rapporto di monitoraggio dell’istruzione degli adulti moni 2006-07...2.10 - elenco grafici p. 61...
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Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ex Indire)
Rapporto di monitoraggio dell’Istruzione degli Adulti
Anno scolastico 2006/07
Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ex Indire)
Hanno collaborato alla ricerca: Dipartimento Documentazione Ricerca Educativa e Formazione - Sottosezione Formazione Integrata (Servizio IdA): Caterina Orlandi, responsabile del progetto (supervisione) Catia Cantini, coordinatrice del progetto Donatella Rangoni, progettista Alessia Nuti, collaboratrice al progetto Lorenzo Baggiani, assistenza telefonica Claudio Bietolini, assistenza telefonica Carlo Beni, statistico Davide Cesaroni, programmatore informatico Hanno curato il rapporto: Catia Cantini per: Introduzione, Nota metodologica, Il glossario, Capitolo 2 Alessia Nuti per: Capitolo 1, Capitolo 3, Capitolo 4
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Indice
Introduzione pp. 1 - 2
Glossario pp. 3 - 4
Nota metodologica p. 5
Capitolo 1 – I dati in sintesi pp. 6 - 36
1.1 – Le sedi pp. 6 - 7
1.2 –I contatti di rete pp. 7 - 8
1.3 – Le fonti di finanziamento p. 8
1.4 – I corsi pp. 8 - 13
1.5 – L’utenza pp. 13 - 25
1.6 – L’esito dei corsi pp. 26 - 32
1.7 - Quadro sinottico pp. 33 - 34
1.8 - Elenco grafici p. 35
1.9 - Elenco tabelle p. 36
Capitolo 2 – L’offerta formativa dei Centri Territoriali Permanenti pp. 37 - 62
2.1 – Le sedi pp. 37 - 38
2.2 – I contatti di rete pp. 38 - 41
2.3 – Le fonti di finanziamento pp. 41 - 45
2.4 –L’offerta formativa pp. 45 - 48
2.5 – L’utenza pp. 48 - 49
2.6 – Gli stranieri pp. 49 - 50
2.7 – L’esito dei corsi pp. 50 - 51
2.8 – Le tipologie di corso pp. 51 - 58
2.9 - Quadro sinottico pp. 59 - 60
2.10 - Elenco grafici p. 61
2.11 - Elenco tabelle p. 62
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Capitolo 3 – L’offerta formativa degli Istituti gestori di corsi serali pp. 63 - 83
3.1 – Dati generali pp. 63 - 64
3.2 – I corsi pp. 64 - 66
3.3 – L’utenza pp. 66 - 72
3.4 – L’esito dei corsi pp. 72 - 79
3.5 - Quadro sinottico pp. 80 – 81
3.6 - Elenco grafici p. 82
3.7 - Elenco tabelle p. 83
Capitolo 4 – Il Microcosmo carcerario pp. 84 - 101
4.1 - Elenco grafici p. 100
4.2 - Elenco tabelle p. 101
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Introduzione
Il presente studio contiene una sintesi dei risultati del Monitoraggio nazionale
dell’offerta formativa per adulti erogata dalle istituzioni scolastiche nell’anno scolastico 2006-
2007. L’indagine è stata condotta dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia
Scolastica (ex Indire) – Gestione Commissariale su incarico della Direzione Generale per
l’Istruzione post-secondaria e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni e degli Enti
Locali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
I risultati prodotti derivano dalla rielaborazione statistica delle informazioni che le
istituzioni scolastiche hanno fornito direttamente, compilando una scheda di rilevazione in
formato elettronico ad accesso riservato. Per la raccolta dei dati sono state contattate le scuole
pubbliche statali del territorio nazionale che risultavano ufficialmente impegnate nell’istruzione
degli adulti in base agli archivi forniti dai Servizi Informativi del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca. Tali archivi contengono l’elenco completo degli istituti scolastici
di riferimento1 presso cui nell’annualità censita sono stati attivi e funzionanti Centri Territoriali
Permanenti e/o punti di erogazione di corsi serali e/o scuole carcerarie.
Le principali unità di analisi del sistema sono state: le istituzioni scolastiche, i contatti di
rete, le fonti di finanziamento, l’offerta formativa, l’utenza, l’esito dei corsi. Per approfondire
l’indagine, sono stati osservati, inoltre, due ulteriori fenomeni dell’istruzione degli adulti: gli
stranieri e il microcosmo carcerario. L’offerta formativa censita è stata la seguente: corsi del
primo ciclo di istruzione (di alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale
e di scuola secondaria di I grado con esame di Stato), corsi a favore di cittadini stranieri per
l’integrazione linguistica e sociale (o più semplicemente ‘CILS’), corsi brevi modulari, di
alfabetizzazione funzionale. Per quanto riguarda l’utenza, la rilevazione ha riguardato oltre al
numero/tipo di iscritti e frequentanti relativi ai corsi censiti, anche quelli relativi ai corsi
finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica. Gli indicatori di
struttura utilizzati per i frequentanti sono stati: il genere, l’età, la condizione lavorativa, il
livello di scolarizzazione, lo Stato di provenienza.
Di pari passo con l’acquisizione delle informazioni di monitoraggio, è stato compiuto
l’aggiornamento degli archivi delle scuole, includendo quegli istituti che pur avendo
regolarmente erogato corsi per adulti non erano presenti nell’elenco iniziale e rimuovendo
quegli istituti che, pur figurandovi, si sono dichiarati inattivi nell’annualità censita. Al termine
delle operazioni, gli archivi finali sono stati restituiti ai Servizi Informativi del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Nel programma di navigazione messo a punto
per la consultazione dei dati – disponibile sul portale dell’Istruzione degli Adulti all’indirizzo
www.bdp.it/eda/home - sono stati pubblicati anche gli elenchi delle istituzioni scolastiche, sia
di quelle monitorate, sia di quelle non monitorate e/o non comprese nella statistica.
1 Quali centri del coordinamento amministrativo e organizzativo di tutte le attività (incluse quelle per adulti), le sedi di presidenza e di segreteria delle istituzioni scolastiche sono state il punto di riferimento per la raccolta dei dati di monitoraggio.
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Conclusa la fase di raccolta, le informazioni sono state ‘pulite’, rielaborate dal punto di
vista statistico, organizzate e riprodotte all’interno di un programma di navigazione telematico
in cui sono consultabili oltre 200.000 tabelle analitiche con i valori numerici relativi all’a.s.
2006/2007. Il programma di navigazione offre una rappresentazione di tipo quantitativo del
sistema dell’istruzione degli adulti, descrivendo alcuni importanti aspetti dell’offerta formativa
resa disponibile dal mondo della scuola. La consultazione dei dati può essere svolta
approfondendo la ricerca a vari livelli di dettaglio territoriale: nazionale, di macroarea,
regionale, provinciale e del singolo istituto di riferimento. I risultati del monitoraggio
rappresentano uno strumento di analisi e di comprensione del sistema utile sia per la ricerca,
sia per la programmazione delle attività scolastiche.
L’indagine è stata realizzata giovandosi della collaborazione degli Uffici Scolastici
Regionali durante la fase di raccolta delle informazioni. Il loro contributo si è rilevato in taluni
casi prezioso, avendo facilitato l’aggiornamento degli archivi e offerto un supporto nelle
operazioni di sollecito delle scuole. Sono stati, inoltre, coinvolti anche alcuni Uffici Scolastici
Provinciali, riservando alle direzioni regionali la possibilità di avvalersi o meno di tale opzione.
La statistica ha riguardato il 97,5% degli istituti scolastici da monitorare.
Con l’occasione si ringraziano tutti i soggetti che hanno collaborato alla realizzazione del
progetto, in primo luogo gli operatori delle scuole.
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Glossario
Le istituzioni scolastiche
Istituti di Riferimento (IR) - Si intendono le sedi di presidenza e di segreteria da cui
dipendono il coordinamento amministrativo e organizzativo di tutte le attività scolastiche,
incluse quelle per adulti. Ogni Istituto di riferimento può ospitare: un Centro Territoriale
Permanente e/o uno o più punti di erogazione di corsi serali e/o una o più scuole carcerarie.
Sedi IdA - Si intendono le istituzioni scolastiche che sono sede di erogazione dei corsi per
adulti, a seconda dei casi: Centri Territoriali Permanenti, Istituti di istruzione secondaria di II
grado gestori di corsi serali (punti di erogazione del servizio), Scuole carcerarie.
Centri Territoriali Permanenti (CTP) - Si intendono i “luoghi di lettura dei bisogni, di
progettazione, di concertazione, di attivazione e di governo delle iniziative di istruzione e
formazione in età adulta”, così come indicato nell’O.M. 455/97 con cui essi sono stati istituiti.
Le attività formative possono essere erogate presso la sede scolastica centrale del CTP e/o
anche presso delle sedi secondarie, scolastiche e non. Queste ultime sono dette “altre sedi
collegate”.
Istituti di istruzione secondaria di II grado Gestori di Corsi Serali (IGCS) – Si
intendono gli Istituti di II grado che erogano uno o più corsi finalizzati al conseguimento del
diploma di istruzione superiore e/o di qualifica, presso la sede principale e/o presso le
eventuali sezioni staccate comunque dipendenti dall’Istituto di riferimento principale. Tali sedi
sono dette “Punti di erogazione dei corsi serali”.
Scuole carcerarie - Si intendono le singole entità scolastiche attivate dagli Istituti di
istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali presso gli istituti penitenziari e/o dai
CTP2, i quali assumono “d’intesa con gli istituti penali, iniziative per lo svolgimento di attività di
educazione degli adulti, assicurando in ogni caso l’offerta negli istituti penali minorili” (O.M.
455/97). Presso uno stesso istituto penitenziario possono essere attivate una o più scuole
carcerarie.
I corsi
Corsi IdA - Si intendono i corsi per adulti erogati dalle istituzioni scolastiche qui censiti3:
- Corsi del Primo Ciclo di istruzione (CPC), distinti in: corsi di alfabetizzazione culturale di
scuola primaria con valutazione finale e corsi di scuola secondaria di I grado con esame di
Stato;
- Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale (CILS),
comunemente detti “corsi di italiano per stranieri”;
2 Ogni singola struttura carceraria del territorio presso cui le scuole possono svolgere, previa richiesta, attività formative per adulti (per esempio Regina Coeli, Sollicciano, Rebibbia ecc.). 3 Non sono stati censiti nel presente monitoraggio i corsi serali finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica erogati dagli istituti di istruzione secondaria di II grado, perché censiti direttamente dai Servizi Informativi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
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- Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale (CBM), ripartiti per tipologia di corso
(alfabetizzazione informatica, alfabetizzazione linguistica, altre tipologie di corso) e per tipo
(per esempio inglese, francese, cultura generale…).
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Nota metodologica
L’aggregazione delle regioni italiane in macroaree geografiche cui si fa riferimento nel testo e
nelle tabelle è stata la seguente:
1. Nord (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto)
2. Centro (Lazio, Marche, Toscana, Umbria)
3. Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia)
L’indagine censuaria non ha considerato le scuole delle regioni e/o province a statuto
autonomo – Val d’Aosta, Trento e Bolzano – in quanto le scuole ivi funzionanti non vengono
gestite dallo Stato.
Nelle maschere di raccolta delle unità di analisi sono state richieste informazioni di tipo
quantitativo. I valori delle variabili sono stati ottenuti mediante un’operazione di conteggio e
fruiscono quindi di un pieno significato numerico. Costituiscono un’eccezione i dati relativi ai
contatti di rete attivati dalle istituzioni scolastiche e alle fonti di finanziamento, i quali sono
stati censiti utilizzando degli operatori logici. Pertanto, i valori numerici riferiti a questi ultimi
due fenomeni sono frutto di un’operazione di classificazione degli stati delle diverse proprietà:
non esprimono nulla sulla distanza effettiva esistente fra i valori, né su quanto un valore sia
maggiore di un altro. Non è stato, infatti, rilevato né il quantitativo di reti attivate, né il
quantitativo di fonti di finanziamento disponibili.
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Capitolo 1 – I dati in sintesi
1.1 - Le sedi
Nell’anno scolastico 2006/07 gli istituti scolastici coinvolti nell’istruzione degli adulti
sono stati 1.403. Il presente rapporto è però realizzato utilizzando i dati delle rilevazioni di
1.368 istituti (il 97,5% delle scuole che hanno erogato corsi per adulti), perché 3 istituti di
riferimento non hanno compilato la scheda di monitoraggio in maniera completa e corretta e
32 istituti, pur essendo inclusi negli archivi scolastici ufficiali del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, non hanno svolto la rilevazione.
Su 1.368 istituti di riferimento, 506 hanno ospitato Centri Territoriali Permanenti (il
36,99%), 808 istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali (il 59,06%), 23
entrambe le tipologie (l’1,68%), presso 31 invece sono state attive solo scuole carcerarie (il
2,27%).
Sul territorio nazionale sono stati rilevati 529 Centri Territoriali Permanenti: di questi
127 hanno attivato anche sedi carcerarie, per un totale di 190. Oltre alle sedi principali e
carcerarie, sono state rilevate ben 1.288 sedi secondarie collegate ai CTP, ubicate in
biblioteche, ospedali, circoli… Complessivamente, tra sede principali, carcerarie e altre sedi, i
punti di erogazione del servizio dei CTP sono stati 2.007. Sono poi da menzionare i 109 CTP
(più del 20% del totale dei centri attivi sul territorio) che hanno attivato anche percorsi di
studio finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o del diploma di
qualifica4.
Gli Istituti di istruzione secondaria di II grado sedi di erogazione di corsi serali
ammontano in tutto a 882 e sono risultati collegati a un totale di 831 istituti di riferimento
(sedi amministrative): 48 di questi hanno attivato anche sedi carcerarie, in tutto 66. Sono
inoltre 43 gli istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali che hanno svolto
anche corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale e corsi brevi
modulari, di alfabetizzazione funzionale.
Le scuole carcerarie attive e funzionanti sono state 256: di queste, come si è detto, 190
attivate dai CTP (il 74,22%) e 66 da istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi
serali (il 25,78%). Il numero degli istituti di riferimento che hanno attivato una o più scuole
carcerarie è stato pari a 193; il numero di istituti penitenziari che hanno ospitato una o più
scuole carcerarie è stato pari a 152.
4 Dal servizio di assistenza agli operatori scolastici che hanno svolto il monitoraggio è stato constatato che si tratta spesso di progetti organizzati in collaborazione con istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali e/o progetti speciali, per esempio il progetto Polis.
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1.368
Istituti di riferimento che hanno compilato il
Monitoraggio IdA
529 Centri Territoriali
Permanenti (+ 1.288 altre sedi
collegate)
882
Istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali
256
Scuole carcerarie
Nell’anno scolastico 2006/07 tra Centri Territoriali Permanenti, istituti gestori di corsi
serali e scuole carcerarie il totale delle sedi che hanno attivato corsi per adulti è stato pari a
1.667, a cui possono essere aggiunte le 1.288 sedi secondarie collegate ai CTP, per un
complessivo di 2.955 sedi attive e funzionanti sul territorio nazionale.
1.2 – I contatti di rete
L’analisi dei dati relativi all’a.s. 2006/07 ha rilevato la presenza di un numero cospicuo
di istituzioni scolastiche che hanno attivato contatti di rete sul territorio, sia con il mondo della
scuola, sia con altri organismi: il 68,82% delle sedi, tra CTP e punti di erogazione di corsi
serali, ossia 971 su 1.411, che, in totale, hanno attivato 4.310 contatti di rete.
Nel dettaglio, più del 90% dei CTP (477) ha dichiarato di aver attivato contatti di rete,
in tutto 2.425, di cui: il 14,97% con Enti Locali, il 14,06% con altri istituti scolastici, il 12,41%
con altri Centri Territoriali Permanenti, l’11,55% con istituti di istruzione secondaria di II grado
gestori di corsi serali, il 9,94% con il sistema regionale della formazione professionale, l’8,62%
con i sistemi dei servizi per l’impiego, l’8,21% con infrastrutture culturali (biblioteche, musei,
teatri ecc.), il 6,56% con l’Università, il 5,86% con le reti civiche delle iniziative per l’IdA, il
4,08% con altra tipologia, il 3,75% con imprese.
Più ridotto il numero degli istituti gestori di corsi serali che hanno dichiarato contatti di
rete: il 56%, pari a 494 istituti, ha attivato un totale di 1.885 contatti di rete, di cui: il 16,34%
con Centri Territoriali Permanenti, il 13,95% con altri Istituti di istruzione secondaria di II
grado gestori di corsi serali, il 12,2% con Enti Locali, l’11,3% con altri istituti scolastici, il
9,87% con imprese, il 9,71% con il sistema regionale della formazione professionale, il 7,59%
con infrastrutture culturali (biblioteche, musei, teatri ecc.), il 6,9% con i sistemi dei servizi per
l’impiego, il 6,05% con l’Università, il 4,67% con le reti civiche delle iniziative per l’istruzione
degli adulti, l’1,43% con altro.
Oltre a quelli con altre istituzioni che gravitano nel mondo scolastico-educativo, sono da
sottolineare, infine, i numerosi contatti di rete attivati da entrambe le tipologie di sedi IdA con
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gli Enti Locali; consistenti anche quelli avviati con il sistema regionale della formazione
professionale e con i sistemi dei servizi per l’impiego. A differenza di quanto emerso dai dati
relativi ai Centri Territoriali Permanenti, particolarmente dinamico risulta il rapporto degli
istituti gestori di corsi serali con le imprese.
1.3 - Le fonti di finanziamento
Nell’anno scolastico 2006/07 il numero di CTP e istituti di istruzione secondaria di II
grado che hanno dichiarato di aver ottenuto altre fonti di finanziamento oltre a quelle del
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca è stato superiore rispetto agli scorsi
anni monitorati. Prevalentemente tale incremento è dipeso dal fatto che nell’anno considerato
è stata considerata una fonte anche l’eventuale quota di iscrizione richiesta agli utenti,
risultata, dopo quella ministeriale, la maggiore fonte di finanziamento delle istituzioni
scolastiche che attivano formazione per adulti. Ecco nel dettaglio i dati raccolti.
Per quanto riguarda i CTP, più dell’84% - 446 sedi - ha dichiarato di aver ottenuto
finanziamenti anche da altre fonti (una o più), per un totale di 1.015 unità così suddivise: il
31,23% risulta costituito da quote di iscrizione, il 21,67% da fonti fornite da Enti Locali, il
19,41% ottenuto dalla Regione, il 17,24% finanziato dal Fondo Sociale Europeo, il 3,65%
concesso da Imprese e/o Associazioni e il 6,8% da altra fonte.
Inferiore la percentuale di istituti di istruzione secondaria di II grado che hanno
dichiarato di aver ottenuto finanziamenti di altra origine rispetto a quella ministeriale:
l’81,74%, pari a 721 istituti, per un totale di 1.052 unità, ripartite come segue: ben il 64,45%
costituito da quote di iscrizione, il 10,65% da finanziamenti ottenuti dal Fondo Sociale
Europeo, il 10,55% dalla Regione, l’8,27% da Enti Locali, il 3,23% da Imprese e/o Associazioni
e il 2,85% da altra fonte.
1.4 - I Corsi
Complessivamente i corsi per adulti attivati nell’a.s. 2006/07 sono stati 18.7215, così
ripartiti: 3.400 corsi del primo ciclo di istruzione (pari al 18,16% del totale), 3.209 corsi a
favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale (il 17,14%) e 12.112 corsi
brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale (il 64,7%). Dei 3.400 corsi del primo ciclo, 1.613
(il 47,44% del totale) sono corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria e 1.787 (il
52,56%) corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato (ex licenza media).
5 Come si è detto, i corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica sono esclusi dal presente monitoraggio in quanto vengono censiti direttamente dai Servizi Informativi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
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Graf. 1 - Totale corsi per adulti ripartiti per tipologia
18,16%
17,14%
64,70%
CPC (Tot. 3.400) CILS (Tot. 3.209) CBM (Tot. 12.112)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
Per quanto riguarda l’ente erogatore, la quasi totalità dell’offerta formativa monitorata è
stata attivata da CTP, in tutto 18.596 corsi (pari al 99,33% del totale); presso gli istituti di
istruzione secondaria di II grado sono stati svolti 125 corsi, pari allo 0,67%6, suddivisi in 37 a
favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale e 88 corsi brevi modulari, di
alfabetizzazione funzionale.
Tab. 1 - L’offerta formativa ripartita per ente erogatore e per tipologia di corso
CPC Ente erogatore
CA CSI
CILS CBM Totale
CTP 1.613 1.787 3.172 12.024 18.596
IGCS - - 37 88 125
Totale 3.400 3.209 12.112 18.721
Legenda – CTP: Centri Territoriali Permanenti; IGCS: Istituti di istruzione superiore Gestori di Corsi Serali; CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CA: Corsi di Alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale; CSI: Corsi di scuola Secondaria di I grado con esame di Stato; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
La quantità e varietà dei dati raccolti permette di analizzare anche la realtà delle singole
macroaree geografiche. In merito alla tipologia di corso erogato, rispetto ai valori nazionali, è
emerso che se nel Nord non si sono rilevati dati particolarmente discostanti, nel Centro
meritano considerazione il numero ridotto di CPC erogati e la maggior quantità di CBM attivati;
al contrario nel Sud è risultata superiore la diffusione dei CPC e particolarmente ridotta quella
dei CILS.
6 Percentuale prevedibile se si considera che, come già detto, non sono stati monitorati i corsi tipicamente attivati da questa tipologia di istituto scolastico, ovvero i corsi finalizzati al conseguimento del diploma.
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Tab. 2 - L’offerta formativa ripartita per macroarea geografica e per tipologia di corso
Nord Centro Sud Italia
CPC 1.855 (17,58%)
417 (10,36%)
1.128 (27,21%)
3.400 (18,16%)
CILS 2.181 (20,67%)
695 (17,27 %)
333 (8,03%)
3.209 (17,14%)
CBM 6.514 (61,75%)
2.913 (72,37%)
2.685 (64,76%)
12.112 (64,7%)
Totale 10.550 (100%)
4.025 (100%)
4.146 (100%)
18.721 (100%)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
Graf. 2 – L’offerta formativa ripartita per macroarea geografica e per tipologia di corso
1.855
417
1.128
2.181
695333
2.913
6.514
2.685
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
Nord Centro Sud
CPC CILS CBM
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
In termini assoluti, va considerato che il Nord risulta l’area dove è stata erogata la
maggioranza di ognuna delle tipologie di corso attivato, seguito dal Sud per quanto riguarda i
corsi del primo ciclo e dal Centro se si guarda invece ai dati relativi ai “corsi di italiano per
stranieri” e ai corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale.
Tab. 3 – Tipologia corsi per adulti ripartita per macroarea geografica
Nord Centro Sud Italia
CPC 1.855 (54,56%)
417 (12,26%)
1.128 (33,18%)
3.400 (100%)
CILS 2.181 (67,96%)
695 (21,66%)
333 (10,38%)
3.209 (100%)
CBM 6.514 (53,78%)
2.913 (24,05%)
2.685 (22,17%)
12.112 (100%)
Totale 10.550 (56,35%)
4.025 (21,5%)
4.146 (22,15%)
18.721 (100%)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
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Graf. 3 – Tipologia corsi per adulti ripartita per macroarea geografica
1.8552.181
417
2.913
1.128
333
6.514
695
2.685
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
CPC CILS CBM
Nord Centro Sud
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
Un aspetto di rilievo riguarda la crescente diffusione di istituti che garantiscono
all’utenza un catalogo dell’offerta formativa particolarmente assortito. Oltre ai citati 109 CTP
che hanno svolto corsi preparatori ai percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma
di istruzione superiore e/o di qualifica, sono da ricordare anche i 43 istituti di istruzione
secondaria gestori di corsi serali che hanno erogato corsi di italiano per stranieri e/o corsi brevi
modulari, di alfabetizzazione funzionale.
Nell’anno scolastico 2006/07 le scuole carcerarie attive sul territorio nazionale hanno
erogato complessivamente 1.073 corsi per adulti, ripartiti in 507 corsi del primo ciclo di
istruzione (pari al 47,25% del totale), 163 corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione
linguistica e sociale (15,19%) e 403 corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale
(37,56%). Quasi la metà dell’offerta formativa erogata nelle carceri è quindi costituita da corsi
di alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale (250 corsi) e corsi di
scuola secondaria di I grado con esame di Stato (257 corsi).
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Graf. 4 – L’offerta formativa erogata dalle scuole carcerarie ripartita per tipologia di corso
47,25%
15,19%
37,56%
CPC (Tot. 507) CILS (Tot. 163) CBM (Tot. 403)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
Indicativi i dati relativi ai tipi di corso più attivati nelle scuole carcerarie a seconda della
loro collocazione geografica: nel Nord sono stati attivati soprattutto corsi brevi modulari, di
alfabetizzazione funzionale (241, pari al 47,35% del totale erogato nelle regioni settentrionali);
nel Centro e nel Sud soprattutto corsi del primo ciclo di istruzione (rispettivamente 102 – pari
al 56,98% del totale erogato nelle regioni centrali - e 242, pari al 62,86% dell’offerta formativa
disponibile nel Meridione).
Tab. 4 - L’offerta formativa delle scuole carcerarie
ripartita per macroarea geografica e per tipologia di corso
Nord Centro Sud Italia
CPC 163 (32,02%)
102 (56,98%)
242 (62,86%)
507 (47,25%)
CILS 105 (20,63%)
21 (11,73%)
37 (9,61%)
163 (15,19%)
CBM 241 (47,35%)
56 (31,29%)
106 (27,53%)
403 (37,56%)
Totale 509 (100%)
179 (100%)
385 (100%)
1.073 (100%)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
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Graf. 5 - L’offerta formativa delle scuole carcerarie
ripartita per macroarea geografica e per tipologia di corso
163
102
242
105
2137
241
56
106
0
50
100
150
200
250
300
Nord Centro Sud
CPC CILS CBM
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
1.5 - L’utenza
Nel monitoraggio dell’a.s. 2006/07 sono rilevati sia il numero complessivo di iscritti ai
corsi per adulti, sia quello dei frequentanti, risultati, rispettivamente, 467.059 (di cui 448.254
registrati nelle sedi scolastiche e 18.805 nelle sedi carcerarie) e 380.176 (di questi ultimi
364.121 rilevati nelle sedi scolastiche e 16.055 nelle sedi carcerarie). In particolare, si sono
contati presso i CTP 309.300 frequentanti7 (di cui 295.503 nelle sedi scolastiche e 13.797 nelle
sedi carcerarie) e presso gli istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali
70.8768 (di cui 68.618 nelle sedi scolastiche e 2.258 nelle sedi carcerarie).
Rispetto alla tipologia di corso frequentato, l’utenza (frequentanti) globale è così
ripartita: il 15,88% ha frequentato corsi del primo ciclo di istruzione (60.364 adulti), il 13,97%
corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale (53.1019), più della
metà del totale, ovvero il 50,92%, corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale
(193.59310) e il 19,23% percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione
secondaria superiore e/o di qualifica (73.11811).
7 Sono inclusi i frequentanti i corsi con il rilascio di crediti dei percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica (4.345 utenti). 8 Sono inclusi i frequentanti i corsi di italiano per stranieri (753), i corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale (1.350) e quelli finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica (68.773). 9 Di cui 52.348 nei CTP e 753 negli istituti serali. 10 Di cui 192.243 nei CTP e 1.350 negli istituti serali. 11 Di cui 4.345 nei CTP e 68.773 negli istituti serali.
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Graf. 6 – Utenza ripartita per tipologia di corso
15,88%
13,97%
50,92%
19,23%
CPC (Tot. 60.364)
CILS (Tot. 53.101)
CBM (Tot. 193.593)
PDIS/DQ (Tot. 73.118)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
Tab. 5 – Utenza ripartita per ente erogatore e tipologia di corso
Iscritti ai CPC Ente
erogatore CA CSI
Iscritti ai
CILS
Iscritti ai
CBM
Iscritti ai
PDIS/DQ Totale
CTP 28.934 31.430 52.348 192.243 4.345 309.300
IGCS - - 753 1.350 68.773 70.876
Totale 60.364 53.101 193.593 73.118 380.176
Legenda – CTP: Centri Territoriali Permanenti; IGCS: Istituti di istruzione superiore Gestori di Corsi Serali; CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CA: Corsi di Alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale; CSI: Corsi di scuola Secondaria di I grado con esame di Stato; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
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Graf. 7 – Utenza ripartita per ente erogatore e tipologia di corso
60.364
0
52.348
753
192.243
1.350 4.345
68.773
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
140.000
160.000
180.000
200.000
CPC CILS CBM PDIS/DQ
CTP IGCS
Legenda – CTP: Centri Territoriali Permanenti; IGCS: Istituti di istruzione superiore Gestori di Corsi Serali; CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
È interessante considerare i dati relativi alla singola macroarea geografica, grazie ai
quali emerge che più della metà del totale frequentanti dei corsi per adulti è rilevata nelle
regioni settentrionali (il 51,95%) e che le percentuali registrate nel Centro e nel Sud non sono
molto distanti, rispettivamente il 21,14% e il 26,92%.
Tab. 6 – Utenza ripartita per macroarea geografica e tipologia di corso
CPC CILS CBM PDIS/DQ Totale
Nord 36.890
(61,11%)
35.517
(66,89%)
95.445
(49,3%)
29.632
(40,53%)
197.484
(51,95%)
Centro 6.234
(10,33%)
12.596
(23,72%)
48.300
(24,95%)
13.228
(18,09%)
80.358
(21,14%)
Sud 17.240
(28,56%)
4.988
(9,39%)
49.848
(25,75%)
30.258
(41,38%)
102.334
(26,92%)
Italia 60.364
(100%)
53.101
(100%)
193.593
(100%)
73.118
(100%)
380.176
(100%)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
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Graf. 8 – Utenza totale ripartita per macroarea geografica
51,95%
21,14%
26,92%
Nord (Tot. 197.484) Centro (Tot. 80.358) Sud (Tot. 102.334)
La maggiore partecipazione ai corsi per adulti registrata nel Nord è confermata anche
nelle singole tipologie di corso: i frequentanti delle regioni settentrionali rappresentano più del
60% dell’utenza totale dei corsi del primo ciclo di istruzione e dei CILS (rispettivamente il
61,11% e il 66,89%) e quasi il 50% di quella dei CBM (il 49,3%); solo nei corsi finalizzati al
conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica i frequentanti delle regioni
meridionali sono stati più numerosi (nel dettaglio, si è registrato il 40,53% nel Nord, il 18,09%
nel Centro e il 41,38% nel Sud). Da notare inoltre la scarsa partecipazione ai CILS riscontrata
nel Sud (vi si registra il 9,39% dell’utenza complessiva di questi corsi) e ai corsi del primo ciclo
di istruzione nelle regioni centrali (il 10,33% del totale rilevato per questo tipo di corso).
Graf. 9 – Utenza ripartita per macroarea geografica e tipologia di corso
36.890 35.51729.632
6.23412.596
48.300
13.22817.240
30.258
95.445
49.848
4.988
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
CPC CILS CBM PDIS/DQ
Nord Centro Sud
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Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
Ai fini della rilevazione sono stati richiesti ulteriori dati relativi ai frequentanti; nello
specifico si sono raccolte informazioni inerenti genere, età, condizione lavorativa, livello di
scolarizzazione e Stato di provenienza.
I frequentanti risultano per la prevalenza donne: rappresentano il 56,01% del totale,
ovvero 212.945 unità; gli uomini costituiscono il restante 43,99%, in tutto 167.231 adulti. La
prevalenza del genere femminile è confermata su tutto il territorio nazionale; si riscontrano
solo alcune differenze del divario tra generi a secondo dell’area considerata: pressoché
equivalente quello rilevato nel Nord e nel Sud; più rilevante invece la maggior partecipazione
femminile nelle regioni centrali, dove le donne rappresentano il 58,06% dell’utenza
complessiva.
Tab. 7 - Utenza ripartita per macroarea geografica e per genere
Uomini Donne Totale
Nord 87.621
(44,37%)
109.863
(55,63%)
197.484
(100%)
Centro 33.699
(41,94%)
46.659
(58,06%)
80.358
(100%)
Sud 45.911
(44,86%)
56.423
(55,14%)
102.334
(100%)
Italia 167.231
(43,99%)
212.945
(56,01%)
380.176
(100%)
Graf. 10 - Utenza ripartita per macroarea geografica e genere
109.863
46.659
212.945
87.621
33.69945.911
167.231
56.423
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
Nord Centro Sud Italia
Uomini Donne
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L’utenza risulta piuttosto giovane: più della metà – il 51,41%, pari a 195.453
frequentanti – ha un’età compresa tra i 15 e i 34 anni, più del 30% - il 31,71%, pari a 120.575
adulti – ha tra i 35 e i 49 anni, il 13,89%, ovvero 52.811 utenti, è costituito da utenti tra i 50 e
i 64 anni, il restante 2,98% è rappresentato dagli over 65 (11.337 utenti). In conclusione,
l’indice di vecchiaia dell’utenza è dello 0,30%12. Per quanto riguarda la distribuzione sul
territorio, non si rilevano particolari differenze nel Nord e nel Sud rispetto ai dati nazionali,
mentre considerevole è la maggiore partecipazione di frequentanti più “maturi” registrata nelle
regioni centrali: gli utenti di età compresa tra i 50 e i 64 anni costituiscono il 17,02%
dell’utenza del Centro e gli over 65 il 4,92%.
Tab. 8 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per età
15-34 anni 35-49 anni 50-64 anni Oltre 65 anni Totale
Nord 104.956
(53,15%)
60.144
(30,45%)
27.306
(13,83%)
5.078
(2,57%)
197.484
(100%)
Centro 37.342
(46,47%)
25.382
(31,59%)
13.678
(17,02%)
3.956
(4,92%)
80.358
(100%)
Sud 53.155
(51,94%)
35.049
(34,25%)
11.827
(11,56%)
2.303
(2,25%)
102.334
(100%)
Italia 195.453
(51,41%)
120.575
(31,71%)
52.811
(13,89%)
11.337
(2,98%)
380.176
(100%)
Quasi la metà dell’utenza risulta occupata, ovvero il 49,9%, pari a 189.705
frequentanti; il 25,96% non occupato (98.698 adulti), 17,86% disoccupato (67.899) e il
restante 6,28%, percentuale degna di nota, “pensionato” (23.874). Da evidenziare alcuni dati:
più della metà dell’utenza del Nord risulta occupata (il 55,39% del totale), la percentuale di
disoccupati raggiunta nel Sud (il 27,92%) supera di dieci punti quella nazionale, pari al
17,86%, e la ragguardevole percentuale di pensionati registrata nelle regioni centrali, ovvero il
9,18%, interpretabile anche in relazione alla maggior età dei frequentanti dei corsi attivati nel
Centro.
Tab. 9 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per condizione lavorativa
Occupati Non occupati Disoccupati Pensionati Totale
Nord 109.381
(55,39%)
49.019
(24,82%)
26.949
(13,65%)
12.135
(6,14%)
197.484
(100%)
Centro 39.210
(48,79%)
21.392
(26,62%)
12.375
(15,4%)
7.381
(9,18%)
80.358
(100%)
Sud 41.114
(40,18%)
28.287
(27,64%)
28.575
(27,92%)
4.358
(4,26%)
102.334
(100%)
Italia 189.705 98.698 67.899 23.874 380.176
12 Frequentanti over 65 anni/frequentanti under 20 anni.
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(49,9%) (25,96%) (17,86%) (6,28%) (100%)
Graf. 11 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per condizione lavorativa
109.381
39.210
41.114
189.705
49.019
21.392
28.287
98.698
26.949
12.375
28.575
67.899
7.381
23.874
4.358
12.135
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Nord
Centro
Sud
Italia
Occupati Non occupati Disoccupati Pensionati
Interessanti i dati emersi sul livello di scolarizzazione13: il titolo di studio più diffuso è la
licenza media, o il superamento del biennio di scuola superiore, titolo posseduto dal 36,2% del
totale dell’utenza (115.763 frequentanti), seguito dal diploma di maturità o diploma di scuola
superiore dichiarato dal 25,9% degli utenti, pari a 82.843. A livello di percentuali seguono poi
gli scolarizzati all’estero con il 14,05% (44.940 adulti), coloro che sono dotati di diploma di
qualifica con l’8,34% (26.677), i laureati con l’8,16% (26.106), quanti hanno solo la licenza
elementare con il 4,18% (13.382) e, infine, quanti risultano senza nessun titolo con il 3,16%
(10.101). Il dato relativo agli scolarizzati all’estero è spiegabile con la consistente presenza di
stranieri nella “popolazione” dell’istruzione degli adulti: rappresentano il 31,2% del totale
dell’utenza, pari a 118.623 frequentanti.
Dal punto di vista della singola macroarea geografica, da rilevarsi alcuni valori
particolarmente significativi: quasi la metà dell’utenza dei corsi per adulti attivati nelle regioni
meridionali è in possesso della licenza media o ha superato il biennio di scuola superiore (il
49,58% pari a 42.194 utenti), quasi la metà di quella registrata nel Centro risulta utenza
“forte”, ossia fornita di un titolo di studio superiore alla licenza media, ovvero il 49,64%, pari a
36.797 adulti; consistente la percentuale raggiunta nelle regioni settentrionali dai frequentanti
che non hanno alcun titolo di studio o scolarizzati all’estero – costituiscono il 22,81%, pari a
36.628 frequentanti - indici entrambi della notevole partecipazione di utenza straniera ai corsi
attivati in questa area.
13 Il totale qui considerato è pari a 319.812 frequentanti e non a 380.176, il totale dell’utenza nazionale indicato finora. La differenza deriva dal fatto che il livello di scolarizzazione non è un dato rilevato per i frequentanti i corsi del primo ciclo di istruzione (corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria e corsi di scuola secondaria di I grado), pari a 60.364 utenti.
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Tab. 10 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per livello di scolarizzazione
EE MM/SBSS DQ DM/DSS L NT SE Totale
7.301 51.498 13.651 38.646 12.870 5.800 30.828 160.594 Nord
(4,55%) (32,07%) (8,5%) (24,06%) (8,01%) (3,61%) (19,2%) (100%)
2.694 22.071 6.315 22.833 7.649 2.607 9.955 74.124 Centro
(3,63%) (29,78%) (8,52%) (30,80%) (10,32%) (3,52%) (13,43%) (100%)
3.387 42.194 6.711 21.364 5.587 1.694 4.157 85.094 Sud
(3,98%) (49,58%) (7,89%) (25,11%) (6,57%) (1,99%) (4,88%) (100%)
13.382 115.763 26.677 82.843 26.106 10.101 44.940 319.812 Italia
(4,19%) (36,2%) (8,34%) (25,9%) (8,16%) (3,16%) (14,05%) (100%)
Legenda – EE: Licenza elementare; MM/SBSS: Licenza Media o Superamento del Biennio di Scuola Superiore; DQ: Diploma di Qualifica; DM/DSS: Diploma di Maturità e Diploma di Scuola Superiore; L: Laurea; NT: Nessun Titolo; SE: Scolarizzati all’Estero
Graf. 12 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per livello di scolarizzazione
7.301
2.694
3.387
13.382
51.498
22.071
42.194
115.763
13.651
6.315
6.711
26.677
38.646
22.833
21.364
82.843
30.828
44.940
12.870
7.649
5.587
26.106
5.800
2.607
1.694
10.101
9.955
4.157
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Nord
C entro
Sud
Italia
EE MM/SBSS DQ DM/DSS L NT SE
Legenda – EE: Licenza elementare; MM/SBSS: Licenza Media o Superamento del Biennio di Scuola Superiore; DQ: Diploma di Qualifica; DM/DSS: Diploma di Maturità e Diploma di Scuola Superiore; L: Laurea; NT: Nessun Titolo; SE: Scolarizzati all’Estero
Più del 70% degli stranieri che hanno partecipato ai corsi è infatti registrato nel Nord14,
area in cui si concentra comunque anche la maggior parte dell’utenza generale dei corsi per
adulti. Complessivamente l’utenza totale è ripartita infatti in 261.553 italiani (pari al 68,8%) e
118.623 stranieri (31,2%) e per più del 50% è concentrata proprio nelle regioni settentrionali
(il 51,95% - 197.484 utenti).
14 Sulla base dei dati raccolti a fine 2006 in Italia è emersa una polarizzazione dei flussi migratori che fa perno sulla Lombardia, il Veneto, l’Emilia Romagna, il Lazio e, nel Sud, sulla Campania. A differenza che in altri Stati dell’Unione Europea, in Italia vi è una più marcata diffusione territoriale e solo un quinto degli immigrati si trova nei due poli di maggiore attrazione degli stranieri, le province di Milano e di Roma. Sull’argomento, cfr. CARITAS/MIGRANTES, Immigrazione. Dossier Statistico 2007. XVII Rapporto sull’immigrazione, IDOS – Centro Studi e Ricerche, Roma (www.dossierimmigrazione.it).
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Graf. 13 – Utenza ripartita per Stato di provenienza
68,80%
31,20%
Italiani (Tot. 261.553) Stranieri (Tot.118.623)
Nelle regioni settentrionali si concentra dunque sia la maggior parte dell’utenza italiana,
sia di quella straniera (intesa qui, come nel proseguo del capitolo, come frequentanti); a
proposito di quest’ultima, ragguardevole è la bassa percentuale di frequentanti stranieri
registrata nel Meridione, pari al 9,4%, ma poco consistente anche quella delle regioni centrali,
ovvero il 19,82%. Dati che rientrano nel quadro sulla dinamica territoriale dei flussi migratori
delineata nel XVII Rapporto sull’immigrazione della Caritas, in cui si legge: “La ripartizione
territoriale dei soggiornanti stranieri a fine 2006 vede 6 immigrati su 10 inseriti nel
Settentrione (33,7% nel Nord Ovest e 25,9% nel Nord Est, in termini assoluti circa 1 milione e
250mila nella prima area e quasi 1 milione nella seconda); troviamo, quindi, circa 1 milione di
presenze nelle regioni del Centro (26,6%) e più di mezzo milione nelle regioni del Sud
(13,8%). […]. Il Nord Italia continua a essere il principale polo di attrazione delle presenze per
lavoro (59% sul totale nazionale), il Centro si trova nettamente distaccato (26,4%) e ancora di
più il Meridione (14,7%)”15.
Tab. 11 – Utenza ripartita per Stato di provenienza e per macroarea geografica
Italiani Stranieri Totale
113.522 83.962 197.484 Nord 43,40% 70,78% 51,95%
56.851 23.507 80.358 Centro 21,74% 19,82% 21,14%
91.180 11.154 102.334 Sud 34,86% 9,40% 26,92%
261.553 118.623 380.176 Italia 100% 100% 100%
15 In CARITAS/MIGRANTES, Immigrazione. Dossier Statistico 2007. XVII Rapporto sull’immigrazione, cit., pp. 4-5.
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Graf. 14 – Utenza ripartita per Stato di provenienza e per macroarea geografica
113.522
83.962
197.484
56.851
23.507
80.358
91.180
11.154
102.334
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Italiani
Stranieri
Totale
Nord Centro Sud
Pur rilevando un’alta partecipazione di stranieri, anche nel Settentrione la maggior parte
dell’utenza registrata è costituita da italiani, pari al 57,48%, mentre gli stranieri rappresentano
il restante 42,52%. “Scendendo” lungo la penisola, il divario tra utenti italiani e stranieri
aumenta progressivamente: nel Centro costituiscono rispettivamente il 70,75% e il 29,25% e
nel Sud l’89,1% e il 10,9%.
Tab. 12 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per Stato di provenienza
Italiani Stranieri Totale
113.522 83.962 197.484 Nord 57,48% 42,52% 100%
56.851 23.507 80.358 Centro 70,75% 29,25% 100%
91.180 11.154 102.334 Sud 89,10% 10,90% 100%
261.553 118.623 380.176 Italia 68,8% 31,2% 100%
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Graf. 15 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per Stato di provenienza
113.522
56.851
91.180
261.553
83.962
23.507
11.154
118.623
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Nord
C entro
Sud
Italia
Italiani Stranieri
In merito al genere, quella straniera conferma quanto già emerso per l’utenza generale,
cioè che le donne sono più numerose degli uomini: le prime rappresentano infatti il 53,34%
(63.279 unità), i secondi il 46,66% (55.344) dei frequentanti stranieri dei corsi per adulti16.
Per quanto riguarda la partecipazione alle diverse tipologie di corso, non sorprende
rilevare che i corsi più frequentati dall’utenza straniera sono i CILS e i corsi del primo ciclo di
istruzione, veicoli di acquisizione della lingua italiana e del primo titolo di studio che apre alla
possibilità di proseguire nel percorso di studio superiore. Dai dati sulla ripartizione dell’utenza
per macroarea geografica, emerge che l’80% dell’utenza dei corsi del primo ciclo di istruzione è
concentrato nel Settentrione e degne di nota risultano le consistenti percentuali registrate per
gli altri corsi nelle regioni centrali, a differenza di quelle rilevate nel Mezzogiorno (solo nei CBM
la percentuale in questa area supera il 10%).
Tab. 13 – Utenza straniera ripartita per tipologia di corso e per macroarea geografica
CPC CILS CBM PDIS/DQ Totale 32.629 34.898 11.001 5.434 83.962 Nord
(80,33%) (67,21%) (61,18%) (67,1%) (70,78%)
4.284 12.409 4.788 2.026 23.507 Centro (10,55%) (23,9%) (26,63%) (25,02%) (19,82%)
3.707 4.617 2.192 638 11.154 Sud (9,13%) (8,89%) (12,19%) (7,88%) (9,4%)
40.620 51.924 17.981 8.098 118.623 Italia (100%) (100%) (100%) (100%) (100%)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
16 Il Dossier Caritas/Migrantes conferma un costante aumento della presenza femminile nel processo migratorio: a fine 2006 le donne hanno rappresentato il 49,9% del totale degli immigrati (7 punti percentuali in più rispetto al 1991). A differenza del passato si è arrivati dunque a un rapporto paritario tra i generi, causato da una crescita più marcata della componente femminile a seguito della maggiore richiesta di occupazioni legate ai servizi alle famiglie o ad altri tipi di attività lavorativa. Sull’argomento, cfr. CARITAS/MIGRANTES, Immigrazione. Dossier Statistico 2007. XVII Rapporto sull’immigrazione, cit., p. 6.
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Graf. 16 – Utenza straniera ripartita per tipologia di corso e per macroarea geografica
32.629
34.898
11.001
5.434
83.962
4.284
12.409
4.788
2.026
23.507
3.707
4.617
2.192
638
11.154
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
CPC
C ILS
C BM
PDIS/DQ
TOTALE
Nord Centro Sud
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
La maggior partecipazione degli stranieri ai CILS risulta prevedibile ed evidente
soprattutto se si guarda ai dati rilevati nelle singole macroaree geografiche: in tutte infatti
risultano i corsi più frequentati, seguiti da quelli del primo ciclo di istruzione nel Settentrione e
nel Meridione, e dai corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale nel Centro.
Tab. 14 – Utenza straniera ripartita per macroarea geografica e per tipologia di corso
CPC CILS CBM PDIS/DQ TOTALE 32.629 34.898 11.001 5.434 83.962 Nord
(38,86%) (41,56%) (13,10%) (6,47%) (100%)
4.284 12.409 4.788 2.026 23.507 Centro (18,22%) (52,79%) (20,37%) (8,62%) (100%)
3.707 4.617 2.192 638 11.154 Sud (33,23%) (41,39%) (19,65%) (5,72%) (100%)
40.620 51.924 17.981 8.098 118.623 Italia (34,24%) (43,77%) (15,16%) (6,83%) (100%)
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
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Graf. 17 – Utenza straniera ripartita per macroarea geografica e per tipologia di corso
32.629
4.284
3.707
34.898
12.409
4.617
11.001
4.788
2.192
5.434
2.026
638
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Nord
Centro
Sud
C PC C ILS CBM PDIS/DQ
Legenda – CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS: Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM: Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; PDIS/DQ: Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di Istruzione Superiore e/o del Diploma di Qualifica
Per quanto riguarda lo Stato di provenienza, è il Marocco quello da cui risulta provenire
il più alto numero di utenti, seguito, ma a distanza, da Romania e Cina. Nel particolare, dal
Marocco proviene il 16,33% del totale dell’utenza straniera, dalla Romania il 7,61%, dalla Cina
il 7,35%. Dai dati raccolti non emerge un continente che per numero di migranti prevale sugli
altri, come si evince dalla tabella che segue, da cui emergono invece alcune lievi differenze nel
numero di uomini e donne arrivati dallo stesso Paese: la maggioranza degli uomini proviene
dal Marocco, seguito dalla Cina; la maggioranza delle donne sempre dal Marocco, ma seguito
dalla Romania.
Tab. 15 – Stati di provenienza prevalenti
Uomini Donne Totale
Marocco 10.757 19,44% 8.615 13,61% 19.372 16,33%
Romania 3.832 6,92% 5.200 8,22% 9.032 7,61%
Cina 4.429 8,00% 4.286 6,77% 8.715 7,35%
Albania 3.549 6,41% 2.310 3,65% 5.859 4,94%
Ucraina 1.172 2,12% 3.861 6,10% 5.033 4,24%
Brasile 1.758 3,18% 3.246 5,13% 5.004 4,22%
Perù 1.732 3,13% 2.436 3,85% 4.168 3,51%
Polonia 1.138 2,06% 2.929 4,63% 4.067 3,43%
Bangladesh 2.067 3,73% 1.383 2,19% 3.450 2,91%
India 1.682 3,04% 1.673 2,64% 3.355 2,83%
Altri Paesi 23.228 41,97% 27.340 43,21% 50.568 42,63%
Totali 55.344 100% 63.279 100% 118.623 100%
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1.6 - L’esito dei corsi
Complessivamente alla fine dei corsi per adulti sono stati rilasciati 16.882 titoli di studio
conseguiti al termine dei corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato e 20.293
diplomi, tra quelli di istruzione superiore e quelli di qualifica, pari, rispettivamente, a 14.890 e
5.403.
Tab. 16 – Titoli di studio ripartiti per macroarea geografica
Tit. CPC DIS DQ DIS/DQ 7.673 5.904 2.541 8.445 Nord
(45,45%) (39,65%) (47,03%) (41,62%)
1.778 2.851 1.107 3.958 Centro (10,53%) (19,15%) (20,49%) (19,5%)
7.431 6.135 1.755 7.890 Sud (44,02%) (41,2%) (32,48%) (38,88%)
16.882 14.890 5.403 20.293 Totale (100%) (100%) (100%) (100%)
Legenda – Tit. CPC: Titoli di studio conclusivi del primo ciclo di istruzione; DIS: Diploma di Istruzione Superiore; DQ: Diploma di Qualifica
Le percentuali relative ai titoli conclusivi del primo ciclo di istruzione rilasciati sono
pressoché similari al Nord e al Sud; nel dettaglio: il 45,45% (7.673 titoli) nelle regioni
settentrionali, il 10,53% (1.778) nelle regioni centrali e il 44,02% (7.431) nelle regioni
meridionali.
Per quanto riguarda il ciclo di studio successivo, del totale dei diplomi di istruzione
superiore e di qualifica, il 41,62% (pari a 8.445 titoli) è stato rilasciato nel Nord, il 19,5%
(3.958) nel Centro e il 38,88% (7.890) nel Sud. Osservando i dati sulla tipologia dei diplomi e
sulla loro diffusione sul territorio, non si osservano particolari differenze nella ripartizione per
macroarea geografica: differenze minime nel Centro, comunque ridotte anche nel Settentrione
e nel Mezzogiorno, oltre a una maggiore diffusione dei diplomi di qualifica nel Nord rispetto a
quella registrata nel Sud. Nel dettaglio, dei 14.890 diplomi di istruzione superiore, il 39,65%
(5.904 titoli) è registrato nel Nord, il 19,15% (2.851) nel Centro e il 41,2% (6.135) nel Sud;
dei 5.403 diplomi di qualifica, il 47,03% (2.541) nel Settentrione, il 20,49% (1.107) nelle
regioni centrali e il 32,48% (1.755) nel Meridione.
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Graf. 18 – Diplomi rilasciati nei corsi di istruzione secondaria superiore
ripartiti per macroarea geografica
5.904
2.851
6.135
14.890
2.541
1.107
1.755
5.403
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Nord
Centro
Sud
Totale
DIS DQ
Legenda – DIS: Diploma di Istruzione Superiore; DQ: Diploma di Qualifica
Dai dati relativi alle singole macroaree geografiche, emerge che nelle regioni
settentrionali e meridionali il titolo di studio più erogato è quello conclusivo del primo ciclo di
istruzione, mentre in quelle centrali è il diploma di istruzione superiore.
Tab. 17 – Totale titoli di studio rilasciati ripartiti per macroarea geografica
Tit. CPC DIS DQ Totale
7673 5.904 2.541 16.118 Nord (47,61%) (36,63%) (15,76%) (100%)
1.778 2.851 1.107 5.736 Centro (31,00%) (49,70%) (19,30%) (100%)
7.431 6.135 1.755 15.321 Sud (48,50%) (40,04%) (11,45%) (100%)
16.882 14.890 5.403 37.175 Italia (45,41%) (40,05%) (14,53%) (100%)
Legenda – Tit. CPC: Titoli conclusivi del primo ciclo di istruzione; DIS: Diploma di Istruzione Superiore; DQ: Diploma di Qualifica
I Centri Territoriali Permanenti hanno poi rilasciato 3.322 documenti/certificati per il
riconoscimento di crediti spendibili nei corsi finalizzati al conseguimento del diploma di
istruzione superiore e/o di qualifica: di questi, 1.487 (il 44,76%) registrati nelle regioni
settentrionali, 662 (19,93%) in quelle centrali e 1.173 (35,31%) in quelle meridionali.
Per quanto riguarda la tipologia di titolo di istruzione superiore rilasciato, più del 70% è
costituito da diplomi di istituto tecnico (il 72,58%, pari a 10.807 titoli), il 24,08% da diplomi di
istituto professionale (3.585), l’1,92% da diplomi di liceo (286), lo 0,8% da diplomi di istituto
d’arte (119) e lo 0,62% da diplomi di istituto di istruzione superiore17 (93).
17 Altre tipologie di istituto di istruzione superiore, per esempio le ex Magistrali.
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Tra gli utenti che hanno conseguito un diploma, 5.423 hanno un’età compresa tra i 20 e
i 24 anni, registrati per il 45,23% (2.453 diplomati) nelle regioni settentrionali, per il 16,87%
(915) nel Centro e per il 37,89% (2.055) nel Meridione.
Graf. 19 – Diplomati con età compresa tra i 20 e i 24 anni ripartiti per macroarea geografica
45,23%
16,87%
37,89%
Nord (Tot. 2.453) Centro (Tot. 915) Sud (Tot. 2.055)
Al termine dei corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale e dei corsi di
integrazione linguistica e sociale sono stati rilasciati complessivamente 165.304
certificati/attestati, più della metà dei quali registrata nelle regioni settentrionali (il 51,47%).
Nel dettaglio, sono stati conseguiti 136.225 certificati/attestati alla fine dei CBM e di
questi 3.667 risultano essere ECDL (European computer driving licence). Per quanto riguarda
la loro diffusione sul territorio, quasi la metà dei certificati/attestati è stato rilasciato nel
Settentrione (il 48,14%); è degno di considerazione lo scarso divario rilevato nelle percentuali
raggiunte nel Centro e nel Sud, rispettivamente il 23,08% e il 28,78%. Osservando invece le
percentuali relative alla ECDL, emerge che è stata conseguito soprattutto al termine di corsi
attivati nel Meridione (per il 44,81% del totale), facendo registrare valori pressoché omogenei
nel Centro e nel Nord, rispettivamente il 26,34% e il 28,85%.
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Graf. 20 – ECDL (European computer driving licence) ripartite per macroarea geografica
28,85%
26,34%
44,81%
Nord (Tot. 1.058) Centro (Tot. 966) Sud (Tot. 1.643)
Il divario tra il Settentrione e le altre regioni italiane risulta ancora più ampio se si
guarda ai certificati/attestati rilasciati al termine dei CILS: del totale di 29.079 titoli emessi,
ben il 67,05% è registrato nel Nord (19.497 unità), il 20,96% nel Centro (6.095) e solo
l’11,99% nel Meridione (3.487); valori che confermano le percentuali emerse al riguardo della
quantità e della distribuzione di corsi per stranieri attivati sul territorio.
Tab. 18 – Certificati/attestati ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
Certificati/attestati
CBM Certificati/attestati
CILS 65.585 19.497 Nord
(48,14%) (67,05%)
31.434 6.095 Centro (23,08%) (20,96%)
39.206 3.487 Sud (28,78%) (11,99%)
136.225 29.079 Italia (100%) (100%)
Legenda – Certificati/attestati CBM: certificati/attestati rilasciati al termine di Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; Certificati/attestati CILS: certificati/attestati rilasciati al termine dei Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale
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Graf. 21 – Certificati/attestati ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
65.585
19.497
31.434
39.206
3.4876.095
0
10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
70.000
C ertificati/attestati C BM Certificati/attestati C ILS
Nord C entro Sud
Legenda – Certificati/attestati CBM: certificati/attestati rilasciati al termine di Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; Certificati/attestati CILS: certificati/attestati rilasciati al termine dei Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale
Per quanto riguarda la tipologia di corso breve modulare, di alfabetizzazione funzionale,
dai dati sui certificati/attestati rilasciati è possibile ritenere che quelli di alfabetizzazione
linguistica sono i corsi che, a livello nazionale, sono stati frequentati con maggior successo,
seguiti da quelli di alfabetizzazione informatica e poi da quelli di “Altre tipologie”. Questi
rapporti vengono confermati anche dai dati relativi alle regioni centrali e settentrionali, mentre
il Meridione si differenzia: il maggior numero di certificati/attestati è stato rilasciato al termine
di corsi di informatica, seguiti da quelli di “Altre tipologie” e poi da quelli di lingua.
Tab. 19 – Certificati/attestati rilasciati al termine di CBM
nella singola macroarea geografica ripartiti per tipologia di corso
Alfabetizzazione
linguistica Alfabetizzazione
informatica Altre tipologie Totale
31.025 24.076 10.484 65.585 Nord
(47,31%) (36,71%) (15,99%) (100%)
14.792 11.665 4.977 31.434 Centro
(47,06%) (37,11%) (15,83%) (100%)
9.897 15.189 14.120 39.206 Sud
(25,24%) (38,74%) (36,01%) (100%)
55.714 50.903 29.581 136.225 Italia
(40,90%) (37.39%) (21,71%) (100%)
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Graf. 22 – Certificati/attestati rilasciati al termine di CBM
nella singola macroarea geografica ripartiti per tipologia di corso
31.025
14.792
9.897
55.714
24.076
11.665
15.189
50.903
10.484
4.977
14.120
29.581
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Nord
Centro
Sud
Italia
Alfabetizzazione linguistica Alfabetizzazione informatica Altre tipologie
Se si considera la singola tipologia di corso, il maggior numero di certificati/attestati
rilasciati al termine dei corsi di lingua è stato registrato nel Nord, seguito dal Centro e dal Sud;
il maggior numero di certificati/attestati di corsi di informatica è risultato nel Nord, seguito dal
Sud e dal Centro; infine, il maggior numero di certificati/attestati di fine corsi di “Altre
tipologie” è registrato nel Meridione, seguito dal Settentrione e dal Centro.
Tab. 20 – Certificati/attestati rilasciati al termine di CBM
ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
Alfabetizzazione Alfabetizzazione
linguistica informatica Altre
tipologie Totale
31.025 24.076 10.484 65.585 Nord
(55,69%) (47,30%) (35,44%) (48,14%)
14.792 11.665 4.977 31.434 Centro
(26,55%) (22,92%) (16,82%) (23,08%)
9.897 15.189 14.120 39.206 Sud
(17,76%) (29,84%) (47,73%) (28,78%)
55.714 50.903 29.581 136.225 Italia
(100%) (100%) (100%) (100%)
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Graf. 23 – Certificati/attestati rilasciati al termine di CBM
ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
31.025
24.076
10.484
65.585
14.792
11.665
4.977
31.434
9.897
15.189
14.120
39.206
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Alfabetizzazionelinguistica
Alfabetizzazioneinformatica
Altre tipologie
Totale
Nord Centro Sud
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1.7 - Quadro sinottico
UNITÀ DI ANALISI CENSITE - A.S. 2006/07 V.A. %
ISTITUZIONI SCOLASTICHE
- Istituti di riferimento (sedi amministrative) - Sedi IdA, di cui: Centri territoriali permanenti 529 Punti di erogazione di corsi serali 882 Scuole carcerarie 256
1.368 1.677
- -
CORSI
- Corsi del primo ciclo di istruzione, di cui: Corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale 1.613 Corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato (ex 150 ore) 1.787 - Corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale - Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale Totale18
3.400
3.209 12.112 18.721
18,16
17,14 64,7 100
UTENZA
Totale iscritti - Frequentanti i corsi del primo ciclo di istruzione - Frequentanti i corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale - Frequentanti i corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale - Frequentanti i corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica Totale frequentanti
467.059 60.364 53.101
193.593 73.118
380.176
100 15,88 13,97 50,92 19,23
100
GENERE
- Uomini - Donne Totale
167.231 212.945 380.176
43,99 56,01
100
FASCE DI ETÀ
- Da 15 a 19 anni - Da 20 a 24 anni - Da 25 a 29 anni - Da 30 a 34 anni - Da 35 a 39 anni - Da 40 a 44 anni - Da 45 a 49 anni - Da 50 a 54 anni - Da 55 a 59 anni - Da 60 a 64 anni - 65 anni e oltre Totale
37.623 51.756 53.879 52.195 46.848 41.665 32.062 22.899 17.376 12.536 11.337
380.176
9,9 13,61 14,17 13,73 12,32 10,96 8,43 6,02 4,57 3,3
2,98 100
CONDIZIONE LAVORATIVA
- Occupati - Non occupati - Disoccupati - Pensionati Totale
189.705 98.698 67.899 23.874
380.176
49,9 25,96 17,86 6,28 100
LIVELLO DI SCOLARIZZAZIONE
- Licenza elementare - Licenza media (o superamento del biennio di scuola superiore) - Diploma di qualifica - Diploma di maturità (o di scuola superiore) - Laurea - Nessun titolo
13.382 115.763 26.677 82.843 26.106 10.101
4,18 36,2 8,34 25,9 8,16 3,16
18 Non sono stati censiti nel presente monitoraggio i corsi serali finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica erogati dagli istituti di istruzione secondaria di II grado, perché censiti direttamente dai Servizi Informativi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
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- Scolarizzati all’estero Totale19
44.940 319.812
14,05 100
STATO DI PROVENIENZA
- Frequentanti stranieri - Frequentanti italiani Totale
118.623 261.553 380.176
31,2 68,8 100
PRINCIPALI NAZIONALITÀ DEI FREQUENTANTI STRANIERI
- Marocchini - Rumeni - Cinesi - Albanesi - Altra provenienza Totale
19.372 9.032 8.715 5.859
75.645 118.623
16,33 7,61 7,35 4,94
63,77 100
ESITO DEI CORSI
- Titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione - Diplomi di qualifica - Diplomi di istruzione superiore - Certificati con il riconoscimento dei crediti rilasciati dai CTP per l’accesso ai corsi serali - Certificati e attestati rilasciati nei corsi di italiano per stranieri e nei corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale
Totale
16.882 5.403
14.890 3.322
165.304
205.801
8,2 2,63 7,23 1,61
80,32
100
MICROCOSMO CARCERARIO
- Scuole carcerarie - Istituti penitenziari ospitanti - Corsi svolti nelle sedi carcerarie - Detenuti iscritti ai corsi - Detenuti frequentanti i corsi - Titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione - Diplomi di qualifica - Diplomi di istruzione superiore - Certificati con il riconoscimento di crediti rilasciati dai CTP per l’accesso ai corsi serali - Certificati e/o attestati rilasciati nei corsi di italiano per stranieri e di alfabetizzazione funzionale
256 152
1.073 18.805 16.055 1.044
85 99 0
4.101
- - - - - - - - - -
19 Il livello di scolarizzazione non è censito per i frequentanti i corsi del primo ciclo di istruzione.
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1.8 - Elenco grafici
1 - Totale corsi EdA ripartiti per tipologia
2 – Totale corsi EdA erogati nelle macroaree geografiche ripartito per tipologia
3 – Tipologia corsi EdA ripartiti per macroarea geografica
4 – Totale corsi EdA erogati dalle scuole carcerarie ripartiti per tipologia di corso
5 - L’offerta formativa delle scuole carcerarie erogata nelle macroaree geografiche ripartita
per tipologia di corso
6 – Utenza ripartita per tipologia di corso
7 – Utenza ripartita per ente erogatore e tipologia di corso
8 – Utenza totale ripartita per macroarea geografica
9 – Utenza ripartita per macroarea geografica e tipologia di corso
10 - Utenza ripartita per genere e per macroarea geografica
11 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per condizione lavorativa
12 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per livello di scolarizzazione
13 – Utenza ripartita per Stato di provenienza
14 – Utenza ripartita per Stato di provenienza e per macroarea geografica
15 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per Stato di provenienza
16 – Utenza straniera ripartita per tipologia di corso e per macroarea geografica
17 – Utenza straniera ripartita per macroarea geografica e per tipologia di corso
18 – Diplomi rilasciati nei corsi di istruzione secondaria superiore ripartiti per macroarea
geografica
19 – Diplomati con età compresa tra i 20 e i 24 anni ripartiti per macroarea geografica
20 – ECDL ripartite per macroarea geografica
21 – Certificati/attestati ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
22 – Certificati/attestati rilasciati al termine di CBM nella singola macroarea geografica ripartiti
per tipologia di corso
23 – Certificati/attestati rilasciati al termine di CBM ripartiti per tipologia di corso e per
macroarea geografica
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1.9 - Elenco tabelle
1 - L’offerta formativa ripartita per ente erogatore e per tipologia di corso
2 - L’offerta formativa erogata nelle macroaree geografiche ripartita per tipologia di corso
3 – Tipologia corsi EdA ripartiti per macroarea geografica
4 - L’offerta formativa delle scuole carcerarie erogata nelle macroaree geografiche ripartita
per tipologia di corso
5 – Utenza ripartita per ente erogatore e tipologia di corso
6 – Utenza ripartita per macroarea geografica e tipologia di corso
7 - Utenza ripartita per genere e per macroarea geografica
8 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per età
9 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per condizione lavorativa
10 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per livello di scolarizzazione
11 – Utenza ripartita per Stato di provenienza e per macroarea geografica
12 – Utenza ripartita per macroarea geografica e per Stato di provenienza
13 – Utenza straniera ripartita per tipologia di corso e per macroarea geografica
14 – Utenza straniera ripartita per macroarea geografica e per tipologia di corso
15 – Stati di provenienza prevalenti
16 – Titoli di studio ripartiti per macroarea geografica
17 – Totale titoli di studio rilasciati ripartiti per macroarea geografica
18 – Certificati/attestati ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
19 – Certificati/attestati rilasciati al termine di CBM nella singola macroarea geografica ripartiti
per tipologia di corso
20 – Certificati/attestati rilasciati al termine di CBM ripartiti per tipologia di corso e per
macroarea geografica
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Capitolo 2 – L’offerta formativa dei Centri Territoriali Permanenti
2.1 - Le sedi
Per l’anno scolastico 2006/07, il censimento ha evidenziato un totale di 529 CTP attivi e
funzionanti a livello nazionale, di cui: il 39,13% nel Nord Italia (207), il 16,26% nel Centro
(86), il 44,61% nel Sud (236). Le città in cui il numero dei centri è risultato più consistente
sono state: Napoli (34), Roma (26), Milano (20), Bari (18).
Oltre che nelle sedi scolastiche principali, i CTP hanno erogato corsi per adulti anche
presso altre sedi secondarie, scolastiche e non, tra cui: succursali, plessi didattici, aule
distaccate, ospedali, ecc. Il numero complessivo delle sedi secondarie è stato pari a 1.288.
Questo significa che ogni CTP ha attivato corsi per adulti presso la propria sede centrale e, in
media, anche presso altre due sedi collegate. Dal punto di vista territoriale, il ricorso a sedi
secondarie per l’erogazione del servizio è apparso particolarmente diffuso in Lombarda (236),
Veneto (178), Emilia Romagna (111) e Sicilia (132). Nel 24% dei casi, l’offerta formativa è
stata resa disponibile, inoltre, anche presso le sedi carcerarie: 127 CTP hanno, infatti, attivato
179 scuole carcerarie, in particolare nei grandi centri metropolitani dotati di importanti
strutture penitenziarie, tra cui: Roma (10 scuole), Palermo (8), Catania e Napoli (7).
Complessivamente, le sedi di erogazione del servizio dei CTP sono state 1.996.
Tab. 1 - Sedi di erogazione del servizio dei CTP a livello nazionale Tipologia sede V.A.
Sedi Principali dei CTP 529 Sedi Carcerarie dei CTP 179 Altre Sedi Collegate 1.288 Totale Sedi dei CTP 1.996
Istituti di Riferimento con CTP: 529
Sedi Principali CTP: 529
Altre Sedi Collegate: 1.288 Sedi Carcerarie: 179
Tot. Sedi di erogazione del servizio: 1.996
Rispetto all’offerta formativa, è da notare che il 20% dei CTP (in tutto 107) ha svolto,
oltre alle tradizionali tipologie corsuali, anche corsi preparatori e/o serali finalizzati al
conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica (ad es. monoennio, progetto
POLIS ecc.). Campania, Piemonte e Toscana le Regioni ove tali esperienze hanno assunto i
valori più significativi.
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Relativamente alla tipologia scolastica, è emersa la seguente configurazione: il 45,75%
dei CTP è attivo presso scuole medie statali, il 33,27% presso istituti comprensivi, il 12,48%
presso scuole elementari e, infine, l’8,51% presso istituti di altra natura. Occorre sottolineare
che questi ultimi sono risultati diffusi soprattutto in alcune Regioni, tra cui: Sicilia (9), Emilia
Romagna (7), Lombardia (6).
Graf. 1 - CTP ripartiti per tipologia scolastica
12,48%
45,75%
33,27%
8,51%
EE: 66 MM: 242 IC: 176 AT: 45
Legenda: EE – scuola primaria; MM – scuola secondaria di I grado; IC – Istituto Comprensivo; AT – altre tipologie scolastiche
2.2 - I contatti di rete20
Il rinnovamento del sistema educativo nazionale di istruzione e formazione, orientato a
garantire l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, trova uno dei suoi punti di forza
nell’integrazione delle scuole con il territorio. Pertanto, nel presente monitoraggio è stato
osservato tale fenomeno mediante la rilevazione dei contatti di rete instaurati tra le istituzioni
scolastiche o da queste attivati con gli altri attori impegnati nel campo dell’educazione degli
adulti.
Oltre il 90% dei CTP censiti ha attivato contatti di rete con il territorio, in tutto 477 su
529. La cultura dell’integrazione appare fortemente radicata soprattutto nelle regioni del
Centro e del Nord Italia, dove i CTP che hanno avuto contatti di rete sono stati rispettivamente
il 96,51% (83 su 86) e il 96,14% (199 su 207). Il fenomeno ha riportato comunque valori
significativi anche nel Mezzogiorno, area geografica in cui i CTP in rete sono risultati essere
l’82,63% (195 su 236).
20 I dati relativi all’integrazione delle scuole sul territorio sono stati raccolti utilizzando degli operatori logici, chiedendo ai compilatori della scheda di monitoraggio di indicare la tipologia di partenariato con cui eventualmente ogni sede IdA ha attivato contatti di rete. Non è stata quindi raccolta nessuna informazione sul quantitativo di tali contatti, né sul numero dei soggetti coinvolti.
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Graf. 2 - CTP in rete ripartiti per macroarea geografica a livello nazionale
96,14% 96,51%82,63%
17,37%3,49%3,86%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
NORD CENTRO SUD
CTP in rete CTP non in rete
in rete non in rete CTP
v.a. % v.a. % NORD 199 96,14 8 3,86 CENTRO 83 96,51 3 3,49 SUD 195 82,63 41 17,37
Come noto, ogni CTP può collaborare a vario titolo con uno o più soggetti, pubblici o
privati, della compagine socioeconomica: imprese, università, reti civiche, infrastrutture
culturali, enti locali, ecc. L’analisi dei risultati di dettaglio sui molteplici partner con cui i CTP
sono entrati in contatto mette in luce una realtà dinamica e vitale in tutto il Paese,
evidenziando tendenze e vocazioni per ciascun territorio. Nell’impossibilità di analizzare in
questa sede i risultati emersi per ogni singola regione e/o provincia, si farà qui un sommario
accenno allo scenario nazionale e alle configurazioni che caratterizzano le macroaree
geografiche.
Un primo dato da evidenziare riguarda la centralità della cultura dell’integrazione e della
rete quale tessuto connettivo dell’offerta formativa per adulti erogata dal mondo della scuola.
La collaborazione tra le scuole rappresenta il principale denominatore comune di portata
nazionale e insieme il fulcro sinergico delle attività dell’istruzione degli adulti organizzate dai
CTP. Quasi il 57% dei centri censiti è risultato essere in rete con altri centri territoriali, ovvero
301 su 529. In particolare, sono stati i CTP del Centro e del Nord Italia a riportare i valori più
alti: rispettivamente il 74,42% e il 71,50% dei CTP in rete; mentre nel Meridione la
percentuale scende al 37,71%.
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Graf. 3 - CTP in rete con altri CTP ripartiti per macroaree geografiche
37,71%
74,42%71,50%
62,29%25,58%28,50%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
NORD CENTRO SUD
CTP in rete con altri CTP CTP non in rete con CTP
Occorre precisare che tali percentuali, rappresentando dei semplici valori medi, non
tengono conto delle differenze rilevate tra una regione e l’altra nell’ambito di una stessa
macroarea geografica. Da una lettura più approfondita dei dati si può, ad esempio, osservare
che nel Mezzogiorno esistono realtà in cui l’integrazione dei centri territoriali costituisce un
fenomeno radicato e largamente diffuso. È il caso della Campania e dell’Abruzzo, regioni in cui
la maggioranza dei CTP ha avuto contatti di rete con altri CTP.
Venendo all’integrazione con le ulteriori tipologie scolastiche, circa il 53% dei CTP del
Paese ha avuto contatti di rete con istituiti di istruzione di II grado (in tutto 280 centri su 529),
mentre il 64,46% con altri istituti scolastici (341).
Elevato anche il numero dei CTP che sono entrati in rapporto con gli Enti Locali, pari al
68,62% del totale (363 centri). Inoltre: il 45,56% dei centri ha avuto contatti con il Sistema
Regionale della Formazione Professionale (241 centri); il 39,50% con i Sistemi dei Servizi per
l’Impiego (209); il 37,62% con Infrastrutture Culturali - biblioteche, musei, teatri, ecc. - (in
tutto 199 CTP); oltre il 30% con le Università (159); il 18,71% con altri soggetti. È risultato
più isolato il legame con il mondo del lavoro: su 529 centri, solo 91 hanno avviato
collaborazioni di rete con le imprese, ovvero il 17,20%. L’area geografica in cui il fenomeno ha
riportato valori più consistenti è il Centro Italia, con il 23,26% dei CTP coinvolti.
Nel complesso, il quadro nazionale dei CTP in rete con i soggetti attivi sul territorio può
essere rappresentato come segue:
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Graf. 4 - CTP in rete ripartiti per tipologia di partner
341
99
301
363
91
199
280
142
241
209
529
159
0 100 200 300 400 500 600
Altri Istituti Scolastici
Altro
Centri Territoriali Permanenti
Enti Locali
Imprese
Infrastrutture culturali(biblioteche, musei, teatri, ecc.)
Istituti di istruzione secondaria diII° grado gestori di corsi Serali
Reti Civiche delle iniziative perl'dA
Sistema Regionale dellaFormazione Professionale
Sistemi dei Servizi per l'Impiego
Università
(TOT. CTP CENSITI) di cui in rete con:
2.3 - Le fonti di finanziamento21
Nell’indagine sono stata raccolte ed elaborate alcune informazioni generali sulle fonti di
finanziamento dei CTP (oltre a quella principale, rappresentata dal Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca). I risultati mostrano come il sistema dell’istruzione degli adulti si
avvalga, anche sul piano finanziario, del sostegno offerto in misura variabile dai molteplici
soggetti operanti sul territorio in integrazione agli stanziamenti derivanti dai fondi nazionali. In
tale scenario, l’offerta formativa per adulti erogata dalle scuole si concreta quale terreno di
convergenza dei diversi livelli - istituzionali e non - che compongono il tessuto socioeconomico.
Come emerso per altri aspetti osservati, il fenomeno presenta numerose sfaccettature e
assume nel contesto italiano la classica configurazione a macchia di leopardo. Per finanziare le
attività formative, circa l’84% dei CTP si è avvalso del sostegno di fonti ulteriori oltre al MIUR,
in tutto 446 centri su 529.
21 I dati relativi alle fonti di finanziamento delle scuole sono stati raccolti utilizzando degli operatori logici, chiedendo ai compilatori della scheda di monitoraggio di indicare la tipologia di fonte/i (oltre al MIUR) alla quale eventualmente ogni sede IdA ha fatto ricorso. Non è stata, quindi, raccolta nessuna informazione di tipo quantitativo.
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Graf. 5 – Fonti di finanziamento dei CTP (oltre al MIUR)
15,69%
84,31%
CTP con altre fonti (oltre al MIUR) CTP senza altre fonti (oltre al MIUR)
Per quanto concerne la natura e la tipologia delle fonti, i dati delineano uno scenario
eterogeneo e composito, da osservare in base a due distinti parametri: la distribuzione sul
territorio nazionale e quella relativa alle singole macroaree geografiche.
Nel complesso, la fonte di finanziamento più ricorrente è risultata essere la quota di
iscrizione ai corsi, di cui si è giovato quasi il 60% dei centri territoriali permanenti censiti, in
tutto 317 su 529, di cui: 162 nel Nord (pari al 51,11%), 72 nel Centro (pari al 22,71%), 83 nel
Sud (pari al 26,18%).
Tale percentuale – che si riferisce al dato nazionale - è destinata a crescere in misura
proporzionale nelle regioni del Settentrione e del Centro Italia, dove i CTP che hanno attinto a
tale fonte sono stati, rispettivamente, il 78,26% e l’83,72% dei centri attivi in tali aree
geografiche (a fronte del 35,17% registrato nelle regioni del Sud)22.
Graf. 6 – La quota di iscrizione ai corsi come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
78,26% 83,72%
35,17%
21,74% 16,28%
64,83%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
NORD CENTRO SUD
CTP che non hanno chiesto la quota di iscrizione
CTP che hanno chiesto la quota di iscrizione
Tra le tipologie di fonte più ricorrenti figurano, inoltre, gli Enti locali, il cui contributo ha
coinvolto il 41,58% dei CTP del Paese, in tutto 220, di cui: 115 nel Nord (pari al 52,27%), 42
nel Centro (pari al 19,09%), 63 nel Sud Italia (pari al 28,64%).
22 Le citate percentuali sono state calcolate sui dati delle macroaree geografiche: Nord, Centro, Sud Italia.
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L’analisi dei dati emergenti nelle singole macroaree geografiche del Paese confermano
la presenza di sinergie che sono più forti nel Settentrione e nel Centro del Paese, rispetto a
quanto rilevato per le regioni del Meridione. Nel Settentrione ha ottenuto finanziamenti dagli
Enti locali oltre il 55% dei CTP, nel Centro Italia quasi il 49%, nel Mezzogiorno meno del 27%.
Graf. 7 – Gli Enti Locali come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
55,55% 48,84%26,70%
44,45% 51,16%73,30%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
NORD CENTRO SUD
CTP senza Enti Locali tra le fonti di finanziamento
CTP con Enti Locali tra le fonti di finanziamento
La divergente distribuzione dei dati sul territorio italiano tende a sfumarsi sensibilmente
se la fonte osservata è la Regione, ma il divario resta comunque evidente. A livello nazionale, i
CTP che hanno ottenuto un sostegno finanziario da parte della Regione hanno assorbito il
37,24% del totale e sono stati in tutto 197, di cui: 94 nel Nord (pari al 47,72%), 29 nel Centro
(pari al 14,72%), 74 nel Sud (pari al 37,56%).
Rispetto alle singole macroaree, i dati tratteggiano uno spaccato non dissimile a quello
descritto per le altre tipologie di fonte. Nel Nord Italia ha ricevuto finanziamenti regionali il
45,41% dei CTP attivi e funzionanti in tale area, nel Centro del Paese il 37,72%, nel Sud il
31,36%.
Graf. 8 – La Regione come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
45,41% 33,72% 31,36%
54,59% 66,28% 68,64%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
NORD CENTRO SUD
CTP senza la Regione tra le fonti di f inanziamento
CTP con la Regione tra le fonti di f inanziamento
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La tendenza si inverte nel caso del Fondo Sociale Europeo, fonte a cui hanno attinto
soprattutto i CTP del Mezzogiorno. Complessivamente, oltre il 33% dei Centri Territoriali
Permanenti censiti ha dichiarato di aver ottenuto finanziamenti derivanti dal FSE, in tutto 175,
di cui: 36 nel Nord (pari al 20,57% del totale nazionale), 30 nel Centro (pari al 17,14%), 109
nel Sud (pari al 62,29%).
Analizzando il fenomeno dal punto di vista territoriale, si evidenzia il seguente assetto:
nelle regioni del Nord i CTP che hanno goduto di tale opportunità sono stati il 17,39%; nel
Centro Italia il 34,88%; nel Meridione il 46,19%.
Graf. 9 – Il Fondo Sociale Europeo come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
17,39%34,88% 46,19%
65,12%53,81%82,61%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
NORD CENTRO SUD
CTP con FSE tra le fonti di f inanziamento CTP senza FSE tra le fonti di f inanziamento
Nell’insieme, è risultato più marginale il contributo offerto ai CTP dalle imprese e dalle
associazioni: a livello nazionale, i centri da queste finanziati sono stati meno del 7%, in tutto
37, di cui: 21 nel Nord (pari al 56,76%), 5 nel Centro (pari al 13,51%), 11 nel Sud (pari al
29,73%).
Rispetto alla distribuzione dei dati nei singoli territori, la macroarea geografica in cui il
sostegno ai CTP da parte di imprese e associazioni ha riportato in proporzione i valori più
significativi è rappresentata dal Nord del Paese.
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Graf. 10 – Le Imprese/Associazioni come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
10,14% 5,81% 4,66%
89,86% 94,19% 95,34%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
NORD CENTRO SUD
CTP senza Imprese/Associazioni tra le fonti di f inanziamento
CTP con Imprese/Associazioni tra le fonti di f inanziamento
2.4 - L’offerta formativa
I corsi per adulti svolti dai CTP sono risultati complessivamente 18.596, di cui: il
18,28% corsi del primo ciclo di istruzione (3.400); il 17,06% corsi a favore dei cittadini
stranieri per l’integrazione linguistica e sociale (3.172); il 64,66% corsi brevi modulari, di
alfabetizzazione funzionale (12.024)23. Rispetto alla prima tipologia menzionata, la percentuale
può essere ulteriormente scomposta come segue: per l’8,67% si è trattato di corsi di
alfabetizzazione culturale di scuola primaria (1.613), per il restante 9,61% di corsi di scuola
secondaria di I grado con esame di Stato (1.787).
Graf. 11 – Corsi per adulti dei CTP ripartiti per tipologia
8,67%9,61%
17,06%64,66%
Corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finaleCorsi di scuola secondaria di I grado con esame di StatoCorsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e socialeCorsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale
Corsi EdA erogati dai CTP per tipologia Corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale 1.613 8.67% Corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato 1.787 9.61% Tot. Corsi del primo ciclo di istruzione 3.400 18.28% Corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale 3.172 17.06% Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale 12.024 64.66% Tot. Corsi EdA CTP 18.596 100.0%
23 Su indicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il presente monitoraggio non ha raccolto informazioni sul numero/tipo di corsi serali finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore (pur rilevando i dati sulla relativa utenza), in quanto tale aspetto è già oggetto di indagine presso i Servizi Informativi del MIUR.
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Il 56,27% dei corsi è stato erogato nel Nord Italia (10.464), il 21,92% nel Centro
(4.002), il restante 22,21% nel Sud (4.130). La distribuzione territoriale dell’offerta formativa
è un dato che occorre leggere anche in rapporto al numero dei centri attivi e funzionanti
rilevati nell’ambito di ciascuna macroarea del Paese. In tal senso, i dati delineano uno spaccato
caratterizzato da una forte cesura tra l’assetto del Centro-Nord e quello del Mezzogiorno,
evidenziando come in quest’ultima area i CTP svolgano in media un numero di corsi per adulti
inferiore rispetto alle altre zone del Paese. Complessivamente, nel Nord Italia ogni CTP ha
erogato in media circa 50 corsi, nel Centro circa 46; nel Mezzogiorno circa 17.
Tab. 2 – Numero medio di corsi per CTP ripartiti per macroarea geografica Aree geografiche Corsi CTP Corsi/CTP
Nord 10.464 207 50 Centro 4.002 86 46 Sud 4.130 236 17 Totale 18.596 529 35
Il fenomeno è da guardare con interesse anche analizzando le configurazioni delle
singole tipologie di offerta formativa, da cui si possono ricavare elementi di riflessione sulle
particolari vocazioni espresse dal territorio. Nel Nord Italia, ad esempio, i CTP hanno prestato
grande attenzione ai corsi di italiano per stranieri e a quelli del primo ciclo di istruzione
(particolarmente ai corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria, frequentati sempre più
spesso da cittadini provenienti da Paesi esteri). Nel Mezzogiorno l’impegno delle scuole si è
rivolto soprattutto ai corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato (ex 150 ore).
Mentre nel Centro del Paese è stata forte la propensione verso i corsi brevi modulari, di
alfabetizzazione funzionale e anche – sebbene in misura minore – verso quelli di italiano per
stranieri. Nei grafici che seguono è indicato, per ciascuna tipologia di offerta formativa, il
numero medio dei corsi per CTP nelle tre macroaree geografiche
Graf. 12 – Media dei corsi erogati per CTP in ciascuna macroarea geografica
N° medio dei corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria per CTP
1,981,34
5,44
0123456
Nord Centro Sud
N° medio dei corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato per CTP
5,52
2,873,43
0
1
2
3
4
5
6
Nord Centro Sud
Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ex Indire)
10,4
8
1,41
0
2
4
6
8
10
12
Nord Centro Sud
N° medio di corsi a favore dei cittadini stranieri per l’ integrazione linguistica e sociale per CTP
Numero medio di corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale per CTP
31,19 33,69
11,31
0
5
10
15
20
25
30
35
40
Nord Centro Sud
Relativamente alle sedi di erogazione, il 94,30% dei corsi è stato erogato dai CTP
presso le sedi scolastiche, il restante 5,70% presso le sedi carcerarie. L’offerta formativa
attivata negli istituti penitenziari assume un peso che varia a seconda delle tipologie di corso.
In tal senso, i corsi del primo ciclo di istruzione - sia di alfabetizzazione culturale, sia di scuola
secondaria di I grado con esame di Stato - hanno svolto nelle carceri un ruolo di particolare
rilievo, incidendo maggiormente sul volume globale delle attività formative rispetto alle altre
tipologie.
Graf. 13 – Corsi del primo ciclo di istruzione ripartiti per sede di erogazione
Corsi di alfabetizzazione culturale ripartiti per sede di erogazione
15,50%
84,50%
SS - Sedi scolastiche SC - Sedi carcerarie
Corsi di scuola secondaria di 1° grado con esame di Stato ripartiti per sede di erogazione
14,38%
85,62%
SS - Sedi scolastiche SC - Sedi carcerarie
Per una ripartizione di dettaglio del dato, si veda il seguente prospetto:
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Tab. 3 - Corsi per adulti dei CTP ripartiti per sede di erogazione Totale corsi per adulti erogati dai CTP
SS - Sedi scolastiche 17.535 94,30% SC - Sedi carcerarie 1.061 5,70% TS - Tutte le Sedi 18.596 100,00%
Corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria SS - Sedi scolastiche 1.363 84.50% SC - Sedi carcerarie 250 15.50% TS - Tutte le Sedi 1.613 100.00%
Corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato SS - Sedi scolastiche 1.530 85.62% SC - Sedi carcerarie 257 14.38% TS - Tutte le Sedi 1.787 100.00%
Corsi a favore di cittadini stranieri per l'integrazione linguistica e sociale SS - Sedi Scolastiche 3.016 95.08% SC - Sedi Carcerarie 156 4.92% TS - Tutte le Sedi 3.172 100.00%
Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale SS - Sedi Scolastiche 11.626 96.69% SC - Sedi Carcerarie 398 3.31% TS - Tutte le Sedi 12.024 100.00%
2.5 - L’utenza
In tutto si sono iscritti ai corsi 384.016 adulti, in media 20 per corso, ovvero 726 per
CTP. Rispetto alle tipologie di offerta formativa, gli iscritti sono così ripartiti:
Tab. 4 – Iscritti ripartiti per tipologia di corso
Corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria 34.591 9,01% Corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato 43.695 11,38% Tot. Corsi del primo ciclo di istruzione 78.286 20.39% Corsi a favore di cittadini stranieri per l'integrazione linguistica e sociale
60.618 15.79%
Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale 239.069 62.25% Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica
6.043 1.57%
Tot. iscritti 384.016 100.00%
Il numero degli iscritti non coincide con quello dei frequentanti. Coloro che hanno
partecipato alle attività formative rappresentano l’80,54% del totale, in tutto 309.300 soggetti;
mentre il rimanente 19,46% è da ricondursi al fenomeno della dispersione scolastica. Rispetto
alle tipologie di corso, i frequentanti sono così suddivisi:
Tab. 5 – Frequentanti ripartiti per tipologia di corso Corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria 28.934 9,36% Corsi di scuola secondaria di I grado con esame di Stato 31.430 10,16% Tot. Corsi del primo ciclo di istruzione 60.364 19.52% Corsi a favore di cittadini stranieri per l'integrazione linguistica e sociale
52.348 16.92%
Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale 192.243 62.16% Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica
4.345 1.40%
Tot. frequentanti 309.300 100.00%
Dal punto di vista territoriale, l’utenza presenta – contestualmente all’offerta formativa
- una distribuzione varia e differenziata. L’analisi del rapporto tra frequentanti e CTP a livello
regionale può suggerire alcuni spunti di riflessione sulle diverse abilità del territorio a catturare
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l’interesse della popolazione adulta e a ricondurla in seno al circuito dell’istruzione e
formazione.
Tab. 6 - Frequentanti per CTP a livello regionale
Territorio Regioni SP
CTP AS FREQ. F/CTP
Nord Emilia Romagna
38 111 25.728 667,05
Nord Friuli V. Giulia
15 15 10.633 708,86
Nord Liguria 16 30 10.181 636,31
Nord Lombardia 65 236 53.465 822,53
Nord Piemonte 29 61 26.090 899,65
Nord Veneto 44 178 42.248 960,18 Totale Nord 207 631 168.345 813,26 Centro Lazio 38 83 35.526 934,89
Centro Marche 7 23 7.067 1.009,57
Centro Toscana 33 54 19.894 602,84
Centro Umbria 8 37 5.199 649,87 Totale Centro 86 197 67.686 787,04 Sud Abruzzo 13 56 8.150 626,92
Sud Basilicata 7 45 1.670 238,57
Sud Calabria 28 85 7.252 259
Sud Campania 64 60 17.783 277,85
Sud Molise 3 3 1.122 374
Sud Puglia 40 40 10.487 262,17
Sud Sardegna 15 39 4.147 276,46
Sud Sicilia 66 132 22.658 343,30 Totale Sud 236 460 73.269 310,46 Totali 529 1.288 309.300 584,68
Legenda: SP CTP – Sedi Principali dei Centri Territoriali Permanenti; AS – Altre Sedi; Freq. – Frequentanti; F/CTP – Frequentanti per Centro Territoriale Permanente
Rispetto alla sede di erogazione del servizio, il 95,54% dei frequentanti (ossia 295.505
adulti) ha partecipato ai corsi svolti nelle sedi scolastiche, mentre il restante 4,46% (13.797
adulti) è rappresentato da cittadini soggetti a restrizione della libertà personale che hanno
seguito le attività nelle sedi carcerarie.
2.6 - Gli stranieri
Il 35,72% dell’utenza è composto da adulti stranieri, in tutto 110.483, di cui: 40.620
hanno frequentato corsi del primo ciclo di istruzione; 51.359 corsi per l’integrazione linguistica
e sociale; 17.760 corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale; 744 corsi
preparatori/serali (finalizzati al conseguimento di un diploma di istruzione superiore e/o di
qualifica).
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Graf. 14 – Stranieri ripartiti per tipologia di corso
36,77%
46,49%
16,07% 0,67%
Corsi del primo ciclo di istruzioneCorsi a favore di cittadini stranieri per l'integrazione linguistica e socialeCorsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionaleCorsi serali per il conseguim. del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica
Rispetto alla loro distribuzione per sede di erogazione dei corsi, la presenza degli
stranieri è risultata proporzionalmente più consistente nelle strutture carcerarie, dove essi
hanno assorbito il 57,44% del totale: 7.925 detenuti su 13.797 sono, infatti, cittadini stranieri.
Per quanto concerne la provenienza, segnatamente eterogenea e varia, i Paesi di
origine più ricorrenti sono stati: Marocco (18.497 frequentanti, pari al 16,74%), Cina (8.406,
pari al 7,61%) e Romania (8.145, pari al 7,37%). A seguire, incontriamo: Albania (4.952, pari
al 4,48%), Brasile (4.720, pari al 4,27%), Ucraina (4.609, pari al 4,17%). Per una visione
d’insieme, si osservi il grafico che segue:
Graf. 15 – Stranieri ripartiti per Stato di provenienza
16,74%
7,61%
7,37%
4,48%
4,27%4,17%3,52%3,03%2,99%2,94%
42,87%
MAROCCO CINA ROMANIA ALBANIA
BRASILE UCRAINA POLONIA BANGLADESH
PERU' INDIA Altri paesi
2.7 - L’esito dei corsi
Al termine dei corsi i CTP hanno rilasciato in tutto: 16.882 titoli di studio conclusivi del
primo ciclo; 3.372 certificati per il riconoscimento dei crediti spendibili nei corsi serali finalizzati
al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica presso istituti di istruzione
secondaria di II grado; 163.870 certificati e/o attestati di cui: 28.779 nell’ambito dei corsi a
favore dei cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale e 135.091 nell’ambito dei
corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale. Rispetto a questi ultimi, è da precisare che
in 3.545 casi si è trattato di ECDL (European Computer Driving Licence).
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Graf. 16 – Esito dei corsi dei CTP
16.8823.372
28.779
135.091
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
140.000
titoli conclusivi delprimo ciclo
certificati conriconoscimento
crediti per accessocorsi serali
certificati/attestatiCILS
certificati/attestatiCBM
2.8 – Le tipologie di corso
Corsi del primo ciclo di istruzione
Ai corsi del primo ciclo di istruzione, in tutto 3.400, si sono iscritti complessivamente
78.286 adulti, di cui 60.364 hanno frequentato i corsi: 19.744 italiani e 40.620 stranieri.
Rispetto al genere, l’utenza è risultata così composta: 31.481 uomini (pari al 52,15%) e
28.883 donne (pari al 47,85%). Le fasce di età più rappresentate sono quelle giovani, che
vanno nell’insieme dai 15 ai 39 anni, mentre in quelle successive si registra un progressivo
decremento.
Tab. 7 – Frequentanti dei corsi del primo ciclo ripartiti per fascia di età da 15 a 19 anni 13.294 22.02% da 20 a 24 anni 8.520 14.11% da 25 a 29 anni 9.352 15.49% da 30 a 34 anni 8.641 14.31% da 35 a 39 anni 7.117 11.79% da 40 a 44 anni 5.194 8.60% da 45 a 49 anni 3.351 5.55% da 50 a 54 anni 2.202 3.65% da 55 a 59 anni 1.252 2.07% da 60 a 64 anni 597 0.99% 65 anni e oltre 844 1.40% Tot. frequentanti 60.364 100.00%
Relativamente alla condizione lavorativa, l’utenza è formata per la maggior parte da
soggetti non occupati (25.366) e disoccupati (14.784), i quali costituiscono nell’insieme il
66,51% del totale. I lavoratori ammontano a 18.972 unità, rappresentando il 31,43%. Il
censimento ha evidenziato, inoltre, un esiguo numero di pensionati, in tutto 1.242 (pari al
2,06%).
Per quanto concerne la tipologia di corso, si tenga presente il seguente prospetto:
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Tab. 8 – Corsi del primo ciclo ripartiti per tipologia
Indicatori: Corsi di alfabetizzazione
culturale di scuola primaria
Corsi di scuola secondaria di I grado con
esame di Stato Corsi 1.613 1.787 Iscritti 34.591 43.695 Frequentanti 28.934 31.430 di cui:
Uomini 14.211 17.270 Donne 14.723 14.160 Italiani 2.669 17.075 Stranieri 26.265 14.355
Occorre evidenziare l’alto numero di stranieri rilevato nei corsi di alfabetizzazione
culturale di scuola primaria, dove gli adulti provenienti da Paesi esteri rappresentano oltre il
90% dell’utenza. Diversamente, i corsi di scuola secondaria di I grado (ex 150 ore) sono stati
frequentati soprattutto da cittadini italiani, sebbene gli stranieri abbiano assorbito qui oltre il
45% del totale.
Nel complesso, i Paesi di provenienza più diffusi sono stati: Marocco (8.635 adulti, pari
al 21,26%), Cina (3.044, pari al 7,049%), Romania (2.918, pari al 7,18%), Albania (1.896,
pari al 4,67%), Brasile (1.836, pari al 4,52%).
Al termine dei corsi, sono stati rilasciati in tutto 16.882 titoli conclusivi del primo ciclo di
istruzione.
Corsi a favore dei cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale
Ai 3.172 corsi per l’integrazione linguistica e sociale si sono iscritti 60.618 adulti. Di
questi, l’86,36% ha frequentato le attività formative (52.348 soggetti). Rispetto al genere,
l’utenza è composta prevalentemente da donne, in tutto 29.073 (pari al 55,54% del totale),
mentre gli uomini – che rappresentano il 44,46% - sono stati 23.275. La maggior parte dei
frequentanti ha un’età che non raggiunge i 30 anni (52,32%); la fascia di età che ha riportato i
valori più consistenti è proprio quella che va dai 25 ai 29 anni, in tutto 10.033 utenti, mentre
le fasce successive registrano un progressivo decremento. Gli anziani – che toccano l’1,44% -
rappresentano un’esigua minoranza: 451 con età da 60 a 64 anni, 302 con 65 anni e oltre.
Tab. 9 – Frequentanti dei CILS ripartiti per fascia di età da 15 a 19 anni 8.824 16.86% da 20 a 24 anni 8.525 16.29% da 25 a 29 anni 10.033 19.17% da 30 a 34 anni 8.810 16.83% da 35 a 39 anni 6.176 11.80% da 40 a 44 anni 4.263 8.14% da 45 a 49 anni 2.467 4.71% da 50 a 54 anni 1.654 3.16% da 55 a 59 anni 843 1.61% da 60 a 64 anni 451 0.86% 65 anni e oltre 302 0.58% Tot. frequentanti 52.348 100.00%
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Relativamente alla condizione lavorativa, l’utenza è così composta: 21.238 occupati
(40,58%); 19.748 non occupati (37,72%); 11.020 disoccupati (21,05%); 342 pensionati
(0,65%).
In merito al livello di scolarizzazione, l’utenza è caratterizzata da un’estrema varietà,
come si evince osservando il grafico che segue:
Graf. 17 – Frequentanti ripartiti per livello di scolarizzazione
5,60% 9,56%3,16%
6,01%
3,13%
13,87%58,68%
EE - Licenza ElementareM M /SBSS - Licenza M edia o Superamento del Biennio di Scuola SuperioreDQ - Diploma di QualificaDM /DSS - Diploma di M aturità e Diploma di Scuola SuperioreL - LaureaNT - Nessun TitoloSE - Scolarizzati all'Estero
A conferma del largo gradimento riscosso da questa tipologia di corsi - nati
appositamente per soddisfare i fabbisogni formativi dei migranti adulti -, è da porre in
evidenza che le attività sono state frequentate anche da un ristretto numero di cittadini italiani,
in tutto 989 (pari all’1,89%).
Gli stranieri, che ammontano a 51.359, provengono da tutte le parti del mondo. I Paesi
di provenienza più ricorrenti sono: Marocco (7.207, pari al 14,03%), Cina (4.810, pari al
9,37%), Romania (3.113, pari al 6,06%), Brasile (2.235, pari al 4,35%), Ucraina (2.093, pari
al 4,08%).
Al termine dei corsi, sono stati rilasciati complessivamente 28.779 certificati e/o
attestati.
Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale
Dei 12.024 corsi brevi modulari censiti, il 41% è rappresentato dai corsi di
alfabetizzazione linguistica – in tutto 4.929, di cui 3.442 di lingua inglese. Alto anche il numero
dei corsi di informatica (4.358), i quali hanno assorbito il 36,24% del totale, attirando
l’attenzione dell’utenza soprattutto nelle attività formative di primo livello (con ben 2.410 corsi,
pari al 20,04%). Relativamente alle altre tipologie, che hanno riportato valori più contenuti,
assorbendo il 22,76%, è da segnalare il successo riscosso dai corsi di educazione espressiva
(grafico-pittorica, plastica, letteraria, ecc.): in tutto 475, ossia il 3,95%.
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Graf. 18 – Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione ripartiti per tipologia
36,24%
22,76%
40,99%
Alfabetizzazione Linguistica Alfabetizzazione informatica Altre tipologie
Tipologia corsi Corsi
Alfabetizzazione Linguistica 4.929
Alfabetizzazione informatica 4.358
Altre tipologie 2.737
Totale 12.024
Relativamente all’utenza, l’indagine ha evidenziato un volume globale di iscritti pari a
239.069, di cui i frequentanti effettivi dei corsi sono stati circa l’80%, ovvero 192.243 adulti.
In prevalenza si è trattato di donne: il 65% del totale (124.962); mentre gli uomini sono stati
il 35% (67.281).
Per quanto concerne l’età, i dati evidenziano la presenza di una cospicua fetta di adulti
non più giovanissimi, particolarmente con età dai 25 ai 50 anni. Le fasce più rappresentative
sono quelle che vanno dai 35 ai 39 anni (13,05%) e dai 40 ai 44 anni (13,12%). Come per le
altre tipologie di corso, nelle fasce di età successive si registra un graduale decremento, ma
qui di portata ben più lieve. Infatti, i frequentanti dai 50 ai 54 anni hanno assorbito l’8,77%, il
7,46% coloro che hanno dai 55 ai 59 anni; mentre gli over 60 hanno raggiunto quasi l’11%.
Tab. 10 – Frequentanti dei CBM ripartiti per fascia di età da 15 a 19 anni 7.829 4.07% da 20 a 24 anni 14.008 7.29% da 25 a 29 anni 21.611 11.24% da 30 a 34 anni 24.518 12.75% da 35 a 39 anni 25.091 13.05% da 40 a 44 anni 25.219 13.12% da 45 a 49 anni 21.726 11.30% da 50 a 54 anni 16.855 8.77% da 55 a 59 anni 14.341 7.46% da 60 a 64 anni 11.089 5.77% 65 anni e oltre 9.956 5.18% Tot. frequentanti 192.243 100.00%
L’osservazione dei dati sulla condizione lavorativa e sul livello di scolarizzazione
dell’utenza fornisce alcuni elementi di lettura indicativi delle ragioni che possono aver spinto
tali adulti al rientro in formazione, le quali non sembrano orientate alla riqualificazione
professionale (né ovviamente all’acquisizione di un titolo di studio), ma più in generale al
desiderio di ampliare le proprie conoscenze e competenze personali. I frequentanti sono,
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infatti, per la maggior parte dei lavoratori, in tutto il 51,18%, mentre i disoccupati
rappresentano il 16,20% e i non occupati il 20,77%. La percentuale di pensionati è
relativamente consistente, raggiungendo l’11,25%.
Per quanto riguarda la scolarità, i dati mostrano uno spaccato piuttosto vario, in cui
prevale l’utenza provvista di un titolo di studio medio-alto: diploma di istruzione superiore
(39,09%) o laurea (12,41%). A seguire, incontriamo i frequentanti forniti di licenza media (o
superamento del biennio di scuola superiore), i quali rappresentano il 28,88% del totale;
mentre il 7,95% dispone di un diploma di qualifica; il 5,48% è scolarizzato all’estero; il 4,91%
possiede una licenza elementare; infine, l’1,28% non possiede alcun titolo.
Il 90,76% degli adulti che hanno preso parte ai corsi è rappresentato da italiani, in tutto
174.483, mentre gli stranieri - il restante 9,24% - sono stati nel complesso 17.760. I Paesi di
provenienza più ricorrenti: Marocco (2.541, pari al 14,31%), Romania (1.983, pari
all’11,17%), Albania (1.319, pari al 7,43%), Ucraina (1.033, pari al 5,82%).
Per quanto concerne, infine, l’esito dei corsi, può essere interessante osservare alcuni
dati di dettaglio riguardanti i 135.091 certificati e/o attestati che i CTP hanno rilasciato al
termine delle attività, come ad esempio la loro ripartizione per sottotipologia di corso:
Tab. 11 - Certificati e/o Attestati rilasciati dai CTP nei CBM
Tipologia corsi Cert./Att. V.A. %
Alfabetizzazione Linguistica: 55.519 41.10%
Lingua Francese 2.610 1.93% . Lingua Francese 1° Livello 1.489 1.10% . Lingua Francese 2° Livello 792 0.59% . Lingua Francese Livello Avanzato 329 0.24% Lingua Inglese 39.078 28.93% . Lingua Inglese 1° Livello 18.955 14.03% . Lingua Inglese 2° Livello 13.036 9.65% . Lingua Inglese Livello Avanzato 7.087 5.25% Lingua Spagnola 9.350 6.92% . Lingua Spagnola 1° Livello 5.886 4.36% . Lingua Spagnola 2° Livello 2.519 1.86% . Lingua Spagnola Livello Avanzato 945 0.70% Lingua Tedesca 1.993 1.48% . Lingua Tedesca 1° Livello 1.193 0.88% . Lingua Tedesca 2° Livello 542 0.40% . Lingua Tedesca Livello Avanzato 258 0.19% Altre Lingue 2.488 1.84% Alfabetizzazione informatica: 50.421 37.32% Informatica 44.996 33.31% . Informatica 1° Livello 28.991 21.46% . Informatica 2° Livello 16.005 11.85% Multimedialità 5.425 4.02%
Altre tipologie: 29.151 21.58%
Altro 6.916 5.12% Animazione Teatrale 719 0.53% Attività motorio-sportiva 2.582 1.91% Avvio alla formazione professionale e orientamento di base
2.469 1.83%
Cultura Generale 3867 2.86% Educazione Artistica (arte, beni culturali) 2.423 1.79% Educazione Espressiva (grafico-pittorica, plastica, letteraria, ecc.)
4.623 3.42%
Educazione Musicale 854 0.63% Educazione all'immagine (linguaggio filmico, fotografico, 863 0.64%
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ecc.) Educazione alla persona (alimentare e sanitaria) 3.083 2.28% Educazione alla sicurezza (ambientale e personale) 752 0.56% Totali 135.091 100.00%
Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di
qualifica
Com’è noto, i CTP possono erogare, oltre alle tradizionali tipologie di corso24, anche
attività formative volte a favorire il conseguimento di un diploma di istruzione superiore e/o
qualifica con l’obiettivo di accrescere i livelli di istruzione della popolazione adulta. Tali attività,
che si inseriscono a pieno titolo nel solco delle strategie comunitarie, presentano una notevole
varietà di approcci e di configurazioni, includendo tipologie di intervento tra loro assai diverse,
che spaziano dai corsi propedeutici ai serali – come, ad esempio, il monoennio25 - ai progetti
POLIS26. Per semplicità, si parlerà qui genericamente di “corsi preparatori/serali”, intendendo
con l’espressione la molteplicità di tali interventi formativi, i quali nell’annualità censita hanno
coinvolto globalmente un volume di iscritti pari a 6.043. Di questi, ammonta a 4.345 il numero
dei frequentanti: per il 50,22% donne (2.182); per il 49,78% uomini (2.163). Si tratta per lo
più di un’utenza giovane, che raggiunge il suo picco massimo nella fascia di età che va dai 20
ai 24 anni, con 915 adulti (pari al 21,06% del totale); mentre nelle fasce successive si registra
un costante e progressivo decremento:
Tab. 12 – Frequentanti ripartiti per fascia di età
Frequentanti ripartiti per fascia di età: da 15 a 19 anni 555 12.77% da 20 a 24 anni 915 21.06% da 25 a 29 anni 766 17.63% da 30 a 34 anni 660 15.19% da 35 a 39 anni 549 12.64% da 40 a 44 anni 453 10.43% da 45 a 49 anni 257 5.91% da 50 a 54 anni 127 2.92% da 55 a 59 anni 47 1.08% da 60 a 64 anni 7 0.16% 65 anni e oltre 9 0.21% Tot. frequentanti 4.345 100.00%
È interessante osservare che la maggior parte di tali giovani è costituita da lavoratori, in
tutto 2.568 (ossia il 59,10%), i quali presumibilmente sono fuoriusciti presto dal circuito
24 Ovvero: del primo ciclo di istruzione; a favore degli stranieri per l’integrazione linguistica e sociale; brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale. 25 Il Monoennio, che accorpa in un solo anno gli insegnamenti previsti da un biennio convenzionale, riconosce ai discenti dei crediti in uscita, consentendo loro di accedere al terzo anno di corso presso un istituto di istruzione superiore di II grado. 26 Il POLIS è un “Percorso integrato per l’Orientamento Lavorativo e l’Istruzione Superiore” la cui progettazione e attuazione è il risultato di un lavoro collettivo, che vede la collaborazione di soggetti diversi, tra cui: CTP, Istituti di istruzione secondaria di II grado, Enti locali, centri per l’impiego ecc. Nella realizzazione del progetto, è particolarmente valorizzato il ruolo del CTP quale luogo di concertazione delle iniziative in materia di istruzione degli adulti. Dal punto di vista della struttura organizzativa e didattica, il percorso – che conduce in esito all’acquisizione di un diploma di istruzione superiore – è articolato in 3 segmenti, i quali corrispondo rispettivamente a: il primo e il secondo anno di corso (primo segmento); il terzo e il quarto anno (secondo segmento); il quinto anno (terzo segmento).
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formativo e aspirano ora ad acquisire un titolo di studio di istruzione superiore in vista di una
riqualificazione professionale. I non occupati, che ammontano a 968, rappresentano il 22,98%,
mentre i disoccupati, pari a 793, hanno assorbito il 18,05%. Esigua la percentuale di
pensionati, che copre appena lo 0,37% del totale con in tutto 16 frequentanti.
Relativamente al livello di scolarizzazione, è preponderante il numero di utenti provvisti
di licenza media (o superamento del biennio superiore), pari al 78,62%. A seguire incontriamo
i frequentanti scolarizzati all’estero, l’8,49%, e quelli in possesso di un diploma di qualifica,
l’8,35%. In prevalenza, si tratta di cittadini italiani, l’82,88% (in tutto 3.601); mentre gli
stranieri rappresentano il 17,12% (744). Rispetto a questi ultimi, i Paesi di provenienza più
ricorrenti sono stati: Romania (131, pari al 17,61%), Marocco (114, pari al 15,32%), Perù (80,
pari al 10,75%), Albania (60, pari all’8,06%).
Al termine dei corsi, sono stati rilasciati complessivamente 3.372 certificati per il
riconoscimento dei crediti spendibili nei corsi serali degli istituti di istruzione superiore.
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2.9 - Quadro sinottico UNITA’ DI ANALISI CENSITE - A.S. 2006/07 V.A. % ISTITUZIONI SCOLASTICHE ATTIVE E FUNZIONANTI: - istituti scolastici di riferimento ospitanti CTP - sedi EdA, di cui: centri territoriali permanenti scuole carcerarie attivate dai CTP altre sedi secondarie collegate
529
529 190
1.288
-
- - -
CORSI EROGATI: - corsi del primo ciclo di istruzione, di cui: corsi di alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale: 1.613 corsi di scuola secondaria di I grado con esame di stato (ex 150 ore): 1.787 - corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale: - corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale Totale
3.400
3.172 12.024 18.596
18,28 (8,67) (9,61) 17,06 64,66
100 UTENZA: - totale iscritti - totale frequentanti
384.016 309.300
100 80,54
ISCRITTI PER TIPOLOGIA DI CORSO: - iscritti ai corsi del primo ciclo di istruzione - iscritti ai corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale - iscritti ai corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale - iscritti ai corsi serali per il conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica Totale
78.286 60.618
239.069 6.043
384.016
20,39 15,79 62,25 1,57 100
FREQUENTANTI PER TIPOLOGIA DI CORSO: - frequentanti corsi del primo ciclo di istruzione - frequentanti corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale - frequentanti corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale - frequentanti corsi per il conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica Totale
60.364 52.348
192.243 4.345
309.300
19,52 16,92 62,15 1,40 100
CARATTERISTICHE DEI FREQUENTANTI: GENERE: - maschi - femmine Totale
185.100 124.200 309.300
59,84 40,16
100 ETA’: - da 15 a 19 anni - da 20 a 24 anni - da 25 a 29 anni - da 30 a 34 anni - da 35 a 39 anni - da 40 a 44 anni - da 45 a 49 anni - da 50 a 54 anni - da 55 a 59 anni - da 60 a 64 anni - 65 anni e oltre Totale
30.502 31.968 41.762 42.629 38.933 35.129 27.801 20.838 16.483 12.144 11.111
309.300
9.86 10.34 13.50 13.78 12.59 11.36 8.99 6.74 5.33 3.93 3.59 100
CONDIZIONE LAVORATIVA: - occupati - non occupati - disoccupati - pensionati Totale
142.321 86.018 57.732 23.229
309.300
46.01 27.81 18.67 7.51 100
LIVELLO DI SCOLARIZZAZIONE: - licenza elementare - licenza media (o superamento del biennio di scuola superiore)
12.409 63.937
4.98 25.68
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- diploma di qualifica - diploma di maturità (o di scuola superiore) - laurea - nessun titolo - scolarizzati all’estero Totale*
17.291 78.385 25.564 9.731
41.619 248.936
6.95 31.49 10.27 3.91
16.72 100
STATO DI PROVENIENZA: - frequentanti stranieri - frequentanti italiani Totale
110.483 198.817 309.300
35.72 64,28
100 PRINCIPALI PAESI DI PROVENIENZA DEGLI STRANIERI: - Marocco - Cina - Romania - Albania - Brasile - Ucraina - Polonia - Bangladesh - Perù - India - Altro Paesi Totale
18.497 8.405 8.145 4.952 4.720 4.609 3.892 3.347 3.304 3.252
47.360 110.483
16.74 7,61 7,37 4,48 4,27 4,17 3,52 3,03 2,99 2,94
42,87 100
ESITO FINALE DEI CORSI: - titoli conclusivi del primo ciclo di istruzione - certificati con riconoscimento crediti per l’accesso ai corsi serali - certificati e/o attestati rilasciati nei corsi di italiano per stranieri - certificati e/o attestati rilasciati nei corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale Totale
16.882 3.372
28.779 135.091 184.124
9,17 1,83
15,63 73,37
100 FOCUS SUL MICROCOSMO CARCERARIO: - scuole carcerarie attivate dai CTP - istituti penitenziari ospitanti - corsi svolti nelle sedi carcerarie - detenuti iscritti ai corsi - detenuti frequentanti - titoli conclusivi del primo ciclo di istruzione - certificati con riconoscimento crediti per l’accesso ai corsi serali - certificati e/o attestati rilasciati nei corsi di italiano per stranieri - certificati e/o attestati rilasciati nei corsi brevi modulari di alfabetizzazione funzionale
190 140
1.061 15.602 13.797 1.044
50 1.192 3.545
- - - - - - - - -
*il livello di scolarizzazione non viene censito per i frequentanti dei corsi del primo ciclo di istruzione
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2.10 - Elenco grafici
1 - CTP ripartiti per tipologia scolastica
2 – CTP in rete ripartiti per macroarea geografica a livello nazionale
3 – CTP in rete con altri CTP ripartiti per macroaree geografiche
4 – CTP in rete ripartiti per tipologia di partner
5 - Fonti di finanziamento dei CTP (oltre al MIUR)
6 – La quota di iscrizione ai corsi come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea
geografica
7 - Gli Enti Locali come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
8 – La Regione come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
9 – Il Fondo Sociale Europeo come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
10 - Le Imprese/Associazioni come fonte di finanziamento dei CTP per macroarea geografica
11 – Corsi per adulti dei CTP ripartiti per tipologia
12 – Media dei corsi erogati per CTP in ciascuna macroarea geografica
13 – Corsi del primo ciclo di istruzione ripartiti per sede di erogazione
14 – Stranieri ripartiti per tipologia di corso
15 – Stranieri ripartiti per Stato di provenienza
16 – Esito dei corsi dei CTP
17 – Frequentanti ripartiti per livello di scolarizzazione
18 – Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione ripartiti per tipologia
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2.11 - Elenco tabelle
1 - Sedi di erogazione del servizio dei CTP a livello nazionale
2 - Numero medio di corsi per CTP ripartiti per macroarea geografica
3 – Corsi per adulti dei CTP ripartiti per sede di erogazione
4 – Iscritti ripartiti per tipologia di corso
5 - Frequentanti ripartiti per tipologia di corso
6 – Frequentanti per CTP a livello regionale
7 – Frequentanti dei corsi del primo ciclo ripartiti per fascia di età
8 – Corsi del primo ciclo ripartiti per tipologia
9 – Frequentanti dei CILS ripartiti per fascia di età
10 - Frequentanti dei CBM ripartiti per fascia di età
11 - Certificati e/o Attestati rilasciati dai CTP nei CBM
12 – Frequentanti ripartiti per fascia di età
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Capitolo 3 – L’offerta formativa degli Istituti gestori di corsi serali 3.1 – Dati generali Nell’anno scolastico 2006/07 sono stati 831 gli istituti di istruzione superiore coinvolti
nell’educazione degli adulti, così ripartiti sul territorio nazionale: 319 registrati nel Settentrione
(il 38,39% del totale), 175 nel Centro (il 21,06%) e 337 nel Meridione (40,55%). Di questi
831, 808 sono istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali finalizzati al
conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica e 23 sono sia gestori di corsi
serali, sia sedi che hanno attivato Centri Territoriali Permanenti. Complessivamente sono
state attivate 882 sedi di erogazione di corsi serali per adulti, così ripartite: il 38,44% nel Nord
(339 sedi), il 21,09% nel Centro (186) e il 40,48% nel Sud (357). Per quanto riguarda la
tipologia scolastica, quasi il 62% delle sedi è costituito da istituti tecnici (545), il 32,43% da
professionali (286), il 2,61% da licei (23) e il 3,17% da altre tipologie di scuola, per esempio,
gli istituti d’arte.
Risultano inoltre attivi 48 istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi
serali che hanno ospitato anche scuole carcerarie; complessivamente sono state censite 66
sedi carcerarie in cui sono stati erogati corsi serali.
Oltre ai corsi serali per il conseguimento del diploma, 43 istituti hanno svolto anche
corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale e corsi brevi modulari,
di alfabetizzazione funzionale (complessivamente 125 corsi); la maggioranza di questi istituti –
quasi il 63% - è registrata nelle regioni settentrionali (27), quasi il 21% in quelle centrali (9) e
poco più del 16% in quelle meridionali (7).
Negli ultimi anni scolastici monitorati il numero di istituti scolastici che hanno attivato corsi
per adulti finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica
risulta in continua crescita.
Graf. 1 - Trend degli anni scolastici 2003/04, 2004/05, 2005/06 e 2006/07
656
808751
686
23171619
882806
735705
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
00
2003/04 2004/05 2005/06 2006/07
10
IR (IGCS) presso cui sono attivi istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali
IR (CTP+IGCS) presso cui sono attivi sia CTP che IGCS
Funzioni IdA
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Nel corso dell’anno scolastico monitorato il 56% degli istituti gestori di corsi serali, pari
a 494, ha attivato contatti di rete sul territorio, sia con il mondo della scuola, sia con altri
organismi, per un totale di 1.885 contatti di rete, di cui: il 16,34% con Centri Territoriali
Permanenti, il 13,95% con altri Istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi
serali, il 12,2% con Enti Locali, l’11,3% con altri istituti scolastici, il 9,87% con imprese, il
9,71% con il sistema regionale della formazione professionale, il 7,59% con infrastrutture
culturali (biblioteche, musei, teatri ecc.), il 6,9% con i sistemi dei servizi per l’impiego, il
6,05% con l’Università, il 4,67% con le reti civiche delle iniziative per l’EdA, l’1,43% con altro.
Di particolare rilievo il rapporto emerso con Enti Locali, imprese e sistemi dei servizi per
l’impiego, con i quali gli istituti di istruzione superiore intrattengono quasi il 29% dei contatti di
rete attivati sul territorio.
Tra gli aspetti monitorati vi sono anche le fonti di finanziamento eventualmente
ottenute oltre a quelle erogate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Nell’anno scolastico considerato hanno dichiarato di averne conseguite ben l’81,74% degli
istituti, pari a 721, per un totale di 1.052 unità, ripartite come segue: ben il 64,45% costituito
da quote di iscrizione, il 10,65% da finanziamenti ottenuti dal Fondo Sociale Europeo, il
10,55% dalla Regione, l’8,27% da Enti Locali, il 3,23% da Imprese e/o Associazioni e il 2,85%
da altra fonte. Questo dato risulta concentrato soprattutto nel Mezzogiorno: in questa area è
stato dichiarato infatti il 41,63% del totale delle fonti, nel Nord il 38,4% e nel Centro il
19,96%.
3.2 – I corsi
Per quanto riguarda l’offerta formativa, sul territorio sono stati erogati
complessivamente 3.244 corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore
e/o di qualifica; di questi 1.218 risultano attivati nel Settentrione (il 37,55% del totale), 555
nel Centro (il 17,11%) e 1.471 nel Meridione (45,35%)27.
Come si è già anticipato, 43 istituti hanno erogato anche corsi a favore di cittadini
stranieri per l’integrazione linguistica e sociale e corsi brevi modulari, di alfabetizzazione
funzionale, rispettivamente 37 della prima tipologia e 88 della seconda, per un totale di 125
corsi; entrambe le tipologie risultano attivate prevalentemente nelle regioni settentrionali,
seguite da quelle centrali e da quelle meridionali. Particolarmente rilevante il divario che
emerge nelle tre macroaree geografiche considerando i dati relativi ai cosiddetti corsi di
“italiano per stranieri”, che risultano concentrarsi per quasi l’80% nel Settentrione.
27 I dati relativi ai corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica sono stati raccolti e forniti dai Servizi Informativi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
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Tab. 1 – Totale corsi ripartiti per macroarea geografica
CILS CBM CILS+CBM DIS/DQ
29 57 86 1.218 Nord
(78,38%) (64,77%) (68,8%) (37,55%)
7 16 23 555 Centro
(18,92%) (18,18%) (18,4%) (17,11%)
1 15 16 1.471 Sud
(2,7%) (17,05%) (12,8%) (45,35%)
37 88 125 3.244 Italia
(100%) (100%) (100%) (100%)
Legenda: CILS Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; DIS – Diploma di Istruzione Superiore; DQ – Diploma di Qualifica
Graf. 2 – I corsi serali finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica
ripartiti per macroarea geografica
37,55%
17,11%
45,35%
Nord (Tot. 1.218) Centro (Tot. 555) Sud (Tot. 1.471)
Graf. 3 – CILS e CBM ripartiti per macroarea geografica
2923
1
86
57
7
16 1615
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
CILS CBM CILS+CBM
Nord Centro Sud
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Legenda: CILS - Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
3.3 – L’utenza
Gli iscritti ai corsi attivati dagli istituti di istruzione superiore sono complessivamente
83.043. Per quanto riguarda la loro distribuzione sul territorio, emergono notevoli differenze a
seconda della tipologia di corso considerato. In particolare va sottolineato il consistente
numero di iscritti ai corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di
qualifica contato nel Sud, rispetto alla scarsissima partecipazione registrata in questa area per
gli altri corsi offerti.
Tab. 2 – Iscritti ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
CILS CBM
Corsi per il conseguimento
del DIS/DQ Totale
753 915 31.702 33.370 Nord
(76,29%) (61,95%) (39,34%) (40,18%)
197 296 15.012 15.505 Centro
(19,96%) (20,04%) (18,63%) (18,67%)
37 266 33.865 34.168 Sud
(3,75%) (18,01%) (42,03%) (41,14%)
987 1.477 80.579 83.043 Italia
(100%) (100%) (100%) (100%)
Legenda: CILS - Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; DIS – Diploma di Istruzione Superiore; DQ – Diploma di Qualifica
Graf. 4 – Iscritti ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
753
197
37
987
915
296
266
1.477
31.702
15.012
33.865
80.579
0 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 80.000 90.000
Nord
Centro
Sud
Italia
CILS CBM Corsi per il DIS/DQ
Legenda: CILS - Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; DIS – Diploma di Istruzione Superiore; DQ – Diploma di Qualifica
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Complessivamente sono risultati 70.876 i frequentanti dei corsi attivati dagli istituti
gestori di corsi serali, di cui sono state fornite ulteriori informazioni riguardanti genere, età,
condizione lavorativa, livello di scolarizzazione e Stato di provenienza. Dai dati rilevati è
emersa la prevalente partecipazione ai CILS e ai CBM dell’utenza delle regioni settentrionali a
differenza di percentuali particolarmente basse registrate in quelle meridionali; non sussistono
invece differenze specifiche per quanto concerne i corsi finalizzati al conseguimento del
diploma.
È interessante approfondire la conoscenza dell’utenza di questi ultimi corsi, costituita da
68.773 frequentanti, così ripartiti: 27.678 registrati nel Settentrione (il 40,25% del totale),
12.290 nel Centro (il 17,87%) e 28.805 nel Meridione (il 41,88%).
Tab. 3 – Frequentanti ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
CILS CBM
Corsi per il conseguimento
del DIS/DQ Totale
583 878 27.678 29.139 Nord
(77,42%) (65,04%) (40,25%) (41,11%)
133 249 12.290 12.672 Centro
(17,66%) (18,44%) (17,87%) (17,88%)
37 223 28.805 29.065 Sud
(4,91%) (16,52%) (41,88%) (41,01%)
753 1.350 68.773 70.876 Italia
(100%) (100%) (100%) (100%)
8 0 .5 7 9
7 1 .8 9 06 6 .8 6 5
6 3 .5 2 2
0
10 .00 0
20 .00 0
30 .00 0
40 .00 0
50 .00 0
60 .00 0
70 .00 0
80 .00 0
90 .00 0
2 00 3 /04 20 04 /0 5 2 00 5 /06 20 06 /0 7
I s c r itti
Graf. 5 - Trend numero iscritti – aa.ss. 2003/04, 2004/05, 2005/06 e 2006/07
Per quanto riguarda i corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore
e/o di qualifica, negli ultimi anni scolastici il numero degli iscritti è risultato costantemente
in crescita.
Legenda: CILS - Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; DIS – Diploma di Istruzione Superiore; DQ – Diploma di Qualifica
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Graf. 6 – Frequentanti i corsi serali per il conseguimento di un diploma
ripartiti per macroarea geografica
40,25%
17,87%
41,88%
Nord (Tot. 27.678) Centro (Tot. 12.290) Sud (Tot. 28.805)
Molto ampio il divario rilevato tra i generi dell’utenza dei corsi per il conseguimento del
diploma: gli uomini risultano il 61,13% dei frequentanti (42.042 adulti), le donne il 38,87%
(26.731), distacco che non presenta differenze degne di rilievo nelle varie realtà regionali.
Graf. 7 – Frequentanti i corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per genere
61,13%
38,87%
Uomini (Tot. 42.042) Donne (Tot. 26.731)
Per quanto riguarda l’età, l’utenza di questi corsi risulta particolarmente giovane: più
della metà dei frequentanti – il 55,33% del totale - è costituita da persone di età compresa tra
i 15 e i 29 anni (38.055 adulti). Proseguendo nelle fasce di età più mature le percentuali
decrescono progressivamente: i frequentanti trentenni (30-39 anni) rappresentano il 24,67%
(16.963), i quarantenni (40-49 anni) il 15,23% (10.478), i cinquantenni (50-59 anni) il 4,1%
(2.819), gli over 60 anni lo 0,66% (458).
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Graf. 8 – Frequentanti i corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per età
55,33%
24,67%
15,24%
4,10%
0,67%
15-29 anni (Tot. 38.055)
30-39 anni(Tot. 16.963)
40-49 anni (Tot 10.478)
50-59 anni (Tot. 2.819)
over 60 anni (Tot. 458)
Dai dati sulla condizione lavorativa, emerge che l’utenza è costituita prevalentemente
da “occupati” - sono 46.243, il 67,24% del totale – seguiti da “non occupati” (12.232 –
17,79%), da “disoccupati” (9.857 – 14,33%) e da “pensionati” (441 – 0,64%); percentuali che
inducono a considerare il perseguimento di un diploma come uno strumento per il
miglioramento della propria condizione lavorativa, più che il veicolo per facilitare l’entrata nel
mondo del lavoro.
Graf. 9 – Frequentanti i corsi serali per il conseguimento di un diploma
ripartiti per condizione lavorativa
67,24%
17,79%
14,33%0,64%
Occupati (Tot. 46.243) Non occupati (Tot. 12.232)
Disoccupati (Tot. 9.857) Pensionati (Tot. 441)
In riferimento al livello di scolarizzazione, come facilmente prevedibile più del 75% (per
l’esattezza il 75,31%) dell’utenza di questi corsi è dotato della licenza elementare o media (o
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ha superato il biennio di scuola superiore), il 13,35% di un diploma di qualifica, il 6,07% di un
diploma di maturità o diploma di scuola superiore, lo 0,68% è laureato, lo 0,52% non ha alcun
titolo di studio, il 4,07% è scolarizzato all’estero (stranieri quindi, che risultano registrati per
più del 93% nelle regioni centro-settentrionali).
Graf. 10 – Frequentanti i corsi serali per il conseguimento di un diploma
ripartiti per livello di scolarizzazione
13,35%
6,07%
0,68%
0,52%4,07%
75,31%
Titoli del primo ciclo di istruzione (Tot. 51.792)
Diploma di qualifica (Tot. 9.178)
Diploma di maturità (Tot. 4.176)
Laurea (Tot. 469)
Nessun titolo (Tot. 361)
Scolarizzati all'estero (Tot. 2.797)
Complessivamente gli stranieri che hanno frequentato corsi per conseguire un diploma
sono stati 7.354 (il 10,69% dell’utenza totale), così distribuiti: 4.913 (il 66,81%) nel Nord,
1.857 (il 25,25%) nel Centro e 584 (il 7,94%) nel Sud28. Decisamente diversa è risultata la
distribuzione sul territorio dei 61.419 frequentanti italiani (l’89,31% del totale): 22.765 (il
37,07%) nel Settentrione, 10.433 (il 16,99%) nel Centro e 28.221 (il 45,95%) nel
Mezzogiorno.
28 Sono percentuali non irrilevanti e rispondenti alla realtà complessiva nazionale; in Italia, infatti, nel 2006 la popolazione residente straniera (quasi tre milioni di persone) rappresentava poco meno del 5% del totale e dal punto di vista territoriale si concentrava nelle regioni del Centro-Nord (88,4%), mentre nel Mezzogiorno risiedeva appena l’11,6% del totale. In ISTAT, 100 statistiche per il paese. Indicatori per conoscere e valutare, CSR 2008, p. 27.
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Graf. 11 – Frequentanti i corsi serali per il conseguimento di un diploma
ripartiti per Stato di provenienza
89,31%
10,69%
Italiani (Tot. 61.419) Stranieri (Tot. 7.354)
Tab. 4 – Frequentanti i corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per Stato di provenienza e
per macroarea geografica
Italiani Stranieri Totale
22.765 4.913 27.678 Nord
(37,07%) (66,91%) (40,25%)
10.433 1.857 12.290 Centro
(16,99%) (25,25%) (17,87%)
28.221 584 28.805 Sud
(45,95%) (7,94%) (41,88%)
61.419 7.354 68.773 Italia
(100%) (100%) (100%)
Graf. 12 – Frequentanti i corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per Stato di provenienza
e per macroarea geografica
22.765
10.433
28.221
61.419
4.913
1.857
584
7.354
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Nord
Centro
Sud
Italia
Italiani Stranieri
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Tra i frequentanti stranieri non è emerso il divario tra generi rilevato nel totale
dell’utenza di questi corsi: gli uomini costituiscono infatti il 54,36% (3.998 adulti) e le donne il
45,64% (3.356). Da notare inoltre la loro giovane età: quasi il 70% dell’utenza straniera ha
meno di 30 anni (per l’esattezza il 69,74%, pari a 5.129 frequentanti), il 22,23% è costituito
da trentenni (1.635), il 6,81% da quarantenni (501), l’1,07% da cinquantenni (79) e lo 0,14%
da over 65 anni (10). In riferimento alla condizione lavorativa, quasi il 70% - il 69,65% - degli
utenti stranieri risulta “occupato” (5.122 frequentanti), il 17,99% “non occupato” (1.323), il
12,22% “disoccupato” (899) e lo 0,14% “pensionato” (10). Per quanto riguarda il livello di
scolarizzazione, 3.540 frequentanti sono in possesso di un titolo del primo ciclo di istruzione (il
48,14% del totale), 2.797 sono scolarizzati all’estero (38,03%), 602 hanno conseguito un
diploma di qualifica (8,19%), 257 un diploma di maturità o diploma di scuola superiore
(3,49%), 111 non risultano avere alcun titolo (1,51%) e, infine, 47 risultano laureati (0,64%).
Gli Stati da cui proviene il maggior numero di utenti stranieri sono l’Albania (da cui proviene
l’11,6% dell’utenza totale), la Romania (11,01%), il Marocco (10,74%) e il Perù (10,55%).
3.4 – L’esito dei corsi
Al termine dei corsi sono stati rilasciati 20.293 diplomi, per l’esattezza 14.890 diplomi di
istruzione superiore (il 73,38%) e 5.403 diplomi di qualifica (il 26,62%); 5.423 diplomi, il
26,72% del totale dei titoli di studio emessi, sono stati rilasciati a iscritti con età compresa fra i
20 e i 24 anni, quasi la metà dei quali registrati nel Settentrione. Dall’analisi dei dati emerge
che il Sud è l’area in cui risulta esser stato rilasciato il maggior numero di diplomi di istruzione
superiore, il Nord quella in cui prevalgono i diplomi di qualifica; nel Centro non si rilevano
particolari differenze nei valori registrati per le due tipologie di diploma.
Tab. 5 – Diplomi ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
DIS DQ DIS/DQ Diplomati 20-24 anni
5.904 2.541 8.445 2.453 Nord
(39,65%) (47,03%) (41,62%) (45,23%)
2.851 1.107 3.958 915 Centro
(19,15%) (20,49%) (19,50%) (16,87%)
6.135 1.755 7.890 2.055 Sud
(41,20%) (32,48%) (38,88%) (37,89%)
14.890 5.403 20.293 5.423 Italia
(100%) (100%) (100%) (100%)
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Graf. 13 – Totale diplomi di istruzione superiore e di qualifica rilasciati
ripartiti per macroarea geografica
41,62%
19,50%
38,88%
Nord (Tot. 8.445) Centro (Tot. 3.958) Sud (Tot. 7.890)
Graf. 14 – Totale diplomi rilasciati ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
5.904
2.851
6.135
14.890
2.541
1.107
1.755
5.403
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Nord
Centro
Sud
Italia
DIS DQ
Legenda: DIS – Diploma di Istruzione Superiore; DQ – Diploma di Qualifica
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Graf. 15 – Diplomati con età compresa tra i 20 - 24 anni ripartiti per macroarea geografica
45,23%
16,87%
37,89%
Nord (Tot. 2.453) Centro (Tot. 915) Sud (Tot. 2.055)
Per quanto riguarda la tipologia di corso al termine del quale è stato rilasciato il
diploma, più del 70% risulta costituito da istituti tecnici, seguiti da istituti professionali (quasi il
25%) e, a seguire, da licei, istituti d’arte e istituti di istruzione superiore; tranne che per i corsi
attivati da istituti tecnici (per questi i valori più alti sono registrati nel Sud), per le altre
tipologie di percorso di studio le percentuali più alte si riscontrano nelle regioni settentrionali.
Tab. 6 – Diplomi di istruzione superiore rilasciati
ripartiti per tipologia di percorso di studio e per macroarea geografica
D IA D ISS D IP D IT D L Tot. DIS
74 56 1.775 3.804 195 5.904 Nord
(62,18%) (60,22%) (49,51%) (35,20%) (68,18%) (39,65%)
22 0 663 2.107 59 2.851 Centro
(18,49%) (0%) (18,49%) (19,50%) (20,63%) (19,15%)
23 37 1.147 4.896 32 6.135 Sud
(19,33%) (39,78%) (31,99%) (45,30%) (11,19%) (41,20%)
119 93 3.585 10.807 286 14.890 Italia
(100%) (100%) (100%) (100%) (100%) (100%)
Legenda: D IA – Diploma di Istituto d’Arte; D ISS – Diploma di Istituto di Istruzione Superiore; D IP – Diploma di Istituti Professionale; D IT – Diploma di Istituto tecnico; D L – Diploma di Liceo; DIS – Diplomi di Istruzione Superiore
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Graf. 16 – Diplomi di istruzione superiore rilasciati
ripartiti per tipologia di percorso di studio e per macroarea geografica
74 56 19522 0
2.107
5923 37
1.147
4.896
32
3.804
1.775
663
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
D IA D ISS D IP D IT D L
Nord Centro Sud
Legenda: D IA – Diploma di Istituto d’Arte; D ISS – Diploma di Istituto di Istruzione Superiore; D IP – Diploma di Istituti Professionale; D IT – Diploma di Istituto tecnico; D L – Diploma di Liceo; DIS – Diplomi di Istruzione Superiore
Tab. 7 – Diplomi di istruzione superiore rilasciati nelle singole macroaree geografiche
ripartiti per tipologia di percorso di studio
D IA D ISS D IP D IT D L Tot. DIS 74 56 1.775 3.804 195 5.904
Nord (1,25%) (0,95%) (30,06%) (64,43%) (3,30%) (100%)
22 0 663 2.107 59 2.851 Centro
(0,77%) (0%) (23,25%) (73,90%) (2,07%) (100%)
23 37 1.147 4.896 32 6.135 Sud
(0,37%) (0,60%) (18,70%) (79,80%) (0,52%) (100%)
119 93 3.585 10.807 286 14.890 Italia
(0,80%) (0,62%) (24,08%) (72,58%) (1,92%) (100%) Legenda: D IA – Diploma di Istituto d’Arte; D ISS – Diploma di Istituto di Istruzione Superiore; D IP – Diploma di Istituti Professionale; D IT – Diploma di Istituto tecnico; D L – Diploma di Liceo; DIS – Diplomi di Istruzione Superiore
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Graf. 17 – Diplomi di istruzione superiore rilasciati nelle singole macroaree geografiche
ripartiti per tipologia di percorso di studio
1.775
663
1.147
3.585
3.804
2.107
4.896
10.807
119
23
22
74
93
56
0
37 32
286
59
195
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Nord
Centro
Sud
Italia
D IA D ISS D IP D IT D L
Legenda: D IA – Diploma di Istituto d’Arte; D ISS – Diploma di Istituto di Istruzione Superiore; D IP – Diploma di Istituti Professionale; D IT – Diploma di Istituto tecnico; D L – Diploma di Liceo; DIS – Diplomi di Istruzione Superiore
Per quanto riguarda le certificazioni rilasciate al termine dei corsi di italiano per stranieri
e dei corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale attivati dagli istituti di istruzione
superiore, delle prime ne sono state registrate complessivamente 300, più del 70% delle quali
nelle regioni settentrionali (pressoché inesistenti nel Meridione); le certificazioni rilasciate al
temine dei CBM sono state invece 1.134, anch’esse rilevate prevalentemente nel Nord, ma una
percentuale abbastanza consistente è stata riscontrata anche nel Sud.
Tab. 8 – Certificazioni rilasciate al termine dei CILS e dei CBM
ripartite per macroarea geografica
CILS CBM CILS+CBM 215 757 972
Nord (71,67%) (66,75%) (67,78%)
84 164 248 Centro
(28%) (14,46%) (17,29%)
1 213 214 Sud
(0,33%) (18,78%) (14,92%)
300 1.134 1.434 Italia
(100%) (100%) (100%)
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Graf. 18 – Certificazioni rilasciate al termine dei CILS e dei CBM
ripartite per macroarea geografica
215
84
1
213
757
164
0
100
200
300
400
500
600
700
800
CILS CBM
Nord Centro Sud
Dai dati sulle certificazioni rilasciate al termine delle diverse tipologie di corso,
emergono alcune differenze tra le macroaree geografiche: nel Nord e nel Centro sono stati
quelli di alfabetizzazione informatica i corsi al termine dei quali è stato rilasciato il più alto
numero di certificati; nel Sud invece sono stati quelli di “Altre tipologie”29.
Tab. 9 – Certificazioni rilasciate al termine dei CBM nelle singole macroaree geografiche
ripartite per tipologia di corso
Nord Centro Sud Italia
128 16 51 195 Alfabetizzazione linguistica (16,91%) (9,76%) (23,94%) (17,2%)
373 112 24 509 Alfabetizzazione informatica (49,27%) (68,29%) (11,27%) (44,89%)
256 36 138 430 Altre tipologie
(33,82%) (21,95%) (64,79%) (37,92%)
757 164 213 1.134 Totale
(100%) (100%) (100%) (100%)
29 I corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale si ripartiscono in tre grandi tipologie: “Alfabetizzazione linguistica” (francese, inglese…), “Alfabetizzazione informatica” (comprende corsi di vari livelli, inclusi quelli per il conseguimento dell’ECDL- European computer driving licence); “Altre tipologie” (animazione teatrale, attività motorio-sportiva, avvio alla formazione professionale, cultura generale…).
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Graf. 19 – Certificazioni rilasciate al termine dei CBM nelle singole macroaree geografiche
ripartite per tipologia di corso
128
16
51
195
373
112
24
509
256
36
138
430
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Nord
Centro
Sud
Italia
Alfabetizzazione linguistica Alfabetizzazione informatica Altre tipologie
Delle complessive 1.134 certificazioni rilasciate al termine dei corsi brevi modulari, di
alfabetizzazione funzionale, 122 (ovvero il 10,76% del totale) sono stati ECDL (European
computer driving licence), più della metà dei quali registrati nel Settentrione; nel dettaglio: 81
(il 66,39%) nel Nord, 40 (il 32,79%) nel Centro e 1 (lo 0,82%) nel Sud.
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Per quanto riguarda l’esito dei corsi attivati dagli istituti di istruzione secondaria gestori di
corsi serali, negli ultimi anni scolastici monitorati va notato l’aumento consistente del
numero di titoli di studio del secondo ciclo rilasciati, così come è incrementato quello
relativo ai certificati/attestati rilasciati al termine dei cosiddetti “corsi di italiano per
stranieri”; un andamento più alterno si registra invece per i certificati/attestati emessi a
conclusione dei corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale.
Tab. 10 - Trend diplomi e certificati/attestati aa.ss. 2003/04, 2004/05, 2005/06 e 2006/07
Diplomi di istruzione superiore Certificati/attestati
CILS Certificati/attestati
CBM
2003/04 16291 41 1675 2004/05 18196 146 934 2005/06 19990 180 1570 2006/07 20293 300 1134
Legenda: Nei diplomi di istruzione superiori sono compresi anche i diplomi di qualifica rilasciati
Graf. 20 - Trend diplomi e certificati/attestati aa.ss. 2003/04, 2004/05, 2005/06 e 2006/07
16.291
18.196
20.29319.990
300180146411.134
1.570934
1.675
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
2003/04 2004/05 2005/06 2006/07
Diplomi di istruzione superiore Certificati/attestati CILSCertificati/attestati CBM
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3.5 - Quadro sinottico
UNITÀ DI ANALISI CENSITE - A.S. 2006/07 V.A. %
ISTITUZIONI SCOLASTICHE
- Istituti di riferimento (sedi amministrative) - Sedi IdA – punti di erogazione di corsi serali
1.368 882
- -
CORSI
- Corsi del primo ciclo di istruzione - Corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale - Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale - Corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione e/o di qualifica30
Totale
0 37 88
3.244 3.369
0 1,1
2,61 96,29
100
UTENZA
Totale iscritti - Frequentanti i corsi del primo ciclo di istruzione - Frequentanti i corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale - Frequentanti i corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale - Frequentanti i corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica Totale frequentanti
83.043 0
753 1.350
68.773
70.876
100 0
1,06 1,9
97,03
100
GENERE
- Uomini - Donne Totale
43.031 27.845 70.876
60,71 39,29
100
FASCE DI ETÀ
- Da 15 a 19 anni - Da 20 a 24 anni - Da 25 a 29 anni - Da 30 a 34 anni - Da 35 a 39 anni - Da 40 a 44 anni - Da 45 a 49 anni - Da 50 a 54 anni - Da 55 a 59 anni - Da 60 a 64 anni - 65 anni e oltre Totale
7.121 19.788 12.117 9.566 7.915 6.536 4.261 2.061
893 392 226
70.876
10,05 27,92 17,10 13,50 11,17 9,22 6,01 2,91 1,26 0,55 0,32 100
CONDIZIONE LAVORATIVA
- Occupati - Non occupati - Disoccupati - Pensionati Totale
47.384 12.680 10.167
645 70.876
66,85 17,89 14,34 0,91 100
LIVELLO DI SCOLARIZZAZIONE
- Licenza elementare - Licenza media (o superamento del biennio di scuola superiore) - Diploma di qualifica - Diploma di maturità (o di scuola superiore) - Laurea - Nessun titolo - Scolarizzati all’estero Totale
973 51.826 9.386 4.458
542 370
3.321 70.876
1,37 73,12 13,24 6,29 0,76 0,52 4,69 100
STATO DI PROVENIENZA
- Frequentanti stranieri - Frequentanti italiani
8.140 62.736
11,48 88,52
30 I dati relativi ai corsi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica sono stati raccolti e forniti dai Servizi Informativi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
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Totale 70.876 100
PRINCIPALI NAZIONALITÀ DEGLI ISCRITTI STRANIERI
- albanesi - rumeni - marocchini - peruviani - altra provenienza Totale
907 887 875 864
4.607 8.140
11,14 10,90 10,61 4,94 56,6 100
ESITO DEI CORSI
- Titolo conclusivo del primo ciclo istruzione - Diplomi di qualifica - Diplomi di istruzione superiore - Certificati e attestati rilasciati nei corsi di italiano per stranieri e nei corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale
Totale
0 5.403
14.890 1.434
21.727
0 24,87 68,53
6,6
100
MICROCOSMO CARCERARIO
- Scuole carcerarie - Istituti penitenziari ospitanti - Corsi svolti nelle sedi carcerarie31
- Detenuti iscritti ai corsi - Detenuti frequentanti i corsi - Titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione - Diplomi di qualifica - Diplomi di istruzione superiore - Certificati con il riconoscimento di crediti rilasciati dai CTP per l’accesso ai corsi serali - Certificati e/o attestati rilasciati nei corsi di italiano per stranieri e di alfabetizzazione funzionale
66 59 12
3.203 2.258
0 85 99 0
63
- - - - - - - - - -
31 Sono considerati solo i corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale e i corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale.
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3.6 - Elenco grafici
1 - Trend degli anni scolastici 2003/04, 2004/05, 2005/06 e 2006/07
2 – I corsi serali finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica
ripartiti per macroarea geografica
3 – CILS e CBM ripartiti per macroarea geografica
4 – Iscritti ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
5 - Trend numero corsi degli anni scolastici 2003/04, 2004/05, 2005/06 e 2006/07
6 – Frequentanti dei corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per macroarea
geografica
7 - Frequentanti dei corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per genere
8 – Frequentanti dei corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per età
9 – Frequentanti dei corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per condizione
lavorativa
10 - Frequentanti dei corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per livello di
scolarizzazione
11 – Frequentanti dei corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per Stato di
provenienza
12 – Frequentanti dei corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per Stato di
provenienza e per macroarea geografica
13 – Totale diplomi di istruzione superiore e di qualifica rilasciati ripartiti per macroarea
geografica
14 – Totale diplomi rilasciati ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
15 – Diplomati con età compresa tra i 20 - 24 anni ripartiti per macroarea geografica
16 – Diplomi di istruzione superiore rilasciati ripartiti per tipologia di percorso di studio e per
macroarea geografica
17 – Diplomi di istruzione superiore rilasciati nelle singole macroaree geografiche ripartiti per
tipologia di percorso di studio
18 – Certificazioni rilasciate al termine dei CILS e dei CBM ripartite per macroarea geografica
19 – Certificazioni rilasciate al termine dei CBM nelle singole macroaree geografiche ripartite
per tipologia di corso
20 - Trend diplomi e certificati/attestati – aa.ss. 2003/04, 2004/05, 2005/06 e 2006/07
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3.7 - Elenco tabelle
1 - Totale corsi ripartiti per macroarea geografica
2 - Iscritti ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
3 – Frequentanti ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
4 – Frequentanti dei corsi serali per il conseguimento di un diploma ripartiti per Stato di
provenienza e per macroarea geografica
5 - Diplomi ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
6 – Diplomi di istruzione superiore rilasciati ripartiti per tipologia di percorso di studio e per
macroarea geografica
7 – Diplomi di istruzione superiore rilasciati nelle singole macroaree geografiche ripartiti per
tipologia di percorso di studio
8 – Certificazioni rilasciate al termine dei CILS e dei CBM ripartite per macroarea geografica
9 – Certificazioni rilasciate al termine dei CBM nelle singole macroaree geografiche ripartite per
tipologia di corso
10 - Trend diplomi e certificati/attestati – aa.ss. 2003/04, 2004/05, 2005/06 e 2006/07
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Capitolo 4 - Il Microcosmo carcerario L’offerta formativa per adulti erogata nelle carceri nel corso degli ultimi anni scolastici
monitorati ha fatto registrare valori crescenti sia per il numero di scuole carcerarie attivate, sia
per il numero di corsi e di frequentanti. Considerando gli ultimi tre anni monitorati – aa.ss.
2004/05, 2005/06 e 2006/07 – il numero di istituti scolastici che hanno attivato scuole
carcerarie è aumentato progressivamente (sono stati rispettivamente: 157, 167 e 193), così
come il numero di queste ultime: 204, 215 e 256. L’incremento ha riguardato sia le scuole
carcerarie attivate da Istituti di istruzione secondaria di II grado gestori di corsi serali
(rispettivamente, 47, 56 e 66), sia, e soprattutto, quelle attivate dai Centri Territoriali
Permanenti (157, 159 e 190).
Tab. 1 – Trend scuole carcerarie per tipologia ente erogatore
a.s. 2004/05 a.s. 2005/06 a.s. 2006/07 IR/SC 157 167 193 SC (CTP) 157 159 190 SC (IGCS) 47 56 66 TOT. SC 204 215 256
Legenda: IR/SC – Istituti di Riferimento che hanno attivato Scuole Carcerarie; SC (CTP) – Scuole Carcerarie attivate da Centri Territoriali Permanenti; SC (IGCS) – Scuole carcerarie attivate da Istituti di istruzione secondaria Gestori di Corsi Serali; TOT. SC – Totale Scuole carcerarie attivate
Graf. 1 – Trend scuole carcerarie per tipologia ente erogatore
66
256
167
193
157
157 159
190
5647
204215
0
50
100
150
200
250
300
a.s. 2004/05 a.s. 2005/06 a.s. 2006/07
IR/SC SC (CTP) SC (IGCS) TOT. SC
Legenda: IR/SC – Istituti di Riferimento che hanno attivato Scuole Carcerarie; SC (CTP) – Scuole Carcerarie attivate da Centri Territoriali Permanenti; SC (IGCS) – Scuole carcerarie attivate da Istituti di istruzione secondaria Gestori di Corsi Serali; TOT. SC – Totale Scuole carcerarie attivate
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Per quanto riguarda la distribuzione sul territorio, quasi la metà delle scuole carcerarie è
stata attivata nel Meridione (il 48,05%, pari a 123 scuole), il 30,86% nel Settentrione (79
scuole) e il 21,09% nel Centro (54).
Graf. 2 – Distribuzione sul territorio delle scuole carcerarie
30,86%
21,09%
48,05%
Nord (Tot. 79) Centro (Tot. 54) Sud (Tot. 123)
Un analogo incremento si è registrato nel numero totale dei corsi attivati dalle scuole
carcerarie; una crescita che si è riscontrata in tutte le tipologie di corso monitorate32, a
esclusione del decremento dei corsi brevi modulari registrato nell’ultimo anno considerato.
Tab. 2 – Trend numero di corsi attivati ripartiti per tipologia
a.s. 2004/05 a.s. 2005/06 a.s. 2006/07 CA 193 209 250
CSI 179 210 257
Tot. CPC 372 419 507 CILS 131 140 163 CBM 364 448 403 Totale 867 1.007 1.073
Legenda: CA – Corsi di Alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale; CSI – Corsi di scuola Secondaria di I grado con esame di Stato: Tot. CPC – totale Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS – Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; Totale – totale corsi per adulti erogati
32 Non sono stati censiti i corsi serali finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione superiore e/o di qualifica erogati dagli istituti di istruzione secondaria di II grado, perché censiti direttamente dai Servizi Informativi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
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Graf. 3 – Trend numero di corsi attivati ripartiti per tipologia
419
507
1.073
372
140131163
364
448
403
867
1.007
0
200
400
600
800
1000
1200
a.s. 2004/05 a.s. 2005/06 a.s. 2006/07
CPC CILS CBM Totale
Legenda: CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS – Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; Totale – totale corsi per adulti erogati
Nell’anno scolastico 2006/07 la maggior parte dei corsi è stato attivato nelle regioni
settentrionali (il 47,44% del totale, pari a 509 corsi), il 16,68% in quelle centrali (179 corsi) e
il 35,88% in quelle meridionali (385). Se il Settentrione si conferma l’area in cui sono stati
erogati anche più della metà dei “corsi di italiano per stranieri”33 e dei corsi brevi modulari, di
alfabetizzazione funzionale, è invece il Meridione la zona in cui è stata registrata la maggior
parte dei corsi del primo ciclo di istruzione.
Tab. 3 – Corsi ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
CPC CILS CBM Totale 163 105 241 509 Nord
(32,15%) (64,42%) (59,8%) (47,44%)
102 21 56 179 Centro (20,12%) (12,88%) (13,9%) (16,68%)
242 37 106 385 Sud (47,73%) (22,7%) (26,3%) (35,88%)
507 163 403 1.073 Italia (100%) (100%) (100%) (100%)
Legenda: CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS – Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
33 Come sono comunemente chiamati i corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale (CILS).
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Graf. 4 – Corsi ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
163
105
241
509
102
2156
242
37
106
179
385
0
100
200
300
400
500
600
CPC CILS CBM Totale
Nord Centro Sud
Legenda: CPC: Corsi del Primo Ciclo di istruzione; CILS – Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; CBM – Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale
Nel dettaglio dei corsi del primo ciclo di istruzione, i corsi di alfabetizzazione culturale di
scuola primaria sono stati complessivamente 250 – più della metà dei quali attivati nel Sud – e
quelli di scuola secondaria di I grado con esame di Stato 257, anch’essi per la maggior parte
erogati nel Meridione.
Tab. 4 – Corsi del primo ciclo di istruzione ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
CA CSI CPC 71 92 163 Nord
(28,4%) (35,8%) (32,15%) 48 54 102 Centro
(19,2% (21,01%) (20,12%) 131 111 242 Sud
(52,4%) (43,19%) (47,73%)
250 257 507 Italia
(100%) (100%) (100%) Legenda: CA – Corsi di Alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale; CSI – Corsi di scuola Secondaria di I grado con esame di Stato; CPC – totale Corsi del Primo Ciclo di istruzione
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Graf. 5– Corsi del primo ciclo di istruzione ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
71
92
163
48
54
102
131
111
242
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
CA
CSI
CPC
Nord Centro Sud
Legenda: CA – Corsi di Alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale; CSI – Corsi di scuola Secondaria di I grado con esame di Stato; CPC – totale Corsi del Primo Ciclo di istruzione
I corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale si ripartiscono in corsi di
“Alfabetizzazione linguistica (inglese, francese, spagnolo… di vari livelli), di “Alfabetizzazione
informatica” (I e II livello e Multimedialità) e di “Altre tipologie” (per esempio, “avvio alla
formazione professionale e orientamento di base”, “cultura generale”, “educazione artistica”,
“educazione musicale”…). La maggior parte dei corsi attivati è risultata di “Altre tipologie” -
prevalenza rilevata in tutto il territorio nazionale – seguiti da quelli di “Alfabetizzazione
informatica” e poi da quelli di lingua straniera; solo nelle regioni settentrionali risultano attivati
più corsi di alfabetizzazione linguistica rispetto a quelli di informatica.
Tab. 5 – Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale
ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
Alfabetizzazione
linguistica Alfabetizzazione
informatica Altre
tipologie Totale CBM
67 62 112 241 Nord
(27,8%) (25,73%) (46,47%) (100%)
12 18 26 56 Centro
(21,43%) (32,14%) (46,43%) (100%)
8 14 84 106 Sud
(7,55%) (13,21%) (79,25%) (100%)
87 94 222 403 Italia
(21,59%) (23,33%) (55,09%) (100%)
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Graf. 6 – Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale
ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
67
12
8
87
62
18
14
94
112
26
84
222
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Nord
Centro
Sud
Italia
Alfabetizzazione linguistica Alfabetizzazione informatica Altre tipologie
Le tipologie di corso monitorate sono quelle tipicamente erogate dalle scuole carcerarie
attivate dai CTP, ma vanno comunque menzionati, seppur si tratti di numeri molto contenuti, i
corsi offerti da quelle attivate da istituti di istruzione secondaria gestori di corsi serali (7 “corsi
di italiano per stranieri” e 5 corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale), a
testimonianza della sensibilità rivolta alle esigenze formative del mondo delle carceri.
Complessivamente ai corsi attivati dalle scuole carcerarie si sono iscritti 18.805 utenti,
nel dettaglio 8.021 ai corsi del primo ciclo di istruzione (il 42,65% del totale), 2.453 ai corsi a
favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale (13,04%), 5.319 ai corsi brevi
modulari, di alfabetizzazione funzionale (28,29%) e 3.012 ai percorsi di studio finalizzati al
conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore e/o di qualifica34.
I frequentanti effettivi sono stati 16.055, così ripartiti: 6.764 hanno frequentato corsi
del primo ciclo di istruzione (il 42,13% del totale), 2.224 corsi a favore di cittadini stranieri per
l’integrazione linguistica e sociale (13,85%), 4.924 corsi brevi modulari, di alfabetizzazione
funzionale (30,67%) e 2.143 percorsi di studio finalizzati al conseguimento del diploma di
istruzione secondaria superiore e/o di qualifica (13,35%)35.
34 Sono compresi gli iscritti ai corsi erogati dai CTP al cui termine vengono rilasciati i crediti spendibili per i corsi finalizzati al conseguimento del diploma attivati dagli istituti di istruzione secondaria superiore, pari a 108 iscritti. 35 Sono compresi i frequentanti i corsi erogati dai CTP al cui termine vengono rilasciati i crediti spendibili per i corsi finalizzati al conseguimento del diploma attivati dagli istituti di istruzione secondaria superiore, pari a 84 frequentanti.
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Graf. 7 – Frequentanti ripartiti per tipologia di corso
42,13%
13,85%
30,67%
13,35%
Corsi del Primo Ciclo di istruzione (Tot. 6.767)
Corsi a favore di cittadini stranieri per l'Integrazione Linguistica e Sociale (Tot. 2.224)
Corsi Brevi Modulari, di Alfabetizzazione Funzionale (Tot. 4.924)
Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del Diploma di Istruzione Secondaria superiore e/o diQualifica (Tot. 2.143)
Dei 16.055 frequentanti, 7.282 sono registrati nel Nord (il 45,36%), 3.888 nel Centro
(24,22%) e 4.885 nel Sud (30,43%).
Graf. 8 – Frequentanti ripartiti per area geografica
45,36%
24,22%
30,43%
Nord (Tot. 7.282) Centro (Tot. 3.888) Sud (Tot. 4.885)
Del totale dei frequentanti più del 90% è costituito da uomini, per l’esattezza il 91,02%
(14.614 detenuti); le donne sono il restante 8,98% (1.441 utenti). Non si notano particolari
differenze nella distribuzione dei generi per area geografica.
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Graf. 9 – Frequentanti ripartiti per genere
91,02%
8,98%
Uomini (Tot. 14.614) Donne (Tot. 1.441)
In merito all’età, l’utenza più rappresentata è quella dei giovani adulti, cioè dei
frequentanti di età compresa tra i 25 e i 39 anni, che rappresentano più della metà del totale
dell’utenza, ossia il 51,96%.
Tab. 6 – Frequentanti ripartiti per fascia di età
Età Valore numerico Percentuale (%)
15 -19 anni 1.392 8,67
20 - 24 anni 2.046 12,74
25 – 29 anni 2.821 17,57
30 – 34 anni 2.940 18,31
35 – 39 anni 2.582 16,08
40 – 44 anni 1.886 11,75
45 - 49 anni 1.107 6,90
50 – 54 anni 600 3,74
55 – 59 anni 365 2,27
60 – 64 anni 165 1,03
65 anni e oltre 151 0,94
Totale 16.055 100
Quasi il 70% dei frequentanti si è inoltre dichiarato “non occupato” (il 68,45%, pari a
10.990 utenti), il 29,08% “disoccupato” (4.668), il 2,38% “occupato” (382) e lo 0,09%
“pensionato” (15).
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Graf. 10 – Frequentanti ripartiti per condizione lavorativa
2,38%
68,45%
29,08%
0,09%
Occupato Non Occupato Disoccupato Pensionato
Per quanto riguarda il livello di scolarizzazione, il titolo più diffuso è la licenza media,
seguita da quella elementare; particolarmente numerosi anche gli scolarizzati all’estero e i
frequentanti che hanno dichiarato di non possedere alcun titolo.
Tab. 7 – Frequentanti ripartiti livello di scolarizzazione
Titolo di studio Valore numerico Percentuale (%)
Licenza elementare 1.349 14,52
Licenza media o superamento del biennio di scuola
superiore
3.653 39,32
Diploma di qualifica 349 3,76
Diploma di maturità o diploma di scuola superiore 273 2,94
Laurea 24 0,26
Nessun titolo 1.312 14,12
Scolarizzati all’estero 2.331 25,09
Totale36 9.291 100
36 Il totale qui riportato è diverso da quello indicato finora – 16.055 – perché per i frequentati i corsi del primo ciclo (pari a 6.764 utenti) non è monitorato il livello di scolarizzazione.
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Graf. 11 – Frequentanti ripartiti per livello di scolarizzazione
14,52%
39,32%
3,76%
2,94%
0,26%
14,12%
25,09%
Licenza Elementare (Tot. 1.349)
Licenza Media o Superamento del Biennio di Scuola Superiore (Tot. 3.653)
Diploma di Qualifica (Tot. 349)
Diploma di Maturità e Diploma di Scuola Superiore (Tot. 273)
Laurea (Tot. 24)
Nessun Titolo (Tot. 1.312)
Scolarizzati all'Estero (Tot. 2.331)
L’alta percentuale di scolarizzati all’estero è ben comprensibile se si considera che più
della metà dell’utenza è costituita da stranieri: il 52,16%, ossia 8.374 utenti; gli italiani
costituiscono il restante 47,84% (7.681). Quasi il 90% dell’utenza straniera è inoltre costituita
da uomini (l’88,87%, pari a 7.442 utenti) a fronte dell’11,13% rappresentato da donne (932).
L’età media più rappresentata risulta più bassa rispetto a quella dell’utenza in generale. La
maggior parte dei frequentanti stranieri è infatti compresa nella fascia di età 20-34 anni, che
complessivamente copre il 58,34% del totale.
Tab. 8 – Frequentanti stranieri ripartiti per fascia di età
Età Valore numerico Percentuale (%)
15 -19 anni 748 8,93
20 - 24 anni 1.483 17,71
25 – 29 anni 1.712 20,44
30 – 34 anni 1.691 20,19
35 – 39 anni 1.295 15,46
40 – 44 anni 758 9,05
45 - 49 anni 353 4,22
50 – 54 anni 156 1,86
55 – 59 anni 100 1,19
60 – 64 anni 24 0,29
65 anni e oltre 54 0,64
Totale 8.374 100
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Quasi il 70% degli stranieri frequentanti è registrato come “non occupato” (il 69,51%
del totale, pari a 5.821 detenuti), il 28,13% come “disoccupato” (2.356) e il 2,35% come
“occupato” (197); non risulta alcun “pensionato”.
Per quanto riguarda il livello di scolarizzazione, come prevedibile, più della metà
dell’utenza straniera risulta scolarizzata all’estero (il 52,58%, pari a 2.331 utenti); seguono poi
gli stranieri con nessun titolo di studio (il 20,3%, ossia 900 detenuti), quelli con la licenza
media o superamento del biennio di scuola superiore (12,93% - 573) e i frequentanti con la
licenza elementare (11,39% - 505); quasi irrilevanti i valori raggiunti dai detentori di diploma
di qualifica, di diploma di istruzione superiore o di laurea, rispettivamente l’1,51% (67),
l’1,11% (49) e lo 0,18% (8), per un totale complessivo di 4.433 utenti37.
In riferimento agli Stati da cui proviene il maggior numero di utenti, per primo troviamo
il Marocco, da cui proviene il 21,34% del totale degli stranieri (pari a 1.787 unità), seguito
dalla Romania (16,19% - 1.356) e dall’Albania (12,14% - 1.017).
In merito al tipo di corso frequentato, quasi la metà degli stranieri si è iscritto ai corsi
del primo ciclo di istruzione (il 47,06%, ossia 3.941 unità), il 25,65% ai corsi brevi modulari, di
alfabetizzazione funzionale (2.148), il 22,33% ai corsi a favore di cittadini stranieri per
l’integrazione linguistica e sociale (1.870) e il 4,96% ai percorsi di studio finalizzati al
conseguimento del diploma di secondaria superiore e/o di qualifica (415).
Graf. 12 – Frequentanti stranieri ripartiti per tipologia di corso
47,06%
22,33%
25,65%
4,96%
CPC - Corsi del Primo Ciclo di istruzione (Tot. 3.941)
CILS - Corsi a favore di cittadini stranieri per l'Integrazione Linguistica e Sociale (Tot. 1.870)
CBMAF - Corsi Brevi Modulari, di Alfabetizzazione Funzionale (Tot. 2.148)
PDIS/DQ - Percorsi di studio finalizzati al conseguimento del Diploma di Istruzione Secondariasuperiore e/o di Qualifica (Tot. 415)
37 Il totale qui riportato è diverso da quello indicato finora – 8.374 – perché per i frequentati i corsi del primo ciclo (pari a 3.941) non è monitorato il livello di scolarizzazione.
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Al termine dell’anno scolastico, le scuole carcerarie hanno rilasciato un totale di 1.228
titoli di studio, ossia 1.044 titoli conclusivi del primo ciclo di istruzione e 184 diplomi di
istruzione superiore e diplomi di qualifica (99 dei primi e 85 dei secondi).
Tab. 9 – Totale titoli di studio rilasciati ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
Tit CPC DIS DQ
Nord 452 (43,3%)
34 (34,34%)
34 (40%)
Centro 190 (18,2%)
39 (39,39%)
30 (35,29%)
Sud 402 (38,51%)
26 (26,26%)
21 (71%)
Italia 1.044 (100%)
99 (100%)
85 (100%)
Legenda: Tit. CPC – Titoli di studio rilasciati al termine dei Corsi del Primo Ciclo di istruzione; DIS – Diplomi di Istruzione Superiore; DQ – Diplomi di Qualifica
Graf. 13 – Totale titoli di studio rilasciati ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
452
34
34
190
39
30
402
26
21
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Tit CPC
DIS
DQ
Nord Centro Sud
Legenda: Tit. CPC – Titoli di studio rilasciati al termine dei Corsi del Primo Ciclo di istruzione; DIS – Diplomi di Istruzione Superiore; DQ – Diplomi di Qualifica
Tab. 10 – Totale titoli di studio rilasciati nelle macroaree geografiche ripartiti per tipologia
Tit CPC DIS DQ Totale
452 34 34 520Nord
(86,92%) (6,54%) (6,54%) (100%)
190 39 30 259Centro
(73,36%) (15,06%) (11,58%) (100%)
402 26 21 449Sud
(89,53%) (5,79%) (4,68%) (100%)
1.044 99 85 1.228Italia
(85,02%) (8,06%) (6,92%) (100%)Legenda: Tit. CPC – Titoli di studio rilasciati al termine dei Corsi del Primo Ciclo di istruzione; DIS – Diplomi di Istruzione Superiore; DQ – Diplomi di Qualifica
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Graf. 14 – Totale titoli di studio rilasciati nelle macroaree geografiche ripartiti per tipologia
452
190
402
34 3934 30 26 21
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
Nord Centro Sud
Tit CPC DIS DQ
Legenda: Tit. CPC – Titoli di studio rilasciati al termine dei Corsi del Primo Ciclo di istruzione; DIS – Diplomi di Istruzione Superiore; DQ – Diplomi di Qualifica
Del totale diplomi di istruzione superiore rilasciati, il 6,06% è costituito da diplomi di
istituto d’arte (ovvero 6 diplomi), il 26,26% da diplomi di istituto professionale (26), il 65,66%
da diplomi di istituto tecnico (65) e, infine, il 2,02% da diplomi di liceo scientifico (2).
Graf. 15 – Diplomi di istruzione superiore ripartiti per tipologia di istituto
6,06%
26,26%
65,66%
2,02%
D IA (Tot. 6) D IP (Tot. 26) D IT (Tot. 65) D LS (Tot. 2)
Legenda: D IA – Diploma di Istituto d’Arte; D IP – Diploma di Istituto Professionale; D IT – Diploma di Istituto Tecnico; D LS – Diploma di Liceo Scientifico
È inoltre da sottolineare che il 5,98% (ossia 11 titoli) del totale diplomi è stato rilasciato
a frequentanti con età compresa fra i 20 e i 24 anni e che le scuole carcerarie attivate da
Centri Territoriali Permanenti non hanno rilasciato alcun documento/certificato per il
riconoscimento dei crediti per l’accesso ai corsi serali.
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Graf. 16 – Trend numero di diplomi rilasciati
136
85
211
244
184
99103 108
108
0
50
100
150
200
250
300
a.s. 2004/05 a.s. 2005/06 a.s. 2006/07
DIS DQ Totale
Legenda: DIS – Diplomi di Istruzione Superiore; DQ – Diplomi di Qualifica
Per quanto riguarda invece i certificati/attestati dei corsi brevi modulari e dei corsi di
italiano per stranieri, complessivamente le scuole carcerarie ne hanno rilasciati 4.101: 2.443 (il
59,57% del totale) nel Settentrione, 623 (15,19%) nel Centro e 1.035 (25,24%) nel
Meridione. Nel dettaglio, al termine dei corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale sono
stati rilasciati 2.896 certificati/attestati: 1.647 (il 56,87% del totale) nel Nord, 435 (15,02%)
nel Centro e 814 (28,11%) nel Sud; al termine dei corsi a favore di cittadini stranieri per
l’integrazione linguistica e sociale nel sono stati rilasciati 1.205: 796 (il 66,06%) nelle regioni
settentrionali, 188 (15,6%) in quelle centrali e 221 (18,34%) nel Mezzogiorno.
Tab. 11 – Certificati/attestati ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica Cert./Att.
CBM Cert./Att.
CILS Cert./Att.
Totale 1.647 796 2.443
Nord (56,87%) (66,06%) (59,57%)
435 188 623Centro
(15,02%) (15,6%) (15,19%)
814 221 1.035Sud
(28,11%) (18,34%) (25,24%)
2.896 1.205 4.101Italia
(100%) (100%) (100%)Legenda: Cert./Att. CBM – Certificati/Attestati rilasciati al termine di Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; Cert./Att. CILS – Certificati/Attestati rilasciati al termine di Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; Cert./Att. Totale – Totale certificati/attestati rilasciati
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Graf. 17 – Certificati/attestati ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
1.647
796
435
188
814
221
0% 20% 40% 60% 80% 100%
CBM
CILSCer
t./A
tt.
Cer
t./A
tt.
Nord Centro Sud
Legenda: Cert./Att. CBM – Certificati/Attestati rilasciati al termine di Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; Cert./Att. CILS – Certificati/Attestati rilasciati al termine di Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale
È inoltre da notare che la maggior parte di certificati/attestati di corsi brevi modulari è
stata rilasciata al termine dei corsi cosiddetti di “Altre tipologie”38 (1.559 certificati/attestati,
pari al 53,83% del totale), seguiti da quelli dei corsi di alfabetizzazione informatica (710, ossia
il 24,52%) e, infine, da quelli di alfabetizzazione linguistica (627, ovvero il 21,65%),
prevalenza che è confermata in tutte le macroaree geografiche.
Tab. 12 – Certificati/attestati rilasciati nelle macroaree geografiche ripartiti
per tipologia di corso Nord Centro Sud Italia
468 118 41 627Alfabetizzazzione linguistica (28,42%) (27,13%) (5,04%) (21,65%)
489 137 84 710Alfabetizzazione informatica (29,69%) (31,49%) (10,32%) (24,52%)
690 180 689 1.559Altre tipologie
(41,89%) (41,38%) (84,64%) (53,83%)
1.647 435 814 2.896Totale
(100%) (100%) (100%) (100%)
38 Nei corsi di “Altre tipologie” sono compresi, per esempio, animazione teatrale, attività motorio-sportiva, cultura generale, educazione alla sicurezza (ambientale e personale)…
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Graf. 18 – Certificati/attestati rilasciati nelle macroaree geografiche
ripartiti per tipologia di corso
11841
627
137
710
180
1.559
468 489
84
690 689
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
Nord Centro Sud Italia
Alfabetizzazzione linguistica Alfabetizzazione informatica Altre tipologie
Graf. 19 – Trend numero di certificati/attestati rilasciati
1.205
2.344
3.372
2.8963.232
4.3464.101
888 974
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000
4.500
5.000
a.s. 2004/05 a.s. 2005/06 a.s. 2006/07
Cert./Att. CILS Cert./Att. CBM Totale
Legenda: Cert./Att. CILS – Certificati/Attestati rilasciati al termine di Corsi a favore di cittadini stranieri per l’Integrazione Linguistica e Sociale; Cert./Att. CBM – Certificati/Attestati rilasciati al termine di Corsi Brevi Modulari, di alfabetizzazione funzionale; Totale – Totale certificati/attestati rilasciati
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4.1 - Elenco grafici
1 - Trend scuole carcerarie per tipologia ente erogatore
2 – Distribuzione sul territorio delle scuole carcerarie
3 – Trend numero di corsi attivati ripartiti per tipologia
4 – Corsi ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
5 - Corsi del primo ciclo di istruzione ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
6 – Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale ripartiti per tipologia e per macroarea
geografica
7 - Frequentanti ripartiti per tipologia di corso
8 – Frequentanti ripartiti per area geografica
9 – Frequentanti ripartiti per genere
10 - Frequentanti ripartiti per condizione lavorativa
11 – Frequentanti ripartiti per livello di scolarizzazione
12 – Frequentanti stranieri ripartiti per tipologia di corso
13 – Totale titoli di studio rilasciati ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
14 – Totale titoli di studio rilasciati nelle macroaree geografiche ripartiti per tipologia
15 – Diplomi di istruzione superiore ripartiti per tipologia di istituto
16 – Trend numero di diplomi rilasciati
17 – Certificati/attestati ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
18 – Certificati/attestati rilasciati nelle macroaree geografiche ripartiti per tipologia di corso
19 – Trend numero di certificati/attestati rilasciati
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4.2 - Elenco tabelle
1 - Trend scuole carcerarie per tipologia ente erogatore
2 - Trend numero di corsi attivati ripartiti per tipologia
3 – Corsi ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
4 – Corsi del primo ciclo di istruzione ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
5 - Corsi brevi modulari, di alfabetizzazione funzionale ripartiti per tipologia e per macroarea
geografica
6 – Frequentanti ripartiti per fascia di età
7 – Frequentanti ripartiti livello di scolarizzazione
8 – Frequentanti stranieri ripartiti per fascia di età
9 – Totale titoli di studio rilasciati ripartiti per tipologia e per macroarea geografica
10 - Totale titoli di studio rilasciati nelle macroaree geografiche ripartiti per tipologia
11 – Certificati/attestati ripartiti per tipologia di corso e per macroarea geografica
12 – Certificati/attestati rilasciati nelle macroaree geografiche ripartiti per tipologia di corso