progettazione didattica annuale anno scolastico … · 1 progettazione didattica annuale anno...
TRANSCRIPT
1
PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
SCUOLE DELL’INFANZIA 5º CIRCOLO DIDATTICO
“L. TEMPESTA”
LECCE
VIA OFANTO
PIAZZETTA MONTALE
VIA VECCHIA FRIGOLE
2
PREMESSA
“ RACCONTAMI ED IO DIMENTICHERO’… INSEGNAMI E POTREI
RICORDARE… COINVOLGIMI E IO IMPARERO’” di B. Franklin
è il titolo dello sfondo integratore scelto per l’anno scolastico appena
iniziato e farà da cornice motivante al processo di apprendimento,
crescita e interazione dei bambini. Obiettivo generale sarà garantire una
crescita armonica delle varie competenze su cui poggia lo sviluppo psico-
fisico dei bambini rispondendo a importanti bisogni quali: la crescita,
l’autonomia, l’esplorazione, la ricerca, la manipolazione, l’avventura , il
movimento
Approfondiremo le nostre proposte con una varietà di sollecitazioni per
realizzare attività creative e momenti di operatività attraverso le cinque
unità di apprendimento (allegate) a cadenza bimestrale. Proporremo
situazioni stimolanti che favoriscono la riflessione del team docente che
curerà l’organizzazione del lavoro, per far si che l’intero meccanismo
risulti funzionante al meglio. Nei confronti di bambine/ni, non considerati
come semplici destinatari ma come protagonisti del loro processo di
crescita, proponiamo il cambiamento dalla scuola dell’insegnamento alla
scuola dell’apprendimento per trasformare conoscenze e abilità in
competenze fondamentali : imparare ad imparare, imparare a pensare ed
imparare ad essere. Abbiamo pensato ad “una scuola che confina con il
futuro , ad un luogo nel quale si affacciano tutti i problemi sociali, quelli
che interpellano noi adulti, che compongono interrogativi difficili, la
diversità delle culture , la diversità dei valori di riferimento, la diversità di
contesti familiari, la diversità dei tenori di vita, la diversità perfino della
fragilità di ciascuno … tutto questo abita l’aula e interpella l’educazione”
Settembre 2015
3
Organizzazione dei plessi.
Il plesso della scuola dell’infanzia “Via vecchia Frigole” accoglie 80 alunni suddivisi su tre sezioni di
cui:
- 3 sezioni a tempo normale, dal lunedì al venerdì con orario di funzionamento 08,00 – 16’00
1 sezione: insegnanti Palma Sofia , Longo Angela omogenea bambini 3 anni
2 sezione: insegnanti Coluccia Stefania, Monaco Maria omogenea bambini 4 anni
3 Sezione: insegnanti De Razza Francesca, Rotino Adele Ins. Di Sostegno Tramacere Lucia
Anna omogenea bambini 5 anni
Il plesso della scuola dell’infanzia “piazzetta Montale” accoglie 85 alunni suddivisi si tre sezioni di
cui
- 3 sezioni a tempo normale, dal lunedì al venerdì con orario di funzionamento 08,00 – 16’00
1 sezione: insegnanti Cataldo Patrizia, Leucci Laura omogenea bambini 3 anni
2 sezione: insegnanti Ammassari Teresa, Colella Maria Rosaria omogenea bambini 4 anni
3 sezione: insegnanti Alba Maria Grazia, Natale Viviana omogenea bambini 5 anni
Il plesso della scuola dell’infanzia “ via Ofanto” accoglie 111 alunni suddivisi su 5 sezioni di cui:
- 3 sezioni a tempo normale, dal lunedì al venerdì con orario di funzionamento 08,00 – 16’00
1 sezione: insegnanti Bovenga M. Rosaria, Pascali Antonella eterogenea bambini 3 – 4 -
5anni
2 sezione: insegnanti Moschettini Luisa, Visentin Laura eterogenea bambini 3- 4-5 anni
3 Sezione: insegnanti Greco Anna Rita, Tommasi Maria Grazia eterogenea bambini 3-4-5
anni
- 2 sezioni a tempo ridotto , dal lunedì al venerdì con orario di funzionamento 08,00- 13,00
4 sezione: insegnante Re Tiziana eterogenea bambini 3-4-5 anni
5 sezione : insegnanteTaurino Daniela eterogenea bambini 3-4-5 anni
Insegnante R. C. Antoniozzi Maria Rosaria per tutti e tre i plessi.
4
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA
La scuola dell’infanzia rimane aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle
ore 13,00 senza servizio mensa; dalle ore 8,00 alle ore 16,00 con la mensa
ORARIO ANTIMERIDIANO h
8.00 9.00
h 9.00
10.00
h 10.00 11.30
h 11.30 13.00
ENTRATA
E ACCOGLIENZA
ATTIVITA’
DI ROUTINE Appello, calendario, incarichi, conversazione, giochi per socializzare ecc.
ATTIVITA’
CURRICULARI O
LABORATORI
RIORDINO MATERIALI
E PREPARAZIONE ALL’USCITA O ALLA MENSA
ORARIO POMERIDIANO H
12.00 13.00
H 13.00 14.00
H 14.0
15.00
H 15.00 16.00
MENSA
Giochi liberi e guidati Percorsi motori ecc.
In grande gruppo
ATTIVITA’
IN SEZIONE
RIORDINO MATERIALI
E USCITA
5
I CAMPI DI ESPERIENZA
COMPETENZE RELAZIONALI SOCIALI E CIVICHE
IL SE’ E L’ALTRO
Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini
Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri
sentimenti, sa esprimerli in modo sempre adeguato
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia,
della comunità e le mette a confronto con le altre
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a
riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è
bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri
diritti e doveri, delle regole del vivere insieme
Si orienta nella generalizzazione di passato, presente, futuro e si muove con
crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando
progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole
condivise
Riconosce i più importanti segni della cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi
pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città
VALUTAZIONE IN USCITA:
Rafforza un’identità personale e la cittadinanza; instaura e vive una relazione positiva e di fiducia
con coetanei e adulti; dialoga, discute, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri
bambini; conosce le tradizioni socio culturali della comunità di appartenenza e di altre realtà.
6
COMPETENZE MOTORIE
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale
comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia
nella gestione della giornata a scuola
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e
adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione
Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei
giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli
alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto
Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di
movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in
movimento
VALUTAZIONE IN USCITA:
Sa alimentarsi, vestirsi, e conosce corrette pratiche di cura di sé, conosce le regole di sana e
corretta alimentazione; conosce il proprio corpo e lo rappresenta in modo completo e dettagliato;
individua le differenze sessuali; corre, sta in equilibrio, si coordina nelle attività ludiche utilizzando
attrezzi e rispettando le regole; esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali ed
espressive del corpo.
7
COMPETENZE COMUNICATIVE NON VERBALI
IMMAGINI, SUONI, COLORI
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il
linguaggio del corpo consente
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e le
altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative;
esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione
…); sviluppa interesse per ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale
utilizzando voce, corpo e oggetti
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-
musicali
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per
codificare i suoni percepiti e riprodurli
VALUTAZIONE IN USCITA:
Segue con attenzione spettacoli di vario tipo sviluppando interesse per l’ascolto della musica;
comunica con il linguaggio( verbale e non) le proprie emozioni; si esprime attraverso il disegno, la
pittura e le altre attività manipolative utilizzando diverse tecniche espressive; è preciso, si
concentra e porta a termine il proprio lavoro in modo corretto e puntuale; esplora i primi alfabeti
musicali, iconici e simbolici.
8
COMPETENZE COMUNICATIVE VERBALI
I DISCORSI E LE PAROLE
Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e
discorsi, fa ipotesi sui significati
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il
linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e
analogie tra i suoni e i significati
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il
linguaggio per progettare attività e per definire regole
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la
pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione
attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media
VALUTAZIONE IN USCITA:
Ascolta comprende ed esegue le consegne; ascolta, comprende e racconta narrazioni di brevi
storie e chiede spiegazioni; comunica ed esprime agli altri le proprie emozioni, domande,
ragionamenti e pensieri attraverso il linguaggio verbale; legge immagini e ne riferisce il contenuto;
sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei vari
campi di esperienza.
9
COMPETENZE LOGICO- MATEMATICHE DI ESPLORAZIONE E DI RICERCA
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica
alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue
misurazioni usando strumenti alla sua portata
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana
Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un
futuro immediato e prossimo
Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni
naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti
Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprire le funzioni e i possibili usi
Ha familiarità con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle
necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro,
sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni
verbali.
VALUTAZIONE IN USCITA:
Raggruppa e ordina con precisione secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità utilizzando
semplici simboli per registrare; colloca nello spazio se stesso, oggetti, persone ed esegue
correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali: sopra – sotto, davanti – dietro, vicino –
lontano, in alto – in basso; si orienta nel tempo delle attività quotidiane e riferisce eventi del
passato recente utilizzando un linguaggio appropriato; coglie le trasformazioni della natura,
osserva con attenzione i fenomeni naturali e gli organismi viventi e li classifica; riconosce e
rappresenta elementi in base alle dimensioni.
10
METODOLOGIA SPAZI E TEMPI DELLE ATTIVITA’
Per consentire a tutti i bambini di conseguire i traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi
ai cinque campi di esperienza è necessario che la scuola sia “su misura” di bambino, con un clima
sociale positivo in cui vi sia ascolto, attenzione ai bisogni di ognuno rispettando i tempi di
apprendimento di tutti. La metodologia didattica, le scelte organizzative, gli spazi sono guidati da:
- Una corretta conoscenza delle condizioni di sviluppo dei bambini (capacità, percezione
motoria, stili e ritmi di apprendimento)
- Una chiara consapevolezza dell’ organizzazione degli spazi in funzione di apprendimenti
Particolare attenzione si presterà al gioco, al movimento, all’espressività e alla socialità, creando
occasioni per stimolare e favorire tutti gli apprendimenti dei bambini . Alla base del nostro “agire
quotidiano” ci sarà pertanto un’intenzionalità didattica mirata alla valorizzazione :
CURRICOLO: non è un’insieme di percorsi di apprendimento, ma è un costante intreccio tra
soggetto e contesto: “è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica e, al
tempo stesso, esplicita le scelte della comunità. La costruzione del curricolo è il processo
attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione educativa” ( Indicazioni
nazionali per il curricolo della scuola de’infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012)
SEZIONI: costituisce l’unità base nella quale si costruisce il gruppo dei bambini; luogo privilegiato
per i processi di sviluppo e di apprendimento , gli spazi saranno strutturati in modo flessibile e
modificabile in base alle attività che si svolgono e saranno caratterizzati da “angoli”. La sezione è il
luogo in cui le esperienze dei bambini e bambine vengono socializzate e rielaborate
SPAZIO ATRIO: è il primo spazio di accoglienza di bambini/ne e genitori e sarà strutturato per
offrire ad ogni persona che entra una visione sintetica di quello che succede all’interno.
SPAZIO CORTILE: sarà diviso in zone per attività di osservazione sperimentazione e ricerca , zone
motorie e zone per percorsi.
MEDIAZIONE DIDATTICA: gli strumenti didattici permetteranno ai bambini di “fare” e di “operare”
con le mani e con la mente secondo tempi diversificati, di “imparare facendo”. I materiali didattici
strutturati e non strutturati scelti con consapevolezza sono insostituibili per la conquista
dell’autonomia , consapevolezza della propria identità e l’acquisizione delle competenze.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Durante il corso dell’anno scolastico, la quotidiana osservazione intenzionale e sistematica dei
bambini e la documentazione delle loro attività ci consentirà di verificare e di valutare la loro
maturazione, le competenze acquisite, le particolari inclinazioni ed esigenze e di conseguenza di
auto valutare il nostro lavoro cioè punti di forza e di debolezza della nostra programmazione che,
essendo flessibile, potrà essere rimodulata in itinere per consentire a tutti i bambini di raggiungere
i Traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi ai cinque Campi di esperienza.
11
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Le unità di apprendimento sono 5 e hanno cadenza bimestrale e sono:
1. “IO… SONO E CRESCO ” (14 settembre- ottobre)
2. “SENTIMENTI IN FESTA ” (Novembre – Dicembre)
3. “LA SCUOLA SIAMO TUTTI NOI” (Gennaio – Febbraio)
4. “COLORI DI PACE” (Marzo – Aprile)
5. “CIB-ARTE” (Maggio Giugno)
Le attività didattiche verranno inserite alla fine di ogni bimestre.
12
1ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
(GG.14-30) SETTEMBRE - OTTOBRE
“IO… SONO E CRESCO ”
IL SE’ E L’ALTRO
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Comunicare in madre lingua
Competenze trasversali: Essere disponibili alla collaborazione e avere fiducia negli altri
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO SVILUPPA COMPETENZE SOCIALI E CIVILI
ARGOMENTANDO E CONFRONTANDOSI CON GLI ALTRI.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI
1.a) SPERIMENTA IL SENSO DEL GRUPPO E DELLA COLLABORAZIONE
2.a) SUPERA IL DISTACCO E LA LONTANANZA DAI GENITORI
4 ANNI
1.b) UTILIZZA SPAZI CORRETTAMENTE 2.b) ESPRIME EMOZIONI ATTRAVERSO LINGUAGGI
5ANNI
1.c) PARTECIPA AD ATTIVITA’ UTILI AL GRUPPO 2.c) RIFLETTE SUL TEMA DELLA CONOSCENZA
RECIPROCA A PARTIRE DA STORIE
13
IL CORPO IN MOVIMENTO
Competenze chiave europee:
Comunicare nella madre lingua
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze trasversali: Attivare gradualmente un atteggiamento riflessivo
Sviluppare le capacità attentive e osservative
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO VIVE POSITIVAMENTE NUOVE ESPERIENZE
ATRAVERSO IL PROPRIO CORPO NE PERCEPISCE IL
POTENZIALE COMUNICATIVO E INTERAGISCE CON GLI ALTRI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) SCOPRE IL PIACERE DEL CONTATTO CORPOREO
4 ANNI
1.b) RACCONTA DI SE ATTRAVERSO I GESTI E I MOVIMENTI
2.b) RAFFORZA L’AUTONOMIA PERSONALE 5 ANNI
1.c) SCOPRE LE QUALITA’ TATTILI E VISIVE DEGLI OGGETTI(5 sensi) USANDO I DESCRITTORI MORBIDO RUVIDO SPESSO SOTTILE
2.c) RAFFORZA UN CORRETTO SPIRITO COMPETITIVO NEL RISPETTO DELLE REGOLE DEL GIOCO
14
IMMAGINI, SUONI, COLORI
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze trasversali: Saper prendere l’iniziativa
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO OSSERVA LA REALTA’ E LA RIPRODUCE
UTILIZZANDO TECNICHE DIVERSE, ESPRIMENDOSI
ATTRAVERSO IL DISEGNO E LE ATTIVITA’ GRAFICO-
ESPRESSIVE E USA TECNICHE E MATERIALI DIVERSI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) UTILIZZA SIMBOLI PER IDENTIFICARSI 2.a) USA CON PIACERE LE TECNICHE GRAFICO
PITTORICHE PROPOSTE 4 ANNI
1.b) ESPLORA MANIPOLA OSSERVA I MATERIALI PER UN UTILIZZO CREATIVO
5 ANNI
1.c) USA CONSAPEVOLMENTE I MATERIALI PER ESEGUIRE IL COMPITO RICHIESTO
2.c) OSSERVA LA REALTA’ E LA RIPRODUCE IN MODO CREATIVO
15
I DISCORSI E LE PAROLE
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Comunicare in madre lingua
Competenze trasversali: Sapersi porre in atteggiamento di ascolto costruttivo e di comprensione
delle diverse opinioni
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO DIMOSTRA FIDUCIA NEL PROPRIO MODO DI
ESPRIMERSI E COMUNICA SENTIMENTI ED EMOZIONI
ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO VERBALE E GESTUALE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) ASCOLTA E COMPRENDE BREVI STORIE
4 ANNI
1.b) COMPRENDERE LA SEQUENZA PIU’ IMPORTANTE DI UN RACCONTO
2.b) PARTECIPA ATTIVAMENTE ALL’INVENZIONE DI RACCONTI
5 ANNI
1.c) RACCONTA ESPERIENZE VISSUTE IN MODO COMPRENSIBILE RISPETTANDO L’ORDINE TEMPORALE
16
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Competenze trasversali: Saper interagire positivamente con coetani e adulti di riferimento
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO SI ORIENTA NEL TEMPO DELLA VITA
QUOTIDIANA COLLOCANDO CORRETTAMENTE
L’ESPERIENZE VISSUTE.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) CONOSCE GLI SPAZI ALL’INTERNO DELLA AULA
4 ANNI
1.b) SVILUPPA CAPACITA’ PERCETTIVE 2.b) RICOSTRUISCE LE FASI DI UNA ESPERIENZA
VISSUTA 5 ANNI
1.c) ORGANIZZA E RICOSTRUISCE SIMBOLI COMMENTA PECORSI EFFETTUATI
2.c) INDIVIDUA E VERBALIZZA RELAZIONI DI CAUSA- EFFETTO
17
2ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
“SENTIMENTI IN FESTA ”
(NOVEMBRE – DICEMBRE)
IL SE’ E L’ALTRO
Competenze chiave europee:
Consapevolezza ed espressione culturale
Imparare ad imparare
Competenze trasversali: Saper agire in modo autonomo e responsabile
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO PERCEPISCE LE PROPRIE ESPERIENZE I PROPRI SENTIMENTI, CONOSCE LE TRADIZIONI DELLA COMUNITA’ E
LE METTE A CONFRONTO CON LE ALTRE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) INDIVIDUA LE REGOLE CHE FACILITANO LO
SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI ROUTINE 4 ANNI
1.b) ESPRIME EMOZIONI ATTRAVERSO LINGUAGGI E TECNICHE DIVERSE
2.b) CONOSCE L’ORGANIZZAZIONE SEQUENZIALE E SPAZIALE DEL PROPRIO AGIRE
5 ANNI
1.c) COMUNICA E CONDIVIDE I PROPRI STATI EMOTIVI 2.c) RICONOSCE L’IMPORTANZA DELL’AIUTO GRATUITO E
DELLA SOLIDARIETA’
18
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Competenze chiave europee:
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze sociali e civiche
Competenze trasversali: Saper prendere l’iniziativa
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO MATURA CONDOTTE CHE GLI
CONSENTONO DI VIVERE PIENAMENTE LA PROPRIA GIORNATA CON SERENITA’ E AUTONOMIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) PERCEPISCE LA POSIZIONE DEL PROPRIO CORPO
RISPETTO AGLI OGGETTI 4 ANNI
1.b) CONTROLLA IL PROPRIO CORPO IN SITUAZIONI STATICHE E DINAMICHE
5 ANNI
1.c) ESERCITA PADRONANZA NEGLI SPOSTAMENTI
19
IMMAGINI, SUONI, COLORI
Competenze chiave europee:
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e di imprenditorialità
Competenze trasversali: Saper riflettere ed avere graduale consapevolezza
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO COGLIE IL VALORE SOCIALE, AFFETTIVO SIMBOLICO DELLA FESTA ASCOLTANDO INVENTANDO
STORIE E ESPRIMENDOLE ATTRAVERSO LA DRAMMATIZZAZIONE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) SVILUPPA CAPACITA’ MANIPOLATIVE
SPERIMENTANDO TECNICHE ARTISTICHE 2.a) SCOPRE LA QUALITA’ DEGLI OGGETTI; (5 sensi)
4 ANNI
1b) RICONOSCE E INTERPRETA PERSONAGGI CHE ANIMANO LA FESTA DEL NATALE
5 ANNI
1.c) ESEGUE UN MODELLO DA REALIZZARE SECONDO MODALITA’ E TECNICA PROPOSTA
2.c) ASCOLTA STORIE FINALIZZATE ALLA REALIZZAZIONE DI DRAMMATIZZAZIONI NATALIZIE
20
I DISCORSI E LE PAROLE
Competenze chiave europee:
Consapevolezza ed espressione culturale
Comunicare nella madre lingua
Competenze trasversali: Sapersi porre in atteggiamento costruttivo, di comprensione ed
esplicitazione delle diverse opinioni
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO ASCOLTA, COMPRENDE, NARRA STORIE CON CREATIVITA’ E FANTASIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) ARRICHISCE IL PROPRIO LESSICO COMPRENDENDO
PAROLE E DISCORSI 4 ANNI
1.b) SEGUE LA NARRAZIONE DI UN TESTO COGLIENDONE IL SENSO GLOBALE
5 ANNI
1c) ANALIZZA VERBALMENTE UN TESTO E SVILUPPA CAPACITA’ INVENTIVA E CREATIVITA’
21
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Competenze chiave europee:
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze matematica e competenze di base di scienze e tecnologia
Competenze trasversali: Saper simbolizzare esperienze e concetti
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO RIFERISCE CORRETTAMENTE EVENTI DEL PASSATO ATTRAVERSO ESPERIENZE E CONCETTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) SCOPRE LE TRASFORMAZIONI DELL’AMBIENTE IN
BASE AGLI EVENTI 2.a) INDIVIDUA RELAZIONI QUANTITATIVE
4 ANNI
1.b) RILEVA RAGGRUPPA SELEZIONA ELEMENTI IN BASE AGLI EVENTI
5 ANNI
1.c) COGLIERE IL SENSO DEL TEMPO REVERSIBILE (CICLICITA’)
22
3ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
“LA SCUOLA SIAMO TUTTI NOI”
(GENNAIO – FEBBRAIO)
IL SE’ E L’ALTRO
Competenze chiave europee:
Conpetenze sociali e civiche
Comunicare nella madre lingua
Competenze trasversali: Saper collaborare e partecipare
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO GIOCA IN MODO COSTRUTTIVO E CREATIVO CON GLI ALTRI, SA
ARGOMENTARE,CONFRONTARSI,SOSTENERE LE PROPRIE RAGIONI CON ADULTI E BAMBINI.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) COSTRUISCE RELAZIONI ALL’INTERNO DEL GRUPPO
DISTINGUENDO COMPORTAMENTI GIUSTI E SBAGLIATI 4 ANNI
1.b) COSTRUISCE E CONSOLIDA RELAZIONI ALL’INTERNO DEL GRUPPO
2.b) SI CONFRONTA CON I VALORI DELLA PACE E DELLA GIUSTIZIA
5 ANNI
1.c) APPROFONDISCE E CONSOLIDA RELAZIONI ALL’INTERNO DEL GRUPPO
2.c) CONOSCE I CONCETTI DI “ DIRITTI E DOVERI”
23
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Competenze chiave europee:
Conpetenze sociali e civiche
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Saper mantenere l’attenzione all’ascolto e saper rispettare le regole
della comunicazione
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO CONTROLLA L’ESECUZIONE DEL GESTO,VALUTA IL RISCHIO,INTERAGISCE CON GLI
ALTRI NEI GIOCHI DI MOVIMENTO, NELLA MUSICA,NELLA DANZA, NELLA COMUNICAZIONE ESPRESSIVA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) ESPRIME ATTRAVERSO IL CORPO VARIAZIONI DI
RITMO E MELODIE MUSICALI 4 ANNI
1.b) SPERIMENTA SCHEMI POSTURALI E MOTORI APPLICANDOLI NEI GIOCHI INDIVIDUALI E DI GRUPPO
5 ANNI 1.c) AFFINA LA COORDINAZIONE OCULO MANUALE
24
IMMAGINI, SUONI, COLORI
Competenze chiave europee:
Consapevolezza ed espressione culturale
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Saper attivare strategie personali per la risoluzione di problemi
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO COMUNICA, ESPRIME EMOZIONI, RACCONTA UTILIZZANDO LE VARIE POSSIBILITA’ CHE IL
LINGUAGGIO DEL CORPO CONSENTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) INTERPRETA GESTUALMENTE POESIE 2.a) RAPPRESENTA PLASTICAMENTE IL VISSUTO
4 ANNI
1.b) ESPRIME LE PROPRIE EMOZIONI ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO CROMATICO
5 ANNI
1.c) E’ CONSAPEVOLE DELL’IMPORTANZA CHE TUTTI DEVONO DARE IL LORO CONTRIBUTO
2.c) E’ SENSIBILE ALLA PLURALITA’ DELLE CULTURE, LINGUE, ESPERIENZE
25
I DISCORSI E LE PAROLE
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Saper mantenere l’attenzione all’ascolto e attendere il proprio turno
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO USA LA LINGUA ITALIANA, ARRICHISCE E PRECISA IL PROPRIO LESSICO, COMPRENDE PAROLE E
DISCORSI, FA IPOTESI E DOMANDE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) COGLIE PAROLE APPARTENENTI AL CONTESTO
4 ANNI
1.b) DIALOGA DISCUTE E CHIEDE SPIEGAZIONI 5 ANNI
1.c) COMUNICA AGLI ALTRI DOMANDE PENSIERI ED EMOZIONI
2.c) ASCOLTA COMPRENDE E INVENTA NARRAZIONI
26
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Competenze chiave europee:
Competenze matematiche e competenze di base in scienze e tecnologia
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Saper valutare criticamente
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO OSSERVA CON ATTENZIONE GLI ORGANISMI VIVENTI E I LORO AMBIENTI, I FENOMENI NATURALI ACCORGENDOSI DEI LORO CAMBIAMENTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) INDIVIDUA I CAMBIAMENTI DELL’AMBIENTE
4 ANNI
1.b) RICONOSCE E DESCRIVE I CAMBIAMENTI DELL’AMBIENTE
5 ANNI
1.c) COGLIE LE TRASFORMAZIONI NATURALI 2.c) OSSERVA E FORMULA IPOTESI ATTRAVERSO UN
ATTEGGIAMENTO SCIENTIFICO
27
4ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
“COLORI DI PACE”
(MARZO- APRILE)
IL SE’ E L’ALTRO
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Saper valutare criticamente un’azione o un comportamento proprio o
altrui
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO OSSERVA CON ATTENZIONE IL SUO CORPO, GLI ORGANISMI VIVENTI E I LORO AMBIENTI, I FENOMENI NATURALI ACCORGENDOSI DEI LORO CAMBIAMENTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) CONOSCE SCOPRE E RISPETTA L’AMBIENTE
OSSERVANDO IL PASSAGGIO 4 ANNI
1.b) IPOTIZZA UN USO ECOSOSTENIBILE DELLA RISORSA ACQUA
5 ANNI 1.c) INTUISCE LA RESPONSABILITA’ INDIVIDUALE NELLA
SALVAGUARDI DELL’AMBIENTE
28
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Competenze chiave europee:
Imparare ad imparare
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Saper riflettere e aver graduale consapevolezza delle proprie
potenzialità
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO ESPLORA LUOGHI (PAESAGGI, GIARDINI) E OPERE (QUADRI, ARCHITETTURE ) PER AVVICINARSI
ALLA CULTURA E AL PATRIMONIO ARTISTICO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) SPERIMENTA SCHEMI POSTURALI E MOTORI
APPLICANDOLI NEI GIOCHI INDIVIDUALI E DI GRUPPO 2.a) DESCRIVE AMBIENTI NATURALI
4 ANNI
1.b) SCOPRE LE POTENZIALITA’ ESPRESSIVE DEL PROPRIO CORPO
2.b) COLLABORA NEI GIOCHI DI SQUADRA INDIVIDUANDO LE RELAZIONI DI CAUSA- EFFETTO
5 ANNI
1.c) PERFEZIONA LA COORDINAZIONE OCULO MANUALE 2.c) RIESCE A COORDINARE LA MOTRICITA’ GLOBALE E
SEGMENTARIA
29
IMMAGINI SUONI, COLORI,
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze trasversali: Essere consapevoli dell’importanza dell’espressione artistica e creativa
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO ESPLORA LE SUE POTENZIALITA’ ESPRESSIVE CON CURIOSITA’ E PIACERE ATTRAVERSO ATTIVITA’ DI
PERCEZIONE E PRODUZIONE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) SPERIMENTA IL PIACERE DI COSTRUIRE OGGETTI
CON MATERIALE RICICLATO 4 ANNI
1.b) METTE IN RELAZIONE I MATERIALI RIUTILIZZABILI CON LE TRASFORMAZIONI LUDICHE
5 ANNI
1.c) CONOSCE E UTILIZZA TECNICHE ESPRESSIVE 2.c) SI ESPRIME RICERCANDO UN RISULTATO ESTETICO
GRADEVOLE 3.c) DECODIFICA SIMBOLI RELATIVI ALLA TUTELA
AMBIENTALE E ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
30
I DISCORSI E LE PAROLE
Competenze chiave europee:
Comunicazione in madrelingua e straniere
Competenze in campo tecnologico
Competenze trasversali: Saper valutare criticamente le situazioni
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO SVILUPPA UN REPERTORIO LINGUISTICO ADEGUATO ALLE ESPERIENZE E AGLI APPRENDIMENTI COMPIUTI NEI DIVERSI CAMPI DI
ESPERIENZA.
FORMULA IPOTESI SULLA LINGUA SCRITTA E SPERIMENTA LE PRIME FORME DI COMUNICAZIONE
ATTRAVERSO LA SCRITTURA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) SCOPRE LA PRESENZA DI LINGUE DIVERSE
4 ANNI
1.b) ASCOLTA E COMPRENDE INVENTA NARRAZIONI 2.b) STABILISCE LA SUCCESSIONE TEMPORALE DELLE
SEQUENZE DI UNA STORIA DI UNA NARRAZIONE ASCOLTATA
5 ANNI
1.c) FORMULA DOMANDE COMMENTI E IPOTESI SU NARRAZIONI E CONTENUTI APPRESI
2.c) COMUNICA AGLI ALTRI CON PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO
31
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Competenze chiave europee:
Comunicazione in madrelingua
Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia
Competenze trasversali: Acquisire, gradualmente, la consapevolezza dei propri processi
mentali
TRAGUARDI PER LA CONOSCENZA DEL MONDO
IL BAMBINO FAMILIARIZZA CON LE STRATEGIE DEL CONTARE E DELL’OPERARE CON I NUMERI SIA CON
QUELLE NECESSARIE PER ESEGUIRE LE PRIME MISURAZIONI DI LUNGHEZZA, PESI E ALTRE QUANTITA’
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) COGLIE LE DIFFERENZE DELLA NATURA 2.a) ESEGUE LE PRIME VALUTAZIONI QUANTITATIVE 3.a) CONOSCE LE PRINCIPALI RISORSE DELLA NATURA
4 ANNI
1.b) COGLIE RELAZIONI LOGICHE NELL’AMBIENTE E IN VARI CONTESTI
2.b) ESEGUE SEMPLICI CLASSIFICAZIONI 3.b) PERCEPISCE E DISCRIMINA MATERIALI DIVERSI
5 ANNI
1.c) COMPRENDE I PROCESSI DI PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE
2.c) VALUTA E CONFRONTA LE QUANTITA’ E MISURA 3.c) DISTINGUE TRA ELEMENTI NATURALI E ARTIFICIALI
32
5ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
“CIB-ARTE”
(MAGGIO - GIUGNO)
IL SE’ E L’ALTRO
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Comprendere i codici di comportamento e le maniere accettati nei
diversi ambienti
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO RIFLETTE, SI CONFRONTA, DISCUTE CON GLI ADULTI CON GLI ALTRI BAMBINI INTUENDO IL RISPETTO DI
SE’ E DELL’ALTRO DA SE’ COME CONDIZIONE PER LO STARE BENE INSIEME
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) VIVE CON ENTUSIASMO L’ARRIVO DELLA BELLA
STAGIONE 4 ANNI
1.b) RIPERCORRE LE TAPPE DEL LAVORO SVOLTO INSIEME AI COMPAGNI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
5 ANNI
1.c) VIVE CON GIOIA E PIENEZZA LE FESTA DI FINE ANNO
33
IL CORPO IN MOVIMENTO
Competenze chiave europee:
Imparare ad imparare
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Essere disponibili alla collaborazione e avere fiducia negli altri
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO INTERAGISCE CON GLI ALTRI NEI GIOCHI DI MOVIMENTO NELLA MUSICA NELLA DANZA E NELLA
COMINICAZIONE ESPRESSIVA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) APPRENDE E RIPETE SEMPLICI SEQUENZE MOTORIE 2.a) SPERIMENTA IL MOVIMENTO NELLO SPAZIO APERTO
4 ANNI
1.b) SI MUOVE SEGUENDO IL TESTO DI UNA CANZONE E RITMO MUSICALE
2.b) ACQUISISCE LA PERCEZIONE LA PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO SPERIMENTANDO I GIOCHI ALL’APERTO
5 ANNI
1.c) APPRENDE E RIPETE SEQUENZE MOTORIE 2.c) CONTROLLA L’ESECUZIONE DEL GESTO VALUTA IL
RISCHIO ANCHE NEI GIOCHI ALL’APERTO
34
IMMAGINI, SUONI, COLORI
Competenze chiave europee:
Consapevolezza ed espressione culturale
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Essere consapevoli di ripensare alle proprie azioni e costruire il proprio
pensiero
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO SVILUPPA IL SENSO DEL BELLO LA CONOSCENZA DI SE STESSO E DELLA REALTA’ ATTRAVERSO
LA DRAMMATIZZAZIONE, I SUONI, LA MUSICA, LA VOCE, IL GESTO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) SCOPRE LE POTENZIALITA’ ESPRESSIVE DEL
PROPRIO CORPO 4 ANNI
1.b) UTILIZZA I MATERIALI PROPOSTI CON CREATIVITA’ 5 ANNI
1.c) REALIZZA CON VARIE TECNICHE ESPRESSIVE GLI ADDOBBI PER LA FESTA DI FINE ANNO
35
I DISCORSI E LE PAROLE
Competenze chiave europee:
Competenze sociali e civiche
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Saper ripensare alle proprie azioni e ricostruire il proprio pensiero
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO INTERAGISCE CON I COMPAGNI PROGETTA GIOCHI E ATTIVITA’ ELABORANDO E CONDIVIDENDO
CONOSCENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) CONDIVIDE CON GLI ALTRI LE PROPRIE OPINIONI E I
PROPRI DESIDERI 4 ANNI
1.b) CONFRONTA IMPRESSIONI E ASPETTATIVE 5 ANNI
1.c) RICORDA E RIELABORA LE ESPERIENZE FATTE
36
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Competenze chiave europee:
Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia
Comunicazione in madrelingua
Competenze trasversali: Saper assumere un atteggiamento critico e interrogativo rispetto ai
problemi
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL BAMBINO RIFERISCE CORRETTAMENTE EVENTI DEL PASSATO E SA DIRE COSA POTRA’ SUCCEDERE IN UN
FUTURO IMMEDIATO E PROSSIMO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
3 ANNI 1.a) INDIVIDUA SEQUENZE TEMPORALI SEMPLICI
4 ANNI
1.b) CONOSCE ALCUNI ELEMENTI SIMBOLO DELL’ESTATE 2.b) INDIVIDUA SEQUENZE TEMPORALI ATTRAVERSO IL
CONCETTO DI PRIMA- DOPO 5 ANNI
1.c) FORMULA RIFLESSIONI E IPOTESI SUL FUTURO PROSSIMO
2.c) COGLIE LE TRASFORMAZIONI NATURALI
37
38