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OPEN DAY Presentazione del NUOVO Corso di Laurea Magistrale in
Ingegneria della Sicurezza
Civile e Industriale Martedì 10 maggio 2016 ore 15:30
Motivazioni
Le problematiche di sicurezza correlate ai rischi naturali ed antropici
rappresentano un tema di cruciale importanza per le società industrializzate, ed in
particolare per il nostro Paese soggetto a eventi naturali, quali sismi, attività vulcaniche,
dissesto idrogeologico, e di origine antropica come i rischi di incidente rilevante e gli
incidenti in ambienti di lavoro.
Dati statistici degli anni scorsi evidenziano il fatto che nonostante le ore lavorate si
siano ridotte a causa della recessione, il numero di infortuni sul lavoro è rimasto
stabile o addirittura è cresciuto in alcuni comparti produttivi.
INAIL 1 Maggio : Aumentati del 16 per cento nel 2015 gli infortuni mortali sul
lavoro: 1172 a fronte dei 1009 del 2015
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Occorre quindi formare tecnici e professionisti capaci di operare
in questo settore cruciale, ciò è stato recepito dalle più recenti
Politiche comunitarie relative alla prevenzione e protezione di
strutture civili ed industriali dai rischi naturali, alla mitigazione dei
rischi industriali e ambientali, alla sicurezza e qualità dei
processi/prodotti e alla prevenzione degli incendi in strutture civili
ed industriali.
Motivazioni
La sicurezza nella sua accezione più generale abbraccia un vasto campo di
problematiche che la rendono un’area culturale autonoma ed altamente
interdisciplinare capace di aggregare numerose competenze scientifiche presenti
nel Ateneo Patavino.
Alcune tematiche di sicurezza sono trattate diffusamente in corsi presenti nei
diversi CdS erogati dalla Scuola di Ingegneria, ma non affrontate in maniera
trasversale e sistematica come nel processo formativo descritto
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Attualmente, quasi paradossalmente, la formazione sulle
tematiche di sicurezza in Ateneo viene erogata dalla Scuola di
Medicina nel corso di “Tecniche della prevenzione
nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione
sanitaria di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi
di lavoro) ”
Occorre quindi formare ingegneri
della sicurezza
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il corso di laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza Civile e Industriale
proposto è di tipo inter-area con un percorso comune, nel primo anno,
orientato agli aspetti metodologici riguardanti l’analisi del rischio e il quadro dei
riferimenti tecnico normativi.
Mentre nel secondo anno sono proposti due percorsi formativi paralleli :
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Industriale, orientato all’ingegneria di processo e le
interazioni tra impianti industriali e rischi naturali
Civile, orientato alla prevenzione incendio e interventi
strutturali per la protezione e prevenzione dei rischi in edifici
civili e installazioni industriali.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Si possono individuare all’interno del percorso formativo i seguenti obiettivi
fondamentali che riguardano:
per l’indirizzo industriale
Sicurezza e sistemi di gestione degli impianti, dei processi produttivi e dei
prodotti,
Sicurezza nei siti produttivi e nei luoghi di lavoro,
Analisi e prevenzione dei rischi tecnologici in aziende a rischio d’incidente
rilevante e delle catastrofi ambientali.
per l’indirizzo civile
Prevenzione incendi e sicurezza nei cantieri,
Tecniche di costruzione in aree sismiche,
Analisi e prevenzione dei rischi naturali.
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Laurea Magistrale In Ingegneria della Sicurezza Civile e Industriale
Percorso Comune Coorte – 2016/17
Manifesto degli Studi
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Insegnamenti obbligatori del primo anno CFU
DIRITTO E ASPETTI NORMATIVI SULLA SICUREZZA SUL LAVORO 6
MEDICINA DEL LAVORO 6
SICUREZZA NEI CANTIERI 6
SICUREZZA NELL'INDUSTRIA MANUFATTURIERA 9
SCIENZA E TECNICA PER LA PREVENZIONE INCENDI 9
ANALISI DEL RISCHIO NELL'INDUSTRIA DI PROCESSO 9
INGEGNERIA DELLA SICUREZZA APPLICATA ALLE STRUTTURE 9
Abilità linguistiche
LINGUA INGLESE B2 (ABILITA' PRODUTTIVE) 3
Laurea Magistrale In Ingegneria della Sicurezza Civile e Industriale
curriculum Civile Coorte – 2016/17
Manifesto degli Studi
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Insegnamenti obbligatori del secondo anno
CFU ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO GEOTECNICO 6
SEISMIC RISK ASSESSMENT 9
RISCHIO IDRAULICO 6
LABORATORIO DI SICUREZZA NEI CANTIERI 6
Insegnamenti a scelta dello studente (12 CFU)
LABORATORIO DI SCIENZA E TECNICA PER LA PREVENZIONE INCENDI 6
GESTIONE DELLE EMERGENZE 6
GEOMATICS METHODOLOGIES APPLIED TO ENVIRONMENTAL RISKS 6
GESTIONE DEI RIFIUTI RADIOATTIVI 6
SICUREZZA DEI SISTEMI DI CONVERSIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA 6
FATTORI UMANI NELLA SICUREZZA DEI SISTEMI DI TRASPORTO 6
SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO 6
TECNICA URBANISTICA PER LA SICUREZZA 6
VALUTAZIONE ECONOMICA DEI PROGETTI PER LA SICUREZZA 6
ALTRE ATTIVITÀ
TIROCINIO 9
PROVA FINALE 15
Laurea Magistrale In Ingegneria della Sicurezza Civile e Industriale
curriculum Industriale Coorte – 2016/17
Manifesto degli Studi
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Insegnamenti obbligatori del secondo anno AFFIDABILITA' E INTEGRITA' STRUTTURALE 6
SICUREZZA DEI SISTEMI ELETTRICI 9
SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTE E SICUREZZA 6
Insegnamenti opzionale del secondo anno (uno dei due)
SICUREZZA NEL TRASPORTO E NELLE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE 6
LABORATORIO DI SCIENZA E TECNICA PER LA PREVENZIONE INCENDI 6
Insegnamenti a scelta dello studente (12 CFU)
GESTIONE DELLE EMERGENZE 6
GEOMATICS METHODOLOGIES APPLIED TO ENVIRONMENTAL RISKS 6
GESTIONE DEI RIFIUTI RADIOATTIVI 6
SICUREZZA DEI SISTEMI DI CONVERSIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA 6
FATTORI UMANI NELLA SICUREZZA DEI SISTEMI DI TRASPORTO 6
SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO 6
TECNICA URBANISTICA PER LA SICUREZZA 6
VALUTAZIONE ECONOMICA DEI PROGETTI PER LA SICUREZZA 6
ALTRE ATTIVITÀ
TIROCINIO 9
PROVA FINALE 15
Quadro complessivo nazionale
Il quadro nazionale è il seguente, solo tre Atenei hanno attivato corsi magistrale nella
classe LM-26 (Roma, Genova e Politecnico di Milano).
La Sapienza di Roma ha attivo il corso in Ingegneria della Sicurezza e Protezione Civile,
( 70 studenti/anno) che propone un percorso più simile alla nostra proposta, ma indirizzato
più specificatamente al settore della Protezione Civile.
Il Politecnico di Milano ha attivo il corso in Ingegneria della Prevenzione e della
Sicurezza nell'Industria di Processo, ( 50 studenti/anno) che propone un percorso
formativo di tipo industriale orientato alle tematiche di sicurezza specifiche dell’industria di
processo.
L’Università di Genova ha attivo il corso in Ingegneria della Sicurezza: Trasporti e
Sistemi Territoriali, ( 25 studenti/anno) che propone un percorso formativo di stampo civile
molto specifico relativo alla sicurezza nei trasporti.
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Quadro complessivo nazionale
La proposta padovana si differenzia dalle altre per originalità dei
contenuti e potrebbe raccogliere un bacino potenziale molto più ampio
del Triveneto estendendosi potenzialmente al centro Italia (in particolare
Emilia e Toscana), ma anche attrattivo per il bacino del Meridione d’Italia.
Infatti, il progetto formativo proposto dall’Ateneo Patavino rispetto a
quelli già esistenti a livello nazionale offre due curricula differenziati
per il settore civile ed industriale
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Tassi di Occupazione
Va inoltre evidenziato che i dati di soddisfazione a tre anni dei laureati
magistrali della Classe LM26 - Ingegneria della Sicurezza sono
particolarmente lusinghieri con un tasso di occupazione del 90,5% di
cui 81,6 % a tempo indeterminato o autonomo, un guadagno mensile di
1700 € e un tasso di soddisfazione per l’efficacia della propria laurea per
la situazione lavorativa del 73%.
Tutti questi indicatori sono sensibilmente superiori a quelli medi
delle LM in Ingegneria. (Fonte Alma Laurea)
Studi di settore relativo alle attività professionali delle Società di
Ingegneria evidenziano come molta della attività svolta, sia in
ambito civile che industriale, sia rivolta a problematiche di
“Gestione della sicurezza (D.lgs.81/2008)”
Fonte : Suppl. n. 16 G. U. del 30-12-2013
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Incontri Parti Sociali
Tutte le Parti Sociali, incontrate durante la fase istruttoria della definizione della
proposta hanno espresso il vivo interesse e apprezzamento per l’iniziativa
In particolare l’ Ordine Ingegneri di Padova, Confindustria Padova e il Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco insieme ai membri del Comitato Ordinatore hanno
discusso approfonditamente le esigenze formative e i contenuti dei corsi man mano
che è stato sviluppato il syllabus.
Inoltre si è convenuto che le parti si riuniranno, con cadenza periodica, durante il
periodo di sperimentazione successivo all’attivazione per avere un continuo
monitoraggio del corso di studio
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
9 maggio 2016 stipula della convenzione tra Università di Padova e Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco
«Sicurezza tema fondamentale dei nostri giorni. Aumenta la nostra offerta
didattica» Prof. Rizzuto, Magnifico Rettore Università di Padova
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Le problematiche di sicurezza e analisi del rischio in sistemi complessi richiedono la
formazione di laureati che posseggano una preparazione di tipo interdisciplinare, nonché
una solida conoscenza delle tecniche per la valutazione dei rischi.
Tali figure sono sempre più richieste dal mondo del lavoro pubblico e privato.
Accanto al titolo di studio di Laureato Magistrale per la Classe LM26 Ingegneria della
Sicurezza Civile e Industriale, il percorso formativo è delineato in modo tale che
possano essere acquisite anche le certificazioni professionali di seguito indicate
eventualmente attraverso la stipula di accordi di collaborazione con il Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco, Enti Territoriali e Ordini professionali.
• Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
• Responsabile della Sicurezza nei cantieri
• Tecnico per la prevenzione incendi *
•* accreditato presso albo del Ministero degli Interni
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Conclusioni
L’obiettivo finale è quello di sviluppare neo laureati
con una solida “cultura della sicurezza” unita a
elevate conoscenze tecniche
L’iniziativa può rivestire una notevole rilevanza nella
formazione di professionisti molto richiesti dal
mercato del lavoro
In questa ottica si andrebbe a colmare un vuoto
nell’offerta didattica di un Ateneo vasto e
multidisciplinare come quello patavino
Ingegneria della sicurezza
civile e industriale
Grazie per l’attenzione
http://is.dii.unipd.it