percorso di formazione per o t i l li di p tt operatori ... · un percorso diii progettazione ben...

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Percorso di Formazione Percorso di Formazione O t i L li di P tt O t i L li di P tt per Operatori Locali di Progetto per Operatori Locali di Progetto Esperti Monitoraggio, Progettisti, Selettori, Esperti Monitoraggio, Progettisti, Selettori, Tutor Tutor Luca Orsoni Luca Orsoni

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Percorso di Formazione Percorso di Formazione O t i L li di P tt O t i L li di P ttper Operatori Locali di Progettoper Operatori Locali di Progetto

Esperti Monitoraggio, Progettisti, Selettori, Esperti Monitoraggio, Progettisti, Selettori, TutorTutor

Luca OrsoniLuca Orsoni

CAPIRECAPIRE i t i i t i

11 Gli Gli OBIETTIVIOBIETTIVI generaligenerali

CAPIRECAPIRE come si costruisconocome si costruiscono

1.1.Gli Gli OBIETTIVIOBIETTIVI generaligenerali

22 Gli Gli OBIETTIVIOBIETTIVI ifi iifi i2.2.Gli Gli OBIETTIVIOBIETTIVI specificispecifici

33 Gli Gli C OC O di di 3.3.Gli Gli INDICATORIINDICATORI di di riferimentoriferimentoriferimentoriferimento

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PremessaPremessaPremessaPremessaPrimaPrima di definire che cosa sonogli obiettivi (generali e specifici) egli obiettivi (generali e specifici) egli indicatori di riferimento èopportuno:opportuno:

• chiarire perché si progettad lsecondo un processo logico

• e soffermarci brevemente sulla• e soffermarci brevemente sulla descrizione del contesto

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LA DESCRIZIONE DEL CONTESTOLA DESCRIZIONE DEL CONTESTOLA DESCRIZIONE DEL CONTESTOLA DESCRIZIONE DEL CONTESTOANALISI DEI PROBLEMIANALISI DEI PROBLEMIANALISI DEI PROBLEMIANALISI DEI PROBLEMIrealizzata in base alle realizzata in base alle INDICAZIONI degli ATTORIINDICAZIONI degli ATTORI

incontri mirati incontri mirati

l’identificazione e il chiarimento dei problemil’identificazione e il chiarimento dei problemi

la loro gerarchizzazione in un diagramma di la loro gerarchizzazione in un diagramma di causacausa--effetto (albero dei problemi). effetto (albero dei problemi).

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( p )( p )

La descrizione del contestoLa descrizione del contestoLa descrizione del contestoLa descrizione del contestoP ti d ll’ANALISI d i PROBLEMI d i BENEFICIARIPartire dall’ANALISI dei PROBLEMI dei BENEFICIARI

i ii iUn percorso di progettazione ben Un percorso di progettazione ben pianificato, che intenda affrontare i pianificato, che intenda affrontare i problemi reali e concreti dei beneficiariproblemi reali e concreti dei beneficiariproblemi reali e concreti dei beneficiariproblemi reali e concreti dei beneficiarideve partire da un’analisi completa ed deve partire da un’analisi completa ed accurata della situazione esistente, accurata della situazione esistente, ,,definendo solo successivamente le azionidefinendo solo successivamente le azioniche sono in grado di fronteggiare le che sono in grado di fronteggiare le

bl ti h il t l t t bl ti h il t l t t problematiche rilevate nel contesto. problematiche rilevate nel contesto.

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Caratteristica dei problemi Caratteristica dei problemi Caratteristica dei problemi Caratteristica dei problemi identificati:identificati:

I progetti devonoI progetti devonoEvidenziare aspetti concreti della realtàEvidenziare aspetti concreti della realtà

basati cioè su fatti concreti e vissuti dai partecipanti e non sulle proprie o altrui idee o opinioni

Essere espressi in terminiEssere espressi in termini

•• RealiRealie non sulle proprie o altrui idee o opinioni

•• oggettivi oggettivi basati su fatti certi e, il più possibile, dimostrabili,

•• negativi negativi che rappresentino quindi delle situazioni negative attuali e non delle soluzioni,

i è ibili d t tti •• chiarichiari

•• specificispecifici

cioè comprensibili da tutti,

in quanto riferiti a aspetti o elementi precisi (persone, luoghi, tempi,quantità, ecc.).

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specificispecifici

Fattori CHIAVE che Fattori CHIAVE che determinano la QUALITA’ determinano la QUALITA’ Fattori CHIAVE che Fattori CHIAVE che determinano la QUALITA’ determinano la QUALITA’ determinano la QUALITA determinano la QUALITA del progetto:del progetto:determinano la QUALITA determinano la QUALITA del progetto:del progetto:

•• SOSTENIBILITASOSTENIBILITA’’SOSTENIBILITASOSTENIBILITA

•• PERTINENZAPERTINENZAPERTINENZAPERTINENZA

•• COERENZACOERENZA INTERNAINTERNA

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SOSTENIBILITA’: una buona proposta progettuale p p p gdeve dimostrare, già in fase di progettazione, che realizzando quelle azioni, con le appropriate risorse,determinati benefici sono assicurati definitivamente determinati benefici sono assicurati definitivamente per i beneficiari.

Per valutare la sostenibilità di una proposta progettuale, Per valutare la sostenibilità di una proposta progettuale, è opportuno verificare se questa tiene sufficientemente è opportuno verificare se questa tiene sufficientemente conto di alcuni aspetti:conto di alcuni aspetti:pp

il sostegno politico al progettoil sostegno politico al progettoredditività economicaredditività economicaredditività economicaredditività economicacapacità managerialicapacità managerialil’uso di tecnologie appropriatel’uso di tecnologie appropriatel uso di tecnologie appropriatel uso di tecnologie appropriatela tutela ambientalela tutela ambientaledifferenze sociodifferenze socio--culturali o di genereculturali o di genere

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la PERTINENZA determina in che misura la proposta progettuale è basata su

problemi reali dei beneficiariproblemi reali dei beneficiari.

Attenzione: per problema si intende le condizioni ti l ti i b fi i i d l t it i d ll negative relative ai beneficiari del territorio o della

situazione in cui si cala il progetto e non i potenziali problemi o rischi che il progettista intravede in vista della sua realizzazione né tanto meno le “soluzioni assenti (es. “mancanza di ..”, “assenza di ..”)

Una seconda attenzione da porre è il modo con cui sono espressi i problemi: quanto più sono specifici e dettagliati più si dedurrà che la proposta è stata ideata dettagliati più si dedurrà che la proposta è stata ideata conoscendo da vicino i beneficiari o il contesto intorno a cui ruota l’intervento..

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la PERTINENZA determina in che misura la proposta progettuale è basata su problemi reali dei beneficiariproblemi reali dei beneficiari.

Una terza attenzione: Una terza attenzione: il numero dei problemi e la loro proporzione con gli obiettivi:: spesso le spesso le p p g ppproposte progettuali sono ricche di obiettivi proposte progettuali sono ricche di obiettivi (azioni, enunciazioni, obiettivi) ma scarse in (azioni, enunciazioni, obiettivi) ma scarse in termini di analisi dei problemi; se da questa prima termini di analisi dei problemi; se da questa prima termini di analisi dei problemi; se da questa prima termini di analisi dei problemi; se da questa prima osservazione i problemi appaiono scarsi o osservazione i problemi appaiono scarsi o generici è lecito adombrare qualche perplessità generici è lecito adombrare qualche perplessità

ll ti d ll’i t tll ti d ll’i t tsulla pertinenza dell’intervento.sulla pertinenza dell’intervento.

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la PERTINENZA determina in che misura la proposta progettuale è basata su problemi reali dei beneficiari

Esempi di PROBLEMA

problemi reali dei beneficiari.

• Un esempio di problemaproblema formulato in modomodo genericogenerico è: “disoccupazione”, o “scarsa tutela dei beni culturali”.

• Un esempio di problemaproblema formulato in modomodo specificospecifico è: “diminuzione dell’occupazione del 5% nell’industria metalmeccanica “ oppure “reperti archeologici dell’area X esposti agli agenti erosivi”.

Esempi di OBIETTIVO

• Un esempio di obiettivoobiettivo formulato in modomodo genericogenerico è: “occupazione” o “tutela dei beni culturali”occupazione , o tutela dei beni culturali .

• Un esempio di problemaproblema formulato in modomodo specificospecifico è: “aumento dell’occupazione del 10% nell’industria metalmeccanica “ oppure “reperti archeologici dell’area X mantenuti in buono stato”.

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l COERENZA INTERNA è l i l COERENZA INTERNA è l i la COERENZA INTERNA è logica la COERENZA INTERNA è logica dell’interventodell’intervento

• La coerenza interna, o logica , gverticale (in inglese feasibility) è la gerarchia logica (in termini di causa-

ff tt ) t li bi tti i d l tt effetto) tra gli obiettivi del progetto.

• Stabilendo una gerarchia logica si potranno identificare eventuali incongruenze.

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Costruzione dell’albero dei Costruzione dell’albero dei Costruzione dell albero dei Costruzione dell albero dei problemi:problemi:

Per costruire l’albero dei problemi, Per costruire l’albero dei problemi, si si scegliesceglie, tra tutti i problemi , tra tutti i problemi identificati, identificati, uno da cui partireuno da cui partire..,, pp

Si individua poi Si individua poi un un secondo problema in relazionesecondo problema in relazione

l i i ifi il i i ifi i

oo una una CAUSACAUSA del primo problema, del primo problema, nel qual caso lo si colloca nel qual caso lo si colloca

al primo e si verifica se esso sia:al primo e si verifica se esso sia:

qqgraficamente ad un graficamente ad un LIVELLO LIVELLO INFERIORE;INFERIORE;

oo un un EFFETTOEFFETTO del primo problema, nel del primo problema, nel qual caso lo si colloca ad un qual caso lo si colloca ad un LIVELLOLIVELLOqual caso lo si colloca ad un qual caso lo si colloca ad un LIVELLOLIVELLOSUPERIORESUPERIORE,,

oo né una causa né un effettoné una causa né un effetto, nel qual , nel qual caso lo si colloca allo caso lo si colloca allo STESSOSTESSO LIVELLOLIVELLO, ,

i è t i è t 13

cioè accanto. cioè accanto.

Costruzione dell’albero dei Costruzione dell’albero dei Costruzione dell albero dei Costruzione dell albero dei problemi:problemi:

Conseguenze dei problemi EFFETTOConseguenze dei problemi

problemaproblema problema

Cause del problema

Cause del problema

Cause del problema

Cause del problemadel problema del problemadel problemadel problema

Una volta completato l’albero Una volta completato l’albero Una volta completato l albero, Una volta completato l albero, si tracciano delle linee di connessione, si tracciano delle linee di connessione, sempre dirette verso l’alto, sempre dirette verso l’alto, che evidenziano i legami tra i diversi problemiche evidenziano i legami tra i diversi problemi

CAUSA

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che evidenziano i legami tra i diversi problemi.che evidenziano i legami tra i diversi problemi.

Costruzione dell’albero dei Costruzione dell’albero dei Costruzione dell albero dei Costruzione dell albero dei problemi:problemi:

Conseguenze dei problemiMortalità neonatale

EFFETTOConseguenze dei problemiAlti tassi di infezione post parto e neonatale

ProblemaBassi standard

di igiene e cura pazienti da staff

ProblemaPochi bimbi e

neonati vaccinati

ProblemaComplicazioni alla nascita

Diagnosticatetardi o per niente

Cause problemaBassa frequentazione Cause problema Cause problema

Personale

p

Cause problemaAcqua Bassa frequentazione

cliniche rurali Mancanza medicine Personalepoco formato

Una volta completata l’analisi Una volta completata l’analisi

non fruibile villaggi

Una volta completata l analisi Una volta completata l analisi si tracciano delle linee di connessione, si tracciano delle linee di connessione, sempre dirette verso l’alto, sempre dirette verso l’alto, che evidenziano i legami tra i diversi problemiche evidenziano i legami tra i diversi problemi

CAUSA

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che evidenziano i legami tra i diversi problemi.che evidenziano i legami tra i diversi problemi.

Costruzione dell’albero Costruzione dell’albero Costruzione dell albero Costruzione dell albero degli OBIETTIVI:degli OBIETTIVI:

L’analisi dei problemi permette di passareL’analisi dei problemi permette di passare

Dall’albero Dall’albero dei Problemidei Problemi

Nell’albero Nell’albero degli obiettividegli obiettivi

Alla situazione Alla situazione positiva positiva

desiderata desiderata per il futuroper il futuro

QuestoQuesto passaggiopassaggio vieneviene realizzatorealizzato riformulandoriformulando ciascunciascunproblemaproblema (situazione(situazione negativanegativa attuale)attuale) nelnelcorrispondentecorrispondente obiettivo,obiettivo, dovedove l’obiettivol’obiettivo descrivedescrive lalasituazionesituazione positivapositiva futurafuturasituazionesituazione positivapositiva futurafutura..InIn questoquesto modomodo sisi ottieneottiene l’Alberol’Albero deglidegli ObiettiviObiettivi chechecostituiscecostituisce lala versioneversione speculare,speculare, inin positivo,positivo, dell’Alberodell’Alberod id i P bl iP bl i

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deidei ProblemiProblemi..

Costruzione dell’albero Costruzione dell’albero Costruzione dell albero Costruzione dell albero degli OBIETTIVI:degli OBIETTIVI:

Problema Obiettivo

Alti tassi di mortalitàmaterno-infantile

Tassi mortalità infantile e delle madri ridotti

Alta incidenza di complicazioni

acute alla nascita

Tasso complicazioni acute alla nascita ridottoacute alla nascita

Diagnosi tardiva o assente delle Aumento/anticipo delle

diagnosi dellecomplicazioni alla nascita

diagnosi dellecomplicazioni alla nascita

Situazione negativa attuale Situazione desiderata futura

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Situazione negativa attuale Situazione desiderata futura

Infine bisogna trasformare la Infine bisogna trasformare la ggstrategia in un processo logicostrategia in un processo logico

La logica di intervento è La logica di intervento è Obiettivi Obiettivi GENERALIGENERALI

La logica di intervento è articolata in quattro livelli, legati tra loro da un rapporto di ff tt i

La logica di intervento è articolata in quattro livelli, legati tra loro da un rapporto di ff tt i

Obiettivi Obiettivi SPECIFICISPECIFICI

di causa-effetto in senso verticale, dal basso verso l’alto,

di causa-effetto in senso verticale, dal basso verso l’alto, ER

VEN

TOER

VEN

TO

SPECIFICISPECIFICIsecondo il quale le attività portano ai risultati, i risultati conducono al

secondo il quale le attività portano ai risultati, i risultati conducono alC

A D

I IN

TEC

A D

I IN

TE

RISULTATIRISULTATI raggiungimento dello scopo del progetto cioè all’obiettivo specifico,

raggiungimento dello scopo del progetto cioè all’obiettivo specifico,

LOG

ICLO

GIC

ATTIVITA’ATTIVITA’

specifico, e lo scopo contribuisce al raggiungimento degli obiettivi generali

specifico, e lo scopo contribuisce al raggiungimento degli obiettivi generali

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generali.generali.

IL QUADRO LOGICOS G C O (

DEFINIZIONE (Cos’è)SIGNIFICATO (a che domanda risponde)p )

Obiettivi Obiettivi generaligenerali

I benefici sociali ed economici di medio e lungo termine al raggiungimento dei quali il progetto contribuirà

Perché il progetto è importante per la società ?

contribuirà

Obiettivo Obiettivo specificospecifico

Il beneficio “tangibile” per i beneficiari (il miglioramento di una condizione di vita dei beneficiari o di un aspetto Perché i beneficiari ne

hanno bisogno ?importante di una organizzazione) hanno bisogno ?

RisultatiRisultati I servizi che i beneficiari riceveranno

Cosa i beneficiari saranno in grado di fare di sapere o di RisultatiRisultati dal progetto fare, di sapere o di essere grazie alle attività del Progetto

AttivitàAttività Ciò che sarà fatto durante il progetto i f i i i i

Cosa sarà fatto per f i i i i ?

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per garantire la fornitura dei servizi fornire i servizi ?

Gli obiettivi GENERALIGli obiettivi GENERALIGli obiettivi GENERALIGli obiettivi GENERALIE i i b fi i i li / i i di l t i• Essi sono i benefici sociali e/o economici di lungo termineper la società in generale (non solo e non tanto quindi per i beneficiari del progetto) ai quali il progetto contribuirà.

• Questi obiettivi non vengono raggiunti esclusivamente tramite il progetto ma con il contributo di altri interventi o tramite il progetto ma con il contributo di altri interventi o progetti o programmi.

• Essi sono attinenti a diversi aspetti di carattere sociale ed peconomico.

• E’ importante sottolineare come il progetto non sia responsabile di raggiungere questi risultati.

RISPONDE ALLA DOMANDA:

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RISPONDE ALLA DOMANDA:

Perché il progetto è importante per la società ?

Gli obiettivi SPECIFICIE’ LO SCOPO DEL PROGETTO E i di i b fi i il • E’ LO SCOPO DEL PROGETTO. Esso indica i benefici o il beneficio tangibile che i beneficiari otterrannomettendo a frutto i servizi che riceveranno nell’ambito del progetto.

• In particolare, lo scopo del progetto definisce l’ tt di i d ll it d i b fi i i h l’aspetto o condizione della vita dei beneficiari che registrerà un miglioramento a seguito dell’utilizzo dei servizi forniti nell’ambito del progetto.

• A differenza degli obiettivi generali, a cui il progetto può contribuire insieme ad altri fattori, il progetto è direttamente responsabile del raggiungimento direttamente responsabile del raggiungimento dell’obiettivo specifico.

RISPONDE ALLA DOMANDA:

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RISPONDE ALLA DOMANDA:

Perché i beneficiari ne hanno bisogno ?

I risultati attesi• I RISULTATI ATTESI si riferiscono ai SERVIZI che i

beneficiari, o altri soggetti facenti parte del contesto specifico otterranno a seguito delle contesto specifico, otterranno a seguito delle attività realizzate nell’ambito del progetto.

• Essi definiscono cosa i beneficiari saranno in • Essi definiscono cosa i beneficiari saranno in grado di fare, di sapere o di essere grazie alle attività del progetto. attività del progetto.

• I risultati non riguardano le infrastrutture realizzate ma i servizi offerti nell’ambito di tali realizzate ma i servizi offerti nell ambito di tali infrastrutture

RISPONDE ALLA DOMANDA:

22Cosa i beneficiari saranno in grado di fare, di sapere o di essere grazie alle attività del Progetto

Le attività

Attività. Tale termine indica le azioni azioni h li th li t ll’ bit d l che saranno realizzateche saranno realizzate nell’ambito del

progetto per fornire i servizi necessari i b fi i i d lt i ttiai beneficiari o ad altri soggetti.

RISPONDE ALLA DOMANDA:

Cosa sarà fatto per fornire i servizi ?

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Gli INDICATORI di riferimento

• Gli INDICATORI misurano il RAGGIUNGIMENTO

Gli INDICATORI di riferimento

• Gli INDICATORI misurano il RAGGIUNGIMENTO degli OBIETTIVI del progetto e forniscono la base per misurare il rendimento.base per misurare il rendimento.

• Servono inoltre come elementi di controllodella possibilità di realizzazione degli Obiettivi della possibilità di realizzazione degli Obiettivi e forniscono la base del sistema di monitoraggio.

• Una volta identificato un indicatore, esso deve essere elaborato per includere brevi pinformazioni di quantità, qualità, tempo (QQT) e luogo.

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INDICATORI misurano raggiungimento OBIETTIVI

COME DEFINIRE gli COME DEFINIRE gli COME DEFINIRE gli COME DEFINIRE gli COME DEFINIRE gli COME DEFINIRE gli INDICATORIINDICATORICOME DEFINIRE gli COME DEFINIRE gli INDICATORIINDICATORI

• Quantità: quanti, quanto?• Tempo: quando?• Qualità: come, cosa descrive?• Destinatari: chi?• Destinatari: chi?• Luogo: dove?g

INDICATORI misurano raggiungimento OBIETTIVI25

INDICATORI misurano raggiungimento OBIETTIVI

Gli INDICATORI: esempioObiettivo Specifico: Migliorare le condizioni di saluteObiettivo Specifico: Migliorare le condizioni di salute

Qualità (che cosa descrive?): riduzione dei tassi di mortalità

Gruppo Destinatario (chi?): riduzione dei tassi di mortalità infantile…

Luogo (dove?): nella provincia del nord-est…

Quantità (quanto?): .... da X a Y ....

Tempo (in quanto tempo?): .... per l’anno 2008

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Gli indicatori: SMARTGli indicatori: SMART

U b i di t d bb SMART (iUn buon indicatore dovrebbe essere SMART (ininglese “intelligente”) e cioè:

S ifi ( ifi ) i l iò h d iSpecific (specifico) → misurare solo ciò che deve misurare

Measurable (misurabile) → deve essere possibile li l t i f i i li ti ti raccogliere agevolmente informazioni quali-quantivative

sull’indicatore

Available (disponibile)→ fruibile e utile agli operatori e ai Available (disponibile)→ fruibile e utile agli operatori e ai progettisti ad un costo accettabile

Relevant (pertinente) → inerente l’obiettivo e in grado di Relevant (pertinente) → inerente l obiettivo e in grado di misurarne le variazioni nel corso del tempo

Timely (circoscritto nel tempo) → indicante la scadenza

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Timely (circoscritto nel tempo) → indicante la scadenza entro la quale gli obiettivi devono essere raggiunti

Gli indicatori

Ecco alcuni aspetti da evitare nella scelta degli indicatori:degli indicatori:

• scelta di troppi indicatori (spesso si tende pp ( psopravvalutare la quantità di informazioni necessarie)

• scelta di indicatori eccessivamente• scelta di indicatori eccessivamentecomplicati (questo comporta poi delle difficoltà a livello di raccolta dei dati).

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