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ORARI FERROVIARI QUINDICINALE CATTOLICO SERVUI AUTOMOBILISTFCI ~iilinir dn hrgumo: h M (da nci -t hti e dno a no)-;.?~i-F:--tU!tl - l?%- 18-1731-1KM Linea Pluz*.Bnarli i% (aino a 701~1:. con nrnvr riw*r.rrnar: a S. M~P- Esce 10 Il e la IV LJO~C~CU di opti mese Di Pliui Brcrnbirii : g.06 - 16.%D(noa il Iritdll 19 $6 Unn oli,. n W - 9 :i - iii !3 Il ;*i 14.t.i - li1 9 (iolo i l lantdl). ia.10 - 8. 1 Pfirttnaa du I{ran11: 6.M - l;.*. Parttnre f M*riina da' bIvF : s lo (rtne a VIUU d'Alm.3) Llnu Prnua.Olm~Avirrn: - 6 M - t 1: (5dD M pDmJ fmli~t - Io,m - 15.1 - iZ.48 - 1B4t - l*.= - 3.40 (Cornuricalrl con a- a IBBONAIENTi : Una soli eopla L. 5 - Pli cepta ~allitiki I, 4.50 - Una copia iIl'e9ftrs L. 10 O. PI~U~ nrcmbiai t 9U6- HBD lnoi il lincdl) 1n.10 Eer~arrio n~:nrhunrrnn.e iOe 7 l0 (da Zagnol - fi 24 - (do al lanrdth. ~~~-~~.I:.-~J~-~;.Ju-I~Is-I~M-~os-.J-.~ Direzione- drnminiatraziane : OLMO AL BREMBO pnrttnii da Arrrrti: 6.80- 1z.w Antio SSVI . N. 22 DOMENICA 28 NOVEMBRE 1937-XYI Spedizione in abb. Pde t ~..-.YII..~-.I..~inin*.**inU3 ,.".kii..I-.".sl"lY -- U."LML113Yuy...m"...IIII"IIIIYI."- i I LA PAROLA DI DIO I cidi clie per ogni impresa dacile possibile con la loro azione spiri- sono indicale come assolutaniente tiiate. necessarie. I di cattolici tutti comprendere i1 / Perihl gli !I~IJ~II~~ ~iii[iiln~ ii Vangelo della I Domcnica di Avrcnto il.'~'~lta Valle Brembana : : :: li7 i E 4, f;~sN JP.w ai suoi tlistbrppci!i: Vi saranno segni nel stile, nello luna i! ~IPIIP srrllrr e in ferra vi sarà anpacin &i p p G e si ttdirù il rin~liontbu del niirri. i. rlci /lutti. Gli uomini%mnr~ii s~simermtno pel terrore e per I'11~prrttzin~1ri (Iellp cosc che supriivtwranno al nionrlo, pichè saraimu scontolii~ Ir Iioir~nrn dei cieli. Ed allora wdrnnmi il Figlio dell'uomo renirg, curi grm& potenza e glorin sopra k RU bi. E allorcliE quate wse ~orninccrciiaiia mi asceitue, alzare i! co.~iro Ebpo e pardate in dto, pcl& la costra rerienziona ++ vicinu. E disj~ loro una siniilltu-dvLe: Osservate il fico e tutte le altre piante: quando le vedate germogliare, mi strpete che S'rsicirb i. virinn, Chi piire. qmndo uedri?tc nccirdere sali cose, sc~ppinte che il rep di Bio à vicino. Iit veritk vi tlico, chc non passrrh quesia nrirsiri c~.ri~rn=intir Ii1ii.!i5 tiitir! utirArir. tu*! #ioti sirrrto ritiuprrritn. Cicnlri n I. cborrr <la;*= iii ndirri tiiiitsiariari il niilwi-rlo. irican, di arrivare pii1 vastaniente MO~S. C;. 1joni I bacherons e carbonai 1 e ,e assicurazioni sociali ( I bucheroiis o Icgiintuali si posso- ] no disiiiigucrc in Irr categorie. i 1.0) l Ggnaiuoli o homioli i qua- Pat e rn 0 tj irto rso del 5. Padre 1 li &yr~it~$uOLOobmioii lavorano à In ta&e a a cottimo. ad un 9rllDDO di dirigenti dell'iziona Cattolica 5.0) I IegnaiuoIi boscaidi che .- - ' prciiiYotio i l'cntreprise iiii b- Ad un gruppo di dirigenti deil'A- gava niitnemi figli che saranno la ,l, taglinrc, Iiagaiil~o un latilo al zioiia ~ r t u i i t = ad i coppie di l hro corona, In lum rniprnuhilitl. l,r;,.,,,,i,B (14 i,*r,tz t:+, I,za'lt, lmrt,~c~ I*<,M jm.~!rntt,,,p ,," (5. l,llc,l ~i]~25.,33). 1 llovcfli *1b0*iq il S a ~ t u I'mIre @i h ttin UIICIIC il loro gri~~itit- ~lwritn wr- p Iii ilur.s11'7 1rih r:i~lcgorie ni jiwaino I <!cgnuio rivolgere nluuiir prole m- l ao la sociai C rereo Ia Cliiru, sai 4~iui~r.lr ajtclic i cirbonai- C0351 1)E:RilZIONI.: niiiieiaodo col dirc elic avrebbe t-0-I non arnbkiero domie tirdnre r mct- T,, di -<i il- luto iion Iarr altro yiii di quanto / tcrli nello U1e dall'hione C*itolisi ~ ~ ~ i , , ~ , ~ ~ i ~ ~ ~ I) Con questa Domenica si entr.a nel tempo del sicm Arveiito, clie I gii stesse facendo, ci& vedere una anche sc piccoli mai saranno temente hanno diritto ellocazio- 1 rappresenta nclle sue quattro Domeniche i quattro mila anni clie prece- dettero la vrniita di Gesk E' tempo di penitenza e & raccoglimento. Tra. scorriai1i010 brnc nell'aspct~axiorir di Gcsii Barnhino clia verrà a nascere nei nostri cuori. Quanto sono da conipiangersi quei cristiaiii, i quali non ~iei~aiio in alciin niodo a santificare il icrnpo dell*Awenio! 21 1,s (:liicaa. in r1iier;ta Dnrncnica, presenta alla nostra considera- coni tiella adunanza & mi buoni Li- gli della grande famiglia catlvlica e godcritc nel suo Cuore patcrno. E' ciò - %giungeva - che Sarcnia ia nido perfetto in Paradiso quando potremo ve(Iet-e Dio e godere rli que- troppo piccoli per la santilicazione ,,i familiari7 di Dio che Iino dai Ioro primi gior- sulla prima caiegaria non vi è ni li ascrive nella sua Chieaa. I>ao- duliliio: si di na~nriati che la- do a Dio i loro figli essi fara~0 una ,,,,, .I[, a i, l , . quindi dmo- opera sommantenzc benefica per loro ,,, iscnlt; ed I~~~~~~ dirim stessi, ~cr le loro famiglie e per la *]lr allnrazioiii felliirlja socictn. ci1 i loro figli abitai10 con Ioro. COIL tali sciiiioreitti di paterna be- La f f i ~ ~ ~ calepbna, quella A$ nevoleiiza il Santo Padre impariin eiitreprcneurs. cioè di quelli che qriindi ai presenti I'apostolica bene- dbiorie , mentre si rinnovava la de- compcrniio un bosco, abhattoiio le xiiitrr In .-i.i-isiidii i.riirti:i ili Ge~ìi Crielt) 111-1 fine <le1 niciiiilu iti plorin e I la aisiotic. inae~ti. iii rLrintrali[iorisiuiresll'i~miicitia venuta come Iiriiiiliiii~ HP. dpntore nella caprtkieia rli Balemme - ~iercliè - consideraatlo 1'C;ltinio Gilirlizia, ci pre~iariamo ad accogIiere il Ssli;itore iiel giorno del Satale. 3) Mediiiarno rfPsovenie la tremenda verità del Giiidizio G'triver- 11 5~1110 Padm però sapwa che qnei suoi figli volevano iuia sua pa. rola die intendeva anzitutto dirige- re ai novelli sposi presenti aU'udien- sale. E- questa una verila che ha tolto tanti pcccatpri dalla via del csio, che Iia spinto tanti penitenti nel deserto o nei chiostri, che la* for- inalo taoii Santi. Sarh il giur~o del Signore, i1 ciorna del siio trionfo. Sarà inoltre il giorno dello svergopamento generale. Verranno .perii i libri della vita, su cui ai potranno leggere tutte le iniquifi, indie le collit pii1 segrete e più nascoste. I santi tmnnvano UI peni~i~rn del gindido finale e poi. ridiam, ai . &o avrcmo a rcridere conto di tanti peccati. Pensiamoci wriamente! R~CORRENI)O LA GIORNATA EMIGRATI ,, a&* I nostri emigrati Ogiii aiitio tiella prima domeni- cliè abbraccia tutta la vita, tutte le za nel numero imponente di 185 cop vola dituortrazione di pieii figliale piante por proprio' le I no o ne fanno crirbone, che poi ren- pie. Dopo avere rivolto a loro amo- 'dv? già lo areva accolto r l suo giun- dono per tonto proprio, ha pure una re~~li e paterne parole e detto rximeL'$cw ndla sala. ca tlcll'hvcento, ricorre Ja giornata ilrpli vliiipraii :ill'r+~rrii. gi*irnata iviirii Ikt-r f'lii ; . iri t'niriii in 1ii.r rlmtltb ti vivoiio tuori F ~clitoiio cerinrticii- te la iiostmtgia rlclla foro Patria, del- la mcietk e la Ltiiesa aspetta rfa queste hmigiie santificate dalla gri- condizioiii indivirluali, famigliari e snria li. Vanto riitiipo uiirirc nel sen- gi-ri~r~litri. pi-i1*liì- gli ti tiiiairili so- iio l>si.Eii, l'esicii*ioria i. vasta quan- to le nazioiii, giacclic gli emigrati situazione cliiara. Essi sono degli im- fl Concis10ro sem'~""; " ' "O ""O " buon "'* fare comperanda, guadagnano; aa garn Ia quota? I LP nostra risposta è cliiin. 11 yp la laiiiiplia P (IcIIi1 p a r r o c ~ h i a . Nella tono sparsi un po' ovtliique, nelle1cbim della Chiesa e tra i presenti< dioaTi. nuovi di Dio e nuovi7 L'Osser~orore R o m pubhtica lian fatto un anare, per- ercuuan ~ ~ , I ~ R I P ~ ~ - P , ~ I . ~ Erln: i notiri. ofic.alo & i~ pra5jino ,lono. QaeBii uori ot,bb,i ii- noggitrngeva : 13 ~licciiitrcil Sento PaJrr lerrii 1,. hssicutozioni non lianno ,t111 i~isic~ne con gli skmi vi G un ~OILCisLOrO PCgrEto. I rliritto allc aLiocazioni C CC ai aesicu- altro griiypo. meno numeroso questo, Xn deiio Concistom 1' Augusto sano contro gli inlosiuni devono pa- 1'er"'"t ai tratta di circa ottanta P=* I'oiitefice si dppncri elevare alla Sa- gnro {fi iiropria tasa l'rasicurazione. sone. ma indie qui il contenuto ,.,, p,por,: che moonta e clie dice l'impor~anza I (I proprietari più intelligenti pe- del numcni. S. E- Rev- Adeodda P& mettono sempre nel contratto di cmnni Pkm, Patriarca di Venezia;.-dita. del bosco, che il giornata ri raccoglie L'obolo dic ser- rilii. roi monti, in yisiiiin e ocm- / ri erano appunto i nppreuntroii R, lons. pierro ~e, veramente E grandiaaima questo e Ma pPpo a cuom k kgrinciti, 5. E. Rer. Arcivescovo &loai. Emerte&o titolare di p.d A- del Santo Pad@ ido del tutto dana, Nunzio Apostolico in Jugosla- particolare in quanto si tratta di un ,i,; griiplio- di Azione Cattolica, un gmp-, E. Monsm 110 dunque verarnentc qualificato ~~ivesr.ovo di westrniaster; ~il*rnliì:iuiii *anno altiieno aIilimssi- , S. 11, licv. $ T ~ ~ ~ ~ ~ - C tIiW,I,IH, iiiiilivriiiit.iiic tu= ~iri I'Aaiot~e zarr~u, ~n.ivcw,,vu iirtijnrc di flirea Qtlolics, a dire la partecipa- ; Segreiatio della Sacra Congregaaio- zioric dei laici aIl'aposioJato gerar- ne degli -lesiastici *traor- prietirio il quale Iia tali cottimisti, clw sono in fondo dei salariati, che egli paga in bee d lavoro cile fari- no, è olibligato Eui ad assicurarli s le guotc drll"assicurazione devono essere papaic a metà. i7 iig~ialini.iitr i l ~irnprictario clra 11t-v~ ns*iriirriri- inli ruitnrinti OOUIM :li iiirorluni ~ii1 Iitvoro cd è ugual- iiteni"il prol>rioh~rio clir deve irni- vcmi ad una Cawa di allocazioni L- miliari s fare i simi versamenti re- golari sia che tra i cottimisti abbia c sia che non alihia dei paiiri di Sa- migIir con figli conviventi r a cari- co. Se tra i nmiri lettori vi miro dei mttim;li t~10 innra iWit. ci nltO ri~iC1~raZiolli P niin :o- il0110 cl~iitiili tlcllc hl[~~nzioiii li1niI- liali, ri rnriimtn avanti e domandi*. <li essere inrnsi in rcgola al pii^ prc- sto. In caso di divery~nze non Iian- no C~IE a rivotArr.si al Giudice di pa- co del loro cantone, ij rjcor- de" ai pm~ri~tfiri il loto obbligo. (dal Grriere di Ag~n) , ,i a,i cure ce la mino dbpo ra, se ne prenderà). Resia la wconda categoria; di C* loro ci& clie lavorano ì la tache o a cottimo, riwvcndo dal proprieta- rio iin tanto pcr opiii iiietro cubo di Ir.gli'~ *i i~lliritiiti!di *.iirliiitio ccc. h- S~UPO M~IO ollhligati a11 cmere neHe Assicurazioni sociali? (:lii deve pa- re all'a3ciatnnzn religiosa svolta. dai pali iiei lavori i pii1 disparati. II I irostri oacerdoii rliiaiitati missionari iiiin*ioinario li cerca, li wpiic, as- qlrgli eniigrati. I *ilti, nu na ha ripor, ni giorno. 1 h t i si creda Faeilc il compito difnì: notic. rliiei! i sacenlori clesiinatf alla cura O~gi poi il yrobknui anch pin di4 11ns1l.i rmigraili, in Francia, in , crssillrintr*, pvrchè i1 coniuni$mo nt4o 5% irinrvn. iii ,\n,i.ricn c+i-in. : i. itnn vi- c-lii, nll'c.*tr,rir riom rrom Iinlirnrtli che 121 i.lir. ii<iii i-uriu-ci: ri~iiirrii. i.Iiib iiuii trii~w itt Iiriliri. /n rilwrn di lirtacfra- Iia tirolrc rriddiatnxiuai cl'onlitil: tcni-'=ioni.. rii rlirui[gu;iriirr, con rutti i deUe Giiintc Diocesane di Azione ~~i~~~~~~~ di ~ i ~ ~ ~ . Cattolica e tli diverse opem di a~i- l 11 sanio padre concistoiui rtenii nelle quili si esplica wii 1 ,,iil,blia, pe. ~ - i ~ ~ ~ ~ i ~ i ~ ~ ~ del poralr. mi .]>E690 II~~IIUII rIbrflim> spiritiiile, nlmcno evidente. I1 se- me c2ir essi vatitio gettando spccizl- Inente n~1 uiiorc dri giovani. I'asco- starnenio s l'aiuio anclie materiale clie epei ayipreskano con dlsinterese, parte così iniponante dell'aposto- lato di bene ctic C alla base stessa tlcU'Azione Caiiolica. rnrlie, i! vprri, t'ntiiintolriio del- In vrriii, rnagtiifii.ii iiliiinicilato anche ntaz3. mn h #<«tiipii, fa p.mh. k corr-OILP, specip tra la @-tu di ombo i sessi, tanto che i rzosiri be- voiio itacnuicxnieitie a questi calici i- ticbrionti e domani poriaranm in I'oirin iE veho essorbito a poco, a telli, elmc sono di Iiuoii ciiore, I. yi genere. nwt rpnio rnniirann loro i I tratta proprio di coli volata da Dio iiiiidiric r 131 ~~COUORCQIIZ~ d'*dine mezzi pcr giun~re dove il loro ~.elo come il S. Padre poteva soggiugme emipatorio in favore delle famidia dri nnsfri t.n~i_nra~i, i3n.icrrlilie ri- wdart. IP 1101)iiiiiiirintivc per IC me- Iiclio ai nove~li cariinali i€ 16 deuo nlwe. 11 Sa c rop' 1 e e io Gii rilrnvc il Col- seirza ~ireicsc, con grande penerasiti poco, Per gnesio i nostri missioaa- non p~iò IIOR SYP;I~~FC nei nostri fra-I ri *i moltiplicano in attività d'ogni ~ b ~ o ~ ~ h ~ ~ ~ ~ l n ~ i i ~ I n ~ ~ arccnt ino li^^^, ittio hana in pariicolarc non powono di- aintcrcrisawi di queaio ~irolblema di ordine religioso, inorille e sociale, re il loto contributo, nel caro chea piP non lo fa~csfcro. all'Azioiic Tat- rolirri. Essi avrchbcro ~iatritn mrrnr- 1 DUC~ d' Aasta nmninat0 Vked d'Etiopia informnriiotii p r w w j lom Tiarro- l c<oii ncrrrto Itralr irl wrso di fir-'fwoltii iii piirrrn r in Eiarr licr In rnn- <Iri. por I'inintixin, Iirr i C ritmo na- rlio intaresm le loro iarni~lic cd i tnlixici c ~>n~cl~taIi: i111 r5alturc I'oljr- propri rmri, PR C0ve1.110. SCII^^ contaw I'as- No11 E accapaeniito in iin urticolo sisfciisa all'e.rere. Ma tutto ciò, se di giorttnle di discendere a cssmpli- lacilita in parte l'axionc iIcI missio-, hare qiianio è powibile fare in ~UC- iiario, non restringe il vasto. campo sto campo. CrJi~mo necessario in. brFligiaso rnoraJe a cui dcvr tendere sistere str dae pianti menziali: pre- it sacerdote. * e 1.a giornata dovrcb- 7;aqo campo, per natura stia, per- essere di~tinta da preghiere *p- ri, ni~ giii il Sanin PatErci poicva iiia, S. M. il I<c Iiiiri~rn~nrc bn no- dare un' inforniazione sicnria=hna, rniiittlo. sia ~iropostadel Capo del quella cioè che sc rssi si [ornero con- I:ovcrno, S. A. R. il ntica d'Ao~ia sacrati ~11'Aeionc Cattolica avreb-, Yicnrì? d'Etiopia. bero fatta una delle cose più conso- ' Il Duce ha mandato a1 MnresciaI- lanti al cnare del Vicario di Dio. 10 Graziani una lettera ailtopafa R cIiundo il Signore avrebbe data, nelli qiinls d i esprime la gratiindi- qucsio; ma quel!,> pii1 cficacr: i: pro- lcgio camliosto di 39 cardi- ]brio I'ilioatolitu del I>viir slrr apre I italiani 10 itKanieri. Di n- lc porte della veriiii coiiiptcse qurUe , sl, jq sol~o cardinali di coN, aria clie scmbraoo non volrrsi iprite. risiedono a Roitia, e 35 risiedono qLliqia p ltL Iiliririrnzior,r i~r~~~~iiilic.~ ro. S. A. R. il Diica d'Aosta raggiun- seri Ahl*a prima deca. de di dicembre e il Maresciallo dT- tali. Graziani Io aspetterà per A qiresti rappmwoianti il hnio Padre aveva solamente da dirc di continiraro a fare ci6 che gii iam- vano ben sapendo di lare copi casa secondo il cuorc di Dio Iicrclib si drpe, uiio ailstriaco, uiio oriciiiale. ~,i 69 radinali, do BOPtar- vive fra quelli da L~~~~ ~111, due creati da pio S. dimi da nedetto xv e 56 nPBti creati dill*airuils btsfics <liriilctte Coiicistciri da lili finora tenlqti, com- prew qt~ctlo prowimo. qsiritinal~ nlLa ~~LIIII. *rito niiratto i li port*-wI~l~r. di nvenie provo polntari. E no0 m10 I~OPIT~ ntissiotiari. *** ' i i)r=e1lli avrcl~hcrn d o ~ t ~ conti- come il Santo Padre augiirava e pre- ne della Nazione per l'opera da liii'smettergli Ic consegne. nelIe a assegnate. Dei trenta Mi francesi nord americani, Ire spapoIi, tre te- cecoslOvacc'ti' due po- nuare a svolgere tluesie loro at- tività, ma ariclie ai.rrliliero dovuto continiiare a cercare i n4lori ComPa- p i di azione per cui li ~~ote~a pro- prio dire proi.ridenzialc qu~sto in- miitro con gli sposi. Ad e.mi infatti il Santo Padre voleva dire di porta- *** E;' doveroso quindi, da parte ili A voler dire anclie sola in sinttsi ' tatti i Cattolici d'ltalia rispondere I qucll~ clic essi compiono di lene per all'invito clie o p i anno lancia la Sa- qiicrti ~nii~rati elie issi mano con 'era Coiigrepzinnr Concistorafe, in la cariii ili (:risio. ci vorreliiirro w- l quei modi e in qii~llt: [orme che es- liinli. E' vem, o~gi il Govciiio non I sa crede opporttino. liiii agiio*tim di fronte a[ prohlcnia I Cattolici dell't\lta VaIle Brem-

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i% (aino a 701~1:. con nrnvr riw*r.rrnar: a S. M ~ P - Esce 10 Il e la I V L J O ~ C ~ C U di opti mese D i P l i u i Brcrnbirii : g.06 - 16.%D(noa i l I r i tdl l 19 $6

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Pfirttnaa du I{ran11: 6.M - l;.*. Parttnre f M*riina da' b I v F : s lo (rtne a VIUU d'Alm.3) L l n u Prnua.Olm~Avirrn: - 6 M - t 1: (5dD M pDmJ fmli~t - Io,m - 15.1 - iZ.48 - 1 B 4 t - l*.= - 3.40 (Cornuricalrl con a- a IBBONAIENTi : Una soli eopla L. 5 - P l i cepta ~allitiki I, 4.50 - Una copia iIl'e9ftrs L. 10 O. P I ~ U ~ nrcmbiai t 9U6- HBD lnoi il l incdl ) 1n.10 Eer~arrio n~:nrhunrrnn.e iOe 7 l0 (da Zagnol - fi 24 - ( d o al lanrdth. ~ ~ ~ - ~ ~ . I : . - ~ J ~ - ~ ; . J u - I ~ I s - I ~ M - ~ o s - . J - . ~ Direzione- drnminiatraziane : OLMO AL BREMBO pnrttnii da Arrrrt i : 6.80- 1z.w

Antio SSVI . N. 22 DOMENICA 28 NOVEMBRE 1937-XYI Spedizione in abb. P d e t ~ . . - . Y I I . . ~ - . I . . ~ i n i n * . * * i n U 3 , . " . k i i . . I - . " . s l " l Y -- U."LML113Yuy...m"...IIII"IIIIYI."-

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L A PAROLA DI D I O

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cidi clie per ogni impresa daci le possibile con la loro azione spiri- sono indicale come assolutaniente tiiate. necessarie. I di cattolici tutti comprendere i1 / Perihl gli !I~IJ~II~~ ~iii[iiln~

ii

Vangelo della I Domcnica di Avrcnto

i l . ' ~ ' ~ l t a Valle Brembana : : : :

li7 i E

4, f ; ~ s N JP.w ai suoi tlistbrppci!i: Vi saranno segni nel stile, nello luna i! ~ I P I I P srrllrr e in ferra vi sarà anpacin &i p p G e si ttdirù il rin~liontbu del niirri. i. rlci /lutti. Gli uomini%mnr~ii s~s imermtno pel terrore e per I '11~prrttzin~1ri ( I e l l p cosc che supriivtwranno al nionrlo, pichè saraimu scontolii~ Ir Iioir~nrn dei cieli. Ed allora wdrnnmi il Figlio dell'uomo renirg, curi grm& potenza e glorin sopra k RU bi. E allorcliE quate wse ~orninccrciiaiia mi asceitue, alzare i! co.~iro Ebpo e pardate in dto, p c l & la costra rerienziona ++ vicinu. E d i s j ~ loro una siniilltu-dvLe: Osservate il fico e tutte le altre piante: quando le vedate germogliare, mi strpete che S'rsicirb i. v ir inn, C h i piire. qmndo uedri?tc nccirdere sali cose, sc~ppinte che i l r e p di Bio à vicino. Iit veritk vi tlico, chc non passrrh quesia nrirsiri c~.ri~rn=intir Ii1ii.!i5 tiitir! utirArir. tu*! #ioti sirrrto ritiuprrritn. Cicnlri n

I. cborrr <la;*= iii ndirri tiiiitsiariari il niilwi-rlo. irican, di arrivare pii1 vastaniente M O ~ S . C;. 1joni I bacherons e carbonai 1 e ,e assicurazioni sociali

( I bucheroiis o Icgiintuali si posso- ] no disiiiigucrc in Irr categorie.

i 1.0) l Ggnaiuoli o h o m i o l i i qua-

Pat e rn 0 tj irto rso del 5. Padre 1 li & y r ~ i t ~ $ u O L O o b m i o i i lavorano à In ta&e a a cottimo.

ad un 9rl lDDO di dirigenti dell ' iziona Cattolica 5.0) I IegnaiuoIi boscaidi che . - - ' prciiiYotio i l'cntreprise iiii b- Ad un gruppo di dirigenti deil'A- gava niitnemi figli che saranno la , l , taglinrc, I iagaii l~o un latilo al

zioiia ~ r t u i i t = ad i coppie di l hro corona, In lum rniprnuhili t l . l,r;,.,,,,i,B (14

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I <!cgnuio rivolgere nluuiir prole m- l ao la sociai C rereo Ia Cli i ru , sai 4 ~ i u i ~ r . l r ajtclic i cirbonai-

C0351 1)E:RilZIONI.: niiiieiaodo col dirc elic avrebbe t-0-I non arnbkiero d o m i e t i rdnre r mct- T,, di -<i il- luto iion Iarr altro yiii di quanto / tcrli nello U1e dal l 'h ione C*itolisi ~ ~ ~ i , , ~ , ~ ~ i ~ ~ ~

I ) Con questa Domenica si entr.a nel tempo del sicm Arveiito, clie I g i i stesse facendo, ci& vedere una anche sc piccoli mai saranno temente hanno diritto ellocazio- 1 rappresenta nclle sue quattro Domeniche i quattro mila anni clie prece- dettero la vrniita di Gesk E' tempo d i penitenza e & raccoglimento. Tra. scorriai1i010 brnc nell'aspct~axiorir d i Gcsii Barnhino clia verrà a nascere nei nostri cuori. Quanto sono da conipiangersi quei cristiaiii, i quali non ~ i e i ~ a i i o in alciin niodo a santificare il icrnpo dell*Awenio!

21 1,s (:liicaa. in r1iier;ta Dnrncnica, presenta alla nostra considera-

coni tiella adunanza & mi buoni Li- gli della grande famiglia catlvlica e godcritc nel suo Cuore patcrno. E' ciò - %giungeva - che Sarcnia ia n i d o perfetto in Paradiso quando potremo ve(Iet-e Dio e godere rli que-

troppo piccoli per la santilicazione ,,i familiari7 di Dio che Iino dai Ioro primi gior- sulla prima caiegaria non vi è ni li ascrive nella sua Chieaa. I>ao- duliliio: si d i na~nriati che la- do a Dio i loro figli essi f a r a ~ 0 una ,,,,, .I[, ai,,,l, . quindi dmo- opera sommantenzc benefica per loro ,,, iscnlt; ed I~~~~~~ dirim stessi, ~ c r le loro famiglie e per la *]lr allnrazioiii felliirlja socictn. ci1 i loro figli abitai10 con Ioro.

COIL tali sciiiioreitti di paterna be- La f f i ~ ~ ~ calepbna, quella A$ nevoleiiza il Santo Padre impariin eiitreprcneurs. cioè di quelli che qriindi ai presenti I'apostolica bene- dbiorie , mentre si rinnovava la de- compcrniio un bosco, abhattoiio le

xiiitrr I n .-i.i-isiidii i.riirti:i ili G e ~ ì i Crielt) 111-1 fine <le1 niciiiilu iti plorin e I la aisiotic. inae~t i . iii rLrintrali[iorisiuire sl l ' i~miic itia venuta come Iiriiiiliiii~ HP. dpntore nella caprtkieia rli Balemme - ~iercliè - consideraatlo 1'C;ltinio Gilirlizia, ci pre~iariamo ad accogIiere il Ssli;itore iiel giorno del Satale.

3) Mediiiarno rfPsovenie la tremenda verità del Giiidizio G'triver-

11 5~1110 Padm però sapwa che qnei suoi figli volevano iuia sua pa. rola die intendeva anzitutto dirige- re ai novelli sposi presenti aU'udien-

sale. E- questa una verila che ha tolto tanti pcccatpri dalla via del csio, che Iia spinto tanti penitenti nel deserto o nei chiostri, che la* for- inalo taoii Santi. Sarh i l g i u r ~ o del Signore, i1 ciorna del siio trionfo.

Sarà inoltre il giorno dello svergopamento generale. Verranno .perii i libri della vita, su cui a i potranno leggere tutte le iniquifi, ind ie le collit pii1 segrete e più nascoste.

I santi tmnnvano UI peni~i~rn del gindido finale e poi. r i d i a m , ai . &o avrcmo a rcridere conto di tanti peccati. Pensiamoci wriamente!

R~CORRENI)O LA GIORNATA EMIGRATI ,, a&*

I nostri emigrati Ogiii aiitio tiella prima domeni- cliè abbraccia tutta la vita, tutte le

za nel numero imponente di 185 c o p vola dituortrazione di pie i i figliale piante por proprio' le I no o ne fanno crirbone, che poi ren- pie. Dopo avere rivolto a loro amo- 'dv? già lo areva accolto r l suo giun- dono pe r tonto proprio, ha pure una r e ~ ~ l i e paterne parole e detto rximeL'$cw n d l a sala.

ca tlcll'hvcento, ricorre Ja giornata ilrpli vli i ipraii :ill'r+~rrii. gi*irnata iviirii Ikt-r f ' l i i ;. i r i t'niriii in 1ii.r rlmtltb ti vivoiio tuori F ~clitoiio cerinrticii- te la iiostmtgia rlclla foro Patria, del-

la mcietk e la Ltiiesa aspetta rfa queste hmigiie santificate dalla gri-

condizioiii indivirluali, famigliari e snria li. Vanto riitiipo uiirirc nel sen-

gi- r i~r~l i t r i . pi-i1*liì- gli t i tiiiairili so- iio l>si.Eii, l'esicii*ioria i. vasta quan- to le nazioiii, giacclic gli emigrati

situazione cliiara. Essi sono degli im- fl Concis10ro s e m ' ~ " " ; " '"O ""O " buon "'* fare comperanda, guadagnano; aa

garn Ia quota? I LP nostra risposta è c l i i i n . 11 yp

la laiiiiplia P (IcIIi1 parroc~hia . Nella tono sparsi un po' ovtliique, nelle1 c b i m della Chiesa e tra i presenti< dioaTi.

nuovi di Dio e nuovi7 L'Osser~orore R o m pubhtica lian fatto un anare, per- ercuuan ~ ~ , I ~ R I P ~ ~ - P , ~ I . ~ Erln: i notiri. ofic.alo & i~ pra5jino ,lono. QaeBii uori ot,bb,i ii- noggitrngeva : 13 ~liccii i trc il Sento PaJrr lerrii 1,. hssicutozioni non lianno

,t111 i ~ i s i c ~ n e con gli skmi v i G un ~ O I L C i s L O r O PCgrEto. I rliritto allc aLiocazioni C CC a i aesicu- altro griiypo. meno numeroso questo, Xn deiio Concistom 1' Augusto sano contro gli inlosiuni devono pa- 1'er"'"t ai tratta di circa ottanta P=* I'oiitefice si dppncri elevare alla Sa- gnro {fi iiropria t a s a l'rasicurazione. sone. ma i n d i e qui il contenuto ,.,, p,por,: che moonta e clie dice l ' impor~anza I (I proprietari più intelligenti pe-

del numcni. S. E- Rev- Adeodda P& mettono sempre nel contratto di cmnni P k m , Patriarca di Venezia;.-dita. del bosco, che il

giornata ri raccoglie L'obolo dic ser- rilii. roi monti, in yisii i in e ocm- / ri erano appunto i n p p r e u n t r o i i R, lons. pierro ~e,

veramente E grandiaaima questo e Ma p P p o a cuom k kgrinciti, 5. E. Rer. Arcivescovo &loai. Emerte&o titolare di p.d A- del Santo Pad@ i d o del tutto dana, Nunzio Apostolico in Jugosla- particolare in quanto si tratta di un ,i,; griiplio- d i Azione Cattolica, un gmp-, E. Monsm 110 dunque verarnentc qualificato ~~ ives r .ovo di westrniaster; ~il*rnliì: iuiii *anno altiieno aIilimssi- , S. 11, licv. $ T ~ ~ ~ ~ ~ - C tIiW,I,IH, iiiiilivriiiit.iiic tu= ~ i r i I'Aaiot~e zarr~u, ~n . ivcw, ,vu iirtijnrc d i flirea Qtlolics, a dire la partecipa- ; Segreiatio della Sacra Congregaaio- zioric dei laici aIl'aposioJato gerar- ne degli -lesiastici *traor-

prietirio il quale Iia tali cottimisti, clw sono in fondo dei salariati, che egli paga in b e e d lavoro cile fari- no, è olibligato Eui ad assicurarli s le guotc drll"assicurazione devono essere papaic a metà.

i7 iig~ialini.iitr i l ~irnprictario clra 11t-v~ ns*iriirriri- inli ruitnrinti OOUIM

:li iiirorluni ~ i i 1 Iitvoro c d è ugual- iiteni"il prol>rioh~rio clir deve irn i - vcmi ad una Cawa di allocazioni L- miliari s fare i simi versamenti re- golari sia che t ra i cottimisti abbia c sia che non alihia dei paiiri di Sa- migIir con figli conviventi r a cari- co.

Se tra i nmiri lettori v i miro dei mttim;li t ~ 1 0 innra iWit. c i nltO r i~iC1~raZiol l i P niin :o- il0110 cl~iitiili tlcllc h l [ ~ ~ n z i o i i i li1niI- liali, ri rnriimtn avanti e domandi*. <li essere inrnsi in rcgola a l pii^ prc- sto. In caso d i divery~nze non Iian- no C ~ I E a rivotArr.si al Giudice di pa- co del loro cantone, ij rjcor- de" a i pm~ri~tf i r i il loto obbligo.

(dal Grriere di A g ~ n )

, ,i a,i cure ce la mino dbpo ra, se ne prenderà).

Resia la wconda categoria; di C*

loro ci& clie lavorano ì la tache o a cottimo, riwvcndo dal proprieta- rio iin tanto pcr opiii iiietro cubo di Ir.gli'~ *i i~lliritiiti! di *.iirliiitio ccc. h- S~UPO M~IO ollhligati a11 cmere neHe Assicurazioni sociali? (:lii deve pa-

re all'a3ciatnnzn religiosa svolta. dai pal i iiei lavori i pii1 disparati. II I irostri oacerdoii rliiaiitati missionari iiiin*ioinario li cerca, li wpiic, l ì as- qlrgli eniigrati. I *ilti, nu n a ha r i p o r , n i giorno. 1

h t i si creda Faeilc il compito difnì: notic. rliiei! i sacenlori clesiinatf alla cura O ~ g i poi i l yrobknui a n c h pin di4 11ns1l.i rmigraili, in Francia, in , crssillrintr*, pvrchè i1 coniuni$mo nt4o 5% irinrvn. iii ,\n,i.ricn c+i-in. : i. itnn vi- c-lii, nll'c.*tr,rir r i o m rrom Iinlirnrtli che 1 2 1 i . l i r . ii<iii i-uriu-ci: ri~iiirrii. i . I i i b iiuii tr i i~w itt Iiriliri. /n rilwrn di lirtacfra- I ia tirolrc rriddiatnxiuai cl'onlitil: tcni-'=ioni.. r i i rlirui[gu;iriirr, con rutti i

deUe Giiintc Diocesane di Azione ~~i~~~~~~~ di ~ i ~ ~ ~ . Cattolica e tli diverse opem di a ~ i - l 11 sanio padre concistoiui r t en i i nelle qu i l i si esplica w i i 1 ,,iil,blia, pe. ~ - i ~ ~ ~ ~ i ~ i ~ ~ ~ del

poralr. mi .]>E690 I I ~ ~ I I U I I rIbrflim> spiritiiile, nlmcno evidente. I1 se- me c2ir essi vatitio gettando spccizl- Inente n ~ 1 uiiorc dr i giovani. I'asco- starnenio s l'aiuio anclie materiale clie epei ayipreskano con dlsinterese,

parte così iniponante dell'aposto- lato di bene ctic C alla base stessa tlcU'Azione Caiiolica.

rnrlie, i! vprri, t'ntiiintolriio del- In vrr i i i , rnagtiifii.ii iiliiinicilato anche

ntaz3. mn h #<«tiipii, fa p.mh. k corr-OILP, specip tra la @-tu di ombo i sessi, tanto che i rzosiri be- voiio itacnuicxnieitie a questi calici i- ticbrionti e domani poriaranm in I'oirin iE v e h o essorbito a poco, a

telli, elmc sono d i Iiuoii ciiore, I. y i genere. nwt r p n i o rnniirann loro i I tratta proprio d i c o l i volata d a Dio iiiiidiric r 131 ~ ~ C O U O R C Q I I Z ~ d'*dine mezzi pcr g i u n ~ r e dove il loro ~.elo come i l S. Padre poteva soggiugme

emipator io in favore delle famidia dri nnsfri t.n~i_nra~i, i3n.icrrlilie ri- w d a r t . IP 1101)iii iiiirintivc per IC me-

I i c l i o a i nove~li cariinali i€ 16 deuo nlwe.

11 Sa c rop' 1 e e io Gii rilrnvc i l Col-

seirza ~ireicsc, con grande penerasiti poco, Per gnesio i nostri missioaa- non p~ iò IIOR S Y P ; I ~ ~ F C nei nostri fra-I r i *i moltiplicano in attività d'ogni

~ b ~ o ~ ~ h ~ ~ ~ ~ l n ~ i i ~ I n ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ arccnt ino li^^^, ittio

hana in pariicolarc non powono di- aintcrcrisawi d i queaio ~irolblema di ordine religioso, inorille e sociale,

re il loto contributo, nel caro chea piP non lo fa~csfcro. all'Azioiic Tat- rolirri. Essi avrchbcro ~iatritn mrrnr- 1 D U C ~ d' Aasta nmninat0 Vked d'Etiopia

informnriiotii p r w w j lom Tiarro- l c<oii ncrrrto Itralr irl wrso di fir-'fwoltii i i i piirrrn r in Eiarr licr In rnn- <Iri. por I'inintixin, Iirr iC r i tmo na- rlio intaresm le loro i a rn i~ l i c cd i tnlixici c ~>n~cl~taI i : i111 r5alturc I'oljr- propri rmri, PR C0ve1.110. SCII^^ contaw I'as- No11 E accapaeniito in iin urticolo sisfciisa all'e.rere. M a tutto ciò, se di giorttnle di discendere a cssmpli- lacilita in parte l'axionc iIcI missio-, h a r e qiianio è powibile fare in ~ U C -

iiario, non restringe il vasto. campo sto campo. C r J i ~ m o necessario in. brFligiaso rnoraJe a cui dcvr tendere sistere s t r dae pianti menziali: pre- it sacerdote. * e 1.a giornata dovrcb-

7;aqo campo, per natura stia, per- essere d i~ t in t a da preghiere *p-

ri, n i ~ giii il Sanin PatErci poicva iiia, S. M. il I<c I i i i r i~rn~nrc bn no- dare un' inforniazione sicnria=hna, rniiittlo. sia ~iroposta del Capo del quella cioè che sc rss i si [ornero con- I:ovcrno, S. A. R. il ntica d'Ao~ia sacrati ~11'Aeionc Cattolica avreb-, Yicnrì? d'Etiopia. bero fatta una delle cose più conso- ' Il Duce ha mandato a1 MnresciaI- lanti al cnare del Vicario di Dio. 10 Graziani una lettera ailtopafa R cIiundo il Signore avrebbe data, nelli qiinls d i esprime la gratiindi-

qucsio; ma quel!,> pii1 cficacr: i: pro- lcgio camliosto di 39 cardi- ]brio I'ilioatolitu del I>viir slrr apre I italiani 10 itKanieri. Di n- lc porte della veriiii coiiiptcse qurUe , sl, jq sol~o cardinali di coN, aria clie scmbraoo non volrrsi iprite. risiedono a Roitia, e 35 risiedono

qLliqia p l tL Iiliririrnzior,r i ~ r ~ ~ ~ ~ i i i l i c . ~

ro.

S. A. R. il Diica d'Aosta raggiun- seri Ahl*a prima deca. de d i dicembre e il Maresciallo dT- tali. Graziani Io aspetterà per t»

A qiresti rappmwoianti i l h n i o Padre aveva solamente da dirc di continiraro a fare ci6 che g i i iam- vano ben sapendo di lare copi casa secondo il cuorc di Dio Iicrclib si

drpe, uiio ailstriaco, uiio oriciiiale. ~, i 69 radinali , do BOPtar-

vive fra quelli da L~~~~ ~ 1 1 1 , due creati d a pio S. dimi da nedetto xv e 56 nPBti creati dill*airuils btsfics <liriilctte Coiicistciri da lili finora tenlqti, com- prew qt~ctlo prowimo.

qsiri t inal~ nlLa ~~LI I I I . *rito niiratto i li por t*-wI~l~r . di nvenie provo polntari. E no0 m10 I ~ O P I T ~ ntissiotiari. * * * ' i i)r=e1lli avrcl~hcrn d o ~ t ~ conti-

come il Santo Padre augiirava e pre- ne della Nazione per l'opera da liii'smettergli Ic consegne.

nelIe a assegnate. Dei trenta Mi francesi nord americani, Ire spapoIi, tre te-

cecoslOvacc'ti' due po-

nuare a svolgere tluesie loro at- tività, ma ariclie ai.rrliliero dovuto continiiare a cercare i n4lori ComPa- p i di azione per cui l i ~ ~ o t e ~ a pro- prio d i re proi.ridenzialc q u ~ s t o in- miitro con gli sposi. Ad e.mi infatti il Santo Padre voleva d i re di porta-

* * * E;' doveroso quindi, da parte ili A voler dire anclie sola in sinttsi ' tatt i i Cattolici d'ltalia rispondere I q u c l l ~ clic essi compiono di l e n e per all'invito clie o p i anno lancia la Sa-

qiicrti ~ n i i ~ r a t i elie issi m a n o con ' e r a Coiigrepzinnr Concistorafe, in la c a r i i i ili (:risio. ci vorreliiirro w- l quei modi e in q i i~l l t : [orme che es- liinli. E' vem, o ~ g i il Govciiio non I sa crede opporttino. liiii agiio*tim di fronte a[ prohlcnia I Cattolici dell't\lta VaIle Brem-

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Cronaca deII9AIta Valle Brem bana Comunicati importanti

(;IO!? Y1\1'1\ DELLA BC03.4 STA3IPA. - Donirnirr t 13 Dicembre si rc l i *hrcr i l ;n I n t i c I P Pnrroccliie rlPtI'Alin I'nllc ltrcnibrinrr In Ginrrintn di.1111 Iltroita Stnnijm. 1s olfirie che s i r t i ccopSi~r~~ i r i iu tiallo iroctre Pnr- rorrhi i . nrirlrruiiin n rr i in l r I > ~ n r j i r i o del nostro Gicirritil*.

Tiirii i H H . l'nrrnri snrin invi icit i nrf in ie r~~nrr rs i di rfrrtri Kirirrtnin. p~-ri.Fi;- 11111,i1i 1, ikirr. i ~ a l ~ r r i r~ . \ i i J t~ r i . I)ttvl l i r.lit. ~ I t ~ ~ i t I r ~ r t ~ . ~ ~ ~ ~ ~ r i i*iitiii. i t i p i i i 1 I I A I t l - c- l i<* r isrir i i i r i t l i ,~ii i i.ir~~iisiiiti:ir . - t~ i , j i r i - - cintir~ r;<+bir-dri rrflrr I>irr~:;riiri~ i i t Olriio nl Rrr~nihn, ririri piir i i r r t l i ili ii~iirii-ili I Jii.i-tiiI,i i..

:ISS):i\llll,l:h AK KLIALE. - I R R. Atcipseti. Vicari Furniiei c Par- roci r l ~ l l ' A l i * Y nlle Rrcnlbrtnn. ed il Ra-. Parroco di Coniemra I;ntnc.llo sotiii i i i r i t r i ~ i rtll',ls.~unrlilntr ~ I i i i i u a l e del Giornderta, f k m t n pe r il 14 Di- r c i i i h r r - ii iar tc i l i - iicr le ore 10. ad Olmo a1 Bremlw. Si r im lc r : n ~ M i i v iva pregli,iwta ]wrchP ahliinno oci inirrcwnire. A giorni ccrrir nd essi inviata iriin Cirt:oltrrc, nJln qttalc si prega di d ~ r e dare solleciin evri- sioi~p, ~ ~ r i l ~ t n i r n r ~ < / o O~~I!IIIEO il propr io cntrliaIe wf enirisin.siico irriert.en'nio.

f l ~ I ~ e f t i n ~ d e m o g r a f i c o b T S. h i t i l i r o ~ i u . I:rcr* i sisoi stuil i TI

della Città e della Pmriacia di Bergamo --

Scitembre Capot+ prov. Toialc

I luina, Di 1à f u i t~at idnio, giova- t i ~ ancora, governatore a Milano. ìrci inc c let io a voce di novolo . . Vrssovo rFi klilmno. Spese la sua vi in a betir tlcl siio g r r n F che edi- firi rdon iriin vita lahorioss e

Natj . . . I f S l 1iE0 Morti + . li' Aumento popoE. ri* i l 9 773

22 Fi.r:r 1ics*\.rti i i a tclegrafieamente Ia dolorosa notizia deHa morte di Re- I I

KS EIZ(:I%T SPlRl'r/TAI.J. - T1 rlir r i w u r r t r r + t i i i l i i r i i ieeinii i c-ririn- gi(1rtio 2 iIia*i~iti!ir~ n\ rqi i i io i i i ix io gli SPVIIYJ C ~r :cq j~ i r t i i ili i le~*rwi t i~ ic . J3i Kscvcizi Spir i !~taI i 11tr le f i z l i t ~ o l ~ i n 11,; ~ - n r i - ~ n i ~ n o dire i ~ i o l l c ? o l i i i t i i -

p r cp :~ rax io i i ~ al la FPS~;~ l D a ~ r o ~ ~ ~ l c i.ii.=c, i t i c t [ivr>rcri:inii, 1:iwi:ire 1,atIa- dcl le 17iglir r l i hlnria : I'lmniarolata. r v g l i I i r i tin aiiu roiiiliaptiu, i i linrtmii- Itiitalzianiir l ~ r e ~ i r i c r ~ e i i i i ir iunrn fi- (lo il 11 r l~ '~ iog io r l i c g l i frir iii c i r + dircin c l i r d-ti v r r n nc nliliiairo ,111 sp- i-;i4otic i l c i ~ i i o i fiiticiliri. ~ i ~ o f i t ~ a r e P O ~ C i. nel t l rs i r l r r io i.it.15- ! I,(, l.iIinriianio iesl,i-i~illrtili. :

s~II~,.

8 Sirleiinitci di jlfnrin =.nin Imrna- ~ r ~ l t t t t t ~ 1 : ~ ~ t a ili l i r r r c t~o . Qi~esso

I II;II Ciclo! ( i i i c u d a anzi l i i l tu i ti ir i i ile+ilatia-

Siiriitiiai I::II 1 0 1 1' r . I i i i i i : i r i i ~ i 1.1 rriiCtr.i rra~iila. t~ii..ih~ti:il:t- iii<zi~i:ti.i ~-OIII*- si:@- t i i i , il 11:1rvi r.i~i*iii i* a l i t i i A i -l.**rrt!**r.:i

1 frri ali rivi.

\ iiZli:i Ialrliu ~~ i , t i i ~ i i a i~ t i . i i i c Iiiiotiu a. liii-t~l'it.i,rr3;i,rri. t.IIr. ~ i ~ i t i rr*cni1- ,li$; rIi-r.~ti i Irii ~ ~ ~ t - i i i 4 ~ - - ~ " - t ~ I I ~ lib. i-i~tr*.i+*Ir+ri. ai t rwi x f r f i ~ i i ~ < i t r i i e

siino rlr l>aric d i t i i i t i . i nei~<;riii y i i i i o r i t1tii.I I i a l ~ i i u o r C;:\RJFSrllr E?flCRh3'I ' I . - At. v r o t ! t i ~ - ~ ~ , v a d , i r l i a . vII,* I ;iIFi ,i !u-iiiro

ii.iii i E t : r r - i l i i ~ i r - t i i . i . i i t i i i r r i i i ~ : i t ~ \ i 11i.r

i 'lfq l

:tI tai~=i i rm iii 1 n . i i 1,. l I gt . i i i a I a . 1 - a - i r l i i : ~ l i ' i i i l ~ a , !;i i1.ii:i rIi.llt- r i t i - i rtv i.:ii.icsi iiia* i t ' k i 4 . i'..; ~ l ~ l ~ l l l ~ ~ . l l I t ~ t a ~ i'it1l:l 141.4 - ( * ( b i l i -

Ii.*ii. ;ifliiia~li~. alilii;rii- ;I 1iii.vvi-drrr ~*;IJ-:I t- i1 .b i .v .ti~a.!iv ;I l 1 1 1 l i r i i \ i * iqiil l,&

pazzoni Angela fii I%attista, mogl ie L i si i i i i gctiitori. dir Iirr ir =n1141 i n 8-

1H.r !:I ! iwtix:i i r i t rrti:iIi.. S. 4 ;tiriri> 20 rlicciiil~rt-. 5. 'l'rrr.~a r l ~ l I Iat t i l i i i io r

d i Pircamiglicr Cini.attiri &tta Snsriir, awentita i t t Francia, Savoia, a Mont. tniiinni. F):i t r i t r f io trii ainmalaio di mal ili cnore. mr i par rn l i i inn ]>m- \ - c d w ~ n o af fn l l n una morte così re- pcnt inr . Cutrfalva d i r i tnrnare i n qiic-

i n x ~ r n r i a rasn r i t n ~ t t c t s i i11

(;<.?l (HM.

5 IJiirti. I!' rE'i\*ictit<i i- 1.n i lc l iiie- v. - S. 5;ilin t i i i i i iu rlci patriur- i-lii ili-11:i * i i a iiiottasiica i t i l'atc- SI i II:I, * ,$oI(~t#ri it6 K~ir-rtr isf i t+n j'ittzzt~li>.

i ~ i i - ~ t i i ~ v i ~ r l i t - 7c+riipri- iti8:11 t,( -vr*Iii.- r[-ratr) ali lin* p-;ixi:i t l i s r y i i i ~ li )icg!i

iiiaso j i ir i i io.

1 l{i,-iirda i 11ioi a n ~ x ~ i ~ i r i m i fr:if,*l li, Il riosi ro i:<irir=iiiio Paii l i t io i i r i t i & i ~ i r i i i i i l r i . ltir-iii i l 2 1 r t i i i r i i t t i i i iu i rhs.

i . i o I , i l o r i 1 i i i a t ~ i i i . l i i i t fa In 11111o l)anbva 1'0)orjrbl d i nm:ip&iorr , iirwI t n v t li:! r:irissiniii f'ari-dbct.liia. r e l i r i t i P d i pi i ) IiruIntitlu gioi:i, c . ' Si:# la IC-Z-~;I, si11ira d i !P l*-sgcra. ;iiizi l:) sua ~4)1ivi-~.~.x [li i i a zirwi1iiiki. ' i- l'Atrct.lt~ ili I j i i s i i hia t l i +t*<ir#it MI-

i r ~ ~ h K ; ~ l ~ i l t h ~ i i i * t i - r i ~ iLr:i sts~t, 4 hlriltrr* "n- ,,l,,. ta.... i I ~ 1 f i ~ l . i ~ t ~ n r n ~ ll'~rqa~li-t~ l~.r--Irsn

1 S. 1:li:io. Era iiii v a I e i i i ~ i i i r im re in iiii~lii.i~. >1:1 pci i icni iwi rliinnsa- Iii .iiI r i i i : i r i l i i ~ n i i i pr.i.fi.il;tl :t!)-

I i : ~ r i i l t i t ~ i t I ' : i r ir- 51ta j)cr ~ I c i l i ~ i r ~ i a l Ii<.iii- ilrlli. ait i i i i i- c nttci i i lcrc ;il!:i jtw1t~.i:i ~ : r i i t ifi~.:ixiciiir..

2 S.ki Iiiliiatin.

3- 5. b+r:ltlt-t*-in*L &i*' tbri ib. 1'11 ~ ~ i l ~ l l l ( ~ ymfcsaorc r l i litc~sofia, r l ic po i Iri- ,

w i b per i l t i fm i a S. 4:118ei0 P h- tiare la ( ; o i ~ ~ ~ i f i y t i ~ i t1 i ( h + i t . I ' c l l * rir! iiriirirliilo iicl!i, I t i r l i i - <*i iil-

ii+iit ic i -u i r im i : r~ i~) i t i 61 i.iqiiiii*i-. Si niii-t:, r.lit! vriiivc.rtist: ~>ii i di i re - i~*.iiia~iiii 1;i iiial i;rrii. h l i i i i iti.1 171?2. - 1'1 IIIIIP iv.114vrli 11i.i i i i~.si,. I.'I~I~- eirirti r i t l iirriirr. 11i.i r;S.riic* C ' r f c ~ ~ ~ * ( l i GwG.

4 S. I ' icirn Grisologo. \'issc i i t teni- pi r l i ercsic c d i ringliiost: dispir- ir, vilì tiresc parte ~ i c r la rIilcsa i lc l ie cn i io l i r l i c i-criri, Mor ì vc- scuvii t l i I k~vc i i i t a 11~1 440. - 5.1a i.%:irlinra t l ici lc a P i o c i t che era ~ 1 1 0 . il 6 8 n ~ i i ~ C la iilit, aftron- t.lni!ii i t lt1:iriirio Iicr i ia i i r i i i i i r b - g;~n-i+ il .iiti t l i w i-~ii- t : i i i l i i :iiji:iv:n, l-,.' h: *.*#l~sff* ffflIrfir111 rivi r~t;rlfl- t , * r i *, .~~~;g l ; t+ r ;~~. 5; / r - . ~ t~ *gg~ f~ n

Ii S. Nirnla. E<iiiinstn orlatio a 18 aii i i i , r r r i r f r t tc oprii iww. Mctj. l a r l i*Ir i l)tt i n i l i r ~ v ~ r j i- l*nlIra mvtà il; rir*:n:ilti i i r i r t i i iwt i 5,- t)*!

i.iitivr.iltii ( t i c t l i i i-r i i i<+ i i n rwrn- l i l~arc i i r - r imirt ii t- S ~ I ~ T C . 3frtr i \t-- -i-i,t (, a l i V i1 :I l.;~titiii 3x4).

rsliiir.. i r i : i I:i i i i i i r l r . I r : i i ! i tv i in in bri i.iiI. si- vurihi, ami..u,i. I<ru nwt1rc (li 14 figli e ,irqniie figli* qiosats in paese. t u t t i g l i d t r i si t r i i rnt io iii Fraiicia. P i à volte aveva fati0 il viaggio ~ Ia l l 'T in l ia in Francia ~irrr- ;riitanrlo ria i i t i 1iaei;r sif 'nhrn per vi- si tar t i r t i i io‘ i i i t i i , vedcw i tiunvi

q , , irni i:i:tl 15x9 ~ ~ n l , , , 12ii r,oa i<$ A ~ ~ ~ ~ , ~ popol. 71 774 ..........*........................................ I

( ;i,iia~11-1 I i l - ~ i i i ~ ~ a ~ i t i T1.n i i h ~ chi- :tl,liia n ~vol;i:rc i i i e i ~ il Iici ic l iw~ i l i i ! c st~crirlciido i t i incxzcr ril pnporo per racl.r iKli~rp i w i i t i n i r i i t i i-il iri icrl ire-

Grrii 23 p c i i i ~ i o , Sncro 'Fridiio 20 , , ri!tiitii cw i t ip i ~ I I C ci hii l twi i~t i , ili fobliraio, 55. 4)izaraiii'ore 17 apri lc. " 1 liiii iilf i t i i ~ t I. Iiii-airin;i i i r i ili =in-

""'F" i r*[figiraio in "'o'ii J' L*i roiisa~riamo la naentc. rilo*c, i ~ * i l r i ~ r i e g l i nffciii iiwtri- E' In f'rni'ttfice r'v'lr Fi$i" "rnrin i! Gin-

il f i ~ l i o Gioi.ntirii b r i i 0 al f ro i i tc i w l - a t t . i i - Iv t r i i ' * i i r r ~ di.1 i:a~ir:ii<, i *d 01iolile Jc (-iiliri-. CI *.*iiif:ltiiiio. I :t)t1111 1 1 i ~ r i l v r t a . t i i i o c o n t o C p - <*iiiiir. itriii rlilir nr t i~ i r - i , i o r w tìn p-

tarnr i l i iwgn i .

IIII;ENEI4,1'I'] A I i tO . - IA. Iq-

miplic Giier innni Celcai ino di Loren- x1.o. I lns-l ir i t i5 I ~ n i lrlo q rJn4rlicnis Scinnrln. rrwiuni: t ;i*tiirn. riiriiiinnin- IIO la i tawira t l i irr I i :nt ib l , i t i i , ai cliiu1i n1 ri*i i lc b n i n l i r ~ ~ . i i i i ~ l i ~ I i i r i i i i i~ i t i i [ i i i r t i t im*,riri : t<li i i $:tii~r#, l , \ t i ~ i A t ~ i I v ~ n ~ $cf~Iit, l,i8igi. 1 t 1 ~ 1 1 r i i# f~dii- i l : tai i~ri i .

Rii igrazio seritilameiiie i cari eniigra- , ii r l ie si r icordano del l o ro Prevriaio r roi loro scr i i i i C della CEtiesa coi1 Ic loro rlririosiiie. A mezzo del caro giortiaicttn ricambio salut i e coi1 In riiipiiriri r l i v r t l r r v i liilli c l ~ r r s i n \.i ;tIilw:iccit~ ali gran c t i u r~ .

IiA~tI.'l<S'I'IStlO. SOTTO I CI-

twriÙ *.t=iiinc CfltruIicn. Si

;t,.i.va-,i.i.r,, [DI-r i i r i r>i~i..Ii, ililii,rlii i.ii1 ~ii..t 8;i tii:i I ~ a i r i l ~ i i . i i l rz t r E a n i ~ l t . i l i b i iiir- .tt, .lt~ii,,ilt~u ,r,,t.,,.,, ,,i, .,l,,~,i ; tl,.,,.,tj., ,llt,.,,,:l ,. ,,,,.,,, a era corsisliosio da tino siesso i r i i i t i i ~ ~ a rji.utrlntli. r l o ~ i s r i i i i o affetto. i i n ierri l i i le, ira-

flnrf, r,anlillo~ nrrrlio! ! ! IirrriFlo iticidctite, quanto mai trisii,

D 1 A R I n SR C R 0

\ t 11 l<~ll%i~~<

28 I ) i i t i i . 1- d'Ar\ . r i i in c 4.a i le l me- sr- - S. (;incoiriri iIrfla Mawa. I ' ~ ~ ~ ; , ~an,.illll,:zyA itrl le I,Cmw. 11-ti ~ * ~ t ~ i f ~ France-

itit+tie1, i+11i- i l t') i*. it i . :11>l\i~111iti q i i i avirto ritta iiiorl;ijc i l i b p ~ x i a toccata a l sig. Paoli i iu Rizzirri, r l i o i i i i i i l Fn- miglia, I~ ruvurn ta i ln iiii rn I i tu invi. tlritir ili ~acibia.

I 1 kitto, i latt i 1: ~iov;i~ii.;*iriia i-1: r lcl coll>iio, d i nol i t l ic io i io m n i . 1ia in~]~rm<io@i: i to vi%.:~niiwlc limila !ti)-

,pnlnzirprir: r l i cliirsts 1iarror.rliin c ~ t i ~ r - l t r 1 1 ~ i i l i i i io r i i i I D V ~ l-affr-llab ili riai il iIt4itii10 int*rit:il;11111-!!4<- t-ir- t:ririi l;i i it. ( ; l i I i irnnri ni~iiriiimi*! rn t i :iiiimiir:i i r i 1 i - i i ~ 1 t i a i S a ~ i i i S;wrqnt,.qiIi

rntie. :%t'co$Ii 0i9i Crillie ticiet i'o erlr7riio

I r i l i i i tn il slusiro aonimo rloliin:. i.ltr ( l i ra :I [C, vnieri 1'zuliiio. astcora q i i i f t i l t i p r ~ c r i i t i I R I 1 0 9 i T i 1 ~>crFctb 11-

t i i t i i i i h i * i i r ~ 14.. i h i i i t i i h Iii I i i t i i ~ i i ~ i l i t i r i

ui l iir.1 q i ~ i iii ti.rr:i, (.il-i .w.t iivI r ic lo.

,,- I:li-rjiiinliilr, rriiira a sirfincar~o, Im,iriu r i r l ra sila cprtlissiyiiii pii, <li qili at in i ilir.iiitio! :!

x~~~ 6 c c ~ l ~ i 3 1 nzio [t~~ern, nli rritto i t i qiresto momeii io d i criido, :iribrliiesinin rl i i l i irc rirvn<.nsr 1.t src- f!i8 a l i i l v i l a ~ r i - i n c i l i [:I l t ia rib1ithti!it*n c 1iitinitii:n Jiiurlc I ia gei iato i tuoi a- 1 ~ 1 ~ ~ ~ 1 i**;,; ~ r t i i t o r i , fralthl l i . ranli- p l i i t i i i. liil iii iriluriinit: Ea ~ i u > t r t I'tir-

rorcliin, cl ik iii!li vedevamo r d am- mirnralno i n t0 il noslrn fiow p i ì ~ ~ i i i l i i t o i- ~icplc i ln.

Bcn ro ler i t ier i Fiuli l i l icl i iztno I;i fuiogr:iii;i i l 1 ~iaici: i* l i i riostri cri i i- granti d i Davos (Svizzera) t l i S. nriqirla C r t i Ciisio raccritli i t t ieritt i a l I i rv. Don 'J'ascx d i IScrgnttra, clir: ictini: I ra csai iiria iriisaiiiiii..

Ecrri q i ia i i io qtir41 i cnti j irnti r - i I i r i i i i i i i si.i.i~ tii: y Qti i gli i f r r l i r~ i r i Inrino voto chc tivitgrt trniic.cii.ir prpsì(>: SII/ II i tEIi.tt~i~(i

PitrroccIrinb di h r o s vi è stala la ~ t i ~ i f t C ~ C a I'cisqirn riiorricrj,. Sp+ rinmo. Triiti ne parlano ~ ( 1 ftcridonn riirsiaai. hlrii rlrirr ,r,nt/iri, Iit.tre i i i

wlirrr-; i niiivtri t t i in i i i i i 1flt.rirriiici nttr*oin iiiintiiri, l'iiiii~ii .rr.tirso ntiilr; r ~ t i r f t

~ i l i <l r-rIs81. ,t r l t ~ r ' s ~ i i-ari i ~ i i - i t i C ~ i ~ i l i i t ~ i li, T) i r~ .~ i t i i i v 111.1 1' l l f i i I rilEr. Eli~~titlirriirr

iiii i:# i.iiii!inli r rr.r\ i i t i .:iiiiii #.il ;iiigtiri. l " t 1 > 1 ~ 1 /l*!\?.

P!{ ICSSI. -, - l k t l l:! F r n ~ ~ c i a il gigsrno I !~ii*or[l:io.i ilvia 1 ~ - 4, i + ; i r a w I ' . i* i~i i in

9 * e

I Iiiiii-i..~li ra*\i-ri I. i r i i l ~ i i t i ~ i i l i <?+le- III,III i i l giririiii 22 per ~-istii+orsu di ,~r,l,,,lg~ llì(,~~ i (li ~ ~ ~ ~ ~ + . ~ i - l~ar,co~w~- lo F dilitorni. cI,rriAiiili.riir ì zirivsiii (+itt i i l t i lgi~i i - r p i i i . i i~ . t i t t i> di ~ i < t ~ i . *.,iit-

[ r . l l i . r l i i ~ b . . i.lt.rt, l:@ ~i,,~i,,~~l,~,,lii~

III~IS.:! ,li Jk i~rF i~~i t i i . lilrlinii i111 w,Een- 11,. I r i l i i i t i i t. uii i,tii; iggi<p iq.ntttii+po ;@I I:, iiii.iiiiiria iIrl i.;iru i..titit,i. trn2i+ <-.:litciilr si.om,iamo.

~ i i i t i l ~ . ~ t t : t illvitfi;t(li]p i lv l l i - -II~- 1ii.IIv \ irl il t - i h t i ili i ~ i u i t t i ( ~

fpsfpfi.n flJ1! SI)"'"" Crzssiglw.

3 S. Prorulo. l i h * ~ r : i ~ l ~ i ~ i ~ ~ i i r + ~I~%II:I u i i i t ~ : ~ i-iiszi II~

Nazzaccf- m

13 S. D;iiiia$o qiagiiolo, r l c i i a Pqt. r ~ u i ctir coll~~iatirrc ,notic prc.;ic. Fu definiio, per la sua pieti, or.

.i +iiiiii 1wv5t:ii i rii-lla Inni rlirpr:irii;t. i t i fh i i t r r+ i 4 i i ; i fr,iji- ~ , * i v - i ~ I i - i r ì ~ i t i ~ a i ~ o :ii +,i i i t i i #.li,- c i ~ - i t i a pii-.t:iii coi1 i l ~ ~ + i l t i p1.r il 1111-1115 ::It:i ~1:iil;::i iuair-

r l izioni at i icoriaio cr ai utioi gcititori. tttoi. Ii\.reReSs.\\lliN.w I>El. hCO- 1 ~ ~ ~ l , , s, raxifi ni.1 t-atorr 'ntii-

V 0 1 ~ l b l l ~ 7 l S ~ ' i ~ ~ l O PREI~E:'I'I'I%IO , itr:i iiii.:isri da 1iti.l suiiinta I irr in liari.

n ipo t i clio api alino s i moli i l i l iea- varto, consigliare, ammor1il.e. indir iz- anrl i nillla v ia dc l c i h . Era rfinco- rl'tl:~ d ~ f 5s. ~ : ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ l ~ h ~ i ~ ~ ~ ~ @*a;iilr#. W*

r.iiiir.iiic crisiiaiin, pmnaumsa Iier i l scr'iaio di e <'i' 8' t l i i t I i c m l fi~li1lola1i73. A l rii;r*

rito Gioriiini. Pure in Erancia, ai

r.iiiitiliiiqaa 1ii.t 1:1111r~ : ft l~~-i=txi, i i i i +li .Iiiat:i i* ,li r igq ia r t l i trd,it~fitv ;rl I f i t i i

niiin8i*-irrlti I ' i d i c * . ringrazf;i w t i i i- , !:iiiiriilr i l t i . t ~ l i a l i R o r i l i ~ z i ~ t . r s i

~ i i i i 0~ 'ilti il triartirio rlOlio di t i l o di

r i i r a I j i r i .

Il1 (;EMURE

DAI NOSTRI EMIGRATI

1

l 1)1<1 I ~ I S ~ ) ( ; \ i I J E ~ t t t j t ~ ' : ~ ! . - (Illi- !

( -11 i t i i i ;li w t i [ icrr l i i - li visiti~v:t viira- { 3 i lari- r i c - l l~ ;~ i~ I :~ st-tiIti+tica r l i !%nrt.si t i ~ ( ~ t i t ~ . I'riiiin di nicir irc ( I n t~o r l i rr+r ' iiiii i i i - ; r ~ i i Iatiti~,liii :i aFirr. l i l i r ra -

?. i-iitr$tytialo il 1,aqloiic tic! cfiniaiiilo a! ' irat.itf,. i Iiie<igrri gravi piil llp

$i?. i i ' i c ~ a i i t i ~ l i o Carlo Venniisicu dcl- 1 g-cti~ i 'le1 jiarsr, o i idc Iiiovvedervi i i c l la r l n s e 1852 r iclt icsto della r i m t a I i t i i i ic r lcl I,ossiliile. Uu bei f io r i vo- {li I~ I I I~~ x-ita. ~ i$po i t r Iwa t ra i iq i~ i !h - 1 gl innm aslicl l a i c i hei fruiii,

I trii.titi.: IRrilr-iils Ircyiri. pir Iifl tat i i 1 1VK\;t l ) l a ~ l , l ~ ~ $ ~ ~ A C < ~ l A K ~ A . Iriiisri. siirii tiiiicruli. i i io i lwi i , si cc- I si :IIII)TOPC~III~ ],a fesia <lcil:i vostra I r - l t c i r r n i t i i i 1 F i r~rr i i i 1; riF i! I r i i l ~ o l i i i !!;I hl;iiliiiiii;i Itiiitinrolaia. n car i c- i ~.<tialr:~l,- lI i ,Fa-[ %qc;. C; :~* . r :~ r r i . *a i Iu~ :$I.+ . ~ l b i = l . : l l l ~ l i ali [t:l l-c..Lii NIIi (Illi 4 - i ~,l.i+-

1.i1,1 .,-m1 :i CII~ ~r:i?:ii-t- I . i i i i i t t i ia ! i a . ~ 1:) i. 1,:i t1ubi4ibi i tai 1.1711 11 iv111:1 i l l a \ rwii t - ~ ~ i - iri- :!il *~rr,iiil*;i;ti~irlrm ; i l l ' i i l i i i t ia iliriiur~i. i:iiiitiiivr-i'i 'tri~ I t imi r - i l i ~TOFSIUIO. Voi

A i ligli. ni piirerit i i i i t l i coiicloglian- corn Inermi tm I icr In TOSI r3 Elacionna? ~ I l ' an i rna Iicl ln dell'estinto [a 110- L S n w i ~ t-njini:i ili pregare i i n p' di

, $tra ri i l trayaittc prcpl i i r ra e la Iiact: ~ i i à i r 1iori;irr i i n r l i ~ a z i e n - acnipitcma. I mllr vostre croci per lar onom a

[:A3ll j l() nEl,I.,\ T,U:\EDlA. - Coici r l ie i i ania con immenw affet- i lri iI~4p+li Fir,i.iii C. il Prefc.iio ,li to innicsiio? I Ia i i iEere~r qiialcl ie CO-

ai Parenti porgiamo vivis- "n'c m n f l o ~ l i 7 lize, a l l h n i m a delI'e-

waiio La;rniiriiaciiilo 11" alio

Ln t i in giovnnr ~ l h . ' l e tue hlIe i-iitii, i t i io i grati e r*rlwissinii m o d i d i a l l a l i i l i ~ i C d i grazi* ancora rynafi i ~ f n i l c . i 1 1 l t i e r *!n t i i ? pniii.-zn#i ili ot t in in g b v a i ~ ~ ! ~ ~ iii Iariii:'.l in. iii pnrrrirt-liin, mi1 iini

r i i r i i i i i r m i i t T I i . ~ i a ~ t i : i i i - - i i i i i i.i,iiili:raiii. :i i.iii <-i i-ri i-iiiiiih tli giiiit:i i. i . i i i i i 4 . di. 111oIo il'rscnipio, in qiieato ri inntrnti i IlilTn r icrorani lo alla rrn7lrn t i i r i i i i i -

rin. i i i ir i ,itw-i:iiiiii r-lii- .i.tiiii.a. ii1i.g. Fi;ar~ p i i JortC i" pot~ntaq j i l l ~ r n n :I

1 1 . ~ ~ ~ ~ ~ e.lIi. I I I ) ~ ~ a ~ 4 ~ t ~ ~ i ~ ~ ~ t ~ i l 1 ti.. n i l i - i ~ i c I t i C r iwo G ~ r i i tiiiscrrrio Gcom. bli!csi {li il)-

I~prysrliri ii~jlliillnrA Regin (;o~nmis- snriii i lC] 11,~l;tr~ (:nrniiric! i ) $ig. C;c- rli.libili l(llyriiin rli C:. fletiiaia, rrsi- f ~ ~ ~ l l ~ ~ ~ ifl f.vllv;~, h1 .ei2. lin+t-lla-iiis

naniento e fiore d i Roma. Morì

,,n ~,,i,,, nicPli~ tFka:rc CSl,rpr3g~

,li ql,anln lo fii iiclla iiiii il,i.i,I ,+ir- c.osianaa dc7 sitcii flinernli.

+]ln i~ rso la ta fntTliplin, nilr.]lib i,lii-t*- t- i i6r11~11~, rillIlii\~initlii l*, l!jil

a - I- i + r i ~ i i:iiir r ~ ~ l l ~ I r ~ ~ l i i ~ r l r s i. al. ~~~liiilii~i tii.l l;, ,. ~iia~;iiil.il~ ii.;il,;li. ,1,.1 ,.;,,.,, ,~~ii,il;iil, i l,;ìi .iila.l.ii ,. ,ll,l,iiil. ,!.lr~ti F~~rfl.agip

C * B

IA> I ~ i i r i ~ i z l i , ~ l{ i,.t.iiii i - i l * r i , t i t i tm

.ti ,li min i 86. Era della classe d d 18'1: t i i i i i runoli l in I ' v~ i i i~ taz io t ie . fii i ina vol t ;~ inittn a Rcrganio prr la vi. p i la r t i i l i t ~ r c CI! i1 I.c<-cI~ per visitare

1 1 D n , S I ilititi.iiini n! 11i:trii.

M Jirr la t l ~co rn fa rrctcbrar.ionc d t l l n ~"3" I r f l n ( l e l r * ~ ~ ~ C C I ~ I I ~ P ? ...

BORDOGNR

Ilr.r~ryione- nel 1479. - si ne l 384. - Doninni si rnccoplir /'o. rnccoglie !'oi.d~i p r pii entigrrnn- I bolo prr /n briono srancp. *tiraifi rp nnctrd* fem-~rose ~regliiere-

rlonicnir-n 111. C. m. dii.rnti io pndre iioi 1.1 tria nlo=cliia firiirri r l i piilranr* d'un Iii.1 liniiibitio, c i i i avrebbe in i - ~cwIiiri~arc r rn i i r ne r l i i in i l i pii1 [)oste i 3ici tiontii Aiigcro Ga tiricle. rrnnile e piii proCoiirIo il r lo l i i r r 1iibr

Di c ~ i o r e aug i r ian io coiiio+c h r i e - 1 la t ~ l f i r1iriqrtita dn no i r (l* lit11 i i

l ,?ligi il r i t i~ r ;m~. i i i t i i t~ i i I~~ si . t i~ i I is l ~ c r I %!t B1i'l~~IT.l:. 1 klS(i l ~ , l ~ ! : \ . - sin+ ~llll i) il I,~!II~, r.114. 11:i r:,l~~,: s i ~ i i o r / ~ t u : t ~ i z i ~ ~ i ~ 1 . a i 1 liiìl li,.riri9ttlt,i i,i8ii*ri*si-i-

Lr..

29 S- Satiirnino. Fnt io V C S C R ~ V Si1 mandaio ad evange:elizzrixc 'Joloca ov.- ciitrniir, Eraildi c V c i i i i ciaiotii. ';n .iritlrcn ~ ~ ~ ~ ~ l ~ ~ ~ . ":"' EtnlaD 'li* r.l't'l"ii 'li 5 - F"iiiisi'i. inkii:11li:tiii qlr:l M;ivslru miun ol'liii-

rlutai'oli, nt3 a~liatirlot~atii 09"' r'ria:i si'kiii. Icv~ii~cliz7.Ti In aiil illili I'Alb;tilia i i i f i i ic t':\-

~ 3 1 . m . m . . m ~ m m . . m . . m . m . . m . . ~ m . m ~ m . m m . H ~ " m m . EFIRESI

RVERR'RA GIi)IE PA'I'EKb I.:. - A giiei ini- sr~rnli i li r p p i e t i cliv differiscono il

l,d SI :i ) \ l P.4 KS.1 111 PTS I'ENE- iuair i t i iot i io l i t i i i n qirnnrlo Zianiio e- l i A % l M 1 \'l',(;l -1 1 ItlH 1. -- 11 gi t~r r i i i s:iiiriii. i i ~ i . ~ i t g i i i ~ r : i r i i i ~ t ~ ~ i ~ Ir. I c l r i i i.. l 5 ,.,*vi. ,illi. i t i v 2 p r ~ i n i ~ r i r l i ~ t i i i ~ api- rii.rpii- i i t : i l i , iishi.*riiiii;iii i l ; i l l r i Iiilii-i I ra ta tbc1 'ti:tr.io t l c l Sigiiorc, LY>IIIC vis- t i r t l : ~ j i n ! c r~ l i i ì ~ I rg i t t i tlia, a v r ~ m n r o W, I';init~i;i I i i- l la di I ' i c r ~ o i i ~ l i o Gio* v:iitrii I)riirii.itii-ri iIr=lln Irwioiia- i:oslu t l r i i c i i i\l;isiit.Eii I, itcl l r i vcr i r rnt~di i

i.oliito tiio91riii.t. giririai fa 13 vi- vis.,irii;i i: 1iiiri.riiti:i rtii1i:iiiii. a1.iI r*il- in ili I:i-tlrsrii.ri 13iiiicili ~ i c r FPBCTC la ,

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L'.4LT.4 IIA1,I,E 13R EMB.XYA , --.- - -..- .-

l thll, i i r i l i t , :i*iilii .i tru , < i ~ il 1 i i i i l i i i i c n i r i lu,. ~ti;~ai-.xiiiii Llt1rii.o il i 5clr:t. -ii:iiiii li~+n.lii. i i i i t i - l i t i - i c i i. \Iila..i

:tivIi i ~ii.rt-jii. i11 i ~ . r i iii, 1*1ia* il - i l c i **:I. III l ~ : t ~ i ~ l i i a i r D l+r:i 111 i~cii i i l ixiai~ii 2j.iti. i I I b . r i r i l i i i i i i i. ~ i r r i l i r i i i i (ilrilu 31 r-ii+- 10 ~.ldr+i:iritio IIPE ~ r i a i l l ~ i ?vli i(ori: ~TI:I ijiii-.li ;iiigicili ruiiii i tisoii-itaiii 'It'lti' f.iiiiiFlir.

S . MflRT. DE' IZRhVI 'l'ra il rthri<,rt- 11i.Ilt. C:OIIX~.IIII~~~ il;l

Caroiia, l l q i i u ilr. I:;tli.i. \ uliicgra, h i i i i a e f'iiizza c l i l ic Iiiii;*ii il 1 'J clii.. a . i+ i~ l r - ! '~~II~,:I~;~ iIi-1 li! lJirigelll i ,]--i- ~ i q * i l i . { :;i i icil i i .: i si i t i i i 1;i I i irsidciir; i iEel i i ~ - ~ r a > \ ii:;ti iii Iq ' i i r r i i i n * i i . ,.tl,n-l,:

I k ~ l l Gitbi.. b i w i d t)oiixi-k1i, jA q l i i i l ~ l~lllli* il bl l t ) d i8cur>i~ ~ I I ~ ~ I l~vi+,---il i

,li i i n i l i i ' i ~ i I (li ~ t i i n u I u n - IX*II~+ 5r I i -

g d e Pnrrncrnli ir le socic. e p t IN+:"-

zo d i WSP. Ic lo ro b tn ig l i e allo Ii.4:-

<I~I~.Y* lq;l~:ui.rri~tim. rnlra"cl)tl~ P"' i ~ l ~ ~ ~ ~ ~ ~ l ~ ~ l ~ ' il1

I l lnga conf f : t -e i l~~ la gei i i i le 5ig.iia Uai"~) i l i i a l r s t i i r ~ i i da vrbra i i p l i ~ s - *i"t"@ia a h i h i l i r i l i *h l in~i l r . i l [irogrxtiiriia t - l i g . si iIili,iii ii i1i i: ir i . i i i - 1 n i i r a \ a i .ti,-

~iii 141:!11. I:i-i.i;iiiilii iii liilli \C-r.t .iiiI- ali-Faziiiiii-.

Q 1 ' F ~ ~ ' ~ ' ~ ~ ljrr 1'. . * ~ q ~ q l ~ ~ ~ + ~ r ( ~ -

f a d d n Co[filrff: Piazza Dniint i lirc 3: K. S. l i r e 3Fi.

VCZLNEGRiFI I'l{S-r:l PK?.L:i hI:iDOK h.1 llb:I,

( : " lR\ l l \ I r . - Doi~c13ica I l ~ ' t i r r . IJ IJO~~~~~:IZ~III~V {!i VnIi3clgra i1011 11" i o- 11110 r i i i i~t i t i t -c l a graiidt, Jtr-rizioiii: 4-114. 11iiti.r. i i + r s i ~ #:i bl:milririnn t1i-I (;.ir. riit.l(i. ~(~~~.ili i i i?i ~ i ' i i ~ ; k ;r:itirri e-lihi.iii-

CUSEO ! ,lllipo fi;iidi. {ri.F[il il Sigilort. *i.r. i k t ( l o i i i 1 l t . I r a i l i l l i i * v l l i ~ i reronlatg u l r r t a 1iCt- dc.l,oni ~ . t t ! ~ g i . ~ l t n d i 1>1i- l i.ir*..i r i i ,~IIV,I~I aiigclfi I ier Lar gi~aajn ' i l ; i l l i b varie tfirigvriii. 1 r + l i i giiirmi h - l i r v i i l i lcsi ili Gi i ivai i i i i

1 1 ; 1 1 ) ' ' : i i i o i llAr["~6Sl.l ir0. - In, I . i i i i i~ l in ili c clella Mnr i c i i ilc31a Monica. Una SI hl 1. ~ i i m t i i * ~ 0 t l ~ ~ ~ ( b ~ l l l ~ ~ l . 11*'1+ ! illl ,.%.i i t~ l I1,.l. ~ ~ ~ ~ i ~ ~ i a ~ 1-1 l I<~.~,I,.XOI~~ r i : r i t l i l l a ~ ~ i i i - i~ i 4 1 i+ q l ~ i i : ~ 1it.iiil 11t -14 i.lli 1 4 1 p ra I i n r i i i i t 1 1 ~ i i jiritti- lii 11ii-81.l l'.ir~ciiv*lai.~!i.. ~ s i i v ~ i ~ i i {t !III. 1 llf.rilili, ialll:ll..l. i :illii.i;ii;i i1;iII;i ii:iw.iiii ili i r r i : ~ Ii i it i iEii- iIr Ir*ritira:i ~" ' r Itii. iii. -i l*+Ib~l*. 1'llflii-i4D hi114.ririi. *li I t'iFt'- , i , t i i l , I l I , i l I i - & nostrt: i i l [ o ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ j ~ ~ i bori~, sima IiCP i l ilcriirito SnccriIolc D. !ht- . la 11ietà piit Imoro~~tln, clihero l a pre- 1 Haiicsiirio, F i i in i l iosio il ncitiir ili I l w n fotrdair, t ra g inu i i a m i pnnc i - 1 tista 3fil4'4i- elle fn Parroco Per Iicii " 8niiiii iii'II;i liuairit Parrnsclii*-

E:i.;i ~irr*a.~ilc' t i i i t : ~ la ~iapolazic~i i r .

.,nrn di 1ni1i i ~)nwoccli inni, i qi ia l i , >lcrrcrlr G i o i annn, t pio, per in iz ia l iva della Milizia Fo'o- rn t l c i o in ia l inorln rondii ' iderc l a : i;nVllh.\ lh l%l.4l :~i l ,~ '~ ' .4~ - Ri- r r ~ t a l e , t i i i nuovo trtint.y di jivti:i rIvg!i 51ru ia t i :t,~ii~iwi t* otac- ! tiro j~ Ira /ifil1tt0lq-. - D i ~ r m ) ~ c l:i c i ~ r r w r ~ : ~ l i i I ~ ~ cile par~ i * i tdo iI:il ci111ite-

1 s+lql : i N j i . - ~or i i~ r i i c - ; I 2 1 4.. li). elitic , la pr,,lbril, I l i i i i i i i i rn i :iII;i Iul i irk, r l i a l ~ ~ i I:i bei-. faiiripkia e pe r l o (Iiiiii, I{r3qlxsi>tti, Tlii,l.llini, aitsirni,: tiira del ~olli,iiiiio i~cild ~:i,l~~i., i [ liitigO liclla (;liicsa l'nrmcr'iia'e~ a'1a ' ~ ~ ; \ t r i a nont rti, siqiixa coniare Ia per- i : c i l Mrtfir, I ~ ~ v p r p l l d ~ n f j ~ ~ i l i n ~ ~ i ~ D, purlesc~ lla ~c.iiliiri tili dir;corso in. I"'"':t1xa di genitori la leda di ia d i denaro, cl ic aarrhhe inevita- I l r l ~ ~ i r n n i I ~ Tasca. Essi hanno 1 npgFji.ndo ;il sai.rificio n<alri ca-

crirtiana 'On I' prr- bile. Spman10 PII" Ir h r l l c parole , vi110 i i n Irl rnno Q missioni p no i iitt Cranilcur della Pa l r i i . <Ici e rngii I nhli iano r l a v a r e t p l c l l i corrispon- r k a m h i a n o d i cuore loro i piii ssn. . . lh fk l~ I ,~TI - - \libriani Jiodovi. ""* 'l''"li per Eic~i'ci'z~ drnza rhe si desidera. Genitori, non l i iii raFliii con a i i p r i sinceri p r j n

' ('aicr'iisnlo si gmrdate a sacrifici, mn affroiitatcl i rliiclli r l i c lo ro rme jl hencmprito cn da iina iliiindiciii;t (li gior i i i tro- I

vasi a Icrto. Per i ina i :adi i t i riveva <legni (li ~ i r r m i o . olenticri. Voi che v i portate all'e- i i i issioi iario pr rc l iè i nostri ht ioni ai.iiiii irii;i atrtaaiotip ;,I coiiiilo cd h RRgnz=i l'mminti : premio' I rOi!ro. ciapete se sia ncrcs~or ic i n no hvrpaii iasr)~i rii r - nn~cmino h i ion i P I:i iri;iii,i rli.siru. N o i i di.iiiifcttat;i i.

I l ìuvc l l i :$rt~tit-rigip r l i Carlo; 2.0 prc- P i ifi. si facciano sri i i l irp onore.

l rìli~m'*lilrl~i ('d < t i f f ~ ' ~ i 4 i cri51ia'1ti i , ~ I C V P rlql l ' u ~ i ~ i o l c ~ ~ o *i+ie co l~c . clcllri Piii gratiiiiditie 'lE- 111 ~ii.iitezinrtc I i c r essi e i n sprrbi;il

I 'ott ioio Sarerilotr. di mi qursh I,<>- ! iiii,rlo Irr i loro fi,,i;- ~ ~ " l ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ li* iaitiu hci'e. ! i21i n f i l i l~ isz i i i i i g r i i i to r i r j i innvin-

DISGR:i'l-' -. ,i111 11- rn~iiln;li;itizt~ t i i i t vivr, e . n Vi-~i i ;~t i ic i i~ i t r i r~r i ; t i i i h l i i - l ) : i l i . t~i 1:rmr- 1 114,ibl,, ~ . ~ l ~ , ~ l l l ~ ~ l l t , ~ il i(,rl, ;rnr.ic

t,ik.;, i itn r;il lii d i t i i t i i . a ~ i w Z I t . ilì~itrn. > l r u i w l i (li *Iii.~~n i.lbr. rriniIoiici rari:

i111:a Mzidoniia lc aiie Iciit?.

Fitr~ricrduirrinit. S. Can1iiiiniii a l i,ia< t i iw ; Ir«qt>cninic Ir Iilnri.lii. l i \'rsliri leniie il lli~rorfic, i ] C1li~riPai- liti, iir*ifirr nriri isvriiiin digtiorilii rlii. r o i i niarstrin d isrrt! Iodi rli 11;irin. t.:I,Iir poi letaprt lu ~iri,,.,.P-itE- li*. r a n l Siriiiil;ii.ro i l r i l n \'cr;iiiv. FIIV

3 1 w ~ i i a rlvl l'ltiir~,ai~nIia~a, i l1 prepara- rii r- ~>a>~nr ido il I C W ~ ~ ~ T I ~ I - ppqgo i ] xiniie (li ilri ta T-iiiità, saA ierriito i lmiit ib n t t ~ ~ a l r . arrii.cr:il I icr ora, si i l

, i r i I':irrciru.tiia iiir H i i i r i * d i ire gior- Prato. iii, ~ i c r 17 :.in\ p l i l i i i ~ t i i t ~ ~ i l i i l a . - Ali l i innio ai-i i io i l c;itrilijiiii ic~iiin

\ ' og l im ì t~ +t-rilrib i:Ii~. tubtc le no- ,]i Filnrtlia ~oln~lIlc ; i] eiF, -In- Crpliii-fi. ; iEi l i i : i r l l i :li1 o l i l i i i i f i t tn- . > r i i i i Erli.iq.ii, sr.Krnaaria~ Iiiilii i i v i r:

av.-i.ia ,li ~; i - rc - r i i i . r . :II i i ~ ~ i ~ l r ~ ~ i ~ l i ~ ;III:I 1 .I i j i i i i i i l i -i POII fili l i i l l 4 . 1 1 l l l r t s i7cin I:i ' r r #li i]ritv-i;t i i i . c . ; l ~ ~ i i i i i ~ 111 I i i b i i r . i-11,. (;iiril~i.i. (:i,tlc.ili;itiii.i.. lini i.i.rliitii il s11:i ~ ~ ~ ~ ~ r ~ . - - i ~ ~ l t . d i i i~ i~r; i~~i . t~. i.;iiIcib- l,;lr,,~~l ,I~.I 8ir,lrt,, t, t,t, il ~ - ~ i ~ ~ ~ , , . i , i,,ll,, jeir,, tb[[ carifi+ : p m f o di C ~ ~ n ~ i ~ ~ ~ j f i GCO. dii 4I:i iiii ~ i i i t i t c , cl i l i i . 1.i Fr:iiti~rn (li-l. 1 1 5 l'rk*;, -- 11, 1i i i ihs ib i* tra i no- 1~1t:lra [sacco hfilrqi: il qa!mlto ,-]mi

lV:it arr11r1 j~ i ;c in siiai6tm. I l i t-or craio d'iirgciixa ;ill'nslierlali.,

I ''M' '"M'' , i i i i r a i ~ i I i i in. Iwii c I*a~ig11rio tordi.* a dii alsu- I GIORXA'I 'A DET, RIYP.\S(MIO.

PIAZZOLiO , me il delicato iniportante r w i e110 frt:ritlo assicura or3 rci i i i t i lct:~ I - Preseriti le aiitorità IrrcaIi a i è ce- : - 11 4 ~ ~ ~ ~ ~ l ~ ~ ~ . ntirll,, du noi sTe gt1~14giontb. - i I l ' o t t i~ i io g io \ -a~ i i ~

I d i n i t a ne l le nostre rn io l c la Fel la [E. - s ~ L ~ ~ ~ 6 la rrol~ dewrnm soniira L rllilrione ne l ym*si i i io i n i u u o i rpc t h u i o l t l i ~ l l ~ Frabarin i t t !'ztrns~~cl~in. i pii1

i3i.1 Risl)armio. m rcriiiiiitiin dr.lla diat rihllzione dt i li- ' d i si i f fragin d r i Cnilarli : ;ijl;i IaIiidp

!)ol~o hrer i Iiarolc i i i i i$t ru t ivr (lei- hrciii ,]i ~i~,,,,~~i~,. ,liIatc I,remio diceva parole di r.ri.;i inli,, ,, ,li I,.~. bei aiigiiri. Iii sr+npn i lel la r io rnafa r tlcl aigni- ,,,.,,,i ,tclli. ~ ~ . ~ ~ ~ l ~ , ~ l ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ i e i.riiic l iafr int ta i ] rrili.li. Urafiirlr nilii-

MEZZOLIIO lic.:itn i I t 4a r r r i r i ton ia il g i n . riiri,..t~l caii.,.ji i.rlrr,, : i 1 li, Iir4.,enuU anrlle ori ~~,~~,.,,h~ll~...i il ~riliilit, di.,.,,.

rj,,rri/ir), i\iii.lii. >ji.z/,cililci il I':' I ~ ~ ~ ' ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ 'liiiiiii 411 111, I i i r i i a i prii,iliii r l i i r i ; i i l r i . l 'Fll.i~io i ~ t * h p l i r l . r,.n,

,,,lll ti, ,.i ,.l,r #lBn. ~ ~ ~ ~ ~ ~ l ~ ~ ~ i ilf1 t~~illlllii lall li11r4.1'1b Iti* -iE. I*IIII~.CI il, ivlli. 111.11 v ~ ~ l i . i ~ i i t - r i 31:- i ~ c m ~ r i i . i ~ i i . : i 7 i l 1':iipi i i i .~~ l i a - n i a * i l i F + *li~l~lllii* 4 1 ~ : 1 1 ~ ~ 11:41Ji:ii ''r1iti1it'ii31t' ' r r ~ b di ~ircsciixiitri: 'il [a cerimonia, sc In riiieva gih(t~t;i 11i-lI:t \I;ia!i,~mrl:t h i t l i i f i iwi>t i ih;~{1i i l i jicrm i.-~ caum I.umhnrdr. (Irlln r i~ol i iz iosie. I rivolse tiarole d i lo r l r a i premiati e di Loi i tdra m r t i ~ i i d n r t i i l i , ~iirrnli c

Al le ore 10 tlel i ix i i i i i rn s i è cere- 11 I'reiidentc dcll'Opera xaziblia* ([i jnai(aineiilo a ~ i i ~ t i , onde, Iqanno , grandi, pmsenii loiltaiii. sottn la I~~~~~ 1;rficio soleiiiie a cili sono le B"lilla $ottnlineato generoso 1 vcr~toro, i premiat i ohhjano ad esse- Sua protezione. in~erveiiillr

till~c le orgrinizznzioni Se"* del heiiemctit6 Iatitiit0 l r e in i i i imeru ma~giore . Fwe p o i co- i Non i i i l t ima ia iii c*gtii l iart icnlare r ~ g i ~ i i c . 1~1nrt 5'6 fii110 il 11 r i o cl ie no i l .i. mi l i assente qriarido ! rionrprr il rlriverc e Ta neressità, mas- * perciò ne r i pa rTc r~ i i i n e 1.7 i l l i iatr r re-

novcmhrr ~ i c r i catl i i t i i1elt:i *r;iiir e i r a l t i di fa io r i re il I)ctie, ~)rei i t iar@ , siine a i rapzz i , d i istri i irsi per ]in- nin più i a r d i a n r l i ~ ai car i loniati i .

pIerra- ~>1,1,,, l-uffit.iu i, coctfi 1 l v i f l : g e ~~rak i c * r c l** iali- 1 tpr, f ra lioriai at,ni, qalando agnvran- 5. ERIGIDA ilir,rlaIiui a t lslrco della ri. ! zi"li'" de l Reginle. cerimo- t i i l p o r i i t r ~ i 3111 Iavoro per giiada. I

nicnilir;in+n OVP I'epi-cpio iPntlc*t:?i lla l i l i n si è rllilisa con utl rjriP"'zianie?- ' narsi il pane, disimpegnare da si5 ! nalla Sl~iUzera aliliinnm rjrevi,in I;.~~,, ~-iilDl,i.,lii ,li lliili i li,,al,.i c.,. l l'* d~rIi. siG- I1lrrkiinnti. : i Inro i i i i i+r i -$4 e i ir in dovcr r i rnrrcr i . i.iirrli:lli siiliiii (lri qiir.l Csil,)l"n ,li tio-

i l l a l i . t:l's'l''l l)E':I-',A I)' "I"- si1 ,111 t-i ~ 1 1 1 ~ ~iiil.rtilic t r i i r l i w l l ~ t ~ pibr I-lliligrilti <.o11 r:iriiipli;i : Citlp-

IW~I ri1iarnl;t ,la1 ~ r t v h l o si 4 * l i l ~ ! t i ~ MIII;~ lnio: Gianati I';niitiii 'li RI<FICZTONE SCOLASTICA. - I Dalla Frnricbin p rl:il Pirmoiiir 31. IIac.ì) ~ ~ ~ . ~ ~ ~ - ~ i ~ ~ ~ d ~ a (illli.

i i i l r - i . i i i i i i : I*,-r i w i I r i 1 i t - 4 . a . r s t r i i 1 i i i b 1 r i - Ir.1 t i Gii iscl i l iu il i I<riiii.iicpildn: Pia- ~it.ruy.iIiiii. i-liiriirAii.;i- I . i l ~ ' r : i ~ r i i1;i

t i ~ . i i i Ciil,, ili 4;i:ii.iiiiiii: Iliiiiaiiii 1,-

taiitn itiuicaliii <ira atx riicgiio c si siie- l iIiIiii t t i (:iovriiiiti; I t i i i i r i ~ i t i I tr i I<i iIi

ra che i ini iorlai i fc la stia e l i possa Piicro; Gogl io Matiniietu I i r Xla~isiic.

guarire prrsio. I l r n *i vede girare col- to; 3.0 premio: R o ~ e l l f Anton io d i

~;l;~,,,, ,~~iririiziri~c ~~iiirllliia~~ , ,,~I1i~,, jIH,lll,. ill aIllt~l VC,lir,.

il, ii~~i! ,l,,hlrc raniiglie slirli. PER l VOSTRI ACQUISTI 01 MOBILI rivolgetevi alfa ininistrarc ai rsgiiezi la relezione co- me si + fatto l*annri passa,o.

Ditta ANGELO DONAZELLI (a. prl,a+jva,

gmccc lc vic ile[ r.elilro il gio- (=i*vani1i; Aridi Giie'aii" 'li Pie- è ,,%liera altnniente benefica chc PIAZZA BREMBANA i r o ; t a r l e t i i Pietro di Giar~ar i r i i - I ,leve st,witarr in tiirti sentimentj di

Stanza complete pronte p e r la consegna a preazf convenientisstmf vane Mol i r ia r i Em i l i o che sei mesi ,

Ri:prr:i: prenriote: l .o ~irrni io: I ,,,,,,, , di prii illlaiiie. I or sono r in inr ic ia izifortutiniu siilla , :,niislina - . - - . - .

fii Mansiirio; Rnn: ; nr f i r ia i i sniin t i -~ i i tn i rc. A1 vcderli 41. ~ ~ ~ ~ d ~ , ~ strada a Olnio. Seriilira cl ic ~ i t t t n . mi di Gia,,ar,iii; j i,~ll.ora del rai icio 6 i in piacere; B A N C 0 ~ e r c i z I o 4 1 ~ rada beiie, ~icr i i sa1ijiiaiiio r l i e Iir a c r i arirora per nicsi C ineri. 1 M a r i a ( t i h1nri.o; RovelEi Lncia d i .i,,, tlivtiraio, ~j i~idiri~iliisre ne.-

I:;ri.lo; { :;ti.lvtti (L i tc i i i in d i Ermeiie- i 1' il^^ prnnrli. Iiani,.lizl alil3e- >vi, gioi.iii scorsi *ila!>iar~ifk ai,iiio l Fi,ll(,: JII~.IIII~ 11~1111Eiiiii : i t i ~ i l a ~ i l . i ~ i . ambi i lvrri, 2.i1 I , r i ~ t~ i i i t : (:i-~i;t~i t;iat-t*li- 1 e:iv.iiiiii. i1:t ~i;irli* &+l li. I E Il. S t i i ~ i i..

61.tittlii IIICTI iv. l i i ~ a e i ,!i h1.1i.r-ID: l'i:iigm+![i : l k t (li t l i i i - %IO\:~~I !.-\-rth ~ \ l l ( ; ~ ~ ~ ~ " 1 3 ~ ~ l ~ ~ ~ j ~

S o c I s t h Annairno - Sede SooEalu In MIlrAh*O -Fondato ne1 1H96 I lw i io : 13int i . i i i Siiitclrr ili Giacniiiu: i , 1,) ,lli,~li ri,lnli ,(,~olo i.i,, i. , Ia:MI(;I1:\A"l'I. - I<' ~ i i i r i i : ~ t'.[- l , i i t x i ,.,,,, S i i i i a d i :llr9r;;itii!ro; 3.0 pre- 1 .I:,,.,, ,,.,, ,., ,,,,, r.o~i., i rrCirrlVj lii.r m

- - CAPITALE C. 6r i . t iW.000 -- vu1ifiiiarili;r c1i. i i instr i citiiFi.i~iili. Sii.

iiiiii: fici)imiii C;irnliira r l i Qietm; ; v(.rl,.is, :a tIiln, Titililo ,roi,li I', i,n. I n o d i ti8fiirti;t -; iI~itr* :f loro il 1it1t - BOLoaNA - GENOVA - MILAPPO . TORIHO - VENEZIA

~ a i ~ ~ ~ ~ ~ ~ l i (>$ira rl i ~ i i i c011~6 . l +ara h r r n r n r i i i ; i ri;iiorrio d l ' + ~ i ~ ~ i ~ r ; i -

Ilflsandrla - Bemnmo - Bcrana - Corno - Erba - Lecco - Lulno - 1 ami%-ala. Monzr - Novmra - Pnvln - Placcnra - Scrcgno + Yarcsc - Vlgcuano I

DAl,T,..4l~11It~:i. - (;i ti\ i* 11 .:I/- Frci i t'"n1inii <li l'riitin I ~ ~ ~ ' ~ ~ ' ~ " i-iii~l,.. E:' iriin i h r i s i i i i i i t i r rs+ i~ i i f in i r . ' -riti ar14parrni0 l lboi l a ulneolati - ~ o n i i ~ r n r i e n i ~ ~ n t l c l ~ ~ ~ ~ ~ ~ l . ,lporii ru t,ioli mr in r Ratti-1-1 i inti i i tiei;iiidor.i i r O l i i , ltlt;,,,,t, 1; l,l,. , dl Smlo a lndustrialt . SMni0 cambiali - Comprauondila 14roH dlvlse estere - R l l i x l o

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Si cru iibi.iitu .~ll';tli;ii.c; ~ i c r Fqrc lii S I . itlilliliiil, l , l 1 1 ( : r ~ r i i i i i i ~ r ~ s t i r : i i , i ~ ~ ~ i ~ ~ ili t r i r i i i ft.ili-li i l t . i i l i i l i . I.:, Sriiirii i*lli> !(I ;lv,.ii~ rii.c:- 1 i : i i : i l i n :I[ a- f= l ,+dt+ ID ; i i t a - l i r~~ 141, i~isi i-t i i t : i + c i i i iiiuli i iiliri. ri\ c i i i i t i i i i i io iii l u i IIII icn,urr:, 1111*ari1(ir~- di prepara- zi i i t i r i;iIi., ilu eoiicrrlri.gli. vi i i i ie prc- mio, c ~ i c si nvaiizaasib pr i i i io a i la sa-

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vuri> i l t i liri.b;tgiti tIi.1 r+ i i - l~ i? 4 rit111:i- i i i >a i r i ragawi! 1 3 i i 1 1 i i iii r . r i i i i i i p i 3lrsliii;rri I;iuv;iniii c . Intu c l i i ictal i :i Eriiti In ~ r c s * n ~ i t i r - l - 1 ' - 1 1 ; i l I t , , , i n i 1 ) . ih ( i , i; III~, 4- .=4iIo hii. C ~ P prCpil g l i il ginriici 25 IIZ coniiiii+i:ito I i k c r ( : .l rl~,,(.lI,~ir,. )#)2;. .~ i r~ l i r i . 1,)iii'~iii sta. ~rl i l i>It ir. i i i-- i ir i i gvir i i ( i i i ili i . l i i l i i iar- Fiirir.iriiaarc- r l t i i n - l ~ I i r~i i i+ l i im; i j*qililrio+ tiriiih3 li;, ~ ~ ; ~ ~ , ~ i i ~ ~ <li i-iitiiirii~iiti. g l i il mii 1';lrrorn. iiih r1i.l Itr+;iiiii.. 51iiiii .lil ~ii.i.riitit. u - I E liiII,, ,llP,.-ll,. iIl ,lllil ,4,111 ilali ,li ,.II,. rl;ililiiiaii;l 1.1 [iimlii.iliric,. r l r i l l i . t-Iiv :i itti.zrii;i~irtiii r-triiai~iiin- ~ i i r i i . a l i n a: llt,*i-i:~ i i . tJ r i [4 i r~ i religiosi, e, MIO !a ttiiiicslra cahfa, 1)icIiuiz;t p- ; RONCO~EJJIJO c+nitr~ i ] ~ i i a f t : i+ l , l t c~ r:lKii>iiv q]c]];~ siia li<-. !Ca 11113 vera ~ i ~ i > ~ ~ ' i ~ ~ ~ t l ~ : i [)CF Illi- ~sisieriza, ~: l r i i i i i 1;i siiti t m t i ~ e bli l ier- l i i lmv r t i del ~iaese. i VAR1L. - 12' vr-iiiiiri i la l la Eran-. :

in del dolore all'ntha del: gior- W r E RE1,IGIOSE - mK3i;F DI r i a Ceruusotii ~Ilrrririiw a prendere e

IEO dieci. 11210N1C E:!\1'T0LIc4. - Il ronirc. I c-undurre scca le siiii fatnigliola; una

(:,,$i il iiurt,.o >lnrtu.ll,, iion è giio di tiliigo iIrEle dir igent i Donni- EolOr feriri, A ~ - il i Azioiic ( :a~ io l ic l e I i k i i n o i t iiiiii rtwr-i. or egli r.arii;i In rsi io. Le i l i r igerit i d r t le Parrnci: l i ir

l,,wn P Ft.r,.iia ,lelln IDact' i.qi.re~ri, rir- i i i v i t a ~ c rrai to r i i t tc Iirescnii. .4lii.i ,.oll~klPo ,l:, il . UI~tIIl~I I,,lii.ill lil.i lqatltllta~~z;i, ,+,,tr t i l i l ) t - t ~ ~ i i - r t ) rdi~i i t- ,

al t ra famiglia i!iiiiii.Ii rEiv csiila da Rnncobel to per terra irlrnnicra.

' - Un operaio comasco o c ~ ~ ~ p ~ t o i1i.l iracliortnre Icgrin *lr iE iirniiiir Zop-

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iii irnrririi r.ili. il RN. Pnrror.ri (li O1iiir~. I)olg,i ' l r b r i m : Cciri i ir iniainri~tr scb !il innvO con .i,, l lll,,~~,. l,i:tll .e.,.a,. l,i,llIgl,. lili sig.r:i [. i- i i ] i 414.1 C i . i~ l r i i Dici- l piwii. i t t 1~bkiiii1i1.i g iu r l i i 5;lr:t ri*l:llli-

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