o-led

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Salve! In questa breve presentazione cercherò di illustrarti in che modo è possibile realizzare un O-Led in laboratorio e le sue molteplici utilità! Mmm...ok! Ma cosa s’intende con il termine O- Led? O-Led, ovvero diodo organico ad emissione di luce, è una tecnologia che permette di realizzare display a colori con la capacità di emettere luce propria. Cerchiamo di capirci meglio...

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O-Led. Salve! In questa breve presentazione cercherò di illustrarti in che modo è possibile realizzare un O-Led in laboratorio e le sue molteplici utilità!. Mmm...ok! Ma cosa s’intende con il termine O-Led?. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: O-Led

Salve! In questa breve presentazione cercherò di illustrarti in che modo è possibile realizzare

un O-Led in laboratorio e le sue molteplici utilità!

Mmm...ok!Ma cosa s’intende con

il termine O-Led?

O-Led, ovvero diodo organico ad emissione di luce, è una tecnologia che permette di realizzare display a

colori con la capacità di emettere luce propria.

Cerchiamo di capirci meglio...

Page 2: O-Led

A differenza dei display a cristalli liquidi, i display O-LEDO-LED non richiedono componenti aggiuntivi per essere illuminati, ma producono luceluce; questo permette di realizzare display molto più sottili e addirittura pieghevoli e arrotolabili, e che richiedono minori quantità di energia per funzionare!

Qui sotto riporto uno schema della struttura Qui sotto riporto uno schema della struttura generale di un O-Led:generale di un O-Led:

Anche se ti sembra incomprensibile, più avanti ti sarà più chiaro.

Se non hai dubbi mi piacerebbe continuare a spiegarti meglio i vari componenti.

Sì, sono pronto!

Page 3: O-Led

Il colore della luce emessa è caratteristico della specie chimica su cui avviene lo stadio finale di un

processo relativamente complesso che si articola in una serie di eventi successivi all'applicazione di un

potenziale elettrico:

1) Iniezione delle cariche, buche positive ed elettroni, da parte dei due elettrodi;

2) Trasporto di queste cariche fino alla loro ricombinazione;

3) Generazione di uno stato elettrochimicamente eccitato;

4) Emissione di luce.

Tutto ciò in tempi dell'ordine di pochi microsecondi.

Al fine di ottimizzare le prestazioni ed ottenere emissioni di vari colori, decisiva è stata ed

è l'attività di sintesi di nuovi materiali.

I dispositivi O- Led sono costituiti da uno o più strati organici, dello spessore

di qualche decina di nanometri, compresi tra due elettrodi di cui

almeno uno è trasparente.

Page 4: O-Led

Spero che questa breve descrizione generale ti abbia schiarito le idee sul funzionamento

interno degli O-Led.

Hai qualche domanda da farmi?

Sì, ho più o meno capito.Ma come è possibile che tutto ciò avvenga? Che materiali si usano?

E’ proprio quello che volevo mi chiedessi.

Ebbene sì, sono materiali molto speciali e molto costosi, cercherò di farti capire con l’aiuto dei miei assistenti che hanno realizzato in laboratorio un O-

Led funzionante!

Page 5: O-Led

Ciao! In queste prossime “slide” cercherò di descriverti, utilizzando delle foto

scattate in laboratorio, com’è praticamente possibile realizzare un O-led.

Il lavoro è stato da noi svolto organizzandolo in due giorni:

Giorno 1) Deposizione di un Film di pedot: PSS su un substrato di vetro e ITO tramite

spin-coating.

Annealing del film di Pedot: PSS tramite trattamento termico a T=100°C

Giorno 2) Deposizione di un Film di PPV tramite spin coating

Deposizione dell’elettrodo metallico tramite evaporazione

Caratterizzazione elettrica e ottica

Spieghiamoci meglio Spieghiamoci meglio MATERIALI

Spieghiamoci meglio Spieghiamoci meglio MATERIALI

Page 6: O-Led

L’ITO, è una soluzione solida di ossido di Indio (Insoluzione solida di ossido di Indio (In22OO33) e ossido di stagno (SnO) e ossido di stagno (SnO22)), tipicamente in

percentuale in peso intorno al 90% e 10% . È il più impiegato ossido trasparente conduttivo per la

fabbricazione di una pellicola che compone gli O-Led.

Page 7: O-Led

PSS o PEDOT o poli (3,4-ethylenedioxythiophene) poli (styrenesulfonate) è

un polimero composto da due ionomeri . Una componente di questa miscela è

costituita da polistirene solfonato di sodio.

L'altro componente poli (3,4-ethylenedioxythiophene) o PEDOT è un altro polimero

atto a trasportare le cariche positive..

Per applicare tale polimero al sandwich che rappresenta il nostro O-Led impieghiamo il processo di spin coating spin coating

(meglio descritto successivamente) Questo processo unico ci permette di produrre film sottili con prodotti di

ottima trasparenza e adesione al substrato sottostante

Page 8: O-Led

PPV, acronimo di p-fenilenevinilene, è un polimero conduttore di colore giallo pallido,

che è stato elaborato in forma di film per produrre campioni orientati con livelli

estremamente alti di cristallinità! Esso è molto pregiato e costoso, per tali motivi è

necessario maneggiarlo con cura ed effettuando i giusti dosaggi durante il processo di

spin coatingspin coating!

PhotoshoWPhotoshoW

Page 9: O-Led

Preparazione del substrato di vetro tramite il taglio preciso di listelli, effettuato

mediante una speciale penna a punta di diamante

ATTENZIONE!

Prestare molta cura a non scheggiare il

substrato!

Altrimenti influirà sulla deposizione del Film

mediante Spin coating.

Page 10: O-Led

In breve, una quantità in eccesso di una soluzione molto diluita della specie che

si vuole depositare (ad esempio, un polimero) viene depositata sul

substrato, che è successivamente messo in rapida rotazione tramite un apposito spin coaterspin coater, al fine di spargere il fluido

sul substrato per effetto della forza centrifuga.

I solventi utilizzati sono di solito molto volatili dunque il film si assottiglia

durante il processo anche per effetto dell'evaporazione del solvente.

Il rivestimento per rotazione è una procedura utilizzata per applicare un

film sottile e uniforme ad un substrato solido piano.

Page 11: O-Led

Notiamo la presenza del sostegnosostegno su cui

posizionare il substrato “sovraccarico” di film.

Prodotti finaliProdotti finaliProdotti finaliProdotti finali

Page 12: O-Led

Deposizione dell'elettrodo Deposizione dell'elettrodo mettalico tramite evaporazionemettalico tramite evaporazione

Deposizione dell'elettrodo Deposizione dell'elettrodo mettalico tramite evaporazionemettalico tramite evaporazione

Per eseguire questo passaggio è necessario utilizzare uno strumento davvero sofisticato presente in una delle

numerose stanze dell’università

Tale vera e propria “macchina” permette di rendere un metallo in fase vapore, l’alluminio nel nostro caso, e

depositarlo sul nostro sandwich O-led, a formare il catodo del diodo.

Nella foto a fianco viene mostrata la macchina intera, essa è coperchiata da una cupola che

consente di mantenere un vuoto interno, garantito da un compressore!

Si può notare come nel coperchio ci si possa specchiare! Questo è dovuto allo strato di

alluminio che, vaporizzando e depositandosi sulla superficie interna, funge da vero e

proprio specchio riflettente!

Page 13: O-Led

In questa foto è mostrato l’interno dell’evaporatoreevaporatore.

Notiamo le differenti parti meccaniche che la

compongono nonché le resistenze e i vari alloggi

per il substrato.

Page 14: O-Led

Nella foto a fianco sono presenti i 3 O-led da noi realizzatirealizzati!

Per avere la verfica che tutto il lavoro sia stato svolto correttamente si è applicato agli O-led una differenza di potenziale,

ossia si è garantito il passaggio di corrente per controllare se essi

emettessero luceemettessero luce!

Page 15: O-Led

Strano, ma vero! Tutti e 3 gli O-Led si sono ACCESSIACCESSI!

Anche se l’effetto è stato limitato a dei piccoli punti, si può affermare di aver realizzato in laboratorio un diodo organico ad emissione di

luce, nonchè sperimentato quella che diventerà la teconologia del futuro a basso dispendio energetico!

Il nostro lavoro è ormai finito. Vi lascio alle

parole del professore!

Page 16: O-Led

Ecco spero che questa presentazione ti sia servita per capirne di più!

Ok! Grazie a lei professore.

Gli O-led sono davvero una tecnologia straordinaria!

Gli O-led sono davvero una tecnologia straordinaria!

Gli Autori di questa esperienza!Gli Autori di questa esperienza!

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