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relatore Manlio Suvieiri relatore Manlio Suvieiri 1 LE GRANDI LE GRANDI ESTINZIONI: ESTINZIONI: Micro storia della terra Micro storia della terra e della vita e della vita RELATORE Manlio Suvieri

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LE GRANDI ESTINZIONI:LE GRANDI ESTINZIONI:

Micro storia della terra e della Micro storia della terra e della vitavita

RELATORE Manlio Suvieri

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relatore Manlio Suvieirirelatore Manlio Suvieiri

Nascita del sistema solareNascita del sistema solare

L'origine del Sole e del Sistema Solare è legata alla condensazione di L'origine del Sole e del Sistema Solare è legata alla condensazione di una nube primordiale di gas e polveri come se ne vedono tante nella una nube primordiale di gas e polveri come se ne vedono tante nella nostra galassia. nostra galassia.

E' probabile che l'evento che innescò il collasso sia stato esterno alla E' probabile che l'evento che innescò il collasso sia stato esterno alla nube stessa. nube stessa.

Gli scienziati hanno avanzato l'ipotesi che possa essersi trattato Gli scienziati hanno avanzato l'ipotesi che possa essersi trattato dell'esplosione di una supernova vicina, cioè di una stella di grande dell'esplosione di una supernova vicina, cioè di una stella di grande massa che arrivata alla fine della sua vita esplode, espellendo tutta la massa che arrivata alla fine della sua vita esplode, espellendo tutta la sua atmosfera nello spazio.sua atmosfera nello spazio.

La silenziosa onda d'urto avrebbe dato quindi la spinta iniziale alla La silenziosa onda d'urto avrebbe dato quindi la spinta iniziale alla nube: così la morte di una stella può generare la nascita di un'altra nube: così la morte di una stella può generare la nascita di un'altra stella. stella.

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Una volta innescato, il collasso si alimenta da Una volta innescato, il collasso si alimenta da solo: si genera un'attrazione gravitazionale solo: si genera un'attrazione gravitazionale sempre maggiore che tende a sua volta a sempre maggiore che tende a sua volta a raggruppare la massa. raggruppare la massa.

La materia in caduta libera non cade in linea La materia in caduta libera non cade in linea retta verso il centro, ma vi ruota intorno in spirali retta verso il centro, ma vi ruota intorno in spirali sempre più strette. sempre più strette.

La rotazione del Sole e dei pianeti intorno al loro La rotazione del Sole e dei pianeti intorno al loro asse, così come la rivoluzione dei pianeti e degli asse, così come la rivoluzione dei pianeti e degli altri corpi intorno al Sole, è proprio il residuo di altri corpi intorno al Sole, è proprio il residuo di questo mulinello iniziale.questo mulinello iniziale.

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Nascita dei pianetiNascita dei pianeti Formata la stella, il materiale restante continuò a Formata la stella, il materiale restante continuò a

ruotare intorno al centro assottigliandosi in un disco ruotare intorno al centro assottigliandosi in un disco e formò per urti e successive aggregazioni i pianeti a e formò per urti e successive aggregazioni i pianeti a partire dai granelli di polvere presenti.partire dai granelli di polvere presenti.

Ancora oggi i corpi maggiori del Sistema Solare Ancora oggi i corpi maggiori del Sistema Solare ruotano intorno alla nostra stella su uno stesso ruotano intorno alla nostra stella su uno stesso piano, chiamato eclittica. piano, chiamato eclittica.

Gli scienziati sostengono che gli asteroidi, i corpi Gli scienziati sostengono che gli asteroidi, i corpi ghiacciati e le polveri che popolano il nostro sistema ghiacciati e le polveri che popolano il nostro sistema planetario costituiscano i residui più antichi della planetario costituiscano i residui più antichi della sua formazione, cioè il frutto di aggregazioni sua formazione, cioè il frutto di aggregazioni primordiali che non sono riuscite a evolvere in primordiali che non sono riuscite a evolvere in pianeti. pianeti.

Le loro orbite più inclinate rispetto all’eclittica Le loro orbite più inclinate rispetto all’eclittica testimoniano proprio il fatto che questi corpi sono testimoniano proprio il fatto che questi corpi sono rimasti esclusi dal meccanismo di formazione rimasti esclusi dal meccanismo di formazione principale lungo il disco di rotazione. principale lungo il disco di rotazione.

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Quando è avvenuto tutto Quando è avvenuto tutto ciò?ciò?

Attraverso misure Attraverso misure radiometriche su delle su delle meteoriti alcuni ricercatori hanno stimato che meteoriti alcuni ricercatori hanno stimato che l'età del sistema solare sia di circa 4,5 miliardi di l'età del sistema solare sia di circa 4,5 miliardi di anni. anni.

Le più vecchie rocce della Terra sono vecchie Le più vecchie rocce della Terra sono vecchie circa 3,9 miliardi di anni. circa 3,9 miliardi di anni.

Rocce di questa età sono rare dato che la Rocce di questa età sono rare dato che la superficie terrestre è soggetta ad un continuo superficie terrestre è soggetta ad un continuo rimodellamento dovuto a rimodellamento dovuto a erosione, , vulcanismo e e movimento delle placche continentali..

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Il parsec (abbreviato in pc) è un'Il parsec (abbreviato in pc) è un'unità di di lunghezza usata usata in in astronomia. Significa "parallasse di un secondo . Significa "parallasse di un secondo d'arco" ed è definito come la distanza dalla d'arco" ed è definito come la distanza dalla Terra (o dal (o dal Sole) di una ) di una stella che ha una che ha una parallasse annua[1] di 1 di 1 secondo d'arco . Il termine fu coniato nel 1913 su . Il termine fu coniato nel 1913 su suggerimento dell'astronomo suggerimento dell'astronomo britannico Herbert Hall Turner . 1 pc corrisponde a 3,263 A.L.. 1 pc corrisponde a 3,263 A.L.

unità astronomica è un'unità astronomica è un'unità di misura pari alla distanza pari alla distanza media tra il pianeta media tra il pianeta Terra e il e il Sole. 150 ml DI KM. 150 ml DI KM

L'anno luce (al) è un'unità di misura della lunghezza, L'anno luce (al) è un'unità di misura della lunghezza, definita come la distanza percorsa dalla definita come la distanza percorsa dalla radiazione elettromagnetica ( (luce) nel ) nel vuoto nell'intervallo nell'intervallo di un di un anno. Corrisponde 9 461 miliardi di kilometri o . Corrisponde 9 461 miliardi di kilometri o circa 63 241 volte la distanza fra la circa 63 241 volte la distanza fra la Terra ed il ed il Sole

Misure dell’etàMisure dell’etàNell'universo, spazio significa tempo e viceversa, poiché Nell'universo, spazio significa tempo e viceversa, poiché

la luce non viaggia a velocità infinita: la luce che noi la luce non viaggia a velocità infinita: la luce che noi riceviamo di una galassia lontana, 5 miliardi di anni luce riceviamo di una galassia lontana, 5 miliardi di anni luce

da noi, porta con sé l'immagine di quella galassia da noi, porta con sé l'immagine di quella galassia quale era 5 miliardi quale era 5 miliardi

di anni fadi anni fa

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-Eratostene di Cirene intorno al 240 a.e.c. ottiene 12.629 km che è -Eratostene di Cirene intorno al 240 a.e.c. ottiene 12.629 km che è quasi esattamente il valore del diametro terrestre. quasi esattamente il valore del diametro terrestre. -Ipparco di Nicea, intorno al 150 a.e.c., determinò la distanza fra la -Ipparco di Nicea, intorno al 150 a.e.c., determinò la distanza fra la Terra e la Luna utilizzando l’ombra di un’eclissi di luna molto vicino Terra e la Luna utilizzando l’ombra di un’eclissi di luna molto vicino alla realtàalla realtà-Per determinare le distanze di corpi lontani si usa il sistema -Per determinare le distanze di corpi lontani si usa il sistema cosiddetto della parallasse. Se si tiene il pollice vicino agli occhi e lo cosiddetto della parallasse. Se si tiene il pollice vicino agli occhi e lo si guarda prima con l'occhio destro (tenendo chiuso il sinistro) e poi si guarda prima con l'occhio destro (tenendo chiuso il sinistro) e poi con l'occhio sinistro (tenendo chiuso il destro), lo si vede spostarsi con l'occhio sinistro (tenendo chiuso il destro), lo si vede spostarsi sullo sfondo della parete lontana. Se ora si pone il pollice un po' più sullo sfondo della parete lontana. Se ora si pone il pollice un po' più lontano dagli occhi, e lo si guarda nello stesso modo, si nota ancora lontano dagli occhi, e lo si guarda nello stesso modo, si nota ancora uno spostamento, ma di minore entità.. Dalla Terra è possibile uno spostamento, ma di minore entità.. Dalla Terra è possibile osservare un corpo celeste da posizioni ce distano al massimo osservare un corpo celeste da posizioni ce distano al massimo quanto il diametro terrestre quanto il diametro terrestre -Una variabile Cefeide è una stella variabile, notevole per la -Una variabile Cefeide è una stella variabile, notevole per la correlazione molto stretta tra il periodo di variabilità e la luminosità correlazione molto stretta tra il periodo di variabilità e la luminosità stellare assoluta.stellare assoluta.Grazie a questa correlazione, e alla grande precisione con cui viene Grazie a questa correlazione, e alla grande precisione con cui viene misurato il periodo pulsazionale, le variabili Cefeidi possono essere misurato il periodo pulsazionale, le variabili Cefeidi possono essere usate come usate come candele standard per determinare con precisione la per determinare con precisione la distanza degli distanza degli ammassi globulari e delle e delle galassie in cui sono contenute. in cui sono contenute.

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Nascita della terraNascita della terra

La Terra nacque 5 miliardi di anni fa.La Terra nacque 5 miliardi di anni fa. A seguito del Big A seguito del Big Bang e della formazione delle galassie, il materiale Bang e della formazione delle galassie, il materiale incandescente disperso intorno al Sole cominciò ad aggregarsi incandescente disperso intorno al Sole cominciò ad aggregarsi formando i primi corpi celesti, tra questi anche la Terra formando i primi corpi celesti, tra questi anche la Terra

Col passare del tempo la materia iniziò a raffreddarsi Col passare del tempo la materia iniziò a raffreddarsi solidificando e dando luogo a una imponente evaporazione e solidificando e dando luogo a una imponente evaporazione e condensazione da cui si originarono gli oceani. condensazione da cui si originarono gli oceani.

Circa 3,5 miliardi di anni fa la Terra era già un corpo celeste Circa 3,5 miliardi di anni fa la Terra era già un corpo celeste formato prevalentemente da azoto, carbonio e idrogeno formato prevalentemente da azoto, carbonio e idrogeno

In seguito all'azione di diversi fattori, dell'elettricità e degli In seguito all'azione di diversi fattori, dell'elettricità e degli elementi chimici fecero la comparsa gli amminoacidi e, dalla elementi chimici fecero la comparsa gli amminoacidi e, dalla loro aggregazione, le proteine.loro aggregazione, le proteine.

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Nascita della vitaNascita della vita Da questi primi composti organici nacquero le Da questi primi composti organici nacquero le prime prime

forme di vitaforme di vita. I processi chimici che la generarono sono . I processi chimici che la generarono sono ancora oggetto d'indagine scientifica.ancora oggetto d'indagine scientifica.

I primi organismi viventi elementari furono i batteri, le I primi organismi viventi elementari furono i batteri, le spugne e le alghe azzurre. Il loro nutrimento era basato spugne e le alghe azzurre. Il loro nutrimento era basato essenzialmente sulla fotosintesi clorofilliana, un processo essenzialmente sulla fotosintesi clorofilliana, un processo che iniziò a sottrarre carbonio dall'atmosfera rilasciando al che iniziò a sottrarre carbonio dall'atmosfera rilasciando al suo posto l'ossigeno nelle acque oceaniche suo posto l'ossigeno nelle acque oceaniche

L'atmosfera planetaria si arricchì man mano d'ossigeno e le L'atmosfera planetaria si arricchì man mano d'ossigeno e le prime forme di vita vegetale iniziarono ad uscire dall'acqua prime forme di vita vegetale iniziarono ad uscire dall'acqua per colonizzare la terra ferma. La vita si diversificò in per colonizzare la terra ferma. La vita si diversificò in milioni di modi e di forme, dapprima invertebrate e milioni di modi e di forme, dapprima invertebrate e successivamente anche vertebrate. La selezione naturale successivamente anche vertebrate. La selezione naturale fece il suo corso facendo nascere, estinguere ed evolvere le fece il suo corso facendo nascere, estinguere ed evolvere le specie dominanti.specie dominanti.

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L'origine della vita sulla Terra è databile entro un periodo L'origine della vita sulla Terra è databile entro un periodo compreso tra i compreso tra i 4,4 4,4 miliardi di anni fa di anni fa, quando l', quando l'acqua allo stato allo stato liquido comparve sulla superficie terrestre, e i liquido comparve sulla superficie terrestre, e i 2,7 miliardi2,7 miliardi di anni fa di anni fa quando quando la la prima incontrovertibile evidenza della prima incontrovertibile evidenza della vita è verificata è verificata da da isotopi stabili e biomarcatori molecolari che mostrano l'attività di stabili e biomarcatori molecolari che mostrano l'attività di fotosintesi..

Il processo evolutivo che ha portato alla formazione di un Il processo evolutivo che ha portato alla formazione di un sistema complesso e organizzato (ovvero il primo essere vivente) a sistema complesso e organizzato (ovvero il primo essere vivente) a partire dal mondo prebiotico è durato centinaia di milioni d'anni, ed è partire dal mondo prebiotico è durato centinaia di milioni d'anni, ed è avvenuto attraverso tappe successive di eventi che, dopo un numero avvenuto attraverso tappe successive di eventi che, dopo un numero elevato di tentativi e grazie all'intervento della elevato di tentativi e grazie all'intervento della selezione naturale, , hanno portato a sistemi progressivamente più complessi.hanno portato a sistemi progressivamente più complessi.

Al congresso europeo di Scienza planetaria che si è tenuto in ottobre 2012 a Madrid, un gruppo di astrofisici ha illustrato la teoria sulla nascita della vita, microorganismi trasportati sulla Terra da frammenti di meteoriti provenienti da altri pianeti possono essere stati il germe primigenio della vita sul nostro pianeta.

Usano un termine lungo e complesso, ma che cattura l’immaginazione: litopanspermia. Ovvero la disseminazione ovunque nello spazio di spore di vita trasportate da rocce».

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Le ere geologicheLe ere geologiche Archeozonica o PrecambrianaArcheozonica o Precambriana (da 3500 a 600 milioni di anni fa). Fecero (da 3500 a 600 milioni di anni fa). Fecero

la prima comparsa gli la prima comparsa gli organismi viventi sotto forma di spugne, organismi viventi sotto forma di spugne, batteri e alghebatteri e alghe. Questa Era si suddivide in due periodi: Archeano e . Questa Era si suddivide in due periodi: Archeano e Algonchiano.Algonchiano.

Primaria o PaleozoicaPrimaria o Paleozoica (da 600 a 220 milioni di anni fa). Iniziarono a (da 600 a 220 milioni di anni fa). Iniziarono a formarsi i formarsi i coralli e le felcicoralli e le felci. Questa Era è composta da diversi periodi: . Questa Era è composta da diversi periodi: Cambriano, Ordoviciano, Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano.Cambriano, Ordoviciano, Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano.

Secondaria o MesozoicaSecondaria o Mesozoica (da 220 a 70 milioni di anni fa). Comparvero le (da 220 a 70 milioni di anni fa). Comparvero le forme di vita distinte in nuove specie: forme di vita distinte in nuove specie: quella dei sauri, degli insetti. Si quella dei sauri, degli insetti. Si diffusero le prime coniferediffusero le prime conifere. Questa Era si distingue in tre periodi: . Questa Era si distingue in tre periodi: Triassico, Giurassico e Cretacico.Triassico, Giurassico e Cretacico.

Terziaria o CenozoicaTerziaria o Cenozoica (da 70 a 1 milione di anni fa). Scomparvero i Sauri (da 70 a 1 milione di anni fa). Scomparvero i Sauri e la Terra fu colonizzata dall'evoluzione delle specie minori: e la Terra fu colonizzata dall'evoluzione delle specie minori: pesci, fiori, pesci, fiori, rettili, mammiferi, uccelli.rettili, mammiferi, uccelli. Questa Era si suddivide in due periodi: Questa Era si suddivide in due periodi: Paleogene e Neogene Paleogene e Neogene

Quaternaria o NeozoicaQuaternaria o Neozoica (da 1 milione di anni fa fino ad oggi). (da 1 milione di anni fa fino ad oggi). L'evoluzione umana compie notevoli passi in avanti con la comparsa L'evoluzione umana compie notevoli passi in avanti con la comparsa dell'Homo Sapiens, e del Sapiens Sapiens. Scomparvero altre dell'Homo Sapiens, e del Sapiens Sapiens. Scomparvero altre specie come quella di Neanderthalspecie come quella di Neanderthal. Questa Era si suddivide in due . Questa Era si suddivide in due periodi: Pleistocene e Oloceneperiodi: Pleistocene e Olocene

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ERE GEOLOGICHEERE GEOLOGICHE

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Nascita dell’uomoNascita dell’uomo La La nascita dell'uomonascita dell'uomo sulla Terra risale a 250-500 mila anni fa ( mezzo milione sulla Terra risale a 250-500 mila anni fa ( mezzo milione

di anni fa). E' comunque difficile dare una data precisa. L'evoluzione dell'uomo di anni fa). E' comunque difficile dare una data precisa. L'evoluzione dell'uomo dai primi ominidi è un processo continuo, avvenuto prevalentemente in Africa in dai primi ominidi è un processo continuo, avvenuto prevalentemente in Africa in regioni e periodi diversi. Gran parte dell'evoluzione dell'uomo si svolge nella regioni e periodi diversi. Gran parte dell'evoluzione dell'uomo si svolge nella preistoria, in condizioni ambientali del tutto critiche e durante i periodi di preistoria, in condizioni ambientali del tutto critiche e durante i periodi di glaciazione del globo. I glaciazione del globo. I primi uominiprimi uomini hanno imparato a superare le difficoltà hanno imparato a superare le difficoltà dell'ambiente e della natura, servendosi di strumenti e dell'ingegnodell'ambiente e della natura, servendosi di strumenti e dell'ingegno. .

Sin da quando Charles Darwin formulò la sua teoria sulle origine delle specie Sin da quando Charles Darwin formulò la sua teoria sulle origine delle specie viventi, si è cercato di ricostruire la linea evolutiva che portò all'uomo. I viventi, si è cercato di ricostruire la linea evolutiva che portò all'uomo. I numerosi ritrovamenti fossili avvenuti negli ultimi tempi hanno permesso ai numerosi ritrovamenti fossili avvenuti negli ultimi tempi hanno permesso ai paleontologi di risalire fino alla comparsa dei primi ominidi; ma resta ancora da paleontologi di risalire fino alla comparsa dei primi ominidi; ma resta ancora da fissare il termine cronologico per la comparsa del nostro più antico progenitore fissare il termine cronologico per la comparsa del nostro più antico progenitore e da individuare l'anello che collega i primi ominidi alla catena evolutiva e da individuare l'anello che collega i primi ominidi alla catena evolutiva precedente. La ricerca paleontologica è tuttora in evoluzione e non si esclude precedente. La ricerca paleontologica è tuttora in evoluzione e non si esclude che nuove scoperte possano portare alla formulazione di diverse teorie. Fino a che nuove scoperte possano portare alla formulazione di diverse teorie. Fino a non molti anni fa si riteneva che il più antico antenato dell'uomo fosse il non molti anni fa si riteneva che il più antico antenato dell'uomo fosse il RamapitecoRamapiteco, una scimmia antropomorfa che circa , una scimmia antropomorfa che circa 12-11 milioni12-11 milioni di anni fa di anni fa scese dagli alberi per vivere al suolo, in seguito alla comparsa delle savane al scese dagli alberi per vivere al suolo, in seguito alla comparsa delle savane al posto delle foreste tropicali. posto delle foreste tropicali.

I primi resti fossili attribuibili ad un progenitore dell'uomo sono stati trovati in I primi resti fossili attribuibili ad un progenitore dell'uomo sono stati trovati in Etiopia, nella valle di Hadur, datati a circa 4 milioni di anni fa. Si tratta di un Etiopia, nella valle di Hadur, datati a circa 4 milioni di anni fa. Si tratta di un individuo di sesso femminile, battezzato individuo di sesso femminile, battezzato LucyLucy dallo scopritore, appartenente al dallo scopritore, appartenente al genere genere Australopitecus afarensisAustralopitecus afarensis

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ESTINZIONI ESTINZIONI Ogni milione di anni, normalmente si Ogni milione di anni, normalmente si

estinguono da 2 a 5 famiglie biologiche di estinguono da 2 a 5 famiglie biologiche di invertebrati marini e marini e vertebrati che che rappresenta il tasso di rappresenta il tasso di estinzione

L’estinzione di massaL’estinzione di massa (dalla descrizione (dalla descrizione dell'evento più caratteristico e disastroso), dell'evento più caratteristico e disastroso), è un è un periodo geologicamente breve breve durante il quale vi è un massiccio durante il quale vi è un massiccio sovvertimento dell'sovvertimento dell'ecosistema terrestre, terrestre, con scomparsa di un grande numero di con scomparsa di un grande numero di specie viventi e sopravvivenza di altre che viventi e sopravvivenza di altre che divengono dominantidivengono dominanti. .

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Le grandi estinzioniLe grandi estinzioni

negli ultimi 500 milioni di anni, cioè dalla presumibile nascita negli ultimi 500 milioni di anni, cioè dalla presumibile nascita dell’uomo, un’importante percentuale delle specie che popolavano dell’uomo, un’importante percentuale delle specie che popolavano la terra (tra il 50 e il 90 per cento) è scomparsa in un lasso di la terra (tra il 50 e il 90 per cento) è scomparsa in un lasso di tempo molto breve dal punto di vista geologico.tempo molto breve dal punto di vista geologico.

Nonostante la loro portata catastrofica, le grandi estinzioni Nonostante la loro portata catastrofica, le grandi estinzioni sgombrano la strada alla comparsa di nuove forme di vita.sgombrano la strada alla comparsa di nuove forme di vita.

I dinosauri apparvero in seguito a una delle più gravi estinzioni di I dinosauri apparvero in seguito a una delle più gravi estinzioni di massa mai verificatasi sulla Terra, quella avvenuta circa 250 massa mai verificatasi sulla Terra, quella avvenuta circa 250 milioni di anni fa, al passaggio dal Permiano al Triassico.milioni di anni fa, al passaggio dal Permiano al Triassico.

L’estinzione di massa più studiata, quella avvenuta alla fine del L’estinzione di massa più studiata, quella avvenuta alla fine del Cretaceo, 65 milioni di anni fa, ha segnato la fine dei dinosauri e Cretaceo, 65 milioni di anni fa, ha segnato la fine dei dinosauri e creato le condizioni per una rapida evoluzione e diversificazione creato le condizioni per una rapida evoluzione e diversificazione dei mammiferi. dei mammiferi.

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Ordoviciano--Siluriano (circa (circa 450 milioni di anni fa) 450 milioni di anni fa)

In un periodo di tempo di pochi milioni di anni, probabilmente a causa di In un periodo di tempo di pochi milioni di anni, probabilmente a causa di imponenti imponenti glaciazioni, , il livello marino si abbassòil livello marino si abbassò drasticamente drasticamente causando causando l'estinzione di molte specie marine, in particolare quelle l'estinzione di molte specie marine, in particolare quelle residenti nei fondali bassi e nelle acque calde.residenti nei fondali bassi e nelle acque calde.

- Depositi glaciali di questo periodo sono stati trovati persino in prossimità - Depositi glaciali di questo periodo sono stati trovati persino in prossimità dell'Equatore, nel deserto del dell'Equatore, nel deserto del Sahara, suggerendo un drastico , suggerendo un drastico raffreddamento del clima mondiale. raffreddamento del clima mondiale.

- Si pensa infatti che, a causa della - Si pensa infatti che, a causa della deriva dei continenti, il supercontinente, il supercontinente Gondwana, transitando vicino al , transitando vicino al Polo Sud, abbia causato una prolungata , abbia causato una prolungata glaciazione. Gli impulsi glaciali furono almeno due, separati tra loro da glaciazione. Gli impulsi glaciali furono almeno due, separati tra loro da circa 500.000-1.000.000 di anni, durante i quali il livello del mare risalì circa 500.000-1.000.000 di anni, durante i quali il livello del mare risalì rapidamente. rapidamente.

- Si stima che l'estinzione abbia riguardato - Si stima che l'estinzione abbia riguardato circa l'85% delle specie circa l'85% delle specie allora esistenti tra invertebrati e pesci primitivi.allora esistenti tra invertebrati e pesci primitivi.

Secondo una recente ipotesi, avanzata da Prof. Adrian L. Melott dell'Secondo una recente ipotesi, avanzata da Prof. Adrian L. Melott dell'Università del Kansas, questa estinzione di massa sarebbe stata causata , questa estinzione di massa sarebbe stata causata da lampi di da lampi di

raggi gamma dovuti all'esplosione di una dovuti all'esplosione di una supernova relativamente relativamente "vicina" (qualche migliaio di anni luce) particolarmente massiccia, che "vicina" (qualche migliaio di anni luce) particolarmente massiccia, che avrebbe causato gravissimi squilibri nella catena alimentare e nel climaavrebbe causato gravissimi squilibri nella catena alimentare e nel clima

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Devoniano (circa 377 milioni di anni fa) (circa 377 milioni di anni fa)

In questo periodo si verificò un'estinzione In questo periodo si verificò un'estinzione di massa che interessò una percentuale di massa che interessò una percentuale stimata in circa l'82% delle specie viventi. stimata in circa l'82% delle specie viventi. Anche se alcuni ricercatori Anche se alcuni ricercatori suggeriscono come causa suggeriscono come causa dell'estinzione alcuni impatti dell'estinzione alcuni impatti asteroidaliasteroidali, non dovrebbe essersi trattato , non dovrebbe essersi trattato di un evento improvviso in quanto le di un evento improvviso in quanto le estinzioni si svilupparono durante un estinzioni si svilupparono durante un periodo di circa 3 milioni di anni. In periodo di circa 3 milioni di anni. In Brasile sono stati trovati sono stati trovati depositi glaciali relativi a relativi a questo periodo. questo periodo.

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Permiano--Triassico (circa 251 milioni di (circa 251 milioni di

anni fa)anni fa) Si tratta sicuramente dell'estinzione di massa più catastrofica di Si tratta sicuramente dell'estinzione di massa più catastrofica di

tutti i tempi. tutti i tempi. Circa il 96% delle specie animali marine si Circa il 96% delle specie animali marine si estinseestinse e complessivamente scomparve e complessivamente scomparve il 50% delle il 50% delle famiglie animalianimali esistenti. Secondo alcuni ricercatori questa estinzione esistenti. Secondo alcuni ricercatori questa estinzione avvenne in un periodo rapidissimo, secondo altri invece si sono avvenne in un periodo rapidissimo, secondo altri invece si sono verificati tre o più episodi durante un periodo di tempo di circa 3 verificati tre o più episodi durante un periodo di tempo di circa 3 milioni di anni.milioni di anni.

Nel sottosuolo Nel sottosuolo australiano è stato scoperto recentemente un antico è stato scoperto recentemente un antico cratere da impatto, largo circa 120 chilometri, che risale all'epoca da impatto, largo circa 120 chilometri, che risale all'epoca della grande estinzione.della grande estinzione. ..

Alcuni scienziati sono convinti che a provocare l'estinzione sia stato Alcuni scienziati sono convinti che a provocare l'estinzione sia stato un episodio di vulcanismo intenso che si è verificato proprio 250 un episodio di vulcanismo intenso che si è verificato proprio 250 milioni di anni fa. Infatti a milioni di anni fa. Infatti a Norilsk in in Siberia è stata individuata è stata individuata un'enorme colata di un'enorme colata di basalto, spessa 4 km e ampia 2,5 milioni di , spessa 4 km e ampia 2,5 milioni di km².km².

Recentemente, (2006 il satellite Grace Nasa) ha fornito una prova Recentemente, (2006 il satellite Grace Nasa) ha fornito una prova all'ipotesi del all'ipotesi del meteorite che avrebbe provocato l'estinzione che avrebbe provocato l'estinzione scoprendo l'enorme scoprendo l'enorme cratere della Terra di Wilkes di 450 km di di 450 km di diametro rilevato in diametro rilevato in Antartide e risalente proprio, secondo gli e risalente proprio, secondo gli esperti, a 250 milioni di anni fa.esperti, a 250 milioni di anni fa.

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Triassico--Giurassico (circa 203 (circa 203 milioni di anni fa) milioni di anni fa)

Al termine del Triassico, la temperatura salì di circa 5 gradi Al termine del Triassico, la temperatura salì di circa 5 gradi Celsius e si estinse circa il 76% delle specie viventi, tra le Celsius e si estinse circa il 76% delle specie viventi, tra le quali la quasi totalità dei quali la quasi totalità dei terapsidi (rettili particolari,(rettili particolari, precursori dei mammiferiprecursori dei mammiferi) e molti ) e molti anfibi primitivi primitivi, e , e l'84% l'84% dei dei bivalvi. Tra le cause proposte per spiegare questa . Tra le cause proposte per spiegare questa estinzione, oltre a estinzione, oltre a impatti di corpi extraterrestri, ricordiamo , ricordiamo variazioni variazioni climatiche verso verso una crescente aridità, una crescente aridità, variazioni del livello del marevariazioni del livello del mare e diffusa e diffusa anossia( mancanza di ossigeno) dei fondi marini a causa della ( mancanza di ossigeno) dei fondi marini a causa della divisione di Pangea o, divisione di Pangea o,

Un’ultima ipotesi in ordine di tempo, il rilascio di grandi Un’ultima ipotesi in ordine di tempo, il rilascio di grandi quantità di quantità di metano dal fondo degli dal fondo degli oceani, Nel corso dei , Nel corso dei successivi 150.000 anni, il successivi 150.000 anni, il riscaldamento globale del del pianeta ha pianeta ha provocato un aumento dell'erosione delle provocato un aumento dell'erosione delle rocce sulla superficierocce sulla superficie terrestre di almeno un 400%, terrestre di almeno un 400%, causando reazioni chimiche che consumarono il causando reazioni chimiche che consumarono il biossido di carbonio in eccesso ponendo fine al in eccesso ponendo fine al riscaldamento globale.riscaldamento globale.

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Cretaceo--Terziario (circa 66 milioni (circa 66 milioni di anni fa)di anni fa)

l'estinzione di circa il l'estinzione di circa il 76% di tutte le specie viventi, compresi i 76% di tutte le specie viventi, compresi i dinosauri La causa di questa estinzione rimase un mistero a cui si diedero le spiegazioni La causa di questa estinzione rimase un mistero a cui si diedero le spiegazioni

più diverse e assurde, più diverse e assurde, finché, nel 1980, il premio Nobel per la chimica finché, nel 1980, il premio Nobel per la chimica Luis Alvarez, suo figlio , suo figlio Walter e Frank Asaro e Frank Asaro misurarono in alcuni livelli misurarono in alcuni livelli geologici risalenti al geologici risalenti al limite K-T (abbreviazione per Cretaceo-Terziario), (abbreviazione per Cretaceo-Terziario), campionati vicino a campionati vicino a Gubbio,, la presenza di una la presenza di una concentrazione insolita di concentrazione insolita di iridio, un elemento chimico piuttosto raro sulla , un elemento chimico piuttosto raro sulla Terra, ma comune nelle , ma comune nelle meteoriti. Si avanzò pertanto l'ipotesi che l'estinzione di massa fosse stata provocata . Si avanzò pertanto l'ipotesi che l'estinzione di massa fosse stata provocata dall'urto con un dall'urto con un meteorite. .

È stata scoperta recentemente È stata scoperta recentemente (inizi anni 90)(inizi anni 90) un'enorme un'enorme struttura circolare sotterranea situata nella penisola sotterranea situata nella penisola dello dello Yucatan, vicino alla città di , vicino alla città di Puerto Chicxulub presso presso Mérida. Lo studio su questo cratere ha portato alla . Lo studio su questo cratere ha portato alla conclusione che il meteorite che conclusione che il meteorite che avrebbe colpito la Terra alla velocità avrebbe colpito la Terra alla velocità stimata di 30 km/sstimata di 30 km/s, avrebbe avuto un diametro di almeno 10 km e avrebbe , avrebbe avuto un diametro di almeno 10 km e avrebbe liberato un'energia pari a 10.000 volte quella generabile da tutto l'arsenale liberato un'energia pari a 10.000 volte quella generabile da tutto l'arsenale nucleare ai tempi della guerra fredda. nucleare ai tempi della guerra fredda.

Un'altra possibile struttura candidata a essere la testimonianza dell'impatto di Un'altra possibile struttura candidata a essere la testimonianza dell'impatto di un corpo celeste con la terra, provocando l'estinzione di fine cretaceo è il un corpo celeste con la terra, provocando l'estinzione di fine cretaceo è il cratere di Shiva, oggi localizzato sul fondo dell', oggi localizzato sul fondo dell'oceano Indiano, a ovest di , a ovest di Mumbai. Il suo cratere, dal diametro di circa 500 km, sarebbe stato prodotto da . Il suo cratere, dal diametro di circa 500 km, sarebbe stato prodotto da un meteorite avente un diametro di circa 40 km.un meteorite avente un diametro di circa 40 km.

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Fino ad oggi si considerano dunque cinque Fino ad oggi si considerano dunque cinque grandi estinzioni di massa (chiamate anche grandi estinzioni di massa (chiamate anche

big fivebig five), intervallate l'un l'altra ), intervallate l'un l'altra rispettivamente da circa rispettivamente da circa 69, 124, 71 e 11569, 124, 71 e 115

milioni di anni.milioni di anni.

Oltre alle cinque grandi estinzioni vi sono stati Oltre alle cinque grandi estinzioni vi sono stati periodi in cui si sono verificate estinzioni di periodi in cui si sono verificate estinzioni di

minore entità. Tra le piccole estinzioni si minore entità. Tra le piccole estinzioni si possono annoverare quelle avvenute possono annoverare quelle avvenute 2, 11, 2, 11, 35-39, 90-95 e 17035-39, 90-95 e 170 milioni di anni fa. Per milioni di anni fa. Per

spiegare queste estinzioni sono state proposte spiegare queste estinzioni sono state proposte diverse ipotesi.diverse ipotesi.

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Ipotesi sono allo studio per spiegare queste estinzioni

Una prima suggerisce un ciclo di piccole estinzioni Una prima suggerisce un ciclo di piccole estinzioni ogni 26 -30 milioni di anni. È difficile datare ogni 26 -30 milioni di anni. È difficile datare accuratamente i accuratamente i fossili al fine di produrre risultati al fine di produrre risultati affidabili, ma molti studi di questa ipotetica affidabili, ma molti studi di questa ipotetica periodicità suggeriscono che altre estinzioni minori periodicità suggeriscono che altre estinzioni minori sono state separate da periodi di tempo di solo 10 sono state separate da periodi di tempo di solo 10 milioni di anni. milioni di anni.

Una seconda suggerisce invece che il ciclo di Una seconda suggerisce invece che il ciclo di estinzioni sia stato causato da una non ancora estinzioni sia stato causato da una non ancora osservata osservata stella binaria compagna del compagna del Sole chiamata chiamata Nemesis. Essa, periodicamente, influirebbe sulla . Essa, periodicamente, influirebbe sulla Nube di Oort causando la deviazione di diverse causando la deviazione di diverse centinaia o migliaia di asteroidi e comete verso il centinaia o migliaia di asteroidi e comete verso il Sole (e di conseguenza verso la (e di conseguenza verso la Terra) una volta ogni ) una volta ogni 26 milioni di anni. 26 milioni di anni.

Una terza, nota come Una terza, nota come ipotesi di Shiva, suggerisce che , suggerisce che l'oscillazione del sistema solare attraverso il piano l'oscillazione del sistema solare attraverso il piano galattico provochi come risultato un anomalo e provochi come risultato un anomalo e intenso flusso cometario. intenso flusso cometario.

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Altre ipotesiAltre ipotesi Una quarta prevede Una quarta prevede un periodico e intensissimo vulcanismoun periodico e intensissimo vulcanismo

su scala planetaria, durante il quale rocce gigantesche verrebbero su scala planetaria, durante il quale rocce gigantesche verrebbero lanciate su di una traiettoria sub orbitale. Le conseguenze degli lanciate su di una traiettoria sub orbitale. Le conseguenze degli impatti sarebbero molto simili agli effetti degli impatti di asteroidi. impatti sarebbero molto simili agli effetti degli impatti di asteroidi.

Una quinta, che in parte può essere ricondotta alla quarta, Una quinta, che in parte può essere ricondotta alla quarta, prevede che a seguito di un periodo di intenso vulcanismo prevede che a seguito di un periodo di intenso vulcanismo la la percentuale di anidride carbonica presente in atmosfera percentuale di anidride carbonica presente in atmosfera possa aumentarepossa aumentare velocemente, sfavorendo l’assorbimento di velocemente, sfavorendo l’assorbimento di ossigeno da parte dei mari. Microrganismi marini produttori di ossigeno da parte dei mari. Microrganismi marini produttori di acido solfidrico normalmente abitano in prossimità del acido solfidrico normalmente abitano in prossimità del chemioclino (zona di equilibrio tra acque sature d’acido e ricche (zona di equilibrio tra acque sature d’acido e ricche d’ossigeno). Una riduzione dell'assorbimento dell'ossigeno d’ossigeno). Una riduzione dell'assorbimento dell'ossigeno nell'oceano conduce a un innalzamento del chemioclino.nell'oceano conduce a un innalzamento del chemioclino.

Secondo un studio pubblicato su Secondo un studio pubblicato su Le scienzeLe scienze, se la percentuale di , se la percentuale di anidride carbonica presente in atmosfera raggiunse un valore anidride carbonica presente in atmosfera raggiunse un valore limite, stimato intorno alle 1000 limite, stimato intorno alle 1000 ppm, il chemioclino potrebbe , il chemioclino potrebbe raggiungere la superficie dell'oceano, rendendo anossico il mare e raggiungere la superficie dell'oceano, rendendo anossico il mare e liberando tremende bolle di gas venefico su tutto il pianeta. Il gas liberando tremende bolle di gas venefico su tutto il pianeta. Il gas avrebbe effetti deleteri anche sullo scudo dell’avrebbe effetti deleteri anche sullo scudo dell’ozono, favorendo la , favorendo la distruzione del distruzione del fitoplancton che è alla base della catena che è alla base della catena alimentare. alimentare.

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Sotto il mare, nel mistero dei buchi bluAcqua, acido solfidrico e nessuna forma di vita, TOSSICITA' In profondità un ambiente infernale L' ORIGINE Variazioni di clima ai tempi delle glaciazioni Si tratta di cavità sommerse di origine carsica.

Un terribile effetto serra provocato da colossali eruzioni vulcaniche, o da impatti dimeteoriti che portarono la CO2 a livelli record,Diminuendo l’ossigeno dell’acqua. L’anossia Destabilizzò il chemioclino,(confine che separa Le acque ossigenate da quelle ricche di acidosolfidrico H2S prodotto dai batteri anaerobi del fondo.) L’H2S risalito in superficie fece proliferare i batteri anaerobi soffocando la vita Basata sulla respirazione.

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Metodi di datazioneMetodi di datazione Il metodo del 14CIl metodo del 14C permette di datare materiali di origine organica (ossa, permette di datare materiali di origine organica (ossa,

legno, fibre tessili, semi, carboni di legno, ...) si tratta di una datazione legno, fibre tessili, semi, carboni di legno, ...) si tratta di una datazione assoluta, vale a dire in anni calendariali, ed è utilizzabile per materiali di età assoluta, vale a dire in anni calendariali, ed è utilizzabile per materiali di età compresa tra i 50.000 e i 100 anni. La sua principale utilizzazione è in compresa tra i 50.000 e i 100 anni. La sua principale utilizzazione è in archeologia per datare i reperti costituiti da materia organica, quindi per datare i reperti costituiti da materia organica, quindi contenenti atomi di carbonio. (14C). è un isotopo contenenti atomi di carbonio. (14C). è un isotopo radioattivo che si trasforma che si trasforma per per decadimento in in azoto con un con un tempo di dimezzamento medio (o emivita) di medio (o emivita) di 5730 anni,5730 anni,

Radiometrico, Radiometrico, si basa sulla misura della radioattività residua di rocce si basa sulla misura della radioattività residua di rocce e di fossilie di fossili

Argo-argo Il metodo di datazione argo-argo è stato largamente usato Argo-argo Il metodo di datazione argo-argo è stato largamente usato per determinare l’età delle rocce, anche di quelle risalenti a miliardi per determinare l’età delle rocce, anche di quelle risalenti a miliardi di anni fadi anni fa Come risultato, la tecnica argo/argo fornisce attualmente la più Come risultato, la tecnica argo/argo fornisce attualmente la più precisa datazione assoluta per molti eventi geologici, dalle eruzioni vulcaniche precisa datazione assoluta per molti eventi geologici, dalle eruzioni vulcaniche ai terremoti fino all’estinzione dei dinosauri e di molti altri organismi. ai terremoti fino all’estinzione dei dinosauri e di molti altri organismi. L’importanza della tecnica argo/argo risiede nel fatto che essa è l’unica in L’importanza della tecnica argo/argo risiede nel fatto che essa è l’unica in grado di coprire quasi l’intera storia naturale della Terragrado di coprire quasi l’intera storia naturale della Terra

Datazione Uranio-Piombo Datazione Samario-Neodimio Datazione Potassio-Argon Datazione Rubidio-Stronzio Datazioni con radionuclidi estinti Etc etcEtc etc

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Giove protegge la terraGiove protegge la terra corpi minori del sistema Solare vagano attorno al Sole, riuniti in corpi minori del sistema Solare vagano attorno al Sole, riuniti in

gruppi, a volte scontrandosi fra loro. Sono gli gruppi, a volte scontrandosi fra loro. Sono gli asteroidi, le asteroidi, le meteoriti e le cometemeteoriti e le comete, ce ne sono migliaia e migliaia nel , ce ne sono migliaia e migliaia nel Sistema Solare.Sistema Solare.

Un asteroide è un corpo celeste roccioso le cui dimensioni possono Un asteroide è un corpo celeste roccioso le cui dimensioni possono variare fra pochi metri e diverse centinaia di Km. Sono considerati variare fra pochi metri e diverse centinaia di Km. Sono considerati i resti della formazione del Sistema Solare. Molti asteroidi orbitano i resti della formazione del Sistema Solare. Molti asteroidi orbitano attorno al Sole in una regione compresa attorno al Sole in una regione compresa fra le orbite di Marte e fra le orbite di Marte e di Giovedi Giove. Questa "fascia" di asteroidi segue un percorso ellittico e . Questa "fascia" di asteroidi segue un percorso ellittico e orbita intorno al Sole nella stessa direzione dei pianeti. Un orbita intorno al Sole nella stessa direzione dei pianeti. Un asteroide della fascia impiega fra asteroide della fascia impiega fra i tre e i sei anni terrestri a i tre e i sei anni terrestri a completare una rivoluzione attorno al Sole.completare una rivoluzione attorno al Sole.

Un asteroide è anche in grado di urtare un pianeta, creando sulla Un asteroide è anche in grado di urtare un pianeta, creando sulla sua superficie un sua superficie un cratere d'impattocratere d'impatto

Il pianeta gigante Giove esercita sugli asteroidi della fascia la Il pianeta gigante Giove esercita sugli asteroidi della fascia la propria forza gravitazionale, evitando che questi attratti dal Sole propria forza gravitazionale, evitando che questi attratti dal Sole cadano verso e colpiscano i pianeti interni. La presenza di Giove cadano verso e colpiscano i pianeti interni. La presenza di Giove protegge Mercurio, Venere, la Terra e Marte da collisioni ripetute protegge Mercurio, Venere, la Terra e Marte da collisioni ripetute con gli asteroidi !con gli asteroidi !

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La terra come la lunaLa terra come la luna

La faccia nascosta della luna è piena La faccia nascosta della luna è piena di crateri, quella che vediamo molto di crateri, quella che vediamo molto meno, perché la terra si è presa gli meno, perché la terra si è presa gli impatti destinati alla luna, essendo di impatti destinati alla luna, essendo di massa molto maggiore massa molto maggiore

La terra i suoi crateri li ha quasi tutti La terra i suoi crateri li ha quasi tutti cancellati, con l’atmosfera e cancellati, con l’atmosfera e l’erosione altrimenti ne sarebbe l’erosione altrimenti ne sarebbe pienapiena

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meteoritimeteoriti Ogni anno la Terra è bombardata da almeno 100-Ogni anno la Terra è bombardata da almeno 100-

150 mila tonnellate di detriti naturali provenienti 150 mila tonnellate di detriti naturali provenienti dallo spazio. dallo spazio.

Per la maggior parte si tratta di granuli di Per la maggior parte si tratta di granuli di dimensioni ridotte che bruciano per attrito dimensioni ridotte che bruciano per attrito attraversando l’atmosfera e quindi arrivano a attraversando l’atmosfera e quindi arrivano a terra sotto forma di pulviscolo. terra sotto forma di pulviscolo.

In qualche caso però si tratta di corpi abbastanza In qualche caso però si tratta di corpi abbastanza grandi da non venire completamente ridotti in grandi da non venire completamente ridotti in polvere nel passaggio attraverso lo strato d’aria polvere nel passaggio attraverso lo strato d’aria che avvolge il pianeta prima che essi raggiungano che avvolge il pianeta prima che essi raggiungano la sua superficie con un violento impatto. Queste la sua superficie con un violento impatto. Queste sono le meteoriti vere e proprie, alcune delle quali sono le meteoriti vere e proprie, alcune delle quali (una decina all’anno) vengono ritrovate e (una decina all’anno) vengono ritrovate e studiate. studiate.

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Faccia nascosta della lunaFaccia nascosta della luna

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Ritrovamento meteoriteRitrovamento meteorite

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Cadute recenti di meteoritiCadute recenti di meteoriti Il Il meteoritemeteorite è ciò che rimane dopo l' è ciò che rimane dopo l'ablazione atmosferica di un atmosferica di un

meteoroide (cioè "piccolo" (cioè "piccolo" asteroide) ) La scia luminosa chiamata La scia luminosa chiamata meteora, , bolide o o stella cadente meteorite si intende un corpo di natura non artificiale ed meteorite si intende un corpo di natura non artificiale ed

extraterrestre e alcuni provengono dalla Luna e da Marte e alcuni provengono dalla Luna e da Marte 30 giugno 1908: alle 7,15 ora locale, un corpo di origine cosmica 30 giugno 1908: alle 7,15 ora locale, un corpo di origine cosmica

esplose nei cieli della Siberia centrale nei pressi del fiume Tunguska esplose nei cieli della Siberia centrale nei pressi del fiume Tunguska Pietrosa Pietrosa nei pressi del fiume Tunguska. Un’area di 2000 chilometri nei pressi del fiume Tunguska. Un’area di 2000 chilometri quadrati fu distrutta e milioni di alberi presero fuoco. Se l’evento fosse quadrati fu distrutta e milioni di alberi presero fuoco. Se l’evento fosse avvenuto alle ore 11 e non alle 7,15, per effetto della rotazione della avvenuto alle ore 11 e non alle 7,15, per effetto della rotazione della Terra, la grande esplosione avrebbe distrutto la città di Leningrado Terra, la grande esplosione avrebbe distrutto la città di Leningrado (ora San Pietroburgo), cambiando con ciò sicuramente il corso della (ora San Pietroburgo), cambiando con ciò sicuramente il corso della storia.storia.

Luglio 2011 Marocco: La caduta era stata avvistata ma poi sono Luglio 2011 Marocco: La caduta era stata avvistata ma poi sono occorsi mesi per raccoglierli e collegarli all’evento di cui erano stati occorsi mesi per raccoglierli e collegarli all’evento di cui erano stati testimoni anche numerosi turisti La conferma arriva ora dalla Nasa che testimoni anche numerosi turisti La conferma arriva ora dalla Nasa che li ha esaminati in questi mesi giungendo all’interessante conclusione Il li ha esaminati in questi mesi giungendo all’interessante conclusione Il lavoro non è stato facile e ha coinvolto specialisti di varie discipline e lavoro non è stato facile e ha coinvolto specialisti di varie discipline e università americane oltre a quelli dell’ente spaziale ma il risultato è università americane oltre a quelli dell’ente spaziale ma il risultato è inequivocabile si tratta di rocce provenienti da Marte. I diversi inequivocabile si tratta di rocce provenienti da Marte. I diversi frammenti pesano complessivamente 6,8 chilogrammi e il pezzo più frammenti pesano complessivamente 6,8 chilogrammi e il pezzo più consistente è di 907 grammi. L’ultima volta accadde consistente è di 907 grammi. L’ultima volta accadde nel 1962nel 1962 e allora e allora il bottino era stato più consistente raggiungendo i 108 chilogrammi.il bottino era stato più consistente raggiungendo i 108 chilogrammi.

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UN TOUR TRA I CRATERIUN TOUR TRA I CRATERISulla terra attualmente le strutture da impatto riconosciute come tali sono oltre 200, ma ogni anno nuovi candidati si aggiungono alla lista, in paziente attesa della definitiva consacrazione una volta che le indagini fisiche e chimiche abbiano fornito ai ricercatori elementi sufficienti a stabilirne l'esatta natura.Una conferma della loro origine porterebbe a dover riconoscere, se ancora ce ne fosse bisogno, che l'elenco dei crateri terrestri da impatto è ancora ben lontano dall'essere completo!

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Barringer Meteor Crater, Arizona 35°02'N, 111°01'W; 49.000 anni

Il Meteor Crater è stato il primo cratere meteoritico terrestre di cui si sia accertata l'origine . Si presume che il meteorite sia arrivato da nord ad una velocità di circa 70.000 km/h; Ovviamente l'impatto è stato devastante, in quanto l'energia sviluppata è stata l'equivalente a quattro volte la bomba di Hiroshima. Il cratere ha attualmente un diametro di circa 1.200 metri, con un bordo rialzato irregolare che arriva fino ad un'altezza di 45 metri rispetto al terreno circostante ed una profondità di circa 170 metri (sufficiente per poter contenere un edificio di 60 piani): queste dimensioni non sono quelle originarie, in quanto esse sono variate col riassestamento del terreno.

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Manicouagan, Quebec, Canada 51°23'N, 68°42'W; ~100 kilometers (62 miles); 51°23'N, 68°42'W; ~100 kilometers (62 miles);

age: 212 +- 1 million yearsage: 212 +- 1 million years Ha un diametro di 100 km E un’età di 212 milioni di anni Con errore di 1 milione di anniLa struttura di impatto Manicouagan è il quinto cratere più grande da impatto ancora conservati sulla superficie della Terra. diametro originale del cerchio di circa 100 chilometri ora è un lago ghiacciato con un’isola al centro.

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Arkenu 1 e 2Arkenu 1 e 2 Con il termine Arkenu (dal vicino monte Jebel Arkenu)si indicano due strutture geologiche presenti nel sud-est del deserto libico che si ritiene siano il frutto dell'impatto di due meteoriti, Esse mostrano un anello di rispettivamente 10 km e 6,8 km. Venne identificata esaminando foto scattate da satelliti.Queste strutture sono il risultato di un doppio impatto avvenuto simultaneamente circa 140 milioni di anni fa.

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Gebel DalmaGebel Dalma è un è un cratere d'impatto situato nella situato nella Libia. Il suo . Il suo diametro misura circa 2 misura circa 2 km e la sua età è stimata a meno di e la sua età è stimata a meno di 120 120

milioni di annimilioni di anni (periodo (periodo Cretaceo). Il cratere è noto anche come BP ). Il cratere è noto anche come BP Structure , visto che venne scoprerto dai geologi della Structure , visto che venne scoprerto dai geologi della

British Petroleum. Il cratere si trova in superficie.. Il cratere si trova in superficie.

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Aorounga è un cratere nel centro nord del Ciad nel deserto del Sahara. La struttura, molto erosa, un cratere meteoritico formatosi tra la fine del devoniano e l'inizio del carbonifero tra 370 e 345 milioni di anni fa con un diametro di 12,6 km. Recenti studi, con immagini dal satellite ottenute con la tecnologia del Radar ad apertura sintetica, hanno individuato altre due formazioni geologiche poste in sequenza, che fanno pensare ad un impatto multiplo. Queste immagini fanno supporre che la cometa o l'asteroide, che colpì la regione, nella sua fase terminale si divise in tre pezzi, provocando questa sequenza

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Cratere di ChicxulubCratere di ChicxulubCratere di Chicxulub è un antico cratere da impatto sepolto sotto la penisola dello Yucatan, con il suo centro localizzato approssimativamente vicino al paese di Chicxulub, nel Messico. Le ricerche suggeriscono che questa struttura d'impatto può datarsi a circa 65 milioni di anni fa, determinando il passaggio tra il periodo Cretacico e quello detto Paleogene. Il diametro stimato dalle ricerche terminate nel 2010 del meteorite è di 12 km (paragonabile per dimensioni a Deimos satellite di Marte), equivalente alla detonazione di una potenza esplosiva di 190.000 gigatoni di TNT, nell'impatto. L'impatto provocò uno tsunami gigante che si sparse a cerchi concentrici in tutte le direzioni. L'emissione di polvere e particelle provocò cambi climatici simili all'inverno nucleare, che probabilmente vide la superficie della Terra totalmente coperta da una nube di polvere per molti anni. Questo calcolo dei tempi è in armonia con la teoria postulata dal fisico Luis Alvarez e da suo figlio Walter, un geologo, per spiegare l'estinzione dei dinosauri.

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chicxulub

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Il cratere Vredefort è il secondo più grande cratere Il cratere Vredefort è il secondo più grande cratere meteoritico sulla Terra. Ha un diametro di circa 300 km ed è meteoritico sulla Terra. Ha un diametro di circa 300 km ed è

situato nella provincia sudafricana di Free State. Deriva il suo situato nella provincia sudafricana di Free State. Deriva il suo nome dalla cittadina di Vredefort, che si è sviluppata vicino al nome dalla cittadina di Vredefort, che si è sviluppata vicino al suo centro. Il sito è noto anche con il nome di Vredefort dome suo centro. Il sito è noto anche con il nome di Vredefort dome

o Punto d'impatto Vredefort.o Punto d'impatto Vredefort.L'asteroide che colpì Vredefort è uno dei più grandi che abbia mai colpito il pianeta Terra, il suo diametro è stimato in oltre 10 km, nonostante molti credano che la dimensione originale d'impatto superasse i 250 km, o addirittura oltre. Si stima che l'impatto sia avvenuto oltre 2 miliardi d'anni fa (2023 ± 4 milioni di anni) durante il paleoproterozoico. È il secondo cratere più antico visibile sulla superficie terrestre, ben maggiore come età del più giovane cratere esistente.

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Una cicatrice vecchia tre miliardi di anniUna cicatrice vecchia tre miliardi di anni

-una compagnia mineraria canadese, a caccia di riserve di nichel e platino, la prima a dare credito a una squadra di scienziati che sosteneva d’aver individuato, sotto alle rocce della Groenlandia, i segni del più antico cratere da impatto mai scoperto: -3 miliardi di anni. Ora, dopo tre anni d’indagine serrata, arriva finalmente la convalida. (giugno 2012) A tenere il giudizio degli scienziati sospeso così a lungo, non solo l’improbabilità d’un ritrovamento risalente a un’epoca così remota, ma anche la difficoltà a individuarne le tracce. Perché se è vero che la maggior parte dei crateri lunari, pur perfettamente visibili, s’è formata a seguito d’impatti con asteroidi e comete risalenti a 3-4 miliardi d’anni fa, sulla Terra la situazione è ben diversa. Nel corso di 3 miliardi di anni che ci separano dall’evento, i processi d’erosione attivi sul nostro pianeta hanno “scavato” in profondità, rimuovendo fino a 25 km di crosta rispetto a quella che era la superficie rocciosa dell’epoca. Ma l’impatto dev’essere stato talmente violento che l’onda d’urto che ne è seguita è penetrata così a fondo – come mai nessun altro cratere conosciuto, affermano gli scienziati – da lasciare comunque una traccia

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Cosa sta succedendo ora?Cosa sta succedendo ora?

Il 23 marzo 1989 la Terra ha evitato per un soffio un Il 23 marzo 1989 la Terra ha evitato per un soffio un grosso pericolo: un meteorite, con un diametro di grosso pericolo: un meteorite, con un diametro di circa un kilometro, è passato ad una distanza pari a circa un kilometro, è passato ad una distanza pari a poco più del doppio di quella che ci separa dal nostro poco più del doppio di quella che ci separa dal nostro satellite naturale. satellite naturale.

Se però precipitasse sul nostro pianeta un corpo Se però precipitasse sul nostro pianeta un corpo celeste simile a quello che ha colpito Giove nel luglio celeste simile a quello che ha colpito Giove nel luglio del 1994 e anche qualche mese fa il nostro destino del 1994 e anche qualche mese fa il nostro destino potrebbe essere analogo a quello dei dinosauri, i potrebbe essere analogo a quello dei dinosauri, i quali si estinsero 65 milioni di anni fa probabilmente quali si estinsero 65 milioni di anni fa probabilmente proprio in seguito alla collisione di un meteorite di proprio in seguito alla collisione di un meteorite di grosse dimensioni con la nostra Terra.grosse dimensioni con la nostra Terra.

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Asteroide colpisce giove 10 sett 2012Asteroide colpisce giove 10 sett 2012

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e…..sulla terra?e…..sulla terra?

La maggior parte degli scienziati legge nelle La maggior parte degli scienziati legge nelle attuali condizioni ambientali la minaccia di attuali condizioni ambientali la minaccia di una sesta estinzione di massa.una sesta estinzione di massa.

Se così fosse, si tratterebbe dell’estinzione Se così fosse, si tratterebbe dell’estinzione più veloce nella storia della Terra, la cui più veloce nella storia della Terra, la cui responsabilità sarebbe interamente responsabilità sarebbe interamente riconducibile all'uomo. riconducibile all'uomo.

Per il 2100, si prevede che le attività umane Per il 2100, si prevede che le attività umane d’inquinamento, di disboscamento, e d’inquinamento, di disboscamento, e l’esaurimento delle risorse, avranno l’esaurimento delle risorse, avranno eliminato oltre la metà delle specie animali, eliminato oltre la metà delle specie animali, marine e terrestrimarine e terrestri..

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Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla. Lao Tzu, Tao Te Ching, V sec. a.e.c.

FINE