pagina 38 da pagina 26 a 28 pagina 29 pd pronto al …...2019/10/28  · quotidiano della provincia...

12
Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 297 Lunedì 28 ottobre 2019 In vendita obbligatoria con 1,50 y(7HC4C1*KPNQKQ( +;!=!"!$!{ www.latinaoggi.eu Nettuno La vittima era partita all’alba da Casal di Principe per raggiungere la casa di via degli Abruzzi. Indagano i carabinieri Ucciso dal cognato con una fucilata Omicidio alle Grugnole: un 50enne litiga col fratello della moglie e poi gli spara, il 45enne è morto sul colpo Un colpo di fucile esploso al culmine di una lite in famiglia. È maturato così l’omicidio di Shpendi Allushi, un 45enne al- banese freddato dal cognato e connazionale Luan Zalta ieri mattina alle Grugnole, zona di periferia al confine fra Latina e Nettuno. L’uomo era partito con la moglie da Casal di Principe per raggiungere il litorale roma- no in treno, poi è andato a casa del cognato ed è iniziata una di- scussione per motivi legati alla sfera familiare, sfociata nella lite e nell’assassinio. A chiamare il 112 è stato il 50enne, confessan- do quanto accaduto e conse- gnandosi ai carabinieri, che lo hanno arrestato e accompagna- to in ospedale: era rimasto ferito alla testa. Pagina 14 Cisterna Lavori eterni, i bambini giocano in un cantiere Pagina 17 Cronaca Rapinatore solitario per il colpo nella sala slot Pagina 10 Latina Malore fatale al volante La Procura apre un’inchiesta Pagina 11 All’interno Approdo inservibile Dopo il ripristino milionario nessuna manutenzione Insabbiata l’imboccatura di Rio Martino A PAGINA 9 Calcio, Serie D Latina, l’esordio di Maurizi è amarissimo Da pagina 26 a 28 Basket, Serie B Due sconfitte pesanti per Scauri e Meta Formia Pagina 38 Calcio, Serie D Aprilia Racing costretto al pari contro il Lanusei Pagina 29 Sezze Fenomeno baby gang Convocato il Consiglio Pagina 18 Formia In piazza per dire no all ’omofobia Pd pronto al «Coletta bis» Politica Il segretario comunale del Partito Democratico Cozzolino «blinda» i nomi degli assessori scelti, rinviando al mittente le polemiche di Visari. «Scelte giuste per la città» Pagina 4 Alessandro Cozzolino Il fatto Lo scontro per un sorpasso azzardato ieri notte in centro. La Polizia dà la caccia al pirata della strada Provoca l’incidente, minacce e fuga Sperona un’auto all’incrocio, poi intimorisce l’altro conducente e se ne va: «Se mi denunci ti sparo» Pagina 13 Pagina 23

Upload: others

Post on 26-Jul-2020

2 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97

Lunedì 28 ottobre 2 01 9In vendita obbligatoria con 1,50 €

y(7HC4C1*K

PNQKQ( +;!=

!"!$!{

w w w.latinaoggi.eu

Nettuno La vittima era partita all’alba da Casal di Principe per raggiungere la casa di via degli Abruzzi. Indagano i carabinieri

Ucciso dal cognato con una fucilataOmicidio alle Grugnole: un 50enne litiga col fratello della moglie e poi gli spara, il 45enne è morto sul colpo

Un colpo di fucile esploso alculmine di una lite in famiglia. Èmaturato così l’omicidio diShpendi Allushi, un 45enne al-banese freddato dal cognato econnazionale Luan Zalta ierimattina alle Grugnole, zona diperiferia al confine fra Latina eNettuno. L’uomo era partito conla moglie da Casal di Principeper raggiungere il litorale roma-no in treno, poi è andato a casadel cognato ed è iniziata una di-scussione per motivi legati allasfera familiare, sfociata nella litee nell’assassinio. A chiamare il112 è stato il 50enne, confessan-do quanto accaduto e conse-gnandosi ai carabinieri, che lohanno arrestato e accompagna-to in ospedale: era rimasto feritoalla testa.

Pagina 14

Cis ternaLavori eterni,i bambinigiocanoin un cantiere

Pagina 17

CronacaR a p i n at o r es olitarioper il colponella sala slot

Pagina 10

L atinaMalore fataleal volanteLa Procura apreu n’inchie sta

Pagina 11

All’i n te rn oApprodo inservibile Dopo il ripristino milionario nessuna manutenzione

Insabbiat al’imbocc aturadi Rio MartinoA PAGINA 9

Calcio, Serie D

Latina, l’esordiodi Mauriziè amarissimo

Da pagina 26 a 28

Basket, Serie B

Due sconfittepesanti per Scaurie Meta Formia

Pagina 38

Calcio, Serie D

Aprilia Racingcostretto al paricontro il Lanusei

Pagina 29

Sez zeFe n o m e n obaby gangC o nvo c at oil Consiglio

Pagina 18

Fo r m i a

In piazzaper dire noall ’omofobia

Pd pronto al «Coletta bis»Politica Il segretario comunale del Partito Democratico Cozzolino «blinda» i nomi degliassessori scelti, rinviando al mittente le polemiche di Visari. «Scelte giuste per la città»

Pagina 4

A l e s s a n d roC o z zo l i n o

Il fatto Lo scontro per un sorpasso azzardato ieri notte in centro. La Polizia dà la caccia al pirata della strada

Provoca l’incidente, minacce e fugaSperona un’auto all’incrocio, poi intimorisce l’altro conducente e se ne va: «Se mi denunci ti sparo»

Pagina 13

Pagina 23

Page 2: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

2 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

SANITÀ

La lotta i tumori non puòprescindere dalla prevenzionee dalle diagnosi precoci. Cosìcome non può fare a meno delmassimo impegno da partedelle amministrazioni locali, enon solo quelle nazionali, perridurre i 371mila nuovi casi ditumore che ogni anno colpi-scono i cittadini.

«I rappresentanti istituzio-nali delle città e delle Regionipossono realizzare atti concre-ti per migliorare la qualità divita e l’assistenza agli oltre 3milioni di pazienti oncologiciitaliani», spiega l’oncologoFrancesco Cognetti autore, in-sieme al giornalista MauroBoldrini, del libro “Ritorno al-la vita, Conoscere, prevenire,sconfiggere il tumore” ( G u e r i-ni editore), promosso dallaFondazione Insieme Contro ilCancro e presentato nei giorniscorsi presso il Circolo Canot-tieri Aniene di Roma alla pre-senza, tra gli altri, dell’A s s e s s o-re alla Sanità Regione LazioAlessio D’Amato. Il volumeraccoglie sei interviste a presi-denti di Regione e cinque sin-daci nonché le testimonianzedi sei pazienti oncologici.

«Abbiamo voluto sollecitarei rappresentanti delle istitu-zioni locali e chiedere loro qua-li programmi stanno realiz-zando per tutelare, a 360 gradi,la salute dei cittadini - ha spie-gato Cognetti, presidente della

L’as s es s oreDi Berardino:

«Si staa ffe r m a n d o

un solidos i ste m a

di qualità»

Fra n c e s c oC o g n e tt i autore di“Ritorno alla vita,Co n o s c e re,p reve n i re,sconfiggere ilt u m o re”

Fondazione Insieme contro ilCancro -. Questo riguarda inprimis il delicato tema dell’a m-biente dal momento che le no-stre città sono spesso inquina-te e l’aria che respiriamo rap-presenta sempre più un rischioper il nostro benessere. Inoltrele piste ciclabili sono ancorascarse, la rete del trasportopubblico molte volte è insuffi-ciente così come la presenza diaree verdi. E non vanno poisottovalutati gli stili di vita sa-ni». Solo nel 2019, in Italia, so-

no stati colpiti dal cancro196.000 uomini e 175.200 don-ne (34.500 solo nella RegioneLazio).

Nel Lazio l’A m m i n i s t r a z i o-ne Regionale sta costruendoed implementando una Reteper le patologie oncologicheche consente a tutti i pazientidella regione di usufruire dimoderni percorsi di diagnosi eterapia ed eventualmente diessere indirizzati verso proto-colli di trattamento con farma-ci sperimentali.l

L’oncologo Cognetti indica la strada in un libro. Regione all’ava n g u a r d i a

Lotta ai tumori, la Pisanaa sostegno della prevenzione

LE ECCELLENZE

Due università del Lazio so-no risultate tra le prime 100 mi-gliori università del mondo: sitratta degli atenei di Tor Vergatae di Roma Tre. La classifica ela-

borata da Nature Index sulleuniversità costituite negli ultimi50 anni nel campo delle scienzenaturali vede Tor Vergata al 59°posto e Roma Tre al 99°.

Un grande risultato, frutto dellavoro di rettori, docenti, ricer-catori e di giuste scelte prese an-che dalla Regione Lazio, che con-tinuerà a supportare gli atenei.«Nella nostra regione si sta sem-pre più affermando un solido si-stema universitario di grande

qualità - spiega Claudio Di Be-rardino, assessore al Lavoro,Scuola, Formazione e diritto allostudio universitario -. E questograzie anche ai ruoli della Sa-pienza e dei crescenti poli diUniCassino e UniTuscia, e allacostante e sinergica collabora-zione fra le cinque università. Atutti i protagonisti di questo la-voro un ringraziamento per i tra-guardi raggiunti nel nostro terri-torio».l

“Tor Vergata” e “Roma Tre”, le due universitàrisultate tra le prime 100 migliori al mondoLa classifica elaboratada Nature Index nel campodelle scienze naturali

59l La posizionedell’U n i ve r s i t àdi Tor Vergata nellaclassifica, Roma Treè al 99° posto

P OLITICADue consiglieri passano a Italia VivaRenzi colpisce anche nel Laziol Due colpi per la campagna acquisti diMatteo Renzi e del suo Italia Viva. Duecambi di casacca che, stando ad alcuneindiscrezioni, non sono andati giù alsegretario Pd Nicola Zingaretti perchéavvenuti proprio nel Lazio di cui ègovernatore. In quel Lazio dove ancora nonsi erano visti i giochetti dell’ex premier. I duecambi di casacca riguardano dueconsiglieri: Marietta Tidei (ex Pd) ed EnricoCavallari, quest’ultimo con una interacarriera politica nel centrodestra. I due, perora, faranno parte del gruppo Misto, ma ilpassaggio è in direzione di Italia Viva.

FINO AL 6 GENNAIO 2020Inaugurata al WeGil la mostra“Gli anni del MALE 1978-1982”l Inaugurata al WeGil la mostra “Gli annidel MALE 1978-1982” che ripercorre i 5anni di vita del più importante fenomenodella satira italiana del dopoguerra.L’esposizione, promossa dalla RegioneLazio e organizzata da Manafilm srl incollaborazione con LAZIOcrea, a cura diAngelo Pasquini, Mario Canale, GiovannaCaronia e Carlo Zaccagnini incollaborazione con Vincino Gallo, saràaperta al pubblico fino al 6 gennaio 2020.L’esposizione ha ottenuto il patrociniodella Federazione Nazionale della StampaIt aliana .

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

Page 3: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

6 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

Alfio D’Annibale«Via Massaro è un progetto approvato,con fondi già stanziati, cosa altro manca?»L atina

Turismo, quelli che ci credonoL i t o ra l e Tre associazioni del lido si appellano al sindaco perché porti avanti il progetto del Borgo marinaro, presentatonel convegno del 2018 e la cui idea nacque 25 anni fa: «Si sblocchi il completamento di via Massaro, non più differibile»

LA STORIA

Qualcuno lo considera un vi-sionario. Sicuramente è uno chenon si arrende. Parliamo di Al-fio D’Annibale, coordinatore delmovimento popolare «CresciLatina», che dal 1960 sostieneche Latina possa sviluppare neifatti, e non solo a parole, la suaeconomia valorizzando le risor-se naturali del territorio. Fu unaidea che coltivò già nel 1960,quando gestiva la trattoria «ZiMaddalena» a Capoportiere.Nel 1994 dopo aver fondato l’as-sociazione culturale «LatinaMare e Turismo» D’Annibalepropose questa idea al nuovosindaco della città Aimone Fine-stra, in un convegno pubblicomolto partecipato organizzatodalla associazione “Latina Maree Turismo” presso il Clemalù allido di Latina. Presente la giun-ta comunale fu trattato il tema, “viabilità, parcheggi e infrastrut-ture per un turismo balneare etermale organizzato che potesseattrarre villeggianti dai paesiEuropei; poco tempo dopo furo-no realizzate le prime opere, ilprimo tratto di via Massaro e ilparcheggio Vasco De Gama. Fucosì che nacque l’idea del borgoMarinaro, un pallino nella testae nel cuore di D'Annibale, dellesue associazioni e degli operato-ri del lido da 25 anni. “Sono tra-scorsi 25 anni durante i qualil’associazione Latina Mare e Tu-rismo prima, la lista civica Lati-na Agricoltura Mare e Turismopoi, e il movimento popolareCresci Latina oggi – spiegaD'Annibale - hanno continuatoanno dopo anno a sviluppare epromuovere questa idea di pro-getto.

Oggi, dopo il convegno di set-tembre 2018 nel quale il sindacoDamiano Coletta ha manifesta-to convintamente la validità delprogetto “il Borgo Marinaro”,impegnandosi a completare viaMassaro, considerandola indi-spensabile per dare il via alleopere necessarie alla realizza-zione del cambiamento di Lati-na in città turistica balneare,chiediamo che quel progetto siapreso in cosiderazione e realiz-zato”. D'Annibale ricorda che lamarina è arricchita da una sor-

gente di acqua salso bromo iodi-ca di grande importanza, consi-derato anche lo scenario pae-saggistico in cui si trova. Dalleanalisi è emerso che questa ac-qua è idonea sia per la fango-te-rapia che per la balneo-terapia,oltre alla grande valenza per lacura delle malattie della pelle.Insomma una vera e propriafortuna socio economica, un te-soro a cielo aperto fatto emerge-re negli anni 50. «E mai resoproduttivo – spiega - concreta-mente, il pozzo che giace ce-mentato in superfice a Capopor-tiere nel parcheggio davanti

l’Hotel Tirreno, è una risorsache attende di essere utilizzata eche creerebbe tanti posti di la-voro». Tre realtà economiche eassociative del territorio, il Con-sorzio Lido di Latina, il Movi-mento Cresci Latina e la lista ci-vica “Latina, agricoltura, mare eturismo” si appellano ora (dinuovo) al sindaco. «Sindaco,dopo la lettera aperta che ti ab-biamo inviata contenuta in unopuscolo contenente la sintesidi come organizzare il territorioper dargli il volto di località turi-stica, noi proseguiremo in que-sto impegno solo dopo che sarà

«I nostrig i ova n i

fuggono daLatina dopola perdita di

tanti postidi lavoro»

«As p ett i a m oil cantiere per

lare a l i z z a z i o n e

del secondotratto di via

Mas s aro»

Lido e turismo, occasioni mancate

aperto il cantiere per la realizza-zione del secondo tratto di viaMassaro. Tra l’altro essendo ilprogetto approvato, essendoci ifondi già stanziati cosa altromanca? Dopo la delocalizzazio-ne di tante industrie pontine,dopo la chiusura di tante attivi-tà commerciali e artigianali, do-po la perdita di tantissimi postidi lavoro e il conseguente impo-verimento della città occorreporre fine alla fuga dei nostrigiovani in altri paesi alla ricercadella soddisfazione premianteper la loro capacità imprendito-riale».l M .V.

Page 4: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

8 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

Damiano ColettaRichiesta di patrocinio snobbataMai una risposta alle lettere di invitoL atina

L’eccidio di Kos Interrogazione al sindaco

Il Comune assentealla commemorazioneUNA PESSIMA FIGURA

I consiglieri comunali delGruppo Misto, Salvatore Antoci e......................., hanno protocollatonei giorni scorsi una interrogazio-ne al sindaco Coletta chiedendoper quali ragioni l’amministrazio -ne comunale di Latina non abbiavoluto concedere il patrociniogratuito alla cerimonia comme-morativa per il 76° anniversariodell’eccidio di 103 ufficiali italianiavvenuto nell’ottobre 1943 sull’i-sola greca di Coo. La cerimonia,che si è svolta il 6 ottobre scorsonella chiesa di San Carlo Borro-meo, è stata organizzata dal Presi-dente del Comitato Caduti di Kos,il colonnello Pietro GiovanniLiuzzi,ed haricevuto lapartecipa-zionee l’apprezzamento del Presi-dente della Repubblica SergioMattarella.

«Il 27 giugno scorso il Presiden-te del Comitato Caduti di Kos ave-va inviato al Comune ampia docu-mentazione sull’eccidio dei 103ufficiali italiani, insieme a una ri-chiesta di patrocinio gratuito e dipartecipazioneufficiale del sinda-co alla cerimonia - scrivono Antocie .............. - In data 2 ottobre scorso,non avendo ricevuto alcuna rispo-sta da parte del Comune, il presi-dente Liuzzi tornava a chiedere lapartecipazione del sindaco, sta-volta trasferendo anche la letteraricevuta dal Presidente della Re-

pubblica, ma anche stavolta senzaalcun esito. Il 6 ottobre, alla ceri-monia commemorativa dell’ecci -diodi Kos ilComunedi Latinanonera rappresentato».

I due consiglieri chiedono oradi sapere per quale ragione non siastato concesso il patrocinio a unevento di indiscutibile valore mo-rale; per quale motivo l’ammini -strazione non abbia usato neppu-re la normale buona educazionerispondendo magari con una let-tera di garbato diniego del patro-cinio; per quale ragione il sindaconon abbia ritenuto di dover parte-cipare con la fascia tricolore allacelebrazione del 6 ottobre; perquale motivo, se impossibilitato, il

sindaco non abbia incaricato unsuo delegato di presenziare allacerimonia.

Toccante la lettera che il presi-dente del Comitato Caduti di Kosha inviato al sindaco Coletta all’in -domani della cerimonia del 6 otto-bre scorso. «Per due mesi abbia-mo chiesto il patrocinio per lacommemorazione del 76° anni-versario dell’eccidio di Kos, senzamai ricevere risposta. Non possonon esprimere il mio rammarico -scrive Giovanni Liuzzi - visto cheLei concede il patrocinio alla sa-gra della bufalina di Borgo Vodice,che frequento con piacere, e nonalla cerimonia in onoredi 103uffi-ciali italiani, 84 dei quali erano ap-pena ventenni. Sono mortificatocome cittadino, nauseato comeservitore dello Stato, disgustatoper la sua mancanza di sensibilitàa una legittima richiesta. Conti-nuerò comunque a tenere la ban-diera sul mio terrazzo, perché inessa vedo riflessi i volti di quanti,perdendo la vita in guerra da eroi oda sventurati, hanno permesso anoi di vivere in democrazia e a lei,sindaco, di sedere sullo scrannopiù elevato della città».l

Due mesi diinutile attesa

per unarispost a

mai arrivata.E’ il bon ton

di Lbc

S o p ra ,il sacrariodei martiri di Kossull’omonimaisola greca.A sinistra,il colonnelloGiovanni LiuzziPre s i d e n tedel ComitatoCaduti di Kos

SCONTO ALLO STATO

Tra n s a z i o n ecol Ministeroper avere subitoil risarcimento

DANNI DA TRASFUSIONE

Il Ministero della salute do-vrà pagare agli eredi di una cop-pia di Latina, marito e moglie ri-spettivamente deceduti nel 1986e nel 2001 a seguito di epatite B eC contratte da trasfusioni di san-gue, una somma ingente a titolodi transazione rispetto all’im-porto di 3 milioni e 200 mila eu-ro fissata dal Tribunale di Romain sede di giudizio.

Il Ministero pagherà subito,perché il debito produce circa 80euro al giorno di interessi legali.I familiari delle due vittime, purdi ottenere il risarcimento intempi celeri, hanno firmato l’ac-cordo raggiunto con la media-zione dell’avvocato Renato Mat-tarelli, specializzato nelle causerelative a danni riportati da per-sone cosiddette emodanneggia-te.

«Da diversi anni - spiega l’av-vocato - sono state avviate tratta-tive con alcuni gruppi bancariper la cessione dei crediti al 10%di sconto, anche per conto di al-tri colleghi che seguono danneg-giati da sangue infetto, per unasomma complessiva di circa 800milioni di euro. Ora, con i verticidella Direzione generale del Mi-nistero della Salute stiamo trat-tando altre sentenze. L’obiettivoè fare uno sconto allo Stato purdi ottenere subito i risarcimentiin favore dei danneggiati, che ingenere vengono pagati dopo 4 o5 dalla sentenza».l

Page 5: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

9EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

Il caso L’imboccatura dell’approdo è ormai impraticabile. In questi giorni diversi pescherecci sono rimasti incagliati

Rio Martino, il porto di sabbiaDopo i lavori di recupero dell’intero bacino costati 7 sette milioni di euro, nessuno preme per il bando sulle darsene

LITORALE

Complice il colpevole ritardoche accomuna Regione, Provin-cia e Comuni di Latina e Sabau-dia, sempre pronti al rimpallo diresponsabilità quando si prova adomandare quale sia lo statodell’arte del bando di gara perl’affidamento in gestione del ser-vizio di ormeggio sulle spondedel canale Rio Martino, nessunopensa alla manutenzione e allacura dei fondali dell’imboccatu-ra dell’approdo. Il risultato è chela sabbia è ormai a pelo d’acqua ele imbarcazioni dei pescatori, lesole autorizzate a stazionare al-l’interno del porto canale, nonpossono più entrare né uscire, senon trainate da imbarcazionisenza pescaggio.

Una situazione che i pescatoristanno denunciando ormai daqualche tempo, prima che l’e-mergenza divenisse insuperabi-le, come è invece accaduto pro-prio in questi ultimi giorni.

Dopo aver speso 7 milioni dieuro per i lavori di risistemazio-ne dell’intero porto canale, finoalla chiusa di Borgo Grappa, si vaassistendo adesso al progressivodegrado di tutte le opere effet-tuate, non soltanto quelle all’im-boccatura del porto, ma anchelungo i due chilometri di ciascu-na sponda. A cosa è servito spen-dere tutti quei soldi se l’apprododeve restare inutilizzato e ab-bandonato all’incuria?

Gli addetti ai lavori sostengo-no che nessuna delle ammini-strazioni locali può intraprende-re iniziative di sorta prima che laRegione Lazio abbia concesso laconcessione d’uso dello specchiod’acqua del porto canale, ma perquanto ciò sia corretto, la do-manda è piuttosto cosa abbiano

fatto o cosa stiano facendo laProvincia e i due Comuni di Lati-na e Sabaudia per sollecitare laRegione a rilasciare la conces-sione. Ci sarebbe anche una se-conda strada percorribile, a suavolta con due vie d’uscita: la Re-gione potrebbe bandire la garad’appalto senza perdere nemme-no un minuto per la concessionedemaniale sullo specchio d’ac-qua in favore degli enti locali,oppure affidare la concessioneall’Amministrazione Provincia-le e lasciare che sia questa aprovvedere alla gara d’appalto.

Il percorso più tortuoso, senzaalcun dubbio, è quello di conce-dere l’uso dello specchio d’acquaad entrambi i Comuni che hannocompetenza territoriale ciascu-no su una delle due sponde: itempi per la gara, anzi per le ga-

re, si allungherebbero a dismisu-ra e soprattutto è facilmente pre-vedibile che si potrebbero avere ipontili su una sponda e nientesull’altra, dal momento che seLatina ha estremo bisogno di unapprodo in prossimità della cit-tà, è d’altro canto vero che Sa-baudia stenta addirittura a rico-noscere come propria la metà diun canale all’estremo confinenord del suo territorio.

E dal momento che da questeparti i termini sinergia, collabo-razione e cooperazione hannoun senso soltanto in occasione diconvegni e manifestazioni, va dasé che il destino del porto canaledi Rio Martino sembra segnato edestinato ad un lungo periodo dicolpevole inutilizzo.

In barba allo slogan «Latinacittà marinara».l

Il pescherecciorimasto incagliatoieri mattinaa causadella sabbiache ostruiscela foce del canaleRio Martino

Disagi Weekend impegnativo per il manutentori del gestore della rete idrica

Un guasto dopo l’a l t roStrade inondate dall’a cq u aIL CASO

Fine settimana da dimenti-care, quello trascorso, sotto ilprofilo dei guasti alla rete idri-ca: tre se ne sono registrati, unopiù vasto dell’altro, lungo la di-rettrice di via del Lido tra il Q4 eil centro.

I primi due si sono registratiin via del Lido, all’altezza di viaFiuggi, dov’è stato necessariodel pronto intervento del gesto-re del servizio nella tarda sera-ta di sabato per una vasta perdi-ta d’acqua al centro della stradache ha persino danneggiato untombino, rendendo ieri neces-sario l’intervento della PoliziaLocale per deviare il traffico,

perché il coperchio in ghisa sisollevava al passaggio delle vet-ture. L’altro guasto si è registra-to poi in via Garigliano, all’a l-tezza dell’incrocio con via Tea-no e via Quarto, anche questo diampie proporzioni in terminidi acqua dispersa attraverso

l’asfalto.Ma la situazione peggiore si è

vissuta a partire dalla tardamattinata di ieri, lungo lo svin-colo della Pontina compresotra viale Le Corbusier e vialeNervi, all’altezza dei palazzonidel Q4. Anche in quel caso laperdita d’acqua è stata provo-cata dal guasto improvviso diuna conduttura sotterranea,ma dal sottosuolo sgorgava unaquantità d’acqua impressio-

nante, tanto da provocare losmottamento del marciapiedevicino e inondare la strada, inquel tratto in discesa, fino al-l’incrocio del sottopasso traviale Nervi e viale Picasso. An-che in questo caso è dovuta in-tervenire la Polizia Locale perdelimitare l’area del guasto, inattesa che il pronto interventodel gestore del servizio idricointervenisse per riparare la fal-la.l

Nelle fotoda sinistrai guastidi via Quartoe lo svincolodella Pontina

La situazionep e g g i o re

allo svincolodella strada

Po nt i n aper viale

Ner vi

Page 6: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

16 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

Depuratore temporaneoLa proposta dimenticataL’intervento I comitati chiedono all’Ente di valutaredi nuovo la soluzione che porterebbe subito 5mila allacci

LA PROPOSTAFRANCESCA CAVALLIN

Comitato e Consorzi di Cam-po di Carne servono su un piattod’argento la soluzione per rea-lizzare, in tempi rapidi e senzaspese per la parte pubblica, de-puratori in grado di risolvere ilproblema degli scarichi non anorma nelle periferie, ma da ol-tre un mese l’amministrazionenon risponde. Così dal 12 set-tembre scorso la loro propostagiace in un cassetto dell’Ente e ilsindaco non ha mai convocatol’incontro richiesto. Eppure nelverbale dell’assemblea dell’8settembre scorso alla quale han-no partecipato i presidenti delComitato di Quartiere Campo diCarne e dei Consorzi di recuperoPla.Ma.Ro.Ga, I Fiumi, CasolareAlto e Tre Confini, potrebbe es-sere contenuta la soluzione alproblema legato all’assenza direti fognarie che riguarda quasitutte le periferie. Reti sostituitespesse da impianti a dispersioneinadeguati, che peggiorano i ri-schi ambientali e di inquina-mento delle falde da cui attingo-no i pozzi, creando problemi an-che di natura igienico sanitaria.Pensare di risolvere il problemaatavico delle periferie attraver-so finanziamenti pubblici è uto-pia: ridotte all’osso le risorse de-stinate, inoltre il caso del depu-ratore di La Gogna, progettatonel 2000 per consentire gli al-lacci a 2.100 abitanti tra La Go-gna e Fossignano e non ancorain funzione, è l’emblema diquanto la burocrazia possa inci-dere e prolungare i tempi versoil risultato finale. Superare que-sto scoglio e dare una rispostarisoluta all’esigenza di preserva-re l’ambiente e le falde dall’ata-vico problema degli scarichinon a norma, senza gravare su-gli esigui bilanci del comune, se-condo i consorzi di Campo di

Carne è possibile installando inpochi giorni un depuratoreprovvisorio modulare su un ter-reno comunale già destinato aquell’uso. Gli abitanti dei con-sorzi di auto recupero si sonodetti infatti disponibili a soste-nere i costi dell’impianto, checonsentirebbe l’allaccio per cir-ca 5 mila abitanti equivalenti.La formula prescelta potrebbeessere quella del noleggio o delleasing a sette anni, che inclusaassistenza e manutenzionecomporterebbe un costo com-plessivo di poco superiore a 700mila euro l’anno, ossia 150 eurol’anno a persona, poco più di 12euro al mese investiti per pre-servare l’ambiente, le acque e lasalute in attesa che la parte pub-blica recuperi risorse per gli im-pianti definitivi. Un modellovincente, che potrebbe essereesportato anche in borghi comeCampoverde o Campoleone: l’u-nico onere per il Comune diAprilia sarebbe quello di far dagarante ai cittadini, partecipan-do all’accordo quadro tra le par-

ti, provvedendo all’apertura diun ruolo a conto economico, do-ve i cittadini potranno pagaregli allacci facendone richiestaall’ente che dovrà anche costi-tuire un’anagrafica dei nucleifamigliari allacciati. Saranno icittadini a pagare l’opera ver-sando la quota parte per il depu-ratore provvisorio autofinanzia-to, eppure da un mese a questaparte anche rispondere all’invi-to di un incontro presentato daicittadini al sindaco sembra esse-re diventato un problema.

Intanto ad avvalorare la bon-tà dell’idea, ci ha pensato il Co-mune di Cerveteri, dove il 31 lu-glio scorso in pompa magna, al-

Gli abitanti di LaGogna sotto alComune di Apriliae il taglio del nastrodel depuratoreprovvisor ioche a Cerveteriha di fatto stoppatol’i n q u i n a m e n todei fossi

L’i m p i a ntop ot re b b e

essere presoin leasingo noleggi,

a spesedei residenti

la presenza del sindaco AlessioPascucci e delle autorità civili emilitari è stato inaugurato il pri-mo depuratore provvisorio amargine del fosso della Mola,impianto modulare che in atte-sa del taglio del nastro dell’ope-ra definitiva di Acea 2 già in can-tiere, metterà fine ai problemi diinquinamento dei fossi, che d’o-ra in poi accoglieranno solo ac-que già depurate e non più scari-chi illegali. Una realtà che po-trebbe essere applicata in tuttele periferie paradossalmentefornite di reti fognarie ma nondi depuratori, se solo chi di do-vere trovasse il tempo di ascolta-re. l

Quest as oluzione

a luglio è stataadott at a

a Cerveteri:i n q u i n a m e nto

sto p p ato

«Non lasciamo soli i Curdi», in piazzail gazebo di Rifondazione comunista

SOLIDARIETÀ

Un banchetto solidale per so-stenere il popolo curdo. Il recen-te dramma legato alle scelte po-litiche internazionali delle gran-di potenze, all’offensiva dellaTurchia e alla recrudescenzadella guerra in Siria dopo cheproprio i combattenti oggi nelmirino della Turchia hanno per-

messo di ottenere i tanti succes-si mai ottenuti prima contro l’I-sis, non lascia indifferente la cit-tà di Aprilia e ieri mattina il ga-zebo di Rifondazione Comuni-sta è apparso in piazza Roma peresprimere la solidarietà nei con-fronti del popolo curdo a cuil’Occidente ha di fatto voltato lespalle dopo aver chiesto loro dicombattere al suo posto. Gli atti-visti di Rifondazione Comunistahanno voluto ribadire così lapropria contrarietà alle scelte diOnu e Nato ma soprattuttoesprimere tutta la propria vici-nanza nei confronti di un popolo

che paga con il sangue e con lasofferenza il peso di quelle scel-te.

Un’iniziativa, quella del grup-po extra consiliare, che non è lasola adottata in città. Anche ilConsiglio comunale infatti lascorsa settimana ha approvatouna mozione che impegna il sin-daco per quanto di sua compe-tenza a sollecitare il governo na-zionale a condannare quanto ac-caduto a Rajova e adoperare i ca-nali diplomatici per spingere ilgoverno turco a cessare gli attac-chi nel nord della Siria.l

I volontari e gli attivisti di rifondazione comunista nel gazebo in piazza Roma

Anche il Consigliocomunale ha approvato unamozione di sostegno ai curdi

Aprilia

Page 7: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

22 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Dino ZonfrilloP re s i d e nte

«Necessario risanaree preservare un bene

prezioso a cui è legatala storia del nostro paese

e della intera Europa»

Carcere di Santo StefanoIn campo LegambienteLa nota Il circolo sud pontino dell’associazione ambientalistalancia un appello per il recupero della storica struttura dell’isola

VENTOTENE

Anche Legambiente scendein campo per sollecitare il recu-pero urgente del vecchio carce-re dell’isola di Santo Stefano.

«Si sono avvicendate negliultimi anni varie proposte peril recupero della splendidastruttura - dice Dino ZonfrilloPresidente di Legambiente Cir-colo Sud Pontino – a c c o m p a-gnate da interpellanze parla-mentari bipartisan, ma fino adora nulla di concreto, ad ecce-zione della realizzazione di un“elipiazzale” realizzato dallaaeronautica militare e qualchepiccolo provvedimento. Il co-mune di Ventotene negli ultimianni nonostante le esigue risor-se si è sforzato per consentire

visite guidate alla ex strutturacarceraria e promuovere con-vegni». Da qui la necessità daparte di Legambiente di unirsialla campagna di sensibilizza-zione, come già fatto durante latappa di Goletta Verde lo scor-so Agosto a Ventotene con blitza Santo Stefano a cui ha parte-cipato anche Legambiente la-zio e Legambiente Sud Pontino,denunciando più volte lo statodi abbandono e chiedendo diintervenire «per risanare e pre-servare un bene prezioso a cui èlegata la storia del nostro paesee della intera Europa che ha vi-sto proprio a Ventotene muove-re i primi passi verso la realiz-zazione della Comunità Euro-pea». Infine l’appello: «Sonostati stanziati dal Governo Ita-liano ingenti somme, pari a

quasi 70 milioni di euro – a g-giunge Dino Zonfrillo – e se nonverranno utilizzate entro il2021 saranno accantonate peraltri usi decretando definitiva-mente la fine di un bene così si-gnificativo dal punto di vistaambientale, storico e umanita-rio.

Infatti – conclude il presi-dente di Legambiente - dal 1965il carcere è disabitato lasciato aintemperie e a ricordi.

A Santo Stefano, infatti, nellecelle furono imprigionati tra glialtri lo scrittore Luigi Settem-brini, il brigante Carmine Croc-co, gli anarchici Gaetano Brescie Giuseppe Mariani; il Presi-dente della Repubblica SandroPertini; Ezio Barbieri e BenitoLucidi, l’unico a riuscire ad eva-dere, nel 1960».l

Il vecchio carcere dell’isola di Santo Stefano

Alimentazione e sportEcco il connubiofo n d a m e nt a l e

GAETA

L’impegno sportivo non puòprescindere da uno stile di vitacorretto, per questo motivo l’ASDGaeta promuove l’incontro “Ali -mentazione e Sport” che si terràoggi, alle 17:30, all’Hotel SabbiaD’Oro. Questo sarà il primo di unaserie di convegni con figure spe-cialistiche e professionali che cu-reranno i vari aspetti della vita deigiovani calciatori, come sottoli-neato anchedal PresidenteMarcoCrocco: «Questo momento di in-contro tecnico/scientifico con lafigura del dietista fa parte di unprogetto molto piùampio nel qua-leverranno inserite unaseriedi fi-gure specialistiche di supporto airagazzi dell’ASD Gaeta. Alimenta-zione e sport, un connubio di indi-scussa importanza. Spesso vengo-

no proposte formule alimentaribasate su esperienze e sul “fai date” che in molti casi non sono ingrado di aiutare lo sportivo peg-giorandone finanche le perfor-mance. Sarà prossima la presenta-zione dell’intero progetto che ve-drà il coinvolgimento di professio-nisti nel campo della postura edella psicologia che insieme al die-tista garantiranno il giusto sup-porto per garantire ai nostri spor-tivi di affrontare l’intero percorsocon tranquillità e sicurezza». A te-nere l’appuntamento “Sport e Ali-mentazione” sarà la dottoressaClizia Spignese: «L’incontro saràimprontato atrasmettere l’impor -tanza di un’alimentazione mirataa ottimizzare le prestazioni fisichedei giovani calciatori. Educare iragazzi, e soprattutto, le famiglie,è fondamentale. La parte atletica etecnica riveste un ruolo di prima-ria importanza all’interno dellapratica sportiva, ma raggiungerela consapevolezza dei benefici de-rivanti da un’alimentazione cor-retta lo è altrettanto». l F. I .

L’arcidiocesi di Gaeta

L’incontro che si terràoggi alle 17.30all’Hotel Sabbia D’O ro

Un albero per ogni sacramento che si riceve

GAETA

Un albero per ogni sacra-mento che si riceve nelle varieetà della vita. Questa la propo-sta lanciata dal direttore del-l’Ufficio diocesano per i pro-blemi sociali e il lavoro giusti-zia e pace, custodia del Creatodella Arcidiocesi di Gaeta, donSimone Di Vito, e dai giovanidel progetto Policoro, SimonaAntonetti, Salvatore Fega eAlessandro Scarpellino.

La proposta del direttoredell’Ufficio diocesanodon Simone Di Vito

La sollecitazione è stata in-viata ai parroci della diocesi diGaeta, in occasione della chiu-sura del sinodo sull’A m a z z o-nia.

«Nella preparazione dellefamiglie al Battesimo dei pro-pri figli - ha affermato don Si-mone - e nella formazione dellecoppie al matrimonio, è statoproposto ai parroci di chiederedi piantare un albero come pic-colo ma significativo gesto dicondivisione e segno concretodi impegno a custodire, pro-teggere e amare il Creato. Lastessa richiesta abbiamo pro-posto a chi si prepara per la pri-ma Comunione e per la Cresi-ma.

E’ opportuno - ha continuatol’ex parroco di sant’Albina diScauri - ripetere quanto ha fat-to il Papa all’inizio del Sinodoper aver piantato un albero neigiardini vaticani come segnodi sollecitazione per la custo-dia del creato che sta subendodanni enormi che si riversanosulle popolazioni».

Il progetto è stato denomi-nato “Piantiamola. Radici peril futuro”; sul volantino si legge“pianta anche tu un albero percelebrare la vita nuova.

Prendi questo impegno in-sieme alla tua famiglia in occa-sione dei sacramenti di inizia-zione cristiana e del matrimo-nio».l

Panoramica di Gaeta

Page 8: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

23EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

Il fatto Il flash mob per dire no alla violenza si è svolto ieri sera a Penitro

Formia contro l’o m o fo b i aIn tanti scendono in piazzaLA MANIFESTAZIONEMARIANTONIETTA DE MEO

«No alla violenza e non soloquella omofoba».

In tanti ieri sera si sono ri-trovati nel piazzale davanti al-la chiesa del Buon Pastore peresprimere solidarietà a Miche-le Castelli e Pasquale Galliano -una coppia omosessuale, chevive nella frazione di Penitro eche da due anni subisce ognisorta di intimidazione, perso-ne che manifestano in manieraincivile e deprecabile la disap-provazione del loro legame diamore. «L’occasione per dire“no” a tutti i tipi di violenza e didiscriminazione», ha detto ilsindaco di Formia, Paola Villa,presente al flash mob in primis

come cittadina e poi come sin-daco. «Formia non è omofobae sono contenta che sia stataorganizzata una manifestazio-ne libera, dove nessuno devemettere il cappello. Gli episodiaccaduti a Pasquale e Michelehanno evidenziato uno spacca-to di ignoranza, nel senso chesono ignorate le regole del vi-vere civile, che va combattuto.E manifestazioni, come que-sta, servono proprio a questo,così come andremo nelle scuo-le e avvieremo piccole iniziati-ve di sensibilizzazione». Diver-se anche le forze politiche pre-senti e rappresentanti dell’a m-ministrazione comunale. Unamanifestazione con messaggidi solidarietà, con appelli, conmusica e letture di poesieLGBT. Promossa dalle associa-zioni Amigay, Amnesty For-mia, ANPI, Comunità del LazioMeridionale e Isole Pontine,Promozione Sociale “L’Asinod’Oro”, Casa Giusta, CircoloArci Mediterranea, Futura,Leggendarie, Non Una Di Me-no, Teatro Bertolt Brecht e Tilt,ma che ha visto l’adesione dialtre associazioni del territo-rio. «Non avremmo volutoportare la nostra storia in piaz-za - hanno detto ieri sera Mi-chele e Pasquale -, ma dopodue anni di violenze abbiamotrovato la forza di denunciarequanto ci stava accadendo. Sitratta di violenze che non han-no colpito solo noi, ma anche lenostre famiglie. La manifesta-zione di questa sera ha ungrande significato. Qui non siparla solo di noi, ma di tantiPasquale e Michele che subi-scono violenze in altri luoghi.Ringraziamo tutti coloro che cisono stati vicini e speriamo cheil messaggio che viene lanciatoqui in questa piazza raggiungatutti». l

Alcune immaginidellamanifestazione diieri sera a Penitro

Solidariet àa Michele

e Pasqualev i tt i m e

di attie scritte

offe n s i ve

« Ci tt àdel golfo,c i tt àd’E u ro p a »

L’INCONTRO

I vertici di Fratelli d’I t a-lia scendono a Minturnoper parlare del golfo e d’E u-ropa. Ieri, infatti, è stato uf-ficializzato l’importanteappuntamento che è statofissato a Scauri per il pros-simo due novembre, cheprevede, tra gli altri, la par-tecipazione dell’e u r o p a r l a-mentare Nicola Procaccinie del senatore Nicola Ca-landrini.

«Città del golfo, cittàd’Europa» è il titolo dell’i n-contro, che si terrà presso ilDivino Wine e Tapas di viaItalo Balbo 9 a Scauri. Oltrea Procaccini e Calandrini,sono previsti gli interventidi Salvatore Rinaldi, de Di-partimento Nazionale Tu-rismo del partito e di Mar-co Moccia e Sara Kelany,esponenti di Fratelli d’I t a-lia rispettivamente di Min-turno e Sperlonga. Intro-durrà i lavori e modereràl’incontro Stefano Zangril-lo, altro esponente di Fra-telli d’Italia di Formia. E’ ilprimo appuntamento dispessore organizzato aMinturno da Fratelli d’I t a-lia, che affronterà questio-ni legate proprio all’a m-biente e al turismo. Un in-contro che assume grandeimportanza anche a livellopolitico, viste le polemicheche sono sorte, riguardantiappunto l’organizzazionelocale dello schieramentocapeggiato da Giorgia Me-loni. l G .C.

Formia l M i nt u r n o

Page 9: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

24 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

Narrare la legalità agli studentiLuoghi La notte «diversa» dei liceo di Formia, con Massimiliano Noviello tra gli ospiti speciali. Ogni volta chepuò incontra gli studenti della sua città di adozione e parla del rispetto delle regole. Anche il questore tra i relatori

FORMIA

Ogni volta che può Massimi-liano Noviello incontra gli stu-denti di Formia. Lo ha fatto an-che stavolta per la Notte nazio-nali dei licei in una manifesta-zione dove tutto è stato messo inpiedi dagli alunni ma c’eranoospiti speciali, adulti con storieed esperienze da raccontare.

Per esempio i gestori dei beniconfiscati e scrittori come PaoloMiggiano e Toni Mira che hannoriannodato i fili e descritto comequei beni si possono riscattare ocome sia sempre forte la ferociadella criminalità organizzata edi quanto valga la scelta della le-galità.

Tra questi «narratori» specia-li anche lui, Massimiliano No-viello, figlio di Domenico, l’im-prenditore ucciso perché si sot-trasse al pagamento del pizzo.Per quell’agguato sono stati giàcondannati Giuseppe Setola e glialtri sicari, in totale nove perso-ne, considerati l’ala stragista eintransigente del clan dei casale-si, mentre è ancora in corso ilprocesso a carico di FrancescoCirillo.

Un delitto che risale a 11 annifa, a maggio del 2008, e che è ilnucleo del libro di Miggiano pre-sentato agli alunni nel corso del-la manifestazione.

Cosa racconta ai ragazzi No-viello? La necessità di rispettarele regole, di scegliere la legalità elo ha detto anche questa voltanella città dove ha scelto di vive-re dopo la tragedia che ha scon-volto la sua famiglia e che non èaffatto un luogo al sicuro dagliartigli della criminalità organiz-zata, anzi conta un numero dipezzi da 90 della camorra troppoalto per un centro di provinciacosì piccolo qual è Formia.

Ciò nonostante il riscatto so-ciale e culturale è sempre possi-bile e inizia a scuola con la for-mazione. Di questo si è parlatonel corso dell’incontro cui hapreso parte anche il questore,

Maria Rosaria Amato, oltre ai re-sponsabili locali delle forze del-l’ordine.

Una rete di storie dentro unaserata all’insegna dell’impegnosociale e ambientale ripropostoanche nelle performance deglialunni.

La gestione dei beni confisca-ti, compresa la Casa Giusta diFormia, sono stati al centro deldibattito su come questo tipo discelte possono rappresentaremodelli propositivi nonché suquanto sia complicato con le at-tuali procedure arrivare ad attri-

buire il patrimonio sottratto aiclan alle amministrazioni localiperché ne facciano luoghi di ag-gregazione sociale o di produzio-ne etica e condivisa.

Ne ha parlato Toni Mira, capo-redattore di Avvenire, che datempo segue l’evoluzione delleprocedure di assegnazione deibeni, inclusi i molti immobilipresenti proprio a Formia. L’ini-ziativa «Cultura e sviluppo eco-nomico» organizzata dai licei Ci-cerone-Pollione ha avuto il con-tributo nel coordinamento del-l’associazione degli ex alunni delliceo Vitruvio Pollione, rappre-sentata da Annibale Mansillo,altro protagonista di anni di bat-taglie sui beni confiscati e il loropassaggio nel patrimonio dellacittà. Spazio anche all’economiaverde e al riciclo nell’interventodei responsabili della Cooperati-va Sociale 21 che coniuga la tute-la dell’ambiente e il ripristinodella legalità nei luoghi che finoa poco tempo fa erano dominatidalla camorra. l

Da sinistraMassimilianoN ov i e l l o e ilquestore M a ri aRosaria Amato,sotto gli studentidurante ilc o nve g n o

L’i n i z i at i vaorganizzat ainsiemeallaas s ociazionedegli exalunni

B eniconfiscati e

t u te l adell’a m b i e nte :

duees empi

pos sibili

V i stocon gliocchideglialunnil Fra s icanzoni, unp o’ di teatro,molti richiamiall’a m b i e nt e,alle leggi cheaiutano at u t e l a rel’ambiente e« re s p i ra rearia pulita» intutti i sensi. E’questo ilriccocartellone diuna nottediversa alliceo, quellapassata dapochi giorni aFo r m i a

Fo r m i a

Page 10: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

39EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

Antonio Nobilie la sua Alda:«Nessun confineper la Merini”Un successo Passione, sentimento, forzanello spettacolo dedicato alla poetessa scomparsaAntonella Petrone: “C’è stata subito una simbiosi”

L’INTERVISTAFIORENZA GNESSI

È andato in scena anche aLatina lo spettacolo “Dio arri-verà all’alba” di Antonio Nobili,dedicato alla poetessa dei navi-gli scomparsa dieci anni fa. Unaperdita umana, culturale e poe-tica nel senso più intimo e pro-fondo del termine. Nobili ci re-stituisce Alda Merini in tutta lasua autenticità, con un risultatofinale davvero emozionante.

Si tratta di un lavoro attento,silenzioso e forte. Abbiamo av-vicinato l’autore e regista, peruna breve intervista.

“'Volevo distaccarmi - spiegaNobili - dall’idea che viene inmente di solito quando l’o b i e t-tivo è ‘dipingere’ Alda Merini.Io ritengo che il personaggio siacosì universale da non poterloconfinare in alcun modo, e so-prattutto non nella sua compo-sizione poetica e basta. Comeaccade per ‘Shakespeare in lo-ve’ - continua il regista -, dove siracconta la vicenda di Romeo eGiulietta filtrata attraverso ilpersonaggio del drammaturgo,così mi sono mosso io, cercandodi restituire la vita della Merini

poetessa in contrasto rispettoai componimenti. L’essenza diAlba per me è racchiusa nellafrase ‘Vedi spazi infiniti confi-nati in un guscio di noce’, cosìho posto questa meravigliosaregina in un monolocale popo-lare”.

Nobili ha pensato ad ognipersonaggio come alla rappre-sentazione di una metafora acui ha dato un nome e un co-gnome per contestualizzarla efarla arrivare come concettoantropomorfo. Anna ha un suoconcetto, come lo hanno tuttigli altri. Ogni attore quindi halavorato sul concetto che dove-va portare in scena, riuscendoad abbandonare la veste di per-sonaggio per diventare vera epropria visione. Magnifica An-tonella Petrone in questo, chemirabilmente entra in connes-sione con Alda Merini, donnapoetessa e madre. Anche lei èuna visione.

“Antonio - ci dice l’attrice - hadipinta Alda in tutte le sue sfac-cettature. Lei è una donna cheha avuto una vita molto partico-lare, quindi non ci si può soffer-mare solo al periodo manico-miale, occorre conoscerla nellasua interezza. È stato un lavoro

Un progettorius cito

che sae m oz i o n a re

Applausianche

a Latina

lungo. Al di là della conforma-zione fisica, a cui mi sono avvi-cinata, è stato impegnativo so-prattutto entrare nella sua ani-ma, nel suo vissuto per farlomio e cercare di capire che cosaavrebbe scaturito in me. Ognivolta che interpreto la parte, iopossiedo le parole perché inqualche piccolo momento miappartengano, in quanto a li-vello caratteriale anche io comeAlda passo da momenti di gran-de passione a momenti di in-quietudine. C’è stata una sim-biosi”.

Il successo dello spettacolo èanche frutto di un lavoro linea-re in cui tutti si sono trovati sul-la stessa lunghezza d’onda,esplorando il simbolo del per-sonaggio, grazie alla scelta delregista che ha saputo unire per-sone sotto molto aspetti diffe-renti, eppure legate dalla stessavisione della vita e da un ap-proccio tecnico al lavoro comu-ne.

Senza la loro umanità, la lorosensibilità, la delicata sinergiaspiazzante di “Dio arriverà al-l'alba” non risulterebbe cosìdensa agli occhi, e non arrive-rebbe così diretta all’anima.Bravissimi!l

A n to n i oNobiliattore, regista,p ro d u tto reNella fotosotto l’attr iceA n to n e l l aPe t ro n e

LA MESSA IN SCENAL

Non un recitalné una semplice

b i o g ra f i aPers onaggi

come visioniL

Page 11: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

41EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

L’INTERVISTAFRANCESCA DEL GRANDE

“La vita non è altro che una di-stesa di fiori profumati, con unalavatrice rotta piazzata nel mez-zo”.

Il sold out appena registrato al-la Multisala Oxer di Latina non èla prima soddisfazione. L’attoredi Latina Salvatore Palombi, econ lui l’intero cast di “Non si puòmorire ballando”, film diretto daAndrea Castoldi, di motivi per es-sere felici ne hanno molti. Al di làdell’apprezzamento che la pelli-cola sta ricevendo, c’è senza dub-bio quel sentimento di orgoglioche nasce di fronte alla forza chemolte volte possono avere i filmindipendenti, quelle opere corag-giose che non entrano nei circuiticommerciali ma vanno avantigrazie al loro valore.

Uscito il 3 ottobre a Milano,questo lungometraggio prometteveramente bene, e a Latina addi-rittura si sta pensando ad una se-conda presentazione, si spera giàil prossimo novembre.

Trent’anni di carriera da fe-steggiare a breve, per lo più tra-scorsi sulle scene teatrali, Salva-tore Palombi percorre adesso levie cinematografiche da protago-nista. Un’avventura che gli piace,nuove porte che si aprono in unavita dedicata all’arte dell’attore.Lo abbiamo avvicinato all’indo-mani del successo registrato nelcapoluogo. Ha appena abbando-nato la parte di Gianluca, uomoche vive il dramma di una malat-tia. Di fronte non ha altro che unadurissima sentenza: “Non ci sonocure. Tempo ancora a sua disposi-zione: tre mesi!”.

“Non si può morire ballando”però, non è un film sul dolore, è unlungometraggio che accende i ri-flettori sulle emozioni, quelle cheti fanno vibrare il cuore anche se

Dolore e poesia: un film sulla vitaNon si può morire ballando Salvatore Palombi ci parla del suo ruolo e di questa storia

«La fragilitàdell’uomoma anchel’enormefo r z adellee m oz i o n i »

CULTURA & TEMPO LIBERO

“S ch e r z acon i fanti”domani seraal l’Aris ton

GAETA

Verrà presentato domanisera, alle ore 20.00, presso ilCinema Ariston di Gaeta ilfilm “Scherza con i fanti” diGianfranco Pannone e Am-brogio Sparagna, prodotto daIstituto Luce vincitore al Fe-stival del Cinema di Veneziadel premio Premio SIAE peril Talento Creativo e del Pre-mio Unesco (Premio Specialedella Giuria) i primi di otto-bre. La presentazione ad in-gresso gratuito è realizzata incollaborazione con il Comu-ne di Gaeta e il Cinema Ari-ston. Saranno presenti gli au-tori e la proiezione verrà anti-cipata da un concerto di Am-brogio Sparagna con il CoroPolifonia Aurunca diretto daAnna Rita Colaianni.l

S p a rag n a e Pa n n o n e

riaffioranoormaisolo grazieal ri-cordo. Quelle che, chissà, magaricon il cuore fanno vibrare anchele cellule ormai dormienti di uncorpo irrimediabilmente desti-nato a morire».

Salvatore, un ruolo non facileil suo?

«No, ma intenso. Con MauroNegri, che nel film è mio fratello,percorriamo una strada compli-catissima. Io nella storia sto mo-rendo per una sindrome rarachiamata proprio “delle celluledormienti”. Massimiliano (Ne-gri) non si vuole arrendere e sco-pre l’esistenza di un trattato di unluminare della medicina che par-la proprio di questa malattia e diuna possibile cura alternativa. In-sieme decidiamo di affrontareuna battaglia impossibile».

E come va a finire?«Non si dovrebbe dire, anche

seperme è tuttoabbastanzachia-ro. Il regista peròhavoluto lascia-re il finaleall’interpretazione del-lo spettatore, secondo le diversesensibilità. A mio parere non èquesto il punto però. Ciò che con-ta nella storia sono le emozioni, èl’affiorare dei ricordi, l’evolversi

dei rapporti, l’amore nei confron-ti di un fratello, di una ex donna odi una figlia. C’è un personaggioche nella sua esistenza ha combi-nato grossi casini, e si ritrova aquesto punto della vita a lottarecon i suoi fantasmi e con le suepaure. Definirei il film una favolapoetica, ovviamente anche dram-matica considerato il tema deli-cato che affronta».

Una pellicola indipendente èsempre una sfida non crede?

«È vero, non è un film che escea tappeto come Ghostbusters, mastiamo muovendoci bene sullepiazze e i risultati sono incorag-gianti. Lo abbiamo già presentatoa Genova, a Roma, a Milano, oraLatina. Si sta lavorando in questosenso, città dopo città. L’acco-glienza devo dire è molto calorosaperché è una storia che colpisce eparla di fatti abbastanza comuni:la malattia, il senso di impotenzadi chi sta a guardare, i sentimentie, ripeto, l’amore».

Quando nasce la sua passioneper il Teatro?

«Ormai quasi trent’anni fa. Hofrequentato il Laboratorio di GigiProietti dove mi sono diplomatonel ‘90 insieme a personaggi co-me Insinna, Brignano, Noschese.Ho fatto principalmente teatro,diretto da grandi maestri comeLavia, Ronconi, Leschiera. Da po-co ho iniziato a lavorare anche nelcinema, prima con alcuni corto-metraggi, poi nel cast di un horrore in altri film, ma questo è il mioprimo da protagonista. Un’operache viaggia su binari paralleli, co-me ha affermato Andrea Castoldi,da una parte il limite della scienzae dall’altra la forza degli affetti».

Una favola è vero, perchè ‘nonsi può morire ballando’. Ma se ac-cade, mentre l’oscurità avanza, lamemoria della luce rende il viag-gio più lieve. l

Nella fotoin altoS a l va to rePa l o m b iin alcuniscenedal film“Non si puòmor ireb a l l a n d o”,Nella fotoa c c a n toil registaC a s to l d i

Page 12: Pagina 38 Da pagina 26 a 28 Pagina 29 Pd pronto al …...2019/10/28  · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 97 LunedË 28 ottobre 2 01 9 In vendita obbligatoria

43EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì28 ottobre 2 01 9

“Le ultime lune”SiparioAndrea Giordana nei panni di un anzianonello spettacolo diretto da Daniele Salvo

Sul palco del Ghione

Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

M A RT E D Ì

29OT TOBRE

G A E TAPresentazione del film “S cherzacon i fanti” Presentazione del film“Scherza con i fanti” di GianfrancoPannone e Ambrogio Sparagna, pro-dotto da Istituto Luce Cinecittà. Laproiezione verrà anticipata da unconcerto di Ambrogio Sparagna conil Coro Polifonia Aurunca diretto daAnna Rita Colaianni. Il film è vincitoreal Festival del Cinema di Venezia delpremio Premio Siae per il TalentoCreativo e del Premio Unesco (Pre-mio Speciale della Giuria) i primi di ot-tobre, è assieme un viaggio tragico-mico nella recente storia d’Italia e, in-sieme, un canto per la pace. Un per-corso lungo piu di cent’anni, dall’Uni-ta d’Italia a oggi, per scandagliare ildifficile, sofferto e spesso ironicorapporto del popolo italiano con ilmondo militare e con il potere. Dopo ilviaggio avventuroso nel mondo dellacredenza religiosa di Lascia stare isanti, la coppia creativa tra cinema emusica composta da GianfrancoPannone e Ambrogio Sparagna ètornata a scandagliare un campo va-sto ma spesso dimenticato della no-stra identità culturale con Scherzacon i fanti, prodotto e distribuito daLuce Cinecittà. Presso il CinemaTeatro Ariston (Piazza della Libertà,19) alle ore 20

MERCOLEDÌ

30OT TOBRE

L ATINACorso base di Astronomia Ancheper quest'anno l'Associazione Ponti-na di Astronomia organizza un corsobase di Astronomia presso il Risto-rante Pizzeria Fattoria Prato di Cop-pola (Via del Lido km. 4,200). Il corsosi svolge su tredici lezioni quindicinali.L’iscrizione al corso è effettuata insede la stessa sera d’inizio. Il corso èaperto a tutti i soci dell’Ass ociazionePontina di Astronomia – L at i n a -A n -zio-Nettuno (APA-lan) la cui iscrizio-ne è di 35 euro/anno ridotti a soli 20euro per gli studenti, per gli over 65anni e per i componenti di uno stessogruppo familiare, ed un contributo dipartecipazione di 40 euro per tutto ilcorso. Le lezioni avranno luogo amercoledì alterni, dalle 18.30 alle20.00. Ogni volta che il cielo lo per-metterà, la lezione terminerà fuori peril riconoscimento delle costellazionipiù importanti e con osservazioni alteles copioVELLETRICaccia alle streghe Torna l'eventopiù atteso de L'Orto del Pellegrino: inoccasione di Halloween una visitaguidata in notturno a caccia di stre-ghe. Ma attenzione! Solo i più braviriusciranno ad individuare tutti gli in-dizi nascosti tra le erbe per prepararela pozione giusta! Prenotazione ob-bligatoria. Costo 7 euro a bambino.Adulti accompagnatori gratuito. Dai 6anni. Presso l’Orto del Pellegrino (Vi-colo del Pero, dalle ore 18

G I OV E D Ì

31OT TOBRE

CORIDia de los Muertos Calano le tene-bre al Caffè del Cardinale (PiazzaUmberto I) per la notte di Halloween ,scheletri e Calaveras per festeggiarein perfetto stile messicano. Anchequest'anno, il gustoso aperitivo ac-compagnato dai cocktail del barmanGiorgio Di Fazio per festeggiare in-sieme il Dia de los Muertos. Vestiticome scheletri (così come vuole latradizione). Dalle ore 19 alle 23.30. E’richiesta la prenotazioneITRIDegustazione Scherzerino DaScherzerino (Corso Vittorio Ema-nuele II, 1) dalle ore 20.30 degusta-zione di Maiale Nero interpretato dal-lo chef Enzo Manfellotti, che ne esal-terà gusto e colori. Costo 25 euro.Necessaria la prenotazioneL ATINAStranger Nights - Halloween PartySerata a tema per il party di Hallo-

ween al Sottoscala9 (Via Isonzo,194). Dalle ore 22, ingresso 5 eurocon tessera arciHalloween - Joker Tribute Il partyHalloween de El Paso (Via Missiroli)località Borgo Piave, è diventatou n’appuntamento fisso ogni anno, equesto è dedicato al Film Culto di Jo-ker, perchè come dice Arthur Fleckse avete sempre pensato che la vo-stra è vita come una tragedia, ades-so vedetela come una commedia.Dalle ore 22, è necessaria la preno-tazione: 0773 666445Halloween 2019 a Latinafiori AlCentro Commerciale Latinafiori siterrà un pomeriggio da brivido conspettacoli mozzafiato. Zombi, stre-ghe, mostri vari si aggireranno per ilcentro commerciale e renderannoindimenticabile l’atmosfera di que-sto Halloween 2019. Nel corso delpomeriggio, alle 15.30, alle 17.00 e al-le 18.30, si potrà assistere allo spet-tacolo della Compagnia degli orroricon costumi e trucco incredibili, conmusiche trascinanti e atmosfere dabrivido. Un pomeriggio all’ins egna

del sano divertimento, durante il qua-le sarà premiato anche il costume piùbelloHalloween 2019 a Le Torri Il centrocommerciale Le Torri sarà animatoda una serie di personaggi come unprestigiatore che coinvolgerà il pub-blico con i suoi strabilianti trucchi,due giocolieri che lasceranno tutti abocca aperta con le loro evoluzioni eabilità e per ridere insieme un carica-turista farà ritratti a chi saprà pren-dersi poco sul serio. Non mancherà iltruccabimbi che trasformerà in fatineed eroi i più piccini e per chi ha lo sto-maco forte sarà a disposizione delpubblico una postazione di trucco ci-nematografico dove trasformarsi inmostri, zombi e i più raccapricciantiprotagonisti dei film horror più spa-ventosi. Dunque per tutti coloro chevogliono passare un pomeriggio disano divertimento l’appuntamento èpresso il Centro Commerciale le Torridalle ore 15 alle 20MINTURNOCena spettacolo con il Conte diC a g l i o st ro Alle 20.30, il Conte di Ca-gliostro sarà ospite nel Salone dellefeste di UMI Project (Via Solacciano,42), nel corso di una cena spettacoloin cui racconterà avvenimenti e fattimisteriosi della sua epoca di cui èstato anche testimone oculare. Il for-mat è originale e ancora poco diffusoin Italia in quanto abbina una seratalontano dalla tv al gusto di vivere mo-menti conviviali tra amici ( è previstoun menù standard comprensivo dibevande, dessert e caffè) con inter-mezzi di autentico spettacolo magi-co/teatrale, tenuto di volta in volta daartisti diversi. Questa volta il palco diUMI Project sarà invaso dalla perso-nalità misteriosa e intrigante del Con-te di Cagliostro interpretato da Stefa-no Paiusco, veronese di nascita, atto-re, autore, regista e docente teatrale.Per info: www.umiproject.itSAN FELICE CIRCEOI mostri che popolano il borgo -passeggiata notturna Pass eggiataper rievocare i fantasmi che hanno la-sciato traccia di sé sul promontoriostregato dalla madre delle Maghe:Circe. Durata della passeggiata 2 orecirca, percorso semplice. Appunta-mento ore 21 presso Piazza Lanzuisi(piazza del comune). Per info e pre-notazioni: 0773547770;3 2 9 9 1 6 69 1 4VELLETRICaccia alle streghe: filtri, pozioni esor tilegi Torna l'evento più atteso deL'Orto del Pellegrino (Vicolo del Pe-ro) in occasione di Halloween una vi-sita guidata in notturno a caccia distreghe. Una caccia per individuaretutti gli indizi nascosti tra le erbe perpreparare la pozione giusta. Prenota-zione obbligatoria. Costo 7 euro abambino. Adulti accompagnatorigratuito. Dai 6 anni. Dalle ore 18 alle20

VENERDÌ

1N OV E M B R E

FO R M I ACommemorazione Battaglia diMola Prima commemorazione dellaBattaglia di Mola del 1860. Tre giornia partire da oggi, di eventi culturaliper un percorso di riscoperta storica.Presso l’Archivio storico Franco Mie-le alle ore 18 Torre di Mola, piazzettaCaetani di Castelmola, Mostra docu-mentale La Battaglia di Mola, a curadel Centro Studi Storico ArchivisticiFormia. Evento realizzato da GolfoEventi Alle 18.30L ATINA010 Ligabue Tribute live Una seratadedicata a tutti i fan del grande Liga-bue con i 010 Ligabue Cover Bandche faranno fare Sogni di rock 'n' rollcon i più grandi successi del LucianoNazionale. Presso El Paso (Via Missi-roli) località Borgo Piave, dlale ore 21.Necessaria la prenotazione al nume-ro 0773666445

A m b ro g i oS p a rag n a

NELLA CAPITALE

Da domani, 29 ottobre, adomenica 3 novembre va inscena al Teatro Ghione di Ro-ma uno spettacolo attraversatodai sentimenti più forti, intimi,spesso tenuti segreti; da unamalinconia che forse attraver-sa chi va verso l’oscurità. “Le ul-time lune” di Furio Bordon, èinterpretato da un cast di otti-mi attori, a partire dal protago-nista Andrea Giordana, e conlui da Galatea Ranzi e LuchinoGiordana. La regia è firmata daDaniele Salvo.

Sul palco c’è un uomo, chiu-so nella sua stanza. Sembraaspettare qualcuno, o forse stasoltando osservando. Ricorda.Appare molto stanco, privatodi un futuro.

È questo il primo momentodi un percorso che viaggia tramemoria e fantasie. “La suacompagna - leggiamo sulle no-te di sala - è morta molti anni

prima ma è sempre al suo fian-co, e conversa assiduamentecon lui, ogni giorno. In questastanza vita e morte si toccano,presente e passato si sovrap-pongono: all’interno di questemura, il tempo èrelativo”. Chièquesto uomo solo? Qual è il suopassato? “È un vecchio profes-sore che aspetta nella propriastanza il figlio che lo accompa-gnerà in una casa di riposo peranziani. Quest’uomo vive e re-spira quella stanza, dove tra-scorre tutta la sua giornata, co-me se la volesse portare con sé: isuoi unici compagni di viaggiosono lamusica, i fumetti che hasempre amato e un album di fo-tografie. Con lui una compa-gna silenziosa e scomoda: lavecchiaia. E quest’uomo affogasempre più nella malinconia, siconfronta ogni giorno con lanostalgia, con la sua condizio-ne di impotenza e disillusione”.Una pièce ricca di spunti di ri-flessioni: sull’età che avanza,sui rapporti e sulla vita.l

LucianoL i g a bu eAndrea Giordana, Luchino Giordana e Galatea Ranzi nella foto di T. LE PERA