piano di miglioramento 2017/18 · anche con il supporto e la collaborazione dei servizi...
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Piano di Miglioramento 2017/18BAIS033007 I.I.S.S. "ROSA LUXEMBURG"
SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevantie necessari in tre passi
Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo epriorità/traguardi
Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1)
Area di processo Obiettivi di processoPriorità1 2
Curricolo, progettazione e valutazionePotenziare le competenze di base nell'arealinguistica, matematica e scientifica e utilizzaresistematicamente prove comuni e rubriche divalutazione condivise
Sì Sì
Ambiente di apprendimento
Adottare interventi atti a qualificare il sistemascolastico, prevenire la dispersione e favorire ilsuccesso, incrementando l'utilizzo di metodologiedidattiche innovative come pratica quotidiana,potenziando l'uso della didattica laboratoriale
Sì Sì
Inclusione e differenziazioneMigliorare le strategie metodologiche, didattiche,operative e organizzative necessarie a rendere ilnostro Istituto realmente inclusivo per tutti glialunni in situazione di svantaggio
Sì Sì
Orientamento strategico eorganizzazione della scuola
Controllo strategico, monitoraggio e valutazionedegli esiti complessivi di sistema Sì Sì
Sviluppo e valorizzazione delle risorseumane
Formazione dei docenti, condivisione e scambio dibuone prassi Sì Sì
Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2)
Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoPotenziare le competenze di basenell'area linguistica, matematica escientifica e utilizzaresistematicamente prove comuni erubriche di valutazione condivise
5 5 25
Adottare interventi atti a qualificare ilsistema scolastico, prevenire ladispersione e favorire il successo,incrementando l'utilizzo di metodologiedidattiche innovative come praticaquotidiana, potenziando l'uso delladidattica laboratoriale
5 5 25
Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoMigliorare le strategie metodologiche,didattiche, operative e organizzativenecessarie a rendere il nostro Istitutorealmente inclusivo per tutti gli alunniin situazione di svantaggio
5 5 25
Controllo strategico, monitoraggio evalutazione degli esiti complessivi disistema
5 5 25
Formazione dei docenti, condivisione escambio di buone prassi 5 5 25
Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultatiattesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalità dimisurazione dei risultati
Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3)
Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione
Potenziare lecompetenze dibase nell'arealinguistica,matematica escientifica eutilizzaresistematicamenteprove comuni erubriche divalutazionecondivise
Migliorare i risultatiscolastici deglistudenti che hannoottenuto esitinegativi agliscrutini intermedi oagli scrutini finali
Numero di alunni con giudiziosospeso nell'area linguistica,matematica e scientifica;numero di alunni ammessi allaclasse successiva; risultatidelle verifichesomministrate,confronto deirisultati conseguiti nellediverse prove di verifica
Esiti scrutini intermedi,somministrazione diverifiche ,confronto deirisultati conseguiti nellediverse prove di verifica,esiti scrutini finali,
Adottare interventiatti a qualificare ilsistema scolastico,prevenire ladispersione efavorire ilsuccesso,incrementandol'utilizzo dimetodologiedidatticheinnovative comepratica quotidiana,potenziando l'usodella didatticalaboratoriale
Diffusione dimetodologiedidatticheinnovative e uso dipiattoformeeducative,potenziamentodell'uso delladidatticalaboratoriale.
Numero docenti partecipanti aicorsi di formazione; numeroore di lezione effettuate neilaboratori;numero ore di usodei laboratori; numero docentiche utilizzano i laboratori
Numero attestati dipartecipazione ai corsi diformazione;registro dellefirme di presenza inlaboratorio
Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione
Migliorare lestrategiemetodologiche,didattiche,operative eorganizzativenecessarie arendere il nostroIstituto realmenteinclusivo per tuttigli alunni insituazione disvantaggio
Sviluppare econsolidare lecompetenzemetodologiche,gestionali edorganizzativedell’IstituzioneScolastica, daintendersi come“strumenti diinclusionescolastica”.
Percentuale docentifrequentanti corsi diFormazione specifica.Percentuale di alunni insituazione di disagio promossisenza debito, con giudiziosospeso, non ammessi allaclasse successiva.
Numero di corsisti iscritti aicorsi di formazionespecifici, risultati nelleverifiche, esiti scrutiniintermedi e finali.
Controllostrategico,monitoraggio evalutazione degliesiti complessivi disistema
Diffondere evalorizzare buoneprassi già utilizzateall'internodell'istituto,migliorare efavorire l'utilizzo distrumenti siacartacei chedigitali per ilmonitoraggio diazioni e processi
Incrementare la percentuale diazioni/processi monitorati sultotale di quelli attivati
Questionari iniziali e finali,compilazione dellarelazione di valutazione perciascuna azione/processo
Formazione deidocenti,condivisione escambio di buoneprassi
Incrementare laformazione deidocenti erealizzare una piùefficace azioneeducativa
Ore diformazione/autoformazioneper i docenti e percentuale didocenti frequentanti i corsi diaggiornamento
Numero di docenti iscritti aicorsi di formazione erelativa acquisizione degliattestati difrequenza/partecipazione aicorsi.
OBIETTIVO DI PROCESSO: #2516 Potenziare le competenzedi base nell'area linguistica, matematica e scientifica eutilizzare sistematicamente prove comuni e rubriche divalutazione condivise
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaProgettare UdA atte a sviluppare le competenze di basenell’area linguistica e logico matematica nonchécompetenze chiave di cittadinanza legateall’apprendimento permanente.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Innalzamento dei livelli di partenza delle competenzelinguistiche e matematiche,verificati anche attraverso lasomministrazione delle prove INVALSI, degli alunni del Ibiennio.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Acquisizione delle competenze chiave per l’apprendimentopermanente, per assicurare la realizzazione e lo sviluppopersonale,per consolidare e accrescere saperi e abilità inun processo di apprendimento permanente per preparare igiovani alla vita.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Azione previstaAttivare sportelli didattici e individuare una figura didocente tutor per supportare gli studenti in difficoltànell'area linguistica e matematico-scientifica
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Migliorare le competenze linguistiche, logico-matematichee scientifiche degli studenti, migliorare i risultati delleprove INVALSI
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Lo sportello didattico in orario curricolare non consente allostudente di usufruire appieno dell' attività formativa svoltacontemporaneamente
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Realizzare un percorso educativo di qualità che facciaacquisire agli studenti strumenti per sviluppare lecompetenze chiave spendibili per progettare il propriofuturo ed in vista dell’occupabilità.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Azione previstaRealizzare interventi didattico-educativi per recuperare lecompetenze di base linguistica e logico matematica deglistudenti con esito negativo agli scrutini intermedi e finali
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
L'acquisizione delle competenze di base, nell'arealinguistica, logico matematica e scientifica, miglioreràl'autostima, la fiducia in se stessi e favorirà il successoscolastico
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Sviluppare un percorso di formazione e istruzione di qualitàin grado di offrire strumenti per sviluppare competenzechiave per l'apprendimento permanente, spendibili perprogettare il proprio futuro ed anche in vistadell’occupabilità.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessioni con gli
obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1,comma 7, selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con i principi
ispiratori del Movimento delleAvanguardie Educativeselezionando una o più
opzioni
Le azioni pianificate rappresentano un'occasione peravviare un profondo processo di cambiamento dellascuola, innovativo ed efficace, grazie alla condivisionecon tutto il personale docente delle metodologie e dellestrategie individuate. Fondamentale, dunque,l'incremento della didattica laboratoriale con relativainnovazione dell'ambiente di apprendimento. Si prevedeuna implementazione delle competenze professionali edigitali di tutto il personale della scuola, con ovviepositive ricadute sulla didattica
• valorizzazione e potenziamento dellecompetenze linguistiche, con particolareriferimento all'italiano nonché' alla lingua inglese ead altre lingue dell'Unione europea, anchemediante l'utilizzo della metodologia Contentlanguage integrated learning;• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;• potenziamento delle competenze nella pratica enella cultura musicali, nell'arte e nella storiadell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media diproduzione e di diffusione delle immagini e deisuoni, anche mediante il coinvolgimento dei museie degli altri istituti pubblici e privati operanti in talisettori;• sviluppo delle competenze in materia dicittadinanza attiva e democratica attraverso lavalorizzazione dell'educazione interculturale e allapace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra leculture, il sostegno dell'assunzione diresponsabilità nonché' della solidarietà e dellacura dei beni comuni e della consapevolezza deidiritti e dei doveri; potenziamento delleconoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazioneall’autoimprenditorialità;• sviluppo di comportamenti responsabili ispiratialla conoscenza e al rispetto della legalità, dellasostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici,del patrimonio e delle attività culturali;• potenziamento delle metodologie laboratoriali edelle attività di laboratorio;• prevenzione e contrasto della dispersionescolastica, di ogni forma di discriminazione e delbullismo, anche informatico; potenziamentodell'inclusione scolastica e del diritto allo studiodegli alunni con bisogni educativi specialiattraverso percorsi individualizzati e personalizzatianche con il supporto e la collaborazione deiservizi socio-sanitari ed educativi del territorio edelle associazioni di settore e l'applicazione dellelinee di indirizzo per favorire il diritto allo studiodegli alunni adottati, emanate dal Ministerodell'istruzione, dell’università e della ricerca il 18dicembre 2014;• valorizzazione della scuola intesa comecomunità attiva, aperta al territorio e in grado disviluppare e aumentare l'interazione con lefamiglie e con la comunità locale, comprese leorganizzazioni del terzo settore e le imprese;• apertura pomeridiana delle scuole e riduzionedel numero di alunni e di studenti per classe o perarticolazioni di gruppi di classi, anche conpotenziamento del tempo scolastico orimodulazione del monte orario rispetto a quantoindicato dal regolamento di cui al decreto delPresidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89;• incremento dell'alternanza scuola-lavoro nelsecondo ciclo di istruzione;• valorizzazione di percorsi formativiindividualizzati e coinvolgimento degli alunni edegli studenti;• individuazione di percorsi e di sistemi funzionalialla premialità e alla valorizzazione del meritodegli alunni e degli studenti;• alfabetizzazione e perfezionamento dell'italianocome lingua seconda attraverso corsi e laboratoriper studenti di cittadinanza o di lingua nonitaliana, da organizzare anche in collaborazionecon gli enti locali e il terzo settore, con l'apportodelle comunità di origine, delle famiglie e deimediatori culturali;• definizione di un sistema di orientamento.
• Trasformare il modellotrasmissivo della scuola• Sfruttare le opportunità offertedalle ICT e dai linguaggi digitaliper supportare nuovi modi diinsegnare, apprendere e valutare• Creare nuovi spazi perl’apprendimento• Investire sul “capitale umano”ripensando i rapporti(dentro/fuori, insegnamentofrontale/apprendimento tra pari,scuola/azienda, ...)
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàCirca 400 ore di sportello didattico nell’area linguistica elogico-matematica da realizzare utilizzando l'organicodell'autonomia; Circa 100 ore di corsi di recupero estivisaranno realizzati da docenti interni
Numero di ore aggiuntive presunte 100Costo previsto (€) 5000Fonte finanziaria Stato
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
Formatori 1500 StatoConsulentiAttrezzatureServiziAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Realizzare interventididattico-educativiper recuperare lecompetenze di basenell'area linguistica elogico matematicanegli studenti conesito negativo agliscrutini finali
Sì -Giallo
Attivare sportellididattici persupportare glistudenti in difficoltànell'area linguistica ematematico-scientifica
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Progettare UdA attea sviluppare lecompetenze di basenell’area linguistica elogico matematicanonché competenzechiave dicittadinanza legateall’apprendimentopermanente.
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 31/01/2019 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processo Esiti scrutini trimestrali; numero di alunni con debito
Strumenti di misurazione Tabellone degli scrutini intermedi di ogni classe
Criticità rilevate Numero di alunni con debito uguale al numero di alunnifrequentanti gli sportelli
Progressi rilevati Numero di alunni con debito minore del numero di alunnifrequentanti gli sportelli
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Saranno introdotti dei correttivi se i risultati ottenuti sidiscostano dai risultati attesi
Data di rilevazione 15/11/2018 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processoNumero di UdA progettate per lo sviluppo di competenzelinguistiche e logico matematiche e scientifiche
Strumenti di misurazione Curricolo di IstitutoCriticità rilevate Nessuna
Progressi rilevati Progettazione di UdA rispondenti ai bisogni formativi deglistudenti
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Data di rilevazione 31/08/2017 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Esiti integrazione degli scrutini finali; numero di studenticon giudizio sospeso che ha superato il debito e vieneammesso alla classe successiva
Strumenti di misurazione Tabellone dell'integrazione degli scrutini finali di ogniclasse; verbale di ogni consiglio di classe
Criticità rilevateProgressi rilevati
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Data di rilevazione 15/06/2017 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
esiti degli scrutini finali; numero di alunni in difficoltà nonammessi alla classe successiva, numero di alunni congiudizio sospeso
Strumenti di misurazione tabellone degli scrutini finali di ogni classe; verbale di ogniconsiglio di classe
Criticità rilevateProgressi rilevati
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Data di rilevazione 10/06/2017 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processonumero di classi in cui sono state somministrate provesignificative; esiti delle prove significative
Strumenti di misurazione registro elettronico di classe, Circolari del DSCriticità rilevateProgressi rilevati
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Data di rilevazione 31/05/2017 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
numero alunni frequentanti gli sportelli didattici, numero diore di presenza durante lo sportello didattico, risultatiriportati nelle prove di verifica sostenute,
Strumenti di misurazione Verifiche sostenute,registro di presenza durante lo sportellodidattico
Criticità rilevateProgressi rilevati
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Data di rilevazione 31/03/2017 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Numero alunni frequentanti sportello didattico, numero dipresenze per incontro, esiti prove finali, confronto trarisultati delle diverse prove, esiti verifiche scritte svolte inorario curricolare,
Strumenti di misurazione Registro delle presenze degli alunni durante gli sportellididattici, verifiche effettuate in orario curricolare,
Criticità rilevateSe dovessero emergere criticità rispetto agli obiettiviprogrammati sarà effettuata un'analisi della situazione perindividuare le cause e apportare azioni correttive
Progressi rilevati I progressi saranno rilevati con un monitoraggio costanteper verificare la validità dell'azione
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Saranno apportati dei correttivi nel caso in cui i risultati chesi stanno conseguendo si discostano dagli obiettiviprogrammati
OBIETTIVO DI PROCESSO: #2519 Adottare interventi atti aqualificare il sistema scolastico, prevenire la dispersione efavorire il successo, incrementando l'utilizzo di metodologiedidattiche innovative come pratica quotidiana, potenziandol'uso della didattica laboratoriale
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaDiffusione di metodologie didattiche innovative,condivisione delle scelte operate, capaci di valorizzare,attraverso l'uso delle attività di laboratorio,l’apprendimento centrato sull’esperienza
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Diffusione e condivisione di strategie innovative da partedei docenti; potenziamento delle competenze degli alunni;diminuzione del tasso di abbandono e dispersionescolastica
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine Riduzione di insuccesso scolastico
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
Rischio di successo parziale nel caso che non ci sia unacollaborazione effettiva da parte di tutti gli stakeholders
Azione previstaPromuovere la partecipazione dei docenti a corsi diformazione al fine di migliorare le proprie competenzedigitali e incrementare l'utilizzo delle TIC nei processi diinsegnamento/apprendimento
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Incrementare l'uso delle metodologie didattiche basatesulle competenze digitali per ottenere un maggioresuccesso scolastico
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Migliorare il successo scolastico, rendendo stimolanti edattraenti i processi di apprendimento e ridurre ladispersione recuperando motivazione e competenze
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessionicon gli obiettivi previsti dalla
Legge 107/15, art. 1, comma 7,selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con i
principi ispiratori delMovimento delle
AvanguardieEducative
selezionando una opiù opzioni
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessionicon gli obiettivi previsti dalla
Legge 107/15, art. 1, comma 7,selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con i
principi ispiratori delMovimento delle
AvanguardieEducative
selezionando una opiù opzioni
Fondamentale diventa l’esperienzadiretta, il cosiddetto "learning bydoing", dove il contatto con la realtà ècontinuo e diretto e Il sapere smette dievolversi in maniera verticistica, ma siintegra con il sapere degli alunni, parteda esso, e ad essi fa riferimento inquanto protagonisti dell'arricchimentodel loro stesso bagaglio diapprendimento. Compito della scuola èsaldare il curricolo formale con quellonon formale ed informale; partire dalleconoscenze spontanee per arrivare alleconoscenze " scientifiche ",organizzare, dare senso alleconoscenze e alle esperienze acquisite,fornire metodi e chiavi di lettura,permettere esperienze in contestirelazionali significativi.
• sviluppo delle competenzedigitali degli studenti, conparticolare riguardo al pensierocomputazionale, all'utilizzo criticoe consapevole dei social network edei media nonché' alla produzionee ai legami con il mondo dellavoro;• potenziamento delle metodologielaboratoriali e delle attività dilaboratorio;• prevenzione e contrasto delladispersione scolastica, di ogniforma di discriminazione e delbullismo, anche informatico;potenziamento dell'inclusionescolastica e del diritto allo studiodegli alunni con bisogni educativispeciali attraverso percorsiindividualizzati e personalizzatianche con il supporto e lacollaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio edelle associazioni di settore el'applicazione delle linee diindirizzo per favorire il diritto allostudio degli alunni adottati,emanate dal Ministerodell'istruzione, dell’università edella ricerca il 18 dicembre 2014;
• Trasformare ilmodello trasmissivodella scuola• Sfruttare leopportunità offertedalle ICT e dailinguaggi digitali persupportare nuovi modidi insegnare,apprendere e valutare• Creare nuovi spaziper l’apprendimento• Riorganizzare iltempo del fare scuola• Riconnettere i saperidella scuola e i saperidella società dellaconoscenza
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàPartecipare a corsi di formazione per utilizzare nei processidi insegnamento metodologie didattiche innovative, TIC,uso di strumenti digitali per favorire il successo scolastico eprevenire la dispersione
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
FormatoriConsulentiAttrezzatureServiziAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Promuovere lapartecipazione deidocenti a corsi diformazione al fine dimigliorare le propriecompetenze digitali eincrementare l'utilizzodelle TIC nei processidiinsegnamento/apprendimento
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Diffusione dimetodologiedidattiche innovative,condivisione dellescelte operate, capacidi valorizzare,attraverso l'uso delleattività di laboratorio,l’apprendimentocentratosull’esperienza
Sì -Nessuno
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
Sì -Nessuno
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2019 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Numero docenti coinvolti in corsi di formazione interni edesterni,numero incontri per condividere buone prassi,numero docenti che utilizzano i laboratori come ambienti diapprendimento, numero ore di utilizzo di laboratori
Strumenti di misurazioneCircolari per comunicare attivazione di corsi, foglio di firmedi docenti partecipanti ad incontri di formazione, registrofirme di presenza nei laboratori, numero ore di utilizzo deilaboratori, attestati di partecipazione a corsi
Criticità rilevateSe dovessero emergere criticità rispetto agli obiettiviprogrammati sarà effettuata un'analisi della situazione perindividuare le cause e apportare azioni correttive
Progressi rilevati I progressi saranno rilevati con un monitoraggio costanteper verificare la validità dell'azione
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Saranno apportati dei correttivi nel caso in cui i risultati chesi stanno conseguendo si discostano dagli obiettiviprogrammati
Data di rilevazione 15/03/2019 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Numero docenti coinvolti in corsi di formazione e diautoformazione, numero di incontri per condividere lebuone prassi, numero docenti che utilizzano i laboratoricome ambienti di apprendimento, numero ore di utilizzo deilaboratori
Strumenti di misurazioneCircolari per comunicare gli incontri per lo scambio dibuone prassi, foglio delle firme dei docenti partecipanti adincontri di formazione,attestati, registro delle firme dipresenza nei laboratori, numero ore di utilizzo dei laboratori
Criticità rilevateSe dovessero emergere criticità rispetto agli obiettiviprogrammati sarà effettuata un'analisi della situazione perindividuare le cause e apportare azioni correttive
Progressi rilevati II progressi saranno rilevati con un monitoraggio costanteper verificare la validità dell'azione
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Saranno apportati dei correttivi nel caso in cui i risultati chesi stanno conseguendo si discostano dagli obiettiviprogrammati
OBIETTIVO DI PROCESSO: #44784 Migliorare le strategiemetodologiche, didattiche, operative e organizzativenecessarie a rendere il nostro Istituto realmente inclusivoper tutti gli alunni in situazione di svantaggio
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaPromuovere la formazione dei docenti, atta ad acquisire lecompetenze necessarie per una maggiore inclusione deglialunni in situazione di disagio
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Individuazione di docenti formati in grado di supportarecolleghi, genitori e alunni nelle attività didattiche e diprogettazione
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Realizzazione di buone prassi relative all'accoglienza dialunni in situazione di disagio e condivisione di metodologiedidattiche e strumenti idonei a migliorare l' apprendimentodegli studenti
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessioni con
gli obiettivi previsti dalla Legge107/15, art. 1, comma 7,
selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con iprincipi ispiratori
del Movimentodelle
AvanguardieEducative
selezionando unao più opzioni
Il nostro Istituto mira a perseguire ilsuccesso formativo di tutti gli alunnioperando con efficacia in un contestorelazionale positivo. Le nostre scelteeducative puntano allo sviluppo dellapersonalità del giovane, del suo sensodi responsabilità, della sua autonomia,perseguendo obiettivi culturali eprofessionali adeguati all’inserimentonella società. Diventa fondamentale,pertanto includere gli alunni condifficoltà di comunicazione, diapprendimento o in situazione disvantaggio, aumentando la fiducia inse stessi, il desiderio di riuscire e lacapacità di decidere in modo autonomoe responsabile. A questo obiettivoconcorrono anche i percorsi di ASL, alfine di incrementare le opportunità dilavoro e la capacità di orientamentodegli studenti.
• sviluppo delle competenze inmateria di cittadinanza attiva edemocratica attraverso lavalorizzazione dell'educazioneinterculturale e alla pace, il rispettodelle differenze e il dialogo tra leculture, il sostegno dell'assunzione diresponsabilità nonché' dellasolidarietà e della cura dei benicomuni e della consapevolezza deidiritti e dei doveri; potenziamentodelle conoscenze in materia giuridicaed economico-finanziaria e dieducazione all’autoimprenditorialità;• sviluppo di comportamentiresponsabili ispirati alla conoscenza eal rispetto della legalità, dellasostenibilità ambientale, dei benipaesaggistici, del patrimonio e delleattività culturali;• prevenzione e contrasto delladispersione scolastica, di ogni forma didiscriminazione e del bullismo, ancheinformatico; potenziamentodell'inclusione scolastica e del dirittoallo studio degli alunni con bisognieducativi speciali attraverso percorsiindividualizzati e personalizzati anchecon il supporto e la collaborazione deiservizi socio-sanitari ed educativi delterritorio e delle associazioni di settoree l'applicazione delle linee di indirizzoper favorire il diritto allo studio deglialunni adottati, emanate dal Ministerodell'istruzione, dell’università e dellaricerca il 18 dicembre 2014;• valorizzazione della scuola intesacome comunità attiva, aperta alterritorio e in grado di sviluppare eaumentare l'interazione con lefamiglie e con la comunità locale,comprese le organizzazioni del terzosettore e le imprese;
• Trasformare ilmodello trasmissivodella scuola• Creare nuovi spaziperl’apprendimento• Riorganizzare iltempo del farescuola
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di
processo individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali DocentiTipologia di attività corsi di formazione
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€) 0Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
Formatori 0Consulenti 0Attrezzature 0Servizi 0Altro 0
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Corsi di formazione Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa
Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2019 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processoNumero e percentuale dei docenti che hanno seguito corsidi formazione specifici
Strumenti di misurazione Numero degli attestati di partecipazioneCriticità rilevateProgressi rilevati
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
OBIETTIVO DI PROCESSO: #2546 Controllo strategico,monitoraggio e valutazione degli esiti complessivi disistema
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaGruppo di lavoro che crea e divulga gli strumenti per ilmonitoraggio degli esiti di sistema e sviluppi un modello dicontrollo strategico e di comunicazione esterna verso glistakeholders
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Creazione di strumenti comuni che consentano unatrasparente valutazione degli esiti e che consentano unacomunicazione trasparente con gli stakeholder
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Consapevolezza e condivisione degli esiti di sistemaraggiunti Condivisione di buone pratiche; Documentazionepuntuale di tutte le azioni e processi.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
Diffusione della percezione che gli aspetti burocratico-gestionali prevalgano su quelli metodologico/didattici.
Azione previstaIl processo di controllo si realizza confrontando obiettivi erisultati conseguiti. Gli scostamenti più significativirichiedono azioni correttive da approntare o obiettivi darivedere
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine Adozione di strumenti di valutazione comuni e condivisi
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Possibilità di realizzare attività atte a potenziare imiglioramenti ottenuti
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
Diffusione della percezione che gli aspetti burocratico-gestionali prevalgano su quelli metodologico/didattici.
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessionicon gli obiettivi previsti dalla
Legge 107/15, art. 1, comma 7,selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con iprincipi ispiratori
del Movimento delleAvanguardie
Educativeselezionando una o
più opzioniLe azioni pianificate rappresentanoun'occasione per avviare un profondoprocesso di cambiamento della scuola,innovativo ed efficace. Acquisirestrumenti di direzione strategicaconsente alla scuola di collegareperformance, strategie, progettualitàdel PTOF e programmazionefinanziaria.
• valorizzazione della scuola intesacome comunità attiva, aperta alterritorio e in grado di sviluppare eaumentare l'interazione con lefamiglie e con la comunità locale,comprese le organizzazioni delterzo settore e le imprese;
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàil gruppo di lavoro(massimo 3/4 docenti)dovrà predisporreun modello di questionario di monitoraggio/valutazione edovrà valutare gli effetti delle attività posti in essere per ilraggiungimento degli obiettivi di processo
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunte
Costo previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività DS
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
FormatoriConsulentiAttrezzatureServiziAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Predisposizione di unquestionario dimonitoraggio/valutazione
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
monitoraggio evalutazione degliesiti complessivi disistema
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2019 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Numero di attività monitorate, questionari finali; numeroattività di disseminazione dei risultati di azioni/processi
Strumenti di misurazione Questionari per il monitoraggio e la valutazione delleattività svolte
Criticità rilevateSe dovessero emergere criticità rispetto agli obiettiviprogrammati sarà effettuata un'analisi della situazione perindividuare le cause e apportare azioni correttive
Progressi rilevati I progressi saranno rilevati con un monitoraggio costanteper verificare la validità dell'azione
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Saranno apportati dei correttivi nel caso in cui i risultati chesi stanno conseguendo si discostano dagli obiettiviprogrammati
Data di rilevazione 10/10/2018 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processoCreazione di questionari per la valutazione degli esiti disistema
Strumenti di misurazione Dati raccolti con la somministrazione dei questionariCriticità rilevateProgressi rilevati Utilizzo di strumenti condivisi
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
OBIETTIVO DI PROCESSO: #2547 Formazione dei docenti,condivisione e scambio di buone prassi
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaRealizzazione e partecipazione dei docenti a corsi diaggiornamento su Unità Formative rispondenti ai bisogniindividuali e di istituto
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Potenziamento delle competenze professionali di ciascundocente al fine di migliorare la capacità di intervenire conmaggiore efficacia nel processo di insegnamento -apprendimento
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine Mettere in atto una più efficace azione educativa
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
Azione previstaCondivisione e divulgazione delle competenze e delleesperienze in aula acquisite dai docenti, all'interno deidipartimenti disciplinari
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Diffusione delle buone prassi e delle competenze possedutedai singoli
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Diffusione delle buone prassi e delle competenze possedutedai singoli
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo
Indicare eventualiconnessioni con gli
obiettivi previsti dallaLegge 107/15, art. 1,
comma 7, selezionandouna o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con i principiispiratori del Movimento
delle Avanguardie Educativeselezionando una o più
opzioni
Le azioni pianificate rappresentanoun'occasione per avviare un profondoprocesso di cambiamento della scuola,innovativo ed efficace. L’ innovazioneprevede una implementazione dellecompetenze professionali di tutto ilpersonale della scuola, con ovviepositive ricadute sulla didattica, sugliambienti di apprendimento e sullaorganizzazione della scuola.
• valorizzazione epotenziamento dellecompetenze linguistiche,con particolare riferimentoall'italiano nonché' allalingua inglese e ad altrelingue dell'Unioneeuropea, anche mediantel'utilizzo della metodologiaContent languageintegrated learning;• potenziamento dellemetodologie laboratoriali edelle attività dilaboratorio;
• Trasformare il modellotrasmissivo della scuola• Sfruttare le opportunitàofferte dalle ICT e dai linguaggidigitali per supportare nuovimodi di insegnare, apprenderee valutare• Creare nuovi spazi perl’apprendimento• Riorganizzare il tempo delfare scuola• Riconnettere i saperi dellascuola e i saperi della societàdella conoscenza• Investire sul “capitale umano”ripensando i rapporti(dentro/fuori, insegnamentofrontale/apprendimento tra pari,scuola/azienda, ...)• Promuovere l’innovazioneperché sia sostenibile etrasferibile
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività Partecipazione corsi di aggiornamento e formazione,incontri di autoformazione
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
FormatoriConsulentiAttrezzatureServiziAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
partecipazione aicorsi di formazione
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2019 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processo Numero docenti coinvolti in corsi di formazione
Strumenti di misurazioneRegistro delle firme di presenza, numero dei corsisti iscritti,percentuale di presenze durante gli incontri, numero degliattestati di partecipazione ai corsi
Criticità rilevateSe dovessero emergere criticità rispetto agli obiettiviprogrammati sarà effettuata un'analisi della situazione perindividuare le cause e apportare azioni correttive
Progressi rilevati I progressi saranno rilevati con un monitoraggio costanteper verificare la validità dell'azione
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Saranno apportati dei correttivi nel caso in cui i risultati chesi stanno conseguendo si discostano dagli obiettiviprogrammati
SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diffondere i risultati delpiano di miglioramento in quattro passi
Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi aitraguardi del RAV
Priorità 1Aumentare il numero di studenti ammessi alla classesuccessiva, soprattutto nel primo biennio, ridurrel'insuccesso scolastico
Priorità 2Potenziare, nel primo biennio, le competenze nell'arealinguistica e matematica, al fine di migliorare gli esiti delleprove standardizzate
La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10)
Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno dellascuola
Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11)
Momenti di condivisione internaCondivisione in occasione di incontri collegiali qualicollegio dei docenti, consigli di classe, consiglio diistituto, pubblicazione sito web della scuola
Persone coinvolte I soggetti partecipanti agli organi collegiali, quali docenti,alunni, genitori, personale ATA
Strumenti Pubblicazione sul sito web della scuola
Considerazioni nate dallacondivisione
Passo 3 - Descrivere le modalità di diffusione dei risultati del PdM siaall'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica
Strategie di diffusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12)
Metodi / Strumenti Destinatari TempiPubblicazione del PdM sul sito webdell'istituzione scolastica, diffusione edisseminazione degli esiti in occasionedei Collegi dei docenti, del Consiglio diistituto, dei Consigli di classe
Tutti gli stakeholders, come docenti, alunni,genitori, personale Ata, comunità locale
da aprile2019
Azioni di diffusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13)
Metodi / Strumenti Destinatari Tempi
Passo 4 - Descrivere le modalità di lavoro del Nucleo di valutazione
Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14)
Nome Ruolo
Anna Emilia Iuso Referente della valutazione, componente nucleovalutazione
Eleonora Anna Maria Giordano Componente Nucleo di valutazioneAnna Maria Mastrorocco Componente Nucleo di valutazione
Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15)
Sono coinvolti genitori, studenti oaltri membri della comunità
scolastica, in qualche fase delPiano di Miglioramento?
Sì
Se sì chi è stato coinvolto?
Genitori
Studenti (rappresentanti degli studenti e dei genitori neiCdI)
Altri membri della comunità scolastica (docenti)La scuola si è avvalsa di
consulenze esterne? No
Il Dirigente è stato presente agliincontri del Nucleo di valutazionenel percorso di Miglioramento?
Sì
Il Dirigente ha monitoratol'andamento del Piano di
Miglioramento?Sì