open awareness counseling

Open Awareness

Counseling

Corso Biennale di Counseling

2013/2014

C RISP a r.l. Studio Professionale di Psicologia e Psicodiagnostica

CHI SIAMO

Fondata nel 1979 è attualmente formata da un gruppo di professionisti psicologi esperti in

psicodiagnostica e counseling.

CRISP propone una comune linea guida all'interno delle sue diverse aree - counseling,

formazione, orientamento, selezione e ricerca - caratterizzata dall'utilizzo di strumenti

innovativi ad alta qualità e di principi etici, in un ambiente dinamico aperto alla realtà

internazionale.

Inoltre l’esperienza maturata nel corso degli anni e la costante collaborazione con

professori ordinari di psicologia dell'Università "Sapienza", si pongono a garanzia di un

intervento competente e professionale e rendono possibile la costruzione di strumenti

testologici su misura.

Collaborazioni:

Ministero della Difesa

Ministero dell'Interno Dip. Della Pubblica Sicurezza

Alitalia

Istituto di Psicologia del CNR di Roma

Università "Sapienza" di Roma Dipartimento di Psicologia

Ferrovie dello Stato,

Banca d'Italia

RAI TV

Erickson -casa editrice.

VANTAGGI DI FORMARSI CON NOI

I nostri corsi di formazione, organizzati in piccoli gruppi, privilegiano gli aspetti pratici

dell’apprendimento, attraverso l’utilizzo di tecniche diverse – Role Playing, gruppi Gestalt

e Programmazione Neurolinguistica – e offrono spazio per domande e approfondimenti.

L’ambiente dinamico, professionale e fortemente empatico, favorisce oltre

all’acquisizione di conoscenze e competenze, l’espressione e la crescita individuale.

TEL: 3492383660

MAIL: [email protected]

WEB: www.crisparl.com.it

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YouTube: CANALE MyCounseling

INDIRIZZO: via Adda, 111 - 00198 RM

SEDE LEGALE: v.le Giulio Cesare, 171 - 00182 RM

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OpenAwarenessCounseling

CRISP Studio Professionale di Psicologia e Psicodiagnostica Pagina 1

“In ogni organismo, uomo compreso c’è un flusso costante teso alla realizzazione

delle sue possibilità intrinseche, una tendenza naturale alla crescita;

tale tendenza può essere deformata, ma non distrutta.” (Rogers)

Open Awareness Counseling Corso biennale 2013 - 2014

Il corso e' una duplice opportunità di formazione e crescita personale.

Attraverso l’utilizzo di tecniche diverse - Comunicazione Non Violenta, Tecniche di Mediazione,

Mindfulness, Focusing, Costellazioni Familiari, Script Counseling, Meditazioni - vengono favorite la

crescita interiore e l’elaborazione personale, fondamentali per un approccio consapevole ed

efficace al counseling.

Essere in grado di mettersi in gioco totalmente nella relazione d’aiuto presuppone, oltre alla

capacità di utilizzare specifici strumenti e padroneggiare tecniche comunicative, la conoscenza

di sé, dei propri limiti e delle proprie dinamiche interiori.

Tutto ciò viene facilitato da un ambiente professionale e protetto, fortemente empatico, in cui

alla valorizzazione dell’espressione del singolo si aggiunge il supporto del gruppo.

Ogni docente mette a disposizione dei partecipanti conoscenze teoriche e applicazioni pratiche,

tecniche esperienziali e un’autentica disponibilità all’ascolto, principio primo sul quale è

impostato tutto il corso.

Il corso è rivolto alle professionalità dei settori che richiedono competenze comunicative e

relazionali. E a tutti colori che sentono la necessità di acquisire strumenti efficaci, realmente

utilizzabili per incidere sulla realtà, promuovere il cambiamento, la crescita personale e migliorare

la qualità della vita. Direttore Scientifico: Ilaria Ponzi

Ilaria Ponzi

Ideatrice e direttore scientifico del corso Open Awareness Counseling, è laureata in Psicologia Clinica e di Comunità. E’

counselor, coach ed editor. Recentemente ha teorizato un particolare metodo di insegnamento della lingua, fondata sui

principi del counseling rogersiano.

Giovanissima incontra la psicoanalisi freudiana ed intraprende un lungo percorso di terapia che evolverà poi in

formazione. All’Università di Padova si appassiona agli scritti di Sullivan, all’Interazionismo Simbolico e all’Analisi

Transazionale.

Frequenta la Scuola di Socioterapia e cura l’editing di numerose opere di sociologia.

Ma saranno la CNV di Marshall Rosemberg e la teoria rogersiana ad offrirle gli strumenti operativi che diverranno a lei più

cari.


Corso biennale

STRUMENTI e DOCENTI



L’esperienza maturata in giovinezza come educatrice presso diverse cooperative e strutture socio-sanitarie operanti sul

territorio emiliano-romagnolo, nell’ambito della tossicodipendenza e la disabilità; l’avere guidato numerosi gruppi di

sostegno e condotto laboratori di scrittura per malati cronici e disabili, le hanno permesso di crescere professionalmente,

personalmente e di verificare nella pratica l’efficacia di teorie e strumenti.

Da anni conduce un’approfondita ricerca sulle funzioni della scrittura ed il ruolo della creatività nella crescita personale, il

benessere e la resilienza individuale. Dopo avere frequentato la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, ha messo

a punto in questi anni lo Script Counseling, che utilizza la scrittura autobiografica come strumento di cambiamento, di

presa di responsabilità ed elaborazione del vissuto.

COMUNICAZIONE NON VIOLENTA

La comunicazione non violenta (Non Violent Communication o NVC) è una pratica ed un

processo di comunicazione ideata e messa a punto durante 40 anni di ricerca appassionata ed

infaticabile da Marshall Rosenberg, psicologo statunitense allievo e poi collega di Carl Rogers.

La NVC è un semplice e straordinario linguaggio che migliora la comunicazione con se stessi e

con gli altri, e può cambiare la vita delle persone in famiglia, nella scuola, nel lavoro tra persone

appartenenti a culture, religioni e politiche differenti.

La NVC suggerisce un metodo facile da comprendere ed efficace per andare alla radice della

violenza, del dolore e dei conflitti.

Si fonda in sostanza nello scoprire quali bisogni frustrati stanno alla base di ciò che facciamo o

diciamo e ci sostiene nel ridurre l’ostilità, nell’alleviare il dolore e nel costruire relazioni più

soddisfacenti sia sul piano personale, che su quello affettivo o professionale.

Il metodo si basa su capacità di consapevolezza, empatia e pratiche comunicative che in sé non

contengono nulla di nuovo e che sono conosciute da secoli. La novità sta nell’integrazione e

nella chiarezza e semplicità del modello che ci invita a spostare l’attenzione dai pensieri

(giusto/sbagliato, devi/non puoi, merito/colpa) e a dirigere la nostra consapevolezza su quattro

punti o informazioni fondamentali che facilitano l'espressione:

i fatti

i sentimenti

i bisogni

i possibili modi per soddisfare i bisogni (le strategie).

Il metodo ci sostiene e ci fornisce un percorso sicuro per le due componenti della

comunicazione: come ci esprimiamo e come riceviamo i messaggi degli altri.

Applicata alla mediazione, la CNV prende la mosse dall’assunto che il conflitto si basa sulla

diversità delle strategie proposte, e che per soddisfare i bisogni possono essere proposte

tantissime diverse strategie. I bisogni sono condivisi da tutti mentre i modi per soddisfarli possono

essere molto diversi tra una persona ed un'altra. In altre parole: i bisogni sono universali, e quindi

condivisibili e comprensibili da tutti e, a partire da questi, tutti possiamo comprenderci, mentre le

strategie sono molteplici ed estremamente soggettive, e mantenendo il focus solo su queste è

facile si manifesti e si sostenga il conflitto e la violenza.

In presenza di due punti di vista in conflitto, l'emergere dei bisogni di entrambi permette una

connessione tra le parti e così può essere trovata una strategia che possa essere soddisfacente

per i bisogni di tutti.

Docenti: Ilaria Ponzi e Lorenzo Salvi

Docente: Lorenzo Salvi

Counselor e mediatore secondo l'approccio integrato (Gestalt,PNL, CNV, Focusing).

Ha lavorato numerosi anni in aziende diverse occupandosi principalmente di organizzazione e analisi dei processi.

Da circa un decennio ha spostato il proprio interesse verso la mediazione ed il counseling acquisendo competenze a

livello internazionale.



Affascinato dall’approccio umanistico integrato e da tutti gli approcci che, basati su paradigmi semplici ma ricchi di

conseguenze pratiche facilitano lo sviluppo della profondità ed il progresso della persona, ha seguito una formazione

continua sotto la guida di diversi insegnanti: Marshall Rosenberg e Ike Lasater (CNV- CNV meditation), Thomas Trobe

(Learning love), Ann Wiser Cornell, Nicoletta Corsetti (Focusing) ecc… È docente in diversi corsi di formazione ed è stato

recentemente ospite principale della trasmissione di Rai RadioTre: "Dove si nasconde la salute".

È socio fondatore di IES (Istituto Empowerment e Salute) che ha tra i propri obiettivi quello di sviluppare competenze

comunicative interpersonali al fine di promuovere, tramite il benessere dei singoli, un migliore clima ed una maggiore

efficacia all'interno delle organizzazioni.

FOCUSING

Il Focusing nasce nell’ambito dell’Approccio centrato sulla persona. Eugene T. Gendlin, colui che

per primo lo ha descritto, è stato per anni collaboratore di Carl Rogers all’Università di Chicago.

Il Focusing è una forma di ascolto interiore che ci permette una conoscenza più profonda di noi

stessi, una maggiore capacità di affrontare le situazioni difficili e di trovare soluzioni creative.

Ci sono tre qualità o aspetti chiave che caratterizzano il Focusing rispetto ad altri metodi di

consapevolezza interiore e di crescita personale. Il primo è ciò che si definisce "felt sense"

[sensazione significativa]. Il secondo è una particolare modalità di attenzione deliberata e

accettante rivolta all'interno. Il terzo è una filosofia radicale dei fattori che facilitano il

cambiamento.

Il processo del Focusing richiede di entrare dentro il proprio corpo e individuare un tipo

particolare di sensazione fisica che definiamo "felt sense”. Un "felt sense" è una sensazione fisica

dotata di significato. Il nostro vocabolario emotivo riporta i nomi delle emozioni ricorrenti, ma le

sensazioni significative sono una diversa dall'altra. Si può comunque partire da un'emozione e poi

entrare in contatto con la sensazione significativa corrispondente, così come la si percepisce nel

corpo adesso.

L'esplorazione di sensazioni significative non viene insegnata dagli altri metodi. Nessuno, al di fuori

del Focusing, parla di quella dimensione dell'esperienza che non è emozione e non è pensiero,

che è sottile eppure concretamente esperita, assolutamente e fisicamente reale. L'esplorazione

di sensazioni significative è una delle caratteristiche distintive del Focusing.

I principi e le abilità di Focusing possono essere incorporate in moltissime attività: medicina,

meditazione, gestione aziendale, studio, creatività.

Docente: Olga Pasquini E’ argentina e vive a Roma dal 1981.

Dopo anni di ricerca nelle discipline corporee, danzaterapia, Eutonia, metodo Feldenkrais, è approdata allo shiatsu, prima

con il metodo Namikoshi e poi, dal 1988, con il metodo Masunaga. Ha completato questa formazione nel 1992. Dal 1988 è

operatrice shiatsu e parallelamente insegnante di ginnastiche dolci. Nel 2008 ha dato forma a un metodo di lavoro

corporeo in gruppo, che ha chiamato R.E.S e ha usato il Focusing e il TAE per dare forma e nome a questo progetto.

Questa esperienza le ha dato fiducia e consapevolezza che nelle applicazioni pratiche/concrete ci sia qualcosa che si

presenta come delicato e sfuggente. Ha continuato quindi con lo studio e la pratica costante e alla fine del 2008 è

diventata Trainer di Focusing. Da allora insegna Focusing e cerca di contribuire alla sua diffusione in vari ambiti. Ha

partecipato al seminario “ Thinking at the edge” che hanno tenuto a Roma Nicoletta Corsetti e Nada Lou e al "The

Advanced Weeklong" al Garrison Institute di New York. Ha partecipato alla Scuola Estiva dell'Istituto Spagnolo di Focusing

a Miraflores della Sierra, Madrid dal 5 all'11 luglio 2012.



COSTELLAZIONI FAMILIARI

Il metodo delle Costellazioni familiari, messo a punto da Bert Hellinger noto psicoterapeuta

tedesco, consente di riportare ordine, armonia e amore all'interno della propria famiglia

Oggi è largamente usato nei più svariati campi della vita: terapia individuale, di coppia, di

gruppo, nelle scuole, nelle carceri, negli uffici e nelle istituzioni, nel management e anche per

trovare soluzioni ai conflitti etnici e razziali. Attraverso questa pratica è emerso che la nostra vita

spesso è condizionata da sentimenti e comportamenti che non ci appartengono e provengono

da altri membri della famiglia.

Una volta portati alla luce gli irretimenti inconsci che ci legano ad un destino che non ci

appartiene, il lavoro procede ristabilendo il collegamento con le origini. Durante il seminario

verranno messe in scena alcune problematiche individuali, ognuno avrà la possibilità di

partecipare al processo del gruppo in qualità di rappresentante, sperimentare esercizi di natura

sistemica, ricevere nozioni di base relative alla cornice teorica di riferimento ed elaborare

immagini di guarigione che possono guidarci nella ricerca che tocca le nostre relazioni e le nostre

vite.

Docente: Manuela Greco La dottoressa Manuela Greco è counselor e costellatrice. Conduce gruppi per adulti di Costellazioni Familiari Sistemiche,

PNL e Psicodramma Moreniano.

Conduce laboratori esperienziali di teatro-terapia con bambini e adolescenti.

E’ autrice di due libri per bambini nei quali la fiaba è utilizzata come strumento di supporto per l’accettazione e

l’elaborazione delle emozioni e il superamento delle problematiche legate all’età evolutiva.

MINDFULNESS

La mindfulness deriva da un'antica pratica meditativa di origine buddista e viene oggi definita

come attenzione consapevole, intenzionale e non giudicante alla propria esperienza nel

momento in cui essa viene vissuta. Da circa venti anni la mindfulness è oggetto di numerosi studi

clinici e neurofisiologici che ne hanno dimostrato l'utilità e l'efficacia in molti problemi di salute e

viene atttualmente utilizzata in medicina e in psicoterapia per un gran numero di malattie e

problemi psicologici, in particolar modo per la depressione, lo stress e i disturbi d'ansia. Jon Kabat-

Zinn, un ricercatore universitario statunitense, la utilizzò per la prima volta con dei pazienti affetti

da problemi correlati allo stress. Kabat-Zinn mise a punto un programma di otto settimane in gran

parte centrato sull'apprendimento della pratica meditativa. Il programma si chiama MBSR

(Mindfulness Based Stress Reduction). La pratica della mindfulness insegna a riappropriarsi della

esperienza diretta del mondo e di noi stessi, consentendoci di diventare più consapevoli e liberi di

scegliere i comportamenti più appropriati nelle diverse circostanze. In sintesi, la pratica della

mindfulness aumenta la capacità di gestire lo stress, aumenta la consapevolezza dei propri

processi interiori, riduce il coinvolgimento di emozioni disturbanti, e migliora la capacità di

prestare una benevola attenzione alla nostra vita e a quella degli altri.

Si tratta dunque di coltivare la capacità di accogliere i propri stati mentali per quelli che sono,

senza essere troppo dipendenti da ciò che è attraente e riducendo la tendenza a rifiutare

pregiudizialmente tutto ciò che è sgradevole.



Tale atteggiamento di accettazione radicale è essenziale per superare le trappole tessute dalle

costruzioni mentali.

La mente, infatti, nel tentativo di aggrapparsi a ciò che è gradevole e di rifiutare ciò che è

sgradevole finisce per farci rimanere intrappolati nella sofferenza.

Docente: Paolo Ottavi Psicologo, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, svolge la sua attività in diversi contesti clinici, formativi e di

ricerca.

Praticando meditazione dal 1988, è giunto all’incontro con i protocolli terapeutici basati sulla mindfulness. Nel 2009 diviene

istruttore dei protocolli mindfulness-based (MBSR-MBCT). E’ impegnato nella formazione e nell’insegnamento della

mindfulness, oltre che nell’applicazione della mindfulness nella pratica clinica, individuale o di gruppo.

Si occupa da 15 anni di disturbi gravi come la schizofrenia, su cui vanta diverse pubblicazioni nazionali e internazionali, e i

disturbi traumatico/dissociativi. Per il trattamento di questi ultimi ha conseguito la qualifica di terapeuta EMDR.

Si occupa di vari aspetti della riabilitazione psicosociale della schizofrenia, della formazione degli operatori delle Strutture

Intermedie di varie ASL romane. Ha fondato e condotto per 8 anni i Corsi di formazione OCSI (per Operatori di Comunità e

delle Strutture Intermedie). Inoltre è impegnato nella conduzione di Gruppi Multifamiliari per familiari e pazienti affetti da

psicosi.

Dal 2006 è docente didatta presso l’Istituto A.T. Beck di Roma, Scuola di Specializzazione in Terapia Cognitivo-

Comportamentale riconosciuta da M.I.U.R.

Attualmente fa parte del Centro di Terapia Metacognitivo-Interpersonale di Roma, dove svolge, oltre all’attività clinica,

anche quella di ricerca, specialmente nelle aree dei Disturbi di Personalità e delle Psicosi.

SCRIPT COUNSELING

James Pennebaker, professore di psicologia presso l’Università del Texas ad Austin, ha inaugurato

nel 1983 un filone di studi mirati a chiarire gli effetti della scrittura espressiva e i meccanismi

psicologici e psicofisiologici che si attivano traducendo in parole traumi ed esperienze stressanti.

Egli quindi studia da oltre vent’anni una problematica che interessa scrittori, pedagogisti,

psicologi, linguisti: perché scrivere fa bene?

Ciascuno di noi può verificare facilmente che scrivere aiuta in molti sensi: facilita nella

chiarificazione e nella soluzione di problemi di ogni sorta, aumenta le capacità cognitive (essere

più attenti e ricordare meglio), rende più spontanei e presenti nelle situazioni sociali, più in sintonia

con gli altri e disponibili a interagire senza copioni. Inoltre aiuta ad accettare serenamente le

reazioni cognitive ed emozionali alle situazioni sociali.

Oggi la psicologia sperimentale è in grado di provare scientificamente i benefici della scrittura e

dei processi emozionali, cognitivi, comportamentali e sociali che si attivano con lo scrivere, grazie

al lavoro condotto da Pennebaker e colleghi.

Lo Script Counseling utilizza la scrittura come strumento privilegiato all’interno del rapporto di

counseling.

Non è una consulenza epistolare o per via telematica. Gli incontri sono personali e l’empatia

rimane un fattore fondamentale, grazie al quale viene data la possibilità ai tratti creativi di

dimostrarsi curativi.

La scrittura è l’utilizzo di un canale espressivo. Ogni canale espressivo è una via preziosa per la

consapevolezza di sé, la possibilità di elaborazione del vissuto e di attingere alle proprie risorse per

trovare soluzioni.

Attraverso una tecnica ben definita, il counselor guida il cliente in un percorso di scrittura

funzionale a diverse esigenze.

Docente: Ilaria Ponzi



MEDITAZIONE

Nell’ambito della prospettiva di Carl Rogers si ritiene fondamentale l’ascolto empatico del

cliente. Nulla può essere rivolto all’esterno, verso altri, senza prima sperimentare tale attenzione

verso l’interno, verso noi stessi. La meditazione, quindi, come momento di ascolto verso il nostro

mondo interiore. Senza ascoltare noi stessi, come faremo ad ascoltare gli altri?

Nell’ambito del corso verranno presentate, all’inizio di ogni giornata, per un’ora circa, delle facili

meditazioni guidate, accompagnate da un breve profilo storico della materia e da chiarimenti

che, di volta in volta, potranno essere richiesti da parte dei partecipanti. Spesso le persone che

prendono contatto per la prima volta con il mondo della meditazione possono avvertire delle

difficoltà, difficoltà che potranno essere superate proprio grazie al gruppo.

Il gruppo sarà di tipo circolare, rogersianamente non direttivo ed ognuno porterà, se lo vorrà, la

propria esperienza. Il facilitatore alla meditazione ha solo il compito di supervisionare, nella piena

fiducia che il gruppo stesso possa trovare in se le risorse per crescere sia come insieme, che

aiutare la crescita di ciascuno dei partecipanti. Il gruppo, quindi, come momento sia di

formazione che di crescita personale.

Docente: Giancarlo Zanot

Laureato in psicologia clinica.

Ha iniziato il suo percorso di formazione e crescita personale poco più che ventenne, con la terapia bioenergetica di

Alexander Lowen, lo yoga ed i ritiri spirituali di meditazione di Padre Ballester, per poi dedicarsi dal 1988 alla meditazione

tradizionale vipassana. Appassionato di taoismo, buddismo e profondamente interessato alle discipline orientali, si è

avvicinato al maestro indiano Osho.

Ha esplorato tutte le tecniche di meditazione create da Osho, per oltre un decennio, maturando così una vasta

esperienza in ambito meditativo.

Oltre alla meditazione ed alla psicologia, pratica il focusing e la CNV.

Si dedica assiduamente alla crescita personale e spirituale.

1

PROGRAMMA I ANNO OPEN-AWARENESS COUNSELING

Il primo anno di corso è strutturato in 10 incontri di 8 ore ciascuno.

È articolato in 20 moduli:

6 moduli teorici di riferimento (T)

14 moduli esperienziali e di attività pratica (P)

MODULI TEORICI 6 moduli teorici di 4 ore ciascuno (totale 24 ore)

(T1) Empatia

Che cosa è l’empatia

Storia del concetto di “empatia “

Empatia come strumento

Teoria rogersiana

(T2) ) Mindfulness

(T3) Marshall Rosenberg e la Comunicazione Non Violenta

Identificare i sentimenti

Riconoscere I bisogni

Formulare la richiesta

(T4) Gestalt: accenni teorici

(T5) Eugene Gendlin e il Focusing

Ascolto corporeo

(T6) Script Counseling

James Pennebaker

Scrittura autobiografica

C RISP a r.l.

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MODULI ESPERIENZIALI E DI ATTIVITÀ PRATICA 14 moduli di 4 ore ciascuno (totale 52 ore)

(P1-P2) Costellazioni Familiari

(P3-P4) Focusing

(P5) Mindfulness

(P6) Script counseling

(P7- P14)

8 moduli in cui i temi della relazione di counseling verranno approcciati con metodo strettamente

esperienziale .

Passi fondamentali in un rapporto di counseling:

1. convalidare lo stato del cliente attraverso l’ascolto empatico e l’assenza di giudizio

2. sostenere il cliente nel percorso di riconoscimento dei meccanismi che impediscono

l’autorealizzazione

3. assunzione del rischio e apertura al cambiamento

4. trovare strategie

Relazione simmetrica con il cliente

Il counselor non interpreta

La relazione d’aiuto basata sulla consapevolezza delle risorse

Pratica dell’ascolto empatico

Dinamica e tempi del cambiamento

Possibilità di ristrutturarsi in modi diversi

Presa di responsabilità

Gestione del disagio

Non evitare la sofferenza

Superamento della modalità “evitamento”

Ricerca delle soluzioni non solo attraverso il ragionamento e la mente, ma anche attraverso

il sentire

Dare empatia a sé stessi: accettazione delle emozioni e dei sentimenti

Importanza dell’azione e del vissuto, del qui ed ora

Il passato solo in funzione di come si ripresenta nell’oggi

Mettersi in gioco

Co-dipendenza

Rompere l’identificazione con il bambino emozionale

Bisogni, aspettative, vergogne

Disidentificazione dalle emozioni e dai sentimenti

Coraggio dell’imperfezione

Importanza della modalità comunicativa

Importanza dell’aspetto esperienziale

La consapevolezza: sapere dove mi trovo

Superamento della reattività

Auto-sabotaggi

Terapia del rischio

Atteggiamento positivo per giungere ad una fiducia nell’esistenza che “cura”

Date del corso I anno - 2013 9.30 -13.30 / 14.30 - 18.30

2/02 16/02 02/03 16/03 06/04 11/05 08/06 21/09 12/10 09/11

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PROGRAMMA II ANNO OPEN-AWARENESS COUNSELING

Il secondo anno di corso è strutturato in 10 incontri di 8 ore ciascuno.

È articolato in 20 moduli di attività pratica.

La prima ora di ogni incontro è dedicata alla pratica di MEDITAZIONE; verranno esplorate quattro

tecniche diverse:

-Vipassana

-Gibberish

-Koan zen

-Freestyle

Le meditazioni saranno guidate da Giancarlo Zanot, Facilitatore Della Meditazione con esperienza

più che ventennale.

La pratica CNV riguarderà:

(P1)La comunicazione che blocca l’empatia

Osservare senza valutare

(P2)Individuare ed esprimere i sentimenti

Prendersi la responsabilità dei propri sentimenti

Richieste che possono arricchire la vita

(P3)Relazionarci a noi stessi con empatia

Ricevere con empatia

(P4)Esprimere interamente la propria rabbia

L’uso protettivo della forza

(P5)Liberare noi stessi ed aiutare gli altri

Esprimere apprezzamento in comunicazione non violenta

P(6-7-8) Pratica del Focusing

(P9) Mindfulness

P(10-11) Costellazioni Familiari

P(12-20)Pratica del counseling.

9 moduli in cui i temi della relazione di counseling verranno approcciati con metodo

strettamente esperienziale .

Date del corso II anno - 2013 9.30 -13.30 / 14.30 - 18.30

2/02 16/02 02/03 16/03 06/04 11/05 08/06 21/09 12/10 09/11

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MODULO ISCRIZIONE Scheda di iscrizione al I° anno del Corso biennale

Open Awareness Counseling Compilare e inviare la scheda a [email protected]

Quota pre-iscrizione al WORKSHOP

€ ____________________

Quota iscrizione I° anno € 200,00

Cognome Nome

Indirizzo Città

CAP Tel. Mobile

E-mail

Titolo di studio

Impiego attuale

o Allego ricevuta di bonifico bancario:

IBAN - IT 78 L 01030 03301 000000358322

Agenzia 127

Intestato a CRISP società a responsabilità limitata

Causale:

Open Awareness Counseling 2013/2014

* È possibile effettuare iscrizione e versamento anche in sede:

Crisp - Studio Professionale di Psicodiagnostica -

via Adda, 111 - 00198 Roma

C RISP a r.l.

mailto:[email protected]

COSTO

Corso biennale

Open Awareness Counseling

I. Anno € 1480,00 + IVA * (Quota di iscrizione e materiale didattico inclusi nel prezzo)

II. Anno € 1480,00 + IVA * (facoltativo )

AGEVOLAZIONI per iscrizioni al I° ANNO

ISCRIZIONI MULTIPLE DI PARTECIPANTI ALLO STESSO CORSO

Nel caso di iscrizione di gruppi (formati da almeno 4 partecipanti) è

previsto uno sconto del 20%, per ciascuna quota di iscrizione.

La richiesta dell'agevolazione deve essere formalizzata entro la data

di inizio del corso.

ISCRIZIONE ENTRO IL 10 NOVEMBRE 2012

Nel caso di formalizzazione dell’iscrizione entro il 10 NOVEMBRE 2012 è

previsto uno sconto del 5% sul totale.

ISCRIZIONI NELLA GIORNATA DEL WORKSHOP

Nel caso di formalizzazione dell’iscrizione nella giornata del

WORKSHOP è previsto uno sconto del 10% sul totale.

PAGAMENTO A RATE e FINANZIAMENTI *piani di finanziamento personalizzati con un consulente presso la nostra banca di

riferimento

PAGAMENTO ANTICIPATO

Nel caso di pagamento in unica soluzione è previsto uno sconto del

10% sul totale.

ISCRIZIONE ENTRO IL 10 NOVEMBRE 2012 IN UN’UNICA SOLUZIONE

Nel caso di formalizzazione dell’iscrizione entro il 10 NOVEMBRE 2012

e pagamento in unica soluzione è previsto uno sconto del 15% sul

totale.

* Le agevolazioni non sono cumulabili.

Il pagamento della quota restante deve essere regolato per il 50% entro

10 gennaio 2013; il saldo entro 30 giorni dalla data d’inizio del corso.

In caso di rinuncia – scritta o via email – pervenuta a CRISP a r.l. almeno 20

giorni prima dell’inizio del Corso, verrà addebitata l’intera quota di iscrizione,

o il 25% nel caso in cui sia possibile iscrivere un candidato sostitutivo in tempo

utile. Sostituzioni possono essere effettuate prima dell’inizio del Corso, a

condizione che il nuovo candidato possegga i requisiti richiesti.

Per rinunce pervenute successivamente verrà addebitata l’intera quota

versata.

In caso di cancellazione del Corso, per qualsiasi causa, la responsabilità di

CRISP a r.l si intende limitata al rimborso integrale delle quote già pervenute.

GARANZIA E DIRITTI DELL’INTERESSATO

in ottemperanza alla legge 675/96 sulla Privacy, CRISP a r.l. garantisce la

massima riservatezza nel trattamento dei dati forniti, che saranno utilizzati

esclusivamente dalla società per comunicazioni sui servizi offerti o per le

elaborazioni amministrative.

Firma

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Roma ____/____/_____

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Il blog interamente dedicato al corso

Open Awareness Counseling

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