p. 2 collezioni comunali d’arte p. 5 museo del tessuto e ... · presentazione dei metodi della...

30
1 didattica & laboratori per le scuole 2017-18 L’istituzione Bologna Musei è articolata in 6 aree disciplinari: Archeologia p. 2 Museo Civico Archeologico p. 2 Arte antica p. 4 Museo Civico Medievale p. 4 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini p. 6 Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi” p. 7 Rotonda della Madonna del Monte p. 8 Arte moderna e contemporanea p. 9 MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna p. 9 Museo Morandi p. 12 Casa Morandi p. 13 Museo per la Memoria di Ustica p. 13 Storia e Memoria p. 15 Museo civico del Risorgimento e Cimitero Monumentale della Certosa p. 15 Patrimonio industriale e Cultura tecnica p. 17 Museo del Patrimonio Industriale p. 17 Musica p. 21 Museo internazionale e biblioteca della musica p. 21 Progetto in rete | Niente per me... tutto per voi! p. 26 Progetto in rete | Non solo leggi. Percorsi educativi d’arte in Assemblea legislativa p. 27 progetto in rete | Culturaliberatutti p. 28 Modalità di prenotazione e relativi costi p. 29 I servizi educativi dell’Istituzione Bologna Musei Il primo obiettivo dell’azione educativa dell’Istituzione Bologna Musei è avvicinare tutte le tipologie di pubblico al ricco patrimonio artistico, storico, scientifico e tec- nologico del Comune di Bologna, attraverso una mediazione attiva e partecipata e grazie a un’offerta formativa articolata, dedicata all’intera attività espositiva, collezioni e mostre temporanee. Il museo diviene uno spazio accessibile e attivo di educazione, confronto, svilup- po della sensibilità e comprensione della propria identità in relazione al tempo presente, attraverso iniziative diversificate, utili a favorire la rielaborazione per- sonale dei contenuti acquisiti. Le proposte sono molteplici e vanno dalle visite guidate alle visite animate, dai laboratori alle attività da svolgersi direttamente nelle sedi scolastiche, dagli in- contri propedeutici di avvicinamento al patrimonio culturale ai percorsi di for- mazione e aggiornamento indirizzati a insegnanti e addetti ai lavori. I servizi educativi mettono a disposizione delle scuole professionalità ed esperienza per progetti specifici, attività di consulenza agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, propongono stages, tirocini ed eventi culturali sia al pubblico scolastico che extra-scolastico. Le attività educative dell’Istituzione Bologna Musei sono sostenute da

Upload: dinhbao

Post on 15-Feb-2019

219 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

1

didattica & laboratori per le scuole 2017-18

L’istituzione Bologna Musei è articolata in 6 aree disciplinari:

• Archeologia p. 2 Museo Civico Archeologico p. 2

• Arte antica p. 4 Museo Civico Medievale p. 4

Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini p. 6 Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi” p. 7 Rotonda della Madonna del Monte p. 8

• Arte moderna e contemporanea p. 9 MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna p. 9 Museo Morandi p. 12 Casa Morandi p. 13 Museo per la Memoria di Ustica p. 13

• Storia e Memoria p. 15 Museo civico del Risorgimento e Cimitero Monumentale della Certosa p. 15

• Patrimonio industriale e Cultura tecnica p. 17 Museo del Patrimonio Industriale p. 17

• Musica p. 21 Museo internazionale e biblioteca della musica p. 21

Progetto in rete | Niente per me... tutto per voi! p. 26

Progetto in rete | Non solo leggi. Percorsi educativi d’arte in Assemblea legislativa p. 27

progetto in rete | Culturaliberatutti p. 28

Modalità di prenotazione e relativi costi p. 29

I servizi educativi dell’Istituzione Bologna Musei Il primo obiettivo dell’azione educativa dell’Istituzione Bologna Musei è avvicinare tutteletipologiedipubblicoalriccopatrimonioartistico,storico,scientificoetec-nologico del Comune di Bologna, attraverso una mediazione attiva e partecipata e grazie a un’offerta formativa articolata, dedicata all’intera attività espositiva, collezioni e mostre temporanee.

Il museo diviene uno spazio accessibile e attivo di educazione, confronto, svilup-po della sensibilità e comprensione della propria identità in relazione al tempo presente,attraversoiniziativediversificate,utiliafavorirelarielaborazioneper-sonale dei contenuti acquisiti.

Le proposte sono molteplici e vanno dalle visite guidate alle visite animate, dai laboratori alle attività da svolgersi direttamente nelle sedi scolastiche, dagli in-contri propedeutici di avvicinamento al patrimonio culturale ai percorsi di for-mazione e aggiornamento indirizzati a insegnanti e addetti ai lavori. I servizi educativi mettono a disposizione delle scuole professionalità ed esperienza per progettispecifici,attivitàdiconsulenzaagliinsegnantidellescuolediogniordinee grado, propongono stages, tirocini ed eventi culturali sia al pubblico scolastico che extra-scolastico.

Le attività educative dell’Istituzione Bologna Musei sono sostenute da

Page 2: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

2

area archeologia L’area ha come fulcro il Museo Civico Archeologico.

I Servizi Educativi del museo svolgono un’attività, diretta al pubblico scolastico e non, volta a mediare e valorizzare il complesso contenuto culturale delle collezioni tramite un’offerta formativa articolata. Questa, attraverso la lettura e l’analisi dei singoli oggetti e dei loro contesti, vuole pervenire ad un aggiornato ed esauriente quadro dell’ambito storico e culturale di riferimento, ma anche alla presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, alla formazione ad una lettura critica delle fonti, all’introduzione di elementi di educazione al Patrimonio. L’attività è accompagnata da una produzione editoriale specifica. Per servizi di consulenza agli insegnanti, stages ed informazioni su progetti ed opportunità: [email protected]

museo civico archeologico

Il Museo Civico Archeologico ha sede nel centralissimo Palazzo Galvani, già Ospedale della Morte. Il suo patrimonio è costituito in primo luogo dalle ricchissime raccolte di materiali che documentano l’archeologia bolognese dalla preistoria all’età romana, fra cui spiccano i numerosissimi corredi funerari etruschi. Importanti nuclei collezionistici sono esposti nelle sezioni etrusco-italica, greca, romana ed egizia. Quest’ultima, con i suoi 3.500 pezzi fra cui capolavori quali i rilievi della tomba del faraone Horemheb, è una delle più importanti d’Europa. Il museo si trova a pochi passi da Piazza Maggiore, sotto i portici di via dell’Archiginnasio ed è dotato di accesso per disabili.

visite guidate | durata h 1.15 | € 60

Nomi, arti e mestieri a Bononia: il lapidario

Attraverso le iscrizioni presenti su diverse tipologie di monumenti, quali stele funerarie, altari, elementi architettonici e miliarii, scopriamo Bononia nei suoi aspetti civili e religiosi, pubblici e privati e facciamo la conoscenza dei suoi abitanti, di cui ancora si conservano i nomi, le cariche pubbliche, le professioni, i legami familiari.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

via dell’Archiginnasio 2 - 40124 [email protected] www.museibologna.it/archeologico

ATTENZIONE: il primo piano del Museo Civico Archeologico resterà chiuso per lavori di ristrutturazione del coperto per tutto l’anno scolastico. Saranno pertanto fruibili solo i percorsi relativi alla sezione egiziana e al lapidario.

Alla scoperta dell’antico Egitto

Attraverso l’osservazione degli oggetti della collezione egiziana, si analizzeranno i culti funerari, le divinità, i rituali religiosi e magici degli antichi Egiziani.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Caccia grossa! Sulle tracce degli animali dell’antico Egitto

I bambini saranno guidati attraverso una serie di indizi alla ricerca degli animali che sono raffigurati sugli oggetti esposti nella collezione egiziana delmuseo.Un’occasione per conoscere quali animali vivevano nell’antico Egitto, a cosa servivano gli oggetti sui quali sono rappresentati e per ascoltare racconti e leggende che li vedono protagonisti.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, primi due anni della Scuola Primaria

visite animate | durata h 1.15 | € 60

Una casa per Iadi e Perpauti

Il percorso didattico si propone di ricostruire i vari aspetti della vita quotidiana degli antichi Egiziani, con particolare attenzione alla vita domestica. A conclusione della visitaguidata,ungioco-verificapermetteràaibambinidientrarenellacasadiunafamiglia benestante del Nuovo Regno, parzialmente ricostruita in scala 1:3.

Destinatari> Scuola Primaria

Ad ognuno il suo look

La visita intende richiamare e memorizzare gli elementi attraverso i quali è possibile riconoscere nelle diverse raffigurazioni la natura, il ruolo e la posizione socialedei personaggi. A conclusione della visita guidata, attraverso un gioco di ruolo, i bambini potranno trasformarsi in antichi Egiziani indossandone abiti e ornamenti.

Destinatari> Scuola Primaria

Dalla pietra alla Storia

Leepigraficostituisconounafontestoricadirettaeoriginale,capacedirivelarci,senzailfiltrodellaletteratura,lamentalitàeleabitudinidichilecommissionò;unmodo diverso, quindi, per avvicinarsi alla vita e agli abitanti di Bononia di 2000 anni fa! L’attività prevede una visita guidata al ricco lapidario del museo, dove verranno spiegate le diverse tipologie di reperti esposti e le abbreviazioni più frequenti utilizzate percomporreuntestoepigrafico.Poiiragazzidovrannoscegliereun’epigrafetraquelle esposte e cercare di sciogliere le abbreviazioni per ricavarne un testo leggibile. L’attivitàpuòproseguireinclasseconlaricercadiulteriorinotizierelativealrepertoscelto: chi era il personaggio citato, dove è stata rinvenuta l’epigrafe in modo da poterinsegnareairagazziincosaconsistaillavorosullefonti;inquestosarebbeutile programmare un incontro aggiuntivo per illustrare la Biblioteca del museo, che sarà il punto di partenza per le ricerche degli studenti.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado, Licei Classico e Scientifico

Page 3: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

3

laboratori | durata h 1.15 | € 70 Attività laboratoriali che non prevedono la visita in museo. Prenotabili solo in-sieme alla visita alle relative collezioni con servizio museale o in autonomia. Il pacchetto laboratorio+visita guidata costa € 120.

Non c’è mestiere buono come quello di scriba

Illaboratorioapprofondiràilfunzionamentodelgeroglifico,concentrandosisulladifferenza tra ideogrammi, fonogrammi e determinativi e sui principi di lettura, disposizione ed orientamento dei segni. Le conoscenze acquisite saranno messe in pratica, come un piccolo scriba, grazie alla riproduzione e composizione di facili parole su carta simile al papiro e con pigmenti colorati.

Destinatari> Scuola Primaria

Da generale a sovrano: la storia di Horemheb

L’avvincente vita di Horemheb, protagonista di una carriera politica straordinaria, sarà ripercorsa analizzando i rilievi della sua tomba. Si affronterà il tema della decorazione, delle tecniche e degli strumenti utilizzati per la realizzazione di un rilievo,soffermandosisulle regoleper la rappresentazionedellefigureumane,degli animali e dell’ambiente naturale. Il percorso è arricchito da presentazioni multimedialiescanditodagiochieattivitàdiverifica.

Destinatari> Scuola Primaria

laboratori di osservazione | durata h 1.30 | € 70

Il cofanetto egizio di Perpauti

A partire dalla copia di un reperto archeologico, il cofanetto di Perpauti, si rica-vano informazioni su alcuni aspetti di vita quotidiana presso gli antichi Egiziani. Il culto dei morti e il corredo funerario vengono esaminati durante la successiva visita in museo.

Destinatari> Scuola Primaria

Tutte le anime della mummia

Apartiredall’iconografiadialcuni repertidelmuseoedalla successivaanalisidel corredo funerario sia attraverso la visita in museo sia con momenti di gioco in laboratorio, il percorso permette di scoprire che gli antichi Egiziani pensavano all’uomo come ad un insieme di corpo e di più anime, e di capire come gli oggetti del corredo fossero in funzione della sua sopravvivenza nell’aldilà.

Destinatari> Scuola Primaria

Messaggi di pietra

Nelmondoromanoleepigrafieranomoltodiffuseederanoutilizzateperdiversiscopi: altari, stele funerarie, dediche agli dei, insegne di botteghe, segnali stradali… A partire dalle lapidi del museo, impariamo come venivano scolpite e quali informazioni ci danno sugli antichi abitanti di Bononia.Infinerealizziamoneuna nostra!

Destinatari> Scuola Primaria

Testa o croce: la storia della moneta

Con il supporto del computer si potranno percorrere le tappe che dal baratto por-tarono alla nascita della moneta nel bacino del Mediterraneo e conoscere tutti gli aspetti tecnici e culturali della moneta antica.

Destinatari> Scuola Primaria

Page 4: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

4

area arte antica L’area comprende il Museo Civico Medievale, le Collezioni Comunali d’Ar-te, il Museo Davia Bargellini, il Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi” e la Rotonda della Madonna del Monte.La Sezione didattica offre visite guidate e laboratori alle scuole di ogni ordi-ne e grado, fornisce un servizio di consulenza agli insegnanti ed è disponibile a concordare progetti specifici con singole scuole. La sua mediazione didattica - orientata all’educazione al Patrimonio e alla valorizzazione dei Beni Culturali - favorisce l’inclusione sociale, l’integrazione culturale e l’apprendimento teorico e pratico negli ambiti disciplinari della Storia e della Storia dell’Arte seguendo approcci e metodi aperti all’innovazione e ispirati alla ricerca e alla scoperta.Le attività del Museo Civico Medievale sono rivolte ad approfondire temi inerenti il Medioevo e il Rinascimento con particolare attenzione verso la città di Bologna. Degni di nota sono i laboratori che riguardano le arti medievali, la civiltà islamica e l’interpretazione ‘fantasy’ del Medioevo.Le proposte delle Collezioni Comunali d’Arte sono rivolte ad approfondire temi che abbracciano un arco di tempo che va dal Medioevo al Novecento. Oltre alle attività incentrate sulla comprensione della storia e del linguaggio dell’arte tra Rinascimento e Neoclassicismo, si segnalano gli approfondimenti sulla storia di Bologna e sull’evoluzione del ritratto.L’offerta del Museo Davia Bargellini verte ad approfondire temi legati all’Età moderna tra nobiltà e borghesia e l’evoluzione del gusto tra arte e artigianato, dal Cinquecento al Settecento. Di particolare interesse sono le attività e i labo-ratori incentrati sulla lettura delle opere d’arte declinati a seconda dei diversi ordini e gradi scolastici. Un’attenzione specifica è riservata alle Scuole dell’In-fanzia e al primo ciclo della Primaria.Il Museo del Tessuto e della Tappezzeria, fondato da Vittorio Zironi, pro-pone per la prima volta un’offerta formativa rivolta alle scuole di ogni ordine e grado e comprende percorsi che illustrano la storia della villa neoclassica (stret-tamente connessa a quella della città) e la ricca collezione di tessuti, in relazio-ne alla storia dell’abbigliamento e alla storia dell’arredamento.Il percorso presso la Rotonda della Madonna del Monte a Villa Aldini, esigua ma preziosa testimonianza di ciò che rimane di un più vasto complesso con-ventuale di fondazione benedettina (XII-XIII sec.), è incentrato sull’evoluzione strutturale e decorativa tra Medioevo ed Età moderna. L’attività è anche l’occa-sione per conoscere le peculiarità dell’insediamento storico che ancora soprav-vive nel territorio suburbano attorno alla città.

museo civico medievale

Il Museo Civico Medievale, sorto per dare più adeguata visibilità alle Col-lezioni della Sezione medievale e moderna del Museo Civico (1881), si trova dal 1985 nel quattrocentesco Palazzo Ghisilardi, una delle dimore private più significative del Rinascimento bolognese. Il museo svolge attività di ricerca, documentazione e divulgazione sull’arte e la società bolognese, quella europea e mediterranea tra epoca tardoantica e bizantina, medievale e rinascimentale. Oltre alle testimonianze sulla vita di corte dei Bentivoglio e alle raccolte di Co-spi, Marsili e Palagi che costituiscono i nuclei originari dei musei bolognesi, sono esposte pregevoli collezioni di armi e armature, oggetti islamici ed extraeuro-pei, libri miniati, oreficerie, avori bizantini, di ambito italiano e francese, vetri di Murano e sculture. Tra queste ultime, si segnalano le arche monumentali dei dottori dello Studium (Università), la statua di Bonifacio VIII, il modello del Net-tuno di Giambologna, San Michele Arcangelo di Alessandro Algardi e Gregorio XV Ludovisi di Gian Lorenzo Bernini.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Medioevo e Bologna

Un percorso su società e arte che include la storia di Bologna. La statua di Boni- facio VIII, l’oreficeria ecclesiastica, l’acquamanile, la base di acquasantiera, isanti protettori di Bologna e le arche dei dottori dell’Università fanno luce sui protagonisti della civiltà medievale: il papa e l’imperatore, il santo e l’uomo di chiesa, il cavaliere e il lavoratore, i maestri e gli studenti.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado, Università

Il Rinascimento, Bologna e i Bentivoglio

Un percorso che introduce alle novità della civiltà italiana tra Quattrocento e Cin-quecento: la cultura classica, la prospettiva e la rappresentazione naturalistica del corpo umano. Nel contesto, sarà illustrata la signoria dei Bentivoglio (1445-1506)attraversol’analisidialcuneopered’arteedeimagnificioggettidellacor-te. La visita permetterà anche di conoscere le caratteristiche architettoniche di Palazzo Ghisilardi (sede del museo) che evocano il distrutto Palazzo Bentivoglio.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado, Università

via Manzoni 4 - 40121 BolognaDidattica tel 051 2193933 (martedì e giovedì 13-17) per

[email protected] www.museibologna.it/arteantica

Page 5: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

5

Il Medioevo è “Fantasy”?

Attraverso un supporto video appositamente ideato, i ragazzi saranno introdotti alla scoperta della cultura medievale in relazione al romanzo storico e alla cul-tura fantasycontemporanea. Imass-media, ifilm, l’editoria, ivideogames, la musica e la moda verranno indagati per favorire una visione critica del Medioevo. Successivamente, gli studenti verranno accompagnati nella visita alle sale del museo, dove attraverso la visione diretta delle opere, potranno sviluppare un dibattito sulle epoche storiche.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Le “insegne stradali” nella Bologna medievale (percorso speciale mostra: 1143: la croce ritrovata di Santa Maria Maggiorefinoal7gennaio2018)

Un percorso per comprendere quale aspetto doveva avere la città Bologna nel Medioevo, con le mura, i palazzi, i portici, le chiese, i crocicchi, le piazze, le cap-pelle e le numerose croci stazionarie volte a segnare i punti nodali della città, op-pure i luoghi sacri. Con l’aiuto di piante antiche di Bologna, i ragazzi riscopriranno nell’assetto urbanistico attuale i luoghi cardine della città medievale.

Destinatari> Scuola Primaria (ultimo ciclo), Scuola Secondaria di I grado

Alla ricerca dell’opera perduta (percorso speciale mostra: Medioevo svelato. Storie dell’Emilia-Romagna attraverso l’archeologia 16 febbraio – 17 giugno 2018)

Un laboratorio per comprendere il mondo dell’archeologia medievale che con le continue scoperte e indagini riporta alla luce antichi oggetti. Dopo aver illustrato le opere esposte in mostra, i ragazzi dovranno ricomporre un’oggetto “riscoperto” allostatoframmentarioperpoiclassificarloecatalogarlocomenovelliarcheologi.

Destinatari> Scuola Primaria (ultimo ciclo), Scuola Secondaria di I grado

collezioni comunali d’arte

Le Collezioni Comunali d’Arte, allestite nel 1936 all’interno dell’ex appar-tamento del Cardinale Legato al secondo piano di Palazzo d’Accursio (Palazzo Comunale), svolgono attività di ricerca, documentazione e divulgazione riguar-do all’arte e alla società dal Duecento al Novecento. Presentano una splendida ambientazione di arredi e sale, tra cui spiccano la seicentesca Galleria del car-

Il cavaliere, la guerra e l’onore

Origini ed evoluzione militare e sociale del cavaliere tra Medioevo e Rinascimento con attenzione al passaggio dall’armamento medievale all’armatura rinascimen-tale. L’osservazione permette di individuare il ruolo del cavaliere nella letteratura e nella società e di soffermarsi sulla differenza tra uomo in armi ed esibizione del ruolo sociale, tra mondo feudale e società comunale.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

laboratori con visita guidata | durata h 2 | € 70

La bottega delle arti nel Medioevo

Un innovativo laboratorio ideato per offrire un’ampia visione della storia delle tecniche artistiche e delle pratiche di bottega. Gli studenti saranno accompagnati nellesaledelmuseoperunavisionedirettadelleopere,conspecificiapprofon-dimenti su tecniche e materiali, incursioni sulla vita sociale degli artigiani, degli artistiesullelorovicendebiografiche.Durantelafaselaboratorialeverrannore-alizzati dai partecipanti degli elaborati, sperimentando l’uso di creta, rame, foglia d’oro e china.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Una partita a dama

Ilraccontodialcunefiabe,chehannoperprotagonistiprincipesseribelli,timo-rosi cavalieri e draghi innamorati, insieme alla visione degli oggetti della ricca collezione di armi e armature del museo, introducono i bambini nell’affascinan-te mondo cavalleresco medievale. Giocando sul ribaltamento degli stereotipi, si creeranno i presupposti per una vivace lettura delle opere, la cui osservazione diventerà preziosa per rispondere alle domande durante una partita a dama che concluderà il percorso.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

Il tappeto volante

Immersi nelle atmosfere di un magico Oriente, i bambini potranno conoscere i profumidellespezie,icolorideidiversimaterialielanarrazionedifiabediterrelontane,evocatidaipreziosieraffinatioggettidiprovenienzacinese,giapponese,africana e islamica, presenti nelle collezioni del museo. La realizzazione di intricati arabeschi da proiettare renderà unica l’esperienza del viaggio sul tappeto volante.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

Le torri di Bologna

Dalla piccola città di selenite dell’Alto Medioevo alla città punteggiata dalle nu- merose torri e teatro di accesi scontri fra opposte fazioni, ricostruita attraverso il plastico che rappresenta Bologna intorno al 1290. La torre Conoscenti, compresa nel palazzo del museo, offre lo spunto per inoltrarsi tra le vie del centro di Bolo- gna nella ricerca delle torri svettanti, nascoste tra tetti e sontuosi palazzi.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Piazza Maggiore 6 - 40121 BolognaDidattica tel 051 2193933 (martedì e giovedì 13-17) per

consulenzespecificheedubolognamusei@comune.bologna.itwww.museibologna.it/arteantica

Page 6: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

6

dinale Vidoni e la settecentesca stanza-paese. In esposizione opere di Vitale da Bologna, Ludovico Carracci, Artemisia Gentileschi, Donato Creti, Giuseppe Maria Crespi, Antonio Canova, Pelagio Palagi e Francesco Hayez; sezioni sul restauro urbano a Bologna tra Ottocento e Novecento e sulle arti applicate (merletti e ricami di Aemilia Ars).

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

La grande storia di Bologna: da Re Enzo a Carlo V fino a Napoleone

Un approccio interattivo e appassionante per far conoscere la storia della cit-tà, attraverso le vicende di alcuni dei più importanti personaggi dell’Europa del passato. Un percorso tra arte, storia e architettura, tra Piazza Maggiore, Palazzo Comunale e la visione di opere scelte del museo.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

laboratori con visita guidata | durata h 2 | € 70

Feste e banchetti a Palazzo

Il mondo delle feste e dei banchetti principeschi del passato raccontato ai più piccoli. Un laboratorio avvincente per scoprire i fasti, le ricche decorazioni, le leccornie e i divertimenti che si svolgevano nei palazzi bolognesi durante l’Età moderna.NellemagnifichesalediPalazzod’Accursio,dopoaverosservatoalcuneopere, i bambini parteciperanno a un divertente gioco di ruolo per travestirsi e immedesimarsi nei personaggi invitati a una grande festa del passato.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

Identikit di un’epoca

Un percorso per comprendere il genere del ritratto e dell’autoritratto in relazione alle mode e ai costumi nei secoli. Attraverso un approccio coinvolgente, il percor-somostral’evoluzionedelritratto,dallerappresentazioniieratichemedievali,finoalnaturalismoquasifotograficodeidipintiottocenteschi.Èprevistounlaborato-rio sul ritratto o sull’autoritratto.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Il bello e il bestiale

Una lettura insolita dei dipinti del museo invita i bambini a posare lo sguardo sugli elementi di natura organica di origine animale presenti nelle opere oggetto di attenzione. Dente di lupo, setole di cinghiale, colla di coniglio, pigmento rosso cocciniglia, sono solo alcuni dei materiali utilizzati dagli artisti per realizzare le loro opere. Ispirati dal libro di Svjetlan Junakovic, Ritratti famosi di comuni ani-mali (2008), i bambini possono cimentarsi in interventi originali che daranno un nuovo volto ai ritratti di aristocratiche dame e di gentiluomini.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

museo civico d’arte industriale e galleria davia bargellini

Allestito nel seicentesco Palazzo della famiglia Bargellini, poi passato a quella dei Davia, il Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini dal 1924 è stato aperto al pubblico e da quel momento svolge attività di ricer-ca, documentazione e divulgazione dell’arte, l’artigianato e la vita a Bologna, tra Cinquecento e Settecento. Unisce la quadreria Bargellini e una singolare collezione di arti decorative (vetri dal XVI al XVIII secolo, porcellane Meissen, Ludwigburg, ceramiche, ecc.), predisposte in modo da ricreare l’ambientazione di un appartamento del passato. Sono esposti importanti dipinti (Vitale da Bolo-gna, Antonio Vivarini, Amico Aspertini, Innocenzo da Imola, Prospero e Lavinia Fontana, Giuseppe Maria e Luigi Crespi, Marcantonio Franceschini, Alessandro Magnasco) e sculture dal Trecento al Settecento (Vincenzo Onofri, Giuseppe Maria Mazza, Angelo Piò). Nucleo di assoluta preminenza del museo è la raccol-ta di oggetti di arte applicata, “curiosità della vecchia Bologna” di varia prove-nienza: ferri battuti, bronzi ornamentali, chiavi, maniglie e appliques per mobili.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

“Colazione dai Bargellini”: vita di una famiglia nobile

L’architettura del palazzo, gli arredi, gli oggetti di uso e quelli decorativi esposti (per es. la carrozza da gala, il modellino di appartamento del XVIII sec.) ci ripor-tano in modo vivace ed immediato nella dimensione della vita quotidiana di una famiglia nobile in Età moderna.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Luigi Crespi ritrattista nell’età di Papa Lambertini (percorso speciale mo-stra: 15 settembre - 3 dicembre 2017)

La mostra, la prima dedicata all’artista, costituisce un’occasione per conoscere in modopuntualeunafigurapoliedricatralepiùinteressantinelpanoramaartisticoe letterario di Bologna. Attraverso i dipinti di Crespi, in dialogo con le testimo-nianze culturali del Settecento bolognese, i ragazzi verranno in contatto con la storia e l’arte della città all’epoca di papa Benedetto XIV.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Strada Maggiore 44 - 40125 Bologna Didattica tel 051 2193933 (martedì e giovedì 13-17) per

[email protected] www.museibologna.it/arteantica

Page 7: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

7

Allestito nella settecentesca Villa di campagna della famiglia Zambeccari, poi pas-sata a quella Spada, il Museo del Tessuto e della Tappezzeria, già Museo sto-rico e didattico della Tappezzeria “V. Zironi”, entra a far parte dal 2016 dell’Isti-tuzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica. Esso svolge attività di ricerca, documentazione e divulgazione dell’arte della tappezzeria tra Cinquecento e primi anni del Novecento. Nel museo sono esposti tessuti italiani, europei ed extraeuro-pei tra cui velluti, lampassi, damaschi, broccati. Si segnala inoltre la presenza di passamanerie e telai per la tessitura nonché di abiti tra Settecento e Novecento.

visita guidata | durata h 1.30 | € 60

Villa Spada: un’elegante residenza di campagna

Unpercorsoperillustrarelastoriadellavilla:natacomeluogodisvago,l’edificioha subitounanotevole trasformazionenel1795nellanuovae raffinatavesteneoclassica con il tempietto e il giardino all’italiana, oltre all’introduzione di in-novazioni tecniche (come la costruzione della ghiacciaia per la conservazione del cibo). La storia della villa è stata in seguito segnata dagli avvenimenti risor-gimentali (la prigionia e il processo a Ugo Bassi e Giovanni Livraghi) e da quelli bellici della Seconda Guerra Mondiale.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Trame splendenti: uso e gusto del tessuto nella storia

Il percorso, attraverso la comprensione e l’analisi delle diverse tipologie dei tessuti conservati nel museo, vuole illustrare l’evoluzione delle stoffe e il loro molteplice uso nella quotidianità: dalla realizzazione degli abiti alla biancheria e all’arreda-mentodellacasa,apartiredalMedioevofinoaiprimidecennidelNovecento.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

laboratori con visita guidata | durata h 2 | € 70

Un sogno che si avvera

IlraccontodellevicendepersonalidelgiovaneVittorioZironièilfiloconduttoreper scoprire come i sogni a volte possono diventare realtà. Seguendo i colori, le decorazioni e le texture dei molteplici frammenti di tessuti della collezione, i bambini potranno familiarizzare con l’arte della tappezzeria, per coglierne segreti e maestria sapientemente utilizzati nel corso della storia. Sete fruscianti, eleganti broccati e morbidi velluti saranno solo alcuni dei tessuti che i bambini potranno utilizzare durante l’attività laboratoriale.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

Le vie del Mediterraneo

Testimonianze tessili di manifattura persiana, copta, ottomana e cinese condur-ranno i bambini alla scoperta delle preziose trame del Vicino ed Estremo Oriente. Luoghi lontani che diventano prossimi grazie alla presenza, tra gli altri, di kaftani

laboratori con visita guidata | durata h 2 | € 70

Fiabe e racconti al museo

Lanarrazionedialcunefiabeeraccontiparticolarmentenotidiventailpretestoper sensibilizzare i bambini alla visione delle opere e dell’artigianato, stimolando la curiosità, la capacità di osservazione e ragionamento.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

Collezioni in gioco

Il dialogo tra i saperi, le abitudini e gli oggetti della vita quotidiana del passato e quelli appartenenti alla contemporaneità viene costruito attraverso un percorso che favorisce una comprensione divertente e partecipata dei contenuti presenta-ti, tramite uno speciale Gioco dell’Oca.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

Il presepe bolognese (percorso speciale mostra: 8 dicembre 2017 - 14 gen-naio 2018)

Il presepe a Bologna era realizzato con la terracotta dipinta da artigiani e talvolta da scultori famosi. Il percorso spiega le caratteristiche generali di questi manu-fatti e, per capirne la lavorazione, viene illustrato il procedimento di realizzazio-ne.Sitrattadioggettimoltoricercatiperil lorovaloresimbolicoereligioso.Èprevista un’attività laboratoriale.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

Chiavi di lettura

Armonia, ritmo e melodia: ecco gli ingredienti alla base di un’opera d’arte antica. Queste e altre linee guida, su una selezione di dipinti e di sculture del museo, svelerannoairagazzilechiavidiletturapercomprendereilsignificatoeilvaloredelpatrimonioculturaleinrapportoallasocietàcontemporanea.Èprevistaun’at-tività laboratoriale.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

museo del tessuto e della tappezzeria “Vittorio Zironi”

via di Casaglia 3 - 40135 BolognaBiglietteria tel 051 2194528Didattica tel 051 2193933 (martedì e giovedì 13-17) per

[email protected] www.museibologna.it/arteantica

Page 8: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

8

edikimoniconservatinellesplendidesaleaffrescatedellavilla.Èprevistaun’at-tività laboratoriale.Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

rotonda della madonna del monte

Come narra la leggenda riportata dal giureconsulto bolognese Graziolo Accarisi nel 1465, la fondazione della Rotonda intitolata alla Madonna del Monte è le-gata al nome di Picciola Galluzzi vedova Piatesi che, nel 1116, volendosi ritirare a vita eremitica, fece costruire un oratorio sul monte detto di San Benedetto (ora dell’Osservanza). L’edificio, la cui struttura a pianta centrale risale probabilmente alla fine del XII secolo, conserva nelle nicchie al suo interno un importante e raro ciclo ad affresco, frammentario, con figure di apostoli stanti e, nella zona absidale, un lacerto pittorico staccato con il volto della Vergine. Gli affreschi sono datati al XII secolo, anche se non si esclude la possibilità di una loro collocazione succes-siva. Agli inizi dell’Ottocento, allo scopo di farne una sala da pranzo, la rotonda fu inglobata all’interno dell’edificio da cui si gode una delle viste più spettacolari della città di Bologna e della Pianura Padana, Villa Aldini. Quest’ultima fu realizzata per impulso di Napoleone dall’allora Segretario di Stato, Antonio Aldini.

visita guidata | durata h 1.30 | € 60

Una chiesa medievale in una villa napoleonica

Dopo una introduzione alla facciata di Villa Aldini, uno dei pochi esempi di archi-tettura neoclassica a Bologna, il percorso prosegue all’interno della Madonna del Monte. L’attività prevede un’ampia illustrazione degli aspetti formali e iconogra-ficidegliaffreschiinessapresenti,iqualiverrannomessiaconfrontoconaltrepitture coeve bolognesi.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

via dell’Osservanza 35/a - 40136 BolognaBiglietteria tel 051 2193916 - 2193930Didattica tel 051 2193933 (martedì-giovedì 13-17) per

[email protected] www.museibologna.it/arteantica

Page 9: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

9

area arte moderna e contemporanea

Il Dipartimento educativo nasce nel 1997 con l’obiettivo di avvicinare il pubblico all’arte contemporanea, periodo della storia dell’arte spesso guardato con diffi-denza, nella convinzione che l’educazione all’arte sia promotrice di una sensibilità capace di incentivare un nuovo modo di guardare alla propria identità, alla propria storia e alla realtà esterna. La produzione artistica contemporanea invita infatti a rivolgere uno sguardo rinnovato sul quotidiano, attivando un processo culturale che è piacere estetico, apprendimento cognitivo e interpretazione del reale. Il museo deve quindi essere uno spazio attivo, di riflessione e arricchimento, rivestendo pie-namente il proprio ruolo di istituzione culturale e consentendo al fruitore di coltiva-re la propria memoria e identità in rapporto con il proprio tempo. I percorsi propo-sti si fondano su una metodologia che concepisce l’educazione all’arte come uno stimolo allo sviluppo della sensibilità, alla comprensione della storia e della realtà che ci circonda. L’arte diventa uno strumento necessario ai processi educativi e le opere vengono assunte non solo come testo da conoscere ma anche come pretesto per sviluppare il senso critico e l’apertura verso la cultura. Il Dipartimento educa-tivo propone un ventaglio di percorsi pensati per le scuole di ogni ordine e grado. Inoltre, per fornire un servizio che aiuti le insegnanti in difficoltà nell’organizzare le uscite per problemi di accompagnamento, si segnala che è possibile contattare il Dipartimento per verificare la possibilità di una diretta collaborazione nei momenti di uscita al museo e ritorno a scuola.

L’area comprende il MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, il Museo Mo-randi, Casa Morandi, il Museo per la Memoria di Ustica e Villa delle Rose.

MAMbo - museo d’arte moderna di bologna

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna è la sede dell’Istituzione Bolo-gna Musei dedicata all’arte contemporanea. Il museo ripercorre la storia dell’arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi, esplora il presente attraverso un’attività espositiva incentrata sulla ricerca e contribuisce a tracciare nuove vie dell’arte seguendo le più innovative pratiche di sperimentazione. Il percorso espositivo della Collezione Permanente docu-menta alcuni tra gli aspetti più significativi della pratica artistica dalla seconda

metà del Novecento fino a oggi, visti attraverso l’esperienza dell’ex Galleria d’Arte Moderna.MAMbo valorizza gli esiti di questa straordinaria memoria e sviluppa la riflessio-ne sul significato del museo e sull’importante ruolo educativo che questo riveste e promuove sul territorio locale e nazionale. Grazie a un continuo incremento del patrimonio garantito da nuove acquisizioni, donazioni e prestiti in comodato, la Collezione è costantemente oggetto di ricerca e rinnovamento.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Dipartimento educativo cura e propone visite guidate appositamente pensate per ogni fascia di età, dedicate alla Collezione e alle mostre temporanee.

Destinatari> Scuole di ogni ordine e grado

L’arte per scoprire la storia

Un percorso cronologico nella Collezione per scoprire i rapporti esistenti tra l’arteelastoriadaglianniCinquantafinoallacontemporaneità.L’incontroconle opere d’arte permette ai ragazzi di conoscere i diversi contesti storici in cui sono state create.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

visite con attività laboratoriali in mostra e laboratori | durata h 2 | € 70

Mostre temporanee in programmazione per l’anno scolastico 2017-2018:

Christian Boltanski. Anime. Di luogo in luogo

ÈdedicatoaChristian Boltanski il progetto speciale che la città di Bologna pro-muove in ambito culturale per l’anno 2017, dal 26 giugno al 12 novembre. L’ar-tista francese è protagonista di una grande mostra antologica, la più ampia orga-nizzatafinorainItaliacon25opere,trainstallazionievideo.Ilprogettoespositivoè curato da Danilo Eccher e si sviluppa intorno ai temi della memoria, del tempo e del suo lento trascorrere. La mostra ripercorre la poetica di Boltanski da metà anni Ottantafinoadoggi:leopereconduconoivisitatoriinunpercorsosuggestivotraevanescenti presenze e frammenti di ricordi individuali e collettivi per conoscere la ricerca e la poetica di uno dei massimi artisti internazionali viventi.

Album di famiglia

“La piccola memoria è quella che fa essere le persone diverse le une dalle altre, uniche. Questa memoria è molto fragile; io voglio salvarla”. [Christian Boltanski]

L’incontro con le opere di Christian Boltanski permetterà di cogliere i contenuti umani profondi e universali della sua poetica per proiettarli in una dimensione individualeintimaedemotiva.Inlaboratoriofotografie,oggettipersonali,parole,

via Don Minzoni 14 - 40121 Bolognawww.mambo-bologna.org/dipartimentoeducativo/ www.mambo-bologna.org

Page 10: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

10

abiti saranno il punto di partenza per delineare o reinventare molteplici identità, portatrici di storie reali o possibili, con cui bambini e ragazzi potranno interagire intrecciando i propri ricordi al racconto collettivo proposto dall’artista.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I grado

Il filo della memoria

“Archiviare: scegliere, interpretare, conservare delle tracce - che altrimen-ti si cancellano. Dove comincia l’archivio e dove finisce? L’archivio non ri-guarda il passato ma l’avvenire.” [Christian Boltanski]

Se la memoria fosse uno scrigno o un forziere segreto, cosa meriterebbe di essereconservatopersempre?Esefossecomeunlabirintointricato,qualefiloci aiuterebbe a non perdere l’orientamento tra i nostri pensieri? Un percorso per esplorare i diversi aspetti della memoria e scegliere i ricordi più preziosi, sapendo che comprendere chi eravamo è fondamentale per capire chi siamo oggi e chi vorremmo essere in futuro.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

It’s OK to change your mind. Contemporary art from Russia

Dal 19 gennaio al 18 marzo 2018 si svolgerà a Villa delle Rose l’esposizione acuradiLorenzoBalbieSuadGarayeva.Unamostracherendeomaggioaciòcheaccadde all’inizio del secolo con le avanguardie storiche, offrendo ai visitatori uno sguardo privilegiato sul contesto culturale attuale attraverso le opere di alcuni cele-bri artisti russi delle ultimissime generazioni.

Dalla Russia con amore

Una visita animata per scoprire alcuni tra i più celebri artisti russi del presente: un percorso fra gli ambienti di Villa delle Rose e fra i linguaggi, le tematiche e le pratiche che caratterizzano l’avanguardia russa contemporanea.

Destinatari> Scuola primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I e II grado

La Collezione Permanente MAMbo raccoglie opere di artisti italiani e inter-nazionali dagli anni Cinquanta ai giorni nostri e diventa l’occasione ideale per condurrebambinieragazziinunpercorsoconoscitivofinalizzatoacomprenderela ricerca artistica contemporanea.

Una favola al museo

Un percorso narrativo dedicato ai più piccoli per conoscere le opere d’arte della Collezione Permanente seguendo un suggestivo racconto animato. Tra perso-naggi misteriosi e paesaggi surreali, i bambini vengono condotti alla scoperta del museo, diventando anche loro protagonisti.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (a partire dai 4 anni), Scuola Primaria (I ciclo)

Vietato non sporcare

Cosa succede quando i pittori smettono di rappresentare la realtà e le sue for-me? La natura diventa fonte di ispirazione per creare dipinti dove il pennello è utilizzato per schizzare, sgocciolare e lasciare tracce dinamiche su tutta la

superficiedellatela.ApartiredaalcuneoperedellaCollezionePermanenteibambinipotrannorealizzarepersonalielaboratiincuicoloriesegnisonofinal-mente liberidi rincorrersi,mescolarsi,contaminarsi,stratificarsi inungiocodallemoltepliciinterpretazioniedalfinaleimprevedibile.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (a partire dai 5 anni), Scuola Primaria

Amore, Crisi, Migrazione: tre parole per tre visioni della contemporaneità

Unpercorsoperriflettereerielaborarealcunetematichefondamentalinelpas-sato e nel presente di ognuno di noi. A partire dall’incontro con le opere d’arte della Collezione Permanente, bambini e ragazzi saranno invitati a considerare queste tre parole da vari punti di vista, individuali e collettivi. Il confronto e il dialogo saranno lo spunto per la realizzazione di elaborati dove collage, scrit-tura e immagini renderanno visibili rilfessioni ed esperienze personali.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I grado

Dire, fare, capire

Un percorso per demolire i luoghi comuni sull’arte contemporanea e imparare a guardarla con occhi curiosi. L’incontro con le opere della Collezione Perma-nente e alcune esperienze laboratoriali in mostra consentono a bambini e ra-gazzi di conoscere nuovi linguaggi espressivi e sperimentare differenti pratiche artistiche, per avvicinarsi all’arte contemporanea senza pregiudizi.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I e II grado

Inter-azioni: corpo, multimedialità e linguaggi artistici del contemporaneo

Un percorso per avvicinare i ragazzi al linguaggio della performance e af-frontare il tema del corpo nella cultura contemporanea in relazione a con-cetti come diversità, omologazione e relazione interpersonale. L’incontro con le opere d’arte e le sollecitazioni interdisciplinari diventano lo spunto per la realizzazione di una performance collettiva, che potrà essere videoregistrata e condivisa.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

il museo va a scuola: laboratori | durata h 2 | € 130

Il Dipartimento educativo, per meglio rispondere alle nuove esigenze della scuo-la, propone speciali attività pensate per essere svolte direttamente in classe. Per-corsi “esportabili” grazie a speciali kit carichi di suggestioni, immagini, materiali, letture e curiosità.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Identikit - un kit sull’autoritratto

Tutti gli artisti si sono misurati con la loro immagine dipinta almeno una volta nellavita.Lasfidadellacreazionedelproprioritrattohaachevedereconilbi-sogno dell’uomo di lasciare una traccia di sé nel mondo, affermare in tal modo la propria presenza e testimoniare il proprio passaggio. Questo laboratorio fornisce

Page 11: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

11

a bambini e ragazzi diversi codici espressivi per indagare la propria identità, va-lorizzare il proprio percorso individuale e superare, attraverso riferimenti artistici, gli stereotipi rappresentativi.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Technicolor - un kit sul colore

Blu Klein, verde veronese, giallo limone, rosso vermiglio. Il colore tra arte, natura e pittura sarà il protagonista di un coinvolgente percorso dedicato ai più piccoli. In un’atmosfera che evoca l’atelier di un artista, i bambini possono scoprire da dove nascono i colori, come si realizzano e la loro valenza simbolica dall’antico al contemporaneo. Durante il laboratorio i partecipanti vengono invitati a realizzare personali elaborati dedicati al loro colore preferito.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (I ciclo)

speciali percorsi di visita guidata in due sedi durata h 3 | € 120

Speciale percorso “Les Regards: sguardi tra passato e presente”

Un percorso inedito su due incontri per approfondire l’opera e la poetica di Christian Boltanski, artista della memoria. Visita animata al Museo per la Memo-ria di Ustica + visita animata alla Collezione Permanente MAMbo, dove è stata recentemente allestita “Les Regards”: un’installazione dedicata al tema della Re-sistenza e alla città di Bologna.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

REVOLUTIJAda Chagall a Malevic, da Repin a KandinskyCapolavori dal Museo di Stato Russo, San Pietroburgo

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | 12 dicembre 2017 – 13 maggio 2018

Parallel-ismiUn viaggio suggestivo dall’Europa alla Russia, andata e ritorno tra cubismo, futurismo, dadaismo.

Poker di AvanguardieUn gioco di carte coinvolgerà i ragazzi nell’indagine e nel riconoscimento di temi e stilemi comuni, attraverso associazioni di immagini e parole.

La Rivoluzione è un sentimentoChe cos’è la Rivoluzione e quante ne incontriamo nel-la storia? Costruiamo lungo il percorso espositivo, una personale e collettiva idea di Rivoluzione.

Intona – colori Per ogni forma un suono, per ogni colore una vibrazione emotiva, per ogni linea un ritmo diverso... inediti spartiti musicali da far risuonare con strumenti d’avanguardia.

Non aver paura! Dalla figura alla astrazione pura, dalla rappresentazio-ne del reale all’espressione più pura e assoluta delle forme nello spazio della tela. E poi un’azione collettiva immortalata dall’alto con uno scatto fotografico, a ricor-do dell’esperienza.

Movimenti in movimentoAffrontiamo in mostra i movimenti artistici della prima metà del ’900 per proseguire in laboratorio con tecniche differenti come il collage, la stampa e il disegno.

L’Arte è TotaleI ragazzi esplorano il concetto di opera d’arte totale progettando originali azioni performative tra arte, teatro, musica e letteratura.

VISITE GUIDATELABORATORI

VISITE ANIMATE

In occasione della ricorrenza dei 100 anni dalla Rivoluzione Russa, una mostra vibran-te e non replicabile, curata da Evegnia Petrova, vice direttore del Museo di Stato Russo e Joseph Kiblitsky, prodotta e organizzata da CMS.Cultura in collaborazione con il Comu-ne di Bologna/Istituzione Bologna Musei.

Un racconto di quei giorni tumultuosi at-traverso gli occhi di artisti celebri come

altri grandi protagonisti della avanguardie. Una esposizione che restituisce il fermento culturale del quel periodo, che tra il 1910 e il 1920 ha visto nascere, come in nessun altro momento della storia dell’arte, scuole d’arte, associazioni di artisti e movimenti d’avanguardia diametralmente opposti l’uno all’altro, a un ritmo mozzafiato.

Le attività didattiche proposte si rivolgono alle scuole di ogni ordine e grado, sono a cura del Dipartimento educativo MAMbo in collaborazione con “Senza Titolo” e sono prenotabili unicamente tramite il call center ufficiale della mostra.

Info e tariffe su www.mostrarevolutija.it e 051.71.68.808 (Lun – Ven 8.30 – 18.00 // Sab 9.00-13.00).

A5 inserto v2c_ese.indd 1 22/08/17 16:50

Page 12: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

12

visite con attività laboratoriali in mostra e laboratori | durata h 2 | € 70

...Ma se le bottiglie parlassero?

Piccolo spettacolo itinerante tra le nature morte di Morandi. Tra un quadro e l’al-tro si svelano i retroscena poetici che caratterizzano la vita e il lavoro artistico del pittore. Bottiglie, caraffe e scatole di latta: una compagnia di attrici che si confidanoconibambinieraccontanolalorovitanellostudiodelgrandeartista.Ilpercorso si conclude con la messa in scena di piccole storie disegnate e animate dagli stessi bambini.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (I ciclo)

10 regole per incontrare Giorgio Morandi

Non dare niente per scontato/Impara a guardare/Scopri i legami tra le parole e le immagini/Usalatuafinestracomelacornicediunquadroapertosullarealtà/Tro-va la luce dei tuoi pensieri/Ascolta il suono del silenzio/Abituati a non avere fretta/Costruisci la tua tavolozza di colori/Scegli i tuoi modelli/Allenati a creare relazio-ni. 10 regole, esercizi di visione, suggestioni e suggerimenti per condividere lo sguardo e conoscere le pratiche di uno dei più importanti artisti del Novecento.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Giorgio Morandi tra oggetto, colore e composizione

Un percorso interattivo per conoscere la poetica di Giorgio Morandi a confronto con alcune opere di artisti contemporanei. Tre kit appositamente ideati permetto-no a bambini e ragazzi di esplorare gli oggetti quotidiani in maniera insolita, ana-lizzarelegammecromaticheutilizzatedalmaestrobologneseerifletteresull’ideadi regia compositiva.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I grado

speciali percorsi di visita guidata in due sedi durata h 3 | € 120

Speciale percorso morandiano

ÈpossibileconcordareunmodulodiapprofondimentodedicatoaGiorgioMoran-di che prevede più incontri e diverse attività: visita animata a Casa Morandi + passeggiata estetica nei luoghi cari al maestro bolognese + visita animata alla Collezione del Museo Morandi.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I e II grado

museo morandi

Il Museo Morandi nasce da una cospicua donazione pervenuta al Comune di Bologna da parte della sorella dell’artista che, aggiungendosi ad un importan-te gruppo di opere già presenti nel patrimonio della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, ha dato origine alla più ampia e rilevante raccolta pubblica dedicata a Giorgio Morandi. La Collezione costituisce un’occasione unica di conoscenza del percorso artistico del maestro bolognese, declinato in tutte le tecniche e illu-strato in ogni suo momento e sfumatura poetica. Nell’autunno 2012, a seguito del trasferimento del Museo Morandi negli spazi dell’ex Forno del Pane, è stata avviata una nuova progettualità espositiva. La presenza della Collezione moran-diana accanto a quella del MAMbo crea un collegamento con le vicende artisti-che bolognesi, con la storia del museo e con le sue ragioni fondanti.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Dipartimento educativo cura e propone visite guidate appositamente pensate per ogni fascia di età, dedicate alla Collezione e alle mostre temporanee.

Destinatari> Scuole di ogni ordine e grado

Intorno a Morandi

Unavisitaguidataall’internodellesaledelmuseoperconoscere lafigurae illinguaggio artistico di Giorgio Morandi. Attraverso collegamenti interdisciplinari esuggestioniletterarieefilosofichevengonoapprofonditigliaspettipiùattualidella poetica dell’artista.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado

via Don Minzoni 14 - 40121 Bolognawww.mambo-bologna.org/dipartimentoeducativo/ www.mambo-bologna.org/museomorandi/

Page 13: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

13

casa morandi

Casa Morandi è l’originale dimora dove il maestro bolognese ha vissuto e lavo-rato dal 1910 al 1964, aperta al pubblico il 17 ottobre 2009. In via Fondazza 36 è proposto un percorso che racconta i principali momenti della vita di Morandi, i rapporti con la famiglia, la formazione artistica e gli incontri con personalità del mondo del cinema e dell’arte. Accanto al mobilio, alle suppellettili di famiglia e a parte della collezione di opere d’arte antica appartenuta all’artista, parti-colarmente suggestiva è la ricostruzione dell’atelier dove si possono vedere gli oggetti utilizzati per le celebri nature morte. Una biblioteca con più di 600 volu-mi contribuisce a far conoscere e ad approfondire la figura e l’opera del grande artista bolognese.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Dipartimento educativo cura e propone visite guidate appositamente pensate per ogni fascia di età da svolgersi nella casa dell’artista.

Destinatari> Scuole di ogni ordine e grado

visite con attività laboratoriali in mostradurata h 2 | € 70

C’era una volta Casa Morandi

Unpercorsosuggestivoperconoscere lafiguradiGiorgioMorandiattraverso ilracconto della sua vita quotidiana. I bambini vengono coinvolti in un’esplorazione plurisensoriale di Casa Morandi per immaginare le abitudini dell’artista e rievocare l’atmosfera di Bologna nella prima metà del Novecento. A partire dalle sollecitazio-ni ricevute durante la visita, i partecipanti creano una grande mappa collettiva del-la Casa, riportandola a com’era in passato attraverso disegni, appunti e collage.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (5 anni), Scuola Primaria

speciali percorsi di visita guidata in due sedi durata h 3 | € 120

Speciale percorso morandiano

ÈpossibileconcordareunmodulodiapprofondimentodedicatoaGiorgioMoran-di che prevede più incontri e diverse attività: visita animata a Casa Morandi + passeggiata estetica nei luoghi cari al maestro bolognese + visita animata alla Collezione del Museo Morandi.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I e II grado

museo per la memoria di ustica

Inaugurato il 27 giugno 2007, in occasione del ventisettesimo anniversario della strage, il Museo per la Memoria di Ustica è nato grazie alla forte determi-nazione dell’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica e della città di Bologna. I resti del DC9 Itavia che nel 1980 precipitò in mare durante il volo Bologna-Palermo, causando la morte di ottantuno passeggeri, sono stati recuperati, trasportati e riassemblati negli spazi degli ex magazzini ATC. All’artista francese Christian Boltanski è stato affidato dalla città il difficile com-pito di realizzare un’installazione permanente dal titolo A proposito di Ustica, per non dimenticare una delle tragedie collettive più discusse della storia italiana.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Dipartimento educativo cura e propone visite guidate appositamente pensate per le Scuole Secondarie di I e II grado, dedicate al lavoro di Boltanski e al tema della memoria.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

via Fondazza 36 - 40125 BolognaBiglietteria tel 051 6496611www.mambo-bologna.org/dipartimentoeducativo/www.mambo-bologna.org/museomorandi/

via di Saliceto 3/22 - 40128 BolognaBiglietteria tel 051 377680www.mambo-bologna.org/dipartimentoeducativo/www.mambo-bologna.org/museoustica/

Page 14: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

14

visite con attività laboratoriali in mostradurata h 2 | € 70

Oltre le Parole

L’incontro con l’installazione A proposito di Ustica di Christian Boltanski permette diconoscere lavicenda inrelazionealcontestostoricoedirifletteresultemadellamemoriaesullacapacitàdell’artedicondurciaunariflessionecriticasullanostra vita e sulla società di oggi.A partire dalle sollecitazioni ricevute durante la visita, i ragazzi vengono coinvolti in un dialogo attivo di condivisione e compartecipazione. Un’attività laboratoriale consente ai partecipanti di rielaborare l’esperienza soggettiva vissuta all’interno delmuseoedirealizzareunpersonaleelaboratograficoepolimatericoeseguitosu pagine di articoli che trattano vicende storiche legate alla memoria collettiva.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Ricomporre la memoria

Unpercorsofinalizzatoallapresadicontatto,siaconoscitivacheemozionale,conla realtà del Museo per la Memoria di Ustica, suggestivo esempio di incontro tra testimonianzastoricaetrasfigurazioneartistica.Attraversounapproccioesteticoe storico, i ragazzi vengono coinvolti in attività laboratoriali, in cui le tematiche della memoria diventano punto di partenza per la realizzazione di una perfor-mancefinalecollettivachepermetteaglistudentidirifletteresullavicenda.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

speciali percorsi di visita guidata in due sedi durata h 3 | € 120

Speciale percorso “Les Regards: sguardi tra passato e presente”

Un percorso inedito su due incontri per approfondire l’opera e la poetica di Chri-stian Boltanski, artista della memoria. Visita animata al Museo per la Memoria di Ustica + visita animata alla Collezione Permanente MAMbo, dove è stata recente-mente allestita “Les Regards”: un’installazione dedicata al tema della Resistenza e alla città di Bologna.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Page 15: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

15

area storia e memoria L’area comprende il Museo civico del Risorgimento e il Cimitero Monu-mentale della Certosa.

museo civico del risorgimentocimitero monumentale della certosa

Il Museo civico del Risorgimento testimonia la storia delle vicende occorse tra il 1796 e il 1918. Le testimonianze dell’epopea nazionale sono state integrate da-gli opportuni riferimenti alla vita culturale, sociale, economica e politica. L’Età na-poleonica rivive nelle preziose armi del Re di Napoli Gioacchino Murat; le cospira-zioni della Restaurazione attraverso i documenti della Carboneria; gli anni cruciali del Risorgimento, tutti posti sotto il segno di Garibaldi, vengono documentati dalle armi, uniformi, bandiere, dai cimeli di Ugo Bassi e della battaglia dell’8 ago-sto 1848. Viene poi documentato lo sviluppo della città nei decenni post-unitari, mentre la Prima Guerra Mondiale è vista principalmente dal fronte interno: la vita della popolazione civile, la stampa e la propaganda di guerra. Il Museo del Risorgimento cura anche la valorizzazione culturale del Cimitero Monumentale della Certosa, fondato nel 1801 riutilizzando le strutture dell’antico convento cer-tosino. Primo cimitero moderno italiano, la Certosa conserva il più vasto reperto-rio di scultura neoclassica in Italia, che include anche le tombe dipinte.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Da Napoleone a Garibaldi: alla scoperta del Risorgimento italiano

Un percorso dedicato alla storia bolognese, italiana ed europea del XIX secolo, presentata attraverso la visione di oggetti, opere d’arte e la narrazione di alcuni momentifondamentalidelpercorsoversol’unificazioneitaliana.Lavisitaprendein esame il periodo compreso tra l’epopea napoleonica e gli anni centrali dell’Ita-lia risorgimentale, suggerendo ai ragazzi diverse chiavi di lettura degli eventi più importanti. Il percorso viene arricchito dal racconto di curiosità e aneddoti, utili a ricostruire l’atmosfera di uno dei periodi più affascinanti della nostra storia.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Museo Piazza Carducci 5 - 40125 BolognaCimitero Monumentale via della Certosa 18 - 40134 BolognaBiglietteria tel 051 [email protected]/risorgimento

1914 - 1918: Tuona il cannone in Europa!

Un avvincente viaggio in uno dei periodi più bui e complessi della storia europea. Una visita guidata che affronta le premesse, le vicende belliche, i protagonisti, i miti e le leggende della Grande Guerra. Il percorso approfondisce tematiche come l’interventismo, le campagne di arruolamento, la vita dei soldati in trincea, la condizione femminile al fronte e nelle fabbriche, il fenomeno dei “ragazzi del ‘99” e le conseguenze che la guerra ha avuto sulla vita quotidiana.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

L’Ottocento. Storia e arte italiana tra Napoleone e l’Unità d’Italia

Vieneripercorsal’articolatastratificazionedellaCertosa,checonservailpiùvastorepertorio di scultura, pittura e architettura ottocentesca di Bologna. Attraverso il confronto tra le opere vengono individuati alcuni aspetti fondamentali della cultura e della società dell’Ottocento, sottolineati dai preziosi ricordi letterari di scrittori e visitatori illustri quali Fogazzaro, Byron e Dickens.Il percorso si svolge presso la Certosa

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Bologna nell’Età napoleonica

Negli anni che vanno dal 1796 al 1815, la città assiste a decisivi mutamenti so-ciali, culturali e economici. Il percorso mira a far comprendere i cambiamenti av-venutiattraversolascopertadimemoriededicateadalcunedellefigurepolitichee culturali più importanti della città. Un confronto tra alcuni capolavori scultorei consente di comprendere il mutare del gusto artistico.Il percorso si svolge presso la Certosa

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

L’unificazione: 1859 - 1870

Dopo l’esperienza napoleonica, la Restaurazione e i moti risorgimentali, Bologna negliannidell’unificazionegettalebasidellosviluppoeconomicoesocialechedaranno un volto moderno alla città. Attraverso le architetture e i monumenti della Certosa è possibile scoprirne i momenti salienti, gli eventi, i protagonisti: Marco Minghetti, Giosue Carducci, Nicola Zanichelli.Il percorso si svolge presso la Certosa

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

La Prima Guerra Mondiale

Èunpercorsorelativoallamemoriaealmitodeicaduti.PartendodalgrandiosoMonumento Ossario realizzato nel 1934 si prosegue attraverso le tante memorie familiari dedicate ai giovani ragazzi bolognesi che caddero con l’azzurro nel petto e l’ombra nel pugno. Il percorso si conclude con un confronto con le condizioni di vita dei militari caduti durante la Seconda Guerra Mondiale.Il percorso si svolge presso la Certosa

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Page 16: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

16

Visita generale

Storia del Museo del Risorgimento e visita per cenni a tutte le aree del Museo con particolare attenzione alle opere e agli oggetti più rilevanti.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

visite con attività laboratoriali in mostradurata h 2 | € 70

La Grande Guerra tra storia, mito e propaganda

Un percorso dedicato alla Grande Guerra tra storia e propaganda. Armi, uniformi, articoli di giornale, manifesti, volantini e altre testimonianze d’epoca diventano lo spunto per indagare e analizzare le dinamiche della comunicazione propa-gandistica. In laboratorio, i ragazzi vengono coinvolti in un’attività che prevede l’ideazione e la realizzazione di una propria campagna di propaganda dedicata ad alcuni grandi temi del periodo come interventismo, neutralismo, le campagne relative all’arruolamento, il lavoro femminile. L’attività si conclude con un mo-mento di presentazione collettiva degli elaborati con l’obiettivo di stimolare una discussione critica sulle tematiche affrontate.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Il mito e l’eroe: Giuseppe Garibaldi e Ugo Bassi

Unpercorsoperscoprirecomenascelafiguradell’eroe,ripercorrendolabiografiadi due protagonisti della storia del Risorgimento italiano: Giuseppe Garibaldi e Ugo Bassi. Le opere, le testimonianze e gli oggetti esposti nel museo, il racconto degli episodi salienti legati alla storia dei due personaggi, vengono confrontati con una serie di riproduzioni di monumenti a loro dedicati e presenti in città. In laboratorio, i bambini realizzano originali scenari ispirati alla vita di Garibaldi eUgoBassi,creandounospecialecatalogoillustratodedicatoaduefigurechehanno avuto un ruolo fondamentale per la nostra storia.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo)

Il mestiere dello storico: un viaggio attraverso le fonti

Un percorso dedicato alla scoperta del mestiere dello storico. Dopo una prima analisi delle diverse tipologie di fonti presenti nel museo, orali, materiali, ico-nograficheescritte,l’attivitàdilaboratoriovuolefarcomprendereilprocessodiricerca, analisi, ipotesi, riscontro e deduzione che caratterizza l’indagine storica. Antichi faldoni d’archivio contenenti oggetti, documenti e riproduzioni di fotogra-fied’epocadiventanoilpuntodipartenzapercondurreunaricercainmodosiste-maticoerigoroso;lescoperteeirisultatiottenutivengonoraccoltiedocumentatiin supporti didattici appositamente predisposti.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo)

Page 17: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

17

area patrimonio industriale e cultura tecnica

L’area ha come fulcro il Museo del Patrimonio Industriale.

museo del patrimonio industriale

Collocato nella suggestiva sede di una fornace da laterizi della seconda metà del secolo XIX ristrutturata, il Museo del Patrimonio Industriale studia, do-cumenta e divulga la storia economico-produttiva di Bologna e del suo territorio dall’Età moderna a quella contemporanea. Eccellenza e innovazione costitui-scono le linee guida del percorso espositivo, che visualizza i processi produttivi, i contesti territoriali e i prodotti con cui Bologna tra il XV secolo e oggi è stata competitiva sul mercato internazionale. In questo percorso il tema della forma-zione, quale elemento strategico di ogni processo di aggiornamento, rinnova-mento e sviluppo dell’economia del territorio, assume particolare rilevanza. Il nucleo stesso da cui il museo nasce, la collezione storica Aldini Valeriani, do-cumenta il radicarsi nella città dell’omonima Istituzione che ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione di maestranze e imprenditori, protagonisti delle dinamiche economiche illustrate.I Servizi Educativi, attivi fin dal 1982, hanno l’obiettivo di valorizzare gli spe-cifici contenuti del museo, continuamente aggiornati dalle ricerche relative ai processi di produzione e innovazione legati all’industrializzazione del territorio bolognese, sottolineando l’importante ruolo svolto, in questo contesto, dalla cul-tura tecnico-scientifica e industriale. I percorsi e le attività analizzano le collezio-ni del museo, proponendone differenti chiavi di lettura (aspetti storici, antropo-logici, sociali, tecnologici, scientifici, urbanistici, ecc.), utilizzando una pluralità di linguaggi e diversi strumenti di divulgazione, dagli esperimenti di laboratorio, ai modelli, agli exhibit, ai materiali multimediali.

visite guidate | durata h 1.15

Il sistema idraulico artificiale

A partire dalla fine del XII secolo Bologna si dotò di un complesso apparato

via della Beverara 123 - 40131 [email protected]/patrimonioindustriale

di chiuse, canali e condotte sotterranee. L’origine, le caratteristiche e gli utiliz-zi di questo sistema idraulico vengono analizzati approfondendo in particolare l’impiego dell’acqua per la movimentazione delle macchine idrauliche, che con-traddistinguevano l’apparato produttivo urbano, e la funzione del Canale Navile, indispensabile per collegare Bologna ai mercati internazionali.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

L’industria della seta a Bologna tra XV e XVIII secolo

Per quattro secoli Bologna si è distinta nel panorama europeo come una delle principaliproduttricidifilatievelidiseta.L’analisidelsetificiobologneseconsen-te di evidenziare il rapporto tra l’alta tecnologia dei mulini da seta, l’uso innova-tivodelsistemadelleacque,lacomplessitàdellefasidiproduzionedeifilatielediverse forme di organizzazione del lavoro.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

La Rivoluzione Industriale a Bologna

I cambiamenti della città e della sua organizzazione produttiva nel corso dell’Ot-tocento vengono analizzati attraverso lo sviluppo dell’idea di istruzione tecnica e lasuatraduzionenellapraticadidattica,lestoriedelleimpresepiùsignificative,lebiografiedipersonaggieprodottieccellenti,l’intreccioconglieventipoliticiesocialinazionali,ilmodificarsidell’assettourbanisticodelterritorio.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

La Bologna industriale del Novecento

Nei primi decenni del secolo scorso si costituisce il cosiddetto “distretto industria-le bolognese”, articolato nei comparti delle macchine automatiche per il packa-ging e della motoristica. Storie di piccole e medie imprese, prodotti innovativi, rapportitramondoproduttivoetradizionescientificalocalesonodocumentatidaapparati audio-video e dalle macchine in esposizione.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Mortadella si dice Bologna

Attraverso oggetti, immagini e testi, abbracciando un lungo arco di tempo, viene evidenziata l’importanza di questo insaccato nell’economia bolognese. Apprezza-to sino al secolo XVIII come prodotto di lusso per “spuntini eleganti”, a partire dal secolo successivo alcune innovazioni tecnologiche e la scoperta di nuovi processi di conservazione alimentare, ne hanno consentito la produzione a livello indu-striale e la conseguente disponibilità per un largo consumo.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Vivere a Bologna nell’Ottocento

Un percorso attraverso le collezioni del museo per approfondire la storia delle trasformazioni sociali, urbanistiche, economiche e storiche che, nel corso del XIX secolo,hannoradicalmentemodificatosial’aspettodellacittàcheleabitudinieimodi di vita dei bolognesi.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Page 18: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

18

La Fornace Galotti e la lavorazione dei laterizi

Si ripercorre la storia della Fornace Galotti (sede del museo), approfondendo le tematiche legate al ciclo di lavorazione dei laterizi, alla tecnologia degli impianti, alle innovazioni introdotte col forno Hoffmann e all’uso di elementi in cotto nella tradizione architettonica locale.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Gran tour: alla scoperta del vapore

Un viaggio alla scoperta della storia delle macchine a vapore. Bagagli e zaini sa-ranno i compagni di un tour attraverso le sale del museo e il loro contenuto aiu-terà i ragazzi a entrare in contatto con macchine antiche e moderne mosse dalla potenza del vapore. Esperimenti e ausili multimediali immergeranno la classe in untourstorico-scientifico.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Le macchine per il cibo

Un percorso, attraverso le collezioni del museo, alla scoperta delle moderne tec-nologielegateallaproduzionealimentare:dallatranciaafiliperbonbonFiatMa-jani, alle macchine per gelati Carpigiani, dalle tortellinatrici e raviolatrici Zamboni &Troncon,alleconfezionatricididadidabrodoCorazza,finoallemacchineperconfezionareifiltridatèIMAeperconfezionarecaramelleACMA.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

laboratori | durata h 1.15

Energia

Tre diverse forme di energia (idraulica, termica, elettrica) sono messe a con-fronto attraverso le loro principali applicazioni (la ruota idraulica, la macchina a vapore di Watt e il motore elettrico), approfondendo il concetto di energia e i temi fondamentali ad esso correlati (forza, lavoro, rendimento, macchina e motore).

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Motori idraulici

L’impiego dell’acqua come fonte di energia, dall’antichità all’epoca moderna, è illustrato sfruttando alcuni modelli funzionanti di ruote idrauliche, che consentono di evidenziare lo sviluppo di questa tipologia di motore nel tempo: dalle ruote a palepiane,alleruoteacassettefinoadarrivareallemoderneturbineadazionee reazione.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Macchine termiche

L’uso del vapore come fonte di energia è studiato a partire dal tempio di Erone, dalle esperienze di Torricelli sulla pressione atmosferica, sino alle macchine di Savery e di Newcomen, per arrivare alla macchina a vapore costruita da Watt

sottolineandone il ruolo nella Rivoluzione Industriale inglese e le sue implicazioni in campo economico, sociale e storico.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Elettricità

Si ripercorre la storia delle principali scoperte sull’elettricità sino alla costruzione della pila di Volta. In particolare sono approfonditi i temi legati all’elettricità sta-tica, al magnetismo, al funzionamento della pila di Volta, ai principi di elettroma-gnetismo e le relative applicazioni.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Sole Terra Luna

L’applicazione di apparati tecnologici allo studio di alcuni fenomeni astronomici consente di analizzare il moto di rotazione e rivoluzione della Terra e le relative conseguenze (alternanza del dì e della notte e delle stagioni), i moti della Luna, le fasi lunari e le eclissi.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

La fisica in bicicletta

Ruota, telaio, sterzo, componenti della trasmissione e cambio diventano il punto di partenza per capire come funzionano e si rapportano tra loro equilibrio, velo-cità,motoeattritoscoprendoiprincipifisicichestannodietroalfunzionamentodi una semplice bicicletta.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Conoscere l’acqua

Analisi della struttura molecolare dell’acqua per comprenderne gli usi e sottoline-are l’importanza della sua salvaguardia.

> modulo 1 Si approfondiscono i temi legati al ciclo dell’acqua in natura, alla sua composizione molecolare, ai passaggi di stato e agli usi come fonte di energia e via di comunicazione.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV-V), Scuola Secondaria di I grado

> modulo 2Siesaminanoalcunecaratteristichefisicheechimichedell’acqua:lapolarità, la miscibilità, la solubilità, la conducibilità elettrica, il pH.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Conoscere l’aria

L’analisidellecaratteristichechimicheefisichedell’ariaedellesueapplicazioniin campo tecnologico consente di affrontare i temi legati alla sua composizione molecolare,allesueproprietàfisiche,all’energiaeolica,alconcettodiportanzaeal ruolo dell’aria nel volo.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Page 19: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

19

Luci, colori e ombre

Un primo incontro con i fenomeni ottici per esplorare le proprietà delle sorgenti luminose, delle ombre e dei colori, approfondendo i temi legati alla trasmissione eallavelocitàdipropagazionedellaluce,allasuascomposizione,allariflessione,rifrazione e diffusione, al fenomeno dei miraggi, al rapporto tra luce e colore.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Suoni, rumori e onde

Un primo incontro con suoni e rumori per esplorare le proprietà delle onde mec-caniche, sviluppando i temi legati alla loro trasmissione e velocità di propagazio-ne, alla loro generazione, ai fenomeni oscillatori e di risonanza e per approfondire il loro utilizzo nella moderna tecnologia industriale.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Le meravigliose macchine di Alessandria

Seguendo le tracce di un giovane Archimede e dei suoi studi presso il Museo di Alessandria d’Egitto, si approfondirà, con l’aiuto di modelli funzionanti ed esperi-menti, la conoscenza di alcuni famosi apparati storici come l’eolipila, il tempio e lafontanadiErone,lavitesenzafineeglispecchiustoridiArchimede.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Robot

Un incontro per muovere i primi passi nel mondo della robotica e scoprire con piccolirobot,filmatieprovepratichecosasonoingradodifarequestemacchinee i loro tanti ambiti di utilizzo: dai robot astronauti ai robot chirurghi, dai robot sommergibili ai robot per giocare...

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

per i più piccoli | durata h 1.15

Dal bozzolo al tessuto

Il lungo processo di lavorazione della seta, dall’allevamento dei bachi alla trattu-ra,torcituraetessituradelfilo,èripercorsocongiochi,manipolazioniemodellifunzionanti,perscoprireinmanieradivertentel’organizzazionedelsetificiobolo-gnese tra XV e XVIII secolo.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

Le goccioline scomparse

Il ciclo dell’acqua in natura e i diversi stati di aggregazione (solido, liquido e gas-soso) sono approfonditi con semplici esperimenti, prove pratiche e giochi, per con-sentireancheaipiùpiccoliunprimoapproccioaiprincìpidelmetodoscientifico.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

Antiche macchine mosse dall’acqua

Il ciclo del grano in natura e i diversi metodi di macinazione sono studiati utiliz-zando modelli funzionanti e giochi interattivi. Le grandi ruote dei mulini in movi-mento, il gioco a squadre delle stagioni, disegni e semplici puzzle aiuteranno i più piccoli ad avvicinarsi divertendosi ai temi della produzione del grano e alla sua trasformazione in farina.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

Viaggio nel mondo dei colori

Alcuni semplici fenomeni legati alla luce e alla sua diffusione, ai colori e alle om-bre sono approfonditi con giochi, facili prove e divertenti esperimenti, per accom-pagnare i più piccoli nel misterioso mondo dei colori.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

La favola della tecnologia

Unaruotafamuovereunoggetto.Unfilofaalzareunpeso.L’acquascorreefamuovere qualcosa. Un percorso per avvicinare i più piccoli al mondo della mec-canica e ai principi di trasmissione del movimento partendo dall’ingranaggio per arrivare ad una macchina complessa.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

I ricordi di Nonna Stellina

La lunghissima vita di “Nonna Stellina” viene raccontata con l’ausilio di esperi-menti e immagini. Introducendo alcuni simpatici personaggi (l’affascinante Co-meta,ilbuffoAsteroideeilcuriosoSatelliteArtificiale),verràillustratalavitadiuna stella usando semplici esperimenti, giochi e prove pratiche.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

progetti speciali

Oltre alle normali attività didattiche il museo propone alcuni Progetti speciali a numero chiuso:

La transizione energeticaNell’ambito delle iniziative del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), sarà attivato anche per l’anno scolastico 2017-2018 il progetto “La transizione energetica” rivolto a 10 classi terze delle Scuole Secondarie di I grado di Bologna e Città Metropolitana. Il progetto, giunto alla sua V edizione, è realizzato, in colla-borazione, dal Museo del Patrimonio Industriale, dal Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Bologna e dalla Show-Room Energia e Ambiente del Comune di Bologna e ha come obiettivo quello di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dello sfruttamento sostenibile dell’energia.Sarà possibile prenotarsi, seguendo le indicazioni contenute nella comunicazione uf-ficialediattivazionedelprogettocheverràfattaallescuoleainizioannoscolastico.

Page 20: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

20

Orientamento ConsapevoleNell’ambitodelleiniziativelegateallapromozionedellaculturatecnico-scientifi-ca, grazie al sostegno del mondo industriale, il Museo del Patrimonio Industriale attiva, per l’anno scolastico 2017-2018, la XIV edizione del Progetto Orientamen-to Consapevole, rivolto a 20 classi seconde delle Scuole Secondarie di I grado di Bologna e Città Metropolitana. L’obiettivo è quello di costruire e diffondere la consapevolezza del valore formativo della cultura tecnica, sottolineandone le valenze sul piano delle relazioni interpersonali, sociali e della crescita personale e professionale. Sarà possibile prenotarsi, seguendo le indicazioni contenute nella comunicazio-neufficialediattivazionedelprogettocheverràfattaallescuoleainizioannoscolastico.

Fieri di leggere... la scienza

Il Museo del Patrimonio Industriale organizza per l’anno scolastico 2017-18 l’XII edizione di “Fieri di leggere... la scienza”, iniziativa rivolta alle classi prime delle Scuole Secondarie di I grado di Bologna e Città Metropolitana, che prevede, nel corso dell’anno scolastico, su indicazione degli insegnanti referenti, la lettura, da partedeglistudentipartecipanti,dialcunitestididivulgazionescientificapreventi-vamenteconcordaticonilmuseo.Afineannoscolastico(indicativamenteneimesidi aprile o maggio) i ragazzi - seguiti dagli operatori del museo - saranno protago-nistidiuna“cacciaallascienza”durantelaqualeverificheranno,inmododiverten-te, nelle sale del museo le conoscenze acquisite nel corso delle loro letture.

Il museo va a scuola

Sarà possibile, su richiesta, prenotare i seguenti laboratori della durata di 1 ora e mezza ciascuno, che gli operatori realizzeranno direttamente presso la scuola trasportando i materiali del museo:

Acqua

Argomenti trattati: ciclo dell’acqua in natura, composizione molecolare e pas-saggi di stato, leggi legate all’idrostatica (principio di Pascal, di Stevino e di Archimede),allatensionesuperficialeealprincipiodeivasicomunicanti.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Costo: € 80

Aria

Argomenti trattati: caratteristiche chimiche e fisiche dell’aria, composizionemolecolare, applicazioni in campo tecnologico, concetto di portanza e ruolo dell’aria nel volo.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Costo: € 80

Elettricità

Argomenti trattati: proprietà dell’ambra e paragone con la magnetite, principi di elettrostatica, l’atomo e le sue caratteristiche, funzionamento dell’elettroscopio

e della Bottiglia di Leida, pila di Volta, costruzione di circuiti semplici, in serie e in parallelo, esperimento di Oersted e costruzione di un elettromagnete.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Costo: € 80

Goccioline scomparse

Argomenti trattati: ciclo dell’acqua in natura e stati di aggregazione (solido, liquidoegassoso)eprincipidelmetodoscientifico.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

Costo: € 80

Tutti i percorsi educativi per le scuole svolti al Museo del Patrimonio In-dustriale, salvo le attività laboratoriali de “Il museo va a scuola”, sono gratuiti grazie al sostegno di Associazione Amici del Museo del Patrimo-nio Industriale

Page 21: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

21

area musica L’area ha come fulcro il Museo internazionale e biblioteca della musica.

museo internazionale e biblioteca della musica

Il Museo internazionale e biblioteca della musica ospita un percorso espo-sitivo la cui eccezionalità consiste nella sinergia instaurata tra collezioni diverse tra loro per tipologia, ma legate da un unico filo conduttore: la musica. Nelle sale espositive si ripercorrono sei secoli di storia europea con dipinti di musi-cisti illustri, strumenti musicali antichi ed una selezione di documenti storici di enorme valore. Il Dipartimento educativo con Metti in gioco la musica e il suo articolato programma di attività da condurre in museo e a scuola si pone come obiettivo principale il far vivere a bambini e ragazzi una reale e soddisfacente esperienza musicale, che crei le condizioni di conoscenza e di consapevolezza necessarie per un incontro attivo e didatticamente fondato con le collezioni museali.Attraverso un approccio ludico e pratico, che tiene conto delle esigenze de-gli alunni, delle aspettative degli insegnanti e delle indicazioni dei programmi scolastici, il Dipartimento educativo del Museo della Musica conferma il suo impegno a connotarsi come agenzia educativa e formativa di area musicale sul territorio di Bologna e della Città Metropolitana.Le attività didattiche - Visite guidate e animate, Laboratori e Percorsi - di Metti in gioco la musica per l’anno scolastico 2017-18 sono suddivise in 5 diverse aree tematiche: Primi Passi con i laboratori dedicati alla Scuola dell’Infan-zia e al primo ciclo della Scuola Primaria, Strumenti musicali con i percorsi di propedeutica alla pratica musicale, esperimenti di composizione empirica e di performance d’insieme, Vocalità con i percorsi di propedeutica al canto, laboratori di circle songs e body percussion, atelier di composizione di testo per musica, Movimento espressivo area dedicata alla danza, Storia e Patrimo-nio Musicale con i percorsi dedicati alla storia della musica, alla teoria musica-le e all’acustica.Inoltre, su richiesta, si possono concordare percorsi musicali ad hoc per in-tegrare o ampliare progetti di classe su particolari temi legati al patrimonio e all’educazione musicale.

Strada Maggiore 34 - 40125 [email protected]/musica

Alla programmazione ordinaria si aggiunge il progetto speciale MuseoMusi-cainTour con i laboratori musicali da svolgere direttamente a scuola e le visite sonate de Il Museo (ri)Suona con performance dal vivo di musicisti professio-nisti all’interno delle sale espositive.Il programma di MuseoMusicainTour è disponibile on line su www.museibolo-gna.it/musica e prenotabile a partire dal 19 settembre 2017.

Attività in museo: da martedì a venerdì ore 9.30-12 / 14-16

Laboratori a scuola: dal lunedì al sabato, secondo le richieste delle singole scuole

visite guidate e visite animate | durata h 2 | € 60

Bologna all’Opera! Visita tra Museo della Musica e Teatro Comunale

Un percorso tra Museo della Musica e Teatro Comunale dedicato alla storia dell’Opera. Dal “recitar cantando” della prima opera alla voce inimitabile di Carlo Broschi conosciuto in tutto il mondo come Farinelli, dal modellino del Bibiena del primo Teatro pubblico bolognese alle vicende di Rossini, dalla disputa tra verdiani ewagnerianifinoaRespighiedilsuoReEnzo.Trapartiture,libretti,locandine,scenografieestoriedicantantiecompositoriascoltiamoarieesinfonie.Poi...entriamo a Teatro: i foyer, la sala, i palchi, la platea. E sotto la platea... una sor-presa.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Caccia al tesoro

I bambini divisi in squadre, sulla base di una serie di indizi andranno alla ricerca degli oggetti esposti nel museo. Al termine della caccia si approfondiranno le ca-ratteristiche, le storie, le curiosità legate ad ogni singolo oggetto... e ovviamente si proclamerà il vincitore!

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-V)

Chi vuol esser musicista?

Una particolare visita guidata alle collezioni del museo che si conclude con una serie di coinvolgenti giochi a squadre sugli argomenti appena trattati.La accendiamo?

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

“Nobile patria di aggressioni e mortadelle” - Rossini edition (150° anni-versario)

Che ci fanno una poltrona, una vestaglia ed una parrucca nelle sale del Museo della Musica? La storia di Gioachino Rossini nella Bologna dell’800 in un percorso tra documenti d’epoca, partiture e strumenti musicali, immagini di cantanti e musicisti, “reliquie” e aneddoti privati.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Page 22: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

22

L’officina di Pitagora

Entrando nella bottega di un fabbro, Pitagora scoprì il segreto della consonanza musicale e dell’armonia tra i suoni. Dal battere dei ferri, dagli esperimenti con campane,bicchierid’acqua,cordetese,ilgrandematematicotrovòlecorrispon-denze tra misure, proporzioni dei materiali e suoni. Partendo dalla collezione di strumenti del museo, attraverso esperienze affasci-nanti ed esplorazioni dei fenomeni di diffusione del suono, si scoprono i segreti che le note musicali nascondono.

Destinatari> Scuola Primaria (classe V), Scuola Secondaria di I e II grado

Musica da vedere: visita guidata alle collezioni musicali

Ma perché a Bologna (e proprio a Bologna) c’è un Museo della Musica? Scoprilo con la nostra visita guidata generale attraverso circa sei secoli di storia della mu-sica parlando di libri, dipinti, strumenti... a partire da Palazzo Sanguinetti, sede del museo.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Musica in fabula – Rossini edition (150° anniversario)

Il percorso è caratterizzato da un approccio narrativo e teatrale: un racconto animato condotto da un educatore che veste i panni della Cenerentola, protago-nista dell’omonima opera di Rossini, coinvolge i bambini in un viaggio suggestivo alla scoperta del palazzo, del museo e delle sue collezioni. I bambini verranno coinvolti in maniera attiva nella narrazione attraverso piccole semplici esperienze laboratorialieunmomentoperformativofinale.Attività a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.

Destinatari> Scuola Primaria (classi I-II)

Strumenti impertinenti

Una visita animata per conoscere alcuni strumenti musicali esposti nel museo come la pochette, la ghironda, l’arciliuto, la tromba marina, indagandone la sto-ria, la forma e i materiali in relazione ai mutamenti avvenuti nel tempo per in-contrare nuove esigenze estetiche e culturali. Ieri come oggi musicisti e artisti sfidano la consuetudine trovando sempre nuovemodalità per produrre suoni,anche attraverso l’utilizzo di materiali non convenzionali. Un gioco di libere asso-ciazioni tra forme e suoni permette ai bambini di creare un personale strumento “impertinente” con la tecnica del collage, frutto di inedite combinazioni tra este-tica e funzione.Attività a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-V)

“Grande viaggio” al Museo della Musica di Bologna

Era il 1770 quando lo storico della musica Charles Burney, in Italia per il Grand Tour, vedeva per la prima volta la prestigiosa biblioteca di Padre Martini e sempre in quell’anno il giovane Mozart superava a Bologna l’esame all’Accademia Filar-monica, grazie all’aiuto dell’erudito frate. Il ritrovamento di una valigia misteriosa appartenuta a Burney, ricca di indizi, suggestioni, spartiti, immagini, permetterà

di ricostruire le atmosfere di un’epoca e di scoprire il ruolo fondamentale di Giam-battista Martini per la storia della musica della città e per le collezioni del museo. Dopo una breve visita alle sale espositive, i partecipanti potranno realizzare un personale museo della musica in miniatura con la tecnica del collage, scegliendo tra un ricco repertorio di immagini riferite alla scena musicale contemporanea.Attività a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-V), Scuola Secondaria di I grado

laboratori e visite con attività laboratoriali durata h 1.30 | € 70

O Pintinho do samba

Il pulcino del samba vi porta in Brasile fra musiche, canti, strumenti e danze dal ritmo travolgente. Non potrete evitare di seguirlo!

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (III anno)

Il carnevale degli animali

Una tartaruga che adora il can can, un elefante ballerino, una voliera frusciante, un acquario magico: la fantasia zoologica di Camille Saint-Saens diventa il pre-testo narrativo per attività di gruppo ed esperienze musicali basate sull’ascolto e sul movimento espressivo.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (III anno), Scuola Primaria (classe I)

La coda canterina

Un giorno, in un paese minuscolo - così piccolo che il nome era più grande del paese - un bambino si sveglia con una coda. Non una coda qualsiasi: una coda che canta, con una bella voce potente... e per di più in russo... o in qualsiasi altra lingua gli venga in mente. E non sta ferma, si contorce, si distende, balla senza stancarsi mai. Tutto il paese accorre in aiuto ma c’è poco da fare: per staccarla bisogna tirare... e tira tira tira comincia un viaggio che fa il giro del mondo!

Destinatari> Scuola Primaria (classe I)

La storia di Igor

Èprimavera,lastagionedeicanti:Igorsvolazzanelcieloenonvedel’oradipro-vare la sua voce. Così - quando inizia il coro mattutino - apre il becco e si unisce agli altri uccelli, ma... forse con l’aiuto di Madama Oca potrà imparare, o forse inventerà nuove musiche!

Destinatari> Scuola Primaria (classi I-II)

Takabanda

E chi l’ha detto che occorre essere grandi&musicisti per creare&suonare la pro-pria musica? Partendo dall’esplorazione attiva dello strumentario, si formerà una piccola orchestra con un direttore e alcune semplici regole per suonare insieme.

Destinatari> Scuola Primaria (classe II)

Page 23: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

23

Il Museo (ri)Suona - i musicisti suonano il museole “visite sonate” itineranti nelle sale espositive

Ma... sentite questo suono? Scoprite da dove proviene e vi troverete protagonisti di una lezione concerto in cui musicisti vi sveleranno i segreti della collezione di strumentimusicalidelmuseo.Dallavocealviolino,dailiutiall’arpa,finoalflautoabecco,all’oboebarocco,alclarinetto,alsaxeagliottoni:strumentiafiatoeacorda, da vedere, ascoltare e chissà... anche da provare!L’attività è disponibile anche per due o tre classi contemporaneamente.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-V), Scuola Secondaria di I e II grado

percorsi | durata h 2 | € 70 ad incontro

Primi Passi progetto in museo

Storia di un burattino (3 incontri)

C’era una volta un re... No, c’era una volta un pezzo di legno. Così comincia Pinocchio, il libro per l’infanzia più famoso della letteratura italiana. Il burattino ci conduce nei luoghi delle sue avventure traboccanti di suoni, musiche e dan-ze: la bottega di Geppetto, la casa della fata turchina, il paese dei balocchi, la pancia della balena, paesaggi sonori da scoprire e da inventare insieme.Èrichiestaagliinsegnantilanarrazionedellafiabaaibambiniprimadellabo-ratorio.

Destinatari> Scuola Primaria (classi I-II)

La coda canterina (3 incontri)

Un giorno, in un paese minuscolo, un bambino si sveglia con una coda. Non una coda qualsiasi: una coda che canta, con una bella voce potente... e per di piùinrusso...oinqualsiasialtralinguaglivengainmente;echenonstamaiferma! Per staccarla bisogna tirare... e tira tira tira comincia un viaggio che fa il giro del mondo.Il nuovo percorso in 3 incontri si arricchisce di canti, giochi motori ed esplora-zioni sonore, per ricreare i contenuti di questa bellissima favola.

Destinatari> Scuola Primaria (classi I-II)

Le canzoni di Ada Maty (3 incontri)

Il libro Ada Maty, Una storia cantata a più voci racconta la storia dell’amici-zia tra Leo e Ada Maty, che ha un padre italiano e una mamma senegalese. In ogni incontro partendo dalla lettura di una parte della storia e dall’ascolto delle canzoni che i due bambini cantano insieme, si esplorano le sonorità degli strumenti tradizionali (kalimba, djembe e chegue chegue) e si confrontano i repertori musicali attraverso una conduzione a due voci realizzata da un musi-cista africano e una narratrice italiana.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

Primi Passi progetto speciale MuseoMusicaInTour

programma disponibile on line su www.museibologna.it/musica e prenotabile a partire dal 19 settembre 2017.

Strumenti musicali progetto in museo

Musikattiva. Laboratorio di composizione empirica (3 incontri)

Attraverso l’utilizzo di uno strumentario di base si esplorano i principali parame-tri che costituiscono la musica (il timbro, l’altezza, l’intensità, il tempo) e si pro-cede alla composizione di “progetti musicali” e alla realizzazione di partiture.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

Batucada, por favor! (4 incontri)

Un secondo livello di approfondimento per continuare il percorso intrapreso con Musikattiva. Fulcro delle attività è la poliritmia (sovrapposizione di ritmi) in una delle sue migliori elaborazioni: la batucada brasiliana, un’orchestra esplo-siva interamente composta da percussioni concertanti.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Rimusicazione (4 incontri)

Ibambini si cimenterannonella rimusicazionediunepisodio trattodalfilmd’animazione Allegro non troppo di Bruno Bozzetto: esplorando le possibilità di sincronia tra la musica e le immagini si lavorerà alla progettazione di una colonna sonora, proseguendo il percorso intrapreso con Musikattiva e Batuca-da, por favor!

Destinatari> Scuola Primaria (classe V), Scuola Secondaria di I e II grado

Musicage. Il suono preparato (2 incontri)

Se sentite strani suoni, mugolii e tonfi, una frase musicale che rimane amezz’aria,unavocechelerispondeconunurloepoisussurrando...puòes-sersirottoillettorecd,oppurepuòtrattarsidiunbranodimusicacontempora-nea! Attraverso attività pratiche di composizione e improvvisazione di gruppo siesploranoipercorsisonoripiùsignificatividellamusicadel‘900.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Vocalità progetto in museo

Lugolamugola (2 incontri)

La voce - lo strumento che tutti suoniamo - viene esplorata attraverso una se-rie di giochi e di esercizi con suoni e parole, per dar vita ad un ensemble in cui i bambini potranno inventare un testo e cantarlo, diventando insieme interpreti, accompagnatori e direttori della propria musica.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

Page 24: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

24

Let’s make music! (3 incontri)

Attingendo al vasto repertorio delle circle song e delle body percussion, si sperimenta la pratica del canto a più voci e la poliritmia scoprendo il piacere di fare musica insieme.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Hip Hop Hurrà (2 incontri)

Un percorso che esplora le caratteristiche della voce e del testo attraverso l’analisidivariesempimusicali:dal rapall’hiphop,dal ragamuffinal funk.Ascolti e visioni di video, rielaborazione e registrazione dei materiali attraverso la pratica della musica d’insieme e della composizione empirica.

Destinatari> Scuola Primaria (classe V), Scuola Secondaria di I e II grado

Strumenti&Vocalità progetto speciale MuseoMusicaInTour

programma disponibile on line su www.museibologna.it/musica e prenotabile a partire dal 19 settembre 2017.

Movimento espressivo progetto in museo

Danze popolate (da 2 a 4 incontri)

Un corredo di danze provenienti dalle tradizioni popolari di varie parti del mon-do per esplorare il corpo e il movimento nelle sue relazioni con la musica. Il la-boratorio prevede alcuni esercizi di training e riscaldamento e l’apprendimento di danze strutturate.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

La pazzia del ballo (2 incontri)

A partire dagli antichi manuali di danza di cui il museo possiede numerose e rare edizioni proveremo a fare un salto indietro nel tempo per danzare a corte tra dame e cavalieri.

Destinatari> Scuola Primaria (classe V)

Movimento espressivo progetto speciale MuseoMusicaInTour

programma disponibile on line su www.museibologna.it/musica e prenotabile a partire dal 19 settembre 2017.

Storia e Patrimonio Musicale progetto in museo

Le voci delle cose (da 2 a 3 incontri)

Il laboratorio prevede la progettazione e la costruzione di strumenti musicali con materiali di riciclo e oggetti di uso comune: i bambini sperimentano i prin-cipi costruttivi sottesi agli strumenti musicali, osservandone e riconoscendone il funzionamento in confronto diretto con la collezione esposta al museo.

È richiesta la collaborazioneattivadell’insegnanteedeibambininel reperi-mento di alcuni materiali, di cui sarà fornita una lista dettagliata durante il laboratorio.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

A me me piace ‘o blues (da 2 a 4 incontri)

Sai come si canta un gospel? Hai mai ascoltato una Marching band o uno standard? Sai come si costruisce un blues e come si improvvisa uno scat? Una storia della musica popolare afroamericana - meglio nota come Jazz - dai campi di cotone alla frenesia della Grande Mela. Immagini, racconti, video, ma soprattutto un laboratorio pratico, tutto da cantare e suonare, su questa mu-sicameticciachehainfluenzatolamaggiorpartedellemusichecheabbiamonelle orecchie...

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V)

Musica Picta (3 incontri)

LeComposizionidiKandinskji,lesuperficidiArman,leoperediBeuys,ManRay e Nam Jun Paik, ma anche le partiture di John Cage e la quadreria di Pa-dreMartini:sullabasediunriccorepertorioiconograficoeattraversoatelierartistici si scoprono i tanti modi diversi in cui Arte e Musica si sono incontrate nella storia.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

il museo va a scuola: progetto speciale MuseoMusicainTour percorsi | durata h 2 | € 80 ad incontro

Il Dipartimento educativo del Museo della Musica, per meglio rispondere alle nuove esigenze della scuola, ripropone – dopo il successo dello scorso anno – gli speciali percorsi di educazione musicale per le scuole di Bologna e dell’area della Città Metropolitana, appositamente ideati per essere realizzati direttamente in classe, preparando i bambini alla visita in museo. Con il progetto speciale MuseoMusicainTour il Museo della Musica intende con-siderare la musica non solo come un “patrimonio da conservare” ma soprattutto come una “ricchezza da distribuire”.Il tutto in linea con la sua vocazione di museo off, cioè aperto alla contaminazione e alla ricerca, luogo da vivere aperto, vivace e polifunzionale, un museo dove la musica vive nel presente, sia essa musica prodotta con strumenti antichi o con le più recenti tecnologie digitali, proveniente dalla tradizione classica occidentale o da una tradizione a noi estranea...

Le attività sono suddivise in tre diverse aree tematiche:

Primi passi

e chi l’ha detto che la musica è roba da grandi? I percorsi musicali per la prima infanzia

Page 25: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

25

Strumenti&Vocalità

a suonare si inizia da subito! - i laboratori di manipolazione sonora, composizione empirica e i percorsi su voce e canto d’insieme

Movimento espressivo

la musica è energia per il corpo - i laboratori di propedeutica alla danza e body percussion

Il programma di MuseoMusicainTour sarà disponibile on line e prenotabile a par-tire dal 19 settembre 2017 su www.museibologna.it/musica.

Page 26: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

26

progetto in rete | niente per me... tutto per voi! Ovvero la storia di uomini illustri e delle loro incredibili Collezioni donate a Bo-logna. Due nuovi percorsi intermuseali della durata di 2.30 ore per condurre le classi delle Scuole Primarie e Secondarie di I grado alla scoperta di tesori antichi, oggi conservati in alcuni tra i luoghi più suggestivi della città. Istituzio-ne Bologna Musei e Sistema Museale di Ateneo insieme per offrire un’occasio-ne unica di vivere i musei e fare esperienza del loro patrimonio e della nostra storia comune.

Il mondo: che meraviglia!A caccia dei tesori di Cospi e Aldrovandi

Nel corso del ‘600 due illustri bolognesi decisero di donare le loro preziose colle-zioni di reperti straordinari provenienti da tutto il mondo al Comune di Bologna, a patto di custodirle in un luogo appropriato dove ricercatori e curiosi avrebbero potuto osservarle e studiarle. Ancora oggi molti degli oggetti di Ulisse Aldrovandi e Ferdinando Cospi sono esposti all’interno di alcuni dei più importanti musei del-la città come il Museo Civico Archeologico, il Museo Civico Medievale e il Museo di PalazzoPoggi.Èproprioinquestiluoghicheipartecipanti,coinvoltiinunadiver-tente caccia al tesoro, andranno a cercarli, per poi comporre una personalissima camera delle meraviglie.

Destinatari> Scuola Primaria

Chiedi aiuto a FerdinandoLuigiFerdinandoMarsili:ilfilosofoconlaspada

Un viaggio alla scoperta di reperti rari e interessanti conservati nelle sale del Mu-seoCivicoMedievaleedelMuseodiPalazzoPoggi.Armiottomane,fortificazioni,coralli, navi e un baule pieno di misteriosi oggetti saranno gli indizi attraverso i quali ricostruire la vita affascinante e avventurosa di Luigi Ferdinando Marsili: combattente,filosofo,scienziatoecollezionistadioggettid’arteorientalieoc-cidentali. Al termine del percorso i partecipanti, divisi in due squadre, saranno i protagonisti di una speciale battaglia navale, dove solo la conquista della cono-scenza porterà ad una vittoria certa!

Destinatari> Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado

Costi:

€ 80 a classe + € 2 a studenteesenzioni previste per 2 accompagnatori per gruppo scolastico, portatori di disa-bilitàeaccompagnatori,utenticoncertificazionedidisagioeconomico

Informazioni e prenotazioni:

Dipartimento educativo MAMbo

lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13:tel. 051 2757209 | [email protected]

SISTEMA MUSEALE DI ATENEOAS

in collaborazione con

Page 27: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

27

progetto in rete |non solo leggi. percorsi educativi d’arte in Assemblea legislativaMAMbo e l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna organizzano tre nuovi percorsi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, curati dal Diparti-mento educativo MAMbo. Un’occasione unica per scoprire il patrimonio artistico e architettonico dell’Assemblea, per avvicinarsi ai linguaggi artistici del contem-poraneo e a dinamiche di cittadinanza attiva e consapevole.

Gli artisti della collezione dell’Assemblea legislativa tra realismo e astrazioneVisita e laboratorio

L’Assemblea legislativa ospita una collezione di numerose opere d’arte moderna, chevoglionoraccontare, inchiavecontemporanea,ciòcherappresentapergliartisti, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, i suoi luoghi, la sua storia e le sue caratteristiche. A partire dalla visione di alcune opere di celebri artisti come Mario Schifano, Mario Nanni e Carlo Zauli, i ragazzi verranno guidati alla scoperta e alla conoscenza del linguaggio dell’astrazione. Utilizzandolatecnicadelcollageeprendendospuntodatuttociòchesièosser-vato,glistudenti realizzeranno infine il “propriopaesaggio”astratto;un luogoprivato da reinterpretare in chiave personale.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I grado

Memoria per immaginiL’Ilario Rossi ritrovato: l’eccidio di Marzabotto tra arte e storiaVisita animata

Qualeèillegametraarte,politicaesocietà?L’artepuòesseredavverounmez-zo per raccontare la storia? L’Assemblea legislativa ospita opere che raccontano importanti avvenimenti della Regione Emilia-Romagna. I disegni preparatori del grande affresco “L’eccidio di Marzabotto” realizzati nel 1946 dal pittore bolognese Ilario Rossi e recentemente messi a disposizione del pubblico, saranno il prete-sto visivo per narrare le vicende storiche illustrate e per dialogare insieme sulla relazione tra arte e società, tra passato e presente, per conoscere questo grande artista del novecento. I pensieri e le tematiche emerse, saranno raccolte dagli studenti in un’inedita e personale mappa concettuale.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Nuove architetture per nuove periferieDall’architetturadiKenzoTangeallariqualificazionedellaFieraDistrict:nuoviluo-ghi da vivereVisita guidata

Ognicittàcresceesimodificaneltempoinbaseallenecessitàdeisuoiabitanti.Fiera District è un esempio di come Bologna si sia sviluppata anche lontano dal centrostorico;tralevariearchitetturespiccal’Assemblealegislativa,realizzatanegli anni settanta da Kenzo Tange, che dimostra come anche le periferie possa-no diventare luoghi centrali della democrazia e della cultura.

Apartiredaun’analisidellasuaarchitetturaedegliedificicircostanti, lavisitaguidata negli spazi dell’Assemblea legislativa permetterà di comprendere il ruolo fondamentalediquestaistituzioneel’importanzadellariqualificazionedellepe-riferie come spazi contemporanei da vivere.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado

Tutti i percorsi si svolgono presso la sede dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, viale Aldo Moro 50, e sono prenotabili per tutti i lunedì dell’anno scolastico 2017/2018.

I percorsi sono offerti gratuitamente alle Scuole dall’Assemblea legisla-tiva della Regione Emilia-Romagna

Informazioni:

Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagnadal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13:tel. 051 5275768 | [email protected]

Per informazioni e prenotazioni:

Dipartimento educativo MAMbo

lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13:tel. 051 2757209 | [email protected]

Manuale di immagine coordinata

anno 2015

Page 28: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

28

progetto in rete | culturaliberatuttiIl progetto ha come tema centrale l’accessibilità culturale e l’intenzione di ab-battere quelle barriere fisiche o relazionali che rischiano di emarginare soggetti che, per caratteristiche personali (disabilità, non conoscenza della lingua, fragi-lità sociale), faticano ad approcciarsi alle realtà culturali del territorio, rischian-do di essere esclusi dalla fruizione di molte occasioni di conoscenza, espressio-ne, creatività. I partner del progetto (Cooperativa Sociale Accaparlante, Sezione didattica del Museo del Patrimonio Industriale, Dipartimento educativo MAMbo, ITC Teatro - Compagnia Teatro dell’Argine) hanno ideato quattro moduli la-boratoriali per un percorso interdisciplinare che utilizza il patrimonio culturale per rimuovere barriere fisiche, psicologiche e pregiudizi, favorendo l’inclusione, stimolando la creatività e l’espressione personale.

Tutte le Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado possono prenotare un percorso su due incontri della durata di 2 ore ciascuno, da svolgersi o al museo (MAMbo o Museo del Patrimonio Industriale) o a teatro e uno a scuola. Gli in-contri saranno condotti da operatori del museo o del teatro e da operatori della Cooperativa Accaparlante.

Modulo Museo del Patrimonio Industriale + Accaparlante

Al Museo del Patrimonio Industriale:

Invenzioni e re-invenzioni

La proposta vuole indagare i concetti di scoperta e creazione, prendendo ispira-zionedallafiguradell’inventore.Inizialmentevengonopresentateaipartecipantila vita e la storia di uomini e donne protagonisti dell’ideazione e della realizzazio-ne di tante macchine esposte all’interno del museo. Chi sta dietro l’ideazione di unmulinodasetaodagrano,diunbicicloamotoreodiunamacchinaflessibiledel packaging?Nellasecondafasedelpercorsoipartecipantisonoinvitatiarifletteresucomeilprocesso di ideazione e invenzione sia simile a ogni altro percorso di scoperta e di conoscenza: si è costretti a mettere in gioco i propri pregiudizi, a misurarsi con le idee degli altri per provare a sperimentare le proprie intuizioni, esattamente come accade ogni volta che ci si mette in relazione con la diversità.

Modulo MAMbo + Accaparlante

Al MAMbo:

Di-segni non convenzionali

Un segno che non descrive più gli oggetti reali che cosa potrà mai raccontare? Po-tràfinalmenteparlaredisé,dellasuavita,deisuoimovimenti,deisuoispessori,dei suoi ritmi, libero di sgocciolare o di camminare sicuro e pulito nello spazio del quadro. Il percorso intende indagare il segno nelle sue trasformazioni all’interno dei linguaggi artistici contemporanei e sperimentare il suo valore comunicativo, espressivo ed estetico attraverso una serie di esperienze laboratoriali che coin-volgono il corpo, il gesto e lo spazio. La visione dei dipinti Informali presenti

nella Collezione del museo diventa spunto per esplorare inedite modalità per rappresentare attraverso segni, gesti e movimenti i limiti o le nuove possibilità di relazione con “l’altro”.

A scuola:

L’incontro diretto con animatori-educatori con disabilità offre un’esperienza di interazioneeriflessioneconitemidelladiversità.Ipartecipantiverrannocoin-volti in prima persona e resi soggetti attivi del percorso, attraverso tre passaggi fondamentali:

L’incontro con l’altro: presentazioni e giochi di conoscenza

L’altro da noi: associazione di idee e gioco di ruolo

Diventare un noi:conclusionieriflessionifinali

Ilmaterialeprodottoduranteilprimoincontroeleconseguentiriflessionisaran-no utili per creare una connessione fra l’esperienza dell’espressione di sè e quella dell’incontro con l’altro.

Costi:

Modulo MAMbo + Accaparlante € 250

Modulo Museo del Patrimonio Industriale + Accaparlante € 200 (l’attività presso il museo è gratuita grazie al sostegno dell’Associazione Amici del Museo del Pa-trimonio Industriale)

Informazioni e prenotazioni sul modulo Museo + Accaparlante:

Cooperativa Accaparlante

dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13:tel. 349 2481002 - 051 6415005 | [email protected]

Informazioni e prenotazioni sul modulo ITC Teatro + Accaparlante:

tel. 051 6271604 | [email protected]

Page 29: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

29

Modalità di fruizione e relativi costi > visita guidata: € 60 > visita animata: € 60 > visita con attività laboratoriali in mostra: € 70 > laboratorio: € 70> percorsi in più incontri al Museo della Musica: € 70 a incontro > Il museo va a scuola: MAMbo € 130 a incontro Museo del Patrimonio Industriale € 80 a incontro progetto speciale MuseoMusicainTour: Museo della Musica € 80 a incontro> attività in due sedi / speciale percorso morandiano / “Les Regards”: € 120

È possibile richiedere agevolazioni tariffarie su progetto

N.B. “Nel rispetto del decreto n. 55 del 3 aprile 2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, art 1 commi da 209 a 213, si comunica che con decorrenza 6 giugno 2014 tutte le scuole statali di ogni ordine e grado, che abbiano necessità di fattura della prestazione richiesta, dovranno comunicarlo preventivamente al momento del-la prenotazione - indicando tutti i dati necessari, compreso il “Codice univoco ufficio -IPA” e il “Nome Ufficio - IPA” e presentarla alle casse il giorno della prestazione”.

I servizi educativi dell’Istituzione Bologna Musei si avvalgono della col-laborazione di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.

Tutti i percorsi educativi per le scuole svolti al Museo del Patrimonio In-dustriale, salvo le attività laboratoriali de “Il museo va a scuola”, sono gratuiti grazie al sostegno di Associazione Amici del Museo del Patrimo-nio Industriale

Attività didattica gratuita su progetto Anche per il 2017/2018 l’Istituzione Bologna Musei offre gratuitamente o a tariffe agevolate una quota di attività didattiche alle scuole del territorio che presentino un progetto di didattica legata alla valorizzazione delle collezioni dei singoli musei.

Una particolare attenzione verrà riservata ai progetti che utilizzino il patrimonio culturale come mezzo di integrazione e inclusione sociale.

Nella programmazione dei progetti le scuole possono avvalersi di percorsi già predisposti,maancheconcordarepercorsispecifici.Iprogettidevonocontenerelemotivazioni,ladescrizioneelemodalitàdisvolgimento,specificandoqualiequanti interventi si richiedono e devono essere inviati via e-mail, allegando la scheda di progettopresentenelfile“IstituzioneBolognaMusei-attivitàgratuita su progetto”, ai seguenti indirizzi:> Museo Civico Archeologico: [email protected] > Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Davia Bargellini, Museo

del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”, Rotonda della Madonna del Monte: [email protected] > MAMbo, Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica: [email protected]

> Museo civico del Risorgimento: [email protected]> Museo internazionale e biblioteca della musica: [email protected]

Le richieste dovranno pervenire entro il 31 ottobre 2017; iprogettiarrivatioltre tale termine saranno comunque tenuti in considerazione, limitatamente alla residua disponibilità di attività gratuite.

I progetti saranno valutati dalla Direzione dell’Istituzione Bologna Musei in accor-do con i Responsabili dei singoli musei.

Modalità di prenotazione Le prenotazioni si effettuano on line: collegandosi al sito didatticabo.midaticket.it gli utenti dovranno registrarsi seguendo le indicazioni per poter accedere ai ser-vizi. La registrazione è semplice, rapida e assolutamente gratuita. Sarà possibile scegliere il percorso desiderato e richiedere la prenotazione. Successivamente l’utente sarà contattato secondo l’ordine di arrivo della richiesta, via e-mail o telefonicamente per definire i termini della visita e riceverà le indicazioni perl’inviodellaconfermadefinitiva.Incasodidifficoltàoperinformazionièpossibilecontattare la segreteria didattica secondo le seguenti modalità:

•Archeologia (Museo Civico Archeologico);Arte antica (Museo Civico Me-dievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”, Rotonda dellaMadonnadelMonte);Arte moderna e contemporanea (MAMbo, Museo Morandi,CasaMorandi,MuseoperlaMemoriadiUstica);Storia e Memoria (Museo civico del Risorgimento e Cimitero Monumentale della Certosa)lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13: tel. 051 2757244 (Archeologia) - tel. 051 2757209 (Arte moderna e contemporanea - Storia e Memoria) - tel. 051 2193922 (Arte antica) martedì e giovedì dalle 13 alle17: tel. 051 2193933 (Arte antica)[email protected]@comune.bologna.it (Archeologia) [email protected] (Arte Moderna e Contemporanea)

•Patrimonio industriale e Cultura tecnica (Museo del Patrimonio Industriale)dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9.30 e dalle 12 alle 14: tel. 051 6356605 / 6356603 | [email protected]

•Musica (Museo internazionale e biblioteca della musica)martedì e venerdì dalle 9.30 alle 13.30: tel. 051 2757732 - 2757733 | [email protected]

N.B. L’eventuale disdetta dell’attività per intervenuti problemi va inviata almeno tre giorni prima dell’effettuazione della visita. Ricordiamo che la mancata osser-vanza di questa regola crea disservizi nell’organizzazione e impedisce ad altri di usufruire del servizio. Per ragioni organizzative e per offrire un migliore servizio al pubblico, si ricorda che è necessario prenotare tutte le visite, anche quelle ef-fettuate senza l’ausilio del servizio didattico del museo. I gruppi-classe possono essere composti da un massimo di 30 ragazzi.

Page 30: p. 2 Collezioni Comunali d’Arte p. 5 Museo del Tessuto e ... · presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, ... le cariche pubbliche, le professioni,

30

Museo Civico Archeologico

via dell’Archiginnasio 2

Museo Civico Medievale

via Manzoni 4

Collezioni Comunali d’Arte

Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini

Strada Maggiore 44

Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”

via di Casaglia 3

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna

via Don Minzoni 14

Museo Morandi

via Don Minzoni 14

Casa Morandi

via Fondazza 36

Museo per la Memoria di Ustica

via di Saliceto 3/22

Villa delle Rose

via Saragozza 228/230

Museo internazionale e biblioteca della musica

Strada Maggiore 34

Museo del Patrimonio Industriale

via della Beverara 123

Museo civico del Risorgimento

Piazza Carducci 5

Cimitero Monumentale della Certosa

via della Certosa 18

Via Passarotti

Via A

lfier

i

Via Calzolari

Via Casoni

Via Bonvicini

Via Di Paolo

Via della Manifattura

Via

Fior

avan

ti

Via

Dall’

Arca

Via Tibaldi

Via

di C

ortic

ella

Via Bolognese

Via F

erra

rese Via S

talin

grad

o

Via Gobetti

Via

Fior

avan

tiVi

a dell

’Arco

vegg

io

Via Erbosa

Via

di S

alice

to

Via LombardiVia Barbieri

Via S

talin

grad

o

Via

Mat

teot

ti

Via Della Quercia

Via Tiarini Via Serlio

Via Zampieri

Via Albani

Via Creti

Via

Biga

ri

Via della Liberazione Viale Moro

Via del Lavoro

Viale della Repubblica

Via Irnerio

Via Zamboni

Via Mas

carel

la

Via Righi

Via delle Belle ArtiVia Moline

Via B

orgo

S. P

ietro

Via d

el P

allo

ne

Viale Filopanti

VialeBerti Pichat

Viale Masini

Via S

. Don

ato

Via Zanolini

Via

Indi

pend

enza

Via S. Vitale

Via Petroni

Via Marsala

Via

Ober

danVia S. Felice

Via Lame

Via Bovi Campeggi

Viale Pietramellara

Via Milazzo

Via Cipriani

Via de’ Crescenzi

Via De’ Carracci

Via dei Mille

Via Zanardi

Via U. Bassi

Via M

arco

ni

Via

Galli

era

Via A

men

dola

Via Casarini

Via Malvasia

Via

dello

Sca

lo

Viale Silvani

Viale Vicini

Via del Pratello

Via Sabotino

Via Andrea Costa

Via CaloriVia Saffi

Via

Tana

ri

Via Malvasia

Via del Chiu

Via V

ittor

io Ve

neto

Via d

ell’O

sped

aleVi

a del

Tim

avo

Via P

iave

Via M

arza

botto

Asse

sud-

oves

t

Via dell’Ospedale

Viale Gandhi

Via M

onte

fiorin

o

Via Pasubio

Via Tolmino

Via Emilia Ponente

Via XXI Aprile

Via V

aler

iani

Via d

i Cas

aglia

Via Andrea Costa

Via dello Sport

Via Porrettana

Via di San Luca

Via B

andi

era

Via De Coubertin

Via Saragozza

Via Be

llinzo

na

Via S. Isaia

Via N

osad

ella

Via F

rass

inag

o

Via Barberia

Via Saragozza Via Urbana

Via D

’Aze

glio

Via

Garib

aldi

Viale Aldini

Viale Panzacchi

Via

S. M

amol

o

Via de

ll’Oss

ervan

za

V. XII Giugno

Via Cartoler

iaVi

a Ria

lto

Via S. Stefano

Strada Maggiore

P.zz

aAl

drov

andi

VIa G

uerra

zzi

Viale Gozzadini

Via Orfeo

Via Castiglione

Via Codivilla

Viale Pepoli

Via AudinotVia Guidotti

Via T

urat

i

Via Roncati

Via MurriVi

ale O

riani

Viale Carducci

Viale Ercolani

Via Mazzini

Via F

onda

zza

Via Dante

Via

Gobe

tti

Via De Gama

Via

della

Bev

erar

a

Via BottegoVia di Bertalia

Via Agucchi

Via P

rati

di C

apra

ra

Via Nanni Costa

Via dalla Volta

Via Gagarin

Via Zanardi

Via

Mar

co P

olo

Via d

ella B

ever

ara

Via Te

rracin

iVia del Lazzaretto

Via Calvart

Via P

odgo

ra

Via del Chiu

Via de

’ Colt

elli

Via T

orleo

ne

Via Belmeloro

Via Vallescu

ra

Via Belluzzi

P.zz

a Mal

pigh

i

Via

dell’

Arch

igin

nasio

Romagnoli

Via Carbonesi

BOLOGNA CENTRALE

Via

Cast

iglio

ne

Via Don Minzoni

Via Montegrappa

Via Manzoni

PiazzaCarducci

Via de’ Musei

P.zzadell’Unità

Via

di S

alice

to

Via Ferrarese

Via della Beverara

Via Darwin

P.zzaMaggiore

Via RizzoliP.zza delNettuno

Via S. StefanoVia Farini

R. RenoVia

Museo del Patrimonio Industriale

Museo per la Memoria di Ustica

Museo Civico Medievale

CollezioniComunali

d’ArteMuseo

internazionalee biblioteca

della musica Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini

Casa Morandi

Museo civicodel Risorgimento

Museo Civico Archeologico

Museo Morandi e MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna

Villa delle Rose

Cimitero Monumentale della Certosa

Museo del Tessutoe della Tappezzeria

"Vittorio Zironi"

Legenda viali verde alvei