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PIANO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO a.s. 2017-18

PREMESSA

(sintesi dalla Guida per l’Alternanza, MIUR 08/10/2015)

L'alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro (art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, che introduce anche l’alternanza scuola lavoro)

- La legge 107/2015 (“Buona Scuola”) rende l’alternanza scuola-lavoro obbligatoria per tutti gli studenti. A partire dalle classi terze della scuola secondaria a partire dal presente anno scolastico. Il numero di ore per gli Istituti tecnici è 400 ore da distribuire nel triennio (terza, quarta e quinta classe).

- I percorsi in alternanza sono finalizzati a coniugare l’esperienza didattica a scuola con il contesto accademico e lavorativo, per incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti. L’alternanza prevede percorsi da svolgersi in orario curricolare, ma il tirocinio formativo/stage può essere svolto anche durante la sospensione delle attività didattiche, soprattutto se le aziende interessate svolgano la loro attività prevalentemente d’estate.

- Tra i soggetti presso i quali è possibile effettuare l’alternanza, vengono inseriti gli ordini professionali e i musei e gli altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali, nonché con enti che svolgono attività afferenti al

patrimonio ambientale - E’ obbligatoria l’attivazione di corsi di formazione per gli studenti inseriti in percorsi di

alternanza in tema di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La nostra scuola ha già da molti anni individuato nell’Alternanza scuola-lavoro un’attività importante nella definizione del percorso formativo degli studenti, con riferimento particolare al conseguimento di alcune delle fondamentali competenze europee e all’opportunità di mettere gli studenti a confronto con il contesto extrascolastico e con il mondo del lavoro. Le attività hanno preso avvio già dall’a.s. 2003 -04 con progetti di alternanza scuola – lavoro, finanziati dall’USR Puglia nei vari anni scolastici, per la realizzazione di esperienze di orientamento al lavoro nel settore delle ICT con 15 alunni del triennio dell’indirizzo programmatori per anno scolastico. L’analisi del territorio condotta in questi anni, supportata da indagini pubblicate nell’ambito del Sistema Puglia e dalla locale CCIAA di Foggia, ha fatto emergere un tessuto economico locale



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caratterizzato dalla presenza di micro imprese con pochissimi addetti che rendono difficoltoso lo svolgimento di attività operative in sede per gruppi sia pur poco numerosi di alunni, anche in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. In particolare, gli incontri organizzativi svolti presso la CIAA nelle varie annualità, che ha visto coinvolte tutte le scuole di Capitanata, hanno fatto emergere la difficoltà operativa delle aziende a collaborare per la realizzazione dei percorsi di ASL. Tuttavia, nonostante le difficoltà evidenziate, i tessuti economici di Lucera e Foggia hanno supportato egregiamente l’organizzazione delle attività in alternanza. Infatti, nel primo anno di applicazione, si è riusciti, grazie alle collaborazioni locali preesistenti e a nuovi rapporti avviati, ad inserire tutti gli alunni all’interno degli studi tecnici e professionali oltre che nelle aziende informatiche locali e nelle agenzie di viaggi in relazione agli indirizzi di studio frequentati. Le attività nell’a.s. 2017-18 coinvolgono 251 alunni di classe terza, quarta e quinta che alternano momenti di formazione in aula (con testimoni del mondo del lavoro e delle imprese) e in azienda ( su tematiche specifiche inerenti il lavoro all’interno delle strutture ospitanti) a giornate di stage di 8 ore lavorative presso i numerosi studi ed aziende che operano in settori diversificati in relazione alla specificità degli studi condotti dagli alunni. Le attività sono precedute da incontri informativi che gli alunni hanno svolto presso enti istituzionali ed associazioni di categoria quali la CCIAA e la Confcommercio di Foggia su tematiche propedeutiche quali la sicurezza sui luoghi di lavoro, la normativa e le procedure a supporto dell’avvio di un’attività di impresa ( per gli alunni del settore economico) e l’organizzazione dei servizi tecnici ( per gli alunni del settore tecnologico). Le attività dell’Alternanza Scuola - Lavoro L’alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica; si svolge sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa. L’alunno che sviluppa l’esperienza rimane giuridicamente uno studente e l’inserimento in azienda non costituisce un rapporto lavorativo. Le competenze apprese nei contesti operativi integrano quelle scolastiche al fine di realizzare il profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi. Caso diverso dall’apprendistato che, invece, si caratterizza per essere“ un contratto di lavoro a tempo indeterminato” Il modello dell’alternanza scuola lavoro intende non solo superare l'idea di disgiunzione tra momento formativo ed operativo, ma si pone l’obiettivo più incisivo di accrescere la motivazione allo studio e di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze maturate “sul campo”. La progettazione dei percorsi considera sia la dimensione curriculare, sia la dimensione esperienziale, svolta in contesti lavorativi. Le due dimensioni vengono integrate in un percorso unitario che miri allo sviluppo di competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e spendibili nel mondo del lavoro. L’alternanza prevede pertanto una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del lavoro(incontro con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, simulazione di impresa, project work in econ l’impresa, tirocini, progetti di imprenditorialità ecc.) in contesti organizzativi diversi in un processo graduale articolato nelle seguenti fasi.



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- Incontri con protagonisti del mondo del lavoro, alunni testimonial del percorso lavorativo e di studi seguito dopo il conseguimento del diploma;

- Visite guidate ed incontri informativi presso Aziende , Enti previdenziali ( INPS e INAIL), Associazioni di categoria (Confcommercio, ecc), Enti Pubblici (CCIAA, Centri per l’impiego), Istituti di credito , ecc;

- Attività formative in collaborazione con Studi tecnici ( modulo sicurezza sul lavoro), CCIAA (progettazione e realizzazione di una startup), Unicredit Banca ( educazione finanziaria con il programma #cashlessgeneration), Università degli studi Foggia ( vari moduli di educazione all’autoimpresa, legalità , turismo., ecc. a cura dei vari dipartimenti.

- Formazione e stage presso gli studi e le aziende locali convenzionati su pratica operativa connessa ai contenuti curricolari delle discipline professionalizzanti.

L’inserimento degli studenti nei contesti operativi avviene mediante la suddivisione delle classi in gruppi di alternanza che si avvicendano in giornate diverse della settimana nelle attività presso le aziende in modo da evitare la interruzione totale delle lezioni per l’ assenza dell’intera classe. È lasciata alla responsabilità del docente tutor, di concerto con il docente referente dell’ASL, la scelta di come individuare gli allievi rispetto alle strutture ospitanti. Fermo restando che l’alternanza coinvolge tutti gli studenti, si può decidere di selezionare gli abbinamenti (studenti-impresa o ente) all’interno di un’unica o più classi, sulla base delle attitudini e degli interessi personali dei giovani. Il periodo nei contesti lavorativi delle strutture prescelte è preceduto da attività di formazione individuale o collettiva in aula e presso l’azienda con gli esperti aziendali designati dalle aziende ospitanti e successivamente accompagnato da momenti di raccordo in aula tra i percorsi disciplinari e l’attività formativa esterna. Le attività si concludono con la valutazione congiunta



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dell’attività svolta dallo studente da parte del docente formatore, del tutor interno e dal tutor esterno aziendale. FREQUENZA E VALUTAZIONE PERCORSI Per quanto riguarda la frequenza dello studente alle attività di alternanza, ai fini della validità del percorso di alternanza è necessaria la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto. In ordine alle condizioni necessarie a garantire la validità dell’anno scolastico ai fini della valutazione degli alunni, ai sensi dell’art.14, comma 7, del d.P.R. 22 giugno 2009, n.122 e secondo le indicazioni di cui alla circolare MIUR n. 20 del 4 marzo 2011, si specifica quanto segue: a. nell’ipotesi in cui i periodi di alternanza si svolgano durante l’attività didattica, lapresenza dell’allievo registrata nei suddetti percorsi va computata ai fini delraggiungimento del limite minimo di frequenza, pari ad almeno tre quarti dell’orario annualepersonalizzato,oltre che ai fini del raggiungimento del monte ore previsto dal progetto dialternanza; b. qualora, invece, i periodi di alternanza si svolgano, del tutto o in parte, durante la sospensione delle attività didattiche(ad esempio, nei mesi estivi), fermo restando l’obbligo dirispetto del limite minimo di frequenza delle lezioni, la presenza dell’allievo registrata durante leattività presso la struttura ospitante concorre alla validità del solo percorso di alternanza cherichiede, come sopra specificato, la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dalprogetto. VALUTAZIONE DEI CONSIGLI DI CLASSE I risultati finali della valutazione vengono sintetizzati nella certificazione finale. Il tutor formativo esterno, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, «…fornisce all'istituzionescolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e valutare le attività dello studente e l'efficacia dei processi formativi». La valutazione finale degli apprendimenti, a conclusione dell’anno scolastico, viene attuata dai docenti del Consiglio di classe, tenuto conto delle attività di valutazione in itinere svolte dal tutor esterno sulla base degli strumenti predisposti. La valutazione del percorso in alternanza è parte integrante della valutazione finale dellostudente ed incide sul livello dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco del secondobiennio e dell’ultimo anno del corso di studi. Sulla base della suddetta certificazione, il Consiglio di classe procede: a) alla valutazione degli esiti delle attività di alternanza e della loro ricaduta sugliapprendimenti disciplinari e sul voto di condotta; le proposte di voto dei docenti delConsiglio di classe tengono esplicitamente conto dei suddetti esiti; b) all’attribuzione dei crediti ai sensi del D.M. 20 novembre 2000, n. 429, in coerenza con irisultati di apprendimento in termini di competenze acquisite coerenti con l’indirizzo di studifrequentato, ai sensi dei dd.PP.RR. nn. 87, 88 e 89 del 2010 e delle successive In allegato si riporta la tabella riassuntiva della organizzazione dell’Alternanza scuola-lavoro nel a.s. 2017-18.



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Le figure coinvolte: Scuola:

Progettazione, organizzazione e coordinamento:

Dirigente Scolastico Pasquale Trivisonne Collaboratore vicario Prof.ssa Anna Maria Giannini Consigli di classe; Dipartimenti

Docenti tutor Prof.ssa Lina Colucci-classe 3^ -4^ B AFM Prof.ssa Clara Iannantuono - classe 5^ B AFM Prof.ssa Mariella Vavalle-classi 3^ A e 3^ B SIA / classi 4^ A e 4^ B SIA /5^ A e 5^ B SIA Prof.ssa Rita Di Gioia -classe 4 ^-5^ A TUR Prof. Antonio Perrotta -classe 3^ A CAT / 4^ A e 5^ A - B CAT Segreteria DSGA dott. Aldo Vitarelli Rag. Linda Vitarelli Studi e Aziende:

SETTORE ECONOMICO

ind. AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

Preziuso [email protected]

Studio [email protected]

Studio Labbatedi Lucera [email protected]


Studio Viola [email protected]


Ordine Consulenti Lavoro Massimiliano Fabozzi [email protected]

mailto:[email protected]









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ACI sede di Foggia [email protected]

SETTORE ECONOMICO

ind. SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI :

MEDIAWEB GRAPHIC [email protected]

SOREMA [email protected]

ECOM LUCERA [email protected]

SYSTECH SRL [email protected]

PUNTO NET - di Paolo Cibelli [email protected]

PUBBLISUD di Massimo Alfieri

MEDIABRING - Foggia









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SETTORE ECONOMICO

ind. TURISMO

Agenzia KOMANSE [email protected]

BLUEMOON Viaggi [email protected]

LIFE ANIMATION [email protected]

SOUNDS GOOD ANIMATION [email protected]







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SETTORE TECNOLOGICO

ind. COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

Studi Tecnici ing. e geom. Albano [email protected]

[email protected]

Leone [email protected]

Sassi [email protected]

[email protected]

Cocca [email protected]

Piemontese [email protected]

Del Grosso [email protected]

Di [email protected]@gmail.com

[email protected]

[email protected]

Palmieri F. [email protected]

Mastrolilli M. [email protected]

Pescrilli A. [email protected]

Gelsi [email protected]

[email protected] Aziende SVG [email protected] [email protected] Sit Impianti [email protected] GEOM. SABATINO FILIPPO - STUDIO GOE3 PROJECT [email protected] Class SRl geomCascioli foggia
























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ALTRI PARTNER ESTERNI

Camera di commercio di Foggia ref. Dott. Erasmo Di Giorgio

Confcommercio di Foggia ref. Dott.ssa Bozzini

Università degli studi di Foggia ref. Dott. Nicola Tricarico

INAIL -INPS - Centro per l’impiego Agenzia delle entrate - Lucera

Unicredit Banca ref. Dott. Cuttano Giovanni

COPERTURE ASSICURATIVE Assicurazione INAIL L’Istituto assicura lo studente presso l’INAIL contro gli infortuni sul lavoro (art. 1 e 4 del D.P.R n. 1124/1965) mediante la speciale forma di “gestione per conto dello Stato” (art. 127 e 190 del D.P.R n. 1124/1965) e non deve, quindi, aprire una nuova posizione assicurativalo svolgimento del tirocinio, la struttura ospitante si impegna a segnalare l’evento entro i tempi previsti dalla normativa vigente agli istituti assicurativi e alla scuola. Assicurazione per responsabilità civile Assicurazione integrativa dell’Istituto compagnia AIG - polizza 17576, ramo 730019/210. Allegati:

- PROGRAMMI DI SVOLGIMENTO classi 3^ e 4^ - 5^ AFM – SIA – TUR - CAT

- PREVENTIVO ECONOMICO - REPORT ORE

F.to il Dirigente scolastico Pasquale Trivisonne

(firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2 del d.lgs n. 39/1993)

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