recensione concerto 17 marzo santa maria incoronata
DESCRIPTION
Di Santo GiancottiTRANSCRIPT
NUOVE PERLE NEL REPERTORIO DEL CORO “GLI HARMONICI”
Domenica 17 marzo 2013, “Gli Harmonici” sono stati ospiti del “Complesso Vocale Syntagma” di
Milano, che li ha inseriti nella importante stagione musicale (tra i cori invitati, tutti di elevato
livello, compare anche il gruppo bergamasco de “I Piccoli Musici”) che si concluderà nel mese di
giugno 2013.
Il concerto ha avuto luogo nella bella chiesa tardogotica di Santa Maria Incoronata, gremita di un
pubblico costantemente attento e competente, che ha suscitato nei giovani cantori qualche piccolo
disagio emozionale iniziale, ma egregiamente superato nel corso delle esecuzioni, riacquistando la
solida sicurezza delle prestazioni tipiche degli eventi importanti. Questo pubblico, alla fine, ha
rivolto al Gruppo calorosi applausi, ed ha espresso grossi complimenti al Maestro Fabio Alberti, che
ha preparato e diretto il Gruppo con grande competenza professionale.
Siamo ormai abituati alle prove di successo del nostro Coro, perciò non mi dilungo nel commento
dettagliato di tutte le esecuzioni, ma desidero qui sottolineare una “Nota” particolare di merito per il
debutto del “Vocal Ensemble”, nuova e diretta emanazione degli stessi “Harmonici”. L’”Ensemble”
ha eseguito tre magnifici brani del programma: “Domine Deus”, “Adoramus te Christe” e “Cor
meum”, composizioni di Orlando Di Lasso, monumentale esponente della musica liturgica (scuola
franco-fiamminga) del periodo Rinascimentale, che tali composizioni ha inteso connotare con
intenso rapporto espressivo tra musica e parola (un cenno al significato del testo è stato esposto
nella presentazione di Fabio Alberti), che fa risaltare la profonda dimensione di sentimenti che
l’uomo di fede prova nei confronti del dramma della Croce: struggente dolore, ma anche speranza e
consolazione, perché un Cristo buono si immola per diventare salvatore spirituale dell’umanità.
Tutto questo è stato musicalmente eseguito da una grande bellezza della polifonia vocale, con un
misurato ma corposo volume sonoro del Coro, che ha saputo tracciare splendidi contrasti di colore
delle melodie, e carezzevoli modulazioni armoniche.
Ci auguriamo che questo primo approccio con il percorso di una nuova ricerca di sperimentazione
possa portare a nuovi traguardi ricchi di soddisfazione.
Un grosso complimento al “Maestro” Fabio e, indistintamente, a tutti i componenti delle diverse
formazioni de “Gli Harmonici”.
Santo Giancotti