presentazione standard di powerpoint - federmanager · 2019. 12. 20. · europa e asia* +57% i 5...
TRANSCRIPT
1
ALDAI FEDERMANAGER
Milano 21 novembre 2019
COMITATO TRASPORTI
RFI – MISURE PER IL TRASPORTO FERROVIARIO MERCI
Andrea Galluzzi
22
1 Macrotrend
2 Strategie e azioni per crescere in modo sostenibile
3 Fattori critici per il successo
3
Crescita economia
mondiale
+3%2019 vs 2018
Fondo Monetario Internazionale
4
49Trilioni di euro
L'Eurasia vale
1.Cina (15,5%)
2.Giappone (6,2%)
3.Germania (4,6%)
62%del PIL
mondiale
Il Sole 24 Ore, 2018 (dati al 2017)
70%della
popolazione
mondiale
5
+418mld di €
(2008-2018)
Crescita traffici merci tra
Europa e Asia*
+57%
I 5 porti più trafficati al
mondo sono in ASIA*
FONTE: World Shipping Council
Shangai (C
ina
)
Sin
gapore
Sh
en
ze
n (
Cin
a)
Ho
ng
Ko
ng
(C
ina
)
Bu
sa
n (
Co
rea
)
33,6
32,623,3
22,3
17,7
32 1
I 5 porti più trafficati al mondo 2016 (milioni di TEU)
6Economist
EPRS European Parliamentary Research Service (2018)
La Nuova
Via della Seta..
MARITTIMA(20 mln
container/anno)
TERRESTRE(0,3-0,5 mln
Container /anno)
COSTO DEL
TRASPORTO
FERROVIARIO
POCO
VANTAGGIOSO**
* Il treno che collega la Cina all'Europa impiega (14 giorni), la metà del tempo rispetto alla nave.
** ll costo del trasporto ferroviario è più che doppio rispetto alla nave.
PORTI ITALIANI A
RISCHIO
MARGINALIZZAZIO
NE
FORTE PRESENZA
CINESE NEI PORTI
EUROPEI
TEMPO DI
TRASPORTO
FERROVIARIO
COMPETITIVO*
7* Rapporto export 2019 SACE SIMEST
** Bank of England (BoE)
Turbolenze nelle geografie
mondiali
Protezionismo
Brexit
-10% su PIL inglese
in 5 anni**
-1,4% export italiano
in USA
nel 2020*
8
MacrotrendL’Italia vista dall’Europa è una piattaforma logistica naturale
Porti e valichi come punti di accessoOggi, il sistema italiano è poco
competitivo (26° nella classifica globaleper qualità delle infrastrutture)
Quarta rete per estensione in termini dikm di linea
Sesta rete per elettrificazioneModal share merci < media europea
(14,5% contro media UE al 17,4%)
Cartina veduta d'Italia (1853)
9 Studies on the TEN-T Core Network Corridors and Support of the European Coordinators BALTIC-ADRIATIC CORRIDOR-Final Study Report, 2017
Per esempio, le merci dei Paesi del
Corridoio Baltico Adriatico senza sbocco
sul mare passano per il ...
68%nei porti Nord Europei
28%nei porti del Corridoio
4%nel Pireo
10
MacrotrendLa crescita del traffico ferroviario merci internazionale (valichi)
Storico ripartizione traffico ferroviario merci RFI(% treni*km)
11
La strategia UE nel settore ferroviarioMacrotrendFlussi di traffico e modal share ai valichi
211 MILIONI DI TONN AI VALICHI ALPINI
(FERRO 27%; GOMMA 73%)
Fonte: Elaborazioni RAM su dati Alpinfo, dati 201893%
7%
30%
70%
72%
28%
94%
6%
45,4Mln di tonn
39,6Mln di tonn
83,4Mln di tonn
42,7Mln di tonn
ITALIA-FRANCIA
ITALIA-SVIZZERA
ITALIA-AUSTRIA
ITALIA-SLOVENIA
GOMMA
FERRO
12
MacrotrendI punti di accesso al territorio italiano
n.tr/g generati dai porti
Treni/giorno generati dai principali porti allacciati alla rete ferroviaria e principali relazioni
36Trieste
La Spezia
Ravenna
Venezia
Genova
Livorno
Ancona
Gioia Tauro
23
19
16
16
9
9
4
13
205
141133
109
7065
36
20 20 19 15 13 8 7 7 6 3 1
Fonte: dati programmato orario 2019: agg. 31 ottobre 2019
Tr/g terminalizzati > 100
50 <Tr/g terminalizzati <100
Tr/g terminalizzati < 50
MacrotrendVolumi di traffico generati per regione (Treni/g terminalizzati)
14
MacrotrendShift modale: segnali incoraggianti in Italia
Source: RMMMS 2019
Ripartizione modale trasporto terrestre merci 2016 in Europa e variazioni 2011-2016
1515
1 Macrotrend
2 Strategie e azioni per crescere in modo sostenibile
3 Fattori critici per il successo
16
Aumentare l’attrattività e capacità
del servizio ferroviario migliorandone
la qualità.
Accessibilità ai territori, all’Europa e al
Mediterraneo promuovendo una mobilità
sostenibile e sicura
e una maggiore competitività delle aree
urbane e metropolitane.
Spazio unico integrato dei trasporti
sostenibile e multimodale.
Strategia: Tre livelliDalla strategia Europea alla pianificazione Nazionale e agli obiettivi del Gestore
17
I risultati raggiunti
Fonti: Eurostat and statistical pocketbook, 2018. 2011 data for EU27Commissione Europea, Sesta relazione sul monitoraggio dello sviluppo del mercato ferroviario 2019 (dati 2016)
1112
15
17
2221
2221 21 21
18
2021 21
23
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
imprese ferroviarie nel 2020
RFI ha creato le condizioni necessarie allo sviluppodella liberalizzazione del trasporto merci
23
Quota di mercato operatori non incumbent merci Imprese Merci operanti in Italia
In Italia la quota di mercato degli operatori merci non incumbent è una delle più alte d’Europa.
Strategia: Liberalizzazione del mercato
18
No benzina e diesel nelle
città al 2050
collegamento principali porti e ferrovia
Rete AV triplicata entro il 2030
tragitti >300 km su ferrovia:
+30% al 2030; 50% al 2050
Trasporto merci - 60% emissioni Co2 al 2050 (vs 1990)
contribuire al-43% al 2030 Italia nel complesso ( scenario PRIMES 2007)
contribuire al -33% al 2030 (vs 2005)
Italia nel complesso
21,6% al 2030
Emissioni
FER
Efficienzaenergetica
PIANO INTEGRATO NAZIONALE PER L’ ENERGIA E IL CLIMA
(PNIEC)proposta gennaio ‘19
obj TRASPORTI
I trasporti nelle principali politiche energetiche e di settore
Strategia: Obiettivi di sostenibilità
19
MISURE HARDWARE
•Regolamento UE 1315/2013
Costituzione di una rete TEN-T multimodale articolata in una maglia a doppio strato: «Rete Comprehensive» e «Rete Core»
•Regolamento UE 1316/2013
Definizione Corridoi rete core - CNC
MISURE SOFTWARE
• I, II , III pacchetto ferroviario
•Regolamento corridoi merci
•Direttiva recast
• IV Pacchetto ferroviario
La strategia UE nel settore ferroviario
30% trasporto merci
sopra 300 km da
strada a ferro entro il
2030
50% entro il 2050
Principali porti marittimi
collegati alle ferrovie per il
trasporto merci
Riduzione del 60%
rispetto al 1990 delle
emissioni prodotte dai
trasporti entro il 2050
Obiettivi
Strumenti
Libro Bianco dei Trasporti del 2011 definisce attraverso la «Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo deitrasporti» obiettivi concreti per orientare l’azione politica, tra cui:
Strategia UEIl libro bianco
20
Requisiti rete Comprehensive + Linee merci (requisiti minimi):
•Peso assiale 22,5 t
•Velocità 100 Km/h
•Possibilità di far circolare treni con lunghezza di 740 m
• Scartamento 1.435 mm (nuove linee)
Rete CORE – Requisiti al 2030
•Attrezzaggio con ERTMS
•Rispetto standard tecnici di Interoperabilità STI
•Elettrificazione delle linee
•Collegamenti con terminali merci
Rete Comprehensive – Requisiti al 2050
I Corridoi della rete Core TEN-T
La strategia UE: MISURE HARDWARE Creazione della rete dei trasporti transeuropea
TEN-T Parameters Objectives 2030 - % 2019 Compliance
1 CNC Baltic Adriatic
3 CNC Mediterranean
5 CNC Scanmed
6 CNC Rhine Alpine
ERTMS 0% 18% 11% 5%
Electrification 100% 100% 100% 100%
Axle load (22,5 t/a) 100% 100% 82% 100%
Max Speed (>=100 km) 97% 99% 80% 100%
Train length (740 m)(*)
0% 0% 0% 0%
(*) development on going
21
Il Regolamento 913/2010/UE istituisce una rete ferroviaria europea per un trasporto merci competitivo costituita da 11 corridoi ferroviari europei merci, di cui 4 di interesse italiano:
Rotterdam-Genova - Reno Alpino (ex RFC1) Stoccolma-Palermo - Scandinavo-Mediterraneo (ex RFC3) Gdynia-Bologna/Ravenna - Baltico-Adriatico (ex RFC5) Valencia/Madrid-Lione-Torino-Ljubliana-Zagabria-Zahony - Mediterraneo (ex RFC6)
Migliorare l’interoperabilità
e la competitività del
trasporto ferroviario merci
La strategia UE: MISURE SOFTWARECreazione di un mercato unico ferroviario europeo – Corridoi Europei Merci
22
RFI sta lavorando per costruire il
futuro dei Corridoi merci ...
1,4miliardi di spesa per
investimenti
Adeguamento
linee a standard
europei (Modulo,
Sagoma, Peso
Assiale)
Ridurre i costi
generalizzati di
ultimo miglio
Potenziamento
linee di accesso
a porti e
terminali
23
Contribuire allo sviluppo sostenibile eall'attrattività del Paese,
mettendo al centro la soddisfazione delle esigenze di mobilità delle persone e della logistica
aumentando la connettività e l'integrazione del sistema Italia.
Sic
ure
zza
Pu
ntu
ali
tà e
aff
ida
bil
ità
Stazioni
Trasporto Pubblico Locale
Lunga percorrenza
Logistica
Up
gra
de
pre
sta
zio
na
le
… in 5 ambiti di azione… facendo leva su 4 pilastri strategici
Eff
icie
nza
,
dig
ita
lizza
zio
ne
e
so
ste
nib
ilit
à
Ambiente & Sociale
Strategia del Piano d'Impresa 2019-2023Pilastri
Con 4 grandi programmi connessi agli obiettivi PNIEC
PIANO LOGISTICA 4.0
24
allungamento dei moduli di linea per consentire il transito di treni lunghi fino a 740 m sui punticritici della rete .
adeguamento della sagoma per consentire il transito di autostrada viaggiante o di contenitorihigh cubes.
adeguamento delle opere d’arte per consentire il transito di treni merci pesanti (fino a 22,5tonnellate per asse)
realizzazione/upgrading di nuovi impianti ferroviari a servizio dei terminali ▪ potenziamentotecnologico ed infrastrutturale delle linee di collegamento alla rete nazionale con ▪elettrificazione estesa fino ai binari di presa e consegna ▪ upgrade del layout del piano distazione idoneo a ridurre il numero e l’estensione delle manovre primarie e secondarie ▪installazione del segnalamento basso
Dal 2019 alla guida di 3 Corridoi merci, su 4 di interesse italiano, direttori di nomina RFI che siimpegneranno per rafforzare: ▪ il potenziamento dell’offerta commerciale integrata ▪ ilcoordinamento dei lavori di manutenzione ▪ la puntualità dei treni merci internazionali ▪ ilcoinvolgimento dei terminali per la gestione integrata della capacità di ultimo miglio ▪ lavalorizzazione degli investimenti societari verificandone la coerenza temporale rispetto aipartner
Modulo
Sagoma
Peso assiale
Collegamenti porti, interporti
Adeguamenti prestazionali
Primo/ultimo miglio
Cooperazione internazionale tra Gestori
Governance Corridoi Merci
Cosa facciamo
Obiettivi Piano d’impresa: merci
Strategia del Piano d'Impresa 2019-2023
25
Investimenti programmati: adeguamento prestazionale
Sagoma P/C 80 Modulo 750m Peso assiale D4 (22,5 ton/asse)
2019 49% linee TEN-T core merci 2019 0% linee TEN-T core merci 2019 83% linee TEN-T core merci
L’adeguamento prestazionale delle linee, unito alle opere di eliminazione delle acclività delle tratte di valico (tunnel di base), consentono di conseguire, oltre ad una maggiore produttività del trasporto (€/tonn), una maggiore capacità (tonn) a parità di dotazione infrastrutturale
Le azioni messe in campo
26
Le azioni messe in campo
Migliorare l'interoperabilità e la competitività del trasporto ferroviario merci…
…creando una piattaforma strutturata di cooperazione…
….tra gestori infrastrutturali, imprese ferroviarie, terminali, autorità portuali e autorità ministeriali.
Consultazione imprese Strumenti gestionali
Misure di accompagnamento
Catena Logistica
Principali driver
27
Le azioni messe in campoLa catena logistica : la complessità
Trasporto merci
Operatore multimodale
Terminalista ferroviario
Operatore multimodale
Terminalistaportuale
Carrier Porto Impresa ferroviaria
Origine Destinazione
Nella catena del trasporto sono coinvoltinumerosi attori, servizi e interessi..
..i servizi ferroviari giocano un ruolo crescentenella misura in cui si integrano con le altremodalità di trasporto (mix sostenibile).
Nella catena logistica terrestre, la quota parte di trasporto è la voce più significativa per la sostenibilità ambientale
Punto di accesso al territorio
L’efficienza dei trasporti influisce sulla struttura deicosti delle aziende produttrici e sulla loro vitalità.
Riduzione di costi e tempi
Affidabilità
Abbattimento dei costi della logistica
Spedizioni puntuali e rapide verso i clienti
Contenimento degli spazi di stoccaggio dei prodotti finiti
Raggiungimento dei mercati nazionali e esteri in modo competitivo rispetto ad aziende concorrenti
28
Porto Core che sarà allacciato alla rete ferroviaria nazionale/concessa entro il 2026
Porto Core già allacciato alla rete ferroviaria nazionale/concessa
10 Porti Core allacciati alla
rete RFIsu 14 totali
Porto Core non allacciato alla rete ferroviaria nazionale
Scenario 2023
Scenario oltre 2023
UDINE
CERVIGNANO
MILANO
SMISTAMENTOGALLARATE
NOVARA
ORBASSANO*
RIVALTA SCRIVIA*
VERONA QE
CASTELGUELFO
PIACENZA
VILLASELVA
FOSSACESIA
BARI LAMASINATA
SAN NICOLA DI MELFI
MADDALONI MARCIANISE
POMEZIA*
* Fase intermedia entro il 2023
BRESCIA*
Le azioni messe in campoCatena logistica: potenziamento e collegamento porti
Potenziamento delle stazioni di collegamento ai terminali e grandi impianti merci
29
Consultazioni imprese: tavolo tecnico di ascolto: le principali proposte di sviluppo del traffico merci
ESTENSIONE DEGLI INTERVENTI DI UPGRADE PRESTAZIONALE ALLE LINEE NON RICOMPRESE NEI CORRIDOI DELLA RETE TEN-T
Sagoma
Modulo
Peso Assiale
SEMPLIFICAZIONE E VELOCIZZAZIONE DELLE MANOVRE
Centralizzazione delle manovre
Realizzazione nuove comunicazioni
Elettrificazione binari di scalo
INCREMENTO DEI BINARI DI SOSTA E RICOVERO
Realizzazione nuovi binari (soprattutto per gli impianti di confine)
Le azioni messe in campo
30
• TAG/RAG Meetings, riunioni di consultazione con le impresee con i terminali del corridoio merci
• User Satisfaction Survey, un’indagine sulla soddisfazionedegli utilizzatori del corridoio merci
• Analisi delle performance dei servizi di trasporto merci
I ritorni di esperienza delle imprese e dei terminali sitraducono in azioni mirate per il miglioramento delleperformance dei corridoi.
TAG/RAG Meeting - Instant Poll
Fonti: Rail Freight Day, dicembre 2017
Number of stakeholders
Fonti: In alto i risultati della User Satisfaction Survey presentati al MB del corridoio ScanMed il 2 maggio 2018, in basso l’analisi della puntualità presentata dall’End User Covestro nel corso del TAG/RAG meeting di Pietrarsa del 29 maggio 2018
Breakdown delays
User Satisfaction Survey
Monthly total amount of delay minutes reported to TIS East-West Mediterranean Corridor
Consultazione delle imprese: trasporto merci internazionale – corridoi merci
Le azioni messe in campo
31
o Garanzia di capacità richiesta
o Priorità nell’allocazione degli slot
o Programmazione stabile
o Pianificazione utilizzo ottimale della rete
o Programmazione degli interventi di potenziamento prioritari
4Accordi Quadro stipulati con impreseferroviarie
7Accordi Quadro stipulati con operatorilogistici ed autorità portuali
2Nuove richieste di Accordi Quadro da parte dioperatori logistici per la capacità dell’orario2020-2021
I numeri I vantaggi
Mln Tr/km complessivi generati dagli AQ inessere
151
Le azioni messe in campoStrumenti gestionali: gli accordi quadro del traffico merci
32
I trasporti Utilizzo della rete AV/AC per consentire iltrasporto delle merci
Lo scopo Garantire un flusso tra i principali terminali delNord e quelli del Centro/Sud con collegamenti merciveloci
As is
RFI ha programmato slot per i trasporti sulle lineeAV/AC tenendo conto dell’attuale scenario di trafficoviaggiatori, che occupa gran parte della capacitàdisponibile nella fascia diurna, nonché ridefinendo laprogrammazione delle attività di manutenzioneordinaria previste nella fascia notturna
Relazioni attive vendute in AQ
Relazioni di prossima attivazione vendute in AQ
Le azioni messe in campoStrumenti gestionali: treni merci su linee AV/AC
33
• Ad oggi in RFI l’attuale limite della massa rimorchiata è imposto dalla Prefazione Generale all’Orario di Servizio al valore massimo di 1600 t
• Il limite delle 1600 tonnellate è superabile previo rilascio di apposito nulla osta alle IF, a seguito diun’idonea analisi di rischio condotta dalle IF e valutata da RFI
• RFI ha condotto degli studi sulla dinamica di marcia dei treni di massa superiore a 1600t, sullepotenzialità elettriche delle linee e sulla normativa a supporto
• A seguito del consolidamento dei risultati degli studi effettuati, entro la fine del 2019 sarà ufficializzato ilprimo reticolo di linee sulle quali sarà ammessa la circolabilità di treni con massa superiore a 1600t efino a 2500t senza necessità di autorizzazione e con i soli vincoli sul massimo assorbimento di correntedalla linea di contatto e sul distanziamento
• Il limite di 2500t consentirà in prospettiva la circolazione di treni a 750m con carri caricati al massimodel peso assiale consentito.
Investimenti programmati: focus 2000 t
Le azioni messe in campo
34
Investimenti programmati: Il Piano Commerciale di RFI per il traffico merci
SAGOMA
1 PORTI E TERMINALI
4
PESO ASSIALE
3
KG
MODULO
2
ERTMSBreaktrough
program 2021
5
KG
INFRASTRUTTURA &
TECNOLOGIE
0
KG
280Mln€
2.076Mln€
563Mln€
530Mln€
82Mln€ 514
Mln€
4 Mld€
Fonte: Contratto di Programma-Investimenti 2017 – 2021, agg. 2017 (risorse già operative)
Le azioni messe in campo
3535
1 Macrotrend
2 Strategie e azioni per crescere in modo sostenibile
3 Fattori critici per il successo
36
La strategia UE nel settore ferroviarioObiettivi di sostenibilità: la ferrovia ha un vantaggio competitivo in termini ambientali ed energetici
Fonte: Railway Handbook 2017, dati 2016 UIC
camion vs. treno+4 volte CO2
Fonte: Ecotransit
auto vs. treno+2,6 volte CO2
Fonte: Ecopassenger
aereo vs. treno+4,7 volte CO2
Fonte: elaborazioni GSE su dati Eurostat
90,4% 90,1%
86,7% 86,5% 85,7% 85,0% 84,3% 83,4%
1,7% 1,5%
1,2% 1,1%1,1%
1,2%1,2%
1,3%
4,4% 5,1%
6,6% 6,7% 7,6% 8,0% 8,4% 9,0%
1,1% 1,2%
1,6% 1,6% 1,7% 1,8% 1,8% 2,1%
1,1% 1,2%3,0% 3,1% 2,7% 2,4% 2,5% 2,3%
1,3% 0,9% 0,8% 1,0% 1,2% 1,7% 1,8% 1,9%
75,0%
80,0%
85,0%
90,0%
95,0%
100,0%
1990 1995 2000 2005 2010 2015 2016 2017
Trasporti stradali Trasporti ferroviari Aviazione internazionale
Aviazione interna Navigazione interna Altro
Emissioni CO2 per modalità di trasporto Percentuale dei consumi finali di energia nei trasporti
4,8%Other16,6%
Residential
6,9%Energy industry
own use
36,9%Manufacturing industries and
construction
24,7%TRASPORT
10,1%Commercial and
public services72,6% ROAD
AVIATION
NAVIGATION
10,9%
10,2%
4,2%
1,7%RAIL
PIPELINETRANSPORT
0,4%OTHER
TRANSPORT
Fattori critici per il successo
37
Tendenze globali e del settore dei trasporti: un nuovo modo di "consumare"
Crescente incidenza dell'e-commerce sugli acquisti a livello globale
Percento
Future evoluzioni della supply chain
~5%
~18%
2018 2030
+13p.p.
• Esigenza di un traffico meno inquinante e meno congestionante in città Meno
inquinante
Più corta
• Consegne point-to-point guidato dal trend crescente degli acquisti online (molto parcellizzati)
FONTE: Forecast Forrester
Più veloce
• Richiesta della merce in consegna il giorno dopo dell’immissione ordine
Fattori critici per il successo
38
Tendenze globali e del settore dei trasporti: la guida autonoma delle merci riduce i costi attuali del 35-50% al 2030
Oggi - automazione condizionata: l'automobile è in grado di gestire la guida in condizioni ambientali ordinarie, gestendo accelerazione, frenata e direzione, mentre il guidatore interviene in situazioni problematiche in caso di richiesta del sistema o se lui stesso verifichi condizioni avverse.Level 4 - Alta automazione: Il sistema automatico è in grado di gestire qualsiasi evenienza, ma non deve essere attivato in condizioni estreme di guida come in caso di maltempo.Livello 5 - Completa automazione.
Fonte: dati FS
Costi di trasporto merci per guida autonoma
10091
65-35%
-9%
10090
50
Level 4Oggi Level 5
-50%
-10%
Evoluzione scenario
Aumento utilizzo veicoli
Utilizzo teorico dei mezzifino al 100% del loro tempoutile (con guida autonoma),anche in composizionemista (es. platooning)
Riduzione costi variabili
Efficientamento costi con lasostituzione del guidatore el'aumento del risparmioenergetico
Per cento
Impatti automazione al 2030
Elettrificazione
• Diffusione di mezzielettrici (leggeri epesanti) su gomma
• Elettrificazione delleinfrastrutture stradali (es.BreBeMi, Svezia)
Veicoli commerciali pesanti
Veicoli commerciali leggeri
Fattori critici per il successo
39
Obiettivi di sostenibilità: Il libro bianco +30% shift ferroviario
Trasporto merci oltre i 300 km nell'UE-28 in modalità interna (m.tonn)
Fonte: Modal shift in European transport: a way forward 2018
57,8% 55,7% 58,2%
36,6% 38,7% 36,3%
5,6% 5,6% 5,5%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
2010 2013 2016
Road Rail Inland waterways
Obiettivo 2030
40,7%
53,8%
5,5%
2030
Road Rail Inland waterways
• 30% dei trasportimerci stradaleoltre i 300 kmtrasferito sutreno o lungo vienavigabili
• triplicazionedell'attuale reteferroviaria AVeuropea
• -50% autovetturealimentate concarburantitradizionali neitrasporti urbani
Obiettivo Europeo al 2030
+ 30 %
-30 %
negli ultimi anni modesti risultati nel modal share
Fattori critici per il successo
40
Cresce la domanda ma la quota modale rimane sostanzialmente invariata
Fonte: EU Reference Scenario (Capros et al., 2016) Fonte: EU Reference Scenario (Capros et al., 2016)
1.5891.915
2.4462.835
405
428
580
724
300
361
432
492
2.294
2.704
3.458
4.051
2000 2015 2030 2050
69% 71% 71% 70%
18% 16% 17% 18%
13% 13% 12% 12%
2000 2015 2030 2050
Merci pesanti e veicoli commerciali leggeri Ferrovia Navigazione interna
100% 100% 100% 100%
Previsioni domanda trasporto merci terrestre - EU 28(miliardi di t-km)
Previsione modale nel trasporto merci terrestre(% calcolata su t-km)
Obiettivi di sostenibilità: Il libro bianco (+30% share ferroviario)
Fattori critici per il successo
41
L’evoluzione della logistica
Loco di manovra a combustibili alternativi
Platooning DroneSistemi informativi automatici per il carico/scarico della merce
Tir a guida autonomaImpianti intermodali di terminalizzazione «innovativi»
Automatic Train Operation
Fattori critici per il successo
42
Collegamenti di ultimo miglio
Nodi urbani
Valichi Alpini
Corridoi
…con digitalizzazione, innovazione,
automazione, integrazione,
sicurezza,impegno per l'ambiente.
Abbiamo smesso di vivere in un mondo checompete solo sulla quantità di capitaledisponibile…..
…..abbiamo iniziato a vivere in un mondo checompete anche sulla quantità di tempodisponibile per lo sviluppoRitardare l'infrastrutturazione del Paesecomporta una doppia perdita di produttività:"i costi del non fare"
E’ necessaria la semplificazione dei processiper gestire correttamente il tempo e i costi eper garantire un solido e condiviso processo didecisione strategica
L’evoluzione della logistica: Il tempo come risorsa strategica dello sviluppo infrastrutturale
Crescere in modo sostenibile
43
«Grazie»