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“Abitare viene prima di costruire” (Heidegger)

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Profili

Paolo Mantero si laurea a Genova dove è

stato allievo di Mario Botta e dove ha lavorato

nello studio di Renzo Piano. Dopo una

lunga ed articolata esperienza professionale,

sia in Italia che all’estero ed una specifica

competenza nell’Office Space Planning

(con Progetto CMR e Luigi Giffone, maestro

della disciplina) fonda il suo studio a Milano

nel 1999. Da allora ha sviluppato, numerosi

progetti di Office design per clienti come

Autogrill, Accenture e Diesel.

Fondato nel 1999 da Carlotta Giannessi e

Luca Milan lo Studio Next Urban Solutions

ha maturato un solido curriculum professionale

portando a termine esperienze diversificate

nell’ambito della progettazione architettonica,

dell’interior design, della direzione lavori e

dell’architettura del paesaggio, per importanti

istituzioni pubbliche e private tra le quali

I.N.A.F., SABA Italia, Presidenza del Consiglio

dei Ministri, Fondazione Valore Italia, Apple Inc.

Nel febbraio 2013 lo Studio Mantero, invitato

al concorso per l’interior design della Nuova

Sede BNL di Roma Tiburtina, è risultato

vincitore in partnership con lo studio Next

Urban Solutions di Roma.

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A misura d’uomo

Progettare per le persone, è il concetto

chiave intorno al quale devono ruotare tutti

gli aspetti del progetto, con l’obiettivo di dare

risposte efficaci e vicine ai bisogni dell’uomo,

realizzando spazi di qualità, confortevoli ed

ecocompatibili, dove sia piacevole vivere e

lavorare.

Sostenibilità

La sostenibilità non è un concetto astratto, ma

un valore che si percepisce facilmente.

Per ridurre il consumo di energia e l’impatto

ambientale sono necessarie efficienza ed

ottimizzazione delle risorse disponibili.

Obiettivi raggiungibili solo attraverso razionalità

e semplificazione delle soluzioni progettuali

proposte, soprattutto quando si tratta di

spazi destinati ad uffici, dove flessibilità,

riconfigurabilità e personalizzabilità sono

requisiti indispensabili del progetto.

Lo spazio, i materiali e le energie che

implicitamente consuma sono risorse preziose

e non infinite, come tali non possono essere

sprecate.

Integrazione

Sin dalle primissime fasi il progetto è orientato

ad un approccio integrato, sviluppando i

diversi aspetti attraverso le competenze di un

team multidisciplinare e l’apporto di consulenti

specialistici esterni quando necessario.

Il risultato è l’ottimizzazione di ciascuna

disciplina per fornire al Cliente il migliore

progetto possibile.

Solo in questo modo siamo in grado di

monitorare tutte le variabili in gioco, per

assicurare la qualità attesa ed il rispetto dei

tempi e dei costi previsti.

Filosofia

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DIESEL

9

Diesel65.000 metri quadrati di “pura creatività” immersi

nel verde della campagna veneta. Uffici, ristorante,

bar, palestra, asilo, auditorium e spazi verdi a

volontà, inclusa l’immensa parete verde della

recepiton, per garantire a tutti lavoro, serenità,

salute e svago in ogni momento della giornata. Con

i criteri di space planning e le soluzioni di interior

design abbiamo contribuito in modo determinante

a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità del

progetto, garantendo ottimizzazione, flessibilità

e riconfigurabilità degli spazi insieme a

ecologia, confort e immagine. L’altissimo livello

di integrazione di tutti i sistemi impiantistici

(illuminazione, climatizzazione e gestione) con

l’architettura degli interni ed il layout degli spazi

offre una qualità complessiva difficilmente presente

in progetti di queste dimensioni. La sensazione di

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chi per la prima volta visita questa nuova sede,

nonostante l’estensione e la vastità degli spazi, è

di uno spazio a misura d’uomo, suggestivo, caldo

ed accogliente, con moltissimi angoli di intimità

nei quali rifugiarsi quando la prevaricazione della

dimensione prende il sopravvento, perfettamente

coerente con l’idea iniziale che il Sig. Rosso

aveva da sempre immaginato. Il risultato, come

testimoniano le immagini, è una sequenza di spazi

in cui poche e semplici regole, lasciano parlare

sempre e dovunque il “prodotto” con un’esplosione

di creatività, colore e stravaganza, caratteristiche

inconfondibili del marchio Diesel.

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CREDITS

Progetto di Interior Design

Paolo Mantero con Jacobs Engineering e Diesel

Creative Team

Space Planning

Paolo Mantero con Jacobs Engineering

Progetto architettonico

Arch. Pierpaolo Ricatti

Engineering e Construction Management

Jacobs Engineering

Consulenti

Biobyte (acustica)

Voltaire Design (illuminotecnica)

Land (landscape)

DATI PROGETTO

Nuova Sede Breganze (VI) 2010

Superficie costruita 64.000 mq

Superficie uffici 35.500 mq

Postazioni di lavoro 1.000

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JACOBS

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JacobsIl progetto di ristrutturazione e riqualificazione

dello spazio aveva come obiettivo principale la

semplicità. La semplicità porta con sè razionalità,

flessibilità e identità degli spazi. Jacobs, società di

Engineering leader nel mondo, desiderava per la

propria sede sobrietà e funzionalità, valori coerenti

con la propria filosofia aziendale e senza troppe

concessioni all’”interior design” fine a se stesso.

L’eterno dilemma forma-funzione trova equilibrio

nel disegnare gli spazi in modo diretto secondo

le funzioni che ospitano e genera un paesaggio

dell’ufficio dove serialità e ripetitività, indispensabili

per ottimizzare costi e flessibilità, diventano valore

aggiunto nella percezione dell’ambiente anche in

termini architettonici e di Interior design.

La sequenza ordinata di arredi dei grandi open

space da un lato e degli spazi chiusi dall’altro,

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interpreta perfettamente l’idea di semplicità del

progetto. La luce naturale e quella artificiale si

integrano negli spazi offrendo qualità e confort,

mentre l’uso misurato del colore nelle aree comuni

si miscela con il bianco e il legno chiaro dominanti

nelle aree di lavoro per modulare con equilibrio ed

armonia la successione degli spazi, stupendo a

tratti sia il visitatore esterno sia il fruitore quotidiano.

I giochi di trasparenza delle pareti interne

ampliano la percezione dello spazio, facilitano

la comunicazione interna e permettono alla luce

naturale di penetrare in profondità nell’edificio

riducendo considerevolmente il fabbisogno di

energia per l’illuminazione artificiale.

CREDITS

Space planning e interior design

Paolo Mantero

Engineering

Jacobs Engineering

DATI PROGETTO

Nuova Sede Milano 2010

Superficie 4.000 mq

Postazioni di lavoro 225

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UNIFOR

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Unifor showroom Inserito in un vecchio edificio industriale, il nuovo

Spazio Unifor di Praga è stato disegnato in linea

con l’immagine coordinata che contraddistingue

tutti gli showroom Unifor, l’allestimento si sviluppa

su 200 metri quadrati, disegnando un spazio

espositivo funzionale e raffinato. Il pavimento

sopraelevato in legno che diventa panca su un lato

rappresenta un pò il concetto dell’Arca, capace

di astrarsi dall’edificio che la ospita ed offrire

diversi scenari di allestimento, conservando intatta

l’identità aziendale nel tempo e nello spazio.

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CREDITS

Concept e Interior Design

Paolo Mantero

DATI PROGETTO

Nuovo Showroom Praga 2011

Superficie 200 mq

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TECNOCAR

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Tecnocar Obiettivo della committenza era riutilizzare un

vecchio capannone industriale degli anni settanta

per realizzare una sede nuova ed efficiente con

un intervento contenuto, costi ridottissimi e un

approccio sostenibile.

L’idea progettuale, semplice e quasi obbligata,

prevedeva di intervenire sulla facciata del cortile

interno dalla quale si accede e sul grande

volume interno a doppia altezza recuperando e

valorizzando le potenzialità inespresse dell’immobile

per coniugare al meglio le funzioni amministrative

con quelle di logistica e magazzino.

I materiali scelti, legno per la facciata e pietra per le

pavimentazioni esterne, sottolineano la volontà di

esprimere le valenze più alte dell’architettura: forma,

funzione, atmosfera e compatibilità ambientale.

Legno e pietra, portatori di suggestioni ed emozioni

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antiche, sono reinterpretati secondo un linguaggio

contemporaneo, universalmente comprensibile.

Le nuove aperture creano forti sinergie tra spazi

chiusi e spazi aperti, trasformando la facciata in una

sorta di interfaccia articolata e dinamica tra esterno

ed interno. All’interno luce, grandi finestre, pareti

trasparenti e attrezzate sui corridoi garantiscono

confort e razionalità distributiva, favorendo

l’incremento della produttività e la salvaguardia

dell’investimento immobiliare nel tempo.

CREDITS

Space planning, architettura e interior design

Paolo Mantero

DATI PROGETTO

Nuova Sede Milano 2007

Superficie 1.500 mq

Postazioni di lavoro 50

33

35

MEDTRONIC

37

MedtronicLuce, trasparenza, calore e libertà i concetti

che hanno ispirato il progetto per la nuova sede

Medtronic di Milano, l’azienda che ha inventato i

primi pacemaker a batteria, oggi leader a livello

mondiale nel campo delle tecnologie mediche.

Un edificio concepito e realizzato appositamente

per loro sulla base delle nostre specifiche di space

planning ed interior design.

L’immagine e l’identità aziendale si comunicano

anche attraverso i propri spazi di lavoro sia

all’esterno che all’interno dell’azienda. La grande

area break comune interpreta bene la filosofia del

progetto, intorno ad essa gravità tutta l’azienda,

dall’amministratore delegato all’ultimo degli

impiegati, elimando così gerarchie e barriere fisiche

e mentali, offrendo uno spazio di socializzazione

ideale sia per l’attività lavorativa che per i momenti

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di relax. Gli uffici, all’avanguardia allora, restano

tutt’oggi un modello da imitare per quanto riguarda

le soluzioni impiantistiche, architettoniche e di

space planning utilizzate (travi fredde, luce indiretta,

acustica e sistemi di arredo).

Nel 2012, Medtronic Italia ha ottenuto il prestigioso

riconoscimento internazionale “Great Place to

Work”, collocandosi al decimo posto come “miglior

posto in cui lavorare”, prima tra le aziende di

tecnologia medica.

CREDITS

Space Planning e Interior Design

Paolo Mantero

Progetto architettonico

Arch. Giancarlo Marzorati

Engineering e Construction Management

Jacobs Engineering

DATI PROGETTO

Nuova Sede Milano 2003

Superficie 8.000 mq

Postazioni di lavoro 350

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ALLIANZBANK

45

AllianzbankL’agenzia, collocata all’interno di Palazzo Mellerio,

ristrutturato nel 1993 dallo Studio Caccia

Dominioni, è la prima agenzia Allianz sul territorio

italiano. La richiesta della committenza era di

interpretare la rigidità ed i vincoli degli spazi storici

di Palazzo Mellerio secondo un concept innovativo

e visionario, aderente all’immagine ed ai servizi

offerti dalla banca.

Il progetto ha superato le limitazioni imposte

dall’architettura dell’edificio cercando di rispettarne

e valorizzarne gli aspetti storici senza subirne i

condizionamenti fisici e psicologici.

Il risultato è un allestimento unico e “trasgressivo”,

capace di rispondere efficacemente alle esigenze

operative di un moderno sportello bancario, sia in

termini funzionali che di immagine.

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CREDITS

Concept e Interior Design

Paolo Mantero

Engineering e Project Management

Progetto CMR

DATI PROGETTO

Nuova Agenzia Milano 2006

Superficie 400 mq

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AUTOGRILL

51

AutogrillRipensare l’architettura e l’ingresso dell’edificio

insieme ad un allestimento interno degli uffici

coerente con l’immagine ed il prestigio del “brand”,

fu il brief del concorso indetto da Autogrill per la

sua nuova sede.

Il progetto, vincitore del concorso, ha risposto a

questa richiesta con una proposta semplice ed

efficace sia sotto il profilo dell’immagine che sotto

quello della funzionalità e dell’efficienza.

Il ridisegno dei corpi scala con un rivestimento in

alluminio ed una grande hall a tripla altezza, che

squarcia la vecchia facciata in “curtain wall” su cui

affacciano tutti i piani dell’edificio, sono gli elementi

architettonici intorno ai quali ruota il progetto.

Il layout degli spazi interni in legno chiaro e

vetro, coerente con l’immagine architettonica

complessiva, uniforma le scelte di interior design in

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tutte le aree, sia operative che direzionali, per offrire

ovunque un eccellente qualità dello spazio ed una

percezione diffusa dell’identità aziendale.

CREDITS

Progetto architettonico,

Space Planning e Interior Design

Paolo Mantero

Engineering e Construction Management

Jacobs Engineering

DATI PROGETTO

Nuova Sede Milano 2001

Superficie 12.000 mq

Postazioni di lavoro 500

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MEMORIALEG.GARIBALDI

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MemorialeG. GaribaldiPer il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la

Presidenza del Consiglio dei Ministri con il progetto

“I luoghi della Memoria” ha recuperato i siti

storicamente più significativi della penisola, tra cui il

recupero a Caprera del Forte Arbuticci.

Il Memoriale è concepito per accompagnare

il visitatore in un viaggio attraverso le vicende

della vita del generale. Grazie ad installazioni

multimediali che ricostruiscono le narrazioni

di un’attività politica e privata dell’eroi dei due

mondi, il visitatore rivive tutti i mondi di Garibaldi:

il Sudamerica delle lotte per la libertà, l’Africa e la

Cina dei viaggi commerciali, gli Stati Uniti dell’esilio

e dell’attesa.

E poi l’Europa, l’intera Europa. Prima tra tutte

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le nazioni, naturalmente, l’Italia: dal tempo delle

rivoluzioni e delle battaglie, fino a Caprera, luogo

dell’esilio ma anche polo di sperimentazione

esistenziale e sociale, un centro di pensiero, azione

ed attività politica, non a caso tenuto sotto stretta

osservazione da simpatizzanti, sostenitori, nemici.

Il racconto è quindi ricco. Una ricostruzione che

non poteva essere che “poli-mediale” affidata

a installazioni video e audio di grande impatto

emotivo.

CREDITS

Committente,

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Concept e allestimento multimediale

Next urban solutions

Restauro e Progetto architettonico,

Pietro Carlo Pellegrini

DATI PROGETTO

Memoriale Giuseppe Garibaldi a Caprera - 2012

Superficie edifici 2.135 mq

Superifici esterne 20.695 mq

Realizzazione ottobre 2011- luglio 2012

Costi: 3.384.840 Euro

61

Biblioteca antica

63

Biblioteca dell’Osservatorio astronomicoAll’interno dell’osservatorio astronomico di Monte

Porzio Catone, la biblioteca antica si inserisce in un

contesto improntato alla ricerca, allo studio e alla

conoscenza. Il tema della circolarità in questo caso

diventa la cifra distintiva di un percorso conoscitivo

che invita alla scoperta.

Ad un ballatoio anulare, eccentrico rispetto alla

sala circolare, viene affidato il compito di ridefinire,

secondo una logica di destabilizzante asimmetria,

lo spazio assoluto della cupola. Lo spazio centrale

circolare, trattato con un pavimento in cemento,

identifica l’area dedicata a piccole conferenze con

auditorio limitato.

L’apertura della cupola, opportunamente

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schermata, permette alla luce di penetrare,

favorendo un’illuminazione interna uniformemente

distribuita.

CREDITS

Committente,

I.N.F.N. Istituto Nazionale Fisica Nucleare

Progetto architettonico e Direzione artistica

Next urban solutions

DATI PROGETTO

Biblioteca antica dell’osservatorio astronomico di

Monte Porzio Catone - 2001

Superficie 250 mq

Realizzazione ottobre 2001- luglio 2002

Costi: 700.000 Euro

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Da Sud

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Da SudProgetto di allestimento per la mostra “Da Sud.

Le radici meridionali dell’Unità nazionale” presso

il Palazzo Reale di Napoli. Commissionato dalla

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Unità Tecnica

di missione per i 150 anni dall’Unità d’Italia. Una

nuova concezione di esposizione temporanea;

una mostra tradizionale arricchita da installazioni

multimediali ed accolta in uno degli spazi più

rappresentativi dell’arte classica a Napoli, Palazzo

Reale. Il visitatore viene guidato attraverso un

percorso in cui rivive la storia, seguendo un

realistico svolgimento tematico-cronologico,

immedesimandosi in esso. L’allestimento aggiunge

in modo naturale, dettagli del racconto, facendo

da raccordo tra le opere esposte, senza porsi mai

in primo piano, divenendo piuttosto una griglia di

lettura e raccordo a sostegno delle opere esposte,

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proprio come una cornice che mette in risalto

un quadro. Lungo tutto il percorso, una serie di

installazioni multimediali, perfettamente integrate

con il resto dell’allestimento, aiutano lo sviluppo del

racconto e dei fatti storici, senza assumere un ruolo

da protagonista, riescono ad aggiungere interesse

e a donare completezza, legando le varie sezioni di

mostra una all’altra e sottolineando alcuni aspetti

chiave dei fatti narrati.

CREDITS

Committente,

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Concept e allestimento multimediale

Next urban solutions

Installazioni video e software

NoideaLab

DATI PROGETTO

Mostra temporanea

Superficie edifici 1.800 mq

Inaugurazione settembre 2011

Costi: 600.000 Euro

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Museo dellaRepubblica

Romana

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Museo dellaRepubblica Romanaogetto di allestimento museale per il Museo della

Repubblica Romana a San Pancrazio – Roma.

Commissionato dalla Presidenza del Consiglio dei

Ministri, Unità Tecnica di missione per i 150 anni

dall’Unità d’Italia.

Una nuova concezione dell’esposizione museale,

costituita non più dalla semplice mostra di oggetti

e documenti ma da racconti emozionali degli

episodi, personaggi, epoche grazie all’utilizzo

delle nuove tecnologie. Le istallazioni multimediali

permettono al visitatore di entrare in una sorta

di mondo parallelo, in un altro tempo, rivivendo

i fatti storici raccontanti, provando emozioni e

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sensazioni come se li avessero vissuti in prima

persona. Ospitato all’interno delle mura aureliane,

nella Porta di accesso alla città nota come Porta

San Pancrazio, il museo è fortemente condizionato

dall’ambientazione, giacché la Porta è uno dei

luoghi più significativi in cui si svolsero i fatti che

vengono raccontati oggi nell’esposizione. Anche

le caratteristiche strutturali dell’edificio influiscono

sull’esposizione: le stanze piccole e strette,

distribuite su tre differenti piani e accessibili da

rampe strette e ripide vengono trasformate perciò

in sale tematiche: in ciascuna viene raccontata

una parte della storia della Repubblica Romana,

ciascuna ha uno o più personaggi protagonisti. Gli

eroi attendono i visitatori fissi all’interno di cornici,

per animarsi e raccontare la loro emozionante

storia. La stanza più grande ospita invece un

plastico che riproduce in scala le curve di livello dei

grandi spazi in cui si svolsero le vicende legate alla

Repubblica Romana.

CREDITS

Committente,

Zetéma

Concept e allestimento multimediale e

museale

Next urban solutions

Sceneggiature e regia

Leonardo Petrillo

Forniture multimediali

Infobyte

DATI PROGETTO

Museo della Repubblica Romana - 2011

Superficie edifici 300 mq

Realizzazione gennaio - marzo 2011

Costi: 1.000.000 Euro

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AccentureAllianzBankApple Inc.AutogrillAutostradeAvanadeBeach CompanyBGS d’ArcyBNLComune di RomaChiesi FarmaceuticiDentadentDieselEcareI.N.F.N.Glaxo SmithKlineGewiss

Referenze JacobsIntertecnica EngineeringMedtronicMicrosoftPharmacia UpjohnPresidenza Consiglio dei MinistriProvincia di ParmaRaiSaba ItaliaStaffTecnocar ServiceUniforVitalZetèmaZurich

81

Via donna olimpia, 300152 - RomaTel/Fax. +39 06 [email protected]

Via San Rocco, 1220135 - MilanoTel. +39 02 36735977Tel. +39 02 36736842Fax +39 02 92877402

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