presentazione del lavoro sull'autovalutazione - esperienza di matematica del ii biennio2006-07

8/14/2019 Presentazione del lavoro sull'autovalutazione - Esperienza di matematica del II Biennio2006-07

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Percorsi di autovalutazione

a

Scuola-Citt Pestalozzi

6 maggio 2007


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un insieme di attivit finalizzate al miglioramentodel processo di insegnamento/apprendimento

d un senso individuale e collettivo al percorso svolto

L'autovalutazione:

sta dentro un processo di insegnamento/apprendimento

costruttivo, situato, motivato, collaborativo


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Linee guida della scuola

Dal POF

Fin dai primi anni cerchiamo di abituare i nostri alunni al ripensamento

delle attivit svolte individualmente o collettivamente.[ ]

Il ruolo degli alunni nella verifica diventa determinante. In itinere e alla fine

del percorso le osservazioni e le discussioni con gli alunni e degli alunni fra

loro, sono finalizzate ad attivare in essi lacapacit di riconoscereinparticolare:

le variazioni della loro motivazione in rapporto ai diversi contesti e

attivit didattiche;

lo sviluppo di nuove abilit e competenze disciplinari e trasversali perstudiare ed interpretare fatti e fenomeni della realt.


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Dal Progetto sperimentazione

Ogni quipe e ogni insegnante si fa premura di strutturareattivit periodiche, a partire anche da piccoli elementi

quotidiani, per fare costantemente il punto della situazione.

[] Ogni alunno inoltre sollecitato a mettere in atto strategietali da consentire la costruzione del proprio curricolo inteso

come percorso personale di apprendimento e si adopera per

conservare anche materialmente percorsi, documenti, elaborati,conoscenze, che potr riutilizzare in seguito.

Linee guida della scuola


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Perch si fa

Come si fa (quali attivit, cosa sichiede)

Come si raccoglie il materiale,come si utilizza

Quando si fa


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Per lalunno:

Per dare ordine a quanto ha appreso

Per scoprire qualcosa di se stesso e di come sta procedendo Per sviluppare consapevolezza di cosa ha imparato

Per sviluppare consapevolezza di come ha imparato (punti di forza,

di debolezza)

Per riconoscere il significato, distinguere il nuovo dal vecchio,comprendere quello che sa fare meglio con le nuove conoscenze e

sapere che pu riutilizzarlo in esperienze diverse Per riconoscere ed apprezzare la propria reazione cognitiva ed

affettiva (cosa mi piaciuto, cosa no)

Perch si fa


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Per linsegnante:

Per capire l'efficacia del proprio lavoro

Per avere indicazioni su come migliorare ilproprio metodo di lavoro

Per capire gli stili di apprendimento deglialunni (punti di forza e di debolezza)

Per migliorare la motivazione degli alunni

Per dare un senso condiviso al lavoro svolto

Perch si fa


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Ricostruzione collettiva del percorso (indice delleattivit, mappe concettuali, linea del tempo, )

Questionari per lindividuazione di:

cosa ha imparato

come lo ha imparatoattivit pi significative

difficolt incontrate e strategie utilizzate per superarle Discussione collettiva

Come


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condivisa la necessit di utilizzare strumenti diversi per i diversibienni.

Ogni biennio programma lintervento che ritiene pi adeguato

tenendo presente i nodi forti individuati collegialmente.

Per esempio nella.s. 2005/06 le attivit di autovalutazione sono

state focalizzate su: attivit laboratoriali stare insieme-relazioni apprendimenti disciplinari

competenze trasversali progetti continuit-orientamento

Come


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... CI RI-PENSO ...

Riflessione sulle mie esperienze inIII/IV


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Io e i numeriIo e i numeriIo e i numeriIo e i numeri

2222 ---- So operare con i numeriSo operare con i numeriSo operare con i numeriSo operare con i numeri

1111 ---- calcolo oralecalcolo oralecalcolo oralecalcolo orale

3333 frazioni e numeri decimalifrazioni e numeri decimalifrazioni e numeri decimalifrazioni e numeri decimali


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La misuraLa misuraLa misuraLa misura

1 - Cosa so fare2 scelta di unattivit

3 La misura nella mia giornata


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Questa prima parte richiedeva aglialunni di comprendere il testo proposto e

dopo di autovalutarsi, quindi creava

delle risposte errate generate da una

male interpretazione del testo. Molti

bambini infatti tendevano a confondere

le varie unit di misura e diversi mi

hanno obiettato durante la compilazione

delle schede che cerano degli errori, nel

senso che quella domanda gli era gi

stata posta, non rilevando in questo

modo che lunit di misura questa volta

era cambiata.


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la domanda aperta in quale

mestiere ti sei sentito pi

sicuro? stata la pi utile per

noi insegnanti, si riscontrato

che la maggior parte ha scelto

unattivit legata alla

LUNGHEZZA che quella

meglio percepita dagli alunni.


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la terza parte

interessante perch

sicuramente stimola gli

alunni a prestare maggiore

attenzione alla realt

circostante e ai momenti in

cui si misura.


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Osservazioni finaliOsservazioni finaliOsservazioni finaliOsservazioni finali

il portfolio non deve essere un lavoro in pi ma

una tappa importante gi programmata del percorso

fondamentale esplicitare e condividere i criteri di

auto-valutazione con gli alunni ed avere tempi per larestituzione

sono da prevedere dei tempi di compresenza e

anche di riflessione tra insegnanti


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Osservazioni finaliOsservazioni finaliOsservazioni finaliOsservazioni finali

fondamentale che sia distribuito nellarco

dellintero anno e nei momenti in cui gli argomenti sonoancora caldi

necessario avere allinizio dellanno ben chiari gliobiettivi

utile e consigliabile selezionare solo alcuni settori

su cui fare autovalutazione

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