presentazione verso la luce
TRANSCRIPT
verso la luce
di e con: Leonardo Diana
musica: Airchamber3
poesia: Gertrude Stein
video: Marzia Maestri
costumi: Lucia Castellana
luci: Mario Bacciottini
Verso la Luce
Verso la Luceè uno spettacolo nato dalla collaborazione triennale con Versiliadanza e l’artista
-SusanneLinke-.Debutta nell'ambito di MOVING_movimento 2007 un progetto di Fabbrica
Europa;Festival Santarcangelo dei Teatri; Giardino Chiuso / Teatro dei Leggieri, San Gimignano; Officina
Giovani - Cantieri Culturali ex Macelli, Prato; Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune
di Prato.
Nella stagione 2008-2009 viene invitato all’interno di vari festival sia in Italia che all’estero tra cui:
Festival “Intercorpi” di Torino, nella sezione Inside off
“Spring Festival” in Poznan (Poland)
Festival “Mono-dance” in Budapest(Hungary)
“New Baltic Dance” in Vilnius (Lithuania)
“HighFest” in Yerevan (Armenia)
Presentazione.
Il coreografo ed unico interprete Leonardo Diana è accompagnato daduemusicisti (Luca Serrapiglio e Andrea Serrapiglio) che suoneranno dal vivo eseguendo musiche originali composte
per lo spettacolo.Il lavoro di Diana si compone di tre quadri. Nel primo, il corpo dell’attore dialoga col suo doppio
psichico, nel secondo, abbandonato a se stesso, si snoda e si contorce come un meccanismo difettoso, infine cambia pelle per rinascere in una nuova dimensione.
Spettacolo di formazione, si potrebbe anche dire, includendovi il suo senso letterale di passaggio da una forma ad un’altra. Più estesamente, Diana parla, ma senza parole, della condizione umana,
dell’uomo disorientato e della sua ossessiva ricerca di un’identità.In questi tempi di vita liquida, per citare il filosofo Barman, l’identità è caratterizzata
dall’instabilità, dal continuo fluttuare verso nuovi stadi che, azzerandosi ogni volta, annullano le precedenti acquisizioni in un processo potenzialmente senza fine. Ma se l’identità è costituita propriamente dal suo permanere, dal suo essere costante nel tempo, l’uomo contemporaneo
sembra per questo averla persa, senza però aver rinunciato a cercarla.Lo spirito, costantemente assoggettato al nuovo che sempre incombe, incapace così di costruirsi
un vero e proprio orizzonte esistenziale, sembra aver demandato il problema dell’identità al corpo, al suo semplice apparire e situarsi. L’identità si configura allora come la giusta postura da
assumere di volta in volta, per collocarsi e posizionarsi adeguatamente in un mondo in mutazione continua.
“La soluzione del dramma moderno sta proprio nel rinunciare al confronto, per opposizione, con l’altro da sé, e dissolversi nello strato indistinto e profondo della realtà”.
Leonardo Filastò
Leonardo Diana
Leonardo Diana studia tecnica Nikolais, con Simona Bucci e Paolo Mereu, si
perfeziona in tecnica release e contact improvvisation e lavora nel Teatro di Figura
con Claudio Cinelli. Dal 2004 collabora con la Compagnia Versiliadanza e prende
parte allo spettacolo “Macht Das Was?”, coreografie di Susanne Linke. Nel 2005 si
diploma in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2009 lavora
in Germania con i coreografi Urs Dietrich e Tero Saarinen. Nel 2007 è
selezionato a Fabbrica Europa col suo assolo “Verso la Luce” che tutt’ora
rappresenta in Italia e all’estero. Nel 2011 e 2012 è finalista del Premio Equilibrio
per la Danza, di Roma con due suoi lavori. Nel 2012 debutta “La Porta del Mare” di
cui cura la coreografia e regia.
Luca Serrapiglio
Natonel 1982, sièdiplomato in saxofono al Conservatoriodi Alessandria sotto la guidadi C. Lugo e in musica jazz con L. Bonafede. Frequenta più volte i Seminari
Senesi di Musica Jazz. Studia tra gli altri con Tim Berne, RoscoeMitchell, A. Braxton, W. Parker, R. Brown, G. Schiaffini, G. Trovesi. Nel 2006 studia saxofono con il K. Fischer presso la "H. HodgsonSchoolofMusic" di Athens, Georgia, U.S.A.
Si dedicaquindiallo studio eallapraticadell'improvvisazione, dell'elettronicaedellamusicadiricerca. Partecipa sin dallafondazione al gruppo-laboratorioditeatrostrumentale del Conservatoriodi Alessandria. Partecipanel
2010 a un laboratorioditeatrostrumentale con MoniOvadiae Roman SiwùlaksulteatrodiTadeusz Kantor.
Assieme al fratellocomponeedesegue le musiche per Claudio Cinelli e la suacompagnia Porte Girevoli. Con ilfratello Andrea componeesuona le
musichedeglispettacoli del danzatoreecoreografo Leonardo Diana. Ha registrato diversi album con le sue band. Insegna saxofono presso il Laboratorio di Musica
per adulti del Conservatorio di Alessandria, ed è il docente di saxofono della Scuola Civica di Musica "G. Verdi" di Asti.
Andrea Serrapiglio
violoncellista ha semprecercatodiprodurresuoni con qualsiasistrumentopossibile, che fosse convenzionaleomeno.
sièdiplomato al ConservatoriodiMilano con il M Scano in violoncello.Le sue esperienzemusicalivannodalruolodivioloncellistanei Carla
Bozulich's Evangelista e I Paramount Styles di Scott McCloud,allecollaborazioni con Versiliadanza eilcoreografo Leonardo
Diana. Amagiocare con l'elettronicae le nuovetecnologie.Conilloopabow, il
violoncello elettricoeun'interfacciabasatasul software ReacTivisione un tavolomultitouchautocostruito ha suonatonel 2009 a unacollateraledella
Biennale diVenezia.
Ha suonato in tuttoilmondo con Carla Bozulichnelsuogruppo Evangelista. Ha registratoanchenelsuo ultimo disco “Prince of truth”.
Stapreparando un duo live con Julia Kent.
Nel 2006 collabolora con Claudio Cinelli.
Nell’agosto 2006, compone le musiche per ”L’eccezionee la regola” diBrecht, regiadi Iris Fusetti, e “Tuttoèbenequelchefiniscebene”,
regiadiPierluigiPasino, entrambi con l’attoreeregistaFaustoParavidino.Dadiversiannisperimentanuovi software per la realizzazionedi video
animazioni.
info: leonardo diana
tel: +39 339 4828 168
www.leonardodiana.com