originale tr- superiori · 2019. 12. 22. · musiche 14 - 18 pag. 6 intervista a galileo teatro...
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Cesena
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Direzione Franco Pollini
catalogo a cura di
Stefania Albertini
STAGIONE TEATRO RAGAZZI 2015
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MODALITA’ DI PRENOTAZIONE
Per aderire alla stagione di Teatro Ragazzi 2015 del Teatro Bonci di Cesena, occorre compilare ed inviare la scheda di adesione entro il 25 ottobre 2014, la Segreteria avrà cura di elaborare le richieste, predisporre il calendario della stagione ed inviarlo alle scuole entro novembre 2014 (se a gennaio non fosse giunta nessuna notizia della prenotazione, contattare l’ufficio Teatro). Il Teatro organizza il servizio di trasporto se indicato nella scheda, che sarà effettuato dalla Ditta Casadei.
Il costo del biglietto con trasporto è di € 9,00
Il costo del biglietto con trasporto è di € 7,00 per le scuole del Comune di Cesena e dei Comuni convenzionati con l’iniziativa (da verificare con la segreteria del Teatro).
Il costo del biglietto senza il trasporto è di € 4,00
L’ingresso per gli insegnati e per gli accompagnatori è gratuito.
Inoltre è prevista una formula di abbonamento per gli studenti della stessa classe che intendano assistere a più di due spettacoli. Carnet ragazzi 3 che prevede :
• 3 ingressi e il relativo trasporto a € 17,00 complessivi (per il Comune di Cesena e Comuni convenzionati)
• 3 ingressi a € 21 complessivi (per tutti i Comuni limitrofi)
Il pagamento dei biglietti dovrà essere effettuato direttamente al botteghino del Teatro il giorno di spettacolo. Nel caso si intenda usufruire dei Carnet, le modalità di pagamento sono da concordare con la Segreteria.
Nella scheda di adesione è possibile dare indicazioni specifiche: es. giorni di compresenza o tempo pieno...; se la scuola è aperta il sabato, se ci sono gravi situazioni di disabilità con carrozzina...ecc....; nei limiti del possibile, ne terremo conto (ma non sarà possibile inviare pulman speciali per disabili). Le preferenze di posto (es. platea o palchi) saranno considerate solo nel caso siano puntualmente motivate da situazioni specifiche e annotate nel modulo fin dalla richiesta iniziale. Se lo spettacolo comprende spettatori di diverse età (materne, elementari e medie) la sistemazione dei ragazzi avverrà, partendo dalla platea, in base all’età dal più piccolo al più grande. Dopo la trasmissione del calendario definitivo, saranno concessi alcuni giorni per le richieste di modifica data o spettacolo; a gennaio non sarà più possibile accogliere richieste di cambiamento. Pertanto si chiedere la massima collaborazione, al fine di evitare defezioni dell’ultimo momento che possono creare difficoltà organizzative ed economiche con l’organizzazione del trasporto e con le compagnie teatrali. L’annullamento dopo tale data può comportare sanzioni per la Scuola.
Teatro Bonci – ERT Fondazione Info: Stefania Albertini tel. 0547 355733/23 (dalle ore 10 alle 13,30, dal lun al ven) e-mail: [email protected]
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TEATRO A. BONCI – CESENA
STAGIONE di TEATRO RAGAZZI 2015
SCHEDA DI PRENOTAZIONE (entro il 25 ottobre 2014)
Indirizzo e-mail della scuola*___________________________________________
SCUOLA*___________________________________________________________
(Sede staccata)* _____________________________________________________
VIA (da indicare all’autista)*___________________________________________
CAP*._______CITTA’*___________________PROV. (____) Tel. *____________
Classe/i * __________Insegnante di riferimento*__________________________
Mail o cell. dell’insegnante ref. _________________________________________
Numero alunni *: (se la scheda di adesione è unica per più classi, indicare il numero degli
alunni per ogni classe)___________________________________________________
numero insegnanti *(per ogni classe) _____________________________________
(segnalare se presenti alunni con carrozzina per avere il posto in platea n°. _____) NB. Non sarà possibile inviare pulman speciale per disabili, poichè impossibilitati a coprire la richiesta
ormai così numerosa
* Dati obbligatori
TITOLO SPETTACOLO SCELTO
1°)*________________________________________________________________
Scegliere alternativa, nel caso di mancata programmazione nella 1° scelta:
2°)*________________________________________________________________
3°)_________________________________________________________________
NB: Qualora la stessa classe desideri vedere più di uno spettacolo, occorre compilare più schede (se si scelgono 3
spettacoli si consiglia il carnet 3).
Costo Spettacolo € 9,00 a studente (comprensivo di trasporto)
Costo Spettacolo € 7,00 a studente (comprensivo di trasporto) x Cesena e se il Comune della
Scuola partecipa alla convenzione con il Teatro (da verificare)
Costo Spettacolo € 4,00 a studente (senza trasporto)
Trasporto*: SI’ NO (barrare la preferenza) Carnet 3 ragazzi (3 spettacoli con trasporto € 21 o € 17 in base al Comune di appartenenza): SI’
Modalità di pagamento: Botteghino Bonifico bancario (barrare la preferenza)
NOTE:_______________________________________________________________
Da inviare o consegnare entro il 25 ottobre 2014
a: Emilia Romagna Teatro Fondazione via Aldini n° 22, 47521 Cesena (FC) o al seguente
numero di fax: 0547-355720. Info: Stefania Albertini (tel. 0547-355733)
Le richieste possono essere inviate anche all’indirizzo di posta elettronica: [email protected]
specificando quanto richiesto nel presente modulo.
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Elenco spettacoli di Teatri e Compagnie
Titolo Compagnia genere età consigliata
Il canto generale
e altre poesie
Teatro Bonci
Lettura con
musiche
14 - 18
Pag. 6
Intervista a Galileo
Teatro Bonci
Teatro d’attore
14 - 18
Pag. 7
I sonetti e altre poesie
di Shakespeare
Teatro Bonci
Lettura in lingua italiana e inglese
con musiche dal vivo
14 - 18
Pag. 9
Lost in Love: l’amore acerbo di Romeo e Giulietta
Pandemonium Teatro
Teatro d’attore 14 - 18 Pag. 10
Moby Dick La balena Bianca e
altri pesci-cane
Teatro Bonci/ Teatro Perchè
Teatro d’attore e d’immagini
14 - 18 Pag. 11
In Trincea Comp. Oyes Teatro d’attore 14 - 18 Pag. 8
Elenco Spettacoli di Scuole e Associazioni Culturali
Titolo Compagnia genere età consigliata
L’Assassino è il maggiordomo
Quinte Strappate
Teatro d’attore
14 - 18
Pag. 15
Malatesta Novello Una biografia onirica
Paolo Turroni/ Corrado Bertoni
Oratorio laico 14 - 18 Pag. 16
Tra Magia e Amore
Teatro delle Lune
Teatro di narrazione
11 - 14
Pag. 17
Buy Buy Mr Stevenson
La Bottega del Teatro
Franco Mescolini
Teatro d’attore
14 - 15
Pag. 14
6
I testi di Neruda sono quelli raccolti sotto il titolo di “Canto generale”, una sorta di poema epico contemporaneo del Cile e del Sudamerica, progetto ambizioso e straordinario, considerato il capolavoro del poeta scomparso. Diviso in quindici canti, pubblicato nel 1950, ripercorre la storia del Sudamerica dalle civiltà precolombiane alle recenti concezioni del mondo e alle vicende contemporanee dell’America Latina, mitiche e sognanti prospettive per il futuro, oggi per noi il presente. Il copione è composto anche da alcune tra le poesie d’amore e di pace scritte dal poeta in altri periodi e di grande suggestione e notorietà. La performance si svolge in una atmosfera teatrale molto suggestiva con gli attori nei palchetti e gli spettatori ad occupare solo una parte della platea. La musica, una chitarra solista che esegue brani della tradizione sudamericana, si alterna e si sovrappone delicatamente alle parole eterne del poeta che si misura con i grandi problemi dell’esistenza umana e della coesistenza tra i popoli. Il testo in italiano, qua e là riascoltato nelle versioni originali delle poesie anche per assaporare la suggestione della musicalità e della metrica della lingua spagnola in cui sono state scritte, è largamente comprensibile anche da chi si avvicinasse per la prima volta all’opera del grande poeta cileno.
Teatro Bonci
Il Canto
Generale e altre poesie
Testi di Pablo Neruda
Progetto di Franco Pollini
con attrici e attori di lingua
italiana e spagnola
tecnica: Lettura con musiche
durata: 60 minuti
Luogo: Teatro Bonci
date: 16-17 marzo 2015
www.teatrobonci.it
età consigliata
14 - 18 anni
Scuola Secondaria di Secondo Grado
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A Galilei, nel 450° della nascita (1564) e alla sua opera rivoluzionaria di scienziato, di fisico, di filosofo, di metodologo, è dedicata una originale lettura del libretto di William Shea, il più grande tra gli storici contemporanei di Galilei, che ha scritto una Intervista (immaginaria) a Galileo Galilei. Nel testo tradotto da Flavia Marcucci, Shea immagina un ventinovenne John Milton (1608-1674) che intervista un anziano Galileo Galilei (1564-1642). L’autore del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo racconta la sua vita e la sua scienza, il suo gusto e i suoi affari familiari. Un uomo reale che vive appieno il suo tempo. Milton è un postero di Shakespeare, vive nell’epoca di Cromwell, è l’autore del Paradiso perduto e come tale è riconosciuto quale padre della lingua e della letteratura inglese accanto e spesso contrapposto a Shakespeare. Assume una coloritura particolare questa triangolazione tra i tre grandi personaggi del Seicento che probabilmente non si sono conosciuti, ma che nel nostro immaginario non possiamo non avvicinare. Le due parti, i due personaggi del Dialogo immaginario, Galileo Galilei e John Milton, sono affidate a due giovani attori già interpreti di “L’infinito prima di noi. Sulle tracce di Archimede tra fantasmi e pagine nascoste in Malatestiana”, il testo su Archimede realizzato nella primavera 2014 in Biblioteca Malatestiana. L’allestimento è interamente ambientato sul palcoscenico del Bonci, con il pubblico in palcoscenico, in modo da favorire anche una partecipazione diretta e una condivisione maggiore dei temi proposti dallo spettacolo.
Teatro Bonci
Intervista a
Galileo
Dialogo tra Galileo Galilei e
John Milton
Testo di William R. Shea
interpretati da
Roberto Mercadini e
Emanuele Marchesini
tecnica: Teatro d’attore
durata: 60 minuti
Luogo: Palcoscenico Teatro Bonci
date: 8-9-10 aprile 2015
www.teatrobonci.it
età consigliata
14 - 18 anni
Scuola Secondaria di Secondo Grado
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10 giugno 1917, Altopiano di Asiago. Dopo un assalto fallimentare contro gli austriaci sulla cima dell'Ortigara, Melo il siciliano, Tonino il vicentino e Francesco il bolognese si ritrovano in una trincea abbandonata. Niente dietro di loro e niente davanti a loro ma nella Grande Guerra nel niente si può nascondere un fucile puntato, un cecchino: nel niente si può nascondere il Nemico. I tre soldati isolati, senza viveri e comunicazioni sono costretti ad aspettare. Un'attesa che si fa eterna, in cui il tempo sembra sospendersi e realtà e sogno si mescolano; così in quello spazio irreale, in una notte che sembra non finire mai, emergono la paura della morte e le contraddizioni delle ideologie davanti a quell'immane carneficina. In quel corridoio di fango, simbolo della Prima Guerra Mondiale le ragioni della guerra e il concetto di Patria e di Coraggio perdono senso e si fanno confusi e prevale il senso di solidarietà, amicizia, e conforto. Melo, Tonino e Francesco da soldati si scoprono uomini.
In Trincea è uno spettacolo pensato per le scuole medie e superiori, che vuole raccontare ai ragazzi di oggi la Prima Guerra Mondiale, in occasione del suo centenario. Uno spettacolo che vuole riportare in vita il ricordo di tutti i militi ignoti affinché non siano morti invano. Un viaggio emotivo ed umano di tre ragazzi lontani dalle loro case, che hanno visto morte, ingiustizia e sofferenza per troppo tempo. TONINO:(…) Il sangue che vi siete presi, il mio sangue non è più avvelenato. Ha il sapore della mia anima e può dare solo frutti dolcissimi. Ma chi? Chi raccoglierà questi frutti?
Compagnia Oyes
In Trincea
la Prima Guerra
Mondiale vista da
una trincea
di Michele Di Giacomo
con Michele Di Giacomo, Federico Manfredi,
Umberto Terruso
Assistente alla regia e alla drammaturgia
Lorenzo Garozzo
Regia Michele Di Giacomo
Scene e costumi Roberta Rocchi
Luci Fabio Bozzetta
Suono e Musiche Isaac De Martin
Illustrazioni Emilio Rossi
Con il sostegno di: Ert, Emilia Romagna Teatro
età consigliata 13 - 18 anni
tecnica: teatro d’attore
durata: 75 minuti
Luogo: Teatro Verdi
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Nella ricorrenza del 450° della nascita di William Shakespeare, avvenuta nel 1564, molte iniziative sono dedicate all’opera drammatica del grande “bardo” che è stato anche un poeta controverso e discusso. Nei suoi “Sonetti” ha rappresentato un aspetto che ricorre nella sua opera per il teatro: l’amore, con tratti tipici dell’epoca e comuni anche alla grande tradizione rinascimentale. Non è una novità ascoltare la lettura di questi versi, resi eterni per la loro bellezza e il loro significato. E’ una novità presentarli in una veste teatrale così emozionante come viene proposto in questa performance che si svolgerà con gli attori nei palchetti e gli spettatori ad occupare solo una parte della platea. Il testo in italiano, secondo una traduzione contemporanea, favorirà l’ascolto, anche se le atmosfere e la musicalità dei versi saranno rese attraverso il prezioso contributo di attori di madre lingua che leggeranno gli originali in lingua inglese. La colonna sonora sarà sorprendente perché, dedicata interamente alla musica inglese, tenterà di leggere in chiave pop le sonorità della poesia di William Shakespeare.
Teatro Bonci
I Sonetti
e altre poesie di Shakespeare
testi di William Shakespeare
con attrici e attori di lingua
italiana e inglese
tecnica: Lettura in lingua italiana e
inglese con musiche dal vivo
durata: 60 minuti
Luogo: Teatro Bonci
date: 19-20-21 marzo 2015
www.teatrobonci.it
età consigliata
14 - 18 anni
Scuola Secondaria di Secondo Grado
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Pandemonium Teatro
Lost in love: l'amore acerbo
di Romeo e
Giulietta
testo e regia di Lisa Ferrari
con Giulia Manzini e Yuri
Plebani
costumi di Marilena Burini
scene di Graziano Venturuzzo
luci di Carlo Villa
Per un ragazzo di oggi, vivere la vicenda di Romeo e Giulietta è coinvolgente non solo perché si identifica con la storia di amore e morte - che sempre e comunque commuove- ma anche perché si può rispecchiare in una catena di eventi finiti inevitabilmente in tragedia, a causa dell’ingenuità, immaturità, irragionevolezza, impeto vitale propri della sua adolescenza e, contemporaneamente, a causa dell’assenza degli adulti e del loro punto di vista. E se alla fine il dolore può essere in qualche modo lenito dalla ricerca di un senso del dolore stesso, ecco che questa tragedia raggiunge il suo apice proprio quando si arriva alla scoperta che il senso della terribile vita di Romeo e Giulietta sta fuori di loro, in una specie di ricaduta dei mali dei padri sopra i figli e che ci lascia tutti con una tragica domanda: perché questo dovrebbe essere consolatorio per i giovani? La musica (e il teatro, aggiungo io) si reinventa nel fattuale scontro con la realtà di un tempo che non l’ha creata ma adesso l’accoglie. Ciò che la rimette in movimento è la differenza attraverso cui deve incontrare quel mondo. L’interpretazione abita quella differenza. Essa prende su di sé ciò che nell’opera è movimento, è tensione, è vita sotterranea, è parola non ancora pronunciata: e tutto convoca a una reazione chimica con l’identità del proprio tempo. La libertà dell’interpretazione sta nel dover inventare qualcosa che non c’è: quel testo in questo tempo. In definitiva non è l’interprete che è libero: è l’opera che, attraverso il gesto dell’interpretazione, diventa libera. Libera dall’identità su cui la tradizione l’ha inchiodata. Libera di reinventarsi secondo le dinamiche del tempo nuovo che incontra. L’interprete è lo strumento, non il soggetto, di quella libertà. Lisa Ferrari
tecnica: teatro d’attore
durata: 60 minuti
Luogo:
Teatro Verdi date: 26 - 27 marzo ‘15
www.pandemoniumteatro.org
età consigliata
14 - 18 anni
Scuola Secondaria di
Secondo grado
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Moby Dick, la balena bianca, Pequod, la baleniera, Achab, il capitano, Ismaele, il narratore, e tutti i personaggi del romanzo di Melville sono entrati nell’immaginario della cultura e degli uomini occidentali con la stessa forza e durata degli eroi e dei miti dell’antichità. Sono classici senza tempo, anche se le loro vicende possono ammettere spiegazioni ed interpretazioni legate ad un periodo storico molto preciso, l’Ottocento americano, la frontiera, la rivoluzione industriale e tecnica. Il libro è intrecciato profondamente con la vita dell’autore e rimanda ad altre esperienze a cui sono dedicate dallo stesso Melville altre importanti opere (racconti di mare, come Billy Budd, in cui la vita, i ritmi, i conflitti che si scatenano sulle navi sono descritti nei minimi particolari tecnici ed umani; racconti d’avventura, come Typee, vera e propria prova generale di “Moby Dick”, che descrive la drammatica avventura dello stesso Melville presso un tribù polinesiana dedita al cannibalismo rituale; racconti esistenziali, come Bertleby, lo scrivano e Benito Cereno, dove sono colti atteggiamenti di rifiuto estremo delle consuetudini e del comportamenti razionali dell’uomo contemporaneo). Ma il libro si confronta anche con una tradizione letteraria che considera la balena e tutti i suoi innumerevoli simili come un “mostro marino”: da Giona nella Bibbia a Pinocchio e Geppetto nell’omonimo romanzo di Collodi sono altri personaggi oltre a Achab le vittime dell’azione difensiva o offensiva dei giganti del mare che, al contrario oggi, sono divenuti per noi le vittime da difendere di uno sterminio orchestrato dagli interessi multiformi della speculazione economica contemporanea. Come si vede gli spunti per lo spettacolo sono numerosi ma si muovono comunque attorno ad una trama del racconto che evolve verso un finale di straordinaria spettacolarità: l’antagonismo tra Achab e Moby Dick, la loro contrapposizione senza mediazioni giunge a quel duello finale in più episodi il cui epilogo porta alla morte di tutti i contendenti, tranne la balena e Ismaele, l’io narrante, il testimone, che sopravvissuto ci racconta quanto è accaduto in mare.
Lo spettacolo, che sarà il risultato di Laboratori e Corsi per gli studenti delle Scuole e dell’Università guidati da Gabriele Marchesini, come è accaduto in anni precedenti per “In viaggio da Itaca” e per “Chi ha letto il Decamerone?”, vedrà sul palcoscenico giovani attrici e attori che come Ismaele cercheranno di trasmetterci la passione e la spettacolarità di quella lotta impari, e soprattutto il senso di un viaggio febbrile verso l’ignoto che assomiglia molto alla vita umana.
Teatro Bonci/Teatro Perchè
Moby Dick La balena Bianca
e altri pesci-cane
Testo di Gabriele Marchesini
ispirato al romanzo di Melville
Progetto di Franco Pollini
Sul palcoscenico i ragazzi del
Corso per giovani attori
organizzato dal Teatro Bonci
“Format Itaca”
tecnica:
Teatro d’attore e d’immagine
durata:
80 minuti
Luogo: Teatro Bonci
date: 4-5-6-7-8-9 maggio
2015
età consigliata
14 - 18 anni
Scuola Secondaria di
Secondo Grado
12
13
Spettacoli di: Scuole e Associazioni Culturali
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Compagnia La Bottega
del Teatro
Buy buy Mister
Stevenson
di e con
Franco Mescolini
e i ragazzi della Bottega
Lo spettacolo prende le mosse alcuni giorni prima della partenza del giovane Stevenson, che all’età di 14 anni, poco prima che partisse con il padre per il suo primo grande viaggio, ne ha combinata un’altra delle sue e dunque dev’essere esemplarmente punito: dovrà starsene per tre giorni chiuso in soffitta. Trai molti oggetti che riempiono la soffitta c’è anche un grande specchio attraverso il quale, a un certo punto, prenderà forma uno strano personaggio: Genius, un’entità che ha l’aspetto di un bonario, buffo signore di mezza età e che risulta invisibile a tutti fuorchè al ragazzo. Stevenson, dopo la prima reazione di legittimo stupore-spavento, prende confidenza con il nuovo arrivato fino a diventarne, in breve complice ed amico. Dal canto suo Genius trasformerà quei tre giorni di punitivo isolamento in un magico e coloratissimo susseguirsi di avventure che andranno ben oltre le anguste pareti della soffitta. Insomma, un vero e proprio momento iniziatico che renderà il ragazzo maggiormente consapevole di se stesso e del mondo che lo circonda. Il tutto si dipanerà in una girandola di situazioni comiche determinate anche dall’impossibilità dei parenti di Stevenson di comprendere gli strani comportamenti del ragazzo in tale frangente. Poi la partenza che scandisce l’inizio di quel primo viaggio per il mondo, un’avventura che durò fino ai diciotto anni e dalla quale ritornò ormai alle soglie della maturità.
tecnica: teatro d’attore
durata: 60 minuti
Luogo:
Teatro Verdi date: 31 marzo -
1 aprile‘15
età consigliata 14 - 15 anni
Scuola Secondaria di Secondo Grado
15
“Una villa isolata, sei ospiti, sei armi, sei stanze e una serie di misteriosi omicidi. Chi di loro è stato, con quale arma ha agito e dove ha commesso l'omicidio? Per il ritorno in gran stile della Compagnia Quinte Strappate nel mondo del giallo, il teatro si trasforma in un tavolo da gioco e VOI sarete la mano che muove le pedine e cambia le sorti dei personaggi in scena! Non ci credete? Venite a scoprirlo a teatro con il nostro nuovo spettacolo interattivo dove il pubblico avrà letteralmente il potere di prendere decisioni al posto dei personaggi e, persino, di cambiare il finale!!!”
Compagnia Teatro
Quinte Strappate
L’Assassino è il
maggiordomo
testo e regia di Marco Mancini
con Ezio Brunetto, Beatrice
Batani, Ilaria Foschi, Licia
Casadei, Valentina Targhini,
Emanuele Rossitti, Vincenzo
Del Gais, Angelo D'Eri,
Eros Fioroni, Chiara Bratti,
Claudia Pitzalis, Giacomo Di
Fabio, Alberto Sacchetti,
Stefano Asioli, Filippo Mariani
tecnica: Teatro d’attore
durata: 120 minuti
Luogo: Teatro Verdi
età consigliata
14 - 18 anni
Scuola Secondaria di Secondo Grado
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Un oratorio laico (una lettura scenica che prevede l'uso del leggio per gli interpreti, pur mantenendo una interpretazione del testo) che ripercorre la vita di Malatesta Novello, Signore di Cesena. Assisteremo all'apertura della Biblioteca Malatestiana, nel 1454; nella seconda parte, nel convento di Ferrara ove, anziana, concluse la sua vita Violante, vedova di Novello. Lo spettacolo si segnala per la precisione dei riferimenti storici e per la ricostruzione, fra cronaca e poesia, dell'evento capitale per la cultura romagnola, la nascita della Biblioteca Malatestiana. In assenza di scenografie, è la voce degli interpreti a ricostruire un mondo lontano, eppure a noi vicino. La ricostruzione della vita quotidiana di Novello e Violante permetterà ai docenti di sviluppare utili paragoni, ad esempio, con la situazione della donna nella nostra società e in quella del XV secolo. Il testo teatrale è pubblicato dalla casa editrice “Il Ponte Vecchio” e l'autore è disponibile ad incontrare le classi che sceglieranno di partecipare alla rappresentazione.
Malatesta
Novello, una biografia
onirica
testo di
Paolo Turroni
regia di
Corrado Bertoni
tecnica:
oratorio laico
durata: 45 minuti
Luogo:
Teatro Verdi
età consigliata
14 - 18 anni
Scuola Secondaria di Secondo Grado
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Il nuovo spettacolo del "Teatro delle Lune" nasce dall'interesse che la presenza di Giacomo Casanova a Cesena nell'estate del 1749, ha destato in due scrittori e studiosi cesenati: Maurizio Balestra e Mario Mercuriali. Una presenza poco conosciuta che merita di essere divulgata, vista la fama e la rilevanza del personaggio Casanova e delle sue avventure cesenati. Maurizio Balestra e Mario Mercuriali sono gli autori di "Viandanti notturni", un testo che, come scrive Franco dell'Amore nella sua prefazione, raccoglie "l'imponderabile razionalità del caso, in un secolo, il decimottavo, inverosimilmente chiamato dei lumi". In questo testo Casanova, sempre in bilico fra beffa, amore e magia penetra nel fantastico romagnolo, nel mistero ancora irrisolto della "Casa dei maceri" uscendone indenne dagli uomini, ma sconfitto dal mondo magico-misterico che ha radici appenniniche e che ritroviamo nelle tradizioni esoteriche arcaiche delle nostre terre. Fonte di ispirazione degli autori è stato il testo "Storia della mia vita" scritto da Giacomo Casanova durante gli ultimi amari anni della sua esistenza nel castello di Dukov, in Boemia e del quale la compagnia Teatro delle Lune proporrà brani originali.
Teatro delle lune
Tra Magia e Amore Avventure di
Casanova a Cesena
voci narranti di
Monica Briganti, Sabrina Guidi,
Francesca Conti, Alessandro Pieri, Paolo
Ceccarelli, Maurizio Mastrandrea e
Maurizio Cirioni
musiche per violoncello,
pianoforte e chitarra
Giorgio Borghi, Antonio Salerno,
Michele Ingoli
cantante baritono
Roberto Gentili
adattamento teatrale e regia
Maurizio Mastrandrea
e Monica Briganti
tecnica: Teatro di narrazione con
musica dal vivo
durata: 95 minuti
Luogo:
Teatro Verdi
età consigliata
14 - 18 anni
Scuola Secondaria di Secondo Grado
18
19
Teatri Ospiti:
TEATRO A. BONCI Piazza Guidazzi - Cesena
TEATRO BOGART Presso Chiesa Parrocchiale
Via Chiesa di S. Egidio n. 110 — Cesena
TEATRO VERDI Via Sostegni 13 - Cesena
TEATRO Comunale di GAMBETTOLA
TEATRO PETRELLA Longiano
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Rassegna Teatro Ragazzi 2015
Referente
Stefania Albertini
e-mail:
[email protected] (si prega di contattare via mail)
tel. 0547 355733
( dalle ore 10 alle ore 13,30 dal lunedì al venerdì)
cell. 328 3913736
(solo nelle giornate di spettacolo) vedi calendario
fax 0547 355720
TEATRO BONCI ERT Fondazione
Via Aldini 22 - 47521 Cesena