progettazione di un percorso di alternanza scuola-lavoro · piano di lavoro triennale di alternanza...
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Progettazione di un percorso di
Alternanza Scuola-Lavoro
Prof. Rita CocciaDirigente Scolastico
I.T.T.S. Volta Perugia
Il POF Triennale deve includere un
piano di lavoro triennale di alternanza scuola lavoro,
che definisce i raccordi tra le competenze specifiche disciplinari e trasversali e quelle richieste dal mondo del lavoro.
Piano dell’Offerta Formativa Triennale della scuola.
L’attività di alternanza si configura come un percorso unico e articolato da realizzare in contesti operativi con una forte
integrazione ed equivalenza
formativa tra esperienza scolastica ed esperienza lavorativa
accrescere la motivazione allo studio e di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di apprendimento individuali,
concetto di pluralità e complementarità dei diversi approcci nell’apprendimento
importante ampliare e diversificare i luoghi, le modalità ed i tempi dell’apprendimento per uno sviluppo coerente e pieno della persona.
Superamento della separazione tramomento formativo e momento applicativo-
operativo
Attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
Favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
Realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti di cui all'articolo 1, comma 2, nei processi formativi;
Correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
l’alternanza è stata proposta come metodologia didattica per
Buona Riuscitacoordinamento co-progettazione
accordo tra i soggetti (scuola/impresa o altra struttura ospitante) non limitato ad una intesa programmatica (definizione di obiettivi e azioni da svolgere), ma mantenuto al livello organizzativo, progettuale, attuativo fino alla valutazione condivisadei risultati di apprendimento
flusso costante di informazioni tra i vari soggetti coinvolti, ciascuno dei quali non si limita solo alla realizzazione delle azioni di sua competenza, ma deve preoccuparsi anche del collegamento con le attività realizzate da altri soggetti.
La progettazione dei percorsi deve considerare sia la dimensione curriculare, sia la dimensione esperienziale svolta in contesti lavorativi.
la progettazione dell’intero percorso, attività in aula + attività struttura ospitante,
condivisa dai docenti, dai responsabili della struttura, dallo studente,
Educazione formale Educazione informale
Esperienza di lavoro
Prof Rita Coccia D.S. ITTS Volta Perugia
L’alternanza scuola- lavoro è una modalità di apprendere in continuità con quanto si fa a scuola, non ha il carattere dell’ occasionalità, è progettata e guidata dalle istituzioni scolastiche,
Alternanza scuola- lavoro
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La struttura dell'alternanza presuppone la possibilità di
passare in modo intermittente e reiterato dai periodi di
scuola a quelli di lavoro.
Alternanza scuola- lavoro
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Lo stage all’interno del percorso alternanza – lavoro è
un elemento costitutivo e caratterizzante della
formazione, quindi non può essere collocato in
qualsiasi momento del percorso
Alternanza scuola- lavoro
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Lo stage è un’esperienza che lo studente vive in un contesto aziendale attuando prestazioni concordate con il tutor aziendale ed attinenti al suo percorso formativo.
Stage
Tempo
A. Inizio o fine corso
B. Inserimento nelle pause
della didattica
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Progettazione del curriculum integrato dell’alunno
Azienda Scuola
dotazione di un chiaro profilo degli studenti,in modo da coordinare gli interventi in funzione delle loro caratteristiche
La progettazione richiede la conoscenza di
repertori dei processi di lavoro e delle competenze,
banche dati di imprese e di altre strutture ospitanti,
schede per le diverse tipologie di imprese (descrizione di processi, ruoli, funzioni ecc.)
Azienda
La definizione delle competenze attese dall’esperienza di alternanza,
La progettazione con la struttura ospitante di un percorso, coerente con le competenze, abilità e conoscenze da acquisire;
La progettazione di un il periodo pre-alternanza per lo sviluppo di quelle conoscenze necessarie per orientarsi, comprendere e trarre il massimo beneficio dal nuovo ambiente di studio;
Gli Strumenti per stimolare gli studenti all’osservazione delle dinamiche organizzative e dei rapporti tra soggetti nell’impresa o nell’ente ospitante;
Le modalità di documentare l’esperienza realizzata (anche attraverso l'utilizzo di ICT) e la disseminazione dei risultati dell’esperienza
ScuolaLa progettazione richiede:
Si presuppone la possibilità di passare in modo intermittente e reiterato dai periodi di formazione in aula
a quelli di formazione nelle strutture ospitanti.
Percorso formativo Bisogni formativi aziendali
Analisi e punti di contatto
Percorso formativo integrato
Azioni formative a scuola Azioni formative in azienda
Azioni formative a scuola Azioni formative in azienda
Azioni formative a scuola Azioni formative in azienda
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L’Alternanza Scuola-Lavoro valorizza l’autonomia scolastica.
SINGOLA UNITÀ SCOLASTICA
Realizza le convenzioni con le imprese
Organizza il percorso
Definisce insieme al territorio ( aziende, enti) i fabbisogni formativi del territorio
Effettua la progettazione curricolare
Effettua la valutazione.
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La progettazione definisce pertanto la procedura e gli strumenti per la certificazione finale riconoscimento dei crediti anche per un eventuale passaggio dello studente in percorsi di apprendistato o in altri indirizzi di studi
Analisi iniziale
Organizzazione delle azioni
Progettazione
Implementazione
Valutazione
Organizzazione progettuale
Alternanza scuola-lavoro
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La scuola è responsabile del percorso di Alternanza scuola-lavoro
•Ruolo del Dirigente Scolastico
•Ruolo del Collegio dei docenti
•Ruolo dei docenti Tutor e/o Coordinatori del progetto
•Ruolo del Consiglio di classe
Definire compiti e responsabilità di tutti gli attori
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1. Organizzazione e gestione delle risorse umane
Organigramma per l’alternanza scuola-lavoro per istituto tecnico Dirigente Scolastico
DSGAN.1 amministrativo Coordinatore Alternanza/
F.S. per alternanza
Team di scuola 1Doc Coord.Alternanza negli indirizzi di studio + coord di dipartimento area specializzazione
Team di scuola 3Doc Coord.Alternanza negli indirizzi di studio + coord di dipartimento area specializzazione
Team di scuola 2Doc Coord.Alternanza negli indirizzi di studio + coord di dipartimento area specializzazione
C.di C.
C.D.
C.I. Team di lavoro
tutor scuola+ azienda
Team di lavoro
tutor scuola+ azienda
Team di lavoro
tutor scuola+ azienda
Team di lavoro
tutor scuola+ azienda
Team di lavoro
tutor scuola+ azienda
Team di lavoro
tutor scuola+ azienda
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Analisi iniziale
Azioni Attori Strumenti Prodotti finali1. Analisi abbisogni formativi aziende del territorio
Coordinatore dell’alternanza + coordinatori singoli indirizzi di studio
Incontri con associazioni di categorie.Questionari aziende.Documentazione Regione.Documentazione associazioni.Richieste azienda.
Griglia Aziendecon le richieste delle aziende in termini di formazione
2. Analisi del curricolo di scuola in termini di competenze
Consiglio di classe
Documentazione “Nuovi Tecnici “ MIUR.Documentazione Regione sul curricolo di territorio.
Programmazionein termini di competenze suddivisa per a.s.
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Azioni Attori Strumenti Prodotti finali3. Integrazione tra
(1)Analisi fabbisogni
formativi aziende e ( 2)Curricolo di
scuola
Coordinatore Alternanza + coordinatori dipartimenti +Tutor esterno
Griglia AziendeProgrammazione
Griglia di interrelazione scuola- azienda
4.Progettazione percorso integrato in termini di AzioniTempi
Coordinatore Alternanza + Coord. Dipartimenti +Tutor esterno
Griglia di interrelazione scuola- azienda
Progetto integrato alternanza scuola lavoro
Pianificazione delle azioni Progettazione
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Azioni Attori Strumenti Prodotti finali
5. Approvazione del progetto
C.di C. - C.D. -C.I.
Progetto integrato alternanza scuola lavoro
Delibera di approvazione per il POFTriennale
6. Organizzazione Dirigente Scolastico +Coordinatore Alternanza
Progetto integrato alternanza scuola lavoro
Elenco aziendeContatti aziendeConvenzioniModulistica assicurativaSchede di valutazione
Pianificazione delle azioni
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Azioni Attori Strumenti Prodotti finali7. Gestione del
processo Dirigente Scolastico +Coordinatore AlternanzaTutor scuola Tutor azienda
Schede di controllo “Diario di bordo “
Schede di valutazione alunno in alternanza
Implementazione
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Valutazione
Azioni Attori Strumenti Prodotti finali
8. Valutazione del percorso studente
Consiglio di Classe Schede di monitoraggioLavori studenti Relazione tutor
Valutazione finale alunno
9. Valutazione del percorso Alternanza
Dirigente scolastico Schede di monitoraggioLavori studenti Relazione tutor Schede controllo di gestione
Valutazione finale Progetto Alternanza
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Griglia Aziende: in particolare si deve conoscere bene il
ciclo produttivo
Programmazionein termini di competenze suddivisa per a.s.
Griglia di interrelazione scuola- azienda
DELIBEREC. di C. /C.D. /C.I./
per inserimento nel POF
Documenti organizzativi Elenco aziendeContatti aziende
ConvenzioniModulistica assicurativaSchede di valutazione
Schede di valutazione alunno in alternanzaValutazione finale
Progetto Alternanza
Progettuali Organizzativo-amministrativi
3. Organizzazione STRUMENTI di LAVORO
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Successo del progetto
Corretta Pianificazione
Team di lavoro competente e
motivato
Capacità Organizzativa
scuola-azienda
Percorso incentrato su REALI FABBISOGNI occupazionali
Territoriali
Reale motivazione degli studenti
Prof Rita Coccia D.S. ITTS Volta Perugia
Valutazione congiunta tra tutor
interno e tutor esterno.
Informazione, Comunicazione e Documentazione
Grazie per l’attenzione E …………buon lavoro!!!!
[email protected]; [email protected]
Headmaster of Institute of Technology A. Volta Perugia ITALY