percorsi didattici di educazione ambientale a.s. … · l'albero di mondrian ü ü ü ......
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PARCO DEL RIO VALLONE
PERCORSI DIDATTICIDI EDUCAZIONE AMBIENTALE
A.S. 2016-2017
Consorzio Parco del Rio ValloneLoc. Cascina Sofia
Strada comunale Cavenago-Basiano20873 Cavenago di Brianza (MB)
Con il contributo di
EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Informazioni e modalità di iscrizione
I Progetti
L’educazione ambientale ha acquisito un ruolo importante non solo nella didattica delle nostre scuole,
ma anche nella vita di ognuno di noi. La scuola, come la casa, rappresenta un terreno molto fertile per
la tutela, il rispetto dell’ambiente e il comportamento sostenibile.
Se i bambini imparano ad usare in maniera appropriata le risorse disponibili, un domani saranno
accorti nella loro gestione. La trasmissione di esperienze e comportamenti corretti sull’ambiente,
finalizzati alla promozione di un senso di responsabilità, partecipazione e comportamenti critici nei
confronti dell'ambiente stesso, divengono così azioni fondamentali nella crescita di ogni ragazzo.
Il Parco del Rio Vallone rappresenta, quindi, una grande opportunità in tal senso e si offre, a tutti coloro
che lo vivono, da una parte come un grande laboratorio all’aperto dove ognuno si possa “misurare” ed
esprimere in un ambiente naturale; dall’altra si pone come contesto ideale da indagare e conoscere.
Ed è proprio dalla conoscenza, acquisita in maniera partecipata ed attiva, tesa all’interpretazione
dell’ambiente circostante piuttosto che alla mera acquisizione di nozioni, che nasce la consapevolezza
della necessità di una tutela ambientale, volta alla salvaguardia delle biodiversità e al rispetto degli
ecosistemi naturali.
Le tematiche proposte del progetto nascono anche dalla necessità di integrare ed approfondire le
tematiche inserite nei POF dei diversi Istituti. Le attività sono proposte con una modularità tale da
consentire un certo grado di continuità e di approfondimento nel corso degli anni.
Sono previsti degli incontri preliminari alle attività stesse con il corpo docente, volti ad esplicitare le
aspettative, condividere i programmi e a prendere accordi sulle modalità di svolgimento degli interventi.
Il progetto educativo si pone fra le finalità principali quelle di:
- far conoscere e approfondire la conoscenza del Parco del Rio Vallone
- promuovere e incentivare stili di vita e comportamenti ecosostenibili
- creare e rafforzare il legame con il territorio e l’ambiente naturale.
Gli obiettivi generali sono quelli di promuovere la salvaguardia delle biodiversità del Parco, la tutela e il
rispetto ambientale, favorire i processi di assimilazione di comportamenti ecologici, favorire
atteggiamenti attivi e fornire strumenti per l’acquisizione di una nuova cultura scientifica partecipata.
I progetti descritti sono consigliati per i diversi ordini scolastici indicati e sono calibrati ed adattati a
seconda delle diverse fasce di età.
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Come iscriversi
Compilare ed inviare la scheda di adesione riportata in fondo al catalogo scegliendo tra i progetti
proposti. Va compilata una scheda per ciascun progetto scelto . Le schede vanno inviate all’ufficio
Educazione Ambientale del Parco Rio Vallone via e mail ([email protected]) o via fax
(02/95019052).
E’ necessario compilare la scheda in tutti i campi, riportando anche un recapito personale (e-mail e/o
telefono) dell’insegnante referente per il progetto, la scheda andrà firmata dal Dirigente Scolastico o
suo delegato.
La scheda di adesione è scaricabile anche dal sito del Parco alla pagina Educazione Ambientale: .
http://www.parcoriovallone.it/index.php?Mod=Pagina&Pagina=49
Quando iscriversi
Le richieste andranno presentate dal 12/09/2016 al 28/10/2016 questo per la definizione della
graduatoria di erogazione del contributo (pari al 100% delle spese escluso il trasporto). Le classi
afferenti a Istituti Comprensivi di riferimento per i comuni consorziati godono di un contributo erogato
dal parco pari al 100% delle spese, esclusi i costi di trasporto, fino ad un massimo definito su base
comunale.
Oltre tale data, le richieste per gli interventi in classe o le uscite saranno accettate solo dopo che il
Parco avrà verificato con gli educatori la disponibilità di date libere nel calendario delle attività.
Cosa succede dopo l’invio della scheda
Il Parco entro il 15/11/2016 comunicherà con nota formale via pec ai dirigenti scolastici l’erogazione del
contributo (pari al 100% delle spese escluso il trasporto).
In seguito il referente del progetto di educazione ambientale contatterà l’insegnante per concordare la
data delle attività e dare informazioni specifiche sulla logistica e fornire le informazioni dettagliate con
le diverse proposte didattiche per il progetto scelto.
Rinvio o disdetta delle attività
Due o tre giorni prima dell’uscita, il referente del progetto di Educazione Ambientale incaricato
contatterà l’insegnante per gli ultimi accordi sulla logistica dell’escursione. In caso di previsione di forte
pioggia l’educatore contatterà nuovamente l’insegnante, per concordare l’eventuale rinvio
dell’escursione. Si fa presente che una volta concordata la data, la rinuncia unilaterale delle
attività comporta il pagamento per intero della quota prevista, come da prezziario ufficiale.
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Costi
Per ogni progetto viene precisato il costo delle specifiche attività.
Le classi afferenti a Istituti Comprensivi di riferimento per i comuni consorziati godono di un contributo
erogato dal parco pari al 100% delle spese, esclusi i costi di trasporto, fino ad un massimo definito su
base comunale.
I Dirigenti scolastici interessati riceveranno comunicazione del riparto dei contributi disponibili su base
comunale.
Laddove non sia possibile erogare il contributo, i costi richiesti agli Istituti Comprensivi afferenti ai
comuni consorziati verrà richiesto un contributo a tariffa agevolata per l’intervento in classe e/o l’uscita
sul territorio.
Alle classi di Istituti esterni ai comuni viene applicato un tariffario che copre le spese vive connesse allo
svolgimento del servizio di educazione ambientale.
I costi di trasporto sono a carico della scuola.
Modalità di pagamento
Si prega di contattare gli uffici del parco per gli accordi del caso
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
L’opuscolo e la scheda di adesione per le attività di educazione ambientale del Parco sono
scaricabili dal sito www.parcoriovallone.it alla pagina
http://www.parcoriovallone.it/index.php?Mod=Pagina&Pagina=49
Info e contatti
Consorzio Parco del Rio Vallone
Loc. Cascina Sofia
Strada comunale Cavenago-Basiano (proseguimento di via Manzoni)
20873 Cavenago di Brianza (MB)
Tel. 02 953.352.35 Fax. 02 950.190.52
E Mail: [email protected]
Posta Elettronica Certificata: [email protected]
Ufficio Educazione Ambientale: [email protected]
Durante le visite all’interno del Parco si richiedono alcune semplici norme di comportamento:
v indossare scarpe ed abbigliamento adeguati alla stagione ed all’attività (non dimenticare nello zaino una giacca antipioggia);
v portare con sé un paio di scarpe e pantaloni di ricambio in caso di tempo incerto;
v dotarsi di sacchetti per riportare a casa i propri rifiuti;
v non danneggiare la flora e la fauna, non raccogliere fiori:all’interno del Parco la natura è protetta!
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Sintesi dei progetti educativi
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
PROGETTI
DESTINATARI ED ATTIVITÀ PROPOSTE
USCITA
INFANZIAPRIMARIA 1^ CICLO
1 2 3 4 5 1 2 3
Disegno en plein air ü ü ü ü ü ü
Alla scoperta dell'argilla ü ü ü ü ü
Mattoni in argilla ü ü ü ü ü ü ü
Biodiversità e reti ecologiche ü ü ü ü ü ü ü
Investiga-bosco ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
Acqua-vita ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
Chi canta nel parco ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
Il bosco da rispettare ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
Una memoria da conservare ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
La varietà per il futuro della terra ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
Un mestiere ritrovato ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
Api e biodiverstà ü ü ü ü
Le api e i loro cugini ü ü ü ü
Le tracce degli animali ü ü ü ü
Carta e bussola ü ü ü ü
L'albero di Mondrian ü ü ü ü
L'acqua e Kandinskj ü ü ü ü
L'albero della vita ü ü ü ü
Oro blu ü ü ü ü
I 5 sensi ü ü ü
Prato e bosco, ci conosci? ü ü ü ü ü ü ü ü
Birdgardeninig ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
La meravigliosa vita degli uccelli ü ü ü ü
Lago e stagno, non solo acqua! ü ü ü ü ü ü ü ü ü ü
AREE TEMATICHE
INTERVENTO IN CLASSESECONDARIA 1^
GRADOSECONDARIA 2^
GRADO
PROGETTI DIDATTICI A.S. 2016/17
Architettura Rurale Biodiversità
Agricoltura Stagni e Ambienti Umidi
Cultura e tradizioni locali Boschi
Fauna e Flora
Prezziario A.S. 2016-17
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Proponente Titolo classi coinvolte Durata totale costo
Carrara Valentina Disegno en plein air - Natura Primaria 1 ̂ciclo 6 € 165,00
Carrara Valentina Disegno en plein air - paesaggio Primaria 2 ̂ciclo 6 € 165,00 Carrara Valentina Alla scoperta della terra Scuole infanzia 4 € 110,00
Carrara Valentina Alla scoperta della terra Primaria 1 ̂ciclo 4 € 110,00
Carrara Valentina Alla scoperta del suolo Primaria 2 ̂ciclo 6 € 165,00 Carrara Valentina Alla scoperta del suolo Secondaria (classi 1 ̂e 2 )̂ 6 € 165,00
Carrara Valentina Biodiversità e reti ecologiche Primaria (classi 4 ̂e 5 )̂ 6 € 165,00
Carrara Valentina Biodiversità e reti ecologiche Secondaria 6 € 165,00 Studio Pteryx Investiga-bosco Scuole infanzia 8 € 280,50
Studio Pteryx Investiga-bosco Primaria 8 € 280,50
Studio Pteryx Investiga-bosco Secondaria primo grado 8 € 280,50 Studio Pteryx Investiga-bosco Secondaria secondo grado 8 € 280,50
Studio Pteryx Acqua-vita Scuole infanzia 8 € 280,50
Studio Pteryx Acqua-vita Primaria 8 € 280,50 Studio Pteryx Acqua-vita Secondaria primo grado 8 € 280,50
Studio Pteryx Acqua-vita Secondaria secondo grado 8 € 280,50
Studio Pteryx Chi canta nel parco Scuole infanzia 8 € 280,50 Studio Pteryx Chi canta nel parco Primaria 8 € 280,50
Studio Pteryx Chi canta nel parco Secondaria primo grado 8 € 280,50
Studio Pteryx Chi canta nel parco Secondaria secondo grado 8 € 280,50 Ravasio Paola Il bosco da rispettare Primaria 6 € 220,00
Ravasio Paola Il bosco da rispettare Secondaria primo grado 6 € 220,00 Ravasio Paola Una memoria da conservare Primaria 5 € 203,50
Ravasio Paola Una memoria da conservare Secondaria primo grado 5 € 203,50
Ravasio Paola La varietà per il futuro della terra Primaria 6 € 220,00 Ravasio Paola La varietà per il futuro della terra Secondaria primo grado 6 € 220,00
Ravasio Paola Un mestiere ritrovato Primaria 6 € 220,00
Ravasio Paola Un mestiere ritrovato Secondaria primo grado 6 € 220,00 Le Libellule Le api e i loro cugini Primaria 1 ̂ciclo 6 € 228,80
Le Libellule Api e biodiverstà Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 € 228,80
Le Libellule Le tracce degli animali Primaria 1 ̂ciclo 6 € 228,80 Le Libellule Carta e bussola Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 € 228,80
Le Libellule L'albero di Mondrian Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 € 228,80
Le Libellule L'acqua e Kandinskj Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 € 228,80 Le Libellule L'albero della vita Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 € 228,80
Le Libellule Oro blue Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 € 228,80
Le Libellule natura e 5 sensi materna 6 € 228,80 Giuditta Corno Prato e bosco, ci conosci? Primaria 2 ̂ciclo 6 € 159,50
Giuditta Corno Prato e bosco, ci conosci? Secondaria primo grado 6 € 159,50
Giuditta Corno Birdgardeninig Primaria 4 € 110,00 Giuditta Corno Birdgardeninig Secondaria primo grado 4 € 110,00
Giuditta Corno Lago e stagno, non solo acqua Primaria 6 € 165,00
Giuditta Corno Lago e stagno, non solo acqua Secondaria primo grado 6 € 165,00 Giuditta Corno La meravigliosa vita degli uccelli Primaria 6 € 159,50
Giuditta Corno La meravigliosa vita degli uccelli Secondaria primo grado 6 € 159,50
Gli Istituti Comprensivi afferenti ai comuni consorziati godranno di un contributo a tariffa agevolata per l’intervento in classe e/o
l’uscita pari al 10% in meno rispetto al contributo pieno qui di seguito esposto.
Progetto DISEGNO EN PLEIN AIR: NATURA E PAESAGGIO
Classi di riferimento:
Primaria, in particolare primo ciclo: percorso natura;
secondo ciclo: percorso paesaggio
Tempo complessivo del progetto: 2 ore in aula e 4 ore di attività in ambiente
Ambiti tematici: Agricoltura, Architettura Rurale
Periodo consigliato: tutto l'anno
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Il progetto, che prevede una prima lezione in aula introduttiva al disegno naturalistico e una successiva
passeggiata lungo i sentieri del parco e la realizzazione di disegni en plein air, persegue i seguenti
obiettivi e finalità educative:
- fornire strumenti e tecniche diversificate per la rappresentazione figurativa di soggetti del mondo
naturale e del paesaggio e migliorare la capacità espressiva attraverso il disegno e affinare la tecnica
del disegno naturalistico attraverso l’utilizzo di diversi strumenti (matita, carboncino, pastelli a cera o
olio, gessetti, matite colorate, acquerelli…);
- stimolare e affinare la capacità d’osservazione della realtà e ambiente circostante, ponendo
attenzione ai dettagli;
- predisporre all’attenzione e al ri spetto verso le forme viventi e l’ambiente;
- scoprire e interpretare le caratteristiche del paesaggio del parco, sia nella sua evoluzione storica e
dimensione socio-economica che nel rapporto con l’uomo e le sue azioni.
Attività proposte:
Il progetto prevede una lezione in aula di 2 ore introduttiva alle tecniche del disegno naturalistico e una
successiva uscita di 4 ore lungo i sentieri del parco, il cui percorso verrà preliminarmente organizzato
in coordinamento con gli insegnanti, in base a specifiche esigenze didattiche nonché di spostamento
dall’istituto scolastico.
Anche le tematiche oggetto di rappresentazione verranno scelte d’accordo con gli insegnanti; si
consiglia, tuttavia, per le classi prime e seconde di realizzare passeggiata e disegni a tema natura
(flora e fauna), mentre per le classi terze, quarte e quinte, a tema paesaggio.Oltre a flora e fauna,
innumerevoli sono gli elementi caratterizzanti il paesaggio del parco che potranno essere riconosciuti e
interpretati attraverso il disegno en plein air: lo scenario delle Prealpi orobiche (Resegone, Corni di
Canzo, Grigne, Monte Albenza…) nel più ampio arco alpino; il rio Vallone, il canale Villoresi e il sistema
delle roggie; i campi coltivati a mais o granoturco; i prati, i filari e i boschi; le architetture minori
(cappellette campestri e “casott”); le cascine; i centri storici; le archeologie industriali.
Referente del progetto: Valentina Carrara
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto ALLA SCOPERTA DELLA TERRA
Classi di riferimento:
Scuola dell’infanzia
Primo ciclo della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 4 ore (di cui in aula: 1h 30, in ambiente: 2h 30)
Ambiti tematici: Agricoltura, Cultura e tradizioni locali, Architettura Rurale
Periodo consigliato: tutto l'anno
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Il progetto, incentrato sulla “scoperta della terra”, delle componenti del suolo e dei diversi
utilizzi,persegue i seguenti obiettivi e finalità educative:
– conoscere e classificare la pedofauna (artropodi terrestri, piccoli mammiferi…);
– incoraggiare l’espressione delle proprie sensazioni ed emozioni;
– manipolare la terra, in particolare la terra argillosa;
– riconoscere l’utilizzo dell’argilla come materiale da costruzione (es. nelle cascine);
– acquisire un atteggiamento curioso verso il proprio territorio, aperto all’esplorazione e alla ricerca;
– stimolare la conoscenza degli elementi suolo e terreno attraverso i cinque sensi;
– conoscere e classificare gli elementi naturali, in particolare le diverse componenti del terreno in
relazione alle loro caratteristiche;
Attivita' proposte:
Il progetto prevede due incontri, organizzati in coordinamento con gli insegnanti. Durante il primo
incontro, in aula, viene stimolata la conoscenza dell’elemento naturale terra attraverso i cinque sensi,
osservando e analizzando diverse tipologie di terreno e classificandole in base alla componente
prevalente, per poi utilizzare alcuni strumenti, quali setacci o colini, ma anche l’acqua, per classificare
le varie tipologie di terreno, in relazione a colore, granulometria, porosità, utilizzo. Il secondo incontro
prevede un’uscita sul territorio da organizzarsi in base alle specifiche esigenze degli istituti scolastici.
La passeggiata, lungo i sentieri del parco, è finalizzata all’esplorazione dell’ambiente naturale e alla
scoperta dei suoi elementi. Si porrà attenzione particolare alle diverse tipologie di terreno incontrate
lungo il cammino, riconoscendo quelle analizzate in aula. Si raccoglieranno alcuni campioni di terreno
in ambienti differenti per continuare all’aperto le osservazioni e la raccolta dati condotte in aula. Ove
possibile, si raccoglierà argilla o terra argillosa direttamente in natura che verrà liberamente manipolata
costruendo forme semplici. Con le classi prima e seconda della scuola primaria, si potrà eventualmente
realizzare una piccola casetta con mattoni d’argilla, riconoscendo l’argilla come materiale costruttivo
delle cascine presenti sul territorio.
Referente del progetto: Valentina Carrara
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto ALLA SCOPERTA DEL SUOLO
Classi di riferimento:
Secondo ciclo della scuola primaria
Classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 2h, in ambiente: 4h)
Ambiti tematici: Agricoltura, Cultura e tradizioni locali, Architettura Rurale
Periodo consigliato: tutto l'anno
Obiettivi e finalità educative del progetto:
– conoscere e classificare gli elementi naturali, in relazione nello specifico alle diverse componenti del
terreno (ghiaia, sabbia, argilla, limo, humus…);
– conoscere e classificare le differenti tipologie di terreno, anche attraverso l’utilizzo di tecniche di
campionamento, osservazione e raccolta dati, nonché di analisi chimico-fisiche (colore, temperatura,
ph…);
– conoscere e classificare la pedofauna (artropodi terrestri, piccoli mammiferi…) attraverso l’utilizzo di
chiavi dicotomiche semplificate;
– favorire la conoscenza dell’architettura rurale locale e del paesaggio agrario del parco;
– acquisire strumenti per il riconoscimento dei materiali nell’edilizia (es. distinguere tra locali e naturali
e non) e le tecniche costruttive tradizionali (es. la cascina lombarda);
– scoprire il sapere alla base delle pratiche tradizionali per apprezzarne la sostenibilità;
Attività proposte:
Il progetto prevede due incontri, concepiti in coordinamento con gli insegnanti in relazione alle
specifiche esigenze didattiche:
- il primo incontro consta di un’uscita sul territorio di 4 ore, durante la quale vengono raccolti alcuni
campioni di terreno e condotte osservazioni e raccolta dati, nonché svolte analisi attraverso tecniche e
strumenti da campo (sia per quanto riguarda la componente inorganica, che la componente vivente). Si
potrà prevedere, lungo il percorso, anche l’eventuale visita a una cascina per osservarne e analizzarne
la tipologia e le tecniche e materiali costruttivi;
- il secondo incontro, in aula, prevede una lezione di 2 ore in cui, oltre a proseguire le analisi sui
campioni raccolti, si affronteranno differenti tematiche: l’architettura rurale locale (con particolare
attenzione alla cascina lombarda, analizzando anche gli insediamenti presenti sul territorio), le tecniche
costruttive tradizionali (per es. utilizzo di materie prime locali, quali l’argilla), l’economia agricola e il
paesaggio agrario.
Referente del progetto: Valentina Carrara
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto BIODIVERSITA’ E RETI ECOLOGICHE
Classi di riferimento:
Classi quarte e quinte della scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 2h, in ambiente: 4h)
Ambiti tematici: Fauna e Flora, Biodiversità
Periodo consigliato: tutto l'anno
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Cos'è una rete ecologica e quali sono i suoi elementi? Usiamo la cartografia per individuarli nel parco
e impariamo quali interventi sono importanti per preservare a livello locale la biodiversità e
salvaguardare gli habitat. Il progetto può diventare il punto di partenza per riflettere sulla problematica
del consumo di suolo e sulla necessità di preservare a livello locale gli habitat e la biodiversità. In
particolare questo progetto vuole:
- acquisire conoscenze specifiche sui concetti di ecosistema, biodiversità e rete ecologica;
- conoscere e classificare flora e fauna autoctoni;
- utilizzare la cartografia tematica e acquisire strumenti interpretativi;
- acquisire un metodo di lavoro scientifico in situazione reale;
- raggiungere, a livello individuale e di comunità locale, la consapevolezza di possedere sul proprio
territorio ecosistemi a elevata naturalità e riconoscere al PLIS del Rio Vallone l’importante ruolo di
corridoio ecologico tra aree protette;
- coinvolgere, attraverso i ragazzi, la comunità locale nella salvaguardia della biodiversità presente nel
parco anche presentando buone pratiche di rafforzamento della rete ecologica.
Attività proposte:
Durante l'intervento in classe si effettuerà un’introduzione teorica ai concetti di ecosistema, biodiversità
e reti ecologiche con particolare riferimento al parco. Il territorio viene analizzato e interpretato
attraverso la cartografia, anche confrontando differenti serie storiche. Vengono inoltre analizzati e
classificati i diversi ecosistemi presenti ed effettuata una prima valutazione sulla rete ecologica locale
creando una legenda che verrà usata per identificare durante l’uscita gli elementi della rete e le aree
problematiche; Durante l'uscita verranno mappati sulla cartografia gli elementi della rete e individuati gli
eventuali elementi problematici. A tal fine, verrà identificata una specie animale locale per cui studiare
azioni minime di miglioramento della rete ecologica (a diverse specie corrispondono infatti diversi
approcci e modalità di intervento).
Referente del progetto: Valentina Carrara
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto INVESTIGA-BOSCO
Classi di riferimento:
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di secondo grado
Tempo complessivo del progetto: 8 ore (di cui in aula: 4 h, in ambiente: 4h)
Ambiti tematici: Boschi, Fauna e Flora, Biodiversità
Periodo consigliato: autunno o primavera
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Il bosco vive di notte! Ma di giorno ci restano gli indizi... Diventiamo insieme eco-investigatori per capire
quanta vita vive nei boschi del Parco, quando la notte scende e gli animali si svegliano. Il progetto si
basa su un'esplorazione “romanzata” dell'ambiente bosco, effettuata attraverso la caratterizzazione
narrativa delle specie e dei loro ruoli nell'ecosistema. Nell'immaginario comune il bosco rappresenta
l'ambiente naturale per eccellenza. Esso presenta diversi elementi in grado di produrre stimoli
sensoriali molto diversificati: si presta dunque a effettuare attività che sviluppino l'interesse dei ragazzi
verso la natura e la loro attitudine alla sua esplorazione attraverso la percezione sensoriale. Il bosco è
spesso rappresentato nella letteratura come ambiente carico di mistero, per questo motivo questo
progetto affronterà il tema dell'esplorazione della natura utilizzando una trama narrativa che si rifà alla
figura dell'investigatore, sviluppando un atteggiamento esplorativo e curioso. Le attività verranno
adattate ai diversi gradi scolastici, attraverso l'uso linguaggi e gradi di approfondimento adeguati per le
diverse fasce di età.
Attività proposte:
Il percorso didattico si articola in primo incontro in classe (2h) in cui si presenta l'ambiente bosco, dal
punto di vista “ecologico” e sensoriale (forme, suoni, colori), con eventuale introduzione di un elemento
narrativo funzionale all'attività di “indagine” di campo. Durante l'uscita (4h) in un'area boschiva del
parco preferibilmente prossima al plesso scolastico i ragazzi vengono accompagnati nell'osservazione
e nel riconoscimento di alcune specie vegetali e delle “tracce” (nidi, boli alimentari, penne, tracce di
alimentazione, potrebbero anche essere disseminate appositamente prima dell'uscita), utilizzando
eventualmente anche strumentazione specifica (fototrappola, hair-tube con esca alimentare). Il
secondo intervento in classe (2h) avrà come obiettivo la rielaborazione dei dati raccolti: attraverso la
risoluzione della vicenda narrativa ed un'eventuale restituzione in forma di gioco e/o produzione
artistica si favorirà la partecipazione attiva dei ragazzi.
Referente del progetto: Studio Pteryx
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto ACQUA-VITA
Classi di riferimento:
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di secondo grado
Tempo complessivo del progetto: 8 ore (di cui in aula: 4h, in ambiente: 4h)
Ambiti tematici: Stagni e Ambienti Umidi, Fauna e Flora, Biodiversità
Periodo consigliato: primavera (con maggiore presenza di organismi osservabili) o autunno
Obiettivi e finalità educative del progetto:
C'è vita nell'acqua! Scopriamo chi vive negli stagni del Parco e come cambiano le cose durante l'anno.
Chi produce, chi caccia, chi resta e chi parte. Chi conosce uno stagno conosce il mondo intero. Lo
scopo del progetto, declinato con diversi linguaggi e gradi di approfondimento per le diverse fasce di
età, è quello di illustrare ai ragazzi il funzionamento di un ecosistema attraverso l'osservazione di uno
stagno, che in piccolo ne contiene tutti gli elementi e le funzioni peculiari, e di mostrare l'importanza
dell'acqua per la vita. Questo progetto mira anche a ragionare sul paesaggio e sulle caratteristiche
ambientali del territorio del Parco, caratterizzato dalla presenza di numerosi stagni e zone umide, in
parte realizzate proprio dall'ente gestore per progetti di conservazione. Attraverso il campionamento di
alcuni organismi presenti nello stagno si cercherà di insegnare agli studenti ad osservare la natura e a
valutare i ruoli e le relazioni degli organismi all'interno dell'ecosistema. La partecipazione attiva dei
ragazzi sarà favorita attraverso gli strumenti del gioco, della “competizione” (es. gara di competenza
naturalistica) o della simulazione del lavoro di ricerca, a seconda delle età dei destinatari del progetto.
Attività proposte:
Il percorso didattico si articola in una fase introduttiva in classe in cui verranno presentati i diversi
“personaggi” dello stagno e i loro “ruoli”, ovvero le specie e le loro funzioni all'interno dell'ecosistema.
Verrà inoltre descritto il sito dell'escursione e si spiegheranno i metodi utilizzati per rilevare la presenza
delle diverse specie, per permettere poi il coinvolgimento attivo dei ragazzi. Durante l'uscita nell'area
umida del parco più vicina al plesso scolastico i ragazzi verranno accompagnati nell'osservazione e nel
riconoscimento degli elementi dell'ecosistema. Gli studenti parteciperanno in modo diretto al
campionamento di organismi acquatici, alla loro classificazione, per concludere con la registrazione dei
dati, simulando un vero lavoro di ricerca scientifica. Verranno inoltre date indicazioni ai docenti per
operare una rielaborazione conclusiva tramite riassunto partecipato degli elementi appresi in classe e
sul campo e/o un'eventuale restituzione in forma di gioco e/o produzione artistica (disegno, racconto).
Referente del progetto: Studio Pteryx
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto CHI CANTA NEL PARCO?
Classi di riferimento:
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di secondo grado
Tempo complessivo del progetto: 8 ore (di cui in aula: 4 h, in ambiente: 4h)
Ambiti tematici: Fauna e Flora, Biodiversità
Periodo consigliato: tra marzo e giugno
Obiettivi e finalità educative del progetto:
La natura è anche musica, ascoltiamola! Impariamo insieme ad aprire le orecchie e, con l'aiuto di un
esperto ornitologo, a riconoscere i canti degli uccelli che nidificano nel Parco del Rio Vallone. Il progetto
prevede l'avvicinamento degli studenti alla natura attraverso il riconoscimento dei canti degli uccelli,
elemento chiave nel paesaggio sonoro naturale che ci accompagna di tutti i giorni. Gli uccelli sono
presenti in qualsiasi tipo di ambiente e sono facilmente rilevabili, sia visivamente che al canto. Sono
dunque ideali per favorire l'avvicinamento dei neofiti al mondo della natura. Il canto è un elemento che
può aiutare i ragazzi a definire un contesto naturale nel tempo e nello spazio: la comunità ornitologica e
la sua manifestazione “sonora” variano infatti a seconda dell'ambiente e della stagione. Attraverso l'uso
linguaggi e gradi di approfondimento adeguati alle diverse fasce di età, questo progetto intende
sviluppare la percezione sensoriale dei ragazzi nei confronti della natura in cui si trovano immersi.
Attraverso questo progetto si cercherà di stimolare i ragazzi all'attenzione nei confronti della natura che
li circonda in un lungo processo che, partendo dallo sviluppo delle curiosità, vuole condurre alla
conoscenza, all'amore e, auspicabilmente, alla tutela della natura.
Attività proposte:
Il percorso didattico si articola in una fase introduttiva in classe (2h) in cui si introducono delle nozioni
ornitologiche di base e si passano in rassegna le specie più comuni nel Parco e degli habitat principali
(urbano, agricolo, boschivo). Viene inoltre proposto un ascolto commentato di canti delle specie comuni
con vocalizzazioni caratteristiche. Durante l'uscita in ambiente (4h) i ragazzi vengono accompagnati
nella determinazione delle specie in base ai canti, con l'ausilio di materiale audio di riferimento e di
guide di campo per attuare una associazione tra elementi visivi e sonori. Infine, in un incontro di
rielaborazione in classe (2h) si effettua un riassunto partecipato degli elementi appresi in classe e sul
campo e un'eventuale restituzione in forma di gioco e/o produzione artistica (disegno, racconto).
Referente del progetto: Studio Pteryx
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto IL BOSCO DA RISPETTARE
Classi di riferimento:
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h in 1 o 2 incontri, in ambiente: 3h)
Ambiti tematici: Boschi, Fauna e Flora
Periodo consigliato: autunno-inverno per l'attività in classe, primavera per l'uscita
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Una serie di accorgimenti spronerà i ragazzi al rispetto del bosco, che spesso è scenario di danni
dovuti all’azione dell’uomo che con la sua non curanza e la sua mancanza di rispetto deturpa questo
splendido habitat (ad es. incendi, presenza di specie alloctone). Per conservare intatto questo
splendido scenario è indispensabile conoscerlo a fondo. Il bosco è qualcosa di vivo, che con la sua
lentezza vive e dà vita. Sta a noi quindi, con le nostre piccole azioni, proteggere il bosco da questi
pericoli aiutando a proteggere la flora e la fauna che vi abitano all’interno, in modo che possa rimanere
quel posto incantato e surreale in cui la gente ama rifugiarsi. Gli obiettivi specifici del progetto sono
- saper riconoscere gli ambienti boschivi del territorio;
- comprendere e conoscere la struttura dell’albero e le sue funzioni;
- classificare e distinguere la flora autoctona e alloctona;
- scoprire le caratteristiche e le risorse dell’ecosistema bosco;
- apprendere norme e regole basilari volti a tutelare l’ambiente e il territorio.
Attività proposte:
Durante l'incontro in classe ci si focalizzerà sulla scoperta del bosco. Il tema trattato sarà quindi il
bosco sotto diversi aspetti: le specie appartenenti alla flora e alla fauna locale con particolare
riferimento alla differenza tra specie autoctone e specie alloctone, la struttura degli alberi, il loro ciclo
di vita e la riproduzione, la capacità naturale del bosco di realizzare un perfetto ciclo di trasformazione
dei suoi “rifiuti”. La seconda parte sarà invece dedicata ai rischi a cui il bosco è esposto e in
particolare al grave problema degli incendi, cercando di educare i ragazzi a comportamenti corretti
che possano prevenire questi eventi. Si concluderà l’incontro spiegando alcuni accorgimenti da
adottare nel caso ci si dovesse trovare nel mezzo di un incendio.
Durante l'uscita si cercherà di osservare e riconoscere la flora e la fauna locale attraverso delle
schede di rilevamento e ci si cimenterà in piccole prove pratiche come il calcolo della vita di un albero
e la sua misurazione attraverso un ipsometro. In chiusura si spiegherà con supporti cartacei le
tecniche per spegnere un incendio nel bosco attuate dai corpi speciali e infine un gioco-quiz valuterà
l’apprendimento degli argomenti trattati.
Referente del progetto: Paola Ravasio
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto UNA MEMORIA DA CONSERVARE
Classi di riferimento:
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 5 ore (di cui in aula: 2h, in ambiente: 3h)
Ambiti tematici: Architettura rurale
Periodo consigliato: tutto l'anno
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Uomo, cultura, tradizioni, territorio e natura danno vita allo splendido concetto di mondo rurale. I
ragazzi saranno guidati alla scoperta di piccoli segni dai quali è possibile ricostruire la vera storia di
questi luoghi preziosi. In particolare il progetto vuole:
- favorire la conoscenza dell’ambiente e incontro con il mondo rurale;
- stimolare la scoperta del proprio territorio e delle sue risorse naturali e architettoniche;
- promuovere il concetto di turismo ecocompatibile;
- apprendere norme e regole basilari volti a tutelare l’ambiente e il territorio;
- stimolare alla creazione di un legame tra uomo, agricoltura, natura e territorio;
- saper riconoscere e classificare le più importanti forme di architettura rurale.
Attività proposte:
Durante l'incontro in classe i ragazzi saranno portati a scoprire un mondo spesso dimenticato e
sottovalutato. Attraverso l’utilizzo di supporti didattici (cartaceo e multimediale) gli alunni impareranno
a riconoscere gli elementi che caratterizzano un paesaggio rurale, come muri a secco, siepi, filari e
terrazzamenti, e la loro importanza come elementi di conservazione dell’ambiente e della biodiversità.
L'uscita in ambiente coinvolgerà i ragazzi in un’indagine sul territorio: muniti di macchina fotografica e
schede di rilevamento classificheranno gli elementi che incontreranno nel percorso (fontane, lavatoi…)
specificando, per ognuno di essi, la tipologia, il grado di conservazione ed eventualmente gli interventi
di recupero necessari, scoprendo l’importanza che questi rivestono dal punto di vista ambientale e dal
punto di vista della biodiversità.
Referente del progetto: Paola Ravasio
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto LA VARIETA’ PER IL FUTURO DELLA TERRA
Classi di riferimento:
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h su due incontri, in ambiente: 3h)
Ambiti tematici: Biodiversità
Periodo consigliato: tutto l'anno
Obiettivi e finalità educative del progetto:
La biodiversità, o varietà biologica, riveste un ruolo di estrema importanza all’interno delle dinamiche
ambientali ed è la base solida per la sostenibilità ambientale del nostro pianeta. La Terra gode di
un’incredibile varietà di forme di vita che vengono classificate per diversità genetica, diversità di specie
e diversità di ecosistemi; questa “ricchezza” ha una veste rilevante per il benessere del nostro pianeta.
All’interno di questa visione assumono quindi un’elevata importanza la diffusione del valore della
biodiversità, le modalità per preservarla e la trasmissione di buone pratiche volte alla sua difesa. Con
questo progetto si intende:
-far percepire il valore della biodiversità;
- stimolare i ragazzi alla scoperta di un rapporto con la natura;
- far comprendere che le specie sono collegate tra di loro e al loro habitat;
- conoscere gli elementi naturali del paesaggio;
- sviluppare il concetto di limite e responsabilità̀.
Attività proposte:
Durante il primo incontro in classe (2h) si focalizzerà sui temi legati alla biodiversità; in particolare i
ragazzi saranno coinvolti in un’attività ludica, un grande gioco a quiz che attraverso domande, sfide e
tranelli farà comprendere in maniera divertente le basi fondamentali legate a questo tema. Nel
secondo incontro in classe (1h) si procederà ad effettuare alcuni piccoli esperimenti pratici che
porteranno i ragazzi a comprendere il valore reale della biodiversità. Al termine verranno condivise
alcune piccole azioni quotidiane utili per salvare la varietà biologica del nostro pianeta.
Durante l'uscita in ambiente saranno proposte diverse attività. Nello specifico si procederà ad
individuare diverse specie di alberi e altre specie vegetali e animali e verranno quantificate per ogni
specie. Sarà poi costruita una tabella con la registrazione di alcuni dati che inviterà a riflettere sul
grado di biodiversità di specie presenti nell’ambiente oggetto di studio.
Referente del progetto: Paola Ravasio
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto UN MESTIERE RITROVATO
Classi di riferimento:
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h su 2 incontri, in ambiente: 3h)
Ambiti tematici: Agricoltura
Periodo consigliato: tutto l'anno, primavera per l'attività in ambiente
Obiettivi e finalità educative del progetto:
La società moderna ci ha portato a vivere una vita frenetica lontano dal mondo rurale e dalla vita nei
campi tipica dei nostri nonni. La maggior parte delle persone vive nelle città e non ha mai coltivato nulla
nel corso della sua vita. Spesso ci ritroviamo a consumare frutta e verdura comprata in un anonimo
supermarket e la maggior parte delle volte si tratta di cibo importato e fuori stagione che, oltre ad
essere poco salutare, ha avuto un forte impatto ambientale in termini di inquinamento. C’è però
qualcosa di inconscio che ci può portare a voler recuperare i legami con la terra e con la natura e ci
spinge a voler essere gli artefici del cibo che portiamo in tavola, dalla fase della semina fino al raccolto,
dedicando alle nostre piante cure ed attenzioni. Con questo progetto ci si propone di:
- avvicinare i ragazzi al mondo agricolo e conoscere l’arte del mestiere del coltivatore;
- educare i ragazzi ad un buon rapporto con la terra e i suoi prodotti;
- comprendere come funziona una pianta, scoprire le diverse malattie e parassiti delle coltivazioni;
- conoscere l’occorrente per la realizzazione di un orto;
- associare le coltivazioni alle proprie stagioni;
- stabilire uno stretto legame tra agricoltura, alimentazione, salute e ambiente.
Attività proposte:
Il primo incontro in classe (2h) verterà sui temi legati al mondo agricolo, al tipo di coltivazioni, alle cure
necessarie e al concetto di biologico. Attraverso materiale didattico multimediale si mostreranno ai
ragazzi le regole base per la realizzazione di un orto, gli strumenti necessari e le attenzioni che questo
necessita. Insieme ai ragazzi verrà costruita una tabella della stagionalità di frutta e ortaggi per
insegnare loro che ogni cibo ha una propria stagione. Un secondo incontro in classe (1h) li vedrà
coinvolti in una piccola attività pratica: con materiali di riciclo procederanno a realizzare un orto in
scatola in modo da far comprendere loro che il cibo che consumiamo ha bisogno di cure per essere
coltivato e giungere a piena maturazione. Durante l'uscita in ambiente sarà possibile realizzare un orto
nel giardino della scuola, seminando alcuni ortaggi e piccoli frutti.
Referente del progetto: Paola Ravasio
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto LE API E I LORO CUGINI
Classi di riferimento:
Primo ciclo della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 4h, in ambiente: 2h)
Ambiti tematici: Biodiversità
Periodo consigliato: l'uscita è consigliata a partire da aprile; si suggerisce di effettuare gli incontri in
classe in due settimane consecutive
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Impariamo a distinguere le api dai loro cugini e a non temere questi insetti utili. Scopriamo i loro
prodotti, le loro abitudini e proviamo per un giorno a calarci nei loro panni vivendo in prima persona
nella loro laboriosa società. Inoltre, con un apicoltore esperto capiremo le problematiche di questi
animali sensibili all’inquinamento e ai cambiamenti climatici che sta vivendo la nostra epoca. Con
questo progetto si intende raggiungere:
- la conoscenza base degli insetti;
- la conoscenza dei principali ordini di imenotteri, in particolar modo dell’etologia e importanza
ambientale degli impollinatori;
- la conoscenza del concetto di biodiversità e le conseguenze della sua diminuzione.
Attività proposte:
Il percorso didattico si articola in un’uscita in ambiente di 2 ore nel territorio del Rio Vallone in
prossimità della scuola in cui tramite giochi si effettueranno semplici attività di osservazione dedicate
al mondo degli insetti. A seguire verranno effettuati due incontri in classe, di cui uno condotto da un
apicoltore esperto con osservazione di un’arnia didattica, e un momento finale con laboratorio di
degustazione e rielaborazione delle conoscenze acquisite.
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto API E BIODIVERSITÀ
Classi di riferimento:
Classi terza e quarta della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 4h, in ambiente: 2h)
Ambiti tematici: Biodiversità
Periodo consigliato: l'uscita è consigliata a partire da aprile; si suggerisce di effettuare gli incontri in
classe in due settimane consecutive
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Impariamo a distinguere le api dai loro cugini e a non temere questi insetti utili. Scopriamo i loro
prodotti, le loro abitudini e proviamo per un giorno a calarci nei loro panni vivendo in prima persona
nella loro laboriosa società. Inoltre, con un apicoltore esperto capiremo le problematiche di questi
animali sensibili all’inquinamento e ai cambiamenti climatici che sta vivendo la nostra epoca. Con
questo progetto si intende raggiungere:
- la conoscenza base degli insetti;
- la conoscenza dei principali ordini di imenotteri, in particolar modo dell’etologia e importanza
ambientale degli impollinatori;
- la conoscenza del concetto di biodiversità e le conseguenze della sua diminuzione.
Attività proposte:
Il percorso didattico si articola in tre incontri: nel primo si effettuerà un'uscita in ambiente (2h), durante
la quale i ragazzi sperimenteranno un’attività pratica di osservazione di campioni di insetti e
comprenderanno le principali differenze fra di essi, soffermandosi in modo particolare sugli imenotteri.
Nel secondo incontro farà visita alla classe un apicoltore esperto, consulente di Apilombardia, che
porterà un’arnia didattica, spiegherà la vita dell’alveare e le problematiche moderne legate alla perdita
delle api. Nell’ultimo incontro in classe ci sarà un momento di degustazione dei mieli e dei prodotti
dell’alveare e la realizzazione di un elaborato finale.
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto LE TRACCE DEGLI ANIMALI
Classi di riferimento:
Primo ciclo della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)
Ambiti tematici: Fauna e Flora
Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane
consecutive
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Impronte, piume, nidi, tane, fatte, borre... il modulo è volto a svelare ai piccoli naturalisti i segreti per
imparare a riconoscere la presenza degli abitanti silenziosi e nascosti del parco attraverso i segni del
loro passaggio, del loro pasto, delle loro vite. Le finalità di questo progetto sono:
- conoscere le principali componenti faunistiche del Parco;
- osservare e riconoscere le principali tracce (abitazione, alimentazione...).
Attività proposte:
L'uscita in ambiente è dedicata alla ricerca e al ritrovamento delle principali tracce lasciate dagli
animali. Nell'incontro successivo verrà allestito in classe un gioco a quiz, tramite il quale i bambini
saranno coinvolti e che permetterà di consolidare quanto appreso nell'uscita. Nell'ultimo incontro si
analizzerà il contenuto di una borra di rapace notturno e si realizzerà per ciascun bambino il calco di
un'impronta.
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto CARTA E BUSSOLA
Classi di riferimento:
Classi terza e quarta della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)
Ambiti tematici: Boschi; Stagni e ambienti umidi
Periodo consigliato: tutto l'anno, preferibile nel periodo autunnale; si suggerisce di effettuare gli
incontri in classe in due settimane consecutive
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Come si costruiscono le mappe e le cartine? Come funziona e come si usa la bussola? Diventeremo
dei veri cartografi ed esploratori per poter andare alla scoperta del Parco dei Rio Vallone. tramite
esperienze pratiche i ragazzi potranno apprendere:
- l'uso di carta e bussola;
- i principali concetti di orientamento e cartografia.
Attività proposte:
L'uscita è dedicata all'apprendimento dell'uso della bussola e dei concetti base di orientamento
(magnetismo, punti cardinali, punti di riferimento). Ogni bambino avrà la possibilità di prendere
dimestichezza con questo strumento con attività pratiche. Durante i successivi incontri in classe
invece i bambini, divisi in gruppi, realizzeranno la mappatura di una porzione di giardino/palestra della
scuola e con un lavoro individuale realizzeranno una cartina partendo dal lavoro di mappatura,
conoscendo i concetti base di cartografia (scala, coordinate, legenda,...).
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto L'ALBERO DI MONDRIAN
Classi di riferimento:
Classi quarta e quinta della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)
Ambiti tematici: Fauna e Flora
Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane
consecutive
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Spesso si pensa che scienza e arte siano discipline completamente opposte, in realtà ci sono molto più
legami di quanto si pensi. Artista e scienziato sono semplicemente le due faccie della stessa medaglia:
quella dello stupore davanti alla meraviglia della natura.
Piet Mondrian a un certo punto della sua vita di artista si accosta all'astrazione. Uno dei suoi temi più
cari è l'albero, che con il suo intreccio di rami forma infiniti reticoli. Osserveremo e studieremo anche
noi un albero, i tesori che nasconde tra le rughe della corteccia o sotto le sue foglie. Questo ci aiuterà
ad accostarci al grande artista. Inoltre impareremo a:
- riconoscere alcuni arbusti e alberi comuni;
- acquisire le conoscenze base del disegno anturalistico;
- acquisire le conoscenze base dell'arte astratta e dell'opera di Mondrian.
Attività proposte:
Il percorso didattico viene effettuato con un'uscita sul territorio per l'osservazione naturalistica di alcuni
alberi e arbusti. I bambini realizzeranno un disegno naturalistico dell'albero o arbusto osservato. Nei
successivi due incontri un'esperta d'arte, prendendo spunto dai disegni realizzati, introdurrà il concetto
di astrattismo e presenterà l'opera di Mondrian. Ciascun bambino, partendo dal disegno eseguito
durante l'uscita, realizzerà un disegno su modello dell'arte astratta del grande maestro.
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto L'ACQUA E KANDINSKIJ
Classi di riferimento:
Classi quarta e quinta della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)
Ambiti tematici: Stagni e ambienti umidi
Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane
consecutive
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Spesso si pensa che scienza e arte siano discipline completamente opposte, in realtà ci sono molti più
legami di quanto si pensi. Artista e scienziato sono semplicemente le due faccie della stessa medaglia:
quella dello stupore davanti alla meraviglia della natura.
Il grande pittore russo Kandinskij in un certo periodo della sua vita di artista è stato affascinato dai
piccoli organismi acquatici che osservava al microscopio; egli traeva spunto, nella realizzazione delle
sue opere, anche da tavole scientifiche osservate sui libri di biologia. Noi osserveremo da piccoli
scienziati le creature acquatiche e poi ci faremo ispirare dalle opere del grande pittore per diventare
artisti astratti come Kandinskij. Con questo progetto impareremo a:
- conoscere gli strumenti scientifici ottici come microscopio e stereoscopio;
- conoscere l'ecosistema stagno;
- acquisire le conoscenze base del disegno anturalistico;
- acquisire le conoscenze base dell'arte astratta e dell'opera di Kandinskij.
Attività proposte:
Durante l'uscita in ambiente in un'area umida si osserverà l'ambiente stagno e ci si dedicherà
all'osservazione al microscopio e allo stereoscopio di campioni d'acqua e di organismi acquatici;
inoltre si realizzerà un disegno prettamente naturalistico di quanto osservato (l'uscita può essere
sostituita da ulteriore incontro in classe con le stesse attività). Nei successivi incontri un'esperta d'arte,
prendendo spunto dai disegni realizzati, introdurrà il concetto di astrattismo e presenterà l'opera di
Kandinskij: ciascun bambino, partendo dal disegno naturalistico, realizzerà un disegno su modello
dell'arte astratta del grande maestro.
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto L'ALBERO DELLA VITA
Classi di riferimento:
Classi terza e quarta della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)
Ambiti tematici: Fauna e Flora
Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane
consecutive
Obiettivi e finalità educative del progetto:
il percorso didattico è strutturato con un breve corso di lettura ambientale per giovani naturalisti in erba.
Il risultato sarà la rappresentazione di un albero evolutivo molto semplificato, costruito ad hoc sui
reperti soprattutto botanici raccolti o descritti dai bambini durante l'escursione in un area naturale vicino
alla scuola: obiettivo sarà l'osservazione della natura da un punto di vista insolito. Questo progetto
vuole favorire:
- la conoscenza delle principali classi botaniche e le loro caratteristiche;
- l'avvicinamento alla strumentazione scientifica quale microscopio e stereoscopio.
Attività proposte:
Durante l'uscita si raccoglierà il materiale vegetale che si osserverà poi negli incontri in classe. Nel
successivo incontro si osserveranno allo stereoscopio e al microscopio le piante semplici (alghe,
muschi e felci) e si inizierà a realizzare un albero concettuale per ricostruire la storia filogenetica delle
piante; nell'ultimo incontro invece si osserveranno sempre con lo stereoscopio i campioni di piante
complesse (angiosperme e gimnosperme) portando a compimento l'albero concettuale. In modo
semplice, ma molto attivo si riuscirà a far passare i concetti complessi di evoluzione e differenziazione
genetica.
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto I 5 SENSI DELLA NATURA
Classi di riferimento:
Scuola dell'infanzia
Tempo complessivo del progetto: 3 incontri da 1,5 ore + incontro di progettazione partecipata con
insegnanti
Ambiti tematici: Fauna e flora; Boschi; Stagni e ambienti umidi
Periodo consigliato: tutto l'anno.
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Si propone alle insegnanti un'esperienza di progettazione partecipata. La progettazione e
l'individuazione dell'argomento e del filo conduttore a cui dedicarsi (terra, bosco, etc) è concordata con
le maestre; in un incontro preliminare le insegnanti e l'educatore concorderanno le attività in base alle
specifiche esigenze didattiche della scuola.
Gli obiettivi generali saranno
– stimolare l'osservazione e le capacità sensoriali
– stimolare le capacità manipolative;
– stimolare alla conoscenza dell'elemento naturale;
Gli obiettivi specifici verranno concordati insieme all'insegnante.
Attività proposte:
Per la scuola dell’infanzia i nostri progetti sono dedicati alla scoperta dell'elemento naturale attraverso
i “5 sensi”. Questo tema viene sviluppato attraverso una serie di attività manipolative/laboratoriali,
tramite l’utilizzo di materiali naturali, di esperienze all’aperto (nel giardino della scuola o luoghi naturali
vicini alla scuola, se è possibile) dove è possibile entrare in contatto con i diversi elementi naturali: gli
alberi, il bosco, la terra, gli animali etc
Il progetto è pensato su tre incontri da un’ora e mezza ciascuno più un incontro preliminare con il
gruppo insegnanti per progettare le attività.
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto ORO BLU
Classi di riferimento:
Secondo ciclo della scuola primaria
Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)
Ambiti tematici: Stagni e Ambienti Umidi
Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane
consecutive
Obiettivi e finalità educative del progetto:
La gestualità quotidiana di aprire un rubinetto o di servirsi di un dispenser dell’acqua ha fatto perdere
l’importanza e la preziosità vitale di tale elemento, facendo credere che sia del tutto naturale disporre di
acqua potabile in maniera istantanea e illimitata. L’idea è di riconoscere l’acqua come bene comune
unico, insostituibile e dunque da rispettare e preservare. Gli obiettivi di questo progetto sono dunque
- imparare ad usare criticamente la risorsa idrica;
- sviluppare la conoscenza degli ambienti umidi.
Attività proposte:
L’uscita sul territorio servirà a scoprire l’acqua intorno a noi e conoscere un ambiente acquatico;
analizzando un campione d’acqua si verrà a conoscenza della vita nascosta in esso contenuta e si
affronterà il concetto di inquinamento. Nei successivi incontri in classe, per mezzo di esperimenti ed
attività pratiche, comprenderemo le conseguenze sull’ambiente dell’inquinamento ed impareremo ad
adottare uno stile di vita attento alle risorse idriche.
Referente del progetto: Associazione Le Libellule
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto PRATO E BOSCO, CI CONOSCI?
Classi di riferimento:
Secondo ciclo della scuola primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h, in ambiente: 3h)
Ambiti tematici: Boschi, Fauna e Flora, Biodiversità
Periodo consigliato: ottobre-marzo per l'attività in classe; marzo-metà maggio per l'uscita
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Parliamo degli habitat bosco e prato per conoscerli e rispettarli. Durante l'uscita riconosciamo
numerose specie vegetali e animali e costruiamo insieme una “bacheca del naturalista”. Con questo
progetto si vuole approfondire la conoscenza dell’ambiente e del territorio in cui vivono i giovani
cittadini ed affrontare le problematiche ambientali, anche attraverso il contatto diretto con l’ambiente.
Attività proposte:
Il percorso didattico, che viene proposto con differenti attività specifiche e diversi gradi di
approfondimento per le diverse fasce di età, si articola in un momento in classe in cui sono esposti I
concetti teorici (biodiversità, ecosistema e catena trofica, come funzionano, le loro minacce). Si
illustreranno poi due tipi di ambienti che caratterizzano il territorio del parco: il bosco ed il prato e si
porrà l'attenzione sull'importanza della loro conservazione. Particolare importanza verrà data alla
descrizione delle zone ecotonali (tra prato e bosco) e all'analisi dell'impatto dell'uomo sull'ambiente
naturale.
Durante l’uscita su campo, all’interno del territorio del Parco del Rio Vallone, verranno visitate le due
tipologie ambientali, oggetto della lezione, durante un percorso naturalistico che prevede sia il
riconoscimento delle specie vegetali, che la raccolta di reperti, che successivamente verranno
catalogati, suddivisi per ambiente di ritrovamento, posti in sacchetti trasparenti ed etichettati, per
essere affissi, con puntine, su un pannello da appendere in classe: la “bacheca del naturalista”.
Referente del progetto: Giuditta Corno
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto BIRDGARDENING
Classi di riferimento:
Scuola primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 4 ore (di cui in aula: 2h, laboratorio: 2h)
Ambiti tematici: Fauna e Flora, Biodiversità
Periodo consigliato: ottobre-marzo
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Il Birdgarden, per aiutare, attrarre e osservare i piccoli animali che vivono a contatto con l’uomo:
costruiamo insieme mangiatoie e cassette nido. Questo progetto vuole favorire la conoscenza e
sensibilizzare alle tematiche legate alla conservazione e tutela della biodiversità, anche mediante il
coinvolgimento attivo dei partecipanti.
Attività proposte:
Il percorso didattico, che viene proposto con differenti attività specifiche e diversi gradi di
approfondimento per le diverse fasce di età, si articola in un momento in classe in cui si affronta
inizialmente, il tema della conservazione della biodiversità, illustrando l’importanza, il ruolo e le
minacce a cui è sottoposta ed infine quali siano gli interventi per la tutela e valorizzazione del nostro
territorio e degli ambienti antropici. Tra queste, il Birdgarden, per aiutare, attrarre e osservare i piccoli
animali che vivono a contatto con l’uomo attraversi il mantenimento e piantumazione di siepi,
apposizione di nidi artificiali e utilizzo di mangiatoie. Verranno illustrate le specie ornitiche presenti nel
nostro territorio e gli adattamenti messi in campo dagli uccelli per sopravvivere all’inverno (torpore-
quiescenza; migrazioni e spostamenti). Verrà spiegato come poterle aiutare nei periodi critici e
durante l’inverno: l’importanza delle piante baccifere e la pratica di alimentare gli uccelli selvatici con
le mangiatoie. L'attività di laboratorio prevede la costruzione di mangiatoie, con l’utilizzo di materiali di
riciclo e cassette-nido, che verranno appese nel giardino della scuola ed una piantumazione di piante
arbustive baccifere o comunque di interesse ecologico da piantare nel giardino della scuola. Questo
tipo di attività, è pensata perché abbia una continuità, verranno quindi mantenute le mangiatoie piene,
durante l’inverno, dai partecipanti, che potranno osservare e riconoscere le specie frequentatrici.
Referente del progetto: Giuditta Corno
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto LA MERAVIGLIOSA VITA DEGLI UCCELLI
Classi di riferimento:
Scuola Secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h, in ambiente: 3h)
Ambiti tematici: Stagni, Boschi, Fauna e Flora, Biodiversità
Periodo consigliato: ottobre-marzo per l'attività in classe; marzo-metà maggio per l'uscita
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Promuovere la conoscenza degli uccelli che vivono nel Parco e sensibilizzare alla tutela e
conservazione delle comunità ornitiche, mediante approfondimento sulla biologia, ecologia e sulle
strategie adattative degli uccelli.
Attività proposte:
Mediante presentazione, video e audio, verrà condotta una lezione in aula, per imparare a riconoscere
le principali specie di uccelli presenti nel Parco, i canti e gli ambienti in cui vivono. Approfondiremo le
caratteristiche biologiche ed ecologiche degli uccelli, le migrazioni e le strategie con cui si adattano
all’inverno. Verrà illustrata la tecnica del “bird-garden”, quale aiuto concreto per gli uccelli in inverno
(mangiatoie, cassette nido, piante baccifere, manufatti vari). Si illustreranno le metodologie di
monitoraggio e gli studi sull’avifauna (inanellamento, censimenti, monitoraggio etc.): l’importanza della
raccolta di dati e informazioni per la tutela e conservazione.
Durante l’uscita su campo, visiteremo diverse tipologie ambientali, osservando e ascoltando gli uccelli
presenti.
Referente del progetto: Giuditta Corno
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
Progetto LAGO E STAGNO, NON SOLO ACQUA!
Classi di riferimento:
Scuola primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h, in ambiente: 3h)
Ambiti tematici: Stagni e ambienti Umidi, Fauna e Flora, Biodiversità
Periodo consigliato: ottobre-marzo per l'attività in classe; marzo-metà maggio per l'uscita
Obiettivi e finalità educative del progetto:
Conosciamo le caratteristiche ecologiche e biologiche degli ambienti lacustri, scoprendo la flora e la
fauna che li circonda in un’uscita su campo. Con questo progetto si vuole promuovere la conoscenza e
sensibilizzare alla tutela delle aree umide e degli ambienti lacustri. Inoltre si intende approfondire lo
studio delle comunità che vivono in questi habitat, scoprendo la flora e la fauna che li circonda.
Attività proposte:
Il percorso didattico, che viene proposto con differenti attività specifiche e diversi gradi di
approfondimento per le diverse fasce di età, si articola in un incontro in classe in cui verranno descritte
le caratteristiche ecologiche e biologiche degli ambienti lacustri, illustrando con foto ed immagini, quali
specie vegetali e animali popolano questi habitat: canneto e vegetazione acquatica, fauna degli
ambienti acquatici (pesci-invertebrati-uccelli acquatici e anfibi). Si parlerà inoltre delle migrazioni degli
anfibi. Si affronterà il tema che riguarda l’importanza della conservazione delle aree umide per la
biodiversità e quali siano le minacce (inquinamento-introduzione di specie aliene). Durante l’uscita in
ambiente, si scopriranno la flora e la fauna degli ambienti umidi del Parco del Rio Vallone, verrà fatta
un'osservazione dell’avifauna presente, il riconoscimento delle diverse specie di anfibi (adulti-larve e
ovature) e delle specie vegetali tipiche.
Referente del progetto: Giuditta Corno
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17
SCHEDA DI ADESIONE AI PROGETTI DIDATTICI
(COMPILARE UNA SCHEDA PER PROGETTO)
PROGETTO SCELTO .............................................................................................................................
ISTITUTO COMPRENSIVO ....................................................................................................................
E-MAIL e TELEFONO SEGRETERIA .....................................................................................................
PEC .........................................................................................................................................................
SCUOLA ..................................................................................................................................................
COMUNE ................................................................................................................................................
VIA ..........................................................................................................................................................
E-MAIL PLESSO ....................................................................................................................................
TELEFONO PLESSO ............................................................................................................................
INSEGNANTE REFERENTE .................................................................................................................
TELEFONO INSEGNANTE ...................................................................................................................
E-MAIL INSEGNANTE ...........................................................................................................................
CLASSE/I E NUMERO ALUNNI ...............................................................................................................
GIORNO/I ED ORARIO PREFERENZIALE/I PER LE ATTIVITA' IN CLASSE ….....................................
..................................................................................................................................................................
PERIODO DI PREFERENZA PER L'USCITA .........................................................................................
..................................................................................................................................................................
PRESENZA DI SUPPORTI TECNICI UTILIZZABILI IN CLASSE (LIM, PC O ALTRO)
................................................................................................................................................................
EVENTUALI ESIGENZE PARTICOLARI (DISABILITA', ALLERGIE, ALTRO)
................................................................................................................................................................
DATA ...........................................
FIRMA DIRIGENTE SCOLASTICO O DI UN SUO DELEGATO ...........................................................
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EDUCAZIONE AMBIENTALEPER LE SCUOLE
A.S. 2016-17