reporter giornale 29 aprile 2011
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Reporter Giornale 29 Aprile 2011TRANSCRIPT
Giornale settimanale di informazione e annunci - Spedizione in abb. postale, art. 2 com. 20/b, leg. 662/96 - Filiale RE. Contiene I.P. - Editrice Reporter srlRedazione, amministrazione e pubblicità: via Emilia Ospizio, 23 - 42122 Reggio Emilia - tel. (0522) 45.50.50 r.a. - Fax (0522) 45.35.15
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€ 0,02Anno 24 • numero 17 • 29 aprile 2011
Intervista al Presidente di Assindustria Landi: “Le istituzioni non si muovono in modo armonico”
“Manca la squadra”
GIAMPAOLO CORRADINI A PAGINA 5
VALUTIAMOÊ ILÊ TUOÊ OROÊ 25Ê Û Ê alÊ grÊ PURO
NUMERO VERDE 800078538
Cavazzoni Gabriele
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Dal 6 all’8 maggio le giornate inaugurali di Fotografia Europea, che si intreccia al 150esimo anniversario dell’Unità d’ItaliaIl Bel Paese nell’obiettivo
Primo Maggio meglio se “Antistress”
Pag IV
Una Torre di Librifra nebbie e delitti
Pag V
Festa dei lavoratoricon Mauro Pagani
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In agenda appuntamentida non perdere
Pag VIII-XV
Pagine II - III
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Giornale quotidiano iscritto al n° 3831 del Registro Nazionaledella Stampa Iscritto al R.O.C. al n° 2075
Autorizzazione del Tribunale di Reggio E. n° 686 del 8/3/1988
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Direttore Editoriale: Giampaolo Corradini
Redazione cultura e spettacoli: Sabrina Basoni
Redazione cronaca e sport: Gabriele Cantarelli
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Simona Alberti, Elisa Fiaccadori, Zahira Jarmouni
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Collaboratori: Elisa Adelgardi, Mariangela Anceschi, Gloria Annovi, Paolo Bardelli, Valerio Benassi, Ales-sandro Bertolotti, Nico Biagianti, Andrea Bianchi, Mara Bianchini, Chiara Celada, Maria Laura Chiodera, Pietro Cittamanda, Orlando Corradini, Pietro Corradini, Claudia Ferretti, Lucio Ferri, Emanuele Filini, Federico Fornara, Monica Franzoni, Alessandro Gandino, Debora Gras-selli, Matteo Iori, Franco Meglioli, Diego Oneda, Enrico Lusetti, Ludovico Parenti, Silvia Parmeggiani, Rossella Porcheddu, Sabrina Rosati, Enrico Rossi, Luana Sal-varani, Francesca Sestito, Francesco Tedeschi, Andrea Vaccari, Carlo Vanni, Gianni Verzelloni, Al Vetriolo, Gigi Vinceti.
Reporter offre esclusivamente un servizio, non riceve tangenti sulle contrattazioni, non effettua commerci. La Direzione si riserva il diritto di ri� utare la pubbli-cazione delle inserzioni, a suo insindacabile giudizio. Gli inserzionisti dovranno rifondere all'Editore ogni spesa eventualmente da esso sopportata in seguito a malintesi, dichiarazioni, violazioni di diritti ecc., a causa dell'annuncio. Si precisa che tutte le inserzioni relative a richieste od offerte di lavoro si intendono riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata, ai sensi dell' art. 1 della legge 9/12/77 n° 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l'accesso al lavoro, indipendentemente dalle modalità di assunzione e qualunque sia il settore o il ramo di attività. L'Editore si riserva il diritto di perseguire legalmente tutti coloro che, abusando della buona fede nostra e dei lettori, effettuano annunci non veritieri, o con prezzo o merce diversi da quanto dichiarato nell'annuncio stesso.
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ASSOCIATO ALL'USPI
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PERIODICA ITALIANA
Andate sul sito www.reporter.it per votare il vostro ascensore della settimana entro martedì 3 maggio (i risultati saranno
pubblicati sul numero di Reporter in edicola da venerdì 6 maggio)
venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. 2
RENZO BONI
ANTONIO FRATTINI
VINICIO CAPOSSELA
MATTEO OLIVIERI
MILES BARBIERI
Prenderà servizio entro il mese di maggio il dottor Antonio Frattini, recentemente nominato Direttore della Struttura Operativa Complessa di Urologia
dell’Ospedale di Guastalla, in seguito al pensionamento del dottor Bruno Monica. Laureato in Medicina e Chirur-gia nel 1987 all’Università degli Studi di Parma, si è poi specializzato in Urologia nel 1992 nello stesso ateneo. Dopo una prima esperienza professionale all’Ospedale Civile di Piacenza, dal 1994 a oggi Antonio Frattini ha svolto la propria attività professionale alla Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.
Il consigliere comunale leghista Miles Barbieri ha chiesto al Comune di Reggio di aumentare i controlli sul reddito dei furbetti che ricevono contributi e facilitazioni pur non
avendone diritto. Fin qui, niente di strano, anzi. Il problema è che Barbieri si è scagliato contro quelli che ha defi nito i “diversamente reggiani”. Comunque la si interpreti, una frase offensiva e dal sapore vagamente razzista che da-rebbe fastidio ascoltata al bar, fi guriamoci in bocca a un consigliere comunale che, per quanto lo scontro politico sia duro, dovrebbe dimostrare maggiore ri-spetto per le istituzioni che, volente o nolente, anche lui è chiamato a rappresentare.
Un doppio album appena uscito, che è già acclamato dalla critica e dal pubblico, a coronare una carriera ventennale che lo ha visto consacrato come uno
dei più istrionici e dotati cantautori italiani. In più, un concerto in programma al prestigiosissimo teatro Regio di Parma che certamente non è incline ad ospitare concerti di musica... “leggera”. Il 2011 si annuncia come un anno eccellente per Vinicio Capossela a dimostrazione che la tradizione musicale di Reggio è, oltre che eccellente, anche viva ed in ottima salute.
Archiviata l’accusa contro Renzo Boni. L’ex presi-dente di Rete era accusato, insieme ai componenti della direzione all’epoca dei fatti, per la morte di
Camillo Grassi, l’uomo di 83 anni spirato nel gennaio del 2010 nella struttura per anziani “I girasoli” di Pieve. Il Gip Maria Rita Pantani nei giorni scorsi ha disposto l’archiviazione per Boni, per la direttrice Maura Poppi e per quasi tutti gli operatori di Rete.
Davvero tanti i voti dei lettori all’ascensore di www.reporter.it. Il più votato in assoluto è stato il Presidente di Arci Federico Amico, che sicuramente ha acceso l’attenzione dei lettori del nostro sito per via della sua dichiarazione di voler sostituire il crocifi sso con il simbolo del Dna negli uffi ci pubblici. Lettori che, seppur di misura, lo hanno promosso. Un mix di promozioni e bocciature anche per Stefano Landi e Marco Barbieri, seppur con caratteristiche diverse. Landi viene ritenuto responsabile “oggettivo” (in quanto azionista di rife-rimento) della situazione della Trenkwalder ma assolto per quanto riguarda la gestione pratica della società; mentre il riconfermato consigliere regionale viene premiato, a volte con ironia, per la sua lunga carriera politica. Bocciature invece per Amedeo Mangone e Paolo Bargiacchi: al mister granata viene addebitato l’atteggiamento troppo passivo della Reggiana nel derby con la Spal, mentre Bargiacchi viene accusato di essere passato dal centrodestra al centrosinistra per attaccamento alla poltrona e non per motivi politici reali.
LE NOMINATION DI QUESTA SETTIMANA
NEGOZI APERTIGIUSTA LA PROPOSTA DI TENERE APERTI I NEGOZI PER IL 1° MAGGIO? O È GIUSTO, COME CHIEDONO I SINDACATI, TENERE CHIU-SO PER CELEBRARE LA FE-STA DEI LAVORATORI?
VALERIO BONDIIL SEGRETARIO PROVIN-CIALE DELLA FIOM CGIL ATTACCA CONFINDU-STRIA: “IL MODELLO FIAT È UNA STRATEGIA DI SUICI-DIO”. VOI CON CHI STATE?
MIRKO TUTINODE CHIRICO A PALAZZO MAGNANI E, A MAGGIO, LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI KUBRICK: VI PIACCIONO LE ULTIME INIZIATIVE CULTU-RALI DELLA PROVINCIA?
VIA TURRIL’80% DEI RESIDENTI DELLA ZONA STAZIONE SONO STRANIERI. È UN’ECCEZIONE O LA FOTOGRAFIA DELLA REGGIO DEL FUTURO?
GIACOMO GIOVANNINIIL CONSIGLIERE LEGHISTA AT-TACCA: “CON LA NASCITA DI IREN AUMENTATE LE BOLLETTE SENZA MIGLIORAMENTO NEI SER-VIZI”. VOI COME LA PENSATE?
I VERDETTI DEI LETTORI DI WWW.REPORTER.IT
PROMOSSIFederico Amico
IN SOSPESOStefano LandiMarco Barbieri
BOCCIATIPaolo BargiacchiAmedeo Mangone
Parliamoci chiaro, la lotta alla mafi a è una cosa estrema-mente importante. E, proprio per questo, non può tra-sformarsi in strumentalizzazione politica né in caccia alle
streghe. Il consigliere comunale grillino Matteo Olivieri attacca la Lega Nord perché ha ricevuto, nel 2006, fi nanziamenti dalla ditta Bacchi, cui la prefettura ha negato il certifi cato antimafi a. Per prima cosa la ditta Bacchi, fi no a sentenza defi nitiva, non può essere considerata colpevole. E in più, cosa dovrebbe fare un politico o un cittadino, chiedere la fedina penale a tutte le persone che incontra o con cui ha rapporti sociali o di lavoro?
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Pag. 3venerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
Il cenotafi o per i viviOPINIONI Il commento acido e sub partes alla politica reggiana
Lo Sfregio Il commento acido e sub partes alla politica reggiana Il commento acido e sub partes alla politica reggiana
Mafi a, una cosa seriaDI AL VETRIOLO
Pur nella consapevolezza del rischio, anzi, della certezza
di rompere le scatole ai lettori, la presente rubrica torna ancora una volta sul solito argomento: il potere dell’elettore nello spin-gere i politici a razzolare come predicano, invece di continuare a proclamare dei valori e poi a tradirli alla prima occasione in cui si rivela utile cambiare rotta. Ma i lettori saranno almeno d’accordo sul fatto che si tratta di un argomento di una certa importanza. L’ultimo esempio è la lotta alla mafi a e alla crimi-nalità organizzata. C’è voluto l’impegno di personaggi pubblici e associazioni di categoria, fi no ad arrivare a istituzioni come il Prefetto, prima che si riuscisse a concordare tutti (o quasi) su un fatto: la mafi a a Reggio c’è, eccome. Ecco, ora è scattata la
in prima persona. Insomma, la mafi a a Reggio Emilia non può diventare una sorta di virus, in-torno al quale scatenare il panico e nemmeno un distintivo da mettersi sul petto così “ho dato l’esempio, assolto il compitino e non ci pensiamo più”.Perché la mafia è argomento estremamente serio e seriamente va affrontato, ogni giorno, nel pubblico ma soprattutto nel privato di ogni singolo individuo.Perché, così come più e meno infi nito si toccano, allo stesso modo il silenzio su un argomen-to e le urla a tutti i costi fi niscono per portare allo stesso risultato: distrarre l’attenzione dal vero obiettivo.E l’obiettivo è, o dovrebbe essere, la lotta alla criminalità organiz-zata, non salire su un palcosceni-co, prendere il megafono e urlare quanto si è puri e che nessuno è puro come noi.
seconda fase, quella in cui tutti si lanciano in un’antimafi a furi-bonda, quasi fossero infervorati seguaci di Saviano.Il problema è che ci vuole equili-brio. D’accordo la lotta alla ma-fi a, e ci mancherebbe, ma senza trasformarla in una caccia alle streghe solo perché conviene, solo perché l’aria è cambiata e l’argo-mento, grazie agli sforzi di alcuni pionieri (basti pensare a Bini) prima ascoltati con irritazione e poi con sospetto, oggi va di moda. Se un’azienda è indagata per mafia, allora indaghiamo, seriamente e a fondo, non pun-tiamo il dito dando per scontata la colpevolezza di qualcuno. O se un’associazione di categoria come la Cna comunica che la criminalità organizzata ha bisogno di “com-mercialisti conniventi”, l’ordine dei commercialisti non dovrebbe insorgere (sui giornali, con ampia visibilità) sentendosi tirato in ballo
Specchio Segreto
L'OPINIONE
Tutti hanno espresso stima personale, tutti hanno di-
chiarato di apprezzare il lavoro svolto in giunta, tutti sottolineano l’importanza di un assessorato all’innovazione tecnologica.Eppure Graziano Grasselli, almeno per il momento, non sarà rim-piazzato nella giunta di Graziano Delrio.L’assessore, vicino a Confi ndu-stria, ha lasciato la squadra di governo della città perché gli impegni dell’azienda di famiglia
gli toglievano le risorse di tempo necessarie per dedicarsi all’asses-sorato. Se la sua decisione non ha sconvolto il sindaco nel merito, si dice abbia fatto storcere il naso ad alcuni della maggioranza per il metodo, dal momento che Gras-selli è uscito di scena proprio nei giorni caldi in cui si presentava il Psc. Al momento, il sindaco Delrio ha preso per sé le deleghe all’inno-vazione tecnologica e congelato la sostituzione di Grasselli, in attesa forse di un rimpasto di giunta che,
però, non sembra essere all’ordi-ne del giorno a breve. Tutta la discussione politica ed il gioco di riequilibrio normalmente alla base di un rimpasto di giunta allo stato attuale non ha ancora avuto un innesco abbastanza forte. Anche se c’è chi ha fatto circolare la voce che Grasselli potrebbe essere sosti-tuito da Luca Vecchi, capogruppo del Pd in consiglio comunale e segretario cittadino del partito. Diffi cile, però, che Vecchi fi nisca per accettare, anzi, l’ipotesi sem-
bra alquanto fantascientifi ca al momento. Insomma, l’assessorato di Grasselli era talmente “priorita-rio” che rischia concretamente di sparire dalla squadra di Delrio. Ma la cosa ha un suo senso: più che una delega con budget e struttura, quella di Grasselli era basata sulle relazioni con il mondo impren-ditoriale reggiano, per questo il sindaco è abbastanza tranquillo nell’assumersi le deleghe vacanti, almeno ad interim, in attesa del rimpasto, se quando mai arriverà.
Chi al posto di Grasselli?
Puntare sui giovani per ritrovare lo spirito di un nuovo dopoguerra
DI GIAMPAOLO [email protected]
Nel nostro piccolo, qualche anno fa, avevamo cercato di
dare il nostro contributo. Da un convegno organizzato da Reporter nel novembre 2005 sui morti del dopoguerra, i cui risultati furono citati da Pansa ne “La grande bugia” e dal Corriere della Sera in un lungo articolo, emerse una semplice ma rumorosa proposta, lanciata da Massimo Storchi di Istoreco: la realizzazione di un cenotafi o, di un monumento ce-lebrativo per tutte, tutte, le vittime del dopoguerra. Non un colpo di spugna su storie e dolori, non un tentativo di cassare vicende e sentimenti, ma un signifi cativo punto esclamativo a sigillare un’affermazione: andiamo avanti, per il bene comune. Comune e Provincia avevano anche dato la loro adesione, non proprio entu-
siastica, ma l’avevano data, ed era questo il fatto epocale. Poi la cosa è fi nita nel dimenticatoio. Perché? Perché, purtroppo, ha ragione il direttore di Telereggio Paolo Bo-nacini quando, nel suo romanzo Brigata Katiuscia, spiega che certi tagli continueranno a sanguinare fi nché ci saranno testimoni diretti delle lame che li hanno provocati.Inutile puntare su una genera-zione che su quella guerra si è dilaniata e che quegli eventi ha già catalogato con sentenze scolpite nel granito. La speranza, come sempre, viene dai giovani, da chi certi avvenimenti li ha sentiti rac-contare dai nonni, o addirittura dai bisnonni. Perché, scremata dagli odi o dai - giusti e comprensibili, ci mancherebbe – rancori personali, quella storia ci racconta di un patrimonio inestimabile, ovvero la voglia di impegnarsi in prima persona per il bene comune del nostro Paese. Un’energia che
oggi può essere incanalata ed utilizzata come efficace arma contro, citando Davide Nitrosi del Carlino, l’infiltrazione della criminalità organizzata nel nostro tessuto sociale ed economico. Oppure per stimolare una classe politica sempre più scollata dai bisogni e dalle aspettative della gente. O, più semplicemente, per sradicare dalla pancia del Paese la “mediocrazia” e contribuire a rilanciare anche solo il concetto di un sistema fi nalmente fondato sulla meritocrazia. Non siamo ancora riusciti a realizzare un monumento a tutte le vittime del dopoguerra, ma forse è meglio così: è infi nitamente più impor-tante realizzarne uno, virtuale, per tutti coloro che sono vivi, oggi, in un Paese che non attraversa una guerra civile, ci mancherebbe, ma che ha bisogno di combattere battaglie meno cruente ma ugual-mente importanti per il suo futuro.
Graziano Grasselli Luca Vecchi
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venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. 4
Peggio Emilia
Il nuovo sito www.reporter.it dà ai lettori la possibilità di documentare le “magagne” anche con foto e video
Fotoreporter d’assalto
IPSE DIXIT Fatti, persone, dichiarazioni di dieci anni or sono
Carta Canta 10 anni fa
Politico, confessa!Aprile 2001Anche dieci anni fa il periodo pasqua-le portava, nell’ambito della Chiesa reggiana, ad alcune rifl essioni sui sa-cramenti religiosi. In particolare alcuni preti reggiani lamentavano il diminuito ricorso dei cristiani al sacramento della Confessione. Don Vittorio Chiari, allora responsabile dell’oratorio cittadino “Oggigiorno”, mentre affermava che si era perso il senso del peccato, pre-cisava: “Si stenta a confessare peccati seri come l’indifferenza al dolore, la non partecipazione alla vita della comunità, il disimpegno nella scuola o nel lavoro e il favorire o coprire episodi di malavita. Smarrito il senso dell’etica, dei rapporti umani e di quelli con Dio: non si confessa più niente. Un atteggiamento che non favorisce un cambio profondo, che non invita al perdono e al ricominciare da capo”. Si trattava solo di vergogna per i peccati da confessare? “Può darsi - insisteva Don Chiari - ma credo che sia piuttosto vergogna ad ammettere di non sapere amare in grande”. Gli faceva eco Giuseppe Bigi insegnante di religione e Diacono: “Viviamo immersi in una cultura in cui tutto è lecito. Perciò si sta affi evolendo la coscienza del peccato e la ricerca di una conciliazione con Dio. E su questo argomento la Chiesa dovrà in futuro fare di più”.
Aprile 2011La Chiesa ha cercato di porre rimedio al-la minore diffusione della Confessione e sul rigore dell’etica cristiana eleggendo
un Papa, Benedetto XVI, molto sensibile all’osservanza dei Dogmi della Chiesa e del vivere cristiano secondo le indica-zioni del Vangelo. Però il senso dell’etica, come diceva Don Vittorio Chiari, appare sempre più smarrito. Al di là delle con-siderazioni religiose appare evidente che il comportamento delle persone si colora sempre di più di indifferenza e di egoismo individuale. E questo anche in quelle persone (i politici in primis) che, per motivi se non altro istituzionali, dovrebbero dare l’esempio. Infatti, se la confessione laica fosse obbligatoria scopriremmo come, per molti politici, il senso dell’etica morale ed istituzionale è l’ultima delle preoccupazioni. Pren-dendo a prestito “l’intenzione cristiana” che la confessione concilia con Dio e con se stessi verrebbe da suggerire a molti di confessarsi, sempre in senso laico, perché, in tutti, non si affi evolisca la coscienza del peccato e si attui una vera riconciliazione con i cittadini.([email protected])
È ora di scommettere anche sullo specialista
Tanto per essere ChiariChiariChiari
È
Tanto per essere di Alessandro Chiari
Da tempo la scommessa sanitaria regionale, la
scelta strategica, è stata fatta sul “territorio”. E’ questo il terreno su cui si gioca la par-tita della presa in carico del paziente. In conseguenza di tale orientamento, sono stati affi dati compiti sempre più complessi al territorio stesso, lasciando all’ospedale quel necessario livello di compe-tenza per poter intervenire, assistere e risolvere quelle patologie, o loro evoluzioni, che necessitano di interventi chirurgici, ricoveri diagnosti-ci e terapeutici ed eventuali riabilitazioni post operatorie od altre attuabili solamente in regime di ricovero. Da ciò ne consegue che sul territo-rio, affi nché possa assorbire e risolvere i termini di tale scommessa, siano concesse risorse tecno-diagnostico-riabilitative di entità ed ef-fi cacia sempre maggiore. In questo contesto l’interprete essenziale dovrebbe essere senz’altro il medico di fa-miglia: è questa fi gura che si prenderebbe carico del paziente accompagnandolo e dirigendolo nell’ambito dei percorsi di diagnosi cura e riabilitazione. Il medico di base è quindi indicato come il principale gestore delle problematiche sanitarie del cittadino ma non è l’unico
che qualche anno fa li voleva in estinzione, nel moderno disegno territoriale sono indispensabili al disegno dell’impianto assistenziale. La potenzialità diagnostico terapeutica che lo specialista può avere sulla scommessa territoriale è enorme e la sua effi cacia viene moltiplicata nel momento in cui diviene parte integrante dell’assi-stenza passando oltre quelli che sono i limiti clinici della medicina generale che si oc-cupa si del malato ma che ge-stendolo in toto deve anche sapere limitarsi nei confronti dello stesso affi dandolo alle cure specialistiche quando necessario: solo una massima collaborazione tra le fi gure in campo può essere funzionale alla piena effi cienza dell’as-sistenza territoriale.
attore che recita una parte sul palcoscenico delle cosiddet-te cure primarie. Nell’ambito dell’organizzazione altre fi gure partecipano al progetto sani-tario territoriale. Tralasciando i comunque importanti ruoli giocati da componenti infer-mieristiche e sociali, che non fanno parte della componente medica sulla quale si concentra questo articolo, non possiamo omettere gli specialisti ambula-toriali non ospedalieri, i medici della guardia medica e quel-li dell’emergenza territoriale dell’automedica e 118. La guar-dia medica non ha a disposi-zione nessuna tecnolologia ma copre comunque l’importante segmento dell’urgenza, come il 118 molto più attrezzato copre il segmento dell’urgen-za. Rimangono gli specialisti ambulatoriali che a dispetto di una programmazione sanitaria
PER INVIARE LE VOSTRE SEGNALAZIONI SCRIVETE A: [email protected] OPPURE CONSULTATE IL SITO WWW.REPORTER.IT
"PARCHEGGIO SELVAGGIO" IN VIA PAPA GIOVANNI XXIIIDopo l’apertura del nuovo sito internet di Reporter
(www.reporter.it) le segnala-zioni dei lettori per la rubrica “Peggio Emilia” sono più che raddoppiate. Segno che il “web” può davvero diventare un formi-dabile volano di democrazia per dare al cittadino la possibilità di far sentire la propria voce. D’altronde basta poco: un tele-fonino dotato di macchina foto-grafi ca o una digitale e tutto il materiale può essere condiviso sulla rete con i nostri lettori. Non solo fotografie. Anche i video sono infatti compatibili con il nuovo sito www.reporter.it. Il tutto per rendere sempre più documentate e dettagliate le segnalazioni che poi la reda-zione di Reporter si preoccuperà di verificare e approfondire andando a bussare alle porte di chi di dovere per cercare di porre riparo alle situazioni di “mala urbanistica”. In un anno circa di pubblicazione, “Peggio Emilia” ha documentato più di 50 casi segnalatici dai nostri lettori.Alcune di queste situazioni sono state proprio risolte gra-zie alla sinergia tra Reporter e i lettori, basti pensare ai casi del Monumento ai caduti di Ma-sone fi nalmente liberato dalle erbacce o alla Pista ciclabile di Villa Bagno che, dopo la denun-cia di “Peggio Emilia” è stata liberata dai rami e dalle foglie che ne impedivano il passaggio
a pedoni e ciclisti. O ancora il Chiosco “fantasma” di via Picard che, grazie alla segnalazione di un nostro lettore, è stato portato all’attenzione del Con-siglio comunale di Reggio che in poco tempo ha messo in moto la macchina della demolizione liberando fi nalmente il parcheg-gio da un container inutilizzato che di fatto occupava senza motivo tre-quattro posti auto. Ma ancora “Peggio Emilia” ha fatto spostare cassonetti della spazzatura (come sulla pista ciclabile di via Manara), ha fatto eseguire lavori di pulizia (come nel caso del parco pubblico di via Matteotti). E, statene certi, continuerà a pungolare le au-torità preposte fi no al ripristino delle normali condizioni di sicurezza e decoro urbano. C’è ancora tanto da fare.Cliccando sul sito www.re-porter.it è possibile passare in rassegna tutti i casi denunciati e ancora irrisolti, dalla presenza di amianto in case e capannoni in pieno centro alle buche su marciapiedi e piste ciclabili, dagli attraversamenti pedonali pericolosi ai cartelli “pazzi” che indicano il Villaggio “Costolo" o San “Marino" in Rio. Continuate quindi a scriverci e ad inviare il vostro materiale. Ora, anche in formato video. Noi, statene cer-ti, faremo il possibile per aiutarvi ad avere le risposte dovute ad ogni cittadino in una città civile.
Questa settimana le segnala-zioni dei lettori ci riportano in una zona già conosciuta in passato per alcune “maga-gne” degne di essere denun-ciate da “Peggio Emilia”: viale Papa Giovanni XXIII. Il lettore, da vero fotoreporter d’assalto,
ci ha inviato una panoramica tanto emblematica quanto desolante della situazione di “parcheggio selvaggio” che vive una strada frequen-tatissima sia per il numero dei residenti che per i tanti automobilisti di passaggio
che transitano ogni giorno nel quartiere. Le foto denunciano una situazione intollerabile di incivile comportamento da parte degli automobilisti che, per recarsi nei negozi presenti sulla strada, spesso lasciano la propria auto in sosta su piste
ciclabili e marciapiedi. Colpi-sce però anche l’assenza di controlli e di forze dell’ordine. Una domanda: ma dove sono le centinaia di vigili urbani in dotazione al Comando di Polizia municipale di Reggio Emilia?
VIA PAPA GIOVANNI XXIII: NO COMMENT...Auto parcheggiate senza scrupolo su piste e marciapiedi: ma i vigili dove sono?
Pag. 5venerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
L'INTERVISTA
Il cv dI Stefano landI
Nato a Reggio Emil ia i l 30/06/1958, Stefano Landi è coniugato e ha due figli: Andrea e Federico.Nel 1981 entra nell’azienda di famiglia, la società Landi Ren-zo, ponendosi fin dall’inizio come principale promotore e attivo sostenitore dell’espan-sione della società sui mercati internazionali. Dal 1987 rico-pre il ruolo di Amministratore Delegato di Landi Renzo SpA, azienda leader a livello mon-diale nel settore dei sistemi di alimentazione a gas per autoveicoli, che vengono
distribuiti in oltre 50 Paesi. Dal 2010 ricopre la carica di Presidente dell’Associazione Industriali di Reggio Emilia. Dal 2001 è Presidente della Pallacanestro Reggiana srl, dal 2003 di Reggio Emilia Innovazione.Membro di Rotary e Panath-lon, dedica particolare atten-zione alle attività sociali e culturali del territorio, tanto che Landi Renzo SpA. sostiene alcune associazioni di ricerca in campo medico, numero-se iniziative di solidarietà e sponsorizza alcune iniziative
come mostre d’arte o concerti ed è socio sostenitore, insieme ad alcune delle più importanti aziende del comprensorio reggiano, della Fondazione I Teatri. Nel 2006 decide di impegnarsi nell’ambito della Corporate Social Responsibility, costi-tuendo Landirenzo Corpora-te University, con il duplice obiettivo di sviluppare le risor-se umane italiane ed estere del Gruppo Landi e di diffondere sensibilità sociale sui temi della salvaguardia ambientale e del risparmio energetico.
aSSInduStrIa In cIfre
L’Associazione Industriali del-la Provincia di Reggio Emilia è un’associazione territoria-le facente parte del Sistema Confindustria che ha lo scopo di tutelare e rappresentare gli interessi delle imprese - nei con-fronti delle Istituzioni, della PA, del mondo politico e sindacale e della società in generale - e favorire il progresso e lo svilup-po delle associate e del sistema economico della provincia di Reggio Emilia.Sono associate a Industriali Reg-gio Emilia circa 730 imprese per un totale di 42.000 lavoratori. Le imprese associate a Industriali Reggio Emilia sono prevalente-
mente di piccola e media dimen-sione ed operano in un distretto multisettoriale con una forte presenza dei settori meccanico, abbigliamento, ceramica, ali-mentare, gomma plastica.I compiti istituzionali di Indu-striali Reggio Emilia si articolano in due direzioni fondamentali:- Attività di rappresentanza- Servizi e consulenzaA tale scopo l’Associazione si av-vale di professionisti e collabo-ratori in grado di approfondire e di offrire alle imprese una rete integrata di servizi reali, dalle consulenze sulle materie sin-dacali e del lavoro, all’assistenza nel campo dell’internazionaliz-
zazione e del commercio estero, al settore tributario-finanziario ed a tutto quanto riguarda l’ambito produttivo, tecnolo-gico ed economico in genere e comunque di essere al fianco delle imprese in ogni momento della loro attività. Le società di sistema - Asso-servizi, CIS Scuola Aziendale di Formazione Superiore, Check Up Service, Unimpiego - e i consorzi di imprese - Renergy e COFIRE - offrono inoltre servizi inte-grati aggiuntivi, così da rendere completa e totale la gamma delle opportunità e delle opzioni per il piccolo, il medio ed il grande imprenditore.
“Manca un gioco di squadra”Il presidente di Assindustria Landi: “Reggio ha potenzialità enormi, se le istituzioni si muovono in modo armonico”
di Giampaolo [email protected]
Servono regole chiare, che siano rispettate da tutti; serve un ritorno a valori etici che
ultimamente si sono dimenticati con troppa leggerezza. Servono la certezza della pena per chi commette dei reati, ma anche la certezza di un processo che si svolga in tempi umani, senza trascinarsi all’infinito per anni e anni. Prima ancora che attraverso ricette economiche e politiche, credo che il nostro Paese si possa e si debba salvare attraverso la meritocrazia,
l’unica arma contro la ‘mediocrazia’ che ci circonda e che impedisce la crescita del Paese e degli investimenti sullo stesso”.Situazione economica della nostra città, rapporto con le istituzioni, con i sindacati, infiltrazioni mafiose, area nord, palazzetto dello sport e ambizioni sportive: non ha il difetto della mancanza di chiarezza Stefano Landi, presidente provinciale dell’Associa-zione Industriali e socio di riferimento della Pallacanestro Reggiana. E nemmeno quello dell’ipocrisia, anche quando si tratta di toccare argomenti scomodi.
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IN UN’ECONOMIAGLOBALIZZATA
LA DIMENSIONE CONTA
Presidente, la prima domanda è d’obbligo: ma questa ripresa c’è davvero? E si sente anche a livello occupazionale o solo di bilancio?“La ripresa c’è, certamente: rispetto al 2009 la produzione è ripartita, specie in settori come la meccanica e l’agro-alimentare. Diciamo che, a parte il settore edile, che è ancora stagnante, la macchina economica ha ripreso a viag-giare. Chiaro che le aziende che beneficiano maggiormen-te di questa situazione sono quelle più internazionalizzate, che possono sfruttare anche il cambio favorevole col dolla-ro. L’argomento centrale che emerge da questo periodo post crisi è che l’economia premia le aziende di dimensioni grandi o medie mentre, purtroppo, punisce maggiormente un sistema come quello reggiano che, composto da tante imprese piccole, fa più fatica rispetto ad altre realtà. Dal momento che la dimensione dell’azienda comincia ad essere un fattore importante, come Associazione Industriali siamo al fianco di quelle piccole e piccolissime offrendo loro strumenti quali le reti d’impresa che consentono di accedere a finanziamenti per riuscire ad ingrandirsi e aggredire con ‘armi’ più efficaci il mercato”.Però la grande crisi del 2009 ha stroncato un grandissimo gruppo reggiano, come quello Burani: quali sono le cause di quel crac e ci sono altre aziende reggiane che corrono lo stesso rischio?“Per quanto riguarda Burani, credo che la crisi abbia solo aggravato una situazione già compromessa. Per quanto ne so io, il management ha usato gli strumenti finanziari in modo molto aggressivo per permette-re all’azienda di crescere. Il che, di per sé, è un modello di impre-sa interessante, ma non esente da rischi, come abbiamo visto nel caso dell’azienda di Cavria-go. Per quello che ci è possibile sapere come Industriali, non ci
sono altre imprese che corrono lo stesso rischio”.
FRONTE COMUNECONTRO LA MAFIA
Cna si è appena data un codice etico contro la criminalità or-ganizzata, la Camera di Com-mercio lo aveva fatto anche prima, voi avete fatto lo stesso lo scorso anno, le istituzioni prima hanno cercato di gettare acqua sul fuoco, sostenendo che le infiltrazioni mafiose non erano così diffuse, poi hanno cambiato rotta, esponendosi sull’argomento: secondo il vo-stro osservatorio hanno ragione gli allarmisti o gli ottimisti in merito al radicamento di fenomeni di stampo mafioso nell’economia reggiana?“Mi sembra chiaro a tutti che quello mafioso non è più solo un fenomeno che riguarda il sud, ma che abbia ramificazioni anche al nord Italia. Il sistema Confindustria ha firmato un Protocollo con il Ministero dell’Interno che contiene una disciplina molto restrittiva, non solo per gli appalti pubblici ma anche nelle trattative private. La nostra Associazione è stata una delle prime in Italia a pre-sentarlo ufficialmente insieme alla locale Prefettura.Per quanto riguarda la pro-fondità delle infiltrazioni, non siamo né ottimisti né allarmisti, ci limitiamo a valutare i fatti: qualche mese fa abbiamo invia-to un questionario alle nostre 720 aziende.Abbiamo ricevuto 200 risposte, ovviamente in forma anonima, dalle quali non emergevano grosse criticità.Da qui a dire che il problema non esiste, però, la strada è lunga. Crediamo sia importante non abbassare la guardia, anzi, è fondamentale che tutti gli attori del territorio facciano squadra”.Forse il problema delle nostre diverse istituzioni è proprio la difficoltà a muoversi in modo armonico, non trova?“La nostra prerogativa è quella di cercare sempre il dialogo an-che se a volte si avverte la sen-sazione che manchi quel gioco di squadra che è fondamentale
per raggiungere certi obiettivi. Comune, Provincia e Camera di Commercio non sempre sono allineati sulle stesse posizioni, anzi, ed in questa situazione diventa più complicato riuscire ad esprimere tutte le potenzia-lità di un territorio come Reggio Emilia che, a mio modo di vedere, è ancora molto forte”.
LA PARTITA DELL’AREA NORD
A proposito di rapporti con le istituzioni, come giudica le dimissioni di Graziano Grasselli, tra l’altro membro di Assindu-stria, da assessore all’innova-zione tecnologica?“Crediamo abbia fatto un otti-mo lavoro. Non l’ho incontrato dopo le sue dimissioni ma se, come ho letto sui giornali, si è dimesso per mancanza di tempo, credo abbia preso la decisione giusta”.Ha lavorato bene, in un asses-sorato ritenuto importante, ma non verrà sostituito: non c’è una contraddizione?“Fino ad ora non è stato sosti-tuito, magari lo sarà presto. Può essere che abbia già portato a termine il compito che si era prefisso, non spetta a me dirlo. Però confermo che l’innova-zione tecnologica resta una priorità sulla quale è necessario investire”.Rompendo il suo proverbiale riserbo, Maramotti è inter-venuto in modo plateale per esprimere il proprio dissenso sui progetti inerenti l’area nord. Qual è la posizione ufficiale di Assindustria?“Siamo degli osservatori/attori, visto che sediamo al tavolo tecnico istituito dal Comune per discutere insieme delle op-portunità di sviluppo dell’area. Al momento ci sono molte idee, molti suggerimenti per un’area che è fondamentale per il futuro della nostra città, ma l’impressione è che la partita sia ancora apertissima e niente di definitivo sia stato deciso.Ci limitiamo a prendere atto con soddisfazione di alcuni segnali importanti, primo tra tutti l’annuncio che entro ot-tobre 2012 la fermata della Tav sarà attivata”.
DISCESA IN CAMPO:MONTEZEMELO Sì, LANDI NO
Dal suo osservatorio, pensa che Montezemolo scenderà in campo? E Landi, invece? Il suo nome in passato è stato acco-stato sia al centrodestra sia al centrosinistra per una possibile candidatura a sindaco di Reggio Emilia...“Per quanto riguarda Monte-zemolo, ritengo la sua candi-datura plausibile, forse anche probabile. Non credo ci siano già posizioni precise, ma lo ritengo uno scenario possibile. Per quanto riguarda me, invece, il mio nome è uscito spesso in passato, il che fa piacere. Detto questo, però, non ho mai pensato di entrare in politica”.Come passerà il primo maggio?“Sarò all’estero, a lavorare...”Meglio avere a che fare con i sindacati uniti oppure spaccati come nella situazione attuale?“Le spaccature tra sindacati so-no un problema che ci si augura possa essere presto superato. Emma Marcegaglia è da tempo al lavoro per trovare un punto di intesa con Susanna Camusso e la Cgil. L’evoluzione dell’eco-noma globalizzata richiede infatti reciproche assunzioni di responsabilità e la consapevo-lezza, anche da parte sindacale, che tutti dobbiamo stare dalla stessa parte per garantire il futuro delle imprese e dunque lavoro e sviluppo.Il conflitto dovrebbe essere davvero l’ultima azione, for-temente regolata, in caso di confronti realmente privi di sbocchi negoziali: per questo motivo, personalmente, ri-tengo superato un modello di
relazioni sindacali basato sul conflitto permanente, sull’idea che l’antagonismo e la lotta di classe siano i capisaldi dell’azio-ne sindacale, un modello che opera, sempre più spesso, attra-verso diffide, minacce o azioni legali.”
BASKET: “RESTO, ANCHESE LA TRENK RETROCEDE”
Presidente, la Trenkwalder si salva oppure no?“Le rispondo l’8 maggio... Mancano due partite, vincerle entrambe potrebbe non ba-stare. Comunque vada a finire, questo è l’anno più triste in assoluto da quando sono en-trato nel mondo del basket: l’unica spiegazione razionale per questa situazione è che abbiamo cambiato tante cose a inizio stagione, forse troppe tutte insieme. Da allora siamo andati sempre a rincorrere, e la cosa è sfinente”.Al punto che le è venuta voglia di mollare tutto?“No, non lascio nemmeno in caso di retrocessione. Chiaro che a quel punto servirebbe un rinnovamento profondo in tutti gli ambiti, perché retrocedere in terza serie sarebbe un sigil-lo di fallimento su un intero progetto societario e sportivo. Mi sono defilato, lasciando la presidenza, perché ne stavo collezionando troppe e quella di Assindustria ha la priorità. Poi perché Paterlini è la per-sona giusta, con la voglia, la capacità e il tempo di dedicarsi alla squadra”.Qualche anno fa si diceva con-vinto che anche a Reggio fosse possibile ricreare il modello
Siena, ovvero una società di provincia vincente a livello nazionale. A patto che la cit-tà la seguisse. Pare evidente che la città, le sue istituzioni, non l’abbiano seguita. Basti pensare che manca ancora un palazzetto...“Non solo Siena, ma anche Can-tù, Treviso, Varese: sono tutte città paragonabili a Reggio, come dimensione, che hanno vinto tanto a livello nazionale. Il basket non è il calcio, dove gli scudetti vanno solo a Milano, Torino o Roma: certi risultati sono ancora possibili senza investimenti enormi.Chiaro che la società ha fatto degli errori, poi la crisi del 2008 ha portato molte aziende che ci sostene-vano a tirare il freno. è però innegabile che Reggio abbia, ad esempio, ritenuto prioritarie altre scelte rispetto al palazzet-to che, a mio modo di vedere, è necessario per una città come la nostra, non solo per lo sport, ma anche come contenitore di eventi. Senza dimenticare che si è data molta attenzione alla Reggiana Calcio”.Anche in questo caso è saltato fuori il suo nome come possi-bile acquirente: c’era qualcosa di vero?“Non ho mai pensato di entrare nel calcio: il basket assorbe già tutte le mie risorse, a livello economico ma anche di energia e di tempo.Anche se il discorso di una polisportiva, a titolo pura-mente teorico, potrebbe essere interessante, a patto che sia strutturata in un certo modo. Ma mi pare di capire che sia un progetto molto lontano”.
IL NUMERO UNO NELLA SEDE DI ASSINDUSTRIAIl servizio completo e la fotogallery dell'intervista a Landi su www.reporter.it
venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. 6
AGRICOLTURALa guerra del lambrusco
Il nostro vino è svalutato da troppi interessi contrastanti
DI GIANNI VERZELLONI
C’è scontro intorno al lam-brusco, più esattamente
al Lambrusco Emilia Igt, che rappresenta (ad esempio in provincia di Reggio) la parte pre-ponderante della produzione. Infatti, se le Doc hanno regole molto rigide, le Igt consentono assai più elasticità, che in parte corrispondono anche ad un de-siderio di chi produce di fare vini più ‘moderni’ o con maggiore libertà di sperimentare cose nuove (o copiate da altri che si sono mostrati bravi a cogliere le tendenze di moda). Sulla stam-pa se n’è parlato pochissimo, salvo dar conto di una presa di posizione delle Organizzazioni Cia-Coldiretti-Confagricoltura e le centrali cooperative Confcoo-perative e Legacoop, di protesta per la mancata approvazione in sede di Comitato Nazionale Vini delle proposte di modifi ca al ‘disciplinare’ del Lambrusco Emilia Igt. È successo che nel Comitato non si sono raggiunti i voti suffi cienti per approva-
re le modifiche richieste, per l’astensione dei rappresentanti di alcune regioni a noi vicine. In sostanza, le proposte (che erano sostenute da tutte le Associazio-ni di categoria e dagli Enti locali, Regione Emilia-Romagna in te-sta) tendevano a richiamare nella zona di produzione delle uve, tutte le fasi della produzione del vino, lasciando il solo imbotti-gliamento scollegato dalla zona d’origine. Questo significava aumentare le possibilità di con-trollo, perché il lambrusco vive una contraddizione che ha un po’ dell’incredibile: è il vino ita-liano più esportato nel mondo, contemporaneamente è il vino più venduto in Italia (almeno a livello di grande distribuzione e di bottiglie, perché in realtà i quantitativi maggiori sono quelli del vino in brik), eppure, i viticol-tori si vedono riconosciute quote molto basse, le cantine hanno bilanci da alcuni anni molto risicati, per non dire che molte non riescono a farli quadrare. Questo nonostante il successo indubbio, ed il fatto ormai rico-
nosciuto che il lambrusco è un vino molto cresciuto a livello qualitativo negli ultimi anni, con riconoscimenti sia a livello di concorsi che di esperti, un tempo semplicemente impensabili.La zona sarebbe quella delle pro-vince di Ferrara, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia ed una parte di quella di Bologna, ma oggi si produce lambrusco anche in Veneto e Lombardia; quest’ul-tima aveva infatti avanzato delle rimostranze, tramite l’assessore regionale all’agricoltura, in par-ticolare richiamando il problema dell’esclusione della zona di Cremona. I voti in Comitato, però, sono mancati da Veneto e Piemonte, che evidentemente rappresentavano interessi di imbottigliatori delle loro zone.Dove starebbe il problema, dato che l’imbottigliamento sarebbe comunque consentito ovunque? Nei dati che non quadrano, se-condo i nostri Consorzi, quindi in un provvedimento che tende-va ad imporre che effettivamente nel lambrusco ci sia l’85% di vino prodotto con uve autorizzate per produrre lambrusco, cosa che evidentemente oggi non succe-de sempre, e nelle nostre zone si punta il dito su quel 19% di lam-brusco che è prodotto fuori dalla zona tipica. Una battaglia che è destinata a continuare, perché l’Emilia non intende rinunciare ad un proprio punto di forza, che si traduce nei dati seguenti: 65mila ettari di superfi ci a vite dichiarati nell’Igt, 80 milioni di bottiglie, un fatturato che tocca i 100 milioni di Euro, dei quali la quota esportata tocca il 65%.
Una birra da intenditoriUnited Indi Pubs a Vezzano dal 30 aprile al 2 maggio
DI DEBORA GRASSELLI
Vezzano capitale della birra artigianale e di qualità. In uno
scenario mondiale, ma soprattutto italiano in cui sta crescendo in maniera esponenziale la cultura della birra, dal 30 aprile al 2 mag-gio Vezzano diventerà teatro dello United Indi Pubs. L’evento, che è organizzato dall’Arrogant Pub di Scandiano, dal Podere Elisa, e da cinque tra i migliori pub indipen-denti d’Italia, particolarmente noti nel mondo della birra è patrocina-to della Provincia e del Comune di Vezzano e coinvolgerà birrifi ci di tutta Europa. Il Consorzio del Parmigiano Reggiano è partner del progetto, “Non sarà una classifi ca festa della birra, ma un’iniziativa di più alto livello che vuole promuo-vere il territorio e i suoi prodotti artigianali, per questo Parmigia-
no Reggiano ha sponsorizzato l’iniziativa”, dichiara Pierluigi Saccardi, vice presidente della Provincia. “Volevamo accanto a noi un’immagine di assoluta pas-sione artigianale – spiega Gianni Marcatelli, chef del Podere Elisa – di un prodotto di qualità, quindi ci è sembrato logico, anche in rappresentanza del territorio che ospita la prima manifestazione, affi ancarci al prestigioso marchio del Parmigiano Reggiano, la cui fi losofi a di prodotto si lega molto a quella della birra artigianale.” “Questa iniziativa è perfettamente in sintonia con la fi losofi a dello Slow Food”, dichiara Andrea Ca-maschella di Slow Food. L’appun-tamento di Vezzano, dove sono attese diverse migliaia di visitatori, rappresenta la prima edizione di una manifestazione che di anno in anno si sposterà in giro per
l’Italia. L’obiettivo dell’evento è quello di offrire il meglio del mondo delle birre artigianali. I principali destinatari dell’evento sono gli addetti ai lavori, coloro che un pub magari già lo hanno oppure vorrebbero avviarlo, ma l’evento apre le porte anche al mondo degli appassionati che in questi tre giorni avranno modo di conoscere e gustare prodotti di grande qualità provenienti da tutta Europa. “La gastronomia è una fetta importante dell’attività economica del comune di Vez-zano, e in un momento di crisi come questo bisogna rivedere le proprie attività puntando sulla qualità, per questo l’iniziativa ha un grande valore per Vezzano e per l’intero territorio reggiano”, dichiara Mauro Bigi, sindaco di Vezzano.
MANGIMI MEDICATI, L’EUROPA “ARMONIZZA”La Commissione Europea ha avviato una consultazione per raccogliere le opinioni degli esperti in materia di mangimi medicati preliminare alla revisio-ne della normativa che disciplina produzione e commercio di alimenti contenenti farmaci all’interno dell’UE. “L’attuale mancanza di armonizzazione normativa tra i Paesi dell’UE – fa sapere Confagricoltura - crea discriminazioni inconciliabili con le regole di libero mercato per gli allevatori europei”.A fronte di un numero di unità di
bestiame superiore ai 132 milioni di unità in Europa, la produzione di mangimi medicati vanta oggi un giro di affari che si aggira attorno ai 42 bilioni di euro. I principali limiti della normativa vigente riguardano le differenze, anche rilevanti, esistenti tra i 27 Stati membri dell’Unione europea che generano non solo disparità tra i produttori ma anche e soprattutto confusione tra i consumatori. Confagricoltura plaude alla vo-lontà di armonizzazione da parte dell’Unione europea volte a sanare una disparità che le condizioni
attuali comportano e che gene-rano una differenza del costo dei mangimi medicati per gli allevatori che può arrivare fi no al 20% tra un Paese dell’Unione europea e l’altro non più soppor-tabili dagli allevatori. “Si tratta di un’opportunità importante per potenziare la competitività del comparto allevatoriale at-traverso un’azione da sempre sostenuta da Confagricoltura di semplifi cazione ed integrazione delle legislazioni esistenti” con-clude il Presidente provinciale Lorenzo Melioli.
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Dal 6 all’8 maggio le giornate inaugurali di Fotografia Europea, che si intreccia al 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia
Il Bel Paese nell’obiettivo
Primo Maggio meglio se “Antistress”
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Una Torre di Librifra nebbie e delitti
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Festa dei lavoratoricon Mauro Pagani
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In agenda appuntamentida non perdere
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QUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBwww.reporter.it
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venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. II
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Al via il 6 maggio la sesta edizione di Fotografi a Europea
“Un’immaginedell’Italia”
Secondo la formula della rassegna, l’offerta espositiva
di Fotografi a Europea 2011 è arricchita da una serie di progetti di ricerca fotografi ca che affrontano il tema guida dell’edizione 2011 con modalità e approcci diversi. Nei Chiostri di San Pietro è in programma per la cura di Sandro Parmiggiani, la personale Cruor. Elegia della carne di Nino Migliori, uno dei maggiori fotografi italiani del secondo dopoguerra. Due sedi i Chiostri di San Pietro e il Centro Internazionale ‘Loris Malaguz-zi’ ospitano una signifi cativa mostra-atelier dal titolo Trilogia cromatica, a cura di Scuole e Nidi d’Infanzia – Istituzione del Comune di Reggio Emilia e Reggio Children. Sempre nei Chiostri di San Pietro è allestita l’installazione tricolore Remida Day Tricolore" Madeamano, un’opera collettiva realizzata da 1700 persone, con moduli di lavoro a maglia verdi, bianchi e rossi realizzati con scarti di pro-duzione industriale. Un giorno nella vita dell’Italia 2011, curato e prodotto da Chiara Mariani, Alessandro Franco, Cornelia Marchis presenta nei Chiostri di San Pietro più di ottanta fotografi che hanno realizzato il ritratto fotografi co dell’Italia di un giorno, il 14 gennaio, per il
Terre a fuoco, un racconto emozionante del mondo della produzione ceramica catturato dallo sguardo indagatore di quattro grandi fotografi di fama internazionale. L’offerta espositiva di Fotografi a Europea comprende inoltre nella sugge-stiva Galleria Parmeggiani la mostra Menu del giorno di Luca Gilli. Il programma dei progetti è ulteriormente arricchito dalle mostre di Galileo Rocca, l’autore più votato di Fotografi a Euro-pea nella sezione Off lo scorso anno, che in questa occasione nella Galleria Parmeggiani ripercorre con la mostra Italia mia. Un paese dopo i luoghi di Cesare Zavattini; di ReFoto, l’associazione reggiana che nei Chiostri della Ghiara propone, per la cura di Alberto Cucchi, il progetto espositivo Civis dedi-cato al concetto di cittadinanza e di uguaglianza dei diritti; di Paolo Simonazzi che nella sede centrale delle Assicurazioni Generali presenta, a cura di Walter Guadagnini, la personale Bell’Italia. Hyena, attivo nei settori del reportage e dello spettacolo (Luciano Ligabue, Piero Pelù, Kayman Records, Barley Arts), infi ne celebra il tricolore, con un’installazione ai Chiostri di San Pietro, dal titolo Venus #2.
magazine del Corriere della Sera. La Giovine Italia… è il titolo della collettiva curata da Gigliola Fo-schi. In mostra fotografi e, video, installazioni, disegni di Emma Ciceri, Alessandro Cimmino, Donatella Di Cicco, Alice Gua-reschi, Paolo Inverni, Valentina Loi, Marcello Mariana, Marghe-rita Morgantin, Claudia Pozzoli, Antonio Rovaldi, Mirko Smerdel, giovani autori che con i loro lavori presentano un’Italia inaspettata, lontana da rappresentazioni re-toriche o scontate. Nel segno di una rinnovata collaborazione con MAXXI-Architettura si inserisce invece la mostra a cura di Francesca Fa-biani e Laura Gasparini, ospitata nella Sinagoga Vedute d’Italia. Fotografi e di Olivo Barbieri. Nun-zio Battaglia, Marcello Galvani e Luciano Romano che presenta le ricerche di autori provenienti dalle collezioni fotografi che del MAXXI-Architettura. Altre 2 mostre ai Chiostri di San Pietro: la prima presenta l’antologica dei quattro giovani fotografi - la francese Olivia Gay, il britannico Justin Jin, l’italiano Alessan-dro Sambini e l’olandese Niels Stomps. Quattro maestri Franco Fontana, Michael Kenna, Ferdi-nando Scianna e Stanislao Farri sono i protagonisti della seconda, curata da Sandro Parmiggiani,
Da Migliori a Kenna I progetti
DI DEBORA GRASSELLI
I Chiostri di S. Pietro, uno tra i luoghi più affascinanti e forse
ancora sconosciuti dalla mag-gior parte dei cittadini reggiani, sono stati la degna cornice per la presentazione della VI edi-zione di Fotografia Europea. Ad illustrare il programma della rassegna erano presenti diverse istituzioni del mondo politico, culturale, sociale ed economico reggiano. Il sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio ha aperto la conferenza di presentazione: “ Il popolo italiano ha dimostrato, in questo anno denso di eventi dedicati all’Unità di Italia, di essere vicino alla bandiera. Reg-gio, città del Tricolore, ha per questo dedicato la sesta edizione di Fotografi a Europea a questo tema. La fotografi a è diventata, soprattutto negli ultimi anni, una passione per diversi cittadini. Fotografia Europea dimostra infatti che la cultura non è un fatto elitario, ma di tutti.” Anche Giovanni Catellani, assessore alla Cultura e Università del Comune di Reggio, ha posto l’accento sull’importanza di questo evento per Reggio Emilia: “Vorrei sottolineare tre aspetti di questa manifestazione. Per prima cosa l’importanza a livello politico, in una città che si quali-fi ca come ‘Città delle persone’ è evidente quanto sia importante
e signifi cativa la partecipazione dei cittadini alla realizzazione dell’evento, non c’è nulla di più democratico di uno scatto foto-grafi co. Il circuito Off comprende infatti quest’anno più di 200 mostre fotografi che realizzate da cittadini, che verranno esposte in altrettanti luoghi privati. Dal punto di vista artistico Fotografi a Europea è cresciuta negli anni, confermando anche quest’anno la presenza di alcuni tra i più importanti fotografi europei.La proposta spettacolare serale e i dibattiti saranno numerosi e compenseranno ampiamente la mancanza della Notte Bianca. Il terzo aspetto che è importante sottolineare è il rapporto tra cultura e economia, un rapporto sempre più importante. In un anno ‘orribile’ come questo, dal punto di vista economico, l’aiuto fi nanziario da parte dei privati ha permesso di realizzare questo evento, la sensibilità del mondo economico reggiano ha fatto sì che la cultura caratterizzi ancora la nostra città.” Cristina Carbo-gnani, vice presidente della Fon-dazione Manodori, sottolinea nel suo intervento l’importante scambio tra cultura ed economia locale: “Fotografia Europea è diventata la festa dei reggiani, per questo abbiamo deciso di affi ancarci all’amministrazione comunale nella realizzazione di Fotografi a Europea, di investire in un evento culturale che valo-
rizza la nostra città ed è molla dello sviluppo economico.” Fo-tografi a Europea non solo come evento culturale dunque, ma anche come motore economico locale. Del rapporto di reciproco aiuto e benefi cio tra economia e cultura ha parlato anche Mirko Tutino, assessore alla Cultura della Provincia di Reggio Emilia: “Si sostiene spesso che la cultura non sia in grado di produrre economia. Eventi come questo, fanno capire invece quanto sia sbagliato crederlo. Fotografia Europea riesce a mettere al lavoro moltissime persone ed ha un impatto positivo su commercio e turismo”. Mimmo Spadoni, assessore ai Progetti speciali del Comune di Reggio in merito a Fotografia Europea, dichiara: “ Fin dalla prima edizione di Fotografia Europea abbiamo cercato di legare la fotografi a ad importanti e sconosciuti luoghi artistici della nostra città. Per questo, Fotografi a Europea avrà quest’anno il suo cuore pulsante nei chiostri di S. Pietro, ormai in fase fi nale di restauro. Sarà possibile anche visitare il padiglione Lombroso al S. Laz-zaro. Per questo ci saranno più di 200 mostre allestite in alcuni bellissimi e sconosciuti cortili privati reggiani. Fotografi a eu-ropea è un modo per scoprire la città, conoscerla meglio e amarla di più.”
All’interno della sesta edizio-ne di Fotografi a Europea i
Chiostri di San Pietro ospitano la mostra “bianco papa” che documenta il mutare dell’ico-nografi a papale dalla presa di Porta Pia fi no ai nostri giorni. L’iniziativa, che si tiene nell’am-bito dell’evento Cristiani d’Italia, 1861-2011 (direzione scientifi ca di Alberto Melloni), sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, è curata da Alberto Melloni, Federico Ruozzi e Fabio Nardelli, ed è realizzata dalla Fondazione per le scienze religiose di Bologna e dall’Istituto della Enciclopedia Italiana in collaborazione con Alinari, Ansa, Cinecittà Luce, Fondazione Corriere della Sera, Fondo Rodrigo Pais, Fototeca Storica Nazionale Ando Gilardi, Getty Images, La Grande Storia, Rai Teche, Raitre. L’esposizione prende avvio con la sezione Bianco Padre, che proporrà, nel cortile interno dei Chiostri, cento foto del repertorio Treccani sui pontefi ci, in una sorta di crono-logia che accompagnerà il visita-tore nei momenti più signifi cativi che hanno segnato la storia del papato. Le sale affrescate dello storico chiostro reggiano faran-no da scenografi a alla sezione
Papa Giovanni e Hank Walker. Contrappunto per foto di Life e manoscritti Roncalli dove s’in-contreranno gli scatti di Hank Walker (1921-1996), uno dei fotografi più importanti di «Life magazine» che, nel 1962, nei giorni dell’apertura del concilio Vaticano II, è in Italia e immortala papa Giovanni XXIII.Assieme agli ingrandimenti dei manoscritti del “papa buono” viene qui esposta l’intera se-quenza dal sapore cinemato-grafico che rappresenta una straordinaria interpretazione della fi gura di Roncalli.Completano bianco papa alcune proiezioni di spezzoni audiovi-sivi conservati negli archivi delle Teche Rai e dell’Istituto Luce relativi al pontefi ce e, in colla-borazione con Raitre, vengono riproposti cinque documentari realizzati da La Grande storia in prima serata su Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II, fornendo così la cornice storica al percorso visivo proposto.
SGUARDO ITALIANOMario Dondero, Paolo Roversi, Davide Mosconi, Paola Di Bello sono i quattro autori scelti da Elio Grazioli come rappresen-
Reportage, sperimentazione, moda, e
tanti della fotografia italiana, che coprono i diversi ambiti in cui eccelle: reportage, moda, arte, sperimentazione.I Chiostri di San Pietro ospitano le personali di maestri della fo-tografi a italiana contemporanea: Paolo Roversi e Davide Mosconi.
Gli sguardi dei maestri
FOTOGRAFIA
MOSTRE ISTITUZIONALI
Paola Di Bello Rear WindowCirculation(s) Maia Flore, Andrea Guastavino, Hélène Jayet, Lise Lacombe, Lucie et Simon, Tim Parchikov, Eric Pillot, Viktoria Sorochinski, Flore-Ael Surun, Yo-Yo GonthierSpazio Gerra - P.zza XXV Aprile, 2
6
Mario DonderoMosaico italianoPalazzo Casotti - P.zza Casotti, 1
Vedute d’Italia Fotografi e di Olivio Barbieri, Nunzio Battaglia, Marcello Galvanie Luciano RomanoSinagoga - Via dell’Aquila 3/a
8
Stanley Kubrick 1945-50 Cinque anni da grande fotografoPalazzo Magnani, Corso Garibaldi, 29
5
Bianco papa tredicimaggiottantunoDal 6 all’8 maggioCavllerizza - Viale Allegri, 8Dal 10 maggio al 12 giugnoUniversità degli studi di Modena e Reggio Viale Allegri, 9
3
Luca Gilli Menu del giornoGalileo RoccaItalia mia. Un paese dopoVincitore concorso Off di Fotografi a Europea 2010Galleria Parmeggiani - Corso Cairoli, 1
Associazione ReFoto CivisMarzia Barattini e Enrico Gasparini, Eleonora Bertani, Monica Carrozzi, Anna Federici, Monia Fossile, Enzo Ginardi, Mirca Lazzaretti, Fausto Mazzoni, Elisa Tommasini, Federica TroisiChiostri della Ghiara - Via Guasco 6
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Pag. IIIvenerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
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Dj set, spettacoli e coreografi e
Fra musicae danza
Anche Palazzo Magnani è una delle tappe di Fotografi a Eu-
ropea 2011 con la mostra Stanley Kubrick 1945-50. Cinque anni da grande fotografo in programma dal 7 maggio al 24 luglio 2011. L’esposizione, curata da Rainer Crone, realizzata dalla Fondazio-ne Palazzo Magnani e da Giunti Arte Mostre Musei, in collabora-zione con la Library of Congress di Washington e il Museum of the City of New York, presenta un aspetto fi nora poco conosciuto della carriera del regista ameri-cano, rivelando il suo modo di fare fotografi a, una delle passioni
che Kubrick sviluppò nell'arco di 5 anni dal 1945 al 1950, collaborando in veste di repor-ter con la famosissima rivista americana Look. Le immagini testimoniano la sua eccezionale capacità di documentare la vita d’America dell’immediato do-poguerra, attraverso le storie di celebri personaggi come Rocky Graziano o Montgomery Clift, le inquadrature fulminanti e ironiche nella New York che si apprestava a diventare la nuova capitale mondiale, o ancora la vita quotidiana dei musicisti dixieland.
Stanley KubrickPalazzo Magnani
Nell’ottica della sinergia e commistione con altre forme
espressive, la fotografia dialoga con la musica la sera di venerdì 6 maggio (ore 21.30) in piazza San Prospero nel dj set di Andy Butler, dj e producer di Brooklyn, asse portante degli Hercules and Love Affair, che rappresenta la miglior novità della scena dance newyor-kese degli ultimi tempi. Butler, presenta il nuovo disco Blue Songs considerato uno degli eventi mu-sicali del 2011, accompagnato da videoproiezioni tratte dall’enorme contenitore d’immagini Flickr, la più famosa tra le communities di condivisione di fotografi e nel web 2.0. Sabato 7 maggio (ore 21.30) invece Piazza Prampolini fa da sfondo ad Oh Italia Mia. I canti popolari del Risorgimento italiano, un pro-getto di Ambrogio Sparagna per l’Orchestra popolare italiana con Peppe Servillo e Angela Baraldi. Lo spettacolo, produzione Ater, con videoproiezione d’immagini tratte dall’archivio storico della Fototeca della Biblioteca Panizzi, recupera il repertorio dei più signifi cativi canti popolari ottocenteschi interpretato da un grande organico di quaranta elementi fra musicisti e cantori per ripercorrere le vicende di un Paese in formazione e trasformazione, attraverso i tanti dialetti, le voci e le espressioni musicali che hanno così intimamente caratterizzato l’intera stagione della nostra storia. Domenica sera 8 maggio, Piazza Prampolini alle 21.30 ospita un tri-buto al Giro d’Italia per accogliere a Reggio Emilia la Corsa Rosa 2011 e per ripercorrere la storia di un even-to sportivo che è memoria e cultura del Paese, elemento della nostra identità nazionale. Le immagini
dell’archivio storico del Giro d’Ita-lia/RCS sono accompagnate dal dj set di Nicola Conte considerato tra artisti italiani più affermati del pa-norama internazionale che spazia dalla canzone d’autore al jazz alla musica per il cinema e produttore.Ogni anno Fotografia Europea accende, con l’iniziativa Quartieri Illuminati, i rifl ettori su alcuni luo-ghi inattesi e inesplorati di Reggio Emilia. Quest’anno sarà eccezio-nalmente riaperto, a conclusione dei lavori di ristrutturazione, il padiglione Lombroso, all’interno del complesso del San Lazzaro, de-stinato ad ospitare il nuovo Museo della Psichiatria. Per l’occasione sono previste un’esposizione di ta-vole grafi che dei lavori di recupero dell’edifi cio e una mostra fotogra-fi ca Hipstamatic for San Lazzaro, realizzata dai fotografi Fabrizio Cicconi, Marco Manfredini, Mar-cello Grassi, Fabrizio Orsi, Kai-Uwe Schulthe–Bunert che propongono, con l’uso delle applicazioni foto-grafi che per iPhone, una visione del complesso del San Lazzaro e del Padiglione Lombroso (testo di Riccardo Panattoni nel catalogo di Fotografi a Europea). Nell’edifi cio restaurato domenica 8 maggio, alle 20.30 la compagnia Aterballetto, interpreta Suite da Certe Notti (produzione Fondazione Nazio-nale della Danza / Aterballetto con direzione artistica di Cristina Bozzolini, coreografie di Mauro Bigonzetti, luci di Carlo Cerri, can-zoni e poesia di Luciano Ligabue). Lo spettacolo è gratuito e senza obbligo di prenotazione. L’evento è promosso in collaborazione con i servizi psichiatrici dell’Ausl di Reg-gio Emilia, Fondazione Nazionale della Danza, Fer (Ferrovie Emilia Romagna) e Circoscrizone Nord Est.
Paolo Roversi (Ravenna, 1947) è uno dei più signifi cativi fotografi di moda contemporanei. Nei suoi scatti appare evidente che la moda non è solo spettacolo, passerella, vetrina, glamour, consumo, ma una questione estetica e il segno dei tempi.
Davide Mosconi (Milano, 1941-2002), artista, fotografo e com-positore italiano tra i più enig-matici e poetici. Lavorando sui concetti di ‘contemporaneità’ e ‘casualità’, ha realizzato nume-rose serie di trittici che uniscono foto trovate a foto originali,
arte per le esposizioni principali nonché foto di materiali e luoghi sfuggenti alla presa della foto-grafi a, come la polvere, il cielo stellato, l’aria stessa. Palazzo Casotti apre le proprie sale alla personale di Mario Dondero (Milano, 1928). Curata da Elio Grazioli, la mostra propone le opere di una tra le più originali fi gure del fotogiornali-smo contemporaneo, conosciuto in tutta Europa per i suoi repor-tage che hanno fatto la storia della fotografi a d’inchiesta. Lo Spazio Gerra ospita, sempre per la cura di Elio Grazioli, la serie Rear Window di Paola Di Bello, che consiste in fotografi e di pae-saggi urbani ripresi dalle fi nestre di abitazioni di cittadini dove si sovrappongono nella stessa immagine il giorno e la notte. Per l’occasione Paola Di Bello ha realizzato nuovi lavori dalle fi nestre di alcune abitazioni di Reggio Emilia.
VIAGGIO IN ITALIA Fotografia Europea secondo la formula ormai consolidata accanto alle mostre personali propone alcune produzioni di artisti europei o italiani sul tema chiave della rassegna.Una novità per l’Italia è costituita
dalla mostra ai Chiostri di San Pietro, organizzata in collabo-razione con BCLA-Délégation Culturelle/Alliance Française di Bologna e a cura di Togo Visual Action, dal titolo Grand Tour. La continuité d’un regard di François Halard, uno dei più contesi e rinomati fotografi di architetture del nostro tempo, con collaborazioni di lungo periodo con Fabien Baron, Alex Lieberman, Giorgio Armani, Bur-berry, Ralph Lauren e YvesSaint-Laurent. I Chiostri di San Pietro ospitano la ricerca dell’artista coreana Hyun-Jin Kwak Girls In Uniform, un progetto nato nel 2003 e sviluppato tra la Svezia, il Sud Corea e l’Italia. Dopo la menzione speciale ottenuta per The Core of Industry, il premio internazionale svoltosi nell’am-bito di Fotografi a Europea 2008, Hyun-Jin Kwak ha soggiornato per più di un mese a Reggio Emi-lia, allestendo veri e propri set fotografi ci all’interno di alcuni dei luoghi tra i più suggestivi della città, tra i quali il Teatro Valli, i Chiostri della Ghiara, i Mu-sei Civici, l’Arena Estiva Stalloni, l’ex Opg e il Mercato Coperto per realizzare una ricerca incentra-ta sul mito dell’adolescenza e sull’apparenza.
dei maestri
François Halard - Grand Tour. La continuité d’un regardHyena - Venus #2Hyun-Jin Kwak - Girls in UniformNino Migliori - Cruor. Elegia della carneDavide Mosconi - CoincidenzePaolo Roversi - Studio bianco papaEchi di Patria - Studenti dell’Accademia “Laba” di BresciaLa “Giovine Italia”…Emma Ciceri, Alessandro Cimmino, Donatella Di Cicco,Alice Guareschi, Paolo Inverni, Valentina Loi, Marcello Mariana, Margherita Morgantin, Claudia Pozzoli, Antonio Rovaldi,Mirko SmerdelI libri d'artista di Amandine Nabarra-Piomelli Trilogia cromaticaTrecolori MadeamanoUn giorno nella vita dell’Italia 2011Centro Stampa Canon Concorso U-ShotChiostri S. Pietro - Via Emilia S. Pietro, 44/C
1
Mario DonderoMosaico italianoPalazzo Casotti - P.zza Casotti, 1
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Gd4photoart: La fotografi a s’industria Olivia Gay, Justin Jin, Alessandro Sambini, Niels StompsCasalgrande padana: Terre a fuoco Ferdinando Scianna, Franco Fontana,Michael Kenna, Stanislao FarriChiostri S. Domenico - Via Dante Alighieri, 11
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Trilogia cromaticaCentro Interazionale Loris MalaguzziVia Bligny, 1
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Luca Gilli Menu del giornoGalileo RoccaItalia mia. Un paese dopoVincitore concorso Off di Fotografi a Europea 2010Galleria Parmeggiani - Corso Cairoli, 1
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10 Paolo SimonazziBell’ItaliaAssicurazioni GeneraliPresso Business park - Via Pansa, 5
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11Hipstamatic for San LazzaroFabrizio Cicconi, Marco Manfredini, Marcello Grassi, Fabrizio Orsi, Kai-Uwe Schulthe–BunertArea Complesso San Lazzaro - Padiglione Lombroso - Via Amendola, 2
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EUROPEA 2011
DAL 6 MAGGIO - 2 GIUGNO
© Mario Dondero
© A. Anceschi
venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. IV
Domenica all’Osteria della Merla The Tumbleweeds in concerto
Primo maggio, meglio se "Antistress"
appuntamentiA Gualtieri
Domenica 1 maggio, presso l’Osteria della Merla ex
Circolo Shangrilà di Gualtieri, ritorna uno degli appunta-menti più amati per coloro che vogliono vivere il Primo Maggio all’insegna del riposo e del relax: la “Festa Antistress”. Giunta al decennale, da mez-zogiorno a mezzanotte anche quest’anno la Festa AntiStress è protagonista nella giornata dei lavoratori.Dalle ore 12 pranzo tradiziona-le con la musica di Dj Collaudo che accompagnerà l’intera giornata.Alle 16 picnic sull’erba e alle
17,30 The Tumbleweeds in concerto.La band nasce nel 2006 dall’in-contro di Giovanni Bianchi e Paolo Lasagni che decidono di abbandonare le reciproche esperienze musicali precedenti per esplorare nuove strade.Di lì a poco il line-up definitivo si completerà con l’arrivo di Riccardo Bocedi alla batteria. Il progetto che man mano prende forma affonda le radici nella formazione musicale e stilistica comune che parten-do dalla musica tradizionale bianca americana arriva fino al punk.
Nel 2008, dopo vari concerti, la band entra in studio per la prima delle sessioni di registra-zione dell’album di esordio che vedrà la luce nel Marzo 2010.Influenzati sia dalle radici rurali della musica americana bianca che dalla furia della prima ondata punk, i ragazzi suonano vecchi traditionals di hillbilly infettandoli e rielabo-randoli col loro stile psicotico e primitivo.La loro musica è come un treno di mezzanotte lanciato a tutta velocità su un binario morto, come una freccia nera scoccata al cuore del sogno più oscuro
dell’America.Alle ore 20 la Festa proseguirà con “La cena dei sopravvissuti” e alle 24 “Gli Dei se ne vanno gli arrabbiati restano”.Da dieci anni la festa Antistress è una delle più apprezzate in provincia per dare spazio a coloro che il 1 Maggio non vo-gliono assolutamente lavorare.La festa si svolgerà anche in caso di maltempo.
Osteria della MerlaVia Giardino 25Gualtieri (RE)
Info: 333 6546098
A Cavriago
Un musical per Evita Lunedì 2 con un cast d’eccezione
Gli spettacoli che hanno fatto la storia del musical
saranno in scena anche a mag-gio a Cavriago nel Multisala Novecento con la fortuna-tissima rassegna Musical... di tutto, di più!, promossa dal Comune di Cavriago e da Multisala Novecento con il contributo di Unipol as-sicurazioni. (Info: Multisala Novecento - Via del Cristo, 5 - Cavriago - Reggio Emilia Tel. 0522.372015 [email protected] www.multisala900.it) Lunedì 2 maggio, alle ore 21 un cast d’eccezione com-posto da cinquanta persone tra cantanti, ballerini, coristi e figuranti della compagnia Scena Aperta, presenta con una intensa serie di quadri mu-sicali, il musical Evita L’opera rock sulla vita di Evita Peron che la racconta la toccante storia, ascesa, splendore e fine di Evita Peròn, moglie del dit-tatore argentino Juan Peròn. Dopo il funerale, avvenuto nel 1952, in cui il popolo piange la sua scomparsa, un flashback al 1934 ripercorre la storia della giovane Eva Duarte, l’incontro con il Colonnello Juan Peròn. La sua prima grandiosa appa-rizione come first lady avviene il 17 ottobre 1945 al balcone della Casa Rosada ed è segnata dalla famosa Don’t cry for me Argentina. Dopo un periodo di benessere in cui si prodiga come benefattri-ce, Evita, così la chiamava con affetto il suo popolo, si amma-la e dal balcone saluta un’ulti-ma volta i suoi descamisados. Quindi giovedì 5 maggio (ore 21.00) al Multisala va in sce-
na la Compagnia Teatrale il Ventaglio con il Gran Gala’ del Musical, che traccia un entusiasmante itinerario tra alcuni dei musical più famosi, passando dalla trasgressione di Chicago alla commozione di Aida e Notre Dame De Paris, dalle sonorità rock anni 70 di Hair e Jesus Christ Super-star alle famosissime note di Mamma Mia degli Abba. La regia e la direzione sono di Elena Federici, le coreografie di Federica Capra e Les Gri-sette che hanno firmato altri successi come “Passion Music Hall..”,“Mamma Mia che guaio Sophie..!!” e la nuovissima produzione “Bulli e Pupe…una favola di Broadway”.Per informazioni, biglietti e pagamenti: tutte le sere dalle ore 20.30 alle 22.30, nei festivi dalle ore 15.30 alle 22.30.
PROGRAMMA
Lunedì 2 maggio 2011Scena Aperta presenta
EVITA
Giovedì 5 maggio 2011Compagnia TeatraleIl Ventaglio presenta
GRAN GALà DEL MUSICAL
Martedì 10 maggio 2011Orchestra da CameraReggiana presenta
UNA NOTTE DA OSCAR!!!
Giovedì 19 maggio 2011Lara Puglia in
GERSWHIN & PORTERI Classici
del Musical Americano
Pag. Vvenerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
IL LIBRAIO CONSIGLIA
“Non si è mai letto tanto”“La cultura degli Europei” di Donald Sassoon, un saggio di grande interesse
libri l’angolo del lettore i libri più venduti
a cura della libreria all'Arco
di Reggio Emilia
narrativa stranieraPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Colin Dexter Al momento della scomparsa la ragazza indossava € 14,00 Sellerio2 David Nicholls Le domande di Brian € 9,00 Beat3 Jonathan Franzen Libertà € 22,00 Einaudi4 Jonas Jonasson Il centenario che salto’ dalla fi nestra e scomparve € 17,90 Bompiani5 Gilles Clement Giardino in movomento € 28,00 Quodlibet6 Susan Abulhawa Ogni mattina a Jenin € 17,00 Feltrinelli7 Madeleine Wickham Vacanze in villa € 19,00 Mondadori8 Wilbur Smith La legge del deserto € 19,60 Longanesi9 Lee Child I dodici segni € 18,60 Longanesi10 Paula Mclain Una moglie a Parigi € 17,00 Neri Pozza
narrativa italiana
settimana dal 19 al 26aprile 2011
il libro più vendutoPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Stephane Hessel Indignatevi € 5,00 Add2 Carlo Maria Martini Voglia di risorgere € 12,00 Mondadori3 Margaret Mazzantini Nessuno si salva da solo € 19,00 Mondadori4 Colin Dexter Al momento della scomparsa la ragazza indossava € 14,00 Sellerio5 Roberto Saviano Vieni via con me € 13,00 Feltrinelli6 David Nicholls Le domande di Brian € 9,00 Beat7 Jonathan Franzen Libertà € 22,00 Einaudi8 Jonas Jonasson Il centenario che salto’ dalla fi nestra e scomparve € 17,90 Bompiani9 Simonetta Agnello Hornby Filo d’olio € 14,00 Sellerio10 Mario Giordano Le sanguisughe € 18,50 Mondadori
Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Margaret Mazzantini Nessuno si salva da solo € 19,00 Mondadori2 Simonetta Agnello Hornby Filo d’olio € 14,00 Sellerio3 Antonio Pennacchi Canale Mussolini € 20,00 Mondadori4 Francesco Piccolo Momenti di trascurabile felicità € 12,50 Einaudi5 Stefano Benni Le beatrici € 9,00 Feltrinelli6 Tiziano Terzani La fi ne è il mio inizio € 22,00 Longanesi7 Ermanno Cavazzoni Guida agli animali fantastici € 16,50 Guanda8 Chiara Moscardelli Volevo essere una gatta morta € 13,50 Einaudi9 Giuseppe Caliceti Scuola da rifare € 15,00 Feltrinelli10 Andrea Vitali La leggenda del morto contento € 18,60 Garzanti
A SAN POLO
Valerio Varesi e Andrea Mastrangelo venerdì 29 alla Trattoria La Torre
Delitti e misteri fra nebbia e buon cibo
Andrea MastrangeloValerio Varesi
Dopo il successo delle pri-me tre serate, arriva alla
Trattoria della Torre di San Polo d’Enza l’ultimo appun-tamento con “Una Torre di... libri”, rassegna che propone il sempre affascinante incontro tra cucina e letteratura nelle forme di un salotto letterario cui prendono parte popolari scrittori del territorio alle prese con i piatti tipici proposti dal ristorante situato nel cuore di San Polo. Venerdì 29 ultima serata con un cartellone d’ecce-zione: saranno infatti ben due gli scrittori che si presenteranno al pubblico. Si tratta di Valerio Varesi, giornalista di Repub-
blica e autore dei romanzi che hanno dato origine alla fi ction Rai Nebbie e Delitti con Luca Barbareschi, e Andrea Mastran-gelo, giornalista della Gazzetta di Reggio e autore del libro “I misteri di Reggio-Racconti di delitti irrisolti”. Tra una portata e l’altra (il menù in occasione degli incontri è fi sso a 25 euro, vino incluso), i due scrittori par-leranno di letteratura, mistero e del fi lo conduttore che lega giornalismo e investigazione.A intervistare i due saranno i giornalisti Giampaolo Corradini e Sabrina Basoni.Una Torre di Libri, che ha por-tato a San Polo scrittori del ca-
libro di Paolo Bonacini, Mauro Marcialis e Andrea Villani, è vero e proprio percorso lette-rario che coniuga la letteratura
con la buona enogastronomia emiliana: grazie alle aziende agricole e alle cantine che han-no partecipato all’iniziativa,
ai presenti viene proposto un menù di prodotti e vini tipici ad alto livello da abbinare con interessanti incontri letterari. Tante le proposte degli orga-nizzatori per la serata.A partire da un menù fi sso che include un antipasto a base di erbazzone e “siguleda”, un primo piatto di gnocchi di patate con prosciutto crudo, noci, pomodorini e come se-condo arrosto di maiale con patate al forno. Per fi nire poi l’immancabile dolce con le crostate della Torre. E ancora, per accompagnare i piatti della Trattoria, non mancheranno ottimi vini locali, grazie all’ade-
sione all’iniziativa dell’Azienda Cinque Campi, che venerdì 29 metterà a disposizione alcuni tra i suoi vini più prestigiosi, perfetti accompagnamenti per la cucina emiliana proposta dalla Trattoria.A disposizione di chi vorrà, inoltre, saranno in vendita i libri degli autori presenti nella serata, grazie alla collaborazio-ne della libreria Infoshop Mag6 di Reggio Emilia.Informazioni e prenotazioniPer info e prenotazioni: Trat-toria della Torre, Piazza Sartori, 9 San Polo d’Enza (Tel. 346-2300313 o www.trattoriadel-latorre.it).
DI DEBORA GRASSELLI
Probabilmente non sarà ar-rivato nelle mani di molti
lettori. Uno studio complesso e sostanzioso (1600 pagine), un’incredibile mole di dati, aneddoti, per quanto di grandis-sima leggibilità. Si sta parlando di un saggio: La cultura degli Eu-ropei di Donald Sassoon, storico inglese, in Italia piuttosto noto per aver scritto un apprezzato libro sulla Gioconda. Sassoon, nel suo libro edito da Rizzoli nel 2008, parla del consumo cultu-rale europeo negli ultimi due secoli, analizzando in particolar modo le pratiche di produzione, diffusione e fruizione della cul-tura. In Europa si è verifi cato un progressivo ampliamento sociale dei fruitori e produttori di cultura, molte categorie sociali escluse nel 1800 dalla cultura sono state progressivamente inglobate nel mercato culturale, questo è il fi lo argomentativo che tiene uniti i cinque capitoli
del libro. Il saggio apre infatti con l’analisi antropologica del consumo culturale di una folla di persone in attesa della metro, alla fermata londinese di South Clapham. “La metropolitana palpita di consumo di cultura”, scrive Sassoon. Più della metà delle persone presenti in me-tropolitana consuma cultura quotidianamente: c’è chi ascolta musica, chi legge il giornale, chi la stampa gratuita, chi invece il bestseller dell’anno, alcuni leggono persino dei classici. L’autore parte dall’osservazione del consumo culturale gior-naliero nella Londra dei giorni nostri, per chiedersi e cercare di spiegare nelle successive pagine come consumavano cultura gli antenati di questi soggetti, 200 anni prima. Dall’analisi di Sas-soon emerge che la stragrande maggioranza degli europei non consumava affatto cultura, gran parte della vita di un in-glese dell’800, per esempio, era occupata dal lavoro pesante,
considerando che si lavorava in media dalle 12 alle 14 ore nelle nascenti fabbriche (domenica compresa), che si iniziava a la-vorare a 9 anni e si moriva a 50. Parlando di libri, quasi nessuno del ceto medio poteva in quel periodo permettersi l’acquisto di un libro. Oggi in Gran Bretagna escono 120 mila titoli all’anno, per sessanta milioni di abitanti, due secoli fa in Inghilterra un libro costava una sterlina e mezzo, quando lo stipendio di un domestico era di dieci sterline all’anno. Appare evidente, che non si è mai letto tanto come oggi. L’autore inoltre si chiede e cerca di spiegare perché alcuni paesi si siano specializzati cul-turalmente, l’Italia per esempio era nell’800 all’avanguardia nell’Opera, la Francia era invece famosa per il romanzo storico. Secondo l’autore, il motivo principale della grande produ-zione culturale ottocentesca in Italia fu la mancanza di Unità. In Italia nell’800, le diverse corti
che dividevano il paese erano in competizione tra loro per otte-nere maggior prestigio e lustro, per questo commissionavano opere agli artisti più illustri che valorizzavano il potere della corte stessa. Ne conseguì che la produzione artistica dell’Italia fu in quel periodo straordinaria, rispetto a paesi come la Francia e l’Inghilterra che erano invece unifi cati da tempo, a tal propo-sito può essere utile considerare che oggi in Italia sono presenti ben 150 teatri, mentre a Londra solo 3. Tra 1880 e il 1920, la rivoluzione dei media, del suono e dell’immagine, in cui videro la luce cinema, radio, telefono e te-levisione, accelerò la produzione e il consumo culturale, in manie-ra mai avvenuta prima. L’ultimo capitolo è per questo dedicato alla televisione, considerato il più grande strumento di diffu-sione della cultura. La televisione ha permesso a tutte le fasce della società di consumare cultura e ha modifi cato il principio di
trasferimento culturale valido fi no al 1800; se fi no all’avvento della tv, infatti, la cultura si “andare a prendere” recandosi al cinema o al teatro, con l’av-vento dei media tutto cambia, è la cultura a venire direttamente a casa nostra. La tv ha aperto defi nitivamente ad ogni uomo, attraverso il semplice uso di un telecomando, l’intero modo culturale, fi no ad allora riservato a certe elité. La tv è lo strumento più rivoluzionario degli ultimi due secoli, anche perché è la “sintesi”, il risultato finale di una sperimentazione culturale durata due secoli: il telegior-nale non è che l’evoluzione del giornale, la fi ction è l’evoluzione dei romanzi pubblicati a puntate sui giornali ottocenteschi, il quiz stesso non è altro che l’evo-luzione moderna di un antico spettacolo di gladiatori. Cos’è dunque la cultura per Sassoon? Fondamentalmente, un oggetto commerciale, che viene venduto e comprato. Una defi nizione di
cultura che non piace di certo alle élite intellettuali. Il volume smentisce infatti, pagina dopo pagina, tutta una serie di luoghi comuni nei quali ci si imbatte ogni qualvolta si sente parlare di industria culturale. L’idea di cultura alta e bassa sono cate-gorie fallaci, per l’autore. Esiste un’unica storia della cultura, che non è altro che la storia di ciò che gli europei hanno “letto, visto, ascoltato” nel corso degli ultimi due secoli, una storia di straordinaria espansione. Finora, e soprattutto grazie alla spin-ta dell’Europa, la cultura non ha fatto altro che rafforzare e aumentare di ruolo e valore, aprendosi sempre più a strati di popolazione ai quali era in precedenza preclusa. Il mes-saggio di Sassoon è ottimistico e controcorrente: non importa se oggi la televisione è il mezzo più seguito e le persone leggono meno, quello che conta è che oggi, in Europa, quasi nessuno rimane escluso dalla cultura.
musicasettimana live
Diaframma
SABATO 30 APRILE Al Calamita di Cavriago Dia-framma e Zeder, ai Vizi del Pellicano di Fosdondo Fa-ta, al Fuori Orario Merqury Band., a Carpi Mattatoio The Sea, a Modena Vibra Boo Boo Vibrations, ad Assago Forum Gianna Nannini,a Padova Gran Teatro Elisa.
VENERDÌ 29 APRILE
ModenaÊ CityÊRamblers
Alla Freccia della Strega Oracle King, a Bibbiano
Nonna Pia Albert Ray & The Raymen, al Fuori Orario di Taneto di Gattatico Modena City Ramblers, a San Bernar-dino Teatro Tamburi Cheap Wine, a Bologna Estragon Level 42, a Parma Teatro Regio Vinicio Capossela.
Shakira
A Cavriago Cantina Garibaldi Thomas Ferri Quartet, a Ca-salecchio Futurshow Shakira.
LUNEDÌ 2 MAGGIO
A Gualtieri Osteria della Merla The Tumbleweeds, a Vero-na Arena Biagio Antonacci, ad Assago Forum Gianna Nannini.
DOMENICA 1 MAGGIO
GiannaÊ Nannini
A Bologna Arena Del Sole Vinicio Capossela, a Bologna Locomotiv The Books.
MARTEDÌ 3 MAGGIO
VinicioÊ Capossela
Al Fuori Orario Apres La Clas-se, a Modena Vibra Fratelli Calafuria, ad Assago Forum Sade.
VENERDÌ 6 MAGGIO
A Casalecchio Futurshow Jovanotti, a Parma Le Male Tiromancino, a Milano Tun-nel Funeral For A Friend.
GIOVEDÌ 5 MAGGIO
Jovanotti
SABATO 7 MAGGIO
Al Fuori Orario Sud Sound System, al Tempo di Gualtieri Nesli, a Mantova Palabam Jo-vanotti, a Bologna Estragon Club Dogo, a Carpi Mattatoio The Tamborines.
FRANK BLACKFRANK BLACK
Pubblicazione: 1993Tracklist
Los Angeles – 4:08I Heard Ramona Sing – 3:40Hang On To Your Ego – 3:24
Fu Manchu – 3:02Places Named After Numbers – 2:52
Czar – 2:42Old Black Dawning – 2:02
Ten Percenter – 3:28Brackish Boy – 1:35Two Spaces – 2:25
Tossed – 4:09Parry The Wind High, Low – 4:32
Adda Lee – 2:00Every Time I Go Around Here – 3:31
Don’t Ya Rile ‘Em – 2:52
Charles Michael Kittridge Thompson IV, per gli amici
Black Francis detto Frank Black, è il tizio robusto dietro cui si sono retti i Pixies dagli anni ottanta in poi; una garanzia per oltre trent’anni e sinonimo di cult band e di come l’underground possa sfociare in overground.Osannato da una miriade di mu-sicisti per il suo stile compositivo che alternava strofe quasi “vuote” con il solo basso a fare da ritmica prima del consueto ritornello po-wer pop, ha saputo intraprendere anche una carriera solista di tutto rispetto.Questa “seconda attività” per così dire, è stata certificata da una valanga di dischi che rivelano il suo estro geniale, ma anche il suo eccesso compositivo che non sempre è stato all’altezza della sua creatura più famosa e ingombrante.
I DISCHI CHE HANNO FATTO LA STORIA (ALTERNATIVA) DEL ROCK di Enrico Rossi
“Los Angeles”(4:08) inizia come scanzonata canzoncina acustica che, dopo pochi attimi, esplode in un riff tamarro a tutta velocità sulle parole:”I wanna live in Los Angeles”. Il video mostra un Frank Black che raggiunge la città degli angeli sopra ad un overcraft, tra paesaggi desertici e personaggi folli da sci-fi movie.“Fu Manchu”(3:02) è una bril-lante ballata acustica fornita dell’estrosa fantasia di Franco Nero nell’arrangiare qualcosa di semplice che però riesce a rimane-re impressa nella memoria come la stropicciata melodia di “Two Spaces”(2:25) e “Czar”(2:42).E’ inevitabile sentire rimandi ai “folletti” ma vi assicuro che que-ste tracce esasperano il concetto di mentalità contorta e qualsiasi stramberia prende il sopravvento portandoti in un altro mondo. Canzoni per farsi sorprendere.
- La canzone “I Heard Ramona Sing” è un omaggio ai Ramo-nes, inoltre il brano fa parte della colonna sonora del fi lm Scott Pilgrim vs. The World, tratto dall’omonimo fumetto.- La prima chitarra di Frank Black fu acquistata all’età di 11 anni con le mance del bar di proprietà di suo padre, e lì iniziò anche con le prime esi-bizioni in pubblico.- Trasferitosi in Massachu-setts, frequentò gli studi di an-tropologia all’Università dove incontrò Joey Santiago, futuro chitarrista dei Pixies. Lasciati gli studi lavorò per un anno in un magazzino di bottoni fi no alle registrazioni del primo demo dei Pixies denominato “The Purple Tape” che costà mille dollari.
In piazza con Mauro PaganiIl musicista ripercorrerà le tappe più importanti della sua carriera per il 1° maggio
Festa dei lavoratori in Piazza della Vittoria con Mauro
Pagani. Musicista polistrumen-tista affermato anche come produttore, ha fatto parte della Premiata Forneria Marconi e ha collaborato con molti altri autori e musicisti italiani, fra cui (su tutti) Fabrizio De André, ma anche Gianna Nannini, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Massimo Ranieri, Luciano Li-gabue e al Concerto del Primo Maggio 2009 con Caparezza. È anche autore di colonne sonore. Le sue ispirazioni comprendono non solo il rock, ma anche il blues e la musica etnica di ma-trice araba, balcanica e medio-orientale. La pubblicazione, del primo romanzo di Mauro Pagani, ”Foto di gruppo con chitarrista” incentrato sulla vita e le avventure di un musicista che negli anni settanta sbarca il lunario suonando nei club, ha suggerito all’artista l’idea di ritagliare all’interno dei suoi concerti di quest’anno un am-pio spazio dedicato a tutta la musica che nello scorrere degli
anni ha contribuito in maniera rilevante alla sua formazione come musicista e composito-re, con particolare riferimen-to proprio agli anni settanta: all’inarrestabile spinta innova-tiva degli artisti più signifi cativi di quella stagione irripetibile, alla loro mirabile capacità di mescolare e contaminare stili
e generi appena qualche anno prima assolutamente lontani tra di loro. Il desiderio è quello di tornare a far musica per il puro piacere di Suonare, di confrontarsi di nuovo con quel repertorio impegnativo e straripante di colori a stretto contatto col pubblico e le sue passioni. La scelta dei brani che
concorreranno a comporre la scaletta del concerto non potrà non tener conto naturalmente anche e soprattutto delle tap-pe più importanti della lunga carriera di Mauro: dalla PFM ai suoi dischi solisti, dalle colonne sonore alle grandi collaborazio-ni che hanno caratterizzato la sua carriera, De Andrè su tutte.
ApresÊ LaÊ Classe
QUELLO DI "CREUZA DE MA" Pagani ha scritto con De Andrè la celebre canzone in genovese
SudÊ SoundÊ System
NON SOLO CANGURI I Pendulum, da Perth a Gualtieri
Chiusura con il botto per la stagione “live” del Tem-
po Rock. Sabato 14 maggio sbarcano infatti nel locale di Gualtieri il cantante e il dj dei Pendulum per un dj set a tutto electro rock e drum’n bass. Gli australiani Pendu-lum combinano l’energia del concerto rock e l’euforia di un rave party in una miscela potentissima come forse solo i Prodigy hanno saputo fare prima di loro. La band origi-naria di Perth ha pubblicato di recente il loro terzo attesissimo album, “Immersion” (Warner Music). “Immersion” è un’ulte-riore conferma del valore della band, capace di convincere anche i puristi della prima ora che non avevano accolto con favore la notorietà da megastar ottenuta con il secondo album
dalla propria band di culto. Il fatto è che i Pendulum creano dipendenza: i loro show sono un’esplosione di suoni e di
I re dell’electro-rock al TempoIl cantante e il dj degli australiani Pendulum chiudono la stagione live a Gualtieri
alta tecnologia, fra visual ed effetti audio sconvolgenti, che trasformano il concerto in un’avventura sensoriale da
togliere il fi ato ai fedelissimi accoliti. Perchè farne a meno? Inizio concerto: ore 22. Ingres-so: 18 euro.
Albert Ray e Elena Soul
venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. VI
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“21”
Adele
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“Season of my soul”
“ The PartyAin’t over”
WAndAJAckson
“Staring at The Sea”
BloW monkeys
musica
“Euphoric Heartbreak”
GlAsveGAs
“Reality and Fantasy”
RAphAel GuAlAzzi
“Belong”
The pAinsof BeinG
puRe AT heART
“Talahomi Way”
hiGh llAmAs
“I Already Love You”
sARAlov
daolio, caravita in finale Il cantautore ferrarese si è imposto all’ultima eliminatoria superando Maninblù e Mary
di Paolo Bardelli
Si è tenuta martedì 26 aprile l’ultima eliminatoria per il
Concorso Augusto Daolio, e ora si deve pensare solo alla finale di venerdì 3 giugno. Serata li-vellata (avrebbe potuto vincere chiunque tra i tre artisti) e molto omogenea a livello di genere, tendente in tutti i casi al pop cantautorale declinato in varie sfumature. Ce l’ha fatta il cantautore che proveniva da più lontano, ed esattamente da Argenta (FE): Icio Caravita, solo soletto con la sua chitarra acustica sul palco, un cembalo e una cassa che co-mandava coi piedi e uno strano effetto che creava le doppie voci in diretta. In fondo siamo nel 2011, anche i cantautori si evolvono.Caravita è onesto, non è parti-colarmente tecnico ma suona con buona lena e una semplicità che è forza. Il testo di “Sogno #1” racconta di un immaginario incontro dapprima con John
Lennon, poi con Joe Strummer e infine con Fabrizio De André, e anche se qualcuno in giuria ha un po’ storto il naso ritenendolo scontato, a mio parere è stato invece un bel modo per omag-giare quelli che sono - quasi di sicuro - i riferimenti dello stesso Icio Caravita. Secondi classificati (per alzata di mano, essendo la votazione secca mol-to vicina al primo) i parmigiani Manìnblù, che hanno iniziato male con un paio di pezzi asso-lutamente piatti per finire con canzoni con passaggi melodici maggiormente interessanti. Strumentalmente ci sono, forse è mancata loro un po’ di con-vinzione. Infine Mary (Marilena Senatore) da Campegine si è dimostrata una interprete più che sufficiente di un pop “alla Radio Pico”, tanto ineccepibile quando già sentito.I testi, poi, non hanno giovato. Appuntamento dunque alla finalissima, noi abbiamo già puntato 5 sterline ai bookma-kers sui Rashomon.
“ Ho sognato troppo……”
mAuRoeRmAnno
GiovAnARdi
TRA MUSICA E PAROLE Il cantautore Icio Caravita
ICONA NEW WAVE Federico Fiumani e i suoi Diaframma
di Mariangela anceschi
Tornano al Calamita sabato 30 aprile ed è ormai tradi-
zione consolidata, i Diaframma di Federico Fiumani, uno degli autori più importanti del rock italiano, sospeso tra sguardi lubrici e poesia, tra raffinatezze da cantautore e rasoiate punk. Sono passati quasi trent’anni da quando i Diaframma agitavano la scena fiorentina assieme ai Litfiba con dischi indimentica-bili. Eppure, la vena poetica di questo autore non è mai venuta meno, al contrario, la sua mu-sica ha continuato a stregare migliaia di appassionati. Quella di Federico Fiumani è la band che ha fatto la storia della new wave italiana che va ricordata soprattutto per l’album di de-butto, uscito nel lontano 1984: “Siberia“, un disco importante
dalle linee melodiche essen-ziali e dalle atmosfere cupe che ne consacra la posizione di primissimo piano nel circu-ito indipendente italiano. Con questo ultimo lavoro, “Difficile da trovare” Fiumani riesce a trovare la giusta distanza o quel tanto ricercato equilibrio fra l’indole prettamente can-tautorale e il proprio retroterra post-punk. “Difficile da trova-re” è composto da dieci tracce che si riempiono di strutture più sfumate, ampie divagazioni strumentali, tematiche come sempre vicine alla quotidianità e alle infinite sfaccettature degli umani sentimenti. Fiu-mani sfoggia un nuovo piccolo saggio di cantautorato rock, sporcato di convenzionalità e di accomodante pop, ma anche di impreviste leggere virate jazz, con la sezione ritmica affidata
Firenze “new wave” dei primi anni’80 e gli splendidi testi del poeta chitarrista Federico Fiumani. E’ ancora grande rock d’autore, intimista, indolente, tagliente, figlio più che legitti-mo dell’unione tra arte e anima.
diaframma, taglienti e intimistiLa band di Federico Fiumani in concerto al Calamita il 30 aprile
alle sapienti mani di Lorenzo Al-derighi e Lorenzo Moretto. Oltre alle ultime perle i Diaframma portano in valigia almeno un paio di ottimi album, seguiti da un periodo più discontinuo ma non privo di spunti di rilievo, la
Tra blues e rock
Prosegue la stagione mu-sicale tra blues e rock and
roll della Trattoria “La Casa di Nonna Pia” a Bibbiano e venerdì 29 aprile sul palco arriva Albert Ray And The Raymen. La band rispolvera un repertorio di Blues, Texas Blues, Rock’n’Roll e Roots Music, pur essendo estrema-mente a proprio agio anche su tutto ciò che può definirsi ”American Music”, dai brani di Bob Dylan, Creedence e Springsteen, al Country di
Lunedì 2 alla Cantina Gari-baldi di Cavriago un gradito
ritorno nel nome del grande jazz con il Thomas-Ferri Quar-tet. Il vibrafonista e percussio-nista Nicholas Thomas è nato nel 1981 a Reggio Emilia e si é diplomato col massimo dei voti in percussioni al conservatorio “Achille Peri” di Reggio Emilia e all’unanimità con le felicitazio-ni della giuria in vibrafono jazz al Conseravatoire national de Region di Parigi. Attualmente residente nella capitale fran-cese Nicholas Thomas é attivo
Nonna Pia, 29/4 Cantina Garibaldi, 2/5
Dwyght Yoakam e Johnny Cash. In particolare verranno eseguiti brani dall’ultimo CD “South” ben accolto g da pubblico e critica. Ospite della serata la cantante Ele-na Soul che proporra una serie di brani dai repertori della texana Lou Ann Bar-ton e di Wanda Jackson.. Inizio ore 22 ingresso gratu-ito. Tel 0522 883106- 328 [email protected].
sopratutto nel jazz e rock senza pero’ disdegnare incursioni nella musica contemporanea e sinfonica. Come vibrafoni-sta jazz é leader del “Nicholas Thomas’s jazz for the coming uprising”, co-leader del “Trio Ambre” e del “No Smoking Trio”, sideman nel Marco Ferri Horace’s Dream e nel gruppo post-rock Permanent Fatal Er-ror. Come batterista e percus-sionista fà parte dell’orchestra del celebre music-club parigino “Le Soir” dove si produce 3 sere alla settimana.
vibrazioni jazz
Albert Ray e Elena Soul Thomas Ferri Quartet
Pag. VIIvenerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
PER SEGNALARE CONCERTI E SPETTACOLI: grafi [email protected]
■ prosa■ pub&disco■ sagre■ spettacoli■ sport■ teatro ragazzi■ tempo libero
■ cabaret■ concerti■ danza■ dialettale■ feste■ festival ■ fi ere
AgendaMilonga
Casbah Arci22:00 - Via Roma, 20 - Pegognaga - Mantova - 0376 [email protected] - www.casbahclub.netV
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29aprile
DJ set con Dj Taver
I Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggio - www.ivizidelpellicano.orgV
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29aprile
Vox RockFesta funkyVox Club22:30 - Via Vittorio Veneto, 13 - Nonantola - Modena - 059 564979 - [email protected] - www.voxclub.itV
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29aprile
My FridayDjs Alex@px - Antenna Uno djs CrewVibraVia 4 Novembre, 40/A - Modena - www.vibra.tvV
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Love - La serata di ModenaIl Baluardo della Cittadella22:00 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309www.baluardodellacittadella.itV
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29aprile
Closing PartyDancefl oor 90 Party - La migliore dance music degli ultimi 15 anni con Dj Max Corbelli vs Dj MeglioCoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 981759 - www.corallodisco.itV
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Musica a 360°Con Dj OlenaFashion NutVia Kennedy, 5 - Reggio Emilia - 0522 300270 - www.myspace.com/fashionnutcafeV
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Musica con DJ Loris e AngeloBallo e animazione con Caribe StaffCaribe ClubVia Rinaldi, 45 - Cavazzoli - Reggio Emilia - 347 9564721V
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SelectaVox Club22:30 - Via Vittorio Veneto, 13 - Nonantola - Modena 059 564979 - [email protected] - www.voxclub.itS
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Anima Mia - Musica anni 70 - 80 - 90Il Baluardo della Cittadella22:00 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309www.baluardodellacittadella.itS
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O30aprile
La Movida del DomingoAperitivo latino con maestri di ballo e animatoriIl Baluardo della Cittadella19:30 - P.zza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309 - www.baluardodellacittadella.itD
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Aperitivo Lungo con Disco FunkyGilda Club19:30 - Via Sallustio, 65 - Modena - 059 [email protected] - www.gilda-bar.itD
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Parrucche PazzeGilda ClubVia Sallustio, 65 - Modena - 059 [email protected] - www.gilda-bar.itM
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Trenta e LodeIl Baluardo della Cittadella22:00 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309www.baluardodellacittadella.itM
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Love - La serata di ModenaIl Baluardo della Cittadella22:00 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309www.baluardodellacittadella.itV
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Anima Mia - Musica anni 70 - 80 - 90Il Baluardo della Cittadella22:00 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309www.baluardodellacittadella.itS
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Funky Rare GrooveDjs Lelli & FrankVibraVia 4 Novembre, 40/A - Modena - www.vibra.tvS
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Corona Beach PartyCon splendidi gadget che verranno distribuiti da due splendide hostes CoronaPrestigeVia Che Guevara, 2 - Reggio Emilia - 0522 1560323 - www.facebook.com/prestigereggioD
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United Indi Pub Beer Festival24 spine, 6 pub, 6 publican, 6 stili diversi dietro il bancone... uniti la passione per la birraPodere ElisaVia Caduti della Bettola, 119 - La Vecchia - Vezzano sul Crostolo0522 200014 - [email protected] - www.podereelisa.it
Handmade Festival 2011Live con Altro, Movie Star Junkies, Be Forest, Young Wrists, Quakers & Mormons, A Classic Education, Welcome Back Sailors, Cut, Smart Cops, Casa del Mirto, SnailhouseThe ClebGuastalla - www.myspace.com/theclebD
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01maggio
Salvaterra RockFestival Rock - Tutte le sere bar, birreria e spettacoli gratuiti Oratorio Giovanni Paolo IIVia 1° Maggio, 123 - Salvaterra di Casalgrande - www.salvaterra.it
Fotografi a Europea 2011
Reggio Emiliawww.fotografi aeuropea.it
Correggio Jazz 20119° EdizioneTeatro AsioliCorso Cavour, 9 - Correggio - 0522 637813 - [email protected]
Controtempi - Itinerari sonori dai '70 ad oggiLive e incontri dedicati ai miti della musica internazionale
Parmahttp://eventi.parma.itF
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Nonantola Film Festival
Castelfranco Emilia - Nonantola - Ravarinouffi ciostampa@nonantolafi lmfestival.it - www.nonantolafi lmfestival.itF
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Ballo Liscio con Piero DaniCircolo Arci PigalVia Petrella, 2 - Reggio EmiliaPrenotazione tavoli 0522 421864 - 366 4335991S
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Raduno dei motocicli e ciclomotori a rullo
Piazza GaribaldiBagnolo in Piano - Reggio EmiliaD
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Motoammucchiata IIore 10 Motogiro al Museo dei Pontieri di Boretto, ore 12 pranzo (primo - grigliata - birra)Live di Spotorno e il Brodo PrimordialeTeatro dei Tamburi San Bernardino di Novellara - www.myspace.com/teatrodeitamburidibetaD
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01maggio
Pollicino in Fiera18° Edizione della Mostra-mercato della Reggio Alternativa, all'insegna della Pace, dell'Ambiente, della Solidarietà e della ConvivenzaPiazza Prampolini e Via BrolettoReggio Emilia - 0522 454832 - [email protected]
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Cappelletti della libertà
Circolo Arci Pigal12:45 - Via Petrella, 2 - Reggio EmiliaD
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Tour in ValpolicellaVisita alle cantine di Bertani e Valentina Cubi a Negrar e Fumane (VR) Peccati di Gola07:00 - Albinea - www.peccatidigola.infoSA
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Cappelletti AntifascistiCena a ricordo di come si festeggiava nelle nostre zone il Primo MaggioCentro Sociale Buco Magico20:30 - Via Martiri di Cervarolo, 47 - Reggio EmiliaS
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Ballo Liscio con Enza e gli ArmonyCircolo Arci PigalVia Petrella, 2 - Reggio EmiliaPrenotazione tavoli 0522 421864 - 366 4335991S
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O07maggio
Le mirabili storie dipinte di Niccolò dell'Abate, pittore modenese
Conversazioni d'arte a cura del dott. Andrea SemeghiniCorreggio Art Home - 17:00 - Via Borgovecchio - CorreggioD
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Incontro Internazionale Citroen DSEsposizione di oltre 100 autovetture storiche Citroen DS e ID Tracion avant Citroen MaseratiPiazza CavicchioniAlbineaD
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08maggio
13° MagnalongaBiciclettata tra natura e cultura contadina di 15 km per le vie del paese e le carraie rurali. Tappe gastronomiche dall'antipasto al dolce
RoloDO
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■ incontri■ lirica■ live■ mercatini■ mostre■ musical■ operetta
DAL 29aprile
AL 02maggio
DAL 05maggio
ALL'08maggio
DAL 06maggio
AL 12maggio
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MODENA CITY RAMBLERSVenerd“ 29 aprile
Venerdì 29 aprile il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) ospita il gruppo che forse meglio di tutti incarna gli ideali dell’appena trascorsa Festa della Liberazione: i Modena City
Ramblers, forti del nuovissimo album «Sul tetto del mondo» e di vent’anni di carriera da festeggiare nell’oc-casione. Il loro concerto inizia alle ore 22.30, preceduto alle 21 dalla presentazione del libro «Il bracciale di sterline - Cento bastardi senza gloria. Una storia di guerra e di passioni», di Matteo Incerti e Valentina Ruozi (Aliberti editore, 2011), la vera vicenda di chi con coraggio attaccò il quartier generale della Linea Gotica. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con biglietti a 15 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fi no alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it. Come in tutte le serate dei concerti, in questo venerdì i deejay animano le 3 aree del Fuori Orario dalle ore 24: Dj Pipitone rock nell’area spettacoli, Dj Tano e Vj Danci disco-house nell’area stazione e Dj Puccione e Bainait Sound System nei binari. È disponibile il Discobus, la linea pub-blica notturna di autobus creata dalle Province di Parma e Reggio Emilia (insieme a Tep e Act) per consentire ai giovani di divertirsi viaggiando in sicurezza ogni venerdì e sabato sera nella tratta da Salsomaggiore a Rubiera, con fermata naturalmente anche al Fuori Orario. Il biglietto, acquistabile a bordo del Discobus a 2,50 euro per sera, verrà interamente scontato dal prezzo dell’ingresso nel circolo di Taneto. Per ulteriori informazioni, www.arcifuori.it.
TANETO D I GATTAT ICO - FUORI ORAR IO
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Alla prossima!Serata fi nale con gli amici della LatteriaLa LatteriaVia Alta, 23 - San Michele della Fossa - Bagnolo in Piano - 0522 [email protected] - www.lalatteria.comS
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Festa di chiusuraCoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 [email protected] - www.corallodisco.itS
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EvitaCompagnia Scena ApertaCinema Teatro Novecento21:00 - Via del Cristo, 5 - Cavriago - 0522 [email protected] - www.multisala900.itL
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Gran Galà del MusicalCompagnia Teatrale il VentaglioCinema Teatro Novecento21:00 - Via del Cristo, 5 - Cavriago - 0522 [email protected] - www.multisala900.itG
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Pizzocchi e gli Emo
Bocciodromo21:00 - Casalgrande - 366 7060905V
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Ti ricordi quando...In collaborazione con Teatro DistillatoOratorio Don Milani Via S. Rizza, 2 - Casalgrande - 347 1886852 - [email protected]
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Mauro Incerti e Andrea ZanniLa LatteriaVia Alta, 23 - San Michele della Fossa - Bagnolo in Piano0522 954454 - [email protected] - www.lalatteria.comV
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Orazio, Gaspare e al CènoCon Antonio GuidettiPolisportiva Modena Est - Sala Teatro Giovanni Torri21:00 - - Via Indipendenza, 25 - Modena - 059 283449 - www.polisportivamodenaest.itV
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29aprile
Quand a se scarvulta la baracaDue atti comici di Paolo GuidoniTeatro Pedrazzoli21:00 - Corso Roma, 64 - Fabbrico - 0522 667062 - [email protected]
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Cun i sold, e sta bein anch'i puvréttCommedia in due atti di Claudio Martelli. Compagnia Dialettale "Il Buffone di Corte" di Cavola di Toano. Regia di Fausto IacheriTeatro Comunale Ruggero Ruggeri21:00 - Via Verdi, 7 - Guastalla - 0522 839757 S
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Dialetto in musica Canzoni per tutte le età originali e in dialetto. Musicate e cantate da Tino Peri
Salotto Culturale Aggazzotti21:00 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modena - www.simonettaaggazzotti.itV
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FreezerDodici attori per una commedia improvvisataL'Altro Teatro21:00 - Galleria Giuseppe Carretti, 2/A - Cadelbosco Sopra 334 2429041 - [email protected]
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La bottega delle parole usateMusica, teatro e magia a per sconfi ggere le malattie neurogenetiche rareCon Matteo Setti, Luca Savazzi, Marco Caronna, Paolo RossiniTeatro Ariosto21:00 - Corso Cairoli, 1 - Reggio Emilia - [email protected]
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Il postinoVersi d'aprile - Raeading con il Teatro dell'Almandina
Centro Culturale 18:30 - Via Cesare Battisti, 20 - Langhirano - 0521 351350 - [email protected]
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Regala un sorrisoSpettacolo offerto dal Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze della Circoscrizione NordestCentro Diurno Coniugi Tagliavini Ferrari15:30 - Via Gattalupa, 5/1 - Reggio EmiliaM
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La Principessa e il Menestrello Di Alberto CottafaviTeatro San Prospero 21:00 - Via Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.teatrosanprospero.itS
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Capital Bretella all'EcoparcoSpettacolo di magia comica, giocoleria e assurditEcoparco15:30 - Vezzano sul Crostolo - 0522 343238 - 338 4614465 - www.eco-parco.itD
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AululariaTeatro San ProsperoVia Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 439346 [email protected] - www.teatrosanprospero.it
Il gioco dell'amore e del rischioTeatro San ProsperoVia Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 439346 [email protected] - www.teatrosanprospero.it
Storie di terra, di aria, di fuocoFiabe in musica per bambini avventurosi con Chiara Marinoni, Daniela BertacchiniMontecchio Emilia16:30 - 0522/861864 - 861861 - [email protected]
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La biblioteca nel boscoLetture al parco in collaborazione con la biblioteca Neruda di VezzanoEcoparco15:30 - Vezzano sul Crostolo - 0522 343238 - 338 4614465 - www.eco-parco.itD
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Trenkwalder - Prima Veroli Palasport G. Bigi18:15 - Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637www.pallacanestroreggiana.itV
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Reggiana Calcio Femminile - Roma Calcio Femminile
Stadio MirabelloViale Matteotti - Reggio EmiliaS
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2° Fiatona di San GiorgioGara Giovanile a circuito Varie distanze per categorie (Km 3.5 - 8)
Piazza Martiri Partigiani16:00 - Sassuolo - 0536 88349S
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Bassano Virtus - Reggiana
Stadio MercanteVia Piave - Bassano del Grappa - VicenzaD
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26° Camineda dal Mazadegkm 4 - 11, organizzata dalla Polisportiva Campeginese
Parco di via Sorte9:00 - Campegine - 0522677684D
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Palfi nger Reggio Emilia - Farma Crocetta B.C.
Stadio Giorgio CaselliVia Lodovico Petit Bon - Reggio EmiliaS
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Reggiana-SalernitanaStadio GiglioP.le Atleti Azzurri d'Italia, 1 - Reggio Emilia - 0522 926111www.reggianacalcio.itD
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Rugby Reggio - Gladiatori Sanniti
Stadio Rugby Reggio Emilia15:30 - Via Assalini, 7 - Reggio Emilia - 0522 324179D
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Una Torre di Libri Incontro con gli scrittori-giornalisti Valerio Varesi e Andrea Mastrangelo La Torre 21:00 - Piazza Sartori, 9 - San Polo d'Enza - 346 2300313 - 0522 [email protected] - www.trattoriadellatorre.itV
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Legalità bene comuneIncontro con Giovanni Chinnici, Presidente fondazione Rocco ChinniciLa Gabella 21:00 - Via Roma, 76 - Reggio Emilia - 0522 430670 - [email protected] - gabella.portalegiovani.euV
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Un'altra Italia. Ricordando Carlo RosselliPresentazione dei volumi di Nicola Del Corno, Elisa Signori e Nicola Tranfaglia
Museo Cervi17:30 - Via F.lli Cervi, 9 - Praticello di Gattatico - 0522 678356V
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Bevo per non dimenticareVisita guidata al centro storico con musica e letture. Promossa da Istoreco, ARCI, Uisp e RadioRumoreRotonda di Santo Stefano16:00 - Reggio Emilia - www.municipio.re.itS
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Brindisi alla LiberazioneCon foto e video del viaggio alla Memoria 2011 e Dj set. Promossa da Istoreco, ARCI, Uisp e RadioRumoreChiostri di San Domenico18:00 - Via Dante Alighieri, 11 - Reggio Emilia - 0522 456477S
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Festa del Lavoro
Viale Monte Grappa - Piazza della Vittoria15:00 - Reggio EmiliaD
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Corpo - Cuore. Parole di spiritualitàIncontro con Rav. B. Goldestein, Patrizia Khadija Dal Monte, Francesca Sacchi LodispotoSinagoga16:30 - Via dell'Aquila, 3/A - Reggio Emilia - 0522 456477D
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Le contraddizioni della modernizzazione italiana: dalla ricostruzione al boom economico
Kalinka Club21:00 - Via Tassoni, 6 - Carpi - Modena - [email protected] - www.kalinkaclub.itL
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Cosmogonie antropomorfe. Quando le acque generano mostri
Il Mauriziano17:00 - Via Scaruffi , 1 - Loc. San Maurizio - Reggio Emilia - 0522 554711M
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I nuovi strumenti di comunicazione della pubblicitàA cura di Vanni Codeluppi. Con Alessando Schiatti, amministratore delegato di WWLabMediateca della Biblioteca14:00 - Università di Reggio Emilia - Viale Allegri, 9 - Reggio EmiliaM
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Una scuola da rifare. Lettera ai genitoriIncontro con Giuseppe CalicetiBiblioteca Panizzi17:30 - Via Farini - Reggio EmiliaM
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Presto e bene. Insieme per lo sviluppo di Reggio EmiliaConvegno organizzato nell'ambito della 9^ Giornata dell'Economia dalla Camera di Commercio di Reggio E.Università di Reggio09:30 - Viale Allegri - Reggio EmiliaV
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Il valore dell'uomo - Le professioni fra storia e futuroUna rifl essione dei professionisti sul contributo fornito allo sviluppo economico e sociale del PaeseUniversità di Reggio09:00 - Viale Allegri - Reggio Emilia
COME POTEVAMO NOI CANTARESabato 30 aprile
Sabato 30, al Teatro De Andrè di Casalgrande in occasione delle Celebrazioni per il 150 dell’Unità d’Italia “Come potevamo noi Cantare” un progetto a cura delle docenti Simona
Anceschi, Antonella Armani, Valeria Benevelli e Irene Bonfrisco della Scuola secondaria di I gra-do di Casalgrande. Gli anni della Resistenza vengono raccontati attraverso i canti, la “grande storia”, quella che si studia sui libri, e la “piccola storia”, quella delle donne e degli uomini che hanno vissuto questi diffi cili anni nel nostro territorio. Fanno da sfondo le immagini storiche dei luoghi, dei volti, di come e dove si viveva. Attraverso la documentazione d’epoca si è voluto rico-struire con i ragazzi una sorta di quadri viventi da immortalare con lo scatto fotografi co. Anche queste immagini compariranno proiettate durante lo spettacolo e sono divenute oggetto di una mostra fotografi ca. I testi dello spettacolo sono stati tratti da opere letterarie, poetiche e da epi-stolari. Le musiche, interamente eseguite dai ragazzi, sono prevalentemente tratte dai canti della Resistenza diffusi nel nostro Appennino oltre ad altri brani legati alle vicende storiche rievocate nello spettacolo. Inizio ore 21. Ingresso gratuito.Per informazioni: 0522-18.80.040 - 334-255.53.52 [email protected], www.teatrodeandre.it
CASALGRANDE - T EATRO DE ANDRÈ
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Casale Risto VillageVia Lenin, 12 - Reggio Emilia - 0522 950651 - www.ristorantecasale.infoV
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29aprile
Convergenze Parallele. Bach e i compositori dello stile all'italiana
Chiesa della Beata Vergine Immacolata di Lourdes21:00 - Via Don Barigazzi, 3 - AlbineaS
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Franco Fiorani, sax e Lucio Bruni, pianoforteSegue degustazioneSalotto Culturale Aggazzotti21:00 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modena - www.simonettaaggazzotti.it
Monica Piccinini, soprano, Charlotte Lootgieter, fortepiano
Chiesa di San Filippo Neri17:00 - Via San Filippo,16 - Reggio EmiliaD
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Russian National Orchestra - Mikhail Pletenev direttore
Teatro Valli20:30 - Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 458811 - www.iteatri.re.itV
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Coro femminile Punto e BastaPomeriggio di canti passeggiando tra musica da fi lm, musical e gospel da Bach a Enya. Direttore e pianoforte, Roberto GuerraSalotto Culturale Aggazzotti18:00 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modena - www.simonettaaggazzotti.itS
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Piano & PianoLucio Bruni e Marco Dieci, due professionisti tra canzone d'autore e jazz. Segue degustazioneSalotto Culturale Aggazzotti18:00 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modena - www.simonettaaggazzotti.itD
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08maggio
1° Maggio Tricolore33° Edizione del 1° Maggio Aiolese - Sagra di San Giuseppe
Villa Aiola Montecchio Emiliawww.comune.montecchio-emilia.re.it
Di fi ore in fi oreMostra mercato di giardinaggio. Piante, fi ori, attrezzature, arredi, libri, oggetti
Piazza ZantiCavriago - 0522 373474 - www.comune.cavriago.re.it
Fiera di San Cassiano
Centro Storico Novellara
Fiera di PrimaveraLuna park, bancarelle, mostre
Centro StoricoBoretto - 0522 965601 - www.comune.boretto.re.it
Sagra Ottava di PasquaFiera tradizionale con luna park, bancarelle, prodotti di artigianato artistico
Palazzo Greppi e cortili adiacentiSanta Vittoria - Gualtieri - www.comune.gualtieri.re.itD
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01maggio
Una giornata a CorteRievocazione storica con sfi lata per le vie del centro, spettacoli, giochi e cucina antica; mercatino straordinario degli agricoltoriCortile della RoccaNovellara - 0522 655454 - www.comune.novellara.re.it
Fiera di Maggio
Centro StoricoSan Polo d'Enza - 0522 241711 - www.comune.sanpolodenza.re.itD
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Fiera di MaggioFiera artigianale, agricola, industriale e commerciale. Luna park ed esposizione commercialeCentro StoricoRio Saliceto
Festa dell'Asparago selvaticoDegustazioni, stand gastronomici, mostra mercato di prodotti alimentari tipici, laboratorio artistico per bambini, mostre d'arte, negozi apertiCentro StoricoVezzano sul Crostolo - 0522 601913 - 601933 - [email protected]
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Toanoinfi ore - Festa di PrimaveraMostra mercato di fi ori, piante e articoli da giardinaggio; stand con prodotti gastronomici
Centro StoricoToanoD
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SACRI CAPOLAVORIMercoled“ 4 maggio
Per il ciclo “Sacri capolavori, viaggio terrestre e celeste di artisti e poeti”, mercoledì 4 maggio alle ore 21.00, presso la Sala Conferenze di Villa Verde, si terrà un incontro mul-
tidisciplinare intitolato “L’estasi e i sensi”. Giuseppe Berti illustrerà la celebre “Estasi di Santa Teresa d’Avila” (1647-51) di Gian Lorenzo Bernini, mentre Maria Antonietta Centoducati leg-gerà alcuni brani tratti dal “Cantico dei Cantici”, accompagnata al pianoforte dal Maestro Ovidio Bigi. La scultura in marmo e bronzo dorato del Bernini, conservata presso la Cappella Cornaro, nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria a Roma, costituisce uno dei vertici più alti dell’estetica barocca, in cui vengono esaltate sia le componenti mistiche che quelle sensuali e passionali. Quinto dei sei incontri promossi dalla Casa di Cura Villa Verde in col-laborazione con il Circolo degli Artisti di Reggio Emilia, l’evento è organizzato nell’ambito della rassegna “24 artisti a Villa Verde” che, per due anni, porterà lungo i corridoi della strut-tura ospedaliera le ultime ricerche di ventiquattro autori contemporanei, perlopiù legati al territorio emiliano. La partecipazione è gratuita e l’invito è esteso a tutta la cittadinanza. Villa Verde - Palazzina Poliambulatori - Viale Lelio Basso, 1 - Reggio Emilia.
REGGIO EMIL IA - V I L LA VERDE
C O N F E R E N Z E
Le Sacre du Printemps - Rossini cardsCompagnia Aterballetto Coreografi a di Mauro Bigonzetti. Musica di Stravinskij e RossiniTeatro Valli20:30 - Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 458811 - www.iteatri.re.itM
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03maggio
Companìa nacional de danzaDirettore Hervé Palito Teatro Regio20:00 - Via Garibaldi, 16/A - Parma - 0521 039393 - [email protected]
Tempesta RealeEnsemble strumentale (Francoforte, Germania), Michele Cherchi, violino solo e direzione. Vivaldi, Le Quattro StagioniChiesa dei SS Donnino e Biagio21:00 - Via Emilia Est, 16 - RubieraV
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Aria Vocal Group - AccordoCon Anna Sovieni, Cinzia Gazzotti, Giacomo Zanasi, Maria Grazia Ipocoana, Olidia Zanasi, Paola MessoriSalotto Culturale Aggazzotti21:00 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modena - www.simonettaaggazzotti.itS
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Invito all'Opera con il Trio MarinettiFlauto, violino, pianoforteCastello di Arceto21:00 - Piazza Castello - Arceto di ScandianoS
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Una eredità senza testamentoLiberamente tratto dal libro "Al vento del Nord"
Teatro DueViale Basetti, 12/A - Parma - 0521 208088 - www.teatrodue.orgF
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8 Corpi di reato - 8 Donne... 8 Moventi... 1 MisteroCompagnia delle MoRe in collaborazione con l'Associazione "Lo Schiaccianoci"
Teatro Comunale Rio Saliceto21:00 - Via Garibaldi, 28 - Rio Saliceto - 0522 699648 - [email protected]
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Aspettando GodotDi Samuel Beckett con Ugo Pagliai, Eros Pagni
Teatro StorchiLargo Garibaldi, 15 - Modena - 059 2032993 - www.emiliaromagnateatro.comS
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Roman e il suo cuccioloRegia di Alessandro Gasman
Teatro StorchiLargo Garibaldi, 15 - Modena - 059 2032993 - www.emiliaromagnateatro.com
Ospitali da morireCompagnia della Chiocciola
Teatro Comunale Rio Saliceto21:00 - Via Garibaldi, 28 - Rio Saliceto - 0522 699648 - [email protected]
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08maggio
Vinicio CaposselaPresentazione del nuovo album "Marinai, profeti e balene"
Teatro Regio21:00 - Via Garibaldi, 16/A - Parma - 0521 039393 - [email protected]
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Modena City Ramblers
Fuori Orario22:30 - Via Don Minzoni, 96/B Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itV
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Action Dead Mouse
Covo ClubViale Zagabria, 1 Bologna - 051 505801 - www.covoclub.itV
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La Skarnemurta
Circolo Onirica22:00 - Piazzale Lunardi, 25/A - Parma - www.myspace.com/circoloniricaV
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Cheap WineTeatro dei TamburiSan Bernardino di [email protected] - www.myspace.com/teatrodeitamburidibetaV
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Chris & Giulio
Matterello - Pizza e Musica21:00 - Via Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 628577 - [email protected] - www.matterello.itV
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Rock'n'roll KamikazesNew project by Andy from The Hormonauts Fillmore Via Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza - 0523 836471www.myspace.com/fi llmorecortemaggioreV
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Mr Brown
Batard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena - 059 908061 - [email protected] - www.batard.itV
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Eco Nuel
MateriaOffB.go San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543 - www.myspace.com/materiaoffV
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Movie Star Junkies - MamuthonesA seguire Gelo (Buzz Aldrin) dj set
Locomotiv ClubVia Sebastiano Serlio, 25/2 - Bologna - [email protected] - www.locomotivclub.itV
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Tarant5tet - KrasìLa notte della Pizzica
Circolo Dude22:00 - Via Modena - CarpiVE
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Level 42Pop New Wave '80 - UK. A Seguire '80 Party con Poppen Dj's
Estragon21:30 - Via Stalingrado, 83 - Bologna - 051 323490 - [email protected] - www.estragon.it
Amnesia
Gilda ClubVia Sallustio, 65 - Modena - 059 332068 - [email protected] - www.gilda-bar.itV
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Oracle King con Follon Brown, Martin e Oscar
Freccia della StregaViale Rodolfo Morandi, 1 - Reggio Emilia - 0522 514717 - 329 7420268V
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Diaframma
CalamitaVia Guardanavona, 11 - Cavriago - 338 1222640 - [email protected] - www.calamita.netS
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DAL 06maggio
ALL'08maggio
FIERA DI SAN CASSIANODa sabato 4 aprile a mercoled“ 4 maggio
Le carovane e i giostrai stanno arrivando a Novellara segnalando a tutti i bambini che sta per tornare la festa più giocosa e divertente dell’anno, la Fiera di San Cassiano, la 408esima edizione. Dal 30 aprile al 4
maggio la tradizionale fi era del patrono della città, organizzata dalla Pro Loco locale in collaborazione con il Comune di Novellara e della associazioni locali ripropongono una kermesse ricca di appuntamenti dedicati alla cultura, alla storia e alle tradizioni. Si entra nel vivo della festa sabato 30 aprile quando già dal primo pomeriggio fi no a sera sarà aperta la mostra mercato dell’industria, della gastronomia, dell’artigianato arti-stico, dell’auto e del verde “Genius & Food”. Nel cortile della Rocca a partire dalle ore 16.00 diverse associa-zioni presentano spettacoli di danza ed esibizioni sportive, mentre alle ore 20.30 l’Acetaia comunale aprirà eccezionalmente le porte della propria sede in Rocca per proporre gustosi assaggi guidati di aceti e mosti in collaborazione con l’associazione assaggiatori di aceto balsamico tradizionale – Reggio Emilia. Domenica 1 maggio oltre il luna park in centro storico è prevista l’inaugurazione della Fiera da parte del Sindaco Raul Daoli insieme a tutta Corte gonzaghesca alle ore 10.00 da viale Roma. Il corteo percorrerà tutto il centro storico per inaugurare tutte le mostre d’arte e di ricamo aperte sia nella giornata di domenica che di mercoledì 4 maggio: la mostra degli allievi de “La stanza di Afrodite” a cura di Mario Pavesi (in Spezieria del Gesuiti), mostra delle opere di Gianni Bonfà (in Sala del Consiglio), mostra di ricamo del Circolo Ricreativo Aperto Novellarese (nel foier del Teatro e nella Sala del Fico), esposizione del modellino della Rocca realizzato da Giulio Salardi (nella Sala del Caffè del Teatro).
NOVELLARA - CENTRO STOR ICO
S AG R E
The SeaMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.myspace.com/mattatoyocultureclubS
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O30aprile
Merqury BandTributo ai Queen
Fuori Orario22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itS
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O30aprile
FataPresentazione del nuovo album "Diviso 2", incontro tra elettropop anni '80, new wave inglese e cantato in italianoI Vizi del Pellicano Via Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggio - www.ivizidelpellicano.orgS
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TO30
aprile
Moon Duo
Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 - www.covoclub.itS
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Inoki - Kaya Killa - Pampanella Sound Squad - Junior Lucio & Karrua
Circolo Onirica22:00 - Piazzale Lunardi, 25/A - Parma - www.myspace.com/circoloniricaS
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Karogna BillyTeatro dei TamburiSan Bernardino di [email protected] - www.myspace.com/teatrodeitamburidibetaS
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O30aprile
Mr No - Mr PigFillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza0523 836471 - www.myspace.com/fi llmorecortemaggioreS
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O30aprile
Flowers Blues Band
Batard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena - 059 908061 - [email protected] - www.batard.itS
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O30aprile
Boom Boom Vibration - Hasciscimmia Sound
VibraVia 4 Novembre, 40/A - Modena - www.vibra.tvS
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Mariposa
Locomotiv ClubVia Sebastiano Serlio, 25/2 - Bologna - [email protected] - www.locomotivclub.itS
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O30aprile
Giannini Frabetti QuintetNico Menci pianoforte, Bruno Briscik contrabbasso, Max Dall'Olmo batteria
Cantina BentivoglioVia Mascarella, 4 - Bologna - 051 265416 - www.cantinabentivoglio.itS
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What a FunkCoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 [email protected] - www.corallodisco.itS
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Municipale BalcanicaBalkan Sound. A Seguire Dj Pravda e Mingo DjEstragon21:30 - Via Stalingrado, 83 - Bologna - 051 [email protected] - www.estragon.it
Gruppo Mirnafox & Pierre CarreraRevival anni 70 - 80 - 90 - 00
Gilda ClubVia Sallustio, 65 - Modena - 059 332068 - [email protected] - www.gilda-bar.it
Goodbye 70SMatterello - Pizza e Musica21:00 - Via Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 [email protected] - www.matterello.it
Eiffel 65Tunnel Via del Chionso, 20/E - Reggio [email protected] - www.arcitunnel.it
Spotorno e il Brodo PrimordialeTeatro dei TamburiSan Bernardino di [email protected] - www.myspace.com/teatrodeitamburidibeta
Concerto GospelVenti "anime gospel" a formare un'unica "anime gospel", una Gospel Soul
Batard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena - 059 908061 - [email protected] - www.batard.it
Thomas Ferri QuartetDa Parigi alla Cantina per presentare dal vivo il nuovo cd "Jazz For The Coming Uprising
Cantina GaribaldiPiazza Garibaldi - Cavriago - 0522 372065 - www.cantinagaribaldi.it
ElisaTeatro comunale di Ferrara21:00 - Corso Martiri Della Libertà, 5 - Ferrara - 0532 218 315 [email protected]
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02maggio
Lanzoni Diodati Quartet
Cantina BentivoglioVia Mascarella, 4 - Bologna - 051 265416 - [email protected] - www.cantinabentivoglio.it
The Books
Locomotiv ClubVia Sebastiano Serlio, 25/2 - Bologna - [email protected] - www.locomotivclub.itM
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03maggio
Blue Butterfl yOmaggio ai Beatles
Cà di FerraVia San Faustino, 31 - Rubiera - 346 2454440 - [email protected] - www.cadiferra.com
Tiromancino
Le Male ClubVia Monte Sporno, 18 - Parma - 347 1556550G
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05maggio
Enrico Rava Quintet feat. Gianluca Petrella
Cantina BentivoglioVia Mascarella, 4 - Bologna - 051 265416 - [email protected] - www.cantinabentivoglio.it
Said - Midnight Special Group
Cà di FerraVia San Faustino, 31 - Rubiera - 346 2454440 - [email protected] - www.cadiferra.comG
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05maggio
The Jim Jones Revue
Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 - www.covoclub.itV
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06maggio
Apres La Classe - Two FingerzFesta dedicata a Libera - Contro tutte le mafi e
Fuori Orario22:00 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itV
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Level 42Pop New Wave '80 - UK. A Seguire '80 Party con Poppen Dj's
Estragon21:30 - Via Stalingrado, 83 - Bologna - 051 323490 - [email protected] - www.estragon.it
Angel's PrutBatard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena - 059 [email protected] - www.batard.itV
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Sud Sound System & Bag a Riddim BandA seguire Reggae Night con Pier Tosi Dj e Dj Vittorio
Estragon22:00 - Via Stalingrado, 83 - Bologna - 051 323490 - [email protected] - www.estragon.it
Fratelli CalafuriaA seguire My Friday Djs Alex@px e Antenna Uno dj crew
VibraVia 4 Novembre, 40/A - Modena - www.vibra.tvV
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The TamborinesMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.myspace.com/mattatoyocultureclubS
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O07maggio
Nesli
Exodus - Tempo RockStrada Statale 63 - Gualtieri - [email protected] - www.temporock.itS
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O07maggio
Bud Spencer Blues Explosion
Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 - www.covoclub.itS
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O07maggio
Sud Sound System - Maria Teresa Lonetti Festa dedicata a Libera - Contro tutte le mafi e
Fuori Orario22:00 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itS
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O07maggio
Dora Lee Blues Band
Batard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena - 059 908061 - [email protected] - www.batard.itS
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O07maggio
Giulio Di Nola Jazz QuintetGiulio Di Nola pianoforte, Atti sax tenore, Turone contrabbasso, Barbieri batteria, Piscopo percussioni
Cantina BentivoglioVia Mascarella, 4 - Bologna - 051 265416 - [email protected] - www.cantinabentivoglio.itS
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O07maggio
Groovin' Jazz TrioAlessia Galeotti voce, Cesare Vincenti chitarre, loop, Lele Borghi batteria
La Galera21:00 - Corso Cavour, 19/A - Correggio - 340 5296348 - 338 1034369 - www.myspace.com/lagaleraliveS
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Club DogoHip Hop. A seguire Fujiko Night con Mingo Dj
Estragon21:30 - Via Stalingrado, 83 - Bologna - 051 323490 - [email protected] - www.estragon.itS
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Ma Noi No
Oratorio21:30 - Salvaterra di CasalgrandeD
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Chico Freeman Y Guataca feat Arturo Sandoval
Teatro Asioli21:00 - Corso Cavour, 9 - Correggio - 0522 637813 - [email protected]
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Giò & The Mojo Workin'Band
Cicci Blues Bar22:00 - Via G. Mazzini, 67 - Viadana - Mantova - 0375 82463 - www.myspace.com/ciccibluesbar
DAL 02maggio
AL 05maggio
GIOV 05maggio
VEN 06maggio
Cittadini del MondoMostra convegno internazionale sulla migrazione. Servizi, prodotti, esperienze, pratiche per abitare una società multietnicaFiere di Reggio EmiliaVia Filangieri, 15 - Reggio Emilia - 0522 503511 - info@fi erereggioemilia.it - www.fi erereggioemilia.it
73^ Fiera campionaria di ModenaModena FiereViale Virgilio, 58/B Modena - 059 848380info@modenafi ere.it - www.modenafi ere.it
Tutto FoodSalone dell'alimentazione, del dolciario, del prodotto biologico, delle bevande e del prodotto a marca
Fiera Milano SpaStrada Statale del Sempione, 28 - Rho - Milano - www.fi eramilano.it
BtoBIO ExpoFiera Biennale Internazionale dedicata ai professionisti del mondo del biologico
Fiera Milano SpaStrada Statale del Sempione, 28 - Rho - Milano - www.fi eramilano.it
Mercato del contadinoMercato dei prodotti dell'agricoltura in collaborazione con la Coldiretti - CI - Confagricoltura
Reggio EmiliaPiazza Fontanesi - 0522 456319S
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O30aprile
Mercato dei piccoli animaliFiereVia Filangeri, 15 - Mancasale di Reggio Emilia0522 503511 - www.fi erereggioemilia.itD
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01maggio
Antiquariato e anticaglie
Novellara P.zza Unità D'Italia - 0522 655454D
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01maggio
Mercatino d'antiquariato
San Polo D'EnzaCentro storico - 0522 241728D
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01maggio
I Portici dell'Antiquariato
Budrio - BolognaPorticato di Via Bissolati e Via Marconi - 051 6928237D
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01maggio
Mercatino del Passato
Pavullo nel Frignano - ModenaPiazza Toscanini - 0536 20358D
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01maggio
Antichità e Collezionismo
BolognaPorticato di Via Matteotti - 348 3557504M
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Mercato del foraggio
Reggio EmiliaVia Filangeri,15 - 0522 503511G
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Celo' celo' mamanca
BolognaMercatino d'antiquariato in piazza VIII Agosto - 051 563236G
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05maggio
Mercatino di cose d'altri tempi
FerraraPiazza Trento e Trieste - 0532 765509
Antiquariato, oggettistica e curiositàParmaVia Massimo d'AzeglioPorticato dell'ospedale vecchio - 0521 2181S
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O07maggio
Piccola Piazza Antica
Sassuolo - ModenaPiazza Garibaldi - 0536 874711S
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O07maggio
Mercatino d'antiquariato
GualtieriPiazza Bentivoglio - 0522 828696D
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08maggio
Antiquari in Piazza
S.Ilario D'EnzaMostra mercato in Piazza IV Novembre e Piazza della Repubblica - 0522 901134D
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08maggio
L'Antico in Piazza
Cavola di ToanoMercato d'antiquariato - 0522 805110D
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08maggio
Mirandolantiquaria
Mirandola - ModenaPiazza Costituente e vie del centro storico - 0535610944D
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La cassapancaMercatino d'antiquariato
San Secondo Parmense - ParmaPorticato di Via Garibaldi - 0521 872138D
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08maggio
Silenzi Mostra personale del fotografo reggiano Riccardo Varini
Studio BFMR & Partners Piazza Vallisneri, 4 - Reggio Emilia - 0522 455000 F
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29aprile
Le strade della Bandiera Reggio EmiliaVia Emilia San Pietro, Via Emilia S. Stefano, Via Farini, Via Crispi e le limitrofe di Via Toschi, v.le Allegri e C.so GaribaldiF
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02giugno
Mathew Day Jackson - in Search of...Mambo - Museo d'arte modernaVia Don Giovanni Minzoni, 4 - Bologna - 051 [email protected] - www.mambo-bologna.orgF
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01maggio
Dalle icone a Malevich. Capolavori dal Museo Russo di San Pietroburgo
Palazzo PittiP.zza dei Pitti,1 - Firenze - 0552 38860 - www.polomuseale.fi renze.it/GAMF
INO
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30aprile
L'Italia s'è desta: 1945 - 1953Da De Chirico a Guttuso, da Fontana a Burri
Museo d'Arte della città di RavennaVia di Roma, 13 - Ravenna - 0544 482791 - www.museocitta.ra.itF
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26giugno
I Giochi della metamorfosiMostra personale di Mario Nanni
Galleria d'Arte MaggioreVia D'Azeglio, 15 - Bologna - 051 235843 - www.maggioregam.comF
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31maggio
Camme - Desire universal empire
Magazzini CriminaliPiazzale Domenico Gazzadi, 4 - Sassuolo - Modena - [email protected]
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06agosto
Wayne Thiebaud at Museo MorandiEsposizione, a cura di Alessia Masi con la collaborazione di Carla Crawford, prosegue il percorso di accostamento dell'opera morandiana a quella di grandi artisti contemporaneiMuseo Morandi - Palazzo d'AccursioP.zza Maggiore, 6 - Bologna - 051203332 - [email protected] - www.museomorandi.itF
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02ottobre
Giorgio De ChiricoDipinti 1910 - 1970 - Un maestoso silenzioPalazzo MagnaniCorso Garibaldi, 29 - Reggio Emilia - 0522 454437F
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01maggio
Antonio Ligabue - Genio e FolliaFondazione Magnani RoccaVia F. Magnani Rocca - Mamiano di Traversetolo - Parma0521 848327 - [email protected]
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26giugno
Picasso Mirò Dalì. Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità
Palazzo Strozzi P.zza Degli Strozzi,1 - Firenze - 055 2776461 - www.fondazionepalazzostrozzi.itF
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17luglio
Colori su telaMostra personale della giovane artista Giusy Fabio
Barilla CenterVia Barilla, Via Emilia est e Via Toscana - Parma - 0521 247825 - [email protected]
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30giugno
24 artisti a Villa VerdeRassegna d'arte con le ultime ricerche di ventiquattro autori contemporanei
Casa di cura Villa VerdeViale Lelio Basso, 1 - Reggio Emilia - 0522 328611F
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31dicembre
Reperti ultimiPersonale di Paolo Delle Monache
Galleria Estense - Palazzo Dei MuseiLargo Porta S. Agostino 337 - Modena - 059 4395711 - www.galleriaestense.itF
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20giugno
Limen Prima personale di Ettore Frani
L'Ariete arte contemporaneaVia D'Azeglio, 42 - Bologna - 348 9870574 - [email protected] - www.galleriaarte.itS
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O21maggio
I come a couple of days before Eisenberger e Rohrmoser
Dispari & Dispari - Galleria d'ArteVia V. Monti, 25 - Reggio Emilia - 335 6097304 - www.dispariedispari.orgFIN
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01maggio
Mafi a un altro mondo. Prima pubblicità del male Personale dell'artista Davide ValentiPlacentia ArteVia Giovanni Battista Scalabrini, 116 - Piacenza - 0523 [email protected] - www.placentiaarte.itF
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30aprile
Quattro - Barbieri, Fossati, Guidi, NiedermayrCollettiva fotografi ca
Ex Ospedale di Sant'AgostinoVia Emilia Centro, 28 - ModenaF
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05giugno
Yasuzo Nojima - Un maestro del Sol Levante fra pittorialismo e modernismo
Fotomuseo Giuseppe PaniniVia Pietro Giardini, 160 - Modena - 059 224418 - [email protected] - www.fotomuseo.itF
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05giugno
Figure dal passatoPersonale di disegni di Paolo Piva
Temporary StationPiazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa - ParmaF
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27maggio
Viaggio con fi gure nelle fi abe italiane di Italo Calvino
Biblioteca Edmondo De Amicis Piazza Giovanni XXIII, 2 - Anzola dell'Emilia - 051 6502157F
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30aprile
DAL 28aprile
AL 30aprile
A cura di Alessandro Gandino (K-Rock)selezioni
CONSIGLIATO: divertente e suona bene
THE PAINS OF BEING PURE AT HEART - “Belong” (Fortuna)
Se vi piacevano Cure, ma anche Smith, Smashing Pumpkins, Teenage Fanclub, My Bloody Valentine e Jesus and Mary Chain questo è il
vostro album. Vengono da New York ma suonano “inglesi” fi no al midollo i giovanissimi The Pains of being pure at heart giunti al secondo capitolo con una raccolta di canzoni semplici ma dalla costruzione interessante. I riverberi chitarristici, la voce femminile, brani come la title track “Belong” oppure gioielli pop come “My Terrible Friend”, fanno dei “dolori di essere puri di cuore” più che una promessa. Produce il mago Flood, uno che stava dietro ai successi di U2, Depeche e tanti altri.
DAL 04maggio
ALL' 08maggio
DALL'08maggio
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DALL'08maggio
ALL' 11maggio
SAB 07maggio
DOM 08maggio
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Colori su telaMostra personale della giovane artista Giusy Fabio
Barilla CenterVia Barilla, Via Emilia est e Via Toscana - Parma - 0521 247825 - [email protected]
24 artisti a Villa VerdeRassegna d'arte con le ultime ricerche di ventiquattro autori contemporanei
Casa di cura Villa VerdeViale Lelio Basso, 1 - Reggio Emilia - 0522 328611
Figure dal passatoPersonale di disegni di Paolo Piva
Temporary StationPiazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa - Parma
Viaggio con fi gure nelle fi abe italiane di Italo Calvino
Biblioteca Edmondo De Amicis Piazza Giovanni XXIII, 2 - Anzola dell'Emilia - 051 6502157
Oltre il buioFotografi e di Francesca Arìa
Mascotte CaféVia Ariosto, 2/A - Reggio Emilia - 0522 430829F
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30aprile
Western & CowboysOmaggio pittorico all'epopea del selvaggio West americano dell'artista Franco Soliani
Caffé VeneziaVia Vittorio Veneto, 5 - Reggio EmiliaF
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30aprile
Percorsi alla ricerca del colore e Old EconomyOpere di Giorgio Gost
Punto Arte - Confartigianato AplaViale Mentana, 139/A - ParmaF
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29aprile
Ai mostri tempiCollettiva con Massimo Canuti, Lorenzo Criscuoli, Stefano Grasselli, Nero Levrini e Daniele Lunghini
Chiesa di San FrancescoStrada Comunale Giovanni Passerini - Guastalla - 0522 554711F
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01maggio
Scansioni - spazi e fi gureDipinti e grafi che di Eleonora Manca. Fotografi e di Cinzia Bianchi
Ristobar Il SiparioViale Allegri,1/A - Reggio EmiliaF
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02maggio
Arrington De Dionyso Personale di Arrington De Dionyso
Spazio MemeVia Giordano, 4 - ModenaF
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08maggio
Anna Malagrida
Galleria Civica d'Arte Moderna - Palazzo S. MargheritaCorso Canalgrande, 103 - Modena - 059 2032911F
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19giugno
CabbagePersonale fotografi ca di David Stewart
ArtemaCorso Canalchiaro, 34 - ModenaF
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29maggio
Luci ombre e bugiePersonale dell'artista Davide Tranchina
Betta Frigieri Arte ContemporaneaVia Giovanni Muzzioli, 8 - Modena - 339 3766367 - www.associazioneculturalebettafrigieri.itF
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07maggio
Utopia Personale del giovane artista piemontese Massimo Falsaci
Errepi Arte Via dell'Accademia,17 - Mantova - 0376 366027 - [email protected] - www.errepiarte.comF
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01maggio
CollettivaCollettiva di pittura e scultura
Ex Farmacia BertolaniVia Monsignore Saccani - Cadelbosco SopraF
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01aprile
Angelo Marani per Mimmo Rotella
Palazzo dei PrincipiC.so Cavour, 7 - Correggio - 0522 693296F
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12giugno
La collezione della Galleria Civica di Modena: fotografi e e disegni dalle Raccolte
Galleria Civica d'Arte ModernaPalazzo S. Margherita - Corso Canalgrande, 103 - Modena - 059 2032911F
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17luglio
MusiciIntensi ritratti e momenti di passione musicale negli scatti di Linda Vukaj
Mentana 104Viale Mentana, 104 - Parma - 0521 206587F
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06maggio
Rito e vaghezza Personale del fotografo Corrado Riccòmini
Libreria Mondadori dell'EurotorriEurotorri - Via Bormioli Rocco, 33 - Parma - 0521785796 - www.eurotorri.itF
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30aprile
Paesaggio dentro e Ricerca a Palazzo Mostra personale di Ivano Bolondi
Palazzo GiordaniViale Martiri della Libertà,15 - Parma - 0521 931963F
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01maggio
Ad HocPersonale dell'artista Maria Lucrezia Schiavarelli
Palazzo del PioPiazza Dei Martiri - Carpi - Modena - 059 649955 - [email protected]
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12giugno
WaldenPersonale dell'artista Andrea Paganini
Magazzini CriminaliPiazzale Domenico Gazzadi, 4 - Sassuolo - Modena - [email protected]
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01maggio
I racconti dell'anima Oltre 100 opere dell'artista Alfonso Borghi
Palazzo DucaleVia Roma, 12/B - Castelnovo né MontiF
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29maggio
Usure. Le vite dei muriMostra fotografi ca di Mario Emme
Spazio AudiomedicaStrada della Repubblica, 49 - ParmaF
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17settembre
Paesaggio dentro e Ricerca a PalazzoPersonale di Ivano Bolondi
Reggia di ColornoPiazza Garibaldi, 26 - Colorno di Parma - 0521 312545/313336F
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01maggio
Lampi di memoria dal quotidianoPersonale di Anna Tonarelli
Villa SoragnaParco Nevicati - Via Valli, 3 - Collecchio di Parma - 0521 302502/503F
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07maggio
Pagine futuristeLa voce di Will_Be dipinta in una performance live
MateriaOffB.go San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543 - www.myspace.com/materiaoffF
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30aprile
Una matita alla dinamite Vignette satiriche, caricature e disegni del vignettista Giuseppe Scalarini (1873-1948)
Polo ArchivisticoVia Dante Alighieri, 11 - Reggio EmiliaF
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29aprile
L'illusione dell'innocenzaMostra di Antonella MazzoniGalleria Centro SteccataStrada Giuseppe Garibaldi, 23 - Parma - 0521 285118 [email protected] - www.centrostecca.comF
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30giugno
Time DustMostra fotografi ca personale di Martina Della Valle
Metronom Viale Giovanni Amnedola,142 - Modena - 059 344692 - www.metronom.itF
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11giugno
Trame Personale del fotografo parmense Pietro Bandini
CSART Comunicazione per l'arteVia San Pietro Martire,16/A - Reggio Emilia - 0522 1970864F
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12maggio
Mondo sensibilePersonale di Margherita Cuneo
Antica Farmacia S. Filippo NeriVicolo S. Tiburzio, 5 - ParmaF
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29aprile
Con avida, insistente speranzaMostra documentaria promossa dalla Fondazione don Gnocchi
Palazzo DucaleVia Roma, 12/B - Castelnovo né MontiF
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01maggio
Libri a Corte 2011Manoscritti, incunaboli e libri a stampa del Ducato di Parma e Piacenza
Biblioteca Palatina Piazzale della Pilotta, 3 - Parma - 0521 220411 - [email protected]
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25luglio
Pilot(t)ami!Mostra di ricerca ideata e realizzata da un gruppo di studenti dell'Università di Parma
Palazzo della Pilotta Piazzale della Pilotta - Parma - 0521 233617F
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01maggio
Libero segno in libero colorePersonale dell'artista Imbriale Luigi
Castello di CasinaVia Sarzano - CasinaF
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02maggio
Hasard - il gioco della vitaPersonale pittorica di Giulia Troise
Blugaf Atelier d'arte TroiseVia Bismantova, 2/C - Reggio Emilia - 329 1360116
Hey ManPersonale fotografi ca del fotoreporter reggiano Ermanno ForoniGalleria 8,75 - ArtecontemporaneaCorso Garibaldi, 4 - Reggio Emilia - 0522 556806 - 340 [email protected] - www.875artecontemporanea.it
Luoghi comuniPersonale fotografi ca dell'artista Riccardo Varini
Galleria San FrancescoVia Bardi, 4/B - Reggio Emilia - 0522 440458
Dimmi/Dammi/Comanda Personale di Luigi Massari
UnderdogstudioVia Carteria, 32 - Modena - [email protected]
Teste di legnoFotografi e di Carlo Maestri
Artefotografi aPiazza G. Galilei, 6 - Guastalla
TracceCollettiva fotografi ca con opere di Irene Canovi e Juani Cànovas Gòmez
Da pArteVia Monte Pasubio 4/A - Reggio Emilia - 347 5929644
Unità-MentePersonale fotografi ca di Giovanni Sesia
Galleria Bonioni ArteCorso Garibaldi, 43 - Reggio Emilia - 0522 435765
I luoghi di PasoliniFotografi e di Andrea Paolella
Biblioteca PanizziVia Farini, 3 - Reggio Emilia - 0522 456055 - [email protected]
Percorsi di ricercaPersonale fotografi ca di Giorgio Ciam
VV8 - ArtecontemporaneaVicolo Venezia, 8 - Reggio Emilia - 0522 454513
Stanley Kubrick - visioni e fi nzioni (1945-1950) Cinque anni da grande fotografo
Palazzo MagnaniCorso Garibaldi, 29 - Reggio Emilia - 0522 454437
i CD consigliati (o sconsigliati...) a chi ama la musica
Quinto album per Cass McCombs, talentuoso cantautore cali-
forniano, perfettamente inserito in quel fi lone crepuscolare che
caratterizza diverse recenti produzioni negli States. E se il preceden-
te “Catacombs” guardava agli anni cinquanta-sessanta, in questa
ultima produzione i riferimenti guardano al country-folk con punte
beatlesiane. Alcuni brani funzionano ma alla lunga il tono monocorde
dell’intero album non aiuta. Sicuramente sincero, ma noiosetto e la
canzone migliore è l’iniziale “County Line”.
CONSIGLIATO: a chi è troppo su di morale
CASS MCCOMBS - “Wit's end” (Domino)
DALL'01maggio
AL 29maggio
DAL 05maggio
AL 12giugno
DAL 06maggio
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DAL 06maggio
AL 12giugno
DAL 07maggio
AL 12giugno
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AL 24luglio
DAL 30aprile
AL 12giugno
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AL 29maggio
DAL 29aprile
AL 21maggio
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RIO› Titolo originale: Rio› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Animazione› Durata: 96’› Regia: Carlos Saldanha› Cast: Anne Hathaway, Neil Patrick Harris, Rodri-go Santoro, Jesse Eisen-berg, Leslie Mann, Jake T. Austin, George Lopez, Car-los Ponce, Kate del Castil-lo, Bernardo de Paula› Produzione: Blue Sky Studios, Twentieth Centu-
ry Fox Animation› Distribuzione: 20th Century Fox › Noi la pensiamo così: Semplice e co-
loratissimo
Nelle saleANGÈLE ET TONY THE HOUSEMAID
› Titolo originale: Angèle et Tony› Nazione: Francia› Anno: 2010› Genere: Drammatico› Durata: 85’› Regia: Alix Delaporte› Cast: Clotilde Hesme, Grégory Gadebois, Evelyne Didi, Jérôme Huguet, Antoine Cou-leau› Produzione: Lionceau Films› Distribuzione: Sacher Distribuzione
Diretto dall’esordiente francese Alix De-laporte, il dramma di due anime dal
passato più ingombrante del presente. Nor-mandia. Angèle è una giovane donna allo sbando, appena uscita dal carcere. Per ri-ottenere la tutela del fi glio dovrà trovare un lavoro e ricostruirsi una famiglia. Conoscerà Tony, un pescatore abituato al sacrifi cio che risponde al suo annuncio. Dialoghi scarni, movimenti di macchina accennati, un cine-ma di sguardi più che di parole, ricordano la lezione di Rohmer.
› Titolo originale: Hanyo› Nazione: Corea del Sud› Anno: 2010› Genere: Thriller› Durata: 107’› Regia: Im Sang-soo› Cast: Jeon Do-yeon, Jung-Jae Lee› Produzione: Mirovision› Distribuzione: Fandango Distribuzione
Remake attualizzato dell’omonimo thriller del 1960 del sud coreano Kim Ki-young, il
fi lm è diretto dal regista di “The old garden”, Im Sang-soo. Dopo essere stata assunta da una famiglia molto ricca, una giovane ca-meriera, Eun-y, intreccia una pericolosa rela-zione col proprio datore di lavoro, un piani-sta compositore. Ne manderà in crisi il rap-porto con la moglie, venendone castigata. Sullo sfondo di confl itti di classe, aborti, fi gli illegittimi e vendette, il fi lm perde la suspen-ce dell’originale propendendo verso il trash.
Il brasiliano Carlos Saldanha abbandona il disgelo de “L’era glaciale” per giocare in casa a Rio De Janeiro in un tripudio
di colore, musica e ballo. Blu è l’ultimo esemplare di Macau, cresciuto a cioccolata e biscotti nella libreria dell’amata Linda. Quando l’ornitologo Tullio chiederà ad entrambi di recarsi a Rio per consentire al pappagallo di riprodurre la specie con Gioiel, i contrabbandieri ruberanno la preziosa coppia di volatili. Blu imparerà a volare, Linda ad amare. Tra il brio e il colore del Carnevale carioca, il regista regala fan-tasia, felicità e perle di eterno.
LA PROGRAMMAZIONE DELLA SETTIMANA DEI CINEMA DI REGGIO E PROVINCIA
Al cinema> in città
CINEMA
al corsocorso garibaldi, 14
tel. 0522.437721www.cinemaalcorso.it
Da Venerdì 29 Aprile_ore 16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30 festivi, 20:30 - 22:30 feriali ..................SOURCE CODEMartedì 3 Maggio_ore 16:00 - 18:00 - 20:30 - 22:30 ....................................................................IL GRINTA
CINEMA
jollyvia gian battista vico, 68
tel. 0522.944006www.cinemajolly.it
Da Venerdì 29 Aprile_ore 17:00 - 18:30 - 21:00 festivi, 21:00 - 22:30 ......................................ANGÈLE E TONY
in collaborazione con
CINEMA
olimpiavia tassoni, 4,
tel. 0522.292694www.cinemaolimpia.com
Lunedì 2 Maggio_ore 18:00 - 20:30 - 22:30 ..IMMATURI
Venerdì 29, Sabato 30 Aprile e Domenica 1 Mag-gio_ore 20:30 - 22:30 sabato, 16:30 - 18:30 - 20:30 domenica, 21:00 venerdì ...................L’ALTRA VERITÀLunedì 2 Maggio_ore 21:00 ....... LADRI DI CADAVERIMartedì 3 Maggio_ore 21:00 ...IL COLORE DEL VENTOMercoledì 4 Maggio_ore 21:00 ................................. .................................. NOI CHE SIAMO ANCORA VIVE
PER INFORMAZIONI ........... www.cinemacristallo-re.it
CINEMA
rosebudvia medaglie d'oro della
resistenza, tel. 0522.555113www.municipio.re.it/cultura
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cristallovia ferrari bonini, 4
tel. 348.3633818www.cinemacristallo-re.it
PER INFORMAZIONI ..................... www.ucicinemas.it
CINEMA
uci cinestarp.zza atleti azzurri d'italia, 1
tel. 0522.278511www.ucicinemas.it
a cura di Monica Franzoni
Kenneth Branagh (“Sleuth - gli insospet-tabili”) porta sullo schermo la fi gura mi-
tologica e fumettistica del Dio del tuono, conferendogli il volto del capitano Kirk di “Star Trek”. Punito per le esuberanze carat-teriali, il guerriero Thor viene mandato sulla Terra costretto a vivere insieme agli umani. In un’epica avventura contro le forze di Asgard, avrà modo di crescere, sfruttando al meglio i propri poteri. Dopo “Iron Man”, “Hulk” e i tan-ti supereroi della Marvel, il mitico vichingo conquista con forza ed irruenza.
THOR
Diretto dal fi glio di David Bowie, Duncan Jones (“Moon”), un action thriller fanta-
scientifi co interpretato da Jake Gyllenhaal. Il Capitano Colter Stevens si ritrova sul metrò, nel corpo di un tranquillo insegnante, otto minuti prima della sua morte. La missione dell’uomo sarà quella di evitare l’attentato ferroviario: Colter è un agente inserito nel programma Source Code, un progetto mili-tare top secret teso a modifi care il presente, tornando indietro nel tempo. La pellicola è una corsa hitchcockiana in versione sci-fi , dall’adrenalina di “Mission: impossible”.
› Titolo originale: Source Code› Nazione: U.S.A., Francia› Anno: 2011› Genere: Azione, Fantascienza, Thriller› Durata: 93’› Regia: Duncan Jones› Cast: Jake Gyllenhaal, Michelle Mo-naghan, Vera Farmiga, Jeffrey Wright, Rus-sell Peters, James A. Woods, Michael Ar-den, Cas Anvar, Joe Cobden› Produzione: E1 Entertainment, The Mark Gordon Company, Vendome Pictures› Distribuzione: 01 Distribution
SOURCE CODE
› Titolo originale: Thor› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Azione, Fantastico› Durata: 130’› Regia: Kenneth Branagh› Cast: Chris Hemsworth, Natalie Portman, Kat Dennings, Anthony Hopkins, Idris Elba, Stellan Skarsgård, Tom Hiddleston, Ray Ste-venson, Rene Russo, Clark Gregg, Jaimie Alexander, Colm Feore, Stan Lee› Produzione: Marvel Studios› Distribuzione: Universal Pictures Italia
Cosa accadrebbe se un Papa neoeletto rinunciasse al proprio mandato di natura divina? Chi oserebbe scin-
dere l’uomo dall’investitura per occuparsi di ciò che prova nell’intimo. La commedia di Moretti prende il via da uno spunto geniale, ma non arriva da nessuna parte. I perso-naggi sono tratteggiati con simpatia e con un umorismo che strizza l’occhio a Woody Allen, ma qualche guaio nella sceneggiatura impedisce al fi lm di decollare. Si attraversano scene non necessarie e manca un collegamento tra le fasi principali della storia.
› Titolo originale: Habe-mus Papam› Nazione: Italia› Anno: 2010› Genere: Commedia› Durata: 104'› Regia: Nanni Moretti› Cast: Margherita Buy, Ro-berto Nobile, Michel Picco-li, Nanni Moretti, Jerzy Stuhr, Renato Scarpa, Franco Graziosi, Massimo Dobro-vic, Leonardo Della Bianca› Produzione: Sacher Film, Le Pacte, Fandango
› Distribuzione: 01 Di-stribution› Noi la pensiamo così: ottima la superfi -cie, mediocre l’essenza
HABEMUS PAPAM
> in provincia
CINEMA TEATRO
forumS.ILARIO D’ENZA_via roma, 8
tel. 0522.674748www.forumcinema.it
Lunedì 2 Maggio_ore 21:00 . LA DONNA CHE CANTA
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tel. 0522.626888www.cinemateatroexcelsior.it
Sabato 30 Aprile_ore 21:00 ...................................... .................... IL RESPONSABILE DELLE RISORSE UMANE
CINEMA
metropolisBIBBIANO_via gramsci, 4
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venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. XVI
cinema
Ottimo il cappello, sdrucito il vestitoDI FEDERICO FORNARA
Roma, 2005. Morte di Giovanni Paolo II. Nanni
Moretti ci accompagna nelle maestose sale dei Palazzi Vaticani per farci assistere all’elezione del nuovo capo spirituale della Chiesa Catto-lica. Alla fumata bianca però, con grave sconcerto della folla ai piedi del San Pietro e degli ex colleghi cardinali, il nuovo Papa non si affaccia al balcon-cino per dispensare la benedi-zione. Il cardinale Melville (un azzeccatissimo Michel Piccoli), Papa designato, è restio a farsi carico di oneri e poteri così complicati e impegnativi. I par-tecipanti al conclave tentano di farlo ragionare e arrivano persino a richiedere i servigi del miglior psicoanalista della città (Moretti stesso), il quale, privato pressoché di ogni mezzo utile a sondare la mente del nuovo pontefi ce (gli viene vietato infatti di porre qualsiasi domanda troppo personale al
Habemus Papam
“paziente”), ottiene soltanto un buco nell’acqua. Dopo una segreta e inspiegabile trasferta negli studi del secondo miglior psicoanalista della città, la moglie di quello già interpel-lato, Melville riesce a defi larsi dalla scorta per poi lanciarsi in un viaggio pedestre e tutto romano, lontano dalle respon-sabilità del ruolo che pende sulla sua testa e alla ricerca di volontà perdute e rinnegate. La riflessione proposta da Moretti è chiara: l’uomo che ricopre un’importante cari-ca, si interroga sulle proprie motivazioni e sulla propria idoneità all’incarico e, in caso di inadeguatezza, riuscirebbe a contrastare l’orgoglio e l’umi-liazione dovuta alla rinuncia per fare marcia indietro e ce-dere il passo a qualcuno di più adatto? L’idea alla base del fi lm è senza dubbio interessante e la scelta del soggetto a cui viene affi dato il compito di sviscerare l’interrogativo è a dir poco brillante. Peccato che
tali ottime premesse rimangano tali. Non esiste un percorso né un compimento e per questo, forse, non emerge nemmeno il costrutto. Immagini evocative, siparietti divertenti e spensie-rati, commoventi momenti di introspezione, portati in scena magnifi camente da Piccoli, al servizio di una sceneggiatura non all’altezza della situazione, che rende addirittura (imperdo-nabile!) un paio di personaggi (i due analisti) inutili. Merite-rebbe un remake.
DI MONICA FRANZONI
È un tripudio di colore, musica, ballo: “Rio”, l’ultima crea-
zione del regista brasiliano de “L’era glaciale”, Carlos Saldanha, che questa volta gioca in casa e abbandona gli spazi asettici ed innevati di Scrat, cimentandosi con lo splendido carnevale di Rio De Janeiro tra uccelli tropicali di ogni specie, perseguitati dai contrabbandieri. Blu è l’ultimo esemplare di Macau, residente con l’amata Linda nel Minnesota. Quando l’ornitologo Tullio chiederà alla ragazza di portare il pappagallo nella città carioca per riprodur-ne la specie con l’affascinante Gioiel, di malavoglia i due amici si sposteranno nell’assolato regno della samba. Blu e Gioiel verranno rapiti da un malavitoso contrabbandiere, Linda e Tullio nell’angoscia del ritrovamento si conosceranno sempre meglio. Saranno rose, e fi oriranno. Blu imparerà persino a volare al fi an-co di Gioiel, e Linda ad amare. Il cartone è un concentrato di ritmo, amicizia, vivacità sull’af-fascinante sfondo di una giungla tropicale incontaminata, come della cittadina del divertimento per eccellenza. I cattivi sono mattacchioni, sprovveduti e
divertenti, tra piume di galli-na, costumi da Star Trek, balli scomposti e partite di football ai mondiali. Blu e Gioiel attra-versano viali al tramonto sotto petali di rosa sullo sfondo di melodie romantiche, mentre le parate affascinano tra costumi, musiche e balli strabilianti. “Rio” è un cartone animato riu-scito per grandi e per piccini: un invito a sognare, ridere, amare, gioire. E’ una pellicola fatta di spalle malavitose entusiaste, quanto i comprimari galanti,
Divertimento, vivacità, colori nel cartone di Carlos SaldanhaEmozioni a ritmo di sambaRio
di scagnozzi aiutanti commuo-venti in veste di domestica spia a caccia di famiglia. Ognuno riscopre la propria natura e l’istinto della specie. I Blu Sky Studios seguono l’esempio Disney e imparano i segreti della favola, senza biso-gno di principesse né ranocchi, o di “vivranno per sempre felici e contenti”. “Rio” è il divertimen-to, la felicità, perle di eterno. Il regalo più grande che si possa fare alla fantasia ed al desiderio nell’ignavia del quotidiano.
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Pag. 23venerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
ANIMALIQualche spiaggia in più per FidoMarco Bravi (Enpa): “Aumentano gli stabilimenti aperti ai cani. Ma sono una goccia nel mare”
QUA LA ZAMPA! [email protected]
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TEMPESTA 2003Sono arrivato al Rocky che ero un cucciolo e sono ancora qui. Ora ho circa 8 anni e mi chiamo Tempes-ta... Tempesta di nome e di fatto! Mi hanno chiamato così da piccolo per la mia vitalità coinvolgente che tutt’ora vive dentro di me nella speranza di poterla condivi-dere con qualcuno... Desidero così tanto un padrone che il mio amore a la mia fedeltà sarebbero insosti-tuibili... Credo che 8 anni di canile siano abbastanza. Tiaspetto.
BUCK 2010Io sono Buck e la mia è una classica tristissima storia da cane abbando-nato. Avevo un padrone, che ama-vo tantissimo ma che mi ha abban-donato… E il suo abbandono mi è costato molto caro… Una macchina mi ha investito… Potevo morire… Per fortuna qualcuno si è accorto di me e mi ha portato al Rifugio, dove mi hanno curato e coccolato e nutrito e amato tanto… E adesso sto benissimo, quasi l’incidente non me lo ricordo più. Mi è stata regala-ta una seconda possibilità di vivere, dammi anche tu un’altra possibilità: quella di avere una famiglia. Sono un simil pastore tedesco giovanissi-mo. Fai un salto a conoscermi.
EMY 2002Ciao, mi chiamo Emy e sono una cagnolina dolcissima… Quando mi liberano in sgambamento passo tutto il tempo a guardarmi intorno sperando che arrivi qualcuno… E appena sento dei passi avvicinarsi corro verso la gente per prendere le coccole… Sono poche purtroppo ma sono bellissime… E molto pre-ziose per me. Mi piacerebbe vivere con qualcuno che mi coccoli più spesso. Non sono giovanissima è vero, ma sono ancora piena di sogni. Realizzane uno per favore: adottami.
IVAN 2007Buondì… Sono Ivan e sono un si-mil pastore tedesco… Molto simil a dire il vero. Sono proprio uguale ad un pastore tedesco maa sono di taglia appena un po’ più picco-la… Oh capiamoci… Ci sono tutto eh… Non aspettatevi un cane di 5 kg chiaramente… Però diciamo che sono bellissimo e non sono enorme. Praticamente il sogno di tutte quelle persone che avrebbero sempre voluto un pastore tedesco ma magari non lo hanno mai preso perché era un cane troppo grande. Bene, eccomi qui. Sono il cane che fa per voi. Basta solo che veniate in Rifugio a prendermi. Vi aspetto.
YAGO 1999Noi vi presentiamo Yago perché è un cane davvero speciale… Di quelli con cui sarebbe stato bello passare un sacco di anni assieme, avere tante av-venture da condividere… Perché lui è davvero un cagnolone molto dolce ed attento. Purtroppo però, per lui di anni ne sono già passati parecchi, sia di vita che di canile e quindi non ne rimango-no più tantissimi da condividere… Ma crediamo sarebbe un peccato lasciarsi sfuggire quello che ancora ha da dare… E se uno ci rifl ette bene, la felicità si misura in istanti e non in decenni. Beh vi assicuriamo che lui di istanti di fe-licità da regalarvi ne ha ancora a mi-gliaia. Fateci un pensiero e speriamo che vi venga almeno voglia di venire a conoscerlo.
YUNI 2010Davanti a questo esserino stupendo non ci sono scuse. Bisogna adottar-lo subito. E’ giovanissimo, è bellissi-mo, è tutto nero (ricordiamoci che il nero smagrisce e sta bene con tut-to…!) è dolcissimo… Direi che non serve altro… Ognuna di noi volon-tarie lo porterebbe a casa subito… Ma immaginate anche voi che le nostre case e i nostri giardini siano ormai un po’ al completo… Quindi… Serve qualcuno di voi, che venga in Rifugio a regalargli una nuova vita fuori dalla gabbia… Ed è inutile che vi dica quanto amore vi darà in cambio… Se siete degli amanti de-gli animali (e noi vi vogliamo solo così…!) lo sapete già…!!!
RASTY 2001Rasty ha circa 9 anni ed è un bel-lissimo cane che sembra giovanis-simo: vitale, sano e dolcissimo... uno di quei cani che non si capisce perché non abbia trovato casa negli anni. Credo che solo la sua foto parli per lui: i suoi occhi par-lano, il suo sorriso parla... l’unica cosa che non riesce a dire, la di-remo noi per lui: per favore adot-tatemi!
ANIA 2005Eccoci ancora qui... un’altra cag-nolona molto, molto bella che ha già trascorso la sua vita, da quando era cucciola, in canile! Ania ora ha circa 6 anni e non ha mia con-osciuto un padrone... non sa cosa vuol dire fare bellissime passeg-giate nei campi... non sa cosa vuol dire dormire in una casa tutta sua, non sa cosa vuol dire essere accarezzata tutti i giorni, non sa che cosa vuol dire essere amata. Venite a prenderla, così che possa scoprirlo.
ORION 2001Cosa dire di Orion??!! Ha circa 10 anni e ha perso ogni speranza di es-sere adottato... vede che le persone si fermano ad un massimo di età di 6/7 anni… Vede che tutti hanno paura di affezionarsi ad un cane non più giovane e di perderlo in fretta... Vede il tempo che gli resta da dietro le sbarre. Come sarebbe bello se potesse passare gli ultimi anni a fi anco di qualcuno… un qualcuno che ricorderebbe quei momenti come indimenticabili, per il regalo fatto a lui… e per il regalo che riceverebbe da lui... Un amore speciale.
MOSÉ 2010Ciao, mi presento, mi chiamo Mosè, sono una stupenda gran-de nuvola pelosa, un dolce orsac-chiotto bianco… Non aspettatevi che le acque si dividano al mio passaggio, come ha fatto il grande profeta dal quale prendo il nome, però anch’io ho un super potere, quello di attirarti verso di me con la mia zampona, appoggiare dol-cemente il mio musone morbido sulle tue mani e trasmetterti tanto amore…Ti sembra poco? Sono al Rifugio... vieni a trovarmi.
CASTOR 2006Guardate che muso che ho. Furbis-simo. Niente a che fare con il mio nome e con un castoro. Ma chissà perché mi hanno chiamato così. Strane queste ragazze del canile. Fammi un piacere, vieni a prender-mi, portami a casa con te e sceglia-mo un nome nuovo, più adatto a me. Se sarai tu a darmelo ne andrò orgoglioso per sempre.
Aumentano nel nostro Pae-se le spiagge che accettano
animali domestici. Il numero degli stabilimenti aperti a “Fi-do” – rende noto la protezione Animali – è infatti passato dai 46 del 2008 ai 56 del 2010. «Questo incremento – commenta Marco Bravi, responsabile del Cen-tro Nazionale Comunicazione e Sviluppo di Enpa – rappresenta indubbiamente un fenomeno po-sitivo, il segnale di una crescente attenzione agli animali e ai loro proprietari. Tuttavia, se conside-riamo l’estensione complessiva delle nostre coste, rappresenta soltanto una goccia nel mare».Tanto più che esistono forti disparità a livello nazionale. «Ci sono – prosegue Bravi – regioni più virtuose e altre che, in contro-tendenza, non hanno fatto alcun progresso.Nel primo gruppo rientrano sicu-ramente Piemonte e Lombardia che, pur essendo prive di sboc-chi al mare, hanno comunque attrezzato spiagge per cani su alcuni laghi.» Eppure - sottolinea l’Enpa – gli stabilimenti per “Fi-do”, oltre a costituire un effi cace antidoto contro il fenomeno degli abbandoni, rappresentano una grandissima opportunità per il nostro turismo. Basti pensare a tutte quelle persone che non si vogliono separare dai loro animali e che, a fronte alle molte difficoltà incontrate in Italia, preferiscono trascorrere le loro vacanze all’estero, nei Paesi più organizzati per l’accoglienza degli animali.Proprio di spiagge per cani e delle prospettive per la stagione estiva 2011, si parlerà sabato 30 aprile ad Alassio, a margine della posa della piastrella dell’Enpa nel “muretto delle celebrità”,
uno degli eventi organizzati per il centoquarantennale della Pro-tezione Animali. «Nel ringraziare la città e il Comune di Alassio per la calorosa ospitalità – aggiunge Bravi – non posso non ricordare quanto l’amministrazione comu-nale ha fatto e sta facendo per i nostri “amici”.L’anno scorso, infatti, con l’ini-ziativa “Alassio città degli anima-li” sono stati inaugurati, oltre ai distributori automatici di paletta e sacchetto anche una spiaggia (Bau Beach) e un dog park con brevi percorsi agility.»
UN OMBRELLONE PER BAU
Dell’acqua, principalmente, per farlo bere, e tanta.Ma per questo ci sono i nor-malissimi bar, oppure potete portate dei thermos da casa. La stessa acqua fresca che bevete voi ovviamente può essere bevuta dal cane.E’ importante avere l’ombrel-lone per il vostro affi nché non prenda un colpo di calore.Nel caso sia una cane di taglia grossa mettete in conto di
portare un ombrellone solo per lui. Inoltre è necessario avere sempre con sé una cio-tola. Sono utili anche un paio di salviette per il cane: una da usare tutto il giorno per asciugarlo e farlo stendere, l’altra da lasciare in macchi-na, per quando il peloso salirà in macchina tutto bagnato e bagnatissima sarà anche la salvietta che ha usato tutto il giorno.
LIBERI DI CORRERELe spiagge aperte agli animali: un antidoto contro il fenomeno degli abbandoni
ATTENZIONE ALLE PIANTE NOCIVE Per gli animali, che siano domestici o selvatici, il pe-ricolo è sempre in agguato. Noi umani in particolare ci preoccupiamo dei nostri pet e non vorremmo mai che incorressero in pericoli che magari non conosciamo. E al fine di proteggerli, facciamo in modo di am-pliare le nostre conoscenze e assimilare informazioni che potrebbero esserci utili a tale scopo.Anche l’Aidaa, Associazione italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, sempre molto attiva in que-sto ambito, vuole aiutare i padroni di animali a far conoscere quelle che sono le piante nocive per loro. L’as-sociazione animalista ha creato un libretto gratuito dal titolo “Micio e Fido: per affrontare ogni situazione”, un manuale tascabile che è in realtà uno strumento che racchiude molti consigli per rendere speciale il rapporto uomo-animale, e per tute-lare i nostri cuccioli.Lorenzo Croce, presidente dell’Aidaa, ha detto: “Ab-biamo voluto raccogliere in un volume tutti i consigli per una vita serena di Micio e Fido.Con questa pubblicazione, che diffonderemo gratui-tamente, vogliamo offrire un servizio utile alla gente e siamo certi che l’appli-cazione di queste picco-
le regole potrà portare a una maggiore tolleranza e convivenza tra noi e gli animali“.Siete curiosi di sapere quali sono le piante d’appar-tamento e selvatiche che possono disturbare la salute degli animali? Mandate una e-mail all’indirizzo [email protected] per avere gratuitamente il libretto.
venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. 24
SPECIALE BORETTO MOTONAUTICA
PROGRAMMA 51o Gran Premio Motonautico
Da venerdì 6 a domenica 8 maggio Boretto diventa
capitale della motonautica in-ternazionale grazie alle 51esima edizione dell’annuale Gran Pre-mio di Motonautica. Lo splen-dido bacino borettese, di fronte al più importante porto fl uviale dell'asta del Po, ospiterà questa kermesse - organizzata dalla motonautica Boretto Po in col-laborazione con Infrastrutture Fluviali, Comune di Boretto e Federazione italiana motonau-tica – che vedrà al via i migliori piloti provenienti da una decina di nazioni europee, suddivisi in quattro categorie: F500, F350, F250 e F125. Ancora una volta Boretto sarà dunque scenario di un importante evento motonau-tico, a conferma di una tradizio-ne che affonda le proprie radici agli inizi degli anni Sessanta, quando grazie a un gruppo di appassionati nacquero anche tutte quelle strutture turistiche, a partire dal Lido Po, che oggi caratterizzano il centro riviera-sco.Tra il 6 e l’8 maggio migliaia di appassionati confluiranno sulle rive del Grande fi ume per assistere ad una competizione altamente spettacolare e unica nel suo genere. Si preannuncia una lotta serratissima, visto an-che l'alto livello di competitività e di bravura dei piloti in gara.
Boretto capitale della motonautica Dal 6 all’8 maggio il Gran Premio internazionale
VENERDÌ 6 MAGGIODalle ore 14.30
Verifi che tecniche e amministrative
SABATO 7 MAGGIODalle ore 7.30
Verifi che amministrative
Dalle ore 8.30Riunione piloti
Ore 9Prove libere F350
Ore 9.45Prove libere F125
Ore 10.30Prove libere F250
Ore 11.15Prove libere F500
Ore 13Prove cronometrate F350
Ore 14Prove cronometrate F125
BRESCELLOPaese di Don Camillo e Peppone
Per altre informazioni rivolgersi a:Uf� cio Turistico - Tel. 0522.482564e-mail: uf� [email protected] Loco Brescello - Tel. 0522.482523 - Cell. 334.6206053e-mail: [email protected]
MUSEO "PEPPONE E DON CAMILLO" Nasce nel 1989; visitato ogni anno da decide di migliaia di turisti italiani e stranieri, raccoglie numerosi cimeli legati alla realizzazione dei � lm.
ORARI DI APERTURAdal lunedì al venerdì 9.30 - 12.30
14.30 - 17.30 (inverno)15.00 - 18.00 (estate)
sabato, domenica e festivi 9.30 - 12.3014.00 - 18.00 (inverno)14.30 - 18.30 (estate)
MUSEO "BRESCELLO E GUARESCHIIL TERRITORIO E IL CINEMA" Inaugurato nel 2009, il nuovo spazio museale è stato studiato per creare un unico circuito espositivo. Oltre al salone delle mostre e ad un set cinematogra� co originale dei � lm di Peppone e Don Camillo, vi è un omaggio alla realtà contadina degli anni 50 e ricordi della grande alluvione del 51.
MUSEO ARCHEOLOGICO ROMANO Si articola in tre sezioni: a piano terra le sale dedicate alla necropoli e alla domus, al piano superiore la sezione dedicata al territorio (opere romane, anfore, oggetti...), la terza parte ricostruisce gli ambienti domestici.
Pag. 25venerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
SPECIALE BORETTO MOTONAUTICA
Ore 15Prove cronometrate F250
Ore 16Prove cronometrate F500
Ore 17.15Prima manche F350
(8 giri, 12 km)
Ore 17.45Prima manche F125
(5 giri, 7.5 km)
Ore 18.15Prima manche F250
(8 giri, 12 km)
Ore 19.30Cocktai party per i piloti
DOMENICA 8 MAGGIOOre 8
Riunione piloti F125, F250, F350 e F500
Ore 8.30Prove libere F350
Ore 9Prove libere F125
Ore 9.30Prove libere F250
Ore 10Prove libere F500
Ore 10.45Seconda manche F350
(8 giri, 12 km)
Ore 11.15Seconda manche F125
(5 giri, 7.5 km)
Ore 11.45Seconda manche F250
(8 giri, 12 km)
Ore 12.15Prima manche F500
(8 giri, 12 km)
Ore 14.30Terza manche F350
(8 giri, 12 km)
Ore 15Terza manche F125
(5 giri, 7,5 km)
Ore 15.30Terza manche F250
(8 giri, 12 km)
Ore 16Seconda manche F500
(8 giri, 12 km)
Ore 16.30Quarta manche F350
(8 giri, 12 km)
Ore 17Quarta manche F125
(5 giri, 7.5 km)
Ore 17.30Quarta manche F250
(8 giri, 12 km)
Ore 18Terza manche F500
(8 giri, 12 km)
Ore 18.30Premiazioni
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è gradita la prenotazione
venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. 26
“Tartassati”, ma vincentiDodici espulsi, otto rigori e il caso Alessi: ma � nalmente i granata “vedono” i play off
CALCIO
DI ANDREA VACCARI
Mancano tre partite alla fi ne della stagione, e la Reggiana vi arriva con due consapevolezze: la prima è che i play off sono vera-
mente a un passo, la seconda è che la squadra granata non è proprio “simpatica” alla classe arbitrale. Partiamo proprio da quest’ultimo aspetto, e sgombriamo il campo da facili insinuazioni: la constata-zione deriva da dati e numeri ben precisi e non da un atteggiamento vittimistico, perché la squadra di Mangone è in testa a due speciali classifi che. La Reggiana, in queste trentuno partite ha infatti col-lezionato dodici cartellini rossi e ben otto rigori contro. Un ruolino di marcia da “cattiva” che non rispecchia quanto si vede in campo.
LA BEFFA
L’ultima beffa in ordine di tempo è arrivata nel sabato di Pasqua, durante la partita casalinga con-tro il Pergocrema che ha visto i granata imporsi per uno a zero. Nel corso del primo tempo, infatti, l’arbitro Barbiero ha espulso il fantasista Alessi, reo di aver col-pito con un “calcetto” il difensore Ricci. Il numero dieci granata, se vogliamo, ha commesso un gesto ingenuo ma è stato provocato da un precedente colpo dell’avversa-rio. E quest’ultimo ha accentuato in maniera evidente gli effetti del calcio di Alessi. Un colpetto che avrebbe potuto essere punito con il cartellino giallo, oppure con un rosso, ma rivolto a entrambi i duellanti. Invece il direttore di gara ha punito soltanto il gio-catore granata che, squalifi ca a parte, ha di fatto saltato lo stesso match col Pergocrema in quanto l’espulsione è stata decretata al ventesimo minuto.
IL DANNO
Martedì, poi, è arrivata la prevista beffa: il giudice sportivo, in base al referto redatto dall’arbitro, ha squalificato Alessi per due giornate, il che significa che Beppe non sarà disponibile per la partita dell’anno, quel Reggiana-Salernitana che si giocherà l’8 maggio al Giglio e che con ogni probabilità deciderà le sorti del campionato, in quanto le due squadre sono a pari punti.La società granata, tramite il pre-
sidente Barilli, ha già fatto sapere che presenterà ricorso contro questa decisione ma non biso-gna farsi illusioni, perché una riduzione della squalifi ca implica una modifi ca del referto da parte dell’arbitro (che ha parlato di un “calcio violento all’avversario”), un’eventualità piuttosto impro-babile. Tutta questa situazione ha comportato un certo fastidio all’interno del clan granata, dove si inizia a respirare un clima da persecuzione: basti ripensare alla recente espulsione di Guidetti o, per esempio, ai soli tre rigori a favore concessi ai granata in tutta la stagione.
BASSANO, DI NUOVO TU?
Ma non c’è tempo per lamentarsi, alle porte c’è la trasferta di Bas-sano, una città che negli ultimi anni ha spesso incrociati i destini sportivi con quelli granata (basti pensare alle epiche sfi de polemi-che tra Pane e Glerean, una sorta di Mourinho-Guardiola de noa-tri). Il primo maggio a Bassano la Reggiana è chiamata a non fare calcoli ma a vincere, dal momen-to che la bagarre in zona play off è quanto mai accesa. Contro i ve-neti (che dovranno fronteggiare la squalifi ca del centrocampista Mateos e dell’attaccante Verone-se) sarà interessante vedere come Mangone deciderà di sostituire Alessi. Le ipotesi più accreditate sono l’inserimento del tornante Esposito oppure dell’avanza-mento del brasiliano Viapiana
ALESSI, DANNEGGIATO E BEFFATOEspulso contro il Pergocrema per un fallo veniale, il fantasista torinese è stato pure squalifi cato per 2 turni
Focus
Sono 29 i ragazzi che dal 2004, anno del l ’ inizio
dell’era Astolfi , hanno contri-buito a portare Correggio sul tetto d’Italia. Non saranno “uf-fi cialmente” campioni d’Italia come i 15 eroi della stagione 2010/2011, ma idealmente an-che loro sono saliti sul podio di “Carpi 2011”. Andrea Da Como, Davide Sighinolfi , Elia Piccini-ni, Francesco Zapparoli, Mat-tia Malmusi, Federico Severi, Marcello Galli, Enrico Carretti, Max Manfrin, Federico Maselli, Giuseppe Scanzano, Pier Mario Nibbio, Andrea Tagliavini, Simone Prampolini, Riccardo Vecchi, Riccardo Chiesa, Filip-po Giannotti, Matteo Zenari, Davide Incerti Libori, Stefano Antoniazzi, Samuele Vaccari, Luca Davoli, Manuel Bettini, Luca Manzini, Francesco Prato, Marco Cerquetti, Davide Bas-soli, Nicola Daldello, Simone Meneguzzo. In rigoroso ordine di appartenenza ai colori rosso-blu, dalla stagione 2004/05 a quella scorsa, ecco chi ha fatto parte della grande famiglia del Correggio Volley campione d’Italia. Qualche fl ash rossoblu ce lo regalano tre giocatori
che, nelle ultime stagioni, han-no regalato grandi emozioni all’Einaudi e non solo. Nicola Daldello (stagione 2009/2010): “Se lo meritavano, per tutto quello che ci mettono in palestra ogni giorno, pur non essendo professionisti. Danno l’anima, lavorano e si fanno un mazzo così per giocare. Dopo tanti sacrifi ci, era giusto venissero ri-pagati da questo trionfo”. Marco Cerquetti (stagioni 2008/2009 e 2009/2010): “Dopo due anni di tentativi, alla terza avventura in Coppa ce l’hanno fatta. A Valeggio sul Mincio e contro Ge-
nova erano state due delusioni atroci, vincere in quel modo a Carpi ripaga di tutto. Sono fe-licissimo per i ragazzi, i tecnici e tutta la società”. Samuele Vaccari (stagioni 2007/2008 e 2008/2009): “Credo che nessuna squadra al mondo me-ritasse questo successo più di loro. A maggior ragione in una stagione dove questa squadra ha avuto la forza di reagire ad un campionato dominato e poi perso nel fi nale. Arrivare secondi e vincere la Coppa in questo modo sono segno di un carattere d’acciaio”.
Correggio sul tetto d’ItaliaLa Csc vince la Coppa Reca e corona sette anni da sogno
WEEK END TRIONFALEUn'esultanza dei giocatori della Csc Correggio
Ascensore SportivoAscensore SportivoCJ WATSON
FEDERICO MUSSINI
PARMIGGIANO REGGIANO
E bravo Cj! L’ex play “bimbo” della Pallacanestro Reggiana è diventato grande ed ora sta giocando la sua terza stagione nella Nba. Watson quest’an-
no milita nei Chicago Bulls che, anche grazie a 8 suoi punti, ha superato il primo turno dei play off battendo agevolmente gli Indiana Pacers. Per Cj si tratta del primo passaggio di turno in carriera.
Non si può sempre portare fortuna. Dopo aver “grif-fato” le imprese di Baldini e Razzoli questa volta il Parmigiano Reggiano “stecca” la sponsorizzazione
affi ancandosi alla nazionale femminile di tennis uscita sconfi tta per 5-0 dalla Russia in Fed Cup. E pensare che la formazione di Barazzutti aveva vinto le ultime edizioni della manifestazione…
Non era l’Nba, ma comunque uno dei più presti-giosi tornei giovanili di basket in Italia. Stiamo parlando del Trofeo delle Regioni che ha visto
mettersi in luce a Torino quattro baby bianco-rossi: Anumba, Caleffi , Maccieri e Mussini. Quest’ultimo in particolare si è tolto anche la soddisfazione di vincere la classifi ca marcatori con ben 164 punti. Complimenti!
REGGIANA VS ARBITRI: I NUMERI DELLA DISCORDIA
12 ESPULSIONI 8 RIGORI CONTRO
VIAPIANA (Reggiana-Monza - 4°)
SAVERINO (Gubbio-Reggiana - 9°)
MEI (Alessandria-Reggiana - 11°)
LANNA (Ravenna-Reggiana -12°)
CHINELLATO (Ravenna-Reggiana – 12°)
MEI (Reggiana-Pavia – 17°)
MEI (Monza-Reggiana – 21°)
ADAMO (Reggiana-Como – 22°)
TEMELIN (Reggiana-Como – 22°)
OFFREDI (Cremonese-Reggiana – 27°)
GUIDETTI (Reggiana-Alessandria – 28°)
ALESSI (Reggiana-Pergocrema – 31°)
SUDTIROL-REGGIANA 1-1(Campo - gol)
GUBBIO-REGGIANA 2-1(Gomez - gol)
RAVENNA-REGGIANA 2-0(Chianese - gol)
REGGIANA-PAVIA 2-1(Ferretti - gol)
MONZA-REGGIANA1-1(Ferrario - parato)
REGGIANA-GUBBIO 0-1 (Donnarumma - gol)
CREMONESE-REGGIANA 0-1 (Joelsson – parato e Gasparetto - parato)
Pag. 27venerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
“Quando feci gol alla Juve…”Alessandro Bertoni, 20 anni tra i professionisti: “Impossibile dimenticare le reti alla Vecchia Signora”
L’ALTRO SPORT
di Mara Bianchini
Il calcio è parte integrante della mia vita e lo è sempre stato. Non ho mai pensato a cosa avrei fatto se non avessi fatto il
calciatore. Forse il ragioniere, ma solo perché ho frequentato i primi anni di ragioneria”. Alessandro Bertoni, 51 anni, il calcio l’ha sempre avuto nel sangue e nei piedi tanto da fargli indossare le importanti maglie di Lazio, Avellino e Fiorentina in serie A. E poi ancora quelle della Reggiana, Arezzo e Pisa in serie B fino ad arrivare agli Amatori over 40 con i quali, ci dice, “qualche volta mi diverto a dare due calci al pallone”.
Bertoni, come si diventa calcia-tore professionista?“Io sono partito dall’Oratorio della Rosta Nuova. Poi andai alla Reggiana dove ho fatto tutte le giovanili fino alla prima squadra in C1. Sono passato poi al Rondinella in C2, al Pisa in serie B e alla Fiorentina in serie A. E ancora: Arezzo in serie B, Avellino in serie A, Lazio in serie A, Reggiana in serie B e infine Carpi in C1”.Una carriera notevole, quanti gol ha realizzato? “Pochi, non ero una prima pun-ta. Giocavo da centrocampista esterno ed aiutavo gli altri a fare gol. In carriera ne avrò fatti una settantina, più o meno”.Qual è stato quello più bello? “Ne ricordo due in particolare, entrambi realizzati contro la Juventus. Giocavo ad Avellino e sia all’andata che al ritorno feci gol, uno di testa e l’altro su puni-zione. I gol fatti alla Juve non si dimenticano tanto facilmente”.La partita che le è rimasta più nel cuore? “Ricordo un Napoli – Avellino
di Coppa Italia davanti a più di ottantamila persone. Abbiamo perso 4-1 ma il risultato davanti a tanta gente e davanti a tanto cuore è passato in secondo piano”.Qual è il giocatore più forte che ha incontrato? “Senza ombra di dubbio Diego Armando Maradona. Ci ho giocato contro negli anni in cui il Napoli vinceva gli scu-detti”.Chi sono stati gli allenatori più importanti nella sua carriera?“Sono due: Toneatto che quan-do ero a Pisa mi ha insegnato tanto. E Ivic, uno degli otto allenatori che ho avuto in soli quattro anni ad Avellino: come vedete anche allora saltavano gli allenatori con una certa facilità”. Chi era il suo mito? “Cruijff, il grande olandese dei Mondiali del 1974”. Il calcio di ieri e quello di oggi: che cosa è cambiato? “Economicamente c’è un abisso. Prima era più tattico che tecnico; ora è semplicemente più agoni-stico. Sono cambiati i metodi di
allenamento, ora si è più rapidi e si gioca più sulla fisicità prima si giocava con la testa. Cosa che purtroppo oggi spesso viene a mancare”.Dopo aver appeso le scarpette al chiodo è diventato allenatore? “Sì. Alleno i bambini della Falk. Sono in questa società dal 1993. Ma ho avuto una parentesi con la Reggiana dove allenavo i ra-gazzi. Appena smesso di giocare ho subito preso il patentino per diventare allenatore e sono rimasto fedele alla Falk. Mi piace lavorare con i bambini e l’ambiente è ottimo”.Quali sono le difficoltà più fre-quenti che incontra?
DALLE FIGURINE PANINIBertoni ai tempi della militanza nell'Avellino
In alto a sinistra nelle vesti di allenatore della Falk
REGGIO - AVELLINO, ANDATA E RITORNOBertoni ha iniziato in C con la Reggiana negli anni '70 (a sinistra). Negli anni '80 ha giocato in A con Lazio, Fiorentina e Avellino (a destra) prima di tornare in granata
“Molti bambini purtroppo non sanno correre e faticano nel fare i movimenti più semplici, come alzare la mano destra e il piede sinistro. Questo è dovuto al fatto che stanno troppo da-vanti alla televisione o davanti alla play station. Qualcuno ha giustamente detto che hanno i pollici snodati ma non riescono a mettere un piede dietro l’altro. Poi mancano di determinazione, di grinta. Quando ero piccolo io bisognava avere carattere per riuscire ad ottenere quello che si voleva mentre oggi non lottano più di tanto”.I suoi figli giocano a calcio? “Purtroppo nessuno dei due.
Mio figlio non ha la mia passione ma tifa Lazio mia figlia invece fa tutt’altro”.Ha partecipato a qualche Torneo della Montagna? “Certo sono un ‘figlio di nato’
perché uno dei miei genitori è montanaro. Ne ho giocati due uno con il Felina e l’altro con il Castelnovo né Monti uscendo entrambe le volte ai quarti di finale”.
I PRIMI CALCI AL PALLONE “MARINANDO” L’ASILO…Nome?AlessandroCognome? BertoniNato il? 15/02/1959A? Reggio EmiliaHa un soprannome? “Berto”Single o sposato? SposatoFigli? Due, Andrea e GiuliaA quanti anni ha iniziato a giocare a calcio? Da sempre, ricordo che “ma-rinavo” l’asilo per andare al campo del Tondo a giocare con gli amici
Pratica altri sport? Si ogni tanto gioco a tennisCosa avrebbe fatto se non il professionista? Non me lo sono mai chiesto. Forse il ragioniere…In viaggio mai senza? Spazzolino da dentiUna partita con? Le vecchie glorie della Reggiana degli anni SettantaCosa non deve mai mancare nella borsa da calcio? Le scarpe Colore preferito? BluFilm? PlatoonPiatto? Tortelli di zucca
Città? Ho vissuto a Roma e Firenze, ma Reggio rimane la città più bella in cui poter vivere Canzone? “La donna cannone” di De GregoriQual è l’ultimo libro che ha letto? “La regina dei castelli di carta”E’ dipendente da qualcosa? Sì, da qualche sigarettaDi quale capo di abbigliamento non può fare a meno? JeansMattiniero o nottambulo? Mi definisco un nottambulo che si alza prestoTecnologico? Abbastanza Con il Pisa nel 1981
Ha paura di…? Del dolore fisicoIl più bel regalo che ha ricevuto?I figliChe cosa ha fatto una volta nella vita e non rifarebbe? Rubare dei lumini alla Standa, una “bravata" con degli amici quando ero un ragazzinoQuale potere sovrumano vor-rebbe avere? Quello di riuscire a mettere tutti d’accordoCosa non manca mai nel suo frigorifero? L’acqua frizzanteL’auto dei suoi sogni? Non ho la passione delle au-tomobili: preferisco la bici o lo scooterCon la Lazio nel 1986
“
venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. 28
SPECIALE RIO SALICETO
SABATO 7 MAGGIOOre 18
Inaugurazione della FieraApertura dei padiglioni fi eristici
Stand commerciali
Zona fi eraEsposizione macchine agricole e da giardino
Mostra “Una Storia Visiva”L’evoluzione urbana di Rio Saliceto negli ultimi 150 anni
“Riesi alle guerre per l’indipendenza dell’Italia” “Con avida e insistente speranza”
L’avventura del beato don Carlo Gnocchi, sacerdote milanese, appellano militare degli alpini durante la Seconda guerra mondiale. Organizzata dalla parrocchia di San Giorgio Martire di Rio Saliceto
Ore 21
Centro Culturale “W. Biagini”Inaugurazione mostra “Amici dell’Arte”
Ore 19Laboratorio del gusto
Cooking ShowEsibizione di numerosi chef della provincia di Reggio Emilia che si cimenteranno nella preparazione di succulenti piatti
di cucina innovativaA cura di Associazione Reggiana Cuochi
In collaborazione con “La Bottega del Pesce”
Ore 21.30 Tenda spettacoli
Balliamo sul MondoSaggio di danza
Scuola “Danza Rio”Coreografi e di Stefania Zini ed Elena Novaresi
DOMENICA 8 MAGGIODalle ore 9.30
Piazza CarducciLuna Parck
Centro storicoBancarelle
Zona fi era
Esposizione macchine agricole e da giardinoMostra “Una Storia Visiva”
L’evoluzione urbana di Rio Saliceto negli ultimi 150 anni
“Riesi alle guerre per l’indipendenza dell’Italia” “Con avida e insistente speranza”
L’avventura del beato don Carlo Gnocchi, sacerdote milanese, cappellano militare degli alpini durante la Seconda guerra mondiale.
Organizzata dalla parrocchia di San Giorgio Martire di Rio Saliceto
Dalle 9.30 alle 12.30Centro Culturale “W. Biagini”
Mostra del gruppo “Amici dell’Arte”
PROGRAMMA Fiera di Maggio
Davolio Danilo
Via Fossatelli, 27 - 42010 Rio Saliceto (RE)Tel. 0522 699875
RIPARAZIONI MOTO,SCOOTER E VESPA
Zona Artigianale - Via R.Luxemburg, 3RIO SALICETO - Reggio Emilia
Tel. [email protected]
LAVORAZIONI MECCANICHE CNC
Ai - Mec srl
PRODOTTI OMEOPATICIRIO SALICETO
P.ZZA CARDUCCI, 22TEL. 0522 699113 - FAX 0522 738022
GIOVEDÌ 5 MAGGIOOre 21
Parrocchia di Rio SalicetoPresentazione della mostra
su don Carlo GnocchiVENERDÌ 6 MAGGIO
Ore 20.45Teatro Comunale
III Convegno vitivinicolo“Processo al Lambrusco”
Confronto a porte aperte su criticità e cause, aspetti da correggere, punti
di forza e prospettive future per rendere il Lambrusco
un prodotto vincenteCon Matteo Marenghi (giudice)Anselmo Montermini (accusa)
Corrado Casoli (difesa)Roberta Rivi (conclusioni)
Seguirà degustazionedi vini e prodotti tipici
QUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBSUL WEBwww.reporter.it
ON LINE
Centro Culturale “W. Biagini”Mostra del gruppo “Amici dell’Arte”
Politica, economia, cronaca, sport, agenda spettacoli, rubriche e opinioni, annunci: tutte le notizie su Reggio Emilia aggiornate ogni giorno in tempo reale. Sul nuovo sito di Reporter trovi tutto, ma proprio tutto sulla tua città.
QUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOQUOTIDIANOREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTAREPORTER DIVENTA
Pag. 29venerdì 29 aprile 2011 - REPORTER
SPECIALE RIO SALICETODalle 10 alle 12
Laboratorio del GustoCorso di Pasticceria da forno
Utili consigli da parte di chef espertiper la preparazione di ottimi dolci da forno.
Il ricavato della vendita dei dolci preparati sarà devoluto all’asilo nidoA cura di Associazione Reggiana Cuochi
In collaborazione con “La Bottega del Pesce”
Lady ChefEsibizione di donne ai fornelli
Vendita torte dell’Asilo nido
Ore 12Cantina sociale
Aperitivo in Cantina
Ore 14.30Campo sportivo parrocchiale
Esibizione di aeromodelli
Dalle 15 alle 24Centro Culturale “W. Biagini”
Mostra del gruppo “Amici dell’Arte”
Ore 20Pesatura della forma di Parmigiano Reggiano
Offerta dal caseifi cio sociale “Il Castellazzo”
Ore 21Teatro Comunale
“Ospitali da morire”Liberamente tratto da “Arsenico e vecchi merletti” di J. Kesselring
Compagnia della ChiocciolaInformazioni: 0522 649465
LUNEDÌ 9 MAGGIODalle ore 17
Piazza CarducciLuna Park
Centro storicoBancarelle
Dalle ore 18Laboratori del gusto
Pianeta MareAssaggi, consigli e suggerimenti sul pesce di mare
A cura di Associazione Reggiana CuochiIn collaborazione con “La Bottega del Pesce”
Dalle ore 20 alle 24Centro Culturale “W. Biagini”
Mostra del gruppo “Amici dell’arte”
Ore 23Spettacolo pirotecnico
Con il contributo di commercianti e artigiani di Rio Saliceto
MARTEDÌ 10 MAGGIOPiazza Carducci
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Centro storicoBancarelle
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venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. 30
SPECIALE RIO SALICETO
Una vetrina per il paeseIl sindaco Fabrizio Bellelli: “Con la Fiera diamo spazio all’economia riese”
Anche il Sindaco di Rio Sa-liceto Fabrizio Bellelli ri-
volge un saluto ai visitatori in occasione dell’apertura della Fiera di Maggio. “Con l’arrivo della primavera – esordisce il primo cittadini nella guida uffi ciale della fi era - ritorna uno degli appuntamenti più attesi di Rio Saliceto: la tra-dizionale Fiera di Maggio. Dopo il positivo esperimento dello scorso anno anche questa edizione della manifestazione verrà organizzata diretta-mente dall’Amministrazione Comunale e dall’Istituzione Culturale “Wildmer Biagini”, in collaborazione con le Asso-ciazioni, i commercianti e le attività produttive del paese. Verrà pertanto dato spazio alle attività di casa nostra che potranno, in questo modo, presentare ai visitatori le loro proposte; sono previsti, inoltre, a cura di vari espositori, alcuni momenti golosi di promozione e valorizzazione dei prodotti agro alimentari del nostro territorio”. “Nell’ambito delle iniziative ricreative – continua
il Sindaco - verrà riproposto, a grande richiesta, lo spettacolo di fuochi pirotecnici; ciò è reso possibile grazie ad un concreto sostegno da parte delle attività commerciali e produttive di Rio Saliceto. Non è semplice organizzare un evento impor-tante come la Fiera di Maggio
con le pochissime risorse a disposizione in questo periodo ma, grazie alla collaborazione con l’intero tessuto economico e sociale del paese, ritenia-mo – conclude il sindaco - di poter riuscire ad incontrare comunque il gradimento dei visitatori”.
Riciclatoè bello
Domenica 19 giugno c’è il Mercatino del Riuso
Cerchi oggetti di uso domesti-co in buono stato e a prezzi
stracciati? Credi che gli oggetti che non usi più possano essere riutilizzati da altri? Il tuo garage è un po’ troppo pieno? La tua soffi tta è troppo affollata? Se hai deciso che è giunto il mo-mento di fare pulizia.. aspetta! Non buttare via! Quello che a te non serve più potrebbe tornare utile a qualcun altro! Può esserci una seconda vita per tutto! Puoi partecipare alla 1ª edizione del Mercatino del Riuso a Rio Sali-ceto domenica 19 giugno dalle 9 alle 19 in piazza Carducci. L’iniziativa ha lo scopo di pro-muovere la cultura del riciclo e del ri-uso delle cose smesse, del rispetto dell’ambiente e della riduzione dei rifiuti. Ciò che non ti serve o non ti piace più potrebbe servire a qualcun altro e avere una seconda vita, anziché fi nire direttamente tra i rifi uti. La partecipazione è riservata
PAVIMENTAZIONI ESTERNE
CIVILI E INDUSTRIALI
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esclusivamente ai privati che propongono alla vendita oggetti di provenienza propria e che svolgono questa attività in modo occasionale. Sono esclusi dalla partecipazione i soggetti che espongono e propongono alla vendita prodotti dell’ingegno o a carattere creativo, oggetti di antiquariato, preziosi, prodotti
alimentari, piante e animali. La richiesta di partecipazione dovrà pervenire all’Istituzione Cultu-rale W. Biagini da giovedì 12 maggio a mercoledì 8 giugno. La quota di partecipazione di 5 euro dovrà essere versata la mattina della manifestazione. In ottobre è prevista una seconda edizione del Mercatino del Riuso.
SINDACO DAL 2009Fabrizio Bellelli è al suo primo mandato
venerdì 29 aprile 2011 - REPORTERPag. 31
SPECIALE RIO SALICETO
la gelateria degli artisti
Via Andrea Costa, 23 - Novellara (RE)Tel. 0522.652065
tutta la bontà del gelato artigianale italiano
torte personalizzate percerimonie, battesimi, compleannicon stampe di foto o disegni a richiesta
produzione propria artigianale di:gelati, granite di frutta fresca,semifreddi, torte da cerimonia
piccola pasticceria in semifreddi e mignon