operazione fatti il guardaroba

Operazione «fatti il guardaroba»

Occorre avere un guardaroba ben rifornito per prendere l’abito adatto a far fronte ad ogni situazione

Unità di Lavoro 12 media | Alla ricerca di un nuovo me

UdL 1 | 2 media - Alla ricerca di un nuovo me

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Dividi in 16 parti (testa esclusa) il corpo dell’omino stilizzato che ti è stato consegnato, incollalo sul quaderno e preparati all’operazione «fatti il guardaroba».


Abiti ovvero Abitudini

1. Perché il guardaroba? Abito è da intendere come

«habitus» ovvero abilità, abitudine, virtù, qualità. Una persona grande è uno che ha l’abito giusto per ogni situazione, così dal suo guardaroba tira fuori la virtù, l’abito giusto per quella determinata situazione

1. Chi confeziona gli abiti? Innanzitutto la tua volontà! Con la

forza di volontà, l’esercizio, l’allenamento continuo (disciplina e ascesi)


Al bivio: virtù o vizi?

Gesù disse: «Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano» (Mt 7,13-14)

Vizi

Virtù

I vizi

Prima di affrontare l’operazione «fatti il guardaroba» mettiti al riparo da alcuni rischi!


I vizi: sette bestiacce

Sai cosa può succedere a una carovana nel deserto? Può essere assaltata dai predatori.

I vizi sono predetori! Sono pronti:› Ad assaltarti› A coglierti di sorpresa› A derubarti


Quando la casa è occupata…

Gesù disse: «Quando lo spirito immondo esce dall’uomo, si aggira per luoghi aridi in cerca di riposo e, non trovandone, dice: Ritornerò nella mia casa da cui sono uscito. Venuto la trova spazzata e adorna. Allora va, prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui ed essi entrano e vi alloggiano e la condizione finale di quell’uomo è peggiore di prima. (Lc 11,24.26)

Nella casa c’è posto per le virtù o per i vizi. Dipende da te chi vuoi ospitare!

Se la casa è già occupata dalle virtù non c’è posto per i vizi. Ma se non ci sono le virtù, ahimè i vizi piombano su di te e…


1. La superbia

È il vizio di chi si pensa «super» e si mette sopra gli altri schiacciandoli› È piena di sé, si

pavoneggia› Si vanta, si gonfia› Si mette in mostra› Guarda gli altri con

disprezzo› Con le molle ai piedi vuole

andare più su degli altri


2. Avarizia

È il vizio di chi si attacca alle cose materiali e le vuole tutte per sé› Una calamita in bocca

per attirare tutto a sé› Un sacco a spalle per

accumulare tutto ciò che arraffa


3. Invidia

È il vizio di chi è così pieno di sé che non sopporta che le cose vadano bene agli altri, e augura a loro il male.› Sempre pronto a fare

confronti e a recriminare

› Lingua buttafuoco e spargi veleno


4. Ira

È il vizio di chi si arrabbia immediatamente, di chi va subito in escandescenza e si scaglia nervosamente contro gli altri.› Occhi rabbiosi› Pieno di aculei› Fumo di rabbia dal naso


5. Lussuria

È il vizio di chi è incapace di controllare l’istinto della sessualità, alla continua ricerca di sensazioni provenienti dal proprio corpo.› Striscia, è a contatto

con la terra› Vive di sensazioni


6. Gola

È il vizio di chi vive per il proprio stomaco, per riempirlo. Non mangia per vivere, ma vive per mangiare!› Bocca sempre aperta in

attesa di riempirla› Stomaco tritacarne› Maialino che vive solo

per riempire la pancia


7. Accidia

È il vizio di chi vive nell’ozio, di chi non fa mai nulla, di chi è morto nella volontà: incapace di volere.› Seduta sulla poltrona› Non fa mai nulla› Le ragnatele

dell’immobilità la avvolgono

› È un cadavere, un morto

operazione fatti il guardaroba

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