Preserva la tua memoria con l’esercizio fisicoNotizie / 15 aprile 2014

Uno studio canadese ci fornisce nuovi dati sperimentali a conferma del detto latino mens sana in corpore sano: in donne anziane svolgere un’attività fisica regolare serve ad aumentare i volumi dell’area addetta alla memoria nel cervello e a ridurre il declino cognitivo. Lo studio commentato sul BMJ.

Esercizio aerobico e declino cognitivo: lo studioLa ricerca della University of British Columbia di Vancouver suggerisce come l’esercizio fisico sia funzionale al mantenimento delle funzioni cerebrali; in particolare in donne anziane che presentano un potenziale decadimento cognitivo lieve.Svolgere un’attività aerobica due volte alla settimana per queste donne significa aumentare significativamente il volume dell’ippocampo, ovvero potenziare le funzioni di memoria e rallentare i processi di invecchiamento ai quali quella zona del cervello è più esposta. L’ippocampo è la zona del cervello essenziale per la funzione della memoria, ma che è più sensibile ai processi di invecchiamento e di neuro-degenerazione.

Lo studio ha valutato 86 donne dai 70 agli 80 anni, con possibile declino cognitivo, sottoponendole a tre tipi di attività fisica:

Alcune ad un allenamento aerobico (camminata veloce). Altre ad un allenamento di resistenza, come l’affondo e l’utilizzo di pesi. Altre ad un allenamento che ha lavorato sull’equilibrio, con esercizi di tonificazione

muscolare.

Ciascuna partecipante ha svolto esercizi una o due volte a settimana per sei mesi. Il volume della regione dell’ippocampo di ogni donna è stato valutato con una risonanza magnetica fatta all’inizio e alla fine dei sei mesi di training. La memoria verbale e la capacità di apprendimento sono state valutate prima e dopo lo studio usando test appositi.

Esercizio fisico e memoria: cosa dicono i dati?

Nelle 29 donne che hanno svolto regolare esercizio aerobico, il confronto tra la RMN fatta prima e dopo i sei mesi, ha mostrato aumenti significativi a sinistra, a destra e nei volumi totali dell’ippocampo al confronto con le donne che hanno svolto un programma di esercizi mirati a rafforzare l’equilibrio e il tono.Nel complesso e in parole più semplici, i risultati hanno mostrato un aumento del 4% del volume dell’ippocampo nelle donne che camminavano a passo svelto per un’ora due volte a settimana.

“I nostri principali risultati sostengono l’impatto positivo dell’allenamento aerobico sul volume dell’ippocampo e sono in linea con i dati ottenuti in precedenza”, spiega  Teresa Liu-Ambrose dell’University of British Columbia in Vancouver. L’allenamento aerobico potrebbe aumentare il volume della regione dell’ippocampo migliorando sia i livelli di fattore neurotrofico nel cervello, che stimola la crescita e la sopravvivenza dei neuroni sia, a livello cognitivo, l’apprendimento e la memoria.

Nuove evidenze dunque a confermare che l’esercizio fisico è benefico per la salute cognitiva e il cervello.

Va da se che l’attività fisica dovrebbe essere una raccomandazione standard per tutti e in particolare per più anziani, indipendentemente dallo stato cognitivo.

A cura di Norina Wendy Di Blasio

Fonte

Mayor S. Regular exercise increases brain’s memory region in older women, Canadian study shows. BMJ 2014;348:g2672

Ten Brinke LF, Bolandzadeh N, Nagamatsu L, et al. Aerobic exercise increases hippocampal volume in older women with probably mild cognitive impairment: a six month randomised controlled trial. Br J Sports Med 2014.