pag. 5 a arola escovo informadiocesi · il senso e l’obiettivo ultimi di ogni democrazia sono...

IN CAMMINO NELLA NOTTE

“...Nella notte tra il 31 luglio e il 1° agosto, i giovani della diocesi…”

a pag. 14

IL SINODO….é solo cominciato!

Nessuno dubiti: si sta lavorando con impegno a verificare e a trasmettere i valori del Sinodo. Durante “gli ozi estivi” non è male ripensare ai fondamenti della sinodalità.

LA SINODALITÀ nella chiesa cattolica (Giovanni Paolo II, Pastores Gregis n 61: che riprende il concetto delle Chiese d’Oriente), è una proprietà costitutiva della Chiesa a livello di vescovi in comunione con il Papa; essa si applica in modo analogo ai presbiteri in forza della loro partecipazione al sacerdozio del vescovo e a livello dei laici per la loro partecipazione sacramentale alla triplice missione di Cristo. Il termine: sinodalità (sun - odòs)= cammino comune, fare insieme la stessa strada, raccogliersi insieme....fa dell’ASSEMBLEA LITURGICA l’icona della Chiesa.

FONDANO LA SINODALITÀ a) Il principio Trinitario (LG 4 EV 1/288). Tra i principii che fondano la

sinodalità quello trinitario ha una particolare rilevanza. La riflessione sul mistero della Trinità e sul mistero di Cristo illumina e penetra le relazioni asimmetriche nella Chiesa comunione.

b) Il principio della comunione: La chiesa é un mistero di comunione nella Trinità (UR 15 EV 1/547ss). La comunione sta nel cuore della coscienza della Chiesa ed é il legame che la esprime come realtà umana, come comunità dei santi e come corpo di Chiese.

c) Il principio della partecipazione: Sinodalità esprime, in prospettiva ecclesiale, anzitutto l’attitudine di tutti i fedeli a partecipare, in forza del loro Battesimo, alla vita attiva della Chiesa, all’edificazione del suo corpo. Ogni battezzato infatti, essendo membro della comunità si sente parte in causa nell’attuazione del bene comune fondamentale della Chiesa, la vita nuova in Cristo e la comunione. E anche la forma organizzata di partecipazione negli organi consultivi: Consiglio Presbiterale (c 495) i Consigli Pastorali (cc 511.536) i Consigli per gli Affari Economici (cc 492.537) il Sinodo Diocesano (c 460) il Collegio dei Consultori (c 502). Sono organismi che hanno dato attuazione a LG 37 ed EV 1/185. Il Codice di Diritto Canonico riconosce ai fedeli il diritto-dovere di partecipare in pienezza alla missione della Chiesa (c 211) e di dare il proprio apporto anche qualificato e competente ai pastori (c 212,3). Segue a pag. 2

SPECIALE CONVEGNO PASTORALE:

“La sfida dell’Iniziazione

Cristiana”

pag. 5

• SOMMARIO

Prima Pagina

♦La parola al Vescovo

Documenti della Chiesa pag. 2

Dalle Parrocchie pag. 3

Speciale Convegno Pastorale pag. 5

Inserto staccabile per i Parroci pag. 7

News dagli Uffici Pastorali pag. 14

Informazioni Varie pag. 14

È successo che... pag. 15

All’attenzione del clero pag. 15

Si ricorda che... pag. 15

IIIINNNN ALLEGATOALLEGATOALLEGATOALLEGATO INSERTOINSERTOINSERTOINSERTO

STACCABILESTACCABILESTACCABILESTACCABILE PERPERPERPER IIII PARROCIPARROCIPARROCIPARROCI

CONTRIBUTI CEI

PER L’ANNO 2007

a pag. 7

LA PAROLA AL VESCOVO

InformaDiocesi

Notiziario a cura della Segreteria per la Pastorale

N.7 AGOSTO 2007

DIOCESI DI MASSA CARRARA - PONTREMOLI

Pagina 2 INFORMADIOCESI-NOTIZIARIO A CURA DELLA SEGRETERIA PER LA PASTORALE

DOCUMENTI DELLA CHIESA

LA PAROLA AL VESCOVO (SEGUE) Continua dalla prima pagina

Si riafferma così anche la reale uguaglianza e unità dei battezzati tra loro (c 208). Nella Pastores Gregis (nn 43-44), Giovanni Paolo II dichiara tutti fratelli uguali in dignità, diversi in quanto a funzioni. Si parla di “stile comunionale” di governo del vescovo, non di governo democratico(PG 10) . Il governo pastorale della diocesi avrà uno stile comunionale nella misura in cui si realizza la circolarità tra le responsabilità personale del vescovo, riguardo al bene della Chiesa a lui affidata, e la corresponsabilità di tutti i fedeli rispetto al bene della stessa.

Non c’è dubbio che la DEMOCRAZIA porta in sé dei valori essenziali ed ampiamente sperimentati. Nella Chiesa, però, non c’è deroga alle responsabilità individuali ed al rispetto delle responsabilità di ogni ruolo. Quindi è semplificazione voler trasferire tale e quale nella Chiesa, la prassi della democrazia come è applicata oggi nella società civile. Ma di fatto nella Chiesa il principio democratico non manca. Il teologo Karl Rahner lo vede più presente nella Chiesa che nello Stato. Infatti, dice: “…le persone appartengono alla società civile per il puro fatto della nascita; invece la Chiesa, intesa come complesso sociale, si fonda unicamente sulla libera fede dei suoi membri…”. (Karl Rahner, La Grazia come libertà, 129,115) “… mentre… tutto ciò che é democratico nella società statale appare un movimento in contrapposizione all’appartenenza obbligata come dato previo, nella Chiesa la libera associazione non é solo un obiettivo, ma anche il presupposto della società ecclesiale. Il senso e l’obiettivo ultimi di ogni democrazia sono quindi un presupposto della Chiesa”. Inoltre, nella Chiesa, la vita comunitaria annunciata e promossa dal Nuovo Testamento é indissolubilmente legata a valori di partecipazione e solidarietà i quali costituiscono l’anima di ogni vera democrazia: la libertà (Gal 5,1 Gc 1,25.2,12), l’uguaglianza (Mt 28,8-9 Gal 3,28), la fraternità.... L’elemento che rende peculiari nella Chiesa anche gli aspetti democratici, sta nel fatto che all’origine della Chiesa non c’è una Carta Costituzionale concordata e condivisa, ma c’è Cristo stesso. Lui, Gesù, è la carta costituzionale della Chiesa (LG 9).

Vi ho proposto due brevi riflessioni per l’estate. A settembre riprenderemo il nostro cammino sinodale con lena e con entusiasmo.

A tutti voi auguro BUONE VACANZE!

+ Eugenio Binini, Vescovo

NOTA PASTORALE

DELL'EPISCOPATO ITALIANO

"DOPO VERONA"

Pubblicata la Nota pastorale

dell'Episcopato italiano dopo il 4°

Convegno Ecclesiale Nazionale dal

titolo "Rigenerati per una speranza "Rigenerati per una speranza "Rigenerati per una speranza "Rigenerati per una speranza viva" viva" viva" viva" (1 Pt 1,3): testimoni del grande "si" di Dio all'Uomo.

La Nota si apre con la presentazione

di S.E. Mons. Angelo Bagnasco,

Presidente della CEI.

“Con questa Nota pastorale, approvata nel corso della 57ª Assemblea Generale (Roma, 21-25 maggio 2007), noi, vescovi italiani, riconsegniamo alle diocesi la ricchezza dell’esperienza vissuta nel

4° Convegno ecclesiale nazionale Testimoni di Gesù risorto, speranza

del mondo, tenutosi a Verona dal 16 al 20 ottobre 2006” scrive il Presidente della CEI -. “Il documento, da leggere in coerenza e continuità con gli Orientamenti pastorali per il decennio Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia, rimanda ai numerosi testi elaborati in occasione del Convegno ecclesiale e destinati alla pubblicazione: essi comprendono la sintesi dei contributi preparatori, le meditazioni e i discorsi pronunciati a Verona, fra cui spiccano le parole illuminanti del Santo Padre, i risultati dei gruppi di studio sui

diversi ambiti della testimonianza e le conclusioni generali del Convegno. Tutti insieme, costituiscono un nutrito patrimonio di idee e di riflessioni di cui fare tesoro e da approfondire nel prosieguo del cammino”. Pur tenendo conto dell’intero iter del Convegno, aggiunge l’Arcivescovo Bagnasco “questo testo non può certo sintetizzare l’amplissima quantità delle indicazioni emerse dai diversi contributi; ci proponiamo piuttosto di far risaltare gli aspetti che paiono maggiormente fecondi e sui quali dovrà concentrarsi l’attenzione delle Chiese particolari, in vista delle

NUMERO 7 Pagina 3

DALLE PARROCCHIE

5 AGOSTO

- MADONNA DELLA NEVE -

PODENZANA E SANTUARIO MADONNA DELLA NEVE IN GAGGIO

Patrona del Vicariato di Aulla

- Triduo di preparazione 2-3-4 agosto:

S.Rosario e S.Messa ore 20.30

- Sabato 4 agosto:

processione dalla chiesa parrocchiale di

Podenzana fino al Santuario e S.Messa

- Domenica 5 agosto:

S.Messe ore 7, 8, 9.30, 11

Ore 18, S.Messa solenne presieduta da

S.E. Mons. Eugenio Binini, vescovo diocesano

MONTE DE’ BIANCHI - Triduo di preparazione

2-3-4 agosto:

Adorazione eucaristica e

confessioni


S.Messa solenne ore 11

ore 17 Vespri e processione

PARANA - Triduo di preparazione 2-3-4 agosto:

Ore 18 S.Rosario


S.Messa concelebrata ore 11

Ore 16 Vespri e processione

scelte operative che ciascuna di esse è chiamata a compiere. Affidiamo la Nota alle comunità ecclesiali perché, alla luce del cammino condiviso, rinnovino

l’impegno a sostenere l’itinerario spirituale ed ecclesiale dei singoli battezzati, chiamati ad essere in questo tempo e in questo nostro

amato Paese Testimoni di Gesù risorto, speranza del mondo”. Sul sito diocesano e in Segreteria è possibile avere il testo integrale.

AGOSTO

1 S.Felicita Casola

5 Madonna della Neve

Festa nel Vicariato

di Aulla

Monte de’ Bianchi, Parana

7 S. Donato Bigliolo

9 S. Teresa Benedetta della

Croce, Patrona d’Europa

10 S. Lorenzo Cargalla, Casette, Cisigliana, Dozzano, Gassano, Groppoli-

S.Lorenzo, Malgrate, Navola, Novegigola, Patigno

13 SS. Ippolito e Cassiano Gragnola, Pieve di Bagnone, Saliceto

14 S. Massimiliano Kolbe Massa-Poggi

15 S. Maria Assunta

Patrona principale della

diocesi

Albareto, Apella, Argigliano, Buzzò, Caprio, Casciana Petrosa,

Casette, Cavezzana d’Antena, Crespiano, Dozzano, Mignegno,

Mochignano, Monti di Licciana, Montignoso-S.Maria,

Orturano, Pognana, Pontremoli-Concattedrale, Pracchiola,

Riccò, Soliera, Teglia, Torano, Vico

15 BV della Consolazione Marina di Massa - Dogana

16 S. Rocco Bergiola Foscalina, Casciana Petrosa, Coloretta, Gravagna-

S.Rocco, Massa-Rocca, Montedivalli, Tavernelle

24 S. Bartolomeo Arlia, Bibola, Casa Corvi, Ceserano, Colonnata, Gorasco,

Gravagna-S.Bartolomeo, Marciaso, Posterla, Reusa,

Vecchietto

25 S.Genesio Bedizzano

S.Domenico (I dom. dopo il 4 agosto)

Turano di Massa

S.Domenichino (lun. dopo la 1° dom. agosto)

Marina di Massa-Poveromo

1 AGOSTO

- S.FELICITA -

CASOLA

Mercoledì 1°agosto:

- S.Messa solenne ore 11


9 AGOSTO

- S.DOMENICHINO -

MARINA DI MASSA-POVEROMO

- Lunedì 6 agosto

S. Messe ore 8 e 19

Chiesa aperta fino a mezzanotte

10 AGOSTO - S.LORENZO-

12 AGOSTO

- S.DOMENICO -

TURANO DI MASSA

- 3-12 agosto preparazione nei rioni:

S.Messa e catechesi, ore 21


S.Messa nella chiesa parrocchiale,

ore 9 e ore 11

- S.Messa solenne nei rioni, ore 21

APELLA Mercoledì 15 agosto:

- S.Messa ore 11

- Vespri e processione ore 17

ARGIGLIANO Mercoledì 15 agosto: S.Messa ore 11

MARINA DI MASSA-DOGANA Triduo di preparazione 12-13-14 agosto:

- Celebrazione mariana sull’Assunta ore 18

Mercoledì 15 agosto:

- S. Messe ore 7, 8, 9, 10, 11, 18, 19

Solenne processione ore 21

MONTI DI LICCIANA

Martedì 14 agosto:

- S.Messa e processione ore 20.45


- S. Messa solenne ore 11

CAVEZZANA

Mercoledì 15 agosto: S. Messa solenne ore 17

MOCHIGNANO Mercoledì 15 agosto: S. Messa ore 11

ORTURANO Mercoledì 15 agosto: S. Messa ore 9

PONTREMOLI - CONCATTEDRALE


- ore 10 solenne Pontificale

Presiede S.E.Mons. E.Binini, vescovo diocesano

PRACCHIOLA Martedì 14 agosto: S.Messa ore 18

RICCÒ Mercoledì 15 agosto:

- S.Messa cantata con predicazione ore 11.30

SOLIERA APUANA Mercoledì 15 agosto: S. Messa ore 11.30

Processione ore 18

TEGLIA Mercoledì 15 agosto: S. Messa ore 11

Processione ore 21

TORANO - Dal 5 agosto novena di preparazione alle ore 18

- Martedì 14 agosto: S.Messa solenne ore 20.30

A seguire processione con statua della Madonna

- Mercoledì 15 agosto: S. Messe ore 11 e ore 16

15 AGOSTO - S.MARIA ASSUNTA-

CISIGLIANA Venerdì 10 agosto:



DOZZANO Venerdì 10 agosto:

- S.Messa solenne ore 18.30

- cena paesana ore 20

MALGRATE -Triduo di preparazione:

7-8-9 agosto ore 20.30

- Venerdì 10 agosto:

S.Messa con predicazione

ore 20.30

NOVEGIGOLA Venerdì 10 agosto:

- S.Messa con predicazione ore 11

- S.Messa e processione ore 16.30

PATIGNO Domenica 12 agosto:

- S.Messa ore 11

- Processione ore 17

GROPPOLI-S.LORENZO - Triduo di preparazione

7-8-9 agosto

- Venerdì 10 agosto:

S.Messa solenne concelebrata

ore 11

Vespri e processione ore 18

CARGALLA

Venerdì 10 agosto:



GASSANO

Giovedì 9 agosto:

- Confessioni ore 21

Venerdì 10 agosto:


NAVOLA

Venerdì 10 agosto:

- S.Messa solenne ore 9.30

- Solenne funzione in onore della

Madonna ore 20.30 13 AGOSTO

- S.IPPOLITO E CASSIANO

GRAGNOLA

Lunedì 13 agosto: Solenne concelebrazione ore 20.30. A seguire processione

Continua a pag.13

SPECIALE CONVEGNO PASTORALE

Mettere al centro del Programma Pastorale 2007/2008 il tema dell’“Iniziazione Cristiana” non significa cancellare o disattendere la “pastorale ordinaria” delle nostre comunità. Si tratta piuttosto di intraprendere un cammino formativo:

• per comprendere la “pedagogia iniziatica” che la Chiesa ha adottato fin dai suoi inizi. • per gestire poi la pastorale ordinaria in un modo nuovo secondo i criteri della “nuova evangelizzazione”.

Partecipare al Convegno sarà l’occasione per la nostra Chiesa di confrontarsi su una sfida così cruciale con le ricadute nelle nostre comunità parrocchiali. Sarà l’occasione anche conoscere le varie iniziative e gli appuntamenti pastorali che la Diocesi si propone di far vivere alla sua comunità nel nuovo anno.

DI SEGUITO IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO:

G. Donnini La Visitazione (particolare)- M

useo di Correg

gio

22-23 Settembre 2007 Marina di Massa

“Complesso Torre Marina” Ex Torre Fiat

LA SF IDA

DELL ’ INIZ IAZ IONE CRIST IANA

22 SETTEMBRE

MATTINO: INTRODUZIONE ALL’INIZIAZIONE CRISTIANA

09.00 Accoglienza 09.20 Preghiera

09.45 Riflessione Introduttiva: “Nuova Evangelizzazione e I.C.” di don Andrea Fontana - Ufficio Catechesi, Torino

11.00 Dal punto di vista degli Operatori Pastorali “La sfida della Nuova Evangelizzazione oggi” 11.30 Conclusioni 12.00 Pranzo su prenotazione

POMERIGGIO: INIZIAZIONE CRISTIANA E “RICA”

15.00 Ritrovo 15.10 2°Riflessione: “Il Rito per l’Iniziazione Cristiana degli Adulti” di Gianfranco Venturi - Univ. Pontificia Salesiana

16.30 Dal punto di vista dei Catechisti “Problematiche aperte” 17.15 Conclusioni 18.00 Vespri

23 SETTEMBRE

POMERIGGIO: ATTORI DELL’I.C.: COMUNITÀ, GENITORI, RAGAZZI 15.00 Ritrovo 15.10 3°Riflessione:

“Attori dell’IC: Comunità, Genitori, Ragazzi” di don Rinaldo Paganelli - Edizioni Dehoniane 16.30 Dal punto di vista dei Catechisti

“Problematiche aperte” 17.15 Conclusioni 18.00 Vespri

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NOTE TECNICHE:

Iscrizione al Convegno: € 5 - Pranzo ed Iscrizione: € 15

SCADENZE:

Si ricorda che il pranzo presso il ristorante del Complesso Torre Marina, è su prenotazione obbligatoria ed occorre prenotare il pasto entro e non oltre il 15 Settembre.

È possibile iscriversi al Convegno e prenotare il pasto attraverso la Segreteria per la Pastorale nelle seguenti modalità:

• Recapitando per posta la scheda di iscrizione; • Inviando un fax o una e-mail (è possibile scaricare il modulo anche dal Sito diocesano) • Il pagamento delle quote di iscrizione o di iscrizione e pranzo, può essere effettuato prima o al momento

dell’accoglienza al Convegno.

SCHEDA DI ISCRIZIONE

Il/la sottoscritto/a ………………………………………………………………………………………………………..

PARTECIPERÀ al Convegno Pastorale nei giorni 22 - 23 Settembre presso il Complesso Torre Marina “Ex

Torre Fiat” a Marina di Massa.

PRENOTA n° ………. Pasto/i per il pranzo del giorno 22 Settembre.

VERSA la quota di €15 comprensiva di pranzo e iscrizione al Convegno

VERSA la sola quota di € 5 di iscrizione al Convegno

SEDE DEL CONVEGNO:

“Complesso Torre Marina” - Ex Torre Fiat Via delle Pinete, Marina di Massa

COME RAGGIUNGERCI: Dall’Autostrada di Massa proseguire lungo il cavalcavia in direzione mare. Al primo semaforo, girare a destra direzione Partaccia-Casone e proseguire per circa 1 km. Il “Complesso Torre Marina” è situato sulla sinistra, in via delle Pinete. ISCRIZIONI: Iscrizione al Convegno €5, con

il pranzo €15: occorre iscriversi e prenotare

il pasto entro e non oltre il 15 Settembre

A12

INFO: Segreteria per la Pastorale, via F.M. Zoppi, 14 - Massa Tel. 0585-8990229 Fax. 0585–810287 E-mail: [email protected] - Sito: www.massacarrara.chiesacattolica.it

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Ufficio Diocesano per l’Arte Sacra e i Beni Culturali

IMPORTANTE

contributi CEI per l’anno 2007 Anche quest’anno la CEI ha destinato alle Diocesi parte dei fondi dell’otto per mille per le seguenti finalità:

INSTALLAZIONE DI IMPIANTI ANTIFURTO

RESTAURO E CONSOLIDAMENTO STATICO DI EDIFICI DI CULTO e loro pertinenze, compreso l’adeguamento degli impianti elettrici e di riscaldamento

RESTAURO DI ORGANI A CANNE di interesse storico artistico

I Parroci interessati possono inviare all’Ufficio Diocesano per l’Arte Sacre e i Beni Culturali, entro e non oltre il 7 settembre prossimo, le pratiche relative affinché vengano esaminate onde decidere quelle a cui dare la precedenza; il budget a disposizione della Diocesi è infatti limitato e solo alcuni progetti potranno essere sovvenzionati. In ogni caso la realizzazione della progettazione, anche qualora non rientri nei contributi CEI per questo anno, sarà un utile strumento per programmare gli interventi e le loro modalità e tempistiche accedendo ad eventuali contributi, sponsorizzazioni, ecc. che solo una attenta programmazione potrà permettere di ricevere. Sarà quindi opportuno che i parroci che desiderano realizzare lavori di straordinaria manutenzione segnalino via via le urgenze e le intenzioni in modo che l’Ufficio possa valutare le priorità e suggerire l’iter da seguire onde evitare perdite di tempo dovute alla incompletezza delle pratiche e della documentazione. Si ricorda altresì la necessità di convenire per iscritto con i tecnici, prima di iniziare la progettazione, le modalità e l’entità dei pagamenti per le loro prestazioni. Qui di seguito accludo l’elenco della documentazione da allegare alle domande. In attesa di vostre tempestive comunicazioni saluto rimanendo a disposizione per qualunque chiarimento.

Il Direttore Don Luca Franceschini

Il recapito telefonico dell’Ufficio Diocesano per l’Arte Sacra e i Beni Culturali è 0585-8990223

INSERTO STACCABILE PER I PARROCI


INSTALLAZIONE DI IMPIANTI ANTIFURTO

elenco della documentazione da allegare alla domanda

IMPIANTO DI SICUREZZA CON COLLEGAMENTI TRAMITE CAVI ELETTRICI

� preventivo di spesa, comprensivo di installazione e di IVA, contenente l’indicazione di:

� tipo,

� modello,

� marca,

� prezzi unitari,

� quantità dei materiali da impiegare.

� schema grafico dell’impianto;

� certificazione, rilasciata dalla casa produttrice, di conformità dei materiali da impiegare;

� certificazione, rilasciata dalla ditta installatrice, di conformità dei cavi e dei materiali impiegati per l’alimentazione e i collegamenti necessari;

� omologazione del Ministero PP.TT. (solo nel caso sia previsto un combinatore telefonico);

� certificazione di idoneità della ditta installatrice. (La ditta installatrice dovrà dimostrare di essere certificata, ai sensi dell’art. 4, comma 2 della legge 46 del 5.3.90 sulla sicurezza

degli impianti, e di essere abilitata all’installazione, alla trasformazione, all’ampliamento ed alla manutenzione degli impianti di cui

alla citata legge 46/90)

IMPIANTO DI SICUREZZA CON COLLEGAMENTI TRAMITE ONDE RADIO, SENZA FILI

� preventivo di spesa, comprensivo di installazione e di IVA, contenente l’indicazione di:

� tipo,

� modello,

� marca,

� prezzi unitari,

� quantità dei materiali da impiegare;

� schema grafico dell’impianto;

� certificazione, rilasciata dalla casa produttrice, di conformità dei materiali da impiegare, alle norme relative alla autorizzazione Radio del Ministero PP.TT. e alle direttive CEE relative alla compatibilità elettromagnetica;

� certificazione di idoneità della ditta installatrice. (La ditta installatrice dovrà dimostrare di essere certificata, ai sensi dell’art. 4, comma 2 della legge 46 del 5.3.90 sulla sicurezza

degli impianti, e di essere abilitata all’installazione, alla trasformazione, all’ampliamento ed alla manutenzione degli impianti di cui

alla citata legge 46/90)

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RESTAURO E CONSOLIDAMENTO STATICO DI EDIFICI DI CULTO

elenco della documentazione da allegare alla domanda

� copia dell’incarico formale, con relativa accettazione del compenso pattuito, conferito al progettista;

� relazione storico-artistica;

� relazione tecnico-illustrativa del progetto, a firma del progettista, con descrizione dello stato di fatto e

con riferimento alla metodologia e ai criteri di restauro da adottare;

� documentazione fotografica a colori che documenti la situazione prima dell’inizio dei lavori:

d’insieme, interni ed esterni;

� tavole di rilievo architettonico e materico;

� copia del nulla osta della Soprintendenza rilasciato ai sensi del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.

42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio);

� copia dei frontespizi dei disegni di progetto, nel numero e secondo le scale restituiti vistati dalla

Soprintendenza;

� computo metrico estimativo1 dei lavori con l’indicazione del prezziario di riferimento

(possibilmente regionale);

1 con esclusione di interventi di adeguamento liturgico, di restauro artistico, di sistemazioni esterne e, per

l’impianto elettrico, dei corpi illuminanti.

� quadro economico riepilogativo del totale dei lavori comprensivo di IVA e spese tecniche2;

2 le spese tecniche, comprensive del piano di sicurezza, potranno non essere accolte oltre una certa soglia, nel

calcolo della spesa ammissibile a contributo.

� piano finanziario documentato3, a firma dell’Ordinario diocesano.

3indicare i fondi messi a disposizione dall’ente ecclesiastico proprietario e quelli eventualmente offerti dalla

diocesi; documentare l’avvenuta assegnazione di contributi, se previsti, da parte di enti pubblici e di sponsor

privati.


RESTAURO DI ORGANI A CANNE elenco della documentazione da allegare alla domanda

� documentazione fotografica a colori;

� relazione sullo stato di fatto;

� descrizione tecnica dello strumento e relazione storica;

� relazione tecnico-illustrativa del progetto, a firma dell’impresa organaria;

� Progetto-preventivo di spesa1 analitico a firma di qualificata impresa organaria per le sole voci ammissibili a contributo2, IVA inclusa;

1 con il dettaglio dei prezzi per il restauro delle singole parti, (canne, somieri, mantici etc.) comprensivi di

manodopera, materiali e trasporto

2 escludere le voci non pertinenti il restauro dello strumento, quali il restauro della cassa, della cantoria, la fornitura,

riparazione o manutenzione dell’elettroventilatore, le spese riguardanti l’impianto elettrico e la fornitura o la

ricostruzione di parti dello strumento.

�

piano finanziario, a firma dell’Ordinario diocesano, per la copertura della spesa prevista;

indicare i fondi messi a disposizione dall’ente ecclesiastico proprietario e quelli eventualmente offerti dalla

diocesi; documentare l’avvenuta assegnazione di contributi, se previsti, da parte di enti pubblici e di sponsor

privati

� h) copia del nulla osta della Soprintendenza o dell’organismo territoriale competente.

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