presentazione tesi master sul trenino verde
DESCRIPTION
Il contributo del Trenino Verde per la valorizzazione dei Territori attraversati dal suo percorso.TRANSCRIPT
MASTERIN MANAGEMENT DEI BENI
CULTURALI, AMBIENTALI E DEL TURISMO
IL CONTRIBUTO DEL TRENINO VERDE PER LA VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI ATTRAVERSATI
DAL SUO PERCORSO
Azienda ospitante: Ferrovie della SardegnaTutor Aziendale:Ing. Alessandro BocconeTutor Didattico:Prof. Giuseppe Melis
Tesi di Master di:
Ing. Albina Bianca Maria CotzaDott.ssa Giuseppina Fruttu
IL PROGETTO “ TRENINO VERDE ”
Un Territorio da valorizzare:
• divario tra zone costiere e zone dell’interno Sardegna, queste ultime sorrette da un’economia agropastorale, con gravi problemi occupazionali e soggette a forte spopolamento
• le zone marino-balneari riescono a creare una buona economia basata sul turismo, che però è contrassegnata dalla stagionalità e da una forte concentrazione territoriale
• la Sardegna ha tante potenzialità, viste le peculiarità del suo territorio che vanta ricchezze ambientali, culturali, storiche, e archeologiche uniche al mondo
Obiettivo:
confermare, sotto l’aspetto economico e finanziario, la denominazione di “grande attrattore turistico” riconosciutoal servizio turistico delle FdS “Trenino Verde”dalla RegioneSardegna nei recenti documenti di programmazione:
• DRS 2007-2013;
• PRS 2007-2009;
• PRSTS;
• prolungare la stagione turistica a tutti i mesi dell’anno
• diffondere il turismo nei territori dell’interno
• valorizzare i prodotti di questi territori
• diffondere la conoscenza dei beni culturali, ambientali, storici, paesaggistici, archeologici, architettonici, ingegneristici, degli stessi territori
• attivare uno scambio continuo con i territori costieri, che possono fare da traino per l’economia dell’interno
• creare un’immagine con una valenza fortemente culturale ed identitaria; favorire la percezione dell’identità “Trenino Verde della Sardegna”
Inoltre:
•migliorare l’offerta, anche in termini quantitativi, cosìda garantire un pieno soddisfacimento della richiesta
•ampliare il mercato indirizzando l’offerta verso nuovetipologie di turista
•rafforzare il posizionamento del prodotto che rappresentaun unicum rispetto ad altre offerte turistiche
Analisi di contesto:
Distribuzione del turismo nel territorio regionale
Attualmente il turismo pesa solo il 7,7% sul PIL regionale ed è fortemente concentrato sul prodotto marino balneare,e su determinati periodi dell’anno, (l’87% delle presenze èconcentrato tra giugno e settembre) con conseguente rischio di superamento delle soglie di capacità di carico. L’offertaricettiva è infatti concentrata soprattutto sulla fasciacostiera ( 90%).
10.203.4012.955.7637.247.638Totale87.21612.35674.860Dicembre
113.34524.72488.621Novembre356.729194.592162.137Ottobre
1.399.329531.832867.497Settembre3.020.163526.2342.493.929Agosto2.440.383627.5831.812.800Luglio1.601.190475.1131.126.077Giugno
620.947359.642261.305Maggio237.902115.673122.229Aprile159.73458.9361100.798Marzo
90.16817.77572.393Febbraio76.92511.30364.992Gennaio
TotaleStranieriItalianiMese
Presenze stagionali anno 2005
Tabella 1.
Grafico 1.
Presenze Italiani e Stranieri negli esercizi ricettivi della Sardegna anno 2005
-
500.000
1.000.000
1.500.000
2.000.000
2.500.000
3.000.000
3.500.000
Gennaio
Febbrai
oMarz
o
Aprile
Maggio
Giugno
Lugli
oAgo
stoSett
embre
Ottobre
Novem
breDice
mbre
Mese
Pres
enze Stranieri
Italiani
La stagionalità è riscontrabile dalla tabella 1 e dal grafico 1. Le presenze turistiche sono concentrate su circa quattro mesi
corrispondenti al periodo estivo. Emerge inoltre che gli stranieri hanno un intervallo di presenze che si estende anche
ai mesi di spalla con tendenza a distribuirsi a tutto l’arco dell’anno.
Grafico 2.
Presenze Italiani e Stranieri negli esercizi ricettivi della Sardegna dal 1996
0
2.000.000
4.000.000
6.000.000
8.000.000
10.000.000
12.000.000
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005
Anni
Pres
enze Italiani
Stranieri
Analisi storica: Presenze negli esercizi ricettivi della Sardegna
Dall’analisi storica delle presenze dei turisti italiani e stranieri negli esercizi ricettivi nel periodo che va dal 1996 al 2005 (grafico 2) si registra un aumento fatta
eccezione per il 2000. Questi dati assolutamente positivi, che vedono un aumento della domanda ed un
ampliamento della stagione turistica, non sono confortanti, poiché il dato non riguarda le aree interne,
ma bensì solo quelle costiere.
Grafico 3.
Presenze Turisti Stranieri negli esercizi ricettivi della Sardegna anno 2005
29%
16%
12%
12%
5%
3%
3%
2%
18% GermaniaRegno UnitoSvizzeraFranciaAustriaSpagnaPaesi BassiStati Uniti d AmericaAltri Paesi
Presenze Turisti Stranieri negli esercizi ricettivi della Sardegna anno 2005
Dall’analisi del grafico 3 si può rilevare che il paese piùpresente è la Germania, seguita dal Regno Unito,
Svizzzera e Francia. La Spagna è al 6° posto, e grazie ai nuovi collegamenti diretti da Cagliari ed Alghero, si può
cercare di conquistare in quel paese nuove fette di mercato.
Grafico 4.
Presenze Turisti Italiani per regione di provenienza negli esercizi ricettivi della Sardegna anno 2005
24%
14%
13%8%
7%
7%
6%
6%
3%
12%
LombardiaLazioSardegnaPiemonteEmilia-R.VenetoToscanaCampaniaLiguriaAltre regioni
Presenze Turisti Italiani per regione di provenienza negli esercizi ricettivi della Sardegna anno 2005
Dall’analisi del Grafico 4 si può rilevare che la regione più presente negli esercizi ricettivi della Sardegna nell’anno 2005 è stata laLombardia, seguita dalLazio e dalla Sardegna.
Analisi debolezze territori dell’interno
Le zone interne sono caratterizzate da forti debolezze:
isolamento,spopolamento,
dovute alla disoccupazione, che a sua volta deriva
dall’abbandono dell’agricoltura e dalla crisi dell’industria.
In particolare osservando i dati relativi alla popolazione dei paesi attraversati dalle
linee del Trenino verde, si può notare che si ha una diminuizione in tutti i paesi tranne
che in quelli ricadenti nella costa.
Tabella 5.
-910.0001.674.0002.584.000M+F-479.000873.0001.352.000Femmine-431.000801.0001.232.000MaschiItalia
-20.00074.00094.000M+F-10.00038.00048.000Femmine-10.00036.00046.000MaschiSardegna
∆(06-97)31/12/200631/12/1997
Disoccupati in Sardegna ed in Italia (media annua)
Tabella 6.
2.604.00022.988.00020.384.000M+F1.582.0009.049.0007.467.000Femmine1.022.00013.939.00012.917.000MaschiItalia
69.000608.000539.000M+F43.000220.000177.000Femmine26.000388.000362.000MaschiSardegna
∆(06-97)31/12/200631/12/1997
Occupati in Sardegna ed in Italia (media annua)
Tabella 7.
1.694.00024.662.00022.968.000M+F1.103.0009.922.0008.819.000Femmine
591.00014.740.00014.149.000MaschiItalia49.000682.000633.000M+F33.000258.000225.000Femmine16.000424.000408.000MaschiSardegna
∆(06-97)31/12/200631/12/1997
Forza lavoro in Sardegna ed in Italia (media annua)
Tabella 8.
-4711M+F-7915Femmine-359MaschiItalia-41115M+F-71521Femmine-3811MaschiSardegna
∆(06-97)31/12/200631/12/1997
Tassi di disoccupazione in Sardegna ed in Italia (valori percentuali)
Tabella 9. Popolazione residente nei comuni interessati dalle linee del Trenino Verde:
-5.604.2474.499Fonni-6.451.9012.032Sorgono-5,521.2831.358Atzara-8.302.2652.470Tonara
-12.592.6873.074Desulo-11.53721815Belvì-10.961.4381.615Aritzo
-4.002.0132.097Meana Sardo-13.989291.080Gadoni
-8.262.1992.397Laconi-3.441.4011.451Nurallao-4.493.0203.162Isili-9.96732813Serri-7.362.4052.596Mandas
∆(97-06)%01/01/200601/01/1997Abitanti
Comuni
Linea Mandas-Sorgono
+6.5610.2539.622Tortolì-4.691.4021.471Urzulei-2.862.2782.345Ilbono+2.19560548Elini-6.225.7606.142Lanusei-6.592.6472.834Arzana-4.933.5663.751Villagrande S.-2.951.6421.692Gairo-4.753.2853.449Jerzu-3.311.6051.660Ulassai
-13.87689800Ussassai-8.991.4991.647Seui
-10.279521.061Seulo-12.239901.128Sadali
-9.61818905Esterzili-1.991.1831.207Villanova Tulo-8.572.3672.589Nurri-9.472.6392.915Orroli-7.362.4052.596Mandas-9.08160.391176.419Cagliari
Linea Mandas-Arbatax
+18,783.9093.291Palau+18,8311.91910.030Arzachena
-3,311.6051.660S. A di Gallura-5,032.6082.746Luras-3,784.5304.708Calangianus
+0,5214.03313.961Tempio Pausania-8,771.6231.779Aggius
-13,98843980Bortigiadas+0,202.4752.470Perfugas
-10,629851.102Laerru-11,61586663Martis
-2,392.9793.052NulviLinea Nulvi-Palau
-4,027.9608.293Bosa-10,95187210Modolo
-7,041.2541.349Tresnuraghes-2,19268274Tinnura
-11,731.8822.132Sindia-3,7610.94111.368Macomer
Linea Macomer-Bosa
-117,85307.868327.575Totale
-6.311.4701.569Villanovafranca
-2.41283290LasPlassas
-6.641.3921.491Barumini
-5.501.3751.455Gesturi
-6.059941.058Nuragus
Alcuni comuni della Linea dismessa per Ales-Villacidro
Quindi dalla tabella 9 si può rilevare che nei comuni interessati dalle linee del Trenino Verde e ricadenti nell’interno della Sardegna si ha una tendenza allo
spopolamento, mentre in quelli sulla costa la popolazione residente è in crescita .
Tabella 10. Popolazione residente in Sardegna ed in Italia
3.3058.751.71156.876.364Italia
0.401.655.6771.649.041Sardegna
∆(97-06)%01/01/200601/01/1997Abitanti
Tabella 11. Prodotto Interno Lordo – Pro Capite (euro) – in Sardegna ed in Italia
24.28123.90323.18122.66121.91420.917Italia
19.36718.52618.12517.22616.87115.861Sardegna200520042003200220012000
PIL
Questo progetto quindi si inserisce coerentemente in quello che è il quadro Nazionale di Valorizzazione dei territori del
Mezzogiorno, ed in particolarecon quelle che sono le linee guida del
Programma Operativo Interregionale :
“Attrattori Culturali, Naturali e Turismo”del Mezzogiorno:
“valorizzare le risorse naturali, culturali e paesaggistiche locali, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare
l’attrattività, anche turistica(integrazione tra turismo marino-balneare e turismo delle zone interne), del territorio, migliorare la qualitàdella vita dei residenti e promuovere nuove
forme di sviluppo economico sostenibile”.
I percorsi del Trenino Verde delle Fds si inseriscono in questa linea e daranno il loro contributo per la
valorizzazione dei territori interessati da essi. Infatti richiameranno numerosi e svariati segmenti turistici che
incrementeranno gli attuali flussi turistici e li amplieranno a tutto l’arco dell’anno, in quanto offriranno un prodotto turistico che rappresenta un unicum: il viaggio in treno
consente e consentirà ulteriormente disoddisfare le esigenze più diversificate del turista che potrà
scoprire unamolteplicità di bellezze: culturali, ambientali, paesaggistiche,archeologiche,
architettoniche ed ingegneristiche. Il turismo potràessere il volano giusto per dare una spinta all’economia. In quest’ottica si sosterrà l’economia del Trenino Verde,
capace di muovere un indotto considerevole con delle ricadute sul territorio veramente notevoli.
Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati sarànecessario creare una forte concertazione territoriale, che veda coinvolti gli operatori e le istituzioni locali in
una rete sinergica che permetta di valorizzare al meglio i territori e soprattutto facendo sì che non vengano
create offerte ridondanti, ma cercando di mettere in risalto le peculiarità di ogni area.
Le Istituzioni coinvolte
RegioneProvinciaComuni
Consorzi TuristiciProlocoSTLAssociazioni CulturaliOperatori localiCittadini
Analisi dei territori interessati dai percorsi del “Trenino Verde”
I percorsi del Trenino Verde attraversano dei territori difficilmente raggiungibili in altri modi.
NURALLAO
Abitanti: 1438Territorio: SarcidanoProvincia: Cagliari
Ambiente, Cultura, Tradizioni, Archeologia
RICETTIVITA’, RISTORAZIONE
Tomba di giganti di Aiodda
•Nurallao
L’Economia del Trenino Verde
La storia delle Fds
Legge 1885
Prime linee 1888
Progetto dell’Ing. Emilio Olivieri datato 11/05/1888
Viadotto Paralà
Progetto dell’Ing. Emilio Olivieri datato 09/04/1889
Viadotto Genesizzu
Progetto dell’Ing. Emilio Olivieri datato 03/07/1888
Viadotto Samuccu
Tecnica di scavo ( Sistema Belga) di una galleria della linea ferroviaria del Sulcis Iglesiente
Galleria Monte S’Arcu
Viadotto San Gerolamo
Situazione attuale delle linee Fds
Le linee Fds ( 614 km )
Linee TPL ( 210 km )
Linee Turistiche( 404 km )
Le linee del trasporto pubblico locale:
TPL
Cagliari-Isili
Macomer-Nuoro
Sassari-Sorso
Sassari-Nulvi
Sassari-Alghero
Le linee Turistiche:
Linee Turistiche (404 km)
Mandas-Sorgono (83 km)
Mandas-Arbatax (159 km)
Macomer-Bosa (116 km)
Nulvi-Palau (46 km)
Il primo utilizzo turistico delle linee Fds risale ai primi anni 60, ma è limitato ad un numero limitato di appassionati
e di associazioni naturalistiche e culturali. Negli anni 80nasce l’idea di utilizzare i treni per scopo turistico in
maniera più sistematica, ma il vero servizio turistico nasce nel 1994 con il Trenino Verde.
L’offerta:
Il servizio turistico offre due tipologie di viaggio:
Tipologie di viaggio
Treni a calendarioTreni a noleggio
Il parco macchine è costituito da:
7 automotrici Parco rotabile d’epoca
5 locomotori
Parco Macchine
I 5 locomotori che possono trainare 6 vetture e le 7 automotrici sono condivisi tra le linee turistiche e quelle del
TPL. Il parco rotabile d’epoca nel compartimento di Cagliari è costituito da 3 locomotive più 2
vetture Bauchiero.
Tabella 12. Posti letto disponibili per comune nei territori attraversati dalle linee del Trenino Verde Anno 2005
661--Ilbono34346--Gesturi
7447443--Gairo882--Gadoni
100--1002Fonni-----Esterzili772--Elini
115--1154Desulo3061241Calangianus
951345960610Bosa43232201Bortigiadas24--241Belvì61277342Barumini
113--1132Arzana298 1222864Aritzo10102--Aggius
Totale postiletto
Totale esercizi complementari e Bed and
BreakfastTotale AlberghiComuni
8.9336.033122.90016Palau661--Perfugas
32123201Orroli20--201Nurri-----Nurallao-----Nuragus
16161--Nulvi-----Modolo
17--171Meana Sardo10103--Martis-----Mandas
1781221663Macomer16163--Luras441--Las Plassas
1902411662Lanusei-----Laerru
36122241Laconi-65--653Jerzu91--914Isili
18.916Totale posti letto20204--Villanovafranca-----Villanova Tulo
2261161Villagrande Strisaili-----Ussassai
25--251Urzulei24--241Ulassai80174632Tresnuraghes
5.6002.877142.72314Tortolì3752942814Tonara
-----Tinnura3981013886Tempio Pausania6741632Sorgono-----Sindia
42--422Seulo35153201Seui16163--Serri48183301Sant’ Antonio di Gallura661--Sadali
Dalla tabella 12 emerge che il numero dei posti letto nei comuni dell’interno è esigua.
Domanda soddisfattaAnalisi storica dei viaggiatori sul Trenino Verde esulle linee della Direzione di esercizio di Cagliari
Grafico 5.
Viaggiatori sul Trenino Verde e sulle linee della DE di Cagliari
010.00020.00030.00040.00050.00060.00070.00080.00090.000
1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008
Anni
Viag
giat
ori
Trenino Verde Linee della DE di Cagliari
Analisi storica del numero dei treni delle linee del Trenino Verde e delle linee della direzione di esercizio di Cagliari
Grafico 6.
Analisi storica del numero dei treni delle linee del Trenino Verde e delle linee della DE di Cagliari
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1.600
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Anni
N. T
reni
N.Treni sulle linee del trenino verde N. Treni sulle linee della DE di Cagliari
Tipologia dei passeggeri dei treni a noleggio anno 2006
Grafico 7.
Tipologia dei passeggeri dei treni a noleggio anno 2006
Agenzie di viaggio47%
Associazioni19%
Scuole17%
Privati17%
Grafico 8.
Stagionalità dei passeggeri sui treni a noleggio anno-2006
0
10
2030
4050
60
70
80
Gennaio
Febbra
ioMarz
oApri
le
Maggio
Giugno
Lugli
o
Agosto
Settem
bre
Ottobre
Novem
bre
Dicembre
Mese
Num
ero
viag
gi d
oman
dati
e so
ddis
fatti Privati
ScuoleAssociazioni
Agenzie di viaggio
Stagionalità dei passeggeri sui treni a noleggio anno 2006
La concorrenza
• In ambito regionale
• A livello nazionale esistono altre esperienze simili, quali il Trenino in Sila della Calabria, il Treno Blu del Lago d’Iseo o il treno natura della Val d’Orcia..
Le proposte di intervento per migliorare l’offerta ed incrementare la domanda: strategie di marketing interno ed esterno
• Restauro antiche locomotive a vapore• Rinnovamento patrimonio esistente quale soluzione per
soddisfare la domanda al breve periodo• Interventi su ponti e viadotti• Acquisizione nuove carrozze panoramiche tese a
massimizzare la fruizione dei paesaggi• Automazione passaggi a livello • Interventi urgenti di manutenzione della rete per un
adeguamento allo standard europeo• Azioni relative al rinnovo delle linee con interventi
frazionabili sul lungo periodo, venti anni, in funzione della priorità.
• Manutenzione macchinari• Riattivazione linee dismesse ad elevata panoramicità• Restauro e gestione patrimonio immobiliare lungo linea• Attivazione di itinerari e cartellonistica a partire da
ogni stazione, da ogni paese
• Valorizzazione di siti e beni ambientali ad elevata valenza culturale/paesistica, coerentemente legati alla linea ferroviaria.
• Valorizzazione e fruizione di siti Forestali e/o Montani.• Restauro di residenze storiche, e gestione
dell’accoglienza anche presso le Caserme Forestali, immobili di proprietà comunale, vecchie colonie, etc…
• Costruzione e promozione di pacchetti finalizzati alla migliore fruizione dei territori, dimensionati sulle differenti esigenze dell’utenza.
• Realizzazione di nuove iniziative mirate ad una accoglienza “ di qualità”.
• Creazione di una rete di servizi offerti da esercenti convenzionati (ristoranti, alberghi, B&B, campeggi, musei, punti vendita di prodotti locali etc.)
• Sensibilizzazione delle popolazioni locali all’accoglienza
• Sensibilizzazione degli operatori locali e dei consorzi associati
• Organizzazione seminari e incontri con operatori e residenti
• Attività di formazione• Pubblicazione materiale informativo
Strategie di Marketing esterno
• Partecipazione a fiere nazionali ed internazionali• Pubblicità su più canali: internet, TV, giornali,
riviste• Pubblicazioni, brochures• Carta turistica
Le proposte d’intervento sopracitate vedono la possibilità di realizzarsi con il Programma Operativo Interregionale
“ Attratori Culturali e Naturali e Turismo” del Mezzogiorno.
Analisi Costi Benefici
Programma Operativo Interregionale
“Attratori Culturali e Naturali e Turismo” del Mezzogiorno
Analisi Costi Beneficiper la linea d’intervento
Treno/Turismo/Cultura/Ambiente
Progetto di ammodernamento delle tratte ferroviarie
del Trenino Verde della Sardegna
Pertanto si è redatta
Dimostrare la convenienza
Progetto di ammodernamento
delle tratte ferroviarie
ulteriorisegmenti turistici
iniziative economiche
e né promuoveràdelle nuove
lo spopolamento e il tasso di
disoccupazione delle aree interne
richiamerà
incrementerà
diminuirà
Progetto di ammodernamento
delle tratte ferroviarie
specifica attività di promozione
Trenino Verde:strumento
unico di conoscenza
del patrimonioculturale, ambientale,
architettonico, archeologico, etc
permetterà
Fonti di finanziamento (QSN 2007/2013):
• FESR fondo europeo di sviluppo regionale – PO Sardegna 2007-2013
• FAS fondo per le aree sottoutilizzate
• FSE fondo sociale europeo (eventualmente si potràattingere a tale fondo per l’attrazione delle attivitàformative specifiche)
Per redigere l’Analisi Costi Benefici si è utilizzata
la metodologia internazionaleindicata
nella guida (anno 2003) all’Analisi Costi Benefici
dei grandi progetti d’investimento.
I dati relativi agli investimenti sono stati attinti dal progetto
<< Il Trenino Verde della Sardegna da gruppo di lavoro Regione, Ferrovie, Sindacati, novembre
1997>>, e i relativi prezzi sono stati attualizzati all’anno 2007
INVESTIMENTIFormazione
Promozione
Storico (locomotive carrozze) revamping)
revamping
Fabbricati
Interventi su Ponti e Viadotti
Macchinari manutenzione
Automazione PL
Armamento
Nuovo (treni panoramici)
Musei
Segnaletica Turistica ed Itinerari
Il Progetto di Ammodernamento delle tratte ferroviarie del Trenino Verde prevede i seguenti investimenti:
Piano degli investimenti e relativi costi
Linee Turistiche delle Ferrovie della Sardegna (404 km)
60.200.000Valore residuo-150.500.000Totale Investimenti
4-1.900.000Museo2-900.000Segnaletica Turistica e Itinerari4-9.100.000Fabbricati 4-6.500.000Interventi su ponti e viadotti2-10.100.000Macchinari manutenzione 3-10.500.000Automazione PL
20-41.300.000Armamento4-54.000.000Nuovo (treni panoramici)3-12.700.000Storico (locomotive carrozze)5-2.300.000Promozione2-1.200.000Formazione
Durata costi (in anni)
Costi (euro) anno 2007INVESTIMENTI
Costi di Esercizio
Linee Turistiche delle Ferrovie della Sardegna (404 km)
1.564.512Manutenzione straordinaria 10.169.325Totale
405.614Altro246.266Manutenzione linea (presso terzi)405.614Manutenzione linea (materiali)57.945Assicurazioni
130.376Manutenzioni presso terzi (rotabili)521.504Materiali e ricambi 289.724Carburanti e lubrificanti
8.112.282Personale ( 221 addetti )Costi (euro) anno 2007Stima dati esercizio senza intervento
11.016.842Manutenzione straordinaria 10.765.450Totale
579.449Altro2.500.000Manutenzione linea (presso terzi)
608.421Manutenzione linea (materiali)115.890Assicurazioni
2.400.000Manutenzioni presso terzi (rotabili) 1.043.008Materiali e ricambi
579.449Carburanti e lubrificanti2.939.233Personale ( 80 addetti )
Costi (euro) anno 2007Stima dati esercizio con intervento
Esercizio
manutenzione urgente
manutenzioneordinaria
manutenzione straordinaria
manutenzione linea materiali
manutenzionelinea
manutenzione rotabili
cantoniericarrelli
motorizzatipresso terzi
contratto lineacontratto
officina TPL
adeguamento standard europeo
periodica
ogni 10 anni
Ufficio Centrale
Coordina e gestisce il personale ferroviario turistico 80 addetti
Riceve le richieste, pianifica i calendari,organizza i viaggi
Organizza manifestazioni, si occupadelle relazioni esterne
Svolge attività di Marketing, determinale offerte e i prezzi, svolge la promozione
Raccoglie i dati e mantiene la contabilità
Contatta i servizi esterni
La Gestione delle Nuove Linee Turistiche:
Il personale Turistico sul treno:
Personale Turistico sul Treno
Macchinistadipendente dalle
ferrovie e coordinatodall’ufficio organizzatore
viaggi
Hostessreclutate tramiteappalto esterno
Funzioni: manovra, controllail passaggio del convoglio in
sicurezza nei PL non automatizzati. Svolge
il ruolo di collegamento con l’ufficio coordinatore viaggi
Funzioni: esperte multilingue
con compito anche di guida turistica
•Analisi storica dell’offerta e possibile evoluzione
Curva dell'offerta
0
50000
100000
150000
200000
250000
300000
350000
1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040
Anni
Pass
egge
ri
Curva dell'offertasenza intervento
Curva storicadell'offerta
Curva dell'offertacon intervento
Movimento Passeggeri Italiani (70%) e Stranieri (30%)sul Trenino Verde senza intervento
Movimento Passeggeri Italiani (70%) e Stranieri (30%)sul Trenino Verde con intervento
Quindi si è individuato:
•Entrate Finanziarie
Entrate finanziarie
Biglietti viaggio treno
Biglietti Museoe Merchandising
Affitti fabbricati
Prezzo medio del biglietto nel 2006 : 7,36 euros.i si incrementa il prezzo medio del biglietto ogni due anni del 5%c.i si incrementa il prezzo medio del biglietto ogni due anni del 5% e nel 2010 del 25%s.i 15 fabbricatic.i 35 fabbricati
Le stazioni:
STAZIONIconcessione
servizio turistico
Agenzie per la vendita
di biglietti di viaggio
Deposito bagagli, bici,
punto info
Servizi vari:ristoro,
alloggio, etc
•Benefici Economici
Si sono valutati i benefici economici con intervento e senza intervento, tenendo conto che due presenze equivalgono
mediamente a tre passeggeri, in quanto molti viaggi sono di andata e ritorno (quindi la stessa persona in un viaggio
A/R vale due passeggeri). Quindi si valutano i benefici economici con intervento e senza intervento moltiplicando anno per anno il numero delle presenze per la spesa media
giornaliera.
Benefici economici Turisti Italiani anno 2006
Benefici Economici
TuristiItaliani
Tocca e fuggi85%s.i ;70%c.i
permanenza1 giorno
spesa media60 euro
Permanenzada 2 a 3 giorni3%s.i ; 7%c.ispesa media
200 euro
Permanenza lunga 7 giorni2%s.i ; 8% c.ispesa media
700 euro
Permanenzada 1 a 2 giorni10%s.i ;15%c.i
spesa media120 euro
Benefici economici con intervento Turisti Stranieri anno 2006
Benefici economici
Turisti Stranieri
Tocca e fuggi85%s.i ;70%c.i
permanenza1 giorno
spesa media75 euro
Permanenzada 1 a 2 giorni10%s.i ;15%c.i
spesa media150 euro
Permanenzada 2 a 3 giorni3%s.i ; 7%c.ispesa media
250 euro
Permanenza lunga 7 giorni2%s.i ; 8% c.ispesa media
800 euro
Analisi Finanziaria s.i
Entrate finanziarie
Costi esercizio + costi manutenzione straordinaria
Flusso di cassa netto
Costo opportunità = 6%
Flussi attualizzati
VANF = -90.467.316
TIRF < 0
2007÷2020
Analisi Finanziaria s.i
Entrate finanziarie
Costi esercizio + costi manutenzione straordinaria
Flusso di cassa netto
Costo opportunità = 6%
Flussi attualizzati
VANF < 0
TIRF < 0
2007÷2020
Analisi Finanziaria s.i
Dall’analisi finanziaria senza intervento risulta che:
VANF<0 valore attuale netto finanziario
TIRF < 6 % tasso di rendimento interno finanziario
Questo significa che attualmente l’attività non è redditiziadal punto di vista finanziario. Infatti attualmente le Ferrovie
della Sardegna per ricoprire il disavanzo finanziario utilizzanoi Fondi di Esercizio del Ministero dei Trasporti.
Analisi Economica s.i
Entrate finanziarie +Benefici economici
costi esercizio + costi manutenzione straordinaria
Flusso di cassa netto
Costo opportunità = 6%
Flussi attualizzati
VANE < 0
TIRE < 0
2007÷2020
Analisi Economica s.i
Entrate finanziarie +Benefici economici
costi esercizio + costi manutenzione straordinaria
Flusso di cassa netto
Costo opportunità = 6%
Flussi attualizzati
VANE < 0
TIRE < 0
Analisi Economica s.i
Entrate finanziarie +Benefici economici
costi esercizio + costi manutenzione straordinaria
Flusso di cassa netto
Costo opportunità = 6%
Flussi attualizzati
VANE < 0
TIRE < 0
2007÷2020
Analisi Economica s.iPer la valutazione dei costi di esercizio e dei costi di investimento, nell’analisi economica senza intervento, si sono introdotti dei fattori di conversione che permettono di correggere i prezzi di mercato e di trasformarli in prezzi di conto. Dall’analisi economica senza intervento risulta:
VANE < 0 valore attuale netto economico
TIRE < 6% tasso di rendimento interno economico
Questo significa che attualmente i benefici sul territorio apportati dal Trenino Verde sono ancora bassi.
Analisi Finanziaria c.i
Entrate finanziarie
costi esercizio + costi manutenzione straordinaria + costi di investimento
Flusso di cassa netto
Costo opportunità = 6%
Flussi attualizzati
VANF < 0
TIRF < 0
2007÷2036
Analisi Finanziaria c.i
Dall’analisi finanziaria con intervento risulta che:
VANF < 0 valore attuale netto finanziario
TIRF < 6 % tasso di rendimento interno finanziario
Questo significa che l’investimento non sarà mai redditizio dal punto di vista finanziario.
Analisi Economica c.i
Entrate finanziarie + Benefici economici
costi esercizio + costi manutenzione straordinaria + costi investimento
Flusso di cassa netto
Costo opportunità = 6%
Flussi attualizzati
VANE = 63.166.882
TIRE = 11%
2007÷2036
Analisi Economica c.iPer la valutazione dei costi di esercizio e dei costi di investimento, nell’analisi economica con intervento, si sono introdotti dei fattori di conversione che permettono di correggere i prezzi di mercato e di trasformarli in prezzi di conto. Dall’analisi economica con intervento risulta:
VANE = 63.166.882 > 0 valore attuale netto economico
TIRE = 11% > 6% tasso di rendimento interno economico
Questo significa che il progetto è conveniente dal punto di vista economico.
Dall’analisi economica con intervento si ha che il valore attualenetto economico è maggiore di zero e il tasso di rendimento interno economico è maggiore del 6% e questo significa che l’investimento sarà finanziabile a patto che il proponente presenti un rendiconto finanziario completo, che dimostri
la sostenibilità finanziaria anno per anno, alla commissione esaminatrice del progetto, che fisserà il tasso di
cofinanziamento. Pertanto il proponente dovrà indicare qualisaranno le fonti di finanziamento che consentiranno di
ricoprire il disavanzo finanziario. Attualmente le Ferrovie della Sardegna non sanno indicare quali saranno i fondi diesercizio da cui dovranno attingere per coprire il disavanzo
finanziario in quanto dovranno passare dalla gestione Statale a quella Regionale.
Conclusioni
Tenuto conto del notevole interesse mostrato dai turisti per i viaggi offerti dal Trenino Verde, e degli ulteriori
apporti economici e di conseguenza sociali che essi determineranno sul territorio, e della verifica positiva
dell’analisi economica con investimento e di quella finanziaria sotto le condizioni indicate nell’analisi costi
benefici, si può concludere che il progetto di riammodernamento delle linee ferroviarie del Trenino
Verde trova un unanime sostegno ed un riscontro economico positivo che lo giustifica.