rassegna stampa regionale del 4-03-2011

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BOLOGNA_______________________________________pag. 2 - 3 MODENA________________________________________pag. 4 - 5 PIACENZA______________________________________pag. 6 - 9 RAVENNA______________________________________pag. 10 - 13 RIMINI__________________________________________pag. 14 - 16 AGENZIE_______________________________________pag. 17 - 24 RASSEGNA STAMPA EMILIA ROMAGNA del 04-03-2011

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Rassegna stampa regionale del 4-03-2011

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Page 1: Rassegna stampa regionale del 4-03-2011

BOLOGNA_______________________________________pag. 2 - 3

MODENA________________________________________pag. 4 - 5

PIACENZA______________________________________pag. 6 - 9

RAVENNA______________________________________pag. 10 - 13

RIMINI__________________________________________pag. 14 - 16

AGENZIE_______________________________________pag. 17 - 24

RASSEGNA STAMPAEMILIA ROMAGNA

del 04-03-2011

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2 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 04 - 03- 2011

BOLOGNA - Unità

L'ex sindaco di Bologna Fla-vio Delbono potrebbe esse-re sentito dai pm della Pro-cura dopo le sue dichiara-

zioni nell'intervista al mensile La vo-ce delle voci «Io e il procuratore ab-biamo letto attentamente gli artico-li di stampa che riferiscono quantoha detto Delbono», ha spiegato ilportavoce della Procura, l'aggiuntoValter Giovannini, che è anchecoordinatore del pool che si occupadei reati della Pubblica Amministra-zione. A questo punto non è daescludere che la Procura possa apri-re nuovi fascicoli oppure citare l'exsindaco in uno dei fascicoli già aper-ti.

Nell'intervista Delbono avevasollevato perplessità sul trasferi-mento del Tribunale a Palazzo Piz-zardi e parlato di legami tra politi-ca ed ambienti economici e finan-ziari. «Oggi - aveva detto - c'è chiraccoglie apprezzamenti del passa-to, come accaduto con quelli delCollegio Costruttori dopo le modifi-che al piano regolatore. Oppurecon quelli degli ambienti finanziaribolognesi, tra cui Unipol, schieratiapertamente per alcuni candidatidel centrosinistra, perchè qui si

punta a mantenere una certa orto-dossia comunista nell'amministrarela cosa pubblica».Intanto VirginioMerola, candidato sindaco del Pd, fa-rà avere una dozzina di copie del dos-sier anonimo divulgato contro di lui.L’obiettivo è trovare un'impronta ri-corrente per dare una identità, alme-no dattiloscopica, all'anonimo auto-re del dossier. Proprio per dare uncontributo in questa ricerca oggi il le-gale che assiste Merola, il docente didiritto penale Vittorio Manes, hapreannunciato al Procuratore ag-giunto Valter Giovannini che a brevel’arrivo delle copie del dossier giunteai circoli del Pd, e che prendeva dimira diversi esponenti del partito, so-prattutto quelli vicino al candidato

sindaco. La pista delle impronte digi-tali è, infatti, seguita molto da vicinocon grande impegno dalla Procura.Quando il 14 febbraio Giovannini e ilPm Giuseppe Di Giorgio sentironoMerola come persona informata deifatti, gli chiesero espressamente sepoteva raccogliere le missive arriva-te in ambito Pd e Circoli. L'ipotesidell'impronta ricorrente è ritenutaplausibile, visto anche che il dossierè arrivato in luoghi così diversi, dalleredazioni di giornali, ai circoli Pd eanche Procura. Sul dossier c'è un fa-scicolo della Procura nato dalla de-nuncia presentata da Merola (che siritiene parte lesa per calunnia, diffa-mazione e lesione dei diritti politici)di cui si occupa Giovannini. ❖

Migliaia di tonnellate di ma-teriale ferroso, tra cui rame rubatoa Rfi, comprato e rivenduto spen-dendo 10 milioni in tre anni e rica-vandone 15, con un guadagno di 5milioni. Sono le cifre dell' operazio-ne «Recycling copper», che ha por-tato al sequestro preventivo di unaditta di recupero e commercio me-

talli di Bologna, la Fontana Srl di via-le Lenin, e all'arresto dei due titolari:Enrico Fontana, 52 anni, e la sociaSusanna Fiorelli, 55 anni, entrambidi Bologna. Il Gip Alberto Ziroldi hadeciso gli arresti domiciliari, con ireati ipotizzati di riciclaggio, ricetta-zione e traffico illecito di rifiuti. L'in-dagine è stata condotta dalla Polizia

Ferroviaria di Bologna, in collabora-zione con il Nucleo operativo ecolo-gico dei Carabinieri e con la Guardiadi Finanza, e con il coordinamentodei pm Antonello Gustapane ed Enri-co Cieri (Dda). Sequestrati anche 10conti correnti riconducibili ai due ar-restati, ma l'indagine ha portato alladenuncia di altre 1.142 persone, in-dagate a vario titolo. Si tratta dei nu-merosi clienti (aziende e privati) del-la ditta alla quale avrebbero ceduto,fra il 2007 e il 2010, circa 12.000 ton-nellate di materiale ritenuto di pro-venienza illecita, di cui due risultatodi proprietà di Rfi.❖

P

I dossier Intanto il candidato del PdMerola annuncia che farà avere altrecopie dell’anonimo contro di lui: obiettivo, isolare l’impronta del corvo

SIRIAPRE ILCASOLa Procura: «Dopo l’intervistaDelbono forse sarà ascoltato»

Flavio Delbono, ex sindaco

SAMUELE LOMBARDO

[email protected]

Rubavano rame, sgominatotraffico damilioni di euro

L’UNITÀ FINALENECESSARIAPERMEROLA

p SEGUE DA PAGINA I

Se vi rinunciano in occasione delprimo turno, è molto probabile checostringano Merola al ballottaggio,ma ritengo assolutamente impensa-bile che al secondo turno siano tan-to perversi da far fallire l’uomo del-la sinistra per risentimenti meschi-ni, consegnando la nostra città alladestra, come è già accaduto in pas-sato. E dunque, è in ballo solo unaquestione che si potrebbe dire diconfezione del prodotto, quasi dimarketing: si portano a casa più vo-ti mantenendo etichette distinte, inprima battuta, o invece presentan-dosi subito accorpati? Premia dipiù l’attrazione attorno a una siglacomune, o è meglio procedere auna somma di addendi? La rispostapuò essere controversa, e comun-que di natura tattica, non strategi-ca. Si potrebbe forse dichiarare pre-feribile l’andare distinti, in un pri-mo momento, in fondo così vannole cose proprio a livello commercia-le, si pensi ai macro-accorpamentida tempo in atto nell’editoria, dovemagari attorno alla sigla RCS si rac-colgono tante realtà, che però conti-nuano a chiamarsi Rizzoli, Bompia-ni, Fabbri e così via, mentre hannogià assunto organi amministrativicentralizzati. In fondo, il problemasi era già posto al momento dellafusione tra i Ds e la Margherita, po-nendo il dilemma è meglio che i co-lori restino separati sulla tavoloz-za, per unirsi solo nella percezione,o se invece il loro amalgama risultisubito più attraente. Ma in ogni ca-so, come dicevo all’inizio, non puòessere messo in discussione un esi-to finale di unità a valle.

Comunque non bisogna demo-nizzare proprio questa ipotesidell’unità finale, si sono date lettu-re sbagliate del fallimento del go-verno Prodi, risultato compromes-so non dal mosaico di pezzi che loformavano, ma dal fatto che il cai-mano Berlusconi, nel rush finaledella campagna elettorale, aveva ri-guadagnato quasi tutto lo svantag-gio con cui era partito, lanciando ilsolito messaggio, che con lui le tas-se non si pagano. Cosicché la mag-gioranza prodiana era uscita stri-minzita, e per di più tradita da duecomponenti assolutamente estra-nee e raccogliticce, Dini e Mastella,tipici esponenti del trasformismo.In definitiva, le varie anime con ma-trice autenticamente di sinistra,non avevano mai mancato di darealla fine il loro sostegno.RENATOBARILLI

PARLANDODI...

Onorevoli eproduttività

Iparlamentaridell'Emilia-Romagnasonoipiùprolificid'Italia.Efraloroimigliorisono:tra i deputati, Manuela Ghizzoni (Pd), Giuliano Cazzola (Pdl), Emerenzio Barbieri (Pdl) eMassimoPolledri (LegaNord).Fra i senatoriFilippoBerselli (Pdl),GianpaoloBettamio(Pdl),Luigi Li Gotti (Idv), Giuliano Barbolini (Pd).

VVENERDÌ4MARZO

2011

Page 3: Rassegna stampa regionale del 4-03-2011

3Rassegna Stampa Emilia Romagna del 04 - 03- 2011

BOLOGNA - Carlino

••7BOLOGNAPRIMOPIANOVENERDÌ 4 MARZO 2011

LACITTA’DELFUTURO

«Ilwi-fiaiuteràtutta lacittàCarisbo sarà tra i sostenitori»Parla il direttore generale Pallotta: «Sosteniamo i progetti innovativi»

LA RIUNIONE in consi-glio regionale della commis-sione Politiche economi-che, presieduta da FrancoGrillini, dell’Idv, ieri pome-riggio ha affrontato il temadel digital divide, cioè deldivario esistente tra chi haaccesso effettivo alle tecno-logie dell’informazione (inparticolare personal compu-ter e internet) e chi ne èescluso, in modo parziale ototale.Il presidente Grillini ha ci-tato la campagna del Carli-no sul wi-fi, sostenendo chela connessione senza fili do-vrebbe essere diffusa gratui-tamente in tutte le città del-la regione. Grillini ha chie-sto anche di considerare

quael potrebbe essere il con-tributo di Lepida alla diffu-sione del wi-fi, consideratoche la società — di cui sonoproprietarie Regione, Uni-versità, Comune e Provin-cia di Bologna — è proprie-taria di una dorsale infor-matica ad alta capacità.Prima della seduta, sull’ar-gomento era intervenutoanche l’assessore AlfredoPeri, per dire che già daquest’anno a Bologna verràattivata una «rete di prossi-ma generazione», ma la Re-gione intende portare labanda ultralarga a tutti i Co-muni, anche i più piccoli,che siano di pianura o dimontagna. Peri lo ha dichia-rato dopo l’incontro del Co-

mitato tecnico pariteticotra Regione, Lepida e Tele-com Italia. Quest’incontroè stato «l’occasione per par-lare anche di un networkper Bologna, che consenti-rà il trasporto di tutte le in-formazioni e di tutti i servi-zi con banda ultralarga percittadini e imprese». Tele-com Italia investirà a Bolo-gna per realizzare questa re-te, che «potrà essere un dri-ver importante anche per ladistribuzione wi-fi» ha det-

to Peri. Lepida, dal cantosuo, «analizzerà le possibilisituazioni di convergenza»e vaglierà un proprio inter-vento «laddove il mercatonon sia riuscito ad agire inmodo autonomo».In questi casi, le reti pubbli-che «potranno essere messea disposizione delle iniziati-ve cittadine wi-fi», ha dettoPeri. Nel caso della campa-gna promossa dal Carlino,per esempio, se nessun pri-vato fosse interessato a crea-re una rete wi-fi nelle areeesterne del centro di Bolo-gna, Lepida potrebbe offri-re a chi ne realizza una laconnessione con la sua dor-sale ad alta capacità.

LAPROPOSTADELCARLINO

«E’ UNA gran bella iniziativa».Giuseppe Pallotta, direttore gene-rale di Carisbo appoggia convintola campagna del Carlino per in-stallare nel centro di Bologna due-cento impianti che permettanoagli utenti di connettersi a inter-net senza fili attraverso la rete delComune, Iperbole.«Parteciperemo volentieri — spie-ga — a un tavolo che veda riunititutti i soggetti interessati. E sia-mo disponibili a partecipare conuna quota, insieme ad altri attoriche sul territorio sicuramentenon mancano. Trovare enti e asso-ciazioni da coinvolgere non saràun problema».

L’ADESIONE di Carisbo alla no-stra campagna, si inquadra perfet-tamente nel tipo di politica econo-mica che la banca svolge a Bolo-gna.«Noi — ribadisce Pallotta — vo-gliamo essere una banca del terri-torio, vicina alla città. Ci interessasostenere progetti innovativi, an-che sotto il profilo tecnologico,che comportino un vantaggiocompetitivo per il futuro di Bolo-gna. L’iniziativa del Carlino è po-sitiva, perché non va a vantaggiodi una categoria piuttosto cheun’altra, ma promuove la città e fa-vorisce tutti coloro che ci vivono,ci lavorano, ci passano per motividi studio o di svago».Una posizione che non sorpren-de, visto che Carisbo, in passato,aveva già appoggiato un’altra pro-

posta del Carlino, per pulire i mu-ri del centro storico.«Anche in quel caso — ricordaPallotta — abbiamo avuto lo stes-so tipo di attenzione. Perciò, se do-vessi dirlo in parole semplici e di-rette, sul wi-fi mi esprimo così:Carisbo ci sta, insieme agli altripartner disponibili».

SI’ AGLI HOTSPOTA sinistra, il direttoregenrale di Carisbo,Giuseppe Pallotta,che si dichiara favorevolealla proposta di creareuna rete wi-fi in centro

NELLA COMMISSIONE POLITICHE ECONOMICHE SI PARLA DI WI-FI E DELLA CAMPAGNA DEL CARLINO PER COPRIRE IL CENTRO DI BOLOGNA

Internet senza fili arriva in Regione: «Svilupperemo la rete»

REALIZZARENELCENTRODI BOLOGNAUNARETE PER CONNETTERSI A INTERNET SENZAFILI AUSODI CITTADINI, STUDENTI E TURISTI

GRILLINI«Connessioniwirelessgratuite in tutte le cittàdell’EmiliaRomagna»

L’OBIETTIVO«Noi vogliamoessereuna banca del territorio,vicina a chi ci vive e lavora»

BANDA LARGAScavi per il cablaggio con la fibra ottica

LA ‘BANDA larga’ in Emi-lia-Romagna «è predispostasolo per il settore pubblico enelle aree metropolitane,mentre il tessuto produtti-vo è disperso, non è concen-trato in queste aree», e servi-rebbe un piano per la fibraottica (Ftth) «in tempi acce-lerati per fornire le impre-se». E’ la posizione che Con-findustria ha portato allacommissione regionale Poli-tiche economiche, presen-tando una propria rilevazio-ne della copertura e dell’uti-lizzo della banda larga nelleimprese dell’Emilia-Roma-gna.Finora, spiega nella rileva-zione, le politiche per la ban-da larga «hanno rivolto losguardo prevalentemente alsistema pubblico (Pa, scuo-le, Università, Ausl, biblio-teche) e ai cittadini. I benefi-ci per le imprese sono finqui secondari», dunque ser-ve un’azione «su distretti earee a densità industriale eun maggiore coinvolgimen-to del settore imprenditoria-le nelle consultazioni sulledifferenti opzioni di politi-ca industriale».Secondo la rilevazione (160le aziende coinvolte), i prin-cipali problemi sono l’assen-za di copertura Adsl e lineesature oppure obsolete. PerConfindustria (che cita unostudio della Banca Mondia-le in 120 Paesi), «un aumen-to del 10% della penetrazio-ne della banda larga nel pae-se genererebbe un rialzo del1,2 del Pil pro capite».

CONFINDUSTRIA

«Banda larga,imprese

tagliate fuori»

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4 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 04 - 03- 2011

MODENA - Gazzetta

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5Rassegna Stampa Emilia Romagna del 04 - 03- 2011

MODENA - Gazzetta

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6 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 04 - 03- 2011

PIACENZA - Croncaca

la provincia La Cronacadi Piacenza

[email protected]Ì 4 MARZO 2011

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IL TOURLadelegazionedellacommissioneAmbientedellaCamera:«Abbiamotoccato conmanol’emergenza»

Foti (Pdl):«Vigileremoaffinché ilgovernostanzi i fondipromessi.Servirebberoforse 10milioni dieuro persicurezza eammoderna-mento»

«AdessooccorreriunireComuni,Comunitàmontana,Provincia eRegione perquantificarele operenecessarie arisanare laStatale»

«Statale 45, la priorità alle barriere stradali»Summit in prefettura. Il capo compartimento Anas Arcoleo: «In arrivo

un milione e 600mila euro.Serviranno per i guard rail danneggiati e mancanti»Anas lo ha ripetuto a chiare let-

tere ieri dopo aver toccatocon mano, insieme a istituzio-

ni locali e non solo, lo stato dellastrada più martoriata e additata dellaprovincia: la priorità in questo mo-mento per la Statale 45 è la sicurez-za. Che tradotto in parole povere si-gnifica sostituire le barriere danneg-giate, e in alcuni casi divelte, e ag-giungere protezioni attualmentemancanti. «Il compartimento di Bo-logna - ha annunciato il nuovo nu-mero uno di Anas per l’Emilia Ro-magna Fabio Arcoleo - sta aspettan-do l’ok dalla Corte dei Conti per po-ter utilizzare entro l’anno una som-ma pari a un milione e 600mila eurolungo tutto il tratto piacentino del-l’arteria per eccellenza della Valtreb-bia. Questi soldi saranno utilizzatiper costruire muretti di protezione esostituire guard rail danneggiati dal-l’usura e dal tempo. Con questo in-tervento Anas conta di risolvere lamaggior parte dei pericoli che in-combono sulla Statale. Il problemavero sono le risorse: se i lavori ver-ranno eseguiti nei tempi previsti nonsi andrà incontro a ulteriori aumentisulle spese, altrimenti il rischio è didover recuperare fondi aggiuntivi».

La relazione del capo comparti-mento, a poche settimane dall’inse-diamento a Bologna, è arrivata ieripomeriggio, nella sala di rappresen-tanza della prefettura, dopo il sopral-luogo che in mattinata ha impegnatouna delegazione della CommissioneAmbiente della Camera in un’analisidelle condizioni della 45, soprattuttonel tratto che da Bobbio conduce alconfine con la Liguria (vedere articoloqui a fianco).

«La Commissione - ha spiegato ilpresidente Angelo Alessandri, subitodopo i ringraziamenti del prefettoAntonio Puglisi che ha fatto gli onoridi casa - avrà adesso il compito diassicurarsi che il governo stanzi peril territorio piacentino risorse da in-vestire nella messa in sicurezza e nel-l’ammodernamento della Statale.Contemporaneamente i Comuni, in-sieme alla Provincia e alla Comunitàmontana, avranno il compito diquantificare gli interventi utili a sa-nare i punti critici della strada».«Credo - ha ipotizzato Tommaso Fo-ti, parlamentare del Pdl oltre checomponente della CommissioneAmbiente - che la cifra utile a com-pletare i lavori iniziati sulla Statale (ilriferimento è a ponte Lenzino, percui è in corso uno stralcio dell’operadi consolidamento che ammontacomplessivamente a 4 milioni di eu-ro, ndr), a mettere in sicurezza i trat-ti critici e a pensare ad un ammoder-namento strutturale su tratti com-promessi, giri intorno ai 10 milionidi euro da spalmare su un periodo ditre-quattro anni; somma a cui va ag-giunta la normale manutenzione del-la strada». «Oggi - ha precisato il de-

putato del Pd Gianluca Benamati -gli interventi sulla 45 devono diven-tare una possibilità reale».

Dal canto suo la Regione EmiliaRomagna, rappresentata ieri dall’as-sessore alla Difesa del suolo PaolaGazzolo, ha offerto la disponibilitàdell’ente al co-finanziamento per glistudi necessari, in località Cassolo diBobbio, alla progettazione di inter-venti risolutivi di messa in sicurezzadella strada minacciata da una franadi circa un chilometro e mezzo che,tra le altre cose, ha causato un ab-bassamento dell’asfalto di 50 centi-metri. «La Regione - ha aggiunto laGazzolo - parteciperà alla verificadei punti lungo il corso del fiumeTrebbia bisognosi di opere di pre-venzione contro il dissesto idrogeo-logico». Il presidente della Provincia

Massimo Trespidi ha nuovamente ri-badito l’utilità di «utilizzare la moda-lità degli stralci funzionali, che con-sente di portare sul territorio risorse,suddividendo la realizzazione di ope-re in parti diverse».

Solo pochi giorni fa la Provinciaaveva ospitato un tavolo operativo(con parlamentari, Regione e Comu-ni) con il preciso scopo di individua-re interventi sulla 45, eventualmentefinanziabili con le risorse che il go-verno, attraverso la risoluzione pre-sentata da Foti, Benamati, MassimoPolledri (Lega Nord) e Alessandri, siè impegnato a stanziare per il territo-rio piacentino. Ora quelle opere de-vono essere messe nero su bianco.Mentre, si spera, entro l’anno saràcompletata la messa in sicurezza.

Lisa Ramenzoni

Maxi-sopralluogo di parlamentari e amministratoriLa visita a San Salvatore e alla frana che ha spaccato l’asfalto poco prima di Barberino

BOBBIO - Prima a San Salvatore,dove la Statale inizia a cedere sotto ilpeso di guard rail divelti e protezionimancanti; poi a Cassolo, poco primadella galleria di Barberino, dove unafrana ha spaccato ametà l’asfalto dellastrada; infine e Cer-nusca, dove procedo-no i lavori di realizza-zione della varianteche collegherà, si diceentro il 2011, la loca-lità Cernusca, appun-to, con il viadotto diPerino. E’ questa latabella di marcia ri-spettata ieri mattinadai parlamentari della CommissioneAmbiente della Camera (AngeloAlessandri, Tommaso Foti, Gianlu-ca Benamati e Massimo Polledri)che nelle scorse settimane hannopresentato, ottenendo approvazioneunanime, una risoluzione che impe-gna il governo “a rimodulare il qua-dro delle risorse finanziarie al fine di

disporre dei fondi necessari al com-pletamento degli interventi di am-modernamento e messa in sicurezzadella Statale 45”. Insieme a loro, ilresponsabile del servizio tecnico dei

bacini degli affluentidel Po GianfrancoLarini, i tecnici Anas,il prefetto AntonioPuglisi, l’assessore re-gionale alla Difesadel suolo Paola Gaz-zolo, il sindaco diBobbio Marco Rossie il presidente dellaComunità montanaMassimo Castelli(che ha suggerito di

allungare la visita al fine di toccarecon mano «la situazione disastrosadelle protezioni sul tratto di Stataleche da Bobbio conduce al confine li-gure»). La visita, di certo, è servita amostrare e dimostrare, ancora unavolta, l’emergenza dell’arteria pereccellenza della Valtrebbia.

(lira)

L’anagrafe canina si allarga:oggi si registrano anche gatti e furetti

L’anagrafe canina si allarga,pronta ad accogliere anche gattie furetti, che oggi rientrano apieno titolo negli “animali da affe-zione”. Il nuovo registro regiona-le, istituito con delibera dellagiunta bolognese del 7 febbraio,porta con sé importanti novità,che sono state illustrate ierimattina in sala consiliare di pa-lazzo della Provincia alla presen-za dell'assessore provinciale PierPaolo Gallini e della dirigente An-tonella Dosi. Al tavolo dei relato-ri gli esperti: Annalisa Lombardi-ni, del servizio veterinario e igie-ne degli alimenti della RegioneEmilia Romagna e Stefano An-dreoli, operatore dell'ufficio disupporto dell'anagrafe caninaregionale. Folta l'affluenza: in sa-la rappresentanti di 41 dei 48municipi del territorio. Il nuovoregistro (Araa) consentirà a ve-terinari liberi professionisti e di-pendenti Ausl di accreditarsipresso la Regione per l’accessoal nuovo applicativo web (illustra-to nel corso dell'incontro odier-no) e la registrazione degli ani-mali. Procedure più snelle con-sentiranno la semplificazione del-le modalità di iscrizione e aggior-namento delle anagrafi comunaligarantendo, attraverso l’indivi-

duazione di procedure e moda-lità uniformi, una completa inter-connessione tra sistemi informa-tivi comunali, regionale e nazio-nale. Tra le novità anche l’intro-duzione dei microchip “a liberavendita”. I piccoli circuiti integra-ti da applicare sotto pelle nonverranno più acquistati tramitebando Ausl, ma direttamentedai proprietari degli animali, chepotranno rivolgersi ai negozi au-torizzati, i quali potranno propor-re alla vendita solo gli strumentidotati del certificato ministeria-le. Tutte le info e gli aggiorna-menti sono disponibili sul sitoweb del l 'anagrafe(http://www.anagrafecanina-rer.it) che, facendo seguito allenovità introdotte dalla deliberaregionale, si è ampiamente rin-novato ed oggi, oltre ad esserepiù ricco di contenuti, proponeanche pagine tematiche e infor-mative specifiche per la cura el’assistenza ai migliori amici del-l’uomo. L’assessore Gallini intro-ducendo l’incontro, ha confer-mato la volontà della Provincia diavviare un fattivo percorso dicoordinamento e confronto con iComuni e gli altri soggetti inte-ressati sulle materie attribuitedalla Regione alle Province.

Il summit in prefettura. In alto alcune “tappe” del sopralluogo di ieri mattina

Alcuni momenti del sopralluogo di ieri mattina sulla Statale 45

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7Rassegna Stampa Emilia Romagna del 04 - 03- 2011

PIACENZA - Croncaca

La Cronaca della provinciaVENERDÌ 4 MARZO 2011

15AMMINISTRATIVE

Le elezioni comunali saranno il 15 e il16 maggio e non è previsto l’election day:il referendum con i quesiti su legittimoimpedimento, privatizzazione dell’acqua eritorno all’energia nucleare sarà quindi inuna data successiva, probabilmente il 12giugno. Lo ha comunicato ieri il ministrodell’Interno Roberto Maroni.

Nel frattempo Rottofreno si prepara al-le primarie per la scelta del successore diGiulio Maserati e a Fiorenzuola, (dove incaso di ballottaggio si voterà anche il 28 e29 maggio) è attesa per l’8 marzo la sera-ta della “restituzione del mandato” delsindaco Giovanni Compiani nel corsodella quale il sindaco uscente, dopo una

serie di incontri con la coalizione fatti inquesti giorni, ufficializzerà la sua ricandi-datura. Un tavolo, quello che prepara leamministrative del centrosinistra di Fio-renzuola, che Sel avrebbe deciso di ab-bandonare.

Verso il voto anche Gropparello, Cadeo,Cortemaggiore, Agazzano e Borgonovo.

Si vota il 15 e il 16 maggioNo all’election day:per i referendum ipotesi 12 giugno

PATRIOTA OTTONESELa ValtrebbiapiangeMario MolinelliOTTONE - Ottone e l’alta Val-trebbia piangono la scomparsadi Mario Molinelli. Da tutti defi-nito “il patriota”, Molinelli hacombattutto per la libertà dell’I-talia, tanto da aver ricevuto, nelcorso della sua vita, due onorifi-cenze da altrettanti presidentidella Repubblica italiana, a te-stimonianza del suo impegno edella sua lotta negli anni dellaResistenza. Una delle due ono-rificenze romane, datata 19giugno 1984, è a firma di Gio-vanni Spadolini del ministerodella Difesa: “Egregio signore -si legge nel documento - la leg-ge 16 marzo 1983 numero 75prevede la concessione, da par-te del presidente della Repubbli-ca, su proposta del ministrodella Difesa, di un diploma d’o-nore ai combattenti per la li-bertà d’Italia 1943-1945”. Ilpresidente della Repubblica al-lora in carica era Sandro Perti-ni. I funerali di Molinelli si sonotenuti ieri pomeriggio nella par-rocchia di San Marziano a Otto-ne.

(st)

BOBBIOIl 17 marzole celebrazionidi San ColombanoBOBBIO - Giovedì 17 marzo, ri-correnza liturgica della festivitàdi San Patrizio, il sodalizio “Ami-ci di San Colombano” indicel’annuale riunione alle 16 nellasala conferenze del Palazzo Ve-scovile per celebrare solenne-mente la ricorrenza. Il pro-gramma della manifestazioneprevede: il saluto del prevostodi San Colombano, don MarioPoggi, una relazione da parte diFlavio Nuvolone, la commemo-razione del 150esimo dell’Unitàd’Italia e dei giovani bobbiesi ca-duti nelle Guerre d’Indipenden-za. Dopo la riunione, alle 18, nellacripta della Basilica, messa inonore di San Patrizio. Alle19,30, al ristorante Ridella diSanta Maria, ancora un mo-mento di aggregazione e diamicizia per la cena di San Pa-trizio.

(glb)

Corsi gratuiti perimparare a lavorarela terra e possibilitàdi tagliare piante daeliminare a chi ne-cessita di legna

Chi fosse interessato a colti-vare un orto ma non haspazio verde di proprietà e

chi è capace di tagliare legna e ha ilcaminetto può rivolgersi al Comu-ne di Castelsangiovanni. Alcuneidee, volte a fronteggiare la crisieconomica (sia dei cittadini sia de-gli enti pubblici), sono state pre-sentate ieri in sala Giunta dagli as-sessori all’ambiente Giovanni Bel-linzoni e ai lavori pubblici Massi-mo Bollati con il tecnico GiuseppeRiva. I destinatari delle offerte so-no i castellani, ma possono aderireanche persone dai territori limitro-fi.

Il pacchetto predisposto dal-l’Amministrazione comprende treiniziative: corso gratuito per impa-rare a lavorare la terra, assegnazio-ne degli orti in un terreno munici-pale e indicazioni, da parte dei tec-nici, di piante pericolanti da taglia-re su suolo pubblico. Innanzituttopartiranno le lezioni per scoprireogni segreto della coltivazione: pe-riodi giusti per seminare, potare eraccogliere i frutti del lavoro. Il do-cente sarà un professionista ester-no che ha dato la propria disponi-bilità senza pretendere corrispetti-vi. Le iscrizioni sono aperte da og-gi: ci si può rivolgere all’ufficioambiente allo 0523-889687.

Una volta imparato a curare unorto (chi è già capace può saltarela fase istruttiva), si può segnalareall’ufficio ambiente il proprio no-minativo affinché rientri nella ri-partizione del terreno che l’Ammi-nistrazione comunale ha deciso difrazionare e assegnare gratuita-mente. L’area misura intorno ai2.500 metri quadrati; la dimensio-ne degli appezzamenti dipenderàdalle domande inoltrate. Intanto,gli uffici predisporranno un picco-lo regolamento per normare le as-segnazioni anche future. Gli ortisorgeranno in località “Cà dei tredì”, oltre la stazione ferroviaria, nelterreno che il Comune possiede vi-cino al depuratore. L’ente pubblicoprovvederà a bonificare l’area conuna grossolana aratura prima diconsegnarla ai cittadini. Metteràpure serbatoi di accumulo per in-naffiare senza intaccare l’acquedot-to.

La terza opportunità serve a chipossiede una stufa o un camino enecessita di legna. E, naturalmen-te, è capace di tagliare e spezzetta-re le piante. Gli interessati (soloprivati, escluse ditte) si possono ri-volgere all’ufficio lavori pubblici(telefono 0523-889725); il geome-tra Giuseppe Riva indicherà loroquali alberi o grandi arbusti devo-no essere rimossi. Si tratterà diesemplari spontanei (esempio robi-nie) cresciute ai bordi delle strade,nei pressi di cavalcavia o di torren-

ti. Soprattutto, si tratterà di rimuo-vere quelli pericolanti o addiritturacaduti nei rivi che ostruiscono ilregolare deflusso delle acque. Sa-ranno così ripuliti rio Lora, Caro-na, Carogna, Bardoneggia e Bo-riacco. I cittadini dovranno firmareun modulo per assumersi respon-sabilità in caso di danni a se stessio a terzi che potrebbero causaredurante la rimozione delle piante.Potranno poi portarsi a casa la le-gna recuperata. Sarà vietato, inve-ce, tagliare piante non indicate dal-l’ufficio tecnico. Per lo sgomberonei fiumi, il Comune ha stretto unaccordo con l’ex Genio Civile, entecompetente.

Angela Zeppi

Castelsangiovannioffre terreni da coltivare

Nella foto a lato, Riva, Bellinzoni e Bollati

Inaugurata la nuova sede IdvSAN NICOLO’

SAN NICOLO’ - E’ stata uf-ficialmente aperta ieri la nuo-va sede Idv di Rottofreno. Sitrova a San Nicolò in via Emi-lia 11 (angolo cinema Jolly2).Per inaugurarla, vi si è tenutaieri sera una riunione degliiscritti a livello provinciale.«In seguito - hanno spiegatoin mattinata il segretario loca-le Rino Cassinari e il respon-sabile provinciale dei giovanidi Italia dei valori AndreaFossati - questo point avrà ri-levanza fondamentale per leelezioni di primavera. Qui do-vrebbe riunirsi il comitato or-ganizzativo per le primarie di

coalizione volute dal Pd». Fraalcuni giorni verrà anche sta-bilito un programma di aper-ture per incontrare la cittadi-nanza e ascoltare le esigenze.

La sede non si contrapponea quella di Polis lab, dove fi-nora erano avvenute le riunio-ni di una coalizione del cen-trosinistra. «Nessun dissidiocon Polis lab - sottolinea Cas-sinari -, anzi continuiamo ildialogo in vista delle ammini-strative. Solo che la loro è se-de di un circolo culturale epolitico, la nostra di un parti-to».

(a.z.)

Andrea Fossati e Rino Cassinari nella nuova sede Idv a San Nicolò

Ospedale, servono volontariFa tappa a San Nicolò la campagna di sensibilizzazione

SAN NICOLO’ - Fa tappa anchea San Nicolò la campagna di sensi-bilizzazione per reclutare volontarida inserire all’ospedale di Castel-sangiovanni.

L’assemblea per illustrare l’inizia-tiva ai cittadini si terrà lunedì pros-simo alle 20,30 al Centro culturaledi via Alighieri. Altri appuntamentisono oggi alle 16 al Centro anzianidi Borgonovo e giovedì 10 marzo al-le 21 al Centro culturale di Gragna-no. Intanto si è svolta la riunionepubblica a Castello che ha portatole adesioni a superare quota 20. Ifuturi volontari saranno formati inun corso, organizzato da Asl, Gaps eAvo, che partirà il 9 marzo alle 18nella saletta Cei (piano seminterra-to ospedale di Castelsangiovanni).La campagna era iniziata il 27 gen-naio alla commemorazione delloscomparso Gian Piero Belloni, alquale è dedicata l’iniziativa.

L’iniziativa di San Nicolò è stataannunciata ieri pomeriggio al Cen-tro culturale.

L’assessore Fernanda Cerri ha ri-ferito di avere già contattato le asso-ciazioni del territorio che sicura-mente assicureranno altre energieper questa nuova sfida. Il direttoredel distretto sociosanitario di Po-nente, Piera Reboli, ha introdotto ildiscorso del Comitato consultivomisto di Castello, recentemente po-tenziato e quindi in grado di orga-nizzare il volontariato in corsia co-me già da vent’anni avviene nel no-socomio di Piacenza.

Laura Groppi, nella doppia vestedi presidente del Comitato castella-no (formato da associazioni impe-gnate nel settore sociosanitario eoperatori Asl) e membro del diretti-vo Gasp (Gruppo accoglienza Pron-to soccorso), ha evidenziato l’utilitàdei piccoli gesti per utenti che sitrovano in situazioni anomale: in se-guito a un incidente, anche una te-lefonata a un parente può essere unbisogno. Il presidente Avo (Associa-zione volontari ospedalieri) Franco

rantito la massima diffusione fra gliiscritti i presidenti di Avis NelloBravi, Aido Gianguido Pansini, CriPaola Campelli e Auser Maria RosaRepetti.

(azeta)

Zanetti ha sottolineato che ai volon-tari viene richiesto un turno di dueore la settimana: «Entriamo dai ri-coverati in punta di piedi e spessodobbiamo solo ascoltarli».

Presenti all’annuncio, hanno ga-

Page 8: Rassegna stampa regionale del 4-03-2011

8 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 04 - 03- 2011

PIACENZA - Libertà

Provincia LIBERTÀVenerdì 4 marzo 2011

24

Castelsangiovanni, orti pubbliciDopo l’esempio di Pia-

cenza, anche a Castelsan-giovanni arrivano gli orti

pubblici, per la gioia diappassionati, pensionatie non solo. La nuova ini-

ziativa è stata presentataieri mattina in Comune

[BRUSAMONTI a pag.26]

In apecar da Fiorenzuola a KievUn’impresa epica, eppu-re fatta con pochi e po-

veri mezzi. MicheleSqueri è il protagonistadi un viaggio avventu-

roso da Fiorenzuola aKiev, Ucraina. Il mezzo:

un’apecar della Piaggio

[MENEGHELLI a pag.30]

Mancano

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all’aperturadel nuovo

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Stragi, in tanti per dire noGrande partecipazione alla serata contro lestragi sulle strade promossa dal Comune di

Podenzano e dalla parrocchia di San Polo

[PLUCANI a pagina 29]

■ (malac.) «Non ho anco-ra sentito Alle-gri. La questio-ne è ora segui-ta attentamen-te dalla Provin-cia e dal parti-to, ho sololetto le accuseriportate daigiornali. Alcu-ne voci, since-ramente, misembrano in-controllate, nella sede del partitosono molto sereni. Bisogna capi-re cosa sia accaduto realmente.Attualmente Allegri è un militan-te, non posso fare un processo anessuno. Certo, se un nostro am-ministratore ha tratto vantaggipersonali dal suo ruolo pubblicoviene espulso dal partito. Misembra però che sul caso speci-fico ci sia solo molta confusio-ne». Sono queste le uniche battu-te strappate a Angelo Alessandri,coordinatore nazionale del Car-roccio. Una domanda sulle inda-gini in corso nei confronti dell’exassessore provinciale Davide Al-legri era d’obbligo, mentre unasfilza di auto blu, ieri mattina, hapercorso le curve della Statale 45.Alessandri ha subito cercato diriportare l’attenzione sull’argo-

mento del giorno: «Ora siamoqui per dare la massima prioritàalla strada, sono abituato a vede-re la Regione intenta a dare altrepriorità. Siamo arrivati dalla Ca-mera per riportare un certo equi-librio, con un’equità di risorse».

TRE LE TAPPE DEL SOPRALLUOGO Dopo San Salvatore, dove man-

cano del tutto le barriere di pro-tezione, le amministrazioni si so-no spostate sulla frana di Barbe-rino, alle porte di Bobbio. Daquel 23 dicembre, quando erafranata la strada, gli addetti ai la-vori, con il capocantoniere Cesa-re Fida, hanno lavorato anche ladomenica per poter creare una

struttura di cemento armato,supportata da un intervento dipalificazione, sanando così inparte il dislivello di cinquantacentimetri che si era creato. Unostudio da 185mila euro dovreb-be essere finanziato per poterapprofondire le ragioni del cedi-mento. Quattro pozzi drenantiprofondi tredici metri, realizzatinegli anni ’70, sono oggi in gradodi drenare solo al 50%. Infine, ul-tima sosta sulla Perino – Cernu-sca. Il taglio del nastro inaugura-le è fissato per la fine di settem-bre.

Oltre ad Alessandri, accanto aitecnici Anas, il prefetto Antoni-no Puglisi, il comandante dei ca-rabinieri di Bobbio, Fabio Lon-ghi, l’assessore regionale PaolaGazzolo, con il responsabile del

Servizio tecnicodi bacino, Gian-franco Larini, ilparlamentareleghista Massi-mo Polledri, l’o-norevole Tom-maso Foti delPdl, il collega delPd Gianluca Be-namato, il sin-daco di Bobbio,Marco Rossi,con il vicesinda-co Michele Fras-

sinelli, il presidente della Comu-nità montana dell’Appenninopiacentino Massimo Castelli, ildirigente provinciale EmanueleTuzzi e Giovanni Mozzi della Le-ga Nord di Bobbio.

Sopra a destraFoti,Rossi,Gazzolo,Alessandri,Mozzi, il prefettoPuglisi e Castellie il sopralluogosulla ‘45 a SanSalvatore.Adestra e a sinistral’incontro inprefettura:altavolo Puglisi,Alessandri,Benamati e Foti (f.Zangrandi eMalacalza)

■ La Statale 45 bussa ancorauna volta alle porte della Prefet-tura per evitare che le cifre del-l’emergenza lievitino con il pas-sare dei giorni. Un film già vi-sto, con la variante tra Perino eCernusca. «Un intervento daquattro miliardi che, a causa diun ritardo di dodici anni, haraggiunto la cifra di dodici mi-lioni di euro» ha esordito l’ono-revole Tommaso Foti del Pdl, al-l’incontro coordinato dal pre-fetto Antonino Puglisi. Con laStatale, infatti, questa volta, si èmossa anche la Camera dei de-putati.

GUARDRAIL IN ARRIVO Dall’in-contro è uscita prima di tutto u-na certezza: un milione e600mila euro di Anas aspettasolo la firma della Corte deiconti, per rifare in toto barriereanni Cinquanta e muretti insasso anni Venti. Realizzatequando ancora si girava conqualche carretto, un paio dibuoi e le prime Cinquecento.Una Valtrebbia diversa, delleprime vacanze al mare in Ligu-ria. Adesso c’è una Valtrebbiaspopolata che vorrebbe faredella Statale un collegamentoportante con il genovese, in ter-mini di traffici economici e tu-ristici.

DIECI MILIONI DI EURO? Arrivaanche una proposta in grande.«La butto lì - irrompe l’onore-vole Tommaso Foti del Pdl -Credo che dieci milioni di europotrebbero essere una sommaadeguata per dare concreta-mente seguito alla risoluzionepresentata alla Camera dei de-putati. La Statale 45 fa partedella legge obiettivo, ed è con-sentito rimodularne i fondi».Frena il presidente della Provin-cia, Massimo Trespidi: «Non sose dieci milioni siano una cifraadeguata, il tavolo convocato incorso Garibaldi lunedì ha stabi-lito un criterio per stralci fun-zionali. Saranno poi i tecnici diAnas, della Regione, della Pro-vincia e dei Comuni a quantifi-care il necessario».

COFINANZIAMENTO E RUOLI Lavoglia di fare squadra c’è. Lo di-mostra anche la partecipazionedi Gianluca Benamati, bolo-gnese residente a Parma, depu-tato del Pd. «Questo è un appel-lo a tutte le istituzioni - ha ag-giunto il presidente della Com-missione alla Camera, AngeloAlessandri - Io sono figlio delDucato ma non conoscevo co-sì a fondo le gravi carenze dellaStatale. Fa impressione». Se ilpresidente Massimo Trespidiha più volte precisato la sua di-sponibilità a un ruolo di coordi-namento ma non di competen-za, essendo la Statale una stra-da di Anas e avendo la Provin-cia già il suo pacchetto di stra-de, senza quindi sbilanciarsisulle prospettive di una messanei futuri bilanci di fondi per laStatale, uno sbilanciamento an-che economico è stato richiestodall’assessore regionale PaolaGazzolo: «Noi siamo disposti aun cofinanziamento, dobbia-mo impegnarci tutti, la finanzapubblica è ancora troppo flui-da, dobbiamo avere la certezzadella pluriennalità delle risor-se».

UN PARMENSE NEL GRUPPO Do-po la risoluzione presentatatempo fa dall’onorevole Foti delPdl alla Camera, ieri, di fronteai sindaci della bassa e alta Val-trebbia, non si è parlato neppu-re più di priorità. A volare erano

piuttosto termini come neces-sità vitale, massima urgenza erischio sicurezza. L’incontro sichiude, quindi, con l’impegnodel territorio a fare una quanti-ficazione delle necessità da af-frontare. «Il presidente di Anas

Pietro Ciucci ci ha dato la suaparola che provvederà a farprogettare il tratto a suo carico- conclude il deputato Benama-ti - Per l’alta Valtrebbia non c’e-ra nulla, prima di oggi. Si apre ladisponibilità di interventi im-

mediati, cioè da realizzarsi nelgiro di alcuni anni. Io sono bo-lognese, anche se abito a Par-ma, ma ho voluto sostenerequesta risoluzione, così da agi-re sulla legge obiettivo».

Elisa Malacalza

■ (El. Mal.) «Noi siamo in gra-do di investire molto velocemen-te ma vi chiedo di aiutarci a fararrivare il prima possibile le ri-sorse». È l’appello del nuovo ca-po compartimento Anas dell’E-milia Romagna, Fabio Arcoleo,sottoposto all’attenzione di par-lamentari, Regione, Provincia eComuni all’incontro coordinatodal prefetto Antonino Puglisi.

Qual è stato, a suo parere, ilruolo del sopralluogo di stamat-tina (ieri per chi legge, ndc)?Trovare fondi, fare squadra?

«Noi dobbiamo mantenere lestrade in esercizio. Sono conten-to del fatto che ci sia stato un so-pralluogo perché credo che inquesto modo le amministrazioniabbiano potuto rendersi contoda vicino dei problemi che quo-tidianamente ci troviamo ad af-frontare, spesso senza risorse.Noi abbiamo alcuni interventiprevisti per la Statale 45 ma sia-mo ancora in attesa dell’arrivodei finanziamenti».

Cosa possono fare concreta-mente gli amministratori e leautorità locali?

«È opportuno che tutte le ri-sorse del territorio, dai livelli na-zionali a quelli comunali, indi-pendentemente dai colori politi-ci, convergano su obiettivi chiari,trovando risorse nuove. Altri-menti il problema peggiorerà ul-teriormente e saranno necessariancora più soldi di quelli previ-sti. I progetti, dopo un solo anno,diventano vecchi perché la situa-zione cambia, si aggrava. Quelloche è il costo di oggi potrebbe es-sere raddoppiato domani. Ci so-no pochi finanziamenti, questo èchiaro a tutti, facciamo in modoche almeno arrivino velocemen-te».

La riunione si è chiusa conl’invito rivolto alle amministra-zioni a quantificare le priorità,stabilendo interventi a stralci.Ma perché devono farlo sindacie province? Non dovrebbe esse-re Anas a fare un piano, dal mo-mento che la Statale è di suacompetenza?

«La nostra priorità è la manu-tenzione ordinaria e straordina-ria. Per quanto riguarda i nuoviinvestimenti, invece, rientra apieno titolo anche la parte politi-ca del territorio che deve andaread incidere sulle decisioni del li-vello nazionale».

Un caso che fa invidia. Perchéper la Statale genovese sono sta-ti stanziati recentemente da A-nas Liguria 44 milioni di euro?

«La situazione della Liguria èdifferente, il territorio è diversorispetto a quello emiliano. Non èche non ci sono soldi per Piacen-za, ma per stabilire contratti diprogramma passa necessaria-mente un certo tempo, non so laLiguria da quanti anni stesse pro-grammando questo intervento».

«Statale 45,servono 10 milioni»Foti dopo il sopralluogo. Da Anas un milione e 600mila per le barriere

«Alessandri: sul caso Allegriconfusione,il partito è sereno»Il coordinatore del Carroccio sulle curve della ‘45

IL RESPONSABILE ANAS«I progetti invecchianoTutti i finanziamentidevono arrivare presto»

Sopra il cantiere a Barberino; a destraCastelli,Polledri,Mozzi e Alessandri (f.Zangrandi)

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9Rassegna Stampa Emilia Romagna del 04 - 03- 2011

PIACENZA - Libertà

Cronaca di Piacenza

Sergio Zavoli presenta in Provinciala Fondazione per le vittime di reati

Sergio Zavoli,presidente dellaFondazione per levittime dei reati

■ La “Fondazione emiliano ro-magnola per le vittime dei reati”si presenta a istituzioni, forzedell’ordine, mondo economicoe associazionismo piacentino.Lunedì 7 marzo alle 15 e 30, periniziativa dell’assessorato alla si-curezza di Maurizio Parma, insala consiliare di palazzo Gari-baldi prenderà parola il senato-re Sergio Zavoli, presidente del-la Fondazione, per illustrarnegenesi e iniziative. All’interventodel parlamentare, assai noto an-che per essere stato presidentedella Rai e, oggi, presidente del-la commissione di vigilanza del-

l’emittente pubblica, seguirà larelazione della direttrice LuciaBiavati e dei componenti del co-mitato dei garanti Sergio Jovinoe Elisa Cavazzuti. Saluto intro-duttivo a cura dell’assessore Par-ma. Invitati tutti sindaci e dele-gati di giunta alle politiche socia-li dei comuni piacentini, istitu-zioni, forze dell’ordine, associa-

zioni sindacali e di categoria,mondo del volontariato e di pro-mozione sociale al completo. La“Fondazione emiliano-roma-gnola per le vittime dei reati” èuna struttura senza fini di lucronata nel 2004 con l’obiettivo difornire sostegno a coloro che so-no rimasti vittime dei reati piùgravi, ossia quelli che causano la

morte o danni gravissimi allepersone e ai loro familiari. LaProvincia e il Comune di Piacen-za vi partecipano come soci fon-datori (insieme a Regione, Pro-vince e Comuni di Bologna, Fer-rara, Forlì, Modena, Parma, Ra-venna, Reggio Emilia e Rimini).«Siamo un Paese – scrive Zavolinella brochure illustrativa della

Fondazione – che nella sua sto-ria ha avuto più di un motivo percoltivare il sentimento della con-

divisione e persino della fratel-lanza; e quanto più sembrinodecaduti i costumi e indebolitele virtù, singole e collettive, forseper risarcirci di colpevoli cedi-menti, tanto più esprimiamo,con le leggi volute dalla sensibi-lità del territorio, il senso dellacomunità, cioè del mettere incomune le risorse del civismo».

■ E’ il leghista Massimo Polle-dri a figurare tra i parlamentari e-miliano-romagnoli più attivi perproduttività. Con il 24esimo po-sto nella classifica generale stila-ta dall’associazione Openpolis,all’interno del rapporto “Camereaperte 2011”, è al quarto gradinodella graduatoria degli onorevolidella regione. Risulta tra i più at-tivi all’interno del suo gruppoparlamentare. Da precisare chel’attività riguarda esclusivamen-te l’aula del parlamento, mentrenon tiene conto di quella svoltaall’interno delle commissioni.

Tra i meno produttivi rientrainvece Pier Luigi Bersani, segre-tario Pd, che non ha un numeroelevato di assenze in sede di vo-to: gli impegni da segretario na-zionale del Pd sono, del resto, ilmotivo principale.

Restando ai risultati dei depu-tai piacentini, Tommaso Foti(Pdl) si distingue invece per il nu-mero di interrogazioni presenta-

te (188) attestandosi al settimoposto della classifica regionale.L’onorevole Paola De Micheli è al27esimo posto, a seguire Mauri-zio Migliavacca (36esimo) e Ber-sani (41esimo su 41).

Bene alla Camera ManuelaGhizzoni (Pd, Modena), GiulianoCazzola (Pdl, Bologna), Emeren-zio Barbieri (Pdl, Reggio Emilia).Al senato Filippo Berselli (Pdl,Bologna), Gianpaolo Bettamio(Pdl, Bologna), Luigi Li Gotti (Idv,Reggio Emilia), Giuliano Barbo-lini (Pd, Modena).

Oltre a Bersani, tra i meno pro-duttivi alla Camera figuranoFrancesco Biava (Pdl), Pietro Lu-nardi (Pdl) e Antonio La Forgia(Pd). Al Senato Sergio Zavoli (Pd),Angela Maraventano (LegaNord), Maria Teresa Bertuzzi(Pd), Giovanni Torri (Lega) eMassimo Palmizio (Pdl).

L’indice di produttività contaogni intervento dall’inizio dellalegislatura, nel 2008; risulta che i

61 parlamentari dell’Emilia-Ro-magna sono i più attivi a livellonazionale, con 176 punti (al se-condo posto il Molise, con quat-tro parlamentari e 168 punti). Lealtre regioni con una rappresen-tanza numericamente simile, co-me Veneto e Piemonte, hanno unindice di produttività di 167 e148. La Lombardia, con ben 127parlamentari (la più rappresen-tata), si ferma a 124 punti.

«Eccoci dunque alla secondaedizione dell’indice di attivitàparlamentare», si legge nel rap-

porto stilato dall’associazione O-penpolis, «cui siamo arrivati do-po confronti con ricercatori e ad-detti ai lavori, ma soprattutto do-po avere coinvolto "l’oggettostesso della valutazione", i parla-mentari che, a seguito di unaconsultazione a cui hanno parte-cipato in 160, ci hanno dato i sug-gerimenti e gli spunti più interes-santi. Sintetizzando molto il ra-gionamento possiamo dire che ilpassaggio dalla prima alla secon-da versione dell’indice segna iltentativo di prendere in conside-

razione non più solo la "quan-tità" del lavoro svolto ma anche"il risultato", in termini parla-mentari, ottenuto. Se sinora ab-biamo valutato l’attività svolta,ossia, di fatto, quanti atti il parla-mentare presenta in un dato pe-riodo di tempo, ora introducia-mo criteri per il calcolo di quan-to quella attività sia stata efetti-vamente produttiva. Quindi an-diamo a vedere che fne hannofatto gli atti presentati dal parla-mentare, quanti sono stati di-scussi, votati o diventati legge,quanti, invece, sono rimasti solointenzioni. La nuova versionel’abbiamo chiamata perciò indi-ce di produttività, perché intro-duce dei criteri di valutazionedell’efficacia del lavoro, suggeri-ti anche da molti degli stessi de-putati e senatori che lamentava-no come la grandissima parte de-gli atti presentati serva solo a da-re contentini a gruppi di pressio-ne e clientele. Si presenta la taleinterrogazione che nessunoprenderà mai in considerazioneo il tale Ddl che non giungerà maineppure all’esame della com-missione, solo per far vedere aqualcuno che si fa qualcosa. Conle uniche conseguenze pratichedi intasare gli uffici di carta».

red. cro.

Produttività in parlamento,Polledri (Lega) ai piani altiClassifica Openpolis, è al quarto posto tra i deputati regionaliSettimo Foti (Pdl). Indietro De Micheli, Migliavacca, Bersani

Una panoramica dell’auladi Montecitorio a Roma,sede della Cameradei deputati

▼ANALISI DI QUALITÀ

Mense, campionidi cibo da prelevare■ (guro) Saranno rac-colti campioni delle der-rate alimentari utilizzateper le mense scolasticheal fine di controllarne laqualità. Il Comune ha di-sposto l’acquisto di speci-fico materiale, e cioè - silegge negli atti ammini-strativi - «due confezionida 120 pezzi di spugnettecon manico in plasticaper i patogeni e 650 tam-poni standard per la valu-tazione dell’igiene dellasanificazione al fine di ga-rantire le caratteristichequalitative degli alimentiper le mense scolastiche».

A fornire il materialesarà la società Did (Dia-gnostic international di-stribution) di Milano perun costo di 1.252 euro.

Sempre dal Comune ar-riva una decisione in ma-teria di estrazioni di iner-ti. E’ stata accolta la ri-chiesta della società cheopera nella cava di Pitto-lo, la Ccpl Inerti, di ridur-re da 760mila a 200milaeuro il valore della garan-zia fideiussoria prestataper l’esercizio dell’attivitàestrattiva. Riduzione ac-cordata, si spiega nellecarte, in ragione dello sta-to di avanzamento delleopere di ripristino finale econsiderata la proroga diun anno, concessa neigiorni scorsi dal Comune,all’autorizzazione all’e-strazione che quindi oraha scadenza febbraio2012.

■ Il presidente della Provin-cia Massimo Trespidi ha rice-vuto l’altro pomeriggio il pre-sidente del Tribunale di Pia-cenza Marina Marchetti e ildirettore generale della AuslAndrea Bianchi. Il PresidenteTrespidi, nella sua carica diPresidente della Conferenzasociosanitaria territoriale haraccolto la sollecitazione per-venuta dal Presidente del Tri-bunale che ha manifestatol’esigenza di individuare mo-menti di formazione giuridi-ca, specifica su alcuni temi,rivolti agli Assistenti sociali,di cui l’ Ausl gestisce le atti-vità su delega degli enti loca-

li, fatta eccezione per il Co-mune di Piacenza, per raffor-zarne la professionalità conapporti tecnici giuridici e me-

todologici e volti al potenzia-mento di competenze neces-sarie all’operatore sociale adesercitare ruoli e funzioni

specifiche, soprattutto nei te-mi che riguardano i minori efamiglia, affidi, abusi, temisui quali il Tribunale, sulla ba-se delle relazioni prodotte da-gli operatori, è chiamato ad e-sprimersi. La complessità el’aumento di separazioniconflittuali e più in generalel’intera sfera che riguarda iminori in situazioni di disagioha reso indispensabile e ur-gente un potenziamento del-le competenze giuridiche de-gli operatori dei servizi socia-li.

Il direttore della Ausl An-drea Bianchi si è detto dispo-nibile a effettuare una verifica

sulle possibilità di interventoin tal senso e a breve ci saràun nuovo incontro per valu-tare le ipotesi di azione e lemodalità.

Il presidente Massimo Tre-spidi ha già avuto, nei giorniscorsi, la conferma da partedell’Ordine degli avvocati lamassima disponibilità ad ef-fettuare momenti formativi,nelle modalità e nei tempiche verranno definiti.

Il progetto potrà essere at-tuato grazie alla collaborazio-ne tra Enti e istituzioni checaratterizza l’attività di que-sta Amministrazione provin-ciale e dei quali risultati il pre-sidente del Tribunale MarinaMarchetti si è rallegrata con ilpresidente Trespidi in occa-sione dell’avvio dei Tirociniformativi presso il Tribunalee la Procura della Repubblica.

Formazione giuridica per assistenti socialiVertice Trespidi, Marchetti e Bianchi per la realizzazione di corsi specifici

■ (guro) Nonostante il Tar a-vesse accolto il suo ricorso con-tro la sospensione dell’attivitàper due mesi diposta dal Comu-ne, il negozio di ottica Foto Clicknon ha diritto ai 18mila eurochiesti come rimborso per i dan-ni derivati dalla sospensione.L’ha stabilito lo stesso Tar, torna-to a pronunciarsi su una vicendache prende le mosse nel ‘93 conl’ispezione nel negozio da partedei Nas che contestarono il fattodi pubblicizzare l’attività di otti-co e l’esame della vista senza a-verne la specifica autorizzazione.

Di qui la sospensione per duemesi dell’attività disposta dal Co-mune nel ‘95 (sindaco Vaciago), eil successivo ricorso di MassimoRizzi e Anna Maria Romani, tito-lari del centro ottico (ha sedi invia Martiri della Resistenza, in via

Atleti Azzurri d’Italia e in vialeDante). Ricorso accolto dal Tarche nel 2004 ha annullato l’ordi-nanza di sospensione per difettodi motivazione, ritenendo che lesostenute violazioni di legge nonfossero state «circostanziate pre-cisamente in termini di tempo,luogo e mezzo». Il centro otticoha quindi promosso un’altra cau-sa per ottenere il rimborso deidanni dal Comune ritenuto col-pevole di essersi mosso sulla ba-se di un verbale dei Nas definitoestremamente generico e incom-pleto. Ma «le pretese risarcitoriesono infondate», ha stabilito ilTar spiegando che il difetto dimotivazione con cui era stato ac-colto il primo ricorso «apparepressoché formale tale da nonimplicare una chiara responsabi-lità dell’amministrazione».

HA ORIGINE NEL ‘93 LA CAUSA PROMOSSA DAL CENTRO OTTICO

Il Comune sospende 2 mesi il negozioIl titolare chiede i danni,il Tar respinge

REGIONE EMILIA ROMAGNA Azienda U.S.L. di PiacenzaCorso Vittorio Emanuele, 169 – 29100 PIACENZA

AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSEL’Azienda USL di Piacenza è interessata ad affidare l’organizzazione e gestione di un servizio di integrazione socio-lavorativa e gruppo appartamento a favore di n. 16 utenti del Dipartimento di Salute Mentale, acquisendo altresì un’idonea struttura con annessa area verde e terreno per permettere lo svolgimento di attività vinicola, orticoltura, agroforestale e allevamento, situata nell’area della Val Nure - Distretto di Levante, comprensiva di tutti gli arredi, macchinari ed accessori per rendere perfettamente funzionale l’immobile e garantire l’espletamento del servizio richiesto.La gestione dovrà comprendere servizi di:- Supporto da parte di personale sanitario e tecnico svolto con adeguate fi gure professionali,- servizi alberghieri (mensa, materiale di convivenza, pulizia, lavanderia, guardaroba)- utenze (gas, luce, acqua,telefono con ADSL)- mezzi di trasporto per utenti e operatori- manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, degli impianti, degli arredi, delle attrezzature, dei mezzi e dell’area verde.Il servizio avrà la durata di anni nove, per un costo totale presunto pari a € 2.900.000,00 (Iva esclusa). LeDitte/Cooperative, intenzionate a manifestare il proprio interesse, dovranno far pervenire richiesta a questa Azienda USL di Piacenza- U.O. Acquisizione Beni e Servizi- C.so Vittorio Emanuele, 169- 29121 Piacenza, entro le ore 12 del giorno 31 marzo 2011, riportando sulla busta la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse per servizio destinato al Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Piacenza”. Le Ditte/Cooperative nella suddetta richiesta dovranno altresì dichiarare, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000, di non incorrere in nessuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni. Questa Azienda USL si riserva la facoltà di invitare all’eventuale procedura di gara un numero massimo di cinque Ditte/Cooperative, se sussistono soggetti interessati.

Il Direttore dell’U.O.Acquisizione Beni e Servizi Dott. Giuseppe Arcari

Da sinistra il presidente Trespidi, il presidente Marchetti e il direttore Bianchi

▼UN MINORENNE

Ruba computer,ma viene scoperto■ (er. ma) Taccheggiatoreminorenne ruba computer eaccessori, per un valore com-plessivo di 850 euro ma vienefermato da un metronottedell’Ivri. E’ accaduto nel tardopomeriggio di ieri all’Iper-coop di Montale. Protagoni-sta dell’episodio un extraco-munitario minorenne che in-trufolatosi nel reparto deglistrumenti elettronici del cen-tro commerciale si è impos-sessato di un computer. Ilmetronotte si è avvicinato e ilminore ha gettato a terra lamerce cercando di fuggire maè stato fermato dalla guardiagiurata. Sono stati chiamati icarabinieri che accorsi sulposto hanno condotto in ca-serma il minore, rischia unadenuncia per furto.

LIBERTÀVenerdì 4 marzo 201114

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RAVENNA - Carlino

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RAVENNA - Voce

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RAVENNA - La Voce

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RAVENNA - Carlino

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RIMINI - Corriere

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RIMINI - Corriere

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FOCUS IDV EMILIA ROMAGNA 3 MARZO 2011 ELECTION DAY. MURA: BUTTANO 300 MLN E AZZERANO FONDO DISABILI

(DIRE) Roma, 3 mar. - “Il no del governo all’Election Day e’semplicemente assurdo perche’ in questo modo si gettanovolutamente 300 milioni di euro dalla finestra nella speranza difar fallire i referendum. Una scelta inaccettabile se si pensache ad oggi il fondo per le non autosufficienze e’ completamenteazzerato”. Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Idv, per laquale poi “la decisione e’ doppiamente incongruente. In primoluogo perche’ chi, come Berlusconi, pretende di utilizzare il suoconsenso elettorale come uno scudo contro le inchiestegiudiziarie, non puo’ poi usare mezzucci per far saltare unreferendum, come quello sul legittimo impedimento, che sara’ unplebiscito nei suoi confronti. In secondo luogo perche’ chi, comela Lega e la Gelmini, pretendeva che si lavorasse nei 150 annidell’unita’, poi sceglie una soluzione che obbliga le scuole achiudere tre volte in poche settimane. E tenere chiuse scuoleelementari e materne- conclude Mura- significa costringere almenoun genitore a stare a casa con i figli”. (Com/Pol/ Dire)16:08 03-03-11NNNN

RUBY: MURA (IDV), NON CAMBIARE PROCEDURE SOLO PER BERLUSCONIVOTI UFFICIO PRESIDENZA, NESSUNO SA SE NUMERI CARTA SONO REALI (ANSA) - ROMA, 3 MAR - Sui conflitti di attribuzione laCamera procede in base alla prassi e non ai regolamenti scritti.Se dunque ci sono precedenti, e ci sono, nei quali ilpronunciamento dell’Ufficio di Presidenza ha precluso ilpronunciamento dell’Aula, non si capisce per quale motivobisognerebbe fare un’eccezione per la vicenda che riguardaSilvio Berlusconi, sempre che in Ufficio di presidenza ci siauna maggioranza contraria all’elevazione del conflitto’’, lo hadetto la deputata dell’Italia dei Valori, Silvana Mura, membrodell’ufficio di presidenza della Camera. ‘’Bene ha fatto il presidente della Camera a richiedere unapprofondimento alla Giunta del Regolamento, ma e’ altrettantoevidente - ha aggiunto Mura - che l’iniziativa della maggioranzae’ esclusivamente politica e dunque non si vede per quale motivosi dovrebbe procedere eventualmente in maniera difforme dalla

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prassi. Se questo dovesse accadere allora bisognerebbe fare comenella Fattoria degli Animali, scrivendo che Silvio Berlusconi e’piu’ deputato degli altri che fino ad oggi lo hanno preceduto.Personalmente, come ho sempre fatto, votero’ contro l’aperturadel conflitto, ma non e’ detto che i numeri sulla carta - e’ laconclusione prudente di Mura - siano poi quelli reali’’. (ANSA). COM-CLA03-MAR-11 12:13 NNNN

BERLUSCONI. MURA (IDV): NON E’ PIU’ DEPUTATO DEGLI ALTRI

(DIRE) Roma, 3 mar. - “Sui conflitti di attribuzione la Cameraprocede in base alla prassi e non ai regolamenti scritti. Sedunque ci sono precedenti, e ci sono, nei quali il pronunciamentodell’Ufficio di Presidenza ha precluso il pronunciamentodell’aula, non si capisce per quale motivo bisognerebbe fareun’eccezione per la vicenda che riguarda Silvio Berlusconi,sempre che in Ufficio di presidenza ci sia una maggioranzacontraria all’elevazione del conflitto”. Lo dichiara Silvana Muradeputata di Idv e membro dell’ufficio di presidenza della Camera. “Bene ha fatto il presidente della Camera a richiedere unapprofondimento alla giunta del regolamento-dice Mura- ma e’altrettanto evidente che l’iniziativa della maggioranza e’esclusivamente politica e dunque non si vede per quale motivo sidovrebbe procedere eventualmente in maniera difforme dallaprassi. Se questo dovesse accadere allora bisognerebbe fare comenella Fattoria degli Animali, scrivendo che Silvio Berlusconi e’piu’ deputato degli altri che fino ad oggi lo hanno preceduto.Personalmente, come ho sempre fatto, votero’ contro l’aperturadel conflitto, ma non e’ detto che i numeri sulla carta siano poiquelli reali”. (Com/Rai/ Dire)13:12 03-03-11NNNN

(ER) PARLAMENTARI EMILIANI PIÙ OPEROSI, GHIZZONI-BERSELLI AL TOPECCO LA CLASSIFICA OPENPOLIS: BERSANI E ZAVOLI MAGLIE NERE(DIRE) Bologna, 3 mar. - I parlamentari dell’Emilia-Romagna sonoi piu’ prolifici d’Italia. E fra loro i migliori sono: tra ideputati, nell’ordine, Manuela Ghizzoni (Pd, Modena), GiulianoCazzola (Pdl, Bologna), Emerenzio Barbieri (Pdl, Reggio Emilia) eMassimo Polledri (Lega Nord, Piacenza). Fra i senatori Filippo

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Berselli (Pdl, Bologna), Gianpaolo Bettamio (Pdl, Bologna), LuigiLi Gotti (Idv, Reggio Emilia), Giuliano Barbolini (Pd, Modena).Tra i meno produttivi, invece, figurano: alla Camera, in ordinedal fondo della classifica, Pierluigi Bersani (Pd), FrancescoBiava (Pdl), Pietro Lunardi (Pdl) e Antonio La Forgia (Pd). AlSenato Sergio Zavoli (Pd), Angela Maraventano (Lega nord), MariaTeresa Bertuzzi (Pd), Giovanni Torri (Lega nord) e MassimoPalmizio (Pdl). A rivelarlo e’ il rapporto “Camere aperte 2011”stilato dall’associazione Openpolis, nata nel 2009 conl’obiettivo di monitorare e valutare l’attivita’ degli elettialla Camera e al Senato. Al report, che prende in esame il lavoro effettuato inParlamento dall’inizio della legislatura (aprile 2008) fino allafine del 2010, si affianca il sito dell’associazione, cheaggiorna i dati quasi in tempo reale e classifica i parlamentariin base all’indice di produttivita’. A contare non sono solo gliatti presentati, ma si va ad verificare quanti di questi sonostati effettivamente discussi, votati o convertiti in legge equanti, invece, sono rimasti solo nelle intenzioni. Proprio sullabase dell’indice di produttivita’ cosi’ stilato risulta che i 61parlamentari dell’Emilia-Romagna sono i piu’ attivi a livellonazionale, con 176 punti (al secondo posto il Molise, con quattroparlamentari e 168 punti). Le altre regioni con unarappresentanza numericamente simile, come Veneto e Piemonte,hanno un indice di produttivita’ di 167 e 148. La Lombardia, conben 127 parlamentari (la piu’ rappresentata), si ferma a 124punti. (SEGUE) (San/ Dire)10:30 03-03-11NNNN

(ER) PARLAMENTARI EMILIANI PIÙ OPEROSI, GHIZZONI-BERSELLI AL TOP -2-

(DIRE) Bologna, 3 mar. - Dal punto di vista delle assenze glieletti della regione sono nella media, con il 12,5% di votazionimancate, anche se Angelo Alessandri della Lega Nord e’ spessoout, con solo il 44% delle presenze. Barbieri (19^ nellagraduatoria assoluta, terzo fra i deputati della regione) e LiGotti (9^, cioe’ terzo assoluto fra gli emiliano-romagnoli) sonofra i 10 parlamentari che hanno presentato piu’ disegni di legge.Lo stesso Li Gotti, insieme al bolognese Gianluca Gallettidell’Udc (127^ in graduatoria), e’ fra quelli che hannopresentato piu’ emendamenti. Fanno bella figura i due

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coordinatori regionali del Pdl in Emilia-Romagna, Berselli eBettamio, che in Senato non sono solo fra i piu’ produttivi(quinto e ottavo nella classifica generale, primo e secondo inquella regionale), ma sono anche fra i 10 parlamentari che piu’spesso fanno da relatori per i disegni di legge. Tra i relatori piu’ frequenti anche il deputato bolognese ecoordinatore regionale di Fli, Enzo Raisi (28^), e la modeneseIsabella Bertolini (39^) eletta con il Pdl alla Camera. Fra glieletti in Emilia-Romagna figura anche il segretario nazionale delPd, Pierluigi Bersani, che e’ uno dei parlamentari piu’ assenti(70%), mentre Berselli e’ il terzo senatore piu’ anziano: siedein Parlamento da quasi 28 anni. Andando a spulciare la classificadei deputati spicca dunque Ghizzoni, che e’ nona nellagraduatoria generale, ma prima fra gli emiliano-romagnoli, comeindice di produttivita’ (498 punti). Ha il 95,75% di presenze eha all’attivo sette ddl e 567 emendamenti presentati come primafirmataria (sei volte e’ stata relatrice). Segue Giuliano Cazzola(Pdl), 18^ con 370 punti e il 93% di presenze. Al suo attivoanche 12 disegni di legge presentati, 84 emendamenti e per 13volte ha ricoperto il ruolo di relatore. (SEGUE) (San/ Dire)10:30 03-03-11NNNN

(ER) PARLAMENTARI EMILIANI PIÙ OPEROSI, GHIZZONI-BERSELLI AL TOP -3-

(DIRE) Bologna, 3 mar. - Fra i piu’ prolifici c’e’ MassimoPolledri (Lega nord), 25^ con 314 punti e l’88,3% di presenze.Per lui sono 23 i ddl e 174 gli emendamenti presentati. Tre postipiu’ in basso figura Enzo Raisi (Fli), con 304 punti e l’85% dipresenze: per lui 15 ddl e 66 emendamenti presentati, 20 volte e’stato relatore. Isabella Bertolini (Pdl) e’ 39^, con 292 punti el’84% di presenze, oltre a 23 ddl presentati. Il piacentinoTommaso Foti (Pdl) e’ al settimo posto tra i deputatidell’Emilia-Romagna e 46^ in assoluto con 273 punti, il 97% dipresenze e 34 ddl presentati. A seguire Alessandri, che oltre aessere segretario regionale della Lega nord in Emilia, e’ anchepresidente della commissione Ambiente alla Camera. Per lui c’e’il 52^ posto della classifica generale, con 261 punti e 10 ddlpresentati, mentre il numero uno del Pdl a Bologna, FabioGaragnani, e’ 69^ (ottavo in regione) con 240 punti e il 99% dipresenze, oltre a 25 disegni di legge presentati. Scorrendo la classifica dei deputati piu’ prolifici, gli altri

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eletti in Emilia-Romagna sono oltre il centesimo posto: Gallettie’ 127^ con 179 punti, 89% di presenze e sei ddl presentati (masono 769 gli emendamenti); il parmigiano Mauro Libe’ (Udc) e’141^ con 173 punti, 85% di presenze, due ddl e 340 emendamenti;la numero uno dell’Idv in Emilia-Romagna, Silvana Mura (eletta aBologna) e’ 158^ con 165 punti, 15 ddl e il 59% di presenze; l’excandidata alla presidenza della Regione per il centrodestra, AnnaMaria Bernini (Pdl), e’ 175^; il capogruppo del Pd, il ferrareseDario Franceschini, e’ 299^; la portavoce di Romano Prodi, labolognese Sandra Zampa (Pd) e’ al posto numero 389; l’exdirettore del Resto del Carlino, il bolognese Giancarlo Mazzuca(Pdl) e’ 478^. Chiude la classifica Bersani (di Piacenza) al 604^posto.(SEGUE) (San/ Dire)10:30 03-03-11NNNN

(ER) PARLAMENTARI EMILIANI PIÙ OPEROSI, GHIZZONI-BERSELLI AL TOP -4-

(DIRE) Bologna, 3 mar. - Passando al Senato, dietro agliinfaticabili Berselli, Bettamio e Li Gotti figura il democraticoGiuliano Barbolini. L’ex sindaco di Modena occupa il 12^ posto(quarto senatore piu’ produttivo dell’Emilia Romagna) con 487,5punti e il 97,8% di presenze. All’attivo ha anche 18 ddl e 771emendamenti presentati, 9 volte e’ stato relatore. Altri tredemocratici di Palazzo Madama seguono a una certa distanza: l’exsindaco di Ravenna, Vidmer Mercatali, al 34^ posto, con il 97% dipresenze e 45 ddl presentati; la bolognese Rita Ghedini e’ al 44^posto, con l’89,5% di presenze e solo quattro ddl depositati (masono 348 gli emendamenti); l’ex sindaco di Bologna Walter Vitalioccupa il posto numero 47, con il 64,3% di presenze e 12 ddl(piu’ 476 emendamenti) presentati come primo firmatario. Gli altri senatori eletti in Emilia-Romagna occupano gradinipiu’ bassi della classifica: Maria Ida Germontani, primaesponente di Fli, e’ 83^; l’ex assessore regionaleall’Istruzione, Mariangela Bastico (Pd) e’ al 119^ posto; l’expresidente della Camera di commercio di Bologna, GiancarloSangalli, e’ invece 147^. Le presenze, ricorda Openpolis, sonoconteggiate sul numero di votazioni effettuate in Parlamentodall’inizio della legislatura (7.877 alla Camera e 4.942 alSenato). Conteggiati anche i voti “ribelli”, ovvero quando unparlamentare si esprime in modo diverso da quello del suo gruppo.

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Fra i deputati emiliano-romagnoli, i piu’ indisciplinati sono ilradicale Marco Beltrandi (368 voti difformi dal gruppo Pd di cuifa parte) e il democratico ferrarese Alessandro Bratti (144),insieme al Pdl giuliano Cazzola (133). Tra i senatori spicca ilsolito Li Gotti dell’Idv (124), poi gli esponenti del Pd Sangalli(78) e Mercatali (65). Piccola nota di colore: anche Bersani, per20 volte, ha votato contro la linea del suo partito. (San/ Dire)10:30 03-03-11NNNN URBANISTICA: PARTE INTERVENTO SU PARCO OSSERVANZA IMOLARECUPERO DEL VERDE E PARTE RESIDENZIALE IDEATA DA GAE AULENTI (ANSA) - BOLOGNA, 3 MAR - Al via il recupero del parcostorico dell’Osservanza di Imola. Il progetto definitivo sara’presentato il 28 marzo nella cittadina del Bolognese, e oggi inRegione Emilia-Romagna e’ stato firmato l’accordo integrativodel programma di riqualificazione del complesso, un tempo sededel manicomio. Il restauro del parco e’ affidato alla Facolta’ di Agrariadell’Universita’ di Bologna. Previsti una serie di interventisul ‘verde’, tra cui l’abbattimento di 50 alberi a rischio dicaduta, che saranno sostituiti con 65 nuove piante. Nonmancheranno servizi, viabilita’ ciclabile e pedonale,illuminazione pubblica e il recupero dell’area ellissoidale, untempo veniva usata come balera, che tornera’ ad essere usata perfeste e manifestazioni. Sul viale centrale delle Palme sara’anche installata la nuova linea di teleriscaldamento eteleraffrescamento di Hera a servizio del complesso residenzialeche sorgera’ nella ex area di Villa dei Fiori (gia’ demolita).Un intervento, questo, che costituisce la seconda parte dellavoro complessivo di riqualificazione dell’area, e il cuiprogetto e’ stato affidato in passato all’architetto Gae Aulenti(entro giugno dovrebbe essere pronto il progetto esecutivo, perpredisporre poi la gara pubblica). Tra gli interventi inprogramma tra il 2011 e il 2012 (quando la nuova sistemazionedel parco dovrebbe essere ultimata) anche la realizzazione didue parcheggi, per 335 posti, e il ripristino dell’ex chiesa cheospitera’ un centro culturale. Di fatto l’elemento strategico del programma e’ la vendita daparte del Comune, tramite bando pubblico, dei circa 16.000 metriquadrati, che saranno destinanti a abitazioni, negozi e uffici.In campo infatti come risorse ci sono 6 milioni e 169.000 euro

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messi dalla Regione, cui si sommano circa altri 2 milioni daHera per le opere di urbanizzazione. A queste pero’ siaggiungeranno i circa 5,5 milioni che il Comune stima diincamerare dalla vendita del terreno edificabile. L’area delparco occupa circa 12 ettari, ha 600 alberi da fusto che, come i19 padiglioni, sono protetti da vincolo (paesaggistito earchitettonico). Per l’assessore regionale all’ambiente Sabrina Freda e’ un‘’intervento di rilevanza significativa’’ che va nella direzioneritenuta fondamentale per viale Aldo Moro del ‘’recuperoedilizio e del rispetto della compatibilita’ ambientale’’. Ilsindaco di Imola Daniele Manca ha ribadito l’obiettivo direcuperare in futuro tutti i padiglioni (circa 25.000 metriquadrati) per destinarli ad uso pubblico, e ha sottolineatocome, anche grazie alla collaborazione della Sovrintendenza, ilprogetto ora abbia tutte le autorizzazioni necessarie perentrare nella fase esecutiva. Soddisfazione anche dall’assessorealla pianificazione territoriale della Provincia Giacomo Venturianche per la disponibilita’ di risorse che consentono di avviarein tempi rapidi il recupero. (ANSA). BNT03-MAR-11 13:53 NNNN

(ER) IMOLA. VIA A RECUPERO OSSERVANZA, SI PARTE DA PARCO STORICO -2-

(DIRE) Bologna, 3 mar. - Infine, l’intervento residenziale: circa16.500 metri quadrati di superficie utile per appartamenti ed unapiccola quota direzionale, con un’area verde al centro. Entrogiugno ci sara’ il progetto esecutivo e nel 2012 si andra’ agara, “ma non abbiamo intenzione di svendere perche’ il mercatoe’ basso”, avverte il presidente della societa’ dell’Osservanza,Nicodemo Montanari, “l’appetibilita’ dell’area e’ molto forte”. Il tutto per dare vita nuova ad un’area che si estende su 12ettari con la presenza di 19 padiglioni da 25.000 metri quadrati.Uno, adibito a teatro, e’ gia’ restaurato e funzionante. Unaltro, di proprieta’ della Fondazione Cassa di risparmio,dovrebbe ospitare in futuro il nuovo Centro di ricercaambientale: “Ci siamo candidati”, spiega Manca, “spetta allaRegione decidere” (ma la Fondazione, nelle scorse settimane, hadato per fatta l’operazione). Sul fronte della ricerca e’coinvolta anche la Provincia: il vicepresidente Giacomo Venturi,infatti, ricorda che l’area e’ inserita come Polo funzionale perl’innovazione tecnologica nel Piano territoriale di coordinamento

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provinciale. “Abbiamo attribuito all’area un ruolo di caratterestrategico”, sottolinea Venturi, “non solo per Imola ma perl’intero sistema territoriale e regionale”. I padiglioni pero’sono tanti e “avremo bisogno di attirare gli investimenti deiprivati”, aggiunge Manca. Soddisfatto Sabrina Freda, assessoreregionale alla Riqualificazione urbana e all’Ambiente: “Sirecupera un’area abbandonata da decenni nonostante la suabellezza, la potenzialita’ come luogo di aggregazione e comepolmone verde”. Per quanto riguarda le risorse, sono in campo 6,2milioni di euro dalla Regione, circa due milioni da Hera (per ilteleriscaldamento) e 5,4 milioni che il Comune ricavera’ dallavendita del terreno edificabile. (Pam/ Dire)14:29 03-03-11NNNN

BOLOGNA: ACCORDO PER RIQUALIFICAZIONE COMPLESSO DELL’OSSERVANZA DI IMOLA = FREDA, VALORIZZATE AREE ABBANDONATE DA DECENNI Bologna. 3 mar. - (Adnkronos) - Con il recupero del parcostorico, prende il via il programma di riqualificazione del complessodell’Osservanza a Imola (Bo), un’area di 12 ettari, sede dell’exmanicomio cittadino, di grande valore ambientale, architettonico estorico, oltre che snodo tra il centro storico, la zona dei parchi eil quartiere Pedagna. L’accordo integrativo che da’ il via agliinterventi e’ stato firmato oggi a Bologna da Regione, Provincia,Comune, Consorzio Con.Ami, Societa’ Osservanza e Fondazione Cassa diRisparmio di Imola. Secondo l’assessore regionale all’ambiente e riqualificazioneurbana Sabrina Freda l’intervento ‘’ha per la Regione una rilevanzaassolutamente significativa perche’ permette di intervenire sullacitta’ consolidata, valorizzando aree abbandonate da decenni, conelevate potenzialita’ e saldando perfettamente l’obiettivo dellariqualificazione urbana con quello della valorizzazione ambientale’’. ‘’Parte un processo di riqualificazione di un’area tra le piu’importanti di Imola - ha detto il sindaco Daniele Manca - un’area untempo di chiusura e di segregazione che vogliamo riaprire alla citta’.Si tratta per Imola di un intervento strategico anche per l’entita’delle risorse che la Regione mette a disposizione del nostro sistematerritoriale, tanto piu’ in una fase di difficolta’ come l’attuale’’.(segue) (Mem/Pn/Adnkronos)03-MAR-11 15:00