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Protocollo di valutazione La cosa peggiore che si può dire
ad un bambino, ad un ragazzo, ad un figlio, ad un alunno, è dirgli:
hai sbagliato! La cosa migliore è
Ernst von Glaserfeld
La valutazione è parte integrante della progettazione, non solo come controllo degli apprendimenti,
ma come verifica dell’intervento didattico al fine di operare con flessibilità sul progetto educativo. I
docenti, pertanto, hanno nella valutazione lo strumento privilegiato che permette loro la continua e
flessibile regolazione della progettazione educativo/didattica.
Valutazione
periodica
(intermedia) e
annuale (finale) Legge n.169/2008 di
conversione del D.L.
137/2008
Fa un bilancio
consuntivo degli
apprendimenti degli
alunni/e, mediante
l’attribuzione di voti
numerici espressi in
decimi, e delle
competenze acquisite
a livello di
maturazione culturale
e personale mediante
un giudizio analitico
(che riguarda solo la
scuola primaria).
Essa svolge una
funzione comunicativa
non solo per l’alunno/a
ma anche per le
famiglie.
Valutazione
Orientativa
Favorisce
un’accurata
conoscenza
di sé in vista
delle scelte
future.
Valutazione
diagnostica
come analisi delle
situazioni iniziali dei
requisiti di base per
affrontare un compito
di apprendimento:
Osservazioni sistematiche e non
Prove
semistrutturate
(stimolo chiuso-
risposta aperta);
Prove oggettive o strutturate a
risposta chiusa;
Libere Elaborazioni.
Valutazione formativa per una costante verifica
della validità dei
percorsi formativi. Serve
ai docenti per
monitorare il percorso di
apprendimento in itinere
e scegliere le soluzioni
migliori, riprogettando
eventualmente il
percorso:
osservazioni sistematiche e non
prove semistrutturate (stimolochiuso-
risposta aperta);
verifiche oggettive o
strutturate a
risposta chiusa degli
obiettivi intermedi e
finali
analisi della congruenza tra
obiettivi e risultati
libere elaborazioni
La cosa peggiore che si può dire ad un bambino, ad un ragazzo,ad un figlio, ad un alunno, è dirgli: hai sbagliato! La cosa migliore è chiedergli: come hai fatto? Ernst von Glaserfeld
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o vero/falso;
o a scelta multipla;
o a completamento;
o a corrispondenza;
nella cui formulazione si tengano presenti i seguenti criteri di riferimento:
usare un linguaggio preciso, non complicare la formulazione di domande con forme negative,
evitare di formulare item molto lunghi, non richiedere contemporaneamente prestazioni relative a
conoscenze non esattamente definibili.
VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO DEGLI ALUNNI/E
Valutazione diagnostica: rilevamento situazione in ingresso degli alunni/e
La situazione di partenza viene rilevata principalmente tramite osservazioni sistematiche iniziali,
che includono anche prove d'ingresso mirate e funzionali, sia trasversali che per discipline o aree, in
modo che i docenti possano stabilire la reale situazione della classe e dei singoli alunni nell'area
cognitiva e in quella non cognitiva.
Tale rilevazione non è oggetto di valutazione preventiva in senso meritocratico, ma pone le basi per
individuare le strategie d'intervento.
Nella diagnosi di ingresso, per l’aspetto cognitivo sono analizzate le competenze possedute nelle
singole discipline (possesso dei prerequisiti), ai vari e rispettivi livelli, e quelle più significative di
dimensione trasversale alle discipline e precisamente:
1. la comprensione : comprendere i vari messaggi o concetti e analizzarli in modo completo
utilizzando gli strumenti logico-operativi.
2. la comunicazione : comunicare i contenuti in modo organico, corretto e appropriato, utilizzando i
vari linguaggi.
Per gli aspetti socio/relazionali sono presi in considerazione:
1. il comportamento come capacità dell’alunno di rispettare le regole della vita scolastica,
controllando il suo comportamento nelle attività individuali e collettive;
2. la collaborazione come capacità di porsi in relazione costruttiva con gli altri e con l’ambiente in
modo proficuo e leale;
3. l’attenzione e la partecipazione come capacità di seguire con interesse e attenzione ogni tipo di
attività didattica, intervenendo in modo ordinato e pertinente;
4. l’impegno come capacità di impegnarsi in modo costante e responsabile nelle varie attività e
discipline, cercando di approfondire le conoscenze;
5. l’autonomia e il metodo di lavoro come capacità di organizzare il lavoro e svolgerlo in modo
autonomo, curato ed efficace.
Valutazione formativa
Valuta tre aspetti:
alfabetizzazione culturale: acquisizione di abilità operative, padronanza di conoscenze e linguaggi,
sviluppo di competenze comunicative ed espressive;
autonomia: maturazione dell’identità, senso di responsabilità, atteggiamento di fronte ai
problemi, senso critico;
partecipazione alla convivenza democratica: disponibilità relazionale e consapevolezza dei
rapporti sociali.
Valutazione periodica (quadrimestrale) e annuale (finale)
Legge n.169/2008 di conversione del D.L. 137/2008
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Fa un bilancio consuntivo degli apprendimenti degli alunni/e, mediante l’attribuzione di voti
numerici espressi in decimi. Essa svolge una funzione comunicativa non solo per l’alunno/a ma
anche per le famiglie.
Criteri di valutazione del processo formativo
Affinché il processo valutativo risulti trasparente, valido, comprensibile, è importante distinguere i
momenti di verifica/misurazione dalla valutazione. Si deve distinguere il momento della
misurazione (rilevazione ragionevolmente oggettiva dei dati) dallo specifico della valutazione intesa
come PROCESSO che, partendo da ciò che l'alunna/o è e già sa, promuove il progressivo
avvicinamento a mete raggiungibili, nel rispetto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dell'apprendimento.
La VALUTAZIONE è considerata come VALORIZZAZIONE in quanto non si limita a censire
lacune ed errori, ma evidenzia le risorse, le potenzialità, i progressi, aiuta l'alunno/a a motivarsi, a
costruire un'immagine positiva e realistica di sé.
Pertanto la valutazione periodica e annuale terrà conto, oltre che dei risultati delle singole prove
oggettive, interrogazioni, esercitazioni, libere elaborazioni, anche dell’aspetto formativo nella
scuola di base, ossia dei percorsi di apprendimento e dei progressi ottenuti da ciascun alunno/a
rispetto alla situazione iniziale e la maturazione globale, senza fermarsi esclusivamente all’esito
delle singole verifiche. Si valuteranno altresì le competenze trasversali (competenze-chiave di
cittadinanza - DM 139 e successive modifiche): acquisizione di abilità operative, padronanza di
conoscenze e linguaggi, sviluppo di competenze comunicative ed espressive, autonomia intesa
come atteggiamento critico di fronte alla soluzione dei problemi e conseguente maturazione
dell’identità personale, abilità metacognitive (saper spiegare il “come” e il “perché” si è arrivati
ad una determinata soluzione,conoscere gli stili cognitivi), partecipazione alla vita democratica.
Gli insegnanti dell’Istituto concordano su un concetto di valutazione di tipo olistico, che tenga
cioè contemporaneamente conto non solo dei risultati del lavoro scolastico del singolo alunno, ma
anche del processo di ogni attività di apprendimento. La ridefinizione dell’atto valutativo implica
un ripensamento della logica della progettazione didattica che non dovrà più essere limitata ad una
individuazione di obiettivi di apprendimento, ma aprirsi ad una visione globale e complessa del
processo di insegnamento/apprendimento.
Nella valutazione, gli insegnanti pongono attenzione a garantire la trasparenza, chiarendo bene a
se stessi e agli alunni: qual è la finalità della valutazione, esplicitando "che cosa" e "come / con
quali criteri" valutano, avendo cura di utilizzare un linguaggio semplice ed immediato.
COMUNICAZIONE DELLE VERIFICHE ALLE FAMIGLIE
SCUOLA PRIMARIA: alla famiglia verranno comunicati gli esiti delle verifiche e delle
interrogazioni nel modo seguente:
1. sul diario per le interrogazioni
2. sul quaderno per le attività quotidiane
3. consegna a casa per le verifiche periodiche.
SCUOLA SECONDARIA: alla famiglia verranno comunicati gli esiti di verifiche e interrogazioni
tramite il diario; i genitori potranno prenderne visione durante i colloqui con i docenti.
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VALUTAZIONE PERIODICA E ANNUALE IN DECIMI
(Legge n. 169/2008 di conversione del D.L. 137/2008)
Art. 2 – Valutazione degli alunni della scuola primaria dello “Schema di regolamento per il
coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e per ulteriori modalità
applicative dell’articolo 3 del decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito dalla legge 30
ottobre 2008, n. 169”.
“La valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni nella scuola primaria
viene effettuata mediante l‟attribuzione di voti numerici espressi in decimi, riportati in lettere nei
documenti di valutazione, e illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione
raggiunto dall’alunno, ai sensi dell’articolo 3, primo comma, del decreto legge 1 settembre 2008, n.
137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169”.
VALUTAZIONE PERIODICA (INTERMEDIA) E ANNUALE (FINALE) SCUOLA PRIMARIA Gli insegnanti della scuola primaria utilizzano la scala in decimi da 10 a 5, sia per la valutazione
quadrimestrale e finale delle singole discipline sulla scheda di valutazione, sia per le prove
oggettive quadrimestrali scelte collegialmente tra classi parallele. La stessa scala viene utilizzata
anche per le verifiche in itinere somministrate dall équipe o dal singolo insegnante al termine di un
percorso di apprendimento.
Per quanto riguarda i lavori che fanno parte della pratica quotidiana, (ad esempio la correzione dei
quaderni, esercitazioni e produzioni quotidiane in classe o a casa), ogni insegnante o équipe ne
decide le modalità attraverso giudizi descrittivi (es: è un buon lavoro…). Le famiglie vengono
informate circa le modalità di valutazione sia d’Istituto che d’équipe nei vari incontri assembleari.
Il raggiungimento degli obiettivi didattici delle prove oggettive fa riferimento
alle tabelle concordate collegialmente:
TABELLA DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA 5 Frammentaria e superficiale conoscenza degli argomenti principali; fatica ad esporre gli argomenti trattati;
capacità limitata di cogliere gli aspetti trattati; capacità limitata di cogliere gli aspetti fondamentali; applica i
contenuti in modo impreciso; l’impegno è limitato o incostante.
6 Coglie gli aspetti essenziali degli argomenti; ha una conoscenza sostanziale degli argomenti che espone con
qualche inesattezza; applica e comprende i contenuti essenziali senza errori significativi; l’impegno è
accettabile.
7 Espone in modo sostanzialmente adeguato gli argomenti fondamentali di cui coglie gli aspetti significativi;
comprende e applica i contenuti fondamentali in modo abbastanza appropriato; l’impegno è abbastanza
costante.
8 Espone in modo chiaro gli argomenti fondamentali; opera collegamenti adeguati tra gli argomenti trattati;
5
comprende ed applica in modo corretto i contenuti; l’impegno è continuo.
9 Espone in modo corretto e preciso gli argomenti delle discipline di cui ha una conoscenza completa; possiede la
capacità di cogliere collegamenti tra gli argomenti in modo organico; applica razionalmente regole e procedure;
l’impegno è costante e adeguato.
10 Espone con linguaggio corretto e specifico gli argomenti che conosce in modo appropriato e completo;
confronta, elabora e opera collegamenti personali tra i diversi argomenti; applica in modo autonomo e
significativo procedure e regole; l’ impegno è costante e adeguato.
* Per gli alunni in situazione di svantaggio, tali criteri terranno conto degli obiettivi previsti dai Piani Educativi
Individualizzati.
La scelta delle prove di verifica viene effettuata dai docenti a livello di:
- classi parallele nell’ambito disciplinare (scuola primaria);
I parametri possono variare a seconda della difficoltà e/o specificità della prova,vengono concordati
dai docenti negli incontri di classi parallele specificati nelle prove di verifica.
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SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Le valutazioni degli apprendimenti nella scuola secondaria di primo grado sono effettuate
mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi
TABELLA DI VALUTAZIONE PER SINGOLE DISCIPLINE:
MATERIA: italiano (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
VOTI
10 = comprende, legge, produce, conosce in modo
corretto, completo e approfondito;
9 = comprende, legge, produce, conosce in modo
corretto e completo;
8 = comprende, legge, produce, conosce in modo
corretto ed esauriente;
7 = comprende, legge, produce, conosce in modo
globalmente corretto;
6 = comprende, legge, produce, conosce in modo
semplice;
5 = comprende, legge, produce, conosce in modo
frammentario;
4 = comprende, legge, produce, conosce in modo
lacunoso;
3 = comprende, legge, produce, conosce in modo
gravemente lacunoso;
1 -2 = non possiede conoscenze rilevabili.
9-
10
Interviene con pertinenza esprimendo pareri
personali.
7-8 Mostra un discreto interesse, interviene
autonomamente esprimendo pareri personali.
6 Propone il suo punto di vista in modo chiaro.
4-5 Sa proporre il suo punto di vista in modo
superficiale e frammentario.
1-4 Segue passivamente e non esprime pareri
personali.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente per ciascun alunno al fine di valutare miglioramenti)
7
voti Metodo di studio voti Impegno allo studio
9-
10
Organizza autonomamente tempi e modalità
di lavoro apportando anche contributi creativi.
9-
10
E’ responsabile nell’assunzione degli impegni e li
porta avanti con accuratezza e puntualità.
7-8 Procede con autonomia operativa e,
generalmente, presenta sistematicità.
7-8 Mostra un impegno costante e di norma assolve le
consegne.
5-6 Procede autonomamente seguendo accettabili
criteri organizzativi (procedure).
5-6 Mostra consapevolezza negli impegni scolastici
affrontandoli, a volte, con superficialità.
1-4 Procede in modo approssimato e/o confuso,
non è autonomo.
1-4 Non esegue quasi mai i compiti e non è
responsabile nei confronti del materiale di studio.
MATERIA: storia (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
VOTI
10 = conosce, comprende, riferisce in modo corretto,
completo e approfondito;
9 = conosce, comprende, riferisce in modo corretto e
completo;
8 = conosce, comprende, riferisce in modo corretto
ed esauriente;
7 = conosce, comprende, riferisce in modo
globalmente corretto;
6 = conosce, comprende, riferisce in modo semplice;
5 = conosce, comprende, riferisce in modo
frammentario;
4 = conosce, comprende, riferisce in modo lacunoso;
3 = conosce, comprende, riferisce in modo
gravemente lacunoso;
1 -2 = non possiede conoscenze rilevabili.
9-
10
Interviene con pertinenza esprimendo pareri
personali.
7-8 Mostra un discreto interesse, interviene
autonomamente esprimendo pareri personali.
6 Propone il suo punto di vista in modo chiaro.
4-5 Sa proporre il suo punto di vista in modo
superficiale e frammentario.
1-4 Segue passivamente e non esprime pareri
personali.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente
1-4 Segue passivamente e
non esprime pareri personali.
8
per ciascun alunno
al fine di valutare miglioramenti)
voti Metodo di studio voti Impegno allo studio
9-
10
Organizza autonomamente tempi e modalità
di lavoro apportando anche contributi creativi.
9-
10
E’ responsabile nell’assunzione degli impegni e li
porta avanti con accuratezza e puntualità.
7-8 Procede con autonomia operativa e,
generalmente, presenta sistematicità.
7-8 Mostra un impegno costante e di norma assolve le
consegne.
5-6 Procede autonomamente seguendo accettabili
criteri organizzativi (procedure).
5-6 Mostra consapevolezza negli impegni scolastici
affrontandoli, a volte, con superficialità.
1-4 Procede in modo approssimato e/o confuso,
non è autonomo.
1-4 Non esegue quasi mai i compiti e non è
responsabile nei confronti del materiale di studio.
MATERIA: geografia (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
VOTI
10 = conosce, comprende, riferisce in modo corretto,
completo e approfondito;
9 = conosce, comprende, riferisce in modo corretto e
completo;
8 = conosce, comprende, riferisce in modo corretto
ed esauriente;
9-
10
Interviene con pertinenza esprimendo pareri
personali.
7-8 Mostra un discreto interesse, interviene
autonomamente esprimendo pareri personali.
6 Propone il suo punto di vista in modo chiaro.
4-5 Sa proporre il suo punto di vista in modo
superficiale e frammentario.
9
7 = conosce, comprende, riferisce in modo
globalmente corretto;
6 = conosce, comprende, riferisce in modo semplice;
5 = conosce, comprende, riferisce in modo
frammentario;
4 = conosce, comprende, riferisce in modo lacunoso;
3 = conosce, comprende, riferisce in modo
gravemente lacunoso;
1 -2 = non possiede conoscenze rilevabili.
1-4 Segue passivamente e non esprime pareri
personali.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente per ciascun alunno al fine di valutare miglioramenti)
voti Metodo di studio voti Impegno allo studio
9-
10
Organizza autonomamente tempi e modalità
di lavoro apportando anche contributi creativi.
9-
10
E’ responsabile nell’assunzione degli impegni e li
porta avanti con accuratezza e puntualità.
7-8 Procede con autonomia operativa e,
generalmente, presenta sistematicità.
7-8 Mostra un impegno costante e di norma assolve le
consegne.
5-6 Procede autonomamente seguendo accettabili
criteri organizzativi (procedure).
5-6 Mostra consapevolezza negli impegni scolastici
affrontandoli, a volte, con superficialità.
1-4 Procede in modo approssimato e/o confuso,
non è autonomo.
1-4 Non esegue quasi mai i compiti e non è
responsabile nei confronti del materiale di studio.
10
MATERIA: arte ed immagine (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
VOTI
10 = comprende, legge, decodifica e produce comunicazioni
visive in modo corretto, completo e approfondito.
9 = comprende, legge, decodifica e produce comunicazioni visive
in modo corretto e completo;
8 = comprende, legge, decodifica e produce comunicazioni visive
in modo corretto ed esauriente;
7 = comprende, legge, decodifica e produce comunicazioni visive
in modo globalmente corretto;
6 = comprende, legge, decodifica e produce comunicazioni visive
in modo semplice;
5 = comprende, legge, decodifica e produce comunicazioni visive
in modo frammentario;
4 = comprende, legge, decodifica e produce comunicazioni visive
in modo lacunoso;
3 = comprende, legge, decodifica e produce comunicazioni visive
in modo gravemente lacunoso;
1 -2 = non possiede conoscenze rilevabili.
9-
10
Interviene con pertinenza esprimendo pareri
personali.
7-8 Mostra un discreto interesse, interviene
autonomamente esprimendo pareri personali.
6 Propone il suo punto di vista in modo chiaro.
4-5 Sa proporre il suo punto di vista in modo
superficiale e frammentario.
1-4 Segue passivamente e non esprime pareri
personali.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente per ciascun alunno al fine di valutare miglioramenti)
voti Metodo di studio voti Impegno allo studio
9-10 Organizza autonomamente tempi e modalità
di lavoro apportando anche contributi
creativi.
9-
10
E’ responsabile nell’assunzione degli impegni
e li porta avanti con accuratezza e puntualità.
7-8 Procede con autonomia operativa e,
generalmente, presenta sistematicità.
7-8 Mostra un impegno costante e di norma
assolve le consegne.
11
5-6 Procede autonomamente seguendo
accettabili criteri organizzativi (procedure).
5-6 Mostra consapevolezza negli impegni
scolastici affrontandoli, a volte, con
superficialità.
1-4 Procede in modo approssimato e/o confuso,
non è autonomo.
1-4 Non esegue quasi mai i compiti e non è
responsabile nei confronti del materiale di
studio.
MATERIA: lingue (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
VOTI
10= Produce correttamente un messaggio articolato, corretto, e con
apporti personali; comprende totalmente il testo e sa coglierne gli
elementi impliciti; conosce ed usa con proprietà tutte le strutture e le
funzioni; conosce molto bene gli argomenti di cultura e civiltà trattati
facendo confronti ed esprimendo opinioni.
9= Produce un messaggio corretto ed appropriato; comprende tutte
le informazioni fornite in maniera esplicita e dettagliata; conosce ed
usa con proprietà tutte le strutture e le funzioni; conosce molto bene
gli argomenti di cultura e civiltà trattati.
8= Produce un messaggio sostanzialmente corretto; comprende il
testo e la maggior parte dei dettagli; conosce ed usa la maggior parte
delle strutture e funzioni; conosce bene gli argomenti di cultura e
civiltà trattati.
10 Interviene con pertinenza esprimendo opinioni
personali.
9 Interviene con pertinenza.
8 Mostra interesse ed interviene
autonomamente.
7 Propone il suo punto di vista in modo chiaro e
mostra un discreto interesse.
6 Mostra un discreto interesse.
5 Non sempre mostra interesse.
4-3 Segue passivamente e non interviene.
12
7= Produce un messaggio sostanzialmente corretto con qualche
errore che non condiziona la comprensione; comprende globalmente
il testo; conosce ed usa le principali strutture e funzioni; conosce
discretamente gli argomenti di cultura e civiltà trattati.
6= Produce un messaggio semplice e comprensibile, anche se non
sempre corretto; coglie gli elementi fondamentali del testo; conosce
ed usa strutture e funzioni di base; conosce gli aspetti fondamentali di
cultura e civiltà trattati.
5= Produce un messaggio minimo con qualche difficoltà; comprende
solo qualche elemento del testo; conosce ed usa solo in parte le
strutture e le funzioni di base; conosce in maniera modesta gli
argomenti di cultura e civiltà trattati.
4-3= Non sa produrre un messaggio comprensibile; non comprende la
situazione; non conosce e non sa usare le strutture e le funzioni di
base; non conosce gli argomenti di cultura e civiltà trattati.
1-2= Non possiede conoscenze rilevabili.
1-2 Non mostra alcun interesse e non partecipa.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente per ciascun alunno al fine di valutare miglioramenti)
voti Metodo di lavoro voti Impegno allo studio
9-10 Organizza autonomamente tempi e
modalità di lavoro apportando anche
contributi personali.
9-10 E’ responsabile nell’assunzione degli impegni e
li porta avanti con accuratezza e puntualità.
7-8 Procede con autonomia operativa e
sistematicità.
7-8 Mostra un impegno costante e assolve le
consegne.
5-6 Procede seguendo accettabili criteri
organizzativi.
5-6 Affronta gli impegni scolastici a volte con
superficialità.
4-3 Procede in modo confuso e approssimato. 4-3 Non esegue quasi mai i compiti e non è
responsabile nei confronti del materiale di
studio.
1-2 Non procede e non è autonomo. 1-2 Non esegue mai i compiti.
MATERIA: Matematica e Scienze (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI
voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
13
10 = conoscenza completa e approfondita degli
argomenti, piena padronanza delle tecniche operative,
sicurezza nell’uso del linguaggio specifico
9 = conoscenza completa degli argomenti, padronanza
delle tecniche operative, buone competenze nel
linguaggio specifico
8 = conoscenza discreta e corretta degli argomenti e
dell’applicazione relativa alle tecniche operative;
adeguato l’uso del linguaggio specifico
7 = discreta la conoscenza degli argomenti e l’applicazione
delle tecniche operative; appropriato il linguaggio
specifico
6 = sufficienti conoscenze solo di alcuni argomenti;
imprecisione delle tecniche operative; accettabile il
linguaggio specifico
5= parziale conoscenza di tutti gli argomenti, imprecisione
nelle tecniche operative ed appena accettabile il
linguaggio specifico
4= lacunose conoscenza degli argomenti, errate le
tecniche operative; non accettabile il linguaggio specifico
3= molto lacunose le conoscenze degli argomenti, del
tutto errate le tecniche operative; non accettabile il
linguaggio specifico
2-1 = non possiede conoscenze rilevabili
9-10
Interviene con pertinenza esprimendo
pareri personali.
7-8
Mostra un discreto interesse, interviene
autonomamente esprimendo pareri
personali.
6
Propone il suo punto di vista in modo
chiaro.
4-5
Propone il suo punto di vista in modo
superficiale e frammentario.
1-3 Segue passivamente e non esprime
pareri personali.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente per ciascun alunno al fine di valutare miglioramenti)
voti
Metodo di studio
voti Impegno allo studio
9-10
Organizza autonomamente tempi e modalità
di lavoro apportando anche contributi
creativi
9-10
È responsabile nell’assunzione degli
impegni e li porta avanti con
accuratezza e puntualità.
7-8
Procede con autonomia operativa e,
generalmente, presenta sistematicità.
7-8
Mostra un impegno costante e di
norma assolve le consegne.
5-6
Procede autonomamente seguendo
accettabili criteri organizzativi (procedure).
5-6
Mostra consapevolezza negli impegni
scolastici affrontandoli, a volte, con
14
superficialità.
1-4
Procede in modo approssimato e/o confuso,
non è autonomo.
1-4
Non esegue quasi mai i compiti e non è
responsabile nei confronti del
materiale di studio.
MATERIA: musica - strumento musicale (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
VOTI
10 = Comprende, legge, produce, riproduce,
conosce i brani e/o esercizi in modo corretto,
completo ed approfondito;
9 = Comprende, legge, produce, riproduce,
conosce i brani e/o esercizi in modo corretto e
completo;
8 = Comprende, legge, produce, riproduce,
conosce i brani e/o esercizi in modo corretto ed
esauriente;
7 = Comprende, legge, produce, riproduce,
conosce i brani e/o esercizi in modo globalmente
corretto;
6 = Comprende, legge, produce, riproduce,
conosce i brani e/o esercizi in modo sufficiente;
5 = Comprende, legge, produce, riproduce,
conosce i brani e/o esercizi in modo
frammentario;
4 = Comprende, legge, produce, riproduce,
conosce i brani e/o esercizi in modo lacunoso;
3 = Comprende, legge, produce, riproduce,
conosce i brani e/o esercizi in modo gravemente
lacunoso;
1 -2 = non possiede conoscenze rilevabili.
9-10 Mostra vivo interesse esprimendo anche
considerazioni personali.
7-8 Sa porre il suo punto di vista in modo chiaro e
coerente.
5-6 Mostra un discreto interesse, interviene
autonomamente esprimendo pareri personali.
1-4 Non rispetta gli impegni, non partecipa al lavoro in
classe distraendosi spesso.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente per ciascun alunno al fine di valutare miglioramenti)
15
voti Metodo di studio voti Impegno allo studio
9-
10
Organizza autonomamente tempie
modalità di lavoro mantenendo, la
concentrazione, durante la lezione
e/o esecuzione.
9-10 Esegue i compiti assegnati con responsabilità, in
modo accurato e puntuale.
7-8 Procede con autonomia operativa è
pronto a recepire la correzione ed ad
autocorreggersi.
7-8 Mostra un impegno costante ed assolve agli
impegni scolastici con serietà ed applicazione.
5-6 Ha bisogno di essere sollecitato e più
volte corretto durante l’esecuzione.
5-6 Mostra consapevolezza degli impegni scolastici
affrontandoli con sufficiente responsabilità.
1-4 Si distrae facilmente tende a ripetere
errori già evidenziati non assimila le
correzioni.
1-4 Non esegue quasi mai i compiti assegnati e, non è
responsabile nei confronti del materiale di studio.
MATERIA: scienze motorie (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
VOTI
9-10 = possiede un livello completo e strutturato di
conoscenze, di capacità coordinativo-condizionali e
di espressività motoria;
8 = possiede un livello approfondito di conoscenze,
di capacità coordinativo-condizionali e di
9-
10
Partecipa attivamente e con assiduità.
7-8 Mostra un buon interesse e partecipazione.
5-6 Partecipa in modo non sempre adeguato.
16
espressività motoria;
7 = possiede un livello adeguato di conoscenze, di
capacità coordinativo-condizionali e di espressività
motoria;
6 = possiede un livello essenziale di conoscenze, di
capacità coordinativo-condizionali e di espressività
motoria;
4-5 = possiede un livello approssimativodi
conoscenze, di capacità coordinativo-condizionali e
di espressività motoria.
Non sono previsti voti inferiori a 4 in quanto i
requisiti minimi per l’attività motoria sono in
minima parte sempre presenti.
1-4 Mostra insufficiente interesse alle attività
proposte.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente per ciascun alunno al fine di valutare miglioramenti)
voti Metodo di lavoro voti Impegno allo studio
9-
10
Si organizza in modo autonomo e sicuro. 9-
10
Evidenzia un impegno continuo e personale.
7-8 Procede con una buona autonomia operativa. 7-8 Mostra un impegno costante e di norma
assolve le consegne.
5-6 Va stimolato e guidato nell’attività. 5-6 Mostra consapevolezza negli impegni
scolastici, affrontandoli, a volte, con
superficialità.
1-4 Procede in modo approssimato e/o confuso. 1-4 Non sempre svolge, con impegno, le attività.
MATERIA: tecnologia (classe I, II, III)
APPRENDIMENTI voti Interesse/partecipazione allo studio della
disciplina
17
VOTI
10 = comprende, esprime, elabora, disegna in modo
corretto, completo e approfondito;
9 = comprende, esprime, elabora, disegna in modo
corretto e completo;
8 = comprende, esprime, elabora, disegna in modo
corretto ed esauriente;
7 = comprende, esprime, elabora, disegna in modo
globalmente corretto;
6 = comprende, esprime, elabora, disegna in modo
semplice;
5 = comprende, esprime, elabora, disegna in modo
frammentario;
4 = comprende, esprime, elabora, disegna in modo
lacunoso;
3 = comprende, esprime, elabora, disegna in modo
gravemente lacunoso;
1 -2 = non possiede conoscenze rilevabili.
9-
10
Interviene con pertinenza esprimendo pareri
personali e svolge con interesse e
partecipazione le prove proposte.
7-8 Mostra un discreto interesse, interviene
autonomamente esprimendo pareri personali
e svolge correttamente le prove proposte.
5-6 Se sollecitato sa proporre il suo punto di vista
in modo semplice e svolge in modo non
sempre corretto le prove proposte.
1-4 Segue passivamente; non svolge le prove
proposte o lo fa in modo non corretto.
Livello di partenza (voto): ……….. (da tener presente per ciascun alunno al fine di valutare miglioramenti)
voti Metodo di studio voti Impegno allo studio
9-
10
Organizza autonomamente tempi e modalità
di lavoro apportando anche contributi
creativi.
9-
10
E’ responsabile nell’assunzione degli impegni
e li porta avanti con accuratezza e puntualità.
7-8 Procede con autonomia operativa e,
generalmente, presenta sistematicità.
7-8 Mostra un impegno costante e di norma
assolve le consegne.
5-6 Procede autonomamente seguendo
accettabili criteri organizzativi (procedure).
5-6 Mostra consapevolezza negli impegni
scolastici affrontandoli, a volte, con
superficialità.