I EdizioneBruna MuscioGiuseppe Lo FaroPaolo PatanèFabio Frosciano

INDICE VALUE PROPOSITION; LE NOSTRE BIRRE; IL SETTORE; POLITICHE DI PRODOTTO, PREZZO, DISTRIBUZIONE E

COMUNICAZIONE; IL CLIENTE TARGET; ANALISI STRATEGICA; ANALISI SWOT; LA CONCORRENZA; L’AREA COMMERCIALE; GLI ACQUISTI; IL CICLO DI PRODUZIONE; STRUTTURA GIURIDICA E PATRIMONIO; IL PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO.

VALUE PROPOSITION

Produrre birre seguendo la tradizione artigianale, usando le migliori tecnologie, mirando ad alti standard di qualità

Il nostro obiettivo è produrre una birra dal sapore unico, che si leghi ai sapori della tradizione culinaria siciliana

LE NOSTRE BIRRE

IL SETTORE

Mercato maturo ma interesse per prodotti di qualità

Presenza di 5 top player col 69% di quota mercato

Le nostre birre aggrediranno una quota mercato del 31%

LA POLITICA DI PRODOTTO

L’azienda proporrà le birre in 4 varianti

Vogliamo incontrare i gusti dei consumatori più attenti e degli intenditori di birra

‘BEER LOVERS’

LA POLITICA DEL PREZZOMaterie prime di qualità e prezzo medio-alto come

scelta strategica.

Attenzione a politiche incentivanti per gli operatori HoReCa

LA POLITICA DI DISTRIBUZIONE

Saranno sviluppati i canali di vendita sul mercato locale, grazie alla sinergia distributiva con Mangiatorella S.p.A.

La distribuzione avverrà nel canale HoReCa attraverso grossisti ed una rete di agenti di vendita

LA POLITICA DI COMUNICAZIONE

• Stampa

• Cartellonistica

• Degustazioni

• Partnership con i ristoranti

IL CLIENTE TARGET

Particolare attenzione sarà rivolta a:

-consumatori compresi fra 18 e 54 anni

-con istruzione medio-alta

-residenti prevalentemente in città

-con preferenza per prodotti dall’elevato valore qualitativo

ANALISI STRATEGICA

Il piano di sviluppo del birrificio, nei primi 5 anni, si articolerà in 2 fasi:

-il primo triennio prevede la definizione di Forecasts (previsioni) e Goals (Obiettivi)

-il biennio successivo vedrà definiti gli obiettivi a conclusione del periodo precedente

ANALISI SWOT

PUNTI DI FORZA

Materie prime locali

Marca affidabile utilizzata per l’acqua (Mangiatorella)

Gusto inconfondibile

Idea alternativa alla solita birra bionda

PUNTI DI DEBOLEZZA

Canale distributivo debole

Prezzo superiore alla media

Non presente nella formula ‘alla spina’

Rischio connesso a gusti sperimentali

OPPORTUNITA’

Proposta di gusti differenti

Trend positivi del mercato della birra di qualità

Riproposizione della birra tradizionale

Tendenza alla naturalità e trasparenza

MINACCE

Mercato maturo 

Preferenza della birra industriale

Presenza di marche che hanno fidelizzato i consumatori

Ampiezza di gamma di alcuni marchi

LA CONCORRENZAConcorrenti e sostituti della birra sono:

Soft-drinks, Acqua minerale, Vino.

Questi i principali produttori di birra artigianale in Sicilia:

Variantidi prodotto

Produzionein hl

Formativenduti

Prezzomedio

Canale princip.di vendita

Birra Artigianale NAXOS 1 10.000 33cl  / 66cl  / fusti medio Ho.Re.Ca. e GDO LocaleBirrificio Artigianale IBLEO 3 n.d. fusti n.d. Ho.Re.Ca.Birra Artigianale CERIA 3 2.000 bottigl ia  e fusti n.d. Ho.Re.Ca.Birra PAUL & BRICIUS 3 250 75cl € 10,00/l i tro Ho.Re.Ca.LA TERRA E IL SOLE Birrificio 6 300 spina  / 100cl n.d. in locoBirrificio ROCCA DEI CONTI 6 n.d. 37,5cl  / 75cl n.d. Ho.Re.Ca.Birra CORLEONE 1 n.d. 33cl  / 75cl € 10,00/l i tro Ho.Re.Ca.Birrificio LA CAVERNA DEL MASTRO BIRRAIO 6 450 spina € 9,50/l i tro in loco

L’AREA COMMERCIALE

Il coordinamento delle politiche commerciali sarà curato direttamente dal management

La parte operativa sarà seguita da un team di agenti di vendita

GLI ACQUISTI

Malto;

Acqua Mangiatorella;

Lievito fresco a bassa fermentazione;

Luppolo importato dal Belgio;

Arancia, limone, pistacchio e miele;

Altri acquisti: bottiglie, tappi, capsula termoretraibile, etichette.

IL CICLO DI PRODUZIONE

Maltazione dell’orzo;

Ammostatura;

Cottura del mosto;

Maturazione.

STRUTTURA GIURIDICA E PATRIMONIO

La forma societaria è quella della Società a responsabilità limitata controllata interamente da Mangiatorella S.p.A

Costituiscono patrimonio dell’azienda il sito produttivo e gli impianti, pari al 75% dell’investimento iniziale

IL PIANO ECONOMICO – FINANZIARIO

IL CONTO ECONOMICO

IL PIANO ECONOMICO – FINANZIARIO

GLI INDICATORI

SITOGRAFIA E BIBLIOGRAFIA

www.mangiatorella.itwww.markup.itwww.largoconsumo.infowww.istat.itwww.comuni-italiani.itwww.multigrafica.netwww.mondobirra.orgwww.areabirra.itwww.cronachedigusto.it

“Guida al Business Plan”, di Price Waterhouse Coopers.“Guida all’apertura di un microbirrificio”, di Lelio Bottero