presentazione undicesimo rapporto annuale focus piemonte … · 10. prosecco di...
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Economia e finanza dei distretti industrialiI distretti industriali tra continuità e rinnovamentoPresentazione Undicesimo Rapporto Annuale
Focus Piemonte
Giovanni Foresti e Romina Galleri
Direzione Studi e Ricerche
Torino, 17 maggio 2019
Agenda
2
3 Filiere, tecnologie 4.0, capitale umano
1 I contenuti del Rapporto
L’evoluzione dei distretti industriali
1
2
I contenuti del Rapporto
Analisi sui bilanci 2008-17 di 19.881 aziende (di cui 887 del Piemonte), appartenenti
a 156 distretti industriali (12 del Piemonte), a confronto con quelli di 62.308 imprese
“non distrettuali”.
Esaminate circa 82.200 imprese con un fatturato aggregato pari a 765 miliardi, di
cui 236 miliardi riferiti a imprese distrettuali (11,6 miliardi in Piemonte).
Presentata la classifica dei migliori 20 distretti per crescita e redditività e fornite
valutazioni di benchmarking su 107 distretti (per cui si dispone di almeno 45 bilanci).
Focus sui distretti agro-alimentari e della meccanica, punti di forza del nostro
sistema distrettuale.
Mappatura dei territori specializzati nella cosmetica e nella componentistica auto,
comparti che per organizzazione e struttura richiamano i distretti.
3I distretti industriali piemontesi
5 Distretti agro-alimentari:Dolci di Alba e CuneoVini delle Langhe, Roero e MonferratoCaffè, confetterie e cioccolato torineseRiso di VercelliNocciola e Frutta piemontese
4 Distretti della Meccanica:Rubinetteria e valvolame Cusio-ValsesiaFrigoriferi industriali di Casale MonferratoMacchine tessili di Biella
Macchine utensili e robot industriali di Torino (DISTRETTO INTRODOTTO IN QUESTA EDIZIONE)
1 Distretto del Sistema CasaCasalinghi di Omegna
2 Distretti del Sistema ModaOreficeria di ValenzaTessile di Biella
4I principali approfondimenti
Analisi dei rapporti di filiera attraverso un database unico, che mappa gli
acquisti effettuati nel 2017 dai clienti di Intesa Sanpaolo;
Grado di apertura del Consiglio di Amministrazione a soggetti nati al di fuori
della regione di operatività delle imprese o all’estero;
Presenza di imprese “locomotive” campioni di crescita e redditività;
Distanza «percorsa» dalle nostre esportazioni nei diversi settori di
specializzazione;
Diffusione delle tecnologie 4.0, competenze digitali delle imprese e
difficoltà nel trovare personale specializzato in ambiente 4.0;
Diffusione delle imprese familiari e presenza di esternalità positive nei
territori distrettuali.
Agenda5
2
3 Filiere, tecnologie 4.0, capitale umano
1 I contenuti del Rapporto
L’evoluzione dei distretti industriali
I due volti dell’economia italiana 6
Numerosi problemi strutturali condizionano il potenziale di crescita dell’economia
italiana: bassa concorrenza nei servizi, burocrazia, incertezza cronica, deficit
infrastrutturale.
Il nostro tessuto manifatturiero, più esposto alla concorrenza internazionale, è vitale.
Grazie alle strette relazioni sui territori e nelle filiere, il modello italiano ha retto la
forte pressione concorrenziale dei paesi emergenti, mantenendo il saldo
manifatturiero in positivo e su livelli tra i più elevati al mondo.
Emerge un nucleo di soggetti vincenti che punta su un insieme di strategie evolute
in termini di internazionalizzazione e innovazione e valorizza competenze e talenti.
Di fronte al rallentamento in atto, occorre rafforzare i fattori alla base di questi
successi, moltiplicando le storie di successo anche con una crescita dimensionale.
Saranno cruciali: investimenti materiali e immateriali, creazione di startup e PMI
innovative, dialogo con Università e centri di ricerca, formazione, rinnovo
generazionale.
Italia saldamente al quinto posto al mondo per avanzo commerciale
Saldo commerciale con l’estero 2017 (miliardi di dollari correnti, export-import*)
-797
-183-45 -28
67 90157 169
345
634
-1000
-800
-600
-400
-200
0
200
400
600
800
USA RegnoUnito
Francia HongKong
PaesiBassi
Italia Giappone Corea Germania Cina
*Al netto del commercio di prodotti petroliferiFonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su Comtrade
7
Avanzo commerciale distretti: 79 miliardi di dollari
1,01,6
2,5 2,8 3,1
6,4
9,1
12,1
15,9 16,0
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
Un buon contributo dai distretti del Piemonte …
Saldo commerciale con l’estero 2018 (miliardi di euro, export-import)
Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
8
Avanzo commerciale distretti italiani 2018:
37,3 miliardi di euro
… le cui esportazioni hanno registrato un aumento di 473 milioni di euro nel 2018 …
Evoluzione delle esportazioni dei distretti del Piemonte
Nota: i distretti sono ordinati per contributo alla crescita delle esportazioni nel 2018.Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
9
Milioni di euro Var. %
2017 2018Differenza
2018-20172018 4°trim.2018
Distretti del Piemonte (11 distretti) 8.745 9.218 473 5,4 9,2
Vini di Langhe, Roero e Monferrato 1.350 1.566 216 16,0 14,7
Nocciola e frutta piemontese 277 346 69 24,9 36,1
Tessile di Biella 1.372 1.440 69 5,0 5,1
Dolci di Alba e Cuneo 1.203 1.268 66 5,5 5,1
Oreficeria di Valenza 2.058 2.102 44 2,2 17,4
Rubinetteria e valvolame Cusio-Valsesia 1.379 1.407 28 2,0 3,4
Caffè, confetterie e cioccolato torinese 491 498 7 1,4 -7,6
Riso di Vercelli 177 183 6 3,4 0,1
Casalinghi di Omegna 56 52 - 4 -7,6 -11,8
Frigoriferi industriali di Casale Monferrato 272 266 - 7 -2,4 3,5
Macchine tessili di Biella 110 90 - 21 -18,7 -6,9
Distretti del Piemonte (12 distretti) 9.827 10.409 582 5,9 16,4
Macchine utensili e robot industriali di Torino 1.081 1.190 109 10,1 16,5
… pari ad una crescita del 5,4%, superiore alla media dei distretti italiani (+2,2%)
Export dei distretti italiani, del Piemonte e del Piemonte con l’introduzione del distretto delle Macchine utensili e robot industriali di Torino a confronto
(variazione %)
Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
10
5,4
2,2
5,9
-25
-20
-15
-10
-5
0
5
10
15
20
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
Piemonte
Italia
Piemonte con Macchine utensili e robotindustriali di Torino
I distretti piemontesi mostrano elevati livelli di produttività
Produttività del lavoro(valore aggiunto per addetto: migliaia di euro a prezzi correnti; valori mediani)
Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database (ISID)
Variazione tra 2008 e 2017:
- Distretti: + 9,5%
- Distretti Piemonte: +10,6%
- Aree non distrettuali: +2%
11
49,9
51,3
53,7
50,9
56,1
59,5
45 50 55 60 65
Aree non distrettuali
Italia
Piemonte
2017 2008
1.431
1.611
1.947
2.243
2.515
2.641
2.817
2.946
2.968
3.216
3.337
3.371
5.083
- 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000
Riso di Vercelli
Oreficeria di Valenza
Casalinghi di Omegna
Nocciola e frutta piemontese
Rubinetteria Cusio-Valsesia
Totale distretti
Dolci di Alba e Cuneo
Totale distretti (esclusa Valenza)
Caffè, confetterie e cioccolato TO
Vini Langhe, Roero e Monferrato
Frigoriferi ind. Casale Monferrato
Tessile di Biella
Macchine tessili di Biella
2018 2008
E’ cresciuto il raggio d’azione sui mercati esteri …
Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati IstatNota: la distanza utilizzata considera i chilometri medi tra Torino e la capitale dello stato di destinazione delle esportazioni
I distretti piemontesi: la distanza media delle esportazioni (var. assoluta 2008-18 in km)
I distretti piemontesi: la distanza media delle esportazioni (km; 2008-18)
12
463
-1.096
-542
295
225
111
473
433
279
763
697
234
843
-1.500 -1.000 -500 - 500 1.000
Riso di Vercelli
Oreficeria di Valenza
Casalinghi di Omegna
Nocciola e frutta piemontese
Rubinetteria Cusio-Valsesia
Totale distretti
Dolci di Alba e Cuneo
Totale distretti (esclusa Valenza)
Caffè, confetterie e cioccolato TO
Vini Langhe, Roero e Monferrato
Frigoriferi ind. Casale Monferrato
Tessile di Biella
Macchine tessili di Biella
… con un peso crescente dei paesi lontani sia avanzati che emergenti …
Nota: in arancio i paesi extra-europei.Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
I distretti piemontesi: la composizione delle esportazioni tra paesi emergenti e avanzati (%)
13
9,1 11,5
64,6 62,5
9,2 10,0
17,1 16,0
2008 2018
Avanzati lontani Avanzati vicini
Emergenti lontani Emergenti vicini
Tutti i distretti piemontesi Tutti i distretti piemontesi esclusa Valenza
8,9 12,7
64,9 56,6
9,1 11,1
17,1 19,6
2008 2018
Avanzati lontani Avanzati vicini
Emergenti lontani Emergenti vicini
… e in particolare di Stati Uniti e Cina
Nota: in arancio i paesi extra-europei.Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
Distretti piemontesi
14
31 39 40 43 47 53 67 70 84 101 105
262 397
470 1.039
- 400 800 1.200
AustraliaArabia Saudita
BelgioFederazione russa
SpagnaPolonia
Hong KongCanada
RomaniaRegno Unito
CinaGermaniaStati Uniti
FranciaSvizzera
Tutti i distretti piemontesi esclusa Valenza
29 30 30 38 39 43 53 55 64
83 89
105 115
214 322
- 100 200 300 400
TurchiaAustralia
IsraeleSpagna
Arabia SauditaBelgio
PoloniaRegno Unito
CanadaRomaniaSvizzera
CinaFrancia
GermaniaStati Uniti
I mercati in cui l’export è cresciuto di più tra il 2008 e il 2018 (milioni di euro)
Un buon biennio 2017-18: trainante la metalmeccanica
Nota: 2018 stime. Aree non distrettuali: a parità di settore.Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database (ISID)
Evoluzione del fatturato nel 2017 per settore(variazione % a prezzi correnti, valori mediani)
0,8
2,5
4,0
3,2
4,3
6,8
0,7
2,9
4,3
5,3
5,5
7,5
0 2 4 6 8
Sistema moda
Sistema casa
Totale
Agro-alimentare
Beni intermedi
Metalmeccanica
Distretti
Aree non distrettuali
Nel decennio 2008-17 il differenziale di crescita rispetto alle aree non distrettuali ha superato i 5 punti percentuali.
Evoluzione del fatturato(variazione % a prezzi correnti, valori mediani)
2,5
4,3
3,4
0
1
2
3
4
5
2016 2017 2018
15
Distretti
Piemonte:
+3,9%
La classifica dei migliori 20 distretti: Dolci di Alba e Cuneo al 3° posto in Italia …
I distretti migliori per performance di crescita e redditività (min=0; max=100)
Criteri utilizzati per la selezione dei top performer:
1. EBITDA margin 2017
2. Evoluzione 2016-17 EBITDA margin
3. Evoluzione fatturato nel 2017
4. Evoluzione export nei primi 9 mesi del 2018
5. Evoluzione 2008-17 fatturato ed export
Nota: in blu i distretti del sistema moda; in giallo i distretti specializzati in gomma e plastica;in verde i distretti agro-alimentari; in arancione i distretti della metalmeccanica.
Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
68,168,468,568,769,269,970,470,870,970,971,172,272,272,773,474,775,676,577,9
85,0
0 20 40 60 80 100
20. Macchine per l'imballaggio di Bologna19. Meccatronica di Trento
18. Metalmeccanica di Lecco17. Meccanica strumentale del Bresciano
16. Alimentare di Avellino15. Macchine agricole di Padova e Vicenza
14. Mat. plastiche Treviso, Vicenza, Padova13. Meccatronica del barese
12. Occhialeria di Belluno11. Macch. lavor. calzature Vigevano
10. Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene9. Meccatronica dell'Alto Adige
8. Meccanica strumentale di Vicenza7. Vini dei colli fiorentini e senesi
6. Metalli di Brescia5. Meccatronica di Reggio Emilia
4. Termomeccanica scaligera3. Dolci di Alba e Cuneo
2. Pelletteria e calzature di Firenze1. Gomma del Sebino Bergamasco
16
… gran parte degli altri distretti piemontesi nella prima metà della classifica
I distretti migliori per performance di crescita e redditività (min=0; max=100)
Criteri utilizzati per la selezione dei top performer:
1. EBITDA margin 2017
2. Evoluzione 2016-17 EBITDA margin
3. Evoluzione fatturato nel 2017
4. Evoluzione export nei primi 9 mesi del 2018
5. Evoluzione 2008-17 fatturato ed export
Nota: in blu i distretti del sistema moda; in giallo i distretti specializzati in sistema casa;in verde i distretti agro-alimentari; in arancione i distretti della metalmeccanica.
Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
17
42,8
52,5
54,1
56,8
56,8
58,5
58,8
58,9
60,6
63,1
65,1
76,5
0 20 40 60 80 100
107. Casalinghi di Omegna
76. Caffè, confetterie e cioccolato torinese
66. Macchine utensili e robot industriali di Torino
58. Oreficeria di Valenza
57. Rubinetteria e valvolame Cusio-Valsesia
51. Tessile di Biella
48. Frigoriferi industriali di Casale Monferrato
46. Macchine tessili di Biella
41. Nocciola e frutta piemontese
34. Vini di Langhe, Roero e Monferrato
31. Riso di Vercelli
3. Dolci di Alba e Cuneo
Nei distretti è champion un’impresa ogni 10: in Piemonte più di 80 locomotive (12 imprese ogni 100)…
Nota: le imprese considerate appartengono al settore manifatturiero con i seguenti limiti di fatturato: 2015>400 mila euro; 2016 e 2017 > 150 mila euro. I colori delle barre si riferiscono all’area geografica
Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database (ISID)
18
55,2
6,27,27,4
8,38,4
9,810,2
10,711,511,711,9
0 2 4 6 8 10 12 14
UmbriaCampania
ToscanaMarchePuglia
AbruzzoFriuli - VG
Totale distrettiEmilia-Romagna
Trentino -AALombardia
VenetoPiemonte
Distretti: quota % imprese champion nelle regioni ad alta specializzazione distrettuale
Nei distretti 1.614 imprese champion di crescita, redditività, occupazione e patrimonializzazione.
Queste imprese sono state selezionate utilizzando i seguenti criteri: crescita del fatturato nel triennio
2015-2017 >15%; variazione del fatturato nel 2017 positiva; Ebitda margin nel 2016 > 6%; Ebitda margin
2017 > 8%; aumento degli addetti nel periodo 2015-2017; patrimonio netto in % attivo nel 2017 > 20%.
… particolarmente diffuse tra le aziende medio-grandi
Le locomotive distrettuali piemontesi per dimensione aziendale
Incidenza % Numero
Nota: limiti di fatturato: 2015 > 400 mila euro; 2016 e 2017 > 150 mila euro; Variazione fatturato 2015-2017 > 15%; Variazione fatturato 2017 > 0; EBITDA margin 2016 > 6%; EBITDA margin 2017 > 8%; Variazione addetti nel periodo 2015-17 >= 0 o non disponibile (sono state considerate anche le aziende per le quali non erano disponibili le informazioni sugli addetti); Patrimonio netto su totale attivo 2017 > 20%; Aziende non classificate a incaglio, sofferenza o in liquidazione; Aziende “investment grade” per il gruppo Intesa Sanpaolo; aziende manifatturiere.
Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database (ISID)
19
14,6
18,9
14,1
5,8
11,9
0 5 10 15 20
Grandi imprese
Medie imprese
Piccole imprese
Micro imprese
Totale
6
23
38
15
0 10 20 30 40
Grandi imprese
Medie imprese
Piccole imprese
Micro imprese
Tra queste: 20
Agenda
2
3 Filiere, tecnologie 4.0, capitale umano
1 I contenuti del Rapporto
L’evoluzione dei distretti industriali
21
278236
192187
128120
116100
9491
8275
70
0 50 100 150 200 250 300
PugliaAbruzzoUmbria
CampaniaTAA
MarchePiemonte
TotaleFVG
ToscanaVeneto
LombardiaEmilia-Romagna
22Nei distretti piemontesi distanze di approvvigionamento leggermente superiori alla media italiana …
Le distanze medie degli acquisti delle imprese distrettuali per regione
(2017; Km medi ponderati per importo delle transazioni)
Nota: analizzate oltre 7 milioni di transazioni da fornitori italiani per un controvalore pari a circa 59,5 miliardi di euro,un quarto circa del totale degli acquisti di beni e servizi delle imprese analizzate. Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
Nelle aree non distrettuali
piemontesi la distanza media
degli approvvigionamenti è
pari a 124 km
… con ampia variabilità Piemonte: le distanze medie degli acquisti delle imprese distrettuali
(km medi ponderati per importo delle transazioni)
Nota: la distanza media degli approvvigionamenti del distretto dei Vini di Langhe, Roero e Monferrato è tra le più elevate dei distretti piemontesi per diversi motivi: 1. alcune imprese del distretto affiancano ai vini locali la rivendita di vini che giungono da altre parti d’Italia, sfruttando la propria catena distributiva; 2. appartengono al distretto alcuni player mondiali come Martini e Diageo; 3. gli approvvigionamenti riguardano tutto il processo produttivo (packaging, macchinari, servizi): in particolare gli acquisti di tappi in sughero e il vetro per imbottigliamento alzano la media. La distanza media degli approvvigionamenti dei distretti dei vini italiani è di 171 km.
Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
23
4767
728585
100106109
116116
149152
0 40 80 120 160
Riso di VercelliRubinetteria e valvolame Cusio-Valsesia
Oreficeria di ValenzaMacchine utensili e robot industriali di Torino
Macchine tessili di BiellaDistrettti Italia
Frigoriferi industriali di Casale MonferratoDolci di Alba e Cuneo
Distretti PiemontesiTessile di Biella
Vini di Langhe, Roero e MonferratoCaffè, confetterie e cioccolato torinese
Rubinetteria e tessile a confronto
Tessile di Biella
Nota: l’intensità del colore varia in funzione dell’importo degli approvvigionamenti. Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
Rubinetteria e valvolame di Cusio-Valsesia
24
L’effetto distretto esiste ancora: vantaggi anche in termini di internazionalizzazione e innovazione
Distretti conciari e orafi: le relazioni tra le imprese del distretto per dimensione aziendale(% aziende che ha dichiarato un grado di consenso “discreto” o “elevato”)
Fonte: Intesa Sanpaolo, survey su 158 imprese appartenenti ai distretti conciari e orafi
32
37
41
51
73
24
32
40
52
81
17
42
44
56
56
0 20 40 60 80 100
Condivide informazioni con altre imprese del distretto
L'appartenenza al distretto favorisce l'internazionalizzazione
L'appartenenza al distretto è importante per innovazione
L'appart. al distretto genera cond. commerciali vantaggiose
La società ha rapp. commerciali con altre aziende del distretto
Medio/Grandi Imprese
Piccole imprese
Micro imprese
25
La vicinanza favorisce l’adozione di tecnologie 4.0 nei distretti della meccanica
Imprese che adottano tecnologie 4.0 (%)
Fonte: Intesa Sanpaolo, survey su gestori
Macro-settore Meccanica: dimensioni aziendali
21
18
19
24
30
15
16
20
27
38
0 10 20 30 40
Moda
Mobili
Agro-alimentare
Totale
Meccanica
Distretti Aree non distrettuali
21
30
45
29
37
52
0 20 40 60
Microimprese
Piccoleimprese
Medio-grandiimprese
Distretti Aree non distrettuali
26
Più capitale per finanziare gli investimenti
Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database (ISID)
Patrimonio netto in % del Passivo: differenza tra 2008 e 2017 (valori mediani)
Patrimonio netto in % del Passivo (valori mediani)
27
22,923,9
24,823,6
24,625,6
30,932,2
33,7
15
20
25
30
35
2015 2016 2017
Aree non distrettuali Distretti - Italia Distretti - Piemonte
4,55,0
6,4
0
1
2
3
4
5
6
7
Aree nondistrettuali
Distretti - Italia Distretti -Piemonte
Va superato il ritardo in termini di competenze digitali, affrontando il mismatch tra domanda e offerta, …
Imprese con competenze digitali scarse (%)
Fonte: Intesa Sanpaolo, survey su gestori
Imprese con difficoltà a reperire personale specializzato in ambiente 4.0 (%)
74
69
71
66
76
76
77
78
82
86
0 15 30 45 60 75 90
Meccanica
Sistema moda
Totale
Agro-alimentare
Mobili
Distretti Aree non distrettuali
31
37
38
52
42
27
35
36
42
45
0 10 20 30 40 50
Meccanica
Totale
Agro-alimentare
Mobili
Moda
Distretti Aree non distrettuali
28
… anche rivisitando i canali di assunzione
Distretti conciari e orafi: forme di assunzione del personale adottate in funzione della presenza di un
responsabile delle risorse umane (% imprese)
Distretti conciari e orafi: quota imprese con presenza di un responsabile risorse umane
per dimensioni aziendali (%)
Fonte: Intesa Sanpaolo, survey su 158 imprese appartenenti ai distretti conciari e orafi
Nota: possibile più di una risposta
22,0
30,2
44,4
30,4
0 20 40
Micro imprese
Piccole imprese
Imprese medie e grandi
Totale
3
5
5
10
35
85
10
8
13
33
56
79
0 20 40 60 80 100
Università, centri di ricerca
Network distrettuali
ITS
Istituti tecnici, professionali
Agenzie interinali
Procedure informali
Con responsabile RRUU Senza responsabile RRUU
29
Può aiutare una maggiore apertura della governance …
Piemonte: composizione del Consiglio di Amministrazione (%)
Distretti piemontesi: composizione del Consiglio di Amministrazione per dimensione aziendale (%)
Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database (ISID)
30
15,8
23,3
60,9
10,5
22,7
66,8
0 20 40 60 80
Imprese senzaamministratori nati in
regione
Imprese ibride
Imprese con tutti gliamministratori nati in
regione
Distretti Aree non distrettuali
12,0
17,2
70,9
10,2
21,2
68,6
5,9
34,8
59,3
16,7
41,7
41,7
0 20 40 60 80 100
Imprese senzaamministratori nati in
regione
Imprese ibride
Imprese con tutti gliamministratori nati in
regione
Grandi impreseMedie impresePiccole impreseMicro imprese
… delle molte imprese familiari diffuse nei distretti
La distribuzione delle aziende intervistate per tipologia di detenzione della quota di maggioranza del capitale sociale (%)
Per settore Per dimensione
Fonte: Intesa Sanpaolo, survey su 158 imprese appartenenti ai distretti conciari e orafi
12
42
46
17
46
37
14
56
31
0 10 20 30 40 50 60
Più persone senza rapportidi parentela
Più persone con rapporti diparentela
Imprenditore di riferimento
Medio-grandi imprese Piccole impreseMicro imprese
19
50
31
15
47
39
11
44
44
0 10 20 30 40 50 60
Più persone senza rapportidi parentela
Più persone con rapporti diparentela
Imprenditore di riferimento
Oreficeria Totale Concia
31
La frontiera dei «nuovi» distretti: la cosmetica …
Distanze medie degli acquisti aziende di cosmetica nelle province specializzate
(Km; ponderati per valore transazioni)
La cosmetica di Torino: gli acquisti da imprese localizzate al di fuori della provincia
38,256,8
65,566,473,974,780,5
95,0104,0
123,1124,0124,6
199,4228,5
0 50 100 150 200
Cremona
Lodi
Bologna
Como
Province Lombarde specializzate
Bergamo
Milano
Padova
Parma
ITALIA
Torino
Totale province specializzate
Roma
Firenze
Nota: l’intensità del colore varia in funzione dell’importo degli approvvigionamenti. Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
32
… e la componentistica auto
Componentistica auto: peso delle province specializzate (%)
Nota: in blu le province piemontesi. Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
Componentistica auto: addetti delle province italiane specializzate, 2016
1.942
3.156
3.321
4.835
17.372
0 5.000 10.000 15.000 20.000
Asti
Bologna
Cuneo
Brescia
Torino
34,8
35,3
46,3
0 10 20 30 40 50
Unità locali 2016
Addetti 2016
Export 2017
Nelle 5 province specializzate nella componentistica operano 651 unità locali e
30.626 addetti, con un export superiore ai 6 miliardi di euro.
33
Conclusioni
I distretti continuano a offrire vantaggi localizzativi: è, infatti, confermato il ruolo
delle filiere di prossimità come fattore competitivo nei distretti.
Il legame con il territorio è importante anche per le imprese capofila, che
considerano il distretto come luogo che agevola i processi di innovazione e
internazionalizzazione.
La vicinanza favorisce l’adozione di tecnologie 4.0, già oggi maggiormente diffuse
nei distretti della meccanica.
Il tema del capitale umano: le imprese distrettuali faticano a trovare operai
specializzati e addetti con competenze legate a tecnologie 4.0.
I vantaggi delle filiere integrate sul territorio si stanno estendendo ad altre
specializzazioni meno tipiche del mondo distrettuale: i casi della cosmetica
lombarda e della componentistica auto nel torinese e nel bresciano.
34
35
Importanti comunicazioni
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A cura di:
Giovanni Foresti e Romina Galleri, Ufficio Industry, Direzione Studi e Ricerche, Intesa Sanpaolo