per quale comune

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In questa edizione un allegato: “Il castello di carta”, periodico della biblioteca comunale Terremoto in Abruzzo Inaugurata una nuova scuola a San Demetrio Ne’ Vestini (AQ). Calenzano contribuisce con quaranta- mila euro 5 Cogeneratore a bio- masse L’impianto è in fase di collaudo. Entro la fine dell’anno verranno allacciati i primi edifici pubblici 3 Nuovo anno scolastico C’è posto per tutti ma grazie a Comune e Re- gione che pagheranno gli insegnanti di una sezione della scuola di infanzia 6 Decreto sicurezza: il governo dà ai Comuni più poteri e meno soldi Il testamento biologico si registra in Comune Ha già nove iscritti, tra cui il Sindaco Alessio Biagioli, il registro del testa- mento biologico, grazie al quale i cit- tadini residenti a Calenzano possono esprimere le proprie volontà di fine vita. Per registrare il testamento è ne- cessaria la presenza del dichiarante e di un fiduciario, cui viene affidato il com- pito di informare i medici. L’atto viene poi sigillato in una busta conservata dal fiduciario e viene anno- tato sull’apposito registro. Il tutto potrà essere svolto presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, previo appuntamento allo 055 8833244. L’iniziativa del Comune acquista un peso maggiore dopo la sentenza del TAR del Lazio, che riconosce il diritto di decidere sulle cure praticate al ma- lato, che sia o no in grado di esprimere il proprio consenso. Il registro del Co- mune è quindi un prezioso strumento per ricostruire la volontà della perso- na e agevolare il lavoro del tribunale, qualora venga chiamato a decidere. Nell’ambito di questa iniziativa l’ammi- nistrazione comunale intende organiz- zare ad ottobre una giornata di appro- fondimento aperta alla cittadinanza, per rispondere alle richieste di quanti desiderano organizzare in maniera autonoma e quanto più possibile in- dipendente il periodo terminale della propria vita. Un incontro che vuole, attraverso i vari punti di vista, essere uno spunto per una riflessione multi-disciplinare che coinvolga i diversi mondi interessa- ti: istituzionale, religioso, scientifico e giuridico. Alle fine del convegno sarà possibile avere informazioni sulla pro- cedura adottata a Calenzano e prende- re appuntamento per l’iscrizione nel registro. Bimestrale a cura dell’amministrazione comunale di Calenzano settembre / ottobre 2009 n questo mio pri- mo editoriale vorrei parlare del problema della sicurezza, lontano dagli appuntamenti elettorali e fuori dalla propaganda politica, che molto spes- so condiziona il tema. Nelle scorse settimane un decreto del Governo ha assegnato a noi Sindaci maggiori competenze in materia di sicurezza, che si aggiungono a quelle conferite dal decreto del 2008, senza però desti- nare un euro in più per svolgere queste nuove funzioni e delegando ad altri compiti che dovrebbe svolgere lo Stato. Prendia- mo per esempio il reato di clandestinità, una norma discriminatoria, che lede i principi fondamentali del- la Repubblica. Con l’en- trata in vigore del decreto i pubblici ufficiali sono obbligati a denunciare gli immigrati non regolari che si rivolgono a loro ed hanno anche l’obbligo di impedire matrimoni fra questi e cittadini italiani. Un altro esempio sono le ronde. Perché da un lato si parla di maggiore sicu- rezza e dall’altro si taglia un miliardo di euro alle forze dell’ordine, chieden- do poi ai cittadini di svol- gere i loro compiti. Ma il controllo del territorio lo devono fare gli agenti di pubblica sicurezza, che hanno alle spalle ore e ore di formazione, fisica, psi- cologica, di rapporto con le persone e che rappre- sentano lo Stato. Terzo e non ultimo, il decreto dà al Sindaco il potere di emanare spe- cifiche ordinanze, come per esempio quelle sulla prostituzione, ma è chiaro che se a farlo è il Sindaco di Prato o quello di Ca- lenzano, le conseguenze sono ben diverse. Il primo ha un centinaio di vigili, il secondo ne ha tredici ed è in base a queste forze che presidia il territorio. E’ chiaro che questo tipo di servizio deve rima- nere in mano allo Stato, che garantisce maggiore omogeneità. Sono inoltre convinto che di fronte ai crimini bisogna rispon- dere con durezza, chiun- que li commetta, ma dob- biamo anche dare una risposta sociale, facendo vivere la città nei suoi spa- zi esterni, combattendo emarginazione e povertà e puntando sull’educazio- ne civica dei cittadini. Un paese sicuro è quello dove ti danno una mano se ne hai bisogno, dove non si muore sul posto di lavoro e dove di fronte ad un’ag- gressione non si fa finta di non vedere, com’è suc- cesso di recente a Calen- zano. So bene che questo percorso è più difficile e per questo c’è bisogno del contributo di tutti, ma come Sindaco dico no alla sicurezza che per decreto dà a noi competenze che non possiamo svolgere e non pensa minimamente ad intervenire sulle cause sociali del problema. I “La città sicura è quella vissuta dai cittadini, in cui si danno risposte sociali ad emarginazione e povertà” Il Sindaco Alessio Biagioli

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Periodico informativo del Comune di Calenzano

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Page 1: Per Quale Comune

In questa edizione un allegato: “Il castello di carta”, periodico della biblioteca comunale

Terremoto in Abruzzo Inaugurata una nuova scuola a San Demetrio Ne’ Vestini (AQ). Calenzano contribuisce con quaranta-mila euro

5

Cogeneratore a bio-masse L’impianto è in fase di collaudo. Entro la fine dell’anno verranno allacciati i primi edifici pubblici

3

Nuovo anno scolastico C’è posto per tutti ma grazie a Comune e Re-gione che pagheranno gli insegnanti di una sezionedella scuola di infanzia

6

Decreto sicurezza: il governo dà ai Comuni più poteri e meno soldi

Il testamento biologico si registra in ComuneHa già nove iscritti, tra cui il Sindaco Alessio Biagioli, il registro del testa-mento biologico, grazie al quale i cit-tadini residenti a Calenzano possono esprimere le proprie volontà di fine vita. Per registrare il testamento è ne-cessaria la presenza del dichiarante e di un fiduciario, cui viene affidato il com-pito di informare i medici. L’atto viene poi sigillato in una busta conservata dal fiduciario e viene anno-tato sull’apposito registro. Il tutto potrà essere svolto presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, previo appuntamento allo 055 8833244. L’iniziativa del Comune acquista un peso maggiore dopo la sentenza del TAR del Lazio, che riconosce il diritto di decidere sulle cure praticate al ma-lato, che sia o no in grado di esprimere il proprio consenso. Il registro del Co-mune è quindi un prezioso strumento

per ricostruire la volontà della perso-na e agevolare il lavoro del tribunale, qualora venga chiamato a decidere. Nell’ambito di questa iniziativa l’ammi-nistrazione comunale intende organiz-zare ad ottobre una giornata di appro-fondimento aperta alla cittadinanza, per rispondere alle richieste di quanti desiderano organizzare in maniera autonoma e quanto più possibile in-dipendente il periodo terminale della propria vita. Un incontro che vuole, attraverso i vari punti di vista, essere uno spunto per una riflessione multi-disciplinare che coinvolga i diversi mondi interessa-ti: istituzionale, religioso, scientifico e giuridico. Alle fine del convegno sarà possibile avere informazioni sulla pro-cedura adottata a Calenzano e prende-re appuntamento per l’iscrizione nel registro.

Bimestrale a cura dell’amministrazione comunale di Calenzanosettembre / ottobre 2009

n questo mio pri-mo editoriale vorrei parlare del problema della

sicurezza, lontano dagli appuntamenti elettorali e fuori dalla propaganda politica, che molto spes-so condiziona il tema. Nelle scorse settimane un decreto del Governo ha assegnato a noi Sindaci maggiori competenze in materia di sicurezza, che si aggiungono a quelle conferite dal decreto del 2008, senza però desti-nare un euro in più per svolgere queste nuove funzioni e delegando ad altri compiti che dovrebbe svolgere lo Stato. Prendia-mo per esempio il reato di clandestinità, una norma discriminatoria, che lede i principi fondamentali del-la Repubblica. Con l’en-trata in vigore del decreto i pubblici ufficiali sono obbligati a denunciare gli immigrati non regolari che si rivolgono a loro ed hanno anche l’obbligo di impedire matrimoni fra questi e cittadini italiani. Un altro esempio sono le ronde. Perché da un lato si parla di maggiore sicu-rezza e dall’altro si taglia un miliardo di euro alle forze dell’ordine, chieden-do poi ai cittadini di svol-gere i loro compiti. Ma il controllo del territorio lo devono fare gli agenti di pubblica sicurezza, che hanno alle spalle ore e ore di formazione, fisica, psi-cologica, di rapporto con le persone e che rappre-sentano lo Stato.

Terzo e non ultimo, il decreto dà al Sindaco il potere di emanare spe-cifiche ordinanze, come per esempio quelle sulla prostituzione, ma è chiaro che se a farlo è il Sindaco di Prato o quello di Ca-lenzano, le conseguenze sono ben diverse. Il primo ha un centinaio di vigili, il secondo ne ha tredici ed è in base a queste forze che presidia il territorio. E’ chiaro che questo tipo di servizio deve rima-nere in mano allo Stato, che garantisce maggiore omogeneità. Sono inoltre convinto che di fronte ai crimini bisogna rispon-dere con durezza, chiun-que li commetta, ma dob-biamo anche dare una risposta sociale, facendo vivere la città nei suoi spa-zi esterni, combattendo emarginazione e povertà e puntando sull’educazio-ne civica dei cittadini. Un paese sicuro è quello dove ti danno una mano se ne hai bisogno, dove non si muore sul posto di lavoro e dove di fronte ad un’ag-gressione non si fa finta di non vedere, com’è suc-cesso di recente a Calen-zano. So bene che questo percorso è più difficile e per questo c’è bisogno del contributo di tutti, ma come Sindaco dico no alla sicurezza che per decreto dà a noi competenze che non possiamo svolgere e non pensa minimamente ad intervenire sulle cause sociali del problema.

I

“La città sicura è quella vissuta dai cittadini, in cui si danno risposte sociali ad emarginazione e povertà”

Il SindacoAlessio Biagioli

Page 2: Per Quale Comune

Quasi conclusa la struttura del nuovo palazzo comunale, il primo dei “quattro passi in centro” con un occhio attento alla riorganizzazione delle quattro piazze.

L’impianto di via di Le Prata è in fase di collaudo e messa a regime. Dalla fine del 2009 il riscaldamento-bio nei primi edifici pubblici

Calenzano si conferma come uno dei comuni più virtuosi: 300 tonnellate di rifiuti in meno, calano del 7,90% gli indifferenziati

2 settembre / ottobre 2009 settembre / ottobre 2009 3

Un passo verso il centro L’energia pulita è servita: cogeneratore in fase di avvio

ta sempre più emergendo con chiarezza la fisiono-mia del nuovo palazzo co-munale, con i tre piani di

uffici, la sala polivalente al cen-tro della struttura e i parcheggi interrati disposti su due piani, per un totale di ottanta posti auto. E’ stato completato il rive-stimento esterno e proseguono i lavori anche al piano terra, dove oltre agli spazi commerciali prendono forma i collegamenti pedonali tra via Roma e piazza Gramsci ed i volumi tecnici tra questa e piazza Vittorio Veneto.

Compito di legare i due edifici istituzionali e gli spazi aperti, spetta al progetto che fa seguito al concorso di idee “Un Centro a 4 Piazze” bandito allo scopo di dare un volto unitario al centro cittadino, collegando tra loro questi importanti nuclei urba-ni. L’amministrazione nell’ottica di una maggiore vicinanza alle esigenze dei propri cittadini ha delegato ad un gruppo tecnico multidisciplinare, costituito da propri dipendenti (geometri , architetti, ingegneri, geologi, e dottorib forestali), il compito di

redigere il progetto di riqualifi-cazione delle piazze. Una scelta che, partendo dal risultato del voto popolare di aprile 2008, vuol dare maggior peso alle in-dicazioni emerse dal confronto con i cittadini e le associazioni di categoria e quelle che usciran-no dagli incontri futuri. Per il momento la progettazione inte-resserà le piazze Vittorio Veneto, Ghirlandaio e una parte di piaz-za Gramsci. La progettazione di Piazza della Resistenza sarà rinviata ad una fase successiva.

Il Vicesindaco Papi: “il cuore di una città deve essere riconoscibile”

Un 6 settembredi solidarietà Sono stati raccolti 2841 euro alla cena in piazza organizzata dal Comune, dal Comitato Comu-nale Antifascista e altre associazioni del terri-torio per il 65° anniversario della Liberazione di Calenzano dal nazifascismo. Il ricavato della cena sarà devoluto al fondo intitolato a Riccar-do Bordoni, per il sostegno alle famiglie con emergenze socio-sanitarie, che ricevono così un aiuto per risolvere problemi urgenti e immedia-ti. Per informazioni ci si può rivolgere al Centro di Ascolto Caritas in piazza del Ghirlandaio 9, oppure telefonare allo 055 8827331 negli orari di apertura: martedì 9-11.30, 15-17.30; venerdì 9-11.30, sabato 10-11.

Il nuovo palazzo comunale in numeri

Dimensioni del progetto1.896 mq per uffici pubblici1.297 mq per edifici commerciali1.481 mq di parcheggio pertinenziale dispo-sto su due piani interrati per un totale di 80 posti auto

Per effettuare una donazione al Fondo “Riccardo Bordoni”

C/C postale n. 45267549 intestato a Centro di Ascolto Caritas di CalenzanoCausale: Fondo Riccardo Bordoni

in fase di collaudo, avviamento e messa a regime il cogeneratore a biomasse vergini di via di Le Prata, che produrrà energia elettrica e fornirà il riscalda-mento agli edifici pubblici e alle nuove costruzioni

del centro cittadino, utilizzando la fonte energetica rinno-vabile più antica del mondo: la legna. I primi edifici pubbli-ci saranno allacciati alla fine del 2009. I benefici per l’am-biente di una struttura di questo genere sono molteplici: le emissioni in atmosfera saranno minori grazie all’utilizzo di un impianto più grande e tecnologicamente avanzato rispetto alle singole caldaie; verrà utilizzata legna di pro-venienza locale (entro 50 km), in modo da evitare lunghi viaggi di mezzi pesanti, secondo i dettami della filiera corta. Una volta entrato in funzione a pieno regime il cogenera-tore contribuirà anche al mantenimento dei nostri boschi e delle nostre campagne, utilizzando gli scarti delle potature. Infine ci saranno benefici anche per gli utenti, che non do-vranno più preoccuparsi della manutenzione e dei controlli delle proprie caldaie.

L’impianto di via di Le Prata sarà gestito da BioGenera s.r.l., società costituita dal Comune di Calenzano, Consiag e Qua-drifoglio, con l’obiettivo di sviluppare il settore delle energie rinnovabili. A giugno la società ha cambiato i vertici, dopo l’avvicendamento del Presidente ed ex-assessore all’ambien-te Alessio Biagioli (oggi Sindaco). Sono stati nominati un nuovo Presidente (Gianfranco Ansano) e un nuovo consi-gliere indicato da Quadrifoglio (Claudio Cecchi), è stato in-vece confermato il consigliere indicato da Consiag Stefano Sbraci, con il ruolo di amministratore delegato. Ad agosto sono stati assunti due dipendenti con la qualifica di fochisti meccanici, proveniente dalle liste di mobilità a causa della chiusura di due aziende tessili di Prato. “BioGenera non è solo cogeneratore – ha spiegato il neo-Presidente Gianfran-co Ansano – la società lavorerà in tutti i campi delle energie rinnovabili. E’ in fase di analisi un’ipotesi progettuale, insie-me al Comune, per azzerare entro 10 anni i consumi elettri-ci degli edifici comunali attraverso la realizzazione di parchi solari fotovoltaici o altre fonti di energia rinnovabile”.

calenzanesi sono sempre più virtuosi nella produzione di rifiuti e si dimostrano una co-munità particolarmente attenta

al rispetto dell’ambiente e del territo-rio che li circonda. Continua infatti a crescere la raccolta differenziata: da gennaio a luglio di quest’anno è salita del 3,13% rispetto allo stesso periodo del 2008, arrivando a quota 48,59%. Un risultato di gran lunga superiore

alla media dei cinque comuni di Qua-drifoglio (41,29%). “La crescita della raccolta differenziata rimane uno dei principali obiettivi di questa Ammini-strazione, che continuerà a mettere in campo ogni strumento disponibile per incrementarla su tutto il territorio – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Gaetano Zipoli – come è stato fatto per esempio con l’estensione del porta a porta, grazie alla quale contiamo di

arrivare a quota 50%”. Ma il dato più significativo di tutti è la diminuzione complessiva della produzione di rifiuti nel nostro Comune, che nei primi sette mesi del 2009 ha abbattuto la quantità di spazzatura da smaltire di quasi 300 tonnellate. “Sono convinto che questa sia la sfida più importante – ha conclu-so Zipoli – meno rifiuti riusciamo ad immettere nel ciclo e più ecologico sarà il loro smaltimento”.

Cala la produzione di rifiuti, raccolta differenziata al 48%

Vuoi spendere meno in benzina e ridurre l’inquinamento? Passare ai veicoli a basso impatto ambientale è più facile, grazie ai finanziamenti statali e comunali, per l’ac-quisto di veicoli a due e quattro ruote e la trasformazione a gas, gpl o metano degli autoveicoli. Gli incentivi comunali, distri-buiti direttamente dal Comune di resi-denza, non sono cumulabili con le risorse statali, quindi al momento dell’acquisto del veicolo è necessario scegliere se usufruire dell’una o dell’altra agevolazione. Nel dettaglio: gli incentivi comunali per i veicoli a due ruote sono usufruibili per l’acquisto di ciclomotori euro 2, ad alimen-tazione elettrica; i motocicli euro 3 fino a 250 cc; le biciclette elettriche. Gli importi sono compresi tra un minimo di 200 euro ad un massimo di 750 euro; per le autovet-ture è promosso l’acquisto di auto nuove alimentate bifuel (gpl o metano) e di au-tovetture elettriche o ibride, con incentivi compresi tra i 500 e i 2.000 euro in relazio-ne alla tipologia di autovettura (i contributi sono concessi con o senza la rottamazione dell’autoveicolo); per le autovetture a ben-zina, immatricolate entro 36 mesi, sono previsti contributi per la trasformazione a gpl/metano rispettivamente di 350 euro per il gpl e 500 euro per il metano. Le ri-sorse sono previste anche per l’acquisto o la trasformazione di veicoli merci leggeri fino a 3,5 T, con un contributo di 1.000 euro per la trasformazione a gpl/metano, e fino a 3.000 euro per l’acquisto di veicoli merci elettrici o ibridi. Per maggiori informazioni rivolgersi all’ecosportello, presso il palazzo comunale, il giovedì dalle 15.30 alle 18.30 oppure il sabato dalle 9.30 alle 12.30.

Eco-consigliRubrica a cura dell’ecosportello

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Eco-museo: iniziati i lavori l vecchio fienile di Valibona diventerà un museo, per ricordare anche alle nuove generazioni l’esperienza della Resistenza e della Liberazione del nostro territorio

dal nazifascismo. Il contratto per la consegna dei lavori è stato firmato a metà luglio e dopo aver ripulito l’area dalla vegetazione ora tut-to è pronto per avviare la ristrutturazione. La prima pietra dell’eco-museo è stata posta sim-bolicamente il 25 aprile scorso, nel corso della tradizionale celebrazione dell’anniversario della liberazione, davanti al fienile che fu teatro della battaglia del 3 gennaio 1944, il primo episodio della Resistenza in Toscana, che vide la morte di tre partigiani. L’intero progetto prevede anche la sistemazione dell’area circostante, che andrà a costituire un parco attorno al museo e la rea-lizzazione di un parcheggio.

I

È

I

I l centro di un paese è il punto di attrazio-ne per tutti i cittadi-ni, per i servizi e gli

esercizi pubblici presenti. E’ il luogo riconosciuto come il nucleo dove con-vergere, grazie alla presen-za di molteplici funzioni. Dove si svolgono mani-festazioni, mercati e fiere. Luogo di vita quotidiana di passeggio, di sosta, spazio dove incontrarsi e socia-lizzare. L’Amministrazione vuole dare corpo a questo obiettivo, lo vuole rendere concreto attraverso impor-tanti interventi urbanistici.

Il più evidente, per lo sta-to avanzato in cui si trova la costruzione, è il nuovo palazzo comunale. Un’ operazione che consenti-rà di riunificare servizi ai cittadini, oggi dislocati in più edifici, e di adeguare e ampliare la capacità del Comune di erogare pre-stazioni per una comunità come la nostra, che cresce, si trasforma ed ha nuove e diverse esigenze. Un altro importante intervento sarà la riqualificazione delle piazze con lavori di pavi-mentazione, installazione di arredo urbano, illumi-

nazione. Il nostro impegno è teso a valorizzare quegli elementi di pregio già esi-stenti, impostando tutte quelle opere necessarie a migliorare la vivibilità dei residenti. Il nuovo palazzo comunale e le piazze sono interventi urbanistici che vanno a braccetto, che han-no lo stesso obiettivo, quel-lo di riqualificare e rendere ben riconoscibile il centro cittadino di Calenzano. Per questo l’Amministra-zione guarda con interesse tutte quelle aree vicine agli interventi citati, che perfe-zionano il quadro generale

della zona, come ad esem-pio la ricollocazione della Caserma dei Carabinieri, che consentirebbe un pas-saggio finora chiuso dalla recinzione dell’edificio, e l’intervento che realizzerà la Casa del Popolo. Tutto ciò insieme allo St.Art, al palazzo comunale, e alle quattro piazze, con i negozi e i servizi presenti, rappre-senterà il nucleo di un vero e proprio Centro, ben iden-tificato e vivibile.

Elena PapiVicesindaco e Assessore

all’Urbanistica

Page 3: Per Quale Comune

4 5

A cena per una scuola in Abruzzo

ANNO XXIX n. 03 settembre/ottobre 2009 Reg. Trib. Prato n. 38 del 18/01/79 Direttore Responsabile: Valentina Baronti www.comune.calenzano.fi.it - Direzione e amministrazione: Piazza Vittorio Veneto 12 50041 Calenzano Redazione: ufficio stampa - Grafica: EdaServizi - Impaginazione: Annarita Bonanata - Stampa: Nuova Cesat - Distribuzione gratuita - chiuso il 22 settembre 2009 Stampato in carta riciclata

Crescono le opportunità per chi ha difficoltà ad en-trare nel mercato dell’affitto sul nostro territorio. Nei prossimi sei mesi le case ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) passeranno da 107 a 137, con i 30 nuovi al-loggi di Carraia che saranno assegnabili nei primi mesi del 2010; quelli a canone agevolato cresceranno da 26 a 57, compresi i 4 appena inaugurati nel comparto ex Valmarina (il cosiddetto Colosseo) e i 31 appartamenti a Dietropoggio, anch’essi disponibili a breve; le strut-ture temporanee per emergenza abitativa raddoppie-ranno (da 3 a 6) con l’apertura di tre monolocali al piano terra della nuova “residenza di inserimento” a Dietropoggio, pronta ad alloggiare entro marzo fino a 37 cittadini stranieri (singoli, gruppi o famiglie) con contratti d’affitto di durata adeguata a sviluppare una collocazione stabile nella comunità. Queste le principali novità nel campo delle politiche abitative, cui si aggiungono le due case-famiglia di via Pertini, con una capacità di accoglienza rispettiva-mente di 8 ospiti anziani autosufficienti e 4 donne sole o con minori, e i contributi a integrazione dei canoni di locazione, per i quali quest’anno ci sono 113 richie-denti aventi diritto (contro i 104 dell’anno scorso e gli 86 del 2007). “Il nostro obiettivo è quello di accompagnare i cittadi-ni e le famiglie in difficoltà nell’uscita dalla situazione di bisogno, ed evitare che le persone aggredite dalla crisi ci finiscano dentro: la soluzione non è un soste-gno assistenzialistico a fondo perduto ma interventi mirati che diano il respiro necessario - ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali Enrico Panzi - Per fare questo dobbiamo ottimizzare l’erogazione dei contributi, evitare di concentrare la gran parte delle agevolazioni sulla stessa fascia di soggetti, dare rispo-ste ad un numero maggiore di cittadini”.Per raggiungere questo obiettivo si pensa all’istitu-zione di un’anagrafe centralizzata degli interventi di sostegno sociale (che tenga traccia di tutti i diversi contributi dati agli utenti ed eventualmente riequilibri i punteggi per le varie graduatorie) e superare i mec-canismi a fasce per una migliore progressività delle misure messe in campo.

na gara di solidarietà che ha dato i suoi frutti, quella dei cittadini di Calenzano per le popolazioni ter-

remotate dell’Abruzzo. In sei mesi sono stati raccolti oltre 20mila euro, tra le cene organizzate dal Comitato Pro-terremotati, le campagne nel-le scuole e i versamenti diretti sul conto corrente aperto dal Comune. A questi se ne sono aggiunti altri 15mila stanziati dall’Amministra-zione per contribuire alla costruzio-ne di una cittadella scolastica a San Demetrio, in provincia dell’Aquila. La ricostruzione del plesso fa par-te di un progetto provinciale, ma Calenzano è il Comune che ha con-tribuito con più fondi, concorren-

do a finanziare sia la realizzazione dell’edificio che l’arredo delle aule della scuola elementare. L’intero progetto prevede la realizzazione di materna, nido ed elementari e la ri-strutturazione delle medie. L’inaugurazione ufficiale si è tenuta sabato 19 settembre, alla presenza dell’Assessore alla Pubblica Istru-zione Monica Squilloni e dei rap-presentanti della Vab e dei Vigili del Fuoco Volontari. I bambini, ancora provati dall’esperienza del terremo-to, che continua a farsi sentire con scosse di assestamento, sono così potuti rientrare a scuola e ripren-dere il loro normale percorso for-mativo e di vita. “Ringraziamo tutta la comunità calenzanese – ha di-

Più alloggi per famiglie in difficoltà

chiarato l’Assessore Squilloni – che anche questa volta si è dimostrata solidale con le popolazioni colpite da una così grave calamità natura-le, così come è stato fatto in passato per l’Umbria. Questa vicinanza con le persone più svantaggiate è stata dimostrata non solo tramite la rac-colta fondi, ma anche con l’ospitalità diretta dei bambini di San Demetrio nel mese di luglio, che hanno parte-cipato ai centri estivi del circolo La Concordia, ospitati dalle famiglie di Calenzano, che ringraziamo. Sono questi stessi bambini, insieme ai propri compagni, che hanno potu-to nuovamente sedersi ai banchi di una scuola vera e non sotto il ten-done di un campo di accoglienza”.

Bando alla noia: siamo alle GoretteOltre mille anziani ospitati nella stagione estiva della casa vacanze dei Comuni di Calenzano, Sesto e Campi

Allagamenti: lavori in corsota andando avanti secondo quan-to previsto il programma di pu-lizia di caditoie e fognature, per scongiurare il ripetersi degli al-

lagamenti di abitazioni e fabbricati in-dustriali, come è successo a fine giugno per le forti piogge. 700 caditoie stradali

sono state pulite da Publiacqua, che ne sistemerà in totale 2.000 entro la fine dell’anno, le restanti 4.000 saranno inve-ce pulite da Quadrifoglio. E’ stata inoltre ripulita la fognatura in via di Le Prata, all’altezza del sottopassaggio ferroviario. Per quanto riguarda invece gli interventi

strutturali, si sono conclusi i lavori sulle fogne di via Dante Alighieri, che sono state collegate a collettori più grandi, in modo da alleggerire la pressione in caso di temporali. Partiranno invece tra breve i primi interventi straordinari del Con-sorzio di Bonifica per la regimazione

delle acque superficiali in via delle Can-tine. Successivamente saranno realizzati anche quelli strutturali. Il progetto comprende la sistemazione dei fossi Torricella e Bucaccia, natura-li affluenti del torrente Chiosina, che a giugno si sono riversati nella strada.

S U

veglia presto e vita attiva, tra ginnastica, spiag-gia, partite a carte, sfide a bocce, tornei di brisco-la, piano bar, cabaret e ballo liscio sul far della sera. Alla casa vacanze Le Gorette c’è spazio per

tutto, meno che per la noia. Lo dicono gli ospiti, molti dei quali tornano anno dopo anno per passare quindici giorni tra il mare e la pineta di Cecina. C’è chi arriva da solo e chi con la moglie o il marito e anche chi, se non è autosufficiente, passa il soggiorno con figli o badanti. “Riceviamo un trattamento favoloso – racconta Gino, arrivato alle Gorette a fine agosto con la moglie – E’ la prima volta che veniamo e devo dire che abbiamo passato delle belle vacanze in compagnia”. Ed è proprio questo il piatto forte delle Gorette: sconfiggere la soli-tudine. E’ così per Otello, che a Cecina ci viene da sei anni e di estati ne ha 96. Ha un passato da ballerino e ancora tanta voglia di mettersi alla prova sulla pista esterna della casa vacanze: “qui ballo quasi ogni sera – ci ha raccontato – quello che mi piace di più è la com-pagnia degli altri ospiti e dei volontari”. La struttura, di proprietà dei Comuni di Sesto, Calen-

zano e Campi, ha 74 camere e riesce ad ospitare 120 persone a turno. E’ gestita dall’Associazione Interco-munale Anziani, che con 200 volontari si occupa di 1.200 ospiti solo nelle stagione estiva (200 di Calen-zano). Oltre a camere (singole, doppie o triple), refet-torio, cucina, lavanderia, salone, bar, pista da ballo e giardino, la casa vacanze è dotata anche di una spiag-gia riservata, attrezzata con ombrelloni, sdraio e ser-vizi igienici. Nel corso dell’ultimo decennio sono state investite importanti risorse finanziarie per la messa a norma e il miglioramento della struttura, in particolare con la costruzione di bagni in camera e la ristruttu-razione della sala mensa. Un occhio attento è rivolto al rispetto dell’ambiente: da questa stagione non si uti-lizzano più bottiglie di plastica, grazie ad un impianto per naturalizzare quella del rubinetto e l’anno scorso sono stati installati 45 metri di pannelli solari, per la produzione di acqua calda. Operazione che permette il risparmio di 8mila euro di gasolio. Per informazioni e iscrizioni al soggiorno estivo delle Gorette contattare l’Associazione Comunale Anziani allo 055 8877004.

S

settembre / ottobre 2009 settembre / ottobre 2009

ScuolaInterventi di manutenzione negli istituti scolastici. A Carraia è in fase di ultimazione il marciapiede davanti all’ingresso della scuola, i locali di Villa Martinez sono stati adeguati per accogliere i bambini della scuola dell’infanzia. In particolare si è proceduto alla ristrut-turazione di bagni e impianto idraulico, alla realizza-zione di un nuovo servizio igienico per disabili, sono stati rinnovati gli infissi, imbiancate le aule e installati pannelli solari per la produzione di acqua calda.

Viabilità a CarraiaRiguardano la viabilità i principali interventi in corso a Carraia. I lavori del nuovo ponte sono a buon punto: è stata realizzata la spalla dal lato del vecchio abitato, su cui dovranno poggiare le travi in ferro e adesso si sta costruendo la spalla dall’altro lato. Una volta concluso il ponte, si provvederà al tratto di strada che collega via Bellini con via Grandi. L’altro importante interven-to riguarda la passerella pedonale, che è stata chiusa all’inizio di settembre per il peggioramento delle sue condizioni, tale da non consentire la sicurezza di chi la attraversava. I lavori per il suo consolidamento sono già iniziati e si concluderanno entro la fine dell’anno.

ParcheggiAll’ingresso del parco del Neto verrà sistemato il mar-ciapiede, realizzata la pista ciclabile e alcuni posti auto paralleli alla strada. Verrà inoltre messo in sicurezza l’attraversamento pedonale davanti al parco, con isole salva-pedoni al centro della strada, e sarà modificato l’ingresso nella rotatoria di via Vittorio Emanuele, per renderla più sicura. Al parcheggio pubblico nei pres-si della rotatoria di via Giusti (quella del monumento con i gabbiani) verranno realizzati due nuovi accessi. Le due entrate, una in via Pertini e l’altra in via Giusti, saranno a carico della società proprietaria del super-mercato, che si è resa disponibile a sostenere le spese.

130 nuovi lampioni in strade, parcheggi e giardinii sono da poco completati i lavori per la sostitu-zione dei vecchi lampioni su strade, giardini, pi-ste ciclabili e parcheggi. In tutto sono 134 i nuovi impianti di illuminazione pubblica, improntati

al risparmio energetico e alla limitazione dell’inquina-mento luminoso. I giardini interessati sono stati: via del Nespolo, via del

Pino, via del Castagno, via del Noce, via Pertini, via Bellini, via Dietropoggio, via degli Orti. Le strade con nuovi lampioni sono: via delle Vigne, via Garibaldi, via di Prato, via Baldanzese, via Caponetto, via del Pratignone, via dei Gerani, via delle Margherite, via di Macia, via dei Prati, via Vittorio Emanuele, via Dietropoggio.

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Scuola di Villa Martinez Marciapiede davanti alla scuola di Carraia

Nuovo ponte di Carraia Passerella di Carraia

Ingresso del parco del Neto Parcheggio in via Giusti

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Multe salate per i clienti delle prostituteScuola: azzerate le liste d’attesae non fosse stato per l’in-tervento del Comune e della Regione, a Calen-zano 37 bambini non

avrebbero potuto frequentare la scuola dell’infanzia, ossia un servizio che dovrebbe for-nire lo Stato. Sono le conse-guenze della riforma del Mi-nistro Gelmini e dei tagli del Ministro Tremonti, che hanno assegnato insegnanti non suf-ficienti a coprire l’aumento di iscrizioni per l’anno scolastico 2009-2010, in base alle quali nel nostro Comune c’era biso-gno di una nuova sezione della scuola dell’infanzia. E’ a questo punto che sono intervenuti gli enti locali, per garantire a tutti le stesse possibilità educative: sono state formate classi miste, con bambini dai tre ai cinque anni e la nuova sezione, alla scuola Rodari di via del Risor-gimento, è stata infine aperta in tempo per l’inizio dell’anno scolastico grazie all’impegno del Comune, della Regione e dell’Istituto Comprensivo che si è attivato in tempo di record per accogliere tutti gli alunni. Gli insegnanti di questa nuova sezione, tutti titolati per questo tipo di servizio, vengono pagati per il primo mese con fondi co-munali e per il resto dell’anno verranno nominati nuovi inse-gnanti dal Provveditorato e pa-gati con i fondi stanziati dalla Regione Toscana, che attende l’autorizzazione ministeriale.“Se l’alternativa dev’essere la-sciare a casa 37 bambini o far loro frequentare la scuola d’in-fanzia, il Comune sceglie la seconda strada – ha detto l’As-sessore alla Pubblica Istruzione Monica Squilloni - ma sia chia-ro che questa non è una scelta indolore per i cittadini. Il Co-mune infatti, per finanziare un servizio che dovrebbe fornire lo Stato è costretto ad attingere ai fondi che destina ogni anno all’offerta formativa dei ragazzi (musica, educazione fisica, cor-si e laboratori vari). Si tagliano così alcuni proget-ti, considerati indispensabili dalla scuola, visto anche che da quest’anno la compresenza degli insegnanti non è più pre-vista e non si possono attuare corsi di sostegno e di aiuto per i ragazzi più deboli. Sarà questo lo scenario per il 2009-2010 a meno che, non siano i genitori stessi a con-tribuire con propri fondi per arricchire l’attività formativa della scuola”.

Nuovo progetto e nuovo nome per lo spazio in via Petrarca. Tra le novità il sito internet del centro e il progetto C.R.E.A.

Spazio 180: il centro giovani cresce

Info: Spazio 180, Via Petrarca, 180 055/8826008 [email protected] Orario di apertura:Da lunedì a giovedì: 16.00 - 20.00;Venerdì: 16.00 - 19.00 / 21.00 - 23.00;Sabato: 17.00 - 20.00 / 21.00 - 24.00.

[email protected] di apertura:Da lunedì a giovedì: 16.00 - 20.00;venerdì: 16.00-19.00.

Gli orari nelle nuove sedi

Calenzano: martedì 9.00-13.00; piazza del Ghirlandaio 7Carraia: mercoledì 9.00-12.00; Misericordia, via di Carraia 59DSettimello: giovedì 9.00-12.00; circolo Arci “La vedetta”, via A. da SettimelloLegri: venerdì 9.00-12.00; associazione “Incontriamoci a Legri” (presso il centro civico), via di Gricciano 9

Un’ordinanza del Sindaco innalza le sanzioni del codice della strada (divieto di sosta e di fermata) nelle zone interessate dalla prostituzione

Lo sportello per gli anziani e per le loro famiglie apre anche a Carraia, Settimello e Legri

al mese di agosto chi con il proprio mezzo rallenta e si accosta alle prostitute rischia multe fino a 200 euro. Lo prevede un’ordinanza firmata dal Sindaco

Alessio Biagioli, con l’intento di allontanare la prosti-tuzione soprattutto dalle abitazioni, dove crea disagio e conflitto con i residenti. Il provvedimento riguarda in particolare via di Prato, via della Fogliaia, via Baldanzese, via dei Gelsi, via di

Le Prata, via del Pratignone. Ovvero tutte quelle zone promiscue, in cui convivono aree industriali e residenziali. L’innalzamento delle sanzioni per divieto di sosta e di fermata va di pari passo con le operazioni di forze dell’ordine e operatori di strada, che insieme svolgono un’azione coordinata e sinergica per arginare il feno-meno, non essendo la prostituzione di per sé un reato. Ogni soggetto agisce secondo le proprie competenze:

al Comune e alla Polizia Municipale spettano i con-trolli per violazione del codice della strada, accom-pagnati da un’opera di informazione sull’ordinanza, i Carabinieri verificano invece la regolarità dei permessi di soggiorno, se si tratta di prostitute straniere, l’even-tuale presenza di minori o l’esistenza di organizzazioni criminali che gestiscono il traffico. Infine gli operatori di strada, che svolgono una fonda-mentale opera di sensibilizzazione e persuasione.

Si rinnoverà a cavallo tra novembre e dicem-bre il Consiglio degli Stranieri, organo con-sultivo del Consiglio Comunale e della Giun-ta, composto da 5 membri, che viene sentito prima dell’approvazione delle deliberazioni che riguardano le condizioni degli stranieri sul nostro territorio. Costituisce un punto di riferimento per le attività di informazione, di aggregazione e di confronto sulle questioni le-gate alla presenza degli stranieri, sotto i diversi aspetti dell’istruzione, del lavoro, della cultu-ra, del tempo libero, della salute e dei servizi, allo scopo di favorire il dialogo tra le diverse culture e la prevenzione di tutte le forme di xenofobia e razzismo. Per questo il Consiglio organizza anche iniziative culturali di sensi-bilizzazione e integrazione, nell’ambito delle manifestazioni del Comune o con eventi or-ganizzati direttamente dai membri del Con-siglio. Viene eletto dai cittadini stranieri non comunitari o apolidi, maggiori di 18 anni, in possesso di regolare permesso di soggiorno e residenti nel Comune di Calenzano.

Nuovo Consiglio degli Stranieri

La stagione teatrale 2009-2010 è dedicata alla “parola in scena”. Una parola che diventa tanto più forte in teatro quanto più è privata del suo valore, volgarizzata, storpiata dai media e nell’uso quotidiano. Nello svolgersi della programmazione si fa interprete e diventa tutt’uno col tema che la percorre, che è quello della “crisi” che è crisi di valori oltre che crisi econo-mica, di rapporti e relazioni familiari, d’identità e di senso.A porgere parole significanti abbiamo chiamato interpreti ed autori come il drammaturgo calabrese Saverio La Ruina col nuovo testo La Borto, Roberto Herlitzka col suo minuzioso, attento, lungo lavoro drammaturgico sul De rerum Natura di Lucrezio, Letizia Russo con Primo amore. Massini per il Giorno della Memoria mette in scena Pogrom che ricorda come gli italiani fossero migranti discriminati in giro per il continente fino a pochi anni fa. Acti porta in scena la crisi della coppia moderna con le parole della drammaturga Premio Pulitzer Jane Martin ed Elisabetta Pozzi propone uno dei più orribili drammi contemporanei (il padre che uccide i figli per punire la madre) con le forti parole di Ludovica Ripa di Meana. Infine Laura Sicignano mette a confronto in Sangue due estremi: la fedelissima Giovanna D’Arco e Gilles De Reis, violentatore di centinaia di bambini.Da ben sei anni il teatro è sede di una delle più apprezzate Scuole di Scrittura Teatrale di tutto il territorio italiano. Una Scuola fondata e voluta con entusiasmo da Dacia Maraini e da lei in seguito affidata al coordinamento di Stefano Massini. Una Scuola che è un vero fiore all’occhiello del territorio anche per il prestigio che ha assunto molto al di là dei confini regionali. Alla scuola si affiancano i corsi della “Calenzano Teatro FormAzione” che lo scorso anno è stata protagonista di un importante progetto di sensibilizzazione contro la violenza domestica rivolto alle scuole.

Al Teatro Manzoni va in scena la parola

Calenzano Solidale si avvicina agli anziani

al mese di settembre anche gli anzia-ni di Carraia, Settimello e Legri han-no la possibilità di avere informa-zioni, assistenza e sostegno presso

lo sportello Calenzano Solidale, che una volta la settimana si sposta dalla sede di piazza del Ghirlandaio, per avvicinarsi agli utenti delle altre zone. Allo sportello, gestito dalla coope-rativa sociale Silver del Consorzio CO&SO, ci si può rivolgere per accedere ai vari servizi at-tivati dal Comune, dalla Società della Salute e dalla rete di associazioni del territorio o sem-plicemente per avere informazioni su sanità, pensioni, trasporti, tempo libero, iniziative estive, appuntamenti culturali o di intratteni-mento.Un operatore di Calenzano Solidale metterà in contatto l’anziano con le associazioni o con gli enti che organizzano il servizio richiesto, oppure lo aiuterà nella compilazione dei mo-duli per avere agevolazioni, pagare le tasse, ri-cevere la pensione e ogni altro tipo di adem-pimento burocratico. Calenzano Solidale organizza inoltre dei pro-pri servizi, come quello di compagnia e ascolto per gli anziani e le loro famiglie, direttamente allo sportello o attraverso contatti telefonici; la telecompagnia e la teleassistenza per non lasciare soli gli anziani, soprattutto nei mesi estivi; il servizio di lavanderia a domicilio e quello, in collaborazione con la biblioteca, per portare libri in prestito direttamente a casa.

Sportello Immigrati - via Giotto, 5. Aperto il martedì dalle 15 alle 19, il venerdì dalle 17 alle 20, il primo e il terzo sabato del mese dalle 10 alle 12. Tel. 055 8833297.

Maria Cristina GhelliDirettrice del Teatro Manzoni

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erminata la pausa estiva lo Spazio Polivalente di Calenzano riprende a lavorare. E lo fa con importan-ti novità. Iniziano infatti i lavori

che restituiranno a tutta la cittadinanza un volto nuovo del nostro/vostro spazio. Incominciando dal nome: Spazio 180 (dal numero civico della sede del centro) da un logo e da uno specifico sito web, attual-mente in costruzione, in modo da garan-tire un accesso più immediato ed esausti-vo alle molteplici attività ed iniziative in programma. Incominciamo dal mondo giovanile. Come sempre sarà possibile frequentare i diversi spazi a disposizione per giocare, svolgere attività, organizzare tornei ludico-sportivi, partecipare assieme agli educatori al Laboratorio Redazionale ed essere i protagonisti del giornalino Lo Spazio, realizzare laboratori di vario ge-nere, vedere film, studiare e trascorrere il

pomeriggio con i propri amici. La grande novità di questo fine 2009 è l’attivazione di un importante progetto rivolto a tutti i giovani dai 12 ai 29 anni: C.R.E.A (Crea-tività, Responsabilità, Educazione, Arte). Un progetto voluto dal Comune di Calen-zano, che durerà fino a luglio 2010, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo e la vi-sibilità dell’universo giovanile in maniera creativa ed innovativa. Tra le riconferme invece il progetto “Artistica-Mente”, l’aper-tura del servizio di Internetpoint, anche in maniera assistita e una nuova, ricchissima, stagione di corsi (lingue, salute e benesse-re, video e grafica, informatica, acquerello, danze popolari, capoeira, giocoleria, tea-tro, fotografia, solo per citarne alcuni). E ovviamente verranno organizzate nume-rose e diverse iniziative, dove sarà possi-bile intrattenersi presso il Punto Ristoro inaugurato ad aprile di quest’anno.

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DConsigli: tempo di rinnoviDa qui alla fine dell’anno verranno rinnovati i consigli che permettono la partecipazione dei cit-tadini alle scelte delle istituzioni: il consiglio dell’ Istituto Comprensivo e il consiglio dei giovani. A novembre verrà eletto il Consiglio di Istituto di Calenzano, per il quale in questo momento si sta lavorando alla composizione delle liste, che rappresenteranno i 9 plessi scolastici presenti sul territorio (scuola dell’infanzia, elementari e me-die). Più avanti si procederà anche al rinnovo del Consiglio dei Giovani, il cui mandato è scaduto nel luglio scorso, che affiancherà l’Amministra-zione nelle scelte relative alle politiche giovanili.

PiedibusCon l’apertura delle scuole torna anche il pulmino più ecologico in assoluto: quello guidato soltanto dai piedi di bambini e volontari. Non stiamo par-lando di uno strano bus sul modello della macchina dei Flinstones ma del “piedibus”, il servizio gestito dalla Co-operativa Silver, con la collaborazione della Polizia Municipale e dei volon-tari della Pubblica Assistenza, grazie al quale dall’anno scorso 80 bambini della scuola primaria arrivano a scuola a piedi. Il piedibus è un vero e proprio pulmino, fatto di piccoli alunni che si muovono in gruppo, accompagnati da adulti volontari, in percorsi sicuri

con tanto di fermate per far “salire” i passeggeri. Per iscriversi al servizio o per partecipare come volontario con-tattare la Polizia Municipale allo 055 8833420.

settembre / ottobre 2009 settembre / ottobre 2009

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E’ disponibile il nuovo stradario del comune di Calenzano. Oltre all’elenco delle vie aggiornato, si possono trovare anche informazioni e numeri utili sui principali servizi pubblici, una bre-ve descrizione della città, le feste e gli eventi. La distribuzione è gratuita pres-so lo sportello del cittadino.

Nuovo stradario

Anche il Comune di Calenzano ha par-tecipato al bando 2009 del servizio ci-vile nazionale con il progetto Escludo l’esclusione. Si tratta di un progetto “a rete”, presentato attraverso l’accredita-mento di Anci Toscana insieme ad altri Comuni Toscani, che ha permesso di selezionare 53 volontari che saranno impiegati nel settore dell’assistenza alle persone. I posti ricoperti nel nostro co-mune sono due sono attivi dal mese di ottobre. E’ in programma l’adesione al bando nazionale anche per il prossimo anno. Gli interessati troveranno le infor-mazioni sul sito del comune e presso l’ufficio relazioni con il pubblico. E’ consigliabile anche visitare il sito www.serviziocivile.it

Servizio civile in Comune

Sul sito internet www.quadrifoglio.org è possibile verificare la data dell’inter-vento di pulizia nelle strade che inte-ressano ed iscriversi al servizio di rice-vimento mail che ricordi il giorno di pulizia.

Pulizia Strade on line

Urp - piazza Vittorio Veneto 12, Calenzano - Orario: dal lunedì al venerdì 8.30 13.00; martedì e giovedì 15.00 18.00; sabato 8.30 12.30 telefono: 055 8833265/254 fax: 055 8833232 email: [email protected] - www.comune.calenzano.fi.it

EVENTI ottobre novembre 2009

La programmazione può subire modifiche e integrazioni. E’ consigliabile consultare la sezione eventi pubblicata sul sito del Comune.

FOLCLORE, SAGRE E SPORT

Mostra Mercato dell’Olio extravergine d’oliva 21/11/2009 - 29/11/2009 Centro cittadino e centro Start Info: 0558833262

Borsa scambio del giocattolo d’epoca 29/11/2009 Hotel Delta Florence - Via Vittorio Emanuele 3 Info: 055444183

MOSTRE, ESPOSIZIONI E VISITE GUIDATE • Rafael Vindigni espone “Figure in acqua” 10/10/2009 - 17/10/2009 Centro Arte e Design - via Vittorio Emanuele 32 Inaugurazione della mostra il 10 ottobre alle ore 18. L’orario di aper-tura : dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 14.00 Info: 055 8833448 [email protected] • Claudia Chianucci espone “Chimere” 07/11/2009 - 14/11/2009 Centro Arte e Design - via Vittorio Emanuele 32 Inaugurazione della mostra il 7 novembre alle ore 18. L’orario di aper-tura : dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 14.00 Info: 055 8833448 [email protected] • Passeggiate tra storia e natura 08/11/2009 Nel territorio di Calenzano: casaglia e dintorniInfo: 340/4973736 • Passeggiate tra storia e natura 22/11/2009 Nel territorio di Calenzano: la valle di Legri Info: 340/4973736

MUSICA, TEATRO, CINEMA

La borto, scena verticale 28/11/2009 Teatro Manzoni Info: 055 8876581 - 055 8877213 [email protected]

CONVEGNI, CONFERENZE, PREMI LETTERARI, INCONTRI • Ottobre piovono i libri: i luoghi della lettura 07/10/2009 - 24/10/2009 Biblioteca comunale Anche la Biblioteca di Calenzano partecipa all’ennesimo appun-tamento di ottobre con i libri, una campagna Nazionale di eventi letterali che coinvolge tutto il paese. Info: 055 8833421 [email protected]

Si possono inviare fino al 12 novembre le domande per par-tecipare al bando degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (case popolari). La scadenza per la presentazione delle richieste è fissata per le ore 13.00 del 12 novembre (farà fede la data del timbro postale). Il bando e il modulo per la domanda sono disponibili presso lo Sportello del Cittadino nel palazzo co-munale, presso il Servizio Assi-stenza, Sicurezza Sociale e Casa (via Giotto 5) e nelle sedi delle associazioni degli inquilini. Si ricorda che le domande han-no validità quattro anni, perciò chi ha l’ha presentata nel 2005, se interessato, dovrà riproporla secondo le modalità previste dal bando in pubblicazione.

Bando case popolari

AGEVOLAZIONI SULLE TARIFFE

Entro il 31 ottobre possono essere presentate le domande per richiedere la riduzione della TIA.L’agevolazione è concessa alle famiglie che hanno un reddito con un valore Isee determi-nato come segue:• da 0,00 a 6.500,00 Euro - riduzione del 100% • da 6.501,00 a 9.000,00 Euro - riduzione del 70% • da 9.001,00 a 11.500,00 Euro - riduzione del 40% Alla richiesta deve essere allegata l’attestazione ISEE relativa ai redditi percepiti nell’an-no 2008. Si ricorda inoltre che le famiglie in cui sono presenti soggetti che hanno perso il lavoro nel corso dell’anno, possono presentare una ulteriore richiesta di agevolazione tariffaria per i servizi di Nidi d’infanzia comunali, trasporto e refezione scolastica, pre e post scuola.

Terminerà il 31 dicembre la campagna di raccolta dei cellula-ri usati. Gli apparecchi raccolti saranno inviati al M.A.G.I.S., Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo Sviluppo che ha promosso l’iniziativa a sostegno di progetti di due impor-tanti iniziative in favore dell’Africa: la realizzazione di cucine solari in Ciad ed il sostegno ad una casa famiglia per bambini malati di Aids in Kenya. I raccoglitori sono disponibili presso l’Urp e la biblioteca, oltre che al centro espositivo in occasione della Fiera dell’Olio 2009.

Raccolta cellulari usati

Maggiori informazioni sugli argomenti riportati negli articoli pubblicati sono disponibili sul sito www.comune.calenzano.fi.it e presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico.