PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA

UNIONE DEMOCRATICA

CANDIDATO SINDACO MASSIMO STEFANINI

ELEZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI 25MAGGIO 2014

La lista elettorale denominata UNIONE DEMOCRATICA ,rappresenta l’espressione delle forze del

centrosinistra di San Benedetto Val di Sambro .

Con questo progetto politico, intendiamo trasformare questo momento di difficoltà in un opportunità per

assimilare e valorizzare sempre di più, quelle qualità fondamentali che sono presenti nel nostro territorio e

che rischiamo di perdere,cercando di preservare la semplicità , l’autenticità e la bellezza della vita di

paese ,nonostante le sue problematiche .Per difendere questi importanti valori dovremo rafforzare

tutti quegli equilibri che ogni giorno vengono minacciati dalla crisi, con politiche soprattutto a sostegno di

tutte quelle fonti di LAVORO presenti nel nostro comune.

Il nostro obbiettivo principale quindi , sarà quello di raggiungere un equilibrio generale su tutti gli aspetti

essenziali di competenza al comune,che riguardano la gestione del nostro territorio. Le possibilità di

raggiungere questo obbiettivo, sono anche dovute a un bilancio comunale in ottima salute che lascia in

eredità l’ amministrazione uscente.

I nostri , saranno interventi ben calibrati, per privilegiare l’adozione di criteri di priorità,concentrando gli

investimenti su precisi obbiettivi. Non è più il tempo dove si poteva sprecare e magari nessuno se ne

accorgeva. Questo è il nostro dovere ,preservare e valorizzare le qualità del nostro comune, cercando di

calibrare e migliorare il più possibile le esigenze che sono necessarie per la nostra vita. “ NON SPRECARE ”

sarà la parola d’ordine che guiderà le nostre scelte, per far sì di contenere il più possibile la pressione

fiscale, portandola a dei livelli in grado di garantire la sostenibilità del bilancio comunale, e nello stesso

tempo, poter garantire servizi e prestazioni eccellenti per i nostri cittadini, razionalizzando e riqualificando

la spesa pubblica.

Affronteremo la crisi economica ,grazie anche alle sinergie che si otterranno con la nuova Unione dei

Comuni dell'Appennino Bolognese , che non vuol dire eliminare i comuni ma significa soltanto mettersi

insieme per ottenere migliori servizi con minori costi di gestione. Diminuire il più possibile i costi della

macchina amministrativa,in modo da alleggerire la pressione fiscale soprattutto a sostedell’OCCUPAZIONE

di tutte le attività produttive attualmente presenti nel nostro comune, messe a dura prova dal persistere

della crisi economica.

OBIETTIVI PROGRAMMATICI DEL MANDATO 2014/2019

UNIONE DEI COMUNI E CITTA METROPOLITANA

L’Unione dell’ Appennino Bolognese a 9 comuni,si è formata a seguito della legge Regionale nr. 21 del

2012,decretando lo scioglimento delle Comunità Montane e l’individuazione degli ambiti territoriali

ottimali, che devono corrispondere al distretto socio sanitario. La legge ha inoltre stabilito l’insieme minimo

di servizi che devono essere associati nell’Unione per ottenere significativi incentivi economici. Inoltre il

decreto del Rio che prevede l’abolizione delle provincie, porterà ad un cambiamento radicale, Bologna città

metropolitana sarà il nostro punto di riferimento. In quest’ ottica la montagna deve essere unita, e le

nostre amministrazioni si devono presentare con una sola voce, soprattutto al fine di potere usufruire dei

960 miliardi di fondi strutturali che l’ Europa ha stanziato per il settennato 2014/2020 , di cui il 33% gestiti

da Regioni e Ministeri, e i restanti gestiti dalla commissione che valuterà in base ai progetti proposti. Sarà

quindi indispensabile farsi trovare uniti ,per presentare progetti di valenza sovracomunale ,al fine di potere

accedere a queste importanti risorse finanziate dall’ Europa.

Ci impegneremo per creare le condizione per la ripresa del dialogo tra tutti comuni dell’ Appennino

Bolognese. Crediamo, che una buona strategia nel trovare motivazioni concrete per stare uniti ed

eliminare tutte le divergenze, sia quella di gestire in modo associato tutti quei servizi senza condizionare

l’assetto e le funzioni generali dei singoli comuni.

Grazie all’Unione Montana, sarà inoltre finalmente possibile, predisporre attraverso uno strumento

informativo comunale, una offerta turistica e culturale competitiva al livello Europeo.

OBIETTIVO SCUOLA

I plessi scolastici presenti sul nostro territorio sono frutto di accorpamenti attuati negli anni passati

e che per noi rappresentano una buona razionalizzazione. Non sono pertanto previsti accorpamenti

ma, se vi fosse la necessità (un sostanziale aumento degli alunni residenti), apriremo nuove scuole

pubbliche.

Le opere strutturali delle scuole presenti nel nostro comune sono oramai concluse grazie anche agli

importanti investimenti fatti fino ad oggi. Entro la fine del 2014 verranno ultimati i lavori per

l’ampliamento del plesso scolastico di San Benedetto. Per le scuole avremo così una panoramica

definitiva coprendo in maniera efficace le esigenze del nostro vasto territorio.

La cura e la valorizzazione della Scuola Pubblica saranno per noi un punto programmatico di

importanza assoluta e nello specifico:

1. Apriremo nel plesso scolastico di SBVS (ultimazione lavori fine 2014), oltre alla scuola

elementare e media, una sezione di materna. Così facendo avremo nel nostro Comune 2 plessi

di riferimento completi (Pian del Voglio e San Benedetto);

2. Confermiamo tutte le sezioni di scuola materna adesso presenti sul territorio;

3. Garantiamo , i servizi di trasporto cercando di diminuire al massimo i disagi delle frazioni

lontane, e il pre e post scuola per favorire le attività lavorative ed i bisogni delle famiglie.

Vogliamo inoltre ricordare che la scuola è, per il nostro territorio, un’importante fonte di lavoro e

riteniamo pertanto prioritario mantenere quanto realizzato sino ad oggi.

ENERGIA E RISPARMIO ENERGETICO

Elemento cruciale di una politica energetica sostenibile è il risparmio energetico che si ottiene, sia

nell’illuminazione che nel riscaldamento/raffrescamento degli edifici. Pertanto andranno valutati piani di

sostituzione degli impianti di illuminazione pubblica con altri ad alta efficienza ed inoltre eseguire possibili

interventi di riqualificazione energetica degli immobili di proprietà pubblica.

La transizione a fonti energetiche rinnovabili vede il nostro territorio potenzialmente coinvolto su quattro

diversi tipi di risorse:

1- Fotovoltaico e Solare:

Andranno colte tutte le opportunità normative e le fonti di finanziamento che rendono possibili

interventi sugli edifici pubblici, anche al fine di svolgere una funzione di volano per aziende locali attive

nell’impiantistica.

2- Mini Idroelettrico:

Impianti mini idroelettrici di piccole dimensioni inserite su opere idrauliche esistente (briglie) sono una

importante possibilità da considerare positivamente.

3- Biomasse:

Gli impianti a biomasse sono sostenibili purché realizzati con una logica di prossimità, e quindi con una

disponibilità di materiale nelle immediate vicinanze. Vanno pertanto considerati positivamente piccoli

impianti che utilizzano materiale legnoso in quantità compatibile con la produttività delle zone

circostanti. (Es. Impianto a cippato di Pian del Voglio).

4- Isolamento Termico:

Precise norme all’interno del regolamento urbanistico le quali prevedano disposizioni e incentivi per

nuove e vecchie costruzioni al fine di raggiungere sia una migliore efficienza termica, sia una migliore

classificazione energetica. Il tutto anche per essere in linea con il “Piano delle Attività Energetiche

Sostenibili”(PAES), vigente nel nostro comune.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Il settore dell’illuminazione pubblica è un punto di partenza ideale per una politica del risparmio

energetico e può contribuire in modo concreto a migliorare la sostenibilità ambientale del nostro stile

di vita.

Per questo:

1. Completeremo le installazioni dei Regolatori di flusso ( 14 già installati) sulle centraline più grosse

del nostro comune, riducendo i consumi di energia da un 20% ad un 40%;

2. Per i restanti piccoli impianti, dove la tecnologia del regolatore di flusso non è conveniente, ci

impegneremo a trasformarli tutti con lampioni a led, riuscendo così a diminuire ulteriormente i

costi dell’illuminazione pubblica;

3. Eseguiremo la riqualificazione di alcuni tratti della pubblica illuminazione per adeguarla alla Legge

regionale sull'inquinamento luminoso;

RETE A BANDA LARGA

Riteniamo questo uno strumento indispensabile per i cittadini e le imprese.

In merito si procederà come di seguito:

1. Eseguire entro la fine del 2014 (in accordo con TELECOM), l’estensione delle fibre ottiche nel

territorio comunale.(lavori in corso)

2. Attivare il servizio di wireless (grazie al progetto di dorsale che la regione sta approntando con

Lepida,”intervento in corso”),al fine di implementare l’offerta ai cittadini del servizio wireless,con

conseguente miglioramento della qualità e dei prezzi di connessione.

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

Nel’ ambito del SERVIZIO IDRICO INTEGRATO la nostra amministrazione dovrà, in collaborazione con

ATERSIR, programmare e portare a termine tutti gli interventi strutturali dagli acquedotti , alle fognature e

alla depurazione che ancora mancano sulle nostre frazioni, come di seguito elencato :

1. Castel dell’ Alpi: realizzazione fognature e depuratore (Piano approvato definitivamente da

ATERSIR, finanziato interamente con la tariffa idrica e calendardizzati con l’inizio dei lavori a partire

dal 2014/2015-opere in fase di autorizzazione);

2. Sant’Andrea: realizzazione del collegamento della rete fognaria con il depuratore di San benedetto

(in fase di appalto e a breve inizio lavori);

3. Ripoli: lavori in corso fognature e depuratore;

Dovranno essere inoltre realizzati, anno dopo anno gli interventi previsti e già programmati nel piano degli

investimenti del Servizio Idrico Integrato:

1. Madonna dei Fornelli: realizzazione depuratore e ulteriori tratti di fognatura” (interventi approvati

nel piano degli investimenti del servizio idrico);

2. M.Acuto e Cà di Santoni: depuratore e fognature;

3. Qualto e Pian di Balestra: depuratore;

Inoltre si dovrà realizzare:

1. L’ estensione idrica di Monteacuto nella località Bacucco per ottenere il completamento della rete

idrica in tutto il territorio comunale;

2. Estensione idrica Monteacuto- Ripoli;

3. Pozzo di captazione sul bacino lacustre di Castel dell'Alpi con il quale potremo ottenere ulteriori

risorse a favore della manutenzione del Lago;

Saremo impegnati in prima linea a sollecitare e a fare rispettare i tempi di inizio ed esecuzione dei lavori

previsti per completare definitivamente le infrastrutture idriche indispensabili , ormai attese da tempo.

CASTEL DELL’ALPI

Nell’aprile del 2013 questa frazione è stata colpita da una grave frana che ha coinvolto diverse famiglie

le quali, nell’arco di poche ore, hanno perso tutto. Per questo evento è stato concesso lo stato di calamità

naturale.

Ci impegniamo ad ottenerne il massimo delle risorse per effettuare i ripristini necessari delle opere

pubbliche e risarcire il valore delle case distrutte.

Il Lago di Castel dell’Alpi rappresenta una delle principali ricchezze ambientali presenti nel nostro territorio

in quanto risulta l’unico lago naturale di tutta la Provincia di Bologna. Il Bacino è inserito all’interno del Sito

di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) della Comunità Europea. Cercheremo

di sfruttare questi strumenti di conservazione e valorizzazione individuati dalla normativa comunitaria.

Sarà quindi nostro obbiettivo, in coordinamento con tutti i comuni che si affacciano sul savena, ottenere

dalla regione Emilia Romagna, il riconoscimento del “parco fluviale del savena”. Questo importante

strumento di tutela ambientale accrescerebbe il richiamo turistico del nostro territorio con evidenti

ripercussioni positive su tutto il tessuto economico.

Al fine di “migliorare” lo stato attuale del bacino e nell’attesa che la nostra PROPOSTA diventi un PROGETTO,

eseguiremo le seguenti lavorazioni:

1. Reperire risorse “certe e costanti” tutti gli anni per effettuare la pulizia periodica del tratto finale del

rio Savena, Rio Degli Ordini e della parte alta del Bacino Lacustre, oltre a quelle che si otterranno

dalla realizzazione a breve, di una centrale mini-idrica e di un pozzo di captazione idrico che

realizzerà Hera, che ci garantiranno compensazioni ambientali e quindi risorse certe a

disposizione,oltre a quelle che verranno messe a disposizione dalla C.E per l’inserimento del bacino

all’interno della SIC/ZPS.

2. Asportare dall’alveo il materiale detritico affiorante accumulato in questi anni con un ulteriore

investimento;

3. Riqualificare ed ampliare il percorso perimetrale del lago realizzando il collegamento del sentiero a

valle, e predisponendo l’arredo urbano sullo stesso;

4. Intervenire sullo stato di degrado delle aree adiacenti il lago (di proprietà privata), collaborando con

i soggetti interessati, eseguendo lavori di pulizia, taglio vegetazione, ecc.. ;

Verranno inoltre eseguiti i lavori di:

1. Realizzazione di fognature e depuratore; (Piano approvato definitivamente da ATERSIR, finanziato

interamente con la tariffa idrica). Le opere sono in fase di autorizzazione e i lavori avranno inizio a

partire dal 2014/2015;

2. Riqualificazione della “pista polivalente”;

TURISMO

Sono molteplici gli elementi che contribuiscono a valorizzare, dal punto di vista turistico, il nostro territorio.

La sua integrità paesaggistica, e un significativo patrimonio storico e culturale (Strada Romana);

La disponibilità di percorsi estremamente godibili sia per i cicloturisti che per gli appassionati di

trekking;

La consolidata tradizione agroalimentare;

Questi elementi vanno sistematicamente potenziati ed evidenziati in modo che diventino distintivi dell’area.

Da circa un anno infatti una parte del territorio del Comune di SBVS, è stato inserito all’interno della Rete

Natura 2000 (il Bacino Lacustre del Lago di Castel dell’Alpi), voluto dall’Unione Europea per salvaguardare il

nostro ricco patrimonio ambientale.

I nostri obiettivi al fine di incrementare il turismo sono:

1. Potenziare i sentieri CAI con un progetto che comprenderà la creazione di 11 percorsi trekking/bike,

uno per frazione e tutti e 11 collegati tra loro, valorizzando e promuovendo la rete senti eristica;

2. Posizionare in tutte le piazze dei paesi una bacheca informativa indicante i percorsi per gli

escursionisti;

3. Mappare lungo i tracciati i punti di interesse (ristori, B&B, alberghi, ristoranti, agriturismi, bar,

trasporti, collegamenti), promuovendo così tutte le attività ricettive; Predisporremo un’adeguata

segnaletica per indicare le ricchezze storico architettoniche dei nostri paesi.

4. Pubblicheremo uno specifico portale web denominato “Ti Voglio Sambro” di tutta la rete trekking e

bike,evidenziando i siti archeologici della strada romana;

5. Apriremo nel’ex vivaio della forestale, ora di proprietà del comune, la sede del nuovo parco di

Monte Bastione all’interno della Zona di Protezione Speciale e Sito di Interesse Comunitario “Monte

dei Cucchi - Pian di Balestra” per farne un centro di studio storico,biologico e archeologico del

territorio ,inoltre collaboreremo con il Circolo di Legambiente per sviluppare all’interno del centro i

seguenti progetti:

Campeggio estivo per giovani

Progetti di conservazione della foresta limitrofa

Escursioni attraverso la strada romana “Flaminia Militare”/Via degli Dei

Corsi di formazione ambientale e per guide

Riteniamo che un elemento importante per incrementare il turismo nel nostro comune sia una ricettività

diffusa sul territorio e coerente con una elevata ”tipicità” e qualità ambientale, quindi basata sulla

valorizzazione delle strutture alberghiere esistenti, gli agriturismi e B&B. Iniziative in questo senso potranno

essere proposte o continuate con le associazioni interessate alle attività escursionistiche.

AGRICOLTURA

L'ambiente è una risorsa fondamentale e l’attività agricola nel nostro territorio ha un ruolo primario.

A questo scopo proponiamo di:

1. assecondare la significativa tendenza in atto al ritorno all’attività agricola da parte dei giovani,

finanziando in questo senso forme di tutoraggio;

2. perseguire tutte le possibilità di integrare l’attività agricola con altre fonti di reddito, semplificando

in questo senso la normativa vigente ed attuando, per quanto di nostra competenza, facilitazioni

fiscali;

3. favorire la costituzione e lo sviluppo di filiere corte che facilitino la commercializzazione in loco dei

prodotti tipici, mediante la collaborazione ed il supporto dei gruppi di acquisto solidale e il

patrocinio di mercati a kilometro zero (già sperimentati in alcuni comuni);

La Comunità Europea ha creato una nuova ed importante opportunità inerente “l'etichetta del prodotto di

montagna” termine riservato ad indicare il valore aggiunto e la peculiarità del prodotto e che lo stesso

viene ottenuto in una regione montuosa. Questa certificazione potrebbe essere attuata mediante

autodichiarazione da parte dei produttori applicando un sistema di controllo relativamente leggero.

L’introduzione di detto marchio permetterebbe di promuovere le specialità locali prodotte nelle nostre

zone.

SANITA’ ED ASSISTENZA SOCIALE

La sanità rappresenta un servizio e un diritto essenziale per tutti i cittadini. La nostra amministrazione dovrà

lavorare nel distretto socio sanitario con il massimo impegno per mantenere e accrescere i servizi essenziali

alla nostra popolazione incrementando le prestazioni diagnostiche e i servizi infermieristici a domicilio, in

modo particolare per le persone anziane. Un obiettivo strategico sarà anche quello di incrementare i posti

convenzionati sul nostro comune relativamente alle residenze sanitarie per anziani e disabili.

Il sociale sarà un servizio che per normativa regionale entro breve tempo dovrà essere gestito da una forma

unica a livello distrettuale, per tanto tutto il nostro impegno deve essere concentrato perchè questa forma

unica di gestione, preferibilmente l'Unione Montana , possa incrementare i servizi sociali a favore dei nostri

cittadini più bisognosi. Essenziale sarà mantenere lo sportello per l’ASSISTENZA SOCIALE al fine di

supportare l’utenza del territorio (nuclei familiari in difficoltà, anziani e disabili in condizione di fragilità) e

monitorare costantemente le criticità presenti.

Un obiettivo prioritario del nostro programma sociale sarà l'attivazione del primo micronido del Comune nel

nuovo edificio che costruiremo a Ripoli con i fondi della Variante di Valico, nel rispetto della convenzione

nazionale sottoscritta.

PROTEZIONE CIVILE

Come già concordato con società Autostrade per l’Italia, l’attuale sede della direzione lavori dei lotti 6/7in

località Campana/Pian del Voglio sarà, come da convenzione, trasferita a proprietà del comune.

in tale area, già attualmente predisposta con dormitori, sale convegni, sale operative e laboratori, il

Comune realizzerà il suo “punto strategico” della protezione civile e potranno inoltre essere ospitate tutte

le associazioni di volontariato che operano sul nostro territorio, quali:

1. Pubblica Assistenza;

2. Volontariato di Protezione Civile;

RIPOLI

Sulla frazione di Ripoli merita soffermarsi per ribadire il nostro totale impegno affinchè i lavori programmati

per la valorizzazione e la riqualificazione del paese siano rispettati e realizzati.

La palestra e l'edificio scolastico per il micronido sono per noi indiscutibili e prioritari.

La riqualificazione dell'abitato di Santa Maria Maddalena, opera attualmente in appalto, rappresenta un

punto qualificante di notevole valore per il progresso del nostro comune:

1. nuovo centro civico;

2. riqualificazione ambulatori;

3. riqualificazione edificio ex scuole;

4. riqualificazione impianti di illuminazione pubblica;

5. ristrutturazione cimitero;

6. riqualificazione borgata Cà di Sasso;

Estensione e recupero rete di metanizzazione a carico di Autostrade a seguito della disattivazione dovuta al

movimento del versante a causa dello scavo della galleria.

VARIANTE DI VALICO

Quest’opera di importanza nazionale, ormai giunta al termine della sua realizzazione, ci dovrà vedere

ancora impegnati per ottenere il rispetto integrale di quanto stabilito ed ottenuto nella convenzione

originale. Nello specifico è importante concentrare l'attività amministrativa al fine di veder realizzate da

Autostrade tutte quelle opere sancite a livello nazionale dalla Conferenza dei Servizi del 07 Dicembre 2007,

opere indispensabili al nostro territorio quali:

1. Realizzazione e riqualificazione della strada comunale Pian del Voglio Ripoli;

2. Riqualificazione strada comunale Càfontana-CàBrusori;

3. Riqualificazione viabilità di acceso al casello di Pian del Voglio ( opere in esecuzione);

4. Parcheggio di Montefredente;

5. Riqualificazione via Autostazione;

6. Interventi di Manutenzione straordinaria sul reticolo idrografico in destra setta da Pian del Voglio a

Ripoli;

7. Interventi di ripristino idrogeologico sui movimenti franosi di Molino di Setta, Rovinacci, Cà di Berti;

CICLO DEI RIFIUTI

Crediamo che la raccolta differenziata sia un argomento importantissimo e fondamentale per il paese

Mettendo in campo le seguenti azioni, il nostro obbiettivo per l’anno 2015 è di portare la raccolta

differenziata all’ 85%.

1. Incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti mediante la modifica del regolamento (che

attualmente prevede la volontarietà ), portando l’obbligatorietà del cittadino ad effettuare la

raccolta differenziata;

2. Realizzare una nuova stazione ecologica nel versante Sambro;

3. La volontà di realizzare all’interno della stazione ecologica, “il negozio dei rifiuti”, un locale

attrezzato nel quale i cittadini possono portare i rifiuti ricercati dalle industrie di recupero;

Alluminio, Rame, Ferro, Legno, Carta/Cartone e Plastica e riceverne un compenso. Ogni consegna

verrebbe pesata e scaricata su una tesserina magnetica fornita dal comune a tutti i cittadini, nonché

ai proprietari di attività commerciali. Il comune o il gestore della raccolta, eroga il contributo ai

cittadini sulla base dei reali quantitativi consegnati. Si possono ipotizzare i seguenti compensi:

Alluminio - Rame – Plastica 0,40 €/Kg Ferro - Acciaio 0,15 €/Kg Legno – Carta – Cartone – Vetro 0,05 €/Kg

Il negozio potrebbe aprire un paio di giorni alla settimana. Il sistema produrrà un forte aumento

della raccolta differenziata, 20-30 punti percentuali, e un risparmio nella gestione del sistema rifiuti

del 10 – 12 %.

Riciclare in cambio di un compenso, in questi tempi di crisi , è un’ ottima motivazione per qualsiasi

famiglia e l’ idea certamente vale più di qualsiasi messaggio pubblicitario con richiami al “senso

civico” per la raccolta differenziata .

Così facendo si darà vita ad un’attività commerciale che, oltre a creare nuovi posti di lavoro, avrà

come obiettivo quello di dare una spinta alla raccolta differenziata, grazie all’incentivo economico

erogato.

4. Ricalibrare, per quanto affermato ai punti precedenti, le tariffe in vigore, soprattutto a favore di

quelle attività che con l’introduzione della TARI hanno subito i maggiori aumenti.

Di seguito rendiamo note le percentuali rilevate in merito alla raccolta differenziata, nel nostro

comune:

Percentuale all'inizio del mandato anno 2004: 21,00%;

Percentuale anno 2013: 46,48%;

VIABILITA TRASPORTI e OPERE PUBBLICHE

Per quanto riguarda gli interventi sulle infrastrutture stradali,favoriremo quelli finalizzati al

miglioramento e alla manutenzione delle strade esistenti(pulizia cunette e stesura materiale

bituminoso), quindi garantiremo all'interno delle previsioni di bilancio le risorse per la

manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade comunali. Inoltre attueremo un piano di

interventi di sistemazione e manutenzione di tutti gli immobili e le aree di proprietà comunale.

5- Consolidamento nella zona sottostante al Municipio e realizzazione di un parcheggio e di

spazi pubblici.(parco giochi)

6- Realizzazione nel capoluogo percorso pedonale di collegamento tra il parcheggio di via

risorgimento e la piazza.

7- Realizzazione ampliamento parcheggio Stazione Ferroviaria di San Benedetto Val di

Sambro,e abbattimento barriere architettoniche.

8- Riqualificazione pista polivalente M.Fredente

9- Riqualificazione parcheggio antistante Cimitero S.Andrea e area adiacente alla SP.

10- Riqualificazione marciapiedi M.dei Fornelli

11- Sistemazione cedimenti area Pirotto Madonna dei Fornelli.

12- Opereremo in maniera congiunta nei confronti dell’ente responsabile per ottenere

significativi miglioramenti del servizio ferroviario sulle nostre linee,con l’utilizzo di materiale

circolante moderno e che consenta di comprimere i tempi di viaggio. Richiederemo il rispetto di

livelli di puntualità e affidabilità che rendano il trasporto ferroviario una credibile e conveniente

alternativa. Potenziare il cadenzato a ogni mezz’ora in direzione Prato e completarlo negli orari che

manca verso Bologna.

AMBIENTE e ASSETTO IDROGEOLOGICO

Con la nuova Unione dei Comuni intendiamo raggiungere un buon livello di progettazione e di monitoraggio

del territorio realizzando un nucleo di difesa del suolo ,al fine di aumentare il presidio

idrogeologico,l’attività di cura del suolo e il controllo dell’erosione e la dispersione di una qualità

paesaggistica creata nei secoli precedenti. Tramite l’Unione Montana attiveremo tutte le risorse (fondi del

Servizio Idrico Integrato/fondi Regionali/fondi Europei) disponibili in collaborazione con il Consorzio della

Bonifica Renana per effettuare un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutto il nostro reticolo

idrografico. Priorità sarà la manutenzione straordinaria del reticolo idrografico che vedrà il realizzarsi di

numerosi interventi su tutti i rii da Pian del Voglio a Ripoli già programmati in convenzione con Autostrade

per l’Italia,insieme alle frane di Molino Setta,Rovinacci e Casa Berti.

Attraverso i Fondi Regionali del Servizio Idrico per il 2014 sono in progettazione le manutenzioni di:

1. Rio Balzone

2. Rio della Valle Malbura

3. Rio Macchiarelle

4. In aggiunta agli interventi di valorizzazione Forestale sulle aree di Costadicciola e Borgo Musolesi

Questo genere di interventi andranno programmati ogni anno attraverso i fondi Regionali.

Inoltre già accordato e previsto dal Servizio Tecnico di Bacino Reno realizzeremo(finanziato dalla Regione) il

progetto di abbassamento dello sfioro del piccolo bacino in località Bivio/ San Benedetto V.S e di pulizia

dell’alveo del fiume Sambro a monte del bacino (zona Cà di Giardini),per risolvere definitivamente questo

grave problema idraulico.

LA CULTURA

Se si parla di cultura in un comune piccolo come il nostro la prima cosa che viene in mente è la Biblioteca

Comunale. La biblioteca garantisce a tutti l’accesso a strumenti di informazione, conoscenza e

comunicazione, promuovendo la crescita culturale e civile della collettività come un diritto acquisito;

(all’interno sono presenti ben 10 postazioni di accesso a internet).

Per i più piccoli si vuole poi ottimizzare al meglio lo spazio di lettura ed organizzare ogni anno il progetto

“Nati per Leggere” con veri e propri laboratori finalizzati a stimolare la partecipazione attiva e suscitare

curiosità coinvolgendo tutte le figure che aderiscono al progetto (genitori, insegnanti, pediatri).

Intendiamo inoltre migliorare il servizio del prestito librario entrando in rete nel S.B.N. (Servizio Biblioteche

Nazionali).

Verrà valorizzata la sala prove musicale, organizzando corsi per l’apprendimento di svariati strumenti .

Potenzieremo l’attuale Rassegna Teatrale “Gli Altri Siamo Noi” con l’istituzione di un apposito laboratorio

locale che svilupperà nei bambini le loro personali predisposizioni, aiutandoli a lenire problemi relazionali

propri della loro età.

Riteniamo altresì importante la valorizzazione dei nostri borghi con l’organizzazione di eventi culturali come

il Festival “Le serate dei Borghi” come nel Borgo Musolesi a San Benedetto, l’antico Borgo di Qualto, il

meraviglioso centro di Pian del Voglio, il Poggio di Suvizzano a Monteacuto Vallese, la Fattoria Ranuzzi,

ecc…

Inoltre verranno organizzate:

mostre di pittura e mostre fotografiche coinvolgendo maggiormente gli artisti locali;

convegni sull’alimentazione coinvolgendo i gruppi di Acquisto Solidale locali.;

proiezioni di rassegne cinematografiche e documentaristiche come nel DOC Tour 2014;