La manifestazione, tra escursioni e cibi da abbinare di Marisa Fumagalli Vino, paesaggio, identità culturale. È ambizioso il progetto della manifestazione che si tiene nel cuore del Veneto, una piccola zona incastonata tra la celebre Venezia e le non meno famose Dolomiti. È l'area di Conegliano Valdobbiadene (Treviso) dove nei giorni 20-21-22 maggio va in scena «Vino in Villa», evento alla 2oesima edizione. Negli anni, la manifestazione è cresciuta, ha rafforzato la sua immagine, mentre il boom del Prosecco diventava fenomeno intemazionale. Il vino del successo (che proviene dall'antico vitigno Glera) è nato qui e qui raggiunge la sua massima espressione. Inoltre, per questo territorio c'è in ballo la candidatura Unesco, lanciata nel 2008 e, tappa dopo tappa, quasi in dirittura di arrivo: dopo rinserimento nella Tentative List Italiana (2010), nel 2014 si è costituita l'Associazione temporanea di scopo «Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell'Umanità», e a gennaio del 2017 la Candidatura è diventata realtà. L'obiettivo finale è ancora da raggiungere, ma le basi sembrano solide. «Ci teniamo molto, ovviamente, e ci stiamo impegnando al massimo per avere il riconoscimento Unesco», dice Innocente Nardi, presidente del Consorzio Conegliano Valdobbiadene e, in virtù di questa carica, anche alla guida dell'Associazione di scopo.«Vino in Villa» va considerato un fiore all'occhiello del Consorzio di Tutela che lo organizza. I luoghi dell'evento sono il Castello di San Salvatore (località Castello, Susegana) e l'Aula Magna Cirve - Scuola Enologica di Conegliano. Con i loro Banchi di assaggio partecipano 54 aziende, fra le più significative. Ma nei giorni precedenti la manifestazione (dal 14 maggio), ecco l'anteprima di «Fuori Vino in Villa». Coinvolge numerosi locali, fra ristoranti, trattorie, osterie. Che propongono speciali menù in abbinamento al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg. Per il pubblico degli appassionati, la giornata clou di «Vino in Villa» è domenica 21 maggio con l'evento «Degustazione in Castello» Due momenti dedicati al migliore Prosecco: il primo ruota attorno alla «sensoria- lità» del Prosecco (ore 12-13/14,30-15,30), il secondo (16-17) è sul tema «Rive e Cartizze, sublimi inclinazioni». Qui si approfondisce l'ultima annata del Conegliano Valdobbiadene. Inoltre, al Castello di Susegana, nel pomeriggio si premia il migliore sommelier del Prosecco (Trofeo Ais). L'ingresso costa 25 euro; 18 in pre-vendita Online (www.vinomvilla.it). Nella giornata di lunedì, alla Scuola enologica di Conegliano sono previsti gli «Stati generali del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg». Riservato agli operatori, agli esperti e ai media.«Questa manifestazione, nel corso degli anni, ha consolidato la fama del Prosecco - osserva il presidente Nardi - Vino in Villa, infatti, è un formidabile strumento di comunicazione. Oggi va oltre l'aspetto prettamente enologico delle prime edizioni. Adesso - continua - occorre comunicare più elementi. Il territorio, in primis». È l'idea di «paesaggio culturale» che la Convenzione Unesco identifica in un sito originato dalla combinata attività di uomo e natura.«La viticoltura è una delle caratteristiche principali di questa interazione - dice Nardi - n Prosecco spicca come prodotto simbolo. Oggi sono 178 i produttori aderenti al Consorzio. Vino in Villa è stato per loro un punto di aggregazione. L'identità culturale del nostro territorio, inoltre, comprende sia le bellezze artistiche, sia l'accoglienza e l'ospitalità riservata egli enoturi- sti. Oggi evoluti ed esigenti - conclude il presidente del Consorzio Conegliano Valdobbiadene - molti partecipano a Vino in Villa per visitare i luoghi e scoprire le ragioni di un crescente successo». Il presidente del Consorzio Innocente Nardi: «Oggi gli enoturisti sono colti ed esigenti. Chiedono una certa identità culturale del territorio» Caratteristico Una veduta del centro storico di Conegliano, dove spicca il campanile del Duomo

Corriere della Sera (ITA) - it Print

Tipo media: Quotidiano Nazionale Tiratura: 616.972

Publication date: 14.05.2017 Diffusione: 318.664

Pagina: 40 Spread: 489.259

Readership: 2.710.000

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Calici,menu e casteffistoriciUn viaggio tra i cinque sensiLa manifestazione,tra escursionie cibi da abbinaredi Marisa Fumagalli

Vino, paesaggio, identità culturale. Eambizioso il progetto della manifesta-zione che si tiene nel cuore del Veneto,una piccola zona incastonata tra la ce-

lebre Veneziae le non meno famose Dolomiti. El'area di Conegliano Valdobbiadene (Treviso)dove nei giorni 20-21-22 maggio va in scena«Vino in Villa», evento alla 2oesima edizione.Negli anni, la manifestazione è cresciuta, harafforzato la sua immagine, mentre il boom delProsecco diventava fenomeno intemwzionale.

11vino del successo(che proviene dall'anticovitigno Glera) è nato qui e qui raggiunge la suamassima espressione. Inoltre, per questo terri-torio c'è in ballo la candidatura Unesco, lanciatanel 2008 e, tappa dopo tappa, quasi in diritturadi arrivo: dopo l'inserimento nella TentativeList Italiana (2olo), nel 2014 SI costituita l'As-sociazione temporanea di scopo «Colline di Co-negliano Valdobbiadene Patrimonio dell'Urnanità», e a gennaio deI 2017 la Candidatura è di-ventata realtà. L'obiettivo finale è ancora da rag-giungere, ma le basi sembrano solide. «Citeniamo molto, owiamente, e ci stiamo impe-gnando al massimo per avere11riconoscimentoUnesco», dice Innocente Nardi, presidente delConsorzio Conegliano Valdobbiadene e, in vir-tù di questa carica, anche alla guida dell'Asso-ciazione di scopo.

«Vino in Villa» va considerato un fiore all'oc-chiello del Consorzio di Tutela che lo organizza.I luoghi dell'evento sono il Castello di San Salva-tore (località Castello, Susegana) e l'Aula MagnaCirve - Scuola Enologica di Conegliano. Con iloro Banchi cliassaggio partecipano 54 aziende,fra le più significative. Ma nei giorni precedentila manifestazione (dal 14 maggio), ecco l'ante-prima di «Fuori Vino in Villa». Coinvolge nu-merosi locali, fra ristoranti, trattorie, osterie.

Che propongono speciali menù in abbina-mento al Conegliano Valdobbiadene ProseccoSuperiore Docg. Per il pubblico degli appassio-nati, la giornata clou di «Vino in Villa» è dome-nica 21 maggio con l'evento «Degustazione inCastello» Due momenti dedicati al miglioreProsecco: il primo ruota attorno alla «sensoria-lità» del Prosecco (ore 12-13/14,30-15,30), il se-condo (16-17) è sul tema «Rive e Cartizze, subli-

mi inclinazioni». Qpi si approfondisce l'ultimaannata del Conegliano Valdobbiadene. Inoltre,al Castello di Susegana, nel pomeriggio si pre-mia il migliore sommelier del Prosecco (TrofeoAis). L'ingresso costa 25 euro; 18 in pre-venditaonline (www.vinoinvilla.it). Nella giornata clilunedì, alla Scuola enologica di Conegliano so-no previsti gli «Stati generali del ConeglianoValdobbiadene Prosecco Superiore Docg». Ri-servato agli operatori, agli esperti e ai media.

«Questa manifestazione, nel corso degli an-ni, ha consolidato la fama del Prosecco - osser-va il presidente Nardi - Vino in Vifia, infatti, èun formidabile strumento di comunicazione.Oggi va oltre l'aspetto prettamente enologicodelle prime edizioni. Adesso - continua - oc-corre comunicare più elementi. 11territorio, inprimis». El'idea di «paesaggio culturale» che laConvenzione Unesco identifica in un sito origi-nato dalla combinata attività di uomo e natura.

«La viticoltura è una delle caratteristicheprincipali di questa interazione - dice Nardi —11Prosecco spicca come prodotto simbolo. Oggisono 178i produttori aderenti al Consorzio. Vi-no in Vifia è stato per loro un punto di aggrega-zione. L'identità culturale del nostro territorio,inoltre, comprende siale bellezze artistiche, sial'accoglienza e l'ospitalità riservata egli enoturi-sti. Oggi evoluti ed esigenti - condude il presi-dente del Consorzio Conegliano Valdobbiadene

- molti partecipano a Vino in Vifia per visitare iluoghi e scoprire le ragioni di un crescente suc-cesso».Il presidente del ConsorzioInnocente Nardi: «Oggi gli enoturistisono colti ed esigenti. Chiedono unacerta identità culturale del territorio»

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Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 40SUPERFICIE : 49 %PERIODICITÀ : Quotidiano

DIFFUSIONE : (686813)AUTORE : Marisa Fumagalli

14 maggio 2017 - N°NC

Caratteristico Una veduta del centro storico diConegliano, dove spicca il campanile del Duomo

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 40SUPERFICIE : 49 %PERIODICITÀ : Quotidiano

DIFFUSIONE : (686813)AUTORE : Marisa Fumagalli

14 maggio 2017 - N°NC