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Progetto bilancio preventivo 2013
Indice Relazione programmatica…………….…………………………………….…………………… 7
• quadro economico di riferimento………………………………….………………………7
• quadro di sintesi…………………………………………………………………………..14
• schede interventi economici e attività istituzionali ………….……………….….. 16
Relazione contabile…….………………………………………………………………………. 39
• conto economico………………………………………………………………………… 43
• piano degli investimenti ………………………………………………………………… 52
• Allegato A di cui al D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254………………..………………. 56
Programma triennale 2013/2015 dei lavori pubblici ed elenco annuale dei lavori da realizzare nell’anno 2013…………………...……………...57 Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti …………………………………………………61 Preventivo 2013 Azienda speciale Promovarese
Progetto bilancio preventivo 2013 Relazione programmatica
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Premessa
Nel 2012 la Camera di Commercio di Varese ha proceduto al rinnovo del
Consiglio Camerale che si è ufficialmente insediato il 27 settembre e che ha
provveduto alla nomina della Giunta camerale - l’organo esecutivo che affiancherà
il Presidente per il quinquennio 2012-2017 - in data 29 ottobre. La
programmazione strategica ed operativa per il 2013 ha dovuto necessariamente
tener conto dello slittamento di circa un mese e mezzo della procedura di nomina
della Giunta che ha portato il Consiglio dell’ente ad approvare una rimodulazione
del percorso di definizione dei documenti programmatici. Il preventivo annuale 2013
- nelle more della definizione dei documenti di programmazione strategica riferiti al
mandato 2012-2017 - è stato infatti redatto, in coerenza con le indicazioni del
Consiglio, come un documento volto ad assicurare nell’ambito delle linee
strategiche consolidate la prosecuzione delle iniziative ricorrenti, delle progettualità
in corso e di quelle aventi carattere pluriennale al fine di assicurare senza soluzione
di continuità l’erogazione dei servizi alle imprese.
In questa fase di passaggio tra il precedente e il nuovo mandato si è, inoltre,
ritenuto opportuno predisporre il preventivo economico come un documento che
incorpora le informazioni di norma contenute nella Relazione Previsionale e
Programmatica a partire da un’analisi del contesto economico ed istituzionale
nel quale la Camera di Commercio si troverà ad operare nel corso del prossimo
anno e di una serie di variabili endogene ed esogene all’ente da tenere in debita
considerazione.
Scenario economico ed istituzionale a
livello europeo e nazionale
Il 2012 si sta chiudendo con un bilancio complessivo che - nonostante qualche
spiraglio degli ultimi mesi - smentisce le speranze enunciate su vari fronti un anno
fa. Le scelte della Banca Centrale Europea e il parziale stemperarsi delle tensioni
dei mesi scorsi all’interno dell’Unione Europea sembrano avere frenato gli eccessi
speculativi stabilizzando-almeno in questa fase - gli spread italiano e spagnolo; una
soluzione non drammatica della crisi greca e la richiesta spagnola di accesso al
fondo salva Stati potrebbero consolidare un quadro di relativa stabilizzazione
almeno sul fronte speculativo internazionale. Ciò non significa essere usciti da uno
stato di crisi che può indubbiamente riesplodere sia in relazione a criticità
dell’economia reale sia sui mercati finanziari. La domanda mondiale, del resto, con
una crescita stimata sostanzialmente ai livelli del 2012 (+3,7% contro +3,5%)
non sembra offrire grandi spunti per un Pil italiano ancora in flessione, contro un
dato lombardo in crescita solo di qualche decimale.
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Scenario politico istituzionale a
livello regionale
Sul versante politico e istituzionale lo scenario lombardo è mutato radicalmente a
metà ottobre con gli avvenimenti che hanno portato all’azzeramento della Giunta
Regionale, all’insediamento di una Giunta “tecnica” e allo scioglimento del
Consiglio Regionale con conseguente prossima indizione delle elezioni regionali.
Nello scenario comunque fortemente innovato che verrà a crearsi in Regione,
anche a livello di Sistema camerale sarà opportuno rilanciare la positiva esperienza
dell’Accordo di Programma per la Competitività, avviando un confronto immediato
con i gli interlocutori sia a livello politico che gestionale al fine di dare continuità alle
principali iniziative sviluppate in AdP nell’interesse condiviso di imprese e territori
lombardi.
Scenario economico a livello
regionale
Un 2013, dunque, che sia sul fronte economico che su quello politico presenta
contemporaneamente rischi ed opportunità, a seconda di come evolveranno
variabili endogene ed esogene.
Le previsioni sul PIL della Lombardia - sia pure con possibilità di revisione al
ribasso in chiusura d’anno - indicano un’inversione di segno nel 2013: dal -2,1% del
2012 stimato da Prometeia, si potrebbe risalire ad un + 0,4% nel 2013 per
accentuare poi la crescita negli anni successivi.
Fattore determinante restano le esportazioni, che già nel 2012 hanno consentito
di contenere il calo del PIL e della produzione industriale e che nel prossimo anno
potrebbero determinare la svolta positiva. Va ricordato che le esportazioni
lombarde in valore, dopo la pesante caduta del 2009, sono in costante crescita da
oltre due anni e mezzo ed a metà 2012 hanno raggiunto e superato il precedente
punto di massima che venne toccato nel secondo trimestre 2008.
Contemporaneamente segnano però il passo i consumi delle famiglie (-1% in
Lombardia nel 2013, dopo il -3% stimato per il 2012) e della Pubblica
Amministrazione (che scendono dal -1,5% di quest’anno al -1,9% del prossimo)
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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mentre sia gli investimenti che le importazioni passerebbero da un dato fortemente
negativo al segno positivo.
La produzione industriale lombarda è di circa cinque punti inferiore ai livelli
faticosamente recuperati dopo la caduta del 2009 e fino a metà del 2011 (quando si
ritornò a quota 100, vale a dire ai livelli del 2005): nonostante il rallentamento della
caduta produttiva e qualche segnale di inversione di tendenza, resta in ogni caso
difficile un recupero significativo dei livelli produttivi già nella prima parte del 2013.
Anche nell’ipotesi migliore tali recuperi non saranno tali da incidere positivamente
sull’occupazione che tornerebbe a crescere leggermente solo nel 2014.
Scenario economico a livello
provinciale
Le difficoltà del sistema produttivo proseguono anche nel 2012 con un forte calo
produttivo nel primo trimestre (-5,6%) mentre nel III trimestre 2012, Varese
evidenzia un tasso di variazione della produzione ancora negativo (-2,2%) ma in
miglioramento rispetto a quanto emerso nella prima parte dell’anno e, soprattutto,
di quanto evidenziato dalle altre province lombarde (media -5,5%).
Il settore che ha maggiormente contribuito a rallentare la caduta appare essere la
meccanica, ritornata in segno positivo (+2,7% nella propria produzione), seguita
dai mezzi di trasporto (+0,9%). In generale, a sostenere il dato di Varese migliore
rispetto al resto della Lombardia hanno contribuito il mix produttivo del nostro
territorio, piuttosto diversificato con alcuni settori che questa volta hanno saputo
compensare le difficoltà di altri, e la forte propensione alle produzioni ad alto
contenuto high tech.
Indice della produzione industriale
III trim 2012: T.var% tend. corretto per i giorni lavorativi
(www.osserva-varese.it, su dati Unioncamere)
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Dati statistici sul PIL
La provincia di Varese è tra i territori italiani con più elevato tenore di vita: nelle
classifiche nazionali sulla qualità della vita Varese presenta ottime performance in
quanto a ricchezza e produttività.
Il Pil pro-capite della provincia di Varese nel 2010 era pari a 30.083 euro, ben al
di sopra della media nazionale (25.727) ed in aumento rispetto all’anno
precedente (29.053). Nel territorio lombardo (Pil pro-capite regionale 32.980 euro),
Varese si posiziona a metà classifica dopo Milano (37.031), Mantova, Bergamo,
Brescia e Sondrio.
La recessione internazionale ha colpito anche i territori più produttivi del nostro
Paese e dunque ne hanno risento anche il contesto lombardo e varesino: dopo una
fase espansiva di crescita del Pil, nel 2009 si registra un crollo, con una
variazione negativa pari a -4,3% per Varese e -3,1% a livello regionale. Nel 2010
Varese sembra aver reagito bene alla crisi registrando un deciso aumento del Pil
(+4,2%) ma i primi segnali per il 2011 indicano che Varese è nuovamente stata
colpita dalla crisi mondiale con ripercussioni negative sulla produzione e
sull’occupazione e, di conseguenza, le previsioni relative al Pil 2011 indicano
un’ulteriore flessione.
Pil pro-capite per provincia (2010)
(www.osserva-varese.it, su dati Tagliacarne)
Pil pro-capite: andamento nel tempo
(www.osserva-varese.it, su dati Tagliacarne)
PIL pro-capite per anno Varese Lombardia Italia
2007 29.913,27 33.121,80 26.175,85
2008 30.591,12 33.749,38 26.326,03
2009 29.052,52 32.401,25 25.365,04
2010 30.082,78 32.979,88 25.726,55
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Dati statistici sulle imprese
Le 64.303 imprese attive in provincia di Varese costituiscono il 7,8% del totale
delle attive lombarde e l’1,2% di quelle italiane.
Da sotto quota 64.000 di inizio anno, il numero delle imprese attive è lentamente
risalito e a fine settembre si attesta a quota 64.303 (+0,4% nel II trimestre e +0,1%
nel III trimestre la variazione congiunturale).
Il dato risulta comunque peggiore rispetto a quello di un anno fa, quando le aziende
si attestavano a quota 64.860 (-0,9%) e la risalita verso i livelli pre-crisi, quando si
sfioravano le 66.000 imprese in provincia di Varese, appare lunga.
Rispetto alla nati-mortalità delle imprese nel III trimestre 2012, in provincia di
Varese, sono nate 819 realtà imprenditoriali mentre sono state 623 quelle che
hanno terminato la propria attività. Il saldo risulta dunque positivo per 196 unità
così come positivo è il tasso di sviluppo del sistema imprenditoriale pari a +0,3%.
Il territorio provinciale presenta un’elevata densità di imprese in rapporto
all’estensione del territorio: 53,6 imprese ogni Kmq a fronte delle 34,6 lombarde e
delle 17,5 italiane. Forte la presenza di imprese artigiane che rappresentano il
36,3% del totale.
Varese: andamento trimestrale delle imprese attive
(www.osserva-varese.it, su dati Infocamere)
Il mercato del lavoro
Il calo della produzione e le difficoltà di diverse imprese varesine anche di grandi
dimensioni hanno avuto un forte impatto sul mercato del lavoro.
Dopo un miglioramento della situazione occupazionale registrato nel 2010, lo
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scorso anno il tasso di disoccupazione è salito dal 5,3% al 7,7%. Per Varese è il
dato peggiore da almeno un decennio e superiore a quello delle altre province
lombarde. I disoccupati sono arrivati a 32mila (media 2011) e nel primo trimestre
del 2012 si segnala un ulteriore peggioramento con 39mila persone alla ricerca di
un impiego.
L’aumento della disoccupazione è causato in larga parte dall’incremento del
numero delle persone che si sono messe alla ricerca di un lavoro.
Nonostante la difficile situazione economica generale, complessivamente Varese è
riuscita a mantenere invariati i livelli occupazionali anche grazie all’utilizzo degli
ammortizzatori sociali. Gli occupati risultano 376mila nel 2011 con un tasso di
occupazione sostanzialmente stabile a quota 64%, di poco inferiore alla media
lombarda (64,7%) e decisamente superiore alla media italiana, ferma a 56,9%.
Import-export
L’andamento delle esportazioni è risultato buono durante tutto il 2011, sostenendo
l’economia varesina e controbilanciando, almeno in parte, il rallentamento dei
consumi interni. Nel 2011 le esportazioni della provincia di Varese hanno raggiunto
il valore di 9.314.196.324 euro e per il 99% si riferiscono a merci del
manifatturiero.
Nonostante la congiuntura negativa continui nell’anno in corso, un elemento di
positività resta il commercio estero: la propensione all’export nella prima parte del
2012 si conferma elevata con il 34% di fatturato ricavato da vendite fuori confine.
I dati sul commercio estero a giugno 2012 confermano il trend di crescita,
evidenziando un incremento del +8,1% dell’export provinciale rispetto a giugno
2011. L’export a metà anno si avvicina ai 5miliardi (4.947.602.332).
Importazioni ed esportazioni in provincia di Varese
(Istat, dati in milioni di euro)
Alcune variabili esogene: riordino
delle Province
Tra il 2013 e il 2014 si dovrebbero concretizzare gli effetti del riordino delle
Province previsto dal D.L. 95/2012 in materia di “spending review” che potrebbero
avere effetti anche sul sistema camerale.
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Gli effetti potrebbero essere di duplice natura: da un lato, alcune Camere di
Commercio dovranno rapportarsi ad una diversa aggregazione territoriale e
comunque confrontarsi con Province “nuove” in termini di funzioni assegnate e in
termini di rappresentanza politica (elezione di secondo livello del Presidente e del
Consiglio); dall’altro, anche per le Camere di Commercio - così come per altre
istituzioni e strutture pubbliche storicamente articolate a livello provinciale - si porrà
il problema di un riordino finalizzato al massimo di efficacia ed efficienza e
all’individuazione di un assetto territoriale funzionale anche in rapporto con gli altri
soggetti operanti sul territorio.
Riforma delle camere di
commercio
Proposte proprie di “autoriforma” o interventi normativi diretti potrebbero a breve
determinare anche un “riordino” delle Camere secondo un modello in corso di
definizione: o valorizzando la peculiarità dell’autonomia funzionale camerale come
elemento sufficiente ad ipotizzare soluzioni e confini diversi dagli attuali oppure nel
solco del riordino delle Province.
Interventi economici 2013
Lo scenario delineato conferma il permanere anche per il 2013 delle priorità
strategiche già definite nel programma pluriennale 2008-2012 (credito, innovazione,
internazionalizzazione, capitale sociale, competitività e animazione territoriale) e
delle conseguenti iniziative consolidate che hanno caratterizzato l’azione camerale
nell’ultimo quinquennio e che sono sintetizzate nelle seguenti schede riassuntive.
Per ciascuna iniziativa proposta la scheda riporta il dato a consuntivo dell’attività
svolta nell’esercizio 2011 e il dato parziale - aggiornato al 30 ottobre - dell’attività
svolta nell’esercizio 2012.
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TAB. A – QUADRO DI SINTESI INTERVENTI ECONOMICI E ATTIVITÀ ISTITUZIONALI PER LE IMPRESE
INTERVENTI
PROMOZIONALI (1)
PERSONALE E FUNZIONAMENTO
(2) TOTALE
(3) RICAVI DIRETTI
(4)
PROMOZIONE
CREDITO 1.960.000 88.400 2.048.400 -
Credito agevolato 150.000 16.200 166.200 -
Contributo consorzi fidi 1.000.000 32.000 1.032.000 -
Confiducia 150.000 5.000 155.000 -
Altri interventi sul credito 660.000 35.200 695.200 -
INNOVAZIONE 1.152.000 183.600 1.335.600 250.000
Interventi finanziari a sostegno dell'innovazione 677.000 50.700 727.700 250.000
Aggregazioni d'impresa 215.000 45.600 260.600 -
Progetti speciali di innovazione tecnologica 220.000 20.000 240.000 -
Diffusione cultura dell'innovazione 40.000 67.300 107.300 -
CAPITALE SOCIALE 590.000 101.100 691.100 -
Sviluppo formazione imprenditoriale 250.000 13.000 263.000 - Orientamento, alternanza scuola-lavoro, economia 2020 340.000 88.100 428.100 -
INTERNAZIONALIZZAZIONE 1.150.000 223.200 1.373.200 260.000
Supporto all'internazionalizzazione 1.150.000 223.200 1.373.200 260.000
COMPETITIVITA', MERCATI E ANIMAZIONE TERRITORIALE
2.640.000 1.060.350 3.700.350 362.000
Sviluppo e tutela mercato immobiliare 190.000 5.000 195.000 -
Valorizzazione e tutela delle attività artigianali 550.000 15.000 565.000 320.000 Valorizzazione e tutela delle produzioni locali e del territorio 380.000 38.700 418.700 -
Animazione e attrattività commerciale e turistica 1.020.000 104.000 1.124.000 42.000
Valorizzazione, tutela e funzionamento Centro Congressi Ville Ponti e Malpensafiere 500.000 897.650 1.397.650 -
TOTALE 7.492.000 1.656.650 9.148.650 872.000
ANAGRAFE DELLE IMPRESE E INFORMAZIONE ECONOMICA
ANAGRAFE DELLE IMPRESE 475.000 2.460.894 2.935.894 3.273.000
Anagrafe delle imprese 475.000 2.460.894 2.935.894 3.273.000
INFORMAZIONE ECONOMICA 278.000 249.215 527.215 -
Informazione economica 278.000 249.215 527.215 -
TOTALE 753.000 2.710.109 3.463.109 3.273.000
VIGILANZA E TUTELA DEL MERCATO E DEL CONSUMATORE
VIGILANZA E TUTELA DEL MERCATO 120.000 544.487 664.487 310.000
Vigilanza e tutela del mercato 120.000 544.487 664.487 310.000
TOTALE 120.000 544.487 664.487 310.000
TOTALE GENERALE 8.365.000 4.911.246 13.276.246 4.455.000
Fonte: riclassificazione bilancio preventivo 2013
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Nota alla lettura
Nella tabella A il complesso delle iniziative camerali per le imprese è stato riclassificato in tre tipologie:
a) Promozione e supporto alle imprese;
b) Anagrafe delle imprese e informazione economica ;
c) Vigilanza e tutela del mercato e del consumatore.
Le tre tipologie di attività, in particolare la promozione (colonna 1), sono articolate in ambiti strategici di
riferimento, a loro volta dettagliati per progetti \ prodotti \ servizi.
Il prospetto consente di evidenziare il valore totale degli interventi direttamente destinati al sistema delle
imprese (colonna 3), determinato in base ai “costi diretti” ad essi imputabili in maniera certa, univoca ed
oggettiva. Tale valore ricomprende il costo per gli interventi promozionali (siano essi sotto forma di
contributo alle imprese e\o erogati a terzi, manifestazioni direttamente organizzate, ecc) nonché il costo del
personale e quello di funzionamento (colonna 2) specificamente inerente il “prodotto finale” (es. software,
manutenzione, acquisto beni, ecc).
La colonna 4 evidenzia il ricavo relativo a ciascun “progetto \ prodotto \ servizio”, sia esso diritto di
segreteria, contributo su progetti, rimborso da convenzioni, ecc., così da pervenire ad una valutazione del
“grado di copertura \ autosostenibilità” di ciascuna voce e, nel suo insieme, del totale degli interventi (4,45
milioni di euro su 13,27).
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PROMOZIONE
Ambito strategico: CREDITO
Credito agevolato euro 150.000
Mantenere ed incentivare le spese per investimenti sostenute dalle aziende della provincia di Varese attraverso l’erogazione di contributi in conto interessi con la garanzia di un Consorzio fidi.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 290.000 € 200.000 € 150.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Segnalazioni di affidamento n. 360 n. 203 (dato provvisorio)
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>contributi>credito
Consorzi garanzia fidi euro 1.000.000
Sostenere i Confidi quale strumento prioritario di supporto al sistema delle garanzie per le imprese – in modo da assicurare l’ampliamento dell’offerta di finanziamento, la maggiore copertura del rischio e la
facilità di accesso al mercato del credito.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 1.200.000 € 1.300.000 € 1.000.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Pratiche di finanziamento garantite dai Confidi n. 6.640 n. 2.493 (dato provvisorio)
Numero confidi finanziati n. 16 n. 16
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>contributi>credito
Confiducia euro 150.000
Quota stimata delle insolvenze relative al Progetto Confiducia (fondo di co-garanzia e contro-garanzia regionale) a carico della Camera di Commercio di Varese
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € - € 745.000 € 150.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Numero finanziamenti garantiti n. 760 -
Confiducia locale: finanziamenti garantiti n. 49
Pratiche in sofferenza liquidate n. 7
PROGETTO
BILANCIO PREVENTIVO
2009
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Altri interventi sul credito euro 660.000
Altri interventi in materia di credito tra cui: - Confiducia International: interventi straordinari di accesso al credito per sostenere l’attività di export e di
penetrazione nei mercati esteri delle PMI lombarde, attraverso il rafforzamento delle cogaranzie e delle controgaranzie; - Fondo Federfidi FEI: creazione di un fondo di controgaranzia, in collaborazione con FEI - Fondo Europeo
degli Investimenti .
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € - € 460.000 € 660.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Confiducia International: finanziamenti garantiti - in corso
Federfidi FEI: finanziamenti garantiti - in corso
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Ambito strategico: INNOVAZIONE
Interventi finanziari a sostegno dell’innovazione euro 677.000
Bando ADP Innovazione
Supportare, attraverso misure agevolative dirette alle imprese, iniziative ad alto contenuto tecnologico e la diffusione dell’innovazione tecnologica ed organizzativa, nell’ambito dell’Accordo di Programma Regione
Lombardia/Sistema camerale lombardo per lo sviluppo economico e la competitività.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 512.000 € 487.300 € 500.000
PROVENTI € 153.000 € 237.300 € 250.000
ALCUNI DATI DI SINTESI
Voucher assegnati n. 75 n. 41
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>contributi>innovazione
Bando Impresa digitale
Favorire l’introduzione nelle MPMI lombarde di nuove tecnologie digitali (cloud computing, extended enterprise NFC ecc) e l’adozione di servizi innovativi basati sulle ICT (e-commerce, digital marketing, social communication ecc).
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € - €- € 100.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Le domande sono state presentate nel mese di ottobre, le imprese che risulteranno beneficiarierealizzeranno il progetto e riceveranno il contributo nell’esercizio successivo -domandepresentate - n. 71
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>contributi>innovazione
Progetti di cooperazione e responsabilità sociale
Sostenere progetti di cooperazione e responsabilità sociale, anche attraverso l’erogazione di apposite
misure contributive, oltre a stimolare occasioni di riflessione sull’imprenditorialità sociale dalle quali far
emergere necessità, opportunità e bisogni di questo particolare settore
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 58.000 € 120.000 € 77.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
N. domande bando n. 51 n. 7
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>servizi alle imprese>responsabilità sociale di impresa
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Aggregazioni d’impresa euro 215.000
Rete EEN
Dare continuità alla collaborazione con la rete comunitaria EEN - Enterprise Europe Network, assistendo le PMI su politiche, programmi e finanziamenti dell'Unione Europea, con particolare riferimento al tema della ricerca e sviluppo, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 3.633 € 30.000 € 20.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
- imprese inserite nel “Business Cooperation and Technology
Database” della Commissione europea, per l’avvio di
cooperazioni transnazionali n. 4 n. 12
- imprese destinatarie delle campagne informative n. 1.699 n. 1.890
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
Progetto Mech-Net
Affiancare le imprese Mech-net nella gestione applicativa del contratto di rete, sia dal punto di vista strategico che operativo, continuando così a sostenerne il processo di stabilizzazione, sviluppo e accrescimento competitivo, anche alla luce dei nuovi risvolti giuridico-operativi dettati dalla Legge n. 134/2012 del 7 agosto 2012.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 103.945 € 85.000 € 65.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Imprese beneficiarie n. 13 n. 12
Giornate formaz./assistenza tecnico-giuridica tavoli tecnici; n. 65 n. 22
Fiere, missioni e incoming di buyer esteri n. 4 n. 3
Nel 2011 deposito marchio Mech-net, registrazione dominio e creazione sito della rete, nel corso del 2012 sottoscrizione contratto di rete e campagna awards.
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
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Energy cluster
Energy Cluster è uno dei sistemi produttivi riconosciuti da Regione Lombardia. È caratterizzato da uno scambio - stabile e preferenziale - di prodotti, servizi e conoscenze costruito sulla base di una reciproca specializzazione dei ruoli e delle competenze che devono confluire nello sviluppo e nell’erogazione di
servizi dedicati alle imprese del sistema stesso. Obiettivo del progetto è sostenere lo sviluppo competitivo dell’intero sistema produttivo per l’energia lombardo.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 100.000 € 100.000 € 80.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Numero imprese del cluster 100 106
di cui varesine 23 29
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
Progetto CDO Matching
Sostenere la cooperazione e l’aspetto sociale del fare impresa, stimolare occasioni di riflessione sull’imprenditorialità sociale dalle quali far emergere necessità, opportunità e bisogni di questo particolare
settore.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 60.000 € 60.000 € 50.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Imprese sostenute n. 72 n. 62
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Progetti speciali di innovazione tecnologica euro 220.000
Laboratorio RF-ID
Il laboratorio è dedicato alla sperimentazione dei sistemi RFId (Radio Frequency Identification), per mettere a disposizione delle PMI del territorio uno strumento di trasferimento tecnologico in grado di accelerare e facilitare l’adozione di tali tecnologie in azienda, combinando l’innovazione con i correlati necessari cambiamenti organizzativi.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 90.000 € 60.000 € 50.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
- imprese beneficiarie di studi di fattibilità per l’introduzione
dei sistemi RFId n. 7 n. 10
- imprese accompagnate nell’implementazione della
tecnologia RFID n. 3 n. 2
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
Progetti a favore del tessile-abbigliamento
Favorire lo sviluppo e l’applicazione di strumenti e processi innovativi nel settore tessile abbigliamento, in linea con le iniziative intraprese negli anni precedenti con il progetto TAM.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 103.243 € 150.000 € 120.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Imprese coinvolte n. 8 n. 40
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
Altri interventi di innovazione tecnologia a valere su fondo perequativo
Partecipare attivamente, a favore delle imprese della provincia di Varese, alle progettualità che beneficeranno del contributo del Fondo di Perequazione (di cui all’Accordo di Programma Ministero
Sviluppo Economico/Unioncamere),in tema d’innovazione, monitoraggio delle situazioni di crisi delle PMI e avvio di reti di impresa.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € € 118.000 € 50.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Progetto MISE contratto di rete: reti che hanno ricevuto assistenza tecnico-giuridica, a cui ha fatto seguito la sottoscrizione del contratto di rete n. 2
Candidato, in approvazione
Progetto LET Progetto tracciabilità tessile: imprese coinvolte n. 30
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Diffusione cultura dell’innovazione euro 40.000
Valorizzazione titoli proprietà industriale
Azioni per facilitare e incrementare il ricorso agli strumenti di tutela della proprietà industriale da parte delle imprese varesine.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 5.000 € 30.000 € 20.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Partecipazione ai lavori della “Rete Insubrica per la
Promozione della Proprietà Industriale”, nell’ambito di un
progetto cofinanziato dal Programma Operativo di cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera 2007/2013 Attivazione di un desk sulla valorizzazione economica proprietà intellettuale; seminari sulla tutela e Avvio di un “Patent Information Point” Numero marchi e brevetti depositati
807
483
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>marchi brevetti
Progetto “I venti dell’innovazione”
Organizzazione di un ciclo di incontri e visite aziendali e/o nei centri di trasferimento tecnologico per esplorare – in aiuto del sistema imprese, soprattutto in un periodo di crisi economica – gli scenari sui quali si fonda lo sviluppo economico del prossimo futuro, nonché gli strumenti di diffusione dell’innovazione e del
trasferimento tecnologico già disponibili per le imprese del nostro territorio
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € - € 40.000 € 20.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
- Incontri in tema d’innovazione n. 8
- Partecipanti n. 382
- Incontri d’approfondimento distretti ad alta tecnologia n. 3
- Partecipanti n. 90
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>incontri e seminari
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Ambito strategico: CAPITALE SOCIALE
Sviluppo formazione imprenditoriale euro 250.000
Formazione
Realizzazione di corsi di formazione rivolti a soggetti che intendono iniziare una nuova attività e che richiedano particolari requisiti tecnico professionali. La formazione sarà erogata sia direttamente, attraverso la propria Azienda speciale Promovarese, sia con il coinvolgimento di altri Enti di formazione accreditati, perseguendo con questa modalità l’obiettivo di
generare una maggiore economicità di gestione a livello di “sistema della formazione” in ambito provinciale.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 165.000 € 350.000 € 200.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Formazione abilitante:
totale corsi realizzati n. 6 n. 1
iscrizioni ai corsi: n. 175 n. 27
delle quali online n. 126 n. 20
ore di formazione: n. 703 n. 130
Formazione multisettoriale:
totale corsi realizzati: n. 140
iscrizioni ai corsi: n.1.968
delle quali online n. 1.679
Formazione multisettoriale erogata tramite voucher:
domande presentate n. 27
imprese coinvolte n. 717
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>formazione
Rapporto bilaterali
Assistenza ai lavoratori frontalieri, attraverso il sostegno agli sportelli che operano per fornire informazioni normative, giuridico-legali, settoriali.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 49.960 € 50.000 € 50.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Apertura sportello frontalieri presso la sede della Camera di commercio presso il Comune di Luino e presso il Comune di Malnate N. contatti: 1.872 1.412
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>servizi alle imprese>progetto frontalieri
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Orientamento, alternanza scuola-lavoro, economia 2020 euro 340.000
Borse di studio
Prosecuzione dell’attività di destinazione di risorse a sostegno delle borse di studio erogate dalle università del territorio a favore degli studenti più meritevoli, nel rispetto delle linee guida sulla concessione delle borse di studio approvate dalla Giunta Camerale; è inoltre previsto il sostegno a progetti mirati di ricerca universitaria in campo economico.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 200.000 € 200.000 € 160.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Borse Economia n. 84 n. 80
Borse per la mobilità Internazionale n. 5 n. 5
Borse Ingegneria gestionale n. 12 n. 16
Premi di laurea n. 4 n. 1
Alternanza scuola-lavoro
Prosecuzione nelle iniziative di alternanza scuola–lavoro poste in essere in collaborazione con le associazioni di categoria e con gli istituti tecnici del territorio, finalizzate alla creazione di un ufficio placement, con attività di follow up degli studenti dopo il diploma.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 96.175 € 160.000 € 100.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
istituti scolastici coinvolti n. 11 n. 13
giornate incontri n. 226 n. 264
ore di docenza n. 490 n. 584
studenti coinvolti n. 5.569 n. 6.440
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>servizi alle imprese>alternanza scuola-lavoro
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Ricerche
Sostenere l’attività degli Osservatori ideati come strumenti di analisi e di proposta sui temi di maggiore
attualità e interesse per la comunità socio-economica, promuovendo nuove indagini volte ad approfondire gli aspetti più rilevanti, con particolare attenzione al mercato del lavoro e a tutto ciò che gli ruota attorno. In particolare diviene sempre più attuale la comprensione di come evolverà il mercato del lavoro, di quali figure professionali in termini di competenze, esperienze e formazione saranno richieste in futuro dal mondo economico.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 102.500 € 180.000 € 80.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Indagine a cura dell’Università Liuc su “Contributo delle
donne alla formazione del PIL”, presentata nel 2011 presso le
Ville Ponti. n. 1 indagine
Assegnato incarico all’Università Cattolica di Milano per la
realizzazione dell’Indagine sulla sicurezza nelle scuole. La
pubblicazione è avvenuta nel mese di maggio, grazie anche alla fattiva collaborazione degli enti/istituzioni che si occupano di scuola e sicurezza del lavoro.
n. 80 partecipanti convegno n. 1 indagine
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>pubblicazioni
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Ambito strategico: INTERNAZIONALIZZAZIONE
Supporto all’internazionalizzazione euro 1.150.000
Ufficio Pudong
Assistenza alle imprese varesine che operano sul mercato cinese, in particolare rapporti con le istituzioni cinesi e organizzazione di specifici eventi.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 50.000 € 50.000 € 40.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Partecipazione a manifestazioni fieristiche in loco, incontri b2b, missioni commerciali.
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>estero o direttamente su www.varesexport.it
Sostegno alle aggregazioni (consorzi export)
Prosecuzione degli interventi per sostenere ed incentivare le attività di internazionalizzazione delle imprese varesine attraverso l’erogazione di contributi ai consorzi export della provincia di Varese con l’obiettivo di giungere ad una maggiore sinergia e specializzazione dei servizi offerti dagli operatori sul territorio (iniziative congiunte, unico programma di internazionalizzazione, ecc.)
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 200.000 € 200.000 € 160.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
consorzi beneficiari n. 3 in corso
imprese varesine associate n. 92 n. 83
interventi programmati n. 44 In corso
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>contributi>internazionalizzazione
Sostegno finanziario fiere all’estero
Prosecuzione degli interventi, anche nell’ambito dell’ADP, per sostenere ed incentivare le attività di internazionalizzazione delle imprese varesine attraverso l’erogazione di contributi alle imprese per la partecipazione alle fiere e missioni all’estero.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 817.000 € 600.000 € 400.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
domande di contributo presentate
n. 657
n. 284
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>contributi>internazionalizzazione
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Aggregazioni e mercati esteri: aeroindustry
Prosecuzione degli interventi volti a sostenere le aggregazioni che vanno sui mercati esteri con particolare riferimento alla collaborazione in essere con il Comitato Promotore del Distretto Aerospaziale Lombardo finalizzata a supportare le attività delle imprese varesine del comparto presenti nel distretto.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 300.00 € 200.00 € 100.00
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Imprese che hanno partecipato a fiere internazionali n. 17
Info di dettaglio su: www.univa.va.it/aerospace
Percorsi di internazionalizzazione
Prosecuzione dell’attività di supporto all’internazionalizzazione delle imprese del territorio attraverso le seguenti modalità: - LombardiaPoint - lo sportello sarà sempre più il collettore di informazioni e servizi per le imprese, soprattutto le PMI interessate a progetti di sviluppo internazionali; - Formazione - nel 2013 saranno organizzati appositi corsi e seminari in materia di commercio estero e marketing internazionale mirati e studiati appositamente per chi opera in azienda. L'attività di informazione/formazione continuerà ad utilizzare i tradizionali strumenti delle newsletter, del sito varesexport e delle giornate paese/assistenze specialistiche; - Informazione e promozione attraverso le presentazioni paese (VIM – Varese International Meetings) dei mercati target in chiave B2B, al fine di potenziare le opportunità di business delle imprese del territorio.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 326.822 € 370.000 € 450.000
PROVENTI € - € - € 260.000
ALCUNI DATI DI SINTESI
Totale seminari realizzati n. 7 n. 8
Totale contatti allo sportello n. 4912 n. 2825
Visite sito varesexport.it n. 62.513 n. 66.839
Imprese varesine iscritte al social network n. 177 n. 214
Documenti estero rilasciati (certificati, carnet ata,ecc) n. 17.110 n. 15.866
Info di dettaglio su: www.varesexport.it
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Ambito strategico: COMPETITIVITÀ, MERCATI E ANIMAZIONE
TERRITORIALE
Sviluppo e tutela mercato immobiliare euro 190.000
Progetto casa
Prosecuzione dell’intervento informativo nel “settore Casa”: azioni per la conoscibilità del marchio di
garanzia registrato dalla Camera di Commercio che identifica le imprese che si sono impegnate a rispettare le condizioni generali di prestazione del servizio a tutela dei consumatori.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 50.000 € 50.000 € 40.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Imprese concessionarie del marchio n. 67 n. 82
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>tutela del mercato>impresa e consumatore
Salone immobiliare
Sostegno del comparto mobiliare, realizzazione della terza edizione del Salone Immobiliare, “La casa in piazza”, di Varese e provincia svolto presso il Salone Campiotti della Camera di Commercio..
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 186.500 € 180.000 € 150.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Visitatori n. 2.500 n. 3.000
Imprese espositrici: n. 60 n. 27
Proposte immobiliari presentate n. 6.000 n. 5.000
Info di dettaglio su: www.lacasainpiazza.it/
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Valorizzazione e tutela delle attività artigianali euro 550.000
Progetto Art. Art.
Iniziative di salvaguardia dell’artigianato artistico e tradizionale
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 103.000 € 180.000 € 150.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
espositori n. 80
visitatori n. 6.000
partecipazione manifestazioni fieristiche internazionali n. 4
esposizione presso Volandia, Parco e museo del volo n. 1
serate formazione “Smart Art” n. 4
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
Progetto AF - L’Artigiano in fiera
Realizzazione della “Collettiva Varese”: ampia area espositiva dedicata alle imprese varese nell’ambito della manifestazione “L’Artigiano in Fiera” 2013.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 100.000 € 100.000 € 80.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Imprese varesine presenti nell’area collettiva 38
n. 29 imprese artigiane
n. 9 imprese agricole
(in corso)
Info di dettaglio su: www.artigianoinfiera.it
Convenzione Artigianato
Attività di valorizzazione e promozione dell’artigianato varesino, mediante la realizzazione di azioni di
sistema a livello regionale quali la partecipazione ad Artigiana.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 318.000 € 320.000 € 320.000
PROVENTI € 318.000 € 320.000 € 320.000
ALCUNI DATI DI SINTESI
Effettuata la tappa varesina di SbaLombardia Lab, il “Laboratorio permanente per lo Sba lombardo”, il luogo di dibattito
economico-culturale con un taglio operativo sui temi della piccola e micro impresa che mette in comunicazione Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), Associazioni di categoria, Camere di Commercio, istituzioni responsabili dell’attuazione delle politiche per le imprese.
Info di dettaglio su: www.sbalombardialab.it
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Valorizzazione e tutela delle produzioni locali e del terriorio euro 380.000
Promozione settore agricolo
Sviluppo e valorizzazione del sistema produttivo primario, con azioni di sostegno alle principali produzioni agroalimentari florovivaistiche e zootecniche,sensibilizzazione e formazione dei consumatori, promozione di interventi di formazione ed assistenza tecnica per operatori del settore, valorizzazione dei prodotti tipici (qualificazione IGP e IGT) e delle manifestazioni all’interno del protocollo d’intesa con la Provincia in
materia di agricoltura.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 283.000 € 250.000 € 250.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Associazioni e consorzi beneficiari (sostegno al settore della zootecnia, comparto apistico, miele varesino, settore florovivaistico) n. 5 n. 5
Progetti tutt’ora in corso di svolgimento: Riduzione rischi igienico sanitari negli allevamenti Promozione settore apistico Sostegno consorzio Miele Sostegno Comparto Florovivaistico Bando Aiuti alle PMI Agricole Sostegno ai Consorzi di Difesa Colture.
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>agricoltura
Agrivarese
Sostegno alla realizzazione di Agrivarese 2013, rassegna dedicata alla promozione della produzione agricola locale.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 166.785 € 150.000 € 130.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Operatori coinvolti n. 65 n. 65
Visitatori stimati Oltre 20.000 Oltre 24.000
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>agricoltura
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Animazione e attrattività commerciale e turistica euro 1.020.000
Progetto NFC
Supportare lo sviluppo della sperimentazione della tecnologia NFC (Near Field Communication), avviata nel 2012, estendendola ad altre realtà del territorio della provincia di Varese, a favore della competitività delle imprese artigiane, commerciali, turistiche e di trasporto del territorio, nonché degli operatori impegnati nelle azioni di marketing territoriale.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € - € 80.000 € 60.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
imprese partecipanti alla sperimentazione n. 70
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
Distretti del commercio
Sostenere progetti di distretti del commercio nati in provincia attraverso l’offerta di servizi di ricerca e
monitoraggio delle dinamiche di distretto e di percorsi formativi finalizzati ad accrescere la qualità dell’offerta commerciale
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 100.000 € 300.000 € 200.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
n. distretti sostenuti n. 8 n. 13
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>progetti
Iniziative di aggregazione turistica
Individuazione e realizzazione di iniziative volte a incentivare le aggregazioni di impresa nel settore turistico, mediante la creazione di un’offerta integrata.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 220.000 € 150.000 € 120.000
PROVENTI € 12.000 € 12.000 € 12.000
ALCUNI DATI DI SINTESI
Supporto al programma di sviluppo annuale del Consorzio Turistico che associa oltre 130 aziende della filiera turistica vareseina.
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>turismo
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Expo 2015
Expo 2015 costituisce un evento sul quale gli operatori economici pongono molte attese. Al fine di riportare le attese alle reali opportunità di sviluppo dell’economia del territorio, sono state realizzate alcune delle
iniziative contenute nel Master Plan 2010/2011 per preparare il Sistema Varese ad accogliere l’esposizione
universale e a beneficiare delle conseguenti ricadute economico-occupazionali.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 2.200 € 50.000 € 70.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Realizzazione di progetti contenuti nel Master Plan delle attività 2010/2011: - n. newsletter inviate n. 24 n. 21
- n. soggetti destinatari n. 85 n. 90
Organizzati seminari tecnici, con l’obiettivo di illustrare le
Gare Telematiche, per poter partecipare alle procedure di affidamento beni e servizi bandite con modalità telematica dalla società Expo. - n. imprese partecipanti n. 128
- n. imprese registrate come fornitori ufficiali a Sintel - Expo. n. 23
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>innovazione>varese per expo 2015
Progetti Interreg
Promozione dell’offerta turistica congressuale attraverso il rafforzamento dei rapporti di collaborazione dei convention bureau del Lago Maggiore al fine di incrementare la presenza turistica sui comuni rivieraschi.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 40.000 € 45.000 € 45.000
PROVENTI € 17.000 € 30.000 € 30.000
ALCUNI DATI DI SINTESI
Creazione e promozione del network “Lago Maggiore
Industry” - seminari di formazione
n. 4
- educational tour n. 2
Progetto Lago Maggiore industry: green meeting - missione commerciale, fiere di settore, educational tour n. 5
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>turismo
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Progetti vari turismo
Partecipazione e\o avvio di progetti di promozione turistica (con particolare riferimento a ADP Unione Regionale – Regione Lombardia, sisitemi di monitoraggio del settore, progetti di collaborazione con il sistema camerale, ecc.).
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 100.000 € 148.000 € 125.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Iniziative nell’ambito ADP: - educational; - progetto Rete Iat Lombardia con CCIAA di Bergamo; Monza e Brianza; Brescia; Milano; - progetto Borsa dei Laghi Tenuta Osservatorio Turistico Economico e diffusione mensile dei dati su Osserva e sui siti Associazioni di categoria
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>turismo
Progetto MAPIC
Mapic è il più importante salone internazionale del retail commerciale /immobiliare. Negli ultimi due anni sono stati realizzati progetti che hanno favorito la partecipazione mirata dei maggiori distretti del commercio della provincia. Anche il commercio quindi guarda con sempre maggiore attenzione ai temi dell’internazionalizzazione pur nel rispetto della tradizione e della valorizzazione dei centri commerciali naturali. Visti i risultati positivi fin qui realizzati, si intende continuare questo percorso per l’annualità 2013.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 40.000 € 70.000 € 50.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
- n. distretti partecipanti n. 3 n. 4
- n. contatti per distretto n. 20 n. 30
Altri interventi di promozione del turismo e\o animazione territoriale
Risorse a disposizione per la realizzazione di iniziative finalizzate allo sviluppo dell’economia turistica,
dell’attrattività e dell’animazione commerciale del territorio, da definire a cura della Giunta camerale in
corso d’anno.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 400.000 € 350.000 € 350.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Quote annuali di partecipazione all’Agenzia del Turismo (sino
al 2012) Creazione del club di prodotto “Bike Hotel”: imprese aderenti
n. 7
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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Valorizzazione, tutela e funzionamento
Centro Congressi Ville Ponti e Malpensafiere euro 500.000
Promozione ricettività del territorio
Attività di promozione della ricettività del territorio oltre che di valorizzazione delle sedi camerali. Gli importi indicati derivano dai risultati economici, ricavati per saldo dal bilancio preventivo dell’azienda
speciale su questo filone di attività, e dai costi sostenuti direttamente dalla Camera di Commercio per il mantenimento e la conservazione delle strutture di proprietà camerale. Dal 2012 Promovarese è tornata a gestire direttamente il Centro polifunzionale Malpensafiere.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI Dato non confrontabile, la
gestione del centro polifunzionale era
in capo a Malpensafiere Spa
€ 500.000 € 500.000
PROVENTI (Azienda speciale) € 981.482 € 729.500
ALCUNI DATI DI SINTESI
Eventi ospitati n. 215
Partecipanti n. 36.000
CENTRO CONGRESSI
Eventi ospitati
n. 182
Partecipanti n. 35.500
MALPENSAFIERE
Eventi ospitati
n. 74
Espositori n. 3.350
Visitatori n. 150.000
Info di dettaglio su: www.villeponti.it e www.malpensafiere.it
Progetto bilancio preventivo 2013 | Interventi economici e attività istituzionali per le imprese
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ANAGRAFE DELLE IMPRESE E INFORMAZIONE ECONOMICA
Ambito strategico: ANAGRAFE DELLE IMPRESE
Anagrafe delle imprese euro 475.000
Anagrafe delle imprese
Assicurare la corretta tenuta dell’Anagrafe delle Imprese nel rispetto degli standard tempi/qualità raggiunti nelle ultime annualità, anche attraverso l’erogazione dei servizi al pubblico di tipo certificativo (visure e
certificati RI, dispositivi di firma digitale, libri vidimati, ecc.) favorendo lo sviluppo di modalità telematiche nell’ambito di fruizione dei servizi stessi . Fornire, nell’ambito delle funzioni di front office, le informazioni
sulle attività camerali e i servizi di primo livello riconducibili alle diverse filiere e garantire, nella sede di Varese e nelle sedi decentrate, l’accoglienza e l’orientamento degli utenti che necessitano di approfondimenti di tipo specialistico.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 320.254 € 310.000 € 430.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Imprese registrate 72.947 75.573
Imprese attive 64.304 64.303
Pratiche telematiche gestite Oltre 89.000 Circa 42.000
Pratiche telematiche evase in tempo reale (entro 5 gg) 88,2% 90,5%
Visure \ certificati rilasciati 27.954 20.947
Libri vidimati 23.830 20.213
Firme digitali rilasciate 5.580 2.101
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>registro imprese
Percorsi di semplificazione
Favorire l’avvio e la realizzazione di progetti di e-gov e semplificazione, migliorando il dialogo e lo scambio di conoscenze con le diverse componenti del sistema amministrativo (imprese, professionisti, associazioni, altri enti). Supportare i SUAP (in delega alla CdC o autonomi) nelle fasi di sviluppo e consolidamento del servizio, con particolarmente riferimento alla telematizzazione delle procedure.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 40.403 € 40.000 € 45.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Incontri sul territorio 5 5
Comuni provvisti di SUAP autonomo o gestiti in forma associata 123 106
Comuni in delega alla Camera 18 15
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>registro imprese>suap
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Ambito strategico: INFORMAZIONE ECONOMICA
Informazione economica euro 278.000
Diffusione informazioni economiche
Selezione e diffusione verso gli organi della stampa delle informazioni provenienti dalle varie aree di attività dell’ente attraverso comunicati stampa e conferenze stampa; diffusione delle informazioni economiche a
favore delle imprese attraverso newsletter, direct mailing, siti internet, social network, brochures informative. Redazione e diffusione della rivista Lombardia Nord Ovest, concepita come strumento di promozione delle attrattività e delle eccellenze del territorio. Potenziamento delle opportunità di interazione offerte dagli strumenti multimediali per consentire alle imprese una fruizione delle attività dell’ente sempre più diretta, semplice e trasparente
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 192.950 € 200.000 € 198.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Pubblicazione rivista Lombardia Nord Ovest : Copie distribuite 20.000 7.200
Pubblicazione rivista Vareseconomia: destinatari della newsletter 3.500
Accessi al sito della newsletter 9.800
Osservatori e indagini congiunturali
Aggiornamento e ampliamento banche dati on-line (Osserva, Smail, ecc.). Diffusione delle analisi congiunturali e delle informazioni economiche periodiche. Approfondimenti tematici su aspetti economici strategici per il territorio.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 75.000 € 85.000 € 80.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Osserva:
soggetti inseriti nell’area partner
n. 12
n. 12
visite giornaliere n. 27 n. 28
Osservatorio congiunturale (partecipanti) n. 145
Varese 2020 (partecipanti) n. 150
Info di dettaglio su: www.osserva-varese.it
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VIGILANZA E TUTELA DEL MERCATO E DEL CONSUMATORE
Ambito strategico: VIGILANZA E TUTELA DEL MERCATO
Vigilanza e tutela del mercato euro 120.000
Attività ufficio metrico
Sviluppo delle attività di sorveglianza e vigilanza sugli operatori privati abilitati e convenzionati per le verifiche metrologiche legali e l’autocertificazione delle produzioni di strumenti di misura. Rinnovo e implementazione delle dotazioni tecniche dell’ufficio a servizio delle funzioni di sorveglianza,
vigilanza, verificazione e controllo degli strumenti di misura sia in fase pre-commerciale (ammissione e verifica prima) che in servizio (verificazione periodica e sorveglianza). Riqualificazione dei controlli per la certificazione delle produzioni e degli strumenti (Sistema di garanzia della qualità ella produzione e certificazione all’unità – organismo notificato 0291) e dei laboratori e officine abilitati alle verificazioni e tarature.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € € € 20.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Carte tachigrafiche n. 2.035 n. 2.006
Laboratori accreditati attivi n. 12 n. 12
Verifiche e controlli eseguiti n. 2.182 n. 1.822
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>Ufficio_metrico
Regolazione e tutela del mercato
Realizzazione di iniziative promozionali e divulgative in ambito di mediazione e arbitrato, servizio di mediazione e arbitrato, tutela del consumatore, concorsi a premio Attività ispettiva in materia di sicurezza generale dei prodotti in genere e dei prodotti “sensibili” definiti dalla
normativa comunitaria (giocattoli, materiale elettrico, dispositivi di protezione individuale, tessili/calzature, prodotti in legno, emissioni di CO2, …) e relative marcature e corretta informazione del consumatore.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 40.000 € 80.000 € 50.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Richieste conciliazione n. 79 n. 122
Domande arbitrato n. 5 n. 4
Iniziative promozionali realizzate n. 3 corsi per mediatori civili e n. 1 protocollo
d’intesa
sottoscritto
n. 1 corso per mediatori civili e
n. 1 accordo sottoscritto
Manifestazioni a premio n. 394 n. 264
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>Tutela_del_mercato
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Trasparenza e pubblicità prezzi e tariffe
Razionalizzazione delle rilevazioni dei prezzi effettuate dall’ente camerale (listino delle opere compiute per
l’edilizia, listino dei prezzi degli immobili, listino dei prezzi dei materiali, listino dei prodotti petroliferi) e sviluppo della diffusione on-line delle rilevazioni svolte. Promozione, in particolare, dell’utilizzo del listino delle opere edili su supporto informatico mediante la
messa a disposizione sul sito camerale di: • programma per la formulazione di computi personalizzati on line; • prezziari nei formati compatibili con i più importanti software professionali di gestione dei computi e
della contabilità di cantiere.
2011 2012 PREVENTIVO
2013
ONERI € 77.900 € 60.000 € 50.000
PROVENTI € - € - € -
ALCUNI DATI DI SINTESI
Rilevazione prezzi n. 10.000 n. 7.650
Accessi on-line alle informazioni contenute nei listini n. 11.838
n. 7.510 nel
primo semestre
Info di dettaglio su: www.va.camcom.it>Prezzi
Progetto bilancio preventivo 2013 Relazione contabile
Progetto bilancio preventivo 2013
40
Progetto bilancio preventivo 2013
41
Premessa
L’art. 1 del D.P.R. 2 novembre 2005, n. 254 prevede che la gestione delle Camere di commercio “è
informata ai principi generali della contabilità economica e patrimoniale e risponde ai requisiti della veridicità,
universalità, continuità, prudenza, chiarezza”.
Il preventivo annuale è redatto, sulla base della programmazione degli oneri e della prudenziale valutazione
dei proventi e secondo il principio del pareggio. Il pareggio, come previsto dall’art. 2, comma 2, del D.P.R. n.
254/2005, può essere realizzato anche “mediante l’utilizzo degli avanzi patrimonializzati risultanti dall’ultimo
bilancio di esercizio approvato e di quello economico che si prevede prudenzialmente di conseguire alla fine
dell’esercizio precedente a quello di riferimento del preventivo”.
Il preventivo è stato redatto in conformità al dettato degli articoli 6, 7 e 9 del D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254
nonché agli indirizzi forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico con Circolare n. 3612/C del 26 luglio 2007
e ai principi contabili indicati nella circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009 e successive integrazioni.
Il preventivo annuale, composto da un conto economico e un piano degli investimenti, distingue proventi,
oneri e investimenti per destinazione in favore delle quattro funzioni istituzionali individuate dal regolamento
di contabilità:
Organi istituzionali e segreteria generale (organi istituzionali, coordinamento tra le attività dell'Ente,
dell'azienda speciale e delle società partecipate, quote associative alle Unioni nazionale e regionale
delle Camere di Commercio, programmazione strategica e controllo di gestione);
Servizi di supporto (amministrazione del personale; supporto giuridico; contabilità e bilancio; gestione
diritto annuale; gestione beni mobili e immobili dell'Ente, acquisizione beni e servizi, manutenzione
ordinaria e straordinaria; gestione servizi tecnici e logistica generale dell'Ente; protocollo e archivi);
Anagrafe e servizi di regolazione del mercato (registro imprese; albi,ruoli, registri; albo artigiani; attività
sanzionatoria; registro dei protesti cambiari; metrologia legale e saggio dei metalli preziosi; attività
ispettive; arbitrato, mediazione e tutela del consumatore; operazioni a premio; listini prezzi);
Studio, formazione, informazione e promozione economica (indagini ed elaborazioni statistiche; gestione
osservatori economici; diffusione processi di qualità e innovazione d'impresa; promozione e sviluppo
economico del territorio; manifestazioni fieristiche, rassegne e mostre; brevetti per invenzioni industriali,
modelli e marchi; contributi a consorzi e imprese; valorizzazione sedi camerali congressuali e
fieristiche).
I proventi e gli oneri imputati alle singole funzioni sono quelli direttamente riferibili all’espletamento delle
attività e dei progetti alle stesse connessi mentre quelli comuni a più funzioni sono ripartiti sulla base di
parametri specifici (driver), indicativi dell’assorbimento di risorse. Per l’anno 2013 i criteri di riparto individuati
sono stati il numero dei dipendenti assegnati a ciascuna funzione e la superficie occupata dalle aree
organizzative.
Gli investimenti iscritti nel piano sono attribuiti alle singole funzioni qualora direttamente riferibili alle attività e
ai progetti alle stesse connessi; i restanti investimenti sono imputati alla funzione Servizi di supporto.
Al preventivo saranno allegati:
il programma triennale 2013/2015 dei lavori pubblici e l’elenco annuale dei lavori da realizzare nell’anno
2013;
la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti;
il preventivo economico dell’azienda speciale Promovarese.
PROGETTO
BILANCIO PREVENTIVO
2009
Progetto bilancio preventivo 2013
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Preventivo 2013: confronto con dati 2011/2012
Conto economico
VOCI DI ONERI \ PROVENTI
PREVENTIVO ANNO 2013
(A)
PREVISIONE CONSUNTIVO
2012 (B)
PREVENTIVO 2012
AGGIORNATO (C)
% (A-B)
% (A-C)
GESTIONE CORRENTE
A) Proventi correnti
1) Diritto annuale 14.625.000 14.662.000 15.000.000 -0,3% -2,5%
2) Diritti di segreteria 3.505.000 3.560.000 3.585.000 -1,5% -2,2%
3) Contributi trasferimenti e altre entrate 1.350.000 1.130.000 1.115.000 19,5% 21,1%
4) Proventi da gestione di beni e servizi 225.000 230.000 200.000 -2,2% 12,5%
5) Variazioni delle rimanenze 0 0 0
Totale Proventi correnti (A) 19.705.000 19.582.000 19.900.000 0,6% -1,0%
B) Oneri correnti
6) Personale 4.245.000 4.275.000 4.300.000 -0,7% -1,3%
7) Funzionamento 5.900.000 6.346.000 6.712.000 -7,0% -12,1%
8) Interventi economici 8.365.000 9.175.000 10.724.000 -8,8% -22,0%
9) Ammortamenti e accantonamenti 6.384.000 5.020.000 5.028.000 27,2% 27,0%
Totale Oneri correnti (B) 24.894.000 24.816.000 26.764.000 0,3% -7,0%
Risultato della gestione corrente (A-B) -5.189.000 -5.234.000 -6.864.000
C) GESTIONE FINANZIARIA
10) Proventi finanziari 260.000 308.000 370.000
11) Oneri finanziari 0 0 0
Risultato della gestione finanziaria 260.000 308.000 370.000
D) GESTIONE STRAORDINARIA
12) Proventi straordinari 700.000 1.326.000 500.000
13) Oneri straordinari 0 158.000 130.000
Risultato della gestione straordinaria 700.000 1.168.000 370.000
Avanzo/Disavanzo economico d'esercizio (A-B +/-C +/-D) -4.229.000 -3.758.000 -6.124.000
Piano degli investimenti
VOCI DI INVESTIMENTO PREVENTIVO
ANNO 2013
PREVISIONE
CONSUNTIVO
2012
PREVENTIVO
2012
AGGIORNATO
PIANO DEGLI INVESTIMENTI
E) Immobilizzazioni immateriali 10.000 0 10.000F) Immobilizzazioni materiali 1.500.000 696.800 1.265.000G) Immobilizzazioni finanziarie 0 9.000 0TOTALE INVESTIMENTI (E+F+G) 1.510.000 705.800 1.275.000
Progetto bilancio preventivo 2013
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CONTO ECONOMICO
Gestione corrente
A) Proventi correnti
1) Diritto annuale euro 14.625.000 Il conto accoglie i proventi per il diritto annuale dovuto dalle imprese iscritte o annotate al Registro delle
Imprese e dai soggetti iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA).
Al fine di rendere omogenei i bilanci del sistema camerale, il Ministero dello Sviluppo Economico ha indicato,
nella circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009 e successive integrazioni, i principi contabili sulla base dei quali
iscrivere i proventi del diritto annuale, determinati sulla base degli importi annualmente individuati con
apposito decreto ministeriale. Per la previsione 2013 sono stati utilizzati gli ultimi valori disponibili, come
individuati dal D.M. 21 aprile 2011.
Il diritto dovuto dalle imprese iscritte nella sezione ordinaria viene determinato in base allo scaglione di
fatturato di appartenenza, mentre gli importi dovuti dalle imprese iscritte nella sezione speciale sono in
misura fissa; il diritto è dovuto, oltre che per la sede principale, anche per le eventuali unità locali ubicate sul
territorio provinciale. Sull’importo così determinato viene fatta una stima dei mancati adempimenti spontanei,
a cui vengono aggiunte le relative sanzioni, calcolate applicando la percentuale del 30%, e gli interessi,
calcolati al tasso legale, per il periodo che intercorre tra la scadenza del pagamento e il 31 dicembre
dell’anno di riferimento.
Per l’anno 2013 il diritto annuale iscritto a preventivo è quantificato pari a euro 14.625.000, in linea con il
dato di preconsuntivo 2012, pari a euro 14.662.000. Rispetto alla composizione di tale ammontare, circa il
25% dell’importo deriva da versamenti in misura fissa, pari a euro 3.655.000 mentre il restante 75% da
versamenti in misura variabile sulla base degli scaglioni di fatturato, pari a euro 10.970.000.
Come da indicazioni normative, al fine di considerare l’effetto delle possibili insolvenze, viene
prudenzialmente previsto un accantonamento ad un fondo svalutazione crediti per un importo pari alla
percentuale di mancata riscossione degli ultimi ruoli emessi, valore che, comprensivo di sanzioni ed
interessi, è stato determinato in euro 2.396.000. In previsione, inoltre, di una possibile riduzione normativa
degli importi del diritto annuale, per una percentuale che si stima attorno al 10% del dovuto, si ritiene, a fini
prudenziali, di accantonare una ulteriore somma, per un importo pari ad euro 1.463.000.
DIRITTO ANNUALE 2013
Stima diritto annuale incassato in competenza 11.210.000
Stima credito diritto al 31 dicembre 2.615.000
Stima sanzioni e interessi 800.000
Totale di competenza 14.625.000
Acc.to svalutazione crediti 2.396.000
Acc.to riduzione 10% 1.463.000
Totale competenza netto 10.766.000
Progetto bilancio preventivo 2013
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2) - diritti di segreteria euro 3.505.000 La stima dei diritti di segreteria è formulata tenendo conto dei proventi a tale titolo conseguiti nel 2011, dei
proventi 2012 rilevati sino alla data di redazione della presente relazione e della previsione del loro
ammontare a fine esercizio, sulla base delle tariffe in vigore (D.M. 29/11/2004 e successive integrazioni).
La stima effettuata, al netto degli oneri relativi ai presumibili rimborsi di diritti di segreteria erroneamente
versati alla Camera di commercio, prevede le seguenti tipologie di incasso:
DIRITTI DI SEGRETERIA 2013
Diritti di segreteria RI (visure, vidimazioni, ecc) 3.180.000
Diritti di segreteria estero 135.000
Metrico 110.000
Ambiente 40.000
Sanzioni amministrative 40.000
Totale 3.505.000
La previsione, in diminuzione rispetto al valore di preconsuntivo 2012, pari ad euro 3.560.000, è legata alla
c.d. “decertificazione”, introdotta dall'art. 15 della legge n. 183 del 12 novembre 2011, che ha sancito
l’utilizzo delle autocertificazioni nei rapporti tra privati e pubblica amministrazione.
Circa l’80% dell’importo dei diritti di segreteria è relativo ad atti richiesti e/o trasmessi in via telematica, il
17% a sportello ed il restante 3% mediante versamento su conto corrente postale.
3) - contributi, trasferimenti e altre entrate euro 1.350.000 La previsione circa contributi, trasferimenti ed altre entrate considera la quota di competenza (euro 465.000)
del contributo erogato dalla Regione Lombardia per la costruzione degli immobili del Centro Espositivo di
Busto Arsizio, riscontato annualmente in concomitanza con l’ammortamento ventennale dell’immobile.
Oltre al citato contributo, una parte rilevante della voce è costituita dal contributo sulla Convenzione
Artigianato da parte della Regione Lombardia (euro 320.000): un appostamento di pari importo si trova negli
interventi economici. Nel corso del 2012 è stata abolita la Commissione Provinciale Artigianato e quindi il
relativo contributo a rimborso spese regionale non viene più stanziato.
Accanto a queste somme vi sono i proventi da progetti legati ad attività per cui l’Ente ha destinato risorse tra
gli interventi economici e gli investimenti, per un totale di euro 390.000 (ADP Innovazione, Interreg, ecc).
La previsione circa gli altri rimborsi e recuperi di somme accolte nel mastro è prudenzialmente determinata
sulla base delle somme di competenza dell’esercizio 2012 accertate alla data di redazione della presente
relazione e della previsione del loro ammontare a fine esercizio (euro 175.000).
4) - proventi da gestione di beni e servizi euro 225.000 La previsione considera i proventi per cessione di beni destinati alla rivendita (documenti export e lettori
smart card), i proventi per i servizi resi dall’ufficio metrico e i corrispettivi per i servizi di arbitrato e
mediazione.
La previsione per l’anno 2013, sulla base delle tariffe e dei servizi resi, porta alla determinazione di un
importo pari ad euro 140.000 per i servizi dell’ufficio metrico, di euro 40.000 per i concorsi a premio, di euro
25.000 per la cessione beni destinati alla rivendita e di euro 20.000 per arbitrato e mediazione.
Progetto bilancio preventivo 2013
45
5) - variazioni delle rimanenze euro 0
Non si prevedono differenze di valutazione tra le rimanenze finali e quelle iniziali di materiali di consumo e di
beni destinati alla rivendita. In sede di consuntivo verranno rilevate le relative poste rettificative.
Totale proventi correnti (A) euro 19.705.000
Progetto bilancio preventivo 2013
46
B) Oneri correnti
6) - personale euro 4.245.000
La voce comprende le competenze al personale, gli oneri sociali e assistenziali, l’accantonamento al TFR e
gli altri costi del personale, in lieve diminuzione rispetto all’esercizio 2012.
Le spese previste sono state determinate applicando i vigenti contratti del personale e della dirigenza del
comparto Regioni e Autonomie locali, tenendo conto delle disposizioni disposte dal D.L. 78/2010, convertito
in L. 122/2010, che ha previsto il blocco dei rinnovi contrattuali (scaduti nel 2009) e la limitazione del valore
complessivo del trattamento accessorio del personale.
La sezione competenze al personale, pari ad euro 3.189.000, comprende la retribuzione ordinaria,
straordinaria e accessoria del personale dipendente e dirigente per un numero di dipendenti previsto per
l’esercizio 2013 pari a 91 unità.
Dotazione organica Situazione al 15 novembre 2012
Dirigenti 4 4
Categoria D 34 28
Categoria C 42 37
Categoria B3 19 15
Categoria B1 6 4
Categoria A 3 3
Totale 108 91
All’interno di tale sezione si trovano appositi stanziamenti per la retribuzione accessoria del personale
dipendente e dirigente, che saranno poi puntualmente determinati sulla base dei vigenti contratti e della
normativa in materia.
La previsione degli oneri sociali è stata effettuata sulla base delle diverse voci retributive e delle aliquote
correnti, per un totale di euro 779.000.
L’accantonamento al fondo per il trattamento di fine rapporto si riferisce alla quota annuale dovuta per il
trattamento di fine servizio spettante al personale dipendente, stimata in complessivi euro 225.000. La stima
tiene conto del D.L. 29 ottobre 2012, n. 185, che ha abrogato l’art 12, comma 10, del D.L. 78/2010, che
aveva previsto il passaggio di tutti i dipendenti al regime di TFR.
La previsione circa gli altri costi del personale, pari a euro 52.000, che riguarda in particolare: oneri per
personale distaccato, assegni pensionistici e interventi assistenziali a favore dei dipendenti.
7) - funzionamento euro 5.900.000
Le spese di funzionamento comprendono gli oneri da sostenere per garantire un ottimale funzionamento
dell’Ente sotto il profilo logistico, produttivo e organizzativo: per l’esercizio 2013 tali oneri sono stimati pari ad
euro 5.900.000, valore inferiore al dato di preconsuntivo 2012 (euro 6.346.000) e composti dalle voci
riepilogate nella tabella seguente:
Progetto bilancio preventivo 2013
47
FUNZIONAMENTO 2013
Prestazione di servizi 2.948.000
Godimento beni di terzi 87.000
Oneri diversi di gestine 1.200.000
Quote associative 1.450.000
Organi istituzionali 215.000
Totale 5.900.000
Gli oneri di funzionamento sono determinati tenendo conto delle vigenti disposizioni in materia di
contenimento della spesa e in particolare:
- art. 6, comma 1, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: adeguamento a 30 euro dell’importo dei
gettoni di partecipazione a organi collegiali esclusi quelli di indirizzo, direzione e controllo;
- art. 6, comma 3, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: taglio del 10%, rispetto al valore al 30 aprile
2010, già soggetto alla riduzione prevista dalla L. 266/2005 (finanziaria 2006), di indennità, compensi,
gettoni, retribuzioni e altre utilità corrisposte a componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo;
- art. 6, comma 5, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione dell’80% della spesa sostenuta nel
2009 per studi e incarichi di consulenza;
- art. 6, comma 7, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione dell’80% della spesa sostenuta nel
2009 per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza;
- art. 6, comma 8, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: divieto di effettuare spese per
sponsorizzazioni;
- art. 6, comma 12, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione del 50% della spesa sostenuta nel
2009 per missioni, anche all’estero;
- art. 6, comma 13, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione del 50% della spesa sostenuta nel
2009 per attività di formazione;
- art. 6, comma 14, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione del 20% della spesa sostenuta nel
2009 per acquisto, manutenzione, noleggio e esercizio di autovetture e acquisto di buoni taxi;
- art. 8, comma 1, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione dal 3% al 2% del valore degli
immobili per le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi (art. 618-623 L. 244/2007);
- art. 5, comma 2, DL 95/2012, convertito in legge 135/2012: riduzione del 50% della spesa sostenuta nel
2011 per acquisto, manutenzione, noleggio e esercizio di autovetture e acquisto di buoni taxi, con possibilità
di deroga per i contratti in essere per il solo esercizio 2013;
- art. 8, comma 3, DL 95/2012, convertito in legge 135/2012: riduzione della spesa per consumi intermedi
pari al 10% di quanto speso nel 2010 per la medesima tipologia, tenendo conto di quanto precisato dalle
circolari ministeriali in materia (MISE n. 190345 del 13 settembre 2012 - MEF n. 31 del 23 ottobre 2012).
Nel preventivo sono previste le diverse voci di spese determinate secondo quanto sopra indicato, mentre in
apposito conto del mastro “Oneri diversi di gestione” sono state accantonate le somme derivanti
dall’applicazione di tali misure di contenimento, per un totale stimato pari a circa euro 350.000, da versare al
bilancio dello Stato (art. 61, comma 17, D.L. n. 112/2008, convertito in legge 133/2008 - art. 6, comma 21,
D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010 - art. 8, comma 3, D.L. 95/2012, convertito in legge 135/2012).
La quantificazione dei risparmi dei vincoli di cui all’art. 6 commi 1 e 3 del D.L. 78/2010, che è stata fatta,
Progetto bilancio preventivo 2013
48
prudenzialmente, considerando la presenza di tutti i componenti dei diversi organismi per tutte le riunioni
previste, sarà puntualmente rettificata in sede di versamento dei risparmi.
Ai fini dell’acquisizione di beni e servizi l’Ente, come per il passato, continuerà ad avvalersi, laddove
disponibili, delle convenzioni che Consip - Acquisti in rete della Pubblica Amministrazione - ha attivato per
conto del Ministero dell’Economia e della Finanze e quindi delle Pubbliche Amministrazioni nonché ad
utilizzare lo strumento del MEPA - Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.
La sezione prestazione servizi, di importo pari a euro 2.948.000, comprende, tra gli altri, oneri relativi a:
utenze: spese telefoniche, consumo acqua, riscaldamento e raffrescamento, energia elettrica (euro
192.000);
pulizia locali (euro 201.500) e vigilanza (euro 70.000) delle sedi camerali (sede centrale, Centro
Congressi Ville Ponti, Centro Espositivo MalpensaFiere);
spese condominiali relative alla sede di piazza Monte Grappa e al Consorzio Parco Ponti (euro
130.000);
manutenzione ordinaria immobili e impianti (euro 411.000), di cui una parte (pari ad euro 290.500)
soggetta ai vincoli di cui all’art. 2, commi 618 e 623, L. 244/2007, come modificati dall’art. 8, comma 1,
D.L. 78/2010, convertito in L. 122/2010;
manutenzione mobili, attrezzature e reti informatiche (euro 42.000);
la manutenzione e messa in sicurezza del parco del Centro Congressi Ville Ponti e dell’area verde del
Centro Espositivo MalpensaFiere (euro 93.500);
assicurazione beni immobili, mobili, opere d’arte, responsabilità amministratori e dirigenti (euro 45.000);
consulenti ed esperti (euro 176) nel rispetto delle misure di contenimento della spesa sopra ricordate;
spese per contenziosi legali (euro 15.000);
servizi informatici (euro 518.000), relativi a servizi forniti per il tramite di Infocamere (per euro 390.000)
a favore delle diverse attività (anagrafico-certificative, amministrativo-contabili, virtualizzazione server,
ecc) e a servizi di assistenza informatica, licenze e canoni per la rimanente parte (euro 128.000);
spese di rappresentanza (euro 98), nel rispetto delle misure di contenimento della spesa sopra
ricordate;
oneri postali (euro 49.500);
riscossione di entrate (euro 153.000), comprendenti le spese di riscossione a mezzo modello F24, i
compensi per i concessionari della riscossione, il mailing alle imprese (cartaceo e tramite PEC) e la
previsione di spesa per l’emissione di una annualità del ruolo del diritto annuale;
autovetture, autonoleggi e mezzi di trasporto (euro 13.000), di cui una parte (euro 7.000) determinata
nel rispetto delle misure di contenimento della spesa sopra ricordate. Tra gli oneri previsti al mastro
“Godimento beni di terzi” vi sono poi ulteriori spese per noleggio auto soggette a vincolo;
spese per esternalizzazione\automazione servizi (euro 781.500), riguardanti la gestione in outsourcing,
in particolare tramite le società consortili del sistema camerale, di parte dell’attività (caricamento dati,
pratiche telematiche, contact center, protocollo informatico e archivio, servizio fiscale, addetto stampa,
ICT);
pubblicità (euro 4.380) a mezzo stampa, televisione/radio e con altri mezzi, determinata nel rispetto
della legge n. 416/1981 e successive modificazioni (almeno il 60% della spesa a mezzo stampa e
Progetto bilancio preventivo 2013
49
almeno il 15% su televisioni/radio locali), in parte (euro 2.380) soggetta ai vincoli di contenimento della
spesa sopra indicati;
servizio sostitutivo di mensa a mezzo buoni pasto per i dipendenti (euro 87.500), formazione del
personale (euro 28.709);
spese per missioni (euro 19.100), nel rispetto dei vincoli di contenimento della spesa, dal quale sono
incluse le spese per il rimborso delle trasferte del personale ispettivo (euro 8.000);
servizi ausiliari (euro 58.300);
oneri vari per acquisizione servizi per l’operatività degli uffici per la parte residuale.
La sezione godimento di beni di terzi, di importo pari a euro 87.000, comprende:
gli affitti passivi delle sedi decentrate e dell’archivio (euro 36.000);
i noleggi di attrezzature, in particolare fotocopiatrici di rete (euro 28.000), e autovetture (euro 23.000), di
cui parte relative a noleggio autovetture soggette a vincolo da DL 78/2010 (euro 11.000) e parte non
soggette in quanto veicoli trasporto merce (euro 12.000);
La voce oneri diversi di gestione, pari complessivamente ad euro 1.200.000, accoglie oneri per:
acquisto di beni destinati alla rivendita (euro 180.000), tra cui dispositivi firma digitale, carnet ATA, carte
tachigrafiche, ecc;
acquisto banche dati on-line, abbonamenti e riviste (euro 17.000);
acquisto di materiale di consumo (euro 48.000) per i vari uffici dell’Ente;
oneri fiscali previsti sulla base dell’andamento gestionale in corso, relativo tanto all’attività istituzionale
dell’Ente quanto a quella commerciale, quali:
I.R.A.P.: determinata nel suo ammontare sulla base delle spese previste il personale e gli organi
istituzionali e dell’aliquota attualmente in vigore (euro 244.000);
I.Re.S.: calcolata sui presunti redditi prodotti dalla gestione dell’attività commerciale dell’Ente (euro
10.000);
I.M.U.: calcolata in base alle aliquote e agevolazioni vigenti, relativa alla sede camerale, al Centro
Congressi Ville Ponti e al Centro Espositivo di Busto Arsizio (euro 250.000);
ritenute fiscali su interessi bancari (euro 40.000);
altre imposte e tasse (Tarsu, imposta sostitutiva TFR, ecc.) per la parte residuale (euro 61.000).
Oneri derivanti dalle misure di contenimento delle seguenti spese già ricordate (euro 350.000):
La previsione delle quote associative agli organismi del sistema camerale, di importo totale pari ad euro
1.450.000, è effettuata sulla base delle aliquote e delle modalità di calcolo note alla data di redazione del
presente documento e si riferisce a:
Quota Unione Italiana C.C.I.A.A. (euro 391.000);
Quota Unione Regionale C.C.I.A.A. (euro 350.000);
Fondo di perequazione (euro 570.000);
Contributo consortile Infocamere s.c.r.l. (euro 95.000)
Quote associative CCIAA estere, italiane all’estero e associazioni diverse (euro 44.000).
Gli oneri della sezione organi istituzionali accolgono la previsione relativa alle spese riferite agli organi
operanti dell’Ente (Presidente, Consiglio, Giunta, Collegio dei Revisori), all’Organo di Valutazione Strategica
Progetto bilancio preventivo 2013
50
e alle commissioni previste dalle discipline di settore (periti ed esperti, agenti e mediatori), compresi i relativi
oneri previdenziali e fiscali e le spese per il funzionamento degli stessi.
La previsione, pari a complessivi euro 215.000, tiene conto delle già citate disposizioni legislative di
contenimento della spesa e delle modifiche introdotte dalla riforma delle Camere di Commercio.
8) - interventi economici euro 8.365.000
La previsione riguarda gli oneri per attività, progetti ed iniziative diretti alla promozione del sistema delle
imprese e allo sviluppo dell’economia del territorio, attraverso interventi direttamente gestiti dall’Ente ovvero
tramite l’erogazione di contributi a terzi, per un importo complessivo pari a euro 8.365.000.
Si segnalano oneri relativi a iniziative già deliberate nel corso del 2012, la cui conclusione sarà nel 2013, per
un importo pari ad euro 518.000, relativi in particolare al bando impresa digitale, al bando credito agevolato
2012/2013 e a progetti di internazionalizzazione.
Le nuove progettualità sono complessivamente pari ad euro 7.847.000, ivi compresa la quota relativa alla
promozione regionale dell’artigianato (pari ad euro 320.000) che viene iscritta per il medesimo importo
anche tra i proventi.
Per il dettaglio dei singoli progetti si rinvia all’illustrazione degli stessi contenuta nella prima parte della
presente relazione
9) - ammortamenti e accantonamenti euro 6.384.000
La voce ricomprende le quote di ammortamento dei beni a utilità pluriennale e gli accantonamenti al fondo
svalutazione crediti, in particolare:
ammortamento immobilizzazioni materiali e immateriali (euro 2.525.000), a fronte di un valore iscritto
nello stato patrimoniale al 31 dicembre 2011, al lordo dei fondi di ammortamento, pari a circa 52 milioni
di euro;
accantonamento al fondo svalutazione crediti (euro 3.859.000), per la cui determinazione si fa
riferimento a quanto indicato nella voce “Diritto annuale”.
Totale oneri correnti (B) euro 24.894.000
Risultato della gestione corrente (A-B) - euro 5.189.000
Progetto bilancio preventivo 2013
51
Gestione finanziaria
10) - proventi finanziari euro 260.000
La parte più significativa della previsione riguarda gli interessi attivi, calcolati sulla presumibile giacenza
media sul conto acceso presso l’Istituto cassiere (euro 200.000 circa), stimanti sulla base dell’andamento
del tasso di interesse di riferimento (Euribor a 3 mesi) del corrente esercizio e con le previsioni circa la
giacenza media sul conto corrente.
La restante parte è costituita da dividendi da partecipazioni (euro 60.000), da interessi su prestiti al
personale e da interessi attivi sui conti correnti postali.
11) - oneri finanziari euro 0
Non si prevede l’assunzione di mutui e anticipazioni con conseguenti oneri a carico del bilancio.
Risultato della gestione finanziaria (C) euro 260.000
Gestione straordinaria
12) - proventi straordinari euro 700.000
L’importo considera la presumibile entità delle sopravvenienze attive relative alla variazione di debiti
pregressi e alla riscossione coattiva del diritto annuale. Si tratta di una stima prudenziale di somme che non
trovano capienza nei crediti originariamente iscritti a bilancio.
13) - oneri straordinari euro 0
Non si prevedono oneri straordinari.
Risultato della gestione straordinaria (D) euro 700.000
Avanzo / Disavanzo economico d’esercizio - euro 4.229.000
(A-B+/-C+/-D)
Il disavanzo economico d’esercizio sarà coperto mediante l’utilizzo degli avanzi patrimonializzati risultanti
dall’ultimo bilancio di esercizio approvato, con conseguente riduzione del patrimonio netto dell’Ente (articolo
2, comma 2, D.P.R. 254/2005).
Il valore del patrimonio netto, risultante dal bilancio d’esercizio 2011, è pari a euro 35.200.880, al lordo delle
riserve di rivalutazione, ovvero a euro 24.413.184 al netto delle medesime, e consente di dare copertura al
disavanzo previsto per il preconsuntivo dell’esercizio 2012 (euro 3.758.000) e per il preventivo dell’esercizio
2013 (euro 4.229.000), come meglio illustrato nelle tabelle che seguono.
In sede di preventivo 2008 e quindi all’inizio del precedente mandato, era stata predisposta una metodologia
di analisi che supportasse la Camera nelle scelte di investimento, con l’obiettivo di individuare quel livello di
investimenti sostenibile e il disavanzo sopportabile in relazione alla propria struttura patrimoniale e in
relazione alle aspettative di continuità negli anni.
Progetto bilancio preventivo 2013
52
La situazione patrimoniale dell’Ente, al 31 dicembre 2011, certificata in sede di consuntivo, era la seguente:
ATTIVITA' 53.729.341 PASSIVITA' 53.729.341
Immobilizzazioni 31.660.330 Patrimonio netto 35.200.880
- materiali 25.617.500 - avanzo patrimoniale 24.413.184 - finanziarie 6.042.417 - riserve 10.787.697 - immateriali 414 Contributi c\cap. 4.684.943
Passività consolidate 4.332.460
- debiti a M\L termine - Attivo circolante 22.069.011 - TFR 4.332.460 - magazzino 124.304 Passività correnti 9.511.058
- crediti a breve 3.331.089 - debiti a breve 9.368.399 - liquidità 18.613.618 - fondi rischi e oneri 142.659
STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2011
Crediti a M\L termine -
La dinamica di utilizzo dell’avanzo, dal 2008 al 2011, è illustrata nel prospetto che segue, nel quale sono
stati inseriti anche i dati di previsione di consuntivo per il 2012 e di preventivo per il 2013.
cons 2008 cons 2009 cons 2010 cons 2011 precons
2012 prev 2013
Diritto annuale
14.964.263
15.354.597
14.860.510
15.155.716
14.662.000
14.625.000
Diritti di segreteria
3.762.578
3.540.264
3.644.800
3.642.720
3.560.000
3.505.000
Altri proventi
1.307.184
2.013.552
1.434.969
1.354.927
1.360.000
1.575.000
Gestioni accessorie
1.809.818
1.067.094
1.982.160
1.926.162
1.476.000
960.000
Totale fonti 21.843.843
21.975.507 21.922.440 22.079.525
21.058.000 20.665.000
Oneri per il personale
4.617.295
4.485.019
4.341.340
4.237.241
4.275.000
4.245.000
Oneri di funzionamento
5.711.824
5.448.851
5.739.433
6.147.990
6.346.000
5.900.000
Ammortamenti e accantonamenti
4.115.194
5.248.548
5.201.308
5.646.363
5.020.000
4.921.000
Ulteriore acc DA
-
-
-
-
-
1.463.000
Totale impieghi
14.444.313
15.182.418
15.282.080 16.031.594
15.641.000 16.529.000
Avanzo / Disavanzo strutturale 7.399.530 6.793.089 6.640.360 6.047.931
5.417.000 4.136.000
Interventi economici
6.708.985
9.799.909
9.103.605
8.171.237
9.175.000
8.365.000 Avanzo / Disavanzo dell'esercizio 690.545 - 3.006.820 - 2.463.245 - 2.123.305 - 3.758.000 - 4.229.000
Avanzi patrimonializzati iniziali
35.316.009 33.006.554 28.999.734 26.536.489
24.413.184 20.655.184
+ / - avanzo / disavanzo dell'esercizio
690.545 - 3.006.820 - 2.463.245 - 2.123.305 - 3.758.000 - 4.229.000
+ / - altre variazioni patrimoniali (Confiducia) - 3.000.000 - 1.000.000
-
-
-
-
Avanzi patrimonializzati finale 33.006.554 28.999.734 26.536.489 24.413.184
20.655.184 16.426.184
Nel periodo 2008/2011 gli avanzi patrimonializzati da esercizi precedenti sono stati “utilizzati per quasi 15
milioni di euro, e ciò ha consentito di supportare l’economia provinciale in un momento particolarmente
critico. La previsione consuntivo 2012 e di preventivo 2013 mostrano anch’esse disavanzi, che la struttura
patrimoniale dell’Ente consente ancora di assorbire, come evidenziato anche dall’andamento del margine di
Progetto bilancio preventivo 2013
53
struttura ([Patrimonio Netto + Passività Consolidate] – Attivo Fisso) e dal quoziente di struttura ([Patrimonio
Netto + Passività Consolidate] / Attivo Fisso) entrambi positivi anche se in calo:
consuntivo 2008 consuntivo 2009 consuntivo
2010
consuntivo
2011
previsione
consuntivo
2012
preventivo
2013
Margine di struttura 21.234.099 16.119.881 13.601.410 12.700.612 12.161.161 8.319.161
Quoziente di struttura 1,56 1,44 1,40 1,40 1,44 1,31
Si ricorda che i valori 2012 e 2013 sono stime prudenziali e andranno rettificati sulla base di quanto poi si
rileverà in sede di bilancio consuntivo.
Dal lato finanziario, le dinamiche dei flussi di cassa, ossia le movimentazioni monetarie, in entrata ed in
uscita, relative alle operazioni di gestione, concordano con quanto sopra rilevato. Il flusso di cassa è
determinato a partire dal risultato netto d’esercizio (avanzo/disavanzo economico) a cui si vanno a sottrarre
o aggiungere specifiche voci del conto economico e variazioni dello stato patrimoniale, a seconda della
natura di entrata/uscita monetaria (ad esempio gli ammortamenti comportano un miglioramento del flusso in
quanto non portano ad uscite monetarie effettive).
La proiezione contenuta nella tabella seguente, relativa al periodo 2008-2013 evidenzia le dinamiche dei
risultati economici, dei cash flow e il loro impatto sulla liquidità dell’Ente. A livello prudenziale viene
considerata la disponibilità al netto del fondo accantonamento trattamento fine rapporto del personale.
cons 2008 cons 2009 cons 2010 cons 2011 precons 2012 2013
Disponibilità monetaria 12.292.500 13.182.046 14.072.107 20.692.797 18.613.618 16.174.818
Risultato economico d'esercizio 690.545 3.006.820- 2.463.245- 2.123.305- 3.758.000- 4.229.000- + Ammortamenti 2.090.858 2.265.609 2.379.093 2.525.694 2.525.000 2.525.000 + Accantonamento netto TFR 385.078 140.315 276.857 123.919 140.000 225.000 + incasso da Tesoreria 6.094.927 6.094.927 6.094.927 - - - + / - variazione crediti debiti 2.525.832- 3.469.554- 1.454.477 1.641.729- 640.000- 500.000- Flusso di cassa gestione corrente 6.735.576 2.024.477 7.742.108 1.115.421- 1.733.000- 1.979.000-
- Investimenti 5.846.030- 1.134.416- 1.121.418- 963.758- 705.800- 1.510.000- + Disinvestimenti - - - - - - Flusso di cassa per investimenti 5.846.030- 1.134.416- 1.121.418- 963.758- 705.800- 1.510.000-
Flusso cassa netto d'esercizio 889.546 890.061 6.620.690 2.079.179- 2.438.800- 3.489.000-
Disponibilità monetarie finali 13.182.046 14.072.107 20.692.797 18.613.618 16.174.818 12.685.818
TFR 3.791.369 3.931.684 4.208.541 4.332.460 4.472.460 4.697.460
Disponibilità monetarie netto TFR 9.390.677 10.140.423 16.484.257 14.281.159 11.702.359 7.988.359
Progetto bilancio preventivo 2013
54
Progetto bilancio preventivo 2013
55
PIANO DEGLI INVESTIMENTI
E) Immobilizzazioni immateriali euro 10.000
Si prevede una quota pari ad euro 10.000 per acquisizione immobilizzazioni immateriali (software, licenze,
ecc.).
Totale immobilizzazioni immateriali (E) euro 10.000
F) Immobilizzazioni materiali euro 1.500.000
La voce immobilizzazioni materiali comprende interventi finalizzati alla conservazione e
all’ammodernamento dell’apparato immobiliare e mobiliare esistente (sede, Centro Congressi Ville Ponti,
Centro Espositivo MalpensaFiere). Comprende anche le iniziative di carattere impiantistico, volte
all’aggiornamento degli impianti tecnologici esistenti, caratterizzati da una veloce obsolescenza.
Sono qui iscritte le quote di competenza 2013 (pari a circa 1.200.000 euro) dell’intervento di restauro delle
facciate e serramenti della Villa Andrea iniziato nel corso del 2012.
Gli interventi sono stati quantificati nel rispetto dei vincoli sulle spese di manutenzione ordinaria e
straordinaria ai sensi dell’art. 2, commi 618 e 623, L. 244/2007, come modificato dal D.L. 78/2010.
Totale immobilizzazioni materiali (F) euro 1.500.000
G) Immobilizzazioni finanziarie euro 0
Non si prevede l’acquisizione di immobilizzazioni finanziarie.
Totale immobilizzazioni finanziarie (G) euro 0
Totale generale investimenti (E+F+G) euro 1.510.000
Le fonti di copertura del piano degli investimenti sono individuate nelle disponibilità liquide dell’Ente e non è
prevista l’assunzione di mutui.
Progetto bilancio preventivo 2013
56
Allegato A - DPR 254/2005
PRECONSUN
TIVO 2012
PREVENTIVO
ANNO 2013A B C D
TOTALE
(A+B+C+D)
GESTIONE CORRENTE
A) Proventi correnti
1) Diritto annuale 14.662.000 14.625.000 0 14.625.000 0 0 14.625.000 2) Diritti di segreteria 3.560.000 3.505.000 0 0 3.244.000 261.000 3.505.000 3) Contributi trasferimenti e altre entrate 1.130.000 1.350.000 0 73.000 0 1.277.000 1.350.000 4) Proventi da gestione di beni e servizi 230.000 225.000 0 0 200.000 25.000 225.000 5) Variazioni delle rimanenze 0 0 0 0 0 0 0
Totale Proventi correnti (A) 19.582.000 19.705.000 0 14.698.000 3.444.000 1.563.000 19.705.000
B) Oneri correnti
6) Personale 4.275.000 4.245.000 371.799 1.157.198 1.607.306 1.108.696 4.245.000 7) Funzionamento 6.346.000 5.900.000 1.091.209 1.775.380 1.527.247 1.506.164 5.900.000 8) Interventi economici 9.175.000 8.365.000 0 0 160.000 8.205.000 8.365.000
9) Ammortamenti e accantonamenti 5.020.000 6.384.000 37.505 4.038.549 233.069 2.074.877 6.384.000
Totale Oneri correnti (B) 24.816.000 24.894.000 1.500.512 6.971.128 3.527.622 12.894.738 24.894.000
Risultato della gestione corrente (A-B) -5.234.000 -5.189.000 -1.500.512 7.726.872 -83.622 -11.331.738 -5.189.000
C) GESTIONE FINANZIARIA
10) Proventi finanziari 308.000 260.000 0 260.000 0 0 260.00011) Oneri finanziari 0 0 0 0 0 0 0Risultato della gestione finanziaria 308.000 260.000 0 260.000 0 0 260.000
D) GESTIONE STRAORDINARIA
12) Proventi straordinari 1.326.000 700.000 0 500.000 0 200.000 700.00013) Oneri straordinari 158.000 0 0 0 0 0 0Risultato della gestione straordinaria 1.168.000 700.000 0 500.000 0 200.000 700.000
Avanzo/Disavanzo economico d'esercizio
(A-B +/-C +/-D) -3.758.000 -4.229.000 -1.500.512 8.486.872 -83.622 -11.131.738 -4.229.000
PIANO DEGLI INVESTIMENTI
E) Immobilizzazioni immateriali 0 10.000 0 10.000 0 0 10.000F) Immobilizzazioni materiali 696.800 1.500.000 0 126.873 0 1.373.127 1.500.000G) Immobilizzazioni finanziarie 9.000 0 0 0 0 0 0
TOTALE INVESTIMENTI (E+F+G) 705.800 1.510.000 0 136.873 0 1.373.127 1.510.000
VOCI DI ONERI \ PROVENTI E
INVESTIMENTI
VALORI COMPLESSIVI FUNZIONI ISTITUZIONALI
Funzione A (ORGANI ISTITUZIONALI):
Funzionamento organi istituzionali, coordinamento tra le attività dell'Ente, dell'azienda speciale e delle società partecipate, quote associative alle Unioninazionale e regionale delle Camere di Commercio.Funzione B (SERVIZI DI SUPPORTO)
Amministrazione del personale; relazioni sindacali e formazione; supporto giuridico; contabilità e bilancio; gestione diritto annuale; gestione beni mobili eimmobili dell'Ente, acquisizione beni e servizi, manutenzione ordinaria e straordinaria; gestione dei servizi tecnici e della logistica generale dell'Ente, presso lasede principale e le sedi decentrate; protocollo e archivi.Funzione C (ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO)
Registro imprese; albi,ruoli, registri; albo artigiani; attività sanzionatoria; registro dei protesti cambiari; metrologia legale e saggio dei metalli preziosi; attivitàispettive; arbitrato, conciliazione, tutela del consumatore; listini prezzi; .Funzione D (STUDIO, FORMAZIONE, INFORMAZIONE E PROMOZIONE ECONOMICA):Indagini ed elaborazioni statistiche; diffusione informazione economica; gestione degli osservatori; diffusione processi di qualità e innovazione d'impresa;rapporti con i centri di eccellenza; promozione e sviluppo economico del territorio; manifestazioni fieristiche, rassegne e mostre; brevetti per invenzioniindustriali, modelli e marchi; gestione sportelli decentrati; contributi a consorzi e imprese.
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VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 28 NOVEMBRE 2012 (N. PROGR. 69)
Oggi, 28 novembre, alle ore 15.00, presso la sede del Centro Congressi
Ville Ponti, si è riunito il Collegio dei Revisori dei Conti, nelle persone del dr
Marco Reggiori, della dr.ssa Gabriela Rezzonico e del dr. Valerio Amici -
Presidente del Collegio (in collegamento telefonico).
Assistono alla riunione la dr.ssa Anna Deligios, dirigente area Risorse e
Patrimonio, e la dr.ssa Silvia Franzetti, funzionario dell’Ente.
Il Collegio esamina la proposta di deliberazione “Personale dirigenziale:
fondo ex articolo 26 del CCNL 23 dicembre 1999 e rinnovo incarichi” che
sarà discussa nel corso della Giunta in data odierna.
I Revisori prendono visione dei documenti allegati alla deliberazione, che
attestano i presupposti di complessità organizzativa e degli obiettivi di
miglioramento dei servizi ai sensi dell’art. 26, comma 2, del CCNL 23
dicembre 1999, ed in particolare:
- quadro analitico di verifica delle condizioni per l’integrazione delle risorse
per la corresponsione della retribuzione di posizione e di risultato del
personale dirigente ai sensi dell’art. 26, comma 2, del CCNL 23.12.1999”;
- fondo personale dirigente anno 2012.
Il Collegio prende atto della documentazione, in merito alla quale non
formula alcun rilevo.
Il Collegio inizia l’esame del bilancio preventivo per l’esercizio 2013,
oggetto di deliberazione della Giunta in data odierna.
I Revisori, in adesione a quanto previsto dall’articolo 17 della Legge
580/1993 e successivi aggiornamenti, e dall’articolo 30 del D.P.R. n.
254/2005, esaminano la documentazione che è stata loro sottoposta e
precisamente:
Progetto bilancio preventivo 2013
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a) preventivo per l’esercizio 2013 redatto nella forma indicata
nell’allegato “A” previsto dal D.P.R. n. 254/2005;
b) relazione della Giunta, prevista dall’art. 7 del D.P.R.
n. 254/2005;
c) piano degli investimenti;
d) iniziative promozionali.
Procedendo all’esame di propria competenza, il Collegio dei Revisori
riscontra che la struttura del bilancio e degli allegati risulta conforme a
quanto previsto dalla specifica normativa.
Al preventivo saranno allegati, per l’approvazione da parte del Consiglio:
il programma triennale 2013/2015 dei lavori pubblici e l’elenco annuale
dei lavori da realizzare nell’anno 2013;
il preventivo economico dell’azienda speciale Promovarese che sarà
approvato dal Consiglio dell’azienda nella seduta in data odierna. Il
Consiglio camerale, secondo il disposto dall’articolo 66 del DPR
254/2005, approva il preventivo economico dell’azienda speciale quale
allegato al preventivo della Camera di Commercio.
Al termine delle verifiche sopra evidenziate la riunione viene sciolta alle ore
17.00 per partecipare alla riunione di Giunta.
I REVISORI DEI CONTI
F.to Dr Valerio Amici
F.to Dr Marco Reggiori
F.to Dr.ssa Gabriela Rezzonico
Progetto bilancio preventivo 2013
63
VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 29 NOVEMBRE 2012 (N. PROGR. 70)
Oggi, 29 novembre, alle ore 8.30, presso lo studio del dr Marco Reggiori,
componente del Collegio, si è riunito il Collegio dei Revisori dei Conti, nelle
persone della dr.ssa Gabriela Rezzonico e del dr. Valerio Amici -
Presidente del Collegio (in collegamento telefonico) per concludere
l’esame del progetto bilancio di previsione dell’ente camerale per l’esercizio
2013, oggetto di deliberazione della Giunta del 28 novembre, redigendo la
seguente relazione.
Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti al preventivo annuale della
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Varese per
l’esercizio 2013.
Il progetto di preventivo per l’esercizio 2013 è stato esaminato e approvato
dalla Giunta nel corso della riunione del 28 novembre, per poi essere
portato all’approvazione del Consiglio camerale nel corso della riunione del
14 dicembre prossimo.
Prima di passare all’esame del preventivo, il Collegio richiama i compiti e i
limiti della propria azione rispetto al documento sottoposto all’approvazione
del Consiglio.
In questa sede i Revisori esaminano e verificano la congruità e
l’attendibilità delle previsioni di proventi, oneri e investimenti ed anche la
corretta applicazione delle normative vigenti in materia di contenimento
delle spese, segnalando eventuali ingiustificate sopravvalutazioni dei
proventi e/o sottovalutazioni degli oneri, che potrebbero incidere sulla
corretta gestione dell’Ente.
PREVENTIVO ECONOMICO
Il preventivo economico presenta le seguenti risultanze:
GESTIONE CORRENTE
Proventi correnti
Diritto annuale € 14.625.000
Diritti di segreteria € 3.505.000
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Contributi, trasferimenti e altre entrate €. 1.350.000
Proventi da gestione di beni e servizi €. 225.000
Variazioni delle rimanenze €. 0
Totale proventi correnti € 19.705.000
Oneri correnti
Personale € 4.245.000
Funzionamento € 5.900.000
Interventi economici € 8.365.000
Ammortamenti e accantonamenti € 6.384.000
Totale oneri correnti € 24.894.000
Risultato della gestione corrente € -5.189.000
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari € 260.000
Oneri finanziari € 0
Risultato della gestione finanziaria € 260.000
GESTIONE STRAORDINARIA
Proventi straordinari € 700.000
Oneri straordinari € 0
Risultato della gestione straordinaria € 700.000
Avanzo / Disavanzo economico d’esercizio € - 4.229.000
L’art. 2 del D.P.R. 254/2005 prevede che il principio del pareggio del
bilancio sia conseguito anche mediante l’utilizzo degli avanzi
patrimonializzati risultanti dall’ultimo bilancio di esercizio approvato.
A tale data, 31 dicembre 2011, il patrimonio netto risulta pari ad euro
35.200.880,19, così composto:
- avanzi patrimonializzato esercizi precedenti, per euro 24.413.183,50;
- riserve da rivalutazione partecipazioni, per euro 2.167.411,59;
- riserva da rivalutazione immobili ex art. 25, D.M. 287/1997, per euro
4.620.285,10;
Progetto bilancio preventivo 2013
65
- riserva a garanzia dell’operatività del fondo Confiducia, per euro
4.000.000.
La previsione di consuntivo dell’esercizio 2012, dalla quale risulta un
risultato economico d’esercizio, quantificato in - 3.758.000 euro, e quella di
preventivo 2013, con risultato pari a -4.229,000 euro, vanno a ridurre
l’avanzo disponibile da esercizi precedenti e il patrimonio netto.
Le disponibilità liquide, pari a euro 18.613.617,59 al 31 dicembre 2011,
sono in grado di assorbire i disavanzi previsti e di dare copertura al
pagamento del TFR dei dipendenti, pari a circa 4 milioni di euro.
Il Collegio dà atto della capienza degli avanzi patrimonializzati, al netto
della riduzione di cui al punto precedente, ai fini della copertura del
disavanzo economico previsto gli esercizi 2012 e 2013 e dà atto
dell’analoga capienza per quanto riguarda l’aspetto della liquidità dell’Ente.
Il disavanzo 2013 che oggi il Collegio è chiamato a verificare è sostenibile,
a livello sia patrimoniale che finanziario, ed è giustificato anche
dall’esigenza di supportare l’economia provinciale tuttora in fase di
difficoltà. Si sottolinea, però, come interventi economici di tale entità
protratti in esercizi futuri, in concomitanza anche con la probabilità che,
sempre a causa della situazione economica contingente, le entrate
possano subire una contrazione, comporteranno l’esaurimento dell’avanzo
patrimonializzato e della liquidità nel giro dei prossimi esercizi.
I Revisori raccomandano il monitoraggio del quadro economico e
finanziario sopra illustrato, tenendo conto anche della dinamica non
uniformemente proporzionale nel tempo delle entrate finanziarie. A tal fine il
Collegio suggerisce una verifica dell’andamento di entrate e uscite nel
corso dell’esercizio 2013, considerando, nell’eventualità di riduzione
rilevante dei flussi, un riesame di quanto contenuto nel preventivo.
Il Collegio ha esaminato, avvalendosi della collaborazione dei funzionari
del Servizio Risorse economiche, le voci più significative di proventi e di
oneri.
Progetto bilancio preventivo 2013
66
PROVENTI
Diritto annuale
La previsione si attesta su euro 14.625.000, valore determinato, come
previsto dai principi contabili indicati nella circolare del Ministero dello
Sviluppo Economico n. 3622/C del 5 febbraio 2009 e della comunicazione
del Ministero stesso del 6 agosto 2009, sulla base dei dati di incasso al 30
settembre 2012 e di una stima di quanto ancora da incassare fornita dalla
società che gestisce l’archivio dell’anagrafe delle imprese (Infocamere
scrl), opportunamente rettificata sulla base della situazione economica e
dell’andamento delle iscrizioni\cancellazioni al Registro imprese.
L’importo è in linea con quanto stimato per il preconsuntivo 2012 (euro
14.662.000).
La stima del diritto annuale comprende una parte che viene incassata nel
corso dell’esercizio (euro 11.210.000) ed una parte che a fine anno viene
iscritta nei crediti dello stato patrimoniale ed opportunamente svalutata, per
la parte considerata inesigibile (euro 3.415.000), con accantonamento ad
apposito fondo.
I crediti per diritto annuale iscritti a bilancio verranno esaminati in sede di
consuntivo per valutarne l’effettiva esigibilità residua nonché l’eventuale
cancellazione.
Diritti di segreteria
La stima dei diritti di segreteria, pari a euro 3.505.000, è formulata tenendo
conto dell’andamento dei volumi di pratiche depositate nel corso degli
esercizi 2011 e 2012, delle tariffe in vigore e del fenomeno della “de
materializzazione”.
Contributi, trasferimenti e altre entrate
Tale voce, pari a euro 1.350.000, risulta composta dall’imputazione della
quota annuale del contributo erogato dalla Regione Lombardia per la
costruzione degli immobili del centro espositivo Malpensafiere (il contributo
viene riscontato proporzionalmente all’ammortamento dell’immobile), dal
Progetto bilancio preventivo 2013
67
rimborso degli oneri per funzioni delegate dalla Regione Lombardia (Albo
delle Imprese Artigiane), da cofinanziamenti su progetti di natura
promozionale e da una quota residuale di altri rimborsi e recuperi, tra cui la
rifatturazione all’azienda speciale di spese postali, per fotocopie e servizi
diversi (pulizia e vigilanza).
Proventi da gestione di beni e servizi
Il totale della voce, pari a euro 225.000, è in linea con il dato di
preconsuntivo.
ONERI
Personale
Il totale della voce, pari a euro 4.245.000, comprende le competenze al
personale, i relativi oneri, l’accantonamento al TFR e altri costi minori
(assicurazioni, visite mediche, ecc.). E’ determinato sulla base delle vigenti
norme contrattuali e in attuazione del piano occupazionale, sulla base di un
numero di dipendenti pari a 91. La previsione tiene conto di quanto previsto
dal D.L. 78/2010, convertito in L. 122/2010.
Funzionamento
Il totale della voce, pari a euro 5.900.000, comprende una serie di oneri
eterogenei, necessari a garantire un ottimale funzionamento dell’Ente.
Le previsioni sono formulate nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia
di contenimento della spesa ed in particolare:
- art. 6, comma 1, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010:
adeguamento a 30 euro dell’importo dei gettoni di partecipazione a organi
collegiali esclusi quelli di indirizzo, direzione e controllo;
- art. 6, comma 3, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: taglio del
10%, rispetto al valore al 30 aprile 2010, già soggetto alla riduzione
prevista dalla L. 266/2005 (finanziaria 2006), di indennità, compensi,
gettoni, retribuzioni e altre utilità corrisposte a componenti di organi di
indirizzo, direzione e controllo;
Progetto bilancio preventivo 2013
68
- art. 6, comma 5, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione
dell’80% della spesa sostenuta nel 2009 per studi e incarichi di
consulenza;
- art. 6, comma 7, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione
dell’80% della spesa sostenuta nel 2009 per relazioni pubbliche, convegni,
mostre, pubblicità e rappresentanza;
- art. 6, comma 8, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: divieto di
effettuare spese per sponsorizzazioni;
- art. 6, comma 12, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione
del 50% della spesa sostenuta nel 2009 per missioni, anche all’estero;
- art. 6, comma 13, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione
del 50% della spesa sostenuta nel 2009 per attività di formazione;
- art. 6, comma 14, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione
del 20% della spesa sostenuta nel 2009 per acquisto, manutenzione,
noleggio e esercizio di autovetture e acquisto di buoni taxi;
- art. 8, comma 1, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010: riduzione dal
3% al 2% del valore degli immobili per le spese di manutenzione ordinaria
e straordinaria degli stessi (art. 618-623 L. 244/2007);
- art. 5, comma 2, DL 95/2012, convertito in legge 135/2012: riduzione del
50% della spesa sostenuta nel 2011 per acquisto, manutenzione, noleggio
e esercizio di autovetture e acquisto di buoni taxi, con possibilità di deroga
per i contratti in essere per il solo esercizio 2013;
- art. 8, comma 3, DL 95/2012, convertito in legge 135/2012: riduzione
della spesa per consumi intermedi pari al 10% di quanto speso nel 2010
per la medesima tipologia, tenendo conto di quanto precisato dalle circolari
ministeriali in materia (MISE n. 190345 del 13 settembre 2012 - MEF n. 31
del 23 ottobre 2012).
Nel preventivo sono previste le diverse voci di spese determinate secondo
quanto sopra indicato, mentre in apposito conto del mastro “Oneri diversi di
gestione” sono stati accantonate le somme derivanti dall’applicazione di tali
Progetto bilancio preventivo 2013
69
misure di contenimento, dettagliato nella tabella allegata al presente
verbale, da versare al bilancio dello Stato (art. 61, comma 17, D.L. n.
112/2008, convertito in legge 133/2008 - art. 6, comma 21, D.L. 78/2010,
convertito in legge 122/2010 - art. 8, comma 3, D.L. 95/2012, convertito in
legge 135/2012). La quantificazione dei risparmi dei vincoli di cui all’art. 6
commi 1 e 3 del D.L. 78/2010, che è stata fatta, prudenzialmente,
considerando la presenza di tutti i componenti dei diversi organismi per
tutte le riunioni previste, sarà puntualmente rettificata in sede di
versamento dei risparmi.
Ai fini dell’acquisizione di beni e servizi l’Ente, come per il passato,
continuerà ad avvalersi, laddove disponibili, delle convenzioni che Consip -
Acquisti in rete della Pubblica Amministrazione - ha attivato per conto del
Ministero dell’Economia e della Finanze e quindi delle Pubbliche
Amministrazioni nonché ad utilizzare lo strumento del MEPA - Mercato
Elettronico della Pubblica Amministrazione.
La voce in oggetto comprende anche euro 350.000 quale onere relativo
alle misure di contenimento sopra riportate, da versarsi allo stato nel corso
dell’anno, e oneri per imposte e tasse per circa 955.000 euro.
Interventi economici
L’importo previsto degli interventi economici, nei diversi assi strategici
individuati nella relazione previsionale e programmatica, pari a complessivi
€ 8.365.000, accoglie oneri relativi:
- a iniziative deliberate in esercizi precedenti, il cui ciclo di vita
economico giungerà a conclusione nel 2013 per € 518.000;
- a ulteriori azioni promozionali per € 7.847.000.
Ammortamenti e accantonamenti
La stima degli importi a titolo di quote di ammortamento, pari a
€ 2.525.000 considera l’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e
materiali, incrementate a seguito degli interventi immobiliari ultimati nel
corso del corrente anno. Il previsto accantonamento al fondo svalutazione
Progetto bilancio preventivo 2013
70
crediti (€ 3.859.000) è determinato sulla base delle presumibili sofferenze
per crediti da diritto annuale che sorgeranno nel corso dell’esercizio,
nonché di un prudenziale accantonamento legato alla possibile riduzione
normativa degli importi unitari del diritto annuale individuati da apposito
decreto ministeriale.
PIANO DEGLI INVESTIMENTI
Il piano degli investimenti presenta le seguenti risultanze:
Immobilizzazioni immateriali € 10.000
Immobilizzazioni materiali € 1.500.000
Immobilizzazioni finanziarie € -
Totale investimenti € 1.510.000
La previsione accoglie gli investimenti legati a interventi che si andranno a
realizzare nel corso del 2013 e la conclusioni di quelli iniziati nel 2012, in
particolare il restauro facciate e serramenti della Villa Andrea per un
importo pari a circa 1.200.000 euro.
Il Collegio prende atto che le fonti di copertura del piano degli investimenti
sono individuate nelle disponibilità liquide dell’Ente e che non è prevista
l’assunzione di mutui.
Tenuto conto di quanto sopra esposto, che costituisce parte integrante del
proprio giudizio, il Collegio esprime parere favorevole all’approvazione da
parte del Consiglio camerale del preventivo annuale dell’esercizio 2013
della Camera di Commercio di Varese, sulla base del progetto approvato
dalla Giunta con deliberazione del 28 novembre 2012.
Al termine delle verifiche sopra evidenziate la riunione viene sciolta alle ore
9.30.
I REVISORI DEI CONTI
F.to Dr Valerio Amici
F.to Dr Marco Reggiori
F.to Dr.ssa Gabriela Rezzonico
RELAZIONE AL
PREVENTIVO ECONOMICO
2013
Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 28 novembre 2012
Allegato al progetto bilancio preventivo 2013
2
3
INTRODUZIONE
Il 2013 si preannuncia come un anno di particolare rilevanza per Promovarese. Esso coincide infatti con il
primo anno di gestione del nuovo Consiglio di Amministrazione e di definizione del programma pluriennale
2013-2017 dell’Ente camerale.
In attesa di definire il quadro complessivo della programmazione per il prossimo mandato, il preventivo
economico tiene conto essenzialmente delle aree di intervento che, in continuità con le azioni ed i
programmi di attività realizzati negli anni precedenti, proseguiranno nel prossimo esercizio.
Ai fini della predisposizione del preventivo risultano pertanto evidenziate quelle iniziative consolidate e
ricorrenti o che arriveranno a compimento nel corso del 2013 e alle quali, nella logica della competenza
economica del bilancio, devono essere destinate apposite risorse, rinviando ad un momento successivo la
declinazione puntuale di altre attività più strettamente collegate alla programmazione strategica di lungo
periodo in via di definizione.
Sul fronte infrastrutturale Promovarese proseguirà, per il secondo anno, nella gestione diretta del Centro
polifunzionale Malpensafiere (ricondotta all’azienda speciale a seguito del percorso di riorganizzazione
delle modalità di gestione del Centro approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n. 7 del 29
settembre 2011) e del Centro Congressi Ville Ponti.
In particolare, verrà consolidato il ruolo delle suddette strutture a sostegno dello sviluppo delle attività
economiche collegate alla realizzazione di manifestazioni fieristiche, all’ospitalità congressuale, e al
supporto di aggregazioni imprenditoriali quali VareseModa e Mech-Net.
Rispetto a tale filone di attività si evidenzia che il prossimo esercizio sarà influenzato dalla chiusura di Villa
Andrea per lavori di restauro conservativo, con conseguenti contrazioni sui volumi di attività.
Il processo di affiancamento della gestione del centro polifunzionale a quella del centro congressi favorisce
la creazione di un’offerta integrata, di un “catalogo unico” con benefici in termini di completezza dell’offerta,
della numerosità di spazi a disposizione e ampia tipologia di manifestazioni ospitabili. A tale proposito si
conferma anche per il 2013 l’attività promozionale delle sedi attraverso la realizzazione di iniziative e
azioni volte a rafforzare l’immagine delle stesse quali destinazioni per congressi ed eventi sul mercato
locale e nazionale, attraverso la valorizzazione del sistema congressuale integrato.
Promovarese continuerà inoltre ad operare con una logica no profit per il perseguimento di finalità di
interesse generale del sistema economico e produttivo locale, adottando un modello organizzativo e di
intervento ispirato a criteri di efficacia, efficienza, e teso a garantire lo svolgimento di attività basate su
elevati standard di qualità.
Rimandando alla trattazione completa delle singole aree progettuali, riportate nelle pagine successive del
documento, si considera utile focalizzare fin da subito l’attenzione su alcuni elementi che caratterizzeranno
il programma di attività del prossimo esercizio.
4
Nel corso del 2013 sarà rafforzata l’attività di internazionalizzazione, volta a promuovere ed
accompagnare i processi di sviluppo ed affermazione dell’immagine di Varese e dei suoi sistemi produttivi e
territoriali locali nei principali mercati internazionali. Proseguirà l’attività di informazione economica, di
promozione e sviluppo di specifici comparti dell’economia provinciale, oltre che di formazione
imprenditoriale, per supportare le imprese nell’apprendimento di conoscenze necessarie ai processi di
sviluppo.
Nel dettaglio i filoni di attività sui quali Promovarese focalizzerà la propria attività possono essere
schematizzati nel modo seguente:
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI
CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI
MALPENSAFIERE
MANIFESTAZIONI FIERISTICO-ESPOSITIVE E PROMOZIONE SEDI
INTERVENTI ECONOMICI
INFORMAZIONE ECONOMICA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO
FORMAZIONE IMPRENDITORIALE
INTERNAZIONALIZZAZIONE
PROGETTI SPECIALI
Al fine di costruire un vero e proprio “ciclo direzionale” tra il documento programmatico dell’ente camerale,
gli ambiti e gli obiettivi strategici nello stesso definiti ed i programmi di attività che l’azienda speciale
realizza si è inteso confermare, per l’impostazione della relazione al preventivo 2013, la metodologia
introdotta a far data dal 2010
Questa metodologia consente da un lato di produrre un documento integrato con i documenti di
programmazione camerale e, dall’altro, di valorizzare l’apporto dell’azienda speciale nella pianificazione e
nella realizzazione dei programmi di attività per il perseguimento degli obiettivi strategici.
Nel dettaglio la relazione al preventivo 2013 risulta strutturata in due sezioni: una dedicata alla gestione di
Congressi, Fiere ed eventi e l’altra dedicata agli Interventi economici.
5
Quadro riassuntivo progetti preventivo 2013: il quadro rappresenta il valore totale delle risorse gestite
dall’Azienda Speciale, suddivise tra quelle provenienti dall’Ente Camerale e quelle provenienti dal mercato.
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1.1 Congressi Fiere ed eventi
2.344.936 1.011.475 754.500 1.765.975
1.1.01 Promozione e ricettività del territorio (CCVP+MPX) pag.9 1.638.029 500.000 729.500 1.229.500
1.1.02 Manifestazioni fieristico espositive ed iniziative promozionali sedi pag.16 706.907 511.475 25.000 536.475
2.2 Informazione economica e relazioni con il pubblico 604.255 658.852 - 658.852
2.2.01 InfoPoint pag.21 289.255 368.852 - 368.852
2.2.02 Iniziative di relazione con i media pag.23 120.000 110.000 - 110.000
2.2.03 Lombardia Nord Ovest e Altre iniziative pag.24 115.000 90.000 - 90.000
2.2.04 Comunicazione on-line e Pubblicità pag.25 80.000 90.000 - 90.000
2.3. Formazione 267.376 171.967 45.000 216.967
2.3.01 Formazione imprenditoriale pag.26 135.147 90.000 45.000 135.000
2.3.02 Progetto Alternanza Scuola lavoro pag.28 132.229 81.967 - 81.967
2.4. Internazionalizzazione e marketing territoriale 277.660 400.000 400.000
2.4.01 Percorsi di internazionalizzazione: informazione/formazione pag.29 277.660 400.000 - 400.000
2.5. Progetti speciali 181.361 233.770 - 233.770
2.5.01 Mech-Net pag.31 41.322 50.000 - 50.000
2.5.03 Osservatorio economico e sezione statistica on-line pag.32 15.815 40.000 - 40.000
2.5.04 EXPO 2015 pag.34 -- 70.000 - 70.000
2.5.05 Trasparenza e Pubblicità Prezzi pag.36 82.902 40.984 - 40.984
2.5.06 Sviluppo correttezza e trasparenza del mercato - seguito progetto “Casa”
pag.37 41.322 32.787 - 32.787
TOTALE Attività e Progetti 3.675.589 2.476.066 799.500 3.275.566
Struttura 13.050 - 6.600 6.600
TOTALE Valore della produzione 3.688.639 2.476.066 806.100 3.282.166
6
PROSPETTO PREVENTIVO ECONOMICO 2013
PROMOVARESE
PREVISIONE
CONSUNTIVO
2012
PREVENTIVO
2013
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(1) (2) (3) (4) (5) (6)
Ricavi di natura commerciale su iniziative di natura istituzionale 2.214.224 1.702.166 6.600 1.125.975 368.852 126.967 - 73.770
Contributi regionali o da altri enti pubblici 20.000 10.000 - 10.000 - - - -
Ricavi Camera di Commercio per realizzazione progetti 1.454.415 1.570.000 - 630.000 290.000 90.000 400.000 160.000
TOTALE ENTRATE E RICAVI 3.688.639 3.282.166 6.600 1.765.975 658.852 216.967 400.000 233.770
Organi istituzionali 26.400 22.700 22.700 - - - -
Costo del Personale 1.214.296 1.226.815 190.600 436.663 389.890 79.442 83.252 46.967
Costi di Funzionamento e realizzazione progetti 2.038.629 1.929.502 74.500 1.142.056 178.088 109.114 269.158 156.586
Ammortamenti e accantonamenti 343.456 40.000 - 40.000 - - - -
TOTALE USCITE E COSTI 3.622.780 3.219.017 287.800 1.618.719 567.978 188.556 352.411 203.553
-
0
RISULTATO OPERATIVO 65.860 63.149 - 281.200 147.256 90.874 28.411 47.589 30.217
Imposte e tasse e oneri diversi di gestione 65.860 63.149 18.800 27.337 10.216 1.613 2.183 3.000
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - 300.000 119.920 80.658 26.798 45.407 27.217
Ripartizione costi di struttura (300.000) - 119.920 - 80.658 - 26.798 - 45.407 - 27.217
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - - - - - -
LEGENDA:
(1) STRUTTURA: Organi e servizi amministrativi
(2) CONGRESSI FIERE ED EVENTI: Promozione sedi e servizi integrati, Centro Congressi Ville Ponti, Malpensafiere, Eventi (Art-Art, Agrivarese, Borsa Immobiliare, Mapic e altre fiere)
(3) INFORMAZIONE ECONOMICA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO: Info Point, Iniziative di relazione con i media, Comunicazione on line, Lombardia Nord Ovest e altre iniziative.
(4) FORMAZIONE IMPRENDITORIALE: Formazione, Alternanza Scuola-Lavoro.
(5) INTERNAZIONALIZZAZIONE: Percorsi di internazionalizzazione,.
(6) PROGETTI SPECIALI: Regolazione e Tutela del mercato, Mech-Net, EXPO 2015, Trasparenza e pubblicità dei prezzi, Osservatorio economico e sezione statistica on-line.
7
SEZIONE 1
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI
CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI
MALPENSAFIERE
MANIFESTAZIONI FIERISTICO-ESPOSITIVE E PROMOZIONE SEDI
8
9
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI
Come anticipato nelle premesse,
Promovarese proseguirà nella gestione del
Centro Congressi Ville Ponti e in quella del
Centro Espositivo Polifunzionale
Malpensafiere, quest’ultimo ricondotto
all’azienda speciale lo scorso anno, al
termine dell’esperienza effettuata con la
società di capitali Malpensafiere S.p.A..
A riguardo occorre segnalare che già dopo i
primi mesi di gestione diretta, il Consiglio di
Amministrazione dell’azienda aveva
evidenziato la necessità di avviare una riflessione con gli organi camerali, non essendo possibile scindere
gli aspetti puramente gestionali dal più generale impatto della struttura sulla Camera di Commercio in
termini economici, finanziari e patrimoniali.
Tale riflessione, avviata dalla Giunta e dal Consiglio uscenti, anche con il supporto di un gruppo di lavoro
costituito dai rappresentanti delle Associazioni di categoria, dovrà essere portato avanti nei prossimi mesi
dai nuovi organi, in parallelo con le valutazioni legate alla stesura del programma pluriennale per il
quinquennio 2012/2017.
Obiettivo: addivenire alla stesura di un documento che tracci le strategie dell’Ente sul futuro delle proprietà
camerali, comprendendo in tale quadro anche il Centro Congressi Ville Ponti.
Le decisioni in merito agli scenari futuri, sia sotto il profilo della proprietà che della gestione delle due
strutture, dovrà tener conto di una pluralità di variabili che vanno dai costi di conservazione/mantenimento
degli immobili, ai costi di funzionamento, dai servizi forniti a favore della comunità locale alla ricaduta sul
territorio delle attività svolte e che saranno compiutamente esaminate in tale sede.
Peraltro, nel predisporre il preventivo economico 2013, al fine di meglio rappresentare l’attività svolta dai
due Centri, il centro di costo “Congressi, fiere ed eventi” è stato articolato su tre voci:
- coordinamento e struttura, nel quale figurano costi che l’azienda è chiamata a sostenere per
l’operatività dei due Centri;
- supporto e sviluppo, nel quale sono compresi costi e ricavi riferiti all’attività svolta a sostegno
dell’economia locale e dei suoi attori istituzionali e non (facendo riferimento al ruolo di “volano per lo
sviluppo” esercitato nei confronti delle attività economiche collegate all’ospitalità congressuale, filone
“turistico” tradizionalmente importante per la provincia di Varese);
- service, nel quale sono compresi costi e ricavi riferiti all’attività che si rivolge al mercato (business
oriented).
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE
PRESIDENTE
AMMINISTRAZIONE E
CONTROLLO DI
GESTIONE
CONGRESSI,
FIERE ED EVENTI
INTERNAZIONALIZZAZIONE FORMAZIONE COMUNICAZIONE
E INFO-POINT
PROMOZIONE SEDI E
SERVIZI INTEGRATI
CENTRO
CONGRESSI
VILLE PONTI
MALPENSAFIERE
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I dati di preventivo per entrambe le strutture mostrano come la voce “service”, ovvero quella prettamente
commerciale, faccia registrare un margine positivo, non sufficiente peraltro a coprire le risorse necessarie
all’azienda speciale per l’espletamento delle funzioni attribuitele dalla Camera di Commercio di
coordinamento e sviluppo delle sedi. Risorse cui devono aggiungersi quelle impiegate direttamente
dall’Ente camerale per la preservazione e il mantenimento del patrimonio immobiliare.
E’ quindi evidente che la riflessione che gli organi camerali dovranno effettuare nei prossimi mesi dovrà
vertere sull’importanza che le due strutture rivestono sotto il profilo promozionale, del marketing del
territorio, dei benefici in grado di generare in termini di indotto economico sul territorio e di incremento di
appeal della provincia di Varese rispetto ad eventi a portata nazionale e internazionale al fine di verificare la
sostenibilità economica dell’investimento richiesto in termini di risorse da destinare sul bilancio camerale.
Fatte tali premesse, di seguito si illustrano brevemente i dati inseriti a preventivo riferiti alle attività delle due
strutture.
11
CONGRESSI - Centro Congressi Ville Ponti
Per quanto riguarda il Centro Congressi Ville
Ponti occorre precisare che l’andamento delle
attività riferite al 2013 è prospettato tenendo
conto, da una parte, dei risultati conseguiti nel
2012, dall’altro, delle ripercussioni in termini di
contrazione del numero e della tipologia degli
eventi derivante dalla chiusura di Villa Andrea
per l’interevento di restauro conservativo.
Al riguardo occorre evidenziare come tale
contrazione si registri già dai dati di
preconsuntivo, pur a fronte di un incremento
del numero degli eventi ospitati in Villa Napoleonica nel periodo ottobre-dicembre 2012.
A cio’ devono aggiungersi gli effetti della crisi economica generalizzata, che a partire dal 2011 ha
manifestato i suoi effetti sull’attività congressuale a livello nazionale e locale, e che perdurando impongono
una valutazione prudenziale sull’andamento dell’attività del Centro Congressi per il 2013.
Le previsioni sull’andamento dell’attività congressuale di Ville Ponti di seguito descritte, sono il frutto di
valutazioni di mercato, da un lato, e di “opportunità” istituzionali dall’altro.
Le valutazioni di mercato non possono prescindere da alcune considerazioni relative all’andamento
nazionale del comparto MICE (Meeting, Incentive, Congress and Events). Benché le valutazioni fornite
dall’Osservatorio Congressuale Italiano non siano puntualmente aggiornate, il dato strutturale evidenzia
con chiarezza il trend degli eventi negli ultimi anni:
riduzione del numero degli eventi realizzati;
riduzione della dimensione media degli eventi;
accorciamento della distanza geografica dei partecipanti.
Tale andamento trova corrispondenza nei dati registrati da Ville Ponti per il 2012. A fronte di una
diminuzione, tutto considerato, contenuta del numero degli eventi totali svolti -se si considera la chiusura di
Villa Andrea nel periodo ottobre-dicembre-, si registra una tendenza alla crescita di eventi di piccola
dimensione, a discapito delle manifestazioni appartenenti a fasce dimensionali più consistenti. A ciò si
aggiunga una “geografia” relativa alla provenienza dei partecipanti sempre più circoscritta a livello
territoriale.
Le dinamiche del mercato congressuale, peraltro, sono molto chiare: eventi contenuti in termini di numero
di partecipanti, a “corto raggio” e di breve durata, consentono di contenere i budget di spesa dei soggetti
organizzatori, in particolare per quanto concerne le voci di costo che incidono particolarmente nella
gestione complessiva di un evento: la mobilità e l’ospitalità (pernottamenti e catering) dei partecipanti.
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE
PRESIDENTE
AMMINISTRAZIONE E
CONTROLLO DI
GESTIONE
CONGRESSI,
FIERE ED EVENTI
INTERNAZIONALIZZAZIONE FORMAZIONE COMUNICAZIONE
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PROMOZIONE SEDI E
SERVIZI INTEGRATI
CENTRO
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VILLE PONTI
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Le previsioni sulle dinamiche gestionali del Centro Congressi per il 2013, oltre a tenere in considerazione il
trend dei mercati e i risultati economici di Ville Ponti stimati al 31/12 del corrente anno, scaturiscono, come
anticipato, da alcune valutazioni inerenti il carattere “istituzionale” della gestione da cui Promovarese non
può prescindere.
Innanzitutto, la qualità e la completezza nell’offerta degli spazi e dei servizi congressuali resta il fattore
determinante per mantenere la competitività a livello nazionale e per rappresentare lo “standard di servizio”
dell’offerta congressuale varesina.
Ciò che contraddistingue l’offerta di Ville Ponti è sostanzialmente l’unicità degli spazi, in termini di efficace
combinazione tra lo charme dei suoi preziosi ambienti storici e le dotazioni tecnologiche all’avanguardia. Ed
è su questo vantaggio competitivo distintivo che Ville Ponti intende puntare anche per il futuro, oltre che ad
offrire un ventaglio di servizi congressuali di carattere collaterale sempre più ampio e completo, nell’ottica di
garantire la più totale assistenza al cliente.
In tale direzione va interpretata la procedura di Certificazione della Qualità, ottenuta da Ville Ponti nel 2010
e rinnovata anche per l’anno 2012, che se da un lato impone un impegno gestionale maggiore e costante,
dall’altro si traduce in una importante leva di marketing divenendo sinonimo di chiarezza, trasparenza e
competenza organizzativa nei confronti degli interlocutori.
In secondo luogo, le implicazioni istituzionali dell’attività congressuale svolta presso Ville Ponti, impongono
un’attenzione particolare alla gestione dei rapporti sul territorio, in particolare con le Associazioni di
Categoria, rispetto alle quali già nel 2011 è stato impostato un sistema di agevolazioni tariffarie
particolarmente vantaggioso, rinnovato nel 2012. Tale sistema potrà essere riproposto anche per il 2013,
con il rafforzamento di altre relazioni istituzionali territoriali (enti, ordini professionali, ecc.) attraverso la
stipula di specifiche convenzioni per l’utilizzo degli spazi, come avvenuto ad esempio nel 2012 con la
sottoscrizione dell’accordo convenzionale con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro.
Inoltre, il Centro Congressi Ville Ponti, per assolvere alla sua funzione di “volano” dell’economia provinciale,
nel 2013 punterà su azioni mirate ad attrarre eventi che consentano di produrre benefici effetti di natura
economica per il territorio varesino.
Il riferimento è esplicitamente rivolto agli eventi caratterizzati da una permanenza protratta dei congressisti
in provincia di Varese, ossia eventi con una durata articolata su più giornate, grazie ai quali strutture-servizi
di accoglienza ed ospitalità del territorio possono trarre significativi vantaggi (in termini di posti letto venduti,
pasti somministrati, tour sul territorio organizzati,…).
A questa tipologia di manifestazione sono riconducibili principalmente gli eventi di natura associativa in
particolare medico-scientifici che, a fronte di un vero e proprio declino degli eventi organizzati dal settore
corporate, attualmente sostengono il mercato dei congressi.
13
Concessione sale e spazi e proventi da servizi accessori
Come evidenziato nelle premesse, nel predisporre il preventivo economico 2013, il centro di costo è stato
articolato su tre voci: coordinamento e struttura, supporto e sviluppo e service.
Il dato esprime il valore del fatturato commerciale per l’affitto degli spazi congressuali e comprende la
valorizzazione delle occupazioni di Ville Ponti da parte della Camera di Commercio di Varese quantificate al
50% del valore di listino, nonché la fruizione degli spazi da parte dei naturali interlocutori dell’Ente
(Associazioni di categoria, Istituzioni), quantificate sulla base delle agevolazioni tariffarie applicate.
Il dato previsionale 2013 è stato quantificato in euro 167.500 ed è difficilmente raffrontabile con il dato degli
anni passati, in considerazione della difficoltà di valutare quanti degli eventi svolti a Villa Andrea potranno
trovare collocazione presso gli spazi di Villa Napoleonica.
Le difficoltà del mondo congressuale si manifestano anche attraverso una sempre minore richiesta dei
servizi accessori.
I promotori di eventi riducono all’essenziale tutti i servizi che fanno da corollario alle manifestazioni per
contenere quanto più possibile le voci di budget relative all’organizzazione degli eventi.
Anche relativamente a tali proventi, stimati in complessivi euro 71.000, valgono le considerazioni di cui
sopra.
14
FIERE - Malpensafiere
Come indicato in premessa, Promovarese da
dicembre 2011 ha ripreso a gestire il Centro
Espositivo Polifunzionale Malpensafiere.
Per quanto riguarda le attività del Centro, in
particolare quelle riferite al comparto fieristico, su
sollecitazione dell’Azienda, il Consiglio e la
Giunta camerale hanno ribadito l’opportunità di
concentrare l’operatività sulla concessione degli
spazi espositivi per l’organizzazione di eventi
gestiti da soggetti terzi, anche al fine di diminuire
il rischio economico.
Peraltro, come sottolineato più volte nel corso del 2012, appare quanto mai opportuno addivenire nel più
breve tempo possibile ad una decisione definitiva in merito al futuro della struttura, al fine di consentire
un’adeguata interlocuzione con i potenziali clienti che, soprattutto per quanto attiene l’organizzazione di
manifestazioni fieristiche, richiedono la sottoscrizione di contratti pluriennali, dovendo programmare l’attività
con un certo anticipo e richiedendo il lancio di nuove manifestazioni la garanzia di poterle svolgere su più
anni al fine di rientrare dell’investimento iniziale.
Di seguito si riporta l’elenco delle manifestazioni fieristiche ipotizzate per l’anno 2013:
Fiera dell’elettronica e dei prodotti informatici
tre edizioni in corso d’anno indicativamente nei mesi di gennaio-maggio e settembre Organizzatore: in corso di individuazione
Mostra Scambio Auto er Moto d’epoca e ricambi
Febbraio e Giugno 2013 (date da confermare) Organizzatore: Moto Club Anni 70 ACasa - Mostra dell’arredamento e della casa
15/17 Marzo – 22/24 Marzo 2013
Organizzatore: Chocolat Pubblicità srl SS 33 Sempione Busto Kutom Road - American Bike & Car Show
19/21 Aprile 2013 (date da confermare) Organizzatore: Moto Club 33 Sempione BIDAS- Borsa Italiana d’Arte e Spettacolo
18/20 Maggio 2013
Organizzatore: Papico Eventi srl Dia Sotto le Stelle - Festival Internazionale Arti Audiovisive
13 e 14 Settembre 2013 (date da confermare) Organizzatore: Andreella Photo Ediltek - Fiera dell’edilizia
20/22 Settembre 2013 (date da confermare) Organizzatore: Chocolat Pubblicità srl Sposi Oggi - Expo servizi e prodotti per il matrimonio
18/20 Ottobre 2013 Organizzatore: Promaad srl Insubria Winner - Esposizione Internazionale Canina
2 e 3 Novembre 2013 (date da confermare) Organizzatore: Gruppo Cinofilo Provinciale di Varese Mexpo - Fiera campionaria
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE
PRESIDENTE
AMMINISTRAZI
ONE E CONTROLLO
DI GESTIONE
CONGRESSI,
FIERE ED EVENTI
INTERNAZIONALIZZAZIO
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22/24 Novembre 2013 (date da confermare) Organizzatore: Chocolat Pubblicità srl Borsa Minerali e Fossili - Mostra mercato
15 Dicembre 2013 (data da confermare) Organizzatore: Gruppo Naturalista Bustese
Sono inoltre in corso contatti con alcune segreterie organizzative al fine di valutare la possibilità di
realizzare nuove manifestazioni.
Di seguito si evidenziano alcuni settori per i quali è stato manifestato interesse:
Modellismo e Collezionismo
Bricolage e tempo libero
Subfornitura settore della meccanica
Resta inteso che qualora emergessero proposte relative a manifestazioni per le quali non fosse verificata
con ragionevole certezza la auto sostenibilità economica, sarà la Camera di Commercio a doverne valutare
l’interesse a sostenerle in funzione delle possibili ricadute economico-sociali sul territorio.
Per quanto riguarda l’attività convegnistico/congressuale alcuni degli eventi più importanti, svolti con
cadenza annuale, sono già stati confermati e per alcuni di nuova acquisizione si attende definitiva
conferma.
In termini economici è possibile ipotizzare una sostanziale conferma dei risultati ottenuti nel 2012 anche se
gli interventi di adeguamento strutturale svolti (ad es. l’allestimento nel padiglione 1) non possono non far
auspicare un significativo sviluppo di questo settore. In questo senso risulta quanto mai necessaria la
programmazione di un’efficiente attività di promozione del sito.
Nel corso dell’ultimo anno nel settore convegnistico si sono sviluppate importanti sinergie operative tra
MalpensaFiere e il Centro Congressi Ville Ponti che saranno ulteriormente sviluppate nel 2013 mediante
una più compiuta integrazione operativa dell’offerta di spazi congressuali e ponendo una più adeguata
focalizzazione su questo comparto di attività precedentemente gestito in termini residuali rispetto
all’orientamento prevalente sul comparto fieristico/espositivo.
16
Manifestazioni fieristico espositive e promozione sedi
FINALITÀ
Promuovere i settori produttivi tradizionali attraverso la valorizzazione della loro forte connotazione
territoriale, offrendo occasioni di visibilità e l’opportunità di partecipazione ad eventi creati appositamente.
RISORSE ANNO 2013: euro 535.000
PROGETTO MANIFESTAZIONI FIERISTICO ESPOSITIVE E PROMOZIONE SEDI
Descrizione sintetica del
progetto
Tra le iniziative promozionali messe in atto per la valorizzazione dei prodotti e dei settori che caratterizzano il territorio rientra a pieno titolo l’organizzazione di eventi. Attraverso l’organizzazione di manifestazioni fieristiche e di altri eventi promozionali è
infatti possibile promuovere settori e comparti significativi dell’economia provinciale.
Asse strategico CCIAA: Competitività, mercati e animazione territoriale
CdC Promovarese D215-D216-D217-D220-D240
Obiettivi Valorizzazione dei settori produttivi e dei prodotti che caratterizzano il territorio. Visibilità e promozione delle eccellenze dell’artigianato artistico, dell’agricoltura, …...
Destinatari/Beneficiari Mondo imprenditoriale e associativo, istituzioni, professionisti, target specifici secondo la tipologia di evento e utenti generici.
Risultati attesi dal
progetto
Sensibilizzazione e coinvolgimento di aziende, esperti qualificati, associazioni e pubblico in generale in iniziative promozionali che consentano di accrescere la visibilità del territorio, dei suoi prodotti e comparti produttivi, consentendo anche un ampliamento del portafoglio clienti.
Indicatori del progetto N. programmi e progetti di promozione dei comparti Grado di soddisfazione imprese partecipanti ≥ 3 (scala da 1 a 4)
Azioni In attesa che la Camera di Commercio definisca la programmazione pluriennale per il prossimo quinquennio, in continuità con le azioni ed i programmi di attività realizzati negli anni precedenti, nel 2013 si prevede di realizzare le iniziative seguenti: - Art-Art: iniziativa di salvaguardia dell’artigianato artistico e tradizionale; - Agrivarese: rassegna dedicata alla promozione dell’agricoltura locale, delle produzioni
tipiche e di qualità della filiera; - AF “L’Artigiano in Fiera”: organizzazione della partecipazione istituzionale o collettiva a manifestazioni fieristiche di settore; - Salone immobiliare: iniziativa di valorizzazione del comparto immobiliare; - Mapic: organizzazione della partecipazione dei distretti urbani del commercio, operativi in provincia, ad una delle più importanti rassegne internazionali riservate al mondo dell’immobiliare in ambito commerciale. La quantificazione delle risorse per ciascuna iniziativa sarà puntualmente definita sulla base dei programmi di attività ed in linea con le risorse stanziate dalla Camera di commercio per la singola progettualità.
Tempi di realizzazione Gen 2013 – Dic. 2013
BUDGET
(iva compresa) Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
570.000 25.000 595.000
Costi diretti progetto 568.000
Recupero spese organi e amministrazione
27.000
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CONGRESSI FIERE ED EVENTI
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RVI
CE
Concessione sale e spazi 265.500 - - 75.375 92.125 - 20.000 78.000 - - Proventi da mostre ed esposizioni 385.000 - - - - - - 360.000 - 25.000 Proventi da eventi e convegni di terzi - - - - - - - - - - Ricavi da servizi accessori 104.000 - - 21.000 50.000 - - 33.000 - - Ricavi da progetti speciali 371.475 - - - - - - - 60.000 311.475 Contributi regionali o da altri enti pubblici 10.000 - - - - - - - - 10.000 Contributi da CCIAA per progetti e iniziative 630.000 500.000 - - - - - - - 130.000 VALORE DELLA PRODUZIONE 1.765.975 500.000 - 96.375 142.125 - 20.000 471.000 60.000 476.475
Costi per servizi accessori 344.725 - - 20.000 60.000 - 15.000 249.725 - -
Costi per progetti 406.556 - - - - - - - 35.081 371.475
COSTI OPERATIVI (CO) 751.281 - - 20.000 60.000 - 15.000 249.725 35.081 371.475
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 1.014.694 500.000 - 76.375 82.125 - 5.000 221.275 24.919 105.000
Costi del personale 436.663 - 42.450 56.600 42.450 54.729 40.000 100.000 19.578 80.856 Costi di gestione e funzionamento 83.936 - 15.036 10.000 7.500 40.400 2.000 9.000 - - Consulenti 6.000 - 1.000 - - 5.000 - - - - Manutenzioni 67.709 - 12.987 - - 54.722 - - - - Utenze 238.130 - 18.879 25.172 18.879 78.840 17.520 78.840 - - Ammortamenti e accantonamenti 40.000 - 5.000 - - 35.000 - - - - SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 872.438 - 95.352 91.772 68.829 268.691 59.520 187.840 19.578 80.856
MOL=(VA-SG) 142.256 500.000 - 95.352 - 15.397 13.296 -268.691 - 54.520 33.435 5.341 24.144
Oneri diversi di gestione 22.337 - 4.500 - - 15.271 - - 422 2.144 Altri proventi o rimborsi - - - - - - - - - - I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 119.919 500.000 - 99.852 - 15.397 13.296 -283.962 - 54.520 33.435 4.919 22.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI 119.919 - 41.000 - - 52.000 - - 4.919 22.000
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - 500.000 -140.852 - 15.397 13.296 -335.962 - 54.520 33.435 - -
18
19
SEZIONE 2
INTERVENTI ECONOMICI
INFORMAZIONE ECONOMICA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO
FORMAZIONE IMPRENDITORIALE
INTERNAZIONALIZZAZIONE
PROGETTI SPECIALI
20
21
INFORMAZIONE ECONOMICA E
RELAZIONI CON IL PUBBLICO - InfoPoint
FINALITÀ
Erogare servizi di sportello di natura informativa e certificativa.
RISORSE ANNO 2013: 450.000 euro
INFOPOINT: SVILUPPO SERVIZI AL PUBBLICO
Descrizione sintetica del
progetto
Il servizio garantisce l’informazione e la certificazione necessari e/o utili allo
svolgimento dell’attività d’impresa nonché l’offerta di servizi di supporto agli
aspiranti imprenditori nel percorso di avvio di una nuova attività di impresa.
Asse strategico CCIAA: Anagrafe delle imprese
CdC Promovarese D460
Obiettivi Informare, orientare ed erogare/promuovere i servizi della Camera di Commercio.
Destinatari/Beneficiari Mondo imprenditoriale e associativo, istituzioni, professionisti, utenti ed aspiranti imprenditori.
Risultati attesi dal progetto Rafforzare il processo di razionalizzazione e modernizzazione delle attività di servizio al pubblico con una spinta sempre più promozionale.
Indicatori del progetto Incremento offerta servizi online Gradimento del servizio
Azioni Sviluppo servizi offerti online anche attraverso percorsi tematici per l’accesso alle
informazioni dell’ente, con particolare riferimento ai seguenti ambiti: - informativo (informazioni di primo livello su prodotti e servizi camerali),
amministrativo-certificativo (rilascio visure e certificati, deposito di atti, bollatura e vidimazione libri, rilascio carte tachigrafiche, ricezione e caricamento domande di iscrizione a corsi/esami abilitanti), e-government (rilascio CNS e business key e gestione delle relative procedure di attivazione);
- commercio estero (ottimizzando i relativi servizi certificativi, consolidando l’integrazione dei canali informativi/formativi quali help desk, web site e Lombardia Point ed accrescendo le sinergie con i servizi promozionali in materia di internazionalizzazione);
- Sportello Brevetti ed Ambiente (attraverso il consolidamento dell’integrazione dei servizi nell’ambito dello Spazio Imprese);
- Servizi di “brokeraggio informativo” (puntando a valorizzare le informazioni detenute nelle banche dati camerali con finalità di trasparenza del mercato e di supporto alla crescita economica).
Sviluppo pacchetto informativo di qualità in relazione alle procedure di apertura di nuove attività (potenziando, in ottica di rete, l’offerta dei servizi erogati dal Punto Nuova Impresa a supporto degli aspiranti imprenditori e lavoratori autonomi nel compiere scelte meditate e consapevoli per avviare attività competitive in grado di reggere sul mercato).
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE
PRESIDENTE
AMMINISTRAZIONE E
CONTROLLO DI
GESTIONE
CONGRESSI, FIERE
ED EVENTI
INTERNAZIONALIZZAZIONE FORMAZIONE COMUNICAZIONE
E INFO-POINT
PROMOZIONE SEDI E
SERVIZI INTEGRATI
CENTRO
CONGRESSI
VILLE PONTI
MALPENSAFIERE
22
Tempi di realizzazione Gen 2013 - Dic 2013
BUDGET
(iva compresa) Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
450.000 - 450.000
Costi diretti progetto 392.770
Recupero spese organi e amministrazione
57.230
23
INFORMAZIONE ECONOMICA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO – Iniziative di relazione con i media
FINALITÀ
Arricchire e consolidare il patrimonio informativo, di conoscenza e interpretazione dell’economia
provinciale, rendendo sempre più fruibili le informazioni e favorendo l’interazione tra i diversi canali. RISORSE ANNO 2013: 290.400 euro
PROGETTO INIZIATIVE DI RELAZIONE CON I MEDIA
Descrizione sintetica del
progetto
L’attività di diffusione informazioni economiche e attività a favore delle imprese si
fonda su un insieme di azioni articolate ed integrate che comprendono una costante ed attenta attività di relazione con i media.
Asse strategico CCIAA: Informazione economica
CdC Promovarese D470
Obiettivi Fornire agli intermediari mediatici le notizie riguardanti l’Ente e la sua attività a
favore delle imprese del territorio, attraverso comunicati stampa, conferenze stampa, interventi istituzionali in occasioni pubbliche.
Destinatari/Beneficiari Media locali e nazionali
Risultati attesi dal progetto Informare in modo puntuale sulle iniziative della Camera di Commercio a favore delle imprese consolidando la presenza dell’Ente sui media locali e nazionali.
Indicatori del progetto Numero di articoli pubblicati in seguito a comunicati stampa
Azioni Redazione di comunicati stampa e organizzazione conferenze stampa sulle diverse iniziative Realizzazione di rubriche periodiche informando, con appuntamenti fissi, sull’attività
dell’ente Elaborazione testi per interventi pubblici
Tempi di realizzazione Gen 2013 - Dic 2013
BUDGET Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
110.000 - 110.000
Costi diretti progetto 100.000
Recupero spese organi e amministrazione
10.000
24
PROGETTO LOMBARDIA NORD OVEST E ALTRE INIZIATIVE
Descrizione sintetica del
progetto
Viene curata ogni semestre la pubblicazione della rivista Lombardia Nord Ovest, concepita come strumento di promozione delle attrattività e delle eccellenze del territorio. Vengono inoltre realizzate altre attività finalizzate ad assicurare una sempre più uniforme ed efficiente immagine istituzionale ed a supportare una informazione efficace degli uffici
Asse strategico CCIAA: Informazione economica
CdC Promovarese D490
Obiettivi Proseguire nel percorso di rafforzamento della diffusione del periodico, in coerenza con le sue caratteristiche intrinseche. Ricercare relazioni con le tematiche dei grandi eventi internazionali quali Expo. Rendere sempre più fruibile e immediata l’informazione sulle iniziative poste in essere dall’ente camerale. Accrescere la
percezione della funzione istituzionale
Destinatari/Beneficiari Istituzione, mondo imprenditoriale, target specifici secondo il tema approfondito, utenti generici.
Risultati attesi dal progetto Diffondere maggiormente il prodotto di marketing territoriale e valorizzare le diverse attività dell’ente
Indicatori del progetto Canali di diffusione della rivista, numero strumenti di informazione strutturati sulle attività camerali.
Azioni Realizzazione di due numeri della rivista con approfondimenti su temi di particolare interesse per lo sviluppo economico del territorio provinciale. Realizzazione di strumenti strutturati di informazione sulle attività camerali. Sviluppo approfondimenti economici.
Tempi di realizzazione Gen 2013 - Dic 2013
BUDGET Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
90.000 - 90.000
Costi diretti progetto 80.000
Recupero spese organi e amministrazione
10.000
25
PROGETTO COMUNICAZIONE ONLINE E PUBBLICITÀ
Descrizione sintetica del
progetto
Il progetto comprende la migrazione di tutti i contenuti dei siti web istituzionali e intranet gestiti dall’ente e dall’azienda speciale all’interno dei nuovi template, il potenziamento delle opportunità di interazione da parte dei visitatori dei siti. Nonché il consolidamento e l’ottimizzazione delle newsletter tematiche online attraverso la piattaforma CRM, lo sviluppo del canale webtv autoprodotto e il potenziamento dell’utilizzo di social network. Secondo quanto previsto dalla normativa in materia di
pubblicità vengono acquistati spazi pubblicitari per la divulgazioni di iniziative legate a fini istituzionali a mezzo stampa, radio e televisione
Asse strategico CCIAA: Informazione economica
CdC Promovarese D480
Obiettivi Razionalizzazione dei contenuti dei siti e sviluppo dell’interattività. Potenziamento
delle informazioni veicolate attraverso la newsletter e del relativo bacino di interesse. Incremento dell’utilizzo di webtv e social network. Sistematizzare la
presenza della Camera di Commercio sui media per pubblicizzare iniziative o progetti di particolare rilievo.
Destinatari/Beneficiari Utenti generici
Risultati attesi dal progetto Ottimizzare l’informazione sulle iniziative a favore delle imprese attraverso uno strumento web più performante che permette una navigazione più personalizzata per fabbisogni specifici Monitorare il ritorno dell’informazione esterna. Informare sulle iniziative realizzate dall’ente camerale attraverso la sottoscrizione di contratti pubblicitari con quotidiani, periodici, radio e tv.
Indicatori del progetto Completamento migrazione siti entro giungo 2013; Interventi di aggiornamento delle pagine web; Numero informazioni di rilevanza esterna veicolate alla rete del personale camerale; Numero accessi al sito, anche RSS; Numero contatti social network.
Azioni Migrazione dei contenuti siti; Sviluppo di nuove funzionalità di interazione/navigazione; Aggiornamento costante delle informazioni veicolate online; Informare sulle iniziative realizzate dall’ente camerale attraverso la sottoscrizione di contratti pubblicitari con quotidiani, periodici, radio e tv.
Tempi di realizzazione Gen 2013 - Dic 2013
BUDGET Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
90.000 - 90.000
Costi diretti progetto 80.000
Recupero spese organi e amministrazione
10.000
26
FORMAZIONE E ALTERNANZA SCUOLA
LAVORO
FINALITÀ
Agire lungo la filiera formazione \ imprenditorialità \ lavoro per garantire la qualificazione degli operatori che intendono esercitare attività d’impresa e attività professionale. Consentire quindi l’accesso consapevole e competente alle
specifiche professioni, favorendo la presenza sul mercato di operatori qualificati a garanzia di un migliore rapporto tra imprese e tra imprese e consumatori, realizzando corsi di aggiornamento e specializzazione inerenti le figure professionali, imprenditoriali e manageriali. In presenza di un mercato del lavoro sempre più caratterizzato da incertezza e flessibilità diviene inoltre particolarmente importante promuovere iniziative volte all’armonizzazione tra domanda e offerta del lavoro.
Pertanto, in sinergia con le associazioni locali, nel corso del 2013 proseguirà lo sviluppo di azioni e interventi volti a creare occasioni di incontro tra impresa e scuola, nelle forme previste dalla legge (alternanza scuola/lavoro) o con iniziative mirate (es: avvio presso le scuole di Uffici Placement). Le iniziative messe in atto punteranno quindi a consolidare il legame tra mondo della scuola e mondo del lavoro, con l’obiettivo di indagare e conoscere più adeguatamente i percorsi professionali dei giovani dopo il
diploma, nonché promuovere attività per orientare gli studenti nel passaggio dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado verso percorsi maggiormente rispondenti ai bisogni professionali emergenti.
RISORSE ANNO 2013: 235.000 euro
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE
PRESIDENTE
AMMINISTRAZIONE E
CONTROLLO DI
GESTIONE
CONGRESSI, FIERE
ED EVENTI
INTERNAZIONALIZZAZIONE FORMAZIONE COMUNICAZIONE
E INFO-POINT
PROMOZIONE SEDI E
SERVIZI INTEGRATI
CENTRO
CONGRESSI VILLE
PONTI
MALPENSAFIERE
27
PROGETTO FORMAZIONE IMPRENDITORIALE
Descrizione sintetica del
progetto
Contribuire alla crescita professionale delle imprese del territorio, attraverso una proposta di corsi di formazione inerenti la specializzazione e la riqualificazione rivolta a imprenditori e neo-imprenditori della provincia.
Asse strategico CCIAA: Capitale sociale
CdC Promovarese D511-D512-D514
Obiettivi Fornire strumenti utili a imprenditori e neo-imprenditori per l’accesso consapevole alle specifiche professioni e per implementare le conoscenze e le competenze utili e necessarie per operare sul mercato.
Destinatari/Beneficiari Imprenditori/neo-imprenditori/dipendenti del territorio varesino
Risultati attesi dal progetto Miglioramento della qualità del servizio offerto.
Indicatori del progetto Grado di valutazione del servizio da parte dei partecipanti ai corsi >= 3 su una scala da 1 a 4
Azioni Realizzazione di corsi di formazione diretti ai soggetti che intendono iniziare una nuova attività e che richiedano particolari requisiti tecnico professionali. La Camera di Commercio promuoverà l’offerta di servizi per gli aspiranti imprenditori dei settori interessati, sia direttamente attraverso la propria Azienda speciale Promovarese, sia con il coinvolgimento di altri Enti di formazione accreditati per il raggiungimento di soglie di “massa critica” di attività, per una maggiore economicità di gestione a livello di “sistema della formazione” in ambito provinciale. Utilizzo del portale web per la gestione delle iscrizioni e per una maggiore fruibilità del servizio.
Tempi di realizzazione Gen 2013 - Dic 2013
BUDGET Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
90.000 45.000 135.000
Costi diretti progetto 112.530
Recupero spese organi e amministrazione
22.470
28
PROGETTO PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Descrizione sintetica del
progetto
Prosecuzione nelle iniziative di alternanza scuola–lavoro poste in essere in collaborazione con le associazioni di categoria e con gli istituti scolastici del territorio, finalizzate alla creazione di un ufficio placement, con attività di follow up degli studenti dopo il diploma.
Asse strategico CCIAA: Capitale sociale
CdC Promovarese D540
Obiettivi Proseguire nell’offerta di un contributo attivo della Camera di Commercio per una
maggior armonizzazione tra la domanda e l’offerta di lavoro sviluppando iniziative a
supporto dei giovani e della loro formazione. Il risultato delle attività di orientamento, legate allo sviluppo delle competenze personali, fornisce una base per formulare un proprio piano di carriera ed affrontare con maturità e consapevolezza i successivi step di inserimento nel mondo lavorativo.
Destinatari/Beneficiari Istituti scolastici, studenti, Enti e Istituzioni del territorio, Associazioni di categoria, imprese e lavoratori della provincia.
Risultati attesi dal progetto Favorire l’incontro tra impresa e scuola per agevolare l’ingresso degli studenti nel
mondo del lavoro, attraverso esperienze di stage. Promuovere l’attività di orientamento
per gli studenti e incoraggiare tutte le occasioni di incontro tra impresa e scuola.
Indicatori del progetto Consolidamento del gruppo formato da 13 istituti scolastici. Sperimentazione di nuovi moduli formativi per studenti e insegnati finalizzati
all’attività di orientamento scolastico; Promozione del logo registrato per il “Progetto Placement” e ulteriorire
coinvolgimento e sensibilizzazione degli studenti sul progetto; Consolidamento del data base degli studenti in alternanza; Pubblicazione on line dei curriculum vitae dei diplomati e sperimentazione modalità
di interrogazione diretta da parte delle aziende. Progettazione dell’attività di monitoraggio periodico del percorso lavorativo degli
studenti dopo il diploma.
Azioni Realizzazione di un data base studenti in alternanza; Implementazione pagina del sito camerale dedicata al progetto; Pubblicazione su tutti i siti dei 13 Istituti Scolastici del logo “Progetto Placement”; Attivazione mail standard Ufficio.Placement@ per ogni Istituto scolastico,
facilmente identificabile dalle aziende; Consolidamento e potenziamento della rete di scuole coinvolte nel progetto Uffici
Placement; Pubblicazione on line dei curriculum vitae dei diplomati e sperimentazione modalità
di interrogazione diretta da parte delle aziende; Progettazione dell’attività di monitoraggio periodico del percorso lavorativo degli
studenti dopo il diploma.
Tempi di realizzazione Gen 2013 - Dic 2013
BUDGET
(iva compresa)
Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
100.000 - 100.000
Costi diretti progetto 94.720
Recupero spese organi e amministrazione
5280
29
INTERNAZIONALIZZAZIONE
FINALITÀ
Ampliare il concetto e i programmi di internazionalizzazione del territorio varesino dal supporto alle sole strategie di apertura commerciale delle imprese sui mercati esteri alla individuazione di opportunità di partnership produttiva, tecnologia e di ricerca tra le stesse in loco o in paesi stranieri.
RISORSE ANNO 2013: 400.000 euro
PROGETTO PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE: INFORMAZIONE E FORMAZIONE
Descrizione sintetica del
progetto
Nell'ambito della propria attività di supporto alle imprese varesine Promovarese proseguirà l’attività di assistenza attraverso le seguenti modalità: a. LombardiaPoint - lo sportello sarà sempre più il collettore di informazioni e
servizi per le imprese, soprattutto le PMI interessate a progetti di sviluppo internazionali.
b. formazione - nel 2013 saranno organizzati appositi corsi e seminari in materia di commercio estero e marketing internazionale mirati e studiati appositamente per chi opera in azienda. L'attività di informazione/formazione continuerà ad utilizzare i tradizionali strumenti delle newsletter, del sito varesexport e delle giornate paese/assistenze specialistiche;
c. informazione e promozione attraverso le presentazioni paese (VIM – Varese International Meetings) dei mercati target in chiave B2B, al fine di potenziare le opportunità di business delle imprese del territorio.
Asse strategico CCIAA: Internazionalizzazione
CdC Promovarese D610-D620
Obiettivi Fornire strumenti pratico-opertativi finalizzati all’individuazione di controparti estere
con le quali stabilire rapporti continuativi di collaborazione.
Destinatari/Beneficiari Imprese varesine, soprattutto le PMI, interessate a progetti di sviluppo internazionali.
Risultati attesi dal progetto 1. Implementare le opportunità di business per le imprese del territorio varesino. 2. Proseguire nell’erogazione di momenti seminariali su specifiche tematiche
tecnico-amministrative, fiscali e contrattuali.
Indicatori del progetto N. partecipanti alle iniziative di informazione e formazione > 400 Grado di soddisfazione delle imprese partecipanti ≥ 3 su una scala da 1 a 4
Azioni a. erogazione di informazioni e servizi: quesiti on line su dogane, trasporti, fiscalità, contrattualistica e tutela
marchi; ricerca partner; opportunità d'affari; fiere e missioni; paesi e mercati; workshop e seminari; orientamento ai mercati; strumenti finanziari; gare d'appalto; assistenze specialistiche personalizzate
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE
PRESIDENT
E
AMMINISTRAZIO
NE E CONTROLLO DI
GESTIONE
CONGRESSI
, FIERE ED EVENTI
INTERNAZIONALIZZ
AZIONE
FORMA
ZIONE
COMUNICA
ZIONE E INFO-
POINT
PROMOZIONE
SEDI E SERVIZI
INTEGRATI
CENTRO
CONGRESSI
VILLE PONTI
MALPENSAFIERE
30
b. organizzazione di appositi corsi e seminari in materia di commercio estero e marketing internazionale mirati e studiati appositamente per chi opera in azienda: scambi internazionali, reti di vendita, strategie di globalizzazione dell'impresa, trasporti internazionali, pagamenti internazionali, finanziamenti e incentivi alle imprese, contrattualistica internazionale e normativa doganale. Organizzazione di incontri di presentazione di paesi target, con l’obiettivo di facilitare gli incontri B2B per le imprese varesine.
c. utilizzo di strumenti specifici: informazione (newsletter Mercati esteri e aggiornamento siti: varesexport,
lombardiapoint e lombardiabusiness) formazione (seminari tecnici, giornate paese, assistenze specialistiche)
Tempi di realizzazione Gen 2013 - Dic 2013
BUDGET Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
400.000
Costi diretti progetto 354.600
Recupero spese organi e amministrazione
45.400
31
PROGETTI SPECIALI – Management dell’innovazione
FINALITÀ
Assistere la Camera di Commercio nelle azioni dirette a favorire la capacità innovativa delle imprese ed il trasferimento tecnologico. Contribuire all’attivazione e al rafforzamento di iniziative destinate a favorire l’aggregazione tra imprese, la formazione ed il trasferimento di know-how, in particolare alle PMI, per realizzare progetti di investimento ad elevato contenuto tecnologico-ambientale.
PROGETTO MECH-NET - MANAGEMENT DELL’INNOVAZIONE. RETI DI IMPRESA E SERVIZI MIRATI IN TEMA D’INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO.
Descrizione sintetica del
progetto
Garantire sostegno alle aggregazioni imprenditoriali, siano già formalizzate da un punto di vista giuridico oppure di fatto, con l’erogazione di servizi mirati.
Asse strategico CIAA: Innovazione
CdC Promovarese D770
Obiettivi Consolidare i servizi rivolti alle micro, piccole e medie imprese per favorire la nascita, la crescita e il consolidamento di aggregazioni utilizzando, in particolare, lo strumento del contratto di rete. Nel corso del 2013, verranno supportare le reti d’impresa che devono
fronteggiare i necessari nuovi risvolti giuridico-operativi dettati dalla Legge n. 134/2012 del 7 agosto 2012. Supportare le imprese della rete Mech-Net nella gestione applicativa del contratto di rete sia strategicamente che operativamente, affiancandole nel processo di stabilizzazione, sviluppo e accrescimento competitivo.
Destinatari/Beneficiari Nuove aggregazioni imprenditoriali; Reti imprenditoriali già esistenti.
Risultati attesi dal
progetto
Sensibilizzazione e coinvolgimento di imprese, esperti qualificati, Università e associazioni nel percorso di affiancamento/orientamento manageriale;
Supporto alla creazione di aggregazione imprenditoriali, finalizzato ad un rilancio competitivo;
Sostegno alle reti d’impresa già esistenti.
Indicatori del progetto Indicatore di efficienza: quantificazione delle ricadute economiche del progetto sulle aggregazioni partecipanti, che rilevi i vantaggi derivanti dalle sinergie dirette tra le imprese e/o dall’esterno
Indicatore di efficacia: numero di aggregazioni supportate >=3 Indicatore di qualità: grado di valutazione dei servizi >= 3 su scala da 1 a 5 da parte
delle imprese partecipanti
Azioni Coinvolgimento delle aggregazioni; Costruzione/erogazione di un pacchetto servizi mirati; Promozione e valorizzazione delle aggregazioni; Quantificazione delle ricadute economiche del progetto sulle aggregazioni; Rilevazione del grado di soddisfazione dei beneficiari.
Tempi di realizzazione Gen. 2013 – Dic. 2013
BUDGET
Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
50.000 - 50.000
Costi diretti progetto 45.000
Recupero spese organi e amministrazione
5.000
32
PROGETTI SPECIALI – Osservatorio economico e sezione statistica on-line
FINALITÀ
L’informazione statistica è fondamentale per la comprensione delle dinamiche economiche in atto e per la
lettura dell’evoluzione del sistema economico provinciale, da qui la necessità di monitorare in modo continuativo l’andamento delle principali grandezze socio-economiche al fine di mettere a disposizione a imprese, cittadini, associazioni e istituzioni strumenti indispensabili per l’accrescimento della cultura
economica collettiva e per la programmazione di attività utili alla crescita e allo sviluppo del territorio. Inoltre, è fondamentale favorire l’accessibilità e la fruibilità di tali dati da parte degli utenti, implementando
strumenti moderni che forniscano informazioni, complete e sempre aggiornate, consultabili e navigabili via web e veicolare tempestivamente in modo innovativo e originale informazioni già elaborate al fine di assicurare, in tempo reale, a tutti i soggetti economici presenti sul territorio una facile lettura della realtà e delle tendenze in atto.
PROGETTO OSSERVATORIO ECONOMICO E SEZIONE STATISTICA ON-LINE
Descrizione sintetica del
progetto
Ampliare i contenuti dell’osservatorio economico on-line (Osserva) e della sezione statistica inserita nel sito camerale affinché i due strumenti diventino un sistema completo e integrato di informazioni statistico-economiche punto di riferimento per la collettività.
Asse strategico CCIAA: Informazione economica
CdC Promovarese D790
Obiettivi Coadiuvare la Camera di Commercio a migliorare l’informazione economica rivolta alla collettività e nel contempo rafforzare il ruolo istituzionale della Camera, come ribadito dal decreto legislativo n. 23 del 15 febbraio 2010 (che introduce modifiche alla legge 580/93) all’art. 2, punto d) dove si sottolinea come le Camere di Commercio sono invitate alla “realizzazione di osservatori dell’economia locale e diffusione di informazione economica”.
Destinatari/Beneficiari Enti e Istituzioni del territorio, Parti sociali, mondo della comunicazione, imprese e cittadini.
Risultati attesi Soddisfare il bisogno informativo del territorio (imprese, associazioni, istituzioni pubbliche e private, operatori economici, ricercatori, studenti e cittadini); semplificare il processo di acquisizione dei dati e delle informazioni statistiche da parte della collettività grazie alla messa on line di tutti i prodotti realizzati; ridurre i costi di diffusione delle informazioni dando la possibilità di stampare pubblicazioni, materiale informativo, tabelle e grafici direttamente dal sito; sviluppare nuovi contenuti e approfondimenti tematici strategici per il territorio; consegnare agli operatori istituzionali, chiamati a compiere delle scelte, uno strumento a supporto delle decisioni e della programmazione.
Indicatori del progetto Realizzare una media di 28 accessi al giorno al sito Produrre 4 approfondimenti economici in un anno da pubblicare on line
Azioni Attualmente occorre: ampliare i contenuti da mettere a disposizione sul sito sia attraverso l’osservatorio economico on-line (Osserva) sia pubblicandoli nella sezione statistica inserita nel sito camerale; migliorare le funzionalità di consultazione e navigazione; promuovere la conoscenza di questi strumenti presso l’utenza. Tra le principali azioni utili alla realizzazione del progetto ricordiamo: sviluppare nuovi contenuti; assicurare il costante aggiornamento dei dati già inseriti; migliorare, da un punto di vista informatico, l’accessibilità e la fruizione del sito; promuovere la conoscenza al pubblico dell’osservatorio economico on-line
(Osserva) e della sezione statistica.
33
Tempi di realizzazione Gen. 2013 – Dic. 2013
BUDGET Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
40.000 - 40.000
Costi diretti progetto 34.100
Recupero spese organi e amministrazione
5.900
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PROGETTI SPECIALI – EXPO 2015
FINALITÀ
L’evento EXPO 2015 apre ad un concetto di internazionalizzazione del territorio che comprende sia le
“dinamiche internazionali in uscita” (export, supply chain, insediamenti produttivi all’estero, ecc.) ma anche
le “dinamiche internazionali in entrata” (marketing territoriale, attrazione investimenti esteri, capitale umano eccellente, ecc.). In particolare, per le “dinamiche internazionali in uscita” nel 2013 proseguiranno le azioni di: rafforzamento del raccordo con i principali attori del sistema economico locale e regionale (Associazioni
di categoria, Consorzi per l’internazionalizzazione, sistema fieristico, sistema bancario, sistema della Ricerca e Sviluppo Tecnologico, sistema camerale nazionale, sistema camerale lombardo, aziende speciali ecc.) al fine di condividere obiettivi e strategie di intervento e di garantire una più ampia e sinergica offerta di servizi;
innovazione degli strumenti di contatti con le imprese attraverso canali, quali la piattaforma di CRM–
Customer Relationship Management o il Web 2.0 per informazioni mirate sulle opportunità di finanziamento (regionali, nazionali e comunitarie), seminari, eventi e per la diffusione di annunci di ricerca partner in modo da mettere effettivamente in rete tutte le opportunità esistenti;
orientamento dell’offerta alle PMI di attività mirate di promozione, quali presentazioni paese (VIM – Varese International Meetings) dei paesi target in chiave B2B, azioni di scouting, incoming/outgoing, percorsi di internazionalizzazione in ottica di aggregazione, partnership e utilizzo delle nuove tecnologie (fiere virtuali)
Per quanto riguarda le “dinamiche internazionali in entrata” (marketing territoriale ed EXPO), nel 2013 si attiveranno sperimentalmente azioni di: marketing territoriale, quali la prosecuzione del progetto regionale di sistema “Invest in Lombardy”,
accoglienza di delegazioni straniere anche per brevi periodi di tempo (temporary office & lodgin) la riqualificazione del mix di offerta dei distretti del commercio (attrazione di insegne e retailer attraverso azioni promozionali dedicate);
massimizzazione degli impatti di EXPO 2015 sul territorio, attraverso l’accoglienza di delegazioni
economiche straniere, la candidatura ad ospitare eventi della Società Expo nelle sedi congressuali e l’informazione costante delle imprese sulle opportunità di business.
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PROGETTO EXPO 2015
Descrizione sintetica del
progetto
Preparare il sistema Varese ad accogliere l’esposizione universale Expo’ Milano 2015 e a
beneficiare delle conseguenti ricadute economico-occupazionali riportando le attese degli attori economici alle reali opportunità di sviluppo dell’economia del territorio.
Asse strategico CCIAA: Competitività, mercati, animazione territoriale
CdC Promovarese D331
Obiettivi Massimizzare gli impatti di Expo 2015 sul territorio e candidare la provincia ad essere la porta Nord occidentale dell’esposizione universale
Destinatari/Beneficiari Imprese del territorio, Associazioni di categoria, Partecipanti ufficiali e non ufficiali di Expo 2015.
Risultati attesi dal
progetto
Candidatura ad ospitare come sede/location di riferimento n. 2 Paesi partecipanti.
Indicatori del progetto N. candidature presentate >=2 N. imprese/operatori contattati anno T>T-1
Azioni Servizio di informazione e formazione delle imprese sui temi e sulle opportunità Expo (sito, newsletter, rassegna stampa, seminari, supporto aggregazioni,….) Predisposizione della candidatura ad ospitare come sede/location di riferimento n. 2 Paesi partecipanti.
Tempi di realizzazione Gen 2013 – Dic. 2013
BUDGET
(iva compresa) Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
70.000 70.000
Costi diretti progetto 65.000
Recupero spese organi e amministrazione 5.000
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PROGETTI SPECIALI - Trasparenza e pubblicità dei prezzi
FINALITÀ
Contribuire a assicurare la trasparenza del mercato
In un’ottica di continuità con le attività svolte negli ultimi anni, anche nel 2013 la Camera di Commercio per il tramite dell’azienda speciale Promovarese proseguirà la realizzazione delle rilevazioni dei prezzi relativi al listino delle opere compiute per l’edilizia, al listino dei prezzi degli immobili, al listino dei prezzi dei materiali,
oltre al listino dei prodotti petroliferi. Al fine di incrementare l’offerta e la consultazione delle rilevazioni realizzate attraverso supporti multimediali, verrà incentivata e promossa la diffusione delle pubblicazioni via internet, senza peraltro eliminare totalmente il supporto cartaceo, ancora richiesto da molti operatori ed utilizzatori. Gli articoli di approfondimento normativo e tecnico, realizzati a cura degli esperti del settore, continueranno a venire inseriti nella prima parte della pubblicazione del listino degli immobili, in modo da arricchirne il contenuto con specifici focus settoriali.
PROGETTO TRASPARENZA E PUBBLICITÀ DEI PREZZI
Descrizione sintetica del
progetto
Razionalizzazione delle rilevazioni dei prezzi effettuate dall’ente camerale (listino delle opere compiute per l’edilizia, listino dei prezzi degli immobili, listino dei prezzi dei materiali, listino dei prodotti petroliferi) e implementazione della loro diffusione attraverso le modalità telematiche.
Asse strategico CCIAA: Vigilanza e tutela del mercato
CdC Promovarese D760
Obiettivi Razionalizzazione e sviluppo della diffusione on-line delle rilevazioni svolte e pubblicate dall’ente camerale. Coordinamento con le iniziative nazionali/regionali di rilevazione e monitoraggio dei prezzi. Promozione dell’utilizzo del listino delle opere edili su supporto informatico mediante la messa a disposizione sul sito camerale di:
programma per la formulazione di computi personalizzati on line; prezziari nei formati compatibili con i più importanti software professionali
di gestione dei computi e della contabilità di cantiere.
Destinatari/Beneficiari Associazioni di categoria, imprese, ordini professionali, consulenti, tribunali della provincia, consumatori.
Risultati attesi dal progetto Pubblicazione dei listini e loro massima diffusione
Indicatori del progetto N. accessi on-line alle informazioni contenute nei listini
Azioni Potenziamento della modalità di rilevazione telematica; convocazione della commissione; assistenza ai comitati per la rilevazione telematica; aggiornamento e pubblicazione tempestiva dei listini; promozione e sviluppo delle informazioni on-line con pubblicazione on line di programma per computi personalizzati e di prezziari nei formati compatibili con i più importanti software professionali di gestione dei computi e della contabilità di cantiere.
Tempi di realizzazione Gen. 2013 – Dic. 2013
BUDGET (iva compresa) Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
50.000 - 50.000
Costi diretti progetto 45.000
Recupero spese organi e amministrazione
5.000
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PROGETTI SPECIALI - Sviluppo della correttezza e della trasparenza del mercato.
FINALITÀ
Anche nel 2013 verranno messe in atto azioni per favorire la diffusione di informazioni, che possano contribuire a rendere il mercato più trasparente e che portino alla riduzione della conflittualità nel settore. Continuerà la promozione e la diffusione del marchio di garanzia registrato dalla Camera di Commercio che identifica le imprese che si sono impegnate a rispettare le condizioni generali di prestazione del servizio nel settore “Casa” contenuto nell’apposita convenzione. Nel 2012, in effetti, si è assistito ad un sensibile incremento delle richieste delle aziende di concessione del marchio di garanzia. Da segnalare, altresì, che la convenzione casa, oltre ad aver riscosso interesse anche da parti di nuovi sottoscrittori, vedrà un ampliamento delle attività per le quali è possibile richiedere la concessione del marchio di garanzia (nella convenzione saranno quindi previste le seguenti voci: Installazione e manutenzione elettrica e elettronica; Installazione e manutenzione termoidraulica; Manutenzione e assistenza caldaie; Manutenzione e assistenza elettrodomestici; Opere da fabbro; Opere da falegname; Serramentistica; Opere edili; Opere da verniciatore e rifinitura superfici; Interventi di spazzacamino; Opere da vetraio; Imprese di pulizia; Vendita, montaggio mobili e complementi d’arredo; Manutenzione di parchi e
giardini; Installazione e manutenzione di antenne; Installazione e manutenzione Ascensori; Opere di sistemazione esterna; Risparmio energetico (per le seguenti sottocategorie: Installazione e manutenzione elettrica e elettronica; Installazione e manutenzione termoidraulica; Manutenzione e assistenza caldaie; Manutenzione e assistenza elettrodomestici; Serramentistica; Opere edili; Opere da Vetraio; Opere da verniciatore e rifinitura superfici, Interventi di spazzacamino). Nel 2013 si continueranno a recepire le istanze del mondo associativo e consumeristico e saranno quindi definite le tematiche di maggior interesse da approfondire e far conoscere (quali ad esempio le forme di acquisto e le tutele nel commercio elettronico, il credito al consumo, la contraffazione), in quanto la diffusione delle informazioni favorisce indubbiamente scelte maggiormente consapevoli e una maggiore chiarezza nelle relazioni tra i diversi soggetti presenti nel mercato. Come di consueto, l’apporto di Promovarese al progetto sarà realizzato attraverso la gestione ed il
coordinamento di incontri congiunti con le Associazioni di categoria e di consumatori, l’elaborazione dei
testi del materiale informativo e le modalità di divulgazione delle iniziative realizzate.
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PROGETTO SVILUPPO CORRETTEZZA E TRASPARENZA DEL MERCATO - PROGETTO “CASA”
Descrizione sintetica del
progetto
Promozione del marchio legato al “settore casa”; Progettazione e realizzazione di interventi di sensibilizzazione e informazione nell’ambito della filiera Casa, con particolare riferimento al contenimento dei consumi energetici, soprattutto negli edifici.
Asse strategico CCIAA: Competitività, mercati e animazione territoriale
CdC Promovarese D730
Obiettivi Diffondere le informazioni quale elemento di garanzia di trasparenza e correttezza delle relazioni, per contribuire a rendere più chiaro e intelligibile il contesto ambientale entro il quale gli attori del mercato (imprese e consumatori) operano. Proseguire gli interventi di regolazione nella filiera “Casa”, concentrando
l’attenzione soprattutto alla promozione della convenzione casa.
Destinatari/Beneficiari Imprese, consumatori e loro associazioni.
Risultati attesi dal progetto Maggiore informazione tra imprese e consumatori nel tema della “Casa” e riduzione
della conflittualità.
Indicatori del progetto Promozione del marchio legato al “settore casa”. Realizzazione di materiale informativo.
Azioni Prosecuzione del progetto nell’ambito della filiera della “Casa” coordinando gli incontri con associazioni di categoria e dei consumatori. Realizzazione e diffusione di materiale informativo destinato alle imprese e ai consumatori sui temi ritenuti di particolare interesse quali ad esempio: le forme di acquisto e le tutele nel commercio elettronico, il credito al consumo, la contraffazione.
Tempi di realizzazione Gen. 2013 – Dic. 2013
BUDGET
(iva compresa)
Risorse CCIAA Proventi esterni Oneri
40.000 - 40.000
Costi diretti progetto 35.000
Recupero spese organi e amministrazione
5.000
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RELAZIONE CONTABILE
PREVENTIVO ECONOMICO
2013
40
41
PREMESSA
Le Aziende speciali costituite, quali organi camerali, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, della legge 29
dicembre 1993, n. 580, operano secondo le norme del codice civile per quanto applicabili e sono dotate nei
confronti delle Camere di commercio di appartenenza di autonomia amministrativa, contabile e finanziaria.
Secondo il disposto dell’articolo 67 del D.P.R. 254/2005, “Regolamento concernente la gestione
patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio”, il preventivo economico redatto secondo lo schema
allegato G al citato D.P.R. 254/2005, è corredato dalla relazione illustrativa del presidente. La relazione
illustrativa fornisce informazioni di dettaglio atte ad illustrare gli importi indicati nelle singole voci di onere e
di provento del preventivo.
Al fine di esprimere con maggiore chiarezza le peculiarità della gestione dell’Azienda speciale la relazione
illustrativa risulta strutturata in due sezioni: una dedicata all’area Congressi, Fiere ed eventi, l’altra dedicata
agli interventi economici. Per ogni area progettuale sono dettagliate alcune delle iniziative che l’azienda
speciale realizzerà nell’esercizio 2013 con la quantificazione delle risorse necessarie.
Le voci di ricavo/provento, costo/onere del preventivo economico sono distinte per destinazione in favore
delle seguenti aree di attività: Struttura, Congressi, Fiere ed eventi, Informazione economica e Relazioni
con il pubblico, Formazione imprenditoriale, Internazionalizzazione e Progetti speciali.
I costi fissi di struttura (amministratori, spese di amministrazione, assicurazioni …), sono stati ripartiti tra le
diverse progettualità in ragione dell’incidenza del valore del costo del personale sul volume complessivo
delle attività di Promovarese.
La struttura del conto economico del centro di costo “Eventi, congressi ed eventi”, trattandosi dell’unica
business-unit dell’azienda speciale, è stata ulteriormente dettagliata secondo uno schema che evidenzia
dapprima il “Valore della Produzione” definito dalla somma dei ricavi; perviene poi alla determinazione del
“Valore aggiunto” rettificando dal valore della produzione i costi operativi.
In seconda istanza si considerano il costo della manodopera e le spese generali amministrative, con la
conseguente determinazione del margine operativo lordo (MOL). Infine, si perviene al calcolo del margine
di contribuzione sottraendo dal MOL le imposte e gli oneri diversi.
Passando alla disamina delle varie voci del preventivo economico si precisa quanto segue:
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Il preventivo economico dell’azienda speciale Promovarese per l’esercizio 2013 è stato formulato in
pareggio finanziario con ricavi per complessivi euro 3.282.166 ed oneri per lo stesso importo.
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Il preventivo economico tiene conto delle linee programmatiche fissate dal Consiglio camerale e si
intenderà definitivo con l’approvazione da parte dello stesso organo del bilancio preventivo riferito all’anno
2013, di cui costituisce parte integrante.
Per ulteriori specifiche sulle iniziative realizzate si rimanda alla relazione sulla gestione.
A) RICAVI ORDINARI
L’importo complessivo dei ricavi ordinari ammonta a euro 3.282.166
La tabella seguente illustra le voci che compongono l’ammontare complessivo dei ricavi ordinari,
evidenziandone sia l’incidenza in valore assoluto che in termini percentuali:
VOCI DI RICAVO PER NATURA IMPORTO INCIDENZA %
PROVENTI DA SERVIZI 1.695.566 51,66%
ALTRI PROVENTI E RIMBORSI 6.600 0,20%
CONTRIBUTI REGIONALI E DA ALTRI ENTI PUBBLICI 10.000 0,30%
CONTRIBUTO CAMERA DI COMMERCIO 1.570.000 47,83%
TOTALE euro 3.282.166 100,00%
Entrando nel dettaglio, le singole voci che compongono i ricavi ordinari risultano così composte:
Proventi da servizi per euro 1.695.566
DETTAGLIO VOCE PROVENTI DA SERVIZI IMPORTO
Attività tradizionali (attività congressuale) 729.500
Attività relative ai servizi resi alla Camera di Commercio nell’ambito delle funzioni di Informazione Economica 368.852
Quote di partecipazione ai corsi di formazione 45.000
Proventi da terzi per la partecipazione a mostre e manifestazioni 25.000
Attività per progetti speciali realizzati per conto della Camera di Commercio in materia di Regolazione e Trasparenza del mercato, Trasparenza e pubblicità prezzi, Statistica.. 527.213
TOTALE euro 1.695.566
Altri proventi o rimborsi per euro 6.600
In tale voce confluisce la stima degli interessi bancari attivi che si prevede matureranno nel 2013.
Contributi da organismi comunitari
Questa voce non risulta movimentata.
43
Contributi regionali o da altri enti pubblici
Nel 2013 si prevede la movimentazione di tale voce per l’importo complessivo di euro 10.000, generato da
contributi per il progetto Art-Art.
Altri contributi
Per il 2013 non si prevede la movimentazione di tale voce.
Contributo Camera di Commercio
In tale voce di bilancio pari all’importo complessivo di euro 1.570.000 confluiscono i contributi assegnati
dall’Ente camerale con la finalità di finanziare gli oneri dei progetti e delle iniziative, autonomamente
programmate dall’azienda speciale, e realizzate in coerenza con gli indirizzi programmatici definiti dal
Consiglio camerale.
Si illustra nella tabella l’incidenza dei vari filoni progettuali nella determinazione di tale voce di entrata:
VOCI DI RICAVO PER FILONE PROGETTUALE
Preventivo 2013
%
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI 630.000 40,13%
INFORMAZIONE ECONOMICA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO 290.000 18,47%
FORMAZIONE IMPRENDITORIALE 90.000 5,73%
INTERNAZIONALIZZAZIONE E MARKETING TERRITORIALE 400.000 25,48%
PROGETTI SPECIALI 160.000 10,19%
Totale Contributo Camera di commercio 1.570.000 100,00%
I ricavi di cui trattasi sono indicati in dettaglio negli appositi schemi del bilancio. Si fa peraltro riferimento,
per una descrizione più puntuale, alla relazione illustrativa dell’attività di Promovarese.
Nella tabella che segue si illustrano, sinteticamente, i principali elementi di differenziazione, relativamente
ai ricavi ordinari, tra i valori del pre-consuntivo 2012 e la previsione per l’esercizio 2013:
VOCI DI RICAVO Previsione
consuntivo 2012
Preventivo 2013
Differenza %
Proventi da servizi 2.198.412 1.695.566 -502.846 -22,87%
Altre entrate o contributi 35.813 16.600 -19.213 -53,65%
Contributi CCIAA 1.454.415 1.570.000 115.585 7,95%
Totale ricavi ordinari 3.688.639 3.282.166 -406.474 -11,02%
Dal confronto tra le voci di ricavo della previsione di consuntivo 2012 e quelle del preventivo 2013 emerge
una contrazione della voce “proventi da servizi” pari a circa il 23%. Tale riduzione risulta generata
principalmente da minori ricavi per attività convegnistico/congressuale derivante dalla chiusura di Villa
Andrea per lavori di restauro conservativo, che interesseranno tutto il prossimo esercizio, nonché dalla
previsione di una riduzione della domanda imprenditoriale di corsi di formazione.
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La voce “Contributi CCIAA” risulta sostanzialmente in linea con i dati di pre-consuntivo 2012, evidenziando
ancora una volta il ruolo di “braccio operativo” che l’azienda speciale svolge nell’attuazione delle iniziative
promozionali dell’Ente camerale.
B) COSTI DI STRUTTURA
Le previsioni di spesa relative ai costi di struttura, pari ad un importo complessivo di euro 1.797.439, sono
state quantificate considerando le seguenti voci:
Organi istituzionali
Con nota n. 74006 del 1° ottobre 2012 il Ministero dell’Economia e Finanze è intervenuto sull’applicazione
presso le Camere di Commercio, e le relative aziende speciali, di alcune recenti disposizioni in materia di
contenimento della spesa pubblica, con particolare riguardo all’articolo 6 del decreto legge 31 maggio 2010,
n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.
Con la circolare sopra richiamata, il Ministero sembrerebbe pervenire alla conclusione che a partire dal 1°
gennaio 2011, agli organi delle aziende speciali delle Camere di Commercio non possa essere riconosciuto
alcun emolumento, fatta eccezione per il gettone di presenza, da riconoscersi in misura comunque non
superiore ad euro 30,00 e per il rimborso delle eventuali spese documentate sostenute per la
partecipazione alle riunioni degli organi.
Le citate disposizioni forniscono un nuovo profilo interpretativo in materia di emolumenti per gli organi
camerali, sul quale Unioncamere nazionale - come comunicato in data 2 ottobre u.s. -, ha avviato
approfondimenti e confronti con il Ministero vigilante.
Inoltre, sempre in materia di emolumenti spettanti agli organi camerali, il Ministero dello Sviluppo
Economico ha avviato i lavori per definire i criteri della loro determinazione, in attuazione all’art. 11, comma
1 lett. e) della legge n. 580/1993 così come modificata dal dlgs n. 23/2010
In considerazione dell’incertezza del quadro normativo appena delineato l’azienda speciale ritiene
opportuno e prudenziale determinare gli emolumenti per il 2013 sulla base dei valori deliberati dal Consiglio
camerale con provvedimento n. 2 del 19 febbraio 2009, al netto delle riduzioni del 10%.
Tuttavia, trattandosi di una fase transitoria, Promovarese non procederà alla liquidazione degli emolumenti
maturati fin quando non saranno definitivamente chiariti i criteri per la loro determinazione.
Qualora venissero confermate le limitazioni sopra richiamate, si provvederà alle corrispondenti variazioni di
bilancio. L’impatto sugli equilibri è peraltro nullo stante, in tale eventualità, l’obbligo di versamento al
bilancio dello stato dei correlati risparmi.
Sulla base delle precisazioni sopra fornite, la previsione di spesa per organi istituzionali (Presidente,
Consiglio di amministrazione, Collegio dei Revisori), per l’anno 2013 risulta iscritta per l’importo
complessivo di euro 22.700
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Struttura organizzativa e Personale
La struttura organizzativa di Promovarese, approvata dal Consiglio di amministrazione con deliberazione n. 18 del 15 novembre 2011, è la seguente:
Promovarese - Azienda per la promozione delle attività economiche
e Modello organizzativo “Congressi Fiere ed Eventi”
Il rapporto di lavoro dei dipendenti dell’Azienda speciale Promovarese è di tipo privatistico, regolato in base
al contratto collettivo nazionale di lavoro del settore terziario.
Nel costo del personale sono state ricomprese le risorse con contratto di lavoro a tempo indeterminato e a
tempo determinato. I costi per i contratti a chiamata, per le collaborazioni a progetto e per contratti
occasionali che si prevede di attivare nel prossimo esercizio sono stati imputati direttamente alle singole
progettualità.
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE
PRESIDENTE
AMMINISTRAZIONE E
CONTROLLO DI GESTIONE
CONGRESSI,
FIERE ED EVENTI INTERNAZIONALIZZAZIONE FORMAZIONE COMUNICAZIONE
E INFO-POINT
PROMOZIONE SEDI E
SERVIZI INTEGRATI
CENTRO
CONGRESSI
VILLE PONTI
MALPENSAFIERE
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La dotazione organica di Promovarese, approvata con deliberazione della Giunta camerale n. 81 del 7
novembre 2011, alla data del 31 ottobre 2012 risulta così costituita:
Dotazione organica
(delib. Giunta camerale n.81/2011)
Situazione organico
al 31.10.2012
Quadro 3 3
1^ livello 3 2
2^ livello 7 3
3^ livello 12 9
4^ livello 5 10
TOTALE 30 27
Le spese per il personale dipendente sono state determinate con riferimento ai minimi contrattuali di cui al
vigente CCNL “Commercio – aziende del Terziario” (valido dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2013).
In considerazione di quanto esposto sopra, la previsione degli oneri per tale voce - compresi i tempi
determinati – (tenuto conto dei vincoli in materia di personale previsti dalla normativa vigente, in particolare
dall’articolo 4, commi 102 e 103 della legge n. 183 del 2011), per il 2013, ammonta ad euro 1.226.815 e
risulta costituita dalle seguenti voci:
VOCI RETRIBUZIONE IMPORTO
Retribuzione tabellare (per 14 mensilità) 1.149.768
Accantonamento TFR 10.950
Oneri sociali a carico del datore di lavoro 38.700
Contributi INAIL 18.947
Altri costi + Servizio sostitutivo mensa 8.450
TOTALE euro 1.226.815
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La tabella seguente illustra la suddivisione del costo del personale per area progettuale dell’azienda
speciale, evidenziando l’importanza del ruolo svolto da Promovarese quale “braccio operativo” dell’Ente
camerale.
Area Incidenza
% sul Totale
Unità
Totale T. Indeter T. deter/ Progetto
AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE 14% 4 4 0
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI 24% 7 7 0
INFORMAZIONE ECONOMICA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO
31% 9 9 0
FORMAZIONE IMPRENDITORIALE 7% 2 2 0
INTERNAZIONALIZZAZIONE 10% 3 3 0
PROGETTI SPECIALI 14% 4 2 2
TOTALE 100% 29 27 2
In linea con il modello organizzativo adottato, il personale dell’azienda speciale Promovarese si concentra
principalmente in attività di progettazione, coordinamento e monitoraggio dei diversi programmi di attività,
mentre è affidata ai collaboratori esterni la gestione operativa dei progetti (docenze, tutoraggio,
realizzazione di manifestazioni, presidio operativo delle iniziative, ecc.). Questo modello organizzativo, oltre
a garantire un elevato livello di flessibilità, consente anche di garantire il ricorso a professionalità specifiche
da attivare sulla base delle esigenze dei diversi ambiti di intervento.
Funzionamento
Le spese di funzionamento ammontano complessivamente ad euro 507.924 Tale voce racchiude gli oneri
che non sono direttamente imputabili allo svolgimento delle iniziative o dei progetti.
A) Prestazioni di servizi
Gli oneri per prestazioni di servizi, pari a complessivi euro 444.775, si compongono in prevalenza delle
seguenti voci di costo:
VOCI IMPORTO
UTENZE (riscaldamento, energia elettrica, acqua…) 238.130
ONERI DI PULIZIA 38.000
ONERI PER MANUTENZIONI 67.709
SERVIZI DI VIGILANZA 10.000
CONSULENTE DEL LAVORO, ASSISTENZA FISCALE, SPESE LEGALI, ….
49.000
ASSISTENZA SISTEMISTICA E INFORMATICA 10.836
ASSICURAZIONI 31.100
TOTALE euro 444.775
48
B) Godimento beni di terzi
La voce relativa agli oneri per godimento beni di terzi, che riguardano i noleggi e i canoni periodici per
licenze software, non risulta movimentata.
C) Oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione pari a euro 63.149 sono costituiti in modo particolare dalle seguenti voci:
VOCI IMPORTO
IMPOSTE E TASSE 10.800
IRAP, IRES 38.149
TASSE E IMPOSTE PER RACCOLTA, SAMLTIMENTO RIFIUTI, PUBBLICITÀ… --
SPESE BANCARIE E VALORI BOLLATI 3.500
ONERI NON DOCUMENTATI O INDEDUCIBILI 10.700
TOTALE euro 63.149
Ammortamenti e accantonamenti
Gli ammortamenti e accantonamenti dell’esercizio sono pari complessivamente a euro 40.000. Tale
importo si riferisce prevalentemente alla quota accantonata per rischi su crediti.
Lo scostamento rispetto al pre-consuntivo 2012, pari ad euro 303.456, risulta generato dall’incidenza del
diritto di godimento relativo al centro polifunzionale Malpensafiere terminato nel mese di settembre 2012.
49
C) COSTI ISTITUZIONALI
Spese per progetti e iniziative
Le spese per progetti e iniziative ammontano complessivamente a euro 1.484.727 e sono composte dagli
oneri direttamente imputabili alla realizzazione dei programmi di attività dell’azienda speciale. Nell’ambito di
tale voce si segnalano in particolare i costi sostenuti per la realizzazione delle seguenti aree progettuali:
AREA PROGETTUALE SPESE
CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI 80.000
MALPENSAFIERE 264.725
PROMOZIONE SEDI 35.081
ART-ART, SALONE IMMOBLIARE, FIERA DI VARESE… 371.475
INFORMAZIONE ECONOMICA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO 178.088
FORMAZIONE IMPRENDITORIALE 109.114
INTERNAZIONALIZZAZIONE 269.158
PROGETTI SPECIALI 156.586
STRUTTURA 20.500
TOTALE euro 1.484.727
Con riferimento alla capacità di autofinanziamento dell’azienda speciale Promovarese, alla luce delle
previsioni formulate per l’esercizio 2013, si evidenzia che dal raffronto tra i ricavi propri pari ad euro
1.712.166 ed i costi strutturali – ricalcolati secondo i criteri definiti dal MSE con circolare n. 3612/C del 26
luglio 2007 e condivisi con il Collegio dei Revisori (sommatoria delle spese per organi istituzionali, 30% del
costo del personale – il restante 70% è direttamente imputabile ai progetti -, delle spese di funzionamento e
delle spese relative ad ammortamenti e accantonamenti)- pari ad euro 938.668 si evidenzia che , come
disposto dall’articolo 65 del D.P.R. l’azienda speciale Promovarese conseguirà l’obiettivo di copertura dei
costi strutturali mediante la acquisizione di risorse proprie.
50
Varese, 28 novembre 2012 IL PRESIDENTE
(Rudy Collini)
51
SCHEMI
PREVENTIVO ECONOMICO
(All. G al D.P.R. 254/2005 – art. 67, comma 1)
52
PROMOVARESE
PREVISIONE
CONSUNTIVO
2012
PREVENTIVO
2013
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E
PR
OG
ET
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PE
CIA
LI
A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi 2.198.412 1.695.566 - 1.125.975 368.852 126.967 - 73.770
2) Altri proventi o rimborsi 15.813 6.600 6.600 - - - - -
3) Contributi da organismi comunitari - - - - - - - - 4) Contributi regionali o da altri enti
pubblici 20.000 10.000 - 10.000 - - - -
5) Altri contributi -
- - - - - - -
6) Contributo Camera di Commercio 1.454.415 1.570.000 - 630.000 290.000 90.000 400.000 160.000
Totale( A) 3.688.639 3.282.166 6.600 1.765.975 658.852 216.967 400.000 233.770
B) COSTI DI STRUTTURA -
6) Organi istituzionali 26.400 22.700 22.700 - - - - -
7) Personale 1.214.296 1.226.815 190.600 436.663 389.890 79.442 83.252 46.967
8) Funzionamento 553.021 507.924 72.800 418.112 10.216 1.613 2.183 3.000
9) Ammortamenti e accantonamenti 343.456 40.000 - 40.000 - - - -
Totale (B) 2.137.173 1.797.439 286.100 894.775 400.106 81.056 85.435 49.968
C) COSTI ISTITUZIONALI
10) Spese per progetti e iniziative 1.551.467 1.484.727 20.500 751.281 178.088 109.114 269.158 156.586
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - -300.000 119.919 80.658 26.798 45.407 27.217
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - - -300.000 -119.919 -80.658 -26.798 -45.407 -27.217
RISULTATO NETTO - - - - - - - -
53
STRUTTURA PREVISIONE
CONSUNTIVO 2012
PREVENTIVO
2013 ORGANI
SERVIZI
AMMINISTRATIVI
A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi - -
-
- 2) Altri proventi o rimborsi 13.050 6.600 6.600 - 3) Contributi da organismi comunitari -
-
- -
4) Contributi regionali o da altri enti pubblici - -
-
- 5) Altri contributi -
-
- -
6) Contributo Camera di Commercio - -
-
- Totale( A) 13.050 6.600 6.600 -
B) COSTI DI STRUTTURA -
-
- -
6) Organi istituzionali 26.400 22.700 22.700 - 7) Personale 249.044 190.600
- 190.600
8) Funzionamento 73.059 72.800 5.900 66.900 9) Ammortamenti e accantonamenti -
-
- -
Totale (B) 348.503 286.100 28.600 257.500
C) COSTI ISTITUZIONALI -
-
- -
10) Spese per progetti e iniziative 9.169 20.500 2.000 18.500
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - 344.622 - 300.000 - 24.000 - 276.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - -
-
- RISULTATO NETTO - 344.622 - 300.000 - 24.000 - 276.000
54
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI
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A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi 1.591.205 1.125.975 729.500 60.000 336.475
2) Altri proventi o rimborsi 2.763 -
-
-
-
3) Contributi da organismi comunitari
-
-
-
-
- 4) Contributi regionali o da altri enti pubblici 20.000 10.000
-
- 10.000
5) Altri contributi
-
-
-
-
- 6) Contributo Camera di Commercio 730.969 630.000 500.000
- 130.000
Totale( A) 2.344.936 1.765.975 1.229.500 60.000 476.475
B) COSTI DI STRUTTURA
-
-
-
-
- 6) Organi istituzionali
-
-
-
-
-
7) Personale 456.355 436.663 336.229 19.578 80.856
8) Funzionamento 448.799 418.112 415.546 422 2.144
9) Ammortamenti e accantonamenti 343.260 40.000 40.000 -
Totale (B) 1.248.415 894.775 791.775 20.000 83.000
C) COSTI ISTITUZIONALI
-
-
-
-
- 10) Spese per progetti e iniziative 908.016 751.281 344.725 35.081 371.475
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 188.506 119.919 93.000 4.919 22.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI 188.506 119.919 93.000 4.919 22.000 RISULTATO NETTO - - - - -
55
INFORMAZIONE ECONOMICA E RELAZIONI CON
IL PUBBLICO
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A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi 289.255 368.852 368.852 -
-
-
2) Altri proventi o rimborsi -
-
-
-
-
-
3) Contributi da organismi comunitari -
-
-
-
-
-
4) Contributi regionali o da altri enti pubblici -
-
-
-
-
-
5) Altri contributi -
-
-
-
-
-
6) Contributo Camera di Commercio 315.000 290.000 -
110.000 90.000 90.000 Totale( A) 604.255 658.852 368.852 110.000 90.000 90.000
B) COSTI DI STRUTTURA
-
-
-
-
-
- 6) Organi istituzionali
-
-
-
-
-
- 7) Personale 342.382 389.890 292.465 97.425
-
- 8) Funzionamento 17.080 10.216 7.640 2.575
-
- 9) Ammortamenti e accantonamenti
-
-
-
-
-
- Totale (B) 359.462 400.106 300.106 100.000
-
- C) COSTI ISTITUZIONALI
-
-
-
-
-
- 10) Spese per progetti e iniziative 185.000 178.088 18.088
- 80.000 80.000
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 59.793 80.658 50.658 10.000 10.000 10.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI 59.793 80.658 50.658 10.000 10.000 10.000 RISULTATO NETTO - - - - - -
56
FORMAZIONE IMPRENDITORIALE
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A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi 177.456 126.967 45.000 81.967
2) Altri proventi o rimborsi - - - -
3) Contributi da organismi comunitari - - - -
4) Contributi regionali o da altri enti pubblici - - - -
5) Altri contributi - - - -
6) Contributo Camera di Commercio 89.920 90.000 90.000 -
Totale( A) 267.376 216.967 135.000 81.967
B) COSTI DI STRUTTURA - - - -
6) Organi istituzionali - - - -
7) Personale 70.255 79.442 61.845 17.597
8) Funzionamento 4.719 1.613 1.613 -
9) Ammortamenti e accantonamenti - - - -
Totale (B) 74.974 81.056 63.458 17.597
C) COSTI ISTITUZIONALI - - - -
10) Spese per progetti e iniziative 155.873 109.114 49.072 60.041
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 36.529 26.798 22.470 4.328
RIPARTIZIONE COSTI FISSI 36.529 26.798 22.470 4.328 RISULTATO NETTO - - 0 - -
57
INTERNAZIONALIZZAZIONE
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A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi 57.851 - -
2) Altri proventi o rimborsi - - -
3) Contributi da organismi comunitari - - -
4) Contributi regionali o da altri enti pubblici - - -
5) Altri contributi - - -
6) Contributo Camera di Commercio 219.809 400.000 400.000
Totale( A) 277.660 400.000 400.000
B) COSTI DI STRUTTURA - - -
6) Organi istituzionali - - -
7) Personale 96.260 83.252 83.252
8) Funzionamento 7.004 2.183 2.183
9) Ammortamenti e accantonamenti 196 - -
Totale (B) 103.459 85.435 85.435
C) COSTI ISTITUZIONALI - - -
10) Spese per progetti e iniziative 127.672 269.158 269.158
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 46.529 45.407 45.407
RIPARTIZIONE COSTI FISSI 46.529 45.407 45.407 RISULTATO NETTO - - -
58
PROGETTI SPECIALI
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A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi 82.644 73.770 32.787 -
-
40.984 -
2) Altri proventi o rimborsi
-
-
-
-
-
-
- 3) Contributi da organismi comunitari
-
-
-
-
-
-
-
4) Contributi regionali o da altri enti
pubblici
-
-
-
-
-
-
-
5) Altri contributi -
-
-
-
-
-
6) Contributo Camera di Commercio 98.717 160.000 -
50.000 70.000 -
40.000
Totale( A) 181.361 233.770 32.787 50.000 70.000 40.984 40.000
B) COSTI DI STRUTTURA
-
-
-
-
-
-
- 6) Organi istituzionali
-
-
-
-
-
-
-
7) Personale
- 46.967
-
- 46.967
-
- 8) Funzionamento 2.360 3.000
- 1.014 1.251
- 736
9) Ammortamenti e accantonamenti
-
-
-
-
-
-
- Totale (B) 2.360 49.968
- 1.014 48.218
- 736
C) COSTI ISTITUZIONALI
-
-
-
-
-
-
- 10) Spese per progetti e iniziative 165.737 156.586 28.689 40.869 16.782 36.885 33.361 I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 13.264 27.217 4.098 8.117 5.000 4.098 5.903
RIPARTIZIONE COSTI FISSI 13.264 27.217 4.098 8.117 5.000 4.098 5.903 RISULTATO NETTO - - - - -. - -
59
60
61
62
63
64
65