postumanesimo, intelligenza artificiale e genere
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Postumanesimo, Intelligenza Artificiale e Genere
A cura di Francesca Ferrando
Dottoranda in Filosofia e Teoria delle Scienze Umane, Universita' di Roma Tre
Visiting Scholar, Columbia University (New York)
1. Introduzione Teorica
● Umano● Postumano
● Transumano
Il 21° secolo ha inaugurato una ridefinizione del concetto di “umano” attraverso gli sviluppi della scienza, della cibernetica e delle biotecnologie (questi scenari tecnologici caratterizzano alcune macro e micro società del pianeta Terra → glocalizzazione):
● La fisicità non rappresenta più lo spazio principale d'interazione sociale: il virtuale → il secondo sé (Turkle, 1984)
● Il computer sta diventando il nuovo “animale” da compagnia
● La maternità surrogata* ha decostruito il concepimento naturale (*dopo la fecondazione in vitro dell’ovulo, si impianta l’embrione nell’utero della portatrice)
● La clonazione umana è divenuta tema di discussione bioetica
● Gli sviluppi tecnologici stanno ridefinendo il corpo biologico (biotecnologie, nanotecnologia, crionica, chirurgia plastica, body art, etc.)
→ La linea di demarcazione semantica tra esseri umani e cyborg e' sempre meno netta...
L'umano attuale
“Cyborg” (Clynes/Kline 1960): Cybernetic + Organism
Lee Bul, “Cyborg”, 1998Kevin Warwick,
“Cyborg 1.0”, 1998“Cyborg 2.0”, 2002
Come siamo diventati/e “umane/i”?
* L'uso del “noi” è strategicamente utilizzato secondo la politica femminista della “collocazione”, per non cadere nell'illusoria suggestione che questa presentazione non sia in qualche modo antropocentrica.
Umano● "Umano" deriva dal latino "humanus", un aggettivo
coniato da "humus", in quanto "terra, suolo" (nell'accezione di "esseri terreni" / esseri celesti).
● La classificazione scientifica degli esseri umani è notevolmente cambiata nel corso del tempo e la sua esatta composizione è costantemente oggetto di dibattito.
● Nella storia evolutiva della vita, "umano" si riferisce al genere Homo, e comprende non solo l'uomo moderno (Homo Sapiens), ma altre specie strettamente correlate ed ora estinte.
● La definizione tassonomica di "Homo"* coincide con la prima scoperta degli arnesi di pietra.
* Umani/e o Mammiferi?● Linnaeus conia sia “Homo Sapiens” che “Mammifero” (Systema Naturae,
1758, decima edizione)
● Come Londa Schiebinger ha sottolineato in “Why mammals are called mammals” (1993): «Le mammelle sono 'funzionali' solo per la metà di questo gruppo di animali (le femmine) e, tra queste, per un periodo relativamente breve di tempo (durante l'allattamento) o per niente. Linnaeus avrebbe potuto scegliere un termine più neutro rispetto al genere»
→ Il termine" mammifero", che è legato alla biologia femminile e a specificità umane (gli esseri umani hanno la più lunga infanzia nel regno animale), viene utilizzato per posizionare la specie umana nel più ampio sistema naturale
→ Il termine "Homo Sapiens" sottolinea le funzioni cognitive umane all'interno di una cornice regolata grammaticalmente al maschile, e viene applicato per marcare la distinzione tra esseri umani e altri primati
↓
Sessismo e specismo in entrambe le nozioni
L'essere umano in quanto tecnologico?
● Friedrich Engels ("Il ruolo svolto dal lavoro nel processo di umanizzazione della scimmia", 1876): «Il lavoro ha creato l'uomo stesso», «Il lavoro inizia con la realizzazione degli arnesi» → La tecnologia sarebbe già incorporata nel concetto di "umano"
● Friedrich Nietszche (“Cosi' parlo' Zarathustra”, 1883-85) L' übermensch: «L'uomo è qualcosa che deve essere superato» → Potenziamento (enhancement*)
● Martin Heidegger (“La questione della tecnica”, 1953): la tecnica è vista come l'esito destinale della civiltà Occidentale
● Arnold Gehlen (“L'uomo nell'era della tecnica”, 1978): l'essere umano è naturalmente tecnologico, e la tecnica è la questione antropologica per eccellenza
* Enhancement● Può essere tradotto in italiano con “potenziamento” (nel senso di estensione delle
capacita' e delle possibilita' umane)
● E' comunemente utilizzato nel dibattito bioetico contemporaneo per indicare gli interventi non strettamente terapeutici finalizzati a migliorare le caratteristiche di individui umani “normali e sani”
● In senso ampio: include i mezzi e le tecnologie utilizzate per migliorare le nostre prestazioni (come l’assunzione di caffeina o di integratori vitaminici e ormoni, ma anche l’uso di lenti a contatto o di scarpe da corsa...)
● In senso stretto: si riferisce agli sviluppi tecnologici e bio-medici più recenti (smart drugs, ingegneria genetica, nanotecnologie...)
● Esistono fondamentalmente tre tipi di enhancers: 1. con effetto limitato nel tempo (si pensi alle cosiddette "smart drugs" come Ritalin e Modafinil), 2. con effetto permanente sul soggetto direttamente coinvolto (come alcuni interventi di chirurgia estetica) 3. modificano l’assetto genetico di individui futuri in modo permanente (manipolazioni genetiche migliorative)
Rebecca HornB. 1944
• Prosthetics
Einhorn (Unicorn 1970 – 72)
Quali esseri umani sono essere umani?
● Le stesse tradizioni occidentale e occidentalizzanti, che oggi discutono la possibilita' di post-umanita', hanno storicamente e simbolicamente definito l'essere umano in termini di esclusione (esclusivismo)
● Storicamente, l'identità umana è stata sostenuta attraverso riformulazioni generative dell' “Altro” simbolico, mappata all'interno di categorie intersezionali: specismo, razzismo, sessismo, eterosessismo, etnocentrismo, classismo, gerismo e “abilismo”, tra altri -ismi
Cambiamento di Paradigma● Gli anni '70 hanno segnato una critica radicale al
"soggetto neutro"
● Nella cornice del Postmodernismo: la critica femminista, nera, gay e lesbica, postcoloniale, insieme all'attivismo dei soggetti diversamente abili ed altre critiche resistenti hanno sottolineato la parzialità della costruzione del discorso
Specismo → Animal Studies
Razzismo → Race Studies
Sessismo → Women's and Gender Studies
Eterosessismo → Queer Studies
Etnocentrismo → Post-Colonial Studies
Gerismo → Age Studies
Abilismo → Disable Studies
(Classismo → Materialismo Storico)
- Intersectional Studies -
LA FILOSOFIA DELLA DIFFERENZA● Luce Irigaray, “Speculum, L'altra Donna” (1974):
Le due categorie simboliche, il maschile e il femminile, sono in realtà una sola: il maschile è il referente universale del discorso, mentre il femminile e' funzionale in quanto specchio, speculum, assenza.
● Irigaray formula una teoria della differenza sessuale
Da una prospettiva post-umana...
→ Se la definizione tassonomica di "Homo" coincide con la prima testimonianza dell'uso degli arnesi, l'identità umana coincide con la creazione del suo specchio simbolico?
In caso affermativo, il postumano puo' prescindere da tale dialettica?
Hannah Höch, "Photomontage", 1926-35
Eredita' Post-moderna Gli esseri umani come:
→ "Fronteras" / confini in movimento
Gloria Anzaldúa: La "nuova mestiza" come individuo consapevole delle sue identita' ibride e in conflitto (“Borderlands/La Frontera: The New Mestiza”, 1987)
→ Soggetti Nomadi
Rosi Braidotti: “Per riflettere e muoversi attraverso categorie stabilite e livelli di esperienza, rendendo indefiniti i confini senza bruciare i ponti” (“Soggetto nomade”, 1994)
→ Soggetti Performativi
Judith Butler: Butler caratterizza il genere come l'effetto dell'azione reiterata. Il concetto di performatività del genere può essere inteso come una vera e propria teoria della soggettività (“Gender Trouble”,1990)
Concetti postmoderni
● Il rizoma descrive una teoria e una modalita' di ricerca filosofica che procede con connessioni orizzontali e senza gerarchie interne VS un modello arborescente rielabora con collegamenti verticali e lineari (Gilles Deleuze e Félix Guattari, "Mille Plateaux", 1980)
● Il biopotere si riferisce al controllo delle condizioni della vita umana, che diventa un affare politico (Michel Foucault, "La volontà di sapere", 1977)
● Il simulacro “non ha alcuna relazione con qualsiasi realtà di sorta" e ciononostante risulta "vero" (Jean Baudrillard "Simulacri e simulazione", 1981)
POSTMODERNISMO Jean-François Lyotard “La Condizione Postmoderna”, 1970
/ THE CYBORG THEORYDonna Haraway,
“Manifesto Cyborg”, 1985
—————————\
POSTUMANESIMOKatherine Hayles, “How we became posthuman”, 1999
● Katherine Hayles, “How we became posthuman” (The University of Chicago Press, Chicago & London 1999)
Postumanesimo
1. Post-umano vs Post-umanesimo
2. Post-umano vs Trans-umano
Post-Uumanesimo?● Leonardo concepi' il
corpo umano come un'analogia per l'universo. E così fece anche l'Umanesimo rinascimentaleLeonardo da Vinci,“Uomo Vitruviano” (1487 ca.)
Critica al...→ Umanesimo Antropocentrico
● “Che cosa significa pensare al di là dell'umanesimo? E 'possibile realizzare una modalità di filosofia (...) che rifiuti le divisioni classiche umaniste di sé e dell'altro, mente e corpo, società e natura, umano e animale, biologico e tecnologico? Puo' un nuovo tipo di umanita' – postumanita' – proporre una ridefinizione del posto dell'umanità nel mondo (...) in cui l' 'umano' non è che una forma di vita tra le tante?” (Cary Wolfe, “What Is Posthumanism?”, 2009)
→ Specismo
● Apertura verso il non-umano: dagli animali (Donna Haraway, “The Companion Species Manifesto”, 2003) a forme di vita aliene (Neil Badmington, “Alien Chic: Posthumanism and the Other Within”, 2004)
→ Ma... Possono gli esseri umani parlare da una posizione non umano-centrica, in quanto umani?
Patrizia Piccinini, “Undivided” (2004)
Postumanesimo / Transumanesimo
Postumanesimo:
● Tradizione critica postmoderna (Europea continentale)
Transumanesimo:
● Illuminismo come referenza implicita
● Transumanesimo come passaggio verso il Postumanesimo: gli esseri umani potranno eventualmente trasformare se stessi in “postumani”, esseri con abilita' estremamente potenziate.
→ Al rischio di una generalizzazione, si puo' affermare che la tradizione angloamericana e' in generale fortemente tecnofila, mentre la tradizione continentale e' piu' critica nei confronti della tecnologia e dei suoi effetti
Teorici/che Transumani/eUSA
● Max More – Nel saggio "Transhumanism: Toward a Futurist Philosophy" (1990) ha introdotto il termine "Transumanesimo" nel suo significato attuale
● Natasha Vita More
● Ray Kurzweil
INGHILTERRA
● Nick Bostrom
H+ ("Human Enhancement")
Natasha Vita More, “Primo Posthuman”, 2004
TRANSUMANESIMO● Opta per una trasformazione radicale della condizione umana attuale, attraverso tecnologie emergenti e speculative (come nel caso della medicina rigenerativa, l'estensione radicale della vita, l'uploading e la crionica)
● Suggerisce che la diversità e la molteplicità andranno a sostituire la nozione di esistenza all'interno di un unico sistema, come il corpo biologico
● Per il Transumanesimo, gli esseri umani potranno eventualmente trasformarsi così radicalmente da diventare postumani/e
● Se la forza della visione transumana consiste nell'apertura rispetto alle possibilita' offerte dalla scienza e dalla tecnologia, in questo stesso punto si fonda la sua debolezza, che puo' essere individuata in una semplicistica assimilazione tecnologica dell'esistente, e in una linearita' progessivista che non concede spazio a pratiche decostruzioniste
2 letture diverse:
1. Transumanesimo: parallelo al Postumanesimo
POSTUMANESIMO
//
TRANSUMANESIMO
---------------------------------------------------------------------
2. Transumanesimo: transizione verso il Postumanesimo
TRANSUMANESIMO
↓
POSTUMANESIMO
3. Sezione Empirica
QUESTIONARI“Artificial Intelligence and Gender”
● University of Reading, Dipartimento di Cibernetica
Ottobre-Dicembre 2010
Tutor: Prof. Warwick
● 12 domande
● Studenti/esse del primo anno / terzo anno / Dottorandi/e
● Piu' di 100 questionari compilati
● Donna Haraway considera il cyborg una preziosa possibilita' per le prospettive di genere: il cyborg è, a suo avviso: “il figlio ribelle del militarismo patriarcale” (Haraway, 1985)
● Ma come facciamo ad essere così sicure della sua forza sovversiva? Per citare Audre Lorde: “Gli strumenti del padrone non gli distruggeranno la casa” (1980)
→ Come viene concepito il cyborg, a livello onto- epistemologico, dal contemporaneo pensiero scientifico? Come maschile? Femminile? Transgender?
LA TEORIA CYBORG
Il genere e' rilevante?
Jake and Dinos Chapman: “Zygotic acceleration”, 1995
GENERE DELLE/GLI INTERVISTATE/I
1ST YEAR 3RD YEAR PHD TOTALS
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
MFOTHER GENDERS
2003/4 2004/5 2005/6 2006/7 2007/8 2008/9 2009/0 2010/1 TOTALS
0
100
200
300
400
500
600
M Undergrad.F Undergrad.M Postgrad.F Postgrad.
GENERE DEI/LLE STUDENTI/ESSE UNDERGRADUATE/POSTGRADUATE – DIPARTIMENTO DI CIBERNETICA,
UNIVERSITA' DI READING - 2004/2010
QUESTION 1
When you think of a cyborg,
do you think in terms of he / she or it?
He
She
It
None
1ST YEAR
3RD YEAR
PHD
TOTALS
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
HESHEITNONEOTHER ANSWERS
QUESTION 2
When you think of a robot,
do you think in terms of he / she or it?
He
She
It
None
1ST YEAR
3RD YEAR
PHD
TOTALS
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
HESHEITNONE
→ le robot femminilisono completamente assenti
Cyborg Maria, Fritz Lang, “Metropolis” (1927)
● Standpoint Theory
● Strong objectivity
● Situated Knowledge
Epistemologia FemministaOgni conoscenza e' situata in relazione alla conoscenza di altri/e; ogni conoscenza riflette il punto di vista del soggetto conoscente
● Question 3
“Do you think gender has any role in the production of AI?”
● Question 4
“Do you think there is any difference if a robot is conceived by a male or by a female scientist?
Standpoint Theory(Teoria del Punto di Vista)
● Nasce negli anni '90 da teoriche femministe come Dorothy Smith, Donna Haraway, Sandra Harding e Patricia Hill Collins
● Il punto di vista è il luogo da cui gli esseri umani vedono il mondo
● Dal momento che la vita delle donne e i loro ruoli in quasi tutte le società sono significativamente diversi da quelli degli uomini, le donne sono in possesso di un diverso tipo di conoscenza
● La loro posizione come gruppo subordinato permette alle donne di vedere e comprendere il mondo in modi che sono diversi, e che mettono in discussione l'esistente saggezza convenzionale (vedi "oggettività forte"), che in realta' e' maschile e parziale.
→ La critica della Teoria del Punto di Vista giunge dal Femminismo Postmoderno, secondo il quale non esiste una concreta "esperienza delle donne" da cui partire per costruire conoscenza: le vite delle donne attraverso lo spazio e il tempo sono così diverse che è impossibile generalizzare le loro esperienze
Oggettivita' ForteSandra Harding, “Whose Science? Whose Knowledge? Thinking from Women's Lives”, Cornell University Press, NY, 1991
● Le prospettive degli individui emarginati e/o oppressi possono aiutare a creare visioni più obiettive del mondo
● Le opinioni di coloro che appartengono a gruppi con più potere sociale sono convalidate più di quelle provenienti da gruppi emarginati. Così, coloro che appartengono a gruppi emarginati devono imparare a essere "biculturali" per sopravvivere nella cultura dominante, anche se questa prospettiva non è la loro
→ L'oggettività forte può essere messa in contrasto con l'oggettività “debole” della ricerca che si suppone neutrale
Conoscenza situata● Donna Haraway, “Situated Knowledges: The Science Question
in Feminism and the Privilege of Partial Perspective” (1988). Questo saggio nasce come un commento al testo di Sandra Harding “The Science Question in Feminism” (1987)
● La conoscenza situata sostituisce la concezione tradizionale della pratica scientifica (intesa come il perseguimento dell'obiettività disincarnata, inviolabile e neutrale), con una formulazione alternativa che sottolinea la fisicità incarnata, e la costruzione sociale, politica e culturale
● Per Haraway lo “sguardo da nessun luogo”, come lei chiama l'obiettività, è una mossa retorica, che nasconde e protegge gli interessi di chi ottiene il massimo beneficio da esso, storicamente il soggetto maschile bianco occidentale
→ Ogni conoscenza e' situata
QUESTION 3
Do you think gender has any role in the production of AI?
Yes
No
Maybe
1ST YEAR 3RD YEAR PHD TOTALS
0
20
40
60
80
100
120
OTHER ANSWERSMAYBEYESNO
YES● “When machines become more autonomous and can more clearly
define their identity, gender might be important because society might find it easier to accept them”
NO● “I don't think AI is exclusively the pursuit of replicating human
intelligence and therefore is free of the boundaries of gender difference”
MAYBE● “I feel more women should be involved in the development of AI tools.
I feel men in AI are obsessed with “creation”, whereas, because women give birth, women in AI are more concerned with building effective tools which enhance humans”
Per approfondimenti:
● Alison Adam “Artificial knowing” (Routledge, 1998)
● Adam fornisce una critica documentata dell'AI, che mostra come il genere sia inscritto nei sistemi informatici
QUESTION 5
Do you think of gender
as a significant category in the future?
Yes
No
Maybe
POSTGENDERISMO● Donna Haraway "Manifesto Cyborg" (1985)
● Afferma l'eliminazione volontaria del genere nella specie umana attraverso l'utilizzo di biotecnologie avanzate e delle tecnologie di riproduzione assistita
● E 'stato attraverso la filosofia postumana e transumana che il postgenderismo ha immaginato come gli esseri umani si riproducano in una futura società postgender
PS Da non confondere con il Transgenderismo (→ non conformarsi alla norme di genere) o Transessualismo (→ intervento chirurgico di riassegnazione sessuale)
1ST YEAR 3RD YEAR PHD TOTALS
0
20
40
60
80
100
120
OTHER ANSWERSMAYBEYESNO
YES● “The “gender” of an AI would
affect how humans interact with it and thus it would become significant”
NO● “As it becomes more and more
common to design ourselves (think what plastic surgery will be like in 50 years) or to abandon our original bodies entirely (mental uploading etc.), gender will become obsolete”
MAYBE● “Technology will eventually level
the gender difference with regard to abilities and chances, but opinions need to change first”
QUESTION 6
Do you think that one of the two biological sexes
will be more advantaged by the creation of AI?
F
M
I dont' know
1ST YEAR
3RD YEAR
PHD
TOTALS
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
MFI DON'T KNOW0THER ANSWERS
Females● “Because women live longer
than men and so will need to more care at old age”
● “Female have higher incidence of Alzheimer disease”
Males● “Female's tasks usually have
to have a flexible approach and hence difficult to 'automate' ”
● “Most major breakthroughs are supported by military funding: most armed forces are made up primarily of males”
na
Sophie Tauber Arp, “Military Guards”, 1918
Nancy Grossman, “Gunhead” 1991
QUESTION 7
Do you think that concepts such as
race and ethnicity
will be significant in the development of AI?
Yes
No
Maybe
Wangechi Mutu, “Uterine Catarrh” (2004)
“Part of my challenge is to envision (...) the existence of African elements in culture in the future”
Perapprofondimenti:
Jessie Daniels, “Cyber Racism:
White Supremacy Online and the New Attack on Civil Rights”
(Rowman & Littlefield, 2009)
1ST YEAR 3RD YEAR PHD TOTALS
0
20
40
60
80
100
120
OTHER ANSWERSMAYBEYESNO
Yes● “Advanced AI (one that could beat the Turing Test)
will need to have some degree of culture associated with ethnicity”
● “The assumed personality of the AI will affect its reception by certain social groups”
● “The robot body will also be provided with voices and accents which will probably be American”
● “The subjects of countries (the richest one) will get first access to these technologies”
●
MAYBE● “Human-like robots will
look like the country they have been created, e.g. in Japan they look and speak Japanese”
● “Intelligence may be defined and seen differently depending on race and culture. Hence when AI is developed, the way of understanding it will be very different”
NO● “Market must be
international! They won't spend fortunes with any ethnic limitations”
● “Race and Ethnicity are very abstract concepts. There have always been males and females. Borders and religions always change”
2. Proposta Teoretica
Gruppo di Ricerca“Visualizzando il Nostro Futuro Postumano”
● Se il destino dell'umanita' e' postumano, il nostro Postumanesimo deve radicarsi in un ampio resoconto critico di ciò che significa essere umani/e, al fine di fornire una rappresentazione dell'umanità come forma di vita in evoluzione e ricca in diversità → Inclusivita' situata + Metodologia Performativa
● Il tentativo è pensare pluristicamente, in modo inclusivo, partendo dalla prospettiva situata, al fine di visualizzare un futuro desiderabile per un numero sempre crescente di soggetti sociali e di specie (naturali e/o artificiali)
OPEN CALL
● Visualizzare il Postumanesimo è un compito politico, oltreche’ filosofico, e richiede agency
● Le dinamiche metodologiche sono parte integrante di questo invito teoretico
● Il modo in cui pensiamo al futuro lo sta già concependo: il mezzo è il fine, il fine è il mezzo
Info:● Personale
http://www.francescaferrando.com
→ “Postuman Philosophy”
● Youtube Channel “TV CYBORG”
http://www.youtube.com/user/TVCyborg
● Twitter Account “TVCYBORG”
http://www.twitter.com/TVCyborg
SH
“Tank Girl” is a British comic by Jamie Hewlett and Alan Martin.