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Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
OBIETTIVO NZEB 2020:
EFFICIENZA ENERGETICA E COMFORT AMBIENTALE
Arch. Davide Reggiani
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Cosa si intende per edifici ad energia quasi zero (NZEB)?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
In materia di efficienza energetica la Comunità Europea ha indicato ai Paesi membri la strada da percorrere con la Direttiva 2002/91/CE “Rendimento energetico nell’edilizia” detta anche EPBD, ovvero Energy Performance Buildings Directive successivamente aggiornata con la Direttiva 2010/31/UE (detta anche EPBD2) in vigore dal 9 luglio 2010. L’Italia introduce nel proprio regolamento nazionale le indicazioni delle due direttive attraverso il DLgs 192/05 (di recepimento della direttiva 2002/91) e il Decreto Legge 63/13 (di recepimento della direttiva 2010/31) convertito in legge il 3 agosto 2013 dalla Legge 90/13. L’ultimo atto dell’evoluzione legislativa nazionale riguarda la pubblicazione a luglio 2015 del decreto attuativo della Legge 90/13 ovvero il DM 26/6/15
Inquadramento normativo
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
In Emilia Romagna la Direttiva 2002/91/CE in materia di rendimento energetico in edilizia e la Direttiva 2006/32/CE per l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici sono state recepite in modo autonomo attraverso la delibera dell’assemblea legislativa DAL 156/2008 “Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica”. Nel luglio 2015 viene pubblicata una nuova delibera regionale DGR n. 967 del 20/7/2015 con cui l’Emilia Romagna adegua la propria normativa al DM 26/6/15 di recepimento della Direttiva 2010/31/UE, in attuazione alla legge Regionale 26/04 così come modificata dalla legge Regionale 7/14. Nel settembre 2015 viene pubblicata la DGR n. 1275 del 7/9/2015 in cui vengono definite le disposizioni regionali in materia di attestazione della prestazione energetica degli edifici (certificazione energetica)"
Inquadramento normativo
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Direttiva Europea 2010/317UE
[…] «Edificio a energia quasi zero» significa edificio ad altissima prestazione energetica. Il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo dovrebbe essere coperto in misura molto significativa da energia da fonti rinnovabili, compresa l’energia da rinnovabili prodotta in sito […].
+ INVOLUCRO e - IMPIANTI
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Quali sono i limiti di prestazione energetica per gli NZEB?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
DE 2010/317UE - NZEB è un edificio con fabbisogno energetico molto basso o quasi nulloFa
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© Günther Gantioler
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Che cos’è una Casa Passiva?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
© Passivhaus Institut
Che cos’è una Casa Passiva?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
© Günther Gantioler, Michele de Beni
PASSIVO ATTIVO
Che cos’è una Casa Passiva?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Esistono diversi protocolli di certificazione che definiscono lecaratteristiche fisico-tecniche degli edifici ad alta efficienza energetica:PASSIVHAUS, CASACLIMA, PHI-ITALIA (PHIUS), CLIMABITA, MINERGIE,Ognuno di questi protocolli differisce dagli altri per alcuni particolari, matutti si basano su due concetti fondamentali, ovvero che un edificio adalta efficienza energetica deve essere:
− UN EDIFICIO BEN PROGETTATO(orientamento, adattamento al microclima, isolamento, assenza diponti termici, ventilazione, efficace ombreggiamento, …)
− UN EDIFICIO BEN REALIZZATO(tenuta all’acqua, all’aria ed al vento verificata con metodi oggettivi,semplicità e velocità costruttiva, garanzie, …)
Che cos’è una Casa Passiva?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Limiti di prestazione energetica per una CASA PASSIVA
Fabbisogno energetico specifico utile per riscaldamento ≤ 15 kWh/m2a
Fabbisogno energetico specifico utile per raffrescamento ≤ 15 kWh/m2a
Fabbisogno energetico specifico primario totale ≤ 120 kWh/m2a
Tenuta all’aria minima (valore n50) ≤ o,6 h-1
Temperatura superficiale interna minima da comfort ≥ 17ºC
Rendimento di recupero minimo degli impianti di ventilazione ≥ 75%
Consumo di corrente elettrica massimo dell’impianto di ventilazione ≤ 0,45 Wh/m3
Potenza specifica per il riscaldamento ≤ 10 W/m2
Potenza specifica per il raffrescamento ≤ 4 W/m2
Fonte: Passivhaus Institut
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Criterio di Comfort
EDIFICIO TRADIZIONALE
CASA PASSIVA
© Günther Gantioler
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Come si progetta una Casa Passiva?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
1. Analizzando il sito di progetto e ponendo attenzione alle caratteristiche architettoniche e compositive dell’edificio (forma, orientamento, compattezza, ecc.)
2. Studiando meticolosamente i particolari costruttivi e scegliendo le tecnologie ed i sistemi costruttivi più semplici ed efficaci (sia dal punto di vista energetico che economico)
3. Garantendo una costante presenza in cantiere e controllando la corretta realizzazione dell’edificio (anche coinvolgendo il più possibile le maestranze e rendendole partecipi dell’importanza del loro lavoro per il raggiungimento dell’obiettivo finale)
Come si progetta una Casa Passiva?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Criteri di progettazione per una Casa Passiva?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
- Ricerca di dati climatici affidabili e precisi
- Analisi dei dati climatici e del microclima del sito di progetto (venti dominanti, presenza di nebbie e foschie invernali, vicinanza a corsi d’acqua che creino particolari condizioni di umidità, effetto isola di calore nei centri urbani, ecc.)
- Studio accurato degli ombreggiamenti
- Ricerca dell’orientamento ottimale per l’edificio
1. Analisi del sito di progetto
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
© Meteotest
Ricerca ed analisi dei dati climatici di progetto
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Studio accurato degli ombreggiamenti
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Ricerca dell’orientamento ottimale per gli edifici
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
- Ottimizzare il rapporto s/v (compattezza)
- Semplificare il più possibile la sagoma dell’edificio (minimizzare
la presenza di sporti, rientranze, aggetti, logge, ecc.) per limitare al massimo le superfici disperdenti
- Ottimizzare forma e dimensioni delle aperture (in base all’orientamento dell’edificio e ad eventuali ostacoli che ostruiscano la visuale libera) per sfruttare al meglio gli apporti solari
1. Caratteristiche architettoniche e compositive
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
CASO DI STUDIO
Villetta su due piani s/v=0,68 IE riscaldamento = 13,93 kWh/m2a
Villetta su un unico piano s/v=0,85 IE riscaldamento = 15,87 kWh/m2a +14%
Ottimizzare il rapporto s/v (compattezza)
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Facciata SUD
Aperture di generose dimensioni e protezione solare fissa e mobile(percentuale finestratura 22%)
Facciate EST/OVESTAperture misurate e protezione
solare mobile(percentuale finestratura 8%)
Facciata NORDAperture ridotte al minimo
(percentuale finestratura 5%)
Minimizzare le superfici disperdenti e ottimizzare le aperture
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
− Livello eccezionalmente elevato di coibentazione termica
− Attenzione alle problematiche di surriscaldamento estivo
− Minimizzazione dei ponti termici
− Uso di serramenti ad altissime prestazioni termo-acustiche
− Realizzazione di un involucro ad elevata tenuta all’aria
− Ventilazione di comfort con recupero di calore ad alta efficienza (VMC)
2. Studio di particolari e tecnologie costruttive
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Lo strato di isolamento deve essere continuo e non interrompersi in nessun punto (regola del pennarello)
Elevata coibentazione termica
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Valori di Trasmittanza Termica (U) per Zona climatica E:− pareti e coperture 0,12-0,15 W/m2K− pavimenti verso terreno 0,15-0,20 W/m2K− partizioni con spazi non riscaldati 0,15-0,20 W/m2K− Serramenti (Uw) 0,80-1,00 W/m2K
Elevata coibentazione termica
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
− Controllare le caratteristiche termiche dinamiche degli elementi opachi (secondo la norma UNI 13786 e i limiti imposti dal DLGS 192/2005):
− trasmittanza termica periodica (Yie) ≤ 0,04 w/m2k− sfasamento (φ) ≥ 12 h− attenuazione (f) ≤ 0,15
− Preferire materiali naturali e finiture interne igroscopiche e con valori elevati di capacità termica areica interna (k)
Attenzione al surriscaldamento estivo
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Attenzione al surriscaldamento estivo
Parete X-lam, Standard
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Attenzione al surriscaldamento estivo
trasmittanza termica periodica (Yie) -16%sfasamento (φ) +31min
attenuazione (f) - 8%capacità termica areica interna (k) +22%
Parete X-lam, Nature
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
− Orientamento corretto
− Aperture misurate e con elevate prestazioni energetiche
− Ombreggiamenti efficaci, passivi ed attivi
− Pre-raffrescamento con il terreno e recupero di freschezza (dove il clima lo permette!)
− Ventilazione naturale notturna (dove il clima lo permette!)
Attenzione al surriscaldamento estivo
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
= -0,034 W/mKSoletta, U = 0,167 W/m2KParete, U = 0,145W/m2K
Tmin = 18,16ºC Tmin = 17,54ºC Tmin = 17,68ºC
= 0,078 W/mK (+329%)Soletta, U = 0,167 W/m2KParete, U = 0,145W/m2K
= 0,036 W/mK (+206%)Soletta, U = 0,216 W/m2KParete, U = 0,145W/m2K
Isolamento 15cm XPS 700sotto soletta CLS 15cm
Isolamento 15cm XPS 700sotto soletta CLS 15cm
Isolamento 12cm XPS 500sopra soletta CLS 15cm
Minimizzazione dei ponti termici
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Minimizzazione dei ponti termici
+ 206%Tmin -1,01ºC
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Minimizzazione dei ponti termici
Errori assolutamente da EVITARE!!!
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Minimizzazione dei ponti termici
+ 416%Tmin -4,39ºC
Formazione di condensa e DISCOMFORT!!!
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
CASO DI STUDIO
Serramenti con Uw,med = 0,80 W/m2K IE riscaldamento = 13,93 kWh/m2a
Serramenti con Uw,med = 1,35 W/m2K IE riscaldamento = 17,55 kWh/m2a +26%
Serramenti con Uw,med = 0,65 W/m2K IE riscaldamento = 13,06 kWh/m2a -6%
© Fanzola Fenster
Serramenti ad altissime prestazioni termo-acustiche
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
CASO DI STUDIO
Valore n50= 0,6 h-1 (Casa Passiva) IE riscaldamento = 13,93 kWh/m2a
Valore n50= 2,0 h-1 (CasaClima B) IE riscaldamento = 18,36 kWh/m2a +32%
© Proclima© Minneapolis Blowerdoor
Involucro ad elevata tenuta all’aria
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
CASO DI STUDIO
Con VMC alta efficienza (ɳ=90%) IE riscaldamento = 13,93 kWh/m2a
Con VMC media efficienza (ɳ=70%) IE riscaldamento = 15,64 kWh/m2a +12%
Senza VMC IE riscaldamento = 24,23 kWh/m2a +74%
© Passivhaus Institut
Involucro ad elevata tenuta all’aria
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
− Formare un team di lavoro multidisciplinare coordinato
− Richiedere la consulenza di professionisti specializzati e con esperienza
− Affidarsi ad aziende competenti e preparate
− Redigere capitolati e particolari costruttivi dettagliati
− Realizzare una direzione lavori attenta e scrupolosa
− Non dimenticare la formazione e l’informazione di tutti gli attori del processo costruttivo
3. Controllo in fase di realizzazione dell’edificio
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Attenzione ai particolari costruttivi21. Membrana bituminosa autoadesiva per
impermeabilizzazione all'acqua22. Striscia fonoisolante in EPDM 23. Tassello Sita CE7 M16x30024. Connettore tipo hold-down per il
fissaggio meccanico del pannello x-lam al dado di fondazione
25. Nastro adesivo sigillante impermeabile all'acqua, in caucciù butilico
26. Guarnizione ad espansione composta da schiuma poliuretanica elastica precompressa, per tenuta al vento
27. Pannello isolante per zoccolatura in polistirene espanso con superficie rigida, sp.140mm, fissato con tasselli specifici per legno
28. Trave di banchina in legno di larice, 100x100mm (eventuale compensazione con malta antiritiro)
29. Pannello isolante in polistirene XPS, sp.40m
30. Impermeabilizzazione con membrana liquida elastica, data in due mani, sp.1,5mm; nastro gommato con feltro, resistente agli alcali
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Attenzione ai particolari costruttivi
22. Profilato in acciaio L, 65x7mm23. Tubo di drenaggio in PVC forato,
∅250mm, collegato alla rete fognaria24. Profilo di zoccolatura e di raccordo
variabile, in due pezzi, forma a U, in plastica
25. Guarnizione ad espansione composta da schiuma poliuretanica elastica precompressa, per tenuta al vento
26. Membrana bituminosa autoadesiva per impermeabilizzazione all'acqua
27. Striscia fonoisolante in EPDM 28. Trave di banchina in legno di larice,
190x120mm (eventuale compensazione con malta antiritiro), fissata con tassello Sita CE7 M16x300
29. Connettore tipo hold-down per il fissaggio meccanico della parete al dado di fondazione
30. Nastro adesivo acrilico, per interni31. Membrana bugnata per drenaggio
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Perché progettare e costruire Case Passive?
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
Perché progettare e costruire Case Passive?
− Garantiscono COMFORT abitativo
− Sono efficaci in termini di ritorno di costo (intorno ai 15 anni)
− Possiedono una elevata qualità costruttiva
− Mantengono il loro valore nel tempo
− Garantiscono una maggior durata di vita dell’edificio
− Sono la migliore risposta tecnologica e metodologica per una costruzione orientata al futuro
Edilizia in legno: comfort e benessere abitativo
GRAZIE PER LA ……… PAZIENZA!!