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Le principali riprese stampa della ricerca condotta dall'agenzia di comunicazione e marketing LiveXtension sulla maggiore penetrazione dei social media in Italia rispetto agli Stati Uniti, anche tra le fasce più anziane.

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ANNO IV | #28 | 12 SET 2013

scenario

50-64 anni. Per quanto ri-guarda gli over 64 gli Usa si allineano al dato italia-no del 60%. Sono gli italia-ni over 50, insomma, che rendono l’Italia più social rispetto al Paese che ha in-ventato i social network. Se, invece, si analizza la

teriore di questo fenomeno è stata effettuata confron-tando i dati relativi al mese di luglio 2013 di Nielsen Usa e di Audiweb. Pur con qualche differenza rispetto ai dati di Pew Research, il “vantaggio” italiano rima-ne. Infatti, la penetrazione

complessiva dei social net-work in America risulta es-sere pari al 63,4% e sui 50-64 al 65,4%. In entrambi i casi, siamo lontani dai dati del nostro Paese: gli italia-ni che navigano sui social network corrispondono al 73% e al 74,5% nella fascia

mondo diGitale

Social media, l’Italia batte gli Usala penetrazione dei network 2.0 tra Gli utenti web è maGGiore nel bel paeSe (75%). lo SoStiene un’analiSi di livextenSion che mette in luce la noStra paSSione per facebook e la voGlia di condividere... over 50

G li italiani sono più social degli ame-ricani. A dirlo è

una ricerca di LiveXten-sion, agenzia dell’incuba-tore Digital Magics, rea-lizzata incrociando i dati sull’utenza internet statuni-tense del report Pew Rese-arch 2013 (aprile-maggio) e quelli italiani di Audiweb (giugno 2013). Dal raffron-to è emerso, in particolare, che la penetrazione ame-ricana – rispetto a colo-ro che usano la rete – dei social network è del 72%, mentre in Italia è del 75% (20.597.000 milioni di ita-liani utilizzano almeno un sito di social networking), sfiorando nei mesi scorsi l’80%. A questo si aggiunge un dato inatteso: se in Ita-lia la popolazione più an-ziana è decisamente meno digitale che altrove, quan-do utilizza internet è inve-ce super social: oltre il 60% degli utenti italiani over 64 usa anche i social. Negli Stati Uniti sono solo il 43%. Per quanto riguarda invece la fascia d’età 50-64, risulta che il 60% degli americani usa i social, mentre in Ita-lia è il 75%. Una verifica ul-

StrAtegie Twitter punta sul real time biddingIn settimana Twitter ha annunciato l’acquisizione di MoPub, startup specializzata nel real time bidding. Il valore dell’operazione è di 350 milioni di dollari. Si tratta di una cifra record per Twitter, mai sborsata prima per un’acquisizione. Tramite questa operazione, la piattaforma 2.0 con sede a San Francisco, può, da un lato aumentare la raccolta pubblicitaria, dall’altro puntare all’am-pliamento delle partnership con i media tradizio-nali. MoPub aiuta gli advertiser a rivolgersi agli utenti in real time e continuerà a consentire alle agenzie di comprare inserzioni su un ampio net-work di siti internet. La mossa di Twitter mira a massimizzare la raccolta pubblicitaria prima dello sbarco a Wall Street, previsto per gennaio 2014.

inStAgrAm Adesso la parola d’ordine è monetizzare

Dopo aver raggiunto quota 150 milioni di iscritti in tutto il mondo, Instagram sembra sempre più intenzionata a introdurre la pubblicità. Le prime inserzioni dovrebbero arrivare entro un anno e, come ha dichiarato al Wall Street Journal la diret-trice operativa del social di foto ritocco di proprie-tà di Facebook, Emily White, sarà una rvoluzio-ne “morbida”: «Vogliamo guadagnare sul lungo termine, non abbiamo scadenze sul breve perio-do», ha dichiarato la manager spiegando che con la tempistica scelta si vuole fare metabolizzare il cambio di rotta agli utenti.

75% 60% 73,2% 18,6%è La pERCEnTuaLE DI uTEnTI InTERnET ITaLIanI ChE uTILIzza I SOCIaL nETwORk. una CIfRa SupERIORE a QuELLa uSa (72%)

SOnO GLI OvER 64 “SOCIaL” DELLO STIvaLE. GLI aMERICanI DELLa STESSa faSCIa D’ETà ChE uSanO IL 2.0 SOnO IL 43%

La QuOTa DI ISCRITTI a faCEbOOk SuL TOTaLE DELLa pOpOLazIOnE OnLInE ITaLIana. GLI uSa SOnO DIETRO (63,4%)

La pERCEnTuaLE DI InTERnauTI aMERICanI REGISTRaTI a LInkEDIn. QuI GLI uSa SupERanO L’ITaLIa, fERMa aLL’11,9%

penetrazione di un social specifico, l’italia vince solo su Facebook (73,20% vs. 63,41%) mentre su tutte le altre piattaforme 2.0 (Twit-ter, LinkedIn, Instagram, Tumblr e Pinterest) è mag-giore la penetrazione d’ol-treoceano.

in alto il rapporto tra la penetrazione dei Social tra Gli utenti internet per faScia d’età. a deStra la percentuale di utenti web per utilizzo dei network 2.0

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QUOTIDIANO DEL MARKETING IN RETE

DailyNet 19

Anno XI - giovedì 12 settembre 2013 n.154

Più di 16 milioni*di pagine viste

al mese. FcInterNews.it, il primo quotidiano online

completamente interista*Fonte: Google Analytics

il primo quotidiano online completamente interista

A RIVELARLO UN’ANALISI CONDOTTA DALL’AGENZIA DI MKTG LIVEXTENSION

Gli over 50 italiani più social degli statunitensiDAL CONFRONTO EMERGE CHE LA PENETRAZIONE DEI NETWORK NEL NOSTRO PAESE È NETTAMENTE SUPERIORE

Gli italiani sono più social degli statuni-

tensi. A dirlo è una ricerca di LiveXten-

sion, agenzia di marketing e comunica-

zione dell’incubatore Digital Magics, realizzata

incrociando i dati sull’utenza internet americana

del report Pew Research 2013 (aprile-maggio) e

quelli italiani di Audiweb (giugno 2013). Dal raf-

fronto è emerso che la penetrazione america-

na dei social network - rispetto a coloro che usa-

no la rete - è del 72%, mentre in Italia è del 75%

(20.597.000 milioni di italiani utilizzano almeno

un sito di social networking), sfiorando nei mesi

scorsi l’80%. A questo si aggiunge un dato inat-

teso ricavato dall’analisi della diffusione dei social

network per fascia d’età: se in Italia la popolazione

più anziana è decisamente meno digitale che al-

trove, quando utilizza internet è invece super so-

cial: oltre il 60% degli utenti internet italiani over

64 usa anche i social network. Negli Stati Uniti

sono solo il 43%. Per quanto riguarda poi la fascia

d’età 50-64, risulta che il 60% degli americani usa

i social, mentre in Italia è il 75%. Una verifica ulte-

riore di questo fenomeno è stata effettuata con-

frontando i dati del mese di luglio 2013 di Niel-

sen Usa e di Audiweb per quanto riguarda l’uso

dei social network. Pur con qualche differenza ri-

spetto ai dati di Pew Research, il “vantaggio” italia-

no rimane: la penetrazione complessiva dei social

network in America risulta essere pari al 63,4% e

sui 50-64 al 65,4%. In entrambi i casi, cumunque

siamo lontani dai dati tricolore: gli italiani che na-

vigano sui social network corrispondono al 73% e

al 74,5% nella fascia 50-64 anni. Per quanto riguar-

da gli over 64 gli Usa si allineano al dato italiano

del 60%. Sono gli italiani over 50, insomma, che

rendono il nostro Paese più social degli Usa.

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LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989

numero

28w w w . p u b b l i c i t a i t a l i a . i t

Anno XXV Giovedì 12/09/2013 159

Presentata la ricerca di LiveXtension, agenzia incubata in Digital Magics

gli italiani over 50 battono gli americani in fatto di social

Gli italiani, soprattutto se over 50, sono più social degli ameri-cani. A dirlo è una ricerca di li-veXtension, agenzia incubata in digital magics, che incrocia i dati del Pew Internet & Ame-rican Life Project e di Nielsen sugli utenti Usa con quelli Au-diweb relativi al nostro Paese.Il divaro non è notevole: negli Usa il tasso di penetrazione è del 72% mentre da noi del 75% (pari a 20.597.000 milioni di cittadini), con punte dell‘80%.Un segnale inatteso è deriva della diffusione dei social net-work per fascia d’età: se in Ita-

lia la popolazione più anziana è decisamente meno digitale che altrove, quando utilizza in-ternet è invece super social: ol-tre il 60% degli utenti internet over 64 usa anche i social net-work, mentre negli Stati Uniti sono solo il 43%. Per quanto riguarda invece la fascia d’età 50-64, il 60% degli americani usa i social, mentre in Italia sono il 75%.

Dal 4 ottobre su YouTube le puntate. Ricerca di fondi su Indiegogo

In arrIvo la web serIe The TournamenT e Il mecenaTIsmo 2.0 per la sua produzIonecoralia Produzioni e me.me Pro-duction presentano The Tourna-ment, la nuova web serie che sarà online dal 4 ottobre su You-Tube (www.youtube.com/user/thetournamentseries). Otto personaggi si ritrovano a essere prigionieri di un sadico individuo che li costringe a combattere tra di loro in un torneo all’ultimo sangue dove solo uno di loro potrà so-pravvivere. I vari scontri del torneo vengono messi online dallo stesso rapitore e gli utenti del web pos-sono così decidere quale perso-naggio avvantaggiare attraverso la scelta di armi o luoghi in cui com-battere. In qualche modo gli otto

personaggi hanno un passato che li accomuna e che li lega ad una ra-gazza di nome Sara. Il gruppo ca-pisce che per sopravvivere ognuno di loro dovrà sottostare alle rigide regole dettate dal loro rapitore ma soprattutto, dare spettacolo agli utenti del web. La serie, scritta da simone ruggieri e riccardo

riande per la regia di Riccardo Ri-ande, vede tra i protagonisti Mat-teo Quinzi, già protagonista della fortunata Freaks, Giacomo Rabbi, Rosario Altavilla, Eleonora Gnazi, Caterina Fornaciai (protagonista della webserie Le cose brutte), Nicole Petrelli, Roberta Azzarone, Andrea Pizzalis, Miguel Angelo

Gobbo Diaz e Roberto Luigi Mau-ri. The Tournament (www.facebo-ok.com/tournamenttheseries) fa parte di un progetto più ampio che prevede il coinvolgimento di-retto da parte degli utenti del web, non solo per quanto riguarda la trama ma per il reperimento di fondi per continuare a realizzare la serie. Con il lancio della serie par-tirà infatti anche la campagna di crowdfounding attraverso il porta-le Indiegogo, sperimentando que-sta nuova forma di mecenatismo 2.0 attraverso la quale ogni utente potrà dare un contributo economi-co a sua scelta che verrà utilizzato per finanziare The Tournament.

Le banche hanno inviato oltre 198 milioni di sms

UbiqUity, il mobile finance cresce del 38% nel Primo semestre dell’anno

Il mobile finace non teme la crisi e cresce del 38% nel primo trimestre dell’anno. Complessivamente il volu-me di sme inviati dal cam-pione di banche italiane monitorato, sia gratuiti che

a pagamento per il consu-matore (sono i cosiddetti servizi di messaggistica premium etici) è stato di 198,6 milioni, rispetto ai 143,4 del 2012. “Il volu-me di quasi 200 milioni di

sms gestiti per conto delle banche italiane dimostra che il servizio di Alert Sms continua ad essere perce-pito come uno strumento di sicurezza semplice ed efficace che va oltre i limi-

ti della tecnologia. Siamo molto soddisfatti dei risul-tati e convinti che il servizio manterrà questo andamen-to positivo in tutto il 2013” ha commentato dario calo-gero, ceo di Ubiquity.

clIcca QuI

per la ricerca completa

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IL- DENARO 17 Venerdì 13 settembre 2013

Cento min alle piccole smart city Il click day premierà le più veloci

SCAFATI, URBANISTICA DIGITALE 410 M I U EURO PER L'E-COV

Di ANGELA MILANESE

Un budget di 100 milioni di euro per le pic-cole smart city italiane. Si attende la pubbli-cazione in Gazzetta della convenzione sigla-ta tra Anci e ministero delle Infrastrutture per accedere alle risorse messe a disposizio-ne del Primo Programma "6000 Campanili" contenuto nel "Decreto Del Fare". Si tratta di un tesoretto che consentirà ai Comuni più piccoli (quelli con meno di Smila abitanti) di intervenire sugli edifici pubblici miglioran-done qualità e sicurezza e puntando al po-tenziamento delle caratteristiche "smart" del-le singole città, attraverso la qualità delle re-ti telematiche. Le domande di partecipazio-ne potranno essere presentate a partire dal-le ore 9 del giorno successivo alla pubblica-zione della convenzione in Gazzetta e per i successivi 60 giorni

li fattore tempo sarà decisivo. A fronte di 100 milioni ci sono circa 5.702 comuni interessa-ti. E siccome il finanziamento va da 500mila euro al milione per ciascun ente, il numero dei vincitori varia tra 100 e 200. La spunta chi

clicca per primo, inviando l'istanza alla casella di posta certificata "[email protected]". Ai fini del piazzamento vale la data e l'ora della ricevuta comunicata dal gestore di posta elettronica. La graduatoria sarà stilata dall'Anci e trasmessa al ministero.

Interventi Il programma finanzia tre categorie di inter-venti. A partire da quelli infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova co-struzione di edifici pubblici compresi gli in-terventi relativi all'adozione di misure anti-sismiche; adeguamento normativo di edifici pubblici esistenti (sicurezza sismica, sicurez-za antincendio, risparmio energetico, sicu-rezza sui luoghi di lavoro, eliminazione di barriere architettoniche); ristrutturazione e rifunzionaiizzazione di edifici pubblici; nuo-va costruzione di edifici pubblici. I fondi per-mettono anche di incentivare la realizzazio-ne e manutenzione di reti viarie e infrastrut-ture accessorie e funzionali alle stesse o reti telematiche di Ngn e Wi-fi e la salvaguardia e messa in sicurezza del territorio. • • •

OVER 50 SU FB 0 TWITTER, L'ITALIA È PIÙ SOCIAL DEGLI USA L'Italia è più social degli Usa, soprattutto fra gli over 50. Lo ha appurato una ricerca di Li-veXtension, agenzia di marketing e comuni-cazione dell'incubatore Digital Magics. In-crociando i dati americani del report Pew Re-search 2013 (aprile-maggio) e quelli italiani di Audiweb (giugno 2013) è emerso che la pe-netrazione americana - rispetto a coloro che usano la rete - dei social network è del 72 per cento, in Italia è invece del 75 per cento (20.597.000 di italiani utilizzano almeno un

sito di social networking), sfiorando nei me-si scorsi l'80 per cento. Se in Italia la popola-zione più anziana è decisamente meno digi-tale che altrove, quando utilizza internet è in-vece super social: oltre il 60 per cento degli utenti internet italiani over 64 usa anche i so-cial network, da Facebook a Twitter. Negli Stati Uniti sono solo il 43 per cento. Per quan-to riguarda invece la fascia d'età 50-64: il 60 per cento degli americani usa i social, men-tre in Italia è il 75 per cento.

Partono a Scafati, in provincia di Salerno, i lavori per il potenziamento dell'e-gover-nment resi possibili grazie a un finanzia-mento regionale di 360.500, di Fondi Por 2007-2013 cui si aggiungono circa 50mila euro di cofinanziamento del Comune per il progetto "Urbanistica digitale". Il piano prevede la II progetto prevede, per tutti i procedimenti di competenza del settore urbanistica, una evoluzione innovativa degli iter procedimentali e delle modalità di erogazione dei servizi all'utenza. In particolare, vengono messi in cantiere la digitalizzazione delle pratiche, la risiste-mazione dell'archivio cartaceo, la realizza-zione del fascicolo informatico del fabbri-cato. Attraverso l'impiego di tecnologie web si punta, inoltre, a favorire l'accesso e l'utilizzo di procedure on line sia da parte del personale comunale che dell'utenza per la fruizione dei servizi, e l'impiego di tecnologia multicanale per l'inoltro delle informazioni utili. "In un contesto di grande criticità sul piano economico - dice l'assessore all'Innovazione tecnologica, Antonio Fogliame - attuare progetti di innovazione rappresenta una boccata di ossigeno per le imprese e una grande conquista per la crescita e la semplificazio-ne della macchina comunale. Possibilità che ci è data dalla capacità che questa amministrazione sta dimostrando in diversi ambiti, nel l'intercettare fondi sovracomunali, grazie anche alla presenza di referenti validi con i quali rapportarci. Attraverso l'e-govemment si tenta avvici-nare i cittadini alla macchina comunale, attraverso l'utilizzo di canali nuovi e ormai alla portata di tutti".

A M .

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IL DENARO SABATO 14 SETTEMBRE 2 0 1 3 l ( )

y a m a m a y www.yamamay.com

si [smar tNEws] y a m a m a y

www.yamamay.com

I N N O V A Z I O N E

Università di Salerno: Password addio il pc leggerà l'occhio

I LE OLIMPIADI DEL BIT sono ancora in corso, alle porte c'è il 50" congresso nazionale dell'associazione degli informatici, insomma le cose da fare non mancano, eppure i ricercatori salernitani stanno già pensando al lancio del loro nuovo progetto: un sistema di sicurezza digitale basato sulla lettura dell'iride in grado di adattarsi su ogni tijpo di supporto, dal telefonino ali iPad. Ma procediamo con ordine (cronologico) e partiamo dalla sfida tra aspiranti olimpionici.

Salerno sede permanete dei Giochi Mentre nelle aule del campus di Fisciano gli 84 geni del pc (rigorosamente under 19) stanno sfidandosi a colpi di Dos e linguaggio Html per guadagnarsi un posto nel team che rappresenterà l'Italia alle prossime Olimpiadi Internazionali di Informatica in programma a Taiwan, già si pensa alle prossime selezioni nazionali. E pare stia emergendo un'idea non da poco, a cominciare dal suo valore simbolico: fare dell'università di Salerno la sede permanente delle olimpiadi nazionali. Proposta non pretenziosa per numerose ragioni, a cominciare da quelle di merito. Nell'ormai celebre rapporto dell'Anvur presentato lo scorso luglio, è stato infatti proprio il Dipartimento dell'Università di Salerno a svettare in testa alla classifica dei migliori atenei surclassando dipartimenti di grande storia e tradizione come quelli di Pisa o di Milano. "Nulla è stato ancora deciso", si schermisce tuttavia Genny Tortora, direttore del Dmi, in queste ore impegnata nel seguire lo svolgimento delle olimpiadi nonché a limare gli ultimi dettagli in vista del congresso in programma dal 18 al 20 settembre. "Ospitare i big della scienza dei computer, così come puntare a ospitare in modo permanete i talenti più giovani, non può che fare bene al nostro territorio, l'informadca è la migliore risposta alla crisi". Ora non serve andare a scomodare temi come la trasformazione del

Genny Tortora

degli ultimi due decenni, dal boom di

Microsoft a quello della Apple passando per Google e Facebook, per capire quanto quel che dice la scienziata sia vero.

A testimoniarlo è la sua esperienza quotidiana.

"Rispondo quasi ogni giorno ad aziende che mi chiedono nominativi dei miei migliori studenti per

assunzioni", dice. Eppure non basta, essendo queste aziende molto spesso del Nord, si finisce con l'assistere a una forma riveduta e corretta, si potrebbe dire 2.0, di emigrazione. "Occorre puntare sull'imprenditorialità di questi ragazzi, spesso frustrati da burocrazia, che qui è il più grande disincentivo a realizzare cose nuove, sia da una mentalità inadeguata". Degli 86 studenti proveniend da tutte le regioni per le olimpiadi del bit, solo 16 sono del Sud. "Non è certo perché i ragazzi del Mezzogiorno siano meno talentuosi, la spiegazione sta nel fatto che qui i docenti delle scuole sono meno sensibili a questo dpo di manifestazioni".

I progetti in cantiere Anche di questo gap si discuterà la prossima settimana nell'ambito del congresso dell'Aicaa, dedicato alle "Frontiere Digitali: dal Digital Divide alla Smart Society". Tra i relatori spiccano i nomi di Juan Carlos De Martin, direttore del Nexa Center for Internet presso la Harvard University, e Francesco Caio, referente per il governo dell'Agenda Digitale. Ma aldilà degli appuntamenti istituzionali a Fisciano va avanti la ricerca. Tra le novità sviluppate dal team guidato da Tortora anche un sistema biometrico per la sicurezza digitale. "Basta con le password, spesso inutili e insicure. Noi stiamo lavorando su un algoritmo che permetta l'installazione di sistemi di riconoscibilità dell'iride dell'utente su tutti i device. Abbiamo anche avviato uno Spin-off, si chiama Scube". Che il prossimo iPhone invece del riconoscimento dell'impronta digitale punti sull'iride (e su Scube)?

C.F.

top en^ Le dieci smart news più cliccate della settimana

Rexus, dalla Federico II allo spazio Quattro Studenti Ingegneria Aerospaziale della Fede-rico II sono stati selezionati a livello internazionale per realizzare un esperimento nello spazio attraverso il raz-zo Rexus dell'Agenzia spaziale europea (Esa) in orbita tra poco meno di sette mesi. I giovani saranno premiati dal presidente del Distret-to dell'Aerospazio della Campania (Dac) Luigi Carri-no in occasione dell'"Eos Topical Meetings', forum scientifico patrocinato dal Da, dalla Federico II e dal Cnr, svoltosi ieri a Capri.

C j IL SOCIAL E TRICOLORE - L'Italia è più social degli Usa,

soprattutto fra gli over 50. Lo ha appurato una ricerca di LiveX-tension, agenzia di marketing dell'in-cubatore Digital Magics. Incrociando i dati americani del report Pew Rese-arch 2013 (aprile-maggio) e quelli ita-liani di Audiweb (giugno 2013) è emer-so che la penetrazione americana dei social network è del 72 per cento, in I tal ia è invece del 75 per cen to (20.597.000 di italiani utilizzano al-meno un sito di social networking), sfiorando nei mesi scorsi l'80 per cen-to.

©BOOM DI STARTI) P

Cresce in maniera esponen-ziale il numero di start up in-

novative in Campania: nel giro di cin-que mesi sono aumentate di 37 unità. Il dato emerge dall'aggiornamento ap-pena pubblicato del riepilogo delle so-cietà iscritte all'apposita sezione spe-ciale degli enti camerali che fa regi-strare in Italia un totale di 1.093 im-prese classificabili come start up inno-vative, 43 delle quali ubicate in Cam-pania.

©WEB E MEDICINA

Quelle che prima e rano chiacchiere riservate magari

all'anticamera degli studi medici, in cui si confrontavano sintomi e terapie, grazie al web sono diventate discussio-ni planetarie, con dei veri e propri so-cial network dedicati alle diverse ma-lattie. Il numero di pazienti che scambiano le proprie esperienze è ormai così alto, nota un articolo sulla rivista del Mit di Boston Technology Review, che queste community stanno diventando uno strumento utilissimo anche per gli stes-si ricercatori, oltre a produrre benefìci dal punto di vista della cura.

©LA BANDA S'ALLARGA

Infrastrutture per la banda ul t ra larga nella Regione

Campania: c'è tempo fino al prossimo 23 settembre per partecipare al bando aperto dal ministero dello Sviluppo con una dotazione di 118,3 milioni di eu-ro a valere sui fondi Por Fesr 2007-2013.

© M I N I SMART CITY Un budget di 100 milioni di euro per le piccole smart ci-

ty italiane. Si attende la pubblicazione in Gazzetta della convenzione siglata tra Anci e ministero delle Infrastrutture per accedere alle risorse messe a disposizio-ne del Primo Programma '6000 Cam-panili' contenuto nel "Decreto Del Fa-re". Le domande di partecipazione potran-no essere presentate a partire dalle ore 9 del giorno successivo alla pubblicazione della convenzione in Gazzetta e per i successivi 60 giorni.

C i GIORNALISMO 2.0 Innovazione, cultura, soste-nibilità ambientale. Dal 20 al

22 settembre Napoli si trasformerà in un laboratorio di idee a carattere tra-sversale con il Festival del Giornalismo Giovane, in programma al Pan Giun-to alla sua seconda edizione.

©IL MOTORE VERDE

Agerola diventa il motore verde dei Monti Lattari. Que-

sto comune campano che si affaccia sul-la Costa d' Amalfi è intenzionato a ri-durre l'impano della mobilità sul traf-fico cittadino e sull'ambiente.

CJ OPEN DATA

^ C'è anche la Campania al web summit il 30 e 31 otto-

bre a Dublino, evento tecnologico de-dicato a startup e innovazione. E' na-poletana Mary Palomba, la fondatrice di Maison Academia dove gli stilisti partecipano caricando i progetti sup-portati da una squadra di mentor.

CUB0VISI0N Aspiranti fìlmaker si sono sfi-

dati on line postando le loro opere ine-dite. In settimana sono state uploadati cortometraggi per sottoporli alla valuta-zione di una giuria di prim'ordine, pre-sieduta dal premio Oscar Ron Howard. Il progetto si chiama Cubovision Web Film Àwards ed è realizzato dalla piatta-forma di video on demand di Telecom Italia, in collaborazione con Rai Cinema. I film devono avere la durata massima di 20 minuti e possono essere inseriti in sei categorie.

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Quello che è successo (e che succederà) di importante, divertente, emozionante, curioso...

VANITY W

SEMPRE SULL'ONDAUn centinaio di persone si sono

«sfidate» l'8 settembre a ChapelPorth, in Cornovaglia, nel World

Bellyboard Championship.Il surf da cavalcare in posizione

prona {belly vuoi dire «pancia»),come usava una volta, con

tavole vintage in legno, va allagrande tra gli over 65.

Che sono sempre più sportivie, rivela l'agenzia LiveXtension,

più digitali. Social, in particolare:anche in Italia, dove il 60%degli anziani usa Twitter e Fb.

Più degli americani, fermi al 43%.

2 5 . 0 9 . 2 0 1 3 F O T O M A T T C A R D Y V A N I T Y F A I R