opuscolo polo logistico

16
A cosa serve un centro di logistica e di distribuzione. Il progetto: struttura e dimensioni. L’impatto ambientale. Assunzioni ed opportunità di lavoro. A cosa saranno destinati gli oneri di urbanizzazione versati all’Amministrazione Comunale? Il progetto del Centro di Distribuzione e Logistica Merci. COMUNE DI AZZANO MELLA Le informazioni qui contenute hanno l’obiettivo di fornire un quadro d’insieme del progetto “polo logistico” previsto ad azzano mella, con particolare riguardo agli aspetti di impatto ambientale. l’amministrazione di azzano mella ed il gruppo di progettazione della società committente sono a disposizione della cittadinanza e di tutti coloro che desiderano chiarimenti, approfondimenti e documentazione tecnica relativa al progetto. per queste richieste si invita a far riferimento all’ing. valentina ferrari del comune di azzano mella [email protected] / t 030 9748449 int. 1 giorno di ricevimento del pubblico martedì, mercoledì e sabato dalle ore 10 alle 12. sintesi dei principali aspetti del progetto e dell’impatto per il territorio.

Upload: linkiesta

Post on 04-Jul-2015

346 views

Category:

Documents


2 download

TRANSCRIPT

Page 1: Opuscolo Polo Logistico

A cosa serve un centro di logistica

e di distribuzione.Il progetto:

struttura e dimensioni.L’impatto ambientale.

Assunzioni ed opportunità di lavoro.

A cosa saranno destinati gli oneri di

urbanizzazione versati all’Amministrazione

Comunale?

Il progetto del Centro di Distribuzione e Logistica Merci.

COMUNE DI AZZANO MELLA

Le informazioni qui contenute hanno l’obiettivo di fornire un quadro d’insieme del progetto “polo logistico” previsto ad azzano mella, con particolare riguardo agli aspetti di impatto ambientale.

l’amministrazione di azzano mella ed il gruppo di progettazionedella società committente sono a disposizione della cittadinanza e di tutti coloro che desiderano chiarimenti, approfondimenti e documentazione tecnica relativa al progetto.

per queste richieste si invita a far riferimento all’ing. valentina ferrari del comune di azzano mella [email protected] / t 030 9748449 int. 1giorno di ricevimento del pubblico martedì, mercoledì e sabato dalle ore 10 alle 12.

sintesi dei principali aspetti del progetto e dell’impatto per il territorio.

Page 2: Opuscolo Polo Logistico

TrA I MoTIvI per CuI è sTATA AuTorIzzATA LA CosTruzIone DeL CenTro LogIsTICo:

è stata garantita una progettazione sostenibile (500.000 Kg risparmio di Co2 all’anno);

sono previste 410 nuove assunzioni a tempo indeterminato, destinate ai Comuni di Azzano Mella, Dello e Capriano del Colle;

il Comune di Azzano Mella incassa euro 5.557.545,00 da destinare ad opere per il territorio e per la comunità.

la comunità di Azzano Mella introiterà ogni anno oltre euro 300.000,00 di ICI che serviranno a garantire i servizi e a contenere le rette e i tributi.

2

Page 3: Opuscolo Polo Logistico

il polo logistico previsto ad azzano mella è più propriamente un centro di distribuzione e stoccaggio delle merci destinato ad accogliere un unico operatore.questo tipo di centro di distribuzione non va confuso con il cosiddetto “polo logistico intermodale”, infrastruttura ben più complessa e fruita da una molteplicità di utilizzatori e mezzi.

Cos’è un “polo logistico”?

A cosa serve un centro di logistica e di distribuzione.

neL CenTro non sI svoLgerà ATTIvITà DI proDuzIone, A pArTe LA LAvorAzIone DI ALCunI proDoTTI, né vI sArà DeposITo DI sosTAnze perICoLose.

l’amministrazione comunale ha deciso di autorizzare questo insediamento produttivo anche perché esso è destinato ad un operatore, che nella propria politica promuove il valore della sostenibilità ambientale dei prodotti e dei processi produttivi. coerentemente a questo impegno e alla filosofia dei “prodotti a km zero”, l’amministrazione ha chiesto che si garantisca sbocco alle produzioni agroalimentari locali di qualità. va ricordato che un centro logistico è studiato anche per ottimizzare il tragitto dei beni e dunque anche per assicurare la convenienza dei prezzi.

il centro di logistica e di distribuzione proposto ad azzano mella serve ad attività di ricevimento, smistamento, assemblaggio e stoccaggio di prodotti agroalimentari e di beni destinati all’uso domestico.

3

Page 4: Opuscolo Polo Logistico

Il progetto prevede tre magazzini e:

un’area per attività di stoccaggio un magazzino “automatico” un’area tecnologica (centrale di refrigerazione, officina di manutenzione, locale dei quadri elettrici, locale pompe, vasche di accumulo e di sicurezza, locale compressori)

un’area di ricevimento uffici, servizi ed area per la raccolta differenziata parcheggio.

l’area oggetto del progetto è di 394.950 mq:

sTAnDArD per pArCHeggI 2.048 MQ

sTAnDArD per verDe 3.165 MQ

eDIfICI 124.458 MQ

pArCHeggI 42.492 MQ

verDe 60.325 MQ

pIAzzALI 153.974 MQ

oltre alla viabilità di accesso alla struttura e ai parcheggi

ALTezzA MAssIMA DegLI eDIfICI 11 m

ALTezzA DeL MAgAzzIno AuToMATICo 35 m

(a circa 300m dalla Quinzanese, con angolo visivo esiguo) il magazzino automatico è una struttura all’avanguardia dal punto di vista tecnologico per la movimentazione delle merci: è un insieme di dispositivi detti “trasloelevatori”, che gli addetti possono programmare e controllare da una centrale.

i trasloelevatori sono dotati di un dispositivo per il recupero dell’energia in fase di frenatura, grazie al quale sarà possibile recuperare 1,27 kwh per macchina, ovvero 203 kwh al giorno, che si traducono in un risparmio di emissioni di co2 nell’atmosfera pari a 37 tonnellate all’anno.

Il progetto: struttura e dimensioni.

è prevista la creazione di 36.158 mq di bosco.

4

Page 5: Opuscolo Polo Logistico

per IL progeTTo DeL CenTro LogIsTICo DI AzzAno MeLLA, sA-fer s.p.A. HA CosTITuITo un gruppo DI progeTTAzIone CoMposTo DA:

Studio tecnico azimutH Progetto

Dott. arch. Paes. Luigino Pirola Paesaggio

Prof. ing. Giulio maternini Viabilità

Dott. ing. agostino Bonardi Strutture

Dott. Geol. Paolo cerutti Geologia

Dott. ing. Daniele fraternali Emissioni in atmosfera ed efficienza energetica

Dott. ing. Gian Luigi marazzi Impianti tecnologici

Per. agr. mario Braga Aspetti agronomici e faunistici

Dott. ing. roberto Bellini Acustica

Dott. arch. Laura Lombardi Studio delle vibrazioni

Dott. ing. carlo Stefanini Prevenzione incendi

Dott. arch. mario finocchio Progetto

Dott. Geol. Daria Dovera Valutazione Ambientale strategica

sp9

QuIn

zAne

se

Sa-fer S.p.a. possiede la certificazione di qualità uni en iSo 9001:2008 per la costruzione di edifici civili, industriali e commerciali e l’attestazione soa di qualificazione alla esecuzione dei lavori pubblici per le categorie og1 (viii) e og3 (viii).

il proponente è l’impresa sa-fer s.p.a. di colombaro di corte franca (bs).l’impresa nasce negli anni ’80 e da allora si è specializzata nella costruzione di edifici commerciali, industriali e residenziali.

Il proponente ed il gruppo di progettazione.

5

Page 6: Opuscolo Polo Logistico

la progettazione, secondo i dati e le evidenze fornite del costruttore, è stata fondata sul rigoroso rispetto della normativa in materia di sicurezza ambientale, sulla previsione di elevati standard di contenimento dell’energia e di avanzate soluzioni tecnologiche per la salvaguardia dell’ambiente.

L’impatto ambientale.

si illustrano di seguito i punti principali relativi all’impatto ambientale analizzati dai progettisti di sa-fer s.p.a., che attraverso il referente

per il comune di azzano mella, ing. valentina ferrari [email protected] / t 030 9748449 int. 1

giorno di ricevimento del pubblico martedì, mercoledì e sabato dalle ore 10 alle 12. sono disponibili per fornire approfondimenti, documentazione e dati tecnici.

gli impatti dell’insediamento sul territorio sono stati attentamente analizzati e descritti dai tecnici, anche per fornire all’amministrazione i parametri di valutazione necessari.

la scelta di escludere il progetto dalla procedura di vas (valutazione ambientale strategica) è avvenuta solo a seguito dell’esame delle approfondite analisi effettuate e delle evidenze fornite in merito alla sostenibilità ambientale dell’intervento e dopo due momenti di confronto collettivo, che hanno visto la partecipazione degli enti competenti in materia ambientale e di alcuni cittadini.

6

Page 7: Opuscolo Polo Logistico

sIsTeMA IDrogeoLogICo

ConsuMI di energIA ed eMIssIonI In ATMosferA

IMpATTo ACusTICo

IMpATTo LuMInoso

IL pAesAggIo

LA vIABILITà

7

Page 8: Opuscolo Polo Logistico

il dimensionamento e la tipologia dell’impianto di raccolta delle acque meteoriche è conforme a quanto previsto dalla normativa e alla migliore regola dell’arte.per evitare interferenze con i sistemi esterni al centro logistico, è prevista la realizzazione di vasche di accumulo di grande capacità per smorzare ogni evento di picco. le vasche sono state dimensionate in base agli indici pluviometrici rilevati negli ultimi anni.le grandi vasche di accumulo (circa 1000 mc per la prima pioggia e circa 10.000 mc per la seconda pioggia) saranno realizzate interrate e pertanto non costituiranno impatto visivo e non si avranno bacini a cielo aperto.l’acqua piovana depurata che sarà recapitata alla roggia quinzanella, sarà solo quella relativa alla prima pioggia ed il conferimento sarà effettuato solo dopo molte ore dall’evento meteorico (fino a 96 ore successive) mediante un sistema di pompaggio con portata controllata e di modesta entità (fino a 16 mc/h). lo scarico nella roggia quinzanella è stato preventivamente autorizzato dall’ente gestore e non costituisce una criticità per il regime di flusso della roggia.l’acqua di seconda pioggia, dopo l’accumulo, verrà dispersa nel terreno di proprietà mediante trincee drenanti interrate e pertanto non si altererà l’attuale ciclo idrogeologico di ricarica della falda. l’acqua piovana di seconda pioggia accumulata, verrà recuperata per l’irrigazione delle aree a verde, per il lavaggio dei piazzali e per gli scarichi dei Wc.si userà acqua dell’acquedotto comunale soltanto per usi igienico-sanitari di lavelli e docce.

sIsTeMA IDrogeoLogICo

IMpATTo ACusTICo

tutti gli impianti tecnologici utilizzeranno apparecchiature silenziate e saranno realizzati con severi limiti nel rispetto della regolamentazione nazionale e regionale.l’installazione degli impianti avverrà in locali dedicati e l’impatto sull’ambiente esterno sarà nullo.

IMpATTo LuMInoso

il progetto illuminotecnico prevede l’abbattimento dell’inquinamento luminoso al di fuori delle aree dedicate ed in particolare oltre il piano dell’orizzonte.gli impianti di illuminazione esterna saranno realizzati con ottiche speciali cut-off per evitare la dispersione dei flussi luminosi verso il cielo, nel rispetto della restrittiva legge regionale. durante le ore notturne il sistema automatico di supervisione provvederà alla parzializzazione delle accensioni in tutte le zone non soggette ad attività lavorativa.

8

Page 9: Opuscolo Polo Logistico

ProDuzione acqua caLDa Per iL riScaLDamento DeGLi amBienti: utilizzo di pompe di calore polivalenti ibride, che prelevano l’energia termica necessaria o dall’acqua di falda o dall’aria esterna (senza alcun tipo di impatto), alimentate ad energia elettrica il cui fabbisogno sarà in gran parte coperto da pannelli fotovoltaici (10.000 mq installati sulle coperture dei magazzini);

recupero del calore di condensazione dei gruppi di refrigerazione delle celle alimentari.

ProDuzione acqua caLDa Sanitaria: utilizzo delle pompe di calore polivalenti ibride, sopra descritte;

utilizzo dell’energia rinnovabile derivante dall’installazione di pannelli solari termici;

in inverno, preriscaldamento dell’acqua recuperando il calore di condensazione dei gruppi di refrigerazione.

l’acqua dei pozzi viene utilizzata per lo scambio termico e mantenuta nella falda, non viene quindi sprecata ne alterata organoletticamente.

gli impianti del magazzino automatico sono dotati di un dispositivo per il recupero dell’energia in fase di frenatura, grazie al quale si potranno recuperare 203 kwh al giorno, pari ad un risparmio di emissioni di co2 nell’atmosfera di 37 tonnellate all’anno.gli ambienti sono stati progettati per sfruttare al meglio l’illuminazione naturale e quella artificiale è garantita da lampade a basso consumo e uso della tecnologia led. il centro sarà dotato di impianti di regolazione digitale e di un sistema di supervisione generale che serve a gestire, ottimizzare e ridurre al minimo i consumi energetici dell’intera struttura.

le soluzioni costruttive, l’uso di fonti rinnovabili e la tipologia di attività garantiranno l’assenza di emissioni inquinanti in atmosfera.

ConsuMI di energIA ed eMIssIonI In ATMosferA

Le soluzioni costruttive previste nel progetto del polo logistico consentono nel periodo invernale una minore emissione di CO2 pari a 220.000 Kg. Per quanto riguarda la stagione estiva, la valutazione dell’energia autoprodotta per l’alimentazione dei gruppi frigoriferi, corrisponde ad una mancata emissione di 280.000 Kg di CO2. Globalmente, la configurazione di progetto del sistema edificio impianto consente una minore emissione di 500.000 Kg annui di CO2 rispetto alla configurazione del medesimo sistema edificio impianto configurato per rispettare i limiti di legge.

gli impianti previsti per il riscaldamento invernale degli ambienti non utilizzeranno combustibili fossili e pertanto non saranno realizzate centrali termiche con relative canne fumarie ed emissioni.

9

Page 10: Opuscolo Polo Logistico

Le opere “verdi”Sono previsti: 63.490 metri quadrati di superficie a verde di cui 36.158 metri quadrati di nuovo bosco.

L’oBIeTTIvo è QueLLo DI MITIgAre L’effeTTo vIsIvo eD AnCHe ConTrIBuIre A BILAnCIAre L’IMpATTo AMBIenTALe DeLL’operA.

il perimetro dell’area sarà inserito all’interno di una fascia verde in modo da scomparire.

la fasce arboree ed arbustive saranno composte da specie autoctone, articolate in vario modo: filari alberati, gruppi di pioppi cipressini, grandi esemplari isolati (cerro), siepi di campo (biancospino, carpino, corniolo, nocciolo, sambuco, ecc…), macchie boscate (olmo, frassino, ciliegio, ecc…), aree a prato.

Sarà preservata la continuità dei fossi agricoli per l’irrigazione.

il progetto prevede opere di mitigazione con l’obiettivo di:

• mimetizzare al meglio gli edifici• circondare di “barriere” verdi il perimetro del centro.

L’impatto esteticoper quanto riguarda l’impatto estetico della struttura, l’obiettivo è quello di mimetizzare le superfici dei volumi avvicinando i loro colori a quelli del territorio circostante.

Il paesaggio.

10

Page 11: Opuscolo Polo Logistico

il perimetro dell’area sarà

inserito all’interno di una fascia

boscata in modo da scomparire.

prIMA DeLLA reALIzzAzIone DeLLe opere verDI (vIsTA DA suD-esT)

Dopo LA reALIzzAzIone DeLLe opere verDI (vIsTA DA suD-esT)

prIMA DeLLA reALIzzAzIone DeLLe opere verDI (vIsTA DA esT)

Dopo LA reALIzzAzIone DeLLe opere verDI (vIsTA DA esT)

11

Page 12: Opuscolo Polo Logistico

POLO LOGISTICO

PIEVEDIZIO

BRETELLA BREBEMI

SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21

SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21

SP. 73SP. 73SP. 73SP. 73SP. 73

SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21

SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21

SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21

SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19

SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19

SP. IXSP. IXSP. IXSP. IXSP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19

SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19

SP. IXSP. IXSP. IXSP. IXSP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19

SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19SP. 19

SP. IXSP. IXSP. IXSP. IXSP. IX

SP. IXSP. IXSP. IXSP. IXSP. IX

SP. IXSP. IXSP. IXSP. IXSP. IX

SP. IXSP. IXSP. IXSP. IXSP. IX

SP. IXSP. IXSP. IXSP. IXSP. IX

SP. 74SP. 74SP. 74SP. 74SP. 74

SP. 74SP. 74SP. 74SP. 74SP. 74

SP. 74SP. 74SP. 74SP. 74SP. 74

SP. 74SP. 74SP. 74SP. 74SP. 74

SP. 34SP. 34SP. 34SP. 34SP. 34

SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21

SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21SP. 21

SP. IX

PARCO AGRICOLOREGIONALE DELMONTE NETTO

CAPRIANO DEL COLLE

DELL

O SP. IX

BRESCIA-FLERO

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

SP. IX

PONTEGATELLO

AZZANO MELLA

PARCO AGRICOLOdella BASSA BRESCIANA

AREA= 498 ettari

QUIN

ZANE

SE

LEGENDA

Strada Quinzanese esistenteoggetto di adeguamento

BreBeMiBretella di raccordo alla BREBEMI - deviante dellafezione di Pontegatello già realizzata e di prossimaapertura al transito

Altra viabilità

Confini comunali

Parco Agricolo Regionale del Monte Netto

Parco Agricolo della Bassa Brescianasul territorio di Azzano Mella

Attuale strada Quinzanese non interessata dallaviabilità generata dal polo logistico

impatto ambientale del traffico indottoLe emissioni dovute al traffico indotto dal nuovo centro logistico non modificheranno l’ordine di grandezza delle ricadute al suolo. La simulazione è stata fatta considerando un parco macchine del 2006 (quindi ancora con percentuale minima di veicoli classe euro5).per quanto riguarda l’entità delle ricadute al suolo degli inquinanti emessi dai mezzi circolanti le percentuali di aumento saranno minime, in alcuni casi al limite della rilevabilità, e i valori complessivi resteranno ampiamente al di sotto dei limiti imposti dalla normativa. 12

Page 13: Opuscolo Polo Logistico

l’infrastruttura di collegamento tra il centro logistico e la viabilità principale è la spiX - quinzanese, che nell’ora di punta presenta attualmente valori di traffico che oscillano tra i 18.000 e i 16.700 veicoli/giorno.nell’ora di maggior traffico lungo la quinzanese (dalle ore 17 alle ore 18), l’incremento previsto dovuto al nuovo centro è stimato pari al 7%.

allo stato di fatto la quinzanese presenta alcune criticità relative ai già notevoli flussi di traffico e al dimensionamento non adeguato alle recenti normative di diversi elementi stradali. la costruenda bretella risolverà il problema del traffico a nord della struttura (quindi per i comuni di capriano del colle e castel mella) e la variante alla località di pontegatello risolverà i problemi relativi alla tortuosità del tracciato della quinzanese.

sono allo studio le criticità derivate dal traffico in transito all’abitato di dello e l’adeguamento della geometria della quinzanese nel tronco compreso a nord dell’area dove è previsto il centro logistico, fino alla variante di pontegatello: studio e realizzazione di tali opere sono stati richiesti alla società committente e sono pertanto previsti negli obblighi che essa ha sottoscritto con la provincia di brescia e il comune di azzano mella. tali opere saranno realizzate con le indicazioni della provincia e dei comuni interessati per la risoluzione delle criticità viabilistiche residue.

si evidenzia che gli interventi della variante di pontegatello e il congiungimento con la riqualificata bretella comporteranno un sensibile miglioramento della circolazione nel comune di capriano del colle, in quanto il traffico percorrerà le nuove infrastrutture.il traffico indotto dal centro logistico non percorrerà il tracciato storico della quinzanese, che attraversa capriano del colle, ma percorrerà la nuova viabilità provinciale, in quanto sarà collegato in modo diretto dalla bretella al sistema delle tangenziali di brescia e alla rete autostradale.

per quanto riguarda l’attraversamento del centro abitato di dello, si è stimato che solo una minima parte del traffico indotto dal centro logistico utilizzerà la quinzanese in direzione sud ed in particolare si tratta dei mezzi diretti o provenienti dalla provincia di cremona. per tutte le altre destinazioni/origini, la direttrice con il miglior livello di servizio sarà quella della bretella (che intersecherà il nuovo casello di brescia sud a poncarale), della tangenziale di brescia (corda molle) e della rete autostradale brebemi (collegata direttamente alla zona in studio dalla stessa bretella).

il centro logistico, secondo il progetto, sarà facilmente accessibile dalla rete viaria principale e primaria esistente ed in fase di esecuzione. in particolare sono in fase di realizzazione l’autostrada brescia-milano e la cosiddetta “corda molle” formata dalla sp19 - bretella brebemi, che collega l’area ad ovest del capoluogo con l’area ad est senza attraversare la città di brescia.

il traffico indotto dal centro è stato stimato in 40 veicoli/ora (mezzi pesanti), oltre alle autovetture dei dipendenti.

La viabilità.13

Page 14: Opuscolo Polo Logistico

Assunzioni ed opportunità di lavoro.

terminata la struttura, si prevede a regime l’assunzione a tempo indeterminato di 410 addetti, suddivisi nei diversi reparti.

l’amministrazione di azzano mella ha chiesto ed ottenuto dal proponente una garanzia sulla ricaduta in termini di valorizzazione socio-economica a favore del territorio. in virtù della convenzione sottoscritta, le assunzioni daranno quindi precedenza ai cittadini di azzano mella e successivamente ai comuni limitrofi.

per le imprese e per gli artigiani del territorio è previsto inoltre un indotto di lavoro generato dalle necessità di manutenzione del verde, degli edifici, per la sorveglianza, ecc… .

la presenza del centro logistico, come avvenuto in altri contesti analoghi, darà inoltre impulso ad attività di ristorazione e di ricettività.

la fase di costruzione del centro prevede l’occupazione di 600 addetti.

14

Page 15: Opuscolo Polo Logistico

A cosa saranno destinati gli oneri

questi 4.893.545 euro ad oggi hanno avuto la seguente destinazione:

euro 1.304.865,20 sono serviti per estinguere mutui precedentemente contratti, consentendo all’amministrazione di risparmiare circa 94.000 euro annui di interessi;

euro 107.314,96 sono stati impegnati per manutenzioni straordinarie di diversi immobili comunali;

euro 88.064,09 sono stati impegnati per incarichi professionali esterni;

euro 15.732,48 sono serviti per pagare l’ultima rata dell’arredamento della cucina della mensa scolastica;

euro 12.970,23 sono stati impegnati per effettuare manutenzioni e segnaletica stradali;

euro 125.000,00 sono stati impegnati per l’ampliamento della scuola elementare;

euro 100.000,00 sono stati impegnati per opere di urbanizzazione al nuovo piano particolareggiato: illuminazione pubblica e sistemazione del verde prospiciente la pista ciclabile;

euro 11.232,00 sono stati impegnati sul capitolo di realizzazione della nuova strada di collegamento tra via s. maria e la strada per corticelle;

euro 172.009,67 sono oneri girati per gli equilibri della parte corrente del bilancio;

euro 269.968,49 sono serviti per completare il pagamento per l’acquisto della cascina colombera;

euro 2.686.387,88 costituiscono avanzo di amministrazione.

come sopra dettagliato, parte degli oneri introitati dalla sa-fer s.p.a. è stata utilizzata dall’amministrazione comunale per ultimare il pagamento della cascina colombera, struttura acquisita all’ospedale civile di brescia e ubicata nel centro storico del paese, già utilizzata negli ultimi anni per lo svolgimento di alcune manifestazioni e iniziative di aggregazione della comunità. e proprio questo è l’obiettivo dell’amministrazione: creare un punto focale da destinare al ritrovo ed alle attività aggregative per giovani e meno giovani. ristrutturando e valorizzando un complesso dai così forti connotati storico-culturali per la comunità, si intende ridare vita agli ambienti e all’aia un tempo pregni di operosa attività agricola ed oggi in disuso, ricavando spazi dedicati che vadano a colmare servizi specifici attualmente assenti sul territorio.oltre alle somme già introitate, annualmente il comune avrà a disposizione una somma consistente derivante dal versamento dell’ici per il polo, che potrà essere impiegata per finanziare nuove opere e servizi alla cittadinanza.

di urbanizzazione versati all’Amministrazione?

il comune di azzano mella ha già introitato dalla società committente sa-fer s.p.a. un importo complessivo di euro 5.557.545,00 a titolo di oneri di urbanizzazione, monetizzazione e standard di qualità aggiuntivi;

di questi:

euro 600.000,00 sono destinati a opere di viabilità provinciale;

euro 64.000,00 sono destinati a contributo per la parrocchia;

euro 4.893.545,00 sono nelle disponibilità del comune.

15

Page 16: Opuscolo Polo Logistico

I contenuti di questo opuscolo informativo sono a cura dell’Amministrazione Comunale. I costi di stampa ed impaginazione sono finanziati dal contributo personale dei Consiglieri.

Il progetto del Centro di Distribuzione

e Logistica Merci.sintesi dei principali aspetti del progetto

e dell’impatto per il territorio.

A cosa serve un centro di logistica

e di distribuzione.Il progetto:

struttura e dimensioni.L’impatto ambientale.

Assunzioni ed opportunità di lavoro.

A cosa saranno destinati gli oneri di

urbanizzazione versati all’Amministrazione

Comunale?

COMUNE DI AZZANO MELLA