programma 2009

Lista VIVERE CERVARESE - Elezioni amministrative 2009 – Programma elettorale

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Comune di Cervarese Santa Croce Elezioni amministrative comunali del 6 e 7 giugno 2009

Lista VIVERE CERVARESE

Candidato Sindaco LORIS ROSSETTO

Programma elettorale

COSTRUIAMO INSIEME IL NOSTRO FUTURO… La crisi economica e sociale, l’attesa per l’attuazione del federalismo fiscale, una Amministrazione

Comunale uscente che ha sostanzialmente concluso un ciclo durato dieci anni, la definizione di

una nuova gestione del territorio tramite il PAT (Piano di Assetto del Territorio): il nostro Comune si

trova ad affrontare un “nuovo inizio” e davanti a sé trova un bivio:

- da una parte c’è una strada del “già visto” che parla di “rilancio dell’economia” di “far

ripartire l’edilizia e così avremo lo sviluppo”, di opere pubbliche tutte necessarie “basta

avere i finanziamenti” che arrivano con gli appoggi giusti; una strada che però rischia dopo

un po’ di fare una grande svolta a 360° per farci ritornare, come nel gioco dell’oca, al punto

di partenza;

- dall’altra parte c’è una strada nuova, magari poco conosciuta, dove si parla sì di “sviluppo”

ma anche di “sostenibilità”, dove ci si preoccupa dell’economia ma si cerca di progettare

una politica di inclusione che dia a tutti “eguale libertà” evitando che i benefici economici

ricadono su pochi e non sulla totalità dei cittadini.

Sappiamo che questa seconda strada è più difficile della prima perché può comportare delle

rinunce ma richiede soprattutto responsabilità.

Il programma che presentiamo propone questa “seconda via” non per cambiare tutto quello che è


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stato fatto nel passato (non avrebbe senso e non sarebbe giusto) ma per cercare di progettare per

il nostro Comune un futuro diverso.

Siamo convinti che “adesso è il momento giusto” per cambiare.

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Urbanistica – Edilizia privata – Infrastrutture – Patrimonio comunale - Ambiente

In due parole: SVILUPPO SOSTENIBILE

Partire con il piede giusto: l’assessorato unico allo “sviluppo sostenibile” L’ambiente non deve essere considerato come una “nicchia” o un semplice settore dell’attività

comunale. Troppo spesso l’assessore all’ambiente si è trasformato in un “assessore all’ecologia”

finendo per occuparsi quasi esclusivamente di rifiuti o di aree verdi. La nostra proposta forte è

quella di creare un unico assessorato allo “sviluppo sostenibile”.

Se saremo eletti accorperemo le deleghe all’urbanistica, alle opere pubbliche, all’edilizia privata e

all’ambiente.

Solo così si potranno programmare politiche forti ed incisive mettendo veramente l’ambiente al

centro della politica comunale.

L’urbanistica partecipata Non è possibile una gestione del territorio che non tenga conto delle proposte, delle sollecitazioni,

delle idee delle persone che in quel territorio vivono.

Gli strumenti attuali previsti dalla legge e utilizzati dall’Amministrazione uscente (le osservazioni

alle varianti del PRG, ma anche gli incontri realizzati in occasione dell’iter di formazione del PAT)


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rappresentano opportunità per interessi legittimi ma spesso solo “particolari”.

Riteniamo invece indispensabile l’attuazione di un progetto di Urbanistica Partecipata individuando

per esso quattro fasi di coinvolgimento progressivo dei cittadini:

- l’informazione

- la consultazione

- la collaborazione

- la cogestione (tra Comune e cittadini)

ad oggi, nella gestione del territorio, ci si è spinti al massimo fino alla consultazione, noi riteniamo

necessario arrivare alla cogestione all’interno di linee guida e budget di spesa definiti.

La nostra proposta interesserà non solo la realizzazione delle aree residenziali e/o artigianali-

industriali ma anche le opere pubbliche e i principali interventi di manutenzione sul territorio.

Al tal fine riteniamo indispensabile l’istituzione, all’interno del Consiglio Comunale, della

Commissione Urbanistica che in sede di progettazione degli Strumenti Urbanistici Attuativi, potrà

organizzare sul territorio incontri “mirati” con i cittadini.

E’ nostro intenzione attuare il primo progetto di “urbanistica partecipata” per la riprogettazione del

centro di Montemerlo e per gli interventi di ristrutturazione di alcune vie del centro di Cervarese.

PAT e PATI: un territorio da salvaguardare

- Ci impegniamo a riesaminare entro tempi brevi il Piano di Assetto del Territorio definito

dall’Amministrazione uscente, è nostra intenzione portarlo all’approvazione del Consiglio Comunale

in tempi brevi.

- In ogni caso intendiamo rivedere le norme tecniche di attuazione introducendo forti elementi di

discontinuità rispetto al passato: le nuove norme saranno poche e chiare per renderle

comprensibili a tutti ed evitare che si prestino a diverse interpretazioni.

La revisione verrà fatta anche in senso “ambientale”: i nuovi edifici e le ristrutturazioni dovranno

essere vincolati al risparmio energetico, a tal fine è nostra intenzione prevedere una forte


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differenziazione degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione a seconda del consumo

energetico degli edifici da realizzare.

- L’attuale PRG non è ancora attuato completamente: il nostro massimo impegno sarà quello di

completare le aree ancora da edificare ma soprattutto punteremo alla realizzazione dei piani di

recupero già previsti.

Eventuali nuove aree di espansione residenziale, comunque molto contenute, saranno previste

esclusivamente per la realizzazione di edifici “a risparmio energetico” e da assegnare, a prezzi

calmierati, alle giovani coppie, incentivando iniziative quali: edilizia convenzionata o cooperative

edilizie.

- Eventuali perequazioni urbanistiche (cioè la concessione di potenzialità edificatoria in cambio di

contributi o opere pubbliche) saranno sottoposte all’attenzione dei cittadini attraverso il processo di

“urbanistica partecipata”

- All’interno del PATI (Piano di Assetto del Territorio Intercomunale) non verrà aumentata la

superficie complessiva attualmente disponibile per le arre artigianali/industriali, fintanto che questa

non sia completamente esaurita per evitare scempio del territorio e la realizzazione di “capannoni

fantasma”.

E’ nostra intenzione siglare un accordo con il Comune di Teolo, prevedendo una compartecipazione

per gli oneri e le entrate, per la gestione comune delle due aree artigianali/industriali contigue

favorendo lo spostamento delle attività da trasferire che attualmente operano all’interno di aree a

destinazione urbanistica incongrua (soprattutto per quanto riguarda il centro di Montemerlo)

- Castello di San Martino: intendiamo attivarci per la realizzazione di un ulteriore parcheggio in

un’area compatibile dal punto di vista paesaggistico.

L’area individuata è quella antistante al parcheggio della IVG COLBACHINI; per fare questo ci

attiveremo con la proprietà e con la Provincia, verrà realizzato un progetto che preveda

l’attraversamento dell’argine e un percorso pedonale lungo la strada di campagna attualmente

esistente.

L’area contigua al parco, che dovrebbe essere messa a disposizione da privati a seguito di un

accordo urbanistico siglato qualche anno fa, potrà essere più utilmente e correttamente utilizzata


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per ampliare il parco esistente

- Il monte di Montemerlo: riteniamo assolutamente indispensabile dare continuità al tema “cave”

all’interno del Consiglio Comunale; non è possibile che questo argomento venga affrontato solo in

sede di autorizzazione per la concessione delle ulteriori coltivazioni; sarà nostro impegno discutere

della situazione delle cave di Montemerlo almeno una volta all’anno in Consiglio Comunale

coinvolgendo la Provincia di Padova e il Parco Colli.

Intendiamo riconfermare all’interno del PAT il Parco Urbano previsto dall’attuale PRG ed attuarlo

realmente coinvolgendo entrambe le ditte proprietarie dell’area.

Un Comune “verde” La svolta ambientale che proponiamo non è credibile se il Comune stesso non si impegna in prima

persona.

Per questo è nostra intenzione:

- realizzare un progetto di ristrutturazione della sede municipale che punti ad un reale

risparmio energetico fino a realizzare un edificio ad “emissioni zero”

- realizzare l’ampliamento della scuola media a Montemerlo inserendo da subito un impianto

fotovoltaico finanziato attraverso la “cessione del credito” utilizzando la tariffa incentivante

concessa dal Ministero dell’Economia tramite il GSE (Gestore dei Servizi Elettrici). E’ nostra

intenzione realizzare gradualmente gli impianti fotovoltaici su tutti gli edifici scolastici

- sostituire completamente, entro cinque anni, tutti i punti dell’illuminazione pubblica

installando, al posto delle attuali lampade a incandescenza, lampade a LED .

Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti i nostri obiettivi saranno i seguenti:

- far diminuire, attraverso una forte campagna di informazione e sensibilizzazione, la

quantità media di rifiuti prodotti per abitante

- proporre, all’interno del bacino unico provinciale, una tassazione che tenga realmente

conto delle quantità effettive inviate allo smaltimento da parte di ogni utenza

- realizzare una serie di piccole “isole ecologiche” per risolvere il problema della raccolta

differenziata per i condomini


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- Potenziare l’ecocentro gestito attualmente con il Comune di Teolo,

Intendiamo realizzare, inoltre, con cadenza annuale, l’iniziativa “Ripuliamo il Comune” in

collaborazione con le scuole per la raccolta dei rifiuti abbandonati sul nostro territorio

E’ nostra intenzione realizzare all’interno di tutti e tre i paesi del Comune, in collaborazione con le

associazioni di categoria, i farmer’s markets (mercati del contadino) dove sarà possibile la vendita

diretta dei prodotti coltivati nel nostro territorio.

Intendiamo proporre inoltre, sempre con le associazioni di categoria e con la collaborazione dei

vivaisti e della Pro Loco:

- l’iniziativa “un albero per ogni bambino nato” che prevede la piantumazione di un albero

per ogni nascita nel nostro Comune.

- il ripristino, anche attraverso contributi regionali, delle siepi nei campi e la tutela e il

recupero delle piante antiche

- la realizzazione di una manifestazione comunale per valorizzare e promuovere le attività

agricole e vivaiste del nostro Comune.

Infrastrutture e opere pubbliche - Non sono necessarie nuove strade ma piste ciclabili sì: il progetto più importante, per il quale ci

attiveremo, sarà quello della realizzazione di una pista ciclabile lungo la Strada Provinciale del

Buonsenso che partendo da Cervarese arrivi fino a Montemerlo collegandosi con quella prevista ma

non ancora realizzata lungo la bretella per la zona industriale delle Selve.

- Per la realizzazione della rotatoria a Fossona, l’unica davvero indispensabile nel nostro Comune,

non intendiamo ricorrere alla perequazione urbanistica programmata dall’Amministrazione uscente;

intendiamo invece rinunciare alle ulteriori due rotatorie previste a Montemerlo ( in zona Albere e

vicino alle Cave) dove i problemi di viabilità sono minori e possono essere risolti con interventi

alternativi e molto meno costosi, e chiedere alla Provincia di Padova di concentrare il contributo

previsto per la realizzazione di queste due rotatorie esclusivamente per quella a Fossona.


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- Per la scuola primaria (elementare) a Fossona intendiamo realizzare una “tensostruttura” che

potrà essere utilizzata anche per le attività sportive al di fuori dell’orario scolastico.

La tensostruttura garantisce un minor costo rispetto alla realizzazione di una nuova palestra e una

maggiore flessibilità per il suo utilizzo. Al posto dell’attuale palestra intendiamo realizzare una Sala

Musica da utilizzare sia per le iniziative scolastiche sia per i giovani del territorio negli orari extra-

scolastici.

- Per quanto riguarda l’ex parrocchiale di Montemerlo intendiamo realizzare l’effettivo restauro

dell’immobile e progettare da subito lo spostamento al piano terra della biblioteca comunale e

creare uno spazio che possa essere utilizzato anche per riunioni pubbliche, convegni,

manifestazioni e incontri vari.

- Cimitero di Montemerlo: è necessario iniziare la progettazione per la realizzazione del nuovo

cimitero nell’area indicata dall’attuale PRG (via Fontane).

- Cimitero di Cervarese: completeremo da subito i lavori di sistemazione esterna ed interna (per la

parte relativa all’ampliamento) utilizzando parte dei fondi già vincolati nel bilancio comunale e

fermi da più di un anno.

- Impianti sportivi a Fossona: la nostra posizione è nota da tempo: intendiamo rivedere

completamente il progetto, individuando una diversa localizzazione dell’area, ridimensionando

quanto previsto e comunque verificando prioritariamente la possibilità di raggiungere un accordo

con la Parrocchia di Fossona e/o quella di Montemerlo per la ristrutturazione degli impianti sportivi

esistenti.

Il nostro obiettivo sarà quello di mantenere il contributo concesso dalla Regione Veneto e nel caso

non sia possibile realizzare gli impianti secondo il nostro progetto chiederemo che il contributo

possa essere utilizzato per la realizzazione della tensostruttura per la scuola primaria a Fossona.

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Servizi Scolastici – Servizi Sociali – Cultura – Sport

LIBERIAMO LE PERSONE DAL BISOGNO

La scuola del territorio “La scuola è aperta a tutti.

L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.

I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli

studi.

La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre

provvidenze, che devono essere attribuite per concorso”

(art. 34 della Costituzione Italiana)

Riteniamo che l’attuale politica scolastica nazionale garantirà la scuola solo per il “minimo

indispensabile”; il ritorno al passato, ma soprattutto la reintroduzione del maestro unico e

l’assegnazione dei docenti per istituto scolastico e non più per plesso, costringeranno i Comuni a

dover “integrare” le risorse date dalla Stato con risorse proprie.

Ci impegneremo per garantire “eguale libertà” a tutte le famiglie del Comune nella scelta della

scuola per i propri figli attuando, per quanto compete al Comune, l’art. 34 della Costituzione

italiana:

- appoggeremo da subito la richiesta dell’Istituto Comprensivo e dei genitori dei bambini per

l’introduzione della quarta sezione alla Scuola dell’Infanzia “Le Ginestre” a Cervarese

- aumenteremo i contributi all’Istituto Comprensivo se verrà meno il finanziamento del Ministero

per l’Istruzione che garantisce l’attuale “tempo scuola” nella primaria (elementare) a Fossona

- proporremo all’Istituto Comprensivo la firma di una convenzione almeno triennale per garantire la

certezza e la continuità nell’erogazione dei contributi e per progettare iniziative comuni nel campo


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scolastico (sostegno educativo, appoggio alle biblioteche scolastiche, ecc…)

- garantiremo gradualmente, utilizzando l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente),

la gratuità dei libri di testo per scuola secondaria di primo grado (scuola media)

- istituiremo delle borse di studio per aiutare i ragazzi meritevoli e bisognosi che intendono

iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado (le scuole superiori). Le borse di studio

copriranno parte dei costi relativi alla tassa di iscrizione, all’acquisto dei libri di testo e

all’abbonamento per il trasporto.

- proporremo all’Istituto Comprensivo la creazione di un “Consiglio Comunale dei Ragazzi”.

Riteniamo che dovrà essere attentamente definito il futuro della scuola primaria (elementare) a

Montemerlo: la destinazione dell’immobile è naturalmente vincolata alla definizione del Piano di

recupero urbanistico nel quale è inserito e alla definitiva attuazione delle politiche scolastiche

nazionali.

Da subito comunque verrà garantita la corretta manutenzione dell’immobile e la sua messa a

norma per il rispetto della normative sulla sicurezza degli edifici scolastici, cosa che verrà attuata

ovviamente per tutti gli altri plessi scolastici del nostro Comune.

Politiche sociali non “interventi” “Ogni essere umano ha il diritto all’esistenza, all’integrità fisica, ai mezzi indispensabili e

sufficienti per un dignitoso tenore di vita, specialmente per quanto riguarda l’alimentazione, il

vestiario, l’abitazione, il riposo, le cure mediche, i servizi sociali necessari; ed ha quindi il diritto

alla sicurezza in caso di malattia, di invalidità, di vedovanza, di vecchiaia, di disoccupazione, e in

ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà “

Pacem in Terris - Papa Giovanni XXIII – 1963

La lista Vivere Cervarese è consapevole, e ne assume il relativo impegno, che ad ogni membro

della nostra comunità deve essere garantita pari dignità umana.


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Riteniamo le politiche sociali assolutamente centrali e prioritarie all’interno dell’azione

amministrativa del nostro Comune, per questo motivo la delega ai Servizi Sociali sarà gestita

direttamente dal Sindaco.

L’attuale crisi economica si sta rapidamente trasformando in “emergenza sociale”; gli strumenti a

disposizione del Comune rischiano di essere insufficienti; non basta “dare soldi” a chi ne ha

bisogno, occorre invece, da subito:

- ridurre i costi della macchina comunale e rivedere il piano delle opere pubbliche per evitare

di realizzare opere pubbliche “inutili” o non sostenibili finanziariamente per il nostro

Comune;

- accelerare e semplificare le procedure per non far attendere per settimane le persone in

difficoltà economica

- programmare e realizzare interventi che “liberino” veramente le famiglie dal “bisogno”

(inutile creare servizi a costi quasi insostenibili)

E’ necessario abolire la Commissione Comunale degli Interventi Sociali (per problemi legati alla

“privacy”). Verrà sostituita dall’Ufficio Servizi Sociali, il quale opererà in base ad un nuovo

Regolamento dei Contributi Economici che permetterà di lavorare bene e velocemente.

Il nuovo regolamento dovrà prevedere fondamentalmente tre forme di sostegno:

- il sostegno “episodico” (tempestivo e limitato nel tempo)

- il sostegno “continuativo” (con la previsione di utilizzare altri servizi sociali come ad

esempio il servizio domiciliare) per il quale verrà valutata la possibilità di introdurre

un “reddito minimo garantito” definito in base all’ISEE, alla situazione famigliare e

alla propensione per la ricerca di un lavoro

- il sostegno al reddito per chi perde il posto di lavoro o va in cassa

integrazione/mobilità


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Per un principio di giustizia sociale ci impegneremo affinché le dichiarazioni ISEE prodotte siano

effettivamente controllate secondo i criteri definiti dall’attuale regolamento di controllo sulle

autocertificazioni

Rafforzeremo il servizio di Assistenza Domiciliare raddoppiando, nell’arco dei cinque anni di

amministrazione, i fondi attualmente disponibili e di conseguenza il numero di ore del servizio.

Verranno potenziati i Centri Estivi che costiuiscono un momento di aggregazione rivolto ai bambini

e di grande efficacia educativa. Dati i bisogni e le esigenze delle famiglie proporremo di ampliarli

sino alla prima settimana di agosto, anche al pomeriggio, organizzando il tutto entro il mese di

febbraio di ogni anno. Sarà necessario comunque operare in sinergia con le altre “agenzie

educative” che operano sul territorio (Parrocchie e Associazioni) garantendo se possibile una

continuità di attività per tutto il periodo estivo.

Al fine di facilitare l’inserimento nel tessuto economico-sociale del nostro territorio degli immigrati

con regolare permesso di soggiorno è nostra intenzione promuovere, in collaborazione con le

associazioni degli artigiani e degli industriali:

- la realizzazione di corsi di lingua e cultura italiana

- la traduzione dei principali documenti e regolamenti nelle principali lingue straniere

delle etnie residenti

Pace e diritti umani

Intendiamo operare e informare, specialmente le giovani generazioni, sui temi della pace, dello

sviluppo sostenibile e del rispetto dei diritti umani, realizzando e promuovendo attività sul territorio,

in collaborazione con le Associazioni.

A tal fine l’assessorato alla cultura avrà una delega speciale alla “Pace e Diritti Umani”.

“Anziani nel futuro”

Riteniamo ancora valido e quindi riproponiamo il progetto presentato cinque anni fa per la


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realizzazione di una “Struttura di convivenza e assistenza anziani” con annesso “Centro diurno per

anziani”.

Il progetto (che alleghiamo al presente programma) andrà realizzata per stralci cominciando con la

costruzione del centro diurno per anziani.

Il Comune e le Parrocchie: autonomia e collaborazione

La nostra lista propone l’istituzione di un “patto di consultazione periodica” con le Parrocchie,

rispettando la responsabilità e l’autonomia di tutti, per discutere assieme delle situazioni dove gli

interessi possano essere diversi o le necessità siano le stesse.

Il “patto” sarà garantito direttamente dal Sindaco che si farà promotore degli incontri periodici con

i rappresentanti delle Parrocchie (ad ogni incontro verranno invitate sempre tutte e tre le

Parrocchie) e gli assessori di riferimento per i temi che di volta in volta verranno trattati.

In particolare:

- intendiamo proporre una programmazione quinquennale per gli interventi finanziati

tramite l’8% degli oneri di urbanizzazione secondaria. Siamo disponibili ad

aumentare questa quota in ragione dell’importanza dei progetti presentati dalle

Parrocchie

- riconfermiamo l’impegno per le convenzioni a sostegno delle Scuole dell’Infanzia

parrocchiali

- intendiamo proporre alla Parrocchia di Montemerlo un nuovo accordo per il

completamento della piazza antistante la chiesa

- intendiamo supportare la Parrocchia di Cervarese per la progettazione e il

reperimento di fondi per la ristrutturazione dell’ex parrocchiale, senza comunque

impegnare risorse del bilancio comunale.


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Le Associazioni Comunali: autonomia e responsabilità

Siamo contrari, soprattutto nel metodo, alla “politica dei contributi” portata avanti

dall’Amministrazione uscente.

E’ necessario “fare un salto di qualità” rifondando su basi nuove il rapporto tra Comune e

Associazioni, per evitare di cadere nella trappola del “contributo straordinario” dato in deroga ai

regolamenti comunali.

Per fare questo ci attiveremo per:

- proporre alle principali associazioni del nostro Comune la stipula di convenzioni

almeno triennali che regolino il rapporto tra la singola associazione e il Comune,

stabilendo l’entità e la periodicità dei contributi, le forme di collaborazione, l’utilizzo

degli spazi o di altre risorse comunali, la gestione del “patrocinio comunale” per le

manifestazioni organizzate dalle associazioni.

- proporre la creazione di un’unica Consulta delle Associazioni, presieduta da un

rappresentante delle associazioni, con la partecipazione degli assessori di

riferimento, per coordinare le attività di tutte le associazioni, indipendentemente dal

settore di appartenenza.

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Bilancio – Tributi – Personale – Organizzazione dell’Ente Comunale


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LE TRE “E”: EFFICACIA – EFFICIENZA – ECONOMICITA’

La politica: maggiore responsabilità, più controlli Intendiamo realizzare e proporre importanti cambiamenti relativi all’organizzazione della Giunta e

del Consiglio Comunale.

Il Consiglio Comunale è autorevole e autonomo solamente se è veramente “altro” rispetto alla

Giunta Comunale, solo così può adempiere alle sue funzioni di controllo e proposta.

Da anni il Consiglio Comunale di Cervarese è ridotto ad un’assemblea che ratifica le decisioni prese

da altri e dove le uniche proposte e discussioni sono portate dai gruppi di minoranza.

Per garantire autonomia e autorevolezza è necessario prevedere:

- la nomina, da parte del Sindaco, di soli 4 assessori rispetto al massimo di 6 previsto dallo

Statuto Comunale;

- che il Presidente del Consiglio Comunale, da vera figura “di garanzia” non faccia parte della

Giunta Comunale e sia possibilmente un rappresentante delle minoranze

- la completa riscrittura dell’attuale Regolamento del Consiglio Comunale approvato circa

quindici anni fa;

- una vera valorizzazione e responsabilizzazione della figura del Segretario Comunale che

dovrà dare pareri sulle delibere di Giunta e di Consiglio Comunale (anche su richiesta del

Presidente) e coordinerà le attività degli uffici comunali per recepire all’interno della

“macchina comunale” le novità introdotte dalla normativa nazionale e regionale,

relazionando periodicamente al Consiglio Comunale.

Ci faremo promotori, inoltre, in accordo con gli altri gruppi consiliari, di una proposta di modifica

dello Statuto Comunale per dare al Sindaco la possibilità di nominare fino al 50% degli assessori al

di fuori del Consiglio Comunale (“assessori esterni”).

Più “protagonismo” con gli altri Comuni La prossima Amministrazione dovrà avere una visione a “lungo termine” dei rapporti con i Comuni


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contermini.

E’ finita la stagione degli accordi fatti “a singhiozzo”, secondo le convenienze partitiche o

correntizie.

E’ necessario proporre un cammino comune ai Comuni conterminii (Teolo, Rovolon e Saccolongo

ed eventualmente Veggiano) che più ci assomigliano dal punto di vista demografico, sociale e

produttivo, che ci porti ad organizzare assieme la maggior parte dei servizi.

La nostra azione si svilupperà su tre livelli:

- rivedremo completamente la politica portata avanti dalla precedente Amministrazione Comunale

per quanto riguarda il Consorzio di Polizia Municipale.

E’ nostra intenzione rimanere all’interno del Consorzio anche perché obbligati dalla recente

normativa regionale, ma la nostra presenza si limiterà al servizio di pubblica sicurezza senza

estenderlo ad altri servizi.

Il Consorzio potrà così concentrare la propria azione sull’attività di sicurezza che per sua natura è

pubblica e non può essere “appaltata” direttamente o indirettamente a privati;

- proporremo un vero “studio di fattibilità” coinvolgendo i Comuni citati precedentemente per la

creazione di un’Unione di servizi. L’obiettivo sarà duplice:

l’accorpamento di tutte le funzioni “interne” (gestione dei bandi, selezione del personale,

consulenze con enti esterni, ecc…)

la definizione di regolamenti uguali per tutti i Comuni coinvolti;

questo per far sì che si ottengano veri risparmi di spesa con un’attività comunale più efficace.

- proporremo da subito un “patto di consultazione” sempre con i Comuni contermini anche per

quei servizi che già oggi sono sovra-comunali o che lo diventeranno a breve (come ad esempio il

ciclo integrato dell’acqua e il bacino provinciale dei rifiuti) e dove i comuni piccoli come il nostro

con contano nulla se non si coordinano e non progettano strategie condivise con altri Comuni.

Semplificare, semplificare, semplificare Vogliamo che il nostro diventi un Comune “leggero”: occorre liberarsi da procedure, consuetudini e


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regolamenti interni che appesantiscono la “macchina burocratica” e rappresentano solo un costo

per i cittadini senza portare alcun beneficio.

Il Comune deve saper fare bene le cose che deve fare.

La nostra proposta si articola in quattro fasi:

- nei primi sei mesi del nuovo Consiglio Comunale verranno rivisti tutti i regolamenti comunali per

essere aggiornati e semplificati: verranno tagliati tutti i passaggi inutili e costosi sia intermini di

tempo che di risorse finanziarie. I nuovi regolamenti verranno portati all’approvazione del Consiglio

Comunale prima della approvazione del Bilancio di Previsione per il 2010;

- ogni anno, in occasione del Bilancio di Previsione, all’interno della Relazione programmatica e

Previsionale, ogni Assessore presenterà il proprio programma di “semplificazione” e di “attuazione”

della normativa nazionale e/o regionale per l’anno seguente;

- dopo l’approvazione di ogni Bilancio di Previsione (che ci impegniamo fin d’ora a portare in

Consiglio Comunale entro il mese di dicembre di ogni anno) la Giunta Comunale approverà il PEG

(Piano Esecutivo di Gestione) strumento indispensabile per permettere ai Responsabili degli Uffici

Comunali di lavorare con certezza di risorse e per obiettivi prestabiliti.

- dopo un approfondito studio e una verifica della volontà di collaborazione dei Comuni contermini

verrà istituito lo “Sportello Unico per le Imprese” che semplificherà l’attività delle imprese presenti

nel nostro Comune. Lo Sportello Unico sarà un’unica struttura comunale che gestirà tutte le

informazioni e pratiche inerenti la localizzazione degli impianti produttivi, la loro realizzazione,

ristrutturazione e ampliamento. A titolo esemplificativo, potranno essere di competenza dello

Sportello: l’urbanistica, l’edilizia privata, la prevenzione incendi, l’emissione di fumi in atmosfera,

l’inquinamento elettromagnetico, l’approvvigionamento e lo smaltimento delle acque, la

distribuzione carburanti, la gestione dei rifiuti, le licenze e denunce U.T.F., ecc.

Le attività produttive del Comune non dovranno più rincorrere i vari uffici pubblici per presentare

una pratica, ottenere un’autorizzazione, avere un parere, ma avranno un unico interlocutore, lo


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Sportello Unico, che si preoccuperà di tenere i collegamenti con gli altri uffici pubblici.

Il Comune: una “casa di vetro” Intendiamo inserire l’Albo Pretorio del Comune sul sito Internet a disposizione di tutti.

Su internet saranno finalmente disponibili integralmente, e con tutti gli allegati, le delibere di

Consiglio e di Giunta Comunale. Non solo, ma verranno riportate anche le determine dei

Responsabili degli Uffici e tutte le gare di appalto con i relativi esiti.

Per fare questo velocemente, e cambiando radicalmente politica rispetto a quella seguita

dall’Amministrazione Comunale uscente, è necessaria una verifica dell’accordo in essere con la

Provincia di Padova e, se questo non dovesse risultare soddisfacente, ne proporremo lo

scioglimento con la contestuale assegnazione del servizio di gestione del sito Internet tramite

bando di gara pubblico.

Altri due importanti obiettivi della nostra lista riguarderanno:

- la possibilità di compilare la modulistica comunale e di inviare qualsiasi comunicazione al Comune

tramite il sito internet senza dover recarsi fisicamente all’Ufficio del Protocollo

- la trasmissione delle sedute del Consiglio Comunale direttamente sul sito internet del Comune.

Sarà impegno prioritario della nostra amministrazione ridurre il digital divide, cioè il divario

esistente tra chi può accedere alle nuove tecnologie (internet, personal computer) e chi no, nel

nostro territorio.

A tal fine favoriremo la realizzazione di “infrastrutture a banda larga” attraverso la collaborazione

con gli altri Comuni e la proposta di creazione di “gruppi di acquisto” tra cittadini e/o imprese del

Comune.

E’ nostra intenzione riprendere la pubblicazione del Notiziario Comunale, con cadenza

quadrimestrale; il notiziario sarà affiancato da una “newsletter” inviata tramite il sito internet ai

cittadini che ne faranno richiesta.


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Organizzeremo, inoltre, incontri con la cittadinanza per la presentazione del Bilancio di Previsione e

del Conto Consuntivo di ogni anno.

Risparmiare significa investire E’ necessario, soprattutto in un periodo di crisi economica e sociale come l’attuale, attuare una

rigorosa politica di bilancio.

Obiettivo prioritario della nostra lista sarà quello di “liberare” il Bilancio dagli oneri di

urbanizzazione: intendiamo infatti destinare gli oneri di urbanizzazione esclusivamente per il

finanziamento di spese per investimenti senza destinarli al finanziamento di spese correnti o di

manutenzione ordinaria.

Il secondo obiettivo che ci daremo sarà quello di rendere certe le spese del Comune per quanto

riguarda gli oneri di manutenzione degli immobili comunali, per questo motivo :

- ci attiveremo per l’affidamento tramite gara per la gestione della manutenzione e della fornitura

dei servizi per tutti gli immobili comunali

- rivedremo da subito tutti i contratti attualmente in essere per le principali forniture di beni e

servizi (soprattutto gas ed energia elettrica)

Il terzo obiettivo sarà quello di contenere le spese di funzionamento dell’ente: la riduzione del

numero di Assessori, la limitazione delle consulenze esterne, la riduzione dei consumi interni ,

l’incentivo alla progettazione interna ci consentiranno di risparmiare risorse che saranno più

utilmente impiegate per potenziare i servizi sociali nel nostro territorio.

… CAMBIAMO INSIEME

IL NOSTRO FUTURO

LORIS ROSSETTO Nato a Cervarese S.Croce il 30.04.1954, figlio di Romilda Cecchetto e del maestro Italo Rossetto; è sposato dal 1978 con Loreta Broetto e padre di tre figli, Anna, Alice ed Emanuele.


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Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1983, specialista in Gerontologia e Geriatria, diplomato in riflessologia agopunturale. Svolge la professione di Medico di Famiglia nel Comune di Cervarese S.Croce, dal 1988. In gioventù ha partecipato a varie iniziative sociali e culturali nel Comune di Cervarese S.Croce: è stato uno degli insegnanti-volontari per due anni in una scuola media serale a Montemerlo, ha organizzato vari Cineforum, ha collaborato a costituire e sostenere una Cooperativa Edilizia che ha realizzato la costruzione di 20 abitazioni a schiera per famiglie a Fossona e in una di queste ha abitato con la sua famiglia per ventuno anni. Ha abitato in tutti e tre i paesi del Comune e attualmente vive a Montemerlo in Via Repoise. E' stato impegnato nelle attività parrocchiali come catechista nelle Parrocchie di Cervarese S.Croce e di Montemerlo e in gruppi di volontariato e di famiglie nella Parrocchia di Fossona. Durante l'Università ha fatto parte del CUAMM (Centro Universitario Aspiranti Medici Missionari) e attualmente sta frequentando un corso di formazione presso il Centro Missionario Diocesano di Padova. Dal 2004 è Consigliere comunale del gruppo “VIVERE CERVARESE” e membro della Commissione Interventi Sociali.

CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE Giovanni CERON 41 anni - Sposato, tre figli. Diplomato in ragioneria. Quadro direttivo amministrativo presso un’azienda del settore gomma-plastica. Per anni animatore e responsabile dell’Azione Cattolica della Parrocchia di Cervarese S.C. Assessore comunale ai servizi sociali e scolastici da settembre 1997 al giugno 1999. Dal 1999 capogruppo di VIVERE CERVARESE in Consiglio Comunale. Adriano APOLINARI 62 anni - Sposato, tre figli. Dirigente sindacale in pensione. Volontario presso l’AUSER – Associazione di volontariato e promozione sociale. Luca BETTELLA 34 anni – Sposato. Laureato in ingegneria meccanica. Si occupa di pianificazione della produzione presso un’azienda del settore meccanico. Angiolino CUCCATO 51 anni. Laureato in Sociologia. Coordinatore di una comunità per disabili gravissimi. Si è occupato per anni della formazione per operatori socio-sanitari. Ha svolto il servizio civile in sostituzione di quello militare. Gianni GAVIN 50 anni - Sposato. Pensionato. Da anni impegnato nella Pro Loco di Montemerlo. Consigliere comunale tra il 1997 e il 1998. Dal 2004 consigliere comunale di VIVERE CERVARESE. Matteo GIRARDI 31 anni - Sposato. Operaio in un’azienda del settore meccanico. Componente di un gruppo musicale. Studente presso la Dalì Music School di Vicenza. Cristiano LANZA 40 anni - Sposato, un figlio. Laureato in tecniche di laboratorio biomediche.


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Coordinatore tecnico presso l’Istituto di Anatomia Patologica dell’Università d Padova. Per anni impegnato nel gruppo Scout di Montemerlo. Dal 1999 consigliere comunale di VIVERE CERVARESE. Francesco MANTOAN 21 anni. Diplomato al liceo scientifico. Studente di Storia presso l’Università degli Studi di Padova. Volontario del Servizio Civile Nazionale. Gianni MARANGON 41 anni - Sposato, un figlio. Lavora presso un’azienda nel settore della distribuzione alimentare. Componente del Comitato Festeggiamenti della Parrocchia di Montemerlo. Giampaolo MARINI 53 anni - Sposato, una figlia. Perito chimico industriale. Impiegato presso un’azienda del settore farmaceutico. Fondatore del Gruppo di Acquisto Solidale “GAS Fossona”. Da anni sostenitore e promotore del commercio equo e solidale. Fondatore del gruppo comunale ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo. Anna Carla ROSSETTO 57 anni. Impiegata presso un’azienda del settore farmaceutico. Consigliere comunale dal 1990 al 1999. Per anni volontaria del Movimento per la Vita. Ex insegnante della scuola materna parrocchiale di Cervarese S.C. Luciana ROSSI 58 anni - Sposata, una figlio. Insegnante di scuola materna in pensione. Fondatrice del Gruppo di Acquisto Solidale “GAS Fossona”. Da anni promuove il commercio equo e solidale. Consigliere comunale dal 1985 al 1990. Emanuele RUSSO 56 anni - Sposato, due figli. Diplomato in ragioneria. Quadro direttivo nel settore informatico di un’azienda di servizi bancari. Mauro TESTOLIN 44 anni – Sposato, una figlia. Laureato in Lettere. Professore presso il liceo scientifico “E.Curiel” di Padova. Componente del Comitato di Gestione della Scuola per l’Infanzia “Moschini-Rossi” di Cervarese S.C. Federica TREVISAN 35 anni - Sposata, due figlie. Commessa. Volontaria del gruppo Caritas del Vicariato di Teolo. Componente del Comitato di Gestione della Scuola per l’Infanzia “Beato G. Forzatè” di Montemerlo. Gianluca ZAGHETTO 43 anni - Sposato, due figli. Diplomato in ragioneria. Quadro direttivo presso un istituto bancario, consulente per le piccole imprese. Volontario della Pia Opera Croce Verde.

programma 2009

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