Una città sempre più bellaRisorge il centro, nasce la pista ciclabile, crescono le presenze. E l’estate va a gonfie vele

L’EDITORIALE

Come lo scorso anno dedichiamo a voi turistiquesto spazio. Siete i nostri ospiti d’onore,sappiamo anche che, di tanto in tanto, vi reca-te sul web per consultare il nostro periodicoelettronicamente. Grazie. Proviamo a fare un“gioco di parole”. I ruoli. Noi siamo gli stan-ziali, la famiglia che è rimasta al paese e voisiete gli emigrati, andati via per far fortuna,ma che ogni anno tornate perché non dimen-ticate le origini. Noi stanziali aspettiamo, distagione in stagione, il vostro arrivo e quandosiete qui, ovviamente, da abruzzesi forti e gen-tili, vi invitiamo subito a casa per un caffè.L'ospitalità è una dote forte da queste partima quest'anno non vediamo l’ora di farvivedere la nostra casa (Pineto) perchè è pienadi piacevoli sorprese. E allora un po’ perorgoglio, un po’ per pavoneria, vi invitiamo aguardare cosa abbiamo fatto di nuovo ancheper voi. Troverete i particolari all’interno delgiornale ma nel frattempo permetteteci di“prendervi per mano” e farvi assaporare ilnuovo gioiello di famiglia: la pista ciclabile.Quasi tre chilometri, da Scerne alla Torre diCerrano, di pedalate e camminate indisturba-te a ridosso del mare e della pineta. E poi “civediamo in centro” con la bellissima areapedonale di piazza Marconi, ricca di giochid’acqua, di luci e una particolare meridiana ela storica Villa Filiani ancora più suggestivacon il suo labirinto verde. Nel pittorescoborgo antico di Mutignano vi aspetta una vialattea fatta di tanti muri colorati che raccon-tano la storia di un’arte da scoprire e salva-guardare. Ah…questo stava per sfuggirci.Anche quest'anno Pineto ha la sua bandiera,sempre la stessa, quella blu che vi dice cheavete fatto bene a scegliere la nostra cittadinarivierasca. Che dire…ci vediamo in giro!Buone vacanze.

Marzia Aquiliodirettore responsabile

Uno spazio

dedicato ai turisti

SOMMARIO

EVENTI

“Apriti sole” Dodicimila

persone all’evento dell’anno

a pag. 3

LAVORI IN CORSO

Finalmente lanuova piazzaE c’è anchel’orologio

solare

a pag. 4

SPORT

Pallavoloin serie A1:

inizia l’avventura dei gialloblù

a pag. 11

foto Mauro Cantoro

Una nuovaprimaverasta inve-stendo lacittà diPineto. È la

città che si trasforma pian piano in un mix diarchitettura e urbanistica; che cresce in linea

con le sue vocazioni. Risorge il centro, rifio-risce il parco della pace, nasce unapista ciclabile nuova di zecca, unaspina dorsale affacciata sul mareche unisce il nord al sud dellacittà, e che consente di viverela città in bicicletta, liberan-dola altresì dal traffico edall’uso smodato di mezziprivati. È proprio lariqualificazione della

città il punto di forzadi questa ammini-

strazione che èstata attuata con

una massicciapianificazione

strategica,volta a

favorirei n t e r -

venti di ordinaria e straordinaria manutenzio-ne, sia sul piano delle emergenze che dellafunzionalità urbana, il tutto per elevare la qua-lità della vita cittadina. Il turismo poi va a gon-fie vele, col mare nostrum che continua adessere premiato per la sua bellezza, uno deilitorali migliori di tutta la costa abruzzese e perla sua capacità di accogliere i turisti e coccolar-li con tanti servizi messi a disposizione. Pinetosta vivendo di fatto, la più grande fase di cam-biamento dopo tanti anni di immobilismo. Èuna città nuova, vitale e relazionale, protagoni-sta della costa abruzzese. Gli interventi pro-grammati in questi quattro anni rispondono adun preciso criterio di costruzione di una locali-tà aperta, con un elevato standard di qualitàdella vita garantito anche, e forse, soprattuttodai nuovi parchi inaugurati nei mesi scorsi, deipolmoni verdi apprezzati dall’intera cittadi-nanza, e da un arenile tornato ad essere centra-le nella vita sociale ed economica della città. Continua ad essere il turismo il vero volanodell’economia locale e noi cerchiamo di conti-nuare al meglio la nostra tradizione di cittàaccogliente e ospitale con servizi d’eccellenza,alberghi che offrono le migliori condizioni disoggiorno possibile. Quella in atto è una verae propria rinascita urbanistica e culturale chedisegna un nuovo profilo di Pineto. E la comu-

nità sa guardare al proprio futuro senza paure,e così i tanti luoghi simbolo della città abban-donati a se stessi oggi stanno risorgendo gra-zie allo sforzo dell’intera amministrazionecomunale che ho il piacere e l’onore di guida-re in un percorso di rinnovata vitalità dellaqualità della vita urbana. Pineto sta insommacostruendo il suo futuro valorizzando la suastoria e i suoi spazi. L’impressione che si rica-va ora di Pineto è di una città viva che ha inau-gurato con decisione una stagione di svilupponuova, che ha saputo raccogliere le proprieforze per creare un coinvolgimento attivo ditutti, che è riuscita ad alimentare e conservareun dialogo più profondo e proficuo tra pubbli-co e privato. In questa direzione abbiamolavorato e continueremo a lavorare per raffor-zare l’identità del nostro territorio, indicare lameta e gli obiettivi che la città intende darsiper il medio-lungo periodo, finalizzando, aquesti obiettivi, la progettazione e il governodi processi che possono essere anche di fortetrasformazione. Costruire insomma, il futurodella città che non rinnega il suo passato, mache è fiera di intraprendere un percorso tuttonuovo e ricco di sorprese.

Il sindaco Luciano Monticelli

Dopo Giulianova e Teramo, il villaggiodella sicurezza ha fatto tappa a Pineto.La cittadina teramana ha ospitato la gior-nata conclusiva del progetto volto a sen-sibilizzare l’opinione pubblica sui rischidella strada. Il villaggio fatto di standdell’Aci, del 118 della Asl, della poliziastradale e di tante iniziative si è rivoltosoprattutto ai giovani parlando di pre-venzione degli incidenti stradali, di pro-getti per la messa in sicurezza della reteviaria, con dimostrazioni reali con icrash test e le prove di guida sicura a

cura dell’Aci. Durante la giornatadedicata alla sicurezza si è svoltaanche una biciclettata con i più pic-coli e non solo. In palio, al terminedella passeggiata sulle due ruote,una bicicletta e caschi di protezio-ne. Al villaggio hanno partecipato daprotagonisti i sei Comuni dellacosta che stanno realizzando il pro-getto “Linea di

sicurezza sulla costateramana”. «La sceltadi far svolgere la gior-nata conclusiva del pro-getto a Pineto - ha dettoil sindaco LucianoMonticelli - ci ha resimolto orgogliosi ancheper i lavori fatti finorache hanno riguardato ilpotenziamento dell’il-luminazione a VillaFumosa, sulla provin-ciale, la messa in sicu-rezza di strade di cam-

pagna, la realizzazione di due rotonde anord e a sud di Pineto e la realizzazionedi opere di salvaguardia della sicurezzain località Borgo Santa Maria.Nell’occasione abbiamo consegnatoun’auto per disabili al Consorzio per leautoscuole che consentirà alle personeaffette da disabilità motoria di avere adisposizione una macchina, grazie allaquale imparare a guidare».

Alla scoperta del territorio.Vulcanelli, borgo antico diMutignano, Villa Filiani eTorre di Cerrano. Sono letappe percorse nelle scorsesettimane da una delegazio-ne del Fai, Fondo per l’am-biente italiano di Teramo invisita a Pineto. Prima di arri-vare al centro storico, latappa numero uno è stataquella del piccolo vulcanellodi fango chiamato“Cenerone”, un fenomenopseudovulcanico la cui pre-senza è stata attribuita allarisalita lungo la faglia diacque salmastre superficialio profonde miste ad argilledegli strati più superficiali.La gita è poi proseguita nelcentro di Pineto, a villaFiliani dove la delegazionedel Fai è stata ricevuta dalsindaco Luciano Monticellie da alcuni assessori comu-nali come Nerina Alonzo

(pubblica istruzione), edEnzo Nardi (turismo) chehanno illustrato la storiadella città di Pineto. Poi ècominciata una passeggiatavera e propria all’interno deitre chilometri di pineta doveconvivono vegetazioni diffe-renti e piccoli uccelli checovano. Uno spettacolo suggestivoche ha lasciato a bocca aper-ta la delegazione. Infine èstata la volta della visita allaTorre di Cerrano che ha allespalle il mare e che deve ilsuo nome all’omonimo tor-rente che scende da Atri. La struttura è stata acquista-ta dall’amministrazione pro-vinciale e trasformata inlaboratorio di biologia mari-na e fluviale.È da lì che si scorge il pano-rama più bello di tuttol’Abruzzo. Proprio lì, nelcuore di Pineto.

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Il Villaggio sicurezzaper combattere

i rischi della stradaA Pineto la giornata conclusiva del progetto La pineta sul mare tra le zone più apprezzate

Vulcanelli, Cerrano,

e Mutignano

in città arriva il Fai

di Federica Gialloreto

“Linea Blu” celebra le bellezze di Pineto

I sindaci della costa accolgono le telecamere di Rai UnoUna grande festa con tanto di banda e scolaresche per celebrare le bellezze delterritorio. Le telecamere di Linea blu, la trasmissione televisiva di appro-fondimento sul mare in onda su Rai Uno, che gira per i luoghi piùbelli del Belpaese, nel mese scorso è approdata a Pineto, nell’areamarina protetta della Torre di Cerrano in onore del prestigio-so riconoscimento attribuito alla costa abruzzese e in par-ticolare teramana, con l’assegnazione delle Bandiereblu. A Pineto, per l’occasione si sono dateappuntamento le delegazioni di setteComuni che si sono visti riconoscere laBandiera blu, un bollino alla qualitàambientale e ai servizi turisticiconcesso dall’organismoeuropeo della Fee. Ilservizio andato inonda a giugno,ha parlatoanche

di pesca e del parco Marino della Torre di Cerrano. Le riprese dellatrasmissione condotta dalla giornalista Donatella Bianchi, sono

state effettuate nel litorale antistante proprio la Torre diCerrano. Il servizio realizzato dal giornalista Fabrizio

Gatta, ha visto anche la partecipazione del presidentedella Provincia di Teramo Ernino D’Agostino e del

sindaco di Pineto Luciano Monticelli.Quest’ultimo ha commentato così il ricono-

scimento attribuito alla città pinetese per ilquarto anno consecutivo: “La Bandiera

blu rappresenta per noi un motivodi orgoglio per essere riusciti a

raggiungere obiettiviambientali così impor-

tanti che danno lustroalla nostra città e

a l l ’ i n t e r aregione”.

Degustazione di prodotti tipici, gelati, arrosticini, frittelle,salsicce, fragole e champagne, stand con gadget, animazio-ne per i più piccoli, gonfiabili, sfilate di moda, musica dalvivo, ballo, noleggio bici, postazioni per informare gli inte-ressati sulle attività veliche e nautiche. Questo e molto altroè stato “Apriti sole” la manifestazione organizzata dalComune di Pineto in occasione dell’inaugurazione dellapista ciclabile Pineto-Scerne. «Un’opera - ha detto il sindaco Luciano Monticelli - che icittadini si aspettavano da tempo e che risponde anche adun’esigenza di sicurezza, perché grazie alla pista ciclabilesi possono attraversare otto chilometri senza passare sullaStatale 16». L’evento “Apriti sole” con ben 58 stand, volu-to dall’amministrazione, è stato molto apprezzato dalla cit-tadinanza che ha risposto numerosa alla festa che verràriproposta anche nei prossimi anni. Ad impreziosire la gior-nata anche Alessandro Spezialetti, ciclista pinetese presen-

te all’ultimo Giro d’Italia. Soddisfatto l’assessore ai lavoripubblici Robert Verrocchio. «Qualche tempo fa, abbiamo presentato la manifestazioneai balneatori che subito hanno raccolto l’idea e compresol’importanza di un simile evento. La formula è riuscita per-ché ogni operatore ha creato momenti di festa sfruttando lavisibilità dei propri stand». E i numeri confermano il successo dell’iniziativa: allamanifestazione hanno preso parte almeno dodicimila perso-ne. Presenti al taglio del nastro l’onorevole TommasoGinoble, il vice presidente della Provincia di Teramo GiulioSottanelli, il presidente della Provincia dell’Aquila StefaniaPezzopane che da sempre trascorre le vacanze estive aPineto, e poi la Capitaneria di porto e tutte le autorità mili-tari locali. La serata si è poi conclusa con la proiezione delfilm “Jimmy fuori di testa” offerta da Cartoon’s Network eserate danzanti presso alcuni lidi. (F. Giall.)

Luglio 2008Pagina 3

Dodicimila persone accorse all’evento dell’anno

“Apriti sole”,

Pineto è in festa

Sono entrati in vigore lo scorso 15 luglioi parcheggi a pagamento nella zona dellastazione ferroviaria, più precisamentenell’area compresa tra via XX Settembree via Verona. Sono 58 i posti auto adisposizione e soggetti al pagamentodella sosta. Il costo per il servizio è di 50centesimi di euro ad ora. Gli automobili-sti hanno a disposizione un parcometroche emetterà uno scontrino registrando ilperiodo di sosta per il quale è stato effet-tuato il pagamento. «Il servizio è attivodalle 8 del mattino sino alla mezzanotte -ha spiegato Giovanni Cichella, coman-dante della Polizia Municipale di Pineto- la tariffa è di 50 centesimi, quindi lametà rispetto a molti altri comuni, perandare incontro alle esigenze di tutti. Vasottolineato anche un altro aspettoimportante e che ovviamente interesserà

gli automobilisti: l’area in questione nonè totalmente a pagamento, visto che ilprovvedimento è stato applicato solo permetà della superficie. Altri 60 posti auto,difatti, saranno a sosta libera». La gestio-ne del servizio dei parcheggi a pagamen-to è affidata completamente al comandodella Polizia Municipale che avrà il com-pito di controllare e verificare periodica-mente il funzionamento del parcometro.Intanto, nei giorni scorsi è stato ampliatoil servizio di trasporto urbano nelle sered’estate. Oltre ai quartiere di Santa Mariaa Valle e di Borgo Santa Maria, già ser-viti, il minibus raggiunge anche le zonedi Torre San Rocco, Scerne di Pineto eMutignano, andando incontro alle esi-genze dei residenti di queste zone. Il ser-vizio è attivo dalle 20,50 alle 00,50 e ilcapolinea è a Villa Filiani.

Il centro di Pineto ha un nuovo look. Grazie ai lavori direstyling, il cuore della città ha ritrovato l’antico splendore.Alla cerimonia di inaugurazione, presieduta dal sindacoMonticelli e dall’assessore ai lavori pubblici RobertVerrocchio, sono intervenuti le autorità provinciali e regio-nali oltre ai progettisti, gli architetti Laura Bagagli, SilvanaDi Carlantonio, Natalina Candelori, Pergoli Menotti el’agronomo Beatrice Marucci. L’amministrazione ha coltol’occasione per presentare alla collettività anche l’orologiosolare e la nuova linea meridiana che tramite l’ombra pro-iettata dallo gnomone indica l’ora solare del luogo. L’opera,realizzata da Simone Bartolini, gnomista di Firenze, di nottesi trasforma in una fontana. L’amministrazione ha provve-

duto poi a consegnare ai cittadini e ai turisti una guida sullameridiana. «Mimetizzati sotto forma di rocce in mezzo alverde, ci sono dei diffusori sonori che consentono di diffon-dere musica o messaggi nel cuore della città - ha spiegatoVerrocchio -. Inoltre con i residenti abbiamo concordato lemodalità di accesso all’area tramite dissuasori a scomparsache grazie a un telecomando si abbassano per consentire ilpassaggio delle auto dei residenti e dei mezzi di soccorso. Ilavori hanno interessato i primi due lotti di intervento di 300mila e 680 mila euro ciascuno, gli altri due lotti verrannorealizzati al più presto. Questo è un primo tassello di un pro-getto più ampio che non riguarda solo la zona del centro, maanche altre aree della città. Sono in corso degli studi per la

progettazione dei piani di riqua-lificazione e valorizzazione dialtri quartieri di Pineto». Il pro-getto di restyling ha come slo-gan la frase “Ci vediamo in cen-tro”. «L’idea è quella di regala-re ai cittadini la possibilità divivere il centro, uno spazio chedovrà diventare luogo di aggre-gazione, l’alternativa ideale almare che è da sempre il nostropunto di forza».

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Com’è bello il nuovo centro:

e c’è anche l’orologio solare

Luglio 2008

Raccolta differenziata:aumentano carta

e rifiuti ingombranti

In questi giorni a Pineto si fa un gran par-lare dell’aumento della Tarsu. Con la rac-

colta differenziata si contribuisce innanzi-tutto a salvaguardare l’ambiente e scongiu-rare un collasso del sistema smaltimento

rifiuti in provincia, infine a calmaregli aumenti continui dei costi di confe-

rimento e trasporto dei rifiuti verso sitilontani come quelli di cui ha usufruito

il comune di Pineto: Notaresco,Chieti, Cupello. Dalla

tabella deic o s t i(qui di

fianco) sicapisce come gli sforzi dei cittadini pinetesi, nonostan-te il continuo e inevitabile aumento della Tarsu, stiapermettendoall’amministrazione di mantenere il prima-to in termini di minor costo al metro quadro (1,61 euro)rispetto ad gli altri comuni limitrofi che, pur in alcunicasi adottando il sistema di raccolta differenziata portaa porta, applicano una tariffa fino a 2,58 al metro qua-dro. Passiamo ad analizzare alcuni dettagli delle proble-matiche che affliggono i Comuni consorziati alPiomba Fino. La discarica Piomba-Fino di Atri continua ad accumu-lare debiti e a mettere in difficoltà economica i comuniconsorziati. Ammonta circa a un milione di euro l’an-no, la somma che devono sostenere i comuni consor-ziati per mantenere nello stato attuale, ovvero chiuso, ladiscarica consortile. Il comune di Pineto, dovrebbe farsi

carico di circa 300mila euro annui. Sono stati due annidi speranza e di incertezza per i comuni che hannodovuto trasferire sulle cartelle Tarsu questi costi.Incomprensione e rabbia. Riapertura sì, riapertura no?Sembrerebbe, dopo recenti conferenze di servizio, chela parte residua di 21 mila metri cubi ancora disponibi-lili nella vecchia discarica non siano più utilizzabili peril conferimento. Conitinua invece la progettazione perl’apertura di nuovi 90mila metri cubi che dovrebbe per-mettere ai comuni di tornare a conferire dopo l’estate eancora per qualche anno ad Atri. Purtroppo lo scenarioprovinciale è drammatico. Non c’è più una discarica anorma. Non si sono trovati finora siti idonei per realiz-zarle salvo alcuni casi in cui non vi è stata però la dispo-nibilità dei relativi comuni. Si potrebbe prospettare unasituazione veramente preoccupante per l’imminentefuturo. I cittadini stanno pagando le conseguenze attra-verso gli aumenti della Tarsu. Un domani, quando lealtre province (come è prevedibile che sia), non vorra-no, o non potranno più ospitare i rifiuti di Pineto, allo-ra il problema non sarà più visto solo di carattere eco-nomico, ma di carattere ambientale e di igiene pubbli-ca. Con questi dati l’amministrazione non intende certoterrorizzare i cittadini, ma far comprendere a tuttil’importanza della raccolta differenziata. Èimportante riciclare quanti più rifiuti possi-bili. I cittadini del comune di Pineto stan-no dando un eccellente esempio diresponsabilità. Ma non basta, devonofarlo tutti i comu-ni!

Tarsu: aumenti nel Teramano,

ma Pineto mantiene la tariffa più bassa

Nuovi parcheggi e servizio minibus:

migliora la mobilità cittadina

Ogni volta che butti una bottiglia di

vetro in una campana per la raccolta

differenziata fai un grande regalo

all’ambiente: i dati diffusi da Coreve

(Consorzio recupero vetro) dicono

che in un anno il “raccolto” ha per-

messo una riduzione dell’estrazione

di materie prime (sabbia, soda, car-

bonati) pari a 2.831mila tonnellate:

un volume sufficiente a costruire

il Colosseo!

UN COLOSSEO TUTTO DI VETRO

COMUNE TARSU 2006 TARSU 2007 TARSU 2008

GIULIANOVA euro 1,42 euro 1,85 euro 1,85

ROSETO 1,24 1,98 1,95

PINETO 1,22 1,24 1,61

ATRI 1,56 1,56 2,30

SILVI 1,90 2,58 2,58

MONTESILVANO 1,88 1,88

TARIFFA PER ABITAZIONETARIFFA PER ABITAZIONE

Il nuovo orologio solare e l’assessore Robert Verrocchio durante la cerimonia di inaugurazione

Pagina 5 Luglio 2008

Comandante Palmerini,

una vita per il mare

Sedere alla stessa scrivania del sindaco, e con lui vivere unagiornata “da amministratori”, partecipando attivamente atutte le attività burocratichedella città. Si chiama “Un gior-no con il sindaco” ed è lanuova iniziativa pensata dalsindaco Monticelli e deliberatanei giorni scorsi attraverso unatto di giunta. E così, i cittadiniche vorranno prenotarsi, avran-no la possibilità, uno o duegiorni alla settimana, di viverea contatto con il sindaco, segui-re l’attività d’ufficio, parteci-pare alla vita attiva di ammini-stratore, eseguire persino sopralluoghi nei cantieri e neiquartieri della città. L’idea è nata quando un cittadino pine-tese, Carmine Leonzi, incontrando il sindaco Monticelli perle vie del centro lo ha “rimproverato” di avere uno stipen-dio elevato e di esserselo persino aumentato.«La prima cosa che ho fatto - ha spiegato il primo cittadino- è stata quella di invitare questo concittadino nel mio uffi-cio, di seguire l’intera giornata di lavoro di un sindaco,tranne ovviamente in quelle fasi in cui è richiesta l’assolutaprivacy. Ho dimostrato, buste paga alla mano, che il mio sti-pendio è lo stesso di 2 anni fa, se non qualcosina in meno,ovvero di circa 2 mila e 100 euro al mese, nonostante c’è

stato chi, con insistenza, ha sostenuto che noi amministrato-ri ci eravamo aumentati la paga. Nulla di più falso. Secondo

me - continua il sindaco - questa èun’esperienza che dovrebbero fare tutti icittadini, per rendersi conto delle diffi-coltà e della bellezza di governare unacittà. Si tratta di un’iniziativa a cui tengomolto, e mi rivolgo soprattutto ai giova-ni, per i quali sarebbe molto importantecapire come funziona la macchinaamministrativa». “Una giornata con ilsindaco” rientra nel programma di

Democrazia parte-cipata, promossodall’amministra-zione fin dal suoinsediamento. Eda parte dei citta-dini già emerge lavoglia di aderire alprogetto. «A chine farà richiesta,dunque, daremo lapossibilità di par-

tecipare alla vita amministrativa della città, sbrigando prati-che burocratiche, partecipando a conferenze e sopralluoghi,il tutto nella logica della massima trasparenza».

La sicurezza non va in ferie, anzi èsicuramente l’estate il periodo dimaggiore lavoro per un ufficio localemarittimo. Incontriamo il comandan-te nocchiere di porto DanielPalmerini, nato a Caracas(Venezuela) il 30 novembre 1966.Pensate, il prossimo 15 settembre,dieci candeline con questa striscia dimare di 17 chilometri lineari traPineto e Silvi. Quindi sicuramente qualcosa di più,nel rapporto, di un semplice incaricoportato avanti. Palmerini ha vissutol’evoluzione della zona, i problemi, iprogetti, ultimo quello dell’attivazio-ne della riserva marina di Cerrano. Lo incontriamo nell’Ufficio LocaleMarittimo ubicato a Silvi.Comandante non sbagliamo dicen-

do che ormai lei è oltre che un mili-

tare anche un uomo adottato da

questa zona?

Sicuramente sì. Dieci anni fa tutto eraestremamente diverso rispetto adoggi. La vocazione turistica di Pinetoè cresciuta e quindi sono aumentatele presenze di chi ama questa cittadi-na e con queste le situazioni da con-trollare e i problemi da risolvere daparte nostra. Su quanti uomini e mezzi lei può

contare?

L’organico è attualmente compostoda sette unità e ha in dotazione unbattello veloce GC077/B e una radio-mobile CP2789.Quali sono le mansioni di un ufficio

locale marittimo?

Alle Capitanerie è affidata la gestio-ne amministrativa, la sicurezza dellanavigazione, la salvaguardia della

vita umana in mare e tutte le attivitàmarittime connesse alla fruizione delmare nella più ampia accezione deltermine.Entrando nello specifico per questa

zona in che modo avete lavorato?

In questi anni, con i miei uomini, oltreall'impegno profuso in operazioni disoccorso di varia entità che giornal-mente caratterizzano il nostro lavoroin mare e sulle spiagge, abbiamosvolto un approfondito servizio conl'intento di prevenire e reprimere tuttequelle attività illecite inerenti lapesca, sensibilizzando maggiormentela zona della Torre di Cerrano. Altreoperazioni sono state effettuate inmateria di ambiente, attraverso l'in-tenso e quotidiano monitoraggio difiumi, torrenti e canali situati sul ter-ritorio di giurisdizione. Inoltre èstata svolta un'accurata attività dipolizia giudiziaria sul pubblicodemanio marittimo, dedita allarepressione di abusi edilizi che deter-minano danni ambientali. Per quan-to riguarda la stagione estiva incorso, sensibilizzo fortemente tutti ituristi a seguire semplici e indispen-sabili regole per poter vivere in sere-nità e sicurezza il nostro mare, al finedi evitare spiacevoli situazioni.E allora, entrando nello specifico,

quali consigli si sente di dare per

evitare problemi e per non incorre-

re nelle vostre sanzioni? Iniziamo

dai bagnanti.

Basta seguire un decalogo che levado ad illustrare. 1 Non fare ilbagno se non sei in perfette condizio-ni psicofisiche. 2 Anche se sei unbuon nuotatore non forzare il tuo fisi-

co. 3 Dopo una lunga esposizione alsole entra in acqua gradualmente.4Lascia trascorrere almeno tre oredall'ultimo pasto prima di fare ilbagno. 5 Non entrare in acqua quan-do è esposta la bandiera rossa.6 Senon sai nuotare, bagnati in acquemolto basse. 7 Non allontanarti oltrei gavitelli che delimi-tano la zona di sicu-rezza per la balneazio-ne. 8 Non distanziartidalla spiaggia oltre i50 metri usando mate-rassini, ciambelle,galleggianti. 9 Evitadi tuffarti dagli scogli.10 Osserva quantoprevisto nelle ordinan-ze per la disciplinadelle attività balneari.E poi non dimenti-

care a casa l’educa-

zione.

Certamente. Nonlasciare sulla spiag-gia o gettare in mareavanzi di cibo, sac-chetti, bottiglie e altririfiuti. Usare sempregli appositi contenito-ri.Il nostro incontro conil comandante è dura-to una mezzoretta. Il telefono è squillato

continuamente. Fortunatamentepiccoli problemi evitabili seguendosemplici regole ora illustrate.Comandante, è inutile augurarle

buone ferie in questo periodo?

Sicuramente no. Anzi, noi siamoqui per garantire buone ferie a tuttivoi.

Una giornata con il sindaco:

il Comune accoglie la sfida

Torna il servizio di pattugliamento a cavallo della Polizia di stato, cheper tutta l’estate sorveglierà le strade di Pineto. Nei giorni scorsi poile forze di polizia hanno distribuito ai cittadini un opuscolo informa-tivo per la prevenzione dei furti nelle abitazioni. «Siamo lieti di pre-sentare il servizio di pattugliamento a cavallo», ha dichiarato soddi-sfatto il questore Aldo Vignati. «L’amministrazione si è data molto dafare per ottenere questo importante servizio, sobbarcandosi oneri tut-t’altro che indifferenti». «Sono ormai 5 anni che collaboriamo felice-mente con la polizia», ricorda l’assessore allo sport FilippoD’Agostino. «E grazie al bellissimo rapporto che siamo riusciti adinstaurare, in occasione del test-event di preparazione ai Giochi delmediterraneo 2009, abbiamo potuto contare anche sulla presenza delprestigioso nucleo delle fiamme oro». «La sicurezza è un tema moltoimportante per la nostra amministrazione e non possiamo che essereonorati di ospitare anche quest’anno il servizio di pattugliamento acavallo», ha spiegato il sindaco Luciano Monticelli. «A Pineto pur-troppo esiste un problema che continua a perseguitarci: la venditaabusiva in spiaggia. Un fenomeno che, con il prezioso aiuto dei ser-vizi di pattugliamento a cavallo e degli agenti in bici cercheremo dicombattere nel più breve tempo possibile».

Torna la Polizia a cavallo

per sorvegliare le strade

E per un giorno i pinetesi diventano amministratori della città

Intervista al numero 1 della Capitaneria, da dieci anni sul litorale pinetese

di Marzia Aquilio

Il comandante della Capitaneria di Porto, Daniel Palmerini

Pagina 6 Luglio 2008

Sin dal proprio insediamento nel 2004l’Amministrazione ha rilevato l’esigenzadi predisporre un’organizzazione di tuttele attività e servizi che incidono sulla qua-lità dell’ambiente, tale da permettere nonsolo il raggiungimento di obiettivi dieccellenza ambientale, ma soprattutto ilcontrollo e il mantenimento degli stessi.Tale macro obiettivo era raggiungibilesoltanto attraverso l’attivazione di un pro-cesso lungo e complesso di analisi e orga-nizzazione che ha avuto un primo impor-tante step nell’ottenimento, nel dicembredel 2006, della certificazione ISO 14001;in sintesi la certificazione da parte di unente privato indipendente e accreditato alivello europeo del sistema di gestioneambientale che Pineto si è data dopo averprima accertato le posizioni iniziali del-l’organizzazione rispetto alle condizioni.In parole molto semplici l’organizzazioneha fotografato se stessa. Da questa foto hamesso in evidenza i propri comportamen-ti impattanti (l’uso di risorse naturali qualiil gas, l’elettricità, l’acqua, ecc.) ma anchequelli operati da altri enti o privati suiquali l’organizzazione in qualche modo èin grado di influire (ad esempio, una cat-

tiva qualità delle acque di balneazionedovuta agli scarichi del depuratore la cuigestione è concessa all’ente d’ambito).Per ciascuna attività che produce impattoè stato fissato un obiettivo di migliora-mento, assegnato l’obiettivo a un centrodi responsabilità, assegnate le risorsefinanziarie, fissate delle scadenze permonitorare l’andamento, che a breve olungo periodo che lo elimini (ad esempio:interventi di potenziamento dell’impiantodi depurazione) o dove non fosse possibi-le eliminarlo lo tenga sotto controllo. Il secondo e definitivo step per l’ottimiz-zazione organizzativa è stato raggiuntocon la registrazione EMAS ottenuta loscorso 15 maggio, iter in seguito all’ade-sione al progetto Life Ambiente denomi-nato Etica (EMAS fo tourism in Internaland Coastal Areas) cofinanziato dallaComunità Europea e che ha portato sia icomuni di Silvi e Martinsicuro, insieme aPineto, ad ottenere questa prestigiosaregistrazione. Il complesso delle informazioni relative alsistema sono state fatte confluire in undocumento pubblico fondamentale perEmas, la dichiarazione ambientale, che

viene sottoposta a tre fasi di verificaprima del definitivo rilascio della registra-zione. La prima verifica la effettua unente privato indipendente e accreditato alivello europeo che, se la ritiene conformealle norme europee, rilascia la convalida.La seconda viene effettuata dall’ente stru-mentale della regione (nel ns caso l’Arta)su richiesta dell’Arpa presso il ministerodell’Ambiente. La terza ed ultima dal Comitato Ecolabel-EMAS presso il Ministero dell’Ambienteche registra l’organizzazione solo dopo ilparere favorevole dell’Arta e dell’Arpa.I sistemi di gestione ambientali non pren-dono in considerazione solo gli aspettispecificatamente ambientali. Pensando alfatto che vengono considerati aspettiimpattanti anche la violazione alle normein materia di sicurezza nei luoghi di lavo-ro. Questo lo si può leggere nella defini-zione che le norme in materia di sistemi digestione ambientale danno del concetto diambiente (“contesto nel quale l’organiz-zazione opera, comprendente l’aria, l’ac-qua, il terreno, le risorse naturali, la flora,la fauna, gli esseri umani e le loro interre-lazioni”).

Pineto scommette sull’ambiente

C’è la certificazione Emas

L’Amministrazionecomunale, in collaborazione con la RegioneAbruzzo, ha rilanciato la quarta edizione delfestival teatro per ragazzi “Fiabe al Parco”,manifestazione con cui è stata inaugurata lastagione estiva. La pace e l’amore per la natu-ra sono le ragioni alla base del progetto pro-mosso dall’assessorato alla Cultura con la par-

tecipazione dell’associazione di cooperazioneinternazionale “Rindertimi” e l’appoggio delMovimento dei ragazzi ambasciatori di pace diTirana. Attraverso l’adozione di programmi diaccoglienza e l’attenzione ai tanti problemi delmondo, sono stati raggiunti risultati notevoli.“Fiabe al Parco” ha tracciato su questo bino-mio una sua specifica riconoscibilità, con spet-tacoli sulla natura e con momenti di sensibiliz-zazione verso i temi dell’infanzia, riportandotutto alla dimensione del gioco e della rappre-sentazione teatrale. Attori alla ricerca delleparole per giocare, persi in labirinti di storie,eroi di leggende e di battaglie, stanze coloratee scrigni di emozioni, suoni e voci dell’anticamusica abruzzese, il cuore della pace e dellanuova vita dopo la guerra e la povertà. Questii temi di “Fiabe al Parco” 2008. «Un Festival

che percorre un sentiero di creatività, di impe-gno e ricerca, di nuovi stili teatrali e di scoper-ta di Pineto, del suo ambiente e del suo esserecittà serena ed accogliente» - dichiara Gabriele

Ciaccia, direttore artistico della manifestazio-ne. Lo spettacolo di chiusura, dal titolo “C’erauna volta…un cuore”, è previsto per il prossi-mo 29 luglio, alle 21.30. Un momento di sen-sibilizzazione sulle problematiche del mondoin cui musica e spettacolo, teatro classico eteatro sperimentale, creatività e arte si sposanoanche dall’altra parte dell’Adriatico, per risco-prire una nuova forma di cultura solidale.Un’affascinante iniziativa destinata a durarenel tempo e che ha visto, sin dalle prime edi-zioni, una partecipazione di pubblico straordi-naria e sempre crescente. «Fiabe al parco è unvero e proprio fiore all’occhiello per la nostracittà», afferma Nerina Alonzo, assessore allaCultura. «Un intervallo di gioia, fantasia esilenzi, indispensabile per il futuro e per la cul-tura della città di Pineto». (R.S.)

È prevista per il prossimo mese di settembre la riapertura dellaScuola dell’infanzia di Scerne di Pineto, chiusa in seguito ai lavoridi ristrutturazione del tetto, che andava adeguato alla normativaantisismica e ai lavori di sistemazione interna, resi necessari al finedi evitare piccoli fastidi dovuti a pioggia e umidità. Rendere la scuo-la più funzionale rispettando le esigenze di chi la frequenta, bambi-ni, genitori ed educatori. Questo l’obiettivo dell’amministrazionecomunale che sta lavorando in perfetta intesa con l’istituzione sco-lastica in vista di un nuovo anno all’insegna della sicurezza e dellatutela dei bambini.

Scuola dell’infanzia,riapre la sede di Scerne

Nei dipinti di sette murales si rivivono le storie e le tradizioni contadine

Chi conosce già quelle situazioniben dipinte le rivive. Chi non haavuto alla base una cultura contadi-na, invece, ne rimane incuriosito.Per chi ha magari vissuto in città edi quelle situazioni traeva solo ibenefici pratici, (l’insalata o il lattefresco, un pollo ruspante che dopo“una brutta fine” era il re dellatavola) vivere quello spaccatosignifica aggiungere qualcosa alleproprie conoscenze. Un muro è spesso solo un confine,dipinto diviene un muro d’autore eracconta una storia. Nata dall’ine-sauribile energia degli artisti del-l’associazione pescarese“MalaErba” l’iniziativa promossadall’Amministrazione comunale diPineto prese corpo nel 1983. Settemuri, quindi, come sette granditele. Il borgo antico di Mutignanofra gli ulivi, gli stretti vicoli e leantiche case, è così un vero museoall’aperto. Piacevoli opere figurati-ve, recentemente riqualificate e

riportate alla luce dall’artistaRoberto Cantoro per volontà delComune di Pineto, che perfetta-mente si armonizzano con le strut-ture architettoniche. Dei numerosi personaggi che ani-mano gli affreschi, realizzati dagliartisti Della Sciucca e Palazzese,colpiscono in maniera particolare,le massaie che portano il pane alforno comunale per la cottura, ledonne con conche in testa colme diacqua, così come la scena con carriagricoli trainati da buoi. Altrettanto sorprendente la figuramaschile, realizzata recentementeda Roberto Cantoro, raffigurante ilsignore Ilario Salvatori, noto calzo-laio di Mutignano, mentre gioca acarte, seduto a un tavolino, in com-pagnia di amici, di un buon bic-chiere di vino e del suo inseparabi-le “ddu bbotte”. Davvero particola-re il murales con uomo affacciatoal balcone tra vivaci fiori di gerani.Muri, quindi, come grandi tele

dove i calibrati giochi di coloriconferiscono un’aria festosa eaccattivante all’antico borgo dallestrette vie e dalla larghe vedute.Mutignano si racconta quindianche attraverso i pennelli e questonuovo modo di narrare ha coinvol-to anche un privato. Un primo esperimento di esperien-za pubblica che entra tra quattromura. Al centro del borgo unafamiglia è stata contaminata inmodo positivo dall’esperienza eall’ingresso della bellissima abita-zione è raffigurata una scena delBotero. Hanno firmato l’esperi-mento le esperte mani di RobertoCantoro. Il museo all’aperto diMutignano che entra anche in unacasa e chissà se questa sarà una“moda “ in futuro. Un veloce mol-tiplicarsi di queste esperienze perfar balzare la bellissima frazioneagli onori della cronaca come ilpaese dove tutto parla con un pen-nello. (M. A.)

Mutignano, un abbraccio di colori

Dai tamburi incalzanti che scandisconoil ritmo della danza popolare, fino adarrivare alle dolci note della musicaleggera italiana. In una parola, da EnzoAvitabile (e i “bottari”) a Ron: sonoloro gli ospiti d’eccezione del cartello-ne di musica e spettacoli, che animeràla cittadina di Pineto in questo mese diagosto. Dopo l’enorme successo regi-strato nelle tre sere del “PinetoAccordion Jazz Festival”, che lo scorso25, 26 e 27 luglio ha portato in cittàartisti del calibro di Franco Cerri,Bruno De Filippi e Rossana Casale,Pineto si prepara ad affrontare un ago-sto “bollente”, con altrettanti eventi diindiscusso valore artistico. Si inizia il 3,con la manifestazione “Pineto in fiera”che porterà sul palco Antonello Persico(cover Fabrizio De Andrè - Lungomare

Scerne). Il 12 agosto prenderà il via“Pinetnie moderne”, che ospiterà nelnuovo parco della pace artisti del cali-bro dei Raiz e gli Steela (12), gli“Anemamè” (13), per concludersi conil concerto di Enzo Avitabile e i bottari(14). Il 23 invece sarà la volta del can-tautore Ron, che si esibirà al Quartieredei poeti in occasione della festa di SanFrancesco. La sera succesiva, spazio alcabaret made in Abruzzo, con lo spetta-colo di N’Duccio. A chiudere il cartel-lone degli appuntamenti di agosto, unadelle manifestazioni più riuscite degliultimi anni: tornano gli artisti di stradaper la 13esima edizione di Buskers (dal29 al 31). Musica e spettacoli in pro-gramma anche per settembre, con ilmercatino del collezionismo e dell’anti-quariato “Curiosando”, con le note di

“Ballando sotto le stelle” econ l’esposizione di prodottidell’artigianato locale e mul-tietnico “Chi cerca trova”.Per conoscere nel dettaglioorari e luoghi delle manife-stazioni in programma neimesi di agosto e settembre,consultare il sito www.comu-ne.pineto.te.it.

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Un’estate al mare... a Pineto!

Anche quest’anno la storica VillaFiliani apre le porte all’arte. Torna“Arte in villa”, l’evento che coniu-ga differenti espressioni artistiche,con il comune denominatore del-l’esposizione all’interno dello sto-rico palazzo pinetese. Dopo il suc-cesso di presenze registrato neimesi di giugno e luglio, infatti,“Arte in villa” prosegue per tutto ilmesi di agosto, per concludersi il 6settembre con la mostra personaledel pittore Antonio Del Donno. Dunque, l’arte che si mette inmostra, e lo fa con il primo appun-tamento di agosto, inaugurato pro-prio qualche giorno fa: la mostra dipittura “Realtà interiori” diLeopoldo Marciani. Dal 2 all’8,spazio alla “Personale” di Roberto

Di Giampaolo, organizzata in con-temporanea con la “Personale” diMarcela Alejandra Mingrone -Incisioni artistiche su legno, alle-stita nei locali della dependancedella villa. Dal 9 al 17, invece (11agosto chiusa), si potrà ammirarela mostra di pittura “Metamorfosidel segno” di Lorriana Valentini,mentre dal 18 al 24, spazio allafotografia con i “Vulcani di luce”di Marco Fulle. Negli stessi giornila Federcasalinghe esporrà nelladependance “Artigianato d’Arte”di Giuliana Sciamanda Capuani.Dal 25 al 30 ancora pittura con“Sceneggiatura della poetica” diGiuseppina Corradi. Chiusura, dal31 al 6 settembre, con l’arte di DelDonno.

Villa Filiani apre

le porte all’arte

Ron e i tamburi di Avitabile:

si prepara un agosto bollenteContinuano gli appuntamenti con la musica d’autore

Pineto nella rete nazionale della musica tradizionale italiana.L’etnomusicologo pinetese Carlo Di Silvestre, infatti, ha par-tecipato, in qualità di relatore, lo scorso 24 luglio alla VIIedizione del Premio Nazionale “Città di Loano” per la musi-ca tradizionale italiana. Di Silvestre ha parlato della persona-le ricerca etnomusicologica svolta in terra d'Abruzzo dal1984 al 2008 evidenziando la mole di fonti audio-visivereperite negli anni in questa regione ricca di espressioniarcaiche e di contaminazioni moderne. Ha presentato, inol-tre, la Collana di Etnomusicologia abruzzese, da lui redattatra il 2002 e il 2004 (sei volumi con Cd), illustrando l’impor-tante progetto di allestimento, nelle suggestive stanze di VillaFiliani, del Centro Etnomusicologico d’Abruzzo (C.E.d’A)fortemente voluto e richiesto dall’Amministrazione comuna-le di Pineto.

L’etnomusicologia pinetese

alla ribalta nazionale

Anche quest’ anno Pineto accoglie tantissimi visitatori prove-nienti da tutto il mondo. Il 2008 poi è stato un anno pieno digrandi inaugurazioni che hanno ancora di più caratterizzatoquesta piccola cittadina. Con l’arrivo della pista ciclabile orasi può passeggiare lungo un percorso di otto chilometri, daScerne a Torre Cerrano, ammirando al proprio fianco il fanta-stico primo piano del mare. L’ inaugurazione si è svolta a giu-gno. In tale occasione tutti i lidi del litorale pinetese hannocontribuito all’evento, offrendo degustazioni e piatti tipici.

Un percorso guidato a tappe, una grande festa che è durata finotarda notte. Altro evento da segnalare è stata l’inaugurazione delParco della Pace. E non finisce qui, infatti un altro taglio delnastro importante per l’intera cittadinanza è stato quello che hariaperto la piazza in asse Villa Filiani-stazione. Inaugurata conl’arrivo dell’orologio solare lo scorso 6 luglio, l’area è destina-ta al passaggio dei pedoni ed è abbellita con una serie di fonta-ne. L’opera è costata 980 mila euro, ma alla fine il risultato èstato bellissimo. Un percorso stellato di faretti azzurri portanodirettamente alla grande fontana a forma di stella sul cui bordosi trova una parte dell’orologio solare. Per una Pineto che dianno in anno si presenta più attraente agli occhi di cittadini eturisti. Rimarrete stupiti poi quando ammirerete il giardino dellabellissima Villa Filiani da poco ristrutturato, una stradina portadirettamente alle scalinate, illuminate da fari che escono dalprato che le circonda. Tante aiuole e un piccolo labirinto con alcentro una fontana, invece ricoprono la parte laterale della Villa.Il giardino è stato circondato da un muretto basso di marmo.Villa Filiani ogni anno in estate diventa un fantastico scenarioper concerti, presentazioni e manifestazioni. Ultimo avveni-mento da segnalare è l’inaugurazione del parco marino di TorreCerrano. L’area circostante è stata completamente protetta permantenere intatto il paesaggio. Tra i progetti futuri dell’ammi-nistrazione, infine, c’è la ristrutturazione di Parco Filiani,costruito da Luigi Corrado Filiani, come via di collegamento trale due pinete.

Federico Balducci

In alto Ron, in concerto il 23 agosto

In basso a sinistra Enzo Avitabile

Sotto un momento del Jazz Festival

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Pubblico numeroso alla seconda edizione. In vetrina le etichette delle Terre del Cerrano

Torna “Le Degustanze”, quando il vino diventa arte

Bilancio positivo per la secondaedizione della rassegna “LeDegustanze”. Nel corso delle duegiornate (sabato 12 e domenica 13luglio) della kermesse dedicata allaviticultura di qualità e ai prodottitipici locali, sono state numerose lepersone che hanno partecipato conentusiasmo confermando la rilevan-za della manifestazione promossadal Comune di Pineto in collabora-zione con l’assessorato regionaleall’agricoltura, l’Arssa, l’Enotecaregionale e l’associazione italianasommelier per l’Abruzzo e ilMolise. Per le aziende che hannoanimato la storica Villa Filiani e perle etichette dei vini presenti ai ban-chi di assaggio, dunque, la rassegnaha rappresentato una vetrina d’ec-cezione per farsi conoscere eapprezzare. Oltre ai cinque espositori locali pre-senti nella scorsa edizione, “Anfra”,Barba”, “Tenuta Cerrano”,“Forcella” e “Iezzoni”, il visitatoreha potuto degustare i prelibati vini

delle aziende “Tenute Barone diValforte” di Silvi, “Villa Medoro”di Atri, “Orlandi Contucci Ponno” e“Dunatill” di Roseto degli Abruzzi.Alle produzioni vinicole sono statiabbinati i fragranti sapori di biscot-ti, pane, focacce e taralli. Quelliofferti dai panificatori pinetesi:“Pineto Pane”, “Di Michele” e “DiMusciano”. E poi, un tuffo nei for-maggi e mozzarelline fresche del-l’azienda casearia “San Francesco”e nell’olio extravergine d’oliva del-l’oleificio “Matalucci Ortensia”.Non solo vino e prodotti tipici, maanche arte di qualità con l’esposi-zione di alcune delle pregevoliopere della pittrice naif AnnunziataScipione di Azzinano di Tossicia,artista scoperta dal regista, scrittoree pittore Cesare Zavattini. E poimusica a volontà, quella propostadagli “8mm” band, che si è esibitala sera del 12, e da “Sosta vietata”sul palcoscenico nella serata suc-cessiva. Appuntamento al prossimobrindisi…annata 2009!

Pineto for PeacePineto for Peace. Dal 30 maggio al 2 giugno la cittadina tera-mana ha ospitato il concorso internazionale letterario “Unafavola per la pace”. La manifestazione, patrocinatadall’Unesco, Fondazione Gorbachev Italia, Ministerodell’Istruzione, Università e Ricerca, Regione Abruzzo,Regione Toscana, Regione Emilia Romagna, Croce RossaItaliana, ha visto la presenza di numerosi sindaci e autorità edi tanta gente comune che ha molto apprezzato l’evento. Ad arricchire la kermesse anche la mostra dedicata all’artistaMario Costantini, e poi l’esibizione del gruppo RadioBabylon. Quindi spazio agli autori delle favole, adulti e giova-ni. In conclusione il “Concerto per la Pace” di AngeloBranduardi. Il 1° giugno la “Nike della Pace”, donata dalLions club Terre del Cerrano dell’artista Mario Costantini, èstata collocata all’interno del Parco della Pace con una cerimo-nia che ha visto la partecipazione del primo cittadino LucianoMonticelli, allietata dalle note del concerto di Pippo MartinoQuartet. La serata conclusiva dell’intera kermesse è stata dedi-cata al mito di Fabrizio De Andrè, al quale il gruppo “LaBuona Novella”, di Antonello Persico, ispira il proprio reper-torio. Va detto inoltre che la Nike è stata collocata nel polmo-ne verde del parco della pace dove è stato allestito anche unpalco di grosse dimensioni. «Abbiamo realizzato quasi 14metri di palco - dice l’assessore agli eventi Filippo D’Agostino- con una copertura in legno lamellare di 5 metri, non solo peraccogliere le manifestazioni, ma anche per il divertimento deipiù piccoli e per gli anziani. Un palco che potrà essere utiliz-zato anche in vista dei giochi della gioventù del prossimoanno».

1. La giuria del Premio riunita

a Villa Filiani

2. Gianni Melilla durante la cerimonia

3. L’inaugurazione della statua

della NIke

4. Il pubblico accorso all’apertura

del Parco

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La polizia su due ruote. È questa la novità dell’estate2008 per le due pattuglie della Polizia municipale diPineto, che quest’anno si muoveranno in sella alle lorobiciclette. Da qualche giorno infatti, è stato istituito ilnuovo servizio di pattugliamento in mountain bike. Il territorio sorvegliato va dalla Torre di Cerrano fino aScerne, con agenti che presidiano la zona ogni giornodalle 7.30 alle 13.30 e anche nella fascia serale dalle18 in poi. Intorno alla metà di luglio i primi sequestrimessi a segno dagli agenti in mbk. In particolare si ètrattato di un sequestro di merci contraffatte, gioielli,cd musicali e video, varie borse da donna e una cin-quantina di occhiali, in possesso di un venditore ambu-

lante abusivo. Per quanto riguarda le multe, invece,finora i vigili in bicicletta hanno notificato pochissimecontravvenzioni, pur riscontrando violazioni al codicedella strada. Nel mirino soprattutto qualche automobilista indisci-plinato che in barba ai divieti presenti, entravano conle proprie autovetture sulla pista ciclabile, riservataesclusivamente a pedoni e ciclisti. «Grazie alle bici siamo sicuramente in grado di vigila-re meglio - hanno dichiarato gli agenti - riuscendo,peraltro, a coprire con maggiore facilità ed efficienzala pista ciclabile e, più in generale, l’intero territoriocomunale».

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Vigili in mountain bike,più sicurezza con le due ruote

Attivo da luglio il nuovo servizio della Polizia municipaleVentinove nuotatori in gara, una corni-ce di barche che a 300 metri dallaspiaggia fa da scenografia all’evento.Si è svolta lo scorso 29 giugno la primaedizione del “Trofeo di nuoto città diPineto”, organizzata dall’associazioneSpatangus. I primi nuotatori a partiresono stati i due piccoli apripista, di soli10 anni. A seguire tutto il resto delgruppo, nuotatori in arrivo da tuttaItalia. Il lavoro delle barche non è statosemplice: il loro compito era quello diprestare attenzione ai nuotatori, affin-ché non perdessero la giusta traiettoriadi nuoto, soprattutto in presenza dellacorrente. Ecco i 29 atleti che hannopreso parte all’evento. Alice De Tullio,Andrea Iannetti, Antonija Jurisic,Chiara Romito, Cristian Martini,Danilo Andreoli, Davide Colombo,Eva Campolucci, Fabio Ragusi,,Fausto Antico, Federico Palazzese,Franco Pavone, GiancarloLanciaprima, Gianni Grezzi, GiovanniAmico, Giuseppe Paradisi, GiuseppeRomito, Luca Mura, Luigi Melasecca,Matteo Barni, Matteo Di Virgilio,Paolo Rapacchiale, Pietro Referza,Riccardo Braca, Riccardo Osio,

Rossella Delle Vedove, SilviaMenazza, Simone Valeriani, VincenzoD’Alessandro. E mentre gli atleti sidavano battaglia in acqua, sulla spiag-gia gli Spatangus, con l’aiuto dell’as-sociazione Dimensione volontario,intrattenevano i più piccoli con giochie divertimenti. Dopo un’ora e mezza dinuotata, tutti i partecipanti arrivano ariva, accompagnati dalle barche. Unagrande soddisfazione sul viso di tutti,qualche foto per i giornali e poi tutti apranzo. Alla traversata ha partecipatoanche una coppia formata da padre efiglia, Chiara e Giuseppe Romiti, chehanno nuotato sempre accanto, conti-nui e vicini. Vederli arrivare a rivainsieme ha fatto venire i brividi a tuttie la spiaggia li ha accolti con un calo-roso applauso. «Volevamo ringraziaretutti - hanno commentato all’arrivo -per aver portato fin qui la loro passio-ne per un’attività sportiva vera e puli-ta, per aver coinvolto tutti, nuotatoriprovetti e neofiti, in questa avventura.Siamo stati accolti in maniera splendi-da, e di ciò vi siamo assai grati.Sperando che tutto questo patrimoniorifiorisca la prossima estate».

Dalla sua nascita nel ‘93, la struttura accoglie migliaia di turisti stranieri

Villaggio Hapimag, un successo lungo 15 anni

“Primo Trofeo di nuoto”,

tutti in acqua per sport

Il Villaggio Hapimag compie 15 anni. Eda sempre, dal giorno della sua inaugu-razione, rappresenta per Pineto un’im-portante risorsa. Infatti, grazie alla mas-siccia presenza di turisti tedeschi presen-ti nella struttura, la cittadinateramana si pone al primoposto in Abruzzo in termini dipresenze di ospiti stranieri.Dalla sua inaugurazione,avvenuta nel ‘93, il villaggio èsempre stato in perfetta armo-nia con il paesaggio e contutta la comunità pinetese,diventandone parte integrante.Nel corso degli anni, il movi-mento generato dagli ospitidel resort ha stimolato molteiniziative imprenditoriali e,soprattutto, la nascita di infra-strutture, a cominciare dallapista ciclabile, opera strategica forte-mente voluta dall’amministrazionecomunale, che collega la popolosa fra-

zione di Scerne con il centro di Pineto eche ha restituito la giusta vivibilità allitorale. La concessione della spiaggia, ilprossimo passo che l’amministrazionefarà nei confronti di Hapimag, testimo-

nia la fiducia in una struttura che, ormaida anni, sta investendo attivamente suPineto. Città che vanta il riconoscimen-

to, per il terzo anno consecutivo, del-l’ambito vessillo della “Bandiera Blu”.Sempre quest’anno, è stata conquistatala Certificazione Emas, prezioso ricono-scimento che va ad aggiungersi alla Iso

14001. Altro importantetraguardo è rappresentatodal raggiungimento deltetto del 65 per cento di rac-colta differenziata. Tuttiobiettivi raggiunti che sot-tolineano la forte volontàdell’amministrazione ditutelare l’ambiente, in tuttele sue forme ed in ogni suoaspetto.E senza dimenticare larecente istituzionedell’Area Marina ProtettaTorre del Cerrano, nata peruna maggiore protezione e

valorizzazione delle risorse ambientalidel territorio e per uno sviluppo sosteni-bile.

Continua l’intrattenimento ludico estivodel centro Yahoo. Circa venticinque iragazzi, di età compresa tra gli otto e isedici anni che, dallo scorso 16 giugno2008, dalle ore 8,30 alle ore 12,30, parte-cipano alla colonia estiva marina pressoil tratto di spiaggia libera antistante lostabilimento balneare “La conchiglia”. L’attività sarà svolta sino al 31 luglio perpoi ricominciare il 1 settembre dalle ore15.00 alle ore 19.00.

Bimbi in spiaggia con il Centro Yahoo

Si chiama Agostino Santarelli eha appena 11 anni. È il piccolocampioncino pinetese di nuotoche lo scorso 22 giugno, dopoaver superato una selezioneregionale con il “Trofeo ScuoleNuoto” durante la primavera,ha fatto parte della rappresenta-tiva abruzzese alla manifesta-zione nazionale “AspettandoRoma 2009”, che si è svolta nelcentro federale di Avezzano (Aq). In particolare, il giovane Agostino(nella foto) ha ottenuto la medaglia di bronzo nella specialità 50 metrirana, con un tempo di 43 secondi netti. Ma è stata tutta la rappresentati-va abruzzese a distinguersi per i buoni risultati raggiunti. La squadraregionale era composta da 4 ragazzi e 4 ragazze, tutti nati nel 1997.

Santarelli, bronzo alle qualificazioni

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Più di 2 mila persone hannoassistito lo scorso 20 luglioall’esibizione degli atletidella scherma delleFiamme Oro di Roma,

manifestazione proposta aPineto, un assaggio dei prossimi Giochi delMediterraneo Pescara 2009. Luci colorate, 2 maxi scher-mi e una pedana olimpica hanno creato un’atmosferasuggestiva e particolare a Villa Filiani, che ha ospitatol’evento alla presenza delle autorità di polizia, dei rap-presentanti dell’ufficio di presidenza di “Pescara 2009” edei tantissimi turisti, residenti e semplici curiosi chehanno affollato viale D’Annunzio. Sei gli atleti in peda-na, tutti campioni italiani, pluridecorati alle precedentiOlimpiadi, ai campionati del mondo e non solo. A gui-darli in pedana per la loro esibizione, il tre volte campio-ne del mondo, il maestro Pantano. Gli atleti hanno datodimostrazione nelle tre discipline della scherma: il fioret-to, la spada, la sciabola. Soddisfatto il sindaco LucianoMonticelli che ha ricordato l’impegno profuso dall’am-ministrazione comunale nel momento in cui si era appre-

so che inizialmente la Città di Pineto era stata esclusa dalpoter ospitare un evento legato ai Giochi delMediterraneo Pescara 2009. «Ci siamo dati da fare - haaffermato il primo cittadino - abbiamo fatto diversi viag-gi a Roma affinché la nostra città potesse essere sedealmeno di un evento. Alla fine siamo riusciti ad ospitarela scherma, una disciplina nobile, uno sport che all’Italiaha sempre regalato tante soddisfazioni». Prima dell’esi-bizione degli schermitori, è arrivata l’ufficialità da partedella presidenza di “Pescara 2009” che Pineto a febbra-io ospiterà nuovamente un “Test Events”, ma questavolta come se si trattasse di una sfida vera tra gli atleti.Soddisfatto anche l’assessore alle manifestazioni,Filippo D’Agostino che ha seguito tutte le varie fasiorganizzative per la buona riuscita della manifestazione.«Abbiamo fatto in modo - ha detto - che la macchinaorganizzativa potesse già essere ben rodata. È stata durain quanto, ad esempio, il palco è stato montato in unamattinata e i lavori sono andati avanti per quasi tutta lagiornata. Comunque tutto lo sforzo e la fatica profusisono stati ripagati dalla presenza di tantissima gente edalla riuscita della manifestazione».

Arriva la scherma, aspettando Pescara 2009

Il consigliere Avolio scrive al sindaco: contestazioni sul bilancio

«Pineto è unodei paesi più

indebitati d’Italia».Comincia con questogrido d’allarme la lette-ra che il consigliere

comunale GaetanoAvolio ha indirizzato al

primo cittadino Luciano Monticelli.«In un contesto di generale e grave

crisi economica, con inevitabili riper-cussioni sui bilanci familiari, il consiglio

comunale di Pineto ha approvato il bilancio 2008.Per ripianare un grosso buco di bilancio è stata triplicata l’aliquotaIrpef portandola dallo 0,3 allo 0,8 per cento, si è ritoccata in aumen-to, anche quest’anno, la tassa sui rifiuti, e saranno inoltre raddoppia-

ti i costi di quasi tutti i servizi a domanda individuale - tuona Avolio-. Il sindaco deve dire come giustificherà ai cittadini questi aumen-ti, di certo non raccontando la frottola dei tagli che lo Stato ha effet-tuato nei confronti degli enti locali, poiché essi sono stati minimi inconfronto alle nuove entrate che produrranno tali aumenti. Il primocittadino deve chiarire ai cittadini ed in particolare ai suoi elettori ilperché di quest’ulteriore, notevole sacrificio economico. Spieghi inche modo sono stati spesi tanti milioni di euro e con quali beneficiper l’intera comunità. Lo faccia, altrimenti passerà nell’immagina-rio collettivo una pericolosissima equivalenza: sprechi = aumenti,come nell’uso smodato dei telefoni cellulari; nelle ripetute “gitarel-le“ fuori porta con soggiorni in lussuosi “hotel casinò” che tantoamano alcuni suoi assessori; nelle spese voluttuarie (cioccolata, cor-netti, caffè, gomme da masticare ed altro); nei rimborsi benzina peri suoi innumerevoli viaggi casa-Comune - aggiunge il consigliere -. In quattro anni tante entrate straordinarie sprecate non si capisce in

che modo: 750mila euro incassati con la vendita degli alloggi sullazona Peep; un milione di euro di anticipo Ici dalle piattaforme Eni;787mila euro Ici dal villaggio Hapimag di Scerne. A queste vannoaggiunte le entrate ordinarie, i finanziamenti regionali e tutto l’atti-vo di cassa trovato all’atto dell’insediamento. Dove siamo arrivatiadesso? Risponda con sincerità e nel farlo non dimentichi di direche avete anche contratto debiti per oltre 18 milioni di euro. Spieghiai cittadini il mistero della raccolta differenziata che a Pineto inve-ce di produrre economie e riduzione delle imposte produce aumen-ti e costi spaventosi. Spieghi delle tante spese senza alcun controlloche si effettuano in Comune. Risponda -, conclude infine Avolio -altrimenti il suo silenzio proverà in modo inequivocabile che anchequesta volta avevo visto giusto».

Il Consigliere comunale

Gaetano Avolio

Estate, tempo di zanzare tigre.

Ecco di seguito qualche infor-

mazione utile per prevenirne le

punture e per intervenire al

meglio in caso di necessità.

Quando è attiva?

La zanzara tigre di solito punge digiorno, preferibilmente al mattinoe nel tardo pomeriggio.È attiva da maggio a ottobre, purcon variazioni relative al clima ealla stagione, dopodiché deponeuova dette “di resistenza”, capacidi superare, anche in assenza diacqua, le rigide temperatureinvernali e giungere all’estate suc-cessiva.La prevenzione

Per limitare la riproduzione dellazanzara tigre è essenziale la pre-venzione, che deve essere attuatacon l’impegno di ogni singolo cit-tadino. Mentre gli insetticidi sonoefficaci nei confronti degli insettiadulti, a scopo preventivo posso-no essere adottati alcuni sempliciaccorgimenti, come:• eliminare, se possibile, dai giar-dini e dai balconi tutti i contenito-ri pieni d’acqua (sottovasi, annaf-fiatoi, ecc.) che rendono possibilela moltiplicazione della zanzara;

se ciò non è possibile, è opportu-no coprirli con una zanzariera oaggiungere circa 200 grammi difili di rame per litro di acqua. Inalternativa svuotarli una volta allasettimana, per interrompere ilciclo di riproduzione.• tenere ben rasata l’erba dei giar-dini, eliminando le sterpaglie;• immettere pesci rossi, che sinutrono di larve di zanzara, nellevasche dei giardini;• raccomandare a vicini e amicil’osservanza di queste sempliciregole;• ricordarsi, prima della partenzaper le vacanze, di mettere al ripa-ro dalle piogge tutti i possibilicontenitori di acqua e di dare apersona di fiducia l’incarico diproseguire i trattamenti fino alrientro dalle vacanze.È utile anche adottare misure diprevenzione delle punture diinsetti: evitare l’uso di profumi elacche per capelli, utilizzare zan-zariere o insettorepellenti (informa di lozioni, stick, spray,zampironi o fornellini elettrici).Se si viene punti?

Le punture di zanzara tigre posso-no causare gonfiori e pomfi pruri-ginosi di un certo rilievo, a volte

accompagnati da dolore e rossore.Gli accorgimenti sono gli stessiche si adottano per la punturadella zanzara nostrana, vale a dire:• applicare un impacco con acquafredda o ghiaccio per rallentarel’assorbimento del veleno ed alle-viare il dolore (il ghiaccio non vamesso a diretto contatto dellapelle).• Il prurito e la reazione infiam-

matoria possono essere controllaticon una crema a base di idrocorti-sone, di libera vendita in farmaciae da impiegare secondo le istru-zioni.• Attenzione ad applicare ammo-niaca: oltre ad avere un'efficacianon documentata, può rendersiresponsabile, se non opportuna-mente diluita, di irritazioni localidi un certo rilievo.

Zanzara tigre: prevenzione innanzitutto

«Ero un bambino quando i miei genitori si trasferi-rono a Pineto per lavoro. Provenivo da un paese leg-germente più grande, ero spaesato, mi mancavano ifamiliari, gli amici, i compagni di scuola. Dopopoco mi ammalai e così ebbi il primo “impatto” conil medico “di famiglia”, il dottor Timperi. Era gio-vane, anche lui arrivato da poco nella cittadinapinetese. Da allora è sempre stato il mio medico ecolgo l’occasione di questo periodico per ringra-ziarlo pubblicamente dato che ha lasciato la profes-sione attiva per godere della pensione e di un po’ direlax. Questo è un ringraziamento “collettivo”, anome di numerosi miei amici e suoi pazienti. Nonsolo per il lavoro svolto (desidero non entrare inmerito, perché certamente numerosi altri medicisono bravi come lui), ma per la carica di umanitàcon cui lo ha esercitato. Un professionista di cui nonpuò non sentirsi la mancanza. Conosceva le abitudi-ni della nostra famiglia, della nostra casa, ricorda-va addirittura i nostri piatti preferiti, conosceva gliaspetti del nostro carattere. Era tale la familiaritàche aveva assunto nei nostri confronti che, quandoveniva a fare le visite a domicilio, sapeva come muo-versi liberamente. Sempre cortese, cordiale, maiinvadente. È vero, non esercita più la professione eci mancherà molto. Ma niente paura! Avremmomodo di incontrarlo a passeggio per le vie cittadineo durante una sua adorata corsetta sotto la pinetalitoranea. Grazie di cuore da tutti. Con stima».

B.E. e friends

Il medico Timperi in pensione:

i pazienti lo ricordano così

Vignetta Roberto Cantoro

SPECIALE EVENTI

PAROLA ALLA MINORANZA

Pagina 11 Luglio 2008

Pineto diventa sempre più capitale del volleyabruzzese. Nel prossimo campionato, grazieall’intraprendenza del numero uno del sodaliziogialloblu Benigno D’Orazio e di un gruppo diimprenditori che ha supportato la sua scelta,Pineto disputerà il massimo campionato di palla-volo, offrendo una vetrina importantissima per lacittà, aumentando in maniera esponenziale lavisibilità già garantita dalla cadetteria. Il volleypotrebbe divenire un volano peruno sviluppo turistico virtuoso del-l'intero comprensorio del Cerrano,una opportunità straordinaria intor-no da non farsi scappare assoluta-mente. Al di là delle ovvie conside-razioni riguardanti le dirette setti-manali su Sky e sull’eco che uncampionato di questo tipo avrà suimezzi di comunicazione nazionali einternazionali, molte novità riguar-dano anche il punto di vista tecnico.Ad allenare il Pineto nella prossimastagione sarà Paolo Montagnaniche in riva all’Adriatico ha chiusola sua carriera da giocatore, portan-do i gialloblu in A2, vincendo la

finale promozione contro Trieste.A disposizione dell’allenatore cisarà una squadra a trazione brasi-liana, con ben quattro componen-ti verde-oro dell’organico giallo-blu. Rodriguinho, Cleber, Rivaldo e Dentinhopromettono spettacolo in campo nel sestetto chescenderà sotto rete ogni domenica a partire dal28 settembre. A completare la rosa ci sono la

bandiera gialloblu Marco Mancini, alla sua sestastagione consecutiva a Pineto, i confermatiSborgia e Fabroni e i nuovi acquisti rappresenta-ti dal libero Marco Vicini, dai centrali Buti eRavellino e dai nazionali Jago e Hietanen. Ilprimo è stato protagonista con Taviano nellapassata stagione, il secondo sta dimostrando ilsuo valore con maglia della Finlandia. La prepa-razione inizierà come di consueto ad agosto, perarrivare al massimo alla prima giornata nellaquale i gialloblu se la dovranno vedere con laLube Banca Marche Macerata. «La presenza deitanti campioni della squadra di De Giorgi saràun regalo speciale per tutti gli appassionatiabruzzesi di volley - ha osservato il presidenteD’Orazio - il nostro affezionato pubblico potràvedere subito all’opera una delle migliori forma-zioni del torneo. Per noi sarà un inizio difficile eal tempo stesso esaltante». La gara controMacerata può essere definita quasi un derby,vista la distanza che separa le due città. «Tra noie la Lube c’è sempre stato uno splendido rappor-

to, come dimostrano anche le numerose par-tite amichevoli che abbiamo giocato nel corso diquesti anni», ha affermato ancora D’Orazio cheprima di spostare l’attenzione sulle operazioni dimercato ha sottolineato come «ad ogni modonon sono i calendari che determinano l’esito delcampionato. Dovremo essere bravi a sfruttare leoccasioni che ci capiteranno nel corso di tutte legare». Per quanto riguarda la campagna acquisti,il presidente D’Orazio giudica positivamente leoperazioni condotte in porto. «Siamo riusciti acostruire la squadra che volevamo, pur nonfacendo follie - ha detto il presidente - abbiamoraggiunto tutti i nostri obiettivi, allestendo larosa seguendo una precisa filosofia, quella dimixare atleti che conoscono bene il nostro cam-pionato ad altri alla prima esperienza in A1.Sicuramente il fatto che Cleber e Dentinho par-lino correttamente la nostra lingua sarà d’aiuto aRivaldo e Rodriguinho, che potranno ambientar-si più facilmente. Non rimane che attendere pervivere al massimo questa splendida avventura.

Si comincia il 28 settembre. A disposizione del tecnico Montagnani quattro nazionali brasiliani

Pallavolo in A1: inizia l’avventura

Nello sport si può nascere campioni o sipuò sognare di esserlo. E questo è quelloche è successo agli atleti della Torre SanRocco, che dai campi di provincia si sonoritrovati ad alzare il trofeo di campionid’Italia. Parliamo di calcio amatoriale,disciplina che non ha nulla da invidiare alpiù blasonato calcio professionistico.Undici giocatori in campo, sei riserve inpanchina che aspettano il loro momento digloria, un allenatore che di notte non dormeper paura di sbagliare formazione e un pre-sidente che si diverte a fare il presidente.Una storia, quella della squadra di TorreSan Rocco, che nasce sei anni fa. Il proget-to è andato avanti, anno dopo anno. C’èstata una rotazione di allenatori e giocatori,il tutto finalizzato alla realizzazione di unsogno, vincere lo scudetto. Il movimentoamatoriale dell’Endas si è emancipatosempre di più, sino a diventare un’impor-

tante realtà. Ci sono quasi 50 squadre solonella provincia di Teramo che si contendo-no il titolo di Campione d’Abruzzo e ilconseguimento di questo ti permette di gio-carti con le altre vincitrici regionali ilCampionato italiano. E questo è quello cheè successo alla squadra del Torre SanRocco. Dopo aver liquidato 3 a 0 la titola-ta Alba Adriatica nella finale regionale, iragazzi di mister Assogna sono partiti allavolta di Genova per tornare con la gloria.Lì hanno affrontato avversari di caraturacome le regioni di Veneto e Sardegna, bat-tendole rispettivamente 1- 0 e 3-2. Il picco-lo grande sogno si è realizzato, si è pianto eurlato di gioia proprio come fanno le gran-di squadre, gli “amatori” si sono sentiti dei“campioni”, perché quando si vince e ci sivuole bene, quando c’è lealtà, stima erispetto dell’avversario anche la piccolaTorre San Rocco può sentirsi grande.

Calcio: Torre San Roccocampione d’Italia

Vela, al via il campionatoIl 3 e 4 agosto le acque pinetesi ospitano la tappa del torneo zonale Equipe

Un centro velico all’avanguardia che vuole far parlare disè. Siamo in piena estate e la città di Pineto non sta certoa guardare. Al prestigioso centro velico pinetese, infatti,fervono le attività per la bella stagione. Già lo scorso 29giugno il centro ha svolto attività di assistenza durante ilprimo trofeo di nuoto “Città di Pineto” dalla piat-taforma a riva, dimostrando a turisti e cittadinilocali tutta la propria efficienza. Nei mesi diluglio e agosto sono però tante le iniziative chefanno della struttura teramana un vero e pro-prio punto di riferimento per tutta la costaadriatica. Già in questi giorni è attivaun’entusiasmante e professionale scuolaa vela che sta atti- rando l’attenzionedi molti addetti ai lavori ma nonsolo. Grande appuntamento

invece per il 3 e 4 agosto, quando Pineto sarà meta princi-pe del turismo estivo, si svolgerà il campionato zonaleEquipe. Il centro velico pinetese però non si fermerà nep-pure a settembre quando sarà possibile conseguire lapatente nautica e quando, con la riapertura delle scuole,tutti gli alunni delle scuole medie ed elementari potrannoaderire al progetto “Vela scuola”, in un interessante con-nubio tra sport e cultura. Il presidente del centro, Mario Lattanzi, non può che dirsisoddisfatto per l’attività svolta anche se va alla ricercadella classica ciliegina sulla torta. «La nostra passione e il nostro entusiasmo ci spinge alavorare con grande determi- nazione e i risultatistanno arrivando, anche se la creazione di unporto nel nostro centro di Pineto rappre-senterebbe un traguardo fondamentaleper crescere insieme a tutta la cit-tadina».

di Luigiaurelio Pomante

Periodico di informazione dell'Amministrazione comunale di PinetoAnno III, n.9 luglio 2008 - Reg. Tribunale di Teramo n. 440 del 31.05.2000

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