pietro testoni pietro testoni è assegnista di ricerca nel dipartimento di ingegneria elettrica ed...
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Pietro TestoniPietro Testoni
Pietro Testoni è assegnista di ricerca nel dipartimento di Ingegneria Pietro Testoni è assegnista di ricerca nel dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell’Università di Cagliari. Nello stesso Elettrica ed Elettronica dell’Università di Cagliari. Nello stesso
dipartimento ha acquisito il titolo di dottore di ricerca. Si occupa di ricercadipartimento ha acquisito il titolo di dottore di ricerca. Si occupa di ricerca sui metodi numerici applicati all’elettromagnetismo e collabora da diversi sui metodi numerici applicati all’elettromagnetismo e collabora da diversi
anni con i principali centri di ricerca europei come il JET (Culham, Oxford), anni con i principali centri di ricerca europei come il JET (Culham, Oxford), il CEA (Cadarache, Aix-en Provence) e l’IPP (Garching, Monaco di il CEA (Cadarache, Aix-en Provence) e l’IPP (Garching, Monaco di Baviera) nello studio, analisi, progettazione e costruzione di diversi Baviera) nello studio, analisi, progettazione e costruzione di diversi
componenti per reattori per la fusione termonucleare controllata. componenti per reattori per la fusione termonucleare controllata. E’ inoltre attivamente coinvolto nel programma di analisi e design del E’ inoltre attivamente coinvolto nel programma di analisi e design del
reattore di prossima generazione ITER.reattore di prossima generazione ITER.
Manuela Di MauroManuela Di Mauro
Dottoranda in Ingegneria Industriale presso il DIEE, all’interno della Dottoranda in Ingegneria Industriale presso il DIEE, all’interno della sua attività di ricerca si occupa, principalmente di:sua attività di ricerca si occupa, principalmente di:
- Tecniche di Data Fusion, Data Mining e Classificazione applicate a- Tecniche di Data Fusion, Data Mining e Classificazione applicate a tecniche NDT per la diagnostica di opere murarietecniche NDT per la diagnostica di opere murarie
-Modellazione EM, Elastomeccanica, Progettazione ottima Multiobbiettivo Modellazione EM, Elastomeccanica, Progettazione ottima Multiobbiettivo tramite tecniche di Inversione Neurale per dispositivi EMtramite tecniche di Inversione Neurale per dispositivi EM
- Analisi GasFluidodinamica e EM per nuovo prototipo di generatore MHD- Analisi GasFluidodinamica e EM per nuovo prototipo di generatore MHD-Tecniche di Ottimizzazione, Valutazione del Rischio e Analisi di Tecniche di Ottimizzazione, Valutazione del Rischio e Analisi di
Scenario per la progettazione di opere e impianti di rilevanza AmbientaleScenario per la progettazione di opere e impianti di rilevanza Ambientale
Rita Sabrina DeloguRita Sabrina Delogu
L’attività di ricerca è incentrata al consolidamento di un algoritmo di L’attività di ricerca è incentrata al consolidamento di un algoritmo di classificazione sviluppato nei precedenti anni e sullo studio delle classificazione sviluppato nei precedenti anni e sullo studio delle
potenzialità di un algoritmo di novelty detection per lo sviluppo di un potenzialità di un algoritmo di novelty detection per lo sviluppo di un sistema unico per la classificazione e predizione di disruzioni in sistema unico per la classificazione e predizione di disruzioni in
real time presso il reattore del JET, Culham (UK).real time presso il reattore del JET, Culham (UK).Parte dell’attività di ricerca riguarda la simulazione e l’affinamento Parte dell’attività di ricerca riguarda la simulazione e l’affinamento
del modello di un generatore MHD ad induzione sviluppato negli anni del modello di un generatore MHD ad induzione sviluppato negli anni precedenti con particolare attenzione alle condizioni gas-dinamiche precedenti con particolare attenzione alle condizioni gas-dinamiche
della corrente in ingresso al generatore ed alle condizioni della corrente in ingresso al generatore ed alle condizioni elettromagnetiche instaurate a seguito della ionizzazione indotta.elettromagnetiche instaurate a seguito della ionizzazione indotta.
I Giovani Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica I Giovani Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica dell’Università degli Studi di Cagliaridell’Università degli Studi di Cagliari
Francesca CauFrancesca Cau Manuela Di MauroManuela Di MauroRita Sabrina DeloguRita Sabrina Delogu Cristian MurgiaCristian MurgiaDavide CherubiniDavide CherubiniSara CarcangiuSara Carcangiu Giuliana SiasGiuliana Sias Katiuscia ZeddaKatiuscia ZeddaPietro TestoniPietro Testoni
Il gruppo di Elettrotecnica del DIEE è formato da giovani ricercatori che sviluppano con successo ambiti di ricerca che Il gruppo di Elettrotecnica del DIEE è formato da giovani ricercatori che sviluppano con successo ambiti di ricerca che coinvolgono numerose e svariate disciplinecoinvolgono numerose e svariate discipline
Davide CherubiniDavide Cherubini
Svolge il proprio Dottorato di Ricerca in collaborazione con Tiscali.Svolge il proprio Dottorato di Ricerca in collaborazione con Tiscali.La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’ottimizzazione La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’ottimizzazione
dei flussi di traffico sulle reti di telecomunicazione di grandi dei flussi di traffico sulle reti di telecomunicazione di grandi dimensioni. Attualmente è occupato principalmente nello sviluppo di dimensioni. Attualmente è occupato principalmente nello sviluppo di
modelli in grado di garantire la survivability della rete utilizzando schemi modelli in grado di garantire la survivability della rete utilizzando schemi e tecniche differenti di recovery. L’obiettivo che si prefigge di raggiungere e tecniche differenti di recovery. L’obiettivo che si prefigge di raggiungere è quello di definire una configurazione della rete che si dimostri funzionaleè quello di definire una configurazione della rete che si dimostri funzionale
e, allo stesso tempo, robusta. Si occupa, inoltre, di tecniche di e, allo stesso tempo, robusta. Si occupa, inoltre, di tecniche di monitoraggio e di misura del traffico Internet.monitoraggio e di misura del traffico Internet.
Francesca CauFrancesca Cau
Francesca Cau frequenta l’ultimo anno del corso di dottorato inFrancesca Cau frequenta l’ultimo anno del corso di dottorato in Ingegneria Industriale. I suoi settori di ricerca sono:Ingegneria Industriale. I suoi settori di ricerca sono:
-Sviluppo di sistemi automatici di classificazione basati su architetture Sviluppo di sistemi automatici di classificazione basati su architetture neurali con applicazione nell’ambito delle diagnostiche non distruttive adneurali con applicazione nell’ambito delle diagnostiche non distruttive ad
ultrasuoni, in particolare per la rilevazione e caratterizzazione di guasti in ultrasuoni, in particolare per la rilevazione e caratterizzazione di guasti in tratti non accessibili di condotte idriche e del gas.tratti non accessibili di condotte idriche e del gas.
-Analisi ed ottimizzazione di dispositivi EM mediante Analisi ed ottimizzazione di dispositivi EM mediante codici numerici, nell’ambito delle ricerche sulla fusione nucleare. Tali codici numerici, nell’ambito delle ricerche sulla fusione nucleare. Tali
attività sono svolte in collaborazione con diversi centri di ricerca europei,attività sono svolte in collaborazione con diversi centri di ricerca europei, fra cui il JET (Oxford,UK), il CEA (Cadarache, France) efra cui il JET (Oxford,UK), il CEA (Cadarache, France) e
l’IPP (Garching, Germany).l’IPP (Garching, Germany).
Cristian MurgiaCristian Murgia
La sua attività di ricerca è centrata su metodologie di ottimizzazioneLa sua attività di ricerca è centrata su metodologie di ottimizzazione per le reti di telecomunicazioni. Tali metodologie sfruttano sia per le reti di telecomunicazioni. Tali metodologie sfruttano sia
l'ottimizzazione meta-euristica sia la programmazione lineare e mirano al'ottimizzazione meta-euristica sia la programmazione lineare e mirano a fornire strumenti di supporto validi nel management di un ISP.fornire strumenti di supporto validi nel management di un ISP.
Al momento l’attività e incentrata sullo sviluppo di modelli che sianoAl momento l’attività e incentrata sullo sviluppo di modelli che siano in grado di gestire il traffico all’interno delle reti di backbone, garantendo in grado di gestire il traffico all’interno delle reti di backbone, garantendo
la minima occupazione dei link in condizioni di normalela minima occupazione dei link in condizioni di normale funzionamento e di singolo failurefunzionamento e di singolo failure
Sara CarcangiuSara Carcangiu
Il suo argomento di ricerca consiste nello sviluppo di metodologie Il suo argomento di ricerca consiste nello sviluppo di metodologie di programmazione multiobiettivo (MOP) per il progetto di programmazione multiobiettivo (MOP) per il progetto
ottimo di strutture elettromagnetiche. Al momento, l’attività è incentrataottimo di strutture elettromagnetiche. Al momento, l’attività è incentrata nello sviluppo di algoritmi innovativi ed efficienti di ottimizzazione nello sviluppo di algoritmi innovativi ed efficienti di ottimizzazione
basati sull’inversione di modelli Neurali e sull’estensione dellebasati sull’inversione di modelli Neurali e sull’estensione delle metaeuristiche del Tabu Search alla ottimizzazione multiobiettivo.metaeuristiche del Tabu Search alla ottimizzazione multiobiettivo.
Katiuscia ZeddaKatiuscia Zedda
La Dott.sa Zedda partecipa da diversi anni al più grande esperimento La Dott.sa Zedda partecipa da diversi anni al più grande esperimento di fusione nucleare esistente al mondo: il JET (Joint European Torus), di fusione nucleare esistente al mondo: il JET (Joint European Torus),
Culham, UK, una macchina a confinamento magnetico di tipoCulham, UK, una macchina a confinamento magnetico di tipo TOKAMAK, al momento la tecnologia più promettente in ambito TOKAMAK, al momento la tecnologia più promettente in ambito fusionistico. In particolare la ricercatrice si occupa di sviluppare fusionistico. In particolare la ricercatrice si occupa di sviluppare
mediante tecniche neurali (MLP, SVM, SOM) e non mediante tecniche neurali (MLP, SVM, SOM) e non (Approccio basati sulla dinamica degli eventi), (Approccio basati sulla dinamica degli eventi),
sistemi di allarme che proteggano la macchina TOKAMAK sistemi di allarme che proteggano la macchina TOKAMAK da un particolare tipo di evento catastrofico quali sono le disruzioni.da un particolare tipo di evento catastrofico quali sono le disruzioni.
A questo scopo nei diversi anni della sua attività ha sviluppato sistemi A questo scopo nei diversi anni della sua attività ha sviluppato sistemi per la classificazione e la predizione di disruzioni.per la classificazione e la predizione di disruzioni.
Giuliana SiasGiuliana Sias
La sua attività di ricerca è rivolta allo studio delle applicazioni di La sua attività di ricerca è rivolta allo studio delle applicazioni di metodologie neurali e statistiche per la predizione di fenomeni di metodologie neurali e statistiche per la predizione di fenomeni di disruzione del plasma negli esperimenti di fusione termonucleare disruzione del plasma negli esperimenti di fusione termonucleare
controllata in reattori di tipo tokamak. L'attività è finalizzata allo studio controllata in reattori di tipo tokamak. L'attività è finalizzata allo studio ed alla successiva implementazione di un sistema neurale in ed alla successiva implementazione di un sistema neurale in
grado di predire l'insorgenza di una disruzione presso l'esperimento grado di predire l'insorgenza di una disruzione presso l'esperimento ASDEX-UPGRADE, situato all'Ipp-Max Planck Institut fur ASDEX-UPGRADE, situato all'Ipp-Max Planck Institut fur
Plasmaphysik in Garching-Monaco (GermaniaPlasmaphysik in Garching-Monaco (Germania).).