relazione crowdsourcing

Analisi piattaforme Crowdsourcing

Politecnico di TorinoTecnologie Comunicazione e SocietàProf.ssa Monaci

Claudia BertoneCristina Marino

Indice dei contenuti

Introduzione

Caso Studio Etsy

Caso Studio Polyvore

Caso Studio Lego Ideas

Bibliografia

Per analizzare più dettagliatamente i siti di crowd-sourcing abbiamo preso in esame tre siti web, in par-ticolare: Etsy, Polyvore e Lego Ideas. In questa relazione abbiamo affrontato separata-mente i tre casi, analizzando per ognuno il design, l’usabilità e il rapporto che hanno con il “mondo” esterno alla piattaforma e i relativi social network.La scelta di analizzare questi tre casi, è stata motiva-ta da una differenziazione di ambiti: Etsy focalizza la sua attenzione su l’handmade, Polyvore asseconda la creatività della propria community per creare ten-denze nel mondo della moda, mentre Lego Ideas mette in relazione utente e azienda nel creare quei set di gioco il più vicini possibile ai desideri dei propri clienti.

Introduzione

Caso Studio: Etsy

Etsy rappresenta attualmente il più grande portale per la vendita vintage e di oggetti fatti a mano. Chiunque può mettere in vendita i propri prodotti su Etsy e aprire cosi un e-shop virtuale, il funzionamento risulta simile a quello di Ebay escludendo il concetto delle aste. Attraverso il sito può vendere chiunque purchè i prodotti siano vintage(ovvero più vecchi di 20 anni) oppure siano completamente handmade. I venditori non pagano nulla per aprire lo shop ma cedono ad Etsy il 3.5% di tutte le loro vendite. Per inserire un oggetto nel proprio negozio si ha un costo di 40 centesimi, pagando questa fee il prodotto può essere visibile per 4 mesi. La chiave del successo di questo social e-commerce sta soprattutto nell’abbatimento dei costi d’entrata per chi vuole vendere. Una percentuale molto bassa sulle transazioni. La possibilità di fare sconti per i venditori.

Etsy

URL https://www.etsy.com

TIPOLOGIA Commercio Elettronico

Inglese

REGISTRAZIONE Opzionale

LINGUA

Robert Kalin, Chris Maguire, Haim Schoppik, Jared Tarbell

LANCIO 18 Giugno 2005

CREATORI

STATO ATTUALE Attivo

Ad un primo sguardo, il concept del sito Etsy, non esprime né chiarezza né effica-cia in quello che intende realmente trasmettere all’utente. Le prime parole chiave che ci vengono in mente sono quelle di piattaforma web, e-commerce e possibili-tà di acquisto. Date queste premesse, il primo paragone che scaturisce è sicura-mente ad un normale sito di e-commerce tipo Ebay o Amazon.Scorrendo la pagina più nel dettaglio, ci sono alcune descrizioni brevi e chiare che esprimono concetti di vendita, incentate esclusivamente sull’acquisto di articoli selezionati da una community. In fondo alla pagina ci sono dei riquadri esplicativi, uno dei quali relativo a venditori appassionati che hanno a cuore la qualità e l’arti-gianalità, solo qui viene espressa per la prima volta una delle caratteristiche fondamentali di questo sito: la produzione esclusivamente “handmade” dei prodotti venduti sulla piattaforma. Inoltre, completando una prima analisi dell’home page, notiamo che tutte le informazioni sono dirette verso l’acquisto dei prodotti, tralasciando le informazioni necessarie nel caso in cui l’utente non fosse un potenziale acquirente ma un potenziale venditore

La call to action principale del sito web è un invito chiaro all’acquisto degli articoli tramite un database organizzato e selezionato di negozi online. All’interno dell’header si trova una barra di ricerca che permette all’utente di inserire una parola chiave riferita ad articoli o negozi. A fianco si trova anche un pulsante “Sfoglia” attraverso cui si può scegliere una determinata sottocate-goria tra quelle elencate. In fondo alla home page, troviamo anche una sezione dedicata all’iscrizione alla newsletter di Etsy, tramite l’inserimento del proprio indirizzo email nell’apposi-ta casella. Infine, un po’ nascosto nel footer della pagina, troviamo un collega-mento diretto all’apertura di un negozio ed è solo con questo piccolo pulsante che veniamo per la prima volta a conoscenza della possibilità di vendita sul sito da parte dell’utente. Ancora più in basso è invece sistemato un pulsante HELP, che rimanda a una pagina con una barra di ricerca per parole chiavi, una guida introduttiva, e agli strumenti per aiutare sia un cliente che un possibile vendito-re.

39%strength

30%passion

30%reach

26:1sentiment

COMMENTIPositivi: 105Neutrali: 142Negativi: 4

Le informazioni principali sono comunicate in modo chiaro e conciso, non ci sono testi lunghi e confusi ma solo “pillole” che espongono i concetti principali. Rimania-mo sull’idea che la mancanza di comunicazione relativa agli oggetti “handmade” e alla possibilità di apertura e conseguente vendita di prodotti sia un aspetto negati-vo del sito. Il titolare di ogni negozio può inserire a sua discrezione le condizioni di vendita che preferisce e questo permette agli acquirenti di aver chiare le condizioni prima di procedere all’acquisto. Un aspetto che ci ha molto colpito, negativamente, è il link presente nel footer dedicato al manuale del venditore. Qualsiasi utente si aspetterebbe di essere collegato ad una guida dedicata alla vendita su Etsy.com mentre questo link porta ad un blog del sito che non ha nulla a che fare con un manuale di vendita. Nell’ultima riga del footer, invece, troviamo il link che riporta alle condizioni d’uso del sito, che vengono descritte, tramite apposite sottocategorie, in modo chiaro e dettagliato. L’unica pecca di questa sezione è la presenza di alcuni testi in italiano e di altri esclusivamente in inglese (ad esempio Privacy e Copyright), fattore che potrebbe causare fastidio ad utenti non-anglofoni.

Il sito è continuamente aggiornato grazie alla messa in vendita di nuovi articoli da parte dei titolari di negozi.

Dall’analisi effettuata su social mention abbiamo estrapolato i seguenti dati : Un 39% probabilità che le persone parlino di Etsy sui social mediaUn 26 :1 di rapporto le citazioni positive e quelle negative dette dagli utenti riguar-do al brandUn 30% di probabilità che gli individui che parlano del brand, continuino a farloUn 30% di raggio di influenza, ovvero il numero di autori unici diviso per il numero totale di citazioniUna media di circa una citazione ogni 37 secondiUn numero di autori unici pari a 119

analisi social network

Facebook Twitter Instagram Pinterest

Followers

Aggiornamenti

Post

Coinvolgimentopubblico

1.924.170 2.450.000 532.097 252.000

ogni 1-2 giorni ogni 1-2 giorni ogni 1-2 giornipiù volteal giorno

N.D 22.300 474 11.649

200-1000

20-10010-50

15-5020-90

1000-500020-250

35-400

0-230-100

L’analisi dei dati riscontrati sui più comuni social network è invece illustrata nella seguente tabella.

Etsy dispone di una app mobile sia per iPhone sia per utenti Android ed è disponi-bile in più lingue tra cui tedesco, francese, inglese, olandese e italiano.L’app su Android ha al momento più di 5.000.000 download con un voto medio di 4,2 su 5 dato risultante dalla votazione di circa 46 mila utenti. I feedback degli utenti su Play Store sono principalmente indicanti solamente il voto, sono pochi quelli che lasciano anche un commento. Il design dell’app è essenziale e minimalistico, contenente informazioni chiare e concise e lasciando molto spazio alle immagini.

Questa app è incentrata sull’esperienza di acquisto dell’utente, lasciando poco spazio alla controparte dei venditori, i quali hanno un’altra app dedicata che si chiama ‘Vendere su Etsy’.Quest’ultima ha più di 100.000 download e un voto medio di 4,1 su 5 dato da circa 1.500 utenti. Il design è pressoché simile a quello dell’altra app ma in questo caso vi sono chia-ramente molte più pagine dedicate alla gestione delle vendite. In particolare sono presenti: un pannello di controllo che visualizza le attività e le statistiche, un’area ordini per monitorare in ogni momento ogni spedizione e un’area vetrina dove sono presenti tutti i propri articoli.

URL

TIPOLOGIA

LINGUA

LANCIO

CREATORI

STATO ATTUALE

http://www.polyvore.com

Social fashion e-commerce

Inglese


Benchmark Capital, Matrix Partners, DAG Ventures, Goldman Sachs, and Vivi Nevo

1 Febbraio 2007

Attivo

Polyvore

Caso Studio: Polyvore

Polyvore è un nuovo modo di scoprire e acquistare le cose che ami di moda, bellezza e decorazioni per la casa.Fondamentalmente Polyvore sconvolge il tradizionale modello di e-commerce per dare a tutti in tutto il mondo una voce nel determinare le tendenze e di influenzare gli acquisti. La comunità globale di stilisti di Polyvore condivide consi-gli su come combinare gli abiti presenti nella maggior parte degli armadi e cerca di prevedere così le tendenze prima che colpiscano il mainstream. Funzione fonda-mentale di Polyvore è quella di semplificare lo shopping online riunendo tutti i negozi in un unico comodo portale. Include inoltre una boutique personalizzata per tutti gli utenti dove è possibile raccogliere le proprie preferenze, e dei rimandi diretti all’acquisto dei prodotti di tendenza presenti nel sito.

Nella home page di questo sito, i visitatori sono in grado di vedere le creazioni più popolari, note come "set", che sono state messe insieme da membri registrati della piattaforma attraverso il link Editor-Polyvore. Questi insiemi o collages di oggetti sono realizzati con immagini di abiti, citazioni e testi di articoli di riviste. Inoltre, sotto ogni set, sono sempre presenti le icone dedicate che consentono di commentare, mettere i “like” ai set e ricondividerli. In questo modo, l’utente scor-rendo la pagina è invitato a partecipare attivamente con un semplice click. Nella prima schermata dell’homepage, in basso a destra, è anche presente l’unico riquadro non dedicato ad un set, ma contenente gli articoli di tendenza e i concorsi attualmente in vigore.La prima impressione che si ha, nel momento in cui si accede al sito polyvore, è quella di essere al cospetto di un social che raccoglie immagini (in questo caso i set), notiamo infatti una forte similitudine con la struttura di Pinterest. Scorrendo la pagina, così come accade anche sul social appena citato, i contenuti continuano ad apparire “all’infinito” e nella parte alta della schermata rimane fisso banner, solo se non abbiamo effettuato il login, che ci invita a registrarci al sito con Face-book o tramite la propria email. La call to action principale di Polyvore, è l’invito chiaro e deciso alla registrazione, in modo tale che una volta fatto, l’utente possa interagire al massimo creando nuovi set e votando quelli esistenti. Inoltre, una volta ottenuti i dati per il login, è possibile accedere alla propria area personale anche da mobile scaricando l’app ufficiale, presente sia per Android che per Iphone.

Il design dei sito, attraverso l’ampio spazio bianco e le scritte nere, è essen-ziale e trasmette all’utente semplicità e facilità d’uso. All’interno dell’header, oltre al menu esplora è possibile accedere alla pagina Following, al Negozio e alla sezione Crea. La differenza principale tra le pagine Esplora e Following è determinata esclusivamente dal fatto che, nella prima, gli articoli presentati sono quelli di tendenza e gli ultimi aggiunti di qualunque categoria, mentre nella seconda a essere presentati sono gli articoli che l’utente sceglie di seguire una volta registrato. Infatti, se un utente non si registra al sito, noterà un’estrema somiglianza nei contenuti delle due sezioni.L’ultimo elemento del menù, ma anche il più importante, è la sezione Crea. In questa pagine l’utente, anche se non registrato, può creare il suo set perso-nalizzato, attingendo da innumerevoli articoli che lo collegano direttamente con i rivenditori. Questo legame, tra l’utente è il rivenditore, è espresso chia-ramente in ogni articolo, Polyvore lo cita nel palesare il prezzo, e in ogni set.Prerogativa poco chiara nel sito è quella dei concorsi; l’utente registrato che ha effettuato l’accesso può partecipare a delle vere e proprie competizioni. In base al tema del concorso gli utenti creano dei set che vengono votati dalla community di Polyvore. Al creatore del set più votato viene donato come premio un elemento di quelli che aveva inserito nel suo set.


Facebook Twitter Instagram Pinterest

Followers

Aggiornamenti

Post


424.263 655.000 81.821 137.175

ogni 1-2 giorni ogni 1-2 giorni ogni 2-3 giornipiù volteal giorno

N.D 14.000 1,033 72.482

30-100

1-50-50

1-152.218

300-200010-70

35-400

0-230-100

13%strength

19%passion

21%reach

42:1sentiment


Dall’analisi effettuata su social mention abbiamo estrapolato i seguenti dati : Un 13% probabilità che le persone parlino del brand sui social mediaUn 42 :1 di rapporto le citazioni positive e quelle negative dette dagli utenti riguardo al brandUn 19% di probabilità che gli individui che parlano del brand, continuino a farloUn 21% di raggio di influenza, ovvero il numero di autori unici diviso per il numero totale di citazioniUna media di circa una citazione ogni 49 secondiUn numero di autori unici pari a 82

L’analisi dei dati riscontrati sui più comuni social network è invece illustrata nella seguente tabella.

In conclusione come è possibile vedere dalla versione desktop che ci invita ripetu-tamente a effettuare il download, la piattaforma Polyvore prevede anche una versione per mobile disponibile sia per iphone che per dispositivi android. All’inte-rno di tale piattaforma è possibile rintracciare lo stile e l’usabilità semplice ed essenziale dell’intero brand. L’utente può svolgere semplicemente le attività di discover, create, e shop, ai quali va aaggiunta la possibilità di condividere i conte-nuti tramite le più note applicazioni.

URL

TIPOLOGIA

LINGUA

LANCIO

CREATORI

STATO ATTUALE

http://www.ideas.lego.com

Crowdsourcing design

Inglese


LEGO

2008

Attivo

Lego Ideas

Caso Studio: Lego Ideas

LEGO IDEAS è una piattaforma web che si basa su idee “crowdsourced” per la creazione di nuovi prodotti da inserire e commercializzare nella gamma ufficiale dei set di Lego. Il sito permette ai numerosi fan di scoprire, votare e commentare le nuove crea-zioni di LEGO sets create da altri utenti. Ogni set, prima di poter passare alla fase di revisione da parte dello staff dell’azienda, ha bisogno di raggiungere i 10.000 sostenitori e per tale scopo ogni utente, deve diffondere il più possibile il suo prodotto. In seguito, se il prodotto raggiunge l’obiettivo richiesto, può passare alla fase di controllo, dove viene attentamente valutato dallo staff seguendo precise linee guida e se riesce a superare il test di fattibilità, verrà commercializzato e venduto in tutto il mondo. Infine, all’ideatore del nuovo design, se il suo prodotto viene approvato e prodotto ufficialmente, viene corrisposto l’1% del totale delle vendite e cinque copie del suo set gratuite.L’azienda stessa, durante la fase di ricerca dei sostenitori per i vari progetti propo-sti, pubblica quotidianamente foto e post sui social network, per aiutare ogni set a raggiungere il suo obiettivo. Grazie a questa condivisione e partecipazione da parte dell’azienda, viene sviluppato un forte supporto online da parte degli utenti che permetterà a LEGO di non dover in seguito fare investimenti in marketing per pubblicizzare il prodotto una volta commercializzato.

Il sito web è stato progettato con un design molto moderno, essenziale e dinami-co. I colori principali del sito sono due: verde chiaro e azzurro, tramite cui vengono messi in risalto rispettivamente il numero di sostenitori di un progetto e i pulsanti. Questi due colori sono comunque utilizzati con molto riguardo, senza risaltare mai troppo e conseguentemente senza disturbare mai la visualizzazione dei con-tenuti. Infatti, i testi e vari altri elementi grafici sono visualizzati nelle tonalità dei grigi, neri e bianchi, amalgamandosi perfettamente con il resto del sito. Il primo elemento che cattura lo sguardo appena si entra nell’home page del sito è lo schema raffigurante le varie fasi da seguire per poter partecipare all’ideazione e creazione di un nuovo prodotto. Questa immagine raggruppa e comunica all’utente, in modo semplice e immediato, a cosa serve il sito e come utilizzarlo, diventando l’oggetto che attrae l’attenzione e invoglia l’utente a rimanere sulla piattaforma. Inoltre, è in risalto anche il bottone centrale che raffigura un chiaro invito all’utente ad agire, a cliccare, per avere maggiori informazioni su come funziona il processo di selezione delle idee. Nella stessa immagine, ma con un’importanza relativamente minore, troviamo il link diretto al login, indirizzato principalmente agli utenti che conoscono già la piattaforma e che vogliono sfrut-tare da subito le potenzialità del sito.

Scorrendo un po’ l’home page notiamo che i testi sono chiari e concisi carat-terizzati da titoli o brevi descrizioni che comunicano in poche parole un mes-saggio preciso, guidando l’utente nel percorso di fruizione dei contenuti.Al fondo della pagina, vi è anche un altro chiaro invito all’azione, tramite il link che riporta al negozio online ufficiale di Lego, tramite cui si possono diretta-mente acquistare i prodotti approvati e commercializzati dalla piattaforma di Lego Ideas.

Nel menu principale del sito, tra le varie opzioni, si trova anche un link che riporta alla pagina di approfondimento sul funzionamento della piattaforma. Prima di tutto viene mostrato un video esplicativo molto ben strutturato che in poco più di un minuto descrive il processo dall’ideazione, alla votazione dei progetti fino alla produzione ufficiale e sua successiva commercializzazione.

Di seguito, una serie di semplici icone descrive in modo più dettagliato ogni fase e al fondo di questa pagina si può accedere alle sezioni dedicate alle regole e condizioni d’uso del sito, che creano un buon rapporto di fiducia con l’utente.

Il blog sempre all’interno del sito e accessibile tramite il menu principale, mostra contenuti che vengono pubblicati una o due volte al mese, ma che aiutano a mantenere attiva e dinamica la “vita” sulla piattaforma.

La user-experience del sito è ottima. Prima di tutto l’utente in qualsiasi pagina si trovi può facilmente accedere al menù principale, che rimane fisso in ogni pagina, e da li può navigare nelle varie sezioni del sito. Il design sem-plice e chiaro, caratterizzato da molte immagini e pochi testi, aiuta molto una fruizione scorrevole dei contenuti permettendo all’utente di andare dritto alla sezione che gli interessa senza dover pensare o cercare fastidiosamente all’interno della pagina. Inoltre, nella pagina di dettaglio di ogni idea propo-sta, troviamo una dinamica barra temporale che permette di vedere a primo sguardo in che fase di sviluppo si trova il progetto, fungendo un po’ da mappa riassuntiva per l’utente. La sezione “Discover”, dedicata alla scoperta di tutti i progetti attualmente in gara e alla ricerca di sostenitori, mostra tutte le idee in caselline rettangolari che riassumono in modo chiaro le caratteristiche dell’oggetto, il numero di sostenitori, i giorni rimanenti per poter partecipare, il numero di commenti, di visualizzazioni e di followers. In questo modo, l’utente può scorrere tra le innumerevoli idee e avere subito in vista le informazioni più importanti per poi decidere se e su quali cliccare per approfondire meglio l’argomento.Provando a registrarsi sul sito, notiamo un form breve e pulito, strutturato in due passi successivi con due o tre campi ognuno e questo permette una compilazione relativamente veloce.


Facebook Twitter

Followers

Aggiornamenti

Post


60.7962443 ne parlano 25.300

ogni 1-3 giorni ogni 3 - 8 giorni

N.D 2.027

180-700

3-1812-55

15-506-80

Il sito di lego ideas è stato misurato come il 996° sito più visitato al mondo e il 536° negli Stati Uniti. La maggior parte dei visitatori proviene dagli Stati Uniti, dal Canada, dalla Germania e dall’Inghilterra.Dopo un’attenta analisi ai social utilizzati, si nota una buona partecipazione del brand con post o tweet regolarmente pubblicati ogni 2-5 giorni.Su Facebook vengono pubblicati quasi quotidianamente post con foto relati-vi a prodotti, presenti sul sito web ufficiale, che sono alla ricerca di sostenito-ri e tramite questa condivisione, il brand, mira a diffondere e aiutare il creato-re del prodotto a raggiungere sempre più “supporters”.

18%strength

13%passion

57%reach

23:1sentiment


Dall’analisi effettuata su social mention abbiamo estrapolato i seguenti dati : Un 18% probabilità che le persone parlino del brand sui social mediaUn 23 :1 di rapporto le citazioni positive e quelle negative dette dagli utenti riguar-do al brandUn 13% di probabilità che gli individui che parlano del brand, continuino a farloUn 57% di raggio di influenza, ovvero il numero di autori unici diviso per il numero totale di citazioniUna media di circa una citazione all’oraUn numero di autori unici pari a 85Un numero di retweets pari a 32

COMMUNITY SU LEGO IDEASAll’interno del sito web c’è una sezione dedicata alla community di utenti di Lego Ideas, all’interno della quale vengono pubblicati costantemente aggiornamenti relativi ai vari utenti che con un click hanno supportato altri utenti. Nella parte destra della pagina invece viene mostrata la classifica ufficiale degli utenti e per ognuno è riportata la data di iscrizione al sito e il livello raggiunto di Clutch Power (indicatore su cui si basa la classifica). Il Clutch Power è un valore che aumenta in base alla partecipazione, al supporto e alla condivisione da parte dell’utente.

SITO UFFICIALE LEGOAll’interno del sito ufficiale LEGO è presente una sezione e-commerce dedicata alle idee prodotte e commercializzate a partire da lego ideas. In questa sezione sono presenti i sette prodotti attualmente presenti sul mercato e la piattaforma offre la possibilità di acquistarli con un semplice click.

Bibliografia

http://thenextweb.com/apps/2012/12/04/etsy-launches-its-first-android-app-in-english-french-dutch-and-german-after-landing-on-the-ipad/

http://www.polyvore.com/cgi/home

http://www.polyvore.com/cgi/about

http://www.creativereview.co.uk/cr-blog/2014/november/fom-lego

http://www.socialmention.com/search/?t=all&q=LEGOIdeas&btnG=Search

http://www.woorank.com/en/www/ideas.lego.com

relazione crowdsourcing

Documents