principali aspetti dell'ocm vitivinicola riformata enol. giuseppe battistuzzi resp. settore...

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Principali Aspetti Principali Aspetti dell'OCM dell'OCM Vitivinicola Vitivinicola Riformata Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri Fedagri

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Page 1: Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

Principali Aspetti Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola dell'OCM Vitivinicola

RiformataRiformata

Principali Aspetti Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola dell'OCM Vitivinicola

RiformataRiformata

Enol. Giuseppe BattistuzziEnol. Giuseppe Battistuzzi

Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative FedagriResp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

Page 2: Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

1) Dotazioni finanziarie nazionali1) Dotazioni finanziarie nazionali

Gli Stati membri potranno adattare le seguenti misure: Gli Stati membri potranno adattare le seguenti misure:

• Promozione nei Paesi Terzi; Promozione nei Paesi Terzi;

• Ristrutturazione/riconversione dei vigneti; Ristrutturazione/riconversione dei vigneti;

• Investimenti destinati all'ammodernamento della catena Investimenti destinati all'ammodernamento della catena

di produzione e all'innovazione; di produzione e all'innovazione;

• Sostegno alla vendemmia verde;Sostegno alla vendemmia verde;

• Nuove misure di gestione delle crisi;Nuove misure di gestione delle crisi;

• Sostegno disaccoppiato.Sostegno disaccoppiato.

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2) Misure di sviluppo rurale: 2) Misure di sviluppo rurale:

Parte dei fondi verrà trasferita a misure di sviluppo rurale Parte dei fondi verrà trasferita a misure di sviluppo rurale

riservate alle regioni vitivinicole che potranno includere riservate alle regioni vitivinicole che potranno includere

l'insediamento dei giovani agricoltori, il miglioramento della l'insediamento dei giovani agricoltori, il miglioramento della

commercializzazione, la formazione professionale, il commercializzazione, la formazione professionale, il

sostegno alle organizzazioni di produttori (OP).sostegno alle organizzazioni di produttori (OP).

3) Diritti di impianto: 3) Diritti di impianto:

È prevista la loro abolizione entro la fine del 2015, ma È prevista la loro abolizione entro la fine del 2015, ma

potranno essere mantenuti a livello nazionale fino al 2018.potranno essere mantenuti a livello nazionale fino al 2018.

Page 4: Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

4) 4) Eliminazione progressiva dei regimi di distillazione:Eliminazione progressiva dei regimi di distillazione:

La distillazione di crisiLa distillazione di crisi sarà limitata fino al termine della campagna sarà limitata fino al termine della campagna

2011/2012, con una spesa massima pari al 20% della dotazione 2011/2012, con una spesa massima pari al 20% della dotazione

nazionale nel primo anno, al 15% nel secondo, al 10% nel terzo e al 5% nazionale nel primo anno, al 15% nel secondo, al 10% nel terzo e al 5%

nel quarto. nel quarto.

La distillazione di alcoolLa distillazione di alcool per usi alimentari sarà progressivamente per usi alimentari sarà progressivamente

eliminata in un periodo transitorio di quattro anni, durante il quale verrà eliminata in un periodo transitorio di quattro anni, durante il quale verrà

concesso un aiuto accoppiato che sarà poi sostituito dal pagamento concesso un aiuto accoppiato che sarà poi sostituito dal pagamento

unico disaccoppiato per azienda.unico disaccoppiato per azienda.

La distillazione dei sottoprodottiLa distillazione dei sottoprodotti resterà nelle dotazioni nazionali degli resterà nelle dotazioni nazionali degli

Stati membri, finanziata con risorse di molto inferiori rispetto a quelle Stati membri, finanziata con risorse di molto inferiori rispetto a quelle

attuali, inclusi costi di raccolta e trasformazione.attuali, inclusi costi di raccolta e trasformazione.

Page 5: Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

5) Introduzione del pagamento unico per azienda: 5) Introduzione del pagamento unico per azienda:

È un pagamento disaccoppiato che sarà concesso, a È un pagamento disaccoppiato che sarà concesso, a

discrezione degli Stati membri, ai produttori di uve da vino discrezione degli Stati membri, ai produttori di uve da vino

e a tutti i produttori che estirpano i loro vigneti.e a tutti i produttori che estirpano i loro vigneti.

Page 6: Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

6) Estirpazione: 6) Estirpazione: È introdotto un regime di estirpazione volontaria su un periodo di È introdotto un regime di estirpazione volontaria su un periodo di tre anni e per una superficie totale di 175.000 ettari a premi tre anni e per una superficie totale di 175.000 ettari a premi decrescenti. decrescenti. Lo Stato membro potrà mettere fine all'estirpazione quando la Lo Stato membro potrà mettere fine all'estirpazione quando la superficie estirpata rischierà di superare l'8% della superficie superficie estirpata rischierà di superare l'8% della superficie viticola nazionale o il 10% della superficie totale di una viticola nazionale o il 10% della superficie totale di una determinata regione o, ancora, vietarla nelle zone a forte determinata regione o, ancora, vietarla nelle zone a forte pendenza, nonché per motivi ambientali. pendenza, nonché per motivi ambientali. La Commissione potrà mettere fine all'estirpazione quando la La Commissione potrà mettere fine all'estirpazione quando la superficie estirpata raggiungerà il 15% della superficie viticola di superficie estirpata raggiungerà il 15% della superficie viticola di uno Stato membro. uno Stato membro.

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7) Pratiche Enologiche: 7) Pratiche Enologiche:

L’approvazione di nuove pratiche enologiche nuove o la L’approvazione di nuove pratiche enologiche nuove o la

modifica di quelle esistenti passerà alla Commissione modifica di quelle esistenti passerà alla Commissione

Europea, che valuterà le pratiche ammesse Europea, che valuterà le pratiche ammesse

dall'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino dall'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino

(OIV) ed aggiungerà alcune di esse all'elenco delle pratiche (OIV) ed aggiungerà alcune di esse all'elenco delle pratiche

ammesse dalla UE.ammesse dalla UE.

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8) Miglioramento delle norme in materia di 8) Miglioramento delle norme in materia di

etichettatura: etichettatura:

I vini I.G.P. e quelli D.O.P. costituiranno la base del I vini I.G.P. e quelli D.O.P. costituiranno la base del

concetto di vini di qualità dell'Unione Europea. concetto di vini di qualità dell'Unione Europea.

Verrà garantita la tutela delle politiche nazionali consolidate Verrà garantita la tutela delle politiche nazionali consolidate

in materia di qualità. L'etichettatura verrà semplificata e in materia di qualità. L'etichettatura verrà semplificata e

sarà concesso ai vini della UE senza indicazione sarà concesso ai vini della UE senza indicazione

geografica di indicare il vitigno e l'annata. geografica di indicare il vitigno e l'annata.

Talune menzioni e forme di bottiglia tradizionali potranno Talune menzioni e forme di bottiglia tradizionali potranno

conservare la protezione di cui godono.conservare la protezione di cui godono.

Page 9: Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

9) Zuccheraggio: 9) Zuccheraggio: Tale pratica continuerà a essere autorizzata, ma verrà Tale pratica continuerà a essere autorizzata, ma verrà imposta una riduzione dei livelli massimi di arricchimento imposta una riduzione dei livelli massimi di arricchimento con zucchero o mosto. In condizioni climatiche eccezionali, con zucchero o mosto. In condizioni climatiche eccezionali, gli Stati membri potranno chiedere alla Commissione un gli Stati membri potranno chiedere alla Commissione un aumento di tali livelli.aumento di tali livelli.L’Aiuto per l'utilizzazione dei mosti potrà essere versato L’Aiuto per l'utilizzazione dei mosti potrà essere versato nella sua forma attuale solo per i prossimi quattro anni. nella sua forma attuale solo per i prossimi quattro anni. Trascorso tale periodo transitorio, la spesa corrispondente Trascorso tale periodo transitorio, la spesa corrispondente potrà essere convertita in pagamenti disaccoppiati ai potrà essere convertita in pagamenti disaccoppiati ai produttori di uve.produttori di uve.

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La misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionale

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

1. Pagamento unico a sostegno dei coltivatori di vite1. Pagamento unico a sostegno dei coltivatori di vite

Prevede la concessione di un aiuto disaccoppiato ai Prevede la concessione di un aiuto disaccoppiato ai

viticoltori, con il rasferimento dei corrispondenti importi al viticoltori, con il rasferimento dei corrispondenti importi al

Reg. (Ce) n.1782/03 .Reg. (Ce) n.1782/03 .

I fondi destinati a tale misura non saranno più disponibili I fondi destinati a tale misura non saranno più disponibili

per le altre misure di supporto.per le altre misure di supporto.

Per i primi tre anni questa misura non verrà applicata.Per i primi tre anni questa misura non verrà applicata.

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

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2. Promozione sui mercati dei Paesi terzi2. Promozione sui mercati dei Paesi terzi

Prevede di attivare misure di informazione e promozione Prevede di attivare misure di informazione e promozione

dei vini italiani sui mercati dei Paesi Terzi. dei vini italiani sui mercati dei Paesi Terzi.

Il contributo non potrà superare il 50% delle spese eleggibili Il contributo non potrà superare il 50% delle spese eleggibili

e saranno finanziabili esclusivamente quelle elencate e saranno finanziabili esclusivamente quelle elencate

nell’art. 9.nell’art. 9.

Le risorse saranno ripartite a livello regionale ed erogate sulla Le risorse saranno ripartite a livello regionale ed erogate sulla

base di linee guida nazionali, concordate con le Regioni, che base di linee guida nazionali, concordate con le Regioni, che

contemplino la destinazione del 30% delle risorse a progetti di contemplino la destinazione del 30% delle risorse a progetti di

dimensione nazionale.dimensione nazionale.

Le risorse saranno ripartite a livello regionale ed erogate sulla Le risorse saranno ripartite a livello regionale ed erogate sulla

base di linee guida nazionali, concordate con le Regioni, che base di linee guida nazionali, concordate con le Regioni, che

contemplino la destinazione del 30% delle risorse a progetti di contemplino la destinazione del 30% delle risorse a progetti di

dimensione nazionale.dimensione nazionale.

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

… … Promozione sui mercati dei Paesi terziPromozione sui mercati dei Paesi terzi

Per il primo anno, tale misura sarà applicata con una Per il primo anno, tale misura sarà applicata con una

dotazione finanziaria molto limitata, in considerazione del dotazione finanziaria molto limitata, in considerazione del

limitato periodo di tempo disponibile, trattandosi di limitato periodo di tempo disponibile, trattandosi di

un’azione per la quale è necessaria una certa un’azione per la quale è necessaria una certa

programmazione.programmazione.

La misura è inserita nel piano nazionaleLa misura è inserita nel piano nazionaleLa misura è inserita nel piano nazionaleLa misura è inserita nel piano nazionale

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3. Regime di ristrutturazione e riconversione dei vigneti3. Regime di ristrutturazione e riconversione dei vigneti

Ha come obiettivo quello di aumentare la competitività dei Ha come obiettivo quello di aumentare la competitività dei

produttori di vino, attraverso l’adeguamento delle strutture produttori di vino, attraverso l’adeguamento delle strutture

viticole ai nuovi orientamenti dei consumi e tutelare il valore viticole ai nuovi orientamenti dei consumi e tutelare il valore

paesaggistico e le tradizioni culturali connesse alle paesaggistico e le tradizioni culturali connesse alle

produzione vitivinicola. produzione vitivinicola.

E’ una misura che si attuerà obbligatoriamente e si E’ una misura che si attuerà obbligatoriamente e si

applicherà a livello regionale sulla base di modalità stabilite a applicherà a livello regionale sulla base di modalità stabilite a

livello nazionale. livello nazionale.

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

Tutti i fondi eventualmente disponibili a livello nazionale Tutti i fondi eventualmente disponibili a livello nazionale

(riserva/promozione ecc.) o regionale potranno confluire (riserva/promozione ecc.) o regionale potranno confluire

nella ristrutturazione e riconversione. La misura si nella ristrutturazione e riconversione. La misura si

applicherà tenendo conto del comma 6 dell’art. 10 del Doc. applicherà tenendo conto del comma 6 dell’art. 10 del Doc.

6702/08 del Consiglio.6702/08 del Consiglio.

… … Regime di ristrutturazione e riconversione dei vignetiRegime di ristrutturazione e riconversione dei vigneti

La misura è inserita nel piano nazionaleLa misura è inserita nel piano nazionaleLa misura è inserita nel piano nazionaleLa misura è inserita nel piano nazionale

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4. Vendemmia in verde4. Vendemmia in verde

Il sostegno è sotto forma di aiuto forfettario per ettaro e non Il sostegno è sotto forma di aiuto forfettario per ettaro e non

può, comunque, superare il 50% della somma dei costi può, comunque, superare il 50% della somma dei costi

sostenuti e della conseguente perdita di reddito.sostenuti e della conseguente perdita di reddito.

Potrà dimostrarsi un’utile alternativa alla distillazione di crisi Potrà dimostrarsi un’utile alternativa alla distillazione di crisi

essendo complementare o sostitutiva dell’aiuto accoppiato essendo complementare o sostitutiva dell’aiuto accoppiato

ai produttori che distillano. ai produttori che distillano.

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… … Vendemmia in verdeVendemmia in verde

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

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Dopo il 2012 potranno essere utilizzati i fondi della riserva Dopo il 2012 potranno essere utilizzati i fondi della riserva

per finanziare la misura. Risponde agli obiettivi prefissati, in per finanziare la misura. Risponde agli obiettivi prefissati, in

particolare alla tutela del valore paesaggistico e delle particolare alla tutela del valore paesaggistico e delle

tradizioni culturali ed al mantenimento dell’equilibrio del tradizioni culturali ed al mantenimento dell’equilibrio del

mercato, eliminando le eccedenze contingenti.mercato, eliminando le eccedenze contingenti.

La misura è inserita nel piano nazionale e sarà La misura è inserita nel piano nazionale e sarà applicabile a partire dalla IIapplicabile a partire dalla IIaa campagna. campagna.

La misura è inserita nel piano nazionale e sarà La misura è inserita nel piano nazionale e sarà applicabile a partire dalla IIapplicabile a partire dalla IIaa campagna. campagna.

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5. Fondi di mutualizzazione5. Fondi di mutualizzazione

La costituzione di fondi di mutualizzazione saranno La costituzione di fondi di mutualizzazione saranno

finalizzati ad offrire assistenza ai produttori che desiderano finalizzati ad offrire assistenza ai produttori che desiderano

assicurarsi contro i rischi derivanti dalle fluttuazioni di assicurarsi contro i rischi derivanti dalle fluttuazioni di

mercato. mercato.

Il sostegno assume la forma di un aiuto temporaneo e Il sostegno assume la forma di un aiuto temporaneo e

decrescente, finalizzato a coprire i costi amministrativi dei decrescente, finalizzato a coprire i costi amministrativi dei

fondi. fondi.

La misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionale

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

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6. Assicurazione del raccolto6. Assicurazione del raccolto

La misura prevede un sostegno all’assicurazione del raccolto per La misura prevede un sostegno all’assicurazione del raccolto per

i produttori colpiti da calamità naturali, eventi climatici i produttori colpiti da calamità naturali, eventi climatici

sfavorevoli, fitopatie o infestazioni parassitarie. sfavorevoli, fitopatie o infestazioni parassitarie.

L’intervento, attuato a livello nazionale, presenta sostanziali L’intervento, attuato a livello nazionale, presenta sostanziali

similitudini con quello proposto dall’OCM. similitudini con quello proposto dall’OCM.

Al fine di evitare sovrapposizioni e incompatibilità tra l’azione Al fine di evitare sovrapposizioni e incompatibilità tra l’azione

svolta a livello comunitario e quella svolta in ambito nazionale, si svolta a livello comunitario e quella svolta in ambito nazionale, si

ritiene preferibile non dare attuazione alla misura, almeno nella ritiene preferibile non dare attuazione alla misura, almeno nella

prima fase di avvio del programma nazionale di supporto. prima fase di avvio del programma nazionale di supporto.

La misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionaleLa misura non è inserita nel piano nazionale

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO7. Investimenti7. Investimenti

La misura è uguale a quella prevista dall’art. 28 dello “Sviluppo La misura è uguale a quella prevista dall’art. 28 dello “Sviluppo

rurale”.rurale”.

Non si ritiene che la misura possa essere attivata gia a partire Non si ritiene che la misura possa essere attivata gia a partire

dalla prima campagna. Quando sarà attivata, saranno assegnati dalla prima campagna. Quando sarà attivata, saranno assegnati

alla misura i fondi precedentemente utilizzati per l’aiuto alla misura i fondi precedentemente utilizzati per l’aiuto

accoppiato per la distillazione ed una parte dell’aiuto accoppiato accoppiato per la distillazione ed una parte dell’aiuto accoppiato

per l’arricchimento. Consente di raggiungere l’obiettivo di per l’arricchimento. Consente di raggiungere l’obiettivo di

realizzare un maggior sviluppo ed integrazione della filiera realizzare un maggior sviluppo ed integrazione della filiera

nonché di migliorare la competitività del settore.nonché di migliorare la competitività del settore.

La misura è inserita nel piano nazionale e sarà La misura è inserita nel piano nazionale e sarà applicabile a partire dalla IIapplicabile a partire dalla IIaa campagna. campagna.

La misura è inserita nel piano nazionale e sarà La misura è inserita nel piano nazionale e sarà applicabile a partire dalla IIapplicabile a partire dalla IIaa campagna. campagna.

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

8. Distillazione dei sottoprodotti8. Distillazione dei sottoprodotti

E’ concesso un aiuto per la distillazione dei sottoprodotti. Il livello E’ concesso un aiuto per la distillazione dei sottoprodotti. Il livello

dell’aiuto, i cui massimali sono fissati a livello comunitario, tiene dell’aiuto, i cui massimali sono fissati a livello comunitario, tiene

conto dei costi di raccolta e trasformazione delle fecce e delle conto dei costi di raccolta e trasformazione delle fecce e delle

vinacce. L’alcole prodotto è destinato esclusivamente alla vinacce. L’alcole prodotto è destinato esclusivamente alla

biocarburazione o a scopi industriali.biocarburazione o a scopi industriali.

Sarà gestita a livello nazionale, senza ripartizione dei fondi tra le Sarà gestita a livello nazionale, senza ripartizione dei fondi tra le

Regioni, per la mancanza di una collocazione omogenea sul Regioni, per la mancanza di una collocazione omogenea sul

territorio nazionale delle diverse distillerie cui spetterà l’aiuto.territorio nazionale delle diverse distillerie cui spetterà l’aiuto.

La misura è inserita nel piano nazionale La misura è inserita nel piano nazionale con dotazione finanziaria decrescentecon dotazione finanziaria decrescente

La misura è inserita nel piano nazionale La misura è inserita nel piano nazionale con dotazione finanziaria decrescentecon dotazione finanziaria decrescente

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DISTILLAZIONE PER DISTILLAZIONE PER ALCOOL COMMESTIBILE ALCOOL COMMESTIBILE

(ARTICOLO 17 DEL REGOLAMENTO (ARTICOLO 17 DEL REGOLAMENTO CE N. 479/08)CE N. 479/08)

DISTILLAZIONE PER DISTILLAZIONE PER ALCOOL COMMESTIBILE ALCOOL COMMESTIBILE

(ARTICOLO 17 DEL REGOLAMENTO (ARTICOLO 17 DEL REGOLAMENTO CE N. 479/08)CE N. 479/08)

Si applica fino alla campagna 2011/12Si applica fino alla campagna 2011/12

BENEFICIARIBENEFICIARI

I produttori di vino di seguito denominati “produttori”.I produttori di vino di seguito denominati “produttori”.

Per “produttori” si intendono: ogni persona, fisica o giuridica, o loro Per “produttori” si intendono: ogni persona, fisica o giuridica, o loro associazione che ha prodotto vino dalla trasformazione di uve da vino di associazione che ha prodotto vino dalla trasformazione di uve da vino di propria produzione o conferite dai soci.propria produzione o conferite dai soci.

I “produttori” di vino sottoscrivono uno o più contratti di distillazione per un I “produttori” di vino sottoscrivono uno o più contratti di distillazione per un volume di vino non inferiore a 25 e non superiore a 30 ettolitri per ogni ettaro di volume di vino non inferiore a 25 e non superiore a 30 ettolitri per ogni ettaro di vigneto di uve da vino la cui produzione non è destinata a vini a D.O. e risultante vigneto di uve da vino la cui produzione non è destinata a vini a D.O. e risultante dalla dichiarazione vitivinicola presentata secondo le modalità previste dalle dalla dichiarazione vitivinicola presentata secondo le modalità previste dalle disposizioni vigenti.disposizioni vigenti.

ENTITA’ DEL SOSTEGNOENTITA’ DEL SOSTEGNO

L’aiuto, per la campagna 2008/2009 e 2009/2010, è pari a 450 euro per ogni L’aiuto, per la campagna 2008/2009 e 2009/2010, è pari a 450 euro per ogni ettaro di vigneto per uva da vino dal quale è stato ottenuto vino oggetto del ettaro di vigneto per uva da vino dal quale è stato ottenuto vino oggetto del contratto di distillazione e consegnato in distilleria nel limite non inferiore a 25 contratto di distillazione e consegnato in distilleria nel limite non inferiore a 25 ettolitri e non superiore a 30 ettolitri per ogni ettaro. ettolitri e non superiore a 30 ettolitri per ogni ettaro.

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La misura è inserita nel piano nazionale La misura è inserita nel piano nazionale senza assegnazione predeterminata di fondi.senza assegnazione predeterminata di fondi.

La misura è inserita nel piano nazionale La misura è inserita nel piano nazionale senza assegnazione predeterminata di fondi.senza assegnazione predeterminata di fondi.

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

9. Distillazione di crisi9. Distillazione di crisi

E’ prevista la concessione di un aiuto transitorio fino al 31 E’ prevista la concessione di un aiuto transitorio fino al 31

luglio 2012, di natura regressiva e con limiti prefissati. luglio 2012, di natura regressiva e con limiti prefissati.

Risponde all’obiettivo di accompagnare la transizione dal Risponde all’obiettivo di accompagnare la transizione dal

vecchio al nuovo regime attenuando gli effetti sui redditi.vecchio al nuovo regime attenuando gli effetti sui redditi.

Sarà attivata su richiesta motivata di ogni singola Regione.Sarà attivata su richiesta motivata di ogni singola Regione.

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PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

10. Impiego di mosti concentrati10. Impiego di mosti concentrati

E’ una misura transitoria che può essere attuata fino al 31 E’ una misura transitoria che può essere attuata fino al 31

luglio 2012 e utilizzata per aumentare il titolo alcolometrico luglio 2012 e utilizzata per aumentare il titolo alcolometrico

volumico naturale alle condizioni stabilite dalla normativa volumico naturale alle condizioni stabilite dalla normativa

comunitaria.comunitaria.

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… … Impiego di mosti concentratiImpiego di mosti concentrati

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

La misura è attiva a livello nazionale. Tuttavia, in base alla legge La misura è attiva a livello nazionale. Tuttavia, in base alla legge

82/06, spetta alle Regioni e Province autonome verificare 82/06, spetta alle Regioni e Province autonome verificare

l’esistenza delle condizioni che giustificano la pratica. Per evitare l’esistenza delle condizioni che giustificano la pratica. Per evitare

sforamenti di budget, non si pagherà più di 1,5° dal primo anno.sforamenti di budget, non si pagherà più di 1,5° dal primo anno.

Per gli anni successivi i gradi saranno fissati sulla base Per gli anni successivi i gradi saranno fissati sulla base

dell’andamento della spesa nell’anno precedente e, comunque, in dell’andamento della spesa nell’anno precedente e, comunque, in

modo decrescente. Se le Regioni non autorizzano tale pratica, i modo decrescente. Se le Regioni non autorizzano tale pratica, i

fondi potranno essere utilizzati per finanziare altre misure.fondi potranno essere utilizzati per finanziare altre misure.

La misura è inserita nel piano nazionale La misura è inserita nel piano nazionale con dotazione finanziaria decrescentecon dotazione finanziaria decrescente

La misura è inserita nel piano nazionale La misura è inserita nel piano nazionale con dotazione finanziaria decrescentecon dotazione finanziaria decrescente

Page 25: Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

20092009 238.223.000238.223.000

20102010 298.263.000298.263.000

20112011 294.135.000294.135.000

20122012 341.174.000341.174.000

20132013 336.736.000336.736.000

2014 e seguenti2014 e seguenti 336.997.000336.997.000

AnnoAnnoAnnoAnno Importo (€)Importo (€)Importo (€)Importo (€)

Fondi assegnati all’ItaliaFondi assegnati all’Italia

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

PROGRAMMA NAZIONALE DI PROGRAMMA NAZIONALE DI SOSTEGNO NEL SETTORE SOSTEGNO NEL SETTORE

DEL VINODEL VINO

Page 26: Principali Aspetti dell'OCM Vitivinicola Riformata Enol. Giuseppe Battistuzzi Resp. Settore Vitivinicolo Confcooperative Fedagri

Applicazione OCM VinoApplicazione OCM VinoMisure di sostegnoMisure di sostegno

Applicazione OCM VinoApplicazione OCM VinoMisure di sostegnoMisure di sostegno

Misure previste per sostegno al

2009 2010 2011 2012 2013 2014

Aiuto disaccoppiato ai viticoltori

Promozione (*) 7.000.000,00 35.015.687,00 49.444.438,00 82.380.817,00 102.164.449,00 102.259.267,11

Risstrutturazione e rinconversione

69.780.699,86 88.108.114,00 88.450.967,00 103.636.786,00 104.392.740,00 104.465.903,17

Vendemmia verde

Fondi di naturalizzazione

Assicurazione

Investimenti 14.513.527,00 23.854.429,00 44.270.888,00 77.720.199,00 77.780.439,00

Distillazione sottoprodotti (*) 39.500.000,00 43.450.000,00 42.848.646,00 42.848.646,00 42.291.270,00 42.324.049,00

Aiuto accoppiato al produttori di vino che

38.641.523,41 33.864.896,00 23.854.429,00 11.057.722,00

Distillazione di crisi

Aiuto ai mosti 73.143.435,00 73.143.435,00 58.514.748,00 46.811.798,00

Riserva (*) 10.167.342,00 10.167.341,73 10.167.341,73 10.167.341,73 10.167.341,73 10.167.341,73

Totale 238.233.000,27 298.263.000,73 294134998,7 341.173.998,73 336.735.999,73 336.997.000,35