rapporto di sostenibilita’ 2013 i contenuti del rapporto i raee e la loro gestione la filiera di...

37

Upload: paolino-berti

Post on 02-May-2015

216 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione
Page 2: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013

AL SERVIZIO DELL’AMBIENTE

Page 3: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

I contenuti del Rapporto

I RAEE e la loro gestione

La filiera di Ecodom

I risultati operativi e ambientali

L'attenzione alle persone

La performance economica

Page 4: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

I RAEE E LA LORO GESTIONE

Page 5: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Cosa sono i RAEE?I RAEE sono i rifiuti derivanti dalle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, ciò che rimane delle apparecchiature guaste, inutilizzate, o obsolete e dunque destinate all’abbandono. Possono contenere sostanze dannose per l’ambiente, la normativa ne prevede una raccolta differenziata con successivo trattamento da parte di impianti specializzati.

I RAEE prodotti dai nuclei familiari (o da attività commercial e/o produttive ad essi assimilabili) definiti «domestici», sono classificati in 5 Raggruppamenti omogenei per tipologia di trattamento:R1: FREDDO E CLIMA (frigoriferi, congelatori, condizionatori, ecc.)R2: GRANDI BIANCHI (lavatrici, lavastoviglie, cappe, forni, scalda acqua, ecc.)R3: TELEVISORI E MONITOR R4: PICCOLI ELETTRODOMESTICI, ELETTRONICA DI CONSUMO, INFORMATICA,

APPARECCHI DI ILLUMINAZIONER5: SORGENTI LUMINOSE

Page 6: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Gestire i RAEE secondo le normeI RAEE richiedono una raccolta differenziata e un trattamento specializzato, sia perché contengono sostanze inquinanti e dannose per l’ambiente, sia perché sono costituiti da materie prime che possono essere reinserite nei processi produttivi

Il D.Lgs. 151/2005 ha istituito “un sistema organico di gestione dei RAEE che riduca al minimo il loro smaltimento insieme al rifiuto solido urbano misto”

Il sistema RAEE italiano è ispirato al principio della responsabilità condivisa tra pubbliche amministrazioni, che ne curano la raccolta, e produttori, responsabili del trattamento

I Sistemi Collettivi, a cui i Produttori devono aderire, hanno la responsabilità di gestire quote di RAEE pari ai volumi di AEE immessi sul mercato dai loro consorziati, prelevandoli dai diversi Centri di Raccolta e assicurandone il trattamento, atto a sperare e a disporre correttamente le sostanze nocive per l'ambiente e non riciclabili dalle materie prime seconde

Ecodom è uno dei 16 Sistemi Colletti nazionali, i quali operano tutti sotto la regia del Centro di Coordinamento RAEE.

Page 7: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

LA FILIERA DI ECODOM

Page 8: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

La filiera dei RAEE

Il perimetro di azione di Ecodom e dei suoi fornitori di logistica e di trattamento

Page 9: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

I fornitori strategici Ecodom, attraverso i fornitori di logistica e di trattamento, deve assicurare il ritiro dei RAEE dai Centri di Raccolta assegnati dal Centro di Coordinamento RAEE, il loro trasporto a impianti specializzati e l’esecuzione di un trattamento in grado di: riuscire ad evitare la dispersione nell’ambiente di sostanze nocive, come i clorofluorocarburi

(CFC) e gli idroclorofluorocarburi (HCFC), gas ozono-lesivi contenuti nei circuiti refrigeranti e nelle schiume poliuretaniche dei frigoriferi, condizionatori e congelatori;

riuscire a massimizzare il riciclo delle materie prime seconde (in particolare acciaio, rame, alluminio e plastiche) di cui i RAEE sono costituiti e che hanno un «costo energetico» notevolmente inferiore a quello necessario per l’estrazione delle materie prime «vergini».

Page 10: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Un servizio capillare e di qualità

Ecodom adempie alla funzione di ritiro, di trasporto e di trattamento dei RAEE dei Raggruppamenti R1, R2 e R4 attraverso il coordinamento e il monitoraggio di 48 fornitori, distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Page 11: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Al servizio del cittadinoIl ritiro tempestivo dei RAEE dalle isole ecologiche è un elemento fondamentale per evitare che i cittadini, trovando saturi i contenitori, decidano di disfarsi dei propri RAEE in modo non corretto.

La puntualità nel ritiro è un punto di forza di Ecodom: nei tre anni di applicazione del “Regolamento in materia di sanzioni” (le penalità previste dal Centro di Coordinamento RAEE per i Sistemi Collettivi che non rispettino i tempi di ritiro previsti nell’Accordo di Programma sottoscritto con ANCI), il Centro di Coordinamento RAEE non ha mai multato Ecodom, che si attesta sempre su altissimi livelli di performance.

Page 12: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Selezione, standardizzazione e monitoraggio dei fornitori

I fornitori di Ecodom si distinguono per le elevate performance operative e l'elevata tutela ambientale.

Un risultato ambizioso raggiunto tramite: un accurato processo di selezione in base a pre-requisiti di qualità, ambientale e socialela definizione di elevati standard operativi e ambientaliun sistema di monitoraggio che integra il controllo documentale con i controlli in sito

Page 13: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

I controlli documentali

I fornitori sono tenuti a: garantire il rispetto di tutte le disposizioni di legge e di contrattazione collettiva di lavoro; riuscire a fornire, su richiesta di Ecodom, tutta la documentazione al riguardo, inclusi i dati

relativi ai tassi di infortunio sul lavoro, assenteismo, numero di dipendenti suddivisi per genere e tipologia contrattuale;

osservare i principi, i precetti e le prescrizioni del Modello di Organizzazione e Gestione ex D.Lgs. 231/2001 adottato da Ecodom;

rispettare e conformarsi alle prescrizioni previste dallo Standard WEEELABEX e sottoporsi alle verifiche del rispetto di tali prescrizioni;

utilizzare automezzi a basso impatto ambientale. Attraverso il sistema di monitoraggio dei trasporti, Ecodom può verificare quale mezzo sia stato effettivamente utilizzato per ogni viaggio: a seconda della categoria di veicolo utilizzata

Page 14: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Audit a garanzia della qualità

Gli audit sugli impianti che trattano R1 e R2 sono condotti secondo lo standard WEEELABEX, che garantisce l’elevata qualità dei controlli, e quindi delle prestazioni.

Le maggiori criticità per R1 sono legate alla possibile dispersione in atmosfera di gas ozono-lesivi (CFC, HCFC, HFC). Nel 2013 sono 24 le verifiche ispettive realizzate, tutte con esito positivo.

I RAEE R2 contengono altre componenti pericolose dal punto di vista ambientale (condensatori, schede elettroniche e contrappesi in cemento) e vanno pertanto trattati in accordo a standard rigorosi. Sono 12 le visite ispettive realizzate, tutte con esito positivo.

Page 15: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Lo Standard WEEELABEX

Gli audit sugli impianti che trattano R1 e R2 sono condotti in accordo allo standard WEEELABEX e alle relative modalità di «conformity verification».

Lo standard WEEELABEX è nato in seno al WEEE Forum, l’organizzazione di rifermento per i Sistemi Collettivi europei, anche grazie a un ruolo molto attivo di Ecodom, che ha messo a disposizione del gruppo di lavoro le conoscenze e le competenze maturate negli audit condotti autonomamente negli anni passati.

Page 16: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Audit sugli impianti che trattano R1

Gli audit effettuati da Ecodom prevedono: almeno una vista ispettiva all’anno della durata di una settimana presso gli impianti e test in

sito su 1.000 frigoriferi; l’attivazione di un sistema di reporting che permette di verificare che i dati registrati durante

l’audit siano coerenti con il normale svolgimento delle attività nel corso dell’anno.

I test sui frigoriferi misurano la qualità della bonifica del circuito refrigerante (dal quale deve essere estratto almeno il 90% del gas) e la quantità di CFC estratto dalle schiume isolanti.

La soglia minima attesa da Ecodom, pena la risoluzione del contratto, è di 50 grammi di CFC per ogni chilogrammo di schiuma.

La soglia ottimale è invece di 60 grammi di CFC per ogni chilogrammo di schiuma isolante. Gli impianti che durante l’audit ottengono un risultato intermedio tra la soglia minima e quella ottimale (ovvero tra i 50 e i 60 grammi) versano a Ecodom un contributo che il Consorzio utilizza interamente per progetti di rilevanza ambientale.

Page 17: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

I RISULTATI OPERATIVIE AMBIENTALI

Page 18: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

La raccolta dei RAEE nel 2013

Page 19: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

La raccolta di Ecodom di R1 e R2

Page 20: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Le quantità di R1, R2 e R4 gestite da Ecodom

Page 21: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Il riciclo di R1

Page 22: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Il riciclo di R2

Page 23: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Il riciclo di R4

Page 24: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Riciclo e recupero: % in aumento

Page 25: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Intercettazione di sostanze ozono lesive

E’ in aumento il quantitativo di CFC recuperato grazie al miglioramento delle performance degli impianti

Page 26: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Descrizione degli scenari Per meglio comprendere il contributo di Ecodom alla mitigazione degli impatti ambientali relativi alla gestione dei RAEE, si è ipotizzato uno scenario di “Parziale gestione dei RAEE”.

Lo scenario descrive una condizione ipotetica, dove, in assenza di Ecodom, la stessa quantità di RAEE è gestita da altri soggetti con performance inferiori a quelle assicurate da Ecodom., e si ipotizza:

che il 50% dei RAEE venga prelevato da soggetti che mirano esclusivamente a massimizzare i profitti senza preoccuparsi delle conseguenze ambientali, recuperano soltanto le materie prime con valore economico (ferro, alluminio, rame);

che il restante 50% venga prelevato dagli stessi impianti attualmente utilizzati da Ecodom, che però operano con una performance di recupero dei gas ozono-lesivi (CFC/HCFC) molto bassa.

Anche per questo scenario si sono calcolati i consumi energetici e le emissioni lungo entrambe le filiere, nonché quelli derivanti dalla produzione di materie prime vergini per quelle frazioni non riciclate perché non economicamente interessanti.

Page 27: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Un confronto tra gli scenari

Nel confronto tra lo scenario attuale (A) e un ipotetico scenario di parziale gestione dei RAEE (B) si evidenzia il vero valore aggiunto di Ecodom: un risparmio energetico di oltre 270.000 GJ e oltre 850.000 tonn di CO2 evitate!

Page 28: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

L’ATTENZIONEALLE PERSONE

Page 29: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Un Consorzio giovane…

Page 30: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

…che investe stabilmente nelle persone…

Page 31: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

… e nella loro professionalità!

Page 32: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Al fine di migliorare il corretto conferimento da parte dei cittadini, di informare i decisori pubblici sugli aspetti più critici della gestione dei RAEE, di semplificare e migliorare la normativa, Ecodom è impegnato in diverse attività di sensibilizzazione e di coinvolgimento degli stakeholder chiave.

La sensibilizzazione aiuta a migliorare il sistema

Page 33: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Le principali attività di sensibilizzazione e coinvolgimento

Garage story: 1.021 famiglie coinvolte nel sondaggio che ha permesso di conoscere le motivazioni del mancato conferimento dei RAEE

RAEE in Carcere: 16 detenuti formati, assunti e remunerati e 1.723 tonnellate di R2 trattate

Sensibilizzazione attraverso l’arte: “I Temp(l)i cambiano” in mostra al Festival Ri-scarti di Roma e al Forum CompraVerde-BuyGreen di Milano; esposizione degli oggetti di design realizzati dall’ONLUS Recuperiamoci! in occasione della presentazione del Rapporto di Sostenibilità 2012

Puliamo il mondo (Legambiente): 3.800 alunni in 77 scuole hanno beneficiato dei kit sponsorizzati da Ecodom e del vademecum realizzato per l’occasioneRAEEporter: premiata Ilaria Sesana, tra le oltre 2.300 segnalazioni ricevute. La reporter ha realizzato un servizio su Agbogbloshie (Ghana), la più grande discarica di rifiuti elettrici ed elettronici al mondo.

Page 34: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

LA PERFORMANCEECONOMICA

Page 35: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

La ricchezza prodotta e distribuita

Page 36: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

I costi sostenuti sono funzionali alla missione ambientale

Page 37: RAPPORTO DI SOSTENIBILITA’ 2013 I contenuti del Rapporto I RAEE e la loro gestione La filiera di Ecodom I risultati operativi e ambientali L'attenzione

Per maggiori informazioni sul Rapporto di Sostenibilità 2013: [email protected]

www.ecodom.it