ Giovedì 28 maggio: X Vica-

riato

• Gruppi Vocazionali. Laproposta ai ragazzi e ai giovani diquesti percorsi è affidata ai Par-roci e Vice-parroci, ai genitori, aicatechisti ed educatori. Questecomunicazioni servano ai lettoriper farsene promotori nelle co-munità parrocchiali. Per ogniinformazione: Seminario Arcive-scovile (tel. 080 5648885).

• Gruppo Samuel. I ragazzi discuola media, specialmente mini-stranti, che desiderano crescerenell’amicizia con Gesù alla ricercadel sogno di Dio si incontranomercoledì 6 maggio dalle18.00 alle 20.30 in Seminario.

• Gruppo Eccomi. I giovanis-simi di scuola superiore sensibili aduna proposta vocazionale si incon-trano venerdì 15 maggio dalle18.30 alle 21.30 in Seminario.

• Gruppo “Se Vuoi”. I giovaniche, presentati dal Parroco, desi-derano iniziare il discernimentovocazionale si incontrano sabato16 maggio dalle 18.30 alle20.00 in Seminario.

I giovani e i giovanissimi che com-piono questi cammini sono inoltreparticolarmente invitati a parteci-pare, giovedì 14 maggio, all’A-dorazione Eucaristica Vocazionalepresso la Parrocchia Buon Pastore.

• Animazione Vocazionale.Il Seminario minore diocesano ècertamente uno dei tanti “sico-mori” presenti nella nostra realtàecclesiale, sul quale generazioni diragazzi e di giovani si sono ar-rampicati per poter meglio ve-dere il senso della propria vitaincrociando lo sguardo di Gesù.Forse a qualcuno potrà sembraresoltanto un vecchio albero inutile,dal tronco rugoso e scavato daisuoi 400 anni di storia, ma con-serva sempre la sua robustezza,con le sue profonde radici benpiantate nella fede di un popolo enella storia di una comunità.

(Mons. Francesco Cacucci,Cerca e troverai)

Come equipe educativa, in questoanno pastorale, avvertiamo l’ur-genza di far risuonare quelle do-mande vocazionali suscitate dalnostro Maestro e Signore nei cuoridei ragazzi e dei giovani di oggi.Stiamo creando contatti con leComunità parrocchiali per:◊ incontrare i Catechisti par-

rocchiali;◊ incontrare i gruppi Giovanissimi;◊ essere presenti nelle comunità

la Domenica per la Celebra-zione delle famiglie o deifanciulli.

Saremo molto lieti di risponderea quelle Comunità che desideranoanticiparci e proporci questi in-contri nelle proprie Parrocchie.Contattateci senza problemi (tel.080 5648885).per informazioni: don Dona-tello De Felice, don PierpaoloFortunato (tel. 080 5648885).

• Meeting Min 2015. Con unpo’ di anticipo si avvisa che que-st’anno il decimo incontro dioce-sano dei Ministranti si terrà nelpomeriggio di sabato 6 Giu-gno in Seminario con la presenzadell’Arcivescovo.

CentrodioCesano VoCazioni

• Il C.D.V. si prefigge di aiutare, pro-muovere e coordinare l’anima-zione vocazionale della Diocesi,senza sostituirsiall’attività della co-munità parroc-chiale, che è centroprimario dell’ani-mazione di tutte le vocazioni.Vuole essere luogo di incontro dipersone, istituzioni, associazioniche possono contribuire alla pasto-rale delle vocazioni, operando conforze unite e rispettando i carismi ele finalità proprie di ciascuno.Anche l’iniziativa di preghierapersonale del Monastero Invisi-bile proposta ai giovani, agliadulti e specialmente agli amma-lati, può diventare occasione disensibilizzazione e di attenzionealla “causa” delle Vocazioni.Perché ciò si realizzi in tutte lecomunità, i parroci e i superioridegli ordini religiosi sono invitatiad individuare almeno una per-sona sensibile al discorso voca-zionale, perché faccia dacollegamento tra la parrocchia eil C.D.V. e perché all’internodella comunità sensibilizzi tuttialla realtà vocazionale.

• Adorazione Eucaristica Vo-cazionale. Rinati dall’altRo.L’appuntamento del secondo gio-vedì del mese con l’adorazioneEucaristica Vocazionale da piùvent’anni è vissuto da tanti gio-vani che davanti al Signore sannodi poter scoprire la strada dellafelicità vera. Ci incontriamo Gio-vedì 14 maggio presso il Semina-rio Arcivescovile - Parrocchia BuonPastore alle ore 20.00.

• Incontri di discernimentovocazionale. Le giovani chedesiderano iniziare un percorso diricerca e discernimento vocazio-nale possono rivolgersi a don Pier-paolo Fortunato (080 5648885).Esortiamo gli educatori e gli ani-matori vocazionali delle Parroc-chie a proporre questi cammini:

• Gruppo “speranza”. Cam-mino di orientamento vocazio-nale per le giovani maggiorenniche con serenità e decisione in-traprendono un cammino speci-ficamente vocazione attraversoil discernimento, la preghiera eil dialogo interpersonale. Si in-contrano domenica 17 mag-gio dalle ore 9.30 alle ore12.30.

• Gruppo Miriam. sabato 16maggio dalle 16.00 alle 18.00in Seminario per le ragazze discuola media e scuola superiore.

unioneapostoLiCa deL CLero

• Cenacolo Mensile. L’incon-tro di cenacolo del mese di mag-gio si terrà venerdì 29, coninizio alle ore 10.00, a CassanoM u r g e ,presso laparrocchiaS a n t aM a r i adelle Gra-zie - CasaB e t a n i a ,o s p i t a t oda don Nicola Boccuzzi e dellasua comunità. Tema del Cena-colo: “Siamo pastori per il popolodi Dio”. Si concluderà con l’a-gape fraterna prevista intornoalle ore 13.00.

uffiCioper L’eCuMenisMo

e iL diaLoGo interreLiGioso

• Catechesi e Adorazione.Lunedì 4 maggio, alle ore17.00, presso il Monastero S.Giuseppe delle Monache Carme-litane Scalze in Bari, si terrà laCatechesi e Ora di AdorazioneE u c a r i s t i c adal tema: lapreghiera diGesù per l’u-nità dei cri-stiani.

• Incontro interconfessio-nale: Lunedì 11 maggio, alleore 19.00, presso la Parrocchia


cattolica di rito greco San Gio-vanni Crisostomo in Bari, si terràun incontro InterconfessionaleBiblico.

• Visita in ospedale. Lunedì18 maggio, alle ore 16.00, l’e-quipe dell’Ufficio Diocesano perl’Ecumenismo si recherà in visitaagli ospiti della casa di Riposo “IlCavallino” di Modugno.

• Corso di formazione. Lu-nedì 25 maggio, alle ore 16.00,presso la Casa del Clero di Bari, siterrà il Corso di formazione per idelegati parrocchiali per l’ecume-nismo.

SETTORE DIACONATOPERMANENTE

E MINISTERI ISTITUITI

uffiCiodiaConato perManente

e Ministeri istituiti

• Incontro mensile diaconi.Giovedì 14 maggio, i diaconi siincontrano presso l’Oasi S. Mar-tino in Bari, alle ore 17.00 perpregare insieme i Vespri e prose-guire nell’approfondimento-studiodella “Sacrosantum Concilium”,con l’aiuto di Mons. DomenicoFalco.

• Discernimento vocazio-nale per Accolito Istituitoanno 2015/2016. La scadenzadel tempo utile per accedere alcorso per candidati rimane im-prorogabilmente fissata per il 10settembre 2015, per iniziare lapreparazione insieme ai candidatidiaconi, come è nella consuetu-dine di questa Arcidiocesi.

Si pregano i parroci e i sacerdotiin cura d’anime, che abbiano indi-viduate le persone con tale voca-zione, di contattare il VicarioEpiscopale per avviare le neces-sarie pratiche in tempo utile.

• Discernimento vocaziona-le in ordine al Ministero delDiaconato permanente. Siritiene utile fornire alcune preli-

minari informazioni circa il di-scernimento vocazionale ed ilcammino per il Ministero del Dia-conato permanente:1) Prima di essere presentato al Vi-cario episcopale, è necessario cheil candidato abbia svolto un servi-zio ministeriale sistematico nellacomunità parrocchiale di prove-nienza per almeno due anni;2) La presentazione del candidatodeve avvenire unicamente attra-verso un sacerdote, parroco o non,nei mesi precedenti il periodo didiscernimento vocazionale;3) Il periodo di discernimento vo-cazionale inizia dal Gennaio dopola presentazione;4) Il limite di età per iniziare ilcammino diaconale, è stabilito: perun celibe, dal 21° al 60° anno dietà; per un coniugato, dal 35° al60° anno di età con sette anni divita matrimoniale già alle spalle;5) È necessario il consenso dellamoglie per iniziare il camminodiaconale;6) Il candidato sia espressionedella comunità che riconosce inlui la vocazione al Diaconato per-manente;7) Il candidato sia di buona cultu-rale generale ed abbia un minimodi conoscenza biblica;8) L’accettazione alla frequenzadel corso è comunque sempre su-bordinata al consenso dell’Arci-vescovo;9) Il corso comporta: la frequenzaa due lezioni settimanali (dalle18.00 alle 20.30) per quattro annipresso l’Oasi di S. Martino; la fre-quenza all’Istituto Superiore diScienze Religiose per le disciplineattinenti al corso per il diaconatopermanente; alcune giornate distudio e preghiera fuori sede (pe-riodi di tre giorni di seguito e perdue volte l’anno); un anno di espe-rienze pastorali.La chiamata al Ministero è certa-mente personale, ma è espres-sione della comunità intera in cuisi è inseriti. Guidate dallo Spiritosanto, infatti la persona e la co-munità sono in grado di cogliere isegni della chiamata.

I sacerdoti parroci, i sacerdoti col-laboratori, i religiosi e i diaconiinseriti nel ministero parroc-chiale, siano attente guide spiri-tuali di accompagnamento neldiscernimento vocazionale, oltrela stessa comunità che esprime ilcandidato.

Per ogni necessità, è a disposi-zione don Vito Bitetto (e-mail:[email protected]), Vicarioepiscopale, nei giorni di martedì,mercoledì e sabato dalle ore10.00 alle ore 12.00, presso gliuffici di Curia.

SETTORE CARITà

Caritas dioCesana

• Ama Dio con tutta l’anima.Globalizza la carità! “Ama-re Dio con tutta l’anima” è vivereuna fede che orienta anche lescelte difficili che siamo chiamatia compiere. Losguardo verso lacroce sul qualeinsiste il cam-mino quaresi-male orientaanche l’impegno nella carità, in-segnandoci ad avere gli occhifissi sul crocifisso e le mani teseverso i fratelli.(Dalla Traccia pastorale “Rinascereall’Amore” di mons. Cacucci)

• Equipe Caritas. Lunedì 25maggio, dalle ore 19.00, pressola sede della caritas, si incontral’equipe caritas diocesana.

• Formazione operatori ca-ritas. Sabato 30 maggio, dalleore 16.00 alle ore 19.00, pressol’Aula sinodale di Bari, si svolgeràl’ultima tappa annuale del per-corso diocesano di formazioneper gli operatori caritas parroc-chiali. Il tema sarà: Per una cari-tas “in uscita”.

Caritas Italiana - in merito all’ini-ziativa “Anticrisi 2014”- ha prov-veduto nella metà di aprile arimborsare la nostra Caritas dio-cesana e, dunque, le parrocchie


che vi hanno aderito, per lasomma di euro centomila. AppenaCaritas italiana comunicherà l’e-ventuale ripetersi dell’Iniziativaanche per l’anno 2015 sarà nostracura comunicarlo alle parrocchie.

Dallo scorso mese di marzo èstato attivato nella sede Caritasdiocesana in via dei Gesuiti, 20 ilnuovo sportello Social Desk ri-volto a donne immigrate in situa-zione di disagio sociale con loscopo principale di facilitare l’ac-cesso ai servizi socio-sanitari, pro-muovere il diritto all’informazione,agevolare la fruizione dei servizi-socio-sanitari e socio-educativi delterritorio. Lo Sportello è aperto ilmartedì (15.30-18.30) e il giovedì(9.30-12.30) ma è attivo dal lunedìal venerdì chiamando al 3883517479.

Sia per il Dormitorio (Bari) cheper la Casa per donne con figli(Bitonto) che per la nuova opera-segno della diocesi progetto OSAper padri separati (Modugno) siaccettano volentieri donazioni (indenaro o viveri o materiale per l’i-giene, intimo per uomo).Per informazioni progetto OSAper padri separati potete rivol-gervi o a Giovanna Di Mucci al n.340 1005734 oppure all’avv. Ora-zio Zaccheo al n. 368 7734557.

Si invitano le comunità parroc-chiali, le associazioni e i movimentia sensibilizzare giovani-adulti per“una notte al mese” come volontaripresso il dormitorio diocesano epresso O.S.A.

Per le persone senza fissa dimora(sia italiani che immigrati) chesono alla ricerca di una acco-glienza temporanea (3 mesi max.più altri 2) presso il Dormitorio“don Vito Diana” è indispensabileeffettuare un incontro con la Se-greteria di accoglienza il lunedì,mercoledì e venerdì dalle ore17.30 alle 19.00.

• Servizio Docce. Per uomini:martedì (8.30-10.30, pressosan Giacomo); mercoledì, gio-vedì, venerdì (9.00-11.00,

presso il Dormitorio). Per donne:sabato (8.30-10.30 presso sanGiacomo).

• Consulenze. Si offre la possibilitàa persone bisognose provenientianche dalle parrocchie di usufruiredi consulenze legali (anche in mate-ria di famiglia e minori), mediche,psicologiche e infermieristiche inSede, previo appuntamento.Il Centro di Ascolto diocesano èdisponibile per l’accoglienza in viadei Gesuiti, 20 soprattutto il mar-tedì, mercoledì e venerdìdalle 9.00 alle 11.30.

• Disponibilità. Il Direttore as-sieme ai diaconi, ai laici e alle reli-giose dell’equipe diocesana èdisponibile ad incontrare comunitàe caritas parrocchiali, vicariati,gruppi giovanili, associazioni e mo-vimenti, istituti religiosi, associa-zioni di ispirazione cristiana e laicain vista di un coordinamento capacedi sostenere al meglio l’impegno dicarità nella nostra Chiesa locale. Èpossibile contattare d. Vito sempreal 333 7245152 o via mail [email protected]. È dispo-nibile in Via dei Gesuiti, 20 ilmartedi e il mercoledi dalle 9.30 alle12.00; il sabato soprattutto per ipresbiteri e operatori caritas dalle9.30 alle 12.00, previo appunta-mento, presso la Curia.

ConsuLtanazionaLe antiusura

• Pellegrinaggio a S. Gio-vanni Rotondo 15-16 mag-gio. Sono in corso le iscrizioni perla partecipazione al pellegrinaggioa San Giovanni Rotondo previstoper venerdì 15 e sabato 16Maggio.Per informazioni, il programmadettagliato e le iscrizioni è possibilerivolgersi alla segreteria della Fon-dazione Antiusura di Bari (tel. 0805241909) o della Consulta Nazio-nale Antiusura (tel. 080 5235454).Il pellegrinaggio è organizzato percelebrare il 20° Anniversario dellacostituzione della Consulta Nazio-nale Antiusura.Nei giorni del pellegrinaggio è pre-

vista una tavola rotonda che avràcome relatori il Prof. VincenzoTondi della Mura, Ordinario di Di-ritto Costituzionale all’Universitàdel Salento, il Prof. Stefano Zama-gni, Economista e Membro ordi-nario della Pontificia Accademiadelle Scienze, il Prof. Maurizio Fia-sco, Sociologo, consulente dellaConsulta Nazionale Antiusura, laProf.ssa Isabella Martucci, Do-cente di Economia Politica all’Uni-versità di Bari, Mons. Luigi Renna,Docente di Teologia Morale allaFacoltà Teologica Pugliese, MarcoTarquinio, Direttore del quoti-diano “Avvenire”, il Prefetto SantiGiuffrè, Commissario straordina-rio del Governo per il coordina-mento delle iniziative antiracket edantiusura.È prevista la presenza di Mons.Francesco Cacucci, che aprirà lecelebrazioni con conclusionesulla tomba di San Pio, e di Mons.Nunzio Galantino, Segretario Ge-nerale della CEI, che celebreràl’Eucarestia.

• Incontri ABI - Fondazioni- Banche. Come per il Sud Ita-lia il 21 Aprile è stato organizzatoun Convegno presso il Banco diNapoli tra ABI - Fondazioni An-tiusura Sud Italia e Banche, cosìverrà organizzato a Roma un Con-vegno ABI - Fondazioni Antiu-sura Centro Italia e Banche.Lo scopo è quello di favorire unlavoro più sistematico e velociz-zato per l’approvazione delle pra-tiche presentate dalle Fondazionialle Banche, evitando inutili con-tenziosi.

fondazione antiusuras. niCoLa e ss. MediCi

• Convegno sull’usura e sul-l’azzardo ad Alessano.Mercoledì 27 maggio, alle ore18.30 presso l’Auditorium Bene-detto XVI di Alessano (LE) è statoorganizzato dalla Diocesi di Ugento– S. Maria di Leuca un Convegnosul tema: Usura e azzardo in Pu-glia, venti anni di solidarietà. Sa-ranno relatori Mons. AlbertoD’Urso e l’Avv. Attilio Simeone.


notiziario diocesano

SETTOREVITA CONSACRATA

oasi s. Maria

• “Week End dello Spi-rito”. domenica 10 mag-gio, dalle ore 9.00 alle ore20.00, continua l’appunta-mento dei Week-End dello Spi-rito sul tema: “Dio ci insegna avivere e a pregare”, aperto a gio-vani, adulti, a coppie e famiglie.L’incontro sarà animato da p.Rosario Scognamiglio della Ba-silica di San Nicola e guidato dadon Alberto D’Urso.Per le coppie che hanno bambinipiccoli è previsto un servizio dibaby-sitter.Per informazioni e iscrizioni con-tattare i responsabili dell’Oasichiamando il numero 080764446 o inviando un’e-mail [email protected].

L’Oasi è disponibile per acco-gliere esperienze di spiritualitàorganizzate dalle parrocchie, daimovimenti e dalle associazioni. Per informazioni e iscrizioni, con-tattare i responsabili dell’Oasichiamando il n. 080 764446 o viafax al n. 080 3073630 o inviandouna e-mail a [email protected]

Monastero san Giuseppe(suore CarMeLitane)

• Ora di Adorazione. Mer-coledì 28 maggio alle ore20.00 si terrà l’ora di adora-zione nella chiesa di S. Giuseppedelle Suore Carmelitane di Bari,ispirata agli Scritti della BeataElia. È animata dalla comunitàdella parrocchia San Nicola diTorre a Mare guidata da donFabio Carbonara.Avrà come tema ispiratore: Diocerca uomini e donne di corag-gio - “coraggio…avanti sem-pre.. in alto! Sei fatta per ilCielo!”.L’invito alla partecipazione è ri-volto a tutti i membri della co-munità diocesana.

SETTORE LITURGIA

fraMMenti di LuCe

• Concerto-Meditazione. Ve-nerdì 15 Maggio, alle ore 21.00,presso la Basilica Superiore di SanPio a San Giovanni Rotondo siterrà il Concerto-Meditazione persoli, coro, orchestra, coreografia evoci recitanti dal titolo “Oh Ca-rità... fonte di Verità e Amore”.

Il Concerto Meditazione si realiz-zerà durante il Convegno straordi-nario che le Fondazioni Antiusuraterranno il 15-16 Maggio a SanGiovanni Rotondo in occasione dei20 anni dalla Costituzione dellaConsulta Nazionale Antiusura“Giovanni Paolo II”.

• Atelier Frammenti di Lu-ce. L’Atelier di Frammenti diLuce (per cantori e musicisti), siterrà il 7 e il 21 maggio dalle ore18.00 alle 19.30.L’Atelier è un laboratorio perma-nente di formazione artistico-mu-sicale, nel quale acquisire ifondamenti teologici e spiritualidella “Via della Bellezza” e affi-nare le tecniche musicali (quellavocale in particolare) e artistichein sintonia con il progetto Fram-menti di Luce.Alla fine del percorso verrà realiz-zato un Concerto Meditazione.

SETTORE LAICATO

uffiCio LaiCato

• Assemblea del Laicato. L’Uf-ficio Diocesano Laicato, unita-mente alla CDAL (ConsultaDiocesana delle Aggregazioni Lai-cali) comunica che, venerdì 15maggio si terrà un’assemblea dellaicato alla quale sono invitati as-sociazioni, gruppi, movimenti eparrocchie. L’assemblea rientrain un ciclo di incontri previsti,sulla traccia della lettera dell’Ar-

civescovo “Rinascere all’amore. Ilmistero di Nicodemo”, e aventiuna attenzione particolare all’e-vento prossimo che la Chiesa siprepara a vivere, il Convegno Ec-clesiale Nazionale, “In Gesù Cri-sto il nuovo umanesimo”, che siterrà a Firenze dal 9 al 13 novem-bre 2015. L’assemblea si svolgeràa Noicattaro, presso le Opere par-rocchiali della Chiesa matricedalle ore 19.00 alle 21.00, sultema: Le notti di Nicodemo (cfr.Gv 19, 38-40). “Essere e avere.Pentecoste e missione di Nico-demo”, con particolare attenzioneai problemi sociali e del lavoro.Relatore: diacono Tommaso Coz-zi, Direttore dell’Ufficio Dioce-sano mondo sociale e del lavoro.Tutti sono invitati.

faMiLiari deL CLero

• Mattinata Mariana. I Fami-liari del Clero, le mogli dei Dia-coni permanenti, i collaboratori ele collabo-ratrici delClero sonoinvitati at r a s c o r -rere unamattinatamariana presso il Santuario dellaMadonna di Ibernia in Cisternino,martedì 19 maggio.La partenza è prevista per le ore9.00 dalla Casa del Clero di Bari;il rientro nel pomeriggio. La quotadi partecipazione è di € 35,00comprensiva di: viaggio, pranzo,offerta al Santuario.Le origini del Santuario - situato a3 km dal centro abitato - risalgonoal 1180. Il terreno circostante è co-sparso di reperti ceramici d’epocaromana e medioevale.

Per prenotarsi rivolgersi a RomitaLiliana tel. 080 5797517 – 3338618167.

piCCoLa CoMunità kairos

• La Piccola Comunità Kairos è unacomunità di laici che condividonoun cammino di fede e di vita datrentanni nella città di Bari. In-

• maggio 2015pagina 8


terpellata dai molteplici e com-plessi bisogni dell’uomo contem-poraneo e della propria vocazionelaicale, la Comunità ha scelto diimpegnarsi prioritariamente nel-la ricerca di possibili risposte alledomande di senso che la inve-stono, attraverso la formazione, lostudio e la condivisione esisten-ziale, proponendo occasioni (kai-ros) di incontro e di riflessione suitemi che interpellano e mettono incrisi l’uomo contemporaneo, of-frendosi come luogo di frontiera edialogo, anche con culture e reli-gioni altre.La comunità Kairos propone allacomunità diocesana una serie diincontri-dibattito dal tema La fa-miglia oggi: Crisi e Kairos. Ilprossimo incontro si terrà ve-nerdì 29 maggio, alle ore19.00 presso la Sala ConferenzeOfficina degli Esordi, in via F. Cri-spi, 5 - Bari.Relazionerà Enzo Bianchi, Prioredella Comunità di Bose sul tema IKairos della famiglia all’alba delterzo millennio.

assoCiazioneaMiCi deL serMiG

• L’associazione “Amici del Sermig”(servizio missionario giovani) or-ganizza un pelle-grinaggio a Torinoin occasione del-l’ostensione dellaSacra Sindone. Lapartenza è previ-sta per il pomerig-gio di venerdì 29 maggio e ilrientro per martedì 2 giugno.Il viaggio di andata prevede il per-nottamento a Loreto.Si visiteranno le opere salesianedi S. Giovanni Bosco nel bicente-nario della nascita; l’Ospedale e leopere del Cottolengo; la Basilicadi Superga; l’Arsenale della Pace;il Museo della Sindone.Il “passaggio” alla Sindone è pre-notato per lunedì 1 giugno,Il pellegrinaggio avrà come tema“L’Amore più grande”.L’ospitalità è prevista presso l’O-spiteria dell’Arsenale della Pace,

una modernissima struttura constanze con bagno, sale e cappella.Il costo è di 250,00 €.Per i giovani (fino a 35 anni):220,00 € - Per i giovani in sacco apelo: 180,00 €.Per informazioni e prenotazioni:Lucy Scattarelli 348 6627166; [email protected] accettate sole le prenota-zioni con un anticipo di 100,00 €entro il 10 maggio.Per il periodo estivo l’associa-zione propone ai giovani e giova-nissimi, l’esperienza del campo diformazione presso l’Arsenale del-la Pace, già condivisa con moltigruppi della diocesi.Le date sono le seguenti:

◊ 13-18 luglio

◊ 20-25 luglio

◊ 28 luglio-3 agosto (settimanadi deserto)

◊ 3-8 agosto

◊ 19-22 agosto (per famiglie)

◊ 24-29 agosto

Per le date, informazioni e incon-tri per la presentazione delcampo: Lucy Scattarelli 3486627166; [email protected]

SETTOREEVANGELIZZAZIONE

LaBoratori deLLa fede2014-2015

• I laboratori si rivolgono a tutti e inparticolare a coloro che hanno re-sponsabilità nel progettare e con-durre percorsi parrocchiali perl’annuncio e la catechesi: personeconsacrate, catechisti, formatori diragazzi e giovani, operatori della li-turgia e della carità.Ai laboratori possono parteciparecoloro che hanno già partecipatoalle precedenti edizioni e tutti co-loro che hanno il desiderio di par-tecipare a questa nuova edizione.sabato 30 maggio, dalle ore16.00 alle 18.00 si terrà l’eventoconclusivo dei laboratori dellafede presso la chiesa del Buon Pa-store in Bari.

Per informazioni:Segreteria Organizzativa pressoFondazione “Frammenti di Luce”,Bari - Seminario Arcivescovileingresso: Viale Einaudi, 2cell. 393 0124905; [email protected]

uffiCio Mondo soCiaLee deL LaVoro

• Dialoghi sulla DottrinaSociale della Chiesa. L’Uffi-cio Pastorale Sociale e del Lavoroe l’Ufficio Famiglia organizzanoper martedì 11 maggio alle ore

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zione nella nostra diocesi.

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allegato a questo numero.

notiziario

€ 12,00

Bollettino

€ 22,00

notiziario + Bollettino

€ 31,00

18.30 presso la Casa del Clero diBari, il terzo dei “Dialoghi sullaDottrina Sociale della Chiesa”. Iltema di questo incontro è: “Fami-glia e Società nella Dottrina So-ciale della Chiesa” e sarà condottoda P. Michael Ryan LC, docentenell’Ateneo Pontificio ReginaApostolorum in Roma ed espertodi pastorale familiare.

uffiCio/Centro Missionario

• Intenzione missionaria.Perché l’intercessione di Mariaaiuti i cristiani che vivono in con-testi secolarizzati a rendersi dispo-nibili per annunciare Gesù.

• Concorso missionario“don Franco Ricci”, XIVedizione. sabato 16 maggio,alle ore 17.00, nell’Aula Magna“Attilio Alto” del Politecnico, diBari, si svolgerà la cerimonia dipremiazione della XIV edizione2015 del Concorso missionario“don Franco Ricci” sul tema:“America Latina: Dal Messicoall’Argentina. Degrado ambien-tale e disuguaglianza. Emigrati efamiglie di origine”.

• Giornata di preghiera perla Chiesa in Cina. (nostra si-gnora di sheshan, domenica24 maggio). sabato 30 maggio,alle ore 20,00, presso la parrocchiaS. Cuore in Bari, sarà celebrata unapreghiera della comunità diocesanaper la Chiesa in Cina.

• Mostra fotografica mis-sionaria. Parrocchie, comunitàreligiose, associazioni, gruppi emovimenti ecclesiali possono ri-chiedere presso l’Ufficio/CentroMissionario il materiale della Mo-stra fotografica missionaria sulConcilio ecumenico Vaticano II(1962-’65), a 50 anni dalla suachiusura.Per informazioni sull’animazionemissionaria:Ufficio/Centro Missionario:080.5288420 - 339.7603842(Direzione).080.5288218 – 331.3089448 –329.8217141 (Segreteria).

Fax 080.5690230

E-mail: [email protected](Direzione);m.confort i .38@gmai l [email protected](Segreteria)[email protected](Segreteria).Sito della rivista: www.talitakumno-tizie.org ; [email protected]

Missionari CoMBoniani

• Messa Missionaria. Lu-nedì 11 maggio, alle ore 19.00,presso la sede dei MissionariComboniani di Bari, sarà cele-brata la Messa missionaria men-sile. Seguirà una testimonianza suMaria e la missione. A conclu-sione si terrà l’agape fraterna au-togestita.

• Cammino Giovani. dome-nica 17 maggio, dalle ore 9.30alle 17.00, si terrà il settimo in-contro mensile di “Cammino Gio-vani” sul tema “Un dono inatteso”(Mc 14,12-25) per giovani dai 18 ai35 anni. I partecipanti, ragazzi e ra-gazze, portino con sé qualcosa dacondividere nel pranzo autogestito.

• Martedì della conoscenza.Martedì 19 maggio, alle ore18.30, presso i Missionari Com-boniani di Bari, si terrà il quintoe ultimo incontro del ciclo “La ta-vola dei popoli” sul tema: “Molticibi, una sola tavola. Le comunitàmigranti ci invitano”.

• Festa dei popoli, 30-31maggio. La decima edizionedella Festa dei Popoli si realizzerà

nel parco di Punta Perotti- Bari.Inizia sabato 30 maggio alle17.00 con una sfilata dei ragazzidelle scuole secondarie e prose-gue fino a domenica 31. Tema

della festa: “Alimenta l’incontro”.Sostieni la Festa dei Popoli parte-cipando e acquistando bigliettidella lotteria realizzata per soste-nere le spese dell’evento.

Per ulteriori informazioni: Mis-sionari Comboniani: 0805010499; p. Ottavio Raimondo348 2991393; [email protected]

daLLe parroCChie

• Conferenza a due voci.Giovedì 28 maggio, alle ore19.00, presso la Parrocchia Ss.Sacramento in Bari, si terrà unaConferenza a due voci dal titolo-Date voi stessi da mangiare (Mc6,37).Relazioneranno: Mons. Gio-vanni Ricchiuti, Vescovo di Alta-mura – Gravina – Acquavivadelle fonti, Presidente di Pax Ch-risti e il Prof. Antonio Iannarelli,Docente di Diritto AgrarioPresso l’Università degli studi“Aldo Moro” – Bari.La campagna cibo, già avviatadalla Caritas Nazionale perl’Expo 2015, deve interrogarcicome cittadini e come credenti eimpegnarci a dare il nostro con-tributo.La conferenza è aperta a tutti esi terrà nell’aula liturgica par-rocchiale.

LiBri

• Sergio Claudio PerroniRenuntio VovisAnno di uscita: 2015Editore: Bompiani Collana: Letteratura ItalianaPrezzo: € 15,00

Un papa, so-praffatto dallarealtà, ha la-sciato il sogliopontificio e siè ritirato ameditare inun remotomonastero be-nedettino.Un misterioso frate va a fargli vi-sita e lo interroga sui motivi della



inaudita dell’ospite placherà ilcontrasto tra i due – o forse trale due anime di un pontefice ri-nunciatario che, come qualsiasimortale cui brucino le proprierese, si misura con la coscienzasino alle estreme conseguenze.Facendo parlare i personaggi diRenuntio Vobis esclusivamentecon versetti del Vecchio e delNuovo Testamento, Sergio Clau-

sua scelta. Il pacato confronto trai due religiosi si trasforma prestoin scontro non solo dialetti-co:l’uno sostiene con veemenza le ra-gioni della propria rinuncia, l’al-tro lo incalza con l’accusa di avereabbandonato il gregge che gli erastato affidato, tradendo così ilprincipio stesso della sua mis-sione.Neppure il rivelarsi della natura

dio Perroni affronta un eventodella storia recente che ha scon-certato il mondo e ne fa un rac-conto avvincente in cui la parolabiblica è, al tempo stesso, su-blime strumento espressivo eattualissimo paradigma spiri-tuale; un invito a fare memoriadell’assoluto, unico rimedio alnulla.

notiziario diocesanoCuria Arcivescovile Bari-Bitonto

Corso Alcide De Gasperi, 274/a - Bari

Tel. 080 5288200/5288202

registrazione Tribunale di Bari n. 1271 del 26/03/1996

sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari

aprile 2015 / numero 4Direttore responsabile: Giuseppe Sferra

Direttore editoriale: Carlo Cinquepalmi

Gestione editoriale, grafica e stampa:Ecumenica Editrice scrl

Via Bruno Buozzi, 46 - 70123 Bari

Tel. 080 5797843 - Fax 080 2170009

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AGENDADELL’ARCIVESCOVO

• 2 ore 18.00. Santuario SS. Me-dici in Bitonto, presiede l’ordina-zione episcopale di Mons.Francesco Savino

• 4 ore 17.00. Cattedrale di Bari,incontra i Cresimandi del Vica-riato Bitonto-Palo del Colle

• 5 ore 12.00. Arcivescovado,Presiede il Consiglio di Ammini-strazione della Biblioteca Ric-chetti

◊ ore 17.00. Cattedrale diBari, incontra i Cresimandidell’XI Vicariato

• 6 ore 17.00. Cattedrale di Bari,incontra i Cresimandi del IX Vi-cariato

• 8 ore 10.00. Molo S. Nicola,concelebra con il Card. Sandri;segue la cerimonia per l’imbarcodella statua del Santo

◊ ore 20.00.Molo San Nicola,assiste alla cerimonia per losbarco della statua del Santo

• 9 ore 18.00. Basilica di S. Ni-cola in Bari, concelebra con ilCard. Sandri per la Festa delSanto

• 10 ore 10.00. Guida il ritiroper le Religiose della Diocesi

◊ ore 18.30. ParrocchiaMariaSS.ma Addolorata in Bari, pre-siede la S. Messa (presentel’urna del corpo del Beato LuigiGuanella)

• 11 ore 18.30.Casa di Riposo SanVincenzo de’ Paoli in Palo, presiedela S. Messa per il 130° anniversariodel Volontariato Vincenziano

• 12 ore 16.00. Seminario Re-gionale di Molfetta, incontra i Se-minaristi

• 13 ore 17.00. Cattedrale di Bari,incontra i Cresimandi del II e IVVicariato

◊ ore 19.00. Sede Unitalsi diBari, guida la catechesi su Ni-codemo

• 14 ore 20.00. ParrocchiaBuon Pastore in Bari, presiede l’a-dorazione eucaristica vocazionale

• 15/16. San Giovanni Rotondo,partecipa al Convegno NazionaleAntiusura

• 16 ore 19.30. Partecipa allaFesta Diocesana della Gioventù

• 17 ore 19.00. Parrocchia SantaMaria Annunziata in Cellamare,presiede la S. Messa in occasionedella benedizione dell’ambone edella consacrazione dell’altare re-staurato

• 18/21. Roma, partecipa all’As-semblea Generale della C.E.I.

• 23 ore 17.00. Parrocchia SanFrancesco d’Assisi in Bari, presiedela S. Messa e amministra le Cresime

• 24 ore 10.30. Parrocchia S.Maria del Campo in Ceglie, pre-siede la S. Messa e amministra leCresime

◊ ore 19.00. Parrocchia SanCataldo in Bari, presiede la S.Messa e amministra le Cresime

• 26 ore 11.00. Concattedrale inBitonto, presiede la S. Messa perla festa patronale

◊ ore 17.00. Parrocchia SantaMaria Maggiore in Gioia delColle, presiede la S. Messa eper i 500 anni dalla nascita diS. Filippo Neri

• 27 ore 17.00. Cattedrale diBari, incontra i Cresimandi del IIIVicariato

• 28 ore 17.00. Cattedrale diBari, incontra i Cresimandi del XVicariato

• 29 ore 19.00. Basilica di SanNicola in Bari, presiede la S.Messa; segue la processione delCorpus Domini

• 30 ore 7.00. Santuario Ma-donna del Pozzo in Capurso, pre-siede la S. Messa a conclusionedel mese mariano

◊ ore 16.00. Parrocchia BuonPastore in Bari, partecipa allaconclusione dei Laboratoridella Fede

• 31 ore 10.00. Hotel Sheratonin Bari, saluta i partecipanti alConvegno Internazionale Kairòs2015, organizzato dalla Comunitàdi Gesù

◊ ore 18.30. Parrocchia S.Maria Assunta in Binetto, pre-siede la S. Messa, in occasionedel restauro dell’Abside e del-l’altare di S. Antonio


notiziario diocesano maggio 2015

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