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REGIONE LAZIO Parco regionale dei Castelli Romani Deliberazione del Presidente Oggetto: approvazione della convenzi<.rne tra I.I.S. "Blaise Pascal" e Parco dci Castelli Romani per l'orgatizzazione e la reahzzazìone di un evento Bioblitz nella primavera 2018 presso la Risen a Natutale tegionale "Sughereta di Pomezia". etto n. )? der tL- 06'Zol7 I1 giotno 12 del mese di giugno dell'anno 2077 alle ore 12:00, presso la Sede dell'Ente Patco tegionale dei Castelli Romani Via C. Battisti, 5 - 00040 Rocca di Papa S.À,f), il Presidente dell'Ente, sìg. Sandro Caracci, con la presenza del Dirigente tecnico, dott. Stefano Cresta, avente funzioni di segretario: vista la Legge Regronale 13 gennaio 7984,n.2 "Istituzione Parco suburbano dei Castelli Romani"; vista la Legge 6 dicembre 1991,, n. 394 "Legge quadro sul.le Aree Protette" e s.m.i.; vista la Legge Regionale 6 ottobre 1,997, n. 29 "Norme in materia di Aree naturali protette regionali" e s.m.i.; visto il Decteto del Ptesidente della Regione Lazio n. T00002 del 13/01//2017 di nomina del Presidente dell'Ente Patco Castell Romani nella persona de1 sig Sandro Catacci; visto l'art.14 comma 6 della Legge regionale 29/97 "Norme in materia di Aree Natutali Protette", come modifrcato dalla Legge Regionale 10 agosto 2076 n.12 "Ne/le more de/la costitaiione lel conig/io direttiro, gli aÌti di ordinana ammirislralione mnché gli atti mgenti ed indlffeibili sono adaltati dal Prxidente del coniglio direttiao"; visto l'Atto dt Organtzzazione 21 gennaio 2016 n. G00239 con il quale il dott. Stefano Cresta è stato nominato Dirigente tecnico ptesso "Parco regionale dei Castelli Romani"; visto il Piano della Performance lriennio 2011-2019 (ai sensi dell'art. 10, comma 1, lettera a, del D. Lgs. n. 150 d,el27 .10.2009), allegato alla Delibeta del Ptesidente dell'Ente 27 marzo 2017 n.71; visto il Programma Annuale di D:.rezione (?.4.D.) pet I'ar,no 2017 adottato con Atto di organizzaziote 27 aprùe 2017 n.75 con il quale viene assegnato all'Area Tecnica Ambientale l'obiettrvo " vzlortzzazior,e del pammonio Naturale" vista Ia nota 31 maggio 2017 nosro ptotocollo 2997 del1 giugno 2071 cor, la quale I'I.I.S. "Blaise Pascal" propone al Parco dei Castelli Romani un progetto di altemanza Scuola Lavoto per un'attività denominata "Bioblitz 2018" d^ tenersi ne1la Riserga Nanuale reg'ionale "Sugheteta di Porr,ezn"; 1 @;u,

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REGIONE LAZIO

Parco regionale dei Castelli RomaniDeliberazione del Presidente

Oggetto: approvazione della convenzi<.rne tra I.I.S. "Blaise Pascal" e Parco dci Castelli Romaniper l'orgatizzazione e la reahzzazìone di un evento Bioblitz nella primavera 2018 presso laRisen a Natutale tegionale "Sughereta di Pomezia".

etto n. )? der tL- 06'Zol7

I1 giotno 12 del mese di giugno dell'anno 2077 alle ore 12:00, presso la Sede dell'Ente Patco

tegionale dei Castelli Romani Via C. Battisti, 5 - 00040 Rocca di Papa S.À,f), il Presidente dell'Ente,

sìg. Sandro Caracci, con la presenza del Dirigente tecnico, dott. Stefano Cresta, avente funzioni disegretario:

vista la Legge Regronale 13 gennaio 7984,n.2 "Istituzione Parco suburbano dei Castelli Romani";

vista la Legge 6 dicembre 1991,, n. 394 "Legge quadro sul.le Aree Protette" e s.m.i.;

vista la Legge Regionale 6 ottobre 1,997, n. 29 "Norme in materia di Aree naturali protette

regionali" e s.m.i.;

visto il Decteto del Ptesidente della Regione Lazio n. T00002 del 13/01//2017 di nomina delPresidente dell'Ente Patco Castell Romani nella persona de1 sig Sandro Catacci;

visto l'art.14 comma 6 della Legge regionale 29/97 "Norme in materia di Aree Natutali Protette",come modifrcato dalla Legge Regionale 10 agosto 2076 n.12 "Ne/le more de/la costitaiione lel conig/io

direttiro, gli aÌti di ordinana ammirislralione mnché gli atti mgenti ed indlffeibili sono adaltati dal Prxidente del

coniglio direttiao";

visto l'Atto dt Organtzzazione 21 gennaio 2016 n. G00239 con il quale il dott. Stefano Cresta è

stato nominato Dirigente tecnico ptesso "Parco regionale dei Castelli Romani";

visto il Piano della Performance lriennio 2011-2019 (ai sensi dell'art. 10, comma 1, lettera a, delD. Lgs. n. 150 d,el27 .10.2009), allegato alla Delibeta del Ptesidente dell'Ente 27 marzo 2017 n.71;

visto il Programma Annuale di D:.rezione (?.4.D.) pet I'ar,no 2017 adottato con Atto diorganizzaziote 27 aprùe 2017 n.75 con il quale viene assegnato all'Area Tecnica Ambientalel'obiettrvo " vzlortzzazior,e del pammonio Naturale"

vista Ia nota 31 maggio 2017 nosro ptotocollo 2997 del1 giugno 2071 cor, la quale I'I.I.S. "BlaisePascal" propone al Parco dei Castelli Romani un progetto di altemanza Scuola Lavoto perun'attività denominata "Bioblitz 2018" d^ tenersi ne1la Riserga Nanuale reg'ionale "Sugheteta diPorr,ezn";

1

@;u,

visto lo schema di convenzione allegato alla sopra richiamata nota dell'I.I.S. "Blaise Pascal" checostituisce parte integraflte della ptesente delibetazione;

visto l'allegato n.l alla Colenzione "progetto formativo c di orientamento"

preso atto del parere favorevole del Dirigente per quanto ngoarda lz regolarità tecnico

amministtativa;

DELIBERA

Pet i motivi di cui in premessa:

1 . di apptovate e sottosclìvere la convenzione con I'I.I.S. "Blaise Pascal" pet la rcallzzazior,'e

del progetto esecutivo di "Bioblitz 2018" presso la Riserva Naturale Regionale "Sugheteta

di Pomezia" e di dare mandato al Direttore per tutti g1i atti consequertzizh Énabzzai allz

re a\zzazione di quanto previsto:

2. di apptovare e sottoscrivere l'allegato n.1 alla Convenziofle "progetto formativo e diorientamento"

3. di drsporte la pubblicazione del presente atto all'Albo ptetorio dell'Ente su1 sito Internetwww.oarcocas I elliromani.ir.

Il Dirigeflte

\WWIl pnrnte arro ifomato da n.2 pa§ne e t 1 alhgati (di n. 5pp.).

2

\./L,io",IJPASCALvMinistero dell'istruzione - Ufficio Scolastico Rcgionale per il Lazio

lstituto di Istruzione Superiore Statale

"Bloise Pascal"Liceo scientiJico e classico

Sede centrale: Via Pietro Nenni,48 00071 Pomezia Tel. 06121127540

CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA ESOGGETTO OSPITANTE

l-tu\

I.I.S. B. PASCAL con sede in Pomezn via P. Nenni, 48 (00071), codice fiscale 8044267058(rd'ora in poi denominato "istituzione scolastica", rappresentato dal Dingentc scolastico Prof. J,aura

Virli nata a Roma il 19-05 1963 codice fiscale VRLLR A.63E59H501T

Patco Regionale dei Castelli Romani - con sede legale in Rocca di Papa (RI[), Via Cesare Battisti 5,

codice fiscale/Partita IVA 92003020580 d'ora in poi denominato "soggetto ospitante", rappresentato daSandro Caracci nato a Marino (R.M il 09/06/1952, codice fiscale CRCSDR52H09E958P

Prernesso che

- ai sensi dell'at. 1 D. Lgs. 77 /05,l'altelrtanza costituisce una modalita di teal-jzzaztor.e dei corsi nel

secondo cicLo del sistema d'istruzione e formazione, pet assicurate ai gSovant I'acquisizrone dicompetenze spendibili nel mercato del lavoro;

- ai sensi delÌa legge i3 l'.glio 2015 n.707, art.1, commi 33-43, i percorsi di zlternnza scuola lavorosono organicamente inseriti nel piano triennale delfofferta formativa dell'istituzione scolastica come

pane inregrante dei percorsi di isruzione;- l'akentanza scuola-lavoro è soggetta allapplicazione del D. Lgs. 9 aptl,e 2008, n .81 e successive

modifrche;

- il Parco Regronale dei Castelli Romani è I'Ente gestore della fuserwa Nanrale del.la Sughereta diPomeziz e che in tale veste è tesponsabile della rcaljzzazione degli interventi di gestione per Ia

valorìzzaziortc e fruizione della Riserva stessa;

- le partì hanno condiviso la possibilità dt orgadzzzre e realtzzzre congiuntamente presso la Riserva

Naturale della "Sugheteta di Pomezia" un evento denominato "Bioblitz 2018"

f._

Si conviene quànto segue:

ffi[3ltgifi&**, )m3n! lls

Prot.707/IV.6.7Del76/02/2077

\7--

Art. 1.

f. iì parco regionale dei Castelli Romani qui di seguito indicato anche come il "soggetto

ospìtante", è disponibile a seguire a titolo gratuito presso le st thre messe a disposizione

dalÌ'Istituto "Blaise Pasca.l" di Pomezia no32 alunni in ah-etnzr.za scuola lavoro su proposta dell'IISB.PASCAI- di Pomezia di seguito indicata anche come "isdtuzione scolasdca".

2.Ove se ne ral'visi la necessità., il soggetto ospitante è altresì disponibtle ad organtzzxe attivitàfortnative ad hoc (stage, Iezioni, seminari, ecc.) su matetie scientiFrche di interesse dell'"i.stituzione scolastica".

Att.2.1 , L'accoglimento degli studenti per i periodi di apprendimento in ambiente ìavoradvo noncostituisce rapporto di lavoro.

2.Ai fini e agli effetti delle disposizioni di cru al D. l-gs. 81/2008, lo studente in altemanza scuola

Iavoro è equiparato al lavoratore, ex ^rt.

2, comma 1 lettera a) del decreto citato, ma Ia sua attività si

svolgerà sempre in affiancamento al lavotatore e comunque sarà Limitata ad attività che nonimplichino l'utfizzo di strumenti meccanici, macchine utensili ed utensili vari, né tanto meno lamovimentazione di carichi.

3 . L'attività di formazione ed orientamento de1 percorso in zltenarva scuola lavoro è

congiuntameflte progettata e verificata da un docente tutor iltemo, designato dall'istituzione

scolastica individuato nella petsona della Prof.ssa Nlarcella Ngro e da un tlÌtor formativo della

struttura, indicato dal soggetto ospitante, denominato tutor formativo estemo, individuato nella

persona di Stefano Cresta;

4.Pet ciascun allievo beneficiario del percorso tn altertarrza inserito nella struttura ospitante in base

alla ptesente Convenzione è predisposto un percorso formatìvo personalizzato, che fa parte

irìtegrante della presente Convenzione, coerente con il proElo educativo, culturale e professionale

dell'indrizz o di studi.

5.La trtolarità del percorso, della ptogettazione formativa e della certificazione delÌe competeflze

acquisit e è delJ'isuruzione scolastica.

6. L'accoglimento dello/degli studente/i minorenni per i periodi di apptendimento in siruazione

lavorativa non fa acquisire agli stessi la qualifica di "lar.omtote minore" di cui alla L. 977/67 e

successive modifiche.1

Art.3.1 .II docente tutor intemo svolge le seguenti funzioni:

a) elabora, insieme al tutor esterno, il pctcorso formadvo personalizzato sottoscdtto dalle partrcoinvolte (scuola, struttura ospitaflte, studente/soggetti esercenti 1a potestà genitoriale);

b) assiste e guida lo snrdente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con ilhrtot estemo, il corretto svolgimento;

C) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa 1'esperienza di zlternarza scuola lavoro,rapportandosi con il tutor estelno;

d) monitota Ie attività e afftonta le eventuali ctiticita che dovessero emergere dalle stesse;

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e) valuta, comuflic z e vzloflzza gli obiettivr taggiunti e le competenze progressivamente

sviluppate dallo studente;

f) promuove l'attività di valutazione sull'efficacia e lz coerenza del percorso di altemanza, da

parte dello studente coinvolto;

S) informa gli organi scolastici prepostr (Dìrigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei

docenti, Comitato Tecnico Scientihco/Comitato Scientìfico) ed aggioma ii Consiglio di classe sullosvolgimento dei percotsi, anche ai fini dell'eventuale dallineamento della classe;

h) assiste il Didgente Scolastico nella redazione della scheda di valutàzione sulle strutture con le

quali sono state stipuJate le convenzioni per le attivita di zlterrnrzz, evidenziandone il potenziale

formativo e le eventuali diffìcoltà incontate nella collaborazione.

a) collabora con il tutot intemo alla progettazione, orgarizzazione e valutazione

dell'esperienza di alternarza;

b) favorisce l'insetimento dello studente nel contesto operativo, 1o affiancz e lo assiste nel

Percorso;c) garantisce I'in{orrrlazioref formazione dello/i studente/i sui rischi specifici aziendali, nel

rispetto delJe procedure inremel

d) pianifica ed, otgantzza ie attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre

Frgre professionali ptesenti nella struttura ospitante;

e) coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell'esperienza;

0 fomisce all'istituzione scolastica gli elementi concordati per valutate le attirruà dello studente

e l'efEcacia del processo formativo.

3,Le due figure dei tutor condividono i seguenti compiti:

O ) predisposizione del petcorso formativo personalizzzto, anche con riguatdo alla disciplina della

sicrtezza e salute nei luoghi di lavoro. In patticolare, il docente tutot intemo dovrà collaborare col

tutor formativo estemo al 6ne delf individuazione delle attir.ità richieste dal progetto formativo e

delle misure di ptevenzione necessarie alla tutela delÌo studente;

b)controlÌo della frequenza e dell'attuazione del percorso formativo p ersonz,hzzatol

C)raccordo fta le esperienze formative in aula e quella in contesto lavorativo;

d) eJabomzione di un teport sulI'espedenza svolta e sulle acquisizioni di ciascun allievo, che corÌcorte

alla valutazione e alla certificazione delle competenze da parte del Consiglio di classe;

€) verifica del rispetto da patte dello studente degli obblighi propri di ciascun lavotatote di cui

all'art. 20 D. Lgs. 8"1/2008. In paticolate la violazione da parte dello studente degli obblighi

nchiaman dalla norma citata e dal percorso formativo saranno segnalati dal tutor formativo esterno al

docente tutor interno affinché quest'ultimo possa attivare le azioni necessarie.

f)Art. 4

1. Durante 1o svolgimento del percorso n altenanza scuola lavoro e/o di altra attività formativa ii/ibeneficiario/i del percorso è tenuto/sono tenuti a:

a) svolgete le attività previste dal percorso formativo perconalizzato;lF:q

WFarcodeC1..

asteliticmani

3/s

2.Il tutor formativo estemo sr.olge le seguenti funzioni:

b)rispettare le norme in materia di igiene, sicurez-za e salute sui luoghi di lavoro, nonché tutte ledisposizroni, istruzioni, prescrizroni, regolamenti interni, previsti a taÌe scopo;

C) mantenere la necessaria nservatezza per quanto attiene ai dati, mformazioru o corÌoscenze in meritoa processi produttivi e prodotti, acquisiti durante lo svoìgimento dell'attività forrnativa in contesto

lavorativo;

d ) segute le indicazioni dei tutor e fate riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organrzzativoo altre evenienze;

€) dspettate gli obblighi di cui al D .Lgs. 87 / 2008, art.20.

Art. 5

1. L'isutuzione scolastica assicura il/i beneficiano/i del percorso in altemanza scuola lavoro controgli infomrni sul lavoro presso I'INAIL, nonché pet Ia tesponsabilità civile presso compagnie

assicuradve operanti nel settote. In caso di incidente durante lo svolgimento del percorso il soggetto

ospitante si impegna a segnalate l'evento, entro i tempi previsti dalla normadva r.gente, agÌi istitutiassicurativi (facendo rifenmento al numeto ddla poLzza sottoscritta dal soggetto promotore) e,

contestualrnente, al soggetto promotore.

2.,A.i fui dell'applicazione dell'articolo 18 del D. Lgs. 81/2008 il soggetto promotore si fa carico dei

seguenti obbìighi:

'tefler conto delÌe capacità e delle condizioni della strutnrra ospitante, in rapporto alla salute e

sicutezza degli studenti impegnatr nelÌe attività di altemanza;

. tnformarefforrnate 1o studente in materia di norme relatir-e a igiene, sictrezza e salute sui luoglu dilavoro, con particolare dguardo agli obblighi dello studente ex art. 20 D. Lgs. 81/2008;

' desigrate un tutot intemo che sia competente e adeguatamente formato in materia di sicurezza e

salute nei luoghi di lavoto o che si al.valga di professionalità adeguate in materia (es. RSPP);

Art. 6

1 . II soggetto ospitante si impegna a:

a) Emettere apposito pror.vedimento per definire i tetmtrtt organizzativi del percotso formativoindir.iduale o di gmppo degli studenti;

b) garantire a\ benelrciaÀofai beneficiari del percorso, per iì tramite del tutor della strutturz

ospitante, l'assistenza ela fontnziotte necessarìe al buon esito dell attività di zlternanza, nonché la

dichiarazione delle competenze acquisite nel contesto di lavoro;

C) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul ìavoro;

d )consentire aÌ tutor del soggetto promotore di contattare il beneficiari<-r/i beneficiari del percorso e

il tutor della struttura ospitaflte pet verificare l'andamento della formazione in contesto lavoradvo,

per coordinare l'intero percorso formativo e per la stesura della rel azione Èralq,

€) informate il soggetto promotore di qualsiasi incidente accada al beneficiario/ai beneficrari;

f) individuare il tutor estemo in un soggetto che sia competente e adeguatamente formato in materia

dl sicuezzz e salute nei luoghi di lavoro o che si ar.,valga di professionalità adeguate in matena (es.

RSPP).

p3166dei

§astetti, JnrlanlffiF a/s9

ti,,

Art. 7

1, La presente convenzione decor:re dalla dàta sotto indicata e copre tutto l'anno scolastico

2017 /2018 e dura fino all'espletamento dell'esperienza definita da ciascun percorso formativopersonalizzato presso iJ soggetto ospitante.

2. F, rn ogni caso riconosciuta facolta al soggetto ospì.tante e al soggetto promotote di risoh.ere la

presente convenzione in caso di violazione degli obblighi in materia di salute e sicwezzz nei luoghi dilavoro o del piano formativo person lzzzto.

Rocca di Papa, 12 gptgno 2017

P2;5gdei{aste[[iR.omani

IIS B.PASCATDirigente scolastico

Laura Virli

Parco

IiP tc

Romani

s/s

g-tu