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Progetto in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia
Educazione finanziaria:i temi di attualità
Relatori: Roberta Rivi, Assessore Provincia di Reggio EmiliaMarco Liera, Fondatore YouInvestRiccardo Ferretti, Prof. Economia degli Intermediari, UNIMOREAssociazione dei Consumatori
7 Febbraio 2012
Struttura dell’incontro
Interventi:
1.Primi passi nella conoscenza degli strumenti finanziari (Adiconsum)
2.Le trappole mentali della finanza personale (Riccardo Ferretti, UNIMORE)
3.L’attuale situazione di crisi economico-finanziaria (Marco Liera, Fondatore YouInvest)
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Dalla Teoria normativa …
La razionalità dell’homo oeconomicus:
• Date certe assunzioni su come le persone compiono scelte in condizioni di incertezza, prescrive la soluzione ottima. L’obiettivo è massimizzare l’utilità attesa
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… alla Teoria descrittiva
La psicologia della decisione:
• Osserva il processo decisionale effettivo delle persone e ne ricerca le motivazioni psicologiche. Sembra che utilizzino delle scorciatoie nei loro ragionamenti e cadano in numerose trappole mentali
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1° test comportamentale
In aggiunta a ciò che possiedi, ricevi:
1. 1.000 euro. A questo punto, scegli tra:
a) Un guadagno sicuro di 500 euro
b) Un guadagno di 1.000 euro con il 50% di probabilità e 0 euro sempre con il 50% di probabilità
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2° test comportamentale
In aggiunta a ciò che possiedi, ricevi:
2. 2.000 euro. A questo punto, scegli tra:
a) Una perdita sicura di 500 euro
b) Una perdita di 1.000 euro con il 50% di probabilità e 0 euro sempre con il 50% di probabilità
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Le risposte «inattese»
Guadagno vs. perdita:
•Da un test condotto nel 1979 e poi riconfermato:
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RISULTATI DEI TEST
1° TEST: 84% sceglie a) e non rischia con l’opzione b)
2° TEST: 69% sceglie b) e rischia
2° test comportamentale
• Ragionando in termini di ricchezza totale i due problemi coincidono:
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Integrando €1.000 nel problema
A1 Un guadagno sicuro di €1.500
B1 Un guadagno di €2.000 w.p 50% e €1.000 w.p. 50%
Integrando €2.000 nel problema
A2 Un guadagno sicuro di €1.500
B2 Un guadagno di €2.000 w.p 50% e €1.000 w.p. 50%
L’incongruenza nelle scelte
La Teoria del prospetto:
• Le persone valutano le scelte in termini di guadagni e perdite potenziali rispetto a un punto di riferimento (e non in termini di ricchezza totale)
• In particolare, sembrano essere avverse al rischio nel dominio dei guadagni e propensi al rischio nel dominio delle perdite
• Di solito, prima inquadrano il problema in «conti mentali», poi applicano specifiche regole di decisione ai singoli «conti»
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Gli errori più comuni
Una lunga serie di trappole mentali:
1. Eccessiva sicurezza
2. Errore di conferma
3. Ancoraggio
4. Illusione del controllo
5. Disponibilità
6. Rappresentatività
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1° errore
Eccessiva sicurezza:
• Per essere più intraprendenti e sicuri di noi stessi, si finisce per fidarsi troppo delle proprie conoscenze
Rimedio: ricordarsi che non abbiamo sempre ragione, annotando le situazioni in cui abbiamo sbagliato confidando eccessivamente in noi stessi
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Calibrare l’incertezza
• Indicare gli intervalli (valore minimo e massimo) giusti per almeno quattro delle seguenti domande:
1. Quanti chilometri è lungo il fiume Po?
2. Di quante ossa è formato il corpo umano adulto?
3. In quali anni Michelangelo ha scolpito il David?
4. Quanti gran premi ha vinto Michael Schumacher?
5. Quanti abitanti risiedono nel comune di Roma?
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Le risposte «troppo sicure»
Eccessiva fiducia in se stessi:
Risultati: intervalli troppo stretti per essere confidenti all’80% che la risposta esatta sia compresa all’interno dei valori indicati
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DOMANDA MINIMO MASSIMO VALORE CORRETTO
1 400 1.500 652 Km
2 50 600 206 ossa
3 1450 1600 1501-1504 anni
4 40 80 91 gran premi
5 1.500.000 2.500.000 circa 2.800.000 abitanti
2° errore
L’errore di conferma:
• Focalizzarsi su ciò che conferma la nostra opinione, mettendo in secondo piano ciò che la contraddice
Rimedio: cerchiamo innanzitutto dati e informazioni che potrebbero falsificare il nostro punto di vista
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Un «facile» test
• Immagina un mazzo di carte con lettere da un lato e numeri dall’altro. Immagina la presenza della seguente regola: “Se da un lato c’è una vocale allora sull’altro c’è un numero pari”. Avendo di fronte queste 4 carte
quali carte (fino ad un massimo di 2) è necessario girare per controllare se la regola è rispettata?
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E 47K
3° errore
L’ancoraggio:
• Dovendo emettere dei giudizi in condizioni di incertezza, le persone riducono l’ambiguità ancorandosi ad un punto di riferimento, per poi operare degli aggiustamenti fino alla decisione finale
Rimedio: un sano esercizio critico prima di decidere
Es: stimare in cinque secondi, senza calcolatrice:
1. 8×7×6×5×4×3×2×1 Risposta media: 2.250
2. 1×2×3×4×5×6×7×8 Risposta media: 512
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4° errore
L’illusione del controllo:
• Credere di riuscire a controllare fenomeni che in realtà sono fuori della nostra sfera di influenza
Rimedio: dare il giusto peso al caso e sgonfiare un poco la propria autostima
Es: se è offerta una ricompensa per lanciare dei dadi, le persone scelgono di lanciare personalmente e di non delegare ad altri il «difficile» compito, sovrastimando notevolmente le proprie capacità
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5° errore
L’effetto di disponibilità:
• Decidere in base alle informazioni più facilmente disponibili anche se non sono quelle più importanti
Rimedio: raccogliere il maggior numero di informazioni e poi valutarne la rilevanza
Es: Un politico che deve stimare quanti voti prenderà alle prossime elezioni, probabilmente sovrastimerà il numero dei voti se si basa solo sul numero delle persone presenti ai suoi comizi regionali
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6° errore
La rappresentatività:
• Credere che un certo fenomeno rappresenti fedelmente una classe più ampia e generale
Rimedio: non farsi condizionare dagli stereotipi e non credere alla «legge dei piccoli numeri», ossia che la legge dei grandi numeri si applichi anche ai piccoli campioni
Es: gran parte dei fan di basket (e i giocatori) crede alla mano calda, cioè ritiene che un giocatore abbia maggiori possibilità di segnare dopo due o tre tiri a canestro
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Le sequenze casuali
• Si supponga che venga lanciata una moneta (non truccata) per 10 volte. Quale tra queste due serie di esiti ritenete che sia più probabile (T = testa; C = croce)?
CTCTCTCTCT CCCCCTTTTT
• Le persone non solo percepiscono le sequenze casuali come positivamente correlate, ma credono anche che le sequenze correlate negativamente siano casuali!
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A B
Borsa o sequenza casuale?
1° grafico:
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Borsa o sequenza casuale?
2° grafico:
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La grande crisi del 2008-2009
La storia degli ultimi quattro anni:
1. Crisi dei mutui subprime (Usa): dalla fine del 2006 cresce il tasso di insolvenza delle famiglie americane con le minori garanzie offerte (colpite Fannie Mae e Freddie Mac)
2. Settembre 2008: fallimento Lehman Brothers, la più grande bancarotta nella storia degli Usa
3. Le banche too big to fail in condizioni di illiquidità4. Cala il PIL, aumenta la disoccupazione, gli Stati
trasformano il debito privato bancario in debito pubblico
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La grande crisi nella storia
Già nella storia cinematografica:
1. Film Too big to fail – Il crollo dei giganti, di C. Hanson, con W. Hurt, P. Giamatti, T. Grace, Usa 2011
2. Film Wall Street – Il denaro non dorme mai, di O. Stone, con M. Douglas, S. LaBeouf, J. Brolin, C. Mulligan, Usa 2010
Visione del film: circa 10 minuti
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Scoppia il caso Grecia
Surplus o deficit/PIL:
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Paese 2007 2008 2009 2010 2011(p) 2012(p)
Francia -2,7 -3,3 -7,5 -7,1 -5,8 -5,3
Germania 0,2 -0,1 -3,2 -4,3 -1,3 -1,0
Grecia -6,5 -9,8 -15,8 -10,6 -8,9 -7,0
Italia -1,6 -2,7 -5,4 -4,6 -4,0 -2,3
Eurozona -0,7 -2,1 -6,4 -6,2 -4,1 -3,4
Uk -2,7 -5,0 -11,5 -10,3 -9,4 -7,8
Usa -1,1 -3,2 -10,1 -8,9 -8,7 -7,0
Fonte: Commissione Europea, Us Census Bureau
La crisi dei debiti sovrani
Debito pubblico/PIL:
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Paese 2007 2008 2009 2010 2011(p) 2012(p)
Francia 64,2 68,2 79,0 82,3 85,4 89,2
Germania 65,2 66,7 74,4 83,2 81,7 81,2
Grecia 107,4 113,0 129,3 144,9 162,8 198,3
Italia 103,1 105,8 115,5 118,4 120,5 120,5
Eurozona 66,3 70,1 79,8 85,6 88,0 90,4
Uk 44,4 54,8 69,6 79,9 84,0 88,8
Usa 64,1 70,0 84,7 93,0 102,6 105,3
Fonte: Commissione Europea, Us Census Bureau
Il problema della crescita
Dieci anni al rallentatore:
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Dati: produzione industriale totale; Fonte: OECD
Il «famigerato» spread
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9/11/2011: max 5,75%