rent and go magazine - ottobre 2012
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Il magazine di Rent and Go Anno 3 - numero 2 - ottobre 2012 Magazine per gli amanti della montagna, lo sci e la neveTRANSCRIPT
Rent&Go magazine // n_2_2012 // 3
indicePAGINA 4
Kristian Ghedina torna in gara da allenatore
PAGINA 6Curiosità e sicurezza
PAGINA 7Mondo rocker
PAGINA 8Bambini sugli sci, consigli ai genitori
PAGINA 10Lo sci si tinge di rosa
PAGINA 11Le famiglie scelgono Rent and Go
PAGINA 12Sempre più persone scelgono il noleggio
PAGINA 13Le invenzioni di Stricker
PAGINA 14I noleggi del gruppo Rent and Go
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KRISTIAN GHEDINAtorna in gara da allenatore
Kristian Ghedina, nato e cresciuto a Cortina D’Ampezzo, è il più forte discesista italiano nella storia della Coppa del Mondo di sci alpino.Convocato in nazionale nel 1986, all’età di 16 anni, ha conquistato 33 podi in discesa libera, combinata e supergigante.Dal ’97 al 2000 Kristian Ghedina vin-ce ogni anno detenendo nel ’97, con un tempo di 2’24’’23, il record nella gara del Lauberhorn di Wengen in Svizzera, la pista di discesa libera più lunga in Coppa del Mondo. Nella sua lunga carriera, ottiene an-che il record di presenze in Coppa del Mondo di discesa libera con 166 par-tenze dal cancelletto.
Amante della velocità e delle sfide nel 2006 Ghedina inizia a gareggiare come pilota automobilistico, ruolo nel quale emergono le sue doti da fenomeno.Partecipa con ottimi risultati a numero-se gare e campionati tra cui: Campio-nato italiano superturismo; F3000 In-ternational Masters; Porsche Supercup.
Giulia Faggian ha intervistato per noi Ghedo, il più forte discesista italiano, new
entry nel team di allenatori
di Ivica Kostelic
Coppa del Mondo (13 primi posti,11 secondi posti e 9 terzi posti), due ar-genti e un bronzo ai Mondiali di Saal-bach, Sierra Nevada e Sestriere….una Coppa Europa e Campionati Italiani…
E OGGI CHE RUOLO HAI NEL MONDO DELLO SCI ITALIANO E INTERNAZIONALE?Ebbene sì, sono nuovamente torna-to a far parte del mondo dello sci internazionale proprio quest’estate quando Ante, allenatore e papà del campione croato Ivica Kostelic, mi ha chiamato per chiedermi se potevo al-lenare suo figlio alla velocità… Tra me e me pensavo ma perchè proprio io??
Fino al 2011 corre nell’International Superstars Series ottenendo 9 podi e vincendo, nel 2009, la gara del Mugello.Da quest’estate Kristian rientra nel mondo dello sci e dell’agonismo. Vie-ne infatti scelto come allenatore per le discipline veloci del croato Ivica Kostelic, campione plurimedagliato con 53 podi all’attivo, vincitore del-la Coppa del Mondo nel 2011, della Coppa del Mondo di Combinata nel 2011 e 2012.
KRISTIAN, TUTTI TI CONOSCONO PER LA TUA BRILLANTE CARRIERA DI DISCESISTA DELLA NAZIONALE AZZURRA, IN CUI HAI CONQUISTATO…?…allora fammi pensare… 33 podi in
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….ECCO E PERCHÈ PROPRIO KRISTIAN GHEDINA?Ante mi ha detto: “Kristian sei il più forte discesista di tutti i tempi e un campione di scorrevolezza. E poi anche da un punto di vista umano sei una persona fantastica con la quale è facile parlare e confrontarsi”. Detto, fatto. Si-curamente è stato un piacere accettare una proposta simi-le, uno stimolo e una nuova sfida.
LA TUA PRESENZA NELLO SCI ITALIANO?Per quanto riguarda lo sci italiano quello che faccio è rendermi disponibile per delle giornate promo-zionali/aziendali sugli sci. In poche parole team aziendali hanno la pos-sibilità di trascorrere una giornata sugli sci con me, ascoltare qualche consiglio tecnico e didattico, qualche aneddoto ed esaudire le loro curiosità.
...E IL TELECRONISTA LO FARAI ANCORA?… negli ultimi anni ho fatto la telecro-naca delle gare di Coppa del Mondo…guardavo gli atleti dalla televisione o dalla cabina… quest’anno sarà im-possibile perché sarò proprio in pista con il mio atleta… Diciamo che vivrò la sua personale telecronaca…
IL MONDO DEGLI APPASSIONATI DELLO SCI ORA COME ORA È MOLTO VARIO E SI RIVOLGE SEMPRE PIÙ SPESSO AL NOLEGGIO ANCHE PER LA COMODITÀ E IL CONTENIMENTO DEI COSTI. COSA NE PENSA UN CAMPIONE ED ESPERTO COME TE?È proprio così. Negli anni bambini, ragazzi e famiglie si sono avvicinati sempre in maggior numero a questo fantastico mondo della neve, volendo proprio esplorare le varie e nuove di-scipline che si presentano di stagio-ne in stagione… dallo sci freestyle al freeride, dal telemark al fondo, dallo snowboard allo sci racing, allo sci da alpinismo… e quale miglior struttura di un noleggio può darti la possibilità di provare, testare qualsiasi tipo di sci nei modi e tempi che più si adeguano all’esigenza del turista…? Per non par-lare poi del fatto che il noleggio offre attrezzature all’avanguardia, modelli
sempre nuovi e una grande varietà di marchi. Si ha inoltre la certezza che i professionisti del settore che lavo-rano nelle strutture che noleggiano, consiglino l’attrezzatura giusta, ordi-nata e ben preparata a seconda del tipo e capacità dello sciatore.
PER ESSERE SICURI DI RICEVERE DAL NOLEGGIO L’ATTREZZATURA ADEGUATA COSA OCCORRE VERIFICARE O CHIEDERE?Prima di tutto è fondamentale la scelta dello sci da noleggiare in funzione del proprio livello e abilità , ma obbligato-rio è anche verificare che lo sci sia stato ben preparato, dato oggettivamente es-senziale per la sicurezza dello sciatore. Infatti uno sci con le lamine “tirate”, sciolinato e con una buona soletta per-mette di sciare in sicurezza su ogni tipo di neve e ti da la possibilità di godere al cento per cento dell’emozione della tua sciata. L’altro punto da verificare è
che gli attacchi siano stati re-golati secondo le norme ISO che prevedono dei parametri di calcolo (si può fare con un software mettendo dentro i dati di peso altezza lunghezza suola, età e livello sciistico e anche con un foglio di calcolo manuale sempre con gli stessi parametri) anche questo, insie-me all’esperienza del noleggia-tore, ci da quella tranquillità in più nell’affrontare qualsiasi tipo di pista in totale sicurezza abbinata sempre al buon senso e alla conoscenza delle proprie capacità.
…SEMPRE PARLANDO DI SICUREZZA COSA NE PENSI DELL’USO DEL CASCO?...il casco ormai viene usato in tan-tissime discipline sportive dalla bici, alla moto, alla barca a vela… e cosa accomuna tutti questi sport? La ve-locità… e nello sci moderno con piste sempre battute e perfette come un bi-liardo, l’attrezzatura all’avanguardia e sempre più performante, le velocità sono aumentate in modo esponenzia-le... il casco è fondamentale non solo per i più piccoli ma per tutti… ah e abbinato al casco sono convinto che anche il guscio paraschiena possa es-sere utilizzato come prevenzione da-gli infortuni...
… Noo l’intervista è finita… in bocca al lupo ghedo…Crepiiii! buona stagione e buona neve a tutti!
Uno sci con le lamine “tirate” e con una buona
soletta permette di sciare in sicurezza su ogni tipo di neve e ti da la possibilità di godere al 100% dell’emozione della tua sciata
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D-AIRla nuova frontiera della sicurezza
Dainese, marchio leader nel settore delle dotazioni per la sicurezza, sta conclu-dendo lo studio del nuovo progetto D-AIR Ski presentato lo scorso gennaio a Kitzbühel: un air bag per le discipline sciistiche.Grazie a test approfonditi e alla partecipazione di 16 atleti professionisti, tra cui Kristian Ghedina, Dainese e la FIS stanno raggiungendo il loro obiettivo di realizzare il D-AIR Ski in tempo perchè gli atleti lo possano indossare per le prosisme Olimpiadi invernali di Sochi 2014. Il prototipo è composto da una parte elettronica con un algoritmo di attivazio-ne e dall’hardware di gestione dotato di un sofisticato set di sensori. La parte pneumatica, che si gonfia tramite generatori a gas, ha un’elevata capacità di assorbire le forze generate dall’impatto con bassi spessori.Il D-AIR protegge spalle, clavicole e schiena. A breve anche lo sviluppo per il torace. L’obiettivo dello studio in corso è quello di poter regolare in modo affidabile la soglia di attivazione del D-AIR per consentire di proteggere da una vasta gamma di cadute, limitando la violenza dell’impatto per mettere in sicurezza gli atleti.
Dainese sta concludendo lo studio del nuovo progetto: un air bag per le discipline sciistiche
CURIOSITà // SICUREZZA
LE PIÙ BELLE 10 PISTE D’ITALIA secondo Rent and Go1. Bormio: pista Stelvio2. Alta Badia: pista Vallon + Boé3. Arabba: Porta Vescovo + Fodoma4. Plan de Corones: Olang I5. Valle Aurina: Sonnklar 6. Plose: Trametsch7. La Thuile : Tre Franco Berthod8. Sestriere: Kandahar Banchetta9. Roccaraso: Le Aquile10. Val di Fassa: pista Belvedere
Adesso lasciamo a voi il divertimento di scoprire perché le reputiamo tra le più belle d’Italia .Forse per la lunghezza? O la penden-za? Per il panorama? O per il panino più buono?Provatele e poi lasciateci i vostri com-menti su facebook.
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RocKERla differenza con i tradizionali camber
G li sci rocker stanno ormai spopolando dalla scorsa stagione e saranno protagonisti indiscussi anche delle novità dell’inverno 2012-2013.Lo sci rocker è pensato per tutti i tipi di sciata e per tutti gli sciatori. Ma qual è la differenza tra sci rocker e tradizionali camber?
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Ci sono tantissimi modelli di rocker, ogni azienda del settore propone i suoi, ne troverete centinaia con nomi diversi; per aiutarvi a scegliere nel panorama rocker e capire quali sono i più adatti per voi vi spie-ghiamo le quattro macro categorie con cui vengono suddivise le tipologie di rocker delle diverse aziende.
Struttura rockerStruttura tradizionale
1. PISTEPiste rocker: 90% camber e 10% rocker
2. ALL MOUNTAINSuddivisi in due tipologie più o meno rockerAll mountain rocker: 85% camber e 15% rockerAll mountain rocker: 75% camber e 25% rocker
3. POwDER Suddivisi in due tipologie più o meno estremi rockerPowder rocker: 70% camber e 30% rockerPowder rocker: 40% camber e 60% rocker
CURIOSITà // ATTREZZATURE
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BAMBINI SUGLI ScI,coNSIGLI
AI GENIToRIIntervista ad Andrea Ballini,
maestro di sci e allenatore federale
ESISTE UN’ETÀ GIUSTA PER FARE INIZIARE A SCIARE I BAMBINI?L’età più indicata è verso i 4-5 anni per-ché il bambino ha già un background di esperienze motorie, un buon equi-librio e forza che già gli consente di divertirsi con gli sci. Prima dei 4 anni è consigliabile avvicinare i bimbi allo scivolamento attraverso il gioco con le attrezzature idonee. Ad esempio fornendogli gli sci/gioco di plastica, magari anche con le scaglie antiscivo-lo sotto da utilizzare con dei semplici scarponcini dopo sci.
È MEGLIO CHE INIZINO A SCIARE DA SOLI CON LEZIONI INDIVIDUALI O IN GRUPPO?L’ideale sarebbe farli sciare in lezio-ni collettive ma con pochi bambini, 3 o 5 al massimo. In questo modo i bambini sono seguiti molto bene e si divertono con gli amici. Anche la compagnia e il gioco sono stimoli ad imparare.
QUANTO TEMPO OCCORRE PERCHé I BAMBINI INIZINO A FARE PROGRESSI CON GLI SCI, A SENTIRSI UN PO’ DISINVOLTI SULLA NEVE IN DISCESA?Ovviamente questo dipende da quan-to tempo ci si dedica. Ma, ipotizzando la situazione della classica settimana bianca, un bambino principiante già motoriamente “sveglio” e ben seguito alla fine della settimana sarà in grado di prendere lo skilift e scendere in si-curezza dalle piste più facili.
COME È POSSIBILE CHE IN UNA SOLA SETTIMANA IMPARINO A SCIARE?L’importante è che i bambini siano messi nelle condizioni ottimali per imparare. L’ideale è affidarli ad un maestro di sci e fornirgli l’attrezzatu-ra idonea.Anche il semplice abbigliamento può rendere più o meno difficoltoso e più o meno divertente imparare a sciare. Si immagini un bimbo con una tuta da sci vecchia che non tiene il freddo e che al primo fiocco di neve che cade si bagna?!
…QUINDI PER CREARE LA SITUAZIONE IDONEA BISOGNA SPENDERE UN SACCO DI SOLDI PER ACQUISTARE SCI, SCARPONI ECC.?Procurare scarponi e sci giusti è im-portantissimo anche per la sicurezza dei bambini in pista. Gli scarponi de-vono essere del numero giusto (non da indossare con tripla calza!); è im-portantissimo per la sicurezza oltre che fondamentale perché il bimbo possa imparare.Gli sci da bambino devono essere leggeri e corti (devono arrivare circa sotto al mento del bambino) per esse-re facili da “governare”. Ovviamente è anche importante fare indossare il casco da sci (obbligatorio fino a 14 anni).
QUINDI OGNI ANNO BISOGNEREBBE ACQUISTARE NUOVI SCI E SCARPONI? I BAMBINI CRESCONO IN FRETTA!Per coniugare la necessità di avere l’attrezzatura adeguata e controllata ma senza dover sostenere un impe-gno economico importante un’ottima soluzione è quella di rivolgersi ad un noleggio sci di qualità. In questo caso il noleggio è garanzia di sicurezza, il personale è preparato per consiglia-re il materiale adatto alle specifiche esigenze degli sciatori. Gli sci vengo-no quotidianamente preparati con i macchinari del laboratorio, gli attac-chi vengono regolarmente controllati e regolati per il singolo bambino se-condo le norme in uso.Gli scarponi vengono scelti tra le li-nee di scarponi da bambino delle mi-gliori marche.
E PER IL CASCO? VISTO CHE È OBBLIGATORIOOrmai anche il casco fa parte del kit
Ormai anche il casco fa
parte del kit di attrezzatura da sci che il buon noleggio fornisce ai bambini
di attrezzatura da sci che il buon no-leggio fornisce ai bambini. Anche il casco deve sempre essere della mi-sura giusta per poter proteggere, né troppo largo né troppo stretto.
MA PRENDENDO L’ATTREZZATURA A NOLEGGIO OGNI VOLTA CHE SI VA A SCIARE, MAGARI IN LOCALITÀ DIVERSE, NON SI RISCHIA DI AVERE OGNI VOLTA SCI E SCARPONI DIVERSI?…sì! Proprio per questo parlando delle modalità di apprendimento ho preso ad esempio la classica settima-na bianca in cui si usa lo stesso ma-teriale per tutto il periodo.Poi, se portate i vostri bambini a sciare spesso durante l’inverno, una soluzione molto comoda è il noleg-gio stagionale dell’attrezzatura che quindi si prende a prezzi molto bassi ad inizio stagione e si restituisce poi a fine inverno.
PRODOTTI KIDS - QUALCHE ESEMPIO
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Lo Sci al Femminile
QUIl’attrezzatura
adatta a te
Lo scisi tinge di rosa
L’attrezzatura da sci specifica per le donne selezionata e proposta dai noleggi Rent and Go
Fino a qualche anno fa gli sci per le donne erano gli stessi di quelli da uomo, non esistevano differenze. Gli unici segni distintivi erano, al massi-mo, i disegni di serigrafia. Ora tutte le aziende del settore producono linee di sci, scarponi e accessori studiati specifi-catamente per le esigenze delle donne.Pur essendo sci costruiti per adattarsi meglio alle caratteristiche fisiologi-che della donna (peso, altezza, forza e baricentro), gli sci delle linee lady sono tecnicamente validi al pari di quelli da uomo. Anzi, a parità di va-lore tecnico consentono prestazioni sciistiche molto più performanti alle sciatrici proprio perché sono studiati sulla base delle loro caratteristiche.Così come per gli sci, anche per gli scarponi le aziende del settore produ-
cono delle linee di prodotti pensati per la donna. Si tratta di scarponi realizza-ti con forme interne specifiche per la conformazione del piede femminile.Gli scafi permettono all’avampiede di piegare in modo naturale garantendo un ottimo controllo dello sci in ogni situazione e in ogni fase di curva.Le scarpette interne offrono un otti-mo sostegno e ammortizzano bene. Sono fatte con materiali studiati per mantenere meglio il calore. Attrezzatura curata anche nei detta-gli stilistici, vezzi, colori, trasparenze, strass e pelliccia per le sciatrici più at-tente alla moda e allo stile!Anche per le dotazioni di sicurezza e gli accessori, le specifiche tecniche di ultima generazione si accompagnano ad eleganti dettagli di stile.
CLOUDMisure: 140, 147, 154, 161 cm // Geometria: 121.5/72/97.5 (mis. 154 cm) // Larghezza al centro 72 mm // Struttura: Cap Fiber
H PLUS WOMENColore: Nero Transparent/Bianco // Disponibilità Taglie: 22.5-27.5 // Flex: 90 Flex // Leve: Edge 7000 // Particolarità: Strap 35 mm // Scarpetta: ASY Comfort + Barcode, Sanitized Liner
AFFINITYTaglie: XS (49-52 cm), S (53-56 cm), M (56-59 cm), L (59-62 cm) // Peso: 540 g // Particolarità: protezioni per orecchie rimovibili, imbottitura sagomata per la donna, rimovibile e lavabile - Adaptive Fit System, Adjustable Venting Dual // Protezione: Half ABS Hard Shell
AFFINITYConfigurazione lenti: lenti doppie, lenti a specchio,cilindriche, lenti doppie anti-nebbia e antigraffio // Imbottitura: doppia spugna nera // Caratteristica: adatta a tutte le condizioni atmosferiche
CURIOSITà //ATTREZZATURE
WAISTCOAT SOFT LADYGilet protettivo e traspirante di ultima generazione // Protezione dorsale in un innovativo materiale a memoria di forma Crash Absorb // Inserto interno in Nidaplast® per un eccellente assorbimento d’urto // Coniuga comfort
e protezione // Tessuto in poliestere traspirante e indemagliabile
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LE FAMIGLIEScELGoNoRENT AND Go
Siamo qui con la famiglia Peruzzi di Vicenza, mamma Valeria (V), papà Ni-cola (N) con Filippo, affezionati clienti di Rent and Go
MI È SEMBRATO DI CAPIRE CHE SIETE ORMAI DEGLI ABITUÈ DEL NOLEGGIO. CI PUò SPIEGARE IL PERCHé DI QUESTA SCELTA?(V) Sono diversi anni che ci siamo avvicinati al noleggio. Ma da quando è arrivato Filippo abbiamo definitiva-mente optato per questa soluzione. È molto comodo poter partire da casa senza doversi preoccupare di cari-care anche sci, scarponi, bastoncini, caschi. Per quanto grande sia il baga-gliaio di una macchina, lo spazio non basta mai. Ma questo non è l’unico vantaggio. Ultimamente quasi tutti i noleggi si sono evoluti e presentano ai clienti una vasta gamma di sci di qualità. Inoltre hanno generalmente prodotti in grado di soddisfare tutti i gusti: fondo, discesa, snowboard, sci da neve fresca… E poi il noleggio, per chi lo desidera, consente di utilizza-re sempre le ultime novità. E anche dal punto di vista economico , per noi che sciamo circa 10 giorni all’anno, è decisamente più conveniente.
PERCHé AVETE SCELTO UN NOLEGGIO RENT AND GO? (N) La prima volta che siamo entrati in un punto vendita Rent and Go è stato nel 2008 in Valdaora.Ci eravamo rivolti al personale dell’hotel per avere un consiglio e loro ci hanno mandato lì.
È un negozio specializzato, che offre garanzie
sul materiale e anche il servizio di assistenza. E visto che per noi sciare è un piacere è importante sapere di poterlo fare in tutta sicurezza
In quel punto vendita, oltre a trovare attrezzature di ogni genere di tanti marchi noti, abbiamo trovato già al-lora molta attenzione alla sicurezza. Ti forniscono anche caschi e gusci para schiena. Il personale è davvero appassionato e capace di consigliare le giuste attrezzature e molto attento alla sicurezza. Altra nota positiva è poi quella di poter trovare anche pro-dotti alternativi allo sci: bob, slittini e ciaspole. Per provare a cimentarsi in qualcosa di nuovo e vivere la monta-gna anche in un modo un po’ diverso. Un vero noleggio di qualità. E da allo-ra, cerchiamo sempre i punti vendita Rent and Go. Abbiamo testato anche quelli di Brunico e Falcade e ci siamo sempre trovati molto bene.
COSA INTENDETE PER “NOLEGGIO DI QUALITÀ”?(N) Intendo dire che non sono solo le attrezzature (sci, scarponi, caschi, protezioni…) ad essere di qualità.Ma c’è ben di più. La manutenzione e preparazione degli sci e la regola-zione degli attacchi sono sempre im-peccabili e il personale ci ha sempre consigliato le attrezzature adatte alla nostra preparazione e livello di sciata. È un negozio specializzato, che offre garanzie sul materiale e anche il ser-vizio di assistenza. E visto che per noi sciare è un piacere, è importante sa-pere di poterlo fare in tutta sicurezza. (V) Altro punto a favore di Rent and Go è che caschi e scarponi vengono sempre igienizzati con specifici mac-chinari. E questo per me è molto im-portante. Sono molto attenti ai bam-bini, Filippo adora la rennina Renty, gli sci per lui sono solo quelli con la renna!In più di recente è possibile trovare tutto il necessario, perfino i gusci para schiena della selezione Rent in Rose, specifici per noi donne, una cosa molto gradita.
RENT IN ROSE? CI SPIEGHI MEGLIO(V) Dalla scorsa stagione nei Rent and Go ho trovato anche materiali specifici per noi donne: sci leggeri da sollevare, scarponi con l’interno più confortevole e caldo… E anche – il che non guasta – caschi e paraschie-na decisamente più femminili!
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Rent and Go, progetti per UNo SVILUPPo SoSTENIBILEVi siete mai chiesti che fine fanno gli sci usati? O quante tonnellate di sci vengono buttate ogni anno?Nell’ottica del noleggio di qualità i pun-ti noleggio affiliati a Rent and Go han-no un altissimo turnover di attrezzatu-re. Per garantire sempre ai loro clienti materiali nuovi e all’avanguardia, ogni anno rinnovano e sostituiscono e il loro parco sci. Anche gli sci più longevi e resistenti vengono noleggiati al mas-simo per tre stagioni. Dopodiché ven-gono sostituiti.Ma che cosa fa Rent and go di tutti que-sti sci? Li butta? Certamente no! Sarebbe davvero an-
tiecologico, sci e attacchi non sono ri-ciclabili. E Rent and Go ha a cuore la salvaguardia dell’ambiente.Con questo obiettivo il Gruppo ha fatto una scelta: dare a questi sci una seconda vita.Considerato infatti che stiamo parlan-do di sci che vengono sempre sottopo-sti ad un’accurata manutenzione e che sono modelli che hanno al massimo 3 anni, Rent and Go non ha praticamente mai sci da buttare. Si tratta di attrezza-ture ancora ampiamente utilizzabili. Da ormai qualche anno, alla fine della stagione, Rent and Go recupera gli sci dismessi dai suoi noleggi, sci ancora at-
Quello del noleggio è ormai un trend in crescita. Ce lo dicono i numeri. Lo share di sci noleggiati nel panorama del mondo neve in Europa, negli USA e in Cina è in aumento costante.Questa tendenza non è solo dovuta al periodo di crisi che porta inevitabil-mente le persone a cercare di rispar-miare, ma sembra ormai innegabile che ciò dipenda da una nuova e più profonda convinzione: che noleg-giare l’attrezzatura da sci, sia davve-ro la scelta migliore. Considerata la velocità con cui la tec-nologia si evolve in questo settore,
tuali e - soprattutto - ancora in buone condizioni, e li rivende a prezzi di favo-re dove lo sci è uno sport ancora “in via di sviluppo”. Stiamo parlando dei pesi dell’est Europa come la Repubblica Ceca, la Russia, l’Ucraina e la Polonia.Sempre in quest’ottica da un paio d’an-ni, Rent and Go effettua un spedizione nel Kashmir per portare materiali in questa zona dell’India dove le risorse economiche sono minime e gli sport invernali, ed il turismo legato a questo settore, sono in via di sviluppo.L’impegno del gruppo in questa nuova direzione è dettato non solo dalla vo-lontà di eliminare quanto più possibile i rifiuti inutili, ma anche e soprattutto dalla volontà di dare il suo supporto per sostenere lo sviluppo di questo sport e del turismo in zone che in que-sto settore sono più indietro di noi.Chi sceglie Rent and Go sceglie un no-leggio responsabile.
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45%
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Italia
25-
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Sempre più personeScELGoNo IL NoLEGGIo
CURIOSITà // NOLEGGIO
gli sci da un anno all’altro possono davvero subire cambiamenti radicali: modelli che oggi sono all’avanguardia in poco tempo possono già essere sor-passati. Per non parlare dell’onere di mantenere gli sci in stato ottimale per garantirne l’uso in sicurezza (costi e tempo per il servizio di ski service).Inoltre alla base di questo trend ci possono essere anche ragioni cultura-li. In Francia, per esempio, la propen-sione al noleggio deriva dall’ormai consolidata abitudine di acquistare per le vacanze pacchetti completi. Molti hotel e tour operators abbi-nano alla vendita delle stanze anche quella dell’attrezzatura, che poi – per chi lo desidera – i noleggiatori fanno anche arrivare direttamente in hotel.Negli Stati Uniti da sempre il noleggio viene preferito di gran lunga all’acqui-sto dell’attrezzatura da sci anche a cau-sa delle immense distanze, il più delle volte si arriva nelle località sciistiche in aereo. E questo inevitabilmente fa-cilita la scelta del noleggio.Un altro dato eclatante è il 90% di sci a noleggio della Cina. Si tratta infatti
di uno sport che solo da pochi anni sta entrando nelle abitudini dei cinesi. È infatti diventato popolare solo da una decina d’anni. È quindi abbastanza na-turale che chi vi si approccia preferisca noleggiare l’attrezzatura piuttosto che acquistarla, cavalcando il nuovo trend.Per gli italiani, invece, il discorso è un po’ diverso. Da noi la proprietà ha sempre avuto una valenza molto forte. Avere il proprio paio di sci e partire con la macchina carica, fino a poco tempo fa, era una sorta di status symbol. Fino a qualche anno fa poi, i materiali presi a noleggio erano spes-so associati ad un’idea di bassa qualità.Ma le cose sono cambiate e stanno sempre più cambiando anche da noi. Ultimamente anche gli italiani ap-prezzano la comodità del noleggio. Anche per la consapevolezza, speri-mentata sul campo, che nei noleggi si trovano attrezzature di ottimo li-vello e qualità per tutta la famiglia e per tutte le discipline da praticare. Basta solo saper scegliere il noleggio giusto!
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LE COnvEnzIOnI REnT AnD GOSconto immediato del 10% a chi esibisce la tessera di una delle realtà convenzionate con noi
Sciatore professionista, invento-re, imprenditore, precursore di un sistema di noleggio sci che ha fatto storia e che grazie all’e-
redità del suo fondatore è destinato a crescere ancora. Non c’è bisogno di pre-sentazioni per Erwin Stricker, se non per tenerne alta la memoria attraverso la celebrazione delle sue “imprese”. Dal suo genio, la sua lungimiranza, l’esperien-za in vari Paesi del mondo, sono nate ardite invenzioni come il casco aerodinamico (“Stromlinienhelm”) e le tute aderenti aerodinamiche per l’agonismo, di cui Stricker fece realizzare un prototipo in pelle per se stesso e per la bella e giovane Linda, sua moglie. Anche in questo caso, l’iniziale diffidenza mostrata dagli atleti nell’accogliere la novità, lasciò presto il posto alla presa di coscienza che la tuta aderente sarebbe di-ventata un must per tutti gli atleti dello sci alpino.Fu poi la volta dei bastoncini ricurvi a “S” per la discesa libera, delle ginocchiere (primo prototipo: un pantalone da slalom imbottito con rinforzi alle ginocchia, un articolo di successo, molto venduto, realizzato poi in altre varianti) e del casco da slalom con protezione viso.Nulla è nato per caso: ogni invenzione di Stricker si è svi-luppata sul campo, grazie all’esperienza di un atleta speri-colato, sulle piste da sci come in sella alla sua moto. Ogni idea per ottimizzare la competitività in gara e le performan-ce tecniche è partita da esigenze testate sulla propria pelle ed ha contribuito a innovare il mondo dello sci alpino a partire dalla sicurezza.
Francesca Saglimbeni
ERWIN STRIcKERIL "PRESTIGIAToRE"
cHE HA INNoVAToLo ScI ALPINo
BASTONCINI RICURVIConsapevole di non possedere il talento naturale dell’a-mico e campione Thöni, e di aver imparato a sciare tardi rispetto alla media (14 anni), cosa a cui si aggiungeva la scarsa costanza negli allenamenti, Stricker pensò che per aumentare le proprie chances di vittoria nella discesa libera avrebbe dovuto ricorrere ad altri “talenti”: 1) usare la testa; 2) intervenire sulla tecnica sciistica. È così che sono nate innovazioni tecniche come i bastoncini ricurvi, dalla forma aerodinamica a “S” proprio per velocizzare la discesa. Di questo modo di pensare e di questo cambia-mento di rotta nell’agonismo, Stricker è stato pioniere, come testimonia il fatto che oggi la vittoria (consistente nel giungere al traguardo in meno centesimi di secondo) non dipende più solo dalle performance atletiche ma an-che dalla variabile tecnica.
PUNTE A UNCINOApplicazioni posizionate sulle punte degli sci e legger-mente ricurve verso l’interno per evitare di “inforcare” i pali nello slalom speciale, soprattutto in uno stile fron-tale. Stricker le applicò per la prima volta ai suoi sci, dopo aver compreso l’importanza di accorciare il più possibile la traiettoria di curva. Per omaggiare questa invenzione è stato recentemente istituito un premio che ne riporta il nome (award “Geierschnabel”): un’ini-ziativa organizzata da Fiera Bolzano e TIS, insieme alla famiglia e agli amici di Erwin, nell’ambito di un labo-ratorio d’idee che annualmente convocherà personaggi (quest’anno Klaus Heidegger, ex campione austriaco e fondatore della Kiel’s cosmetici e Riccardo Corato, ex responsabile marketing Ellesse e organizzatore di even-ti musicali rivoluzionari) che si sono contraddistinti per inventiva e innovazione. In occasione della manife-stazione, alcuni protagonisti del mondo dello sci sono stati premiati per la forza delle loro idee, in memoria alla personalità e lo spirito anticonvenzionale di Erwin, lo scorso 17 aprile, durante la fiera Prowinter di Bolza-no, anch’essa fondata dal capostipite di Rent and Go.
CURIOSITà // STRICKER
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4810 Rental COURMAYEUR
Action Ski Rent SAN SICARIO
Alta Badia Shop & Rental ALTA BADIA/GADERTAL
Alta Badia Shop & Rental ALTA BADIA/GADERTAL
Cecco Sport BORMIO
Cecco Sport BORMIO
Celso Sport BORMIO
Cervinia 2001 BREUIL CERVINIA
Esagonal Nolo Friendshop ETNA-SUD, NICOLOSI
Folgarida Sport FOLGARIDA
Italo Sport ALTA PUSTERIA/HOCHPUSTERTAL
La Tana del Ski MADESIMO
Maison Clataud Sport SAUZE D’OULX
New Celso Sport BORMIO
New Ski Service VAL GARDENA/GRÖDEN
Noleggio del Brenta 5 Laghi
MADONNA DI CAMPIGLIO
Noleggio del Brenta Campiglio Nord
MADONNA DI CAMPIGLIO
Noleggio del Brenta Campiglio Sud
MADONNA DI CAMPIGLIO
Noleggio Delpero PASSO TONALE
Noleggio Sci - Ski Rent Mambo
VAL DI FASSA
Noleggio Ski Verleih Golflift
wELSCHNOFEN-KARERSEE/NOVA LEVANTE-CAREZZA
Nordic Test Center RIDNAUN/RIDANNA
Only Ski & Snowboard LA THUILE
Papin Sport HOCHPUSTERTAL/ALTA PUSTERIA
Peaksport CANAZEI
Pegorari Sport CASPOGGIO
Rent and Go Alleghe ALLEGHE
Rent and Go Amerikan LIVIGNO
Rent and Go Andalo ANDALO
Rent and Go Chiesa in Valmalenco
CHIESA VALMALENCO
Rent and Go Chiesa in Valmalenco
CHIESA VALMALENCO
Rent and Go Falcade FALCADE
Rent and Go Kurt Ladstätter
KRONPLATZ/PLAN DE CORONES
Rent and Go Kurt Ladstätter
KRONPLATZ/PLAN DE CORONES
Rent and Go Sestriere SESTRIERE
Rent Delpero PASSO TONALE
Rent System GRÖDEN/VAL GARDENA
Rental Aremogna ROCCARASO
Rental Monte Pratello MONTEPRATELLO
Rentasport Gitschberg GITSCHBERG JOCHTAL
Rentasport Kronplatz KRONPLATZ/PLAN DE CORONES
Rentasport Lavazè LAVAZé
Rentasport Mayrl SPEIKBODEN
Rent and Go Rosskopf ROSSKOPF/MONTE CAVALLO
Rent and Go Schölzhorn RATSCHINGS/RACINES
Rentasport Taschler ANTERSELVA/ANTHOLZ
Salomon Station Ratschings
RATSCHINGS/RACINES
Ski Lodge - Noleggio e Riparazioni
CLAVIERE
Ski Service da Nico ARABBA
Ski Sport Dain BARDONECCHIA
Ski System Cortina CORTINA D’AMPEZZO
Ski-Rent La Glisse CHAMPOLUC
Skiverleih Leitner Friendshop
VALLES
Slalom Ski Service NEVEGAL
Snow Star - Fondo Grande
FOLGARIA
Snow Star - Francolini FOLGARIA
Snow Star - Passo Coe FOLGARIA
Sport 2 Z SAN MARTINO DI CASTROZZA
Sport Cermis ALPE CERMIS
Sport Edy - rent and go VAL DI FASSA
Sport Edy - rent and go VAL DI FASSA
Sportbazar Erwin Stricker
MERAN 2000/MERANO 2000
Sportbazar Ladurns GOSSENSASS/COLLE ISARCO
Sportbazar Skihütte PLOSE
Sportservice Erwin Stricker
LUSON
Sportservice Erwin Stricker
MERAN 2000/MERANO 2000
Sportservice Erwin Stricker
SCHNALS/SENALES
Sportservice Erwin Stricker
PLOSE
Sportservice Erwin Stricker (FRIENDSHOP)
PLOSE
Toffoli Sport - Noleggio Tremol
PIANCAVALLO
Top Ski ASCOLI PICENO
Top Ski Service GRÖDEN/VAL GARDENA
Zinermann Sporting LIVIGNO
DOvE SIAMO
16 // Rent&Go magazine // n_2_2012
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