Stiamo in guardia

Sta

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orti

va 2014 -

2015

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3 de

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14

S tiamo in guardia  Dopo la cavalcata trionfale contro Ascoli Piceno, l'impera-tivo in casa MT Motori Elettrici è mantenere alta la tensione

e, soprattutto, non sottovalutare l'avver-sario di turno. Domenica, alle 18, tra le mura amiche del Pala Owens di Monte San Pietro, arriverà infatti il PROGER V. FRIENDS, formazione capitolina che fin qui non ha ancora raccolto un punto. Uno scoglio apparen-temente semplice da superare, ma Alessan-dro Orefice, vice del-l'head coach Zaccheri-ni e preparatore atleti-co della squadra, giu-stamente non si fida. “Ci aspetta una sfida contro una delle tre compagini romane del girone, un gruppo che, sulla carta, è quotato come una media-buona formazione. Nel-le prime tre giornate non ha ottenuto grandi risultati, perdendo all'esordio per 3-0 contro Orvieto e non ottenendo poi punti neanche contro Perugia e nel derby con Casal de' Pazzi. Al momento è ultimo in classifica, ancora a quota zero, ma, se andiamo a vedere con chi ha perso, sco-priamo che Orvieto è una squadra co-struita per vincere il campionato, che Perugia, che ci ha battuto all'esordio, nutre legittime ambizioni di alta classifi-ca, e che Casal de'Pazzi si è imposto in una stracittadina che, come tale, è sem-pre aperta ad ogni risultato. Non dovre-mo assolutamente pensare di affrontare il fanalino di coda, ma dovremo anzi cer-care di costruire il nostro gioco, in parti-colar modo aumentando ulteriormente l'intesa con i centrali, per fare risultato pieno e andare ad affrontare Todi, la prossima settimana, con la giusta carica. I nostri centrali sono di livello assoluto. Su di loro dobbiamo spingere tantissimo. La settimana è andata bene. Sono fidu-cioso”. Anche sul lavoro svolto fin qui come preparatore atletico. “In queste prime tre giornate abbiamo giocato con le titolari sempre in campo.

Tutte stanno andando molto bene e stia-mo periodizzando molto bene il lavoro. Dopo due settimane di carico, abbiamo

fatto un lavoro di forza con metodologia a contrasto e questa è stata la settimana di scarico, per poi ricari-care nelle prossime due ed arrivare al big match casalingo con-tro Orvieto, in program-ma il 23 novembre, nelle migliori condizio-ni”.  

I  sogni di Sogol  Quando contro Ascoli Piceno ha 

preso in mano la palla in battuta, 

forse qualche avversaria non si 

stava rendendo conto del perico‐

lo che avrebbe corso di lì a poco. In fon‐

do cosa avrebbe potuto fare una ragaz‐

zina di 16 anni? E invece Sogol Alikhani, 

talento purissimo del settore giovanile 

dell'Idea Volley, ha cancellato i dubbi 

con una grinta degna di una campiones‐

sa navigata. Per una, due, tre volte il 

pallone ha toccato il campo avversario 

senza che nessuna giocatrice marchigia‐

na potesse intervenire.  

Tre ace fondamentali per Sogol, che, 

quando rivive quei momenti, ancora si 

emoziona. “Mi era già capitato anni fa di 

eseguire battute vincenti, ma tre ace 

sono stati un'esperienza unica. Ero sor‐

presa, emozionata e felice, perchè final‐

mente stavo mostrando sul campo qual‐

che miglioramento”. E' questa Sogol, 

una ragazza che negli anni ha imparato 

quanto il lavoro duro e l'impegno siano 

aspetti fondamentali per la crescita di 

una giocatrice di pallavolo.  

( Immagine di ZucchiniFoto )

 

Domenica 9 novembre ore 18.00 Pala Jesse Owens via Gullini 11

Ponte Rivabella - Monte San Pietro

MT MOTORI Idea V. vs

PROGER V. FRIENDS Roma

 

P oche, ma buone  Quantità e qualità sono concet‐ti differenti. A confermarlo è l'esempio dell'Under 14 di Eccellenza dell'Idea Volley, un gruppo non numeroso, ma composto da ragazzine tutte parti‐

colarmente talentuose, come spiega l'allenatore Max Guerra.  

“Lo zoccolo duro di questo gruppo – racconta il tecnico – è formato dalle giocatrici che l'anno scorso hanno vinto il cam‐pionato Under 13 alla Pgs Welcome sotto la guida di Silvia Merciari, moglie di Gianluca Alberti, il direttore tecnico del gruppo Idea Volley. Sono otto, e insieme a Nicole Maiorelli, classe 2002 ed elemento più giovane della squadra, compon‐gono una formazione che quest'anno è impegnata su tre fronti: il campionato Under 16 di Eccellenza, la Seconda Divi‐sione e l'Under 14 di Eccellenza”. Tre belle sfide per Guerra che, approdato all'Idea Volley in estate dopo l'esperienza alla Masi, fa il punto della situazione.  

“Dal momento che la prima partita del campionato Under 14 con il Clai Imola è stata rinviata a data da destinarsi, di fatto esordiremo domenica prossima contro il Calderara, al Pala‐Margelli, l'impianto dove disputiamo le nostre partite casalin‐ghe, alle 11. Siamo pronti e vogliamo toglierci delle belle sod‐

disfazioni, perchè il nostro obiet‐tivo è la vittoria finale”.  

Traguardi differenti negli altri tornei a cui la squadra di Guerra 

partecipa.  “ In Under 16 di Eccellenza abbiamo concluso qualche giorno fa il girone d'andata con il bilancio di due suc‐

cessi al tie break e tre sconfitte (una per 2‐3 e le altre due per 1‐3) che ci valgono una momentanea posizione di metà classi‐fica. In Seconda Divisione abbiamo invece giocato due parti‐te, incassando altrettante sconfitte: una al tie break all'esor‐dio con Castel San Pietro e una per 0‐3 contro la Pontevec‐chio, una squadra composta da ragazze di vent'anni”.  

Troppo grandi per una formazione come quella dell'Idea Volley che può comunque contare su alcuni talenti, in parti‐colare le tre sorelle Piva, figlie d'arte di Alberto Piva e Brunel‐la Filippini, ex giocatori di pallavolo di serie A.  

“Il nostro capitano Rebecca, una schiacciatrice, ha grandi qualità, come del resto anche la sua gemella Matilde, che gioca opposto, e la loro sorella maggiore Cecilia, libero classe 1999. Per la squadra sono una risorsa importante”. 

 

“Mi sono avvicinata a questo sport in quarta elementare.  A dire la verità, da bambina, mi aveva sempre affascinato il cal‐cio, poi, un giorno, i miei genitori mi portarono a provare il volley alla Polisportiva Zola, mi piacque ed ora eccomi qui”.  

Con 17 anni ancora da compiere ‐  il traguardo sarà tagliato il prossimo 23 dicembre ‐  la Alikhani è oggi uno dei prospetti più interessanti della MT Motori Elettrici, come confermano gli allenatori che l'hanno vista crescere. “Sono una schiaccia‐trice – spiega Sogol ‐ e lavoro tanto, per cercare di migliorar‐mi sempre. L'anno scorso ho fatto qualche presenza in prima squadra in B2, ma quest'anno il livello è più alto. Per questo so che devo allenarmi ancora più duramente per cercare di colmare il gap con le mie compagne”.  

All'Idea Volley la Alikhani ha trovato un ambiente ideale. “Sono nata a Teheran, in Iran, e mi sono trasferita in Italia che avevo quasi 6 anni. Qui mi trovo bene fin da quando sono arrivata. Non ho mai subito alcun episodio di discriminazione e la gente mi ha accolto immediatamente nel migliore dei modi”. 

Appassionata di fotografia, Sogol culla più di un sogno. “Sono una ragazza dalla mente aperta. Mi piacerebbe molto giocare a pallavolo, ma sto studiando Economia e Relazioni Interna‐zionali e vorrei andare all'Università.  

Anche se un altro mio sogno particolare è quello di diventare una tatuatrice : amo disegnare e mi piacerebbe valorizzare la mia passione in questo modo”. 

Organo informativo interno al gruppo Idea Volley ASD - Distribuzione gratuita Testi di Damiano Montanari - Pubblicazione, Idea Volley ASD, via Gesso 26, c/o Centro Sportivo " E. Filippetti “ - Zola Predosa (Bo)

info@ideavolley.it / ufficio_stampa@ideavolley.it / marketing@ideavolley.it

gruppo Idea Volley : Anzola Volley, Athenas Idea Volley, Navile-Lame Volley, Pol. Monte San Pietro, Pol. Zola

L 'unione fa la for­za Tante discipline, un unico obiettivo. Anzi due: la crescita tecnica 

degli atleti e la valorizzazione dell'aspetto sociale dello sport. E' la bella fotografia della Polisporti‐va Zola, una realtà che il presi‐dente Ugo Beghelli illustra con soddisfazione. “Siamo un ente di promozione sportiva riconosciuto dalla regione – spiega il numero uno della Polisportiva – abbiamo personalità giuridica e compren‐diamo diverse discipline, dal nuo‐to all'atletica, dal tiro con l'arco al calcio, dal basket al tennis e, na‐turalmente, alla pallavolo. In più gestiamo due centri sportivi: uno a Riale e uno a Ponte Ronca”. Con queste premesse la Polisportiva è cresciuta anno dopo anno. “Nelle gestioni – afferma infatti Beghelli – abbiamo investito capitali priva‐ti e pubblici per sistemare in par‐ticolare il centro sportivo “Filippetti” di Riale. Tutti i lavori 

eseguiti per l'ammodernamento, compresi quelli sulla tribuna, so‐no stati pagati dalla nostra Poli‐sportiva”. Che, come dicevamo, ai traguardi agonistici affianca anche valori più profondi. “Lavoriamo perchè vogliamo fare in modo che i ragazzi facciano attività sportiva. L'aspetto sociale è importante.  Per questo abbiamo anche un gruppo di teatro, il Cotton Club, che organizza spettacoli il cui ricavato viene devoluto in benefi‐cenza ad associazioni del territo‐rio che hanno bisogno”. Per que‐sto, insieme alle realtà agonisti‐che, soprattutto della sezione volley, si affianca un'attività so‐ciale, come spiega Andrea Schia‐vo, allenatore dell'Under 12 di Zola e direttore tecnico del minivolley del gruppo Idea Volley. “Come Polisportiva Zola, oltre a fornire giocatrici all'Idea Volley, facciamo anche attività per il ter‐ritorio. Abbiamo infatti tre squa‐dre, tutte composte al 70% da 

atlete di Zola Predosa: l'Under 12 allenata da me, l'Under 13 segui‐ta da Eleonora Tagliati ed una Terza Divisione seniores guidata da Samantha Muroni. Nella prima militano 12 bimbe, nella seconda 16, mentre nel minivolley, che è il vero motore della pallavolo a Zola Predosa, abbiamo quasi 50 iscritte”. Un bel gruppo che va ad ingrossare le fila di una Polisporti‐va che, tra ragazzi e ragazze di tutte le discipline sportive prati‐cate, conta più di 600 persone. Tra queste la sezione pallavolo recita una parte importante. “Il nostro obietti‐vo – afferma infatti Schiavo – è quello di formare atlete che possano entrare a far parte dei grup‐pi top dell'Idea Volley. Non a caso il 70% dell'Under 14 

che l'anno scorso ha vinto il cam‐pionato regionale proviene dal nostro settore giovanile”. In cui, quest'anno, si sta distinguendo l'Under 12 di Schiavo. “Abbiamo partecipato alla prima tappa re‐gionale dello Young Volley, il cir‐cuito regionale a cui partecipano le migliori realtà dell'Emilia Ro‐magna, come Ravenna, Carpi, Modena e l'Anderlini, e ci siamo classificati al secondo posto. E' un risultato che ci dà soddisfazione, pur sapendo che, per noi, l'aspet‐to agonistico e quello sociale van‐no avanti di pari passo”. 

C omunichiamo con piacere, il rientro in società di Fausto Fabbri. Egli riprenderà  a collaborare con Idea Volley con l'incarico di talent scout e DS delle 

giovanissime leve fino alle U13. In tale veste sarà spesso presente nei campi di gioco di tutto il grup‐po Idea Volley, rappresentando inoltre l'associazio‐ne, anche nei confronti delle altre società. Si coordinerà con il DS societario Roberto Sab‐bioni, i DT GianLuca Alberti e Andrea Schia‐vo e con il Direttivo Idea Volley.  “ Dopo aver smesso per proble‐mi di lavoro e famiglia‐ri” commenta Fabbri, “ho continuato a frequentare le palestre seguendo mia figlia, la passione per que‐sto bellissimo sport non è mai tramontata. Sempre con le funzioni di DS, l'anno scorso ho collaborato con il gruppo Vola Volley (Atletico, Triunvirato e Calderara ), società dove ho trovato delle bravissi‐me persone, che danno l'anima per il volley. Pur‐troppo per mie problematiche, non sono riuscito ad 

inserirmi al meglio nella loro organizzazione e a malincuore ho dovuto lasciare. Quest'anno, dietro sollecitazione di Elmore Marata, per il quale nutro un'immensa stima, ho pensato di tornare con i vec‐chi amici di tante  battaglie e soddisfazioni, ed ecco‐mi qui a seguire le piccole. Su come intende integrarsi e collaborare con il gruppo Idea volley Fabbri, puntualizza. “ Non cam‐bierò nulla di come ho sempre operato e di come mi ha insegnato il compianto Paolo Marcheselli, intendo collaborare con massima correttezza  con tutta la dirigenza del gruppo, politica, sportiva e tecnica; inoltre come ho già fatto, instaurare corret‐te trattative con società della Provincia e della Re‐gione. Il  mio obbiettivo principale ” prosegue Fab‐bri “ sarà quello di fare stare in palestra il maggior numero di ragazze, indipendentemente dalle loro capacità tecniche; l'altro di trovare da noi o qua vicino, tante altre Laura Melandri o Serena Vece. In fine ringrazio tutti gli amici vecchi e nuovi dell'I‐dea Volley per la bellissima opportunità che mi vie‐ne data”.  Ringraziamo anche noi Fausto, per la disponibilità, dandogli un caloroso ben tornato e un in bocca al lupo per un proficuo lavoro. Ufficio Stampa