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Sezione Provinciale di Forlì-Cesena Viale Livio Salinatore, 20

47121 - Forlì Tel. 0543/4514111

Fax 0543/451451 E-mail: [email protected]

Servizio Sistemi Ambientali

Sede legale: Via Po, 5 - 40139 Bologna, Tel. 051/6223811 - Fax 051/543255 - P.IVA e C.F. 04290860370 - E-mail: [email protected]

Area Monitoraggio e Valutazione Aria

IMPIANTO di TERMOVALORIZZAZIONE di RIFIUTI URBANI E SPECIALI NON PERICOLOSI

Stazione di Monitoraggio HERA

via Barsanti - Forlì

Rapporto sulla qualità dell’aria

Anno 2011

A cura di: Cristina Mariotti, Carla Nizzoli In collaborazione con: Paolo Veronesi, M. Cristina Verna, Paolo Vittori

Marzo 2012


Indice

1. INTRODUZIONE .....................................................................................1

1.1 Descrizione della Stazione di Monitoraggio della Qualità dell’Aria ..............1

1.2 Normativa di riferimento .....................................................................3

1.3 Gestione dei dati della Stazione di Monitoraggio della Qualità dell’Aria ......4

1.4 Determinazione del Mercurio Totale Gassoso .........................................5

2. RISULTATI DEL MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA ...............7

2.1 Misure in continuo ..............................................................................7

2.1.1 Materiale particolato (PM10 – PM2.5) ................................................................................................... 7

2.1.2 Biossido di azoto (NO2) ........................................................................................................................ 14

2.2.3 Monossido di carbonio (CO)................................................................................................................ 18

2.2.4 Mercurio Totale Gassoso (Hg) ............................................................................................................ 20

2.2 Parametri meteorologici .................................................................... 24

2.3 Misure in discontinuo ........................................................................ 29

2.3.1 Ammoniaca (NH3), acido Cloridrico (HCl), acido Fluoridrico (HF) ........................................... 29

2.3.2 Metalli pesanti : Piombo (Pb), Cadmio (Cd), Nichel (Ni)............................................................ 31

2.3.3 Diossine e Furani (PCDD, PCDF) ....................................................................................................... 33

2.3.3 Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA)............................................................................................... 35


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1. INTRODUZIONE

L’ Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata ad HERA S.p.A. per la gestione dell’impianto

di termovalorizzazione di rifiuti urbani e speciali non pericolosi, sito a Forlì, in via Grigioni,

prevede, al Punto D2.3.4 – INDAGINI E MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA, che il

gestore, ai fini di ottemperare alla prescrizione n°26 della delibera di VIA n°323 del 2

settembre 2004, provveda ad installare la centralina di monitoraggio di cui all’Allegato RT 1.13

della Documentazione Integrativa TV01FCAA0113 del 5/2/2008 e ad acquisire i campionatori

per lo studio della qualità dell’aria secondo un determinato protocollo tecnico. Al gestore è

inoltre chiesto di stipulare con Arpa un contratto di comodato d’uso e gestione per tale

stazione ed i relativi campionatori. Le spese di manutenzione preventiva e correttiva e di

gestione della stazione fissa di monitoraggio nonché le spese inerenti le attività di

campionamento, analisi ed elaborazione dei dati relativi alle determinazioni discontinue

manuali previste dal protocollo tecnico sono a carico di Hera.

I parametri individuati in sede di autorizzazione e che devono essere oggetto di indagine, sono

i seguenti:

a. campionamenti in continuo:

Parametri meteorologici (temperatura, velocità e direzione del vento)

inquinanti: PM10 , PM2.5 , NO2 , CO e Hg

b. campionamenti in discontinuo automatico (frequenza 1settimana/3 mesi):

Metalli pesanti (Pb , Cd , Ni) sul particolato fine PM10

Microinquinanti (IPA , PCDD e PCDF) sul particolato fine PM10

c. campionamenti in discontinuo manuale (frequenza 1settimana/3 mesi):

Inquinanti gassosi (NH3 , HCl , HF)

1.1 Descrizione della Stazione di Monitoraggio della Qualità dell’Aria

La stazione di monitoraggio installata da HERA è situata in via Barsanti ed è individuata dalle

seguenti coordinate:

UTM ED50 fuso 32: X = 746729; Y = 4902084

Nella cartografia seguente è rappresentato in verde il sito in cui è ubicata la stazione, della

quale segue un’immagine fotografica esterna.


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Figura 1.1


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All’interno della cabina sono installati i seguenti analizzatori in continuo:

• Analizzatore automatico di monossido di carbonio: API mod. 300E

• Analizzatore automatico di ossidi di azoto: API mod. 200E

• Analizzatore automatico di PM10: FAI mod. SWAM 5A

• Analizzatore automatico di PM2.5: FAI mod. SWAM 5A

• Analizzatore automatico di Mercurio: TEKRAN mod. 2537B

E’ inoltre presente un campionatore sequenziale TECORA _ mod. Skypost Gas collegato ad una

pompa di campionamento mod. Bravo M Plus per l’effettuazione dei campionamenti in

discontinuo.

Sul tetto della cabina sono posizionate le teste di prelievo per gli inquinanti gassosi, per il

particolato fine con taglio granulometrico PM10 e per quello con taglio PM2.5 ; gli analizzatori di

PM10 e PM2.5 , infatti, dispongono ciascuno di una linea dedicata, collegata ad una testa di

prelievo apposita per la selezione della granulometria del particolato. L’aria viene aspirata in

continuo da una pompa attraverso la testa di prelievo collocata sulla sommità della cabina, e

viene poi trasmessa ai singoli strumenti attraverso una linea di campionamento debolmente

riscaldata per evitare la formazione di condensa.

Sono inoltre installati i sensori per la rilevazione dei seguenti parametri meteorologici:

• Velocità e direzione del vento _ LSI-Lastem

• Pluviometro _ LSI-Lastem

• Temperatura _ LSI-Lastem

• Umidità relativa _ LSI-Lastem

1.2 Normativa di riferimento

⇒ D.Lgs. n°155 del 13 agosto 2010 “Attuazione della Direttiva 2008/50/CE relativa alla

qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa”.

Il Decreto qui richiamato, entrato in vigore il 30/09/2010, recepisce la direttiva 2008/50/CE e

sostituisce le disposizioni di attuazione della direttiva 2004/107/CE; i precedenti riferimenti

normativi risultano abrogati a partire dalla data di entrata in vigore del Decreto.

L’emanazione del D.Lgs. n°155/2010 istituisce pertanto un quadro normativo unitario in

materia di valutazione e di gestione della qualità dell’aria ambiente.


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1.3 Gestione dei dati della Stazione di Monitoraggio della Qualità

dell’Aria

A seguito del collaudo della stazione di monitoraggio nel marzo 2009 e della presa in carico da

parte di ARPA della relativa gestione, si è proceduto, a far data dal 23 aprile 2009, alla

validazione giornaliera dei dati di monitoraggio in continuo e alla loro pubblicazione

all’indirizzo:

http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx

Dallo stesso anno sono pubblicati i rapporti mensili ed annuali relativi alle concentrazioni di

inquinanti monitorati in continuo all’indirizzo:

http://www.arpa.emr.it/pubblicazioni/forlicesena/generale_1353.asp

Nel grafico seguente sono riportati i rendimenti ottenuti dai suddetti analizzatori nel corso del

2011.

Grafico 1.1

Rendimenti mensili analizzatori Hera

0%

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20%

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NOx 98% 98% 96% 96%

PM10 98% 99% 95% 98%

PM2,5 100% 99% 98% 96%

Hg 81% 66% 82% 98%

CO 98% 99% 95% 98%

I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre


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Grafico 1.2

Rendimenti mensili sensori meteo Hera

0%

10%

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30%

40%

50%

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70%

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direzione vento 100% 99% 98% 98%

velocità vento 100% 99% 98% 98%

umidità 100% 99% 98% 98%

temperatura 100% 99% 98% 98%

pioggia 100% 99% 98% 98%

I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre

Relativamente alle misure in discontinuo, sono state svolte quattro campagne di monitoraggio,

rispettivamente nei mesi di gennaio-febbraio (invernale), aprile-maggio (primaverile) luglio

(estiva) e novembre-dicembre (autunnale).

I campioni raccolti sono stati inviati al laboratorio integrato della sezione provinciale Arpa di

Ravenna ed i risultati pervenuti sono riportati nelle tabelle di cui al punto 2.3.

1.4 Determinazione del Mercurio Totale Gassoso

L’analizzatore automatico installato presso la stazione di monitoraggio utilizza il principio del

metodo indicato nel Decreto Legislativo 13 agosto 2010 n. 155 _ Allegato IV – appendice X

“Metodo di riferimento per il campionamento e l’analisi del mercurio totale gassoso nell’aria” .

Il campionamento del TGM (Total Gaseus Mercury) presente nell’aria, si basa sul fatto che il

mercurio gassoso forma con l’oro un amalgama da cui successivamente viene liberato. L’aria

campionata attraversa alternativamente due dispositivi (trappole) disposti in parallelo,

costituiti ciascuno da un tubo di quarzo contenente oro e quarzo. Nella fase successiva al

campionamento, il mercurio viene riportato allo stato gassoso mediante desorbimento termico

e, successivamente, determinato mediante Spettroscopia in Fluorescenza Atomica (CVAFS).

L’utilizzo alternato di due trappole in parallelo consente il campionamento e la determinazione

in continuo del parametro in esame; la possibilità di determinare il tempo di campionamento, e


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quindi il volume complessivo per la determinazione, consente di giungere a determinare

concentrazioni di inquinante dell’ordine di grandezza di ng/m3

Lo strumento ha presentato sin dalla sua installazione nel 2009, una serie di problemi tecnici

che spesso hanno determinato l’invalidità delle concentrazioni medie orarie. Sono stati richiesti

alla ditta che ne garantisce la manutenzione, diversi interventi negli anni ed i rendimenti,

seppur in miglioramento, restano anche per il 2011 inferiori al 90%, come si evidenzia dal

grafico 1.3.1.

L’ipotesi di eseguire, nei periodi di mancata disponibilità dei dati in continuo, campionamenti in

discontinuo con gorgogliatori, è, come già precisato in precedenza, non praticabile, in quanto

tale tecnica non consente di giungere ai livelli di concentrazioni che si possono riscontrare

nell’aria ambiente.

La scarsa efficienza dei dati validi prodotti sino ad oggi è da mettersi in correlazione anche con

la scarsa presenza sul territorio nazionale di questo tipo di analizzatore (poche unità) e

conseguentemente alla ridotta esperienza per quanto riguarda la sua manutenzione da parte

delle ditte specializzate. La risoluzione dei problemi spesso ha necessitato tempi lunghi di

intervento e pertanto bassi rendimenti; nel corso di questi anni si è tuttavia registrato un

miglioramento sia nel numero di anomalie strumentali che si sono presentate, che nei tempi di

risoluzione delle stesse.


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2. RISULTATI DEL MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA

Nei seguenti paragrafi sono riportati, suddivisi per tipologia di inquinante, gli indici statistici

elaborati sui dati validi registrati ed i superamenti registrati. Seguono i grafici degli andamenti

delle concentrazioni, dove i valori inferiori ai rispettivi limiti di quantificazione sono stati

rappresentati pari ai 2/3 di tali limiti. Nella rappresentazione grafica delle medie mensili, sono

state prese in considerazione solo quelle calcolate su almeno il 75% delle medie su 24 ore

teoricamente disponibili.

Tutte le concentrazioni sono espresse in funzione dei limiti previsti dalla normativa; in

particolare nel caso del biossido di azoto sono espresse come medie orarie, per il monossido di

carbonio sono state calcolate come le concentrazioni medie sulle otto ore.

Sono inoltre riportati gli storici degli indici statistici dei dati sinora registrati ed alcuni grafici di

confronto.

2.1 Misure in continuo

2.1.1 Materiale particolato (PM10 – PM2.5)

Tabella 2.1 - Indici statistici PM10 – PM2.5

concentrazioni medie giornaliere (µg/m3)

PM10 PM2.5

Minimo 6 <5

Media 34 21

Massimo 127 87

50° percentile 28 16




n. dati 355 352

rendimento % 97 96


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Grafico 2.1

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PM2.5 PM10

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ra (

µg

/m

3)

98° perc. - max.

95° - 98° perc.

90° - 95° perc.

50° - 90° perc.

min. - 50° perc.

Grafico 2.2 - PM10 numero mensile di superamenti

del limite per la concentrazione media giornaliera

0

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pera

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el

valo

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ite g

iorn

aliero (

50

µg

/m

3)


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Tabella 2.2 - PM10 Superamenti

Limite

Numero di superamenti del valore limite di 24 h per la protezione della

salute umana

50 µg/m3

non più di 35 volte per anno

66

Confronto tra media annua e valore limite annuale per la protezione della

salute umana 40 µg/m3

34 µg/m3

Tabella 2.3 - PM2.5 Superamenti

Limite

Confronto tra media annua e valore limite annuale per la protezione della

salute umana con margine di tolleranza per il 2010

µg/m3 21 µg/m3

Grafico 2.3 _ PM10 – PM2.5 concentrazioni medie mensili (µg/m3)

0

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bre

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ia m

en

sile (

µg/

m3)

PM10 PM2.5


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Grafico 2.4 - PM10 concentrazioni medie giornaliere (µg/m3)

(In rosso il limite per la concentrazione media giornaliera)

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Grafico 2.5 - PM2.5 concentrazioni medie giornaliere (µg/m3)

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Grafico 2.6 - PM10 superamenti del limite per la concentrazione media giornaliera

dal 2009 al 2011

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Grafico 2.7 - PM10 concentrazione media mensile dal 2009 al 2011

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Grafico 2.8 - PM2.5 concentrazione media mensile dal 2009 al 2011

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Tabella 2.4 - Indici statistici PM10 – PM2.5

concentrazioni medie giornaliere dal 2009 al 2011

(µg/m 3 ) 2009 2010 2011 2009 2010 2011

Minimo <5 <5 6 <5 <5 <5

Media 29 33 34 17 21 21

massimo 103 101 127 76 75 87

50° 26 28 28 14 17 16

90° 45 62 62 31 43 41

95° 56 72 73 37 48 54

98° 69 85 101 49 59 70

n. dati 250 330 355 253 344 347

rendimento % 68 * 90 97 69 * 94 98

PM10

* analizzatore attivo dal

marzo 2009

* analizzatore attivo dal

marzo 2009

PM2.5


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2.1.2 Biossido di azoto (NO2)

Tabella 2.5 - Indici statistici NO2

concentrazioni medie orarie (µg/m3)

Parametro

Minimo <12

Media 43

Massimo 190

50° percentile 43

90° percentile 70

95° percentile 79

98° percentile 90

n. dati validi 8154

rendimento % 97

Tabella 2.6 - Superamenti dei valori limite nell’anno 2011

NO2 Limite Valore

Numero di superamenti della soglia di allarme

400 µg/m3 su 3 ore

consecutive

0

Numero di superamenti del valore limite orario per la protezione della salute umana al 2010

200 µg/m3 non più di 18 volte per anno

0

Confronto tra media annua e valore limite annuale per la protezione della salute umana

40 µg/m3 43 µg/m3


Pagina 15 di 36

Grafico 2.9 – NO2 concentrazioni medie orarie (µg/m3)

0

20

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3/

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3/

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3/

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31

/1

2/

11

Con

cen

trazio

ne m

ed

ia o

rari

a N

O2 (

µg

/m

3)


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Grafico 2.10 - NO2 concentrazioni medie mensili (µg/m3)

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bra

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em

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Con

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trazio

ne m

ed

ia m

en

sile N

O2 (

µg

/m

3)

Grafico 2.11 - NO2 concentrazioni medie mensili (µg/m3) dal 2009 al 2011

0

10

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40

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70

Gen

naio

Feb

bra

io

Ma

rzo

Ap

rile

Mag

gio

Giu

gn

o

Lu

glio

Ag

osto

Sett

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No

vem

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Dic

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bre

Co

ncen

trazio

ne m

ed

ia m

en

sil

e N

O2 (

µg

/m

3)

2009

2010

2011


Pagina 17 di 36

Tabella 2.7 – Indici statistici dal 2009 al 2011

NO 2 concentrazione

media oraria (µg/m 3 )2009 2010 2011

Minimo <12 <12 <12

Media 22 29 43

Massimo 94 135 190

50° percentile 18 24 43




n. dati validi 5413 7845 8154

rendimento % 62 * 90 97

* stazione attiva dal marzo 2009

Grafico 2.12 – Indici statistici dal 2009 al 2011

0

50

100

150

200

250

300

2009 2010 2011

Co

ncen

trazio

ne

NO

2 (

µg

/m

3)

98° perc. - max.

95° - 98° perc.

90° - 95° perc.

50° - 90° perc.

min. - 50° perc.


Pagina 18 di 36

2.2.3 Monossido di carbonio (CO)

Tabella 2.8 - Indici statistici CO

concentrazioni medie orarie (µg/m3)

Parametro

concentrazione

media oraria

(mg/m3)

concentrazione

media su 8 ore

(mg/m3)

Minimo < 0.6 < 0.6

Media < 0.6 < 0.6

Massimo 2.5 1.7

50° percentile < 0.6 < 0.6

90° percentile 0.7 0.7



n. dati rilevati 8213 8552

rendimento % 94 98

Tabella 2.9 - Superamenti del valori limite nell’anno 2011

Limite Valore

Numero di superamenti del valore limite su 8 h per la

protezione della salute umana 10 mg/m

3 0


Pagina 19 di 36

Grafico 2.13 – concentrazioni medie su 8 ore (mg/m3)

0.0

0.5

1.0

1.5

2.0

2.5

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Co

ncen

tra

zio

ne m

ed

ia 8

ore

(m

g/

m3)


Pagina 20 di 36

Tabella 2.10 – Indici statistici dal 2009 al 2011

CO concentrazione media

su 8 ore (mg/m 3 )2009 2010 2011

Minimo < 0.6 < 0.6 < 0.6

Media < 0.6 < 0.6 < 0.6

Massimo 1.6 1.5 1.7

50° percentile < 0.6 < 0.6 < 0.6

90° percentile 0.6 0.8 0.7

95° percentile 0.8 1.0 0.8

98° percentile 1.0 1.1 1.0

n. dati rilevati 5921 8475 8552

rendimento % 68 * 96 98

* stazione attiva dal marzo 2009

2.2.4 Mercurio Totale Gassoso (Hg)

Tabella 2.11 - Indici statistici Hg

Medie orarie

(ng/m3)

Medie giornaliere

(ng/m3)

Minimo < 0.2 0.7

Media 1.9 1.9

Massimo 9.4 4.4





n. dati 6873 293

rendimento % 79 80


Pagina 21 di 36

Grafico 2.14 – concentrazioni medie orarie (ng/m3)

0

1

2

3

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5

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Co

ncen

trazio

ne m

ed

ia o

rari

a H

g (

ng

/m

3)


Pagina 22 di 36

Grafico 2.15 – concentrazioni medie giornaliere (ng/m3)

0

1

2

3

4

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01

/0

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Co

ncen

trazio

ne m

ed

ia g

iorn

ali

era

Hg

(n

g/

m3)


Pagina 23 di 36

Grafico 2.16 – concentrazioni medie mensili (ng/m3)

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1

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Co

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ne m

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ia m

en

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e H

g (

ng

/m

3)


Pagina 24 di 36

2.2 Parametri meteorologici

Grafico 2.17 – Temperatura

-10

-5

0

5

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15

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40

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4/

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5/

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08

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2/

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19

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2/

11

27

/1

2/

11

Tem

pera

tura

(C

°)


Pagina 25 di 36

Grafico 2.18 – Umidità relativa

0

10

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90

1000

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1

Um

idit

à re

lati

va (

%)


Pagina 26 di 36

Grafico 2.19 – Pioggia

0

2

4

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8

10

12

14

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20

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/1

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1

pio

gg

ia (

mm

)


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Grafico 2.20 – Rosa dei venti : mesi di dicembre, gennaio, febbraio

0

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3

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6

3.1

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16

8.2

(nodi)

(m/s)

Velocità del vento

0° 10° 20°

30°

40°

50°

60°

70°

80°

90°

100°

110°

120°

130°

140°

150° 160°

170° 180° 190° 200°

210°

220°

230°

240°

250°

260°

270°

280°

290°

300°

310°

320°

330° 340°

350°

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Grafico 2.21 – Rosa dei venti : mesi di marzo, aprile, maggio

0

0

3

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6

3.1

10

5.1

16

8.2

(nodi)

(m/s)

Velocità del vento

0° 10° 20°

30°

40°

50°

60°

70°

80°

90°

100°

110°

120°

130°

140°

150° 160°

170° 180° 190° 200°

210°

220°

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240°

250°

260°

270°

280°

290°

300°

310°

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330° 340°

350°

100

200

300

400


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Grafico 2.22 – Rosa dei venti : mesi di giugno, luglio, agosto

0

0

3

1.5

6

3.1

10

5.1

16

8.2

(nodi)

(m/s) Velocità del vento

0° 10° 20°

30° 40°

50°

60°

70°

80°

90°

100°

110°

120°

130°

140° 150°

160° 170° 180° 190° 200°

210° 220°

230°

240°

250°

260°

270°

280°

290°

300°

310°

320° 330°

340° 350°

50

100

150

200

Grafico 2.23 – Rosa dei venti : mesi di settembre, ottobre, novembre

0

0

3

1.5

6

3.1

10

5.1

16

8.2

(nodi)

(m/s) Velocità del vento

0° 10° 20°

30° 40°

50°

60°

70°

80°

90°

100°

110°

120°

130°

140° 150°

160° 170° 180° 190° 200°

210° 220°

230°

240°

250°

260°

270°

280°

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300°

310°

320° 330°

340° 350°

50

100

150

200

250


Pagina 29 di 36

2.3 Misure in discontinuo

2.3.1 Ammoniaca (NH3), acido Cloridrico (HCl), acido Fluoridrico (HF)

Il campionamento degli inquinanti gassosi (ammoniaca, acido cloridrico, acido fluoridrico) è

stato eseguito mediante gorgogliatori in vetro ed apposita soluzione di assorbimento, come da

prescrizioni autorizzative.

Nelle tabelle seguenti sono riportati gli esiti dei campionamenti effettuati con la metodologia

sopra indicata. Nei campioni per i quali non si è riscontrata presenza degli analiti, il limite di

rilevabilità indicato in tabella è quello ottenuto dal limite di rilevabilità analitico indicato dal

laboratorio, rapportato al volume prelevato.

Al contrario di quanto riscontrato per l’acido fluoridrico e per l’ammoniaca, che sono risultati

essere sempre al di sotto del limite di rilevabilità, i dati riferiti alla concentrazione di acido

Cloridrico hanno mostrato delle positività. Al riguardo occorre esprimere alcune considerazioni:

La metodologia di campionamento e analisi richiesta dall’autorizzazione si basa

sull’assorbimento dell’inquinante in una soluzione alcalina.

Le positività riscontrate, a parere della scrivente Agenzia, non derivano dalla presenza di acido

cloridrico, ma dal fatto che con tale metodica anche eventuali cloruri presenti normalmente in

aria ambiente vengono determinati come acido cloridrico; inoltre il campo di applicazione di

tale metodica riguarda concentrazioni > 1 mg/m3..

In considerazione di questa scarsa specificità del metodo e della possibilità, emersa negli ultimi

anni, di disporre di campionatori passivi specifici per questi inquinanti, è stato avviato un

monitoraggio sperimentale in parallelo alle campagne di controllo ufficiali.

Sono stati impiegati campionatori passivi Analyst di due tipologie: una specifica per acido

cloridrico e acido fluoridrico, l’altra per l’ammoniaca. Il vantaggio offerto da questi

campionatori è costituito dalla specificità per i composti ricercati, con assorbimento selettivo

dell’inquinante, e dall’assai inferiore limite di rilevabilità (µg invece di mg).

Tabella 2.12 – HCl, HF concentrazioni medie giornaliere


Pagina 30 di 36

(campionamento con gorgogliatori)

HCl mg /Nm3 HF mg /Nm3 HCl mg /Nm3 HF mg /Nm3

19/01/2011 1.4 <0.2 01/07/2011 1.2 <0.2

20/01/2011 0.7 <0.2 02/07/2011 0.5 <0.2

21/01/2011 1.0 <0.2 03/07/2011 0.9 <0.2

22/01/2011 0.7 <0.2 04/07/2011 1.3 <0.2

23/01/2011 1.1 <0.2 05/07/2011 1.1 <0.2

24/01/2011 1.3 <0.2 06/07/2011 1.0 <0.2

25/01/2011 0.8 <0.2 07/07/2011 0.8 <0.2

03/05/2011 <0.2 <0.2 15/11/2011 0.9 <0.2

04/05/2011 0.2 <0.2 16/11/2011 1.0 <0.2

05/05/2011 0.2 <0.2 17/11/2011 1.0 <0.2

06/05/2011 0.7 <0.2 18/11/2011 0.8 <0.2

07/05/2011 0.5 <0.2 19/11/2011 0.9 <0.2

08/05/2011 0.7 <0.2 20/11/2011 0.7 <0.2

09/05/2011 1.1 <0.2 21/11/2011 0.9 <0.2

I campagna

II campagna

III campagna

IV campagna

Tabella 2.13 – NH3 concentrazioni medie giornaliere

(campionamento con gorgogliatori)

I campagna dal 11/01/11 al 18/01/11 <0.08

II campagna dal 13/04/11 al 20/04/11 <0.08

III campagna dal 08/07/11 al 15/07/11 <0.08

IV campagna dal 07/11/11 al 14/11/11 <0.08

NH3 (mg /m3)

Tabella 2.14 – HCl, HF, NH3 concentrazioni medie di campagna

(campionamento con passivi)

HCl

(µg/m3)

HF

(µg/m3)

NH3

(µg/m3)

I campagna dal 11/01/11 al 11/02/11 1 <1 5

II campagna dal 13/04/11 al 13/05/11 <1 <1 5

III campagna dal 01/07/11 al 01/08/11 <1 <1 6

IV campagna dal 07/11/11 al 07/12/11 <1 <1 4

Periodo di campionamento


Pagina 31 di 36

2.3.2 Metalli pesanti : Piombo (Pb), Cadmio (Cd), Nichel (Ni)

L’autorizzazione integrata ambientale rilasciata dalla Amministrazione Provinciale all’azienda,

prevede per il monitoraggio della qualità dell’aria relativamente ai metalli, che sia effettuato

una settimana ogni tre mesi mediante campionamento discontinuo automatico determinando il

valore medio settimanale.

Tabella 2.15 – Pb, Cd, Ni concentrazioni medie di campagna

Pb (µg/m3) Cd (ng/m3) Ni (ng/m3)

0.5 5 20

0.35 3 14

0.25 2 10

I Campagna dal 20/01/11 al 26/01/11 0.0041 0.34 1.64

II Campagna dal 22/04/11 al 28/04/11 0.0067 0.26 0.65

III Campagna dal 06/07/11 al 12/07/11 0.0014 0.26 3.54

IV Campagna dal 13/11/11 al 19/11/11 0.0090 0.42 2.73

Valore obiettivo

(concentrazione media annuale)

Soglia di valutazione superiore

Soglia di valutazione inferiore

Tabella 2.16 – Pb, Cd, Ni concentrazioni medie dal 2009 al 2011

Pb

(µg/m3)

Cd

(ng/m3)

Ni

(ng/m3)

Campagna dal 17/06/2009 al 23/06/2009 0.0045 0.37 1.98

Campagna dal 04/10/2009 al 10/10/2009 0.0062 0.34 4.04

Campagna dal 21/01/2010 al 27/01/2010 0.0135 0.46 1.64

Campagna dal 03/04/2010 al 09/04/2010 0.0057 0.69 4.29

Campagna dal 17/07/2010 al 25/07/2010 0.0038 0.44 4.32

Campagna dal 17/10/2010 al 23/10/2010 0.0073 0.53 1.22

Campagna dal 20/01/2011 al 26/01/2011 0.0041 0.34 1.64

Campagna dal 22/04/2011 al 28/04/2011 0.0067 0.26 0.65

Campagna dal 06/07/2011 al 12/07/2011 0.0014 0.26 3.54

Campagna dal 13/11/2011 al 19/11/2011 0.0090 0.42 2.73


Pagina 32 di 36

Grafico 2.24 – Pb concentrazioni medie dal 2009 al 2011

0.000

0.004

0.008

0.012

0.016

esta

te '0

9

autu

nno

'09

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'10

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0

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0

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'10

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'11

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a '1

1

esta

te '1

1

autu

nno

'11

co

ncen

trazio

ni

(µ

g/

m3)

Grafico 2.25 –Cd e Ni concentrazioni medie dal 2009 al 2011

0

1

2

3

4

5

esta

te '0

9au

tunno

'09

inve

rno

'10

prim

aver

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0

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0au

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'10

inve

rno

'11

prim

aver

a '1

1

esta

te '1

1au

tunno

'11

co

ncen

trazio

ni (n

g/

m3)

Cd

Ni


Pagina 33 di 36

2.3.3 Diossine e Furani (PCDD, PCDF)

L’autorizzazione integrata ambientale prevede, per il monitoraggio della qualità dell’aria

relativamente ai microinquinanti organici, che esso sia effettuato una settimana ogni tre mesi

mediante campionamento discontinuo automatico determinando il valore medio del periodo; al

fine di raggiungere il volume sufficiente il campionamento è stato mediamente pari a circa 15

giorni per ogni singola campagna.

Tabella 2.17 – Diossine (PCDD) e Furani (PCDF)

concentrazioni medie di campagna

I campagna II campagna III campagna IV campagna

dal 29/01/11

al 14/02/11

dal 01/05/11

al 15/05/11

dal 15/07/11

al 29/07/11

dal 22/11/11

al 06/12/11

unità di misuraFattore

tossicitàfg/m3 fg/m3 fg/m3 fg/m3

2.3.7.8 - T4CDD 1 <9 <10 <10 <10

1.2.3.7.8 - P5CDD 0.5 <9 <10 <10 <10

1.2.3.4.7.8 - H6CDD 0.1 <8 <10 <9 <6

1.2.3.6.7.8 - H6CDD 0.1 11 <10 <9 <6

1.2.3.7.8.9 - H6CDD 0.1 <8 <10 <9 <6

1.2.3.4.6.7.8 - H7CDD 0.01 58 <10 <9 63

O8CDD 0.001 94 57 53 234

2.3.7.8 - T4CDF 0.1 <9 <11 <10 <10

1.2.3.7.8 - P5CDF 0.05 17 <11 <10 25

2.3.4.7.8 - P5CDF 0.5 19 <11 <10 63

1.2.3.4.7.8 - H6CDF 0.1 15 <12 <8 25

1.2.3.6.7.8 - H6CDF 0.1 10 <12 <8 39

2.3.4.6.7.8 - H6CDF 0.1 18 <12 <8 38

1.2.3.7.8.9 - H6CDF 0.1 11 <12 <8 <8

1.2.3.4.6.7.8 - H7CDF 0.01 38 17 <8 96

1.2.3.4.7.8.9 - H7CDF 0.01 <7 <12 <8 13

O8CDF 0.001 24 21 49 81

fattore equivalente di

tossicità I-TE (*)25 15 14 54

(*) Il valore di I-TE (equivalenti di tossicità) è calcolato dal responsabile delle analisi moltiplicando ogni analita per il

corrispondente fattore di tossicità (vedi tabella) e considerando gli analiti non rilevabili uguali al limite di quantificazione.

Rapportando il valore di I-TE così calcolato, al volume prelevato si ottiene la concentrazione sopra riportata.


Nel grafico successivo sono rappresentati gli andamenti storici della concentrazioni relative ai

composti che presentano fattori di tossicità più alti fatta eccezione per il 2.3.7.8 - T4CDD in


Pagina 34 di 36

quanto sino ad ora non è stato mai riscontrato; a seguire è presentato l’andamento storico

degli indici di tossicità.

Grafico 2.26 – Diossine (PCDD) e Furani (PCDF) concentrazioni medie dal 2009 al 2011

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

esta

te '0

9

autu

nno

'09

inve

rno

'10

prim

ever

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0

esta

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0

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'10

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'11

prim

aver

a '1

1

esta

te '1

1

autu

nno

'11

con

cen

trazio

ne (

fg/

m3)

1.2.3.7.8 - P5CDD 1.2.3.6.7.8 - H6CDD

1.2.3.7.8.9 - H6CDD 2.3.7.8 - T4CDF

2.3.4.7.8 - P5CDF 1.2.3.4.7.8 - H6CDF

1.2.3.6.7.8 - H6CDF 2.3.4.6.7.8 - H6CDF

1.2.3.7.8.9 - H6CDF

Grafico 2.27 – Indici di tossicità dal 2009 al 2011

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

esta

te '0

9

autu

nno

'09

inve

rno

'10

prim

ever

a '1

0

esta

te '1

0

autu

nno

'10

inve

rno

'11

prim

aver

a '1

1

esta

te '1

1

autu

nno

'11

Eq

uiv

ale

nti

di

tossic

ità

I-T

E (

fg/

m3)


Pagina 35 di 36

2.3.3 Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA)

Tabella 2.18 – Idrocarburi Policiclici Aromatici

concentrazioni medie di campagna

I campagna II campagna III campagna IV campagna

dal 29/01/11

al 14/02/11

dal 01/05/11

al 15/05/11

dal 15/07/11

al 29/07/11

dal 22/11/11

al 06/12/11

unità di misura ng/m3

ng/m3

ng/m3

ng/m3

Naftalene 0.001 <0.001 <0,001 <0,001

Acenaftilene 0.001 <0.001 <0,001 <0,001

Acenaftene <0.001 <0.001 <0,001 <0,001

Fluorene 0.004 <0.001 <0,001 0.004

Fenantrene 0.073 0.002 0.032 0.512

Antracene 0.013 <0.001 0.004 0.090

Fluorantene 1.300 0.058 0.069 3.118

Pirene 1.395 0.064 0.103 3.363

Benzo(a)antracene 0.898 0.026 0.013 2.683

Ciclopenta(c,d)pirene 0.595 0.008 <0,001 2.484

Crisene 1.277 0.065 0.027 2.619

Benzo(b)+(j)fluorantene 1.812 0.098 0.048 5.131

Benzo(k)fluorantene 0.522 0.029 0.019 1.430

Benzo(e)pirene 0.846 0.048 0.023 2.035

Benzo(a)pirene 1 ng/m3 0.957 0.031 0.014 3.352

Indeno(1,2,3,c,d,)pirene 0.934 0.048 0.019 2.266

Dibenzo(ac)+(ah)antracene 0.117 <0.001 <0,01 0.402

Benzo(g,h,i)perilene 0.879 0.054 0.029 2.579

Dibenzo(a,l)pirene 0.036 <0.001 <0,001 <0,001

Dibenzo(a,e)fluorantene <0.001 <0.001 <0,001 <0,001

Dibenzo(a,e)pirene 0.087 <0.001 <0,001 0.294

Dibenzo(a,i)pirene <0.001 <0.001 <0,001 <0,001

Dibenzo(a,h)pirene 0.005 <0.001 <0,001 <0,001

SOMMA VALORI ANALITICI 11.75 0.53 0.40 32.36

In grassetto sono evidenziati gli Idrocarburi Policiclici Aromatici di cui al DM 25/11/1994; in rosso è indicato il valore obiettivo

previsto dal DLgs del Governo n. 152 del 03/08/2007 per il Benzo(a)pirene



Pagina 36 di 36

Grafico 2.28 – Idrocarburi Policiclici Aromatici DM 25/11/1994

concentrazioni medie dal 2009 al 2011

0

1

2

3

4

5

6

esta

te '0

9

autu

nno

'09

inve

rno

'10

prim

ever

a '1

0

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0

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'10

inve

rno

'11

prim

aver

a '1

1

esta

te '1

1

autu

nno

'11

Co

ncen

tra

zio

ne (

ng

/m

3)

Benzo(a)antracene

Benzo(b)+(j)fluorantene

Benzo(k)fluorantene

Benzo(a)pirene

Indeno(1,2,3,c,d,)pirene

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