programmazione della classe prima c anno … per genitori-primaria... · salute per...
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PROGRAMMAZIONE DELLA CLASSE PRIMA C
ANNO SCOLASTICO 2016/2017:
ITALIANO:
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
ASCOLTO E
PARLATO
Partecipa alla
conversazione.
Comprende il
contenuto di
messaggi ascoltati.
Ascolta testi e ne
coglie il contenuto.
Ascolta semplici
istruzioni e le
esegue.
Racconta
esperienze
personali.
Ricostruisce
esperienze vissute
a scuola.
ASCOLTO E
PARLATO
Seguire e
comprendere
l’argomento e le
informazioni
principali di
discorsi effettuati
in classe.
Ascoltare testi
narrativi
cogliendone il
senso globale e le
informazioni
principali.
Comprendere il
significato delle
consegne date.
Prendere la parola
negli scambi
comunicativi
rispettando i turni
di parola.
Raccontare brevi
esperienze
personali.
Riordinare in
sequenza le
immagini di una
storia ascoltata.
ASCOLTO E
PARLATO
Ascolto ed esecuzione
delle consegne date.
Ascolto di fiabe.
Riordino di immagini in
sequenza di un brano
ascoltato
Ascolto, comprensione
e drammatizzazione di
filastrocche e racconti.
Catene di parole con le
lettere.
Storie con le lettere.
Costruzione di storie
collettive.
Esperienze e giochi con
le lettere presentate.
Giochi linguistici
(acrostici, indovinelli,
catene di parole).
Osservazioni,
considerazioni e
conversazione sulle
stagioni e sulle festività.
Progetto "Recupero e
potenziamento"
Progetto "Lettura e
ASCOLTO E
PARLATO
Musica: sa recitare
una filastrocca.
Storia: sa
riordinare gli
eventi di una
narrazione.
Memorizzare e
recitare
filastrocche e
poesie.
scrittura alla scuola
primaria".
Progetto Screening DSA
Progetto"I numeri
primi"Progetto
biblioteca:"Il gioco
della biblioteca.
Progetto "Scegli la
salute per un'infanzia a
colori".
Progetto Musica (se
approvato).
LETTURA
Acquisisce la
strumentalità della
lettura di vocali,
consonanti, sillabe
e semplici parole
supportate dal
disegno.
Acquisisce la
capacità di leggere
in autonomia
fonemi
consonantici e
relative sillabe.
Riconosce e
discrimina lettere
ponte, suoni dolci
e duri e digrammi
e trigrammi
complessi.
Legge gruppi
consonantici
complessi.
Legge semplici
frasi.
LETTURA
Acquisire gli
strumenti di base
della lettura.
Leggere le lettere
dell’alfabeto.
Leggere le sillabe.
Unire le sillabe per
leggere parole.
Leggere parole
semplici e
complesse (con
digrammi e
trigrammi).
Leggere frasi via
via più complesse.
Leggere semplici
testi.
Leggere parole e/o
frasi e abbinarle
all’immagine
corrispondente.
Individuare l’idea
centrale e le
informazioni
principali in un
testo letto.
LETTURA
Riconoscimento,
discriminazione del
fonema e lettura dei
grafemi vocalici.
Riconoscimento e
discriminazione dei
fonemi consonantici e
lettura dei grafemi
presentati.
Costruzione e lettura
delle relative sillabe.
Lettura di semplici
parole con il supporto
delle immagini.
Riconoscimento e
discriminazione delle
vocali edelle
consonanti.
Riconoscimento,
discriminazione e lettura
dei suoni duri di C e G.
Riconoscimento,
discriminazione e lettura
dei suoni dolci di C e G.
LETTURA
Arte e immagine :
sa leggere le
immagini.
Musica: sa seguire
un ritmo.
Scienze motorie e
sportive: sa
coordinare
movimenti.
Legge brevi testi.
Riconoscimento e
discriminazione di
digrammi complessi
nelle parole con BR-
CR-DR…
Riconoscimento,
discriminazione e lettura
dei gruppi consonantici
GN-GLI, MB-MP,
QU+vocale, dei gruppi
CQU e parole
capricciose.
Lettura di parole con le
doppie, l’accento,
l’apostrofo.
Lettura di parole che
esprimono azioni e
qualità.
Lettura e comprensione
di testi.
Progetto "Recupero e
potenziamento"
Progetto "Lettura e
scrittura alla scuola
primaria".
Progetto Screening DSA
Progetto"I numeri
primi"Progetto
biblioteca:"Il gioco
della
biblioteca".Progetto
Musica (se approvato).
SCRITTURA
Acquisisce la
capacità di
scrivere
copiando dalla
lavagna.
Acquisisce la
capacità di
SCRITTURA
Acquisire gli
strumenti di base
della scrittura per:
- scrivere le
lettere,
dell’alfabeto
- scrivere le
SCRITTURA
Discriminazione figura-
sfondo.
Riconoscimento di
uguaglianze e
differenze.
Attività di
coordinazione oculo-
SCRITTURA
Arte e immagine:
sa leggere le
immagini,
discriminare la
figura dallo
sfondo.
Matematica: sa
scrivere vocali,
consonanti e
sillabe e
completare
parole.
Scrive le sillabe
note.
Completa parole
con sillabe note.
Associa una
parola
all’immagine.
Riordina sillabe
note per scrivere
parole.
Completa parole
con lettere ponte,
suoni dolci e duri e
digrammi e
trigrammi
complessi.
Riordina sillabe
note per scrivere
parole.
Acquisisce la
capacità di
scrivere in
autonomia.
sillabe,
- scrivere parole
semplici,
- scrivere sillabe
per completare
parole o frasi,
- leggere parole
semplici e
complesse (con
digrammi e
trigrammi),
- leggere frasi
via via più
complesse,
- leggere
semplici testi,
- avviarsi a
padroneggiare
la lettura
strumentale (di
decifrazione)
nella modalità
ad alta voce,
- leggere parole
e/o frasi e
abbinarle
all’immagine.
manuale e grafo-
motoria.
Identificazione di
relazioni logiche tra
elementi diversi.
Ripasso, completamento
e riproduzione di ritmi.
Utilizzo corretto dei
colori.
Discriminazione di
lettere e parole in un
contesto noto.
Associazione di una
lettera all’immagine
corrispondente.
Riproduzione scritta
delle consonanti e delle
relative sillabe in parole.
Completamento di
parole con le lettere e le
sillabe note.
Riproduzione scritta
delle vocali in parole.
Riproduzione scritta
delle consonanti e delle
relative sillabe in parole.
Associazione di una
parola all’immagine
corrispondente e
scrittura corrispondente.
Riordino di sillabe note
per scrivere parole.
Riproduzione scritta dei
gruppi consonantici
GN-GLI, MB-MP,
QU+vocale, dei gruppi
CQU e parole
capricciose.
Completamento e
composizione di parole
con i gruppi noti.
cogliere
relazioni
logiche tra gli
elementi.
Musica: sa seguire
un ritmo.
Scienze motorie e
sportive: sa
coordinare i
movimenti.
Tecnologia: sa
riconoscere i
materiali e li
utilizza
correttamente.
Discriminazione e
scrittura di parole con le
doppie, l’accento e
l’apostrofo.
Progetto "Recupero e
potenziamento"
Progetto "Lettura e
scrittura alla scuola
primaria".
Progetto Screening
DSA.
Progetto"I numeri
primi"..
Progetto "Scuola di
sport".Progetto Musica
(se approvato).
COMPRENSION
E LINGUISTICA
Comprende storie
lette
dall’insegnante e
filastrocche.
Comprende
filastrocche e
racconti.
Inizia a scrivere in
forma
ortograficamente
corretta.
Inizia a
riconoscere le
principali parti
variabili del
discorso.
COMPRENSION
E LINGUISTICA
Ampliare il
patrimonio
lessicale.
Comprendere in
brevi testi il
significato di
parole non note
basandosi sul
contesto e
utilizzando
informazioni
provenienti da
coetanei e adulti.
Usare in modo
appropriato le
parole apprese.
Prestare attenzione
alla grafia delle
parole.
Riconoscere e
rispettare le
COMPRENSIONE
LINGUISTICA
Conversazione sulla vita
quotidiana.
Condivisione di
esperienze e
comprensione di storie e
racconti letti in classe o
inventati sulle lettere.
Ascolto e comprensione
di filastrocche e racconti
letti in classe o
inventati.
Condivisione di vissuti,
comprensione di storie e
racconti letti in classe o
inventati.
Realizzazione di
cartelloni e album con le
immagini e le parole
corrispondenti delle
filastrocche imparate
COMPRENSION
E
LINGUISTICA
Storia: sa ascoltare
una storia e
riordinare gli
eventi di una
narrazione.
Musica: sa recitare
una filastrocca.
convenzioni di
scrittura
presentate.
Dividere in sillabe
parole conosciute.
Riordinare parole
e/o sintagmi per
costruire una frase.
Applicare le
regole di
concordanza tra
articoli, nomi, voci
verbali.
in classe.
Attività su doppie,
divisione in sillabe,
accento e apostrofo.
Divisione in sillabe di
parole.
Identificazione e
scrittura dei nomi di
persona, animale e cosa,
del genere e numero e
delle qualità dei nomi.
Identificazione delle
parole che indicano
delle azioni.
Identificazione e
scrittura degli articoli
determinativi.
Scrittura di frasi
minime.
Lettura e riordino di
sintagmi e scrittura di
frasi di senso compiuto.
Progetto biblioteca:"Il
gioco della biblioteca"
Progetto "Recupero e
potenziamento"
Progetto "Lettura e
scrittura alla scuola
primaria".
Progetto Screening DSA
Progetto"I numeri
primi".
Progetto "Educazione
stradale".
Progetto "Educazione
ambientale"Progetto
"Scegli la salute per
un'infanzia a colori".
Progetto Musica (se
approvato).
METODOLOGIA E VERIFICHE:
L'attività scolastica si struttura con le seguenti modalità: lezione frontale, attività a
coppie, lavoro di gruppo, laboratorio, utilizzo di materiali audiovisivi, attività con il
corpo (T.P.R.), canzoni, filastrocche, giochi.
Durante l'anno verranno somministrate prove di verifica scritte, orali grafiche e
pratiche; si valuterà il raggiungimento degli obiettivi attraverso la valutazione di:
schede a scelta multipla, schede con domande aperte, schede grafiche, produzione di
parole, frasi e brevi testi, dettati, lettura di testi, esecuzione di canzoni e filastrocche e
produzione orale.
Ogni prova di verifica terrà conto della situazione di partenza dell'alunno e delle sue
eventuali difficoltà.
Il numero delle prove di verifica verrà stabilito in corso d'anno, tenendo conto delle
esigenze e dei ritmi di apprendimento degli alunni.
Programmazione annuale di
GEOGRAFIA
CLASSE PRIMA C
OBIETTIVI CONTENUTI COMPETENZE/T
RAGUARDI
RACCORDI IN
TERDISCIPLIN
ARI
ORIENTAMENTO
-Identificare le
posizioni di persone e
oggetti nello spazio
utilizzando gli
indicatori topologici.
-Muoversi
consapevolmente
nello spazio
circostante sapendosi
orientare attraverso
punti di riferimento ed
utilizzando gli
indicatori topologici.
-Fare esperienza della
lateralità su di sé.
-Riconoscere i
concetti topologici di
-Gli indicatori
spaziali: dentro,
fuori, davanti, dietro,
sopra, sotto, di
fianco.
-I localizzatori
spaziali: vicino a,
lontano da, in mezzo
a (tra), più lontano
da, destra, sinistra.
-Giochi di
movimento.
-Percorsi.
-Utilizzo di schede
strutturate e semi-
strutturate.
-Attività grafiche
-Si orienta nello
spazio circostante e
individua la
posizione di corpi e
oggetti utilizzando
gli indicatori spaziali.
-Coglie le relazioni
spaziali degli oggetti
in relazione a se
stesso.
-Descrive
verbalmente,
utilizzando gli
indicatori topologici,
i propri spostamenti e
quelli degli altri
elementi, all’interno
Italiano: legge e
verbalizza le
parole dello
spazio.
Arte e immagine:
sa orientarsi in uno
spazio limitato.
Scienze motorie e
sportive:
sa muoversi e
orientarsi nello
spazio.
Matematica:
riconosce e
utilizza gli
indicatori
topologici.
destra e sinistra.
guidate.
-Confine e regioni.
-Giochi e attività per
l’acquisizione del
concetto di lateralità
su di sé e di lateralità
a specchio.
dello spazio vissuto.
IL LINGUAGGIO
DELLA GEO-
GRAFICITA’
-Eseguire e
rappresentare
percorsi.
-Utilizzare i
riferimenti topologici
e le coordinate per
orientarsi in semplici
rappresentazioni
grafiche della realtà.
-Osservare un oggetto
da vari punti di vista .
-Collegare oggetti a
simboli.
-Disegnare mappe di
spazi utilizzando
simboli dati per
rappresentarne gli
oggetti presenti
-Schede con percorsi.
-Labirinti.
-Costruzione di
percorsi.
-Percorsi guidati
all’interno
dell’edificio
scolastico.
-Rappresentazione
di percorsi
conosciuti.
-Individuazione di
posizioni su un
piano.
-Utilizzo delle
coordinate per
posizionare elementi
in un reticolo.
-Individuazione di
coordinate e percorsi
sul reticolo.
-Esegue e
rappresenta percorsi
con il disegno.
-Utilizza i riferimenti
topologici e le
coordinate per
orientarsi.
-Osserva un oggetto
da vari punti di vista
e lo riconosce.
-Disegna mappe
utilizzando simboli
Italiano: conosce
ed utilizza i
principali concett
i topologici.
Scienze motorie e
sportive: esegue
percorsi guidati .
Matematica:
utilizza i concetti
topologici.
Arte e immagine:
rappresenta
percorsi.
PAESAGGIO,
REGIONI E
SISTEMA
TERRITORIALE
- Conoscere il
territorio circostante
attraverso l’approccio
percettivo e
l’osservazione diretta.
-Rappresentare oggetti
visti dall’alto.
-Scegliere i simboli
comuni.
-Gli ambienti vicini:
aula, cortile, palestra,
mensa.
-Lo spazio interno ed
esterno, il confine.
-Le impronte.
-Le piante.
-Giochi:
memory dall’alto,…
-Conosce gli spazi
vissuti e individua le
loro funzioni.
-Esegue un percorso
da un luogo all’altro
attraverso le
indicazioni date.
-Riconosce e
rappresenta oggetti
visti dall’alto.
Scienze: osserva e
riconosce
l’ambiente
circostante.
Italiano: descrive
oralmente gli
ambienti noti.
Arte e immagine:
sa colorare
ambienti interni
-Costruire una
legenda.
-Disegnare la pianta di
uno spazio utilizzando
la legenda.
Progetto
“Educazione
stradale”
Progetto “Educazion
e ambientale”
ed esterni.
METODOLOGIA
I bambini saranno guidati a riconoscere e orientare la propria posizione nello spazio;
in seguito le attività di esplorazione dell’ambiente scolastico permetteranno di
avviare la capacità di osservare, mettere in relazione, collocare oggetti e persone in
spazi definiti. Anticipare l’argomento con spiegazioni che suscitino interesse,
attraverso ausili didattici specifici e vari (carte - geografiche, rappresentazioni
grafiche).
VERIFICHE e VALUTAZIONE
Le verifiche della progettazione didattica saranno realizzate tramite:
elaborazione ed esposizione orale degli argomenti studiati;
prove di verifica strutturate a “stimolo chiuso – risposta chiusa”(prove oggettive
quali quesiti vero/falso, risposta a scelta multipla, prove di completamento);
prove a “stimolo aperto – risposte aperte”(interrogazioni, componimenti scritti);
questionari (a risposta multipla e a domande aperte);
osservazioni sistematiche.
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali:
in itinere di lavoro e al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà
l’impegno, l’interesse e la partecipazione alle attività; l’acquisizione e l’utilizzo
del linguaggio specifico alle discipline.
La valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni, sarà
effettuata mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi. Il numero delle
prove di verifica verrà stabilito in corso d’anno, tenendo conto delle esigenze e
dei ritmi di apprendimento di ciascun alunno.
ARTE E IMMAGINE:
TRAGUARDI
DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Utilizza semplici
tecniche di disegno. Espressioni e
comunicazioni:
-Produzione di
semplici manufatti,
Italiano: utilizza
il linguaggio per
Conosce i materiali
e gli strumenti più
semplici e comuni.
Produce disegni da
esperienze vissute e
da elaborazioni
fantastiche.
Conosce le
principali
caratteristiche
degli elementi
visivi.
Esplora, descrive
osserva per
imparare a cogliere
l’orientamento e i
diversi aspetti della
realtà circostante
nello spazio (sopra,
sotto, primo
piano...).
Conosce gli
elementi
grammaticali del
linguaggio visivo
(punto, linea,
colore, forme, luce-
ombra, volume,
spazio).
Sperimenta
strumenti, e
tecniche grafiche,
pittoriche, plastiche
e multimediali.
Legge semplici tipi
d’immagine.
Comincia a
sviluppare
sensibilità e rispetto
per la salvaguardia
dei beni artistico-
culturali.
Esprimersi,
comunicare,
usare varie
tecniche.
Osservazioni e
letture
d’immagini:
osservare,
analizzare,
conoscere vari tipi
d’immagine.
anche in occasione
delle principali
ricorrenze.
Orientamento nel
foglio
Disegni per raccontare
esperienze e per
illustrare storie
Disegni volti a
rappresentare i
cambiamenti
stagionali
nell'ambiente
circostante.
Rappresentazione di
immagini fantastiche e
realistiche.
La simmetria.
Composizione e ritmi
di figure
geometriche.La realtà
attraverso l’utilizzo
dei cinque sensi.
Descrizione
elementare di
un’immagine
Sequenze di immagini
rapporti temporali e
causali.
Rapporto figura-
sfondo in
un’immagine.
I colori primari.
Uso del colore.
Tecniche pittoriche
con utilizzo di pastelli,
pennarelli, tempere,
cera, collage.
Manipolazione e uso
di pongo e plastilina
per sperimentare la
tridimensionalità.
Frottage con matite
descrivere
un'immagine.
Scienze: osserva
l'ambiente, le sue
caratteristiche e i
suoi
cambiamenti.
Tecnologia:
conosce e utilizza
vari materiali.
colorate e pastelli a
cera su superfici
diversi.
Progetto di
educazione
ambientale.
Progetto"Scegli la
salute per un'infanzia
a colori"
Progetto "Scuola di
Sport".
ARTE E IMMAGINE
METODOLOGIA
Si privilegeranno contenuti che contengono aspetti pluri e interdisciplinari intorno ai
quali ruoteranno conoscenze e abilità acquisite sia attraverso elaborati personali che a
momenti di lezione dialogata. Assieme alle produzioni espressive, alle ricerche ed
alle presentazioni di argomenti approfonditi saranno previsti momenti di lavoro
individuale i cui risultati potranno essere condivisi dal gruppo.
VERIFICHE
Le verifiche saranno in itinere e la valutazione terrà conto della coloritura e delle
produzioni espressive personanali
MUSICA:
TRAGUARDI
DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Esplora, discrimina
ed elabora eventi
sonori dal punto di
vista qualitativo
spaziale ed in
riferimento alla loro
fonte.
Riconosce gli
elementi linguistici
costitutivi di un
semplice brano
musicale.
Esplorare gli
elementi di base di
un brano musicale.
Cogliere gli aspetti
espressivi di un
brano.
Usare la voce per
riprodurre fatti
sonori.
Eseguire in gruppo
Suoni e rumori di
ambienti naturali.
Saper discriminare
il suono nei vari
parametri.
Interpretare con il
corpo un brano
musicale che
riproduca i suoni
della natura.
Italiano: utilizza il
linguaggio per
esprimere se stesso.
Scienze: conosce le
potenzialità della
propria voce.
Scienze motorie e
sportive: utilizza il
corpo per seguire un
ritmo.
Restisce diverse
pos-sibilità
espressive della
voce, di oggetti
sonori e di
strumenti.
Esegue da solo o in
gruppo semplici
brani appartenenti a
diversi generi.
semplici brani
vocali
Scansione ritmico-
sillabica delle
parole con la voce
ed il battito delle
mani.
Canti con proprietà
d'intonazione.
Progetto "Scegli la
salute per
un'infanzia a
colori"
Progetto "Scuola di
Sport"
Progetto Musica (se
approvato)
Metodologia: - Ogni unità didattica, sarà presentata alla classe, esplicitandone le motivazioni e gli obiettivi; sarà, inoltre, affrontata in vario modo al fine di raggiungere i diversi stili cognitivi e di apprendimento. La metodologia verterà su base più pratica che teorica e le canzoncine saranno relative al percorso didattico della letto- scrittura.
Verifica e valutazione: Le verifiche saranno periodiche, proposte alla fine di ogni unità didattica.
Dalla verifica scaturirà un'adeguata valutazione che, tenendo conto del livello di partenza, stabilirà il grado di preparazione e di maturazione dell’alunno. La valutazione terrà conto anche del grado di partecipazione e dell’ interesse dell’alunno. SCIENZE:
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
ESPLORARE E ESPLORARE E ESPLORARE E ESPLORARE E
DESCRIVERE
OGGETTI E
MATERIALI
L’alunno osserva e
descrive le
caratteristiche di un
oggetto.
Raggruppa oggetti
di uso comune in
base ad un attributo.
DESCRIVERE
OGGETTI E
MATERIALI
Individuare qualità
e proprietà di
semplici oggetti,
attraverso
l’osservazione e la
manipolazione
diretta.
Seriare e
classificare oggetti
in base alle loro
proprietà.
Distinguere i
viventi dai non
viventi.
Riconoscere le
tappe del ciclo
vitale.
Imparare a
preservare la salute.
Dimostrare un
atteggiamento di
rispetto e di cura nei
confronti
dell’ambiente
DESCRIVERE
OGGETTI E
MATERIALI
Gli oggetti e i
materiali di uso
quotidiano: gli
oggetti scolastici
(materiali, funzioni
e caratteristiche
riconosciuti,
raggruppati in base
ad uno o più
attributi.
Classificazione di
oggetti in base al
materiale, alla
funzione, alla
forma.
Progetto di
educazione
ambientale"
Progetto "Scuola di
Sport"
Progetto "Scegli la
salute per
un'infanzia a
colori".
Progetto Musica (se
approvato).
DESCRIVERE
OGGETTI E
MATERIALI
Italiano: sa
descrivere un
oggetto con un
linguaggio
appropriato.
Matematica: sa
ordinare e
classificare.
Arte e immagine: sa
riconoscere e
classificare i colori.
Tecnologia:
riconosce i
materiali.
OSSERVARE E
SPERIMENTARE
SUL CAMPO
Utilizza i sensi per
conoscere il mondo
circostante.
Scopre e confronta
le qualità degli
oggetti in base
all’esperienza
diretta.
Osserva e descrive
OSSERVARE E
SPERIMENTARE
SUL CAMPO
Osservare il proprio
corpo e
riconoscerne le parti
e le funzioni
principali legate alle
percezioni
sensoriali.
Seguire i
cambiamenti delle
OSSERVARE E
SPERIMENTARE
SUL CAMPO
Le principali parti
del corpo umano e
gli organi di senso.
Esperienze e giochi
con i sensi.
Esplorazione
dell’ambiente
circostante
attraverso i sensi.
OSSERVARE E
SPERIMENTARE
SUL CAMPO
Italiano: sa
descrivere il mondo
attraverso un
linguaggio
appropriato.
Matematica:
schematizza le
informazioni in un
grafico.
le caratteristiche
fisiche di oggetti,
piante e animali.
Rappresenta con il
disegno oggetti,
piante e animali.
Riconosce e registra
i fenomeni
atmosferici.
stagioni attraverso
uno o più eventi.
Osservare,
riconoscere e
registrare i
fenomeni
atmosferici.
Esperienze di
manipolazione con
materiali vari.
I fenomeni
atmosferici.
Realizzazione e
utilizzo di cartelloni
e rappresentazioni
grafiche per
registrare
osservazioni e
nuove conoscenze.
I cambiamenti
stagionali
dell’ambiente
naturale circostante.
Osservazione di
foglie e frutti nelle
stagioni.
Attività laboratoriali
sulle stagioni.
Progetto di
educazione
ambientale"
Progetto "Scuola di
Sport"
Progetto "Scegli la
salute per
un'infanzia a
colori".
Tecnologia:
riconosce i
materiali.
Scienze motorie e
sportive:
esplora il mondo
circostante.
L’UOMO, I
VIVENTI E
L’AMBIENTE
Conosce le
caratteristiche dei
viventi
Comprende che
l’uomo, per la sua
salute e sicurezza,
deve rispettare
norme igieniche e
L’UOMO, I
VIVENTI E
L’AMBIENTE
Distinguere i
viventi dai non
viventi.
Riconoscere le
tappe del ciclo
vitale.
Imparare a
preservare la salute
L’UOMO, I
VIVENTI E
L’AMBIENTE
Classificazione:
viventi e non
viventi, animali e
vegetali.
Le caratteristiche
dei viventi.
Il ciclo vitale dei
viventi.
L’UOMO, I
VIVENTI E
L’AMBIENTE
Italiano: con
linguaggio
appropriato il
mondo circostante.
Geografia:
riconosce le
caratteristiche
dell'ambiente.
comportamentali.
Sviluppa
atteggiamenti di
rispetto verso
l’ambiente.
Dimostrare un
atteggiamento di
rispetto e di cura nei
confronti
dell’ambiente.
Le norme igieniche
fondamentali.
Norme per la
sicurezza personale.
Riconoscimento e
denominazione
delle parti della
pianta.
Descrizione di
animali comuni
mettendo in
evidenza le
differenze.
Rappresentazioni
grafiche.
Rispetto
dell’ambiente.
Progetto di
educazione
ambientale"
Progetto "Scuola di
Sport"
Progetto "Scegli la
salute per
un'infanzia a
colori".
Scienze motorie e
sportive: conosce le
potenzialità del
proprio corpo.
Metodologia di scienze
Si partira' da situazioni concrete che interessano gli alunni. Si
guideranno i bambini ad osservare, attraverso l'uso consapevole dei
loro sensi, la realta' che li circonda ed in seguito si lascera' spazio
alla conversazione per abituarli all' uso di un linguaggio specifico . Il
metodo della ricerca sara' privilegiato in ogni attivita' proposta . La
programmazione di scienze si completa con una uscita didattica presso
la fattoria il Quadrone di Medicina che si effettuira' nel mese di
Maggio .
Verifica e valutazione
Le verifiche saranno sia orale che scritte e saranno utilizzati questionari , disegni e schede ad ampio raggio , per valutare i livelli di apprendimento e di preparazione della classe . Le verifiche saranno svolte alla conclusione di ogni unita' didattica . Alla fine di ogni quadrimestre verranno somministrate le prove di di valutazione comuni a tutto l' istituto.
Matematica
OBIETTIVI CONTENUTI
E
ATTIVITA’
COMPETENZE
TRAGUARDI
RACCORDI INT
ERDISCIPLINARI
NUMERI
- Leggere e scrivere
numeri naturali
entro il 9.
- Contare oggetti o
eventi.
- Confrontare
quantità e
immagini.
-Leggere e scrivere
numeri naturali
entro il 10 sia in
- Riconoscimento di
quantità: i
quantificatori.
- Riconoscimento di
quantità: tanti e
pochi.
- Riconoscimento di
quantità: di più e di
meno.
-Riconoscimento di
quantità: tanti,
quanti.
-Conoscenza e
utilizzo dei numeri
da 1 a 9.
- Conoscenza e
utilizzo della linea
dei numeri.
- Utilizzo dei numeri
da 1 a 9 e viceversa.
- Conoscenza dei
concetti di
precedente e
successivo.
- Conoscenza del
numero 0.
- Sviluppa un
atteggiamento
positivo rispetto alla
matematica, anche
grazie a molte
esperienze in contesti
significativi.
- Si muove con
sicurezza sulla linea
dei numeri da 0 a 9.
-Si muove con
sicurezza sulla liea dei
numeri da 0 a 10
-Si muove con
sicurezza nel calcolo
Italiano: osserva
e descrive
oggetti,
riconosce segni
e simboli e
discrimina
lettere e numeri.
Geografia:
riconosce la
posizione degli
oggetti nello
spazio.
Storia: individua
il “prima e il
dopo”
Arte e
immagine:
rappresenta
graficamente
quantità.
Inglese: conosce
i numeri
cifra, sia in parola.
- Contare oggetti o
eventi.
- Eseguire
mentalmente e per
iscritto semplici
operazioni con i
numeri naturali.
- Leggere e scrivere
numeri naturali
entro il 20 sia in
cifra, sia in parola.
- Contare oggetti o
eventi.
- Confrontare
quantità e
immagini.
-Leggere e scrivere
numeri naturali in
notazione decimale
entro il 20, sia in
cifre, sia in parole
-Eseguire
mentalmente e per
iscritto semplici
operazioni con i
-Conoscenza dei
numeri ordinali.
- Conoscenza e
utilizzo dei concetti
di maggiore, minore,
uguale.
- Esecuzione di
addizioni e
sottrazioni entro il 9.
- Conoscenza del
numero 10
-Esecuzione di
addizioni con
numeri amici del 10
e addizioni entro il
10.
- Esecuzione di
raggruppamenti per
10.
- Conoscenza e
utilizzo dei numeri
da 10 a 20.
- utilizzo dei numeri
fino a 20.
- Esecuzione di
mentale e scritto con i
numeri naturali
-Si muove con
sicurezza sulla linea
dei numeri da 0 a 20
-Si muove con
sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i
numeri naturali
numeri naturali
addizioni e
sottrazioni entro il
20.
SPAZIO E
FIGURE
- Eseguire e
descrivere semplici
percorsi.
- Riconoscere e
disegnare alcune
figure geometriche.
-Utilizzare concetti
topologici.
- Eseguire e
descrivere semplici
percorsi.
- Riconoscere e
disegnare alcune
- Riproduzione di
ritmi.
- Utilizzo degli
indicatori
topologici: sopra e
sotto, dentro e fuori,
vicino e lontano,
davanti e dietro, in
alto, in basso e in
mezzo, davanti
(precedente) e dietro
(successivo).
- Figure solide e
piane.
-esecuzione di
percorsi nello
spazio.
- individuazione di
incroci.
- Riconoscimento e
discriminazione di
confine e regioni.
- Riconoscimento e
discriminazione di
regione interna e
-Compie le prime
osservazioni relative
alla geometria.
-Percepisce e
rappresenta forme.
Geografia: si muove
consapevolmente ne
llo spazio
utilizzando gli
organizzatori
topologici per
orientarsi.
Italiano: osserva,
descrive e confronta
oggetti e figure.
Musica: utilizza la
voce, il proprio
corpo a partire da
stimoli musicali.
Scienze motorie e
sportive: organizza
giochi motori.
figure geometriche.
regione esterna
-Riconoscimento e
discriminazione di
linee curve, diritte,
aperte e chiuse.
-Riconoscimento di
figure geometriche
note.
RELAZIONI,
MISURE, DATI E
PREVISIONI
- Classificare,
confrontare,
ordinare immagini
e oggetti in base ad
una proprietà.
-Cogliere la
necessità di usare
strumenti di misura
-Riconoscere e
confrontare
grandezze
misurabili
- Rappresentare e
risolvere problemi
- Classificare,
- Riconoscimento di
elementi uguali e
diversi
-Riconoscimento di
relazioni.
-Riconoscimento di
misure: grande e
piccolo, lungo,
corto, leggero e
pesante
- Riconoscimento di
classificazioni.
-Riconoscimento di
elementi uguali e
diversi
-Riconoscimento di
differenze
- Utilizza
rappresentazioni di
dati e le sa utilizzare
in situazioni
significative per
ricavare informazioni
- riesce a risolvere
facili problemi
spiegando a parole il
procedimento.
Scienze: osserva,
formula ipotesi e
verifica.
Scienze motorie e
sportive: esegue
esercizi che
richiedono posizioni
statiche e dinamiche.
Italiano: osserva e
descrive oggetti,
persone situazioni in
relazione a domande
stimolo; discrimina
lettere e numeri.
Storia :riferisce
esperienze personali
seguendo una
sequenza temporale.
Arte e immagine:
rappresenta
graficamente
situazioni.
confrontare,
ordinare immagini
e oggetti in base ad
una proprietà.
- Rappresentare
relazioni e dati con
diagrammi e grafici
-Rappresentare e
risolvere problemi
-Riconoscere e
confrontare
grandezze
misurabili
-Cogliere la
necessità di usare
strumenti di misura
- Classificare,
confrontare,
ordinare immagini
e oggetti in base ad
una proprietà.
-Risoluzione di
problemi con
l’addizione e la
sottrazione
- Riconoscimento di
relazioni e tabelle
-Riconoscimento di
relazioni, numeri e
figure
-Riconoscimento di
relazioni e frecce.
- Effettuazione e
rappresentazioni di
indagini statistiche
-Utilizzo e
confronto delle unità
di misura: l’euro
Progetto “A scuola
di sport”
Progetto
“Biblioteca”
Progetto “Recupero
e potenziamento”
Progetto
“Educazione
-Rappresenta
graficamente dati e
tabelle
- Utilizza
rappresentazioni di
dati adeguate e le sa
utilizzare in situazioni
significative per
ricavare informazioni
stradale”
Progetto “I numeri
primi”
METODOLOGIA
L’inizio dell’anno scolastico sarà in parte dedicato alla somministrazione delle prove
d’ingresso comuni stabilite in sede di programmazione per classi parallele, per
ottenere un quadro generale sulle competenze in entrata prima di iniziare il nuovo
percorso didattico.
Dal punto di vista metodologico, si cercherà di stimolare negli allievi una costante
partecipazione alla costruzione del sapere; ogni nuova conoscenza verrà introdotta
da attività pratiche, che consentiranno la scoperta di alcuni concetti chiave e la
comprensione profonda di quanto appreso.
Le diverse proposte didattiche saranno sempre caratterizzate da una componente
manipolativa (costruzione dei numeri con abaco e multibase, attività pratiche di
misurazione,…) e grafica. Si favorirà il lavoro a coppie e a piccolo gruppo in modo
da favorire l'aiuto reciproco e interazioni positive.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: in
itinere di lavoro e al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà l’impegno,
l’interesse e la partecipazione alle attività; l’acquisizione e l’utilizzo del linguaggio
specifico alle discipline.
La valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni, sarà effettuata
mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi.
Le verifiche di matematica stabilite in sede di programmazione per classi parallele
sono tre e saranno somministrate all’inizio dell’anno , al termine del primo
quadrimestre e alla fine dell’anno. Nel corso dell’anno scolastico però saranno
effettuate altre verifiche in modo da permettere di raccogliere informazioni il più
possibile attendibili e veritiere in relazione alle conoscenze acquisite e alle abilità
sviluppate e consentiranno di progettare eventuali strategie personalizzate di recupero.
Si utilizzeranno sia le prove orali, sia le prove oggettive scritte, accanto
all’osservazione diretta e sistematica degli atteggiamenti, della partecipazione e dei
metodi di lavoro degli allievi.
Storia
OBIETTIVI CONTENUTI COMPETENZE RACCORDI
INTERDISCIPLI
NARI
USO DELLE FONTI
-Verbalizzare eventi ed
esperienze personali e
della classe secondo un
ordine temporale.
-Conversazioni
libere e/o guidate.
-Verbalizza
esperienze personali
rispettando un
ordine temporale.
Italiano: ordina
una storia in
sequenza.
Matematica:
concetti
topologici.
Geografia:
indicatori spaziali.
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
-Collocare nel tempo
fatti ed esperienze
personali e riconoscerne
i rapporti di
successione: prima,
dopo, infine.
-Distinguere i significati
della parola tempo:
tempo psicologico,
atmosferico e
convenzionale.
-Collocare nel tempo
fatti ed esperienze
personali e riconoscerne
i rapporti di
successione, di
contemporaneità e di
durata.
-Ordinamento di
azioni in
successione.
-Ordinamento e
completamento di
sequenze di
semplici fenomeni
naturali o
accadimenti
quotidiani in
successione
temporale.
-Conversazioni sul
concetto di tempo.
-Attività di
riflessione per
cogliere i vari
significati del
tempo.
-La successione, la
contemporaneità, la
durata, la ciclicità.
-Ordinamento e
-Ordina, completa e
riordina azioni e
fatti vicini al
proprio vissuto
personale.
-Distingue il
significato di tempo
soggettivo,
meteorologico e
convenzionale.
-Riconosce i
rapporti di
successione,
contemporaneità,
durata in relazione
al vissuto personale.
Italiano: ordina
una storia in
sequenza
temporale.
Scienze: coglie i
cambiamenti
stagionali.
Matematica:
colloca. ordina.
classifica.
Arte e immagine:
rappresenta
graficamente le
stagioni.
completamento
di sequenze di
semplici fenomeni
naturali o
accadimenti
quotidiani in
successione
temporale.
-La linea del tempo
e collocazione in
essa di fatti
importanti ed eventi
della classe.
STRUMENTI
CONCETTUALI
-Riconosce il tempo
come ciclico e lineare.
-Organizzare le
conoscenze acquisite in
semplici schemi
temporali ( sequenze
cronologiche di
immagini)
-Riconoscere mutamenti
e permanenze in
fenomeni, in esperienze
personali e
nell’ambiente
circostante.
-Individuare analogie e
differenze tra passato e
presente.
-Cogliere i nessi causa-
effetto tra fenomeni ed
eventi.
-La giornata del
bambino.
-Le parti del giorno.
-I giorni della
settimana.
-I mesi dell’anno .
-Le stagioni.
-Utilizzo del
calendario.
-Sequenze.
-Il concetto di
causa-effetto.
-Comprende e
utilizza nella
quotidianità i
concetti temporali
-Riconosce le
relazioni di
successione e di
durata in relazione
al vissuto personale.
-Intuisce che il
tempo ha una
dimensione lineare
che non si ripete,
ma anche una
dimensione ciclica
ripetitiva.
-Individua in
racconti, in storie
illustrate i nessi
causa- effetto tra
fenomeni ed eventi.
Matematica:
ordina sulla linea
dei numeri.
Discrimina
regione interna ed
esterna.
Geografia :
utilizza indicatori
spaziali dentro/
fuori.
Italiano: ascolta e
comprende brevi
storie.
PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
-Rappresentare
conoscenze e concetti
appresi mediante
disegni e didascalie.
-Ascolto di storie.
-Discussioni
collettive.
-Utilizzo di
immagini e schede.
-Rappresentazioni
grafiche.
Progetto
“Educazione
ambientale”
-Utilizza i concetti
appresi per narrare e
rappresentare
esperienze vissute
collocandole nel
tempo, per riferire
semplici sunti di
discussioni e storie
ascoltate, per
ricostruire sequenze
temporali.
Italiano: legge le
immagini,
racconta e scrive.
Matematica: rappr
esenta e risolve
semplici situazioni
problematiche
Arte e Immagine:
legge immagini e
rappresenta
graficamente.
METODOLOGIA
Sul piano metodologico verranno proposte attività finalizzare a costruire, a un primo livello, la capacità di orientarsi nel tempo
In particolare, riflettere sulle trasformazioni, di conoscere le scansioni temporali come la giornata, la settimana, i mesi, le stagioni, l’anno solare, avviando così la costruzione dei concetti di successione, contemporaneità, durata e periodo.
Si riterrà opportuno ricavare momenti diversi di attivita' di svolgimento:
Richiamo di argomenti gia' affrontati , attraverso domande stimolo rivolte alla classe
Durante le lezioni verranno utilizzati libri , illustrazioni ,fotografie schede riassuntive , mappe concettuali.
Spiegazione dell'insegnante
Studio individuale a casa : rielaborazione personale
VERIFICHE E VALUTAZIONE
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: in
itinere di lavoro e al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà l’impegno,
l’interesse e la partecipazione alle attività; l’acquisizione e l’utilizzo del linguaggio
specifico alle discipline.
La valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni, sarà effettuata
mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi. Il numero delle prove di verifica
verrà stabilito in corso d’anno, tenendo conto delle esigenze e dei ritmi di
apprendimento di ciascun alunno. Le verifiche verranno effettuate attraverso
interrogazioni orali , test a scelta multipla o verifiche scritte a domande aperte;
verranno usate mappe concettuali come mezzo per produrre sintesi e rielaborare le
conoscenze acquisite
TECNOLOGIA E INFORMATICA:
TRAGUARDI
DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
L’alunno:
riconosce e
identifica
nell’ambiente che lo
circonda elementi e
fenomeni di tipo
artificiale.
Conosce e utilizza
semplici oggetti e
strumenti di uso
quotidiano ed è in
grado di descriverne
la
funzione principale
e la struttura e di
spiegarne il
funzionamento.
Produce semplici
rappresentazioni
grafiche del proprio
operato utilizzando
elementi del
disegno.
Denomina ed elenca
VEDERE E
OSSERVARE
Rappresentare i dati
dell’osservazione
attraverso semplici
tabelle, diagrammi,
disegni
PREVEDERE E
IMMAGINARE
Prevedere le
conseguenze di
decisioni o
comportamenti
personali o relative
alla propria
classe.
Pianificare la
fabbricazione di un
semplice oggetto
elencando gli
strumenti e i
materiali
Caratteristiche
proprie di un
oggetto e delle
parti che lo
compongono: le
cerniere, i bottoni,
le stringhe, le
chiusure
degli oggetti come
tappi, rubinetti,
porta, gli zaini; uso
delle posate, del
temperino, delle
forbici e della
colla).
-Principi di
funzionamento di
semplici oggetti.
I materiali
I linguaggi della
multimedialità: il
PC e i suoi
componenti: case,
mouse, tastiera,
Italiano: utilizza il
linguaggio per
descrivere se stesso.
Arte e immagine:
utilizza le tecniche
pittoriche per
realizzare
manufatti.
Scienze motorie e
sportive: si muove
nell'ambiente in
modo corretto.
le caratteristiche
degli
oggetti noti che
osserva.
Conosce le
principali proprietà
dei materiali.
E' in grado di usare
le nuove tecnologie
e i linguaggi
multimediali
per sviluppare il
proprio lavoro in
più discipline, per
presentarne i
risultati e anche per
potenziare le
proprie capacità
comunicative.
necessari.
INTERVENIRE E
TRASFORMARE
Realizzare un
oggetto con
materiali di riciclo,
descrivendo e
documentando la
sequenza delle
operazioni.
monitor, stampante,
scanner, casse,
modem, ecc.
Progetto "Scegli la
salute per
un'infanzia a
colori"
Progetto "Scuola di
Sport"
Metodologia
La metodologia utilizzata avra' come base l'esperienza diretta degli alunni ,
modalita' di lavoro che consente non solo di creare un approccio piacevole
a questa disciplina , ma anche di indagare la realta' e quindi conoscerla in
modo piu' significativo . Le attivita' si svolgeranno nel laboratorio di
informatica e saranno mirate a guidare gli allievi ad un uso consapevole e
autonomo del computer , considerato come mezzo per scrivere , calcolare ,
creare e comunicare in modo semplice e divertente .
Verifiche e valutazioni
Le verifiche effettuate in itinere valuteranno inizialmente l' interesse e la
partecipazione degli alunni nei confronti delle attivita' proposte ; in seguito
si somministreranno prove scritte individuali .
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE:
TRAGUARDI
DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Utilizza il
linguaggio corporeo
e
motorio per
comunicare
Sperimenta semplici
e vari schemi
motori.
Utilizza i
movimenti del
corpo per
esprimersi
Partecipa ai giochi
Rispetta le
principali regole
Acquisisce
consapevolezza del
proprio corpo
Il corpo e la sua
relazione con lo
spazio
e il tempo:
Coordinare e
utilizzare diversi
schemi motori
Riconoscere e
valutare spazi,
ritmi,
successioni
temporali
Organizzare il
proprio movimento.
Il linguaggio del
corpo come
modalità
comunicativo –
espressiva:
Utilizzare
creativamente il
corpo
Trasmettere
emozioni
Elaborare semplici
sequenze di
movimenti
Il gioco, lo sport, le
regole e il fair
play:
Conoscere vari
gioco – sport
Partecipare
attivamente alle
Esercizi - gioco
individuali e di
gruppo per
l'acquisizione e
consolidamento di:
schemi motori di
base schemi
posturali di base -
capacità
coordinative
capacità
condizionali.
Giochi motori liberi
Giochi simbolici ed
imitativi
Giochi individuali,
collettivi, di gruppo,
di squadra
Giochi di abilità
Percorsi
Staffette
Attività
propedeutiche con
attrezzi necessari
per avvicinare i
bambini ai vari
sport presenti sul
nostro territorio.
Progetto "Scegli la
salute per
un'infanzia a
Italiano: utilizza il
linguaggio per
descrivere se stesso.
Scienze: conosce le
caratteristiche del
corpo umano.
Musica: sa seguire
un ritmo.
varie
forme di gioco
Rispettare le regole.
Salute e benessere,
prevenzione e
sicurezza:
Assumere
comportamenti
adeguati
per la sicurezza
Acquisire
consapevolezza
delle
funzioni
fisiologiche
colori"
Progetto "Scuola di
Sport".
Progetto Musica (se
approvato).
Metodologia
Le attivita' di gioco proposte veranno svolte nella palestra comunale .
Ogni lezione prevede tre fasi: una di riscaldamento , una centrale legata
agli obiettivi che ci si è prefissati , una di defaticamento o rilassamento . I
bambini saranno guidati a costruire automatismi polivalenti allo scopo di
percepire la totalita' del loro corpo in movimento ; fine ultimo , infatti ,
dell'attivita' motoria è la strutturazione dello schema corporeo . Si
cerchera' di astenersi dall' acquisizione di tecniche specifiche perchè si
crede più utile proporre la più ampia varieta' di esperienze mentre
l'acquisizione di una tecnica richiede un certo numero di ripetizioni di
elementi strettamente codificati . Si prevede l' utilizzo di piccoli e grandi
attrezzi . Le lezioni saranno guidate settimanalmente da istruttori di alcune
societa' sportive presenti sul territorio .
Verifiche e valutazione
Le verifiche per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze si
svolgeranno in itinere di lavoro e si baseranno sulle osservazioni sistematiche
dell' insegnante in riferimento : all' attivita' motoria , al comportamento , al
grado di responsabilita' dimostrato , al rispetto delle regole condivise durante il
gioco e non , all' acquisizione dei principi e dei valori della cultura sportiva.
PROGRAMMAZIONE ANNUALE LINGUA INGLESE a.s.2016/2017
Classi I C e I E
Ins. Sciuto Sonia
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI CONTENUTI
L’alunno:
- coglie l’esistenza della pluralità linguistica
- utilizza alcune parole della lingua inglese
- collabora attivamente con i compagni nella
realizzazione di attività collettive, di gruppo,
nel gioco, dimostrando interesse e fiducia verso
l’altro.
Ascolto (Comprensione orale)
- Comprendere vocaboli, istruzioni,
espressioni e frasi di uso quotidiano,
pronunciati chiaramente e lentamente
relativi a se stesso, ai compagni e alla
famiglia.
Parlato (Produzione e interazione orale)
- Produrre frasi significative riferite ad
oggetti, luoghi, persone, situazioni note.
- Interagire con un compagno per
presentarsi e/o giocare, utilizzando
espressioni e frasi memorizzate adatte alla
situazione.
Lettura (comprensione scritta)
- Comprendere brevi messaggi,
accompagnati preferibilmente da supporti
visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già
acquisite a livello orale.
Scrittura (Produzione scritta)
- Scrivere parole di uso quotidiano attinenti
alle attività svolte in classe.
- Classroom language.
- Istruzioni più complesse.
- Espressioni e frasi di uso quotidiano.
- Saluti e presentazioni.
- Oggetti scolastici.
- Halloween.
- Christmas.
- Easter.
- Colori.
- Big/small
- Giocattoli.
- Numeri fino a 10.
- Gli animali.
- Compleanni ed età.
- Alimenti.
- Attività Clil.
METODOLOGIA
L’approccio metodologico sarà essenzialmente di tipo ludico-comunicativo, basato sul principio del
“Learning by doing”, per acquisire nuovi termini e strutture lessicali da utilizzare in situazioni
comunicative ludiche e reali. Per questo verranno privilegiate le attività che forniscono agli alunni
occasioni per ascoltare e parlare, per leggere e scrivere.
Il principio che sottende ad ogni attività sarà la costruzione ed il mantenimento di una motivazione
positiva nei confronti della lingua inglese, rendendo cosciente ogni alunno che la lingua straniera è
un ulteriore strumento di comunicazione e sviluppando la capacità di operare confronti tra la nostra
cultura e la “Way of life” straniera.
ATTIVITA'
Attività di ascolto e associazione parola/immagine, attività di ascolto e ripetizione, numerazione con
ascolto, semplici attività di lettura e scrittura, ascolto di storie e drammatizzazioni, ascolto ed
esecuzione di canzoni, mimate e non, e filastrocche, esercizi di collegamento, attività manuali,
giochi con flashcards, esercitazioni sul workbook, rappresentazioni grafiche, conversazioni.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verranno principalmente utilizzati, quando possibile, i test di verifica proposti dal libro di testo al
termine di ogni unit con prove di comprehension, reading, writing and listening; si procederà quindi
all’accertamento della competenza linguistica verbale tramite semplici conversazioni e
riconoscimento di vocaboli con l’aiuto delle flashcards. Lo strumento principale di verifica sarà
comunque l’osservazione degli alunni durante lo svolgimento di attività abituali,
individuali o in piccolo gruppo. Sulla base dei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le
osservazioni sistematiche del processo di apprendimento degli alunni saranno formulati i giudizi
espressi con i criteri in uso in Istituto (voti compresi tra il 5 e il 10).
Religione Cattolica
Finalità
L’insegnamento della Religione Cattolica concorre a promuovere, insieme alle altre discipline, il
pieno sviluppo della personalità dell’alunno e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di
capacità critiche, nonché all’acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell’uomo e del
cittadino e alla conoscenza dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del
nostro Paese. Pertanto promuove la riflessione sul patrimonio di esperienze degli alunni e
contribuisce a dare risposta al bisogno di significato di cui essi sono portatori. A tal fine
l’insegnamento della religione cattolica persegue un primo accostamento culturale, fondato sulla
storia e sui contenuti della Rivelazione cristiana; introduce alla conoscenza delle fonti, delle
espressioni e delle testimonianze storico – culturali del cattolicesimo; propone la comprensione e
l’apprezzamento dei valori che il messaggio porta in sé.
L’intervento formativo vuole promuove nell’alunno l’acquisizione di uno specifico linguaggio per
rileggere ed interpretare la molteplicità della realtà.
L’insegnamento si prefigge di:
favorire la crescita della persona attraverso la maturazione di una coscienza sociale;
attivare atteggiamenti di apertura e di disponibilità al dialogo necessari per
affrontare la problematica religiosa;
sviluppare capacità di adattamento ad acquisire abilità operative;
appropriarsi di un insieme significativo di conoscenze;
acquisire linguaggi specifici;
utilizzare strumenti di ricerca e metodi adeguati;
avvicinarsi al fatto cristiano e al riconoscimento dei valori che esso incarna.
Gli alunni dovranno dimostrare interesse e disponibilità alle attività proposte, essere disponibili al
dialogo e al confronto; dovranno raggiungere proprietà di linguaggio nell’uso dei termini specifici
che la disciplina richiede in modo corretto, utilizzare documenti e materiale di lavoro specifico, con
sufficiente senso critico e coglierne i riferimenti interdisciplinari.
In quest’ottica l’IRC assume particolare significato come attività di sensibilizzazione e crescita
personale, nell’ambito di una educazione permanente capace di offrire valori e stili di vita
propositivi.
Inoltre, ciò sensibilizza a discutere e a farsi domande, ad essere disponibili all’ascolto, a scoprire
quando è nata la religione, a conoscere le religioni dei popoli antichi, a conoscere la Bibbia e a
conoscere l’inviato di Dio, venuto con lo scopo di far riflettere sull’amore
Classe Prima a. s. 2016 - 17
Unità di lavoro n° 1 Accoglienza - amicizia - gli amici di Gesù
AMBITI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Dio e l’uomo
Scoprire che per la
religione cristiana Dio è
Creatore
La Bibbia e le altre fonti
Confrontare la Bibbia con i
testi sacri delle altre
religioni
Ascoltare alcune pagine
bibliche, tra cui i racconti
della creazione
1. Cogliere il significato positivo e
promozionale della scuola come
ambiente di incontro, di scoperta
e di crescita.
2. Percepire se stessi come parte del
gruppo classe
3. Conoscere la diversità tra
compagni come elemento di ricchezza
del gruppo classe
4. Riconoscere l’importanza
dell’accoglienza e intuirne il valore
cristiano
5. Riconoscere ed esprimere parole
d’amore, di fratellanza e di amicizia
I valori dello
stare insieme
Amici si
diventa
Gesù amico
di tutti
Lettura e memorizzazione
di canti sui comportamenti
positivi
Conversazione guidata e
illustrazione dei canti
schede strutturate
canti e rappresentazione
grafico - pittorico
L’alunno:
si comporta in
maniera educata e
amichevole con i
compagni e gli adulti
Obiettivi interdisciplinari
Ed . cittadinanza: imparare ad interagire con i coetanei e gli adulti
Ed. ambientale: esplorare gli elementi tipici di un ambiente naturale e usare in modo corretto le risorse della terra
Arte e immagine: produrre e leggere immagini
Musica: ascoltare canti a tema
Percorso interculturale accoglienza……..
Scheda progettazione attività N°1
PREMESSA
Lo scopo di questa prima unità è quello di accogliere gli alunni, prevenendo ansie e paure, e
creare un clima positivo e sereno.
L’obiettivo formativo della proposta è quello di fare in modo che i bambini trasformino i loro
comportamenti in direzione di un rapporto armonico ed equilibrato con il gruppo e con l'ambiente,
rafforzandosi anche sul piano emotivo e cognitivo.
Nella quotidianità scolastica sono chiamati in gioco non solo i comportamenti collettivi, ma anche,
in forma diretta o indiretta, quelli del singolo.
In classe, ogni bambino con i suoi micro-comportamenti contribuisce a determinare quei
comportamenti collettivi che condizionano il clima e caratterizzano l'ambiente nel quale si
collocano e concretizzano tutti i possibili apprendimenti. Per questo l’insegnante si pone come
obiettivo procedurale quello di suggerire al bambino, attraverso l'esperienza diretta (esplorazione),
metodologie di ricerca finalizzate alla messa in evidenza dei processi e dei problemi del vivere
insieme (conoscenza).
Alla luce di queste considerazioni viene prescelta una metodologia che privilegia la meta-
discussione, considerata come mezzo e strumento per il raggiungimento delle competenze e come
opportunità per facilitare la creazione di quadri teorici di riferimento. Nella discussione emergono
riflessioni, concetti, modificazioni di comportamenti e di linguaggio, ma soprattutto si valorizzano
la socializzazione ed il confronto.
Il docente-regista guida il gruppo a scoprire concetti utili all'organizzazione dei materiali cognitivi
emersi dall'osservazione; coinvolge i bambini nella produzione di idee, pensieri e schemi operativi;
attiva forme di espressione e comunicazione condivise collettivamente; fa in modo che ognuno
inizi a pensare storicamente e criticamente.
Titolo Accoglienza
Parole chiave Le regole
L'amicizia
Gli amici di Gesù
Classi I C – I E, I San Pietro Capofiume
Collegamenti
interdisciplinari
Italiano, arte e immagine, musica, convivenza civile
Prerequisiti Ascoltare e comprendere
Conoscere e usare il linguaggio specifico
Obiettivi 1.1, 1.2, 1.5, 1.6, 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5
Competenze 1.1, 3.1
Contenuti 1.1, 1.2, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5
Metodi Conversazione guidata
Lavoro di gruppo
Brainstorming
Cooperative- learning
Strumenti CD audio, stereo, quaderno, cartoncini, carta, pastelli colorati, colla, disegni,
forbici con punte arrotondate… per realizzare le varie attività laboratoriali
Durata Settembre - ottobre
Attività PRIMA FASE – Le regole
Le attività prenderanno il via con alcuni giochi di conoscenza per permettere
agli alunni di presentarsi ai compagni e cominciare a conoscersi. Seguiranno
alcune attività utili alla costruzione di un personale percorso di
apprendimento delle regole che rendono possibile la convivenza
democratica e alla riflessione sul proprio comportamenti in base alle
esigenze imposte dalla vita scolastica.
A tale scopo verranno proposti alcuni canti (In fila per due, Quando spiega
la maestra, si parla uno alla volta, da In fila per due, Mela Music) che,
attraverso la memorizzazione e l’esecuzione, aiuteranno gli alunni a
interiorizzare i comportamenti da tenere nei diversi momenti della giornata.
Altre attività consisteranno nell’esecuzione di schede e di disegni e letture
dell’insegnante.
SECONDA FASE – L’amicizia
Allo scopo di rendere il clima della classe sempre più piacevole e sereno, si
proporranno alcune attività per stimolare meglio la nascita di rapporti
corretti basati sull’amicizia. Le attività prenderanno il via dal canto ”Ho
tanti amici”, da Cantiamo l’amicizia, Mela Music, attraverso cui gli alunni
potranno riflettere per ricavare il concetto di amicizia. Verranno proposte
schede, disegni e letture dell’insegnante.
TERZA FASE – Gli amici di Gesù
In seguito l’insegnante proporrà la lettura semplificata di brani evengelici,
che raccontano i rapporti di amicizia che Gesù aveva con le persone
incontrate e il ruolo che esse hanno avuto nella nascita della comunità -
chiesa.Si completerà il percorso con disegni, schede e alcuni canti a tema.
Verifica - Valutazione Sarà effettuata in ingresso valutando i prerequisiti e le preconoscenze degli
alunni; in itinere attraverso l’attività di tutoring che permette all’alunno oltre
che il consolidamento delle conoscenze in corso anche il confronto fra pari.
La verifica sommativa o finale servirà ad accertare la conoscenza completa
dell’argomento. Inoltre attraverso l’osservazione valuterò la partecipazione e
Classe Prima a. s. 2015 - 16
Unità di lavoro n° 2 In attesa di un dono speciale
AMBITI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Dio e l’uomo
Conoscere Gesù di
Nazaret come l’
Emmanuele
La Bibbia e le altre
fonti
Ascoltare,leggere
alcune pagine bibliche
fondamentali, tra cui
gli episodi chiave dei
racconti evangelici.
Il linguaggio religioso
Riconosce i segni
cristiani del Natale
nell’ambiente.
1. Discriminare i segni e i simboli del Natale
rispetto a quelli di altre feste
2. Osservare i segni di festa presenti
nell’ambiente nel periodo natalizio
3. Conoscere che il Natale è la festa cristiana
della nascita di Gesù
4. Individuare i segni della festa del Natale e
comprendere il “fare festa” come momento in cui
ricordare è vivere insieme con gioia avvenimenti
importanti.
5. Scoprire che l’annuncio dell’angelo è stato
accolto da Maria con gioia e consapevolezza
6. Intuire che Dio Padre offre all’umanità il
dono più grande: suo figlio Gesù
7. Conoscere la storia dei pastori e dei Magi e
il significato dei doni da loro offerti a Gesù.
8. Arricchire di valore il gesto del dono
1. Segni e simboli
natalizi presenti
nell’ambiente.
2. I racconti
dell’annuncio e della nascita
di Gesù
3. I personaggi del
presepe
4. L’importanza della
festa.
5. I segni del Natale
nell’ambiente.
6. La storia evangelica
del Natale
7. Conoscere la storia dei
pastori e dei Magi e il
significato dei doni
offerti a Gesù.
Cammino
dell’avvento in
preparazione al
Natale
Osservazione
dell’ambiente e
dei suoi segni.
Riflessione
guidata sul
senso della
festa.
Narrazione del
testo biblico e di
testi narrativi.
Realizzazione
del libro di
Natale “il più
bel dono”
L’alunno:
conosce i segni
del Natale;
intuisce che il
Natale è la festa
della nascita di
Gesù e si
interroga sul
valore di tale
festività
nell’esperienza
personale,
familiare e
sociale
Obiettivi interdisciplinari
Ed . cittadinanza: imparare ad interagire con i coetanei e gli adulti
Italiano: ascoltare e comprendere semplici brani
Arte e immagine: utilizzare il colore per differenziare e riconoscere gli oggetti distinguere nel disegno le figure dallo sfondo
Musica: canti a tema
Settimana del dono: raccolta alimentare /////// si allega il percorso “Il dono”
Scheda progettazione attività N°2
Titolo Natale
Parole chiave Il dono
Classi I C – I E, II A – II C, III C- III E, I-II-III-IV-V San Pietro Capofiume
Collegamenti
interdisciplinari
Tutte le discipline
Obiettivi 1.1 - 2.2 - 3.3 - 4.4 - 5.5 -6.6 -7.7 -8.8
Competenze 1 – 2 -3
Contenuti 1.1 – 2.2 – 3.3 – 4.4 – 5.5 – 6.6 -7.7
Metodi Conversazione guidata
Lavoro di gruppo
Brainstorming
Cooperative- learning
Strumenti CD audio, stereo, quaderno, cartoncini, carta, pastelli colorati, colla, disegni,
forbici con punte arrotondate per realizzare le varie attività laboratoriali
Durata Novembre - dicembre
Attività Riflessione (attraverso conversazioni guidate, letture, schede, … a livello
diverso secondo la classe) sul Natale, sul suo significato cristiano e sul
valore di “dono”all’umanità, che Gesù ha portato con la sua nascita;
Realizzazione di un “libro” illustrato dal titolo “Il dono più grande” come
risultato del punto 1;
Trasposizione del significato di “dono” nella vita quotidiana inteso come
“aiuto solidale”;
Intervento dell’Associazione Opere di Misericordia per illustrare il loro
operato sul territorio molinellese, destinato agli alunni di classe terza, quarta
e quinta;
Conversazione guidata per coinvolgere gli alunni nell’organizzazione di una
raccolta alimentare intesa come “dono gratuito”;
Realizzazione di un volantino informativo per le famiglie, ideato dagli
alunni delle classi quinte e distribuito a tutti gli alunni dell’I.C.;
Organizzazione della settimana del dono (dal 12/12 al 16/12 2016);
Intervento dell’Associazione per un resoconto sulla riuscita della colletta
alimentare.
Verifica - Valutazione Sarà effettuata in ingresso valutando i prerequisiti e le preconoscenze degli
alunni; in itinere attraverso l’attività di tutoring che permette all’alunno oltre
che il consolidamento delle conoscenze in corso anche il confronto fra pari.
La verifica sommativa o finale servirà ad accertare la conoscenza completa
dell’argomento. Inoltre attraverso l’osservazione valuterò la partecipazione e
l’interesse.
Documentazione I prodotti finiti: realizzazione del librino “Il dono più grande”; raccolta
alimentare a favore delle famiglie indigenti.
Classe prima a.s. 2015 - 16
Unità di lavoro n° 3 Gesù e “la natura”
AMBITI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Dio e l’uomo
Conoscere Gesù di
Nazaret
La Bibbia e le altre
fonti
Ascoltare,leggere
alcune pagine bibliche
fondamentali, tra cui
gli episodi chiave dei
racconti evangelici.
Il linguaggio religioso
Riconosce i segni
cristiani della Pasqua
nell’ambiente.
1. Raggiungere una prima ed
elementare informazione sull’ambiente di
Gesù e sulla sua infanzia e confrontarla
con la propria
2. Riconoscere che per i cristiani il
mondo è una grande casa preparato da Dio
per tutti i popoli della terra
3. Scoprire e valorizzare la creazione
della natura, degli animali , dell’uomo e
della donna 4. Comprendere la necessità di avere
cura dei doni del creato
5. Riflettere sul significato di
“risveglio della natura in relazione alla
Pasqua”
6. Comprendere che l’amore di Gesù è
rivolto a tutti.
- Gesù in Galilea
- L’infanzia di
Gesù
- L’ambiente
naturale; i “segni” delle
stagioni
- Il creato e la
natura come dono di Dio.
- Segni e simboli
pasquali presenti
nell’ambiente.
- Il risveglio della
natura
- La pecorella
smarrita
Osservazione e
colorazione della cartina
della Palestina
Osservazione e attività
grafico-pittoriche
dell'ambiente nelle diverse
stagioni
schede strutturate sulla
salvaguardia del creato
Rappresentazione grafica
del dono che per i bambini
risulta più bello.
Memorizzazione di canti
realizzazione del libro
“Ecolandia”;
laboratorio del gioco
drammatico.
L’alunno sa
confrontare il suo
ambiente di vita
con quello di
Gesù;
è disponibile ad
accogliere il
messaggio
contenuto nelle
parole di Gesù;
sa che la natura,
con suoi esseri
viventi, è un
grande dono di
Dio agli uomini e
va rispettato
Obiettivi interdisciplinari
Arte e immagine: leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche i principali elementi compositivi e i significati simbolici
Storia: ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico
Musica: eseguire canti a tema
Arte e immagine: produrre e leggere immagini
Percorso sull’ecologia e la natura
Scheda progettazione attività N°3
Premessa Il percorso Ecolandia è una proposta educativa e didattica nata come risposta
alle esigenze di impegnarsi nella formazione di coscienze civili, sensibili alle
problematiche ed ambientali. Poiché “la Terra ci è data in prestito, essa è di
Fio e noi ne siamo i custodi” (Lev. 25,33), dobbiamo sentire il peso della
responsabilità, individuale e collettiva verso un bene che deve essere
gelosamente custodito, perché possa passare in mano alle generazioni future.
Da questa convinzione nasce il percorso Ecolandia, attraverso il quale i
bambini possano essere guidati ad un avvicinamento fantastico e graduale al
problema del rispetto del creato.
Tutte le attività proposte sono legate alla storia di “Ecolandia”, da Ecolandia
di Marco Ramello, Mela Music, una favola inventata ricca di personaggi e
situazioni diverse, narrate in brevi episodi settimanali, lungo il corso
dell’anno scolastico. I personaggi della storia sono molti, ma le vicende
ruotano intorno a due simpatici vecchietti: Nonna Linda e Nonno Beniamino
che, nell’immaginario infantile incarnano l’ideale di due nonni un po’ fuori
dal tempo, ma, forse proprio per questo, così speciali, preziosi, pazienti,
gioiosi, disponibili, saggi e che vivono i ritmi della natura con giornate
trascorse serenamente e lontano dallo stress cittadino.
I vari episodi della favola forniranno la traccia per le diverse attività da
proporre in relazione ai diversi obiettivi e contenuti della programmazione,
qui riuniti da un filo conduttore: il rispetto per il creato e per le persone.
Titolo La natura
Parole chiave Il creato
La pecorella smarrita
Le stagioni
La Pasqua
Classi I C – I E - I San.Pietro Capofiume
Collegamenti
interdisciplinari
Italiano, arte e immagine, musica, convivenza civile
Prerequisiti Ascoltare e comprendere
Conoscere e usare il linguaggio specifico
Obiettivi 1.1, 2.2, 3.3, 4.4, 5.5, 6.6,
Competenze 1, 2, 3
Contenuti 1.1, 2.2, 3.3, 4.4, 5.5, 6.6
Metodi Conversazione guidata
Lavoro di gruppo
Brainstorming
Cooperative- learning
Strumenti CD audio, stereo, quaderno, cartoncini, carta, pastelli colorati, colla, disegni,
forbici con punte arrotondate… per realizzare le varie attività laboratoriali
Durata Gennaio - giugno
Attività PRIMA FASE - Il creato
Il percorso prenderà il via con la lettura del primo paragrafo libro
“Ecolandia”seguirà una conversazione guidata e infine si completeranno
delle schede riportanti i personaggi e ascolto del primo canto. La settimana
successiva si focalizzerà l’attenzione sulle bellezze del creato per conoscerlo
e rispettarlo. Gli alunni completeranno delle schede strutturate sulla
creazione.
SECONDA FASE – La pecorella smarrita
Lettura e comprensione del secondo e terzo paragrafo per riflettere sulle
azioni del personaggio .La settimana successiva si leggerà la parabola della
“pecorella smarrita”, si individueranno i personaggi e le azioni compiute
dagli stessi, si completerà il percorso con delle schede da completare.
TERZA FASE - Le stagioni
Lettura del quarto paragrafo, conversazione e canto “I giorni dell’autunno”.
La settimana successive si osserveranno i cambiamenti stagionali,
seguiranno delle schede riportanti le caratteristiche di ciascuna stagione.
Lettura del quinto e sesto paragrafo. Dopo una conversazione guidata, gli
alunni disegneranno ciò che è stato donato da Dio e come l’uomo lo sta
distruggendo.
Lettura del sesto paragrafo e conversazione sulla necessità di differenziare i
rifiuti. Osservazione di una isola ecologica per riconoscere i diversi
cassonetti. Schede strutturate.
Lettura del paragrafo settimo e conversazione facendo riferimento alla
raccolta alimentare organizzata per Natale.
Lettura del paragrafo ottavo per riflettere sulla raccolta differenziata.
Ascolto del canto “Ricicla”
QUARTA FASE - La Pasqua
La lettura del quinto paragrafo aiuterà gli alunni a riflettere sui cambiamenti
stagionali, in particolare della primavera. Le schede strutturate rileveranno il
risveglio della natura.
Verifica - Valutazione Sarà effettuata in ingresso valutando i prerequisiti e le preconoscenze degli
alunni; in itinere attraverso l’attività di tutoring che permette all’alunno oltre
che il consolidamento delle conoscenze in corso anche il confronto fra pari.
La verifica sommativa o finale servirà ad accertare la conoscenza completa
dell’argomento. Inoltre attraverso l’osservazione valuterò la partecipazione e
l’interesse.
Documentazione Schede strutturate. Realizzazione del libro “Ecolandia”; laboratorio del
gioco drammatico.
Uità di lavoro n° 5 Una casa per tutti
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ COMPETENZE
Dio e l’uomo
.Individuare i tratti
essenziali della Chiesa
I valori etici e religiosi
Apprezzare l’impegno
della comunità umana e
cristiana nel porre alla base
della convivenza,
l’amicizia e la solidarietà
Intuire il senso della
comunità a casa, a scuola, nel
contesto sociale e religioso.
Conoscere l’esistenza di
altri edifici religiosi nel mondo
Le caratteristiche
delle diverse comunità.
Gli arredi della
chiesa e di altri luoghi di
preghiera
Disegno della famiglia,
del gruppo scuola ed
extrascolastico
Cartelloni di sintesi
Schede strutturate
L’alunno
sa distinguere le diverse
comunità,
identifica gli elementi
esterni ed interni
dell’edificio chiesa,
sa che esistono luoghi di
preghiera, diversi dalla
chiesa
Obiettivi interdisciplinari
Arte e immagine: produrre e leggere immagini
Storia: utilizzare strumenti convenzionali di misurazione del tempo
Italiano: narrare brevi esperienze personali
Ed. alla cittadinanza: favorire la conoscenza e l’incontro con culture diverse
Percorso interculturale: una casa per tutti
Metodologia
I contenuti essenziali della disciplina saranno proposti agli alunni partendo dal vissuto e dalle
esperienze già acquisite o indotte dall’insegnante attraverso il dialogo, la riflessione, la simulazione
di situazioni attraverso le quali esperire e concettualizzare opinioni personali. L’esperienza del
bambino è considerata elemento di confronto da cui far emergere interrogativi, sollecitazioni per un
processo di ricerca che, attraverso l’osservazione, la presa di coscienza e la problematizzazione,
favorisca l’ampliamento e l’approfondimento dell’esperienza stessa.
Attività proposte
Conversazioni con dialoghi e tempi di ascolto, attività grafico - pittoriche, elaborazione scritta di
riflessioni ed idee, schede per l’approfondimento, lettura di racconti, semplici attività di gioco e
analisi dell’ambiente circostante con particolare attenzione all’arte e alle tradizioni.
In considerazione della natura curricolare della disciplina, l’insegnante di religione cercherà di
avere particolare attenzione per alunni BES, favorendo la loro integrazione nella comunità
scolastica cercando di valorizzare la loro presenza come risorsa educativa per tutti gli alunni e
adeguando gli obiettivi d’apprendimento al piano educativo elaborato.
Mezzi e strumenti
Verranno usati tutti gli strumenti e i mezzi presenti nelle scuole e quindi a disposizione delle
insegnanti e dei bambini:
quaderno degli alunni, libri di testo,schede di approfondimento, ulteriori testi dell’insegnante e dei
bambini, CD musicali, carte storiche con linea del tempo
Verifica
Il momento della verifica dell’apprendimento implica necessariamente il riferimento alla situazione
di partenza di ogni alunno, il livello della classe, i ritmi e i tempi del processo educativo e didattico,
l’interesse, l’attenzione, l’impegno e la partecipazione al lavoro.
Tutte le attività proposte verranno di volta in volta anche verificate mediante:
osservazioni della partecipazione dell'alunno alle attività di classe;
osservazioni dell’esecuzione dei compiti per casa;
discussioni e conversazioni;
risposte a domande sia orali che scritte;
la comprensione del lavoro attraverso i disegni.
Per ogni quadrimestre saranno somministrate almeno tre prove di verifica
Metodi di verifica
La valutazione potrà assumere scansioni periodiche anche se si procederà ad una continua verifica
della situazione che permetta di migliorare gli interventi ed indirizzare e motivare gli interessi degli
alunni.
La periodicità delle verifiche potrà essere:
a breve scadenza attraverso il dialogo, letture, domande orali;
a media scadenza attraverso schede e giochi guidati;
a lunga scadenza attraverso ricerche, questionari, conversazioni e schede riassuntive
Le verifiche scritte saranno elaborate in modo graduale per poter permettere a tutti gli alunni, anche
a quelli con particolari problemi di apprendimento, di rispondere positivamente sviluppando sempre
più la loro autostima.
Inoltre saranno articolate con domande a risposta multipla, vero o falso, con sequenze da riordinare,
frasi da ricostruire, domande a risposta aperta, testo a buchi.
Per la valutazione sarà utilizzata la seguente rubrica:
OTTIMO
L’alunno:
- Conosce tutti i contenuti presentati in modo sicuro e approfondito
- Sa porli in relazione tra loro
- Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico
DISTINTO L’alunno:
- Conosce tutti i contenuti presentati in modo completo
- Sa porli in relazione tra loro
- Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico
BUONO L’alunno:
- Conosce i contenuti presentati in modo abbastanza completo
- Sa cogliere semplici relazione
-Comprende e usa correttamente i termini più frequenti del
lessico specifico
SUFFICIENTE L’alunno:
- Conosce parte dei contenuti presentati
- Sa porli in relazione tra loro solo con la guida dell’insegnante
- Comprende e usa alcuni dei termini più frequenti del lessico
specifico
NON
SUFFICIENTE
L’alunno:
- Ha appreso una minima parte dei contenuti presentati
– Non riesce a porli in relazione
– non usa correttamente un lingguagio specifico
–
–
PROGRAMMAZIONE:ATTIVITA’ ALTERNATIVA A.S
2016/17
SCUOLA PRIMARIA
CLASSI PRIME L’attività coinvolge i bambini nei giorni:
CLASSE 1°A:LUNEDI’ dalle ore 10.00 alle ore 12.00,
CLASSE 1°B:MERCOLEDI’ dalle ore 11.00 alle ore 13.00,
CLASSE 1°C:MARTEDI’ dalle ore 8.00 alle ore 10.00,
CLASSE 1°E:MARTEDI’ dalle ore 14.00 alle ore 16.00.
In queste ore l’insegnante legge semplici storielle,che i bambini
rappresentano graficamente,con una didascalia a fianco,in stampato
maiuscolo e copiata dalla lavagna:lo scopo principale è quello di abituare
gli alunni all’ascolto ed all’attenzione.
Mensilmente viene somministrata una verifica,che consiste in una facile
drammatizzazione,guidata dalla docente stessa,di una storiella letta.
Tutto è coordinato dall’insegnante,che è sempre disponibile ad aiutare i
bambini,per una miglior riuscita del lavoro.
L’attività subirà dei notevoli rallentamenti,a causa delle continue
sostituzioni dei colleghi assenti,che impegnano la docente stessa.
Aggiungo che le docenti di IRC effettueranno un percorso interdisciplinare
a cui,con il consenso dei genitori,possono partecipare anche gli alunni che
non si avvalgono dell’ insegnamento della religione cattolica.
PROGETTO DI POTENZIAMENTO
DESTINATARI
Alunni delle classi 1A, 1C, 2B, 2C, 2E, 5C della Scuola Primaria di Molinella.
DISCIPLINE COINVOLTE
Italiano, matematica, inglese, storia, scienze, tecnologia, musica e religione cattolica.
POTENZIAMENTO - OBIETTIVI SPECIFICI
- Colmare le lacune evidenziate per migliorare il processo di apprendimento;
- Potenziare le capacità di ascolto, comprensione e sintesi dei vari contenuti;
- Rendere gli alunni capaci di organizzare le conoscenze acquisite e applicarle correttamente;
- Far acquisire agli alunni un’autonomia di studio crescente, con il miglioramento del metodo
di studio;
- Sviluppare negli alunni la capacità di osservare, confrontare, analizzare, classificare, con una
progressiva padronanza dei contenuti proposti, sia nell’area linguistica, che in quella matematica;
PROGRAMMA DI POTENZIAMENTO
LINGUA ITALIANA
CLASSE 1A
Nella classe 1A l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe, in particolar
modo seguira’ gli alunni in difficolta’ e gli alunni starnieri.
OBIETTIVI DI ITALIANO:
1. Ascoltare semplici storie e comprenderne il significato;
2. Potenziare il lessico;
3. Abbinare grafema e fonema;
4. Abbinare parole e immagini;
5. Individuare, leggere e scrivere le lettere, le sillabe e le parole;
6. Scrivere frasi e semplici testi;
7. Individuare gli elementi principali della frase
CLASSE 1C
Nella classe 1C l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di italiano per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori, in
particolar modo seguira’ gli alunni in difficolta’ e gli alunni stranieri.
Per gli obiettivi di italiano della classe 1C si rimanda alla programmazione di classe.
CLASSE 2C
Nella classe 2C l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di italiano per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori e seguira’ le
attivita’ di Cooperative Learning.
OBIETTIVI DI ITALIANO:
1. Ampliamento del patrimonio lessicale;
2. Relazioni di significato tra le parole;
3. Collaborare con i compagni nella realizzazione di un compito assegnato;
4. Suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme per un obiettivo comune;
5. Partecipare a discussioni di gruppo valutando le principali opinioni espresse.
CLASSI 2B e 2E
Nella classi seconde l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante
l’attivita’ di italiano per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori,
in particolar modo seguira’ gli alunni in difficolta’ e gli alunni stranieri.
OBIETTIVI DI ITALIANO:
Ascoltare vari testi e individuarne gli elementi essenziali;
Completare e produrre vari testi;
Riconoscere le varie difficolta’ ortografiche;
Completare e produrre vari testi.
Per gli obiettivi di italiano delle classi 2B e 2E si rimanda alla programmazione di classe.
MATEMATICA
CLASSE 1C
Nella classe 1C l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di matematica per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori.
Per gli obiettivi di matematica della classe 1C si rimanda alla programmazione di classe.
CLASSI 2B, 2C e 2E
Nella classi seconde l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante
l’attivita’ di matematica per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei
laboratori, in particolar modo seguira’ gli alunni in difficolta’ e gli alunni stranieri.
Per gli obiettivi di matematica delle classi seconde si rimanda alla programmazione di classe.
SCIENZE
CLASSE 1C
Nella classe 1C l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di scienze per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori.
Per gli obiettivi di scienze della classe 1C si rimanda alla programmazione di classe.
CLASSE 2C
Nella classe 2C l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di scienze per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori.
Per gli obiettivi di scienze della classe 2C si rimanda alla programmazione di classe.
STORIA
CLASSE 1A
Nella classe 1A l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di storia per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori.
OBIETTIVI DI STORIA:
- Collocare fatti nel tempo individuando rapporti di successione e contemporaneita’;
- Riconoscere la ciclicita’ dei fenomeni temporali;
- Riconoscere durate e trasformazioni del tempo.
CLASSE 2E
Nella classe 2E l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di storia per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori, in particolar
modo seguira’ gli alunni in difficolta’ e gli alunni stranieri.
OBIETTIVI DI STORIA:
Orientarsi e collocare fatti ed eventi nel tempo utilizzando in modo appropriato gli indicatori
temporali e la linea del tempo.
TECNOLOGIA
CLASSE 1A
Nella classe 1A l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di tecnologia per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori.
OBIETTIVI DI TECNOLOGIA:
1. Rappresentazione dei dati osservati con disegni;
2. Fabbricazione di un semplice oggetto;
3. Osserva ed analizza gli elementi dell'ambiente di vita e ne riconosce le funzioni;
4. Conoscere le parti principali del PC;
5. Accensione e spegnimento di un PC.
MUSICA
CLASSE 1A
Nella classe 1A l’insegnante di potenziamento affianchera’ l’insegnante di classe durante l’attivita’
di musica per sostenere e coordinare la programmazione delle lezioni e/o dei laboratori.
OBIETTIVI DI MUSICA:
- Esplorare elementi di base di un brano musicale;
- Cogliere gli aspetti espressivi di un brano;
- Usare la voce per riprodurre fatti sonori;
- Eseguire in gruppo semplici brani vocali.
INGLESE
CLASSI SECONDE
L’attivita’ di potenziamento intende migliorare la capacità di comprensione e di espressione della
lingua inglese (L2) da parte degli studenti. Si intende creare, tramite l’inserimento di un’ insegnante
madrelingua, un ambiente più vicino al contesto reale per stimolare gli alunni ad un maggiore
utilizzo di L2 in classe.
OBIETTIVI DI INGLESE:
- Potenziare la conoscenza della lingua inglese;
- Migliorare la comprensione;
- Sviluppare una buona fluidità linguistica e una buona pronuncia;
- Sviluppare un buon livello di comprensione orale;
- aMpliare le competenze comunicative.
PROGETTO DI POTENZIAMENTO ALLA RELIGIONE CATTOLICA
CLASSE 5C
Nella classe 5C sono presenti 3 alunni stranieri che non si avvalgono dell’insegnamento della
religione cattolica. Con due alunni in difficolta’ verranno effettuate conversazioni e attivita’ guidate
per favorire la comprensione, l’arricchimento del lessico e la formulazione corretta di semplici frasi.
Con la terza alunna, che ha un alto livello di competenza, si analizzeranno diversi tipi di testo
(descrittivo, narrativo e problematico) per un arricchimento e ampliamento delle sue competenze.
Durante il percorso interdisciplinare con l’insegnante Maria Rotondale i 3 alunni potranno rimanere
in classe in quanto autorizzate dagli stessi genitori.
Per gli obiettivi del percorso interdisciplinare si rimanda alla programmazione della classe.
TEMPI DI ATTUAZIONE
Anno scolastico 2016/2017
STRUMENTI/MEZZI
Nel lavoro di potenziamento verranno utilizzati libri di testo, esercizi, fotocopie con attività
preparate dall’insegnante in relazione ai bisogni degli alunni.
METODOLOGIA
L’impostazione metodologica tendera’ in particolare a:
- dare fiducia all’alunno, incoraggiandolo, non facendolo sentire incapace o inadeguato;
- dialogare con l’alunno in difficolta’, per scoprirne le problematiche e poter disporre gli
interventi risolutivi, adatti alle sue mancanze;
- accrescere nell’alunno l’autostima aiutandolo ad accrescere i suoi punti di forza;
- sviluppare le abilita’ operative.
VERIFICA E VALUTAZIONE
1. Osservazione continua dell’atteggiamento dell’alunno nei confronti delle attività di recupero
svolte;
2. Schede di completamento.